Eyes.

di JGA
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo uno. ***
Capitolo 2: *** Capitolo due. ***



Capitolo 1
*** Capitolo uno. ***


Capitolo uno: Piacere,Austin.
Eve
Una luce abbagliante mi sveglia,facendomi,per un istante bruciare gli occhi,sento i rumorosi tacchi di Mrs Doroty avvicinarsi al mio letto.
Comincio a tremare,poi un lancinante dolore,quel dolore che sento tutti i giorni,il dolore di uno schiaffo,il dolore più brutto.
Mi alzo di scatto,e nel mentre,una lacrima mi bagna la guancia,arrivando fino al mento.
-Vada a vestirsi,signorina- Mi dice,con tono altezzoso.
Vado velocemente in bagno,apro la porta e avvicinandomi al lavandino,non mi rendo conto dell'acqua che c'è a terra,scivolo e mi ritrovo tra le braccia di un ragazzo.
-Un secondo,ma questo è un colleglio femminile!- Penso.
-Buongiorno.- Dice,guardandomi e sorridendo.
-Scusami.- Dico,guardando verso il basso,per poi andare verso la porta del bagno e chiudermi dentro.
-Che stupida.- Pendo,torturandomi le labbra con dei morsi.
Indosso la divisa,ed esco dal bagno,sto per andarmene,quando sento ancora la sua voce.
-Io sono Austin,piacere.- Mi dice.
-Eve,lieta di conoscerti.- Rispondo,girandomi e accennando un sorriso.
Si avvicina a me,sfiorandomi la guancia con la sua mano,sorridendomi. Ricambio il sorriso,ma gli tolgo la mano dal mio viso.
-Cosa ci fai tu qui?- Domando.
-Sono il figlio di Mrs Doroty.- Mi risponde.
-Capisco.- Dico,abbassando lo sguardo,come imbarazzata.
-Austin vieni,non perdere tempo con questa sgualdrina.- Dice la signorina Doroty.
Vedo Austin girarsi di scatto,e con tono arrabbiato rivolgersi alla madre.
-Non chiamarla sgualdrina,mamma.-
Vedo la signorina Doroty sgranare gli occhi,per poi girare i tacchi e andarsene.
-Ora devo andare,ciao Austin.- Accenno un sorriso,per poi andarmene.
-Ci si rivede.- Alza la mano,come per salutarmi,ma senza muoverla,per poi accennare un sorriso.
Mi dirigo nella mensa,mi sido al tavolo,ma solo poco dopo sento essere tirata per il braccio.
-Senti stronzetta,non provarci con Austin. Vi ho visti nel bagno,guarda che lui ama me,leva dalla tua testolina bacata la sua immagine.- Mi dice Faith,con tono cattivo e bisbetico.
-Ohw,poveretta,s'è offesa.- Dico. -Topolino t'ha lasciata? Bene,ma non rompere,se s'è scopata Minnie è perchè non lo hai reso felice,o mi sbaglio? oppure si era stancato delle tue gambe?- Continuo,con tono antipatico,per poi darle i miei capelli in faccia,girandomi.
AUSTIN
Sgrano gli occhi,mentre sento Eve pronunciare quelle parole a Faith,senza che essa faccia nulla.
Vedo arrivarmela incontro,e la bocco.
-Ragazza,tu si che sei forte!- Le dico,sorridendo.
Sorride,come quasi non credesse alle cose dette. - Io ho detto questo?- Domanda. -Si,l'ho detto!- Esclama,ridendo e aggrappandosi a me.
-Mi sono innamorato di lei.- Penso.

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Capitolo 2
*** Capitolo due. ***


Capitolo due:Aiuto.
La stessa notte.
Eve.
Un tonfo mi sveglia,facendomi sobbalzare in modo violento,è il tonfo del cancello principale del collegio. Mi tranquillizzo,e tirando la coperta verso il petto,m'accascio nuovamente sul letto.
Sto per chiudere gli occhi,quando sento una voce. -Quello è il suo letto signorina Michelle,poggi le sue cose in quest'angolo,domani la signorina Eve l'aiuterà a sistemare.- 
Un secondo,una condividente di stanza? Finalmente!
Mi alzo,curiosa di sapere chi è.
-Hey,ciao!- Mi dice,sorridendo.
-Ciao!- Dico,accennando un sorriso.
-Piacere,Michelle ma tu puoi chiamarmi Michi.- Mi dice,sorridendo nuovamente.
Mi blocco,Michelle? No,non sarà lei sicuramente. -Piacere mio,Michi! Io sono Eve.-  
-Cominciammo a parlare un pò della nostra vita,delle nostre passioni,e scoprimmo di avere molte cose in comune.-
-Mi ricordi molto una mia compagna d'asilo,eravamo molto unite,facevamo tutto insieme,ma poi lei s'è trasferita,non sò dove,ma mi manca molto. Ha il tuo stesso nome.- Mi sussurra,sorridendo.  
Sgrano gli occhi,poi ripenso alle parole di prima,non può essere lei.
-Capisco,quanti anni hai?- Dico.
-Diciassette- Mi dice,abbassando lo sguardo. -E tu?- Continua,rialzandolo.  
-Anche io,ho molto sonno,a domani Michi.- Le dico,accennando un sorriso.
Ricambia. -Buonanotte.- Mi sussurra.
Il giorno dopo.
-Psst.- sento sussurrarmi.
Mi alzo piano,stiracchiandomi e sbadigliando.  
-Chi è?- Dico,guardandomi intorno.
-Vieni in mensa.- Una voce mi dice.
Mi alzo in piedi,impaurita,e mi guardo intorno,portando le mani unite in un pugno al petto.
Scappo nel bagno ed indosso la divisa,lego i capelli in una coda,e mi dirigo lentamente in mensa.
-A chi hai dato della puttana?- Mi dice una voce femminille.
Sgrano gli occhi,non faccio in tempo a girarmi che mi trovo a terra,una lacrima riga il mio volto,mentre le vedo avvicinarsi a me.
-Muori.- Mi dice Faith,mentre comincia a picchiarmi con alcune sue amichette.
Vedo Michi entrare lentamente,per poi guardarmi e sgranare gli occhi,facendo cadere in terra lo specchietto che aveva in mano.
Riesco a sospirarle per un attimo -Aiuto- Per poi chiudere gli occhi.
Michelle.
Sgrano gli occhi,precipitandomi addosso a delle ragazze.
-Lasciatela stare!- Urlo,mentre Austin mi arriva da dietro,per accasciarsi inginocchiato al fianco di Eve,sollevandole la testa.
-Eve?- Ripete,piangendo.
Una lacrima riga il mio volto,mentre m'avvicino insicura,prendendole una mano.
Il suo viso sgorga sangue da ogni poro,e le sue mani sono gelide.
-Vi aiuterò ad uscire.- Mi sussurra Austin,mentre s'asciuga le lacrime.

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