Alphabet

di darkrin
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Introduzione ***
Capitolo 2: *** Alcol ***
Capitolo 3: *** Blood's Flower ***
Capitolo 4: *** Cerotti ***
Capitolo 5: *** Dust ***
Capitolo 6: *** Etoile Noire ***
Capitolo 7: *** Fragments ***
Capitolo 8: *** Go up in Flames ***
Capitolo 9: *** Heart of Cloth ***
Capitolo 10: *** It's as thin as gossamer ***
Capitolo 11: *** Jeux de Lumière ***
Capitolo 12: *** Karma ***
Capitolo 13: *** Light of Candle ***
Capitolo 14: *** Mademoiselle ***
Capitolo 15: *** Never Ending Damnation ***
Capitolo 16: *** Ogre ***
Capitolo 17: *** Peluches ***
Capitolo 18: *** Quella che non sei: Sangue e Pece ***
Capitolo 19: *** Rouge Destin ***
Capitolo 20: *** Shadow's Dance ***
Capitolo 21: *** Tell White Lies ***
Capitolo 22: *** Unmindful Portraits ***
Capitolo 23: *** Vaint Requiem ***
Capitolo 24: *** Waited Sleeplees ***
Capitolo 25: *** X-out ***
Capitolo 26: *** Yet ***
Capitolo 27: *** Zero ***



Capitolo 1
*** Introduzione ***


Introduzion Titolo: Alphabet
Serie: Harry Potter by Kysa & Axia
Rating: PG13
Generi: Generale, Malinconica, Drammatico
Personaggi: Altro personaggio
Avvertimenti: Raccolta, Drabble, Alternative Universe (AU), Flashfic.
Disclaimer: I personaggi di Harry Potter appartengono alla Rowling e i nuovi personaggi della Saga a Kysa & Axia e io non guadagno assolutamente nulla da questa raccolta. ù.ù
Note: Alla fine ho deciso di scrivere questa raccolta, sostanzialmente, per ogni lettera dell'alfabeto scriverò una drabble (o flashfic in alternativa, visto che di solito una o due parole in più delle 110 ci scappano spesso .... ç_ç) su un personaggio della Saga di Kysa & Axia.
Chiaramente non andrò in ordine perchè semplicemente non sono in grado di farlo.
I personaggi non sono miei, ma (come ho già detto) delle sopra citate Kysa & Axia.
E ringrazio quest'ultima per avermi dato il permesso di scrivere la raccolta. Spero davvero di non fare troppi danni. °_°

Devo ammetterlo, l'idea di scrivere una raccolta sulla Saga mi frullava in testa da un pò, ma avevo sempre rimandato a data da definirsi la cosa perchè avevo paura.
Avevo paura di un possibile confronto con Artemisia89 e con i suoi capolavori. ç.ç
Quindi, ve lo dico subito, evitate di confrontare quello che scrivo io con le sue poesie, ve lo chiedo come favore personale perchè è ovvio che non c'è paragone, lei è decisamente più brava di me e le sue sono vere poesie. Ya.
Diciamo, che alla fine, ho deciso di cominciare questa raccolta più che altro come sfida personale. Volevo dimostrare a me stessa di essere in grado di farlo.
Tutto qui.
Per quanto riguarda la raccolta di drabble in ordine alfabetico, l'idea me l'ha data "Alfabeto" di rekichan. ù.ù
Non c'entra nulla, ma sono davvero felice perchè finalmente sno riuscita a scaricare un programma per creare il codice html e quindi finalmente non devo fare più tutto a mano.
Questa si che è una grande sodisfazione! ù.ù
Bene, ora possiamo cominciare. ù.ù
Ya.

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Capitolo 2
*** Alcol ***


Alcol [Bicchiere centric ~ Jason Steins/Glorya Malfory] [100 parole]

Alcol [Bicchiere centric ~ Jason Steins/Glorya Malfory] [100 parole]

 

Il suo è davvero uno sporco lavoro.

Lui sta lì, fermo, in balia delle persone che volteggiano aggraziate strette negli abiti pi? svariati.

Sta fermo finché qualcuno non va a prenderlo in mano e non poggia le labbra sul suo bordo freddo [alcuni per dimenticare la morte, altri semplicemente per vivere].

Poi ci sono loro due che lo usano solo per giocare ancora un po', mentre l'alcol entra in circolo e l'euforia iniziale lascia il posto al desiderio [bruciante].

E lui, povero, misero bicchiere, viene abbandonato di lato, ora che ha fatto loro scoprire un gioco molto più divertente dell'alcol.

  

  

   

  

 

Okay, mi sa che questa è ufficialmente la cosa più idiota che io abbia scritto nell'ultimo periodo, ma devo ammetterlo, mi sono divertita davvero tanto a scriverla. Tant'è che ho anche deciso di pubblicarla prima delle altre che ho scritto. E poi gente, ho finalment la lettera "A". E' un fatto importante, questo.

Artemisia89: Ooh! Maestra (L) è sempre sorprendete come tu riesca a cogliere sempre nel segno con i tuoi commenti. u_u

Alexiel Mihawk: Moglia. Grazie mille, e grazie anche per i suggerimenti del titolo. xD

Axia: Den, grazie mille. Lo sai, no, che questa ... cosa è tutta tua. xD

lady_slytherin: Grazie mille. ^^ Eh, si, speriamo che i colori tornino.

kikka91: Macrì, tesoro grazie mille. ^^

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Capitolo 3
*** Blood's Flower ***


BloodÕs flower [Faith Potter]
 
 
Ad Artemisia89 perché vorrei esserle più vicina di quanto sia nelle mie capacità. Ti voglio bene anima mia. (L)

 

 

 

 

Blood's flower [Faith Potter][110 parole]

 

 

 

Faith osserva quelle rose e pensa che non ne ha davvero mai viste di così rosse [sangue?].

Le osserva sbuffando perché proprio non ne vogliono sapere di stare in ordine come vuole lei.

Non pensa che non c'è davvero nulla che stia in [una parvenza di] ordine come lei vorrebbe.

Non riesce a controllare la loro crescita e questo la disturba assai.

Si chiede che cosa riesca a controllare [nulla?].

Scocciata si volta mentre una goccia di rugiada [sangue?] cade per terra scivolando lentamente lungo un petalo prima di infrangersi al suolo.

La macchia sull'erba fresca sembra una stella [nera].

Faith non vede. Non ne ha bisogno.

Ma sa [basta?].

 

 

 

 

 

Chissà perché ma ero convinta di aver già pubblicato questa drabble, mah ... mistero. °_° 
Charlie: Grazie mille tesoro. Anche io ti adoro anche se a volte penso che esageri con i complimenti. ^^
Maestra: Grazie mille anima mia (L).
Denny: Grazie mille Magister. ^^ 

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Capitolo 4
*** Cerotti ***


l Cerotti [Tom Maximilian Riddle] [95 parole]


A Alexiel Mihawk e a fata_dei_ghiacci perchè sensa di loro questa storia non sarebbe mai nata.
A loro va metà del merito (tutto il demerito invece a me! xD).
Grazie ragazze!



Ogni mattina Tom cade [va a sbattere contro la dura realtà delle cose] e si fa male [sangue invisibile che zampilla silenzioso]. Ma non si lamenta mai. Si limita a coprire [nascondere] le sue ferite con un cerotto e a rialzarsi sorridendo [anche se fa male]. Fingendo che non sia accaduto nulla. Fingendo che non ci siano cerotti sulla sua fronte [sul suo cuore].
Ma alla fine tutti si sono abituati a vederlo in quello stato e hanno smesso di farci caso ed ormai non c'è più Tom senza cerotti [che siano visibili o meno].


A Ledy Slytherin: cara, la tua direi che è davvero un'ottima proposta! Ci sto! ^^
A Banana: esatto, intendo la scommessa e i seguiti. ^^ Contenta che la lettera P sia davvero "buona". ^^
A lady_slytherin: concordo sul fatto che Damon sia un personaggio davvero dolce. ^^
A Alexiel Mihawk: AmoWa! Io davvero non so come farei senza di te! ** Sono davvero contenta che la drabble ti sia piaciuta così tanto! ** (L)


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Capitolo 5
*** Dust ***


Dust [Raidel Heckart] [100 parole]

 

 

Dust [Raidel Heckart] [100 parole]

 

 

Un tempo Raidel Heckart era stato [fuoco] un phyro geniale [amato dal fuoco]. Aveva promesso a se stesso che avrebbe bruciato in eterno [fiamme che divampano, illuminando la notte stellata] perché lui era fuoco e così sarebbe stato per sempre.

Ma non era stato in grado di controllarsi. L'incendio era divampato troppo forte, implacabile aveva bruciato tutto ciò che aveva incontrato sul suo cammino lasciandosi alle spalle solo tanta, troppa, cenere.

La cenere aveva seppellito [calando un grigio velo mortuario] tutta la sua passione. Tutta la sua anima.

Il fuoco si era spento e [danzando] era giunto il gelo dell'inverno.

 

 

 

 

 

 

Okay, lo ammetto sono in ritardo (ritardissimo anzi. °°) giuro che mi dispiace, mi ero ripromessa di aggiornare il week end scorso ma mio padre aveva il portatile rotto. T.T

Giuro, il prossimo aggiornamento arriverà prima. ù.ù

fata_dei_ghiacci: Angi, tesoro, grazie mille per i complimenti. Naaa, odiare Liz è difficile, troppo sciatta (appunto) per far provare dei sentimenti qualsiasi nei suoi confronti. ù.ù

Alexiel Mihawk: 'Moe. ** Si, l'affermazione "lei non è" direi che è perfetta per Liz. Grazie mille 'Moe. *^*

Artemisia89: Maestra (L) grazie mille (tu sei troppa buona, come al solito d'altronde. ù.ù). Anche io ti amo tanto. *^*

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Capitolo 6
*** Etoile Noire ***



 
 
Etoile Noire [Lucas Potter] [100 parole]

 
 

Lucas era consapevole di non contare nulla [non ancora almeno].
Il suo nome non era scritto da nessuna parte. C'era sempre e solo quello di lui [Harry James Potter].
Lui invece era solo l'ombra della gloria di suo padre, un misero riflesso di quello che il Bambino Sopravissuto era stato [ma che ormai non era più].
Questo non gli bastava. Non poteva bastargli [perché lui era fuoco].
Lui era nato per bruciare [e brillare nel cielo] e l'avrebbe fatto anche a costo di lasciare solo cenere [e morte e distruzione] sul suo cammino [perché lui non aveva paura di nulla].
 
 
 
 
Giusto, il titolo significa: "Stella Nera" in francese. ù.ù
TomteNadia: Io invece comincio ad apprezzare Raidel, nonostante tutto. Grazie mille per i complimenti. ^^
Ladym: Lau, grazie mille tesoro! *^*
Alexiel Mihawk: Moglia (L) tu mi fai montare sempre la testa! è.é Ma ti ringrazio, si. ^^
fata_dei_ghiacci: Grazie mille Angi. ^^ In effetti, quella era la sensazione che volevo dare. ^^
Herm85: Charlie, grazie mille tesoro. *^*

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Capitolo 7
*** Fragments ***


Fragment [Victoria Sharp] [100 parole]

 A Artemisia89.

Perchè è un Tesoro di Maestra.

Semplicemente

 

 

Fragment [Victoria Sharp] [100 parole]

 

 

Victoria osservava il suo mondo andare lentamente in pezzi senza che potesse far nulla per impedirlo. Incapace di fermare l'inevitabile, rimaneva ferma ad osservare quella donna rubarle tutto ciò a cui teneva.

Anche se cercava con tutte le sue forze di radunare i brandelli della sua esistenza, lottando con i denti e con le unghie, quelli [impalpabili] le scivolavano sempre dalle mani [piccole lucciole che andavano ad adornare il capo di quella serpe creando una corona di fiamme].

Ormai ne era consapevole, la cosa peggiore che può capitare è innamorarsi di un sogno e rendersi conto che ti stai svegliando.

 
 
 

 

 

 

fata_dei_ghiacci: grazie Angi sono contenta che anche questa ti sia piaciuta nonostante il personaggio fosse più "particolare".
Artemisia89: Maestra, grazie mille Tesoro. (L) Hai ragione, al solito, sparire, annullarsi nell'essenza stessa della cosa è confortante, certo, ma allo stess tempo così facendo si perde tutto. E sopratutto si perde se stessi.
Alexiel Mihawk: LoVVa,  pensavo che fosse chiaro che mi piace stupire. xD E bhè, Vanessa mi ha sempre intrigato come personaggio. Grazie dei complimenti. *^*
TomteNadia: grazie mille Nadia. ^^

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Capitolo 8
*** Go up in Flames ***


[Mister X] [110 parole]

Go up in Flames [Mister X] [110 parole]

 

Il suo tempo é l'ostacolo più grande ai suoi piani; il passato una serie di errori da correggere.

C'è una tragedia da evitare [il fuoco non deve spegnersi] a costo di sparire. Pur di non bruciare nel rancore perché [il suo sangue infiamma le vene] è stata tutta colpa di quella donna.

E c'è una vita da salvare perché quei volti non ti sorridano solo da foto sbiadite e la loro vita non sia solo una leggenda narrata nei libri di storia ma abbia il sapore di abbracci e sorrisi.

Del calore una famiglia che non hai mai conosciuto perché é bruciata troppo presto e ormai ne rimane solo cenere.

   

   

   

   

 

Per Denny che me l'ha richiesta – tanto per dimostrare ancora una volta che merita tutti i suoi titoli. U.U –.

Ringrazio al solito tutte le persone che seguono questa raccolta, i 28 preferiti ( *__* *sbrilluccica tutta* ) e le solite dolcissime persone che perdono un paio di munti a commentare e lasciare un segno del loro passaggio ( e fare di me una persona felice ). 

Ora scappo a studiare. U.U
See you Next.

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Capitolo 9
*** Heart of Cloth ***


   
    
Heart of cloth [Mia Garland] [100 parole]

   
    
La stoffa era un paradiso in cui si perdeva e in cui anche i Suoi occhi perdevano significato.
Rimaneva solo la sua abilità.
    
Con le forbici faceva cadere al suolo nuvole di seta, broccato e tulle.
Le sue mani stringevano con sicurezza ago e filo.
I suoi occhi scivolavano rapidi sulla stoffa e già vedevano la sua opera d’arte.
   
Abiti per principesse.
Che danzavano in sale gravide di luce con principi azzurri; aspettando soltanto il loro lieto fine già scritto.
   
Mia Garland tesseva con maestria la felicità altrui.
Sognando di cucire, un giorno, la sua vita con quella di Lui.
  
  
  
~ oOo ~
   
  
N/A:
Uhm ... non so di preciso cosa dire. Penso che questa sia molto più classica rispetto alle altre drabble. O almeno, rispetto alle ultime. u.ù
E anche abbastanza lineare.
Ma va bene così.
gigantopica: Grazie mille. *__* Si, Ares fa conquiste a destra e a manca, c'è poco da fare. XD
Axia: Den, lo sai che così mi uccidi, vero? Grazie mille Magister. *_*
Kaileena1987: Sara, grazie mille. *__*

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Capitolo 10
*** It's as thin as gossamer ***


[Denise Loderdail]

It's as thin as gossamer [Denise Loderdail] [110 parole]

Un tempo [sembravano passati secoli] Caesar le aveva sussurrato parole d'amore soffocate in parte dal battito dei loro cuori e Denise si era chiesta spesso a chi erano rivolte.

A lei o all'altra?

Quei giorni erano finiti lasciando solo un amaro ricordo.

L'altra era tornata e lei aveva preferito farsi elegantemente da parte perché quelle parole dovevano essere riferite per forza all'altra.

Lei non le meritava; aveva deciso.

E ne aveva avuto la conferma sin troppo presto.

Le parole di quel Dio le rimbombavano nelle orecchie alterandole i ricordi, deformando la realtà ma creandone una più credibile [e più dolorosa].

"... lui t'inganna. T'inganna da sette anni ... mente ... lo fa per te ..."

Lo so, il titolo può sembrare un pò messo a casa ma c'è un motivo preciso per cui l'ho scelto. U.U
E no, non è che mentre lo sceglievo ero ubriaca. Un senso ce l'ha. In fondo. Molto in fondo forse ... Però ce l'ha! è_é
Axia: Denny, grazie mille. Si, no. La prossima prometto che ti avveritrò con il dovuto anticipo. ( Se me ne ricorderò. U.U'' )
cleo88: Aww. Grazie mille Cleo. *.*
Ledy Slytherin: °O° Quanti complimenti. Ma grazie mille!

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Capitolo 11
*** Jeux de Lumière ***


 
Alla Denny.
E non c'è bisogno di un perché.

 
Jeux de Lumière [Edward Dalton/Hermione Hargrave][110 parole]
 
 
 
I calici si levano in un'ovazione alla vita – al lusso – e brillano riflettendo la luce di vecchi lampadari di cristallo.
Le danze si aprono in un volteggiare di stoffe vistose, colorate e di gemme pregiate e luminose.
Loro rimangono in disparte [nell'ombra] a vegliare su ballerini che leggiadri non si crucciano di chi medita vendetta.
La musica cambia. Comincia un nuovo ballo. Cambiano le coppie [sono tutti soli].
Occhi insicuri e splendenti lanciano sguardi timidi nell'ombra alla ricerca di ricordi [sbiaditi].
Ma loro non ci sono già più.
Sono scomparsi da tempo [divorati dall'ombra] e non ne rimane che un'immagine [sbiadita] splendente come il più luminoso dei sogni.
 
 
 
 
 
 
Il titolo significa: Giochi di Luce, da quando sono stata trascinata al Museo delle Scienze a Parigi sono entrata in fissa. Anche perché i giochi di luce pretendono sempre un gioco di ombre a cui nessuno presta mai la dovuta attenzione. U.U
fata_dei_ghiacci: Angi, tesoro, grazie mille. xD Non parlarmi di ritardo, io sono una ritardataria nata. xD
herm85: Charlie, tesorina. Grazie mille. ^^
Axia: Magister, Magister, avere perfino un tuo commento è davvero un onore. Grazie mille Denny. *^*
Artemisia89: Maestra (L) grazie mille per i complimenti. ù.ù
ClausK: Claudio, si immagino che seguire "Alphabet" non sia un'impresa facile (°°) ma non sopporto di vedere le lettere in disordine. >.< Comunque, ti ringrazio per i complimenti. ^^
Alexiel Mihawk: Moglia. Grazie mille per i complimenti 'Moe. *O*

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Capitolo 12
*** Karma ***


  
  
Karma [Tom Ridde/ Angelica Gaia King][110 parole]

  
  
La maledizione è solo essere diversi, nonostante il suo sangue gli scorra nelle vene mischiato al veleno.
  
Lei [che ride e gioca nell’ombra] la sente a pelle quella diversità [semplicemente: sbagliata]. E la odia. Vorrebbe annientarla.
Vorrebbe corromperla quella scintilla che brilla ed illumina a giorno qualsiasi oscurità.
Troppa luce la ferisce. Fa male.
Perché lei sopravviva quella luce deve sparire, deve oscurarsi. Perché fa male.
 
Lei ride e gioca nell’ombra mentre lui guarda e soffre [e soffrono]. E non c’è pace, Tom lo sa. Non per loro.
Non finché uno dei due non si perderà.
E che sia luce od ombra sarà comunque sporca di sangue [del loro amore].
  
  
  
 

~ oOo ~
 
Giuro, il titolo non è messo a caso. ç_ç
C'è un motivo, contorto forse, ma c'è. u.ù
Facciamo che chi lo trova vince un premio (?).
Una drabbles su richiesta (sempre che a qualcuno interessi, eh. .___.).
gigantopica: Mah, nonostante tutto io continuo ad adorare George, c'è poco da fare. Ha fatto degli errori, ma chi non li fa? E poi non è che Edward si stia comportando in modo molto diverso se vogliamo dirla tutta. Almeno a mio parere. u.ù
Thank You!
cleo88: Grazie mille cleo. *__*
Axia: Si Den, la morte di George e tutte le scoperte successive mi hanno fatto venire una mezza sincope. u.ù Eh, si quella frase ormai me la trovo scritta su tutti i quaderni e spesso lo faccio sopra pensiero ... .___.
whitewolf88: Grazie mille. Beh, visto la fine che ha fatto l'idea per questa drabble è venuta più o meno naturale.
Alexiel Mihawk: Ma tu lo fai apposta ad infierire? -.-' No, tanto per sapere, eh.
Comunque, grazie mille Ceci. *_*

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Capitolo 13
*** Light of Candle ***


[Glorya Malfoy] [100 parole]

 

Light of Candle [Glorya Malfoy] [100 parole]

 

La bambina osservava incantata [e nauseata] la candela reggendosi saldamente al bordo del basso tavolino di legno con le mani minute.

L'occhio d'argento la osservava incantato perché lei poteva bruciare.

L'occhio d'oro invece era nauseato perché lui sapeva [l'aveva già visto] che la candela sarebbe stata costretta a bruciare lentamente fino a spegnersi consumata dal tempo.

Il fuoco divampò rapidamente. La candela bruciò [come avrebbe voluto fare lei] e Glory lo sapeva, anche senza bisogno di voltarsi a guardarlo per accertarsene, che lui era lì e rideva mentre il fuoco illuminava i loro volti [che sembravano appartenere a due pazzi].

 

 

 

 

 

Per prima cosa, Buon Natale a tutti! *_* Certo, augurarvelo con questa drabble "inquietante" magari non è il massimo ma i miei auguri ci sono comunque tutti. *_*
Auguri anche ad Angi. Buon compleanno tesoro. *_*
Maestra: Grazie per la drabble e tanto l'hai capito che non ti lascerò in pace, no? (L)
magicrossy: Grazie mille. ^^
fata_dei_ghiacci: Si, hai centrato il senso alla perfezione. Complimenti Angi. ^^
Magister: Aww. Grazie Denny. *^*

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Capitolo 14
*** Mademoiselle ***


 
 
 
Mademoiselle [Liz] [107 parole]

Ogni giorno Liz passava lunghi attimi davanti allo specchio a rimirare [e ad odiare] la sua immagine riflessa.
[Perché lei era umana]
Mordendosi debolmente il labbro inferiore constatava [sempre] con rammarico che nonostante l'acconciatura elaborata e l'abito elegante l'effetto non era mai quello desiderato.
[Perché i suoi occhi non erano bianchi, la sua pelle non era alabastrina e i suoi capelli non erano bruni.]
La perfezione che ostentava era solo fittizia, illusoria e aveva sempre l'impressione che tutti potessero vederlo.
Temeva che appena voltasse le spalle la gente cominciasse a ridere di lei.
[Perché lei semplicemente non era Lucilla F.A.L Lancaster.
E questa realtà non poteva cambiarla.
]
 
 
 
 
 
 
Ledy Slytherin: Sono contenta che anche questa ti sia piaciuta. ^^
Artemisia89: Oh, Maestra! (L) Tu avrai sempre qualcosa da insegnarmi, questo è poco ma sicuro. Grazie mille per i complimenti Tesoro.
A fata_dei_ghiacci: In effetti, anche io la Sharp la odio (improvviso lampo di lucidità) ma la drabble su di lei volevo scriverla lo stesso. xD
London: Aww. Grazie mille per i complimenti. ^^

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Capitolo 15
*** Never Ending Damnation ***


Eternal Damnation [Lumia Lancaster] [110 parole]

Never Ending Damnation [Lumia Lancaster] [110 parole]

Sembrava quasi che fosse destino; lo avrebbe pensato davvero se solo lei avesse creduto al destino, ma non lo faceva.

Poteva solo trovare piuttosto ironico ritrovarsi a guardare la vita attraverso uno specchio e anche se odiava [e amava] quello che vedeva era certamente una vista migliore di quella che aveva alle spalle [sempre e solo il Suo volto riflesso in centinaia di specchi perfetti come Lei].

Si trattava, poi, di una gradita variazione sul tema, guardare attraverso uno specchio [e non essere guardati e giudicati] la vita scorrere senza di te [la tua presenza non era indispensabile].

E rendersi conto che la tua dannazione non ha davvero mai fine.

Visto che parto per una settimana ho deciso di aggiornare in tutta fretta.
Ringrazio ovviamente chi ha letto (guardate che se commentate mica vi mangio. ç.ç) e ovviamente le dolcissime persone che sacrificano cinque minuti del loro tempo per commentare.
Moi vi adoVa. *^*

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Capitolo 16
*** Ogre ***


Ogreus [Derek Hansberger]

 

 

Ogre [Derek Hansberger] [110 parole] 

 

Gli orchi nelle favole sono sempre cattivi e senza scrupoli [e senza cuore].

Ma le favole e la realtà hanno ben poche cose in comune, questo Derek lo sa bene anche se certe volte preferirebbe il contrario.

Mentre l'acqua scorre lenta lungo il suo corpo [cercando di cancellare l'odore dell'altra] lui vorrebbe perderlo quel cuore che gli fa desiderare di salvarle tutte anche se [lo sa] non ne ? in grado. Ciò non gli impedisce di provarci sempre anche solo per sfatare il mito che le favole hanno creato [gli orchi sono sempre cattivi.].

 
 
 

Anche se sa che non può salvarle.

Non si può salvare chi non vuole essere salvato.

 

 

  

  

Scusate, ma oggi proprio non ce la faccio a rispondere ai commenti, è già tanto se sono riuscita ad aggiornare prima della partenza di domani. 

In ogni caso vi auguro Buon Anno Nuovo a tutti e ringrazio al solito le persone che commentano e le sedici persone che hanno aggiunto la storia ai preferiti (se commentaste anche non me la prenderei, vi assicuro. ç__ç).

E vi lascio ai vostri festeggiamenti.

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Capitolo 17
*** Peluches ***


Lettera P


Lettera P => Peluches [Damon Howtorne] [119 parole]

Quando i bambini la notte si svegliano a causa di un incubo corrono a nascondersi nel letto dei genitori. Quando sono un pò più grandi invece si accontentano di stringere un peluche al petto ripetendo come un mantra che essendo solo un incubo non può farli nulla di male [o no?].

Damo Howtorne invece rimaneva immobile a letto.
[Una statua di cera che attende solo i primi raggi di sole per tornare in vita.]
Consapevole che non c'era posto per lui tra i suoi genitori e spaventato dai peluches che nella notte sembravano mostri pronti a punirlo [perché aveva sognato ancora].
Quindi ogni notte rimaneva a letto da solo [lasciandosi abbracciare dai morti che invisibili vegliavano sul suo sonno].








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Capitolo 18
*** Quella che non sei: Sangue e Pece ***


Sangue e Pece: Quella che non sei [Caroline Dalton]

        

Quella che non sei: Sangue e Pece [Caroline Dalton][100 parole]

     

     

Caroline aveva imparato a giocare a poker ancora prima di fare magie.

All'inizio l'aveva fatto solo per emulare il padre.

Sparito ad un tavolo da gioco su cui aveva posato la sua stessa vita.

     

Ora di quell'infantile innocenza non era rimasta che l'apparenza.

Ma anche quella non era destinata a durare.

Caroline giocava per sparire dietro ad una barriera di sangue e pece.

I ricordi di gioie passate erano tenuti lontani da baluardi di carta e dall'euforia del momento; baluardi appena incrinati da un sapore amaro chiuso in fondo alla gola sottile.

       

[Mein] Caroline, non si può giocare per sempre.

       

     

       

       

     

     

       

anc: Grazie mille.

gigantopica: Grazie mille. Si, diciamo che Mister X ? una speranza in più. U.U

Akira86: La Denni non può che essere fiera del mio talento? Addirittura? Oddio, grazie mille! *_*

Axia: Grazie mille Magister. xD

ClausK: Claudio, grazie mille davvero. ** E si, la mente diabolica della Den non ha davvero confini. Questo è poco ma sicuro. ù.ù

Artemisia89: Anima mia (L). Grazie mille.

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Capitolo 19
*** Rouge Destin ***


Conclusion [Harry Potter/Draco Malfoy][110 parole]  
 
 
 
Rouge Destin [Harry Potter/Draco Malfoy][110 parole]
 
 
 
 
 

Quando Draco gli aveva dichiarato le sue, legittime, intenzioni, il suo primo intento era stato quello di rispondergli urlando ma erano stati interrotti [e forse era stato un bene].
Il loro rapporto era un filo sottile [sorretto da silenzi fumosi e parole non dette] che li aveva legati senza che loro se ne rendessero conto. Ma ora quel filo si stava sfaldando [consumato dal tradimento] e loro non potevano [non volevano] intervenire.
Era davvero molto più comodo rimanere semplicemente a guardare il destino disegnare [col loro sangue] le sue opere [sulle loro schiene spezzate] dimostrando un'ironia sorprendente.
E [ancora una volta] si chiedevano entrambi se quella era davvero la fine.
 

 

 

In effetti avevo programmato di aggiornare prima ma la tastiera mi ha abbandonata nel momento del bisogno. In effetti è stata anche colpa mia che ci ho versato il tè sopra, ma non puntualizziamo. >.<
In effetti il titolo non sarebbe grammaticalmente corretto, o almeno non nel francese corrente. °°
Ma voi fate finta di nulla. ¬.¬
Maestra: Ooh. Posso vantarmi (?) di aver ricevuto un commento alla Kant. ^^ A parte questo un abbraccio immenso anima mia (L).
fata_dei_ghiacci: Angi, io sto diventando una fan di Edward/Hermione (e non solo come amici), ma non dirlo in giro che poi la mia anima L&L mi punisce. >.<
Denny: Tesoro, direi che i tuoi capricci sono più che legittimi e meritati. Grazie mille Magister. ^*^

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Capitolo 20
*** Shadow's Dance ***


ShadowÕs Dance [Vanessa Lestrange]
 Shadow's Dance [Vanessa Lestrange] [94 parole]
 
 
 
 
Vanessa amava poche cose: danzare [tra le lapidi bianche di un cimitero] e uccidere per l'Oscuro Signore.
Quando danzava, chiudeva gli occhi e si abbandonava al vento [alle ombre]. I suoi movimenti seguivano il ritmo scandito dal lieve fruscio provocato dal suo mantello [e dal coro dei lamenti dei morti] e dal rumore dei teschi splendenti che si spezzavano sotto ai suoi piedi.
E rideva [rideva, rideva] mentre danzava circondata dalle ombre tra cui si confondeva diventando un tutt'uno con loro.
[E non c'era più Vanessa, ma solo l'ennesima ombra senza nome ne ricordi.]

       
 
 
 
 
 
 
 A Alexiel Mihawk: grazie Tesoro! (L) Si, l'idea dei diritti mi sembra buona. xD Comunque, sul serio, sono contenta che ti piaccia. ^^
A TomteNadia: grazie cara. Nya, sono contenta di essere riuscita a renderli bene, davvero. ^^
A lady_slytherin: pensavo fosse ormai chiaro che il mio scopo è quello di farvi piangere. U.U Comunque, sono contenta che anche "Cerotti" ti sia piaciuta.
A ignoto82: sono contenta che la drabble ti sia piaciuta e lo ammetto, all'inizio volevo anche scrivere qualcosa di più allegro. Mi sembra chiaro che non ci sono riuscita ...
A Artemisia89: si, ho capito cosa intendi e no, non me la prendo, anzi. Critica, critica che mi fai solo un favore. Anche perchè le tue critiche sono sempre illuminanti! ^^ Grazie. ^^
A fata_dei_ghiacci: Awww! Sono contenta che ti siano piaciute entrambe! *^*

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Capitolo 21
*** Tell White Lies ***


Only a snowflakes [Hermione Hargrave] [110 parole]

Tell White Lies [Hermione Hargrave] [110 parole]

   

Una lacrima sembra scendere lungo la sua guancia ma è solo una [l'ennesima] maschera.

Lei lo sa bene che non è la verità [lei non piange più], la sua verità l'ha seppellita sotto centinaia di maschere per non doverla vedere più; sarebbe solo un impedimento alla sua missione [menzogne Hermione, tutte menzogne], si dice e non si chiede che cosa ne sia rimasto ora della sua verità [della sua vita]. Probabilmente solo il ricordo e tante, troppe maschere.

La finta lacrima raggiunge le sue labbra tinte di un rosso acceso [veleno scarlatto] ed Hermione si stupisce di come quella [che non è] una lacrima sia amara [come le menzogne, Hermione].

 

 

   

  

Oh, lo so!
Ho impiegato diverso tempo ad aggiornare – anche questa volta >_> – chiedo umilmente venia. >_<
Axia: Oh, Denny, bhé, ma hai fatto bene a convincermi. xD Nya. Anche io ti Lovvo magister. *.*
kikka91: Macrì, grazie mille. Si, in effetti Alcol è davvero una drabble diversa dalle solite che sono abituata a scrivere. xD 
Alexiel Mihawk: Moglia! *_* Ma guarda che io non ti stavo dando dell'alcolizzata. Sei tu che hai la coda di paglia. >_> Grazie mille comunque (ubriacona xP).
ClausK: Oh... Grazie mille. ^^ Si, concordo, alle volte guardare le cose da un punto di vista "particolare" è la cosa migliore da fare. xD

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Capitolo 22
*** Unmindful Portraits ***


  

Unmindful Portraits [Edward Dalton] [110 parole]

 

Il suo appartamento [non la sua casa] è pieno di quadri, la maggior parte ancora avvolta dalla carta da pacchi e ammonticchiata negli angoli a prendere polvere.

Gli unici che ha aperto sembrano trovarsi per sbaglio in quell'appartamento vuoto che Edward cerca di evitare [quella non è la sua casa] sono troppo luminosi per quel luogo che sembra appartenere ad un morto [o a nessuno].

Gli altri non gli ha aperti perché sa già cosa rappresentano.

Il vuoto.

Dipinti con colori smorti e sbiaditi [come la loro vita].

Sa che quel vuoto l'ha portato lui ma preferisce illudersi che siano tutti davvero troppo splendenti per i suoi occhi stanchi.

  

  

  

  

  

  

  

Probabilmente ora dovrei dire qualcosa di intelligente, ma perdonatemi non ne ho davvero la forza.
Anche perché sembra che ormai attentare alla mia vita sia diventato uno sport mondiale. Tanto che ora che darmi della tonta non basta più ha cominciato anche lei ad attentare alla mia povera vita. T.T
lady_slytherin: Grazie mille. ^^ Sinceramente non vedo propio perché non dovrei prendermela se preferisci altri personaggi a Lucas. ò.ò Ne' tanto meno perché dovrei ucciderti. Io ucciderei una sola persona, ovvero il principe azzuro. u__u
Axia: Denny, perdonami, ma non so perché ero convinta di averti avvertita. °_° Aww, grazie Magister e comunque sono io che ringrazio te, per tutto. è_é
kikka91: Macrì! *_* Grazie tesoro. Hai colto nel segno l'idea che volevo dare era proprio quella di un risveglio da un lungo sonno, lo smarrimento di quel momento in cui la lucidità non è ancora tornata del tutto. ^^
fata_dei_ghiacci: Grazie mille Angi. *^* Troppo buona. u__u

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Capitolo 23
*** Vaint Requiem ***


Requiem: Blood Never Lies [George Dalton][100 parole]

         

Vaint Requiem: Blood Never Lies [George Dalton][100 parole]

     

     

A separare l'Oltre dalla vita c'era solo un filo sottile. Come quello che separa la verità dalla menzogna.

       
George col tempo aveva imparato a convivere con entrambi [portando sulle spalle una morte fittizia
] : nessuno dei due pesava quanto la consapevolezza di un tradimento.

Ed aveva portato il lutto, si, per la Verità che da quel momento era sparita [rinchiusa in una tomba: dove avrebbe dovuto trovarsi anche Lei] dalla sua vita.

Ma non dalla morte. Quella verità non poteva portarsela nella tomba.

C'era una promessa incisa sulla pietra da rispettare [o era solo la sua memoria].

                   

"Blood Never Lies"

   

     

        

     

     

     

   

La cosa che, in tutta sincerità mi preoccupa di più è che ho impiegato più tempo a cercare il titolo della drabble che a scrivere la stessa. E va bene che con i titolo sono una frana. Ma qui si degenera davvero. XD

Comunque alla fine sono riuscita nel mio intento. u.?

Artemisia89: Grazie mille Chiara (L). *_* Luv ya. XD

Axia: Oh, Den, grazie mille. Sei troppo buona Magister, lo sai, vero?

lady_slytherin: In tutta sinceritˆ non saprei, non ho mai fatto tedesco... comunque mi informerò. u.u In ogni caso, grazie mille. ^^

Alexiel Mihawk: Ceci, grazie mille. Un giorno di questi per colpa vostra finirò col montarmi la testa. XD

gigantopica: Grazie mille. XD Si, concordo, un po' di sano divertimento ci vuole sempre. u.ù

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Capitolo 24
*** Waited Sleeplees ***


[Lucas Potter]

Waited Sleeplees [Lucas Potter] [110 parole]

   

   

Lucas lo sa che non bisognerebbe mai passare una notte insonne con una donna [quale delle tre?] perché la mattina i ricordi si confondono [i volti si sovrappongono].

Diventa impossibile distinguere tra sogno e realtà.

Si chiede quale sia la donna che ha stretto ancora tra le braccia nel sonno e per un attimo non sa rispondersi.

[Quale delle tre?]

Ed anche se é solo un attimo di smarrimento [deve essere solo questo] dovuto alla mancanza di riposo sa che non dovrebbe porsi certe domande [non può permetterselo].

Lui deve stringere tra le braccia solo una donna [glielo deve] ma ogni mattina non può impedirsi di chiederselo.

   

[Quale delle tre?]

  

  

  

Axia: Aww, Denny, tu sei sempre davvero troppo buona! Grazie mille. ^^
fata_dei_ghiacci: Si, si, esatto, il titolo significa orco. ^^ Grazie mille. ^^

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Capitolo 25
*** X-out ***


  
  
X-out [Ophelia Dalton][100 parole]
  

  
C’era una [decadente] bellezza nel guardare un bocciolo di rosa cadere; nel fermarsi a guardarlo cadere con grazia mentre la mano freme per dipingere. E imprimere quell’attimo nell’eternità di una tela.
  
Ophelia volta le spalle al mazzo di fiori. Alla tela appena macchiata di colori smorti. Al bocciolo di rosa con lo stelo spezzato, posato sul tavolo da lavoro, i cui colori hanno già perso brillantezza.
Volta le spalle: i colori [così vivi] la accecano, ferendole gli occhi, e le mostrano una realtà deforme e dal sapore salato.
Come se stesse guardando il mondo attraverso un vetro bagnato dalla pioggia.
  
  
   
~ oOo ~
   
  
 
Okay...
Faccio rapidamente una piccola specificazione sul titolo. u.ù
X-out significa fare delle crocette su un testo per annullarlo.
Quindi per cancellarlo.
Però non si può fare la stessa cosa con i ricordi, questi inevitabilmente continuano a ferirci e possiamo negarlo in ogni modo ma ricompaiono sempre in un gesto istintivo. O in una parola che ci sfugge.
Passando alle recensioni:
Kokky: Esattamente. Visto che non sei ancora arrivata all'Alchimia è meglio se non commenti, o almeno, non farlo parlando di cose che non sai.
Grazie.
Axia: Den, sorry, ero convinta di avertela fatta leggere questa. T.T La mia memoria sta diventando un colabrodo. Grazie mille Den. *_*
A proposito, questa te l'avevo fatta leggere, vero? ò.ò
fata_dei_ghiacci: Angi! *_* Grazie mille tesoro.
whitewolf88: Grazie mille. ^^

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Capitolo 26
*** Yet ***


  
Yet [Ares] [110parole]
   
  
Era follia quella che gli scivolava [bollente] nelle vene, mischiata al sangue.
Era un desiderio insaziabile il suo.
[Non] Voleva Giustizia per tutti coloro che avevano pagato per colpa di quella strega [Glorya].
  
Ares sapeva che cosa doveva aspettarsi. Tutti gli avevano parlato di lui [del suo fuoco]; ma non era comunque preparato ad incontrarlo.
I suoi occhi che lo scrutavano. La sua voce che chiamava un altro. Il suo fuoco in grado di scaldare anche gli angoli più gelidi. I suoi passi alle spalle.
 
Ne’ quello nelle foto, ne’ quello dei racconti erano il ragazzo con cui si era scontrato.

Lucas Potter era un Dio.
Abbracciato ad una strega.
     
    
    
~ oOo  ~
     
Orben, sono in ritardo come al solito, ma chi si sorprende più ormai?
Ringrazio i 43 preferiti (se commentate io mica mi offendo. Ne' vi mordo, sapete? T.T).
Passando ai commentatori:
whitewolf88: Grazie mille. *_* Si, speriamo che la Den metta da parte il suo sadismo e faccia finire tutto bene.
gigantopica: Non ti preoccupare. E grazie mille. *_*
Uhmm ... Forse hai ragione ma non è comunque facile coprirli con un telo e non venirne incatenati quando si va a dare una sbirciatina.
Axia: Davvero? Come ... T.T Io senza il tuo OK non mi sento sicura. Comuqneu questa l'avevi letta, vero?
Grazie mille Magister. ^^

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Capitolo 27
*** Zero ***


Zero [Angelica Gaia King center/ Tom Riddle] [100 parole]
   
     
Era freddo quel luogo. E bianco, troppo bianco per lei.
Neanche da bambina era mai riuscita a sopportare quella luce [accecante].
   
Troppa luce la metteva a nudo le sue ombre. La spogliava del suo azzurro e mostrava al mondo il sangue che le scorreva nelle vene [velenoso].
La corrodeva dall’interno, insieme all’amore che non aveva mai avuto [troppo nera la sua anima, e impura]. Il ricordo della sua luce uccideva entrambi [dolcemente].
  
In quell’ombra che lei aveva creato, a sua immagine e somiglianza; rimaneva solo il rimpianto di un amore mai ricevuto e quel nome [sangue sul nostro capo]: Riddle.
 
  
  
~ oOo ~
  
    
N/A:
Il titolo oltre che avere un che di simbolico, almeno per me. Zero, il primo numero. Che rappresenta la solitudine e il nulla. Nulla, appunto. E poi finire con la lettera Z beh, ha una sua soddisfazione. XD
Ovviamente è Angelica del futuro. u.u Quella della profezia di Glory.
Aggiorno rapidamente prima di venir uccisa dalla nostra amata Magister e si, con questa drabble finisce anche Alphabet. Non sapete quanto mi ha fatto piacere scrivere questa raccolta. E devo ammettere che mettere la parola fine un pò mi rattrista.
Ma ... Ebbene si, c'è un "ma" se sarà ancora viva sentirete ancora parlare di me. u.u
Ringrazio chi ha messo la storia tra i preferiti chi ha seguito questa raccolta e ovviamente le dolci personcine che hanno anche speso un pò del loro tempo per lasciare un commentino e rendere felice una povera autrice. *.*
lady_slytherin: Grazie mille Fla. Chi non vorrebbe legarsi a Jason? XD
Axia: Den, il tuo commento mi inquieta davvero un sacco. Dobbiamo discuterne in futuro, di questa faccenda. u.u
My78: Grazie mille. *_* Davvero, l'idea di essere riuscita a farti amare, almeno un pò le drabble mi riempie di gioia.
 
Grazie a tutti. ^^
Vostra:
darkrin

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