Amavo Londra,le sue strade,i suoi parchi,tutto era perfetto.

I miei zii incontrandomi mi lasciarono la loro casa lì,mentre loro partivano per un viaggio di lavoro.

Dopo visitato la casa,che sembrava un Museo,decisi di andare al parco e ammirare le splendide quercie che

situavano nel verde.

C'era anche un porto lì vicino,abbastanza grande ma non molto affollato.

Guardavo con attenzione quelle splendide barche e scattavo delle foto ricordi,quando mi accorgo che 

 una delle foto non si è salvata,cercando di rifarla mi giro verso la barca da fotografare ma,inciampando 

come una stupida,cado nell'acqua.

A quell'ora,ovvero di pomeriggio non c'era anima viva in quel porto,così, non sapendo nuotare vado in 

panico.

Ad un tratto un ragazzo che era a pochi passi da me si butta per salvarmi.

''Stai bene?'' disse lui.

''Si,grazie per avermi salvata...'' dissi sorridendo.

''Di niente,come ti chiami,bellissima?'' 

''A-Amy'' risposi balbettando.

''Bel nome,io sono Zayn,Zayn Malik.'' 

''Comunque grazie davvero...per avermi salvata.'' 

''Ed io ti ripeto di niente, anche io non sapevo nuotare...'' ammise lui.

''Davvero?'' dissi.

''Si,perchè dovrei dire una bugia a questa bellissima ragazza?'' sorrise.

''bella no.'' dissi sorridendo.

''invece si,senti bella comunque prima ti è caduto il cellulare,tieni,non si è rotto per fortuna.'' rispose.

''Oh,grazie,ora credo che me ne andrò,addio Zayn Malik,è stato un piacere conoscerti.'' aggiunsi andando di fretta.

''Non credo sarà un addio'' rispose convinto di quello che diceva.

''Io invece credo di si,non mi piacciono i tipi come te.'' dissi senza aver paura della sua risposta.

''E che tipi ti piacciono? Gli affettuosi?.''

''No,quelli che non parlano così tanto come te.''

''Dove lo troverai uno bello come me?''

''Non mi interessa,bello o no,tu sei arrogante e sai che ti dico? Dove la trovi una che non ha paura come me?'' dissi io.

''A me piacciono quelle che hanno paura,così posso stringerle e metterle al sicuro fra le mie braccia'' sorrise.

''Perfetto,allora a mai più Zayn Malik.'' dissi arrabbiandomi e girandogli le spalle.''

''Dove credi di andare,ragazza?'' disse tirandomi per i polsi.

''In un posto lontano da qui,dove non ci sei tu.'' 

''Ah,daccordo,credo che staremo qui per un pò a giocare.''

''Io non gioco,soprattutto con te.'' Lo guardai male.

''Vuoi il gioco duro? Ok.''

Cominciò a tirarmi per il braccio stringendomi a sè,togliendomi il respiro.

Riuscivo a sentire il suo cuore battere a mille,come il mio.

Per un attimo riesco a staccarmi da lui,poi ricomincia a stringermi.

''Fammi respirare.'' dissi io.

''No,perchè se ti stacco dalle mie braccia non sento più il tuo cuore battere per me.''

Dopo senza neanche lasciarmi parlare disse:

''Ammettilo,mi ami.''

''No,non ti conosco,e non voglio conoscerti...''

Corsi a casa e quando ci arrivai mi buttai sul letto,a riposare un pò.

Sprofondai in un lungo sonno,che fu interrotto dal mio cellulare che squillò.

Un messaggio:

'Sei una meraviglia anche quando dormi,amore. Z x'

In quel preciso istante corsi affacciandomi alla finestra e vidi una macchina sfrecciare via...

Bene Allora,premetto che odio la mia Fan Fiction e so che non farà successo,ma ho deciso comunque di pubblicarla,in questo capitolo,ovvero il primo,per caso Amy (che poi non è nemmeno il mio vero nome) incontra per caso Zayn,un ragazzo un pò arrogante e vanitoso. Non aggiungo altro perchè se no poi vi dico tutto il continuo... Se volete chiedermi qualcosa sappiate che vi risponderò e appena possibile metterò il prossimo capitolo.

A presto.

Non sapevo cosa fare, aveva il mio numero.

Mille domande sentivo accumularsi nella mia testa che stava per scoppiare.

Non mi piaceva,non lo amavo,eppure lui sapeva tutto,anche dove abitavo.

Giravo e giravo sulla mia sedia a rotelle,cercando da sola una risposta alle mie domande.

Più tardi delle amiche vengono a trovarmi.

''Hey,cosa c'è dolcezza?'' disse Rosie che continuava a chiamarmi così.

''Nulla,nulla.'' risposi nervosa.

''Guarda che ti vedo,stai male,dai,sfogati.'' rispose.

''Ho conosciuto un ragazzo,oggi.''

''Oh,e sei triste?'' mi guardò domandandosi il perchè del nervosismo sul mio volto.

''Non mi piace,ma lui mi perseguita,sa anche il mio numero...''

''Come ha fatto?'' chiese.

''Non lo so,forse quando mi è caduto il cellulare...''

''Merda,e ora?'' disse perplessa.

''Ora niente,sperando che non mi venga più a cercare''

''E' bello?'' domandò

''Ma cosa c'entra ora?'' 

''No,niente.'' rise.

Rosie era sempre stata una ragazza che non guardava molto il carattere,ma era una dolcezza. 

In tutti i sensi.

Amavo Parlare con lei,mi faceva stare bene.

Era un pò come la sorella che non ho mai avuto.

Dopo un pò squillo il cellulare,sobbalzai dalla paura,correndo verso il comodino.

Un altro messaggio: 

'Senti amore,voglio uscire un pò con te,ti va? Z x'

Quando odiavo quando mi chiamava amore...

''Bene,come non detto.'' Aggiunse Rosie.

''E ora?''

''Rispondi..''

''Emh,NO.''

''Che ti costa,su.''

''Daccordo,ma è stata una tua idea se succede qualcosa''

Risposi:

''No,e no. Non mi va,io non ci esco con te.''

Rosie era molto soddisfatta di me,chissà perchè.

''Bene tesoro,così si fa.''

''Si,occhei.''

Un altro messaggio:

'Bene,ho capito,ti passo a prendere fra 1 ora mi raccomando, devi essere bella,amore. Z x'

Volevo solo che se ne andasse via...

Un ora passò in fretta,mi vestii bene solo perchè mi piaceva farlo,ma mi vestii semplice.

Rosie se ne era andata,ed io ero rimasta da sola,con la giacca color blu sull'avambraccio.

Suonò il campanello,feci un respiro profondo prima di aprire.

''Whao,sei bellissima.'' disse sorridendo.

Non risposi.

''Hai preso tutto? Andiamo.''

Prese la mia mano,tenendola stretta mentre io,come un criceto in fuga cercavo di staccarla dalla sua.

Mi fece salire in macchina,e mentre lui guidava io guardavo il mio bracciale,tanto per non guardare lui.

''Almeno un ciao me lo dici?'' disse lui.

''No.''

''Cosa ti ho fatto?'' mi guardò.

''Cosa mi hai fatto? Mi hai perseguitata,fin sotto casa,mi hai trascinata qui senza il mio volere e tu hai il coraggio di dirmi cosa ti ho fatto?'' risposi isterica.

''Sei una favola.'' disse per cambiare discorso.

''Si,cambia discorso,bravo.''

''Cosa vuoi che faccia?'' disse.

''Che mi chieda scusa,e che mi dica perchè mi insegui.''

''Perchè mi piaci.''

''...''

La macchina si fermò,prese la mia mano,stringendola nella sua,sentii il mio cuore battere forte.

Non amavo quella sensazione siccome dopo andava a finire male.

''Siamo arrivati.'' affermò sorridendo.

''Ah,dove mi hai portata?'' chiesi.

''In un ristorante.''

''Non ho molta fame...''

''Non fa niente,ti tenterò per farti mangiare.''

Dopo lui ordinò da mangiare anche a me.

''Almeno un sorriso.'' disse.

''Non ci riesco.''

''Perchè non ti piaccio?''

''Ho paura.''

''Di cosa?''

''Di innamorarmi.''

Bene bene,allora,anche se l'ho inventato io ci sono rimasta male da sola per il comportamento di Zayn.

AHHAHAHAHAHHAHA,ok basta.

Mi piace il fatto che almeno sia stato gentile prendendole la mano per farla sentire al sicuro,insomma mi piace che sia così la storia.

La continuo al più presto.

-Ciao.

''E perchè?''

Non risposi.

Non volevo dirgli che finiva sempre male,che mi lasciavano,che mi innamoravo facilmente.

Arrivò la cena e mangiai.

''Prima non mi hai risposto.'' 

''Non mi va di dirtelo ora.'' abbassai lo sguardo.

''Poi me lo dirai.''

Ormai non sapevo cosa volesse da me,se si fosse davvero innamorato,volevo solo rilassarmi.

Ma ero troppo tesa.

''Sta cominciando a piovere,vieni.''

''Si..'' dissi

Pagò il conto e prese l'ombrello abbracciandomi riparandomi sotto.

Mi accompagnò fino allo sportello dell'auto e mi fece entrare.

Lo vidi passare dall'altro lato per occupare il suo posto in macchina.

''Sei stanca?'' 

''No.''

''Ti accompagno a casa.''

''Grazie.''

Così fu,mi accompagnò e alla porta disse: 

''Posso entrare?''

''Si,se vuoi.'' risposi.

Mi tolsi la giacca sedendomi sul divano.

Si mise accanto a me,avvicinandosi.

Non dissi una parola.

''Ora mi spieghi perchè hai quella paura.''

''Finisce sempre male,Zayn. Mi lasciano,io mi innamoro facilmente,anche di persone non giuste.''

''Ho capito,chi è lo stronzo che ha spezzato il cuore della mia bambolina?'' disse abbracciandomi curioso.

''Era inverno,ero ad una festa,mi chiese di ballare,poi dopo neanche qualche settimana usciva con un altra'' risposi con le lacrime agli occhi.

''Che stronzo,io gli spacco la faccia,ma come si permette,ha ridotto la mia dolcezza così.'' 

''Zayn,basta.''

''No eh,non può ridurti così, ora ci sono io,che ti amo.''

''Con me sei al sicuro,ed io non ti lascerò mai.'' aggiunse

''Ti amo.'' dissi senza paura.

''Anche io,per sempre.''

''Allora...ti va di vedere un film?'' aggiunse.

''Certo.''

In pochi minuti ci ritrovammo a guardare un film romantico,mentre lui mi stringeva per farmi sentire al sicuro,con una vaschetta di gelato in mano.

Amavo quando era dolce,lo amavo davvero.

Mi addormentai quasi alla fine del film,fra le sue braccia.

                                                          ***

La mattina seguente lui era ancora accanto a me,che mi accarezzava il viso.

''Giorno,amore.''

''Giorno Malik.''

''Dormito bene?''

''Sisi,sei comodo.''

''Ti sei addormentata alla fine del film,sai?''

''E come è finito?'' 

''Con questo..''

In un attimo la mia bocca incontrò la sua,quando poi si staccò e quella scena finì con un abbraccio.

Come promesso ho continuato,ora voglio dirvi che aspetto le recensioni.

Lo continuo al più presto.

-Ciao.

Dopo mi alzai,andando a preparare la colazione,o come posso definirla io una mezza

colazione.

 -

Zayn's POV:

Aspettai un pò prima di scendere,questa volta mi ero innamorato davvero.

Amavo i suoi modi di fare,come vestiva,come rispondeva,e come era caratterialmente.

Forse è giunto il tempo di cambiare...

Naah,scherzo.

Non cambierò mai,solo per lei qualche eccezione la farei.

La ritrovai seduta al tavolo fuori al balcone.

Era così bella,così tranquilla che guardava la natura che la circondava.

Volevo che quell'attimo di serenità non finisse mai.

''Hey piccola.'' dissi accarezzandole la spalla.

'' Z-Zayn,mi hai spaventata.'' 

''Sicura di stare bene?'' chiesi perplesso.

''Sisi,tutto bene...''

''Ti ho preparato la colazione,vieni.'' aggiunse.

''Grazie amore,ma oggi sono io a non aver tanta fame.''

''Zitto e mangia'' mi rispose.

''Ok ok...''

''Cosa c'è Zayn?'' mi chiese.

''Nulla,davvero.'' dissi io.

''No,si vede,cosa ti succede?'' 

                                                                                            ***

Amy's POV:

Il suo viso era spento,quasi come se fosse freddo.

Abbassava sempre lo sguardo,questo non faceva stare bene neanche me.

Non parlava,non faceva un sorriso,fingeva di stare bene.

Aveva gli occhi lucidi,quasi come se volesse scoppiare in lacrime.

Solo a guardarlo si notava che non era felice,mi faceva star male.

''Dai,cosa c'è dimmelo.''

''...''

''Dai,così ti aiuto.'' dissi.

''Prima di scendere ho letto senza volere il messaggio di tua madre che sarebbe dovuta venire a vivere qui.''

''Ah,quello.''

''Perchè non me l'hai detto?'' chiese.

''Era inutile,e poi mia madre sa di noi.''

''Come?'' 

''Si,ci ho parlato prima di scendere in salotto.''

''E cosa dice di me?''

''Che stranamente si fida.''

''Menomale.''

''Ha detto che si aspetta un ragazzo ''che mi ama davvero''.'' dissi io

''Allora è tutto apposto.''

''Ora devo andare,lo sai che ho la lezione di chitarra.''

''Ok amore,a dopo allora. Ti chiamo.''

Corsi a prepararmi,e arrivai in tempo.

Amavo suonarla,mi rilassava.

''E' puntuale signorina,si sieda.'' disse il professore della mia stessa età

''Doveva dirmi qualcosa?'' risposi.

''Si,prima cosa diamoci del tu, io sono Marcus.'' 

''Ciao Marcus,io sono Amy.''

''Bene,Amy pronta per la lezione?''

''Si...''

''Ecco,sono arrivati gli altri.''

                                                             ***

 Poi arrivò il mio turno,dovevo suonare.

Mi aiutò Marcus, perchè non ci riuscivo bene.

Poi finì la lezione e mentre uscivo lo riincontrai.

''Hey,allora siamo amici?''

''Certo.''

''Ora devo scappare,ciao Marcus.''

''Dove corri?''

''Dal mio ragazzo.''

''Oh,sei fidanzata.''

''Si.''

''Bene,è fortunato.''

''Grazie.''

Mentre sono ancora lì mi chiama Zayn.

''Amore,passo a prenderti?''

''Se proprio insisti,ma non c'è bisogno,davvero.''

''Ed io vengo comunque.''

''Ti aspetto allora''

-

''Ti ha chiamata?'' disse Marcus.

''Si.''

''Ti faccio compagnia finchè non viene''

''Grazie'' dissi

Mi cade la chitarra così Marcus me la raccoglie e arriva Zayn.

''Grazie Marcus.''

''Di nulla Amy.''

''Hey amore,pronta?'' disse Zayn

''Sisi,andiamo.''

''Chi è quello?''

''Il professore.''

''Ma tu sei mia.''

''E' solo un amico''

''Quell'amico deve mettere le mani a posto''

''Ma non mi ha mai toccata''

''Lo so.''

Allora,è tardissimo quindi io vado,domani continuo

Mi aspetto tante visite.

A domani lettori.

Passano settimane, il tempò scorreva in fretta.

Ormai la mia relazione con Zayn andava a meraviglia,tranne quando mi faceva paura per le cose che faceva.

Zayn era diventato molto possessivo da quando cominciai le mie lezioni di chitarra.

Non faceva altro che chiedermi dove andavo,o cosa facevo.

Ma da una parte mi piaceva questa cosa,mi sentivo davvero importante.

''Amore,buon giorno. Svegliati che devi andare alle lezioni.'' disse con una voce profonda.

''Ah,giusto. Corro a vestirmi. Grazie per avermi svegliata Malik.'' 

''Posso venire anche io?''

''Dove?''

''Alle lezioni.''

''Ok...Se proprio insisti.''

''Cosa c'è non vuoi che venga?''

''Certo che voglio,ma sei strano,sappilo''

''Ti accompagno io.'' sorrise.

''Vabbene,grazie.''

''Pronta?''

''Un secondo.''

''Eccomi.''

''Andiamo,ti accompagno con la macchina.''

Arrivati non mi lasciò un secondo e volle entrare dentro la sala.

Fu una lunga lunga lezione,siccome ogni due secondi veniva vicino a me...

Si ingelosiva quando veniva Marcus ad aiutarmi.

Poi finì la lezione,finalmente.

Mi lasciò due minuti e mi guardò da lontano.

''Molto possessivo il tuo ragazzo.'' disse Marcus.

''Si,è molto dolce.''

''Amy domani vieni a casa mia,dobbiamo provare quel pezzo per la fine dell'anno,tu sei un ottima allieva''

''Certo che vengo,quando dura?''

''Un ora,anche di meno.''

''Vabbene.''

E' vero che all'inizio Marcus ci provava con me,ma io non ho mai e dico mai pensato di tradire Zayn.

Marcus si era rassegnato ma i due si odiavano,Zayn odiava Marcus e viceversa.

''Ho sentito che devi uscire domani...''

''Si,e quindi?'' lo fissai.

''Nulla, ti accompagno.''

''Sei geloso,geloso.'' ridevo dicendoglielo scherzosamente.

''Io geloso? Per niente.''

''Sisi,sei geloso'' 

''No affatto.''

''Si lo sei,che cretino.'' dissi prendendolo in giro toccando le sue fossette che sbucavano mentre sorrideva.

''Ho detto no,smettila.''

''Si,se vuoi vieni.''

''Certo che vengo.''

''Vedi? Sei geloso.''

''NO.''

''Si invece,non hai capito che a me quello non mi piace.''

''E perchè ci stai vicina?''

''Vicina a lui? Nei tuoi sogni.''

''Non ti credo.''

''Non mi credere,vado a piedi,ciao.''

''Nono,aspetta,rimani qui.''

''Sei geloso,sei un cretino,io amo te.'' risi.

''No,ho detto no,basta.''

''Tu lo sei invece.''

''Mi stai facendo alterare non ti conviene.''

''Sei sempre alterato.''

''Non è vero.''

''Si.''

''NO.'' urlò.

''Io vado a piedi,meglio che ti calmi.''

''Dai,mi calmo,vieni qui.''

Mi strinse fra le sue braccia prima di entrare in macchina.

''Che cucciolo adorabile!'' dissi io.

''Io cucciolo? No.''

''Si,adorabile.''

''Io sono maschio,devo essere forte e serio,non dolce e adorabile.''

''Eh,ma tu sei adorabile.''

''Io? Adesso ti faccio vedere come sono adorabile.

Mi prese spingendomi vicino alla macchina,mentre fissava i miei occhi,e baciava le mie labbra.

''Basta Zayn.''

''Ora sono ancora adorabile?''

''Si.''

''Bene,poi ti farò vedere.''

''Andiamo? Perfavore.'' chiesi.

''Si,andiamo.''

Tornammo a casa mia,andai a farmi una doccia,mentre lui guardava la Tv.

''Vado a farmi una doccia,non ci metterò molto.''

''Vabbene.'' mi guardava pensando.

''Ah,e non permetterti di venire.'' capii cosa aveva in mente e risposi.

''Che noia,vabbene.''

Più tardi andammo al parco.

''Tua madre?''

''Dovrebbe venire domani.''

''Ah.''

''Sarà felice di conoscerti.''

''Lo spero.''

---

Eh,ciao ragazzi.

Zayn che è geloso vabbè.

Comunque voglio dirvi che non so se riuscirò a metterne un altro oggi.

Mi aspetto tante visite.

Ciao.

Tornai a casa dopo qualche giorno passato con Zayn.

Non volevo perdermi la mia lezione di chitarra, così mi preparo e vado.

Non c'era quasi nessuno,solo alcuni amici e Marcus.

''Ah,sei tu! Oggi non c'è nessuno,quindi niente lezione''

''Oh,daccordo Marcus,a domani.''

''Non ti va di restare un pò? Da amici,ovvio.''

''Senti Marcus,non ci provare,io sono già di qualcuno.''

''Quello? Non è adatto a te.''

''Io sto con chi mi pare e piace.'' mi arrabbiai.

''Ok,ti ho avvertita.''

''Sentiamo perchè non è adatto a me?'' dissi.

''Il suo passato...Non è dei migliori''

''Cioè?''

''Credo che te lo dovrebbe dire lui.''

''Dimmelo,ora.''

''Un tipo lo sta cercando,si dice che si litigarono perchè il tuo ragazzo non voleva fare una cosa con il tipo''

''Cosa?''

''Io non lo so.''

''Sono tutte balle,lui non mi ha detto nulla del genere'' dissi fidandomi di Zayn.

''Forse perchè non voleva dirtelo.''

''Tu non sai nulla di Zayn'' corsi via.

Non credevo a quello che mi aveva detto Marcus,ma forse aveva ragione,giravano molte voci ultimamente

su Zayn,inoltre tutti mi dicevano che era un ragazzo pericoloso.

Non volevo crederci e intanto camminavo per la strada,dandomi una risposta a quelle voci che giravano.

Non poteva essere vero,Zayn me l'avrebbe detto,o forse no.

Cercavo di mantenere la calma,respirando profondamente.

Una chiamata poi interrompe la mia mente dai pensieri,ovviamente era lui.

''Piccola,niente lezione oggi?''

''No.''

''E' successo qualcosa in particolare?''

''Senti, voglio vederti,vengo a casa tua,aspettami.'' dissi senza aver paura.

''Per me va bene.'' rispose con la sua voce roca

Corsi,sperando che tutte quelle voci su di lui fossero false,che mi stavano solo prendendo in giro.

Disperatamente avevo bisogno di una risposta,non potevo non sapere.

La mia inarrestabile voglia di sapere mi fece impazzire,confondendo la mia mente ed il mio cuore.

Non volevo credere a tutto ciò,ma erano in tanti che dicevano la stessa cosa.

Mi fidavo di Zayn, ma non riuscivo a smettere di pensare a quel che mi dicevano.

Arrivai a casa sua,senza dire nulla.

''Amore,sei arrivata,cosa dovevi dirmi?''

Annuii,senza rispondere.

''Perchè non parli?''

''Dimmi che non è vero che uno ti cerca per vendicarsi di qualcosa che è successo in passato.''

''E' tutto vero.''

''No,come è vero,no ti prego,non voglio vederti morto.''

''Credimi volevo dirtelo.''

''Perchè non me lo hai detto?'' Urlai.

''Per paura.''

''Paura di cosa?''

''Che uccidesse anche te.''

''Zayn, io mi fidavo,dovevi dirmelo.''

''Scusami.''

Una lacrima scese sul mio viso,segno che stavo per piangere profondamente.

Tolsi subito la lacrima,restando dura,dirigendomi verso la porta.

''No,non andare via,non ora.''

''Devo andarmene,mi fidavo di te.''

''No,ti prego,non puoi fare così.''

''...''

Chiusi la porta uscendo,bloccandomi prima di andarmene.

Non potevo pensarci,era vero e Zayn non mi aveva detto nulla.

Corsi a casa,buttandomi di scatto sul letto,piangendo per quello che era successo.

Non volevo vedere nessuno...

Bene bene,eccomi qui,quando rilessi questi appunti che scrissi tanto tempo fa,senza neanche ricordare,

rimasi un pò sbalordita da quello che avevo inventato io stessa.

Credo che lo continuo stesso oggi,mi raccomando tante visite.

Mi svegliai confusa, ero a pezzi dopo quello che era accaduto nelle ore precedenti.

Fu allora che cercai di dimenticare,purtroppo i pensieri su Zayn rimbombavano nella mia testa.

E se l'avrei perso per sempre? Avevano ragione gli altri,quel ragazzo era pericoloso.

Ma lo amavo,con tutta me stessa.

Sentivo che se non ero con lui stavo male,mi piaceva davvero.

Mi alzai,ancora perplessa,ancora insicura,ancora completamente distrutta.

Presi una tazza e cucinai una cioccolata calda,per riscaldarmi dopo una lunga giornata.

Mi sedetti vicino alla finestra,guardando come era il mondo fuori.

Poi bussano alla porta,corro ad aprire,ancora con quello chignon che raccoglieva i miei capelli.

''Amy,sono Rosie,posso entrare?''

''Certo...Entra.''

''Come stai tesoro?'' 

''Male Rosie,molto male.''

''Cosa è successo questa volta?'' disse con un tono comprensivo.

Rosie mi faceva da sorella,mi ha sempre capita e aiutata,era una persona molto affidabile.

''Zayn...''

''Cosa ha fatto quell'idiota ora?''

''Non è un idiota...''

''Daccordo,ora dimmi.''

''Un tizio si arrabbiò con lui per una ''sua'' questione e ora lo vuole uccidere.''

''Bene,e tu cosa c'entri?''

''Possono uccidere anche me.''

''Cosa?'' disse scioccata dalle mie parole.

''Si,ma ora non ci parlo con lui perchè me lo doveva dire...''

''Quindi l'hai lasciato?''

''Non proprio.''

''E cosa hai intenzione di fare?''

''Non lo so,io lo amo comunque.''

''Vai a dirglielo.''

''Mi odierà ora.''

''Se ti ama,ti capirà come tu hai fatto ora per lui.'' disse con tono rassicurante.

''Lo credi davvero?''

''Certo,ora vai.''

A quel punto corsi,sbattendo la porta,correndo disperatamente da lui,incrociando le dita.

Sperando che mi avrebbe capita,che non avrebbe detto nulla,che mi avrebbe abbracciata...

Come del resto avrei fatto io.

Come potevo essere stata così stupida,come potevo essere stata così poco comprensiva?

Mi odiavo per quello che avevo fatto,ma andai cercando di mantenere la calma.

''Zayn.'' bussai e urlai il suo nome.

''Amy?'' corse alla porta.

''Ti prego apri.''

Quando aprì la porta corsi nelle sue braccia,sperando che mi avrebbe capita.

''Scusa,scusa,scusa se non ti ho capito.''

''Scusami di tutto,sono una stupida.'' aggiunsi.

''No,scusami tu,comunque non sei stupida,sei la mia principessa.''

''Ti amo,davvero scusami.''

''No,scusami tu per non averti detto nulla prima.'' disse

''Finchè staremo insieme non succederà nulla.'' aggiunse lui.

''Nulla.''

''Non permetterò nessuno di toccare la mia bambolina.''

''E io non permetterò che nessuno tocchi il mio Malik.''

Più tardi uscimmo un pò,giusto per dimenticare quella brutta giornata...

Eccomi qui,allora, vi piace la storia? Spero di si.

Ora vado che è tardi,ciao e recensitela se vi va.

Notte,la continuerò al più presto.

Si può perdere la memoria all'improvviso? Si può non ricordare più nulla? Si può cercare disperatamente di ricordare e non riuscirci nemmeno per un fottuto secondo? Si,o almeno così successe ad Amy dopo l'incidente,ovvero si schianto contro un Auto. Per fortuna non morì,era solo un pò scossa e per qualche ora non si svegliò... quando arrivò il momento in cui aprì gli occhi si ritrovò circondata dalle sue amiche e Zayn,ma sfortunatamente lei non ricordava neanche chi fossero. Il medico diceva che era solo temporaneo e che presto le sarebbe ritornata la memoria come prima,ma Zayn non volle sapere nulla e cercava un modo per riuscire al più presto a farle ricordare,guardava scioccata le faccie che la fissavano e Zayn le accarezzò il viso rassicurandola.

''Mi tolga quelle mani da dosso,sconociuto'' disse Amy non ricordando chi fosse Zayn.

''Come sconociuto,io sono il tuo fidanzato.''

''Tu? Non credo proprio,io non mi metterei mai con te,aspetta come mi chiamo io?''

''Ti chiami Amy.''

''Che brutto nome.''

''invece è bellissimo'' rispose Zayn.

''Le passerà.ma non sforzatela troppo'' disse il medico.

''Sforzarmi di cosa? Io sto benissimo.'' rispose Amy.

Amy tornò a casa con Zayn, che cercava in tutti i modi di farle ritornare la memoria.

Ma non ci riusciva,Amy era in uno stato insopportabile,e poi non doveva sforzarla troppo.

''Allora,io sono Zayn,il tuo ragazzo bellissimo.''

''No,io sono...Amy e non ti conosco.''

''Si,sono il tuo ragazzo.''

''Ho detto di no.''

''E io dico di si.''

''Sei un arrogante,egoista,presuntuoso,vanitoso,antipatico e ti odio.''

''Sei dolce,sensibile,testarda,insolente e ti amo''

''Basta,io ti odio.''

''Io no,e ricorda sono il tuo ragazzo.''

''Non mi impiantare nel cervello ricordi falsi,idiota.''

''No,sono veri.''

''No,basta.''

Zayn non sapendo cosa fare mi porta da un medico,e spiega la situazione.

''Io le consiglio di dirle dei ricordi falsi,tipo che lei ti ama,o che è stata lei a insistere nel vostro rapporto.''

''Ma non è giusto così.''

''Almeno otterrà il fatto che crederà che siete fidanzati.''

''Daccordo,lo farò...''

Come un idiota accettò la proposta e prese in giro tutto il tempo Amy,dicendo che lei era quella che lo tormentava che si è innamorata lei per prima,così che lei credeva a tutto quel che lui le raccontava. Pian piano le imparò che lei lo amava e non l'ha mai odiato e che non l'ha mai rifiutato e persino che era stata lei a baciarlo per la prima volta. Povera lei che ci credeva,ma presto se ne sarebbe accorta...

Leggermente corto eh? HAHAHAHAHA.

Molto corto,più che corto,mi dispiace per questo.

Ma non potevo continuarlo lungo a quest'ora (1.40) quindi vi prometto che domani vi posto un lunghissimissimo continuo.

Mi raccomando recensitelo.

Grazie di cuore a tutti quelli che la leggono dal primo capitolo

Grazie di cuore per tutte le visite.

Grazie di tutto,davvero.

Questa cretina vi adora.

E Zayn è un idiota,davvero.

NON PUO' FARE COSì.

Porella Amy.

Tutto questo mentire durò circa 2-3 settimane fino a quando Amy,annoiata rilegge alcune conversazioni sul suo cellulare che scriveva con Zayn,rilesse quando lui la seguiva,quando lui voleva uscire con lei, e capì che Zayn la stava mentendo,corse subito a casa sua,questa volta non lo avrebbe mai perdonato... Arriva a casa sua,senza dire una singola parola,poi Zayn apre.

AMY'S POV:

''Hey,tutto bene amore?''

''Amore un corno,tu sei un bugiardo.''

''Ma cosa stai dicendo?''

''Hai capito benissimo,mi hai mentita da quando ho perso la memoria.''

''No...''

''Si,questa non te la perdono,io mi fidavo,ma tu sei un bugiardo,non ti voglio vedere mai più''

''Dai,non fare così,non è colpa mia.''

''Non è colpa tua? Zayn,non sono un idiota.''

''Ti prego non lasciarmi,io ti amo,l'ho fatto solo per colpa del medico''

''No,perchè se non era colpa tua tu non lo ascoltavi e non mi mentivi.''

''Giuro,non l'ho fatto per mentirti.''

''Non ti voglio vedere mai più,dimenticami.''

''Vieni qui.''

Mi prese per il polso,tirandomi a sè.

''No,Addio.''

Corsi via,sbattendo la porta,mentre mi allontanavo immergendomi in un mare di lacrime. Lo amavo ma mi aveva fatto del male,non l'avrei visto mai più. Passò un ora e già mi mancava,odiavo litigarci. Sentivo che il mio cuore supplicava di vederlo,ma mi trattenni,cercando di dimenticarlo.Tutto conduceva al suo pensiero,tutto mi ricordava lui. Mi sentivo sola,distrutta,come non mai.Avrei voluto che quello fosse solo un brutto sogno,ma purtroppo non era così. Passarono ore e ore,quando mi accorsi che avevo lasciato la mia giacca preferita da lui,con un pò di coraggio andai di nuovo da lui. 

                                                              ***

RACCONTO AL NORMALE:

Arrivò alla sua porta,fece un respiro profondo e prima di bussare sentii delle urla e uno sparo,il cuore gli salì in gola,stava per sentirsi male,cominciò a piangere e supplicare di aprire la porta.

''Zayn,apri.'' lo supplicai.

''Zaynnnn tu prego apri,mi sto spaventando.'' urlai.

''Ho detto apri,ti prego.''  cominciai a disperarmi.

A quel punto le rimaneva solo una scelta:buttare giù la porta. Lo fece e in pochi secondi si ritrovò dentro,corse nel salotto vidi Zayn ferito a terra e quel tipo che lo stava cercando,si chiamava Peter. Lo vide quasi ridere quando entrò.

''Bene bene,vedo che alla scena assisterà anche la tua ragazza.''

''Che gli hai fatto?''

''Oppure potrei uccidere anche lei,umh...ci penserò per qualche minuto.'' rise.

''Zayn,resisti.''

''Amy,non metterti in mezzo,preferisco che uccida me.'' disse Zayn con voce quasi silenziosa.

''No,Zayn tu devi vivere,noi dobbiamo stare insieme.''

''Ho deciso,per ora uccido Zayn,poi dopo la ragazza.''

''Stronzo,vattene o ti giuro che finisce male'' urlai a Peter.

''Tu? Ahahahahaha, ma non farmi ridere,non sai fare nulla.''

''Sei solo una ragazza innocente.''

''Innocente dillo a tua nonna.''

Cominciò a dargli dei calci,ma la tirò il braccio girandomi e stringendola fino a far quasi spezzare il suo braccio. 

''Non ci riuscirai ragazza.''

''Sta a vedere''

Passai da sotto e lo feci cadere a terra,saltando sopra al suo stomaco quasi per farlo schiacciare.

''Vuoi vedere ancora?'' dissi.

''Solo questo sai fare? Senti ragazza,tornerò presto e ucciderò tutti e due insieme.''

''Provaci e sarai tu quello morto.''

Mi accarezzò i capelli tirandomi e se ne andò.

''Zayn,tutto bene?''

''Ho una pallottola nel ventre e tu mi chiedi se sto bene?''

''Ahahahah,scusa.''

Corse con lui all'ospedale e in meno di 10 minuti riuscì a portarlo dentro. Disperatamente andava avanti e indietro per il corridoio,sperando che il medico uscisse dalla stanza e le disse che era tutto apposto. Durò per 30 minuti più o meno e poi il dottore uscì dalla stanza e le venne incontro.

''Tutto apposto,il ragazzo sta bene,abbiamo estratto la pallottola,deve rimanere un pò in osservazione e poi potrà uscire.''

''Grazie al cielo,posso andare da lui?''

''Certo.''

Corsi dentro alla stanza e Zayn non si era ancora svegliato. C'era la dottoressa che mi fermò un attimo.

''Una domanda:State insieme?'' mi disse lei.

''Si,ma come fa a saperlo?''

''Il ragazzo prima che lo addormentassimo disse: Vi prego fatemi vivere,devo far stare bene Amy.''

''Che dolce...''

''Siete così carini insieme.'' rispose.

''Grazie.''

''Zayn,mi hanno detto che stai bene,ti amo. Sappi che qualsiasi cosa succederà io sarò con te.''

''Anche io,ma non lasciarmi mai.''

''Ti sei svegliato.''

''Si,non potevo lasciarti da sola.''

''Eh già,e poi noi dobbiamo ancora uscire insieme,andare a ballare,scherzare,conoscere le famiglie,litigare,giocare,amarci,sposarci.''

''Tutto ma sposarci NO.''

''Ahahahaha,tanto un giorno mi sposerai.''

''No,non che non voglia sposare te,ma io non mi voglio sposare in generale'' rispose.

''Invece si.''

''No.''

''Fra poco torniamo a casa,lo sai?''

''Si,sono felice,ah,e dopo andiamo al ristorante''

''Nono,devi stare al riposo.''

''Dai.''

''Mangiamo a casa e ti prometto che poi usciamo.''

''Ti amo Amy.''

''Anche io.''

''E poi con le mosse che ti ho insegnato io Peter è spacciato.''

''Innocente? Puah,lo è lui.''

---

Umh,allora,scusate se non sono riuscita a metterne uno ieri ma avevo troppe cose da fare comunque annuncio che sarà una lunghissima storia ora commentiamo un pò il capitolo.

Ma povero Zayn Ahahahahahah non si vuole sposare.

Amy non è innocente,si è capito.

e io vi dico che lo continuo quando posso ok? ok.

Ciao Gente.

AMY'S POV

Torniamo a casa e dopo qualche giorno può alzarsi e fare quello che vuole come al solito.

Peter in tanto non si vedeva più,tutto era normale.

Mi viene a trovare Rosie,mentre Zayn è in cucina.

''Hey,tutto bene?''

''Si,Zayn si è ripreso e tutto va bene,finalmente.''

''Mi fa piacere,ed ora lui dov'è?''

''In cucina.''

''Devo dirti una cosa...''

''Dimmi.''

''Parto,vado in Spagna per un pò.''

''Come? E lasci la tua cara amica qui?'' dissi scherzosamente

''Tu hai Zayn.''

''Hai ragione.''

''Ciao Rosie!'' disse Zayn appena uscito dalla cucina.

''Ciao Zayn,io devo partire,mi raccomando con Amy.''

''Si,e tu comportati bene.''

''Forse di più tu che senza Amy saresti in carcere.'' 

''Beh,ahahahahah hai ragione.''

''Rosie,sappi che mi mancherai.'' risposi abbracciandola.

''Anche tu,ti voglio bene.''

Poi se ne andò,forse versando qualche lacrima,correndo via.

Zayn si avvicinò a me e mi disse:

''C'è una festa domani,mi piacerebbe che tu venissi con me.''

''Certo,mi farebbe molto piacere.''

''Ora vado,devo incontrare un amico,a dopo amore.''

''Ciao Malik,ti amo.''

''Anche io.''

Intanto incontrai Marcus per la strada che correva senza fermarsi un secondo.

Lo feci fermare e domandai perchè correva così velocemente.

''Perchè corri così?''

''Ho fretta,lasciami stare.''

''Che ti ho fatto?''

''Nulla,vado di fretta.''

''Davvero,che ti ho fatto?''

''Mi sono innamorato di te.''

''Cosa?'' risposi confusa

In un attimo rimasi scioccata da quelle parole,a me non piaceva, solo il pensiero che io gli piacessi mi faceva venir voglia di scappare via. Non mi piaceva e non mi sarebbe mai piaciuto. Ma continuava a fissarmi senza capire che non ero interessata a lui,davvero era convinto che mi piacesse. 

''Scusami,ma non mi piaci...''

''Lo so,ti piace quello.''

''Quello ha un nome,si chiama Zayn.''

''Io lo chiamo come mi pare.''

''Comunque non sono interessata a te,farai meglio a dimenticarmi...''

''Ci proverò.''

Mi chiamò Zayn,ci incontrammo un pò e dopo tornammo a casa,continuava a farmi domande,tipo perchè avevo incontrato Marcus, perchè sono rimasta a parlarci,ma io non gli avrei mai detto che Marcus si era innamorato di me,insomma,non potevo.

---

Ciao ciao gente,scusate se non ho messo un capitolo prima ma in questi giorni proprio non potevo,ma ora sono qui ne posterò uno anche domani,forse due sempre se ci riesco.                                                 Non lo posto ora perchè è tardissimo,infatti secondo me starete dormendo ma non importa.

Voglio dirvi ancora grazie per le vostre visite e recensioni,grazie davvero.

Buona notte. 

Non c'è quasi nulla di più bello di partecipare ad una festa. Amy cominciò a prepararsi guardando l'orologio sul suo cellulare,correndo in bagno con l'abito da lei scelto per la serata che le aspettava. Fece in fretta a cambiarsi,questo non è assolutamente da ragazza tipica,ma Zayn sarebbe arrivato a prenderla in meno di 5 minuti quindi doveva velocizzare il tutto. Si truccò in modo semplice ed elegante come il suo vestito blu che scendeva fino alle caviglie,era perfetta per andare ad una festa. Non era molto bella come ragazza,o forse si,ma non era per niente modesta,il contrario di Zayn. Eccola pronta che corre in camera sua a prendere la giacca intonata al colore del vestito che indossava,poi scende le scale fino ad arrivare in soggiorno dove aspetta Zayn che era sicuramente a pochi passi da casa sua. Poi arriva e bussa alla sua porta,lei apre e lui rimase alquanto stupito.

''Whao sei stupenda!'' disse sorridendo.

''Grazie,anche tu.''

''Allora principessa,hai preso tutto? Possiamo andare?''

''Si,andiamo.''

Zayn era uno di quei pochi ragazzi che riuscivano a farti sorridere in ogni situazione,era sempre dolce ed educato con i suoi modi di fare,ma Amy ormai era a conoscenza che lui fosse anche in un altro modo. Ribelle,testardo,un pò perverso,o forse troppo...ma alla fine Zayn era un ragazzo favoloso. Arrivati alla macchina Zayn accompagna Amy allo sportello e la fa salire,Amy chiude lo sportello e lo osserva che si dirige verso l'altro sportello per andare al suo posto a guidare. 

                                                               ***

Amy continuava a guardarsi nello specchietto che aveva in borsa,contenta di andare alla festa e passare una bella serata con le amiche ed il suo ragazzo. Amy era affascinata da Zayn, credeva che fosse il ragazzo adatto a lei... Arrivano alla festa mano nella mano senza lasciarsi un secondo.

''Dopo voglio presentarti alcuni miei amici.''

''Vabbene...'' lo guardai.

''Cosa c'è?''

''Non conosco molti qui...''

''Vieni con me.''

''Ti presento i miei più cari amici Liam,Harry,Louis,Niall.''

''Piacere,sono Amy.''

''Hai un nome bellissimo,io sono Harry.''

''Harry,lei è mia,lo sai.'' rispose Zayn.

''Lo so.''

''Io sono Louis,piacere.''

''Io Niall,Niall Horan.''

''Ed io sono Liam,senza di me loro andrebbero in carcere.''

''Bene Liam,tranquillo Zayn sarà al sicuro con me.''

''Ohh,almeno una che mi capisce,brava Amy.''

''Senti Zayn,vado a prendermi qualcosa da bere...''

''Vado io per te.''

''Nono,voglio stare due minuti da sola.''

''Sicura? Lo sai che ti amo,vero?''

''Si,lo so,e anche io,però voglio stare un pò in tranquillità.''

''No,vengo io.''

''No Zayn,stai con i tuoi amici,vengo fra un pò.''

''Vabbene,ma se non vieni vengo io a cercare te.''

''Ok.''

Corsi un pò stanca di quella situazione sedendomi su uno sgabello vicino al bancone delle bibite,ordinai solo un bicchiere di acqua, quando notai un ragazzo con un aspetto familiare seduto accanto a me.

''Ciao,piacere di conoscerti.''

''Ciao,hai un aria familiare,sai?'' Risposi.

''E' quello che ho pensato anche io.''

''Aspetta tu sei Jack.''

''Si,tu mi ricordi qualcuno...Ah,si Amy,giusto?''

''Sisi,da quanto tempo...''

''Cosa ci fa qui Amy?''

''Una vacanza qui a casa dei miei zii e poi ho conosciuto un ragazzo.''

''Oh,io sono qui perchè volevo stare da solo un pò.''

''Ma la tua ragazza?''

''Sarah? Oh...emh..ci siamo presi una pausa.''

''Vi siete lasciati,ho capito.''

''Bene allora,devo andare dal mio ragazzo...'' rispose andando di fretta.

''Questo è il mio numero,chiamami se vuoi.'' rispose poi lui.

''Certo! A presto.''

''Ciao Amy.''

-Tornai da Zayn che era ancora con i suoi amici...

''Tutto bene amore?''

''Si,e tu? Ti stai divertendo?''

''Non molto,ma almeno ci sei tu.''

''Che carini.'' rispose Liam.

''Grazie.'' disse Zayn.

''Ok,me ne vado,vado a trovare Eleanor, a domani.'' rispose Louis.

''Ciao Lou.'' 

All'improvviso delle ragazze fissano Zayn e vanno vicino a lui. 

''Ciao Zayn,come stai?''

''Bene,e voi?''

''Bene,cosa fai stasera?''

''Sto con la mia ragazza.''

''Ah,non sapevamo fossi impegnato.''

''Invece si.''

''Scusa,devo uscire.'' Amy corse via.

Era rimasta un pò scioccata,sapeva che Zayn non l'avrebbe mai tradita ma Zayn si faceva condizionare da tutti benissimo...

Ragazzi vi saluto,poi vi posto altri capitoli.