A.Q. [ Assurda Quotidianità ]

di xla
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Attila gioca con la palla ***
Capitolo 2: *** Le Trappole x i Topi ***
Capitolo 3: *** Sono Incinto? ***
Capitolo 4: *** Riccioli D' Oro ***
Capitolo 5: *** Filmini di Fantasmi ***
Capitolo 6: *** Le infami ( 1a parte ) ***
Capitolo 7: *** Le infami ( 2a parte ) ***
Capitolo 8: *** I Trapassa Pelle ( 2a parte ) ***
Capitolo 9: *** I Trapassa Pelle ( 1a parte ) ***
Capitolo 10: *** Balle di Fieno ***
Capitolo 11: *** Il Grande Ritorno ***
Capitolo 12: *** Una giornata a scuola ( 1a parte ) ***
Capitolo 13: *** UGaS - Arrivo + Mate1 - ( 2a parte ) ***
Capitolo 14: *** UGaS - Mate2 + Tecnica1 - ( 3a parte ) ***
Capitolo 15: *** Il Grande Ritorno ( 2a parte ) ***
Capitolo 16: *** UGaS - Mate2 + Tecnica1 - ( 4a parte ) ***
Capitolo 17: *** Ape ***
Capitolo 18: *** USaG - Ed.Fisica2 + Assemblea - ( 5a parte ) ***
Capitolo 19: *** Una giornata Non a Scuola ( 6a parte ) ***
Capitolo 20: *** UGaS - Intervallo - ( 7a parte ) ***
Capitolo 21: *** La prima volta di Draco ***
Capitolo 22: *** Controlli ***
Capitolo 23: *** Soste per strada ***
Capitolo 24: *** Un bagno in aerporto ***
Capitolo 25: *** Attila... innocente? ***
Capitolo 26: *** Le 4 volte di Attila ***
Capitolo 27: *** Lagna Potter e Lagna Malfoy ***
Capitolo 28: *** Ai Caraibi ***
Capitolo 29: *** L'Ombrello Magico ***
Capitolo 30: *** La prima volta di Draco II (cinema) ***
Capitolo 31: *** Il primo amore non si dimentica mai... ***
Capitolo 32: *** Alle Maurizius ***
Capitolo 33: *** La pesca acquosa ***
Capitolo 34: *** Yo-Oh Yo-Oh Beviamoci Su! ***
Capitolo 35: *** MagikMusic ***
Capitolo 36: *** Hermy 2 la vendetta ***
Capitolo 37: *** Mione 1 - Draco 0 (ancora una volta le palle di pelo hanno la meglio...) ***
Capitolo 38: *** NON SONO MOLLY WEASLEY, MA DRACO MALFOY ***
Capitolo 39: *** Alle terme [I] ***
Capitolo 40: *** In Tunisya [I] ***
Capitolo 41: *** In Tunisya [II] ***



Capitolo 1
*** Attila gioca con la palla ***



°Attila gioca con la palla°
- primo capitolo -



Draco rincasò al solito orario.
Posò giacca e cartella al solito posto.
Tutto regolare. Solo una cosa era diversa: in mano aveva una gabbietta.
-Harry – chiamò.
Il moro spuntò da fuori il terrazzo, con una bottiglia dell’ acqua in mano. Stava innaffiando le piane, come era solito fare a quell’ ora per tenersi impegnato.
-Bentornato amore- ammonì sorridente.
Poi si accorse che Draco aveva qualcosa in mano – cosa è? –
Draco ghignò e posò a terrà la gabbietta, la aprì e da dentro uscì un piccolo coniglietto bianco.
Harry lanciò un piccolo urletto dalla felicità: erano giorni che toglieva l’anima a Draco perché voleva un animaletto in casa, perché “mi sento solo quando non ci sei” però non avrebbe mai creduto che l’altro lo prendesse in parola.
Corse verso il coniglietto e il biondo, il quale aveva teso le braccia, pronto a coglierlo in esse per abbracciarlo forte.
Oh, dopo una dura giornata di lavoro avere bisogno di sentirlo vicino, eh!
Ma Harry lo ignorò altamente, prendo la palla di pelo in mano e abbracciandola.
Draco fissò male il coniglio, geloso del fatto che lui si poteva godere tutte quelle attenzioni da Harry –eh!- si lamentò.
Harry gli si fiondò addosso baciandogli le labbra –Grazie amore- poi se ne andò sul divano con il coniglio, lasciandolo lì come uno scemo.


Tre giorni dopo.


Visto la quantità incredibile di danni che il batuffolo faceva, Draco lo aveva chiamato Attila, perché dove passava faceva danno.
Per tenerlo a bada, almeno per un po’, Harry gli aveva comprato una pallina rossa, con grande disgusto di Draco per la scelta del colore, con la quale Attile giocava sempre.
Una domenica Harry, mentre sbrigava delle faccende di casa, vide che Attila giocava in modo strano con la palla, così di fermò ad osservarlo.
Si divertiva più lui a guardarlo giocare che il coniglietto stesso.
-Draco, vieni a vedere- esultò come suo solito ad un Draco che oramai era stufo di vedere una palla di pelo giocare con una palla di gomma.
Draco si trascinò in salotto, dove stavano Attila e Harry, e si sedette su una sedia del tavolo, con la stessa allegria di chi doveva assistere a una commedia lirica.
-Ahhh che carino che è! Guardalo come gioca con la sua pallina!!!- fece tutto allegro Harry, senza sapere che Draco era molto più interessato al suo fondoschiena chiuso da quei maledetti jeans che alla palla.
Attila giocava con la pallina.
Ci sfregava il musino…
La spingeva…
Ci saltava sopra e…
Attila giocava con la pallina…
A Harry si smorzò il sorriso che aveva sulle labbra- Ehm… c’è… qualcosa che non va… -.
Attila saltò sulla pallina…
Iniziò a spingerla.
Draco ghignò – Harry… non sta giocando… -
In effetti, voler essere papali papali…
No, Attila non stava giocando con la pallina…
Si stava facendo la pallina!
Il che era ben diverso… eccome!….
Harry rimase pietrificato a vedere la scena.
Draco gli si avvicinò da dietro, sedendosi dietro di lui e abbracciandolo.
-Ah, il nostro piccolo sta crescendo-
-Ma..- tentò di fare Harry, ma venne messo a tacere da un Draco che era particolarmente interessato il suo orecchio.
-Che ne dici di seguire l’ esempio di Attila, mh?-
Così i due lasciarono Attila e la pallina a fare le loro cose, e si diressero, con un Harry non del tutto convinto, in camera da letto a seguire l' esempio del loro piccolo batuffolo.





ANGOLINO

Non ha molto senso, però in realtà lo ha XD! Tutta per Momo_Cham: scusa, è stato più forte di me X°°°D!
E per chi se lo chiede: si, la scena è successa veramente, al coniglietto di Momo, Attila, appunto. Quando me l’ha detto ho riso come una scema per un’ora X°°°D.
Scusate se ho cambiato stile ma mi è uscito così!!!
Ah, per chi segue Bb.D.G. entro la prossima settimana posterò. Eh si, ho slattao una settimana, ma il motivo è che quel maledetto libro di pozioni non vuole uscire fuori dalla mia stanza ><****!
grazie mille a che leggerà e/o commenterà ^^

Ziao&Kizz

xla



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Capitolo 2
*** Le Trappole x i Topi ***


Le Trappole x i Topi

- secondo capitolo -

 

 

 

Ma chi glielo aveva fatto fare?

Eh?

Chi gli aveva detto di andare a vivere in un quartiere babbano?

 

QUIT

 

-Harry?- Draco chiamò piano il ragazzo disteso affianco a lui sul letto senza però riuscire nel suo intento di svegliarlo.

-Harry?- perché il suo compagno doveva avere il sonno di orso polare in letargo da tre mesi e i riflessi di un bradipo?.

-HARRY?- urlò al limite della pazienza.

Harry si destò emettendo un piccolo suono –Mh- si rigirò e abbracciò Draco, appoggiando la testa sul suo bel petto –Che bel calduccio..- biascicò.

Ma l’ aveva preso per un cuscino? Proprio lui, il grande Malfoy?

Questa volta Draco optò con la sua dolce metà, un approccio diverso:

prese i lembi della coperta, la tirò e il povero Harry si srotolò come un involtino per finire per terra.

-Ahio!- piagnucolò.

Draco ghignò –Mi ascolti ora?-.

-No Draco perché so già cosa vuoi- fece scocciato Harry mentre si massaggiava la testa dolente –Non ci sono i topi!-.

-E’ una casa babbana- c’era una leggere nota di disgusto nella usa voce mentre pronunciava l’ ultima parola e incrociava le braccia.

-E cosa c’entra?-.

Oramai, da una settimana a quella parte, quello era il monologo di ogni notte.

 

Il giorno dopo.

 

Harry, più per recuperare il sonno che per altro, decise di acconsentire con l’ idea di Draco: comprare delle trappole per topi!.

Fosse stato per Draco, ora avrebbero delle trappole fatte di una qualche sostanza appiccicaticcia, in giro per casa, ma per fortuna lui l’ aveva convinto, chissà come ( ma noi abbiamo una vaga idea… ), a metterne due dolo in bagno.

Così, ogni volta che Draco se ne ricordava, un minuto si e l’ altro pure, urlava

-Stai attento alle trappole- da qualunque angolo della casa si trovasse.

-Ho capito- diceva Harry sempre più scocciato

-No che non hai capito, cono più che sicuro che da un momento all’ altro ci metti i piedi sopra-

E Harry doveva contare fino a dieci per non uccidere seduta stante, la sua dolce, dolcissima, metà, che ora ce l’aveva leggermente sullo sterno.

Insomma: ok che lui era un po’ imbranato, ma non così tanto da non vedere dove mette i piedi, no?.

 

La notte stessa.

 

QUIT

 

Oddiomio, eccolo, ci siamo… ancora qualche secondo e…

-LO SAPEVO!-

Eccolo là

-Draco, calmati-

-Dici davvero che non ci sono topi, Harry?- il solito tono saputo del biondo

-Certo- disse tranquillamente Harry.

Draco lo squadrò con i suoi occhi di ghiaccio ed Harry seppe che stava arrivando un ricatto

-Facciamo così; se non c’è il topo ti do ragione e la smetterò di trascinarti dal parrucchiere con la scusa che andiamo a Disneyword- -Grazie- fece Harry un po’ imbarazzato per tutte le volte che era cascato a quella più che evidente menzogna, e tornò a sentire cosa aveva da proporre la mente contorta del suo bel diavoletto:

-Invece, se ho ragione io, cosa assai probabile, tu dovrai fare tutto ciò che ti dico senza dire “ah”….- ci pensò su -… anzi, “ah” lo puoi dire, anche perché sarà l’unica cosa che uscirà dalla tua boccuccia di rosa. Diciamo… senza obbiettare, anche se non vedo come tu possa obbiettare…-

Ecco, lo sapeva; ricatto bello e buono!

Il povero Harry dovette solo che acconsentire, almeno così potè tornare a dormire, con un grande dubbio Amletico che è:

Ma quando è stata l’ ultima volta che io non ho fatto ciò che voleva sua Maestà?.

 

Il giorno dopo.

 

Intanto che Harry rimpiangeva Disneyword e Draco diceva –Attento alle trappole-, Hermione e Ron vennero a far visita.

Visita durata poco perché Ron, mentre era in bagno, sfiorò con il piede una delle tue trappole, per poi scapparsela a gambe levate al grido di –Malfoy ha tentato di uccidermi!-.

-Visto Harry?- che faccia da schiaffi… un’ amore, no; sul serio, veramente adorabile.

-Si, non credevo che Ron fosse così veloce a correre-

Draco si coprì la faccia con una mano.

 

Due giorni dopo.   

 

-Harr…- fece Draco

-No Draco, non me lo dire: stai attento!- disse Harry a mo di cantilena

-Ehm… veramente… puoi venire un attimo?-

Harry si alzò dal divano e si diresse in bagno, da dove proveniva la voce di Draco, arrivato alla soglia si pietrificò: Draco era appoggiato al lavandino con entrambe le mani, un po’ ricurvo, nudo…

-Si Dracamore?- Harry sapeva perfettamente come il compagno di indiavolata quando lo chiamava così, gli ricordava troppo la Parkinson, tuttavia Harry era estasiato a quella meravigliosa visione.

Draco, dopo averlo fulminato con lo sguardo, arrossì e porse un piede a Harry che scoppiò a ridere come un matto.

Aveva le lacrime agli occhi e a fatica disse –Ahh.. e.. chi.. doveva..stare ahh.. attento?-

Infatti Draco, oltre ad essere nudo, aveva un piede rialzato con appiccicato sotto una delle due trappole per topi.

Harry giurò a se stesso che quella visione non se la scordava finchè campava.

-Harry!- tuonò Draco –Toglimi quest’ affare da dosso!-

Harry, tra una risata e l’ altra, si chinò e prese la trappola, per buttarla poi nel cestino dell’ immondizia.

Draco gli fece giurare che non avrebbe detto a nessuno l’ accaduto, ma questo non voleva mica dire che Harry non lo potesse sfottere a suo piacimento quando erano da soli.

Era una vera goduria!!!!

-E chi diceva che ci sarei cascato io? Eh? Eh? Eh?-

Così Harry scoprì che sfottere Draco era un come un balsamo.

 

Dopo cena, lo stesso giorno.

 

Draco era sbragato sul divano, quando Harry passò davanti a lui come se stesse zoppiacando.

Il biondo ghignò –Che dicevi qualche ora fa?-

Harry rispose scocciato –Oh, le trappole erano due; una a te e una a me-

-Una ciascuna non fa male a nessuno, eh?-

-Esatto, ora; me la togli?- si piazzò davanti a lui

-Che mi dai in cambio?- possibile che non perdeva mai occasione di ricattare?

Harry assunse un musetto da cucciolo indifeso; Draco si costrinse a distogliere lo sguardo, ma Harry aveva anche iniziato a piangere come un cagnolino –Uffa! Ok, vieni qua!-

Però il biondo non era molto pratico e quindi, finì incollato al petto di Harry con una mano.

I due si fissarono e a Draco parve uno spreco non approfittare

-Visto che ci siamo, che ne dici di andare di là?-

-Pare che sia destino!- ridacchiò Harry.

Mentre si dirigevano in camera da letto, videro Attila che giocava ancora con la pallina e risero.

Arrivati a destinazione, Draco stese Harry sul morbido materasso e iniziò a baciarlo

 

QUIT

 

-Draco…-

Stavolta fu solo Harry a sentire il rumore, a quanto pare, ma fece finta di nulla

-Draco… ho vinto io!- disse vittorioso

-No, ti sbagli!- Draco era sorridente

-Ma se le trappole non hanno preso nulla…-

-MMh.. invece ti sbagli, bel topolino mio- gli baciò l’ orecchio.

 

QUIT

 

 

ANGOLINO

 

X°°°D! Oh Kami, i topi XD, mia madre era fissata e quindi mise le trappole dicendomi sempre di stare attenta, alla fine c’è cascata lei X°°°D! Ron incarna mia zia che non le ha viste per niente XD!

Ho deciso di aprire questa sorta di siparietto perché di aneddoti della mia vita giornaliera da trasformare in Drarry ce ne sono una marea XD, spero solo che continuate a commentare e che vi facciano ridere perché; signore e signori è tutta roba vera XD!

Aggiornerò la FanFic anche per tenere impegnato ( si fa per dire ) chi segue Bb.D.G. ( che se quel maledetto libro di pozioni non esce lo ammazzo *_* ).

 

Ringrazio chi legge e basta, ma anche chi commenta^^

 

Momo-Cham: bè, questa fanfic è dedicata a te XD! Sai come la penso e non ti preoccupare! Comunque W Attila&Pallina XD!.

Mokona89: ma sai che mi rendi felicizzima? Commenti tutti i miei scleri XD! Dunque cara ( ti pozzo chiamare così?*_* ) la risposta è semplice: è tutta roba vera X°°°D! Azzie 1000çç| Il coniglietto è il nostro messaggero XD! Ps: Il Naka ha letto il capitolo del bacio e ha commentato che gira tutto intorno al sorbetto XD!.

Kabubi: Azzie mille per aver commentato ^^! Infatti si è riso per una bella oretta XD!.

LULLU: Azzie mille^^! Commento breve e significativo solo… sono una femmina^^’’’ ma fa nulla^^o!.

Naive: Azzie mille! Zi, ma io non credevo così attivi X°°°D!.

HermyKitty: Azie mille^^! E’ un poco diffide immedesimarsi in Draco, perché ha un carisma tutto suo! Genio? Ovvio UU! XD! Ridi; che ridere fa bene al cuore *_*!.

Ledy Shyterin: Azzie mille^^! Davvero? Mi fa piacere che ti piaccia X°°°D! Il demenziale non morirà MAI*__*.

Zizela: azzie mille! Tesoro!!! E’ tanto che nun ci sentiamo, mi mancano le tue recensioni di Bb.D.G.çç… ma almeno pozzo leggere i tuoi capolavori *__*! Zizizi, ho anche commentato cara*_*! Harry è puccioso; sarebbe proprio un padre incredibile, uno di quelli amici dei figli… Draco più uno che ti sta col fiato sul collo °_°! Genio del male? X°°°D Me gusta come titolo ( tu sei la Signora della China e L’ Assassina del Coltello °_° Nd Piccolo Cucciolo - ^^o Nd Me ). Azzie milleçç, spero solo che ti continui a piacere!*_*.

 

Ziao&Kizz

 

xla

 

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Capitolo 3
*** Sono Incinto? ***


Sono incinto?

- Terzo capitolo -

 

 

Harry era in una ritardo pazzesco.

Questa era la volta buona che mi licenziano, pensava nella testa.

Però, appena arrivato sotto l’ufficio, vide che c’ erano solo Ron e Hermione e allora si ricordò: quel giorno c’ era sciopero!

I tre fecero, giusto per passare il tempo, un bel giro panoramico della città, e ogni tanto Harry diceva

-Che buon odore- sentendo l’ aria attorno a se.

I suoi amici di sempre chiesero che odore, così per sette volte, alla fine, Ron, esasperato, disse –Sarai incinto!- -Eh?- un bel punto interrogativo si disegnò con un bel uniposca sulla fronte del moro.

Hermione spiegò –Quando si sentono odori di cibo in ogni parte vuol dire che sei incinto!-.

Salirono sull’ autobus, senza pagare il biglietto e si sedettero in fondo.

-MMhh.. ora l’ aria sa di pizza…- fece leccandosi i baffi

-Ma che…- iniziò Ron per poi bloccarsi e correggersi -… hai ragione!-.

Hermione li fissò un po’ stranita e sbuffò –Sarete entrambi incinti!-

-Già- ridacchiarono i due.

-E chi sono i padri?- fece scherzosa la ragazza

-Nessuno, tra di noi- Ron si stava piegando in due dalle risate e il tutto si concluse con una bella battuta di Harry

-Ahh.. la forza dell’ amore…-

Dopo di che gli caddero degli spiccioli, si tuffò per prenderli, rischiando di finire addosso al parabrezza del bus, perdendo l’ equilibrio… a dirla tutta:

gli piccioli non erano neanche suoi, ma di Hermione.

 

Verso casa.

 

Harry aveva salutato i suoi due amici e ora marciava verso casa mentre mangiava un pezzo di pizza; oh, gli era venuta voglia, va bene?!.

Per tutta la mattina ha sentito odori di ogni tipo, solo per qualche minuto non li ha sentiti e Ron ha commentato –Ha abortito spontaneamente-, per poi ricredersi al –Mhh… pasta al ragù- di Harry.

Ora si chiedeva se quella storia fosse vera o meno però, fatto sta che non lo poteva nascondere a Draco.

 

Casa, ora di pranzo.

 

Tornato a casa, salutò subito Attila che ancora non si era staccato dalla sua pallina e andò in camera da letto.

Draco se la dormiva alla grossa; era il suo giorno libero e preferiva dormire che brucare come un povero semo* per casa senza meta.

Era bellissimo con i capelli scompigliati e Harry proprio non resistette…

Gli si buttò addosso, sul letto, a passo di carica, urlando

-Sono incinto!-

Draco aprì un occhio e lo fissò,

-Ecco l’ennesima cavolata, oddio Harry; cosa ti sei fumato stavola?-

Harry non ci diede peso e andò al telefono di casa, alzò la cornetta e chiamò un po’ di gente

-Pronto Sirius? SONO INCINTO!-

-Ecco, lo sapevo io che quel Draco non portava nulla di buono! Ma non si poteva aspettare un altro annetto??? Non sono ancora pronto per fare il nonno io!-

Attaccò, rialzò la cornetta e chiamò un’ altra persona

-Pronto Remus? SONO INCINTO!!!-

-Ma è fantastico Harry!!!!E chi è l’artefice???-

Harry ci pensò un poco su

-Ma bo!-

-Come bo?... Scusa, ma c’è Sirius nell’ altra linea, ciao-

 

E così partì il via alle chiamte.

 

Quella sera.

 

-Pronto, Blaise? SONO INCINTO!-

-E così Draco si è dato da fare, eh? Che belo, finalmente divento zio-

Dopo altre cinque chiamate, Draco pensò che potesse bastare e che, per quel giorno, il genio di Harry, è stato troppo esposto ai dannati raggi uva del sole.

Prese la cornetta dalle sue mani e riattaccò mentre il moro stava parlando con sua mamma ( ma ci credete? ) che oltretutto gli dava anche consigli sull’ argomento.

 

Il giorno dopo.

 

Da quel giorno Harry dimenticò la faccenda e nessuno ne fece più parola, su minaccia di Draco, e così il moro dovette tornare a lavorare.

Dopo neanche un ora, Harry gettò all’ aria il libro che aveva in mano e urlò

-Basta, se mi metto in testa un altro concetto non divento intelligente ma scemo-

-E su questo non ci piove amore, non ci piove…-

Harry guardò fuori dalla finestra

-veramente c’è brutto tempo-

Draco si concesse un momento di silenzio di vergogna per l’intelligenza pronta del compagno, e decise di rigirarselo come un calzino ( come suo solito, insomma ) e far in modo che la cosa giovi a suo favore.

-E allora, visto che fa freddo.. perchè non ce ne andiamo di là al calduccio?-

In quel momento dal nulla sbucò Attila che attirò tutta l’ attenzione di Harry, che iniziò a trattarlo come un genitore tratta suo figlio ( presente quei versi scemi? Ecco, quelli… ).

Draco, oramai seccato e sapendo cosa fare; prese la pallina rossa e la tirò fuori dal terrazzo, Attila, poverino, si catapulta verso di lei e lui chiude la finestra; lasciandolo fuori.

Poi prese Harry in braccio, che si lamentava per la brutalità, e se lo trascinò al calduccio.

 

Quella notte.

 

-Draco?-

-Si?-

-Lo senti anche tu questo odore di croassan alla nutella?-

-Oh Merlino!-

 

 

 

ANGOLINO

 

Lo so che molto probabilmente non fa molto ridere, ma credetemi; chi lo ha vissuto si è crepato XD! Tutta stamani a dì “che buon odore di questo…” “che buon odore di quello…”

E la Usagi che fa “allora sei incinta” e visto che da quando son tornata a casa ho rotto a tutti con sta storia: mia madre ha avuto la reazione di Draco con sta faccia “TT” e mio padre quella di Sirius XD!

Spero che commentiate anche questo delirio XD!

Azzie mille a chi legge e a chi commenta

 

Momo-Cham:… Credevi che non lo facessi, vero? Ti aspetto domani; vieni, vieni da mamma Theo *__*!.

HermyKitty: XD lo zo, siamo un po’ uno zoo! La solidarietà è bella XD!. Alura me continua a scrivere *__*.

MariMalfoy: Azzie infinite per i meravigliosi complimenti^^o! Si, sono bellissimi assieme, e poi è come se mettessero i cartelloni CI AMIAMO XD!.

 

Ora, prima di chiudere questo capitolo, ho da farvi una domanda:

 

Cosa è che Draco teme di più dell’ astinenza sessuale con Harry?

 

Vuoi mi sapete rispondere?

 

Ziao&Kizz

 

xla

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Capitolo 4
*** Riccioli D' Oro ***


Riccioli D’Oro

- quarto capitolo -

 

 

Era un po’ di giorni che accadeva sempre la stessa cosa.

Tutti gli facevano la stessa domanda.

 

Lavoro.

 

-Signor Malfoy, che ne dice di un cambio di immagine per l’ ufficio?-

Che era lui, una mascotte?

 

Per strada.

 

-Sono dell’ agenzia X, vorrebbe far da modello?-

C’è da chiederlo?

-Si ma… è disposto a provare anche un nuovo cambio di immagine?-

Ma allora, se non te sto bene così, che me parli a fa?

 

Al supermercato.

 

Ogni volta una lotta, da del perché se ne parlerà un’altra volta.

Arrivato alla cassa, c’è la cassiera, con la bavetta alla bocca che fa

-Sa che starebbe proprio bene anche con un look diverso?-

E Harry? Se ne saltellava allegramente per gli scaffali, e non si curava minimamente che gli qualcuno ci stava provando spudoratamente.

 

A casa, di notte.

 

Dopo della buona ginnastica ( si, creeedo sia quella che pensate ), Harry gli si accoccola sul petto e dicembre

-Amore, che ne dici di un cambio di look?-

Ma no, dico, lo avete sentito?

Ha pure il coraggio di lamentarsi?... Questo è il colmo!.

 

Ebbene; Draco si era stufato!.

Altamente, decisamente; stufato!.

 

Pomeriggio, bagno.

 

Draco entrò dentro il boxer della doccia ( chi si vuole unire? ), chiuse la porta trasparente alle spalle e iniziò a lavarsi., quando…

NO!

Non poteva essere vero, si rifiutava di focalizzare ciò che aveva davanti.

Ma purtroppo la sua vista non era collegata al suo cervello e li vide.

Lì, appiccicati alla parte di marmo nera…

Due capelli!

Due capelli mossi, ero non suoi.

Due capelli neri e mossi… ri-ergo; non suoi!

Eccolo, stava arrivando….

Tik sotto l’occhio, il labbro che tremava e gli scatti nervosi del corpo: si, c’era tutto, mancava solo

-HHHHAAARRRRRYYYYY!!!!!!!!!-

L’ urlo agghiacciante degno di una cornacchia antropomorfa con la stitichezza ( ci siam quasi ) e la raucedine, con tanto di placche alla gola.

-Dove è l’incendio?- ridacchio Harry arrivando in bagno, tranquillo e con tanto di Attila in braccio, che piangeva per la sua pallina.

Ma dico; lui a momenti ha un infarto a quello che fa? Sta con palla di pelo?

E si che il moro sapeva!

Oh si se sapeva!

Perché l’ unica cosa di cui Draco ha più paura dell’ astinenza da sesso, in particolar modo con il moro sono…

I Capelli Nella Doccia!

Il perché era uno dei taaanti misteri della natiur ma era così e noi e Harry, siamo più che felici di tenercelo così il bel biondini, vero?

Harry sbuffò –Suvvia Draco, è solo un capello!-

-NO! 2 Capelli!- cornacchia alla riscossa precisò –E in più TUOI!-

-Eh?!- fece Harry mentre accarezzava Attila

-Vuoi un nuovo paio di occhiali?- bè, in effetti servirebbero, ma sorvoliamo… -Ti sembra che io ho i capelli mossi e neri? Quando li ho di un bellissimo biondo diva* e…-

-Senza vita- finì Harry sornione, beccandosi una delle famose occhiate assassine di Draco.

Cioè; se Harry voleva morire tra atroci sofferenze, bastava dirlo e lui si operava per questa buona causa, facendo un favore all’ umanità.

Basta poco, che ce vo?.

-Ma scusa, dici di amarmi in ogni singola parte. Ebbene: quei capelli fanno parte di me-

Pigolò Harry

Draco spostò il suo sguardo da lui, ai capelli sul muro della doccia, a di nuovo a lui, alzando un sopracciglio e dicendo –Me li devo scopare per caso?-.

Tempo tre secondi e…

-BESTIA!!!!- ecco, Harry aveva iniziato a urlare come una ragazzina isterica, correndo sul divano del salotto, buttandovisi sopra e rischiando di schiacciare il povero Attila, che non chiedeva nulla; solo la sua pallina ( piccola nota isterica ).

E intanto che Draco continuava a lavarsi, facendo attenzione al nemico, alias i due capelli di Harry rimasti nella doccia, sentiva le urla del proprio compagno

-ANIMALEEE!- ahh, che pazienza….

-BESTIAAA!!!- de novo?...

-PERSINO ATTILA E’ PIU’ SENSIBILE DI TE… ANIMALE!- anche io ti amo…

Uno: Harry doveva variare gli insulti, stavano diventando squallido e ripetitivi.

Due: come si permetteva quella fontana ambulante di metterlo sullo stesso piano della palla di pelo?.

 

Un ora dopo.

 

Tuttavia, Harry gli serviva… questione di principio?

No, semplicemente doveva cambiare look e aveva deciso di iniziare dai suoi bellissimi capelli biondo diva.

Il punto era che se li asciugava lui, il risultato era sempre lo stesso, quindi doveva per forza farseli asciugare da Harry.

-Ahio!-

Già, peeeccato che Harry ce l’ avesse ancora un pochino con lui per la storia “mi faccio i tuoi capelli” e a quanto pare non aveva una ferma presa quel giorno: continuava a farsi scappare il phon e a darcelo in testa.

Neanche cinque minuti e già avevano rotto una spazzola, la lampadina sopra di loro e un ornamento allo specchio… ah; senza contare le volte che i capelli di Draco finirono dentro il phon, provocando nodi che neanche un marinaio avrebbe potuto sciogliere.

A fine asciugatura, aspra battaglia, Draco si guardò allo specchio e urlò ( ma non gli viene mai mal di gola? ):

Aveva la testa piena di boccoli.

Harry, ghignando, minò il gesto che fanno i parrucchiere a lavoro finito, quando tolgono quella sottospecie di tenda che ti hanno messo davanti e fece il gesto galante verso la porta del bagno

-Et voilà, Mamoiselle** Riccioli D’Oro è pronta per la nanna!-

Questa gliela avrebbe fatta pagare.

Eccome se gliela avrebbe fatta pagare!!!!.

 

 

 

 

ANGOLINO

 

Mi diverto troppo a scrivere questa roba XD! Dunque; grazie mille per aver risposto alla fatidica domanda del capitolo precedente °_°, l’ idea mi è venuta perché io, prima di entrare nella doccia, che mi pettini o no i capelli, alla fine faccio sempre la parrucca in fondo alla doccia, con grande schifezza di mia madre, che odia i capelli nella doccia XD!  

* L’idea mi è venuta da una FanFic meravigliosa e spassosissima X°D! “Lady?!” di Tsubychan.

** Si, lo so che è sbagliato ma non mi ricordo mai come si scrive Signorina in francese… contando le parole me le invento ==!

 

Grazie mille chi legge e chi commenta^^

 

Momo-Cham: Promessa è promessa, poi se la fa mamma Theo *_*!

HermyKitty: Non puoi immaginare quanto ho ritto con quella storia XD! Credo che anche a Harry piaccia l’ espressione “ rivoltato come un calzino “ XD. Nuuu, una fan delle Dramione che legge anche yaoi c’è… mitica *__*! MMhh, io non amo molto quella coppia anzi, si, sarebbe bella ma solo quando tutto alla fine volge allo yaoi XD! Comunque si, credo che anche la tua risposta possa essere giusta ma… ti ricordo che questa ff è demenziale XD! Però forse mi hai dato uno spunto *__*! Azzie mille^^!.

Kabubi: azzie mille fa nulla, l’importante è che ti siano piaciuti*_*! Bè… credo che tutti temiamo la Parkinson XD! E il papà?... mmhh… a dire il vero io me lo immagino bene che prepara biscotti danzando e che gira per il Manior con delle belle pantofole rosa con sopra il peluche di conigli ( Attila *_* )! Vedi un po’ te come sto! Azzie mille^^.

Lan: un’ altra fan dell’ Harry incinto*o*! ( me batte manine ) Allora non sono l’unica che stravede per Harry ragazzina innamorata, isterica e ingenua *___* ( ebbene si gente, amo Harry anche così XD )! Oddio, ma sai che ero così presa che si, me lo son figurato col pancione ma è durato poco perchè mi ammazzavo dalle risate per la reazione di Draco, alias; svenire XD! Sarebbero due genitori dolcizzimi ** ( ebbene si, amo anche il Mpreg, ovvero: maschi incinti *__* ) ( me sta ancora battendo manine *__* ). Se l’unica che si è avvicina alla risposta esatta XD! Complimenti *__*! Azzie mille^^. Ps. Povero Attila? XD ( più avanti si capirà perchè ride XD ).

DJKIKA: grazie infinite! Ah lo so che Attila è uno spasso e sentiremo ancora parlare di lui *_*! Non sei l’unica gioia, anche io me la rido me la canto e me la suono da sola XD, pensa: faccio anche le scenette X°°°D! Azzie mille^^, spero che la ff ti continui a piacere^^o.

 

FanFic? Ma questo è puro delirio XD!

 

Commentate^^o.

 

Ziao&Kizz

 

xla

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Capitolo 5
*** Filmini di Fantasmi ***


Filmini di Fantasmi

- quinto capitolo -

 

 

Era il momento della verità.

O adesso o mai più.

 

Harry, Draco e Hermione avevano deciso di fare un atto di coraggio:

vedere un video dell’ orrore.

Ovviamente Ron e Attila sono stati esclusi, chi per volontà propria ( Ron ), chi per volontà di Harry ( Attila ).

I tre erano seduti su due sedie; Hermione ne aveva una tutta per se mentre Harry e Draco dividevano l’ altra.

Harry era quello più vicino allo schermo, mentre Draco era dietro di lui e appoggiava il mento su una sua spalla.

Come argomento del video scelsero i fantasmi.

Girarono un po’ a vuoto, vedendo un video più studio dell’ altro, alla fine Hermione cliccò su uno straniero.

Il video partì.

Una musica tetra invase la stanza appositamente al buoi per fare più atmosfera.

Il video era in bianco e nero, le immagini di un cimitero, un uomo che vi vaga nella notte con la sua telecamera, che vede una bimba seduta su una lapide, la chiama, la bimba si riga e nel cuore della notte si potettero vedere solo due grandi occhi gialli in contrasto col nero che circondava il paesaggio e…

-AHHHHHHHHHHHHH-

I tre sobbalzarono e urlarono, le sedie si mossero come se si fossero alzati.

 

Nel salotto.

 

Ron stava giocando con Attila che non se lo filava per nulla, perché troppo impegnato con… bravi! Avete capito!.

Iniziò a grondare sudore il rosso, quando sentì quelle urla agghiaccianti.

 

Nella stanza.

 

Dopo che si ripresero, i ragazzi coraggiosi decisero che il peggio era passato e che potevano riprendere a respirare.

Accidenti: non credevano che… bè, ne avevano passate tante ma questa proprio gli mancava!.

Hermione lesse “fantasma vero” e cliccò, curiosa.

Le loro teste si avvicinarono al video, senza colore e muto.

Esso riprendeva, attraverso delle telecamere interne, due piccole zone di un supermercato.

Avvicinarono le testa al video ancora di più.

Non succedeva nulla.

-E’ tutto tranquillo- fece Mione corrugata e interessata

-Anche troppo tranquillo- osservò Harry con voce sospettosa.

Sulla sua spalla poteva sentire il respiro di Draco che era tutto concentrato.

Ancora nulla, sempre nero, bianco e silenzio.

Decedettero di avvicinarsi ancora di più allo schermo quando…

-AAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH- una maschera celeste spuntò dal nulla e urlò.

I tre saltarono all’ indietro:

Hermione rimase pietrificata, non riusciva a togliere gli occhi da dosso alla schermo, orami nero.

Harry per poco non battè la testa allo schienale della sedia.

E… Draco?

-Draco?- fece Harry, massaggiandosi la testa.

Hermione e Harry si girarono verso destra e lo video:

Draco, appiccicato alla porta come una mosca schiacciata.

-Povero il mio amore….- pigolò Harry.

 

Da quel giorno, decedettero di non vedere mai più video trovati per caso.

Draco non riuscì più a dormire la notte e Ron ne trasse esperienza; ovvero; demenziale è meglio!

 

 

 

ANGOLINO

 

Povera Keira, come una sottiletta attaccata alla porta X°°°D! Me ha dato botta çç e a Momo è venuto il tik sotto l’ occhio XD!

Ora, se volete ridere, ma proprio ridere: immaginatevi Draco che dalla paura scatta ( salta ) e finisce addosso a una porta… Oimena X°°°D!

Come forse avete già letto ( o no, vabè ) fino al primo novembre non posterò più Bb.D.G. e la risposta la trovate nella mia pagina “autori” scritta a caratteri cubitali! Aggiornerò solo questa, magari quotidianamente ( dopotutto, è il titolo XD ) così ci possiamo tenere in contatto e io faccio sapere che son viva ^^o!

 

Grazie mille a chi legge e a chi commenta

 

Momo_Cham: il sommo mestolo va a me *__*! Quando ritorni cara figlia?.

Mokona89: Scusa ma non avevo visto la recensione ç__ç! Davvero ti posso chiamare cara?*___* Billu Billu! Ovvio che mi puoi chiamare tesoro ^^o gioia! Pirla pure mia madre X°°°D! Solo scemi cara? Però zi, sono pucciosizzimi!!! Ma che ti è successo, nun recensisci piùçç!?.

Zizela: Gioia! Nulla, anzi, scusa che ti faccio fare le corse XD! Limare? Va bene questo cap o ancora è una maratona? XD! Pucciçç!  Mi spiace per tutto quello che ti capita… se ti può consolare ( per solidarietà ), io ho il polso destro che mi ha fatto “ziao ziao” ç_ç! Ma nulla gioia, oramai il tuo blog è una mi tappa abituale ^^! Me spulcia *_*. MMhh… che sono i gdr?_? mi è famigliare come cosa °_°.

HermyKitty: Sei sempre la prima a recensire, azzieçç! Non sei l’unica XD! Mhh… quindi conosci anche i 100 motivi per le Dramione? Pensa che io, per ogni punto, ho trovato da ribattere XD! Ha ragione il Naka a dire che sto sempre in protesta XD!. Ma vieni pure cara, io tengo a bada Harry ( sarà un piacere *O* ) e scaravento Attila dal secondo piano con la pallina così tu puoi entrare dentro la doccia indisturbata ^__^ ( evil-smile )! Bè, i gusti son gusti ma non credo c’ entri il fatto di essere maggiorenne o meno per farsi piacere le ff spinte XD, siamo maggiorenni per lo stato ( che me sta sullo bolle come il ministero della magia == ) mica per noi stessi XD! Davviru me le beleresti? ( me occhi sbrilluccicosi ) basta che prendi il mio contatto così parliamo anche ^_^! Lo zo, sto a zero come grammatica çç… questo cap come è venuto?°_°!. Ma nu cara, anche me avere fissa di sigle ( vedere titolo delle mie ff XD ) monche… ci facciam compagnia, dai XD!. Ah, è arrivato abbastanza presto l’ aggiornamento?.

Kabubi: dici? Io invece me lo vedo benizzimo coi boccoli e intanto Harry piange XD!.

MariMalfoy: ma grazie XD! Mi fa piacere che ti piacciano infondo li posto per ridere XD! W le Drarry *O*!.

Andy14: Azzie mille e non ti preoccupare^^! Ti sei divertita? Questo è l’importante^^! Azzie mille per tutto e anche azzie mille per avermi detto che ci son andata vicina a scrivere quella parola in francese… se lo sa la mia ex prof di lingua francese si metterebbe a piangere dalla gioia çç!..

DJKIKA: Azzie mille *__*! Sarà… io non li trovo così schifosi… sarà perché son miei? X°°°°D! Anche tu mi dai contro?çç.

 

Domanda, prima Draco, ora Harry: quale sono le due cose di cui Harry ha una fifa tremenda?

 

Sono curiosa di sapere cosa risponderete *__*!

 

Ziao&Kizz

xla

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Capitolo 6
*** Le infami ( 1a parte ) ***


Le infami ( 1 parte )

- sesto capitolo -

 

 

 

Avete presente Harry Potter?

Quello che ha sconfitto Lord Voldemort?

Quello che non ha paura di niente e nessuno?

-AHHHHHHHHHHHHHH-

Un attimo Harry, sto a finì de parlà!

Dunque: dove ero rimasta?.... Ah, si, certo:

Harry Potter, l’impavido grifondoro?

Har…

-AAAAHHHHHHHHHHHH- ma non ti fa mai male la gola?

-Harry, calmati!- Draco era disperato

-Ma….ma…- piagnucolò Harry

-Non è nulla di grave- che nervi!

-Ma come, tu non eri il leone che non ha paura di nulla?-

-Quelle sono infami, non c’entra çç- ( scusate la faccina, ma non ho resistito Nd xla )

-Porco piffero, è una zanzara Harry! UNA-ZANZARA!-

Harry si rintanò di più contro il suo petto, non che a Draco dispiacesse, però…

 

Eh si, cara gente; Harry ha una fifa pazzesca delle zanzare!

Sono piccole e ti si possono infilare ovunque: su questo Draco è un po’ geloso.

Fanno un rumore pazzesco: stai per prendere sonno e senti quel rumore, fastidio!

Ti succhiano il sangue: cioè, non è bastato tutto quello che ha dovuto versare durante gli anni di scuola? Che erano quelli, gli extra?!

 

Una sera, l’impavido Harry non faceva che dire:

-Io non ho paura di nulla-

Poi, vicino al lampadario a muro della sala, aveva visto un insettino svolazzare, credette che fosse una farfallina finita lì non si sa come visto che Draco non apriva mai nulla per paura che un raggio di sole inquinasse la sua delicatissima pelle d’alabastro, quindi iniziò a saltare come un matto dicendo:

-Farfallina, farfallina-

Draco, che stava seduto su una sedia lì vicino, si costrinse a non pensare perché l’aveva scelto come compagno: avete qualche idea? No, così almeno gli risparmiate la fatica di scervellarsi.

Harry andò vicino al lampadario e la vide…

La farfallina si mostrò per cos’era realmente: una infame zanzara.

Il poveretto, trovandosela a pochi centimetri dalla faccia, tanto da vederne gli occhi, ebbe un colpo secco

-AAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH-

Mi sa che anche la zanzara è morta di crepa cuore per le onde sonore sollevate da quell’ urlo.

Harry si fiondò a pesce sul divano, cercando di mimetizzarsi con i cuscini.

-Cosa è che andavi blaterando un attimo fa?- fece apatico Draco.

 

 

 

ANGOLINO

 

E’ piccolissimo, ma voglio dividerlo in due parti!

Dio, quella volta con la zanzara, ho fatto un volo sul divano XD!

Questo capitolo è stato scritto sulle note de: Barbie Girl, The Kill, Romance e una canzone Japan XD!

Azzie infinite a HermyKitty che beta la ff *__*.

Azzoe a chi legge e a chi commenta ^_^

 

Mokona89: Tesò!!!!! Ma dai certo che riesci a starmi dietro,,, oggi se non era per Momo non postavo, in pratica mi sono svegliata ora!XD! Nu, non dei topi XD!. Se tu non ti scorderai mai la scena con Draco… io non mi scorderò mai quella di mia madre X°°°D! Se Harry fosse sveglio, sarebbe la stessa cosa?XD Comunque gioia, ti asssiiiccuro che Harry non tiene la testa solo per poggiasse gli occhiali *ç* ( la mia mente vaga a ieri sera quando ho letto… ehm… lo sanno Coelia e Momo che si è letto e che si è sentito XD! ). Nulla gioia, è il mio lavoro UU! XD!. Zi, ho visto, azzie mille ^^o! ( me fa inchino ). Ecco, tu apprezzi Draco coi ricci XD!. Ma ci dovevi vedere, tutte e tre appollaiate davanti al pc e poi saltiamo X°°°D!. ma nu, tu sei coraggiosa… leggi Bb.D.G. XD!.

Momo_cham: Draco? Non mi si accendo msn çç! Stasera ci riprovo così ti passo la ff!!!!!. MMhh, detto e ripeto: tutto? Non istigare mamma Theo, sai già cosa ti aspetta poiXD!. Per questo fa ridere; è successo sul serio X°°°°D!.

HermyKitty: Azzie cara! Invece zi, basta che spulci il mio blog e trovi la lista con le mie imprecazioni XD! Fatica??? Ma se mi sono divertita come una matta è_é! Ed ecco infatti i cap betati dal tuo vigile occhio cara Hermy XD! Aspettati presto altri capitoli *___*! Infatti quando è tranquillo… è anche troppo tranquillo Oo! Pucci çç!.

Andy14: azzie mille^_^! Detto e ripeto; ridere fa bene*___*!.

MariMalofy: Azzie mille^_^! Oh, hai dimenticato una cosa: W LE DRARRY XD!.

DJKIKA: Azzi mille! Quando ho letto PitonxSilente sono caduta dalla sedia dalle risate X°°°D! MMhh… dici? Bè, e se provo a fare un disegno di Draco coi boccoli*__*? ( ora Momo si sentirà tirata in ballo, non avere paura vieni da mamma Theo *_* Nd Me ). Povero Draco spiaccicatoçç… ma che dico? E’ troppo divertente XD! Per Keira mi spiace UU!.

 

Spero di aver risposto a tutti ^__^!

 

Dunque, a chi non gli è andata già di non aver indovinato la paura di Harry… bè; ne ha un'altra. Ora, chi mi conosce bene sa di cosa ho paura altrimenti indovinate che stavolta è facile X°°°D!.

 

Avviso per chi legge Bb.D.G.: ieri sera, ore tre di notte, stesa sul letto con 30 quintali di coperte addosso… ho messo giù un bozza di tutti i capitoli!!!! Devo seguire la marcia e, se non lo faccio: Draco mi può menare col sommo mestolo e voi con qualunque arma impropria ! D’ accardo?!

 

Ziao&Kizz

 

xla

 

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Capitolo 7
*** Le infami ( 2a parte ) ***


Le infami ( 2 parte )

- settimo capitolo -

 

 

Vi ricordate l’unica fifa di Cavalier San Potty Senza Macchia e Senza Paura?

Bene.

C’ è un altro aneddoto che vale la pena raccontarvi.

Trattasi del “Andiamo a Cenare dai Weasley”. Ora… non pensate subito a Draco, che ha uno spirito di adattamento da far invidia, ma pensate a dove vive quella numerosa famiglia.

In Campagna, bene. E… di cosa c’è un numero spropositato in campagna?

Si, esatto: zanzare.

Proprio quelle che il nostro Harry adora… e credo che la cosa sia reciproca.

 

Quando arrivano nulla di che, ci si perde in chiacchiere e via dicendo, anche a cena; da quando in qua Harry, come Ron, pensa al mondo che lo circonda quando ha del cibo sotto il naso? E’ dopo cena che la storia prende una brutta piega…

Harry, non avendo ancora capito bene come si usano questo tipo di incantesimi, in realtà più per vena sadica che per altro, prende il cosiddetto spiaccica-mosche e lo fa diventare uno spiaccica-zanzare.

Nulla di male, direte voi ma… mi dite come si può parlare normalmente con uno che gira intorno al tavolo e per tutta la casa saltando come un invasato, mentre cerca di spiaccicare le sue peggiori nemiche? Tzè, altrochè Voldemort!

Togliendo il fatto che sbatte contro tutti gli spigoli perché troppo concentrato ad assassinare zanzare, è un pochino seccante.

Vedi questo ragazzo che sventola quella stecchetta di gomma neanche fosse una bacchetta magica e la domanda sorge spontanea: è normale?

La signora Weasley è tutta un “povero caro, lascialo divertire”.

Si, intanto le zanzare cadono in battaglia, precisamente dentro i bicchieri e i piatti, e voi ve li mangiate.

Una volta una è caduta dentro i libri di Mione… Harry non si è fatto più vedere per un mese.

Un’altra nei dolci di Ron… non ci ha neanche fatto caso.

Dentro i bicchieri dei gemelli… hanno bevuto per poi lamentarsi che l’acqua aveva in sapore strano.

In testa a Draco… a casa lo ha rivoltato come un pedalino.

 

 

 

ANGOLINO

 

Azzie mille, come sempre, a HermyKitty che beta la FF^^o!

Il capitolo l’ho scritto appresso a quello precedente XD!

Grazie mille a chi legge e chi commenta ^_^

 

MariMalfoy: azzie mille^^! Davviru inizierai anche BbDG?... ( me svenuta dalla gioia ).

Mokona89: cara!!! Una lettrice sulla coscienza XD! Ok!!! Ma nu amore, ti voglio bene XD! ( meno male che non si è accorta che ho interrotto momentaneamente BbDG OO, altrimenti me rincorrerebbe ovunque per accoppamme è_é )! Ti mancava l’impavido grifone che teme le zanzare???? Bè, allora non sai ancora cosa ti aspetta XD! Dico solo che mia madre, quando lo fa, io corro come un razzo da tutt’ altra parte, e non è il massimo per una grifondoro come me UU. Cmq ti rx qui altrimenti, ad aspettà la rx su BbDG: zi, amo la ff di Zizy^^! Voglio sapè chi è Half, come tutte credo *O*!.

DJKIKA: Ma sai che il disegno l’ho fatto? Già… peccato che non se capiva nulla, ho provato a fare Harry stile manga e i miei amici dicono che è Lady Oscar çç!.

Andy14: oimena; ma allora non sono l’unica che salta come una matta e corre come una pazza appena vede una zanzy Oo! Potresti chiamare anche per me il 118? XD, visto che ogni tanto scoppio a ridere come una matta?XD! Mitico papy killer *__*! Povera mamy çç… la mia “scema==” e bè, logico ==!

Zizela: amore, ma fai le corse per me.. ti adoroçç! Appena IO scopro perché ho paura delle zanzare te lo dico cara XD! Anche io ti adoro ( che ripetitiva che so XD )! Ok tesò, se vuoi prendi anche il mio contatto XD! Davviru riprenderai a leggere BbDG?çç! Me felice!!!!! MMhh… forse ai primi tesò Oo! A chi lo dici XD! Azzie mille anche per l’ altra recinzione XD!. Cmq zi tesò: mi piacciono i giochi di ruolo… anche se non so dove posso trovarli XD, cioè; in che forum! Povera Zizy ç__ç! Nulla, dovere^^! Amo il tuo blog e ci trovo sempre anticipazione su il suono che non è *___*!

HermyKitty: Tutte ste che?Oo! Tesò, io so Ginny, non Mione XD! Quella sei tu! Lo zo che sono divina ( viva la modestia XD )! IC?Oo! E’ la stessa che dice mia madre quando litigo con le zanzy XD!.

 

Ziao&Kizz

 

Xla

 

Ps: siete ancora in tempo, cosa è l’ altra cosa di cui Harry ha paura? XD.

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Capitolo 8
*** I Trapassa Pelle ( 2a parte ) ***


I Trapassa Pelle ( 1° parte )

- ottavo capitolo -

 

 

-Sei pronto Ron?-

-Io si, e io, MIone?-

La ragazza annuì.

Erano già sulla soglia di casa  dei loro due strampalati amici e aspettavano di vederlo arrivare da un momento all’ altro.

Guardarono l’orologio: sei del mattino.

Proprio da suicidio ciò che stavano per fare ma d’ altronde non potevano farla in altro modo.

Tradimento? Naaa, gli stavano solo facendo un favore.

Dopo qualche minuto una macchina si fermò davanti al cancellino e ne scese un uomo con una ventiquattrore in mano, che si avvicinò subito a loro.

Tutti e tre si fissarono in faccia e annuirono seriamente, Ron bussò piano alla porta.

 

Dentro.

 

Entrarono come dei ladri.

Draco aveva aperto la parta e facendo loro segno si far piano si avviarono verso la stanza di Harry che se la dormiva alla grossa sul bel lettone caldo e morbido.

Tuttavia, non era così facile far fesso il grande Harry Potter ( si, certo, come no… ).

Infatti aveva sentito forte e chiaro sia la porta di casa sia i passi che i mormorii.

Ma non volle aprire gli occhi, oh no, voleva prima sapere cosa avevano in mente il suo amore e i suoi amici.

Avvertì della gente che entrava in camera.

Un respiro profumato, Draco.

Un respiro leggero, Hermione.

Un respiro ansioso, Ron.

Ma… il quarto respiro… di chi era? Non lo conosceva.

Le quattro figure si avvicinarono a lui, ancora gli occhi chiusi.

-Siamo sicuri che dorme?- Hermione fece preoccupata

-Ma si, ha il sonno e la lentezza di un bradipo!- ma tante grazie amore.

Sentì Ron prenderlo per le gambe e tenergliele ferme.

No…

Sentì Hermione tenergli fermo un braccio.

Non poteva essere…

Avverti che dal braccio che gli teneva fermo Draco, gli veniva sollevata la manica del pigiama.

No…

Qualcosa di gommoso gli veniva legato stretto sopra il gomito ( e addio circolazione sanguigna ), delle dita picchiettare forte sul suo interno gomito ( un po’ di delicatezza no, eh? ).

No…

E invece si.

Si alzò di scatto dal letto e l’ ago della siringa con annesso il medico finì sul letto.

Harry prese a correre una matto per la casa e a schiamazzare come una gallina.

-TRADITORI! COME POTERE FARMI QUESTO????-

Draco si diede uno schiaffo in faccio dalla disperazione.

A Ron faceva compassione.

MIone si chiedeva se il medico era vivo.

-Harry- fece con voce isterica trattenuta Draco –è solo una puntura-

-Non fa male!- intervenne Hermione.

-Non fa male? A che ne so io, qualunque cosa che ti entra nella pelle fa male è_é-

 

Quella sera.

 

Harry era a letto a leggere ( sicuramente un libro di figure ) quando dalla porta della stanza emerse Draco con tutto l’ intento di dormire, visto la giornata di lavoro che aveva avuto.

Si sdraiò a letto e si accomodò per bene.

Ma che Harry lo lasciava dormire? No signore!

Harry, posò il libro ( di si e no dieci pagine ) e prese a stuzzicare Draco, facendo anche fisa e strisciando contro il biondo la testolina ribelle sulla spalla.

Draco, arrivato al limite, prese qualcosa sul comodino, si girò verso Harry

-Se ci tieni tanto…- disse con ghigno sulla faccia mostrando la siringa che il medico aveva lasciato lì.

Tempo dieci minuti e di Harry neanche più traccia.

Draco si rimise a comodo a letto e si addormentò.

 

 

ANGOLINO

 

La seconda paura di harry XD! Dio.. se solo ci ripenso a quel risveglio traumatico ç_ç!

Il capitolo è stato betato da hermyKitty… peccccatto che il mio pc si è rifiutato di ricevere il cap betato quindi mi spiace ma vi dovete accontentare della parte non betata ^^’’’! Spero che non faccia tanto schift çç!

Voglio dire una cosa: domani non so se posterò! Perché devo sistemare BbDG e scrivere minimo tre capitoli di questa e mandarli a Hermy ^^!

Ah, vi ricordate il filmino del capitolo 5, quello dei fantasmi?

Bene, sta in fondo alla pagina il link^^! Poi ditemi se v’immaginate meglio la reazione e voi quale avete avuto XD!

Azzie mille a tutti^^

 

Mokona89: zi, l’ho interrotta, ma inizio a postare dal primo novembre ^^o! La sua ombra?XD, nu, mi spiace ma io non ho paura della mia ombra X°°°D! però bella idea cara*_*!. Eppure forse le fanfare non sono così male da mangiare XD!.

HermyKitty: tessooorrrrooooo! Çç, be, azzie mille per tutto^^! Draco schizofrenico credo che non morirà mai XD!. Purtroppo il cap non mi è arrivato ç_____ç! Domani forse ti mando gli altri, il tempo di scriverli^^!.

Andy14: Davviru? Alura meglio in compagnia cara XD! Posso avere i lettino vicino al finestrino?! X°°°D bella quella del gel dei capelli XD! Per me, se se li fa come Draco all’indietro sembra Dracula X°°°D!.

DJKIKA: azzie ^^! Çç… i bacherozzi signò?^^o nu, non sono i bacherozzi XD!.

Momo_cham: Draco, tesoro di mamma, se non fai la brava martedì ti prendo a mestolate, tanto l’hai visto quello di mamma, nu?! Non far arrabbiare papà Blay… papà zi, ma mai papà Blaise UU! Fammi sapere come finisce quella cosa, dimmi se il cd che ti ha dtao mamma theo te gusta ( e può non farlo XD? ) e come te pare sto cap^^! TVB… ma se me svegli di nuovo come oggi ti faccio vedere i mestoli volenti è_é!

Ziao&Kizz

xla

http://video.libero.it/app/play?id=10ec67ca40d61b32bf9e271c51a8f7a1

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Capitolo 9
*** I Trapassa Pelle ( 1a parte ) ***


I Trapassa Pelle ( 1° parte )

- nono capitolo -

 

 

 

-Harry, niente storie!-

E che piffero, prima o poi si dovevano fare quelle benedette analisi del sangue!

-Harry… esci immediatamente da quell’armadio- ..che pazienza!

Erano le sette del mattino e Draco ancora non si era ancora fatto la sua lavatina di capelli giornaliera… vi rendete conto della tragedia? E solo perché quel codardo aveva paura di un aghetto!

.. Mhh… codardo, eh?

Da che mondo è mondo, signori e signore, quale è l’unica maniera per far infuriare un grifondoro? ( molto simile a quella per un serpeverde ).

… Si, proprio dirgli…

-Sei un codardo, Potter- ghigno malefico, tutto identico a quando si punzecchiavano a scuola… nella stanza delle necessità… bestia, che genio!

Come da piano, Harry fece capolino dall’ armadio, serissimo

-Cosa hai detto?-

Draco si fissò le unghie con aria di sufficienza –Che sei un codardo, Potter!-

Di certo la lingua biforcuta non gli mancava.

Harry si avvicinò al suo viso, gli occhi color smeraldo ridotti a due fessure –Cosa te lo fa pensare?-

-Magari il fatto che stai lì dentro dalle cinque di stamattina?-

Harry uscì dall’ armadio, passandogli vicino mentre si dirigeva in salotto

-Staremo a vedere, Malfoy!-

Draco ghignò ed Harry capì perché solo quando raggiunse il salotto:

-ANCORA LEI???-

Seduto su una sedia c’era lo stesso dottore dell’altra volta, con tutte le sue armi già pronte sul tavolo.

-Dannata serpe- sibilò.

Eh si, da che mondo è mondo, con un Grifondoro basta dargli del codardo e lui farà tutto ciò che tu vuoi. Già.. peccato che il più delle volte lui se lo scordasse…

 

Il primo a fare le analisi fu Ron, presente nella stanza. Finì che gli venne un bel capogiro e si dovette sdraiare sul divano, con Draco che sventolava un piccolo ventaglietto su di lui cercando di non ridere.

Il secondo fu Harry che, per allungare le cose, si era messo una camicia a maniche lunghe.

-Ehm.. dovrebbe… ehm, alzare la manica- fece il dottore

-Impossibile UU-

-Perché?-

-Non si alza- fece gongolante Harry, soddisfatto di sè stesso e del suo genio.

-Allora si deve togliere la camicia-

-EHHHH?- fecero all’unisono Harry e Draco

-Non se ne parla neanche!- dopotutto lui era l’unico che poteva vedere Harry a torso nudo… tralasciamo quando dovevano andare al mare.

 

Dopo pochi minuti.

 

Harry stava di nuovo seduto alla sedia, stavolta con una maglietta a maniche corte, Ron si era ripreso, non certo grazie a Malfoy visto che si era messo a fissare male il dottore che, a suo parere, ci aveva provato spudoratamente con Harry.

L’uomo sotto lo sguardo assassino di Draco, iniziò il suo lavoro.

Mise un elastico di gomma attorno al braccio di Harry e lo legò sopra al gomito, stretto.

-Ma fa male?- pigolò Harry con già qualche lacrimuccia agli occhi.

-No, guardi, uso la farfallina-

Ora, cari lettori, presumo che tutti sappiano cosa sia ( io l’ho scoperto solo verso Aprile, comunque… ) non cambia assolutamente nulla! L’ ago viene camuffato da farfallina colorata e la siringa è sostituita da un lungo tubicino di gomma. All’ estremità di questo tubicino s’incastrano delle piccole ( TT ) fialette, basta che il medico le tiri dalla sua parte e il sangue viene risucchiato.

Il dottore posizionò la farfallina e Harry cercò istintivamente la mano di Draco, che si avvicinò e intrecciò le dita del compagno con le sue, mettendogli l’altro braccio attorno alle spalle.

-Basta che non guardi- disse Draco

-la fai facile tu!- disse Harry a denti stretti

-Non ha fatto male, vero?- tentò il medico, beccandosi due smeraldi impifferati neri a fulminarlo.

Harry sprofondò con la faccia sul ventre di Draco che gli mormorava –Manca poco, dai-

Si, perché dopotutto, amava quel testone orgoglioso di un Grifondoro e odiava vederlo stare male.

Harry fece due più due ( è diventato un genio matematico! ): a scuola ne ha perso tanto e ne ha visto tanto, quindi la vista del sangue la poteva sopportare, no? Peecccaato che lasciare un posto con il ventre di Draco sia un impresa impossibile. Ci vuole una grande forza di volontà! Ma lui era famoso anche per quella, no?!

Spostò piano la testa verso il suo povero braccio e vide che il medico stava cambiando la fialetta, perché? Neanche il tempo di domandare che quell’assassino la cambiò ancora.

Così per tre volte ancora.

-Scusi, ma… quattro fialette?-

-Oh, ma anche sette, otto…-

Harry guardò fisso dinnanzi a se –Buonanotte- e svenne lasciando cadere la testa indietro.

 

Dieci minuti dopo.

 

Harry sentiva delle voci e aprì gli occhi.

Era ancora sulla sedia, e aveva la testa poggiata sul ventre di Draco.

-Si è ripreso?- fece il medico

-No- iniziò a preoccuparsi Draco, cominciando a dargli degli schiaffetti leggeri sulle guance.

Nulla, per quanto ne sapevano, Harry stava ancora nel mondo dei sogni.

Anche il medico provò a schiaffeggiarlo, e Harry si svegliò.

Lo rifece Draco, Harry si riaddormentò.

Così per cinque volte, fino a che Harry non sbottò:

-Sono sveglio!!!!!-

Lo fecero alzare e sdraiare sul divano

-Ohh, finalmente è finito- Harry tirò un sospiro di sollievo, e girò la testa verso il suo povero braccio.

No, come era possibile; il dottore stava ancora aspirando sangue… sentiva la vita andarsene… oh, una luce, una luce bianca e bellissima all’orizzonte, vedeva anche nunina.

Oh destino crudele, oh mondo avverso: ma che aveva fatto di male nella vita?

-Ecco fatto- fece vittorioso il dottore.

-Sicuro? Mi è rimasta ancora qualche goccia di sangue in circolo? Non è che poi le avrà sulla coscienza queste gocce?- ribattè Harry acido.

Ron, che se la rideva alla grande, accompagnò il dottore via, prima che Harry si riprendesse e lo denunciasse per aver tentato di assassinare il salvatore del mondo magico.

 

 

ANGOLINO  

 

Mi si è impallato il pc çç e mia madre ha usato il Sommo Mestolo su di me X°°°! Ok, io potevo evitare di nascondere il telecomando, forse, però…! Mica si è risparmiata è_é! E accidenti a lei, mi frega sempre con la storia del " sei codarda " ==! Ma normale, è una serpeverde, io una grifondoro UU!

Il cap è stato betato da HermyKitty, azzie Mione cara ^*^!!!!!!

Azzie mille a chi legge e a chi commenta.

Scusate ma stasera il pc fa i capricci e non mi fa vedere la zona commenti, cmq so che siete in tante (i) e grazie mille a tutti quanti^^! Ho internet scassato ma word va abbastanza bene e in vista della fatidica data, ovvero il 31 ottobre, ho fatto una piccola one-shot… che dire; la posto quando è?!!!? E devo scrivere ancora 16 capitoli per Bb.D.G. entro il primo novembre ç___ç! Ma tanto basta poco, che ce vò ^^o? Me ottimista XD! Comunque, forse domani non posterò, vengono Draco ( Momo ) e Keira a casa mia e ce facciamo quattro risate XD, però voi commentate pure quanto volete, anche Bb.D.G. ^^, tanto ci vado sempre a vedere quando Vossignoria Kerol Vostra ( il mio pc ) me lo permette XD!

Il capitolo, dunque… è stata terribile quella mattina @_@!!! E mia zia Bellatrix che rideva come una ragazzina… zi, ma appena me so ripresa, oltre che ha dire “ voglio del cioccolato, che il cioccolato fa bene… capito rossinecroce ><***? “ non connettevo più XD, l’ho mandata nella Foresta Proibita XD! E chi se li dimentica gli schiaffi?é__é uno me svegliava e l’altra me riaddormentava XD!

A presto gioie ^^

Xla

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Capitolo 10
*** Balle di Fieno ***


Balle di fieno

- decimo capitolo -

 

 

Ahhh, che bell’arietta fresca…

Fa bene andare ogni tanto in aperta campagna, per respirare dell’ossigeno pulito.

Draco, a dispetto di ciò che si possa pensare, è molto amante della natura e passare un giorno a contatto con essa non lo metteva minimamente in agitazione.

Ron, campagnolo di suo, era nel suo elemento.

Hermione aveva portato un piccolo cestino con dentro qualche spuntino ( mezzo bue, considerando l’appetito che ha di solito Ron… ).

Harry era tutto pimpante e correva come un matto ovunque, indicando qualunque cosa si muovesse e non. Dopo un ora i suoi amici e il suo amore si misero a mormorare qualcosa e, quando lui chiese cosa, loro risposero

-Il rosario-

 

Si sistemarono in mezzo alla natura, nei pressi di un bosco e…

-AAAHHHH DELLE BALLE DI FIENOOOOOO!- ennesima cosa additata e urlata da Harry.

I tre oramai pensavano seriamente di prenotare una visita dall’otorino.

Lì vicino infatti, c’erano due pile di circa sedici balle di fieno.

I tre, oramai sordi, decisero che un po’ di svago non poteva fargli male e quindi si diressero vicino al moro che zampettava come un grillo.

Prima che a Draco venisse mal di testa, lo fermò per le spalle e poi, con un agile mossa, salì sulla balla di fieno più vicina a lui. A seguirlo gli altri.

Tutti si misero a passare da una palla all’ altra, ridendo e scherzando.

Draco stuzzicava Ron, come al solito, prendendolo in giro.

Hermione si muoveva cautamente da una palla all’ altra, controllando la loro angolazione e area.

Dopo un bel po’ di tempo, si ricordò di qualcosa… o meglio…

-Non vi sembra di esservi dimenticati qualcosa?- fece dubbiosa.

Draco e Ron si fissarono, fecero spallucce e poi –Naaa-

-MMhhh- la riccia si mise l’indice sul mento –eppure… manca qualcosa…-

-Di assillante?-

-Di trapana palle?-

-Bella gratitudine!- fece una vocina un po’ isterica.

I tre si guardarono attorno, ma nulla.

-Ehi, qui in basso!!!-

Si diressero vero una balla di fieno, si accucciarono e…

-Harry! Cosa ci fai lì sotto?-

-Io?-

-No guarda, Voldemort!- che acido dolciume l’amore

-Beh… nulla!- fece vago

-Appunto! Sali amico-

Harry piegò la testa –Io… non posso-

-E perché?-

-Beh…- la cosa aveva un che di imbarazzante

-Cosa?- chiese Hermione.

-Nsslre-

-Eh?- dissero in coro Ron e Mione

-Non sai salire? Proprio tu? Il grande Harry Potter?- sputò Draco e i due lo guardarono allucinati –Che c’è? Lo avete mai sentito quando si sveglia di notte e vuole qualcosa?-, negarono con la testa.

-E beh? Che c’è di male?- disse Harry a braccia conserte, alterandosi –Aiutatemi!-

 

Dopo un’ ora di risate generali, di ghigno di Draco e di urlate isteriche e gallinofole ( degne di una checca ) da parte di Harry, i tre scesero per aiutare il moro a salire.

-Aggrappati per bene- consigliò Draco –Devi fare forza con le braccia, ok?- Harry annuì.

Draco spinse sopra Harry, che intanto si aiutava con le braccia a far leva. Ma nulla.

Scenetta interessante; Hermione, Ron e Draco hanno le mani sul bel sederino di Harry mentre questo era rosso come un semaforo per la figuraccia ( sentiva delle dita palparlo… sperava, credeva, che fosse Draco… ) ma nulla.

-Niente da fare-

-Va beh- disse Draco –rimarrà lì.

Harry aveva le braccia aperte e un po’ piegate, le dita avvinghiate alla rete che teneva unita la balla di fieno, la faccia spiaccicata a questa, una gamba piegata con il piede dentro la palla e l’altra gamba a penzoloni.

E lo lasciarono così.

 

 

ANGOLINO

 

Azzie mille a HermyKitty che mi ha appena mandato il capitolo… la disturbo sempre mentre studia… poverina ç___ç!

La mia figlia ( che ieri è venuta qui da me e abbiamo letto un po’ di fanfic, lei faceva Draco, e chi?XD, e io Harry… maddai?XD ) ha la febbre… poverina ç____ç guarisci presto Draco che mamma Theo ti fa altro tè alla vaniglia con biscotti con gocce di cioccolato… ma dove la trovato un’altra mamy come me?XD.

Dunque; oimena… si, me ricordo quel giorno! E’ vivo e vegeto nella mia mente XD… appena alla balla per un’ ora e in tre ( il Naka, mia cugina Alj e Ede ) a spingermi X°°°D!... Sono proprio negata per le balle di fieno è_é!

Azzie mille a chi legge e a chi commenta

 

Momo_Cham: Draco, guarisci… ma sai che oggi ornato me voleva menare?XD Ah, ho incontrato proprio quello con cui te sei imboscata nel portone O.O!.

Mokona89: Pucci XD! Eh si, il nostro Potty e le fanfare °__°!. Temevo non leggessi più X°°°.

Sasha: azzie mille^^. Mi fa piacere che ti piacciano XD… tutta roba vera gioia UU. Va bene così presto?XD.

Andy14: X°°°°D mi sono ammazzata a leggere la tua recensione XD! Se sei Harry allora siamo fratello e sorella X°°°D! MI fai conoscere Draco maschio? Io ti faccio conoscere Draco femmina XD! Ragni?? Avevo già in mente una cosa del genere °_°!. XD.

DJKIKA: Beata te çç! Zi, ho visto nello spazietto autori personale, azzie mille^^! Quella l’ aggiornerò il primo novembre e dovrei aver finito almeno 16 capitoli… ma la vedo triste XD! Vabè: che sarà mai 16 capitoli?^^o!. Pucci çç, almeno tua madre ti picchia a mani nude… la mia con un mestolo ( il Sommo Mestolo UU ) çç. E’ anche accanita, eh!. Azzie mille per aver visto il video XD!.

 

 

 

 

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Capitolo 11
*** Il Grande Ritorno ***


Il Grande Ritorno!

- undicesimo capitolo -

 

 

Notte fonda, buia.

La luna era placida in alto nel cielo pieno di stelle, neanche una nuvola.

Nessuno rumore.

Niente di niente.

Draco dormiva tranquillo nel letto, nel dormiveglia.

Quando…

Sentì una strana sensazione addosso, come.. come se…

Qualcuno lo guardasse.

Impudente!

Scocciato biascicò –Harry, vuoi farla finita e dormire?-

Nessuno risposta e lui tornò tranquillo.

Dopo un po’ la stessa sensazione:

Lo sguardo, di qualcuno, su di se. Sulla sua regale persona!

-Harry, se non pianti sei morto!- urlò.

-HARRRYYY!- sbraitò mettendosi a sedere sul letto.

Girò la testa sulla sua destra e.. che stupido ( stupido a chi? Nd figlia Draco ) Harry era in ufficio. Lo aveva avvisato che quella notte non ci sarebbe stato, perché doveva lavorare.

Ma allora…

-Weasley?- forse era pel di carota che era entrato in casa, sto maledetto! E pure maleducato, non aveva neanche avvisato! –Weasley?- chiamò.

Nulla.

Forse… forse… era un ladro… che voleva rapinare la casa, e i suoi capolavori…

Forse… era un assassino che lo voleva uccidere…

Forse… era un maniaco che si voleva approfittare della sua delicatissima e fragilissima persona ( lol )…

Forse… forse… era un licantropo, dannato Lupin!...

Farose… era un vampiro che gli voleva succhiare il suo sangue principesco, addormentarlo e fare di lui quel che voleva…

Forse.. forse… forse avrebbe dovuto smetterla di vedere quei film dell’ orrore prima di andare a dormire, gli turbavano il sonno.

Insomma, lui era si al centro dell’ universo, ma non così al centro!... più o meno… pressappoco… .

Riflettè un attimo; se non sono i ladri, i vampiri, i licantropi, i maniaci, il dannato lenticchia… e neanche Harry… chi era?

Decise di rimettersi a dormire, e di smetterla di trapanarsi la testa con assurdità del genere.

 

Cinque minuti dopo.

 

No, questo era troppo.

Sentiva ancora quello sguardo impudente su di se.

AHHH, stava impazzendo!

Però.. la possibilità che ci fossero, che ci potessero essere i ladri non era da escludere a priori.

Però…

Quella strana sensazione. Attorno tutto buoi…

Si mise a sedere di nuovo sul letto a fissare il vuoro.

La parta si aprì con uno sinistro cigolio, la luce fioca della lampadina del bagno vicino dava un’ aria tetre, visto che era rossa oltretutto, ma da essa non vide entrare nessuno.

Sentiva su di se due occhi che lo fissavano insistenti.

Oimena; non è che erano i dissenatori?

Si fece coraggio, degludi a vuoto e abbassò lo sguardo…

Dallo spiraglio della porta fece capolino un batuffolo bianco e pieno di peli, che lo fissava piegando la testolina da un lato.

-DANNATISSIMA PALLA DI PELO!!!-

Ma Attila non sembrava per nulla intimorito dalle urla del suo padroncino e così zampettò vino al letto, ci saltò su e si mise sul fianco di Draco.

-Comodo?- fece con sarcasmo tetro Draco, per poi rimettersi straiato.

-Se ti viene la malsana idea di usarmi come la tua danatissima palla, Harry al suo ritorno troverà un nuovo quadro appiccicato alla parete, molto realistico-.

 

 

ANGOLINO

 

Questo capitolo, purtroppo, non è stato betato da HermyKitty. Eh si, perché l’ ho appena scritto e se aspetto domani sto fresca! Comunque la cosa è accaduta a Momo XD! Il grande ritorno di Attila, che è stato un poco trascurato… e credo che lui ne abbia approfittato XD! Ho appena finito di farmi una bella scorpacciata del mio secondo marito, Marylin Manson *ç*! ( quando non aggiorno in tempo.. bè… vuol dire che mi sono persa nei suoi video è_é )

Azzie mille a tutti coloro che leggono.

Azzie mille a tutti coloro che leggono e commentano anche ^^. Azzie, mille, vi voglio bene ^*^! ( <- reduce di Mary – cantilena style- )

Il prossimo episodio sarà una giornata tipo di scuola babbana di Harry ( ne vedremo delle belle e capirete perché io amo andare a scuola e perché stamani mi sono attaccata al letto pur di non andarci ^^’’’- oh, tre ore di modellato e tre di figura disegnata… pietà è_é- )

 

Xla.

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Capitolo 12
*** Una giornata a scuola ( 1a parte ) ***


Nota importante: questo capitolo parla di una giorno tipo di Harry, ma non a Hogwarst ( o come piffero si scrive ) quindi andremo indietro un po’ con gli anni, a quando Harry faceva (?) il secondo liceo. Qui la magia non c’è e infatti credo sia giusto dire che è AU e per questo i genitori di Harry ci sono, separati ma ci sono. Anche perché, se non ci fosse stato Tom a ucciderli, io credo ( io, eh! ) che dopo un po’ si sarebbero separati. Ma questa è uno dei miei tanti voli.

 

 

 

Una giornata a scuola

- undicesimo capitolo -

 

 

 

7:00

( si sente il suono dell’ Esorcista )

Harry, tutto addormentato, prende il cellulare, la prima missione è stata trovare il comodino -Mh?-

Dall’ altro capo del telefono, una voce squillante, quella di Sam –Ciao Harry, oggi vieni a scuola?-

Harry biascica –Mh- e entrambi riattaccando il telefono.

 

7:14

( si senti il suono dell’ Esorcista )

Harry riprende il cellulare, -Mh?-

Dall’ altra parte, il papà –Buongiorno-

-Forhano- rispose Harry

-Siamo pronti per andare a scuola?-

Mai fare una domanda del genere a uno studente appena sveglio.

-…Ho alternative?- chiese speranzoso Harry

-…Dai che manca poco alla fine- solita sviata –Allora, non ti riaddormentare, arrivo alle 8-

-Papà, ma per chi mi hai preso? Io non mi riaddormento MAI-

Chiude il telefono e lo rimette sul comodino, e la testa fa lo stesso movimento, così si ritrova a dormire di nuovo.

 

7:20

-AAAAAAAAAAHHHHHHHHH…-

Fissa l’orologio

-E’ ancora presto, nanna…- e si rificca sotto le coperte.

 

7:25

( si sente il suono dell’ Esorcista )

Harry neanche prende il cellulare, sa già chi è, la nonna, e quindi non risponde.

 

7:30

( si sente il suono dell’ Esorcista )

Harry acchiappa il cellulare

-Chi seo? Cosa vutto? Non sterme a scassare le peonas a chest’ or, che ghe se prenst ango!-

( traduzione: Chi sei? Cosa vuoi? Non rompermi le balle a quest’ ora, che è ancora presto )

Il padre, dall’ altro capo –Eh… solo per sapere se eri sveglio^^’’’-

-TT- riatta il cellulare.

 

7:34

( si sente il suono dell’ Esorcista )

Harry, stavolta incazzato: Siiii*_*? (<- voce degna di The Ring )

Il padre, impaurito –Allora… sei… sveglio?-

Harry –papà, io non mi sono MAI riaddormentato e poi… mi hai interrotto mentre facevo un bellissimo sogno*_*- ( su chi, sta a voi indovinare XD ).

Riattacca.

 

7:40

7:45

Mica lo sveglia la madre ==…

7:50

Harry si alza e alla cieca, perché senza occhiali, va in bagno, acchiappa uno dei tanti manga che ha sparsi per casa e li legge ( come non si sa ), poi l’ occhio gli cade sul suo orologio

Le 7:55

E in 4 e 4 16 ( matematica zero == ) è pronto bello lindo e pinto per scendere.

 

Per le scale.

 

-Oh, che bella giorna…-

3…

2…

1…

e…

SDENG SDONGK SDEN TANNN SBADABANNN SBUDUPUYUUNNNNN

A fine rampa, dopo un bel po’ di gradini –Ahiaçç-

 

In macchina del papà.

 

-Buongiorno Harry, come va?-

-è_é… insomma insommino ==-

-O.o?-

-Sonno sonnino ==-

-Ma dai, che oggi è una bella giornata ^^-

-E’ proprio per vedere la bella giornata che mi sono fatta le rampe tutte de culo çç-

-^^’’’-

 

E si arriva a scuola.

 

Harry sprizza allegria da tutti i pori, non vedendo l’ ora di entrare.

-NON CI VOGLIO ANDARE X°°°°°°°°°°°°°°°-

Ho detto “ con gioia “ TT.

-Tu zitta, che ne sai della sofferenza çç-

==….

James, finalmente, dopo aver tentato di investire dei compagni di Harry, riesce a scolalre il figlio dalla macchina e questo, con la stessa allegria di chi va al patibolo. Il vento soffia forte

-Oh ma ceeerto, inferiamo sui capelli di Harry, tanto a lui non importa di avere un cespuglio in testa ==-

In effetti…

 

 

 

ANGOLINO

 

Questo è il mio risveglio çç, poi la gente dice “ultimamente sei acida” … chissà perché==***!Nella prossima puntata, ce la farà Harry a non addormentarsi durante le lezioni? Ah, si, come suoneria ho il motivetto dell’esorcista XD!

Il capitolo è, come sempre, betato da quell’ angelo che è HermyKitty ^^

Azzie mille a chi legge.

Azzie mille a chi legge e commenta.

 

Momo_Cham: ovvio che tu stai in difesa di Draco XD! Azzie Dray çç, zizi, il guinzaglio mi sa proprio che ci vorrà e sai anche il perché XD!.

Saky: azzie mille gioia^^! Mmhh… cane? Bà, chissà XD ma tanto sai cosa altro ci sarà XD!.

Andy14: pucciçç! Io lunedì non ho scuola XD! Psichiatra?... mh… bisogna aspettare che mi ci portano e poi scrivo XD!. Ma credo che in questo caso non bisogna aspettare poi tanto éé.

Selene_90: Azzie^^. Eh, chissà, magari è così*_*: io sono di Latina e vado al liceo vicino alle autolinee ( dimmi che ci vai anche tu** ). Zizi, mi succedono veramente e sono comici o meno ma alla fine anche le cose tristi possono essere comici, noXD!? Mi dovevi vedere con lo sguardo perso nel vuoto, e disperata, quando mi sono entrati per la seconda volta i latri in casa.. facevo “la mia chiavetta e il mio pcçç” e mia zia “ecco la chiavetta” io “**… il mio pcçç” e lei “accontentati di averne perso unoTT” io “va beneéé” X°°°D in un primo momento, durato tutta la notte, ho pianto come una disperata ma la mattina dopo ci ridevo come una matta XD!... Mmh.. ci potrei fare un cap XD!.

MariMalfoy: AHHHH, il coniglio ninfomane X°°°°D! Questa mi piace XD!.

 

Capitolo precedente… eh si, non ho risposto ieri!

 

Andy14: su, dai, a Mamma Theo lo puoi dire *_*!.

Mokona89: AMMOOORREEE! Quando ho letto il nik mi sono venute le lacrime agli occhi çç! Fa con calma tesoro pora che è caduta da una balla di fieno çç! Mi spiace… io non sono riuscita neanche a salirci XD!. ( ps; si avvicina il primo novembre e lunedì posto una one-shot^^ ).

HermyKitty: azzie Mione per tutto quello che fai per meçç! Lunedì ti mando la mail ^^! Lo sho gioiaUU… XD! E invece zi, come tutto il resto XD! Come mi madre che si sveglia e si rpende il cappuccino… quando, lo sai XD!.

DJKIKA: Sai una cosa? Quando le cose me le invento nessuno le legge e a nessuno interessano meeentre, se scrivo di cose vere. Che mi capitano, piacciono sempre XD! Due anni fa scrissi una fanfic intitolata “La mia vita ç_ç- Tutta la mia fortuna ç_ç” un successo XD! Ma più che altro parla di viaggi… che odio**, e tranqui che se ne parlerà anche qui XD!.

 

Ragà, mi riempite il cuore di gioia e spero che questa ff continui a farvi ridere, veramente, perché ridere fa bene al cuore e è il linguaggio dell’ anima. Ridete e mangiate tanto cioccolato, m’ raccomando!!!!

 

Xla  

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Capitolo 13
*** UGaS - Arrivo + Mate1 - ( 2a parte ) ***


UGaS – Arrivo + Mate1 - ( 2° parte )

- tredicesimo capitolo -

 

 

Dove eravamo rimasti?

MMhh…

Ah, si: il nostro piccolo Harry, sedici anni, che va a scuola.

Dunque, dopo essere stato strappato a forza dalla macchina del padre dal suddetto, il moro iniziò la sua marcia verso il bunker.

Prima di attraversare la strada guardò a destra e a sinistra, da bravo bimbo, e nessuno passava. Mosse il primo passo e una macchina gli tagliò la strada.

Rimase immobile.

Prese coraggio e attraversò la strada correndo ( bimbi, non fatelo! ).

Percorse l’ultimo pezzettino di strada che lo divideva dall’entrata e… eccolo lì… coi capelli platino, la palle di luna e gli occhi di ghiaccio… per non parlare di quel piercing sotto e di lato al labbro inferiore.

Gente, in questo caso le cose da fare sono poche:

Ti maltratti i capelli.

Ti sistemi gli occhiali ( se hai la fortuna di averli )

Cerchi il cellulare

Oppure ti sistemi la maglietta.

Beh, il nostro Harry fece o meglio, faceva ogni giorno tutte e quattro le cose. Proprio in sequenza e tutto per evitare lo sguardo del bel biondino che gli lanciò un’ occhiata furtiva.

A passo di carica, per allontanarsi, Harry arrivò davanti al cancello e lo superò, per arrivare poco più in là dove lo aspettava il suo gruppo.

( qui xla prende la tazza di paperino traboccante di fumante tè alla vaniglia bello zuccherato, sente quanto scotta e lo poggia, decidendo di mettervi al corrente di questa cosa che non c’entra nulla con la fanfic ma che potrebbe essere uno spunto per un capitolo… non si sa mai gioie UU )

( … non ce la fa… prende le cuffie e… ahhh… Marilyn Manson *ç* )

( xla s’ incanta a vedere Mary e intanto il tempo passa… finisce la canzone e torna a scrivere )

Ad aspettarlo, come sempre, ci sono Hermione che si mangia la sua barretta di cacao, mentre si mangia con gli occhi la bomba alla nutella che si sta gustando Ginny, mentre Seamus sta pensando che fa un freddo della madonna.

-‘Giorno ragà!- saluta Harry, ricevendo in risposta dei calorosi buongiorno.

-Siamo sicuri che non c’è sciopero?- chiese speranzoso il moro.

I tre scossero al testa, facendolo deprimere ancora di più.

Quando… eccolo, lo sentiva… un tremito lungo la schiena… e… un oggetto non identificato gli piomba addosso in tutta la sua eleganza da elefante

-RROOONNNN!- urlò Harry

-Giorno Harry!- disse energico il rosso per poi salutare tutti i presenti.

-Ron- pigolò Harry –Ho mal di testa, per favore… son delicato è_é-

Ron, per tutta risposta, prese a dare forti schiaffi sulla testa del moro

-Ma chi me lo fa fare?- si chiese sconfitto Harry.

 

Dentro l’aula.

 

I ragazzi si sedettero sugli sgabelli tutti scassati.

Ron e Harry appoggiarono i gomiti sui tavoli e..

SDONG

Il tavolo andò dritto dritto sulle loro facce. Come sempre, il piano non era regolato…

I due passavano tutta la giornata stando attenti a non appoggiarsi troppo al piano, molte volte uno dei si appoggiava troppo e il banco aveva degli scatti… certe strisce di penne sui quaderni e di matite sui disegni oramai finiti…

La parte di Ron era linda e pinta e, se si appuntava qualcosa, lo cancellava il prima possibile.

La parte di Harry lo rispecchiava alla perfezione; tutta scarabocchiata con la matita di appunti e di disegni, tuuuttoo quanto per i sommi nervi di Ron, che odiava le scritte sui banchi.

La prima campanella doveva ancora suonare, così i due ne approfittarono;

Harry si addormentò sul banco con lo sguardo perso nel vuoto, a pensare ad un certo biondino…

Ron invece lo svegliò

-Ehi, mi aiuti?-

-A fare cosa?- fece ad occhi chiusi Harry

-A ripassare matematica- disse il rosso, già armato di carta e penna

-Ron… cioè… hai presente io e la matematica? Siamo due cose opposte-

-No, quelle siete tu e la fisica- puntualizzò Ron

Harry stette un attimo in silenzio e biascicò –Maaaledetta fisica**-

-Si, vabbè, mi aiuti?-

-Ma non mi ricordo nulla!-

Ron si accigliò –Tu non hai il debito, quindi le cose le SAI!-

-Sisi- tagliò corto Harry, prendendo dalle mani di Ron un foglio, dove c’erano scritti gli argomenti dell’esame.

-Ah, la prima riga l’ho fatta!- informò il rosso

-Menomale! Perché non so cosa siano Oo-

Harry passò a leggere la seconda riga “Monomi e Operazioni fra Monomi e Binomi”…

Un pensiero varcò la soglia della mente di Harry: chi se le ricorda è bravo!

Tornò con la mente all’anno precedente.

 

1° liceo, ora di matematica.

 

Neville era alla lavagna a svolgere un’espressione, intanto tutti in classe facevano varie attività:

Chi si ascoltava l’ mp3.

Chi copiava.

Chi dormiva

Chi chiacchierava o disegnava.

E chi le cose se le faceva per conto proprio.

In quest’ultima opzione c’era Harry, intanto Ron copiava tutto di sana pianta

-Harry?- gli fece Ron, a cui rispose con un –Mh?-

-Senti ma che c’è scritto lì?- indicò un punto della lavagna con la penna.

Harry alzò la testa –Dove?- -Lì-.

Dopo dieci minuti di “dove” e di “lì”, Harry capì il punto.

-Ah, si, beh… è semplice e…-

-E dillo allora come si fa, visto che semplice-

-Lo sto facendo, dammi tempo-

Ron incrociò le braccia come a sfidarlo e stette a sentire. Harry fece l’espressione da “cosa mi tocca fare” ed incominciò la sua ciancicata spiegazione.

-Dunque, per ottenere sei terzi, basta prima fare la somma per differenza nelle due righe sopra, seguita poi dal quadrato del binomio affianco nel rigo sotto e…-

-Non m’interessa quello, io voglio sapere da dove viene sei terzi!- si accigliò Ron

Harry trasse un piccolo respiro e riprese a spigare da capo

-Basta che fai la somma per…- non fece in tempo a finire che Ron riprese a parlare

-Ho detto che non m’interessa quello, voglio sapere come esce sei terzi-

-Te lo sto dicendo!- rispose Harry come se fosse la cosa più ovvia del mondo.

Ginny s’intromise tra loro due

-Scusa Ron. Harry? Mi potresti spiegare questo passag..-

-No Ginny, non gli chiedere nulla, ci mette dieci anni a spiegare!-

La rossa ribattè tranquilla –Beh, almeno dopo dieci anni lo saprò fare, basta che me lo dica-

Harry scoccò una occhiata a Ron degna di suo padre.

-Tu non sai spiegare nulla- continuò Ron

-Chi non ha talento insegna, evidentemente… ho talento…-

Ron s’ infuriò –Ma va a quel paese-

-Ma che toni coloriti- disse sarcastico Harry

-Non ti chiedo più nulla-

-Fa pure-

 

5 minuti dopo, Harry li contò.

 

-Harry, mi spieghi questo?-

Un sorriso da spaccone si dipinse sulle labbra di Harry –Ma come, io non so spiegare nulla!-

-Ohh dai, non fare lo stupido-

E Harry lo aiutò.

Ovviamente non andarono da nessuna parte, però…

 

Presente, 2° anno di liceo.

 

Harry si fece coraggio e aiutò l’amico.

-Allora… i monomi sono espressioni algebriche che presentano sia part…-

-No, non me lo dire a voce, che non ci capisco nulla!-

-E come allora?- chiede Harry

Ron gli diede in mano carta e matita –Fai degli esempi-

Harry ci pensò un po’ su da dove partire e prese a scrivere –Questo è un mon…-

-No, non così!- lo interruppe di nuovo Ron –Fai degli esempi scritti, senza parlare, io intanto vado un attimo da Pansy che gli devo dire una cosa.

Ron si alzò dallo sgabello senza neanche aspettare una risposta da Harry, dirigendosi verso la ragazza mora.

Harry sospirò e si mise a scrivere.

 

10 minuti dopo.

 

Ron si sedette al suo sgabello.

Harry aveva scritto, nel frattempo, quattro pagine intere piene zeppe di formule e compagnia bella.

Le mostrò a Ron che squadrò quei quattro fogli che contenevano il programma di tutto l’anno.

-Ma così non ci capisco nulla. Me le devi spiegare!-

In quel momento, Harry, in faccia, aveva scritto: ‘Uccidetemi, per piacere’.

 

 

 

ANGOLINO

 

Il capitolo è stato betato, come sempre, da quell’angelo che è HermyKitty: azzie tesora ^*^!!!!

Dunque… ecco le mie mattine çç… e Ron e Harry siamo la mia compagna di banco, Mira ( ti voglio bene pazza ^*^ ) e io… comunque io la matematica la so per inerzia… non vi pensate che sia un genio XD! Però… che forza d’ animo per spiegare è__é!.

Azzie mille a chi legge.

Azzie mille a chi legge e commenta.

 

Mokona89: tesora, per poco non ti posso rispondere perché non leggo la recensione! Menomale che prima di postare do sempre un’ occhiata generale °_°! Amo le tue recensioni chilometriche *_*! XD… non ci posso credereeee, tigre dai denti a sciabola X°°°°D Quanto è vero..°_°! Giglio e Marmellata X°°D mi piacciono troppo sti nomi XD e… Oimena XD, che razza di suoneria hai? … parlo io che ho l’ esorcista XD! Soffri di vertigini? Io invece non è che ho paura del vuoto, ho un pochino paura della distanza che sta da un punto all’altro ( da una balla di fieno all’ altra XD ) però alla fine mi butto… oh, sono pur sempre un’ impavida Grifondoro ( che ha paura delle fanfare e degli aghi però… -fa piedino piedino- ) Ma nu, io ci rimango male quando non recensisci ç_____ç! XD Sono felice, mi fa solo piacere; tanto cioccolato e risate.. e allora si che si vive ^^o! Bè… credo che sentirai molte altre volte Harry in dialetto… io lo parlo e neanche me ne accorgo XD! Molto mi dicono “Sei del veneto?” io “Si ma di origine” XD! Eh zi, tra poco si avvicina la fatidica data *__*. Ah, io faccio il secondo anno ( finalmente ) dell’ artistico, ho 16 anni ^^o! Compio gli anni il 21-09… anche se sarebbe 21-08 XD! Oh, ho dato un mese di avvertenza °_°!. Pucci ç__ç!.

Saky: azzie cara^^! Fai con calma il template… basta che mi metti quella immagine *ç*!.

London: puzzila, ti sei fatta tutta la maratona. Azzie infinite, veramente. Non puoi capire i salti di gioia che ho fatto quando ho letto le tue recensioni*__*! Sono felicizzima che ti piacciono e stai certa che continuerò a viverle XD! Oggi me ne sono capitate due XD!. Oimena; hai fatto bene a uccidere quell’ infermiera *___*! Bè… non è che a me il sangue dia fastidio… tutt’ altro *ç* ma.. è MIO *__* e non capisco perché me lo devon ciullare ç_ò! XD, mi hai fatto ricordare un risveglio traumatico °_°… i protagonisti sono il Naka ( mio padre ) e una fanfara… mmh… compresa la gita… zi, credo  proprio che lo metterò *_*! Povero alluce ç_ç… coraggiosa *__*! Ho provato a fare Draco Riccioli D’ oro ma non mi esce ç__ç cmq appena lo scanner si decide e rifunzionare e m’imparo, e risco a farlo fare a una mia carizzima amica, nonché compara ShEd, lo metto *__*!. Non temere, non sei ripetitiva XD! Bè, è tutto un miscuglio: romano, veneto, ferrarese, mio e un po’ di napoletano… anche se non lo uso mai!XD! La mattina però non riesco a coordinare nullaXD! Adito a latina XD! Bè, è tutta la mia mente malata XD! Alla fine sei riuscita a dormire?XD! Coniglio precoce??? Bè, allora non sia ancora cosa vi aspetta °_°’’’!. Bè, molte volte capita che le cose ce le lasciamo scappare da sotto il naso XD!. Azzie ancora, davveroçç!.

Selene_90:… ç_ç…ç_____ç…. Uffi, possibile che non si riesce mai ad incontrarsi?XX°°°! Il cap del pc e chiavetta lo farò prima pox XD! Zizi… bè…dipende anche da che prof °_°! Aspetta di sapere che prof avevo l’ anno scorso e poi dimmi XD! Ma mi dici a che piffero ci serve roba come la fisica, la bio e la chimica????? E poi stoira??? Dio… bè, biologia va bene, mi piace, ma storia e fisica X°°°!!! Ma pure triscorna cara °_°! Realistico?? Bè, perché è ciò che succede XD! Ahhh, pure a te??? Ahhh…XD! Ma certo, ecco qua il cap XD!.

DJKIKA: °_°… siamo veggenti entrambi, anche io ongi tanto mi sveglio qualche decimo di secondo prima della sveglia e la spegno XD! Io prima arrivavo in ritardo… però quando è mio nonno ad accompagnarmi apro la scuola ==!

Eh si, mi sono presa un pochino di pausa °_°!.

HermyKitty: eh si tesò.. lo sho che son una babba XD! Scusa çç! Eh, ne capiteranno un po’ di tutti i colori XD! Tanto te li leggi in anticipo XD!. Azzie di tutto tesò^*^:

Andy14: XD, povera teee, almeno mi madre ronfa che è un amore *_*! Azzie XD!.

Momo_Cham: il mondo ti deve ringraziare Dray, senza di te questa fanfic non sarebbe mai nata XD! Continua a tenermi aggiornata su tuuutto quello che fa Attila XD!

 

Azzie veramente ragazze, più so che vi piace, più scrivo.

Ridere e mangiate Cioccolato!!!!

 

Xla

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Capitolo 14
*** UGaS - Mate2 + Tecnica1 - ( 3a parte ) ***


UGaS – Mate2 + Tecnica1 – ( 3° parte )

- quattordicesimo capitolo -

 

 

Dopo parecchie imprecazioni, Ron riuscì a tenere Harry inchiodato alla sgabello.

-… alla fine devi togliere la linea di frazione e la trasformi, su carta, in divisione, ribalti il secondo componente, perché la divisione si trasforma direttamente in moltiplicazione, riduci ai minimi termini lì dove c’è da ridurre, sia con la semplificazione a croce, che si fa solo in caso di moltiplicazione e ricorda di farlo sempre e solo con le stesso numero per coppia. Poi moltiplichi per il compagno a fianco ed hai il risultato che ovviamente potrai ridurre ai minimi termini se è necessario..-

Ron era appoggiato al tavolo, con lo sguardo fisso su di lui.

-.. E poi hai finito. Capito?-

Il Ron scosse piano la testa con aria da cane bastonato.

Harry represse le lacrime, un vistoso tick sotto l’ occhio destro. C***o, aveva parlato per mezz’ora, intanto il prof di figura geometrica era entrato, e Ron non aveva capito nulla.

Gli aveva detto tutto, TUTTO, il programma dell’anno scorso e nulla!

Aveva una discreta voglia di suicidarsi…

-Harry?- tentò piano Ron

-Si?- rispose il moro

-Dai.. Professor Potter- cercò di tirarlo su di morale

-Grazie R..-

-.. Non è colpa tua se non sai spiegare-

-Grazie amico TT- sono queste le soddisfazioni della vita.

Harry tornò di nuovo indietro con la memoria: Pansy alla lavagna. La ragazza, durante l’espressione, era andata mano a mano più in alto e quindi, lui e Ron si erano messi a cantare

Harry era partito per primo –Sul cocuzzolo…-

E Ron finiva -… Della montagna!- urlando nel bel mezzo della lezione.

 

Ora di tecnica.

 

Il professore, nuovo, aveva un pc portatile ( Harry stava già progettando come rubarglielo ), era piccolo di statura e aveva un di quelle vocine da farti sbattere la testa contro il muro da quanto ti danno sui nervi. ( <- tipo il Rospo ).

Aveva fatto l’appello, partendo dal basso, con Harry

-Potter!-

Harry rispose tranquillo –Eccomi-

Il professore lo squadrò da capo a piedi –Hai il computer a casa?-

-Si- eccome se ce l’aveva!

Il professore portò le mani sotto il mento, facendo toccare il dorso con questo, e mosse le dita come a voler pigiare qualcosa –S-a-i s-c-r-i-v-e-r-e-?- fece con quella vocina da ragazzina.

Harry lo fissò –Si, mica so menomato TT-

 

 

ANGOLINO

 

Scusate, è cortizzimo! Però mi serve per prepararmi al meglio per il prossimo episodio *_*! Per chi volesse vedere Draco con i Ricci, bè, ho fatto leggere il capitolo alla mia cara compagna ShEd, Shyterin, e lei ha fatto il disegno! Anche uno dove Harry asciuga i capelli a DracoXD! Basta che mettere il link infondo alla pagina e vi appare! Shyterin è favolosa ed è una promessa del fumetto**… poverina, lei, Serpeverde DOC, si deve subire il mio mondo in rosso XD! Ieri sera gli ho fatto acchiappare un colpo secco: su msn, lei ha la scrittura di colore verde e io rossa bè… ci ho pastrocchiato un poco con msnplus e… tutte le scritte erano rosse XD!

Capitolo, come sempre, betato dalla grande HermyKitty: azzie mille tesò^*^!!!

Azzie mille a chi legge e chi commenta.

Azzie mille, veramente!

Ho leggo che ai più è risultato tutto molto realistico XD! Cmq volevo dire una cosuzza: zi, lo so, Harry così fa paura, genio in mate ( ma è tutta botta de chiul XD ) ma presto vi ritroverete l’ Harry di sempre e, non temete; Draco & Attila sono vivi XD! AHHH, ma lo sapete che a leggere i vostri commenti, nella mia testa si è formata una scena nc-17 con questa coppia °_°’’’’?!

 

http://www.manga.it/fanart/preview.php?utente=slytherin&ordine=utente

 

Ziao&Kizz

 

Xla

 

Ps: RIDETE E MANGIATE CIOCCOLATO!!!!

 

 

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Capitolo 15
*** Il Grande Ritorno ( 2a parte ) ***


Il Ritorno ( 2° parte )

- quindicesimo capitolo -

 

 

Draco sedeva tranquillo sul divano. Disteso, rilassato e in pace col mondo.

Dopo un po’, sentiva che tutto era tranquillo…

Troppo tranquillo…

Si guardò attorno e non vide nessuno.

Poi spuntò, dal nulla, Attila, che ciancicava qualcosa con entusiasmo.

Draco s’incuriosì… anche perché se quella stupida palla di pelo si fosse sentita male in assenza di Harry la pena era: astinenza forzata da qualunque tipo di attività sessuale, anche solo un bacetto innocente… anche se le parole “Draco” e “Innocente”, come “Draco” e “lavoro”, nella stessa frase fanno veramente ridere.

E visto che Draco NON ci teneva minimamanete, decise di controllare il coniglio.

Attila lo sorprese, saltò felice sul divano, affianco a lui.

E, da quella distanza, potè notare con orrore cosa aveva in bocca il coniglietto.

LA SUA BANCONOTA DA 100 EURO!!!

Ecco cosa si guadagna a lasciare i soldi sparsi per casa ( precisamente sulla scrivania ) e a comprare un coniglio!

Ma vi rendete conto?

Quel coniglio si stava ciancicando bello allegro la sua ancor più bella banconotuzza!

Destino avverso!

Mondo crudele!

Ancora una volta Attila 1, Draco 0.

Draco guardò ciò che ne restava della banconota anche se… dopo aver fatto il tiro alla fune con Attila ed essere finita dietro al divano, era ben poco.

Porse l’ultimo pezzettino di carta ad Attila, dicendo

-Vuoi anche questo pezzo per finire?-

Il coniglietto fu ben felice di accettare e Draco gli fece finire lo spuntino

-Ma la pallina dove sta?-

 

La sera.

 

Harry era tornato a casa e si era trovato un Draco disperato che si atteggiava ad emo, era tutto piano di borchie ecc… truccato da Corvo ed indossava vestiti a metà tra il gothic, il lolita e il medioevo.

Quando gli fece notare che carnevale era già passato da un pezzo e che era troppo in anticipo per il prossimo, Draco era scoppiato a piangere, dicendo che doveva chiedere ad Attila, l’assassino, il colpevole, cosa aveva fatto.

Alla fine giunsero ad un accordo: niente pallina per una settimana… con la speranza che Attila, nel frattempo, non collassasse.

 

 

 

ANGOLINO

 

Tutto per Momo XD! Poverina, lei ci teneva ai 100 euro çç! Cmq Dray… che ne dici se ti trucco così uno de sti giorni?*_* Dai, papà Blaise è brava a truccare come Il Corvo!!! Metto, tra un’ ora e l’altra di scuola di Harry, questi piccoli episodi tra Dray e Attila che mi racconta Momo, visto che non è bello non vedere il bel biondino… Dray per prima si lamenta che non c’è XD!

Azzie mille a chi legge.

Azzie mille a chi commenta.

Il prof di tecnica lo vedrete al prossimo capitolo in tutta la sua bastardaggine… e Dray, correggimi se dico una bugia!!!!

Più che al prof di incantesimi, piccolo lui, questo è la versione maschile di Dolore Umbrige ( o come cavolo se dice ), ci mancano solo i capelli cotonati, i vestiti pompom rosa e stiamo apposto!!!!

Per chi volesse vedere Harry che asciuga i capelli a Draco ( sempre dal famoso cap dei riccioli d’ oro XD ) andate allo stesso link del cap precedente! Sempre della mia mitica compara ShEd!!!

Ps per Mokona89; povera tesora… non fa in tempo a recensire che già ce ne è un altroçç! Ho letto il commy nella one-shot e azzie, veramente; nessuno mi ha mai detto che sa di famiglia! Azzie mille per gli auguri Marmo di Carrara XD! Certo che mi puoi chiamare piccolina^^!

 

 

Xla

 

MANGATE TANTA CIOCCOLATA E RIDETE TANTO!!!

 

 

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Capitolo 16
*** UGaS - Mate2 + Tecnica1 - ( 4a parte ) ***


UGaS - Tecnica2 + Ed.Fisica1 - ( 4a parte )

- sedicesimo capitolo -

 

 

Ora di Tecnica.

 

Harry aveva appena conosciuto quel prof e già gli stava lì!

Aveva chiesto a tutti se possedevano un computer, con tanto di internet, a casa e se lo sapevano usare.

Fin qui tutto ok ma.. perchè lo aveva chiesto solo a lui come se fosse un deficiente?

Va beh, lui non ci teneva a farsi saltare le coronarie per un nano malefico.

-Ragazzi, quando mi volete chiamare, alzate la mano e io vi darò la parola, altrimenti.. shhh- disse quello che avrebbe dovuto essere il prof di quella classe per un anno, concludendo la frase mettendosi il dito indice davanti alla bocca messa a culo di gallina.

Il nano malefico diede un foglio per banco.

Su quel foglio c'era il disegno che i ragazzi dovevano fare: peccato che loro vedessero solo un inciafrugliamento di forme geometriche tridimensionali... e loro dovevano fare quella roba? Quando non sapevano neanche come si squadrava un foglio?

-Allora ragazzi, ora io chiederò ci ha il materiale e voi mi dovete rispondere se si o no- una balla di rovi passò lì davanti -Dunque...Potter... chi è Potter?-

ma è semo o cosa?

-Eccomi prof- disse Harry tranquillo

-Hai il materiale?-

-No- risposta più serena no non c'èèèè...

-Allora mi vedo costretto a metterti 2- perchè il sorrisetto falso di quel nano gli faceva venir una discreta voglia di ucciderlo?

Harry fece la faccia da " non me e importa niente " e tornò a parlare con Ron, ancora sommerso dalla matematica.

Quando il prof finì il giro il suo registro era pieno di 2.

 

Mentre tutti disegnano.

 

Il prof, alias nano malefico, aveva detto che bastava alzare la mano per parlare e/o farlo venire da lui, giusto?

Bene.

Dopo un quarto d'ora che aveva il braccio alzato, Harry aveva i crampi alle dita, tanto che era Ron che glielo reggeva, il braccio.

Quando il nano si voltò a guardarlo ad Harry non parve vero, si avvicinò, lo guardò con aria di sufficienza e se ne andò.

Ci vuole calma e sangue freddo, ci vuole calma, yeeeh...

Si, però, dopo sette volte che lo chiama e questo non se lo fila de pezza, Harry lo aveva mandato definitivamente a quel paese.

la lezione procedeva tra le urla isteriche del nano malefico per una cosa o per l'altra, e quando Harry riuscì ad avvicinarselo, finalmente, gli spiegò cosa non aveva capito, indicando il punto con la matita appuntita ( Ron gliela aveva temperata e poi testata sulla guancia quindi era SICURO che era appuntita a dovere ), non ebbe neanche il tempo di esporre il problema che il nano malefico gli prese la suddetta matita, gracchiando

-L'altra volta ho detto che se vi vedevo con queste matite ve le facevo volare giù dalla finestra-

Harry si strozzò per non dirgli " guardi che siamo al piano terra e che le finestre non si aprono e, se si aprono, ti vengono in testa " ma non riuscì a trattenersi dal fare una faccia da schiaffi e dallo sfidarlo -Si, peccato che io l'altra volta non ci fossi-

Il prof gli ridiede la matita, continuando a gracchiare -Ho detto che voglio le mine e le porta mine, hai presente le mine e le porta mine?-.. no prof, guardi, sono un cavernicolo che vive di stenti.

Il nano vagò per la classe, prese l'oggetto interessato e lo mise davanti agli occhi di Harry -Ecco, sono fatte così-.

Harry sbattè le palpebre un paio di volte, con espressione indecifrabile, sputando -Si, ho presente, prof- mai la parola prof era stata molto difficile da dire.

 

Mentre Harry e Ron facevano tutto tranne che disegnare, non avendo capito un emerito piffero di come si facesse quella roba.

 

Il nano malefico li chiamò alla cattedra e fece loro segnò di guardare il pc.

Cliccò sullo schermo e il programma partì e la pagina bianca si trasformò nel disegno che loro avrebbero dovuto fare.

Quando il computer finì, il nano si voltò verso i due ragazzi, gracchiando col suo sorriso falso

-Non mi sembra poi tanto difficile-.

Harry e Ron tornarono al porto, ma, appena si furono girati, Harry non seppe trattenersi dal darsi un pugno sulla propria mano aperta davanti a sé.

-Ok, tu lo tieni fermo e io lo picchio**-

-D'accordissimo amico**-

 

Ora di Ed. Fisica.

 

La nuova professoressa era molto più umana del prof che avevano l'anno precedente.

Harry si ricordava fin troppo bene come erano quelle lezioni:

10 giri di campo e se ti lamenti, 20 ( ovviamente ricominciando da capo )

10 scatti, certi strappi muscolari...

10 andirivieni con un piede e 10 con l'altro... sembravano una massa di stupidi

5 salti a rana, andata e ritorno... e le craniate qui ci andavano a festa... ( anche se gli aveva fatto un certo piacere finire addosso ad un, sempre, certo biondino )

5 salti a distensione verso l' alto

E poi, sempre che tu non sia stanco, ma come potresti esserlo, la fatidica frase

-Prendete i tappeti- e si sente in sottofondo il motivetto classico nei momenti di suspance ( nanana...nanananaaaa... ).

E sotto con addominali, flessioni, scrocchi, distorsioni e chi più ne ha più ne metta.

E come faceva Harry a ricordarselo così bene? Beh, l'unica, cacchio, l'unica volta che aveva fatto educazione fisica... a metà riscaldamento ( TT*** ) aveva vomitato, cosa non si sa, visto che non mangiava nulla la mattina ( ma solo perchè andava di fretta, altrimenti si sarebbe fatto fuori una scatola di biscotti al giorno, e finito una bottiglia di tè in un sol sorso ) tanto da aggiudicarsi il nomignolo ( tra i tanti ) di " vomitino ".

E lui sapeva che il prof non aveva la benché minima idea di chi fosse lui, visto che l'ultimo giorno aveva chiesto chi fosse Harry.

Fortunatamente, ogni tanto anche a lui andava bene.. più o meno... e la professoressa sembrava proprio brava e simpatica.

Peeccaatto che non sapesse che la prof aveva una certa vena sadica...

 

 

 

ANGOLINO

 

 

Dio, non fatemici pensare al prof dell'anno scorso çç... meno male che i più si sono dimenticati di quando ho lasciato un certo ricordino in palestra é_é!

E riDio, come odio il nano malefico *___*!

Capitolo betato come sempre dalla tesora HermyKitty ^^

Azzie mille a chi legge.

Azzie mille a chi commenta.

 

London: non ci vedi Draco emo? Io zi XD! *çç* (<- persa in visione )! Bè, credo proprio che tu abbia ragione, meglio ridargli la pallina °___°! ( xla butta pallina in testa ad Attila ).

Mokona89: dai che ce la fai XD! Nulla gioia^^o! Anche a te piace Mary?*___* ahhh, voglio anche io sentire la particella di sodio che fa karaoke XD! Azzie mille per gli auguri, by l’ impavida Griffondor *_*! A chi lo dici, Draco emo è una cosa assurda! Se è successo? Chiedilo a Momo ( alias Dray! Che oggi non è venuta e si è persa la visione di papà Blay in style Corvo XD ).

HermyKitty: è che odio quel rospo, ecco perché non mi prendo la briga di impararmi per bene il nome çç! Zizi, e non sai.. o meglio, sai quanto sono felice per questo!!!!.

Andy14: cambio? Davviru?çç!.

Kabubi: azzie mille per l’augurio… in effetti mi servirebbe molta fortuna è_é! Ma è normale che io oramai vedo quante sempre Attila una mini riproduzione di Draco?.

MariMalfoy: e da quando c’è un freno per le risate?XD! O un limite? Bè comunque i limiti, come le regole, sono fatti per essere infranti altrimenti sai che noia senza il coniglio ninfomane?XD!.

DJKIKA: non esagerare con lo sbav altrimenti mi rimani senza liquidi in corpo cara *__*! Va bene così presto? XD!.

 

Ragà, grazie ancora, veramente, perché leggete, perché recensite e… sono felicissima di farvi ridere… e se provate a mangiare del cioccolato mentre leggete sarebbe anche meglio…

 

MMhh… chissà domani che giorno eh!!!!???

 

Xla

 

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Capitolo 17
*** Ape ***


Ape

- diciassettesimo capitolo -

 

 

D-C’è un ape..-

H-AAAAAHHHHH-

-Eh, ahhh ==-

-AHHHH-

-Ma la vuoi finire di urlare?-

-Dove?-

-Boh, non so dove è andata!-

-Uccidila!!!-

-Ma se non so dove è andata!-

-Eh si, teniamo le finestre aperte, dai!-

-Harry, finiscila!-

-Quando parlo io…-

-E beh-

-AHHHH-

-Ma che hai?-

-L’ape!-

-Dove-

-Uccidila!-

-Ma ceeerto!-

-Cosa aspetti!-

-Se solo la vedessi!-

-Vuoi i miei occhiali?-

-TT-

-AHHHH-

-Se non la smetti di urlare ti appiccico alla parete a far compagnia alla palla di pelo|-

-… crudele çç-

 

 

ANGOLINO

 

Scusate se è corto come uno sputo, però avevo questo e sto aspettando informazioni da Dray su Attila. Non mancano molti capitoli alla fine di USaG, quindi, appena avrò finito con quelli, si ricomincerà con le l’ assurda quotidianità… viaggi, insolazioni, pulizie e chi più ne ha più più ne metta ^^!

Ora corro ad aggiornare anche BurroBirra Diary Game *_*!

Se avete domande, per ex “ma è mai successo…?” o cose così, chiedete pure, così mi fate tornare alla mente anche altre cose^^!

Azzie mille a chi legge.

Azzie mille a chi legge e chi commenta.

 

Momo: Cara figliuola, ma nu, non era assolutamente la mattina che mi hai svegliato tu ^^’’! Tanto mi chiamano sempre in tremila la mattina ==! Povero Attila con guinzaglio çç, ma mi sa che a quello non lo ferma nizzuno XD! Ti aspetto anche su BbDG ora che ti ho ridato la pass! Eh zi, quella è Ile, mi diverto troppo con lei X°°°D!. Non ci sei?... NON CI SEI? E che metto a ed.fisica; Draco stava seduto senza fare nulla? Bè, è nella sua indole, però… metto quello che abbiamo fatto io e papà Blay, togliendo un bel po’ di gollinofismo, a ed.fisica quel giorno che l’abbiamo dovuta condividere con l’altra classe… che io credevo neanche esistesse°_°! E non ti azzardare a dire che abbiamo fatto io e papà Blay è_é! A prestizzimo Dray tvb ^*^.

London: credo che i prof di Ed.Fisica siano tutti così çç! Zizi, ce l’ho veramente e uno di questi giorni l’ammazzo… no, davvero, datemi fiducia *_*! Povera te çç!

Lan: mi sembravi famigliare cara è_é! Davviru hai ancora quel papiro?Oo! XD era enorme, bè, io sto ancora aspettando la risposta XD! Ogni tanto scompariçç! Della serie “la vita…” “..fa schifoçç” X°°°D! Bhe, basta vedere le cose in maniera positiva ^^o! Ti è piaciuta? Bè, anche a tutte le altre, visto che in classe sono scoppiate a ride XD!.

Andy14: crreeedo anche io che la farà cara*_*! Italiano? Bè, credo proprio che quando arriverà lui ne vedremo delle belle, giusto ieri ne ho fatto un’altra delle mie XD!.

Mokona89: chissà che giorno è oggi, viru?! XD Papà Blay se lo presto un po’ se vuoi ( Usagi, hai sentito? Ndme – si NdUsagi – ci vai? Ndme – nuuu papà mio ç___ç NdMomo )! XD dai una barboncina X°°°D! Tutti i prof di ed.fisica son strani è_é! XD io ho fatto un test del genere… bè, più che altro era “quale è il tuo problema psicologico”? e..bè, credo che ci farò un cap XD! Un giorno un mio amico ed io stavamo parlando delle domande fondamentali sulla vita e io “cono o coppetta?” lui “e sarebbe questa la tua domanda?” io “scherzo? Sono domande alla quale non trovo risposta°_°” però preferisco il cono ^^!XD! Sono una tipa decisaXD!

DJKIKA: AHHHH, pure il prof maniaco?O___O Sto infame è_é! Azzie cara e nulla^^, tanto… credo che la cosa era inevitabile °_°! ZIIII, tutti contro il maniaco!!! Ma solo bruciare? Io dici di scassarla *__*! MMhh, Harry e Draco al liceo? MMhh… credo che per quello ci vorrà una ff a parte °_° perché la voglio fare un poco romantica e non totalmente comica anche se si addice di più ai soggetti XD! Anche io ci ho fatto un pensierino a questo proposito e lo devo vedere per bene*__*!

MariMalfoy: lo zo cara UU! Oh, finalmente la gente capisce che i limiti e le regole vanno infranti *_*! Giusto ma… che mondo sarebbe senza dracoxharry? AHHH, sti cap vi stanno a fa veni in mente tatte brutte cose, viru? Çç! Basta chiedere cara, basta chiedere ^^!

Cesarina89: Meno male che vedo le recensioni, facendoci un ultima spulciatura, prima di postare! Azzie mille, sono felice che ti piaccia^^o! Va bene così presto?*___*!

 

Xla

 

RIDETE E MANGIATE CIOCCOLATO!!!!  

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Capitolo 18
*** USaG - Ed.Fisica2 + Assemblea - ( 5a parte ) ***


UGaS – Ed.Fisica2 + Assemblea – ( 5a parte )

- diciottesimo capitolo -

 

 

 

-bene ragazzi- esordì la professoressa –come prima cosa fate alcuni giretti ci campo-

La classe, si era tranquillamente accomodata per terra, quindi, di 27 alunni, 8 facevano lezione.

I 4+4 gatti iniziarono a fare i giri di campo: passeggiando tranquillamente per la palestra piena di polvere ( alcuni facevano disegnini col dito sul pavimento ) e scassata ( sai che novità? ).

Harry si diresse un attimo alla sua tracolla e vi depose dentro: portafoglio, porta-chiavette-fortuna, spiccioli vaganti, cellulare, pacchetto di gomme e i trenta centesimi che gli servivano dopo per una cosa molto importante.

Si rialzò e si diresse verso i suoi amici quando fu fermato dalla prof

-Alt, hai posato tutto tranne l’mp3-

Harry guardò in giù e si accorse di avere ancora l’mp3 attaccato ( che aveva dato forfè! Era durato se e no due mesi ) al collo da… bo!?

Se lo tolse e lo mise dentro alla borsa ( la booorsettta ^o^ Nd Me+Ile ) poi ritornò a fare la passeggiatina con gli altri.

Dopo altri due giretti dove dialogò con Ron sulle unghie e sulle borse ( la booorsettta ^o^ Nd Me+Ile ) la prof disse di fermarsi e di riposarsi… da cosa poi, non si sa!

La prof fece alineare quei 8 gatti davanti alle barre –Bene, ora mettetevi in due file. Quattro e quattro. Poi uno alla volta andate alla sbarra e la salite fino a che l’ultima sbarra in alto non vi arriva in vita e poi da lì passate alla sbarra affianco-

I ragazzi avevano due occhi tanto!

-Coraggio, andate^^- disse la prof.

Dean partì, salì le sbarre e poi passò alla pila affianco.

Bliase fece altrettanto.

Così come Mione e Ron.

Arrivati ad Harry… -Io non lo faccio!-

-Perché?-

-Perché so che mi faccio male.. e non è pessimismo! L’ho già fatto e fa male!-

-Ma dai!- lo canzonò la prof e lo spinse alle sbarre.

Harry salì fino a che l’ultima sbarra non gli fosse arrivata alla vita.

-Perfetto!- mormorò tra se e se –E mo?-

Mise un piede a una delle sbarre accanto, poi una mano e… rimase così a penzoloni.

-Ma te voi decide a scende?- urlò Blaise

-Le cose si fanno con calma UU- disse Harry, senza muoversi

-E dai Harry!- disse Mione

-E un attimo ><***-

Dopo un po’, Harry si decise a completare l’esercizio. Scese un po’ di sbarre, ma non si sentiva certo

-Ragà, quanto manca alla fine?- chiese, cercando di toccare per terra con un piede, senza però poter vedere

-Un gradino!-

-Cinque!-

-Sa, appena vi mettere d’accordo mi fate un fischio, eh?!-

Alla fine si buttò, miracolosamente indenne: mancavano tre sbarre!.

-Quando anche gli ultimi conclusero l’esercizio, la prof li informò sul prossimo

-Ora, invece, dovete andare alle sbarre, tenere saldamente quella poco più alta di voi e, con i piedi uniti, saltate su ogni sbarra. Su e giù. Fino a che non arrivate alla quarta sbarra. Poi fate lo stesso processo all’inverso.

-Fino alla quarta sbarra?- Disse Mione, andando avanti per prima, per vedere se aveva capito bene, provò e fece –Non è… tanto difficile ma..-

-Fino alla quarta?- fece Ron sconvolto –Ma… è impossibile- tutti fecero cenno di si con la testa

-Oh ragazzi, suvvia! E’ anche troppo facile- disse la prof –Si dovrebbe fare fino all’ottava sbarra-

-O___O-

-Io non lo faccio!- disse Harry

La prof sbuffò –E ora che c’è? Che c’hai da lamentarti?-

-Non dico sia impossibile ma… sta di fatto che io non lo faccio!-

Dopo cinque minuti si ritrovò con le mani a una sbarra.

-Cos ami tocca fare- mormorò –Dai, coraggio Harry, non è poi, tanto difficile- fece il primo salto e andò bene -**- e, tutto felice e contento, fece anche la seconda, e… -Ahiaçç- alla terza sbattè il dito del piede alla sbarra.

E con una serie di roppi, tornò alla fila, aggrappandosi però al canestro, gracchiando –Lo sapevo io!-

-Che scemo che sei TT- gli disse Blaise

-Wè, un po’ di rispetto per chi fa questo mestiere è_é-

E, dopo una serie di battute di questo tipo, la prof disse, tutta allegra –Bene, e ora veloce^^-

Harry la fissò sconvolto –Ma che stiamo a gioca ad: ammazziamo Harry Potter?-

La prof lo fissò e, con grande sorriso disse –Siii^_^-

-O.o-

Dopo il solito giro, dopo che Harry sbattè lo stesso dito dello stesso piede alla stessa sbarra per la terza volta, iniziarono a giocare.

Essendo in otto gatti al bar, non era molto divertente, però…

Il resto della classe era seduta su una sbarra, a leggere manga.

-Bene ragazzi- disse la prof –ora giochiamo a uno contro tutti-

Ed Harry vedeva già i suoi occhiali dall’altra parte della palestra…

 

L’ora dopo. Assemblea.

 

Mentre Ron e Harry chiacchieravano, il prof di turno se ne andava per permettere ai ragazzi di fare assemblea.

-Ti fa male la testa?- chiese Ron

 

Ora prima.

 

Giocando, Luna tirò ad Harry una pallonata in faccia, e gli occhiali se ne andarono allegramente a far sfottere.

 

Presente.

 

-Si Ron, sto bene- disse, sistemandosi meglio gli occhiali.

-Bè, almeno non sei stato l’unico a cui è andata male- lo consolò Ron, ricordandogli che Thao si beccò una pallonata in testa da Mione, finendo spiaccicato sulla cattedra,

E che dire della palla che non faceva che andare in testa anche alla prof, che neanche giocava? Una volta la palla la colpì, andò contro la parete, sulla testa di un prof vicino a lei e poi di nuovo su di lei.

Risero al ricordo di quella scena

-Però amico, non credevo fossi così veloce-

-Ne vè?- Harry sfoderò un sorriso da galletto

-Però perché correvi da una parte all’altra come un invasato? Sei tutto sudato!-

 -Magari per non farmi prendere?-

-Ma tanto ti hanno preso lo stesso!-

-Grazie per avermelo ricordato!- Harry si toccò un attimo la caviglia. Appena mosso un passo a inizio gioco, se l’era storta! Quando si dice la fortuna… 

L’Assemblea cominciò e si sa, come da che mondo è mondo se clicchi su una immagine, questa s’ingrandisce, da che mondo è mondo alle assemblee si fa di tutto furchè parlare dei problemi della classe. Eppure, quella volta serviva veramente parlare!

Blaise, rappresentante di classe, sedeva alla cattedra –Dunque ragà, c’è una cosa importante da dire…- tutti iniziarono ad uscire alla classe per andarsi a fumare una sigaretta, e rimasero sempre i soliti otto gatti al bar, -Bene, che poi non vengano a lamentarsi da me perché le cose nuove non gli vanno beneTT-.

In classe passò una palla di rovi

-TT- si fece coraggio –Avete presente il terreno qui affianco?-

-Che? Quella terra piena di erbacce dove sicuramente si sono create e moltiplicate una serie di forme di vita non identificate?- chiese Pansy

-precisamente- puntualizzò Blay –Quello è di proprietà della scuola…

-Non mi stupisce che sia ridotto così allora ==- ironia by Mione

-Ecco,- riprese il rappresentante –Ci dobbiamo costruire qualcosa..-

-Sempre con la carta pesta come sta scuola?- chiese Ron

-Ron, la carta pesta è troppo pregiata per noi- disse Harry come una cantilena

-Hai ragione-

-.. MA ME LASCIATE PARLARE SI O NO?- sbottò Blay

Tutti, gli otto gatti al bar, lo fissarono per poi dire semplicemente –No!-

-TT… sentite, non m’importa se non mi volete star a sentire: MIO DOVETE STAR A SENTIRE!-

-Ok ok, accidenti, calmai o ti si alza la pressione- disse Seams

-==… Bene, in quel terreno non sanno cosa farci e ci hanno chiesto a noi delle idee. Ora, uno alla volta, mi dite che avete in mente-

-MMhh.. che ne dite di un’aula all’aperto?- disse Mione

-Ceeerto, così tutti dentro le pozzanghere quando piove- rispose Ron

Si continuò così e le uniche cose che ne tirarono fuori furono:

Un’aula all’aperto.

Un parco.

Una foresta.

Un laghetto con le ranocchie. By Harry. Beccandosi un bel “vanc**o” dalla classe.

-Che ne dite di una coltivazione di marijuana?- disse contenta e allegra Luna

-Oo?-

-Siii- disse con la stessa allegria –E magari anche sei serpentelli-

-Ma cosa ti sei bevuto stamani Harry?- chiese Mione

-Ma si, dai, così difendono la marijuana**-

-Bello**- si unì Luna

-Guarda che poi si mangiano la marijuana- gli fece notare Ron

-Bastardi è_é- disse Harry risentito.

-Bene, c’è altro di cui palare?- chiese Blay

-Forse del fatto che le finestre si reggono con lo scoch?Oo- disse Harry

-Ma quello è normale==!- rispose Mione

-Già, -riprese Harry –Ma il punto è che lo scoch c’è davvero!-

-Bè, visto che nessuno ha idee in merito al terreno..-

-Il laghetto con le ranocchie- cantilenò Harry, altamente ignorato da Blay che proeseguì

-…Lasciamo fare alla scuola e che qualcuno ce la scampi!-

Tutti annuirono.

 

 

ANGOLINO + SONDAGGIO

 

Scusate il ritardo ma non sono stata bene^^’’’! Il cap non è stato betato da HermyKitty perché quella santa è piena d’impegni!

 

Ashley Snape: XD, ok ok, mi prendo tutta la mia responsabilità! ( anche se in me scarseggia Oo )!

London: Nulla cara, dovere, scrivi benizzimo! Zi, le mie solite sparate XD!.

Momo_cham: già te l’ ho detto; NO, non ho paura delle api XD! Cmq tranqui che metto tutto *_*!... Anche le nostre telefonate XD!.

DJKIKA: Azzie XD! Zi, c’era, ma l’ha vista solo mia madre… io mi sono limitata a gallinofonare è_é!.

Cesarina89: azzie XD! Scusa, non ho potuto aggiornare prima çç!.

Mokona89: prima di tutto, zi, mi sono ispirata a PriPri XD! Ci vorrebbe proprio una bel disegno, noXD!? Poi, ma nu, povero pucciçç… mi vorresti veder spiaccicata alla parete?éé. XD, azzie per la risposta alla domanda Amletica XD! Io amo Vaniglia, Stracciatella, Paradais, Nutella e Biscotti&Nutella *ç*!... perhcè mi sono immaginata Harry dentro a tutto questo? Ma nu, prima devi finire di leggere BbDG XD! E… forse un’altra ff che devo ancora iniziare!XD!.

MariMalfoy: Almeno XD!.

 

SONGAGGIO

 

Dunque, sto prendendo seriamente l’idea di fare una piccola fanfic AU dove Draco, Harry e compagnia bella stanno al liceo però ho bisogno di sapere che ne pensate voi! Magari suggerire un titolo, perché no?! Però la farò solo quando avrò finito BbDG, oppure… bò, forse butterò già una bozza quando ho l’ispirazione durante sti giorni!

 

 

W I LIMITI E ABBASSO LE REGOLE

RIDETE E MANGIATE CIOCCOLATA

 

 

xla

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Capitolo 19
*** Una giornata Non a Scuola ( 6a parte ) ***


Una Giornata NON a Scuola ( 6a parte )

- diciannovesimo capitolo -

 

 

 

La sveglia non suonò e Harry aprì gli occhi ugualmente.

Non guardò neanche l’orologio, non ne aveva voglia, voleva anche far finta che era notte.

Già, peccato che il sole non fosse del suo stesso parere, visto che filtrava dalla persiana chiusa ermeticamente.

_Devi andare a scuola?- miracolo! E cosa era successo; sua madre che parla coordinato di prima mattina?

-Ma dai?- ironizzò lui dal letto.

Parlavano spesso così, ognuno dal proprio letto.

Un attimo di silenzio, poi…

-E se fai ponte?-

Harry si bloccò, si alzò e andò in camera della madre, che stava sotto trenta chili di coperte.

-Cosa hai detto?- chiese con due occhi tanto

-Seri diventato completamente sordo? Ti ho chiesto se ti va di fare ponte-

-Non andare a scuola?-

-Si-

Harry la fissò, per poi additarla –Chi sei tu e dove hai messo mia madre TT?-

-Oh dai, cretino…-

-Mammina^^o-

-Allora?- chiese vagamente seccata

-Va bene^^- disse Harry girando i tacchi

-Mazza, quanto tempo ci ho messo per convincerti…- ironizzò Lily

Harry ridacchiò –Fatte una doccia per toglierti il sudore allore-

-Si, però ora fila a letto che voglio dormire-

 

7:15

 

( si sente il motivetto dell’Esorcista )

Harry, sveglio, acchiappò il telefono –Si?-

Il padre stava tutto addormito –Allo.. Wuaahh- sbadigliò -..Sei.. pronto per.. zzz-

-PAPA’!- disse Harry

-Eh?- chiese James -…Ah, sisi, se.. Wuah.. sveglio?-

-Eeee!- ironizzò Harry

-Non ti va oggi?-

-No!-

-Bene, allor… Wuah.. mi rimetto a dormire…- e riattaccò già addormentato.

 

8:00

 

( si sente il motivetto dell’Esorcista )

Il moro agguantò il cell –Si?-

-Vieni?- chiese Ron

-No-

-Ma bravo!-

-Lo so!-

E riattaccarono

 

8:15

 

( si sente il motivetto dell’Esorcista )

Harry agguanta il cell –Si?-

Dall’altra parte, la voce melodica di Draco urlava –An do cazzo stai?-

-Al letto-

-Tu devi venire- ordinò

-MMhh.. Gniò..-

-Uno; non mi copiare i versi, due; tu DEVI venire!-

-No!-

-Va be!-

E chiusero.

 

8:17

 

( si sente il motivetto dell’Esorcista )

Harry riprese il cell –Si?-

Sentì l’intera classe urlare –Devi da veniiiii!!!!-

-Non mi vaaa!- cantilenò Harry

-Va be, ci sentiamo!- dissero

E riattaccarono.

 

Se avessero potuto, i suoi compagni, lo avrebbero legato e trascinato dentro la scuola…

 

 

ANGOLINO

 

Il capitolo non è stato betato da HermyKitty perché questa santa è piena d’impegni! Devo dire che ultimamente le cose mi vanno un po’ storte; rischio la sospensione, 7 in condotta che equivale alla bocciatura, non ho ispirazione ( voglia di scrivere ), due ( o forse di piò ) persone hanno cancellato BbDG dalle loro preferite, ho mal di testa, oggi ho litigato tutto il tempo con mia madre… insomma, un vero spasso. Almeno ho voi, questa ff e i miei amici a scuola!

Nel prossimo capitolo vedremo il ritorno di un certo piccolo ninfomane XD!

Azzie mille a chi legge.

Azzie mille a chi commenta.

 

RIDETE E MANGIATE CIOCCOLATO!!!!

 

xla

 

 

 

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Capitolo 20
*** UGaS - Intervallo - ( 7a parte ) ***


UGaS – Intervallo – ( 7° parte )

- ventesimo capitolo -

 

Dopo due ore di storia dell’arte, dove il prof parla scomunicato, senza tono e senza entusiasmo, più compito a sorpresa, che non hai fatto!, e dopo un’ora di chimica, dove la prof parla come se stesse raccontando una favola, al posto dei miscuglio eterogenei&co. E che se la prende con te perché “non stai prendendo appunti” quando invece è l’unica volta che li prendi… ovviamente senza capire sulla delle suddette materie…. Quel suono tanto agognato e desiderato… quel barlume di speranza lontana.

Immensamente lontana…

La senti..

Si, e fa…

 

DRRRRIIINNNN

 

Intervello!.

 

Harry, col banco pieno di roba, si fionda fuori dalla classe, poi torna in dietro,

-Dai Ron, sistemi baracche e baracotti dopo-

Ron, infatti, aveva la pessima abitudine di sistemare la cartella a ogni fine lezione… roba che portava via un sacco di tempo prezioso.

Eh si, perché, all’intervallo, c’era la sacra lotta, tramandata nei secoli dei secoli: la lotta per non rimanere a bocca asciutta!

Mentre Ron sistemava i suoi baracchini, Harry prese al lazzo Nev e lo trascinò per il corridoi.

Correndo come due pazzi e gallinofonando ( ma questo solo da parte di Harry ), arrivarono a destinazione ma ovviamente non poteva assolutamente andargli bene al nostro moro, oh no, ma quando mai.

Solo quando si trovò davanti alla paninara ( aveva un nome ma lui, o meglio; nessuno, se lo ricordava mai ) questa gli disse

-No, i panini dall’altra parte-

Harry e Nev si giravano nella direzione tanto agognata dei panini e videro la fila di ragazzi fino fuori dalla porta.

S’inzufolarono dentro alla massa di punk, emo e dark e, dopo 15 minuti riuscirono a intravede i panini, ne presero due, uno ciascuno, ma ora c’era un altro problema:

Come piffero facevano a uscire dal centro di quel marasma?

Va be, meglio avviasse, si dissero.

Così, tra una gomitata, una ginocchiata e vari “che te tocchi?” da parte di Harry che aveva sentito delle mani sul suo didietro, con Nev tutto allegro davanti a lui che cinguettava

-Che bello sta qua!-

-Si, perché a te non te stanno a palpà>

Una volta usciti, senza più fiato, si diressero in classe, mentre mangiavano; giocavano. E che altro?

Disegnare? Ma se non facevano altro, anche durante ed.fisica ( ** ).

Pazzeggiavano un po’.

C’è chi spiava chi gli piaceva.

Chi se faceva i chilometri da una parte della scuola all’altra.

Chi spettegolava.

Chi stava zitto e usava la bocca per mangiare, che è meglio.

Harry, Blaise, Nev, Pansy e Ron decisero di giocare al classico gioco che provoca rotture di fidanzamento, litigate con gli amici di culla, infuriate, litigate, impiffermaneti vari…

Si, cari lettori, proprio il famoso “Cose, nomi animali e città”.

-Ma non sarebbe ora che ci trovassimo un nome più corto?- fece Harry

-Mhà- soffiò Ron –Primo o poi-

-Il che mai- s’intromise Pansy –Dai, giochiamo-.

 

Cose | Nomi | Animali | Città | Vip | ToT

 

Bliase prese un foglio e scrisse a casaccio le lettere, tutte giganti, perché

-Io ho un modo tutto mio di fare l’alfabeto-

Porse il foglio con le lettere cubitali a Ron, che bucò col la penna.

Blay girò il foglio –Niente, riprova-

Buco.

-Niente, riprova-

Ma, dovete capire che, dopo 15 “riprova” ti girano un poco, ma giusto leggermente, eh.

-Ah Ron, ma te voi da nà mossa?- inveì Pansy sbuffando

Proprio in quel momento le acque del Niger ( ? ) si allargarono e un fascio di luce dorata invase la stanza:

Ron aveva acchiappato una lettera.

Si misero a scrivere, sbuffando come locomotive a vapore

-Ma proprio la I dovevi beccare Ron?- chiese Harry mentre si arrovellava il cervello ( quel poco che aveva ) per trovare una Cosa con la I.

Alla fine mise la cosa più logica del mondo: Imbuto.

Dai, ma vogliamo mettere? Ok, alla fine il punteggio è 5, ma è sempre meglio di un pugno in un occhi da parte di Blay, no?!

Poi toccò a Pansy bucare, e dopo 6 buchi nell’acqua, acchiappò la…

I cinque fissarono storto Pansy, in cipiglio assassino, poi si abbassarono a scrivere

-Chi ha detto di mettere anche le H?- sbuffò Nev, per poi guardare storto Blay. Lui e il “io ho un modo tutto mio di fare l’alfabeto UU” ==.

Dopo toccò ad Harry che, per miracolo beccò la M.

-Tu ce hai messo a cose, Harry?- domandò Blay

Harry prese a ridere come un matto, con la testa appoggiava al banco

-Oddio, è partito di nuovo ==-

-Harry, dai!- incitò Pansy

Tra le risate Harry riuscì a dire –Minchia-

-TT, vabè, sorvoliamo- Blay guardò il suo foglio, -A vip?-

Harry riprese a ridere con la testa sul banco ( perché, quando aveva smesso? ) –Marijuana!-

-Eh?-

-Scusa, è conosciuta?- -Si-

-E’ famosa?- -… Cazzo, hai ragione-

Un altro sfondone Harry lo fece con la C

-Cose?-

Harry, capito che lo linciavano se lo rifaceva, si mozzicò la lingua per non ridere, -Co..- perché rischiava di soffocarsi -.. Coglione-

-==-

Ma il meglio di se, Harry lo diede con la lettera Z a Vip

-Zigulì X°°°D!-

-Eh?Oo-.

Il gioco finì quando Nev, per prendere una lettera, strappò in due il foglio con solo l’ausilio della penna.

Harry gli tolse la penna dalle mani, con una mano sulla sua spalla

-Va bene Nev, va tuuutto bene-

 

 

 

ANGOLINO

 

Mi metto in ginocchio se volete çç! Me lo merito! Ci ho messo una vita, ma la voglia di scrivere se ne è andata altamente a far benedire ç_ç! Dunque… manca un capitolo, nella quale si parla del ritorno a casa di Harry. Però le materie non sono finite, ditemi se volete che continui con questo piccolo spazio della ff, opppuurreee, volete che torni alla cara e vecchia AQ dei primi capitoli?XD! Ci sarebbero un sacco di cose da scrivere sulla scuola, però sto mettendo da parte questi eventi anche per “Barbie Boy” la ff del liceo! Ditemi se va bene questo titolo, perché avevo intenzione di metterlo a un’altra ff… che è un po’ a mo di beautyfull ==!

Ho postato una nuova FF^^, “I Kiss You”, la posto a distanza di uno o due giorni alla volta, quindi, se volete ingannare il tempo se sono in ritardo con questa, potete leggere quella ^^. Non perché io trascuri questa e BbDG, ci mancherebbe, ma quella la scrivo a mano a scuola e poi la scrivo, a mano sono arrivata a.. mh.. si, credo 14 pagine però sono mooolto di meno al pc XD!

Azzie mille a chi legge e chi commenta ^^.

 

Mokona89: quando ho detto a mia madre “Mok-chan si fida di me” lei mi ha detto “Poverina, si vede che non ti consce Oo” ==! Azzie di tutto *_*! Alla fine l’ho trovato il titolo e ti ho rx alla mail ^^! Altro papiro XD!. Mia madre mi manda a scuola solo per non sentirsi dire da altri “poi dici che la bocciano” ( che positività e fiducia, eh!? ) ecco perché! Perché se facessi come faceva lei ora stavo ancora in seconda, se non in prima, media ==! Richiesto? Lo lincerebbero, come a me XD! E il Naka “sono contento che ti sai far voler bene çç” io “legare e trascinare a scuola tu me lo chiami voler bene?” “çç” ==! Ok, allora penso si farcela prima di 10 anni XD! Visto? Sono come sono; una vera e focosa e tremenda Grifondoro *___*!.

Andy14: il punto è che lei è rimbambita la mattina, e mio padre a mala pena riesce ad aprire gli occhi… e poi si lamentano che io sono pigra ==! Ok che sabato dalle 14 alle 19 l’ho passato sul divano seduta e tutta incriccata a dormire, però… è_é!. Azzie mille ^^.

DJKIKA: Azzie mille! Lo dici a me che la fortuna va e viene? Una che non l’ha mai avuta è_é?! La sfortuna è mia sorella çç!. Però, il fatto di essere positiva e ottimista e, soprattutto, una Grifondoro, mi permette di vedere oltre queste cose… sarò lunatica? Oo! XD, il malocchio? Non che io ci creda a queste cose, più o meno, credo sia tutto questione di, appunto, “credo e non”… ma mi devo preoccupare çç?!.

MariMalfoy: azzie mille^^. Ma sai che abbiamo trovato anche la nonna di Draco? Ovvero mia madre, visto che sono la grande e la mitica Mamma Theo la mejo? ( ora avete capito da chi Dray ha preso la sua mania per i nomiglioli e gli attributi XD! )! E’ ninfomane da far paura, ok, pure io che gli vado a dire “perché Big Dick, come Quick” però… è_é!.

 

Ma lo sapete che di recente sto dicendo “Maaaletta vena Grifonodoro**” ? XD

Ah, una curiosità: di che casa siete?^^

 

RIDETE E MANGIATE CIOCCOLATO

 

xla

 

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Capitolo 21
*** La prima volta di Draco ***


La prima volta di Draco

- XXI atto -

 

 

Fatti biglietti, qualche chilometro con mille bagagli, litigate, carta vince e carta perde, sei a cavallo e puoi aspettare le giustissime tre ore di ragionevolissimo ritardo dell’aereo, perché il pilota si voleva fermare in Francia a mangiarsi in santa pace un croissant degno di questo nome. Anche lui si deve pur nutrire, stella.

-Draco, calmati, è tutto apposto!-

Il biondo si guardò introno sempre più spaurito e schifato, sgridando un bimbo perché aveva sfiorato con l’orsacchiotto il suo bagaglio che non ha voluto imbarcare; ma almeno Harry era riuscito a fargli portare dietro solo quello… e si può solo immaginare come ha dovuto pagare suddetto sacrificio estremo!

-Parli bene tu Potty!- si sistemò i capelli –Quanto manca?-

Se iniziava così stava apposto; il viaggio sarebbe durato otto ore, più scalo… ma che colpa ne aveva lui se il suo dolce Draco avevo voluto andare ai carabi?

Ok, aveva riso non poco mentre vedeva Draco litigare col carrello, perché non capiva che si doveva spingere tirando in giù il manubrio e più di una volta i bagagli avevano fatto un bel volto! Ma anche per lui era una novità… o meglio; sapeva come andavo le cose in un aeroporto babbano, ma non come sarebbe stato in aereo… ma se era un asso nel volo e qui si trattava solo di stare seduto… quanto ci voleva? Ma evidentemente aveva dimenticato un piccolo particolare; Draco è uno spirito libero e il chiuderlo in una scatola, in per di più volante ambulante, equivaleva al suicidio, un po’ come quanto lo svegliavi la mattina presto!  

 

Dentro l’aereo.

 

Cercarono i posti a sedere e Harry prese il posto accanto al finestrino, perché “se succedesse qualcosa, con la fortuna che ti ritrovi, e che mi attacchi anche a me tapino e misero, come minimo ci schianteremo al suolo e non voglio un ingombro tra i piedi” traduzione dal Drachese; “tu muori, io vivo”, un Draco tutto imbronciato gli stava accanto

-Ma era proprio necessario farmi separare dai miei poveri bagagli?-

-Draco; quelle cose pesano più di Bolide preso in pieno muso e credimi; non è una bella cosa-

Draco rise al ricordo di quella volta che Harry prese il Bolide in faccia perché troppo impegnato a fissarlo volare. Però tornò serio in un baleno perché e che piffero i suoi bagagli a mano equivalevano a vita tranquilla di tutto l’equipaggio!

Harry prese un giornale e iniziò a leggerlo ad alta voce, così per passare il tempo e per tenere Draco occupato, mentre l’aereo iniziava la sua rincorsa, per poi abbassarlo e notare che la sua dolce metà aveva uno strano tik sotto l’occhio, come quando Attila gli mangiò il suo amato maglione verde, pallido.

Durante il volo Draco non si mosse di un millimetro, tranne quando portarono da mangiare; Harry intanto si era addormentato e lui ne ha approfittato per fregargli delle cibarie; quando Harry si svegliò, era rimasto solo pane e burro, con occhi brillanti prese a spalmare la sostanza sul pane, con sommo disgusto di Draco

-Ma che fai?-

-Panin col buo!- cantilenò Harry allegro per poi mangiarsi la sua ultima creazione.

 

5 ore dopo.

 

Il titolo parla da solo gente; tranne per il “se mi muovo questa diavoleria casca, me lo sento, me lo sento” e perché? “ma perché sei tu che porti calunnia Harry!” Draco non ha fatto altro che andare su e giù per il veicolo, dopo che aveva capito che si poteva camminare non è stato un attimo fermo, sembrava un bimbo!

Harry aveva ripreso a leggere, stavolta dei fumetti, sapete; la cultura è importante! E li leggeva anche a Draco, ma aveva smesso quando una hostess aveva preso il microfono e proclamato con voce metallica

-I passeggeri sono pregati di mettere i proprio bagagli negli appostiti scompartimenti-

Draco, con gambe accavallate e braccia conserte si era voltato con la testa nella direzione della voce, parlando con occhi assassini e voce da killer –Quali?- per poi guardare torvo Harry che stava lottando con una bustina di zucchero

-Ma quanto zucchero ci metti?-

-Mi piacciono le cose dolci Draco, lo sai!-

-Si, ma cinque non ti sembrano esager…- la bustina che Harry stava scuotendo esplose, riempiendo tutto di zucchero.

Harry, con bustina distrutta anche in mano, alzò le spalle per nascondervi la testa, sorriso innocente e sfarfallando le ciglia –Desolehee!- (<- si legge come si scrive ).

 

2 ore dopo.

 

L’intero equipaggio e compagnia varia… tutti… TUTTI sapevano chi era il biondo che correva come un invasato ovunque! Questo perché Harry urlava sempre il suo nome, ritrascinandolo sempre al posto e legarlo con la cintura, peccato che il diavolo aveva capito, alta la sua intelligenza e perspicacia, come si apriva quell’affare.

Dopo tanto girovagare, una vecchietta lo prese da parte

-Bimbo, è una così bella giornata, perché non vai fuori a giocare?-

E Draco passò il resto del viaggio a chiedere dove fosse l’uscita dell’aereo.

 

 

 

 

ANGOLINO

 

Chissà che vi pensavate voi con un titolo del genere, ma, come promesso, sono ritornata alle origini, ovvero ciò che ha reso questa fanfa quello che è… uno squilibrio totale! Mi scuso per l’immenso ritardo, ma la voglia se ne era andata a quel paese, ero impegnata a odiare biologicamente e fisionicamente Piton e il tempo scarseggiava, come è mia impressione che le giornate, col passare dei giorni, si fanno sempre più corte! Di episodi di aerei ne ho quanti volete… giuro! Io stessa non ce la faccio più! Diciassette anni di vita e non so più quanti viaggi, aiuto, non ce la faccio più ç___ç.

Commentate in tanti che mi rende solo che felice *ç*.

Chi vuole sapere che fine ha fatto Attila?

 

xla

 

ps; per chi se lo chiedesse… si, ho faccio davvero quelle ore. Cinque! Ma anche dieci ore seduta… e poi si lamentano che parlo troppo! Ok, io potrei evitare ogni volta di sporgermi al finestrino chiuso e dire “pensa cadere da qui *ç*” però…

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Capitolo 22
*** Controlli ***


Controlli

- XXII atto -

 

Corsero in macchina come due furie, ed Harry mise subito in moto la macchina… peccato che aveva la pessima abitudine che prima partiva e poi si metteva la cintura, cerava cellulare, fazzoletti e roba varia. Mentre Draco aveva gonfiato l’auto con ogni genere di borse. Eh si, perché… una per le scarpe, una per le maglie, una per i pantaloni, una per i suoi prodotti per capelli e una per i viveri… un borsone per Harry.

-Draco…-

-Si?-

-Hai tolto le forbicine dal beauty?-

Draco si fece pallido, poi assunse la sua classica espressione di Malfoy –Ma certo, per chi mi hai preso?-

Harry fece un risolino, poi si ricordò che Draco non aveva ancora ben chiaro come funzionassero i controlli babbani…

 

Aeroporto.

 

Finito di mangiare si diressero verso il cekin e Harry si tolse l’orologio e lo mise nella piccola cassettina blu sopra il rullo, assieme al cellulare e ad alcuni spicci che aveva in tasca. Draco lo imitò ma vi aggiunse anche uno zainetto, poi passò.

 

DIDIB

 

Guardò Harry –Che hai fatto?-

-Nulla- ma perché tutte a lui?

Gli si avvicinò un poliziotto con un aggeggio metallico in mano e in modo professionale iniziò a farglielo passare ovunque , gli schiaffeggiò una mano –Maniaco!- urlò ma l’uomo in divisa fece finta di non sentire.

-Ha qualcosa in tasca?-

-Questa è la scusa più patetica che mi sai mai stata detta per farmi levare i pantaloni- incrociò le braccia.

-Io faccio solo il mio lavoro!-

-Quello d’importunare poveri ragazzi indifesi?- a quella farse Harry scoppiò a ridere.

Draco tornò indietro e ripassò sotto il rilevatore.

 

DIDIB

 

-Ma che gli sto antipatico a sto coso?- si mise una mano in tasca e ne estrasse un borrocacao, l’agente lo fissò stralunato –Che c’è?- domandò seccato –Le mie labbra sono sensibili UU-

Ma pareva troppo strano che il cekin avesse suonato solo per un tubetto di burrocaco, così Draco ripassò.

 

DIDIB

 

-Draco, io vorrei partire- pigolò Harry.

Il biondo fulminò con gli occhi l’agente che gli si era di nuovo avvicinato ricominciando a sventolargli davanti il sensore a mano, poi lo vide inginocchiarsi affianco a lui e puntarlo verso gli stivali e quello iniziò a suonare come impazzito.

-Ma proprio oggi ti dovevi mettere gli stivali con le borchie?- oramai Harry era in una valle di lacrime.

-Si tolga le scarpe- disse il poliziotto.

Draco sbottò –E no eh, io non mi spoglio per lei-

-Ma…-

-Se ne vada nella Foresta Proibita e non me trapani i cosiddetti a me!- Harry era sorpreso non tanto che si era rivolto a un rappresentante della legge in quella maniera, quanto di più che non aveva usato termini vietati ai minori di cinquant’anni!

Toccò ad Harry passare, con somma gioia della fila.

 

DIDIB

 

-Ma che lei sta con lui?- chiese l’agente indicando il biondo che si stava rimettendo l’orologio al polso brontolando che non c’era più rispetto.

Dalla faccia che fece il moro, l’altro capì che si, stava con quell’esemplare raro di essere umano schizzato.

Gli passò il metal detekton manuale per i vestiti ed Harry alzò le braccia per agevolargli il compito… e la cosa ha un che d’ironico; lo consideravano un potenziale terrorista, a lui, ad Harry Potter! Arrivata alla cinta, l’affare di metallo suonò più forte

-Si tolga la cinta e ripassi- Harry ubbidì tranquillamente, tornando dall’altra parte dell’arco di metallo.

Draco nel frattempo aveva assunto la stessa posa ed espressione di quando, ai tempi della  scuola, qualcuno ci provava col suo Harry. E la cosa che lo schifava di più, in quel momento, era che Harry non faceva assolutamente nulla per far capire a quel maniaco del poliziotto, per lui uscito da un night club, di provarci. Harry aveva la mani a sorreggere i pantaloni e, quando li alzò, i pantaloni raggiunsero il pavimento, permettendo ai predenti di gustarsi la vista di due belle gambe scattanti, eppure il moro sembrava non curarsene… non avevamo mai visto un uomo al mare con il costume? Si? Allora che urlano di gioia, sospirano e roba varia?

-QUESTO E’ TROPPO!- sbottò Draco, che prese a trascinare Harry di peso via da tutti quei sguardi indiscreti e poco desiderati. Ringhiò a una ragazzina che stava facendo le foto col cellulare che lo fissò storto e lo mise via sbuffando.

E, dopo una strenua lotta con una signorina e le lacrime che Draco aveva versato perché gli avevano tolto le tre forbicine che si era portato, si sedettero e aspettarono l’aereo.

 

 

 

 

ANGOLINO

 

Sui controlli ne avrei di tutti i colori… gli stivali sono suonati a zia Bellatrix che ha fatto come Draco, le forbicine mia nonna le mette sempre, come è sua la mania di portare per se tremila valigie e una per mio nonno. Mio zio aveva la pessima abitudine del “prima parto, poi mi metto le gocce per gli occhi, la cintura, cerco il cellulare (contando che non sapeva mai dove lo aveva messo), i fazzoletti e il resto”. I pantaloni sono caduti a un amico di mia cugina, che quando gli hanno aperto lo zaino han trovato anche la piastra e il controllore ha commentato, ovviamente in inglese e un suo amico, tra le risate ha tradotto “ha detto che sembra lo borsa di Mery Pottins”… il burrocacao

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Capitolo 23
*** Soste per strada ***


Soste per strada

- XXIII ATTO -

 

 

Erano due ore che viaggiavano in autostrada, alquanto stressante penserete; ebbene si, lo è. Harry aveva appena oltrepassato una delle tante macchine che per lui andava troppo piano, abbassanto il finestrino e urlando contro l’altro pilota le peggio parolacce. Draco per un po’ aveva sopportato, ma quando era troppo era troppo, quel giorno avevano anche la figlia di Ron e Mione in macchina, visto che era rimasta da loro per qualche notte, mentre i genitori erano andati via e ora li stavano raggiungendo.  

-BRUTTO FIGLIO DI..-

-HARRY!-

-Tu non capisci Draco, se non fai così questi non ti fanno passare!-

-Vuoi che guidi io?-

-NO!- gridarono terrorizzati Harry e Andrea.

-Uffa… vedi almeno di andare più piano-

-D’accordo amore!- però lo vedeva col broncio –Dai, se guidi te… non vogliamo andare al creatore, senza offesa- parlando anche per la piccola.

Correndo come un pazzo Harry non faceva altro che far saltare le coronarie a Draco.

-Zio Harry?-

-Si piccola?-

-Fai le curvane?-

-NO, zio Harry non fa le curvane!-

-Ma certo amore!- e così dicendo, a dispetto di Draco, Harry aumentò la velocità, dribblando le altre auto e facendo le curve larghe apposta. Ecco, dopo che Draco aveva battuto la testa si sentiva un po’ rincoglionito; ma perché quella peste faceva certe richieste… e perché Harry l’accontentava sempre?

Dopo l’ennesimo sorpasso, Draco non ce la faceva più!

-BASTA, HAI ROTTO LE SCATOLE!-

-Ma che male fa?-

-FA CHE RISCHI CHE CI AMMAZZIAMO!-

-Non ti fidi di me?-

-Non è questo il punto!-

-E allora?-

-Non siamo a un raelly!-

-Un po’ di velocità dai!- disse oltrepassando un’altra auto e mandando accidenti a chi la guidava.

-Che ti costa andare più piano?-

-Che ti costa lasciami guidare in santa pace?-

-Quando sei da solo puoi fare tutto, anche ammazzarti, ma quando c’è altra gente in macchina non puoi fare come ti pare-

-Quanto la fai lunga!-

Susseguirono trenta minuti di urla e litigate.

-Da, poi davanti ad Andrea!- disse Draco.

-Veramente io mi diverto!-

-Visto?-

-A vedervi litigare^^-

-Ah…- esclamarono all’unisono Draco ed Harry.

E dopo qualche minuto di silenzio e di bronci, Draco allungo una mano sul braccio di Harry.

-Scusa amore- accarezzandoglielo

-E’ che mi devi lasciar fare Dra- rispose tranquillo Harry.

-Lo so, ma potresti evitare-

Detto questo ricominciarono a litigare, fino a che Draco non parlò ad Andrea

-Tesoro di zio, chi ha ragione?-

-Zio Harry!- rispose pronta.

-…Lei è di parte TT-

-No no Dra- rispose Harry con le lacrime agli occhi.

 

Tre ore dopo.

 

Erano passati dieci minuti da quando si erano fermati a una stazione di servizio, dove avevano fatto colazione. Erano le undici e Draco aveva preso un’insalata, mentre Andrea ad Harry un panino con patate lesse, wiustel e pancetta, concludendo il tutto con due fette di tiramisù ciascuno… inutile dire la faccia schifata di Draco verso i suoi compagni di viaggio.

Draco tamburellava una gamba seduto sul sedile, tanto che Harry chiese se aveva le pulci e dopo sbraitamenti e risate di Andrea, si accostarono per la strada, vicino a degli alberi, visto che erano in campagna e Harry e approfittò per svuotarsi anche lui. Peccato che non si fidava affatto. Fece da paravento a Draco che si era abbassato, mentre Andrea contava le macchine che passavano; benedetta ragazza! Quando il biondo ebbe finito, toccò a Harry.

-Non mi fido!-

-E perché?-

-Con la fortuna che ho passeranno le macchine appena mi abbasserò-

-Ma se quando l’ho fatta io non è passato neanche un filo di vento!-

-Si, ma tu non ti chiami Harry Potter amore!-

Mentre Andrea ora  giocava a vedo vedo da sola, non strano che vincesse sempre, Draco allargò il suo cappotto per nascondere Harry.

Tutto ok, infatti il moro si rilassò, ma non passarono dieci secondi che…

-Visto Harry? Neanche una macchina!-

Si udì da dietro di Harry, un rumore di gomme, si girarono e… dall’altra corsia passò…

-Già, nessuna macchina Dray. Solo un pulman TT…-

E mentre Draco faceva di tutto per non ridergli in faccia, Andrea non si tratteneva.

 

Hotel.

 

Quando arrivarono all’hotel nella quale avrebbero trascorso la notte, per poi andare da Mione e Ron, trovarono solo un letto matrimoniale e un divano letto a una piazza (quelli dove c’entra una persona). Harry si aprì il divano letto, punizione per aver ancora corso in auto, mentre Draco dormiva nel lettone con Andrea.

A ora di ninna, tutti e tre si coricarono ed Harry si rese conto che anche il divano letto, nonostante la misera coperta leggera, corta, il materasso spesso quando un’unghia, le molle ovunque e i ferri appuntiti e scheggiati… non era poi così male… Si addormentò.

Durante la notte, Draco venne svegliato da dei gracchiamenti

-D…. Dr… a… cooooo-

Si girò nel letto, aprì gli occhi e vide che il divano letto si era richiuso e che da esso spuntava solo un braccio oscillante di Harry.

 

 

_____________________________

 

ANGOLINO

 

MAI PIU’ IN UN DIVANO LETTO! Ho passato tutta la notte a urlare “Lu… l… cc… iiaannnooo” mio zio (buonanima) e mica una sola volta çç! Poi le scene delle litigate erano di mio zio e mia zia, che dopo poco mia zia si scusava e poco dopo di nuovo a litigare, mi divertivo come una matta e ovviamente davo sempre retta a mio zio u3u! La sosta fu mia e di mia nonna, fatta lei tutto ok, io… passa il bus ==, ma porca di quella porca*_*!

Grazie mille a tutti!

xla

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Capitolo 24
*** Un bagno in aerporto ***


Un bagno in aeroporto

- XXIV ATTO -

                         

 

Arrivarono all’aeroporto con due ore di anticipo, non c’era anima viva, neanche quelli dietro i balconi c’erano visto che erano chiusi e sigillati.

Si appostarono ai balconi dove tra non molto (per modo di dire) avrebbero dovuto far vedere i passaporti e imbarcare i bagagli, con sommo dispiacere di Draco.

Draco si era fatto largo sul rullo a forza, facendo alzare Harry, per poi lagnarsi che quell’affare gli diceva il suo peso;

-Perché non si fa gli affari suoi?-

Harry si sistemò il piccolo trolly rosso sotto di se e, mentre parlava con il biondo si sedette.

Il trolly andò indietro e lui finì a terra, sul duro e freddo marmo.

-Il mio computerçç!- pigolò Draco.

-Il mio sedere çç- pigolò Harry.

-Quello è mio- reclamò Draco.

-Capito, ma intanto ha avuto un brutto incontro con il pavimento ==-

 

Quattro ore dopo.

 

Imbarcati i bagagli, i due andarono in bagno.

 

Draco.

 

-E che schifo che fa qui- mise qualche centimetro di carta-igenica sulla tavoletta e si sedette, dopo poco sentì bussare.

-Occupato!- borbottò, ma dall’altra parte insistettero –Ho detto OCCUPATO!- urlò.

-Fammi vedere vedere- disse una voce maschile dall’altra parte.

-Si, per lungo (ovvero in una bara); ma te ne vuoi annà?-

-Dai!- insistè la voce.

-EVANESCITI GIOIA!- tuonò Harry incavolato nero.

-Ce la facevo anche da solo- ribattè Draco

-Di nulla, anche io ti amo amore è_é-

Qualche minuto dopo Draco uscì, andandosi a lavare le mani e poi uscendo dal bagno.

 

Harry.

 

-Draco?- chiamò, ma non gli rispose… lo aveva lasciato solo? Sto brutto… argh, meglio che stava zitto, va! Finto si rimise la felpa alla vita (*ç*), girò la manovella (per me fatta con il riciclaggio delle lattine di coca =.=) e tirò verso di se, ma la porta non si aprì. La scosse, ma nulla.

-°_°’’’- degludì a vuoto.

-Harry?- Draco era sceso come un angelo dal cielo.

-Sono qui!-

-Che aspetti a uscire? Che ti sei affezionato?-

-Ma che dici?-

-E allora che è?-

-Ehm…-

-Non mi dire che….-

-…-

-AHHHHHHH- Draco si piegò in due dalle risate –S… ei… ch… chiuso… in… AAAHHHH-

-Che appoggio emotivo che dai Draco =///=-

-Non ci posso credere X°°°°D-

-Uff è_é- sbuffò Harry, poi si appoggiò alla porta –Vabbè, morirò quu.. IIIIII- la porta si spalancò e Harry finì per terra, dando la seconda culata ed erano appena la dieci del mattino.

 

 

__________________________

 

ANGOLINO

 

Povero il mio sedere ç___ç! Certo, se mia zia evitava di urlare in quella maniera nessuno avrebbe capito che ero chiusa nel bagno solo perché tiravo dalla parte sbagliata! La cosa del “fammi vedere” è capitata a mia madre e il “evanesciti gioia” l’ho detto a due che mi volevano conoscere, aggiungendo “devo prendere il tè” e le mie amiche “sei grande XD” io “lo sho u3u”.

GRAZIE mille a;

Adamanthea

Mokona89

Selene_90

Andy14

DJKIKA

Skippy94

Marimalfoy

Lan

Ashley Snape

HermyKitty

London

Dray

Cesarina89

Kabubi

Saky

Sasha

Zizela

Ledy Slytherin

LULLU

Naive

E a tutti coloro che han messo la fanfa tra i preferiti ^^; GRAZIE!

 

RIDETE E MANGIATE CIOCCOLATO

 

 

 

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Capitolo 25
*** Attila... innocente? ***


Attila… innocente?

- XXV ATTO -

 

 

Draco stava facendo il bagnetto ad Attile, vestito solo di bermuda e una leggera camicetta bianca, che oramai aderiva completamente alla sua pelle di porcellana, visto che quella palla di pelo si era divertito a schizzargli addosso l’acqua col suo “nooo, sono allergico all’acqua”.

Ora sedeva per terra a gambe aperte e il coniglio tra di esse, in mano il phone e, intanto che lo asciugava, cantava;

-A FIL GOOD, NANA NANA NANA ^O^- e intanto si muoveva in maniera provocante.

Attila lo guardava “Sembri uno spogliarellista =.=”.

Poco dopo arrivò Harry, assieme alla signora Weasley, si diresse nulla terrazza coperta, e lì vide Draco in quello stato, si appoggiò allo stipite della porta finestra con gambe e braccia incrociate e un sorrisino degno del padre.

-Che c’è? TT- disse Draco una volta che si era accorto di lui

-No, sto vedendo…-

-Cosa, la palla di pelo?-

-No, come sei vistito-

-Senti…- si alzò Draco puntandogli contro il phone –Non farti venire strane idee, povero criceto-

-Infatti lavora molto-

-Ma se deambula dal letto al divano che è un miracolo!-

-=.=-

Oramai era diventata normale amministrazione il fatto che Harry Potter avesse un criceto nel cranio al posto della materia grigia! Era risaputo insomma!

-Ti va se lo asciughiamo assieme?-

-Oh che tenero, la mammina che unisce la famiglia attorno al figlio- lo punzecchiò Draco.

Harry sospirò rassegnato e si mise dietro Draco aprendo le gambe ed entrambi si misero a cantare e a muoversi provocamene;

-A FIL GOOD, NANA NANA NANA ^O^-

Intanto Attila si era rifugiato in un angolino, tremante “O mio dio, sembra che lo state facendo! O.o” poi “ma che mi fate vedere? Io sono un piccolo coniglietto innocente ç___ç”.

Quando entrarono, Attila era in braccio a Draco e Molly li accolse con una faccia da primato.

-Che è successo?O___O-

-Cosa?_?-

-Ho sentito delle urla di là-

-Ehm °_°’’’’’-

Tutti e tre, Harry, Draco e Attila fissavano la signora Weasley con occhi tanto e sbattendo le ciglia.

-Era Attila*_*- proclamò Draco e Attila, da che fissava Molly, con uno scatto alzò il muso verso il biondo che gli mormorò –Reggimi il gioco- ma Attila saltò giù dalle sue braccia e se ne andò;

-Allora?- richiese Molly.

-Questa me la paghi sacco di pulci è_é-

 

 

_____________________________________

 

ANGOLINO

 

Quando Dray me l’ha raccontata non mi trattenevo più dalle risate X°°°D!

Azzie mille a;

Selene_90 <3 [ si, la scena del bus è bella… per chi non l’ha vissuta X°°°D ]

AkuTowami <3  [ more! *ricambia* si, l’ho detto davvero XD ]

 

RIDETE E MANGIATE CIOCCOLATO!

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Capitolo 26
*** Le 4 volte di Attila ***


Le 4 volte di Attila

- XXVI atto -

 

 

Draco sedeva sul divano con la palla di pelo vicina e, a detta di qualunque cosa lo potesse distrarre, da leggersi; Harry mezzo nudo stravaccato vicino a lui, si stava annoiando. Altamente annoiando.

-Dai palla di pelo- incitò Attila a seguirlo battendo una mano sulla propria coscia e facendo una corsetta dalla porta che portava dall’angolo notte e quella della cucina.

Attila gi correva dietro, un po’ lento, così Draco ebbe una desse sue idee. Si appostò dietro a uno dei divani e quando Attila vi arrivò gli saltò addosso urlando

-WUAAAFFF!-

Attila se la prese così tanto che non si lasciava più toccare, appena Draco tendeva un dito verso di lui, il coniglietto si scansava e correva tra le braccia di Harry.

-Insensibile!- gli gracchiò Harry accarezzando il piccolino che ci gongolava come un matto quando il moro riprendeva il suo aguzzino per eccellenza.

-Uffa- sbuffò Draco –Dai, che sarà mai…- guardò Attila –Dai, scusa, non lo faccio più- sfarfullò le ciglia e Attila decise di perdonarlo.

Draco ribattè la mano sulla sua coscia e cominciò a correre da una porta all’altra con Harry che lo fissava “ma sei deficiente?”.

Ad un tratto, Draco sparì dalla visuale di Attila, che iniziò a guardarsi attorno preoccupato, quando…

-WUAAAFF!- Draco ribbalzò fuori da dietro al divano, spaventandolo a morte.

-DRACO!-

-Scusa, scusa- alzò le mani –Non lo faccio più…- e ribattè la mano sulla sua coscia e ricorse verso la porta…

Una, due, tre volte, alla quarta…

-IIIIIIIIIIIII- Attila iniziò a piangere, sentendosi preso per culo di nuovo.

-MA IO TI DENUNCIO AL WWF!-

-Ehm °_°…-

Attila non si girava più verso Draco, faceva come se non esistesse e la cosa al biondo dava un certo fastidio. Andò in cucina e tornò con una foglia di verdurina, la diede ad Attila.

-Dai… pace?- sfarfullò le ciglia bionde e lunghe.

Il coniglio guardò la foglia, Draco, e poi d’altra parte.

La foglia, Draco, e poi d’altra parte…

Mangia la foglia e pace fu fatta UU.

 

________________________
Angolino

 

Dray me l’ha raccontata stamani durante ornato, tra un “xla ti ammazzo” “xla disegna” “xla, gnoccolò, datte una mossa, o te metto due” del prof e del mio essermi trasformata cameriera senza volerlo .

Dray: te le vai a cercare (mentre faceva il vucumprà con il cibo altrui)

Io; ma per una, UNA pidocchiozizzima punciozizzima volta che… ma porca di quella porca che sta lì seduta beata a lei! UNA c***o di p*****a di c***o di c*****a volta che non apro bocca! E… (mi blocco, con la coca di Jiuly in gomito –tipo vecchie con la borsa- con la testa verso l’uscita della sala prof) ooooodddiiiooooo ** (è passato Piton)

Dray; …. (apre bocca)

Io; se ti azzardi a dire ciò che stai per dire, quel coso osceno che ha partorito quel serpentello che hai al posto del cervello giuro che ti faccio passare cose che neanche io stessa credevo di saper fare. UNA, ti basta una sola parola per passare l’altro mondo!

Dray; ….

Io; no, inutile che li fai! I tuoi occhini pucciosi verdi-grigi con me non attaccano, lo sai!

Dray; e si che non falliscono mai.

Io; dimentichi si zono io UU.

Torniamo dopo mezz’ora in classe e il prof si lamenta,

Prof; ma quanto tempo ci avete messo?

Io; figurati se me ce mannavi da sola quando tornavo…

Infatti lui non mi voleva far andare perché diceva che “ma questa si perde in un metro quadrato di classe, poi dobbiamo andare a chi la visto” e io “con la speranza che non mi ritrovino, vero?”

Bene, io sono schizzata XD!

Dray; ma va?TT (che intanto si al liscia i suoi colori nell’astuccio)

 

Ps; davvero oggi si è lisciata i colori nell’astuccio °_°!

 

Azzie mille a

 

Mokona89

Skippy94

D2OTTO

 

E m’iraccomando, commentate e…

 

RIDETE E MANGIATE CIOCCOLATA =^^=

 

xla

 

 

 

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Capitolo 27
*** Lagna Potter e Lagna Malfoy ***


Lagna Potter e Lagna Malfoy

- XXVII atto -

 

 

Un’arma invincibile di Draco oltre gli occhi? Certo, quei occhi grigio tempesta sono una cosa da amare e da odiare ed Harry lo sa bene.

Quando Draco ti si para davanti, leggersi; 5 cm dalla faccia, spalanca gli occhi e imbroncia il labbro… l’unica cosa che puoi fare è alzare bandiera bianca. Perché si signori e signori, andare in giro con Draco è come andare in giro con un carroarmato, capace di tutto e di più.

Certo… convincevano tutti, persino Voldie, ma c’era una cosa che Draco amava fare più di ogni altra cosa al mondo (a parte il sesso e torturare Attila, ovvio) e codesta cosa sono…

Le Lagne!

Dio, che… che… insopportabile che è in quel momento… Ma anche Harry non era da meno, infatti avevano entrambi la loro tattica:

 

Tattica Potter

 

Iniziare con dei lievi sospiri, fino a spalancare completamente la bocca e gettare le braccia contro chi ti è vicino mettendogliele sulle spalle, a mo di abbraccio, per poi farle scivolare giù per poi ripete il tutto fino all’infinito, ovviamente tutto ciò è seguito da un:

-Mi sto annoiando… che gioco facciamo?... Che facciamo?-

E i lamenti;

-AAAAaaaaa…. AHHHHHaaahhhhh…- parte dalla nota più alta per finire a quella più bassa.

… è perfettamente capace di passare intere serate a fare queste tiritere (e l’ho fatto è_é).

 

Tattica Malfoy

 

Oh, qui mettiamoci comodi e godiamoci che è Draco-Lagnia-Malfoy (…mh… ma perché mi sembra che suona meglio Harry James Lagna Potter?... ba –alza spalle-) .

Quando nessuno se lo caga de striscio mentre lui parla o passa a mo di Dio Sceso In Terra ecco le fasi…:

Serra i pugni lungo i fianchi.

Inizia a respirare più velocemente.

Fa versi tipo –Mmmhhhh…- per attirare l’attenzione.

Fa gli occhioni.

Gli trema il labbro imbronciato.

Sbatte le ciglia bionde.

Fa –Unnnhhhhhhhh-

E cara gente, cosa meravigliosa che da la ciliegina sulla torta, sbatte i piedi per terra urlando.

Si.

SBATTE

I

PIEDI

PER

TERRA.

Ma dicesse almeno frasi di senso compiuto almeno, ma noooo, lui deve solo dure

-IIIIIII…UHHHHMUHHHHHHNUUHIIII…-

No, è bellissimo, perché sembra che vada in iper-ventilazione e che sta per morire.

E’ uno spettacolo unico guardarlo in azione, posso confermare, sono pronta a dare giuramento e prometto solennemente di non avere buone intenzioni… (il che è tutto dire gente…)

 

Un’altra cosa che a Draco usciva bene era il pianto finto, anche ad Harry, ma lui si faceva trasportare un poco troppo e alla piane piangeva davvero, come un coccodrillo (dicesi lacrima di coccodrillo, quelle lacrime che vengono versate e fonte sorgiva per nulla… quelle che piangevo sempre io da piccina e tanto che il Naka ha iniziato a chiamarmi “lacrima di coccodrillo”… ora invece è variato in “Sercia”, “Selvaggia”, “Leone”, “Sveglia, è per te”…) ma così bene che una sera, dopo una battuta di pessimo gusto di Harry, Draco voleva farlo sentire in colpa, indi per cui iniziò la Tattica-Lagna-Malfoy da seduto.

-UHHHUHHUHHIIIIUHHH...-

Attila gli si avvicinò, salì sul divano e gli mise una zampetta sul ginocchio facendola alzare e battere contro il suddetto

POP

POP

POP

Si stava facendo consolare da un coniglio ninfomane… a quel punto, il pianto finto si trasformò in pianto vero…

 

 

_______________

Angolino

 

Giuro che è sempre così, ogni sacrosanta volta che Dray vuole qualcosa fa quella COSA! E io che la guardo sconcertata che balza su e giù pigolando. Io invece da un pochino di tempo non lo faccio più il mio sistema ma ogni tanto torna alla riscossa XD! La lagna finale c’è stata davvero (come tutto il resto) perché…

Dray; ma quella ff c’è quella dove Draco va a letto con Weasley…

Io; si…

Dray; è una DracoxRon vero? (leggera nota assassina)

Io vado a leggere la parte e ad un tratto mi blocco.

Dray; allora?

Io; ehm…

Dray; Se è una DxR mi metto a piangere come una disperata e non la finisco più… allora?

Io;… la ff non l’ho scritta io è_é…

Dray; UHHHHHUHUHHHHHIIIII!!!

E lì è arrivato Attila che l’ha consolata con la zampetta XD.

 

Ps; la lagna l’ha portata avanti per un buon quarto d’ora… e vi assicuro che la cosa è sfibrante… abbastanza!

 

RIDETE E MANGIATE CIOCCOLATA

 

xla

 

 

 

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Capitolo 28
*** Ai Caraibi ***


Ai Caraibi

- XXVIII atto -

 

Dopo dieci ore di volo, più quattro di scalo, tutti sognano un bel letto morbido e love and peace no? Ecco, per una volta il fato fu dalla parte di Draco e Harry, anche se arrivati alle cinque del mattino in hotel, raggiunsero il letto della loro stanza e crollarono come due sacchi di patate, ma non prima dei lamenti di Draco sull’umidità del posto.

-Draco, siamo ai Caraibi. Permetti che faccia un TANTININO di caldo?-

 

Il Mattino Dopo.

 

-AAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHH-

Harry aprì mezz’occhio, oramai abituato alle urla del compagno, si alzò sbuffando, raccattò gli occhiali rotondi, a capelli spettinati e con solo le mutande leggere si diresse verso il bagno, entrando esordendo;

-Io non ho ancora fatto una doccia quindi come ti puoi lagnare dei capelli nel box?-

Draco stava arrampicato su una parete; cuffia bianca ai capelli e asciugamano dalla vita in giù.

-Mh?_?-

Draco indicò la vasca da bagno.

-Draco, la vasca non ti mangia…-

-La vasca no, ma quel coso si-

Harry si grattò la fronte e si girò a vedere il contenuto del sanitario; al suo interno v’era un granchio, ma un gigantesco granchio!

-Oh Draco, dai- ridacchiò Harry –Non mi dire che hai paura di un crostaceo!?-

-E da quando sai dire parole così certosine?-

-TT- sbuffò e si piegò nella vasca per prendere la bestiolina rossastra, la prese una delle zampette e piano piano se girò tutta.

Draco passò l’intera mattinata a osservare Potty che si rigirava tra le mani un granaio gigante tutto interessato.

-O.O – faceva Harry, tutto preso.

 

In Mattinata.

 

Erano riusciti ad arrivare in piscina, Draco stava sdraiato su una sdraio riparato dal sole e rilassato, gli venne sete, così si girò al suo fianco per chiamare il compagno ma Harry era sparito. Bestemmiando contro il moro, Malfoy si alzò e andò al bar per prendersi qualcosa di fresco, il ritorno rilevò la cosa più strana che si sia mai vista.

Harry, accucciato sull’erba che dava la mano a un iguana lungo mezzo metro.

-Piacere, Iguana, Harry ^^o - tutto allegro.

-è_é- Draco che aveva fatto di male nella vita?

Improvvisamente da dietro un piccolo cespuglio uscì un piccolo iguana, Harry lo notò sorridendo in maniera inquietante con un sorriso a 32 denti.

-O.O- il piccolo iguana scappa via tra l’erba.

Harry iniziò a rincorrerlo agitando le braccia –Non scapppppaaaare, conosco tuuuo paaaaddreeee- (si legge così, altrimenti non rende bene la risata).

E si che non era neanche il periodo più caldo…

 

Sera.

 

Erano andati fuori a cena in un posto carino, tutto palme e cubalibre, pieno di bicchieri giganteschi e cannucce lunghissime (che Harry insistette per portarsi dietro, piangendo come una fontana quando Draco le dovette tagliare perché non entravano in valigia. O la cannuccia o l’ombrello e… oh, si l’ombrello…) e Harry e Draco alzarono un poco il gomito ma che diamine, erano curiosi di assaggiare tutto (tipo mia nonna =.=… e infatti a OGNI SANTO VIAGGIO ALL’ESTERO SI SENTE MALE =.=) e nella via del ritorno…

La strada era piena di granchi come quello che aveva tentato un agguato al povero e delicato Draco, comminavano al ritmo della makarena muovendo le chele quando…

SPLAP

-O____O –

E venivano di continuo spappolati dalla auto senza pietà.

Camminando per le strade-cimitero-dello-sterminio-granchi-

-Scommetto che se Mione lo venisse a sapere farebbe un CREPA anche per loro- commentò Harry;

Draco aveva messo il braccio intorno alle spalle di Harry e lo conduceva barcollando, visto che era più fuori del balcone di Romeo e Giulietta, non si ricordava che anche ai Caraibi ci fossero i cartelli stradali e…

SBEM

Da allora, l’immagine della cicatrice di Harry venne impressa, faccia compresa, nel cartello stradale. Una cosa positiva c’era; gli si era tolta mezza sbronza.

 

 

__________________

Angolino

 

Deo, quella volta… vi assicuro che preferisco di gran lunga vivere con Dray che rivivere quei momenti… specie quello del cartello… ç_____ç.

Quello della vasca è di mia nonna XD, il granchio ha cercato di mangiassela se non fosse arrivato Luciano che se lo è passato ai raggi x, e poi è sempre stato lui, non solo a farmi andare contro in cartello della strada, ma a fare amicizia con l’iguana XD,

-Piacere, Iguana, Luciano- infatti così suona meglio XD.

Giuro che quella strada era una cosa assurda O___O.

Il prossimo capitolo sarà collegato con questo, piccolo piccolo, però non potevo non metterlo in parte, davvero, quell’ombrello ha una storia tutta sua XD.

 

DJKIKA; statua? Grazie, magari cara ç___ç.

 

xla

 

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Capitolo 29
*** L'Ombrello Magico ***


L’ombrello Magico
-XXIX atto-

Una vecchia che si trovava nello stesso gruppo di giro turistico si era sentita male, per questo era stato necessario portala in ospedale.
-Secondo te perché si è sentita male?-
-Be, si è scolata tre bottiglie di Cocco e Rum- disse Harry.
Infatti la nonnina era crollata davanti a lui, in tavola, sotto si essa sul tavolo aveva la torre di babele con tutta la roba che si era mangiata e bevuta.
-Teneva anche la tazzina del caffè in verticale, penso stesse abbastanza fuori-
Ribattè Draco, alla quale la nonnina le era caduta addosso di peso, facendolo sprofondare sotto il tavolo, diventando un tutt’uno con la trave dove sedevano, visto che il marito della donna non si era fatto scrupoli a spiattellarlo al suolo pur di soccorrerla.

Per aspettare che la nonnina si riprendesse i due decisero di fare un giro per il centro della cittadina.
Entrarono in un negozietto carino, dove Draco comprò dei pensierini per i genitori e per se stesso, trascurando Harry che, prendendosela a male e non volendo uscire a mani vuote, iniziò a guardarsi attorno senza sapersi decidere.
-Che c’è Harry?- Oh oh, si era ricordato di lui? –Se devi prendere qualcosa sbrigati!- lo ammonì.
Ah, pure sbrigati…
L’occhio all’improvviso gli cadde su un vaso alto e fine con al suo interno due ombrelli, uno con i motivi del mare, ornato quasi da maestro, ti rilassava appena lo vedevi.
-Harry, prendi quello blu-
-No-
-E quando mai mi dai retta?-
L’altro ombrello invece aveva era diviso in strisce e ognuna aveva un colore splendente e diverso, era un arcobaleno.
-Prendo questo- disse indicandolo.
-Quello?-
-Quello-
-Ma è brutto-
-A me piace-
-Ok-
-Ripensandoci, prendo quello blu-
-Ma non volevi l’altro?-
-No-
-Ok, prendi quello blu-
-No, voglio quello arcobaleno-
Poi si rivolsero all’unisono al proprietario.
-Mi dia quello!- Draco indicò il blu.
-No, quello!- Harry indicò… un ventaglio.
-=.=-
Il pover’uomo non sapeva a chi dare retta, così si mise a pigolare frasi di suppliche in francese.

Per le vie della cittadina alla quale il sole spaccava le palme e le biciclette, Harry passeggiava tranquillo, col tuo bell’ombrello medio e arcobaleno tutto contento.
Ma dico io che diamine hai da essere contento???? Non tira neanche un filo di vento che te apri l’ombrello? Ma per il semplice motivo di far salare le coronarie al marito, più che logico, secondo il criceto.
Per il caldo, oltretutto, è stato costretto a togliersi la maglietta bianca e mettersela sulle spalle e cambiarsi per strada i pantaloni coi bermuda corti e bianchi, si, per strada; si è messo in un angolo, posato tutto, messo un asciugamano leggero alla vita, tolto una cosa e messa l’altra… quando si è rigirato si era trovato davanti la faccia scazzata di Draco (ovvero; avete presente incazzato? Di più) e dietro di lui una folla di gente, che Draco mandò via sbraitando che se volevano uno spogliarello potevano andare nei night.
-Se ci fosse stato Blay- ridacchiò Harry –Si sarebbe gongolato come un matto nello spogliarsi come ho fatto io-

Tornarono al luogo di ritrovo, Harry dando l’ombrello negli occhi a tutti, sventolandolo per puro sfizio di farlo (valeva a dire Harry 1- Draco 0) seppero che la connetta dovevano andare in un altro ospedale e che lo doveva raggiungere in aeroplano.
Salirono su di una piattaforma microba
-Ma che è? La pista d’atterraggio di Barbie?O.o-
Videro il marito dare un bacio alla moglie sdraiata e ad Harry gli occhi si trasformarono in cuoricini mentre le labbra di Draco fecero BLEAK.
Poi girarono la testa di un lato per vedere il mezzo volare via, lo abbassarono e in lontananza videro una cosa verde che era tutta interessata a tutto l’accaduto, perché rivolgeva la testa a chi parlava, sbattendo gli occhi, e ogni tanto… mica….
-Draco… quello è un iguana? O.o-
-Se ha l’aspetto di un iguana si Potty =.=- ma appena si voltò rimase pietrificato - °_°-
-Un iguana che da direttive di atterraggio agli aeroplani?-
-è_é-
Infatti, poi seppero che quello era l’iguana dirigente della sicurezza della pista d’atterraggio di barbie, sventolava le bandierine con un berretto in testa e comunicava la posizione con la coda e la lingua…

Extra; tre settimane dopo la vacanza…

-Harry, ma che hai?-
-Lo sia Draco-
-Uffa, ma non era nulla, davvero-
-Intanto te l’hai fatto e io no-
-Sei tu che sie lento a farlo-
-Mi potevi svegliare prima-
-Ma insomma Harry, ce l'hai ancora per quella crèpe calda che ti ho fatto lasciare a metà?-
-Non ti perdonerò mai! CRUDELE ç___ç-


_____________________________
Angolino

Se mia nonna non si fosse mai sentita male non avremmo mai conosciuto quell’iguana XD. Giuro, faceva davvero quelle cose tutto interessato °_°.
E lo spogliarello di Luciano per strada XD e intanto dell’ambulanza c’erano la moglie, zia Bellatrix, mio nonno e mia nonna (questa stesa ==) perché lei era l’unica che sapeva il francese (lì ci sono andata all’estate della 5 elementare, e francese l’ho fatto solo dalla prima media) e uno nell’ambulanza ci ha provato con lei. Come uno a Zanzibar
Uomo; Bella, tu vieni, io fare te moglie me ^O^
Bellatrix: No, -con tanto di ditino- Se ti prende mio marito ti spezza gambine ^^
Uomo; °_° (un tantinello preoccupato)
E anche io ho fatti colpo lì e mio nonno gli ha anche detto ghignando “perché non vai dietro una palma a masturbarti pensando a lei?” inutile dire che l’ho fissato storto per tutto il resto del viaggio. Alla fine a quel tipo ci ha pensato un mio amico del villaggio dove stavo, un animatore del posto insomma (ero in africa)…
Mi sa che se torno ai carabi con quell’ombrello me lo spezzano XD e si che ho sudato per riportarlo, perché Salasar lo voleva lasciare lì ç___ç. Invece l’ho tenuto tutto il tempo in mano *ç*.
Deo, quella crèpe... sono passati sei anni e ancora non ho perdonato mio nonno é_é.

xla




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Capitolo 30
*** La prima volta di Draco II (cinema) ***


La prima volta di Draco II (cinema)
-XXX atto-

Erano le undici di sera e Draco aveva avuto una delle sue mitiche uscite:
-Andiamo al cinema?-
Harry, ingenuo, aveva acconsentito entusiasta, visot che era costretto ad andarci sempre solo come il Bobby, e la maggior parte delle volte non andarci neanche perchè Draco geloso e possessivo, non avrebbe mai permesso di mandare il suo Harry in un posto chiuso, buio, pieno di gente con intenzione equivoche.
Quella volta molto probabilmente Draco aveva bevuto parecchio e infatti la puzza di Grappa si sentiva forte e chiara in lui ma Harry felice, non badò al suo criceto che lo avvertiva "non ti fidare!!!"
Arrivati in sala litigarono per i posti; Harry voleva andare in alto al centro mentre Draco in prima fila al centro, ovviamente non sapeva che così facendo alla fine sarebbero dovuti andare da un terapeuta per curargli la cervicale e il torcicollo che sicuramente si sarebbe beccato, visto che sarebbe stato costretto tutto il tempo a guardare in alto.
Vinse Harry.
-Mi ti dovevi proprio vestire così?- borbottò con disgusto Draco.
-Così come?-
-Giallo-
In effetti Harry aveva optato per un vestito semi-elegante; tutto giallo con piccole righine rosse appena visibili, cravatta nera e camicia bianca tendente leggermente al celeste e i capelli... bè, quelli erano un'eredità e un marchio di fabbrica, segno che era un vero Potter. Non ci poteva fare nulla.
-Perchè? Che c'è che non va?-
Draco si schiaffò una mano in volto, pigolando sulle sue disgrazie e infelicità e quando si girò verso Harry scopri che questo era scomparso.
Sparito...
E si che la fine della loro storia s el'era sempre immaginata dopo una lunga e appagante notte di ginnastica agonistica e selvaggia e lui si alzava di buon ora, dava un ultimo bacio ad Harry e poi Sayonara... ma ste cose SOLO nelle favole!
Iniziò a sbattere le ciglia e a borbottare e bestemmiare contro il suo compagno ingrato... che ora stava tornando con le braccia piene di cibarie e bevande.
Harry, ti amo.
Si sedette vicino a lui e posizionò bene il tutto, in modo da avere ogni cosa a portata di mano. Il film doveva essere abbastanza bello, Draco ne aveva letto il libro qualche tempo prima e appena vide il manifesto fuori dal cinema si era subito acceso. Fino ad allora aveva sempre visto i film a casa, quando uscivano in dvd, così da poterseli guardare in santa pace e bloccarlo quando voleva, e poi lì dentro faceva caldo.
-E che caldo- inziò.
-Ma dove?-
Draco aprì una bottiglietta d'acqua e si bagnò un poco la faccia -E che caldo- pigolò di nuovo.
-Ora passa dai-
-E che puzza-
-Io non sento nulla-
-E avrai le mucose andate-
-Uffa- Harry si mangiò altro pop-corn.
-E che umidità-
-Umidità?O.o-
-Si. Umidità? Presente quando ti si appiccicano addosso i vestiti? Fastidio-
Harry sbattè le ciglia.
-E che palle-
-Dai tepo che inizia Draco-
-Io lo voglio vedere ora, mettilo-
-Non son mica il direttore del cinema amore-
Draco assottigliò gli occhi -Già, e non lo sarai mai >.<-
-=.=-
-Ma perchè ci devono essere tante persone?-
-...- Harry preferì astenersi dal rispondere a quella domanda -Sta iniziando- indicando lo schermo.
Infatti tutto si spense, e si udì un urlo abbastanza acuto, ma che venne subito placato e rassicurato che andava tutto ok. Il film inziò.
-Perchè non inizia come nel libro?- e lì Draco cominciò senza più fermarsi, mano a mano che il film andavano avanti -Ma come è possibile? Non doveva andare lì, prima di là, altrimenti come si fa? No, non è così, ma come dice quello là. Uffa, il libro era meglio...-
Anticipava le battute.
Le ripeteva come un disco rotto (Harry capì di essersi guadagnato un pappagallo).
Anticipava le azioni.
Diceva le azione che non dovevano essere fatte.
Bestemmiava, urlava e...
-Draco, ti va di stare un poco zitto?-
-Ma Harry come fa questa gente a capire il film se non sanno quelle cose?-
Harry non rispose e andò a cercare la sua coca con la cannuccia rossa ma non la trovò, vago con lo sguardo e la vide.
La SUA lattina in mano a un bimbo, che se la godeva tranquillamente.
-ç___ç-

Dopo una mezz'ora che il film era iniziato, l'audio svanì, lo schermo divenne nero e le luci si riaccesero.
-O.o-
-Bene, finito, possiamo anche andarcene a casa- scherzò un uomo poco distante da loro.
-Harry...-
Harry alzò le mani -Ah, io non ho fatto ne farò nulla- e si girò dietro per vedere sopra il proiettore.
Ma la catastrofe era vicina... dopo 15 minuti i bimbi iniziarono a piangere.
-Per me lo fanno apposta- disse Harry -Ma dia, come fai a non accorgetene che non va più la proiezione? Che sono. Sadici?-

Dopo mezz'ora le luci si riaccesero e l'audio, con le immagini tornarono... da dove si erano spente.
-Ecco, come dimmi te come fa la gente a sapere che è successo qui? Io lo so. Ma solo perchè ho letto il libro-
-Draco- pigolò Harry massaggiandosi le tempie con le dita.

Un'ora dopo...

-E che caldo! E che puzza! E che caldo!... Maronna santa, ma chi non s'è lavato oggi? Qui dentro c'è una puzza che s'accora come a che gente, non conoscete l'igene? Oddio mio, mi sento svenire qui dentro, c'è umidità. Da morire! Rischio che mi ammalo e poi che rimango a letto per non so quanto e i miei poveri, poveri e indifesi capelli biondo diva... ma avete idea della gravità della situazione?... Harry, passami una coca... e non fare il taccagno, che hai fatto praticamente spesa de là prima! Oddio che brutto che è quello, oddio mio ma chi è? Io non me lo ricordo, ma mi sa che è il cattivo, che ne dici Harry? Ah, ma tu che sai, mica sai leggere tu, i libri li usi come appoggini per non far traballare i tavoli... Merlino, che caldo qua dentro! Ma perchè quelli vanno di là? Non devono e...-
-Draco?-
-Si?-
-Avvicinati, ti devo dire una cosa... più vicino... ancora un poco...-
SDONGH
E per una mezz'ora Malfoy si fece un bel pisolino sulla poltroncina rossa (ihih).

Una mezz'ora dopo...

Draco si svegliò, stanco.
-Harry, andiamo...-
-Ma...-
-Niente ma-
-Io non mi schiodo di qui- incrociò le braccia.
Draco lo guardò apatico per poi dire semplicemente -Allora ti lascio qui, eh- si alzò e se ne andò e vedendo che Harry, come da copione, non lo seguiva, tornò indietro e lo costrinse ad alzarsi. Il moro, riluttante, si alzò e camminò dietro il biondo diretto alle tende rosse per uscire dalla sala, ma guardava lo schermo e per questo...
SBEDEBENG
-AHIA-
Inciamò su una fila di poltrone e ruzzolò per terra.
Si alzò -Tutto bene, fatto nulla eheh- ridacchiò e si mise una mano sulla schiena -Sto per morire ç__ç-
Ma il film era troppo bello e quindi rimase.

Arrivato fuori, Draco, girandosi, non trovò nessuno, dire che s'inveprì è dire poco signori miei. Tornò indietro, sotto alla rampa delle scale e lo vite. Metà parte fuori e metà dentro ancora a vedere il film.
-Harryyy...- ma quello non lo sentiva -Cazzo Harrrryyyy- mormorò a mo di urlo.
Harry si girò verso di lui -Mh?- sorridendo.
-Vieni subito qui. indicò il pavimento.
Harry alzò il mento verso l'alto e tornò a vedere il film.
A Draco il fumo uscì dalle orecchie e fece una cosa che Harry ama; far incazzare Draco quando non poteva urlare era una cosa che non si poteva perdere perchè iniziava a borbottare parole in maniera fittissima, come se stesse urlando, ma a bassa voce
-harryvieniimmediatamentequialtrimentigiurochevengolìetitiroperleorecchiefinoallettogiuroquantoèveromerlinolofacciohodettovienisubitoqui-
Harry, che aveva assistito alla scena, troppo tentato, gli fece sul dito "un attimo" e tornò a vedere il film.
Draco spalancò la bocca sconcertato ma prima che potesse fare alcun che, Harry scese trotterellando le scale -E' finito, possiamo tornare a casa ^^o-
E per il cinema riecheggiarono dei piedi che correvano e si poteva vedere un moro vestito da The Mask che cercava di evitare i cartelloni dei film che un biondo gli tirava appresso...



_______________________________
angolino


Ecco un riassuntino di ciò che è successo le due ultime volte che sono andata al cinema... Il Naka versione The Mask è una cosa unica XD. E io sono veramente scassa ballo come Draco XD ma mia madre mi ha costretto a darle una capocciata perhcè non si sopportava più oh, dopotutto era stata sue l'idea di andare al cinema e... e... la mia... la mia... amata coca ç____ç. Cmq credevo davvero che il Naka mi avesse abbandonato... non tornava più XD e quando i bimbi han incomiciato a piangere ci sono venuti i sudori freddi °_°.

RIDETE E MANGIATE CIOCCOLATO

xla

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Capitolo 31
*** Il primo amore non si dimentica mai... ***


Il primo amore non si dimentica mai…

- XXXI atto -

 

Draco, dopo una dura giornata di lavoro, rientrò a casa e si accorse subito che era solo, visto che era tutto in ordine e che quando c’è Harry in giro NULLA è in ordine e tutto è per terra e rotto.

Neanche tempo di mettere piede sul marmo che la palla di pelo, il suo nemico per eccellenza, gli venne incontro.

Fermi l’uno dinnanzi all’altro.

Draco assottigliò gli occhi.

-Attila- disse a mò di saluto inespressivo alla quale il coniglietto rispose facendo cenno di si una volta con la testolina.

Poi, improvvisamente, Attila corse verso di lui e scontro la testa contro il suo piede. Poi alzò la testa e lo fissò accigliato.

-Che ho fatto adesso?- chiese Draco supplichevole e infastidito –Dammi almeno il tempo di far danno!-

Attila fece lo stesso gesto di prima.

Uno.

Due.

Tre.

-Mi sa che vuoi che ti seguo…- e applauso per la rapidità di Draco che a furia di stare con Harry sta diventando come lui (Deo, quando lo saprà Dray mi ammazzerà XD).

Così Draco seguì Attila per il soggiorno, fin fuori il terrazzino dove c’era la sua gabbia… anche se la gabbia di Attila era al casa stessa visto che si era appropriato di TUTTE le stanze.

Eccola, lì, proprio lì, sul marmo freddo, giaceva la pallina rossa tagliata in due e, al suo fianco, Attila visibilmente ingrifato.

-Eheheh… ehm… io… vado di la…- Draco si defilò lasciando Attila a compiangere il suo primo amore…

 

 

__________________

Angolino

 

Lo so che è uno sputo ma ora sono appena tornata dalle terme che sono moooolto ispirative, davvero XD!

Tra non molto sarà online la mia seconda raccolta di Drabble/Flashfic dal titolo “Mai Nati”, così se qualcuno vuole ci può dare un’occhiatina ^^!

Commentino?

 

xla

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Capitolo 32
*** Alle Maurizius ***


Alle Maurizius

- XXXII atto-

 

Erano in vacanza da un poco e, visto che non volevano stare tutto il tempo a oziare (Harry lo avrebbe fatto ben volentieri) avevano deciso di visitare un poco quella piccola isola in mezzo all’oceano Indiano. All’inizio avevano optato per un giretto in città… ma dopo aver visto come erano tornati gli altri turisti e dopo aver sentito i loro racconti, hanno deciso di andare al safari blu.

Il viaggetto consisteva in attraversare un tratto di mare su una nave tipo quella dei pirati, assieme ad altri turisti, vedere le meraviglie della natura e dell’acqua e poi tornare indietro.

Nulla di che, bello, rilassante… con 50° all’ombra e 90 al sole, vero?

Ma non avevano fatto i conti con un piccolo particolare. Quando arrivarono al piccolo porto non videro alcuna nave, se non una a vela a qualche metro abbondante di distanza.

-Ma come facciamo ad arrivare fino a lì?-

-Nuotando?-

-Potter! Come puoi pretendere che io mi bagni i capelli?-

-Ma che ti ho detto cotica?-

Una guida, per evitare che si linciasse disse –Guardate giù-

Harry e Draco abbassarono lo sguardo sotto di loro e lì vi videro una barchetta bianca con delle strisce blu, alzarono lo sguardo, si guardarono e…

-Ah!- esordirono entrambi, avendo capito che prima dovevano salire su quella e poi sull’altra.

 

Arrivati sotto la nave, alcuni uomini che erano sulla barca salirono per aiutare le signore. Harry fece andare avanti Draco e da sopra, quelli del luogo diedero una mano.

Draco scivolò col piede e sbattè il mignolo addosso al legno.

Pigolò e, visto che non pareva più in grado di muoversi, gli altri lo presero di peso e lo tortarono a bordo.

Harry arpionò le mani e altre si porsero.

-Faccio da solo!- sputò acido, come se lui fosse una femminuccia, quando invece era un uomo con tanto di muscoli!

Portò una gamba avanti, una mano a una corda e… l’altro piede rimasto dietro scivolò giù e, proprio in quel momento, fortuna no?, arrivò un’onda che spinse la barca contro la nave e la sua gamba rimase incastrata tra esse.

 

-Pecchè tutto e me?-

Era seduto e aveva la gambe incriminata alzata con un pochino di ghiaccio sopra.

-Perché non ti stai mai fermo!- replicò Draco che, uomo, si era già ripreso dalla botta al suo sacrosanto ditino.

 

Durante una sosta su un’isola tutto rocce e piante, che per arrivare al punto prefissato avevano dovuto scalare mezza montagna piena di rocce che si muovevano. Un tratto in particolare, appena qualche centimetro di larghezza; Draco si è arpionato a Harry che, a quanto pare, dalla morte di Voldemort, non aveva ancora perso la sua mania nel cercare il suicidio, visto che si muoveva come se avesse le meglio protezioni, scalzo in per di più!

Ma ne era valsa la pena eccome; la meta era bellissima, tutta naturale e Harry non volle perdere l’occasione di buttarsi da una cascata, sotto costellato di rocce, e tra gli schiamazzi e le gufate di Draco.

 

Al ritorno erano tutti morti sfiniti ma evidentemente Lucius (eh si, anche lui e Nissy erano voluti venire in viaggio, dopotutto; che avevano da fare?) avendo preso qualche colpo di sole di troppo, il cervello gli si era chiuso ed era saltato, sul ponte, di colpo, in braccio ad Harry.

Il risultato fu che ebbero entrambi un bell’impatto col marmo del porto… almeno Lucius, che sbattè il culetto, visto che Harry si era retto in avanti con le mani e aveva il suo culetto all’aria (jeans che l’acqua aveva reso attillati). Ragazze sospirarono, ragazzi sbavarono e Draco ringhiò (il perché decidetelo voi!).

Lucius si alzò fissando male Harry.

-Ma  che razza di uomo sei?- sputò.

-Io eh?-

 

 

______________________

Angolino

 

So che il titolo non si scrive così ma non mi ricordo come era! Dio… quella volta… zia Bellatrix mi è saltata addosso di colpo e poi si lamenta –e tutta la tua forza?- io –sulla nave, assieme al tuo cervello *_*-! Mia nonna ha sbattuto il ditino e io… si, la stessa fine di Harry è_é.

E quell’isola… bellifima certo ma quel tratto stretto… c’era anche la Madonna lì… chissà perché eh? Io ho cercato di aiutare mia nonna e zia Bellatrix ma loro non volevano sentire ragioni così io e Luciano siamo andati avanti, scalzi ed è stato bellifimo!!! LO so, ho manie suicide ma quando mai mi capitava di saltare da una roccia all’altra semoventi?XD

 

Azzie mille a tutti coloro che han messo la fanfa tra le preferite e chi commenta, davvero, mi fate felicissima!!!!

 

Xla Black

 

 

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Capitolo 33
*** La pesca acquosa ***


La pesca acquosa
-XXXIII atto- (<- mmii, 33 capitoli?)


Erano andati in un posto un poco strano. Era estate e tirava un leggero venticello fresco e Draco, Harry, Herm, Ron, Pansy, Theo, Ginny e Blay si trovavano in un bel bar/osteria a mangiare e bere in allegria.

Più avanti, i ragazzi ricorderanno questi tempi ordinari “bei tempi”.

Era una piccola rimpatriata tra pochi intimi e si stavano raccontando tutti i “bei tempi” della scuola perché, ovvio, per ogni periodo v’è il suo “bei tempi quelli!” roba che, ora sembra una barzelletta tanto scema è, ma quando erano ragazzini a loro pareva sensata e logica.

-Si,- rideva Ron –Come quella volta che Harry si è dovuto ingessare il braccio per una brutta fattura, Draco lo prendeva in giro e lo chiudeva nei sgabuzzini e, una volta Harry, incazzato nero, è riuscito ad entrare e ha iniziato a picchiare Draco con il gesso e lui per terra a ridere come un pazzo…-

Tutti risero e si tennero la pancia ma Harry no. Harry stava bevendo un bicchierone di burrobirra e per poco non soffocava!

-Oppure come quella volta che Draco ci è venuto a bussare al ritratto ed Harry è andato ad aprire con un pigiamino stile baby boll-

E le risate si alzarono ancora di più al pensiero di Harry con un pigiama con i pizzi bianco con occhi di maria blu sopra, con spallina di pizzo e fiocchi blu lucido e dei pantaloncini a metà coscia con i bordi come le spalline e la sua tipica espressione da cerbiattino smarrito.
Ma possibile che certe figure le faceva solo lui?
Ma possibile che la gente si ricordasse solo le sue?
Ma possibile che proprio quando Ginny la stava raccontando Harry stava ancora sorseggiando la burrobirra e, non resistendo, la sputò in faccia a Draco, seduto davanti a se?

In seguito Harry sputò ancora burrobirra, causa un'altra cretinata che aveva fatto ad Hogwarts, stavolta addosso alla maglietta nera a mezze maniche con sopra un alieno verde vestito di Pansy seduta alla sua destra.


Dopo ricordi e lavaggi vari, si diressero a ciò che rendeva particolare quel posto; nel resto v’era una piscina con il bordo di legno spesso 10 cm e alto circa tra i 15 e i 20 cm. Potevi affittare le canne da pesca e pescare all’interno di quella piscina.

Ora, Harry ha sempre avuto molta fortuna… nella sua immensa sfortuna, no? Quindi, mentre tutti stavano sbadigliando, lui riuscì ad acchiappare un pesce. Ma la cosa si rilevò più complicata visto che l’animaletuzzo non demordeva; Harry si sporse un poco in avanti per riuscire a tenere la presa più salda, ma si piegò a novanta facendo si la gioia di due ragazze che passavano dietro, ma cadde in acqua, inciampando con lo stinco della bassa ringhiera di legno .

SPASH

Si ritrovò con l’acqua fino al mento e la parte inferiore, che era stata presa al volo da Ron e Draco, che se la rideva alla grande, fuori.
-TIRATEMI FUORI!- urlò il moro.

Ron si mordeva le labbra e quasi divenne paonazzo pur di non scoppiargli a ridergli in faccia; lo avevano preso per le caviglie e iniziarono a tirare ma vennero giù solo i vestiti.

-SENZA DENUDARMI, GRAZIE!-

E Draco si ritrovò nella sua posizione preferita; a due cm dal sederino bronzo e mezzo nudo di Harry.

Tutti, tuttavia, si misero a ridere, rimanendo di stucco quando, una volta tirato su, si scoprì che Harry non aveva lasciato la canna da pesca e mezzo fradicio si diresse tutto fiero e indifferente, al bar con il suo pesce che si dimenava tra le mani.



_____________
angolino

Mia madre mi ha appena raccontato di quando mio zio è caduto in acqua pur di non mollare la canna da pesca e subito a me è venuta l'idea XD! Poi ho aggiunto i ricordi;
- Mia cugina ha picchiato il fratello con in gesso da piccoli. Ora lei è psicologa e lui avvocato!
- Una volta sono andata giù da zia Bellatrix e mi ha aperto la porta il sosia di Jared Leto quando fa Efestione in Alexander e io avevo QUEL COSO ADDOSSO. E lui sorrideva tenero!... Ma il senso di vergogna mi lacera ugualmente...
- Mia madre ha sputato la birra in faccia a nostro cugino e io addosso a una mia amica, Yui, al tempo delle medie (la rimpatriata delle elementari) e lei aveva quella maglietta, penso che non ce la dimenticheremo mai e quella maglietta è entrata nella storia XD! Ah, io ho sputato coca, mia madre birra!

Dray mi ha raccontato due nuovi episodi su Attila, quindi, a meno che non mi ricordi vacanze particolari (tutte) nei prossimi due capitoli Attila sarà il protagonista! Anche se vo vorrei narrare la striste vicenda del mare ai Caraibi!... Dio, che umilazione quella volta!!!

Grazie mille a chi legge, a chi commenta e a chi ha messo questa ff tra i preferiti ^^!

Mokona89; No, la pallina gliela avevano tagliata XD! Ma sai che io stessa vorrei scrivere una GinxHarry?*ç* Ho già una bella idea in testa, ovviamente che si devolve in Drarry oppure in HarryPute! Tranquilla tesò, Black perchè sono della famiglia Black... membro rinnegato... in effetti nella mia famiglia sono tutti serpeverdi e io sono l'unica grifondoro, l'unico altro girof era mio zio, Luciano, uguale a Sirius! Si, ho mai suicide, perchè, non lo sapevi?°_°. Sisi, ma il titolo era riferito all'amore di Attila XD!
Manny_chan; dai, che ridere fa bene XD!
Scricciolino91; tesò, grazie mille! XD.
DJKIKA; grazie mille cara, e come va la storia della tinta? I tuoi e il raga hanno ceduto? Io ora ho le punte rosse/arancio e il savanti biondo/platino e la frangia strana XD! E Mia madre, prima che mi facessi la frangia e avevo i capelli a boccoli larghi "sembri un cherubino" io "mamma! (scandalizzata! Con tanto di mano al cuore) prima mi chiamavi Figlia di Satana e ora mi chiami cherubino... posso anche offendermi, sai?é_é" XD! Io non dico mai cosa voglio fare e lei non sa mai come piffero torno a casa XD!
D2OTTO; ebbene si, ho fatto tutta sta roba... è deprimente, lo sho é_é!

COMMENTATE ^^

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Capitolo 34
*** Yo-Oh Yo-Oh Beviamoci Su! ***


Yo-Oh Yo-Oh Beviamoci Su!

- XXXIV atto-

 

Harry stava sfogliando l’album dei ricordi del primo anno di Hogwarts, perdendosi nei bei vecchi ricordi e Draco… bè, molto probabilmente Draco stava facendo piangere il povero Attila. Il moro sfogliava le pagine e ogni tanto emetteva un sospiro nostalgico… tranne per QUELLA foto (leggesi; quella che lo ritraeva mentre abbracciava attaccapanni vestito con quel famoso pigiamino) poi il suo sguardo smeraldino si posò su una particolare foto.

Ricorda che a quel tempo era appena arrivato alla scuola e, visto che il castello era mezzo deserto per via delle gite in cittadella e visto che lui era disperato e terribilmente solo, orfano, incompreso, con un amore non corrisposto e bla bla bla e ribla bla bla blaribla e Mione e Ron, per sollevargli il morale, lo portarono nelle cucine, dove fecero una grande abbuffata e, arrivati alla fine, gli elfi, vedendolo così sconsy portarono loro tutti i liquori e gli alcolici presenti nel castello.

Lui non voleva bere ma tutti attorno a lui insistevano e così Harry dovette assaggiare un goccetto di ogni liquido presente nel tavolo.

Stava svaligiando e riducendo al minimo le riserve, quando Mione lo fermò e, per tutta risposta, lui si buttò sullo schienale della sedia, una mano oltre di esso, stravaccato e urlando

-AHAHAHAHAHHHHHHH-

Dopo un poco, da un angolo sbucò Malfoy tutto rosso in faccia e in mano una borsa di pelle, facendo ciao ciao con la manina e dicendo, barcollando:

-By By Babyyyyyy ^////^-

-Oo-

 

Supermercato…

 

-E dai Draco… ti preeeego!-

-No Harry!-

-Ma perché no?!-

-Perché tu te lo bevi tutto e subito!-

Harry fece gli occhioni dea cucciolo e accarezzò la bottiglia di crema al liquore che aveva in braccio, pigolando –E’ successo solo una volta-

E Draco rivangò la notte di capodanno dove, scoccato il nuovo anno, il suo compagno moro, sul terrazzo, e i capelli tirati indietro da una bandana rosa e spugnosa e una vestaglia a bungalow bianca con fiori gialli e ciabatte ciullate alle terme, alzare la bottiglia urlando

-YO-OH YO-OH BEVIAMOCI SUUUU-

Ma dopo mille pigolii, Harry riuscì ad ottenere il suo beneamato liquore in crema dolce (anche se era tremendamente indeciso se prendere quello original, quello al creme caramel o quello menta e cioccolato) che, appena arrivati a casa, Draco glielo sequestrò e glielo nascose.

Ma Harry ne potè bere solo un sorsetto, da un bicchierino in per di più, e sapete perché? Eh? Eh? Eh? Ma perché zia Bellatrix era salita e di soppiatto, mentre Harry era distratto glielo ciullò.

Bè, signori e signore, Harry tutt’ora non le rivolge la parola! Anche perché Draco non gli prese più il suo aMMore.

 

L’ultima volta che si era ubriacato, ma seriamente, era stato quando si è risvegliato la mattina dopo con; in testa un cerchietto rosso e i capelli al lato uniti dietro da una treccia, un dolcevita prugna, pantaloni militari chiari con merletti di fiori sopra in rilievo e la borsa di golfa a tracolla di pelle.

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Capitolo 35
*** MagikMusic ***


MagikMusic

-XXXV atto-

 

-HARRY SE NON TI SRIGHI TI LASCIO QUI!-

-MA SI PUO’ SAPERE CHE HAI DA URLARE?-

-Devo andare a lavoro!-

-Ciao-

-No, tu vieni con me!-

-Ma è il mio giorno libero-

-E tu vorresti lasciare il tuo ragazzo da solo?-

-Si-

-Harry James Potter, io devo andare a lavorare perciò scendi immediatamente da quel letto!-

Era bellissimo come lo metteva ‘io devo lavorare perciò tu ti devi sbrigare’, l’unica cosa che c’era da chiedersi era.. CHE MENGA C’ENTRAVA LUI! Una volta tanto che aveva il giorno libero… NO, doveva svegliarsi e scendere dal letto… dal letto; CAPITE?

 

Due ore dopo…

 

Erano appena arrivati all’ufficio di Draco, quando un gufo planò in testa ad Harry, tutto contento di aver trovato ristoro. Il moro prese la lettera che era legata alla sua zampetta. Era di Luna.

‘Corri, metti su MagikMusic che c’è il tuo lupacchiotto’

Harry lanciò un urlo! Non poteva crederci; il suo lupacchiotto alla tv!!! Ma la tv lì non c’era, quindi si precipitò davanti Draco:

-METTI SU MM! SBRIGATI!- sbraitò agitando il dito contro la radio.

-Oo-

-Perché tu… sai, no, come si mette su mm… viru?çç-

-O.O- due cenni negativi con la testa.

Harry si buttò con un –Ahhh- esasperato –Lasciare stare- sulla sedia dove vicino su di un mobile c’era la radio.

Iniziò a girare per tutte le frequenze ed intanto mandò un gufo a Luna.

‘Sto a casa… sigh, ma non mi do per vinto! Grazie mille per l’informazione! By me attaccato alla radio’

Dopo qualche minuto di buchi nell’acqua…

-UFFFFAAAA! STUPIDA RADIO DEL PIFFERO CHE…- la radio si spegne automaticamente –Oo… BELLA BELLA BELLA RADIOLINA… °_°- la lisciò Harry.

-L’hai rotta *_*!-

-Non è vero, si è spenta da sola è_é-

-E allora perché non si sente nulla?-

-… no comment TT-

Quando però Draco ci mise le sue manine fatate la radio ricominciò a funzionare, Harry la fissò storto.

Altro gufo ‘Nulla da fare Luna, la radio non vuole collaborare e mi si è pure spenta’.

Alla fine Harry ci rinunciò e andò a ruminare dentro lo sgabuzzino dell’ufficio di Malfoy. Trovò un

Ombrello nero col manico rifinito e dorato, lo prese ed iniziò a farlo volteggiare e, visto che si sentiva tanto Rihanna, prese anche a cantare.

-Ombrella ella eh eh…-

-=.=-

Harry, mentre lo faceva volteggiare, lo aprì. Ovvio, prima ha dovuto lottare per capri come piffero si aprisse, poi, una volta capito l’astuto meccanismo, riprese.

-Ombrella ella ella… eh eh…- lo aprì e gli finì dritto nell’occhio –Ah ah ah…-

-=.= ma te vuoi stare fermo?-

-è_é- aprì interamente l’ombrello.

-MA CHE SEI MATTO?*_*-

Harry glielo tese -…Ho paura a chiuderlo ç_ç-

-=.=-

 

Quella sera…

 

-Ma che sono tutte queste lettere?Oo- Draco ne prese una e lesse, poi il suo sguardo si fece omicida –Harry…- tic sotto l’occhio.

-Si amore?-

-Che roba è questa?-

-Oh… ecco perché Luna non mi ha risposto… non gliele avevo inviate O.O-

-=.=… e chi è questo… - rilesse –Lupacchiotto?-

-Oh… ehm… ^^’’’- Harry prese a sudare freddo.

 

 

 

 

___________________

Angolino

 

Deo che giornata è stata quella di ieri… e mi ci mancava solo l’ombrello nell’occhio ç_ç! Dray mi aveva avvertito che c’era il Mio Lupacchiotto in tv io le ho rx ma… non aveva soldi al cell e me sono accorta solo più tardo XD! Per la cronaca, il Lupacchiotto è Fabri Fibra *ç*!

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Capitolo 36
*** Hermy 2 la vendetta ***


Hermy 2 la vendetta

-XXXVI atto-

 

 

Harry stava sul letto a coccolare Mione, la folta chioma di lei gli passava sotto le dita come se fosse di seta, faceva dei boccoli che poi appiattiva passandoci sopra con le dita e toglieva i nodi passandoli tra di esse. La sollevò e si avvcinò al suo musino

-Che amore che sei Mione-

-Mao…-

La micia, grossa e pelosona somigliava tanto a una…

-Gufetta!- la richiamò Harry mentre lei cercava di fargli il bagno alla faccia, leccandolo tutto. Il moro rideva felice.

Attila, momentaneamente assente dalla casa per casi…ehm… riproduttivi si potrebbe dire, per l’appunto non c’era e lui si sentiva solo e visto che i Weasley avevano una micia di pochi mesi, decise di prenderla con se per un po’. Potete solo immaginare la gioia di Draco quando, tornato tutto pimpante dall’aver portato via almeno per un mese quella palla di pelo, esser sommerso da 10kl di morbidezza e venendo a sapere che si chiamava Hermione… infatti…

-GRANGER SMETTILA DI SLINGUAZZARTI HARRY!-

Le abitudini erano dure a morire e la chiamava con il cognome della riccia (anche Dray lo fa XD ndxla). Era tremendamente geloso del fatto che lei poteva stare tra le braccia di Harry liberamente e farsi spupazzare mentre lui no. Orrore ed odio per quella gatta ancora maggiore quando Draco vide la lattiera dove lei avrebbe fatto i suoi bisognini… rosso!

-Harry…-

-Si amore?-

-… promemoria… promemoria per me; mai più lasciarti andare a comprare la roba per le palle di pelo da solo!-

-Oo-

 

Ovviamente vogliamo che il Grande Meraviglioso Giulivo (Oo?) Draco Lucius Malfoy si riducesse a pulire la lettiera della micetta? No!...

Allora se lo stava sognando oppure era accovacciato con paletta e bustina alla mano a setacciare la sabbietta… vero? No, perché, se era così si voleva svegliare. SUBITO!

Hermy gli si avvicinò ed iniziò a strusciarsi ovunque.

-…-

-Dai che ce la puoi fare =.=-

-…Mh… mi… Mihhhiii-

E si, Mione miagolava così… pareva, cosa che in cui Draco sperava vivamente, che si stesse strozzando.

-Mihii-

-Si, è roba tua-

-Mihhhhiii-

-Eh, complimentati solo con te stessa mia cara-

-Mihhhhiii-

-ADDIRITTURA?-

-Mihhhiii-

-Visto che fai tanto la saputella allora fattelo tu!-

E, mollando pala e secchiell… ehm, bustina si ufficializzò la chiusura alla caccia al tesoro marrone.

-Amore?-

-Siiiiiii?- fece Draco con le fiamme che gli uscivano dalla bocca, lingua da serpe e capelli alla Medusa.

-Anna ha detto che devi stare attento agli acchiappa cechi-

-Cechi?-

-Ha detto così-

-Magari acchiappa gechi-

-Bo, stamani stava anche facendo amicizia col frigo-

-Eh, ma se ne fa di chiacchierate quella ==-

-Mhiihhiii-

-E te che vuoi?TT-

-Draco! Non la trattare male!-

-E’ una infame, te lo dico io!-

-Ma che vai blaterando?-

Mione, nel frattempo, si era avvicinata ad Harry, seduto su di una sedia e, con un sol balzo, gli saltò in braccio, facendo impazzire entrambi; Harry la coccolò come se non ci fosse un domani mentre Draco lanciò un urlo esasperato e, avendo capito che quella saputella sotto forma di gatto aveva tutte le attenzioni di Harry si offese all’inverosimile e si diresse verso la camera da letto, borbottando:

-Primo o poi dovrai venire a letto…- con i filmini che gli uscivano dagli occhi.

 

 

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Capitolo 37
*** Mione 1 - Draco 0 (ancora una volta le palle di pelo hanno la meglio...) ***


Mione 1 – Draco 0 (ancora una volta le palle di pelo hanno la meglio…)

-XXXVII atto-

 

Harry era a lavoro ma Draco aveva la giornata libera… dei pix avevano invaso il piano dove lavorava lui e pretendete che Lui, andava a lavoro quando il suo ufficio era in cotale condizioni?

Appena svegliato si era trovato un biglietto, in cucina, assieme alla colazione pronta in tavola.

 

Ti ho preparato la colazione.

Ricordati che alle 17 viene l’elettricista.

Ti amo.

Harry.

 

Draco glissò sui mille cuoricini che magicamente uscivano dalla lettera che Harry aveva incantato e quindi, la dovette bruciare per farle smettere di baciarlo. Così come evitò di puntualizzare e fissare lo sguardo grigio sui cuoricini che Harry faceva al posto dei puntini sulle i.

Poi il pensiero ricadè sulla seconda riga. L’elettricista! No, non poteva venire un altro giorno vero? Proprio in quello dove lui era a casa… ma che fortuita circostanza è mai questa? Eh, ma qui non stiamo mica a pettinare le barbie!

-MAOOOO-

Ecco la sua piaga numero due per eccellenza… era passato del tempo e la micettina era cresciuta, mettendo sempre più pelo e.. andando in calore… Draco doveva ammettere, almeno a se stesso, anche se era alquanto difficile, che, per una volta nel corso dei secoli, lui e la Granger avevano qualcosa in comune!

Mione, infatti, quando si sdraiava, si metteva a culo pizzo verso l’alto. La natura, ok, ma la cosa è MOLTO divertente… e serviva a gonfiare di più l’ego di Draco che ogni volta se la rideva come un matto. Contando che Mione si strusciava contro ogni cosa le capitava a tiro.

 

DRIIIIIIINNN

 

Ma ecco un’altra piaga. Draco, accortosi solo in quel giorno che il tempo scorre anche troppo veloce delle volte, si alzò ed andò ad aprire la porta.

-Salve- fece tranquillo l’uomo vestito di una salopette blu.

-….- salutò Draco con la stessa faccia ed enfasi che Harry riserverebbe a Piton.

L’elettricista, sudando freddo, si diresse verso il luogo del lavoro; il terrazzo dell’appartamento (ovviamente NON in quello su cui spadroneggiava Attila… anche se TUTTE le stanze erano di quella palla di pelo ninfomane) dove bisognava mettere le luci esterne per l’estate. Draco lo seguì, puntandolo come un mastino e girandogli attorno come un avvoltoio pronto a mangiarsi la preda una volta morta fulminata dai cavi della luce.

Dopo alcuni minuti di silenzio, l’uomo blu iniziò a spiegare a Draco come li avrebbe dovuti mettere e dove avrebbe dovuto far passare i cavi, per sapere se andava bene ed avere l’approvazione. A questo punto Draco seguiva con attenzione le parole dell’uomo per capirci qualcosa ed evitare una scenata isterica da parte di Harry al suo rientro perché le luci erano messe male. E poi non voleva una ciofeca di luci alla rinfusa!

Mentre l’uomo spiegava, indicando i vari punti, Mione scelse proprio quel momento per uscire dalla portafinestra e decidere di familiarizzare con l’elettricista.

Mione si mise sdraiata a culo pizzo e prese ad indietreggiare e a strusciarsi il posteriore sul piede e la caviglia dell’uomo che, anche se in imbarazzo, proseguiva cercando di essere il più professionale possibile e facendo finta di nulla e il risultato era soddisfacente… ma non si poteva dire la stessa cosa di Draco; era indeciso se sotterrarsi prima per la vergogna e poi ammazzare quella gattaccia oppure prima ammazzare la gattaccia e poi sotterrarsi per la vergogna…

Decise di farsi forza e, dando calcetti accompagnatori a Hermione cercava di allontanarla il più possibile dall’elettricista…

-Si… ok… capito… Granger staccati gattaccia ninfomane…- bisbigliava.

-Come?-

-Nulla!- strillò per poi dare un altro calcio ad Hermione –Granger smettila!- sbottò sotto voce cercando di mantenere il suo sorriso finto cordiale che mise paura all’uomo blu.

 

Quando l’uomo blu, con somma gioia di Draco e di se stesso, finì e se ne andò, Draco parlò a Mione.

-Merlino santo che figuraccia! Mai più! Capito Granger? Mai MAI MAI MAI più una cosa simil…- ma quando si voltò non la vide più. Era andata a strusciarsi a palo fuori sul medesimo terrazzo…

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Capitolo 38
*** NON SONO MOLLY WEASLEY, MA DRACO MALFOY ***


NON SONO MOLLY WEASLEY, MA DRACO MALFOY!

- XXXVIII atto -

 

 

Era quasi ora di cena a casa Malfoy-Potter.

Mione si stava facendo tutte le buste della spesa, per vedere se c’è il suo MAOMAOOO dentro (alias; un gatto su cui sfogare i suoi poveri-repressi istinti) al grido di Harry di “ohhh, QUANT’E’ carina” e di Draco “te lo faccio vedere IOOOO, il carino”.

Draco aveva aperto il grande frigo a due porte:

-Allora, cosa vuoi da mangiare?-

Harry si grattò con una mano la testa e con l’altra le ciappettese.

-Spero che tu ti lavi le mani prima di mangiare- alzò un sopracciglio Draco –Cosa vuoi da mangiare?- ripetè.

-Sarebbe perfetta sia una delle quelle parte fatte in casa, a mano, come i bei vecchi tempi? Poi l’uovo sbattuto dentro e del buon speck e…- Draco fiondò sul tavolo della cucina una confezione di filetto di carne striminzito. Harry sbattè due volte le palpebre e fece schioccare la lingua come i vecchi per ben tre volte, cosa che alterò MOLO Draco.

-Dunque, punto primo, Potter; non sono Molly Weasley! Due; bei vecchi tempi… E TU ME LI CHIAMI BEI VECCHI TEMPI QUELLI DOVE L’OSCUSO USAVA LA TUA VUOTA TESTA COME UN ALBERGO AD ORE? Punto tre: l’unico che qui sarà sbattuto se non la finisce sarai TU altrochè le uova!-

-… e in tutto questo?... che si mangia?-

-TT Ciccia-

-Ancora? Ma l’abbiamo mangiata ieri sera? Basta!-

-Non è colpa mia se tu non ti mangia nulla-

-Ma tu non mi dai nulla, a parte quella!-

-Ti mangi SOLO quella-

-Mi dai SOLO quella!-

Si, lo so, è un discorso che non ha ne capo ne coda ma allora perché io e mia madre OGNI sera lo facciamo?

D’improvviso qualcosa volò vicino a una delle lampade da soffitto, che cambiava SEMPRE Harry e rimaneva cieco per due giorni, nella quale doveva andare a tentoni! Draco accendeva sempre la luce troppo presto, leggesi; quando lui era ancora a due cm dalla lampadina e poi faceva “si è accesa!” e lui “…maddai? Non l’avevo VISTO” oppure con un “è troppo forte?” riferendosi a una luce che avrebbe illuminato per 1000 anni lo stadio di Quid “… Cosa te lo fa pensare?” mentre scendeva e aveva un’abbronzatura da far invidia a quelli che spendevano milioni per andare a farsi una vacanza chissà dove solo per il sole.

Dopo qualche istante entrambi capirono che si trattava di una falena bella grossa.

-Uh… Harry… aiuta… FAI QUALCOSA?-

Draco Lucius Malfoy che brandisce uno straccio e butta ovunque nelle peggiori acrobazie inciampando era davanti ai suoi occhi e lui doveva fare qualcosa? Ma neanche se fosse rinato Voldemort!

-Ma dai Drà, lasciala in pace, poverina!- e il suo sguardo cadde su due spiccica-zanzare-infami, li prese  ene diede uno a Draco –Facciamo a chi l’ammazza prima?*.*-

-Oo- Draco prese lo spiccica-zanzare-infami non troppo convinto.

Ma ancora prima che la sua impugnatura si facesse salda, Harry saltava come un grillo sul  posto per prenderla: aveva GROSSI problemi di personalità quel ragazzo! MOLTO GROSSI!

D’improvviso, tra uno dei tanti buchi nell’ara di Harry, l’acchiappò al volo… fu tutto imprevisto ma per Draco a rallentatore, perché la falena gli aveva fatto una strisciata sulla testa, non se lo era immaginato quello spostamento di capelli al centro della nuca che si aprirono come le acqua al passaggio di Mosè… anzi, al passaggio della falena.

L’insetto non fu MAI ritrovato! Era finito dentro il frigo, forse…

Morale della favola?

TENETE LE FINESTRE CHIUSE CAZZO!!!

-LO SAPEVO IO! LO AVEVO DETTO IO!- (<- by Harry)    

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Perché tutto altrimenti avrebbe un senso…

 

Non so quando si concluderà questa FF, ma spero MAI, perché, come ho già detto oggi a Dray, sarebbe come chiudere un pezzo di me e in parte di lei e visto che ci tengo a lei… ci tengo anche ad Attila a dire il vero e per questo ho fondato il ASA ASSOCIAZIONE SALVIAMO ATTILA altrochè le formulette di chimica di Dray XD!

Si, io e mia madre facciamo quel discorso! E si, sono io che cambio sempre le lampadine, con la corrente attaccata, e a beccammo le accecate e… davvero, ho fatto come Harry, prima no, dai, poverina e poi a chi l’accide per prima? XD Per mia madre, alla quale ha fatto come le acqua di Mosè, la falena, è entrata nel frigo ma ancora non si sa nulla e noi preferiamo non indagare….

 

GRAZIE a chi commenta

GRAZIE a chi legge

GRAZIE a chi anche apre solo la ff e poi la richiude

 

Ps; ho problemi con internet e vedrò di rispondere ad eventuali mail, mi fa molto piacere riceverle da voi appena Vossignoria Kerol Vostra (il pc) avrà voglia di collaborare!

 

RIDERE E MANGIARE CIOCCOLATO

 

 

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Capitolo 39
*** Alle terme [I] ***


Alle terme [I]

-39 atto-

Erano appena arrivati alle terme. All’entrata.

-Ok, l’hai mollata- disse Draco.

-No- si difese Harry.

-Amore, non c’è nulla di male nell’ammettere che hai scorreggiato- gli sorrise tenero, per por tornare severo –Ammettilo!-

-Ma non sono stato io- pigolò Harry –E poi la prima gallina che canta ha fatto l’uovo Drà-

-E cosa vorrebbe dire?-

-Che hai scorreggiato tu-

Questa conversazione continuò per i buoni cinque minuti per arrivare alla hol dell’hotel. Mentre firmavano due fogli uguali.

-Una camera matrimoniale no?- domandò l’uomo mezzo calvo.

-Si- disse Harry

-Il nome della prenotazione?-

-Malfoy- rispose ancora Harry,

E mentre l’uomo stava controllando al computer, Draco non la smetteva di formare tutto il suo repertorio di smorfie schifate.

-Mi scusi- sbottò ad un tratto –Ma che cosa è questa puzza?- squittì al pinguino.

-Oh- sorrise questi –E’ l’acqua termale- disse come se avesse dovuta dire quella frase minimo 90 volte ogni giorno.

Draco fulminò Harry con gli occhi, che alzò le mani –Sei tu che sei voluto venire qui-

Quella sera.

-Mi raccomando Harry, non ci mettere una vita come tuo solito!-

-Si, si- disse stancamente il moro, che si schiuse la pesante porta alle spalle.

Attraversò i corridoi che parevano sterili, fino a che non arrivò al bar.

-Una bottiglia di acqua e un bicchiere di Grappa- disse alla signorina oltre il balcone.

-Quale grappa?- domandò questa.

-La più forte- disse Harry con tono di chi voleva uccidere qualcuno.

Dopo che la signorina gli fece firmare un foglio, gli diede quello che aveva ordinato.

-Grazie, arrivederci- la salutò.

-A lei- sorrise questa.

Al quarto piano.

Percorreva i corridoi, nella speranza di non sbagliare.

Arrivato davanti ad una porta si bloccò:

-Prima non l’avevo vista- mormorò tra se.

E visto che lui non si faceva MAI i cavoletti suoi… aprì la porta spingendola con forza; si trovò davanti a due rampe, scelse di andare a quella in alto.

La vista era magnifica e se non avesse avuto le ciabatte dell’hotel avrebbe scavalcato il cornicione e si sarebbe fatto una passeggiata sul tetto. Dall’altra parte c’era una porta, si avvicinò e la spinse.

Nulla.

Riprovò.

Nulla.

-Cazzo- sbottò impaurito.

Tornò indietro alla porta dalla quale era entrato e la spinse.

Nulla.

Riprovò.

Nulla.

-Cazzissimo- appoggiò la fronte alla porta.

Poi si ricordò della seconda rampa di scale, si precipitò sotto e si ritrovò nei tanti giardini di quel posto che pareva immenso.

Per poco non s’imbatteva in personale, tanto che sbattè la faccia contro il muro.

Avvistò una porta e vi ci fiondò all’istante; era aperta.

La spinse e mise la testa dentro.

-Ed ora dove cazzo sono?-

Si ritrovava da punto a capo: al piano terra, a pochi passi dall’ascensore e dalle scale.

Riprese l’ascensore e dopo qualche secondo si ritrovava nei corridoi con uno strano senso di rimembranza.

D’improvviso eccola là, la sua nuove peggior nemica.

La porta bianca.

Si avvicinò guardingo e con gli occhi ridotti a sue fessure mentre fulminava la porta con essi. Fece la curva a metà davanti alla porta, appiccicato al muro di fronte.

Appena entrò nella stanza Draco glie fece una delle sue sfuriate in ciabatte grigie e accappatoio dell’hotel: dopo una quindicina di minuti si calmò e prese la borsa che dava in dotazione il posto; una borsa trasparente dove tutti potevano vedere i fatti tuoi, con la scritta del albergo e si diresse verso la porta.

-Io vado a fissare gli appuntamenti per i trattamenti- e prima di chiudere la porta lo fissò con una luce maligna negli occhi, determinata –E tu non scappi-

-Provaci solo Malfoy e ti ritroverai a mangiare minestrine per il resto dei tuoi giorni- urlò Harry, ma Draco se ne era già andato, accompagnato dalla sua risata maligna che echeggiava per i corridoi bianchi.

-MWAHAHAHAH-

Nella stanza.

Harry si sdraiò sul letto grande.

Si girò.

Si rigirò.

S ri-ri-girò e…

Cadde al letto arrivando per terra a quattro zampe, ringraziando Merlino che Draco in quel momento probabilmente era immerso in qualche tipo di fango.

_____________________

Posto questo sputo per avvisare che domani parto e sarò assente, purtroppo, fino al 24 ç___ç.

Dio, quella volta che non sapevo come entrare di nuovo, chiuse fuori xD. E chi c’è stato alle terme lo sa; la puzza… ma una puzza che s’accora °_°. E le mie povere ginocchia, che brutto incontro col pavimento ç_ç e ci credo; non me sto mai ferma °_°.

Questa è la prima parte <3.

Zao, parto per la Tunesya, che Salasar ha detto:”Lì è pieno di gay” e allora me si è arpionata come Attila dicendo;”Comincia a piacermi sto posto *-*” xD.

Chissà cosa accadrà lì è_é.

GRAZIE a chi legge

GRAZIE a chi legge e basta

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RIDETE E MANGIATE CIOCCOLATO

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Capitolo 40
*** In Tunisya [I] ***


In Tunisya [I]

-quarantesimo capitolo-

Molly aveva salutato Harry come se stesse partendo per il fronte… di nuovo. Le si era buttata al collo, stritolandolo e piangendo lacrime di coccodrillo.

- No Harry! Non andare! – pigolava – Gli annibali ti mangeranno! –

E a nulla erano valse le spiegazione di Mione e le rassicurazioni di Harry che: no non stiamo andando al fronte… di nuovo. No gli annibali non mi mangeranno. E NO non si chiamano neanche annibali, ma cannibali. Ripeti dopo di me, Signora Weasley; C-A-N-N-I-B-A-L-I.

All’inizio Harry pareva essere tornato bimbo; uno di quei bimbi che fanno i capricci perché non vogliono andare a l’asilo.

Perché dobbiamo per forza partire?

Perché per forza l’Africa? Fa caldo là!

E’ pieno di zanzare! Draco pensa che lo spiccica-fanfare che ha messo in valigia sia l’arma con la quale Harry scenderà in campo.

Ma una sera che erano fuori a cena in un bel posticino sul lungo mare, Mione disse che dalle ricerche che aveva fatto, quello dove andavano, era un posto pieno di gay. Harry si era messo alla PosAttila ed aveva proclamato

-Sto posto me gusta -, facendo saltare le coronarie a Draco.

Aeroporto.

- Ma che dobbiamo passare sotto quei cosi? –

Harry sapeva benissimo che Draco si riferiva ai metaldetector o come piffero si chiamano!

- Purtroppo…- sospirò guardandosi la bella maglia viola con sopra The Jokerm e sorridendo.

Draco ebbe un brutto presentimento – Non avrai di nuovo messo le forbicine dentro il beauty, vero? – quel vero era tanto sensuale quanto minaccioso.

- … Ricordatemi di controllare prima di passare sotto i cosi! – urlò Harry a Mione e Ron.

Andarono a fare i biglietti, ma l’aeroporto pareva sputare gente dalle vetrate; presero due carrelli e vi misero sopra i bagagli. Mentre Ron ed Harry caricavano la roba sopra i carrelli si chiesero se stavano rubando pé sbaglio quelle di altri. Non finivano mai.

Scusate! I due si fermarono, si alzarono ed iniziarono a contare; 1… 2… 3… 4… 5… 6… ah, erano 6? Ok!... UN MOMENTO! SEI? SEI VALIGIE? Per quattro persone?

Si guardarono negli occhi e sbatterono le palpebre tre volte, poi presero un carrello a testa, il terzo che aveva aggiunto lo portarono assieme e si avvicinarono a Mione e Draco che stavano vedendo gli orari sugli schermi. Poi Mione, convita, prese il carrello condiviso e s’incamminò spedita verso il posto dove davano i biglietti per i posti.

Correva come un fulmine. Ron e Draco rinunciarono in partenza a darle dietro a pizzo e culo, ma Harry no e così, testardo, cerco di accodasse dietro l’amica.

Dribblava, faceva tunnel, passaggi, schivava, deviava… era meglio del Quidditch!

Per poco non investiva una coppia, ma abilmente sterzò a sinistra ed and a destra. L’uomo dietro di lui disse qualcosa che lui identificò come una sorta di complimento… ma che poteva benissimo essere anche un bella maledizione arcana.

Si bloccò di colpo per fare passare una coppia di due ragazzi, vestiti alla stessa maniera, con le maglie bianche.

- Mione – la chiamò quando fu sicuro di non far girare tutto l’edificio – Ti vuoi fermare? Ho vuoto dribblare una quarantina di persone, per poco non mettevo sotto una bambina e non facevo fuori una coppia di vecchi! -

Ma la ragazza era troppo presa a vedere un altro schermo per badargli, evidentemente quello schermo era così interessante, perché neanche Ron se lo era cagato quando mentre il rosso si avvicinava sempre di più col carrello a lui, Harry urlava – RONNNNNN! -.

Era finito con le gambe aperte e dentro di esse il carrello… una posa degna di lui insomma.

Dopo che ebbero fatto i biglietti, Mione e Ron, già a patti, misero Draco vicino ad Harry; dopo il racconto dell’amico alla sua prima voltata su mezzo volante pesante non lo volevano neanche sentire.

Poi Draco arpionò l’unico carrello rimasto, quello dove c’era il beauty di Mione, quello suo e di Harry, e la borsetta di Harry dove c’erano i soldi (ce l’ha anche il Naka, incredibile ma vero nd xla) e si diresse come un razzo verso la porta successiva che portava… ai negozi.

Draco aveva una strana luce psicopatica negli occhi – MUH… COMPRARE COMPARE! –

Quando Ron riuscì a schiodare Draco dal carrello, Draco si appropriò del trolly suo e di Harry, Harry si mise a tracolla la borsetta piccolina e nera.

Draco ed Harry entrarono in un grande negozio pieno di alcolici e cioccolato.

- Compriamo una cioccolata che piaccia ad entrambi? – propose Harry mentre guardava con la bava alla bocca la Lind – Dai! –

Draco non si scollava dal trolly nero, così dove andava lui andava il trolly. – No – poi si girò verso la Lind – Dove è la cioccolata? –

Controlli.

Draco non la smetteva di fissare male l’alchetto sopra di lui, sotto la quale dovevano passare chiunque voleva salire sopra un aereo. Lanciava Cruciatus con gli occhi. Ma che quello che aveva inventato la Polvere Volante era scemo?

L’affare suonò e quando l’agente tirò fuori…

Harry, Ron e Mione incrociarono le braccia ed incenerirono Draco.

- DUE!- pigolò Harry – Non una, ma DUE forbici! – Draco sorrise alzando le spalle.

Gli agente tuttavia, aprirono anche la borsa che Mione aveva a tracolla, tirarono fuori un astuccio giallo grande PIENO di ferma capelli luccicanti e di ferro, compreso un SET di forbicine.

Draco lanciò un PWA!, Ron ed Harry non si erano tolti dalla loro posa di prima. Mione ridacchio cercando di sviare la cosa dicendo che Draco si era comprato tanti di quei profumi da poter riempire una valigia.

Aereo.

Non facevano che traballare sopra quell’affare, e tutti ricordarono la faccia prima di meraviglia del Signor.Weasley quando gli dissero con che mezzo andavano.

- Questo non sa guardare per me – disse Ron –Ma chi gli ha dato la patente? –

- Penso un nargillo, Ron – disse Harry, mentre cercava di legare per l’ennesima volta Draco vicino a lui. – Ma dove stiamo andando? Cioè; la città? –

Chiese quando era il momento di compilare un fogliettino bianco.

- Ah Hammameth – rispose Mione.

Harry sbatté due volte le ciglia –Ah ah ah, che bella battuta! Dai, come si chiama? –

- Te l’ho detto! – fece la ragazza, -Ad Hammameth –

- Cazzo, sei seria! – poi notò una cosa che si doveva mettere nel foglio, se lo si era; Cognome da ragazza nubile, Harry si girò verso Draco, che lo stava osservando ghignante. –Oh no – fece – Se ci provi ti affogo quando arriviamo al mare -.

Africa.

Aeroporto.

C’era una cosa che Harry aveva visto fare in un film e che voleva – DOVEVA – assolutamente fare. Ma se ne stava quasi per dimenticare, ma grazie a Merlino no.

Appena mise piede vuoi dall’aereo con a braccetto Mione, fece un passo indietro e poi lo mise in avanti, la gamba di lato e toccando solo con la punta della scarpa il pavimento, il braccio libero in alto, ed ulrò:

- DESERTO VENGO A TEEE COI TACCHI A SPILLO AI PIEEEE’! -

Oh, parola di harry Potter… è parola di Harry Potter!

Deo, quaranta capitoli? Ho davvero scritto tutta sta roba? … Cazzo °-°!

Le terme torneranno presto, non temere ^-^, per ora gustatevi questi capitolettini della Tunisya, non so quanti capitoli userò, ma penso solo un altro, cercherò di mettere tutte le scemate assieme!

Mok lo sa cosa mi è successo, a grandi linee, come chi ho incontrato nell’acqua e poi nella doccia xD. Cara non dire nulla!

Dopo questi dell’ultima vacanzina, metterò la seconda parte di Alle Terme, seguirà un capitolo su Attila ed un altro fatto di piccoli frammentini di viaggi fatti dai miei nonni e mia zia Bellatrix. Come? Se li ho già pronti? Bho!

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RIDERE E MANGIATE CIOCCOLATO

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Capitolo 41
*** In Tunisya [II] ***


In Tunisya [II]

-quarantunesimo capitolo –

Quando erano ancora nella loro città, sotto a loro di fianco, c’era un bar, vecchia amici babbani. Quella mattina per la partenza, scesero presto. Fecero colazione e, prima che Mione potesse dire ai tre maschiottini cosa mangiare, si diressero alla vetrinetta della pappa. Draco si prese un cornetto semplice, Ron una bomba ed Harry un flauto, pieno di cioccolata… lasciam perdere le allusioni che ha iniziato a fare Ron in modo melodrammatico, mentre trovava la sua posizione su di una sedia attaccata al muro.

Draco si prese un caffè corto, con un bicchere d’acqua vicino, Harry una bottigliettina di tè ala pesca, rimpiangendo di non aver potuto farsi lui una scorta da casa del suo amato tè alla vaniglia extra zucchero.

(Merlino; un giorno o l’altro Keira mi dirà che le ho fatto venire il diabete a furia di tè alla vaniglia come lo faccio io xD! Dray l’ha bevuto a forza la prima volta, sotto il mio occhio assassino, mentre Keira si era addormita sul divano, ed io l’ho infagottata sotto una coperta di lana pesante… le avevo fatto fare la sauna poverina xD! Dray ha imparato e ora pretende solo tè verde amaro, - ma come fa a berlo? é.é - ovvi nella tazza verde… di Pippo xD, dice che ci somiglio a Pippo xD! Si, mi considero Tèdipendete, Harrydipendente, Cioccolatodipendende, Coccoladipendente e Sfigadipendente e specie Teierambulante Nd xla)

Se ne stavano per andare, una volta pagato, quando il proprietario li fermò.

- E la lasciate qui? –

Draco domandò – Chi? –

E Harry e Ron, dall’alto della loro intelligenza e lessico grammaticale (che in me è privo nd xla) fecero – Cosa? –

- Lei – indicò l’uomo un angolo del bar.

Da una porta, il bagno, uscì Mione.

I tre si girarono verso il signore e con fare serio ed ovvio fecero – Si –

Africa.

Stanza Malfoy.

Draco si stava facendo una bella doccia per togliersi tutto l’appiccicume accumulato durante la giornata.

All’improvviso bussarono alla porta, ed una signorina –una cameriera dell’Hotel- francese, entrò tranquillamente in bagno per mettere gli asciugamani.

- Boujur (so che non si scrive così ma meglio scrivere le cose come si pronunciano xD ndxla) ^-^- e fece i propri comodi.

Draco era dietro alla porta del bagno, aperta, con occhi spalancati e guardinghi.

Una volta sistemato tutto, la signorina trillò – Boujur – di nuovo? Pensò Draco, ed uscì.

Stanza Weasley.

Bussarono alla porta, Mione stava disfacendo i bagagli alla gabbana, quindi Ron andò ad aprire alla porta.

Un ragazzo di colore francese – un cameriere dell’hotel – gli sorrideva ed aveva in mano degli asciugamani e delle caramelle. In un primo momento Ron lo identificò per un maniaco.

- Boujur – fece allegro questo.

- Ehm… non servono asciugamani grazie – disse, il ragazzo parve deluso. – Oo? – perché sta fissa degli asciugamani?

Una volta che gli aveva dato le caramelle, visto che per poco non gliele tirava appresso, indicò la porta di fronte a quella sua e di Mione; quella era la stanza di quella serpe e del suo povero amico moro.

Ron capì che il ragazzo voleva sapere se poteva bussare in quella camera, ovviamente per dare altri asciugamani visto che il carrello che si portava dietro pareva vomitarli

-Ehm … - come si dice in francese; attenzione morde? Così disse la cosa più intelligente che si potesse aspettare – Bo?_? –

Si, me ne sono uscita con un’intelligentizzimo BO! xD

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Baci xla

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