Bloody Class

di Revolver1
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** CAPITOLO 1 ***
Capitolo 3: *** CAPITOLO 2 ***
Capitolo 4: *** capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** capitolo 6 ***
Capitolo 8: *** capitolo 7 ***



Capitolo 1
*** prologo ***


BLOODY CLASS 
 

Prologo
Anno 2011
“ahahaha” disse Big Bag osservando la sua opera.
“perché? Perché lo hai fatto?” disse affannosamente Elisa, osservando il cadavere della sua migliore amica.
“perché, dici? Perché mi sono stufato delle vostre continue prese in giro e soprattutto del fatto che mi  prendevate a pugni e mi tiravate oggetti e poi perché, per i miei voti, voi della classe speciale quando uno studente qualsiasi arriva ultimo nella classifica della scuola diventa il bersaglio e non vi fate scrupoli a menarlo, ma l’anno scorso voi avete preso di mira il mio unico amico e lo avete ucciso…” “ma è stato un errore, è stato lui a buttarsi dalla finestra…”Elisa non poté finire la frase che la sua testa rotolò per terra” “eheheh, ora ho finito, tutti sono stati uccisi, John ti ho vendicato…” detto questo sparì.
Pochi mesi dopo la scuola era stata chiusa e il caso archiviato come:
IRRISOLTO.
 
Anno 2013
“ehi ragazzi facciamo una prova di coraggio” disse Federica “già chi vince deciderà dove andare in gita” continuò Celeste “ a me sembra una bella idea, a voi?” chiese Luca a gli altri “va bene” risposero tutti “ ma dov’è la facciamo” domandò Federico,“ ragazzi... lo so io!” esclamò Gino “dove?” chiese Andrea “ alla vecchia scuola abbandonata” continuò Gino “dai ci sta” disse Simone “mmm, alzi la mano a chi va bene” disse Federica, tutti alzarono la mano, “ OK, domani alle 11 di sera alla scuola abbandonata” esclamò Federica.
Nessuno di loro poteva sapere che da quell’edificio non sarebbe più uscito nessuno…vivo!
 
 
 
 
 

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Capitolo 2
*** CAPITOLO 1 ***


Capitolo 1

Il giorno seguente

Ore 12 p.m.
“anf,anf…” ansimò Federica, “ ragazzi se usciremo vivi da qui, giuro che non organizzerò più gare del genere!” continuò lei “ mi sembra tardi per dirlo” disse Simone, “ oh oh oh ecco dove eravate, oh mie prede” disse una voce femminile, i giovani sobbalzarono per poi girarsi “ahhhhhh” gridò Celeste “ sta zitta tu”  disse la donna, per poi lanciare un dardo nella gola di celeste che emise un urlo per poi cadere a terra priva di vita, “sciocca i miei dardi avvelenati uccidono in pochi secondi, bene ora ne rimangono sei, chi sarà il prossimo” disse guardando i ragazzi che  urlando si misero a correre per poi sparire dietro l’angolo; “Bene Big Bag sarà felice di avere ospiti!” disse Bianca per poi incamminarsi verso l’atrio dell’ex-scuola.

Intanto

“maledizione!” gridò Luca “qui ci ammazzano tutti” continuò subito dopo, “dobbiamo chiamare qualcuno” aggiunse Simone, “ma chi?” chiese Federica “io lo so!” le rispose Federico, tutti lo guardarono, poi lui continuò “ il detective Leonardo  Maragna e la sua assistente Ginevra!” gli altri si guardarono per poi annuire e Federico prese il cellulare e digitò il numero pensando *ti prego rispondi*

Studio del Detective Maragna

“drinn, drinn…” squillò il telefono “ma cosa? Chi chiama a quest’ora?” esclamò inferocita Ginevra, “Pronto?” “Detective, Detective…” gridò una voce dall’altra parte, voce che Ginevra riconosse subito “Federico? Che succede?” “Ginevra sei tu? Dov’è Leonardo!??” “ è stravaccato sul divano! Ma che succede?” “ succede che siamo in pericolo di vita, c’è una tizia che ci vuole morti, ed ha già ucciso Celeste, siamo alla vecchia scuola abbandonata ti prego vieni presto, non so quanto tempo ci rimane, Fa presto, in  più la tizia ha accennato ad un certo Big Bag, qui non so se siamo al sicuro…Vieni anzi Venite!!!, clunk” “ Federico, FEDERICO, ACC.” Corsi verso il divano e buttai letteralmente giù dal divano Leonardo che si svegliò e gridò “Accidenti a te Ginevra stavo dormendo!! Ehi ma che succede?” si corresse subito dopo vedendo la mia faccia “Big Bag è tornato e Federico e i ragazzi sono in pericolo” gli risposi subito dopo io e pronunciando solo quel nome, Big Bag, lui sbarrò gli occhi e disse “ Bene allora questa volta risolverò il caso e catturerò Big Bag”  io però dissi “ questa volta ha una complice, ci serve aiuto… dobbiamo chiamarla” “ NO, questo è il mio caso non il suo” mi rispose “ Ma questa volta delle vite sono in pericolo e in più Celeste è già morta, non far morire anche gli altri, ci serve qualcuno che ci aiuti, Leonardo tu risolvi i misteri, lei cattura i peggior Criminali e in più sa usare una pistola, tu no, tu risolvi, non catturi” gli spiegai io lui annui e mi passò il telefono “ Chiamala” io lo presi e dissi un semplice “si” digitai il numero e poco dopo mi rispose una voce femminile “si?” “ Vale ci serve il tuo aiuto, vieni immediatamente alla vecchia scuola, armata!” dissi io “ va bene penso di aver capito di cosa si tratta, arrivo”…
 

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Capitolo 3
*** CAPITOLO 2 ***


Capitolo 2

Pochi minuti più tardi

Io e Leonardo eravamo già davanti alla scuola stavamo aspettando Vale quando…
“guarda Teo ci sono degli scocciatori, secondo te dovremmo avvisare Big Bag” disse una voce “ mmm, non lo so Ele, ma prima sentiamo cosa hanno da offrirci…” esclamò Teo, noi sobbalzammo, ma Leonardo disse subito “cosa sapete di Big Bag! Ditemelo!” “beh molte cose…ma cosa ci guadagniamo noi se te lo diciamo?” chiese Ele con un ghigno,     “ ma magari, la vostra sopravvivenza…” disse una voce alle spalle di Ele e Teo “ Cosa?” esclamarono entrambi “ se non ci dite cosa sapete su Big Bag giuro che vi ammazzo, parola d’agente del F.B.I.!” gli informatori sobbalzarono e io dissi “ Vale!” “wow hai sempre un tempismo tu, da fare impressione” aggiunse Leonardo, le rispose “ beh, in fin dei conti l’effetto sorpresa è il mio forte, No?, ma passando ad altro, voi ditemi cosa sapete!” i due si guardarono ed fu Ele a rispondere “ Big Bag è tornato dopo due anni era partito per girare il mondo ed aumentare la sua fama, qualche settimana fa è ritornato portandosi appresso Miss. Bianca, qualche ora fa sono arrivati dei mocciosi e Big Bag vuole fare una rievocazione del suo primo omicidio… questo è tutto quello che sappiamo, lo giuro agente!” “Cosa siete voi per Big Bag?” chiese Leonardo, “dei semplici informatori, niente di più” rispose Teo.
“allora prof. Secondo te cosa vuole fare ora Big Bag?” chiese Vale a Leonardo, lui la guardo e le rispose “ vuole agire come il suo primo omicidio, no?, allora procederà come allora, abbiamo 12 ore per salvarli…” “ beh noi allora c’è ne metteremo 6…” si intromise Vale “ma ve la dovrete vedere anche con Miss. Bianca, lei è un’assassina professionista…” intervenì Teo “ ci penserò io, sono stata addestrata a questo! Voi occupatevi di cercare i ragazzi e di individuare Big Bag!” disse Vale; poi io mi accorsi che Ele stava scappando e gridai “ehi, tu fermati!” ma lei era già lontano e Teo stava cercando di seguirla, ma Vale lo tramortì con il calcio della sua pistola, poi disse “sarà meglio legarlo a quel palo, così non scapperà, ho un paio di manette, dovrebbero bastare, io mi metterò sulle tracce di Miss. Bianca, andate!” “ va bene, però non darmi ordini, il caso non è tuo” esclamò Leonardo con una leggera nota d’ irritazione, “bene andiamo” dissi io.
A quel punto ci incamminammo verso l’entrata della  scuola.

Il salvataggio inizia ora…

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Capitolo 4
*** capitolo 3 ***


Capitolo 3

Nel frattempo

“eccovi qua, Bianca mi aveva detto che eravate dei ragazzi intraprendenti, però devo rispettare la tabella di marcia, uno di voi se ne deve andare…ora” disse Big Bag ai ragazzi, per poi prendere la motosega, accenderla e staccare la testa ad Andrea, che rotolò per terra; tutti i ragazzi sbarrarono gli occhi e prendendo una manciata di polvere, che gettarono negli occhi di Big Bag, che lanciò un grido e i giovani approfittarono di quel momento di distrazione per fuggire…

Qualche angolo più tardi

“ Federico dove sono Leonardo e Ginevra?” chiese Luca, “ non lo so” risposi io,
“ehi, Federico!!” gridò una voce alle mie spalle, “eh?” sobbalzai io, mi girai e vidi Ginevra, con al seguito Leonardo; “ siete venuti!” dissi sollevato, “ ehi ma Andrea? Dov’ è?” chiese Leonardo, io abbassai gli occhi e dissi semplicemente “E’ morto”, li vidi spalancare gli occhi e Leonardo si passò una mano trai capelli e dire “ accidenti” poi Ginevra disse “ forza andiamocene da qui!” io annuì, ed tutti insieme ci dirigemmo verso l’uscita, ma… “ ehi ehi dove state andando?” chiese una voce alle nostre spalle, tutti ci voltammo e lo vedemmo “Big Bag, finalmente ci rincontriamo” disse Leonardo, “ oh guarda, il giovane Detective Maragna, quanto tempo” gli rispose Big Bag,“ 1 anno fa, Sidney, molteplice omicidio alla scuola privata Silas” continuò Leonardo, “ già è stato molto divertente, erano 50 bambini, sentire le loro grida mentre gli tagliavo gli arti, se non mi sbaglio era stato affidato a te il caso, ma a causa mia, la tua fama e il tuo nome sono crollate miseramente” concluse l’assassino, ora capivo,  il motivo per cui Leo era venuto qui, a Voghera, lui il detective più brillante al mondo, era stato sconfitto, da lui, Big Bag, tra loro c’era un conto in sospeso.
“Bene ora dobbiamo continuare” disse Big Bag, io non capì subito il senso ma improvvisamente vidi Gino cadere a terra privo di vita, un dardo di Bianca lo aveva colpito, “ Questi dardi funzionano d’avvero, ho fatto bene a prenderne un po’ da Bianca” finì Big Bag.
“Non pensavo che l’avrei mai detto, ma Ci serve Valentina, immediatamente” disse Leo, io, i ragazzi e lo stesso Big Bag, dicemmo “Valentina?” “ si Valentina l’agente del F.B.I, la più pericolosa del gruppo, mio signore” rispose una voce “Ele? Cosa ci fai qui? E dov’è Teo?” chiese Big Bag, “ si mio signore sono io, mi trovo qui perché sono fuggita da loro, mentre Teo è stato catturato!” gli disse lei, “ Adesso hai amici anche al F.B.I. Leonardo, però questo è un problema, mmmh, ci penserà Bianca a lei.”      

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Capitolo 5
*** capitolo 4 ***


Capitolo 4

Nello stesso istante

Una figura si stagliava davanti a me, “ Ciao Bianca, da quanto tempo, amica mia” dissi io, “ si Vale, ma non capisco cosa ci fai tu qui?” mi rispose lei, “beh un favore ad un amico, ti ricordi Leonardo? Quello del caso “Sidney”!” continuai io, lei mi guardò e disse “ si me lo ricordo, il detective Spagnolo, che doveva risolvere il mistero dei casi di smembramento e che ci ha detto che erano tutti collegati, ma in quella missione non mi ricordo il motivo per cui eravamo presenti…” “ un nostro agente era morto, per salvare i bambini, dovevamo risolvere il mistero e portare vendetta ai familiari.” Gli ricordai io “ ma i tuoi amici sanno che fai parte della “squadra speciale” come me?” mi chiese “ no, pensano che sia una regolare del F.B.I” gli risposi io, “ allora, concludiamo  la missione?”  mi domandò “ si, il capo ha detto di chiudere la bocca a Big Bag e di farli mettere al chiodo la motosega.” Gli risposi e poi dissi“ pronta Bloody Wolf?” dissi con un sorriso “ si, Revolver 1!”.
E ci incamminammo verso l’aula magna, dove era Big Bag e molto probabilmente i ragazzi!

Pochi minuti più tardi

“Bianca eccoti qui!, ehi ma perché quella lì è ancora viva!?” Chiese Big Bag, “Semplice perché io sono dalla sua parte e in più io e Vale siamo colleghe di lavoro, in poche parole caro boss, sei stato controllato dalla Special Squad del F.B.I. 24 ore su 24!” spiegò Bianca e tra le facce sbalordite di Leonardo, Ginevra, dei Ragazzi , di Ele e dello stesso Big Bag noi, ci dirigemmo verso i ragazzi; io passai a Leonardo una pistola calibro 30, mentre io impugnavo la mia Bloody Rose, ovvero la mia revolver calibro 35, sussurrai a Ginevra di andare fuori e di sistemare i vari marchingegni che avevo portato, e che erano rimasti davanti all’entrata, e di sistemarli intorno alla scuola;
Lei sgattaiolò fuori per fare il lavoro che le avevo affidato, mentre Leo nascondeva la pistola,
La vera battaglia iniziava ORA!!!
 

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Capitolo 6
*** capitolo 5 ***


Capitolo 5

Eravamo pronti, tutti in posizione, io, Bianca e Vale ci lanciammo all’attacco, Big Bag era armato sia di dardi avvelenati che di motosega, vidi Bianca e Vale schivare agilmente i Dardi e sparare proiettili e dardi con precisione, mi pentii solo in quel momento della mia scelta, Ginevra aveva ragione, io risolvo i misteri, non catturo i criminali, ma adesso dovevo agire, sia per salvare i ragazzi, sia per il mio onore!

Purtroppo quel momento di distrazione fu fatale, un dardo colpì Simone che si accasciò a terra, allora io sparai un colpo che colpì balestra di Big Bag, per poi ribalzare e andare a colpire un barile di polvere da sparo, ma non ci feci caso, l’importante era che Big Bag ora non poteva più usare i dardi, purtroppo ci eravamo completamente dimenticati di Ele che si avvicino alla polvere da sparo e le diede fuoco, un esplosione non troppo grande si scatenò, uccidendo Ele, mentre noi continuavamo a sparare.

“ Maledizione, quella stupida si è suicidata, ed ha provocato un incendio” esclamai io, ma non ebbi il tempo di dire altro che sentii un urlo, “moriremo qui, non vedremo più la luce del giorno” disse Luca, io mi girai e dissi “ non è vero! Vi salveremo, lo giuro”, lo vidi calmarsi,  ma ora dovevamo fuggire, gli diedi la pistola e dissi “scappate, e tu usala solo se necessario”, loro cominciarono a correre e li vidi sparire dietro la porta.
Ora c’eravamo solo io, vale, Bianca, Big Bag, 2 cadaveri e…
“Vale le ho messe a posto, ma cosa sono?” gridò Ginevra, buttando, letteralmente, giù la porta; “beh sono un…regalo da parte nostra, adesso però facciamola finita” e sparo un colpo che andò nella gamba dell’assassino, che si accasciò a terra e poi un altro nell’altra gamba e un altro nella pancia, a quel punto Big Bag era inerme a terra, e vidi Valentina e Bianca avvicinarsi e dire “ oggi la tua carriera da Serial Killer finisce qui, Big Bag, anzi Lorenzo Saccardi, questo è il tuo vero nome, tu morirai qui dove tutto è iniziato, addio!”
A quel punto Bianca prese una grossa scatola metallica con un display e la mise vicino al muro portante della scuola e si mise ad armeggiare con essa, finalmente capì…

QUELLA ERA UNA BOMBA.

“ E’ una C4, farà un bel botto, le altre micro cariche che ho fatto sistemare da Ginevra distruggeranno la scuola” spiegò Vale intuendo i miei pensieri.
“MALEDETTA!!” esclamò Big Bag affannosamente “Ma Vale perché lo vuoi uccidere?” chiesi, “ ordini dall’alto, Leo”.
“ora cerchiamo i ragazzi, Tu Leo rimani qui ed aspetta il mio segnale, appena lo avrai ricevuto, schiaccia questo bottone, la bomba si innescherà insieme all’altre, a quel punto avrai 5 minuti per uscire!” mi spiegò Vale, io annuì e dissi “ Va bene” e le vidi, Vale e Bianca, sparire dietro la porta.

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Capitolo 7
*** capitolo 6 ***


Capitolo 6

Intanto

“Forza Ragazzi siamo quasi fuori” gridò Luca, ma si sbagliava, eravamo arrivati in cucina e Luca spaventato da un ombra sparò un colpo, che rimbalzò e colpì Federico al polmone sinistro, io gridai e chinandomi presi il corpo di Federico che sussurrava “Scappate, Salvatevi, almeno voi” dopo spirò e io lo posai a terra, per poi coprirlo con un lenzuolo. A quel punto sentii Luca gridare “ Federica, muoviti” poi vidi le figure di Bianca e Valentina e mi alzai per poi seguirli.

Fuori dall’edificio

“ Bene ci siamo tutti, ora mando a Leo e Ginevra il segnale” esclamò Vale, che sparò un razzo segnalatore. Io e Luca eravamo vicino al palo a cui Valentina aveva legato poche ore prima Teo e vedemmo arrivare di corsa Leo e Ginevra che dissero “ L’abbiamo innescata” poi Vale e Bianca annuirono e ci dissero di nasconderci dietro al muretto che circondava la scuola. Però dopo che erano passati 5 minuti la bomba non scoppiò e io decisi di sacrificarmi per il bene di tutti, ero stata io a proporre la gara di coraggio, di conseguenza era colpa mia se tutti erano morti e senza dire nulla mi misi a correre verso l’entrata, ignorai le grida di Luca, Leonardo, Ginevra, Bianca e Valentina, non mi sarei arresa, avrei messo la parola Fine a questo massacro.
Arrivai in Aula magna e andai verso al bomba, vidi che il conto alla rovescia se era interrotto a 5 secondi dalla fine, io la osservai e guardando sia il corpo di Big Bag che i cadaveri, mi decisi e sorridendo dissi “ora pagherai per tutto” e premei il pulsante, sentii caldo e poi fu buio.

All’esterno

Vedemmo la scuola esplodere e io la osservai dicendo “ E’ finita, anche se altre 6 vite sono servite per questo scopo” Bianca mi guardò e disse “ Hai ragione Vale, però almeno non ci saranno più vittime” “Già” esclami e insieme a Ginevra, Leonardo, Bianca e Luca c’è ne andammo e l’alba ci si presento davanti.
 

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Capitolo 8
*** capitolo 7 ***


Capitolo 7

“ il caso è chiuso, finalmente”  disse il nostro capo, alias, Signora Casarini, “ Confermo, sia io che Bianca ci siamo impegnate molto in questo caso” confermai io, “in più ora quel informatore, ovvero Teo, è in prigione a scontare i suoi crimini, dato che era uno spacciatore abbiamo potuto incastrarlo lo stesso, anche se non si è potuto trovare niente per accusarlo di aver aiutato Big Bag” continuò Bianca,  “ Ragazze, fatevi una bella vacanza, ne avete bisogno” disse all’improvviso il nostro capo, “ Davvero?” chiese Bianca, “ Si, questa missione è stata molto impegnativa e stressante cioè… vi voglio vedere fuori di qui entro 1 minuto” concluse, noi ci congedammo e uscimmo dalla base per andare in un posto per incontrare degli amici… in fin dei conti una vacanza ci serviva proprio!.

Sidney. Studio del detective Maragna

“ ah, che felicità essere di nuovo qui, no? Ginevra!” chiesi a Ginevra “ Si, Leo e poi adesso hai anche un apprendista, giusto?” mi rispose Lei, “ giusto, ma dov’è Luca?” domandai riferendomi al cosiddetto “apprendista” “Sono qui, guardate chi è venuto a trovarci!” disse Luca spuntando da dietro al porta insieme a Bianca e a Valentina, “ Guarda un po’ chi si rivede, che ci fate qui?” chiesi “ beh, siamo in vacanza e abbiamo pensato di farvi una visita” rispose Valentina, io sorrisi e dissi “ Bene allora seguitemi si va al mare” le vidi annuire ed insieme ci dirigemmo verso le splendide spiagge di Sidney.
 
THE END
ed eccomi qua!! questa è la prima storia che finisco, spero che vi sia piaciuta
arrivederci Valetomi2

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