You stole my heart ♥

di Paulina_Soso
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Un nuovo inizio ***
Capitolo 3: *** Il ragazzo misterioso ***
Capitolo 4: *** it's not only a dream, a beautiful dream, it's reality. ***
Capitolo 5: *** Stavo ripensando alla mia vita, a quello che ho vissuto e che sto vivendo, a cose impossibili e a cose che non mi sarei mai immaginata. ***



Capitolo 1
 *** Prologo ***


-Prologo

Benvenuti in questa FF

Nella storia:
Qui parlerò di me e della mia migliore amica - io mi chiamo Sosò e lei si chiama Gegè 
Siamo migliori amiche da 6 mesi e decidiamo di scappare a Londra... Non voglio continuare, voglio farvi morire dalla curiosità
Il primo capitolo sarà corto, giusto per descrivere l'inizio di una nuova vita.
Vi auguro buona lettura.
Che la fantasia vi porti via... :'3

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Capitolo 2
 *** Un nuovo inizio ***


1. Un nuovo inizio
 
Era uno di quei giorni piovosi, diluviava anzi, alle 23.30 papà partì con la macchina al lavoro, quando vidi dalla finestra sparire del tutto la luce della macchina mi preparai, c'erano 3 valigie, una verde, una viola e una arancione, scelsi l'ultima, và di moda ad Autunno, presi le cuffie con l'MP3 e aspettai l'arrivo di Gegè, la mia migliore amica, che aveva i biglietti per la nave, non avevamo soldi per l'aereo purtroppo, vidi la macchina, era suo fratello a guidare, noi non avevamo la patente, quando Giacomo uscì dalla macchina, mi fece un segnale con una torcia. Usciì il più silenziosamente possibile, per non svegliare mia sorella e i miei, entrai in macchina e finalmente partimmo, l'unica cosa che pensavamo era "LONDRA, STIAMO ARRIVANDO!"

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Capitolo 3
 *** Il ragazzo misterioso ***


 1. Il ragazzo misterioso.
 
Arrivati, abbiamo aspettato una mezz' ora circa all'arrivo della nave, vicino a me c'era un ragazzo, tutto coperto, era vestito tipo quei detective dei cartoni, il cappello copriva gli occhi, vedevo solo la bocca, quando mi abbassai per vederei suoi occhi lui si abbassò anche, quando mi alzai, io lo stavo guardando curiosa, dovevo scoprire chi era, quando mi avvicinai di un passo mi chiamò gaia, che vedeva una ragazza simile ad una nostra vecchia amica, Sara, non la conoscevamo di persona, ma ci vedevamo spesso in webcam, tramite facebook, nel momento in cui mi rigirai per rivedere il ragazzo misterioso lui non c'era, era scomparo, a un tratto. Quando arrivò la nave noi salimmo, e così incominciò il viaggio,era una giornata buia, il cielo era coperto da nuvole scure, una nuvola mi ricordava una tartagura vecchia che mangiava carote e si guardava allo specchio, tutti dettagli che ricordano loro, il motivo per cui continuo a vivere ridendo, a credere in quello che si vuole diventare, perche tutto è possibile. stavo lì, a guardare le nuvole e a pensare, quando a un certo punto si mise a piovere, una cosa era strana, io non ero bagnata, esatto, era come se quanlcuno tenesse un'ombrello sopra di me, quando mi girai, vidi quel ragazzo tanto misterioso, di cui non ne sapevo niente, e li chiesi:

«Chi sei, perche non ti fai vedere?»
 
«non posso, per il momento non ti posso parlare, tu mi conosci alla perfezione, Sosò.»
 
«Ma... *facciadachecazz...(?)* come sai il mio nome, i... iio non ho detto a nessuno il mio nome, non conosco nessuno su questa nave.»

«Invece si, conosci me.»
 
«Ma non è ver...» mi tappa la bocca
 
«basta che mi segui, fidati.»

 
Aveva una voce bellissima, acuta, talmente dolce che mi ero innamorata della sua voce,  mi prese la mano e io lo seguii.


To be continued...

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Capitolo 4
 *** it's not only a dream, a beautiful dream, it's reality. ***


3. No! it's not only a dream, a beautiful dream, it's reality


-il ragazzo misterioso & Sosò
 
Andai con lui, quando mi prese la mano mi sentivo stranissima, un' emozione che non avevo mai provato, per me era una cosa nuova, sentivo che poteva essere l'inizio di un aventura bellissima, unica!
Quando entrammo nell'ascensore, il ragazzo misterioso si girò vero di me, mi sorrise e mi abbracciò, in quel momento la luce si spense.
Il ragazzo misterioso(x) :non ti preoccupare, esci dall'ascensore e guarda dove cammini, fidati.
Quando la luce si accese si aprì l'ascensore, uscìì con calma, a terra trovai un fogliettino, lo aprìì e seguìì le istruzioni, dopo 4-5 biglietti mi trovai davanti ad una porta, entrai, a un certo punto qualcuno mi afferrò, io avevo paura, quando lui mi disse:
 
«non aver paura, sono io.»
«*arrossisce*perche nei posti dove ti trovi c'è buio, sono curiosa, ma nello stesso tempo impaurita.»
«Perche non voglio farti scoprire la mia vera identità,sei così dolce, così bella.»
«non sono una di quelle persone che giudicano la gente dal viso.»
*il ragazzo misterioso si toglie il cappello.*
«L... LL... LOUIS WILLIAM TOMLINSON!»
«si, sono proprio io.»
«ODDIO(!), la tua voce acuta che scalda il cuore,il tuo bellissimo sorriso, i tuoi occhi, ma... nn capisco, qualcosa qui non va nel verso giust... *mi tappa la bocca*»
«certo che si, tutto va benissimo, tu hai infatti esaudito il tuo più grande sogno, che da adesso in poi diventa il più piccolo, questo non è un sogno, questa è realtà!»
 
Luo aveva uno sguardo dolcissimo, era così sincero.
«vuoi venire con me? ho preparato una sorpresona!» *sorride*
«certo, veramente dovrei cercare la mia cameretta, quella dove dovrei esserci io e la mia amica, Gegè, approposito l'hai vista da qualche parte?»
«certo che si, è nello stesso posto dove dobbiamo andare noi, lei e Niall si divertono troppo di quanto dovrebbero.»
«cioè?»
«tra poco lo scoprirai.»
 
 
Arrivati all'ultimo piano della nave, c'era un pò di vento, c'erano tanti tavolini, dove ad un tavolino c'era Gegè e Niall che la corteggiava, ad un' altro c'erano Liam Harry e Zayn, Harry suonava e cantava con zayn mentre Liam suonava l'armnica.
Noi ci siamo seduti a un tavolino più isolati da Gegè e Niall.
« lo so che non è il miglior posto per una ragazza come te, ma qui posti migliori e isolati non ce ne sono, spero passerai bene questa giornata, perche sarà la giornata migliore al mondo. *sorride*»
«ma certo, sarà sicuramente mooolto divertente, tu e le tue cretinate sono il massimo.» *ride*
«si, sono divertente, e molto, ma so anche essere romantico, quindi se sai di essere una ragazza che quando si emoziona e sviene,non ti preoccupare, dirò una frase che ami:
SUPERMAN IS HERE! *mi fa l'occhiolino*»
«ODDIO, anche se non mi conosci, e io ti conosco benissimo, mi senti come ci conoscessimo da anni.»
«vuoi qualcosa? un tè, un caffè, un succo all'albicocca,pesca,fragola, dimmi tu.
io: Bhe, vorrei un succo all'arancia.» *sorrisi arrossendo*
«torno subito»
«grazie, ti aspetto.» *sorride*
 
Quando Louis va a prende il succo Gegè viene da me, lasciando per un attimo Niall.
-Gegè&Sosò
«ODDIO! ho incontrato il mio idolo, cioè, incontrare può capitare a tutti, ma di conocere, parlare,sorridere,baciarsi col proprio idolo è il massimo!»
«si *sorride* ti ricordi il ragazzo misterioso?»
«certo che si, un tipo strano mi dicono.»
«non affatto, lui era Louis.»
« ODDIO! peccato che domani ci risveglieremo a casa, e io ti racconterò il sogno.
«Gegè, NO! Questo non è in sogno, tutto è possibile, come vedi» *sorride*

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Capitolo 5
 *** Stavo ripensando alla mia vita, a quello che ho vissuto e che sto vivendo, a cose impossibili e a cose che non mi sarei mai immaginata. ***


3. Stavo ripensando alla mia vita, a quello che ho vissuto e che sto vivendo, a cose impossibili e a cose che non mi sarei mai immaginata.

...
Quando Gegè corse da Niall arrivò Louis con il mio succo all'arancia
 
Louis&Sosò
 «Eccoti il succo sognirina Sosò»
 «Grazie signor Tomlinson u.u»
Louis&Sosò: AHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA
 
Dopo un lungo sguardo profondo, che racchiude tante emozioni e amore, Louis mi prese la mano, mi sorrise e dopo che ci fummo alzati,senza staccare lo sguardo mi portò in una stanza.
Era tutta buia, non vedevo niente, Louis mi lasciò, avevo paura, non sapevo dov ero, quando a un certo punto, sento un respiro, di fronte a me, era un respiro profondo, dolce.
A un certo punto quel respirò svanì, le mie labbra combaciavano perfettamente con quelle di Louis, si, era lui.

 
 «Louis, scusa ma... io non... non posso...»
 «Ma... come non puoi, stiamo così bene insieme, ti amo così tanto, non riesco a trattenermi»
 «Scusa Louis...» *mi interrompe*
«Forse so cosa succede» *sorride*
«Cosa?» 
«Non hai mai dato il tuo primo bacio, vero?»
*si morde il labbro* «No...»
«Allora che ti piaccia o no questo sarà il tuo primo bacio» 

 
Ci guardiamo negli occhi e incominciò a baciarmi.
In quella camera così buia, Louis continuava a baciarmi, era un bacio passionale e allo stesso tempo fogoso, partiva a baciarmi al collo fino ad arrivare a toccare le mie labbra.
Mentre io ci toglievo la camicia lui mi toccava il viso, scendendo lentamente sui fianchi, fino in sotto.
La mattina successiva, ero in camera di Louis, accanto a me trovai Niall con Gegè che dormivano dolcemente sul letto, Louis non c'era, chissà dov era andato...
Andai in bagno, dopo una doccia veloce misi questo: http://24.media.tumblr.com/tumblr_m9ufwyo1TQ1rubyq7o1_400.jpg
Andai in corridoio e cercai la mia stanza, dove dovevo dormire con Gegè, mi appoggiai alla finestra e guardai la vista sul mare, ci avvicinavamo a londra,  guandando fuori quella finestra non credevo a tutto questo, sembra tutto così strano, tra 6.000.000.000 di persone lui ha scelto me, proprio quella ragazza che quando era triste non riusciva ad aiutarsi con niente, nemmeno la loro musica, perche peggiorava le cose, facendomi ricordare che non incontrerò mai i mei idoli, quella ragazza che non riusciva a trovare la persona che cercava, quella che ci stava accanto, che non si vergognava di dire "hei, vedi questa ragazza? io la voglio bene, anche troppo, non mi importa del giudizio degli altri, questa ragazza è perfetta, è un'amica stupenda, ma soprattutto vera, non la lascerò mai, e queste non sono solo parole, io ce lo dimostro con ogni secondo della mia vita!" 
Purtroppo sono un tipo di ragazza che ogni notte piange perche non ha il coraggio di suicidarsi, le manca il suo paese e che è una delle poche che vorrebbe vivere negli anni delle nostre madri e dei nostri padri, almeno a quei tempi la gente non era così falsa, non fimava per farsi vedere che è grande, perche di sicuro non la è, almeno a quei tempi non c'erano le ragazze di 14/15 anni che telefonano le altre gridando dalla felicità perche si sono sverginate, non so veramente come descrivere quello che penso, non ce la faccio, la vita fa schifo, mi illudo sempre, non riesco a trovare almeno UNA di persona che sia come me, o almeno mi capisca..
In quel momento, in cui ripensavo alla mia vita e a quello che chiamavo sempre "impossibile" si avverava, sentivo delle mani che mi toccavano i fianchi, scivolando sulla mia pancia e stringendomi abbracciandomi con il mento poggiato sulla mia spalla, era Louis, che mi guardava, aveva quegli occhi così belli, dicevano tutto, erano così dolci da incantarsi, restammo lì a guardarci, nel silenzio che regnava Louis mi chiese:

 
Louis&Sosò
Cosa succede..? ti vedo triste. dimmi tutto»
*girai lo sguardo verso la finestra*
«stavo ripensando alla mia vita, a quello che ho vissuto e che sto vivendo, a cose impossibili e a cose che non mi sarei mai immaginata.»
«vieni da me» *mi abbraccia*
*ricambio*

 
il suo abbraccio era come una barriera di protezione, mi faceva dimenticare tutte le cattiverie che ricevevo in passato, era così caldo e allo stesso tempo così profondo.
 
Sentimmo dei sorrisi dalla nostra camera, andammo a spiare, c'era Gaia e Niall che si rincorrevano, erano tutti e due in cannottiera e pantalincini da pigiama, erano così belli insieme, avevano un sorriso così illuminante, gaia incominciava a tirargli cuscini in faccia, niall ricambiava, c'era una pioggia di piume, era tutto bianco, si divertivano moltissimo, si sono conosciuti in così poco e sono già innamorati, sono troppo felice per loro.

 
«andiamo anche noi dai.»
«NO! non gli disturbiamo, guarda come si divertono, sono così belli, così innamorati, non pui capire come sono felice.»
«Allora vieni con me, ci facciamo una passeggiata.»

 
camminando c'erano mote stanze vuote, c'era molto silenzio, era molto strano, avevo un pò paura, dopo aver visto tanti di quei film horror sulle navi che affondavano c'era sempre un pò di quella paura, d'altra parte ero felice, nessuno ci poteva disturbare, o forse mi sbagliavo.
Louis mi guardò sorridendo, dandomi le mani, me le baciò e mi disse:

 
«secondo te sono venuto a perdere tempo passeggiando su una noiosa nave?»
«...credo di si..?»
«di sicuro non ti voglio annoiare *sorride*»
*sorride dicendo* «..con questo.. cosa vuoi dire??»
«dai, vieni, di sicuro non ti butterò nel mare.»
«beh, non si sa mai, puoi sempre avere queste idee, non so nuotare molto bene, e poi, da come ti conosco io, saresti capace di farlo!»
«AHAHAHAHAHAHAHAHAHA a uno dei ragazzi lo farei subito, a una ragazza così speciale mai, se lo fare lo farei solamente per salvarti e farmi vedere protettivo.»
«sciocchino mio, quanto sei coraggioso e originale?»
«molto, quindi stai sempre pronta, faccio sempre tutto prima di pensarci 2 volte!»
«ahaha, oddio, in questo siamo proprio indentici.» *bacio*
«amo i tuoi baci.»
«anche io.»
 
 
mi prese la mano e mi posto in fondo alla nave, in quel momento arrivarono...
 
 
Continuo ad almeno una recensione, per favore, non vi chiedo chissà cosa çwç

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