Pacchetto numero 22 [Bumbuni].
Prompt: “Give me love” di Ed Sheeran.
Personaggi: Killian Jones/Hook, Belle/Lacey.
Pairing: Hook/Belle.
Titolo: “We’ll burn this out”.
Double drabble – 190 parole.
 
 
 

We’ll burn this out.
 
“Give a little time to me
We'll burn this out
We'll play hide and seek
To turn this around
And all I want is the taste
That your lips allow”.
Ed Sheeran

 
 
 
È un po’ come giocare a nascondino, con lei.
Si espone, si ritrae.
Si nasconde, appare come una fugace visione, sparisce nuovamente.
I suoi occhi sono profonde pozze azzurre, bellissime e misteriose, ed è così facile perdersi, mentre la guardi.
Ti sorride, con quelle labbra rosse e perfette, e una rapida nota di levità e malizia appare nel suo sguardo, per poi dissolversi.
Tutto quello che voglio è assaporare le sue labbra, sentirle sulle mie, morderle e sondarle, fino a quando ogni remora verrà abbandonata e ogni muro abbattuto. Fino a quando lei sarà mia.
 
 

« Dammi un po’ di tempo » le sussurro all’orecchio, mentre le sue mani solcano i miei capelli, scendono sul mio collo. « Dammi un po’ di tempo e mi implorerai di smettere… ».
« Ne sei sicuro, Killian Jones? » risponde lei baciandomi.
Rispondo a quel bacio senza nemmeno pensare alle sue conseguenze.
« Sei sicuro che mi vorrai ancora, dopo? O mi butterai via come un oggetto usato? ».
« Bruceremo il mondo, Lacey » sussurro sulle sue labbra accarezzandole i fianchi. « Bruceremo tutto, insieme ».
« Che sia, allora. Bruciamo ». 




Marti's
Eccomi qui con la seconda double drabble della raccolta. 
Cosa ne pensate della coppia Hook/Belle? Una bella che in verità è Lacey, ricordate. A me piacciono molto, anche se mi ritrovo a shippare Hook con il mondo *^*

Fatemi sapere ;)))
Love love love

Pacchetto numero 20 [Bumbuni].
Prompt: a scelta [“Sapeva ascoltare, e sapeva leggere. 
Non i libri, quelli son buoni tutti, sapeva leggere la gente. 
I segni che la gente si porta addosso.” Di A. Baricco].
Personaggi: Neal/Bae, Emma Swan.
Pairing: Emma/Neal.
Titolo: “Signs”.
Double drabble – 198 parole

˜

 

Signs.
 
 
Sapeva ascoltare, e sapeva leggere. Non i libri, quelli son buoni tutti, sapeva leggere la gente. I segni che la gente si porta addosso*.
Fin dal primo momento in cui ci siamo conosciuti, Emma ha letto la mia anima. A volte la scoprivo attenta a guardarmi, con quello sguardo limpido, con quell’espressione seria e meditativa che ogni tanto rispolverava. Ha imparato a riconoscere i miei sguardi, a captare i gesti e a sopire gli istinti. Ha imparato tutto di me, e io l’ho delusa.
 
Emma mi ha dato speranza, e io le ho dato tormento e angoscia, dolore e ombre, quando invece avrei voluto farla vivere nella luce, in una piccola casa con un portico di legno chiaro, le imposte verdi alle finestre e un giardino da curare. Eravamo pronti, quando il destino invece no.
 
Un passato dimenticato ci ha fatto visita, rompendo gli schemi. E io l’ho lasciata. L’ho lasciata andare via da me, contro la sua volontà. L’ho lasciata in un limbo di domande inespresse e risposte vaghe. L’ho lasciata sola.
 
Ora che è qui, accanto a me, quasi non mi sembra vero di non poterla toccare, baciare, abbracciare. So che non dovrei, e fa male.
 
 




 

Marti’s
Eccomi qui con la terza double-drabble partecipante al MondayDrabble, iniziativa organizzata sul gruppo OUAT di Facebook.
Il primo asterisco si riferisce alla citazione scelta da me per il prompt libero e, come segnalato in alto, è di Alessandro Baricco.
Che dire… una “certa personcina speciale” mi ha consigliato di scrivere su Emma e Neal, e quindi ecco qui questa mia creazione. Sempre quella stessa personcina mi ha detto che è bellissima, mi fido di lei, e mi rimetto al vostro giudizio, cari ^^
Love love love, M.

Ps chiunque voglia entrare nel gruppo per fangirlare, scrivere e sclerare insieme, non ha che da farmi un fischio ;-)

Pacchetto numero 13 [Bumbuni].
Prompt: “i sogni son desideri”.
Personaggi: Regina Mills.
Titolo: “Desires”.
Drabble – 97 parole.

˜

 
 
Desires.
 

I sogni son desideri, Regina.
Quante volte hai sentito ripetere questa frase?
Quante volte queste stupide parole sono risuonate nella tua testa con lo stesso, tonante suono di un tamburo da guerra?
 
È tempo di decidere, Regina.
Buona o cattiva?
Cattiva o misericordiosa?
Misericordiosa o debole?
Amore a volte fa rima con dolore.
E tu lo sai.
L’amore ci rende deboli.
E se siamo deboli, siamo anche vulnerabili.
 
I sogni son desideri, Regina.
Tic, toc, l’orologio incalza.
Il tempo non aspetta.
Nemmeno la tua anima.
 
I sogni son desideri, Regina.
Attenta a ciò che desideri, potrebbe avverarsi.
 
 
 

Marti’s
Ennesima drabble partecipante al MondayDrabble di oggi *^*
Non ho mai scritto nulla su Regina prima… che ne dite?
E niente, grazie dell’attenzione.
Love love love, M.

Pacchetto numero 36 [Marti].
Prompt: immagine.
Personaggio: il Cacciatore.
Titolo: “He ran down the forest slope”.
Drabble – 97 parole.
 

˜He ran down the forest slope.
 
Il sole filtra tra i rami. Le foglie verdi riflettono la luce, scomposta in tanti riflessi di un cristallino bagliore.
Gli alti alberi svettano verso il cielo, di un arancione sfumato, il colore del tramonto. La foresta sussurra, si muove, nonostante sia sempre immobile.
Graham la sente, la vita che ci respira attraverso. Sente i movimenti impercettibili di un coniglio nella tana, il suo tremare di fronte al predatore, al lupo. Sente qualche piccolo scoiattolo vagare in alto, là dove nessuno può toccarlo. Uno sbattere di ali e il richiamo di un gufo.
Il lupo lo attende.

 
 
 
 
Marti’s
Eccomi qui con la prima drabble partecipante al MondayDrabble – Act 3 di oggi. Spero che vi sia piaciuta, e che abbiate colto la mia velata intenzione di descrivere le emozioni di Graham in quanto Cacciatore.
E niente, grazie come al solito a chi ha letto, a chi commenterà e lascerà traccia del suo passaggio :D
Il titolo è tratto da un passaggio di “Dirty Paws”, dei miei amati Of Monsters and Men, “She ran down the forest slope”, nel quale ho sostituito il soggetto femminile con quello maschile.
Love love love, M.

Pacchetto numero 37 [Bumbuni].
Prompt: cicatrici.
Personaggi: Killian Jones/Hook, Belle/Lacey [?].
Pairing: Hook/Belle.
Titolo: “Hidden in the scars”.
Double drabble – 200 parole.

˜Hidden in the scars.
 
«Questa dove te la sei fatta? »mi chiede, percorrendo con le dita la lunga cicatrice sulla mia schiena.
« Il capitano della Skirling*mi ha lasciato un souvenir, durante l’ultima guerra per il dominio della Baia dei Tre Pirati*, qualche anno addietro » rispondo girandomi e guardandola negli occhi.
La pelle di Belle è così bella, liscia, setosa, profumata. I suoi capelli castani luccicano e profumano di sole, e le coprono la schiena come un manto regale.
Potrei fare di lei la mia regina. La regina dei Sette Mari. La moglie di Killian Jones, capitan Uncino.
 

La mia mano corre al suo collo da cigno, e scende sulle scapole, giù sullo sterno, fino al cuore. Batte forte.
Lei si avvicina, mi bacia. Poi mi guarda negli occhi, cerca qualcosa, forse un bagliore di speranza.
Mi accarezza una guancia, là dove una piccola e impercettibile cicatrice mi ricorda costantemente le mie battaglie, La battaglia, contro quel dannato Coccodrillo.
« E questa? » chiede ancora, lieve.
« Nemmeno si vede » rispondo.
« Io la sento, qui, sotto le mie dita » continua lei accarezzandomi.
« Mi ricorda ciò che va fatto » continuo. « Mi ricorda chi sono ».
 

 
 
Marti’s
Ed eccomi qui con un’altra pazzia che vede come protagonisti captain Hook e la nostra Belle/Lacey. A tal proposito, non so bene se in questo caso sia più Belle o più Lacey… a voi la scelta.
Passiamo alle note vere e proprie:

• “Il capitano della Skirling”: è un nome inventato, ma Skirling è un chiaro riferimento/omaggio al Passo Skirling e alla Barriera e a Jon Snow. Sto parlando di “A Song of Ice and Fire”, sì.
• “La Baia dei Tre Pirati”: altro riferimento ad ASOIAF, mi sono ispirata all’Arcipelago delle Tre Sorelle.
   

Penso di avervi detto tutto…
Passo e chiudo.
Love love love, M.
 
Ps ringrazio come sempre Cat per la sua pazienza, il suo appoggio e i suoi consigli e le sue rassicurazioni. Non so come farei senza di te.
 

Pacchetto numero 35 [Marti].
Prompt: “Teneva gli occhi fissi sulle sue labbra,
come se fossero le ultime righe di una lettera d’addio.”
 – Alessandro Baricco.
Personaggi: Graham, Emma.
Pairing: Graham/Emma.
Titolo: “Heart like dust”.
Double drabble – 197 parole.

~ Heart like dust
 
Teneva gli occhi fissi sulle sue labbra, come se fossero le ultime righe di una lettera d’addio. E lo sono state davvero.
 
Lei era bellissima. Era sempre bellissima, ma in quel momento lo era ancora di più, perché era vulnerabile, e senza difese, e quelle mura che aveva eretto attorno al suo cuore si stavano sgretolando pian piano, erose da un sentimento che aveva cominciato a confonderla e renderla inerme.
Graham le accarezzò i capelli, le toccò una guancia, la baciò. Quel bacio fu qualcosa di troppo vasto e allo stesso tempo effimero per essere descritto su una pagina bianca. Nemmeno mille parole sarebbero bastate per fissarlo su carta.
 
Il cuore di Graham pulsava, veloce e caldo.
Il cuore di Emma cominciò a battere in un modo che credeva di aver dimenticato.
Il cuore di Graham batteva, e batteva, furioso. Ecco, forse era questo, amare. Sentirsi annullato, sentirsi invincibile.
Gli occhi di Emma lo guardavano, lo accarezzavano con dolcezza, e brillavano di una luce particolare, bella e semplice, viva.
 
Non avrebbe mai dimenticato quegli occhi, e quella pelle, e quelle labbra.
Non avrebbe mai dimenticato quell’istante.
Il cuore di Graham pulsava.
Il cuore di Graham era polvere.

Pacchetto numero 34 [Marti].
Prompt: “Avrebbe vegliato in eterno la sua stella nell’attesa di conquistarla,
di vederla cadere tra le sue braccia, dalle distanze buie del cielo.”
– Alessandro D’Avenia.
Personaggi: Rumplestinskin, Belle.
Pairing: Rumple/Belle.
Titolo: “Waitin’ for her”.
Drabble – 105 parole.

~ Waitin’ for her
 
I giorni si susseguivano, immobili, eterni, vuoti.
 
Non riusciva a smettere di pensare a quando lei gli era accanto, alla sua risata da bambina, ai suoi occhi color del cielo, al suo sorriso brillante più del sole.
Le ore scorrevano, lente e implacabili, ed erano il niente, un buco nero senza vita.
Senza amore.
 
Non riusciva a smettere di osservare il nero della notte, in attesa di lei, del suo ritorno, della porta che si apriva e della sua voce che lo chiamava.
Avrebbe vegliato in eterno la sua stella nell’attesa di conquistarla, di vederla cadere tra le sue braccia, dalle distanze buie del cielo.
 

Marti's
Ecco qui altre due drabble per il MondayDrabble, che oggi è arrivato al quarto atto. Spero vi siano piaciute!
Pubblico al volo prima della mezzanotte ;-)
Alla prossima!

Love love love

Pacchetto numero 9 [Bumbunì].
Prompt: appuntamento.
Personaggi: Emma Swan.
Pairing: accenno di Emma/August.
Titolo: “A date? [Impossible]”
Drabble - 104 parole

˜A date? [Impossible]
 
Non è stato un appuntamento, Emma. Non è stato un dannato, maledetto appuntamento. Si è trattato di un banale giro in moto, avete parlato, riso, e siete tornati a Storybrooke. Fine della storia. Te lo ripeti da quando sei rientrata a casa.
 
E allora perché senti qualcosa risalire strisciando dal fondo dello stomaco? E allora perché ti senti leggera e con la testa vuota?
Non saranno mica delle farfalle, quelle che svolazzano nella tua pancia?
Impossibile.
 
La cinica, razionale e pragmatica Emma Swan con le farfalle nello stomaco? Ironico. Quasi ti viene da ridere.
 
Non è stato un appuntamento. Proprio no. Oppure sì?
Sorridi. 

Pacchetto numero 32 [Pikky].
Prompt: maledizione.
Personaggi: Ruby/Red Riding Hood, Whale/Frankestein.
Pairing: Ruby/Whale.
Titolo: “Desire – an unbroken curse”.
Double drabble – 198 parole.

˜Desire – an unbroken curse.
 
È una maledizione, lo sai, vero? Lo sai che Ruby ti porterà alla perdizione, dottor Whale?
Lo sai, eccome se lo sai, ma vai avanti, continui a vivere questa vita combattuta, questa lotta interiore con te stesso e insieme alla tua anima, amica e nemica, e il tuo cuore… il tuo cuore ti porta a fondo, sempre più giù, nell’abisso.
Sai già come andrà a finire. Sai già che la maledizione vincerà e che tu cederai al tuo cuore. Sai già che Ruby sarà la tua fine.
Lo sai, e nonostante tutto ti piace. Ti piace e non riesci a smettere di guardarla, di cercarla, aspettarla. Desiderarla.
 

˜

 
 
È una maledizione, lo sai, Ruby?
Tutte le maledizioni finiscono per annientarci, sfinirci, sfiancarci, per poi guardare i nostri corpi vuoti e morti e sorridere.
Tutte le maledizioni sono create per colpirci e portarci sull’orlo del baratro, facendoci oscillare pericolosamente. Il più delle volte cadiamo, senza alcuna possibilità di sopravvivere.
Ecco come finirà. Anzi, forse è già finita.
Whale ti osserva, senti i suoi occhi addosso, ti piace il suo sguardo che ti cerca e ti brama, che ti segue.
Non riesci a smettere di desiderare quegli occhi. Di desiderare lui. 

Pacchetto numero 2 [Bumbunì].
Prompt: cuore.
Personaggi: Ruby/Red Riding Hood, Graham/Il Cacciatore.
Pairing: Ruby/Graham.
Titolo: “Listen to your heart. It’s beating”.
Double drabble: 200 parole [sono esclusi i due segni grafici].

˜Listen to your heart. It’s beating.
 
Ruby non aveva mai ascoltato il suo cuore, prima.
Prima di lui.
 

˜

 
Lo guarda, i suoi capelli sono spettinati, la sua guancia scura di barba preme sul cuscino. Il petto va su e giù, seguendo il ritmo del suo cuore.
 
Graham dorme. Sembra un bambino indifeso, senza barriere. Un cavaliere senza corazza. Dorme e forse sogna, il respiro regolare. Il battito del suo cuore quasi gli esce dal petto, perfetto e nitido. Rimbomba nelle orecchie di Ruby e lei scuote la testa, scacciandolo via.
 

˜

 
È coraggioso, Graham. È coraggioso come un lupo. Lo è, a stare con lei, parlare con lei. Fare l’amore con lei, parlarle, baciarla. Cercarla.
È coraggioso, e forse nemmeno lo sa.
 
Ruby gli si avvicina, lentamente e, senza sapere perché, allunga una mano ad accarezzargli una spalla nuda che spunta dal lenzuolo. La sua pelle è bollente, calda e perfetta. Graham se ne accorge, apre piano gli occhi. Li richiude, per poi aprirli nuovamente e guardarla. Le sorride. Ha un sorriso bellissimo. Un sorriso che ti fa dimenticare i guai.
 
«Sei sveglia» le sussurra, una mano che corre ai suoi capelli scuri.

Ruby chiude gli occhi. Il respiro si fa corto.

Ascolta il suo cuore. Batte.
 

 
 
 
Marti’s
Eccomi qui con la prima DD della giornata. Buon MondayDrabble a tutti ^^
Una Ruby/Graham… be’, che dire se non che ADORO questi due fighi insieme? Sono troppo sexy, ammettetelo u.u

Aspetto come sempre il vostro parere ;-)
Love love love, M.

Pacchetto numero 8 [Bumbunì].
Prompt: compleanno.
Personaggi: Emma, Jefferson/Cappellaio Matto.
Pairing: Emma/Jefferson [accenno].
Titolo: “Nessuno dovrebbe stare solo, il giorno del proprio compleanno”.
Double drabble – 195 parole.

˜Nessuno dovrebbe stare solo, il giorno del proprio compleanno.
 
«Emma?»
Lei si lasciò sfuggire un sorriso incerto.
«Che ci fai qui?»
«Henry ha saputo che… beh… oggi è-».
Lui la interruppe: «Il mio compleanno, lo so. E allora?»
Emma alzò gli occhi al cielo.
«Sei sempre così… diciamo… simpatico?»
«Solo con chi mi indispone» rispose Jefferson incrociando le braccia al petto e assumendo un cipiglio serio.
Emma scrollò le spalle.
«Be’, nessuno dovrebbe stare da solo, il giorno del proprio compleanno, non trovi?»
«E questa dove l’hai letta? In un libro d’amore?»
«Non essere idiota» rispose lei sbuffando. «È una delle cose che direbbe Henry».
«Henry, certo» rispose lui annuendo, come se si fosse ricordato all’improvviso dell’esistenza di suo figlio.
«Grace sta spesso da noi» continuò Emma. «È molto dolce».
Il viso di Jefferson si illuminò e i suoi occhi azzurri lampeggiarono.
«Lo so. Vuole molto bene ad Henry».
Emma annuì.
Rimasero in silenzio, un silenzio durante il quale Jefferson cacciò le mani nelle tasche dei pantaloni, cauto e indeciso.
«Allora?» esclamò, riportando Emma alla realtà. «Vuoi restare qui sulla porta ancora a lungo?».
Emma scosse la testa.
«Buon compleanno» disse lei tirando fuori da dietro la schiena una crostatina comprata da Granny’s.
Lui sorrise.
 

 
 
Marti’s
Oggi è il giorno delle prime volte, fatemi capire? Ahahahah Va be’, leggendo la drabble successiva capirete il mio riferimento XD
Prima Emma/Jefferson, che tanto Emma/Jefferson non è, visto che il pairing è assolutamente accennato. Ho voluto scrivere qualcosa di diverso, per una volta. È una DD prettamente incentrata sul dialogo, con poche descrizioni. È che mi sembrava più adatta ad Emma e Jefferson, ecco. Spero di aver reso Emma IC. Me la immagino, che si presenta inaspettatamente alla porta di Jefferson per augurargli “buon compleanno”, nonostante i loro trascorsi. Ho immaginato che una possibile amicizia tra Henry e Grace li abbia in qualche modo uniti e avvicinati. Ecco perché Emma si reca da Jefferson. Un gesto ardito, certo, che però contiene un significato, quasi un piccolo accenno ad una possibile relazione, amorosa o d’amicizia non si sa.
Vi amo, as asual.
M.
 
 

Pacchetto numero 12 [Bumbunì].
Prompt: blu.
Personaggi: Regina Mills.
Pairing: Regina/Emma [accenno].
Titolo: “Blue velvet”.
Double drabble – 200 parole.

˜Blue velvet
 
Regina si sveglia di soprassalto. Fuori piove forte, la pioggia sferza i vetri della sua camera da letto, furiosa. Una luce blu proietta un fascio inquietante sulla parete accanto al comodino.
Blu come i suoi occhi.
 

˜

 
Il cielo quella sera è striato di arancione, e il profumo della pioggia ancora impregna l’aria. Il tramonto tinge l’azzurro di mille sfumature, mentre un fuoco lontano brucia sterpaglie secche e aride. Comincia ad addensarsi il blu della notte, punteggiata di stelle.
Blu come i suoi occhi.
 

˜

 
Regina apre l’armadio, scruta i suoi vestiti, scosta una camicia di seta rosa pallido. La primavera tarda ad arrivare, ma quel vestito è perfetto. Di seta, al ginocchio, stretto proprio sotto il seno, impalpabile e leggero. Elegante. Blu.
Blu come i suoi occhi.
 

˜

 
Regina non capisce. Non capisce e si infuria. Non capisce e si ostina a non pensarci, a rimuovere, ad allontanare i ricordi.
Non capisce che, in fondo, non può scappare. Il blu degli occhi di Emma la rincorrerà sempre, nel profondo dei suoi sogni, nelle veglie tormentate all’alba di giornate gelide, nelle mattinate grigie in cui anche il cielo piange. Nel suo cuore dilaniato e stanco.
 
Blu.
Come i suoi occhi.

 
 


Marti’s
Oddio, non avrei mai immaginato di ritrovarmi a scrivere una Regina/Emma O.O e invece eccomi qui! Be’, il pairing è davvero accennato, ed Emma nemmeno compare, se non nei pensieri di Regina, però concedetemi la possibilità di avanzare per gradi ;-)
Il titolo è lo stesso dell’omonima canzone cantata da Lana Del Rey, e lo so che è messo a cavolo, ma siccome c’è il riferimento al blu… *si scansa per evitare i pomodori marci volanti*
Spero vi sia piaciuta, fatemi sapere!
Love love love, M.
 

Pacchetto numero 5 [Bumbunì].
Prompt: tè.
Personaggi: David/Prince Charming, Mary Margareth/Snowhite.
Pairing: Snow/Charming.
Titolo: “You know that I love you, don’t you?”.
Drabble – 109 parole.

˜You know that I love you, don’t you?
 
«Snow.»
Silenzio.
«Snow!»
«Che c’è, David?»
«Ti ho portato del tè.»
«Non ne ho voglia.»
«Andiamo, è il tuo preferito: lavanda e tè verde.»
«Ho detto che non mi va, David.»
Silenzio.
«Ne sei sicura? Guarda che è caldo, ti farà bene.»
Snow si rigira sotto il piumone. La sua voce è attutita dalla coperta.
«Non voglio stare bene. Voglio solo starmene qui, da sola.»
David sospira. Poggia la tazza sul comodino.
«Io te lo lascio qui, magari cambi idea…»
Snow non risponde.
«Ti amo, lo sai, vero?»
David si alza.
Poco dopo, la mano di lei esce fuori da sotto il piumone e afferra la tazza. David sorride.

 
 


Marti’s
Eccomi con l’ultima drabble di questo lunedì. Poi la smetto, promesso u.u
Altro pseudo esperimento, molto simile alla DD su Emma e Jefferson pubblicata poco fa. È incentrata sul dialogo, e ho cercato di mettere in luce il rapporto che lega David a Snow. Lo chiamo David perché Charming mi urta ù_ù
 
Al prossimo lunedì!
Love alwalys, M. 

Pacchetto numero 45 [Pikky].
Prompt: temporale.
Personaggi: Wendy Darling, Baelfire.
Pairing: Wendy/Baelfire.
Titolo: “I’m in here”.
Double drabble – 200 parole.

˜I’m in here.
 
Fuori piove. Londra quasi annega, mentre l’acqua sferza la piccola finestra della camera di Wendy. Gli alberi di Kensigton Gardens saranno fradici, gocciolando sull’erba come un pianto solitario. Tutto è grigio e i tuoni, potenti e roboanti, scuotono i fragili vetri. Wendy si lamenta nel suo letto, la coperta tirata fin sotto le orecchie. I capelli biondi spuntano sul cuscino, una cascata dorata tenuta in ombra dai nuvoloni che oscurano le stelle della notte.
Mi avvicino al suo letto e la sento piangere sommessamente.
« Non devi avere paura, Wendy » sussurro sedendomi sul materasso morbido.
Lei si gira e mi guarda. Si asciuga una lacrima.
« Mi dispiace di averti svegliato con i miei pianti » dice. « È che ho paura dei tuoni. »
« Ci sono io qui, adesso » aggiungo prendendole una mano e stringendola nella mia.
Lei mi guarda riconoscente.
« Starò qui finché non ti addormenti, va bene? »
Wendy annuisce e mi sorride.
« Grazie, Bae » risponde, sprofondando nel cuscino odoroso di sapone e chiudendo gli occhi.
« Wendy? » sussurro io poco dopo.
Lei mugugna leggermente, mentre Morfeo l’attira lentamente nel suo mondo ovattato e dolce.
« Grazie a te. »
 
 

 

Marti’s
Prima DD della giornata!
Dopo aver visto la bellissima 2x21 e aver conosciuto Wendy… non ho saputo resistere! Questo pacchetto era così allettante! Wendy/Bae! Che amori *^*
Spero vi sia piaciuta!
Alla prossima.
 
Love love, M.

Pacchetto numero 43 [Marti].
Prompt: “C’è chi dice che si riconosce il grande amore
quando ci si rende conto che l’unico essere al mondo che potrebbe consolarci
è proprio quello che ci ha fatto del male” – Guillame Musso.
Personaggi: Emma Swan.
Pairing: Emma/Neal [accenno].
Titolo: “I love you {it’s too late}.
Double drabble: 199 parole.

˜I love you {it’s too late}
 
Volete sapere come ci si sente? Davvero?
Ecco, forse “svuotati” non è la giusta definizione, nonostante tutti la usino, sempre, quando succede qualcosa di brutto.
Ti muore il canarino, e ti senti svuotato, perché quel povero animale, con il suo canto, allietava le tue giornate grigie.
Il fidanzato ti lascia, e ti senti svuotata, perché in fondo avevate condiviso tanto: un anno di poesia, ma solo pochi giorni di litigi mettono la parola “fine”.
Perdi la tua maglia preferita, quella con le trecce dei tempi del college, con la quale avevi vinto la gara di canottaggio, e ti senti svuotato, perché era un ricordo, uno di quelli belli, della tua gioventù dorata.
 
Ecco, niente di tutto questo ti prepara alla perdita del tuo cuore. Pensiamo di aver provato di tutto, di aver assistito alle peggiori perdite e aver patito i dolori più estenuanti, ma niente, niente è come quando vedi una vita che scivola via, lontano dalla tue dita tese, e quel calore e quel battito si perdono, inghiottiti dal nulla.
 
È strano, capisci di amare quando ormai è troppo tardi. E capisci che l’unica persona che potresti mai volere è proprio quella che ti ha strappato il cuore.

 
 



Marti’s
Eccomi qui con la seconda DD della giornata! Gli accenni all’Emma/Neal sono molto vaghi, e penso che si possa collocare benissimo al termine della 2x21. Che ne dite?
Non penso di riuscire a pubblicare altro, per oggi!
Fatemi sapere cosa ne pensate!
 
Love always, M.
 

Pacchetto numero 54 [Pikky].
Prompt: “Così remiamo, barche controcorrente,
risospinti senza sosta nel passato” – F. S. Fitzgerald.
Personaggi: Regina Mills.
Pairing: Regina/Daniel.
Titolo: “Goodnight, Daniel”.
Drabble – 105 parole.

˜Goodnight, Daniel
 
A volte ti penso ancora, lo sai?
Mi ritrovo sveglia nel bel mezzo della notte, fisso le ombre sul soffitto e tu mi torni in mente, Daniel, come se fosse ieri. Come se fossi ancora qui.
 
A volte il tempo ci gioca dei brutti scherzi, si beffa di noi, e l’unica cosa che siamo capaci di fare è continuare a remare, barche controcorrente in un mare di ricordi, risospinti senza sosta nel passato*.
 
A volte ti penso ancora, lo sai?
Chiudo gli occhi, mi sembra di sentire la tua voce cullarmi, sussurrarmi fiduciosa, la tua mano mi carezza una guancia. Andrà tutto bene.
Buonanotte, Daniel.
 

 




Marti’s
Buon pomeriggio! Buon lunedì, il primo senza OUAT ;________________;
Mi consolo scrivendo drabbles e leggendone. Buon MondayDrabble, quindi!
Oggi apro i giochi con una coppia inedita, almeno per me: Regina e Daniel. Devo ammettere che il prompt del mio amato Scott ha acceso la scintilla e tutto il resto è venuto naturalmente. Questa drabble mi piace in modo particolare. Oddio, è la prima volta che sono soddisfatta di qualcosa. Spero non si riveli un totale disastro… :S
Voi che ne dite? Fatemi sapere!
 
 
NB l’asterisco rimanda alla citazione tratta da “Il grande Gatsby”, liberamente rielaborata da me.
 

Pacchetto numero 51 [Lilyhachi].
Prompt: “Feel again” - One Republic.
Personaggi: Killian Jones.
Pairing: Hook/Emma.
Titolo: “I was a lonely soul {but that’s the old me}”.
Double drabble – 200 parole [citazione esclusa].

˜I was a lonely soul {but that’s the old me}
 
Il vecchio me non avrebbe indugiato sul suo viso. Il vecchio me avrebbe preso quel dannato fagiolo e sarebbe scappato via da Storybrooke e da tutti loro. Sarebbe scappato anche da lei, come il codardo che non sono mai stato. Il vecchio me.
 
Ero un’anima perduta, sola e arrabbiata, prima di incontrarla. Ero un’ombra di me stesso, un pallido riflesso di Killian Jones. Ero capace solo di far soffrire gli altri così come avevo sofferto io. Tutto il mondo avrebbe assaggiato il mio tormento e la mia vendetta sarebbe stata completa solo quando avrei finalmente visto il Coccodrillo morire sotto le mie mani.
Prima di incontrarla.
 
La verità è che mi ha reso in qualche modo diverso, Emma Swan. Mi ha reso più forte, più vero, più vivo. Mi ha cambiato, pur senza saperlo. Ci assomigliamo più di quanto noi stessi siamo disposti ad ammettere. Più di quanto lei stessa sia disposta a riconoscere.
Emma Swan.
 
Dopo Milah, non c’è più stato niente per cui valesse la pena tentare di combattere. Niente, a parte la vendetta.
Adesso, per la prima volta sento qualcosa. La sento pulsarmi nel sangue, sento il suo sorriso premere negli occhi, sento la sua voce. Emma.
 
 

“But with you
I feel again
Yeah with you
I can feel again”

 
 
 


Marti’s
Eccomi qui con la seconda drabble della giornata. Ammetto che questo pairing mi sta intrigando sempre di più, e la mia ferma tendenza allo Swanfire sta lentamente deviando verso il CaptainSwan, soprattutto dopo la scoppiettante season finale di lunedì scorso. Che devo dirvi? Mi piacciono un sacco. E poi, “we understand each other” mi ha letteralmente stesa!
Spero che questa DD vi sia piaciuta. Non ho saputo resistere alla canzone dei One Republic citata come prompt, vi consiglio di ascoltarla.
 
Vorrei dedicare questa DD alla carissima – compagna di scleri – Lilyhachi, perché il CaptainSwan è il suo OTP e perché ha inserito questa pazza autrice – che sarei io – tra gli autori preferiti, ed è un tesoro <3
 
Alla prossima!
 
Love love love, M.

Pacchetto numero 56 [Lilyhachi].
Prompt: “Non sono nodi che vengono al pettine, ma nodi che si sciolgono
perché hanno esaurito il compito di tenermi attaccato a qualcosa
che ritenevo indispensabile.
Riporto i piedi per terra e ti tengo con me, per sempre”
– P. Calvetti
Personaggi: Killian Jones.
Pairing: Hook/Milah.
Titolo: “Let you go”.
Drabble – 109 parole.

~Let you go
 
Forse ho imparato a lasciarti andare.
Forse ho imparato a vivere senza ricordare costantemente il tuo volto.
Forse ho imparato a respirare senza sentirmi colpevole di averti uccisa – perché è come se ti avessi uccisa io, Milah, io con la mia avventatezza e spavalderia. Io con la mia continua sfida alla vita.
 
Ora tutto mi appare chiaro. So di averti amata, e pianta, e rincorsa nelle stelle, ma adesso so anche di poterti far scivolare via, lenta come la risacca sulla spiaggia. Eri tutto, indispensabile come l’aria, palpitante come il sangue.
 
Riporto i piedi per terra e ti tengo con me, per sempre*.
Lascio scivolare i ricordi. Addio, Milah.
 

 
 
Marti’s
Eccomi qui, in ritardo di un giorno sulla tabella di marcia, ma ci sono. Inizio con una Hook/Milah.
Ringrazio le mie compagne di drabbles, Lilyhachi e Pikky, che mi hanno permesso di postare oggi ;-)
 
La frase contrassegnata da asterisco l’ho presa direttamente dal prompt utilizzato nel pacchetto.
 
Love love, M.

Pacchetto numero 42 [Marti].
Prompt: “Alcuni sguardi sono amori che non accadranno mai”
– S. Casciani.
Personaggi: Killian Jones, Belle.
Pairing: Hook/Belle.
Titolo: “Cerca i suoi occhi {Belle}”.
Drabble – 110 parole.

~Cerca i suoi occhi {Belle}
 
È bella. Bella e dolce. Il suo sorriso illumina la stanza, rischiara le anime, seda i tormenti. Belle.
 
È bella. Bella e desiderabile. I capelli castani profumano di sapone e il suo vestito blu sa di buono, di pulito e bucato. La sua pelle pallida è morbida, e delicata, e ad Hook viene voglia di accarezzarla, solo per farla rabbrividire sotto il suo tocco. Sa che lei lo cerca. Cerca il suo sguardo. Cerca i suoi occhi.
 
È bella. Bella e impossibile. Hook vorrebbe baciarla, assaggiare il suo sapore, toccare il suo viso. Percorrere il suo corpo fino all’oblio. Cerca i suoi occhi.
 
Alcuni sguardi sono amori che non accadranno mai*.

 
 
 

Marti’s
Eccomi qui con un’altra drabble! Una Hook/Belle. Sembra che io abbia deciso di consacrare la mia giornata a Hook ;-) Direi che sono ampiamente giustificata, vero?
 
La frase contrassegnata da asterisco rimanda ovviamente al prompt del pacchetto.
 
Alla prossima!
 
Love, M.

Pacchetto numero 44 [Marti].
Prompt: immagine.
Personaggi: Regina Mills, Killian Jones.
Pairing: Regina/Hook.
Titolo: “Che cosa sogni, Killian?”.
Drabble: 108 parole.

˜Che cosa sogni, Killian?
 
I gabbiani si rincorrono senza sosta nel cielo grigio, mentre Regina lo guarda dormire, disteso sulle sue lenzuola che sanno di estate, di notti stellate e di gardenia.
I capelli scuri sono spettinati, una macchia nera sul cuscino soffice. Gli occhi sono chiusi, le palpebre tremano, forse sta sognando. Il petto si alza e si abbassa, ritmicamente, senza fretta.
 
“Che cosa sogni, Killian?”
 
Apre gli occhi, la vede e un sorriso scanzonato gli appare sul viso.
L’attira a se, la bacia. Con un dito percorre la sua schiena nuda, e lei rabbrividisce. I baci si fanno arditi, i respiri irregolari.
 
- Che cosa vuoi, Killian?
- Voglio te.

 
 
 

Marti’s
Buongiorno e buon inizio settimana!
Eccomi qui con la prima drabble di questo MondayDrabble, che è arrivato al suo decimo atto, ci pensate? Il tempo passa in fretta, quando ci si diverte, no?
Oggi vi propongo per prima cosa una Regina/Hook. Ammetto di averli trovati alquanto sexy e “pericolosi”, durante questo finale di stagione che ci ha lasciati trepidanti e in attesa. Sono veramente shippabili, per me! A voi il giudizio. Fatemi sapere cosa ne pensate ;-)

Pacchetto numero 48 [Pikky].
Prompt: luna piena.
Personaggi: dottor Whale.
Pairing: Ruby/Whale.
Titolo: “La luna ha il tuo volto”.
Double drabble – 200 parole.

~La luna ha il tuo volto.
 
La luna ha il tuo volto, Ruby.
Sorge nella notte, luminosa e bella, splendente come un faro nel buio, e acceca gli uomini, che si perdono nella sua infinita poesia.
Tu sei come lei: rubi il senno agli uomini, porti loro via il sonno, li fai perdere su un sentiero impervio, senza possibilità di tornare indietro. Senza possibilità di salvezza.
 
La luna ha il tuo volto, Ruby.
Come quando mi baci e mi sussurri di restare, restare con te, ancora una volta – ancora una notte. Le tue labbra sono rosse, piene, calde, morbide. Portatrici di perdizione e maledette. Maledette, sì. Le tue mani mi cercano, mi bramano, e trovano le mie, le spostano sul tuo corpo, sulla tua vita, sulla tua schiena, una mappa bianca e vellutata sulla quale tracciare inequivocabili segni di un ironico destino.
 
La luna ha il tuo volto, Ruby.
I tuoi sospiri, la tua voce che mi chiama, le tue gambe strette sui miei fianchi, i tuoi capelli setosi e profumati sul mio petto, i tuoi occhi accesi e profondi, scuri come pozzi senza fine: tutto di te sa di peccato, e di proibito, e di irrimediabile perdizione.
 
- La luna ha il tuo volto, Ruby.

 
 
 


Marti’s
Seconda drabble, questa volta dedicata ad uno dei miei pairing preferiti, se vogliamo si tratta di uno dei miei OTP: il Ruby/Whale *^*
Come penso sappiate tutti, non rivedremo più Ruby nella prossima stagione LA quanto pare Meghan Ory ha lasciato Once. Piangiamo insieme! Direi che ci sta tutta, una bella long sulla storia di Ruby dopo il finale di stagione, no? Idee malsane a me! Giusto perché non ho già tremila cose da scrivere :/ aiuto!
Va beh, la finisco. Come sempre aspetto il vostro parere ;-)
Corro a pubblicare la terza drabble! 

Pacchetto numero 41 [Marti].
Prompt: “Sono sazia di addii,
nauseata dagli addii,
traumatizzata dagli addii”
- Daniel Glattauer.
Personaggi: Emma Swan.
Pairing: /
Titolo: “I’ll always lose”.
Drabble – 96 parole.

˜I’ll always lose.
 
Sono sazia di addii, nauseata dagli addii, traumatizzata dagli addii*. Sembra che io non abbia fatto altro che perdere le persone, nella mia vita, come tanti piccoli pezzi di cuore che non torneranno mai al loro posto.
Ed è così che mi sento, tutte le volte - Neal, Henry, Graham, August, di nuovo Neal. Tutte le volte, il mio cuore si spacca, la crepa si allarga e un giorno finirà per rompersi definitivamente, senza possibilità di riaggiustarlo.
Sembra che la mia vita sia una corsa ad ostacoli, sfrenata, senza fine. Senza un vincitore. Io perdo sempre.

 
 
 


Marti’s
Eccomi qui con l’ultima drabble della giornata, tutta dedicata ad Emma e alle sue perdite. La frase contrassegnata con asterisco rimanda come sempre alla frase prompt presente nel pacchetto u.u
Fatemi sapere se vi è piaciuta, as usual ;-)
Alla prossima settimana!
 
Love love love, M.
 
 
 
Ps ho plottato e ideato una specie di long/mini long tutta dedicata al CaptainSwan. Spero di iniziare presto a scriverla. Vi terrò aggiornati.

Ps 2 aggiornamento note del 3 giugno, ore 10:26: ho già scritto qualche pagina del capitolo 1 della mia CaptainSwan, CREDETECI u_u sono troppo troppo eccitata!
 

Pacchetto numero 59 [Marti].
Prompt: Mirrors –Justin Timberlake.
Personaggi: Emma Swan, Killian Jones.
Pairing: Emma/Hook.
Titolo: “Two reflections into one”.
Drabble –100 parole
[esclusi segni grafici e citazione].

˜Two reflections into one
 
 

“It's like you're my mirror
My mirror staring back at me”.
- Mirrors, Justin Timberlake.

 
 
 
Hook la osserva. Osserva Emma, forse per la prima volta da che la conosce. La osserva e non può fare a meno di notare ogni singolo dettaglio, dal riflesso del sole sui suoi capelli color del grano, alla fossetta proprio accanto alla bocca; dallo sguardo acceso e fermo, alla linea sinuosa del collo.
 
La osserva, Hook. E la vuole, più di ogni altra cosa al mondo.
 
 

˜

 
 
Emma lo osserva.Osserva Hook, forse per la prima volta da che lo conosce. Lo osserva per davvero, senza filtri, senza pregiudizi, senza esitazioni.
 
Lo osserva, come se fosse il suo riflesso. Come se la sua anima fosse riflessa in quella di lui. Hook.

 

Marti's
Piccola drabble pubblicata in fretta e furia. Ovviamente, si tratta di una CaptainSwan. Fatemi sapere cosa ne pensate ;-)
Love, M.

Pacchetto numero 62 [Marti].
Prompt: “Siamo fatti l'uno per l'altra.
Io lo so. Lei no.
Non sa di amarmi. Non ancora.”
- Alessandro D’Avenia
Personaggi: Killian Jones.
Pairing: Hook/Emma.
Titolo: “Not yet”.
Drabble – 100 parole.

˜Not yet
 
Siamo fatti l'uno per l'altra. Io lo so. Lei no. Non sa di amarmi. Non ancora*.
È una consapevolezza che sento sotto la pelle, in profondità, come una corrente vibrante sotto i muscoli e che ti arriva fino alle ossa, scavando e scavando, percuotendoti con inaspettate folgorazioni di inattesa magia.
È un brivido che ti scuote, ti percuote, ti stordisce, lasciandoti esanime, senza respiro e senza forza per pensare. Senza forza di opporti.
È così che mi sento quando lei è accanto a me: debole, sì, ma allo stesso tempo invincibile.
Lei non sa di amarmi. Non ancora. Io sì.
 

 
 

Marti’s
Mi scuso per l'ora, ma ho avuto una giornata piena, purtroppo!
Ovviamente, ogni settimana rinnovo il mio appuntamento con il CaptainSwan, che è diventato il mio OTP per eccellenza in OUAT.
Fatemi sapere cosa ne pensate di questa drabble. Come al solito, la frase con asterisco riprende la citazione del prompt.

Pacchetto numero 60 [Marti].
Prompt: “A volte l’uomo è straordinariamente,
appassionatamente innamorato della sofferenza”.
– Fedor Dostoevskij
Personaggi: Ruby, Killian Jones.
Pairing: Ruby/Hook.
Titolo:”Love is a ruthless game”.
Double drabble – 200 parole.

˜Love is a ruthless game
 
« Qualcuno una volta ha detto » sussurra Hook sulle mie labbra « che l’uomo, a volte, è straordinariamente e appassionatamente innamorato della sofferenza*. »
Le sue dita scivolano sul mio collo, per poi scendere sul mio petto, lentamente. Disegnano cerchi sinuosi sulla mia pelle morbida.
« Non lo sapevo » rispondo cercando la sua bocca, arcuando la mia schiena, aderendo con il mio corpo al suo.
« Ora lo sai. »
La sua bocca è proprio accanto al mio orecchio e il suo fiato mi sfiora, procurandomi un brivido.
« Amiamo il rischio » aggiungo afferrandogli il viso con una mano, costringendolo a guardarmi, i suoi occhi fissi nei miei. « Amiamo tutto ciò che è proibito, nascosto, misterioso. Amiamo tutto ciò che ci attira verso il baratro e che ci fa rischiare di cadere. Nonostante tutto, amiamo l’impossibile, Killian. »
Mi bacia prepotentemente, morde la mia carne, mi tiene stretta a sé. Tutto quello che riesco a fare è baciarlo, ancora e ancora, nonostante sappia che è impossibile, quello che sento. Nonostante sappia che finirò schiacciata, soffocata, totalmente annientata da tutto questo, da questa storia che rasenta la follia, da questa unione pericolosa. Nonostante tutto, amo la sofferenza.

 
 
 

Marti’s
Seconda - e ultima - drabble di oggi. Che dire… ormai infilo Hook ovunque XD
Devo dire che lo shippo molto bene con Ruby, nonostante i pochi punti di contatto. Sono due fighi :3
Detto ciò, l’asterisco rimanda alla citazione del prompt, as usual. Il titolo è tratto da una bellissima canzone di Taylor Swift, “State Of Grace”.
Alla prossima settimana <3

Love u all, M.

Pacchetto numero 65 [Marti].
Prompt: immagine.
Personaggi: Ariel, Killian Jones.
Pairing: Hook/Ariel.
Titolo: “Chissà se a volte ci pensa”.
Double drabble – 195 parole.

~Chissà se a volte ci pensa

Le scogliere dell’Isola¹ sono alte, si ergono a strapiombo sul mare, immense e svettanti in un cielo rosato che sa di fiaba.
Ariel osserva la grande nave scura ormeggiata accanto allo scoglio del Dente di Leone², le vele bianche accartocciate, i cannoni placidi e il cassero di poppa illuminato. Forse lui è proprio lì, e chissà se si ricorda di lei.
Chissà se ricorda il suo viso, le sue braccia che lo hanno salvato dalla tempesta, dalle onde profonde, dall’oceano vorticoso e selvaggio. Chissà se ricorda le sue mani che hanno solcato il suo viso, disteso sulla spiaggia, sotto il placido sole dell’alba. Chissà se ricorda le labbra che hanno sfiorato le sue, delicatamente, senza fretta. Era stato strano – ma bello, veloce, leggero. Magico. Chissà se a volte ci pensa – a quell’attimo in cui il mare quasi lo ha inghiottito. Quell’attimo in cui sono stati vicini – pur non conoscendosi. Lei non lo avrebbe dimenticato mai.

 
Hook osserva le onde, solca le acque con i suoi occhi attenti, il cannocchiale sempre pronto. La cerca. Cerca quella ragazza, quella visione che lo ha trascinato fuori dall’incubo, la poesia racchiusa in quegli occhi. Non smetterà mai di cercarla.
 

~195 parole


 

1. l'Isola citata è ovviamente l'Isola che Non C'è
2. lo scoglio del Dente di Leone è inventato da me

Pacchetto numero 64 [Marti].
Prompt: : “Ogni volta che lo riterrai opportuno,
accendi un sogno e lascialo bruciare in te.”
- W. Shakaespeare
Personaggi: Wendy, Baelfire.
Pairing: Wendy/Bae [accenno].
Titolo: “Èbellissima { Èper te}”.
Double drabble – 199 parole.

~È bellissima { È per te }


«Baelfire. »
Wendy è in piedi proprio accanto a lui e lo osserva con attenzione. Sembra preoccupata. La sua espressione è concentrata, mentre sonda il suo viso.
«C’è qualcosa che non va? »gli chiede.
Baelfire scrolla le spalle distogliendo lo sguardo. Si sta torcendo le dita, nervoso.
Wendy gli poggia una mano sulle sue. Lui alza lo sguardo.
«Sai che con me puoi parlare. »
Baelfire annuisce e sospira. «Un po’ mi manca. »
«Tuo papà? »
«Sì »risponde. «So che non dovrei pensarci, ma non ci riesco. »
Wendy lo ascolta, attenta, senza dire niente.
«Inoltre, sento di essere un peso, per tutti voi. Non so cosa farò del mio futuro, non so dove andrò, se riuscirò mai a tornare a casa... Non so nemmeno se voglio tornarci, in effetti. Non so più niente… »
La sua voce si spegne e Wendy gli cinge le spalle con un braccio e Baelfire sente il suo dolce profumo di sapone e pulito.
«Ogni volta che lo riterrai opportuno, accendi un sogno e lascialo bruciare in te*. È di Shakespeare. »
«È bellissima. »
«È per te. »

~199 parole

 

Pacchetto numero 63 [Marti].
Prompt: “La schiena è la parte che non puoi vederti,
quella che lasci agli altri.
Sulla schiena pesano i pensieri,
le spalle che hai voltato
quando hai deciso di andare.”
- Margaret Mazzantini
Personaggi: Emma, Neal.
Pairing: Emma/Neal.
Titolo: “E tu? Ci hai più pensato?”.
Drabble – 110 parole.

~E tu? Ci hai più pensato?
 
La schiena è la parte che non puoi vederti, quella che lasci agli altri. Sulla schiena pesano i pensieri, le spalle che hai voltato quando hai deciso di andare*. Sulla schiena pesano i ricordi – quando decidi di voltarti indietro.
 
Te ne sei andato, mi hai lasciata, e forse ti è sembrato tutto facile, come scaricare un fardello in mezzo all’oceano, e guardarlo andare a fondo, lentamente, per poi voltarti e tornare alla tua vita. Come se tutto ciò fosse normale.
 
Te ne sei andato e io sono rimasta, ferma immobile, imprigionata nel presente – e poi, semplicemente, ho smesso di aspettarti. Ho smesso di pensarti. E tu? Ci hai più pensato?

Marti’s
Eccomi qui con la prima drabble della giornata. Devo dire di essere andata un pochino fuori tema… il personaggio protagonista del pacchetto dovrebbe essere Neal, solo che Emma si ritrova a ricordare, a ricordare Neal e il momento in cui lui l’ha lasciata.
Come sempre, l’asterisco rimanda alla frase del prompt. E, come sempre, attendo il vostro parere.
 
Love u all

Pacchetto numero 57 [Lilihachi].
Prompt: “Non esiste una gomma per cancellare i ricordi.
Però esiste qualcosa che può ripulirli da tutto il dolore che contengono”
– M. Gramellini
Personaggi: Regina.
Pairing: Regina/Henry.
Titolo: “Non esiste una gomma per cancellare i ricordi”.
Double drabble – 196 parole.

~Non esiste una gomma per cancellare i ricordi
 
Non esiste una gomma per cancellare i ricordi. Però esiste qualcosa che può ripulirli da tutto il dolore che contengono*.
 
Regina stringe forte a sé un vecchio peluche di Henry. Sa ancora di lui, di quel tenue profumo di sapone e infanzia e sogni. Sa ancora di quando si svegliava in piena notte per un brutto sogno e correva nel suo letto – il “lettone”, come lo chiamava - e rimanevano abbracciati, stretti, fino al mattino, quando il sole sfiorava loro le guance e gli incubi svanivano come polvere.
 
Regina stringe forte a sé un ricordo – uno e altri mille, tutti su Henry, tutti su di loro. Le lacrime premono agli angoli degli occhi, insistenti. Scendono lungo le guance. Sono salate – e amare. Regina non vuole ricordare, perché è troppo doloroso, perché i ricordi pesano come macigni sul suo cuore, e non ha più la forza per porre loro un freno.
 
Regina stringe forte a sé l’immagine del sorriso di Henry e giura – su se stessa, sul suo potere, sul mondo intero – che lo ritroverà. Lo ritroverà e potrà stringerlo ancora a sé, nel suo abbraccio, e non lo avrebbe lasciato mai. Non l’avrebbe perduto mai più.
 
 

Marti’s
Seconda drabble della giornata.
Non ho particolari precisazioni da fare, tranne che qui troviamo una Regina triste, che ricorda Henry, fermamente intenzionata a ritrovarlo e riaverlo con sé. Temporalmente, si può collocare dopo uno dei tanti momenti in cui Regina sente di aver “perso” suo figlio.
Ovviamente, l’asterisco rimanda alla citazione del prompt.
Attendo pareri, anche perché - come sempre quando scrivo di Regina - mi ritrovo piena di dubbi.
 
Love u!

Avvertenza preliminare: questa drabble è fortemente nonsense, vi avverto. Non so come sia uscita… chiedo venia.

 
Pacchetto numero 69 [Lilihachi].
Prompt: “Behind Blue Eyes” – Limp Bizkit.
Personaggi: Killian Jones.
Pairing: Hook/Emma [accenno finale].
Titolo: “Nessuno – tranne lei”.
Drabble – 98 parole [testo canzone escluso].

~Nessuno – tranne lei
 
 

“No one knows what it’s like
To be the bad man
To be the sad man
Behind blue eyes
And no one knows
What it’s like to be hated
To be fated to telling only lies”.
Behind Blue Eyes – Limp Bizkit

 
 
 
Nessuno sa cosa si prova. Nessuno sa cosa si sente – cosa sento.
 
Nessuno sa com’è– essere l’uomo cattivo.
Nessuno sa com’è– essere l’uomo triste.
{Dietro gli occhi azzurri.}
 

~

 
Nessuno sa cosa si prova. Nessuno sa cosa si sente – cosa sento.
 
Nessuno sa com’è- essere odiato.
Nessuno sa com’è– essere destinato a dire solo bugie.
 
Dietro la maschera – di prepotente, odioso, sarcastico, vile e assassino – nessuno sa com’è essere me: capitano Killian Jones. Hook.
 

~

 
Nessuno sa quanto sia potente un nome – quanto ti incateni.
Nessuno sa quanto sia potente uno sguardo.
 
Nessuno – tranne lei.
{Dietro gli occhi azzurri.}
 

Marti’s
Terza e ultima drabble, per questo lunedì.
Come ho scritto nelle avvertenze preliminari in alto, questa drabble è qualcosa di molto nonsense. È nata dalla canzone del prompt, nello specifico dal pezzo che ho trascritto: lo trovo perfetto per Hook. Fatemi sapere cosa ne pensate di questa follia XD
 
Alla prossima settimana!
 
Love u, M.