Il vero amore supera tutto

di Mayara_23
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** scombussolamento della vita quotidiana della famiglia Brief ***
Capitolo 2: *** l'atterraggio su Vegeta-sei ***
Capitolo 3: *** prima giornata su Vegeta-sei ***
Capitolo 4: *** Bulma diventa dama! ***
Capitolo 5: *** Banchetto ***



Capitolo 1
*** scombussolamento della vita quotidiana della famiglia Brief ***


La storia è ispirata alla fan fiction di lilly81 "il pianeta Vegeta" 
Bulma era sola in casa. Trunks era dai nonni e Vegeta era andato ad allenarsi sulle montagne. Bulma non si sentiva a suo agio a casa da sola perché poteva succedere sempre qualcosa; quando vi era a casa Vegeta si sentiva protetta. Quella sensazione di disagio le faceva ricordare l'abbandono di Vegeta quando lei era incinta di Trunks. Quel bambino fu la sua ancora, voleva vivere solo per lui, per dargli una vita, per fargli anche da padre purtroppo. Ricordare quel periodo della sua vita le faceva male e una lacrima scese dalla sua guancia. All'improvviso un boato e Bulma sobbalzò uscendo dal mondo dei ricordi e vide cinque uomini davanti a sè. Quegli uomini erano robusti e altri il triplo di lei,in confronto a loro si sentiva una formica vulnerabile e questa la spaventava. Indossavano una Battle suite e una tuta blu come quella di Vegeta e una coda legata alla vita.Quello davanti a lei e il più robusto, indossava anche una mantello rosso sangue. "Questi devono essere Sayan!Ma Vegeta non mi aveva detto che erano tutti morti nell'esplosione di Vegeta-sei e che gli unici superstiti erano Goku e lui?razza di bugiardo!"pensò Bulma. Non sapeva che fare: o urlare o scappare. Decise per la seconda opzione ma non andò a buon fine perché un Sayan la prese per le braccia e la immobilizzò. "Tu schiava dimmi dov'è il principe Vegeta!" disse il più robusto "Non sono una schiava!Non sono schiava di nessuno!" urlò Bulma. Il Sayan si stava alterando. "Non hai risposto alla domanda!Dov'è mio figlio Vegeta?!" Bulma si rese conto di avere di fronte il Re dei sayan,il Re Vegeta. "Non lo so è andato ad allenarsi!!" Bulma provava a farsi valere e non lasciarsi sopraffare dalla paura, se doveva morire,doveva morire almeno da moglie di una Sayan! "bene allora lo aspettiamo. Ramed lega la donna così non potrà scappare." la legarono ad una sedia e i Sayan, intanto, perlustrarono la casa. Misero in disordine tutta la casa non sapendo che Bulma aveva appena finito di pulire e questa cosa la fece irritare. "Sono dei veri scimmioni!!Almeno Vegeta non mette in disordine la roba ma invece è abbastanza ordinato." Intanto sulle montagne... Vegeta stava tirando pugni e calci in aria pensando di avere un avversario davanti a lui. "basta oggi fine degli allenamenti. Una bella dose di cibo per cena e una bella doccia sarebbero l'ideale." Si alzò in volo e andò verso casa. Si ricordò che Trunks sarebbe stato vari giorni dai nonni e che quella sera poteva far l'amore con Bulma senza pause.Questo pensiero gli fece fare un piccolo sorriso. A pochi chilometri dalla sua casa sentì cinque presenze molto famigliari intorno a Bulma.Le auree non riusciva a riconoscerle e decise di entrare in casa per scoprire di chi erano. Il cielo era già buio a causa delle corte giornate d'inverno. Entrò i casa ed essa era illumini da una piccola lampada in sala. "Buonasera figliolo" disse il Sayan con il mantello. vegeta sobbalzò sentendo quella dura voce che odiava tanto. Accese la luce e vide suo padre con dietro quattro suoi scagnozzi. Vide anche Bulma legata ad una sedia. "Padre cosa ti porta qui?" chiese Vegeta molto seccato. "Sono qui per portarti nel nuovo regno dei Sayan. alcuni sono stati riportati in vita da alcune macchine dei Lotyus che riescono a riportare in vita le persone.Tutti aspettano il tuo ritorno figliolo, il ritorno del loro amato principe Vegeta" Vegeta non sorrise e non si mosse. Voleva tornare alle sue origini ma cosa ne sarebbe stato di Bulma? "Posso portare anche la donna?" chiese impassibile. "Questo te lo posso concedere. Hai un'ora per prendere tutto il necessario per la tua nuova vita.Noi vi aspettiamo sulla navicella" I sayan si diressero in giardino ed entrarono nella navicella. Vegeta,nel frattempo, slegò Bulma che lo abbracciò. "Oh Vegeta non sai quanta paura ho avuto!Perchè tuo padre è qui? Non era morto nell'esplosione del pianeta Vegeta?" chiese Bulma "Bulma non lo so nemmeno io!Adesso andiamo a prepararci" "Perchè dobbiamo andare? e Trunks?" "Trunks è meglio che stia qui potrebbero ucciderlo sul mio pianeta.Ha solo quattro anni ed è un mezzosangue!" "Almeno lasciami scrivere un biglietto ai miei genitori" "Muoviti non abbiamo molto tempo" Bulma scrisse a suo padre dicendo che il padre di Vegeta era ritornato e che dovevano andare sul suo pianeta.Non sapeva quando sarebbero ritornati. "Vi prego papà e mamma prendetevi cura di Trunks fino a quando ritorneremo..faremo in modo di ritornare più presto possibile.Vi voglio bene Bulma" Scrivendo queste parole, Bulma si mese a piangere e lasciò il biglietto in cucina e andò a prepararsi" Andò in camera e sentì l'acqua della doccia scorrere e vide gli indumenti sayan di Vegeta sul letto. prese una valigia e ci mise dentro tutto quello che poteva. Ci mise dentro anche delle scatolette di cibo e delle bottiglie d'acqua per le emergenze. vegeta uscì dal bagno senza dire nulla e guardò Bulma che frettolosamente metteva gli oggetti dentro la valigia. "metti la valigia dentro una capsula. E' meglio." disse Vegeta.Bulma annuì tristemente. "Non ti preoccupare" aggiunse il sayan "Ritornerai presto da Trunks" "E tu? Non vuoi? Vuoi restare con il tuo popolo senza di noi? Non vuoi più rivedere Trunks? Tuo figlio? Li ha bisogno di un padre che gli insegni a combattere,a diventare un forte sayan come sei tu!Non ci pensi a queste cose?" Vegeta, davanti a tutte quelle domande di Bulma, si ammutolì. certo che gli importava di Trunks,certo che lo voleva allenare, certo che gli voleva fare da padre. " E come faccio con mio padre?" chiese Vegeta "Trova una soluzione!" gli urlò Bulma "Su forza andiamo...è già tardi" disse Vegeta. Bulma mise la valigia in una capsula e seguì Vegeta tristemente. Entrarono nella navicella, Vegeta si sedette su una poltrona di fianco a suo padre e Bulma si sedette in un angolo. Partirono per il nuovo Vegeta-sei non sapendo cosa aspettarsi dal nuovo pianeta

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Capitolo 2
*** l'atterraggio su Vegeta-sei ***


Durante il viaggio, Bulma non guardava nessuno. Odiava Vegeta per averla messa in quella situazione lontano da Trunks,dalla Capsule Corporation e dalla Terra per portarla nel suo mondo di alieni maschilisti e dove le donne venivano usate come schiave, oggetto sessuale o guerriere.
Vegeta invece la guardava incolpandosi di averla portata con sé ma si rese conto che senza di lei, del suo profumo, non sarebbe resistito. Era cambiato dopo il Cell Game.Aveva sposato Bulma e aveva deciso di diventare un marito e un padre, cosa che suo padre Vegeta non è mai stato.
"Padre fra quanto tempo arriveremo?" chiese Vegeta
"Fra qualche ora figlio" rispose il Re.
Vide Bulma che piangeva silenziosamente nell'angolo.Sicuramente pensava a Trunks e alla sua reazione quando avrebbe scoperto che i suoi genitori se ne erano andati su un altro pianeta.
"Il mio piccolo Trunks penserà che non gli vogliamo più bene!Tesoro mi manchi già!Io ti sto abbandonando come tuo padre ha fatto con te e me quando eri piccolino" 
"E piantala di frignare schiava!" disse un Sayan.Bulma lo trafisse con lo sguardo.
"L'ho già detto!Io non sono una schiava di niente e di nessuno!" urlò Bulma.
"Adesso lo sei, non pensare perchè mio figlio ti ha portato con lui verrai trattata come una nobile!" disse il Re Vegeta.
Vegeta rimase stupito.
"Sarà la mia schiava" disse Vegeta.
"No, tu ne avrai altre, lei sarà una schiava di quarta classe!" lo ammutolì il Re.
Vegeta non fu sollevato e Bulma non capì cosa significava schiava di quarta classe.
"Gli schiavi di quarta classe sono quelli che lavorano nel palazzo, che puliscono o cucinano ma non fanno le schiave dei nobili." spiegò Vegeta a Bulma.
"le schiave di quarta classe si concedono anche per avere soldi.Devi ritenerti fortunata di essere stata scelta da Vegeta perchè ti avrei destinato alla quinta classe,cioè li gli schiavi che lavorano fino a morire" aggiunse il Re.
Bulma si ammutolì. Era destinata a fare la schiava e oltretutto la prostituta!Si autoconvinse che non sarebbe stata di nessun altro che sia Vegeta!Ma questo non poteva deciderlo lei.Pensò che i sayan erano più forti di lei e potevano averla anche con la forza.A questo pensiero tremò.
Vegeta immaginava Bulma nelle mani di un Sayan. Questo pensiero lo fece infuriare.Bulma era sua e basta!Decise di tenerla sotto controllo in qualche modo affinchè nessuno la toccasse.
Atterrarono e videro che delle guardie stavano attendendo la navicella.
"Ah Vegeta mettiti questo mantello.Adesso sei un principe" disse Re Vegeta dandogli un mantello blu.
"Lo sono sempre stato padre" aggiunse Vegeta.
"Così ti voglio.Questo è mio figlio."
Scesero dalla navicella.Prima il Re e dopo Vegeta. Bulma era trattenuta dalle guardie.Tutti si inchinarono vedendo i Reali e guardarono Bulma con sguardo interrogativo.
Il Re si girò verso Bulma e le guardie.
"Portatela da Decka" le guardie si inchinarono e si incamminarono verso il palazzo. Bulma guardò Vegeta con le lacrime agli occhi "Non abbandonarmi Vegeta".
Vegeta la guardò andare via piangendo ma non fece niente, per adesso.
Le guardie la portarono dentro il palazzo.Tutto il palazzo era decorato di oro e di rosso. La portarono nei sotterranei dove c'era una donna piuttosto vecchia che l'attendeva.
"Decka questa è la schiava di quarta classe che il principe ha portato con sé." La signora annuì e le guardie la buttarono bruscamente sul pavimento e se ne andarono.
La donna la squadrò.
"Alzati debole! Non ho tempo da perdere!" disse Deska bruscamente.
"Non sono debole vecchiaccia!" rispose Bulma.
"abbassa il tono schiava oppure vuoi farti frustare?!Devi dare rispetto a quelli della terza classe!"
"Se tu non mi dai rispetto, io non te lo do!"
" Tu sei meritata dieci frustate domani!Cominciamo bene!Adesso seguimi schiava!"
Si incamminarono in un corridono sporco e puzzolente. Si diressero verso una porta di metallo con una finestrella che faceva vedere la stanza al suo interno.
"Questa è la tua camera!" aprì la porta e la spinse bruscamente dentro.
"Ma questa è una prigione!" disse Bulma.
"Cosa ti aspettavi? Una camera tutta pulita e dorata?Forse non l'hai ancora capito ma sei una schiava!Ci vediamo domani mattina per le frustate!" Decka rise malvagiamente e chiuse la porta a chiave.
Bulma scoppiò a piangere.
 
Intanto nel Palazzo.
 
Vegeta e il padre si erano diretti verso la sala del trono. La sala era maestrosa e tutta dorata.Si sedettero sui due troni infondo alla sala.
"Ecco Vegeta questo adesso è il tuo mondo.Avrai la tua camera e potrai avere tutte le donne che vuoi.C'è una donna che sarà la tua sposa, solo se a te piacerà. E' una Sayan ed è a capo delle guerriere ed è di seconda classe." disse il Re al figlio
"Per adesso voglio solo fare il principe senza donne o accoppiamenti" disse Vegeta.
"Ti farò cambiare idea" 
Un servo entrò nella sala e si inchinò.
"Vostra maestà le camere sono pronte"
"Accompagna il principe nella sua camera" il servo annuì e si inchinò
Vegeta ed il servo attraversarono un corridoio, anch'esso dorato, e arrivarono a un portone.Le guardie lo aprirono e Vegeta si ritrovò di fronte una stanza tripla della sua alla C.C.
Il servo gli spiegò tutti i lussi della camera reale ma Vegeta lo interruppe.
"Non mi interessano le tue spiegazioni.Vattene!" Il servo si inchinò e uscì.
Vegeta andò sul balcone e guardò il suo mondo.Non era felice di essere di nuovo il principe dei Sayan senza Bulma. Non lo avrebbe mai ammesso ma gli mancava Bulma e suo figlio, gli mancava la Terra, Kaaroth e tutti quelli della kame House,la sua stanza nella C.C che condivideva con il suo angelo.

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Capitolo 3
*** prima giornata su Vegeta-sei ***


Quella notte Vegeta non dormì. Pensava alla sua nuova vita senza Trunks, senza Bulma.Senza di loro si sentiva vuoto,spaesato anche se erano tornato alle sue origini. Bulma era una serva di quarta classe e le poteva succedere qualunque cosa. Decise che l'indomani avrebbe assunto un servo che posse dirgli ciò che accadeva a Bulma con massima riservatezza.
Quella notte neache Bulma dormì. pensava soprattutto a Trunks,al suo piccolino abbandonato dai suoi genitori. Odiava Vegeta per averla messa in questa situazione e non averla difesa davanti a suo padre. Tante,troppe lacrime che rigavano il suo viso.
"Trunks perdonami!Non volevo abbandonarti!" pensò Bulma piangendo più forte.
Quel mattino Decka aprì violentemente la porta e fece entrare due guardie che presero Bulma.
"Dove mi state portando?" chiese Bulma.
"A farti frustare per la tua mancanza di rispetto di ieri!" le rispose decka.
La portarono in una stanza "decorata" con sangue secco e veramente buia.Legarono Bulma con la faccia rivolta al muro e le braccia all'altezza delle spalle. Le denudarono la schiena. Decka disse al frustatore di darle solo 15 frustate e se ne andò.
Cominciò con le frustate. Dalla forza con cui metteva nelle frustate, Bulma capì che era un sayan. Piangeva dal dolore e si tratteneva nell'urlare. Sentiva il sangue sciendere lungo la candida schiena. Le Quindici frustate sembravano durare un'eternità. Finalmente finì di frustarla e se ne andò. La lasciarono in quella posizione per mezz'ora e poi arrivarono le guardie a slegarla e portarla nella sua camera.Si mise faticosamente sul letto e pianse,pianse.
Decka, dopo due ore, portò Bulma nel cantiene di fronte al palazzo.
"Ma non dovrei lavorare nel palazzo?" chiese Bulma
"farai il lavoro forzato per metà mattinata e poi andrai a pulire i piatti nelle cucine del palazzo" disse Decka.
"Ma quando avrò un po' di cibo?" 
" Alla sera se farai bene il tuo lavoro avrai la porzione totale se invece farai i capricci metà porzione!!"
Bulma cominciò a trasportare faticosi massi.
Intanto Vegeta stava guardando dalla finestra della sua stanza i servi che lavoravano faticosamente,ma vedere quelle persone soffrire non lo divertiva come una volta.La sua attenzione fu catturata da una ragazza minuta che trasportava un masso pi grosso di lei.
"E' BULMA!" decise di aprire la finestra e aspettare che lei lo vedesse.
Bulma aveva fatto il secondo giro con un masso fortunamente più piccolo del primo e decise di guardare il palazzo e la sua imponenza. La sua attenzione venne catturata da una sagoma che guardava dalla finestra i servi lavorano. Riconobbe il suo viso, i suoi capelli e immaginava il suo profumo.
"VEGETA!!Mi manchi amore mio!" pensò con le lacrime agli occhi.
Chissà se si incontreranno di nuovo..

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Capitolo 4
*** Bulma diventa dama! ***


Domani scuole chiuse causa neve dunque posso scrivere stasera :) 
 
 
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Vegeta stava guardando dalla finestra della sua stanza i servi che lavoravano faticosamente,ma vedere quelle persone soffrire non lo divertiva come una volta.La sua attenzione fu catturata da una ragazza minuta che trasportava un masso pi grosso di lei.
"E' BULMA!" decise di aprire la finestra e aspettare che lei lo vedesse.
Bulma aveva fatto il secondo giro con un masso fortunamente più piccolo del primo e decise di guardare il palazzo e la sua imponenza. La sua attenzione venne catturata da una sagoma che guardava dalla finestra i servi lavorano. Riconobbe il suo viso, i suoi capelli e immaginava il suo profumo.
"VEGETA!!Mi manchi amore mio!" pensò con le lacrime agli occhi.
Chissà se si incontreranno di nuovo..
 
Fine 3° capitolo
 
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Vegeta era furioso con il padre. perche aveva messo Bulma a lavorare con gli schiavi di quinta classe?Decise di andare subito da suo padre.
Uscì dalla stanza furioso e percorse il corridoio velocemente. "la mia donna non deve essere trattata così".
Le guardie di fianco alla porta della sala del trono, la aprirono quando videro arrivare Vegeta furioso.
"Padre!" disse vegeta entrando nella sala. Il padre notò la sua presenza e mandò via il sayan con cui stava parlando.
"Vegeta!!Che c'è da farmi interrompere affari importanti?" disse il Re vegeta sedendosi sul trono bevendo un drink.
"Stavate oziando padre!La riunione ci sarà domani" 
"Dimmi che vuoi"
"Come mai la schiava che ho portato con me è a lavorare con gli schiavi di quinta classe?"
"Perchè ti importa tanto?"
"Rispondete"
"Adesso gli schiavi di quarta classe al mattino lavorano nelle miniere e poi nel palazzo.Adesso rispondi alla mia domanda"
"Capirai perchè mi interessa domani al banchetto"
"Al banchetto?E' una schiava!!"
"Falla diventare una dama"
"una di terza classe??" 
"Si e domani capirai"
"Va bene per una giornata può essere una dama e poi deciderò" Vegeta si inchinò come ringraziamento al padre e si diresse all'uscita. 
"Vegeta" disse il Re "ordina a Decka di portarla al secondo piano". Vegeta annuì e se ne andò. Dal suo viso comparve un sorriso. "Quando mio padre vedrà la bellezza di Bulma, la farà mia concubina."Vegeta quel giorno assunse un sayan di terza classe che potesse controllare Bulma senza sospetti. "Vai da Decka e dille di portare Bulma al secondo piano per ordine del Re. Deve prepararsi al meglio per un incontro con i nobili e i reali di Vegeta-sei." il servo annuì e si diresse verso l'ultimo piano del quinto piano. Lì incontrò Decka seduta su una poltrona di fianco ad una porta di metallo. "Decka, il Re ha detto di portare la schiava al secondo piano e prepararla per domani per il banchetto reale" Decka rimase stupida. lei non era mai stata invitata al banchetto reale e allora perchè una schiava di quarta classe ci doveva andare prima di lei? "Al banchetto reale una lurida schiava? E' dato di volta il cervello al Re?!" il sayan si stava innervosendo "La schiava adesso è una dama e non si discutono gli ordini del Re! Obbedisci e basta!!!" "Diavolo! Anche io sono una dama! Dovrebbero invitare me!" Decka era verde d'invidia. "Se hai problemi, vai a parlare con il Re" dopo questa affermazione, Decka si zittì e aprì la porta di metallo dove vi era Bulma sdraiata sul letto malmessa e dolorante. "Schiava alzati immediatamente!" urlò Decka. Il sayan si innervosì per il modo duro di Decka e decise di prendere parola. "Domani avrai un incontro con i reali dunque ti portiamo al secondo piano dove avrai una camera tutta tua dove potrai riposare e prepararti al meglio.Ti accompagno io" disse il sayan. Bulma si stupì dei modi gentili del sayan e lo seguì zoppicando. percorsero bene tre piani del palazzo e ogni piano era più curato di quello precedente.Arrivarono al secondo piano e Bulma rimase stupita per le decorazioni che caratterizzavano questo piano. "Wow!Ma è stupendo questo piano. I reali dove stanno?!" azzardò chiedere Bulma "Al primo piano diviso in sole due stanze gigantesche" Bulma pensò a Vegeta. "Come sarai trattato bene amore mio.Dopotutto sei il principe e mi piacerebbe essere la tua principessa. Vorrei essere al tuo fianco a farmi abbracciare e baciare da te" Arrivarono davanti alla nuova stanza di Bulma e il sayan aprì la porta. Bulma sorrise. La sua camera era come quella alla C.C. Si distese subito sul letto e abbracciò il cuscino. Com'era morbido! "Un'ultima cosa devi prepararti al meglio. Devi far colpo con la tua bellezza al Re e a tutta la corte. Hai un giorno intero per curarti." il sayan se ne andò e la lasciò riposare.
 
 
 
 
finisco domani :) scusatemi!!

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Capitolo 5
*** Banchetto ***


Bulma dopo due ore di dormita, si svegliò più felice che mai.Si tolse i suoi vestiti strappati e sporchi e andò a fare una doccia nel bagno adiacente alla camera.Tutti i muscoli si rilassarono ma quando lavò la schiena sentì un bruciore percorregli la schiena. Si ricordò delle frustate e pianse ricordando quel momento.
Uscì dalla doccia e si guardò la schiena allo specchio.Profonde ferite circondate da sangue secco e decise di disinfettarle. Appena toccò una ferita urlò dal dolore. Decise di lasciare stare quelle ferite perchè sarebbero guarite col tempo. Appena rientrò in camera notò una scatola enorme sul letto con un biglietto attaccato. Quando riconobbe la scrittura pianse "Bulma qui dentro c'è un vestito che ti ricorderà un evento importante" ; aprì la scatola e vide il vestito. Un tessuto morbido come la seta e azzurro cielo come i suoi capelli e occhi. "Questo è simile al vestito del nostro matrimonio.Oh Vegeta on vedo l'ora di vederti". Si ricordò che mancavano pochissime ore al banchetto e doveva muoversi. Si fece i boccoli e si truccò mettendo mascara e rossetto rosso sulle labbra. Si vestì e si ammirò allo specchio.Era fiera dell'immagine che rifletteva lo specchio e decise di dirigersi al banchetto. Il sayan, che l'aveva trattata gentilmente ore prima, la scortò fino alla sala banchetto. Percorse i corridoi e tutte le guardie rimasero stupiti della bellezza di Bulma. Si inchinarono pensando che fosse una reale e Bulma sorrise. Arrivarono davanti al portone ma le guardie dovettero aspettare il consenso del Re per farla entrare. Aspettarono un po' di minuti e Vegeta stava sudando freddo.
Finalmente il Re diede il suo consenso e Bulma entrò nella sala. Tutti rimasero stupiti della sua bellezza e persino Vegeta rimase estasiato. Il Re sorrise e sussurrò all'orecchio del figlio "Avevi ragione.Sarebbe l'ideale come concubina del Principe.Solo il meglio per la famiglia reale" Vegeta annuì e sorrise. Bulma si inchinò e il Re le fece segno di sedersi vicino a Vegeta.
Bulma sorrise e guardò negli occhi Vegeta. Si intesero subito. Nuova vita insieme sul pianeta d'origine di Vegeta. Nei loro occhi c'era un velo di tristezza: Trunks. La loro vita sarebbe stata perfetta se ci fosse stato anche lui.
Il Re si alzò in piedi con il calice in mano.
"Un brindisi a mio figlio Vegeta e la sua nuova concubina!" tutti esultarono felici e anche i due promessi sposi, ma la felicità non sarebbe durata molto...

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