Remember me

di njallscupcake
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


7 gennaio 2009

*beep beep*
Cazzutissima sveglia.
Ed ecco davanti a me un’altra giornata piena di insulti e di menate.
Sono sempre stata vittima di bullismo,fin dai tempi delle medie o per una semplice merendina o per un loro motivo a me sconosciuto.
Poi sono iniziate le superiori e con loro i guai.
I compagni erano sempre quelli,ma piu’ cattivi,piu’ perfidi e ,adesso, piu’ maneschi.
Mi alzo,metto le prime cose che ho nell’armadio e scendo per fare colazione,prendo lo zaino “CIAO MAAAA” urlo dalla porta di ingresso “CIAO AMORE” grida mia madre.

Lei non sa niente.

Mi infilo le cuffie e vado a scuola.
Entro dal cancello ed eccoli li’,ad aspettarmi come tutte le mattine.
“Hey cucciolo nostro come stai stamattina eh?” imitano la voce di mia madre,quanto li odio.
”Lasciatemi stare” continuo a camminare verso la classe ma loro mi bloccano.
“Oh guardate,si sta ribellando..ma tanto non ci riuscirai..su avanti fatele male” e succede,come tutte le mattine e non riusco a difendermi..loro sono in 3 mentre io da sola,come posso?
Mi lasciano li’,in mezzo al corridoio dolorante e nessuno fa niente,CHE MONDO DI MERDA.
Le cinque ore passano abbastanza veloci e,suonata la campanella,succede ancora.

Loro non avevano un confine continuavano anche tutto il giorno se potevano.

Comunque piacere,sono Star,ho 15 anni,vivo a Mullingar e questa e’ la mia vita.
Ho avuto un’infanzia non facile,senza la presenza di un padre.
Ho un amico,il migliore che ci possa essere:si chiama Niall Horan,ha la mia eta’ ma sfortunatamente non viene nella mia scuola e quindi non puo’ proteggermi da quei bastardi.
Lo conosco dalle medie e lui mi proteggeva,quando poteva perche’,senno’,picchiavano anche lui.
Io con lui sono me stessa:rido,scherzo,lo prendo in giro all day all night (?).
Lui il pomeriggio viene sempre a casa mia o io vado a casa sua,praticamente viviamo insieme.
Gli voglio un bene dell’anima e non lo dimentichero’ mai.


Come dicevo prima esco da scuola ed eccoli li’,ad aspettarmi per la “seconda passata” ma qualcuno era arrivato per proteggermi,non ci credo e’…

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


E’ Niall.

“Hey lasciatela stare! Ma non vi vergognate?!”

viene verso di noi,come per prendermi e portarmi via ma Jack, uno dei tre,lo blocca e Gabriel,il piu’ perfido, gli dice

Sfigato che vuoi fare? Aiutare la tua fidanzatina?”.

Succede tutto cosi’ in fretta.
Mi alzo da terra e tiro un pugno a Gabriel urlandogli

NON PERMETTERTI DI CHIAMARE SFIGATO IL MIO MIGLIORE AMICO

scappai via con Niall che mi segue e sento dire da Gabriel


“Te la faro’ pagare cara bastarda”

inizio a piangere ma non mi fermo,no.
Non voglio far vedere che sono debole a quei coglioni ma qualcosa,o meglio,qualcuno,mi blocca.

“Hey non ci inseguono,calmati” e mi abbraccia.

Niall è quello che mi serve ora,un abbraccio,una parola,uno sguardo..mi andava bene tutto l’importante è che lui e’ qui con me.

“Andiamo a casa”

mi prende la mano e andiamo a casa mia dove,ovviamente,
siamo soli perché mia mamma e’ al lavoro e sono figlia unica.
Mi preparo il pranzo e mangio tranquillamente con lui al mio fianco.

“Allora,perche’ eri li?” ci sediamo sul mio letto come al solito.

Volevo farti una sorpresa,sono uscito un’ora prima oggi ma non sapevo che ti avrebbero picchiata,ancora.
Poi volevo farti una sorpresa..”
“cosa?” dico.
“volevo…

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


“...volevo portarti da nando’s ma ormai è tardi hahahaha” la sua risata,cavolo e’ era bella.

E’ contagiosa,fa sempre ridere anche me.

“oh bhe’..” continuo io “possiamo andare questa sera,che ne dici?” ne sembra entusiasta.

“ooh direi perfetto,alle 7?”

“Horan tu rimani qui questo pomeriggio,come del resto..no?”

“com’e’ che oggi sono rincoglionito? Hahahahahahah” ridiamo,scherziamo e parliamo fino all’ora della merenda.

“Hey Star vado a prendere la chitarra così cantiamo insieme ok?” eggia’..lui,oltre a essere bello e un amico perfetto, e’ capace di suonare e cantare.

Gli ho detto che dovrebbe andare a XFactor UK,so che farebbe carriera,
diventerebbe una star mondiale ma lui non mi ascolta dice che sarebbero solo sogni,sogni che non realizzerebbero mai,
ma come gli ha insegnato il suo,il nostro,idolo Justin BieberNever say Never”.

“ok,ma fai presto”.

Dopo un ‘oretta che e’ via mi arriva una telefonata:e’ Maura,la mamma di Niall
“ciao Maura,dimmi” la sento singhiozzare ma non sembra lei.. ha una voce..come dire,diversa... cosa succede?

“Niall è…

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


“Niall e’ stato investito nel parcheggio vicino a casa sua..vieni ti prego” la voce di maura non mi convinceva ma decido di andare..

CAVOLO IL MIO MIGLIORE AMICO E’ STATO INVESTITO CAZZO

. Prendo la giacca e corro,dimenticandomi il cellulare.
Corro come non ho mai fatto e arrivo li con il fiatone ma..non c’è nessuno,CHE MINCHIA DI SCHERZO ERA!?!

“hey amore ti stavamo aspettando hahah” mi giro e ci sono loro:Gabriel,Jack e Lorence “te l’avevo detto che te la facevamo pagare,lurida puttana” inizio a piangere,questa è la fine “su avanti ragazzi” corrono verso di me e poi..BUIO.

non ricordo piu’ niente.

dubito che ce la faccia,dobbiamo solo pregare” era una voce da uomo,calda.
Apro gli occhi lentamente,non so dove sono,non collego.
Vedo mamma che piange,Niall ai piedi del letto e loro,quei luridi bastardi in camera.

“mamma che ci fanno loro li?” queste sono le prime parole che dicono. “amore della mamma..loro ti hanno salvata” spalanco gli occhi nonostante stessi di merda

“LORO COSA?!”urlo come una carogna

“eri  in fin di vita in un parcheggio,ti hanno vista mentre Lui *indica Niall* ti picchiava”

 “LUI COSA? MAMMA MA CI STAI DENTRO?? LUI E’ IL MIO MIGLIORE AMICO” vedo Niall arrabbiato che piange sulla sedia

 “star guardati!sei così per colpa sua..adesso tu *indica Niall* vattene da qui” mia madre non puo’ farmi questo..sa che sto male

“Niall no ti prego stai qui” lo imploro,invano

NIALL HAI SENTITO COS’HA DETTO LA MAMMA DI STAR?! VATTENE SUSU” dice Gabriel.

Perche’ devono fare cosi’? cosa ho fatto di male nel meritarmi questo? Le ferite fanno male ma mai quanto vedere Niall che se ne va sapendo che non potra’ mai piu’ rivedermi.

“no Niall per favore” ma lui e’ ormai oltre quella porta.


Da li,non ricordo piu’ niente..

DI NUOVO

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Capitolo 5
*** Capitolo 6 ***


Al suono di quelle parola mi sdraio sul letto senza parole. In Italia? In quel paese di merda? Non puo’ essere,io devo resistere,restare per Niall,andare da lui finito xfactor e abbracciarlo per aver infranto il suo,nostro,sogno.

“mamma,no..”

“star il mio lavoro mi ha trasferita li.. non ci posso fare niente

I pensieri mi passano veloci nella mente. Niall,non lo vedro’ mai piu’. Cosa faro’? dovro’ per sempre ricordare i nostri momenti come cosa impossibile? Come immaginazione? No,io lo rivedro’ pur di pagare oro.

*tre anni piu’ tardi*

“STAR SVEGLIATIIII” sento le urla della mamma dalla cucina. Vi starete chiedendo se io mi sia dimenticata Niall,i mesi in coma.. ma no. Come potrei dimenticarmi di Niall? Del mio migliore amico? MAI. Queste due parola “star,svegliati” mi ricordano tanto i primi anni delle superiori. Jack,Gabriel e Lourence..chissa’ dove sono adesso.. SPERO IN CARCERE.
Mi vesto e scendo per mangiare e come al solito svuoto il frigo (lol).

“STAR SMETTILA DI MANGIARE CAZZO” seguito da uno scrapellotto.

“giada cazzo almeno quando mangio lasciami stare hahaha” lei è Giada,la mia migliore amica. Alta,capelli biondi con le punte rosa e amante per gli One Direction. Già, Niall non ha sfondato come solista,bensì con altri 4 meravigliosi ragazzi. Non ho mai detto a nessuno che ero la migliore amica di Niall,non mi avrebbero creduto.

“dai andiamo idiota” giada mi prende di peso e andiamo a scuola. Non saluto mamma,ormai  e’ da anni che non le parlo dopo quello che mi ha fatto o per lo meno,per quello che non mi ha fatto: CREDERMI

Mentre raggiungiamo l’atrio della scuola Giada mi parla di un concerto degli one direction qui in Italia

“ci saranno anche dei meet and great,ceh ti immagini se andiamo? Sarebbe FA VO LO SO” lei si atteggia molto alla sassy queen come Louis (doppio lol)

Le ore passano lentamente ma una notizia mi allieta la giornata..

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Capitolo 6
*** Capitolo 5 ***


Mi risvegliai ancora in quello stupido letto di ospedale circondata da strane macchine.

“mamma,portami via da qui” dico con un filo di voce.

“amore solo se mi prometti una cosa..se non rivedrai mai più Niall” nel frattempo Gabriel,Jack e Lorence se ne sono andati
“mamma toglimi tutto:telefono,televisone,chitarra,da mangiare ma ti prego lasciami Niall..è il mio unico amico,è l’unica mia ragione di vita” piango,non mi puo’ portare via lui:LA MIA VITA

“star guarda come sei,lui ti ha ridotto cosi’” ha le lacrime agli occhi
“mamma loro tre mi hanno conciata così,mi conciano così da anni ormai..mamma credi a tua figlia ti-ti-ti…” BIIIIIIIIIIIIIIP un lungo,sfocato,acuto rumore e da li (per la terza volta),più niente.

Non so che giorno,mese era ma sentivo che faceva caldo e sentivo una canzone sentita molte volte e anche quella voce,la riconoscevo

“NIALL” urlo tirandomi a sedere. Mamma,i dottori mi guardano stupefatti. Mamma piange,i dottori sorridono e io..bhe..io guardo il mio migliore amico cantare a x factor UK,come mi aveva promesso.

“STAR,SEI VIVA” mamma mi abbraccia,io non capisco ma dopo essere stata addormentata per un tempo indeterminato mi sembra logico.

“ben svegliata signorina Nicholson”dice il dottore “noto che ha una leggera confusione. E’ stata in coma per 4 mesi,ormai per lei non c’era piu’ niente da fare ma la voce di quel ragazzo l’ha salvata. Dovrebbe conoscerlo e ringraziarlo” piango. Non ascolto il dottore ma parlo a mamma.

“mamma,devo vedere Niall. Non è stato lui a ridurmi cosi’. Scommetto che non lo hai fatto neanche spiegare” le palpebre cedono ma continuo a parlare,devo dirle tutta la verita’ “lui era andato a prendere la chitarra *tossisco* mi hanno chiamato Gabriel e i suoi amici fingendosi Maura e mi hanno detto che Niall era stato investito. Mi hanno picchiata,mamma. Credimi” non ho fiato ma ne ho ancora un po’ per dire “Non posso non rivedere Niall,e’ la mia fottuta vita” respiro a fatica,i dottori vedono e mi danno le bombole.

“amore,io vorrei ma loro..” basta. Non riesco a sentirla,sta dicendo cazzate.

A fatica cerco di dirle “mamma ti fidi piu’ di tre sconosciuti che di tua figlia? Grazie tante,sparisci

“Star,credo che dovremmo sparire insieme. Mi hanno trasferita in Italia


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SPAZIO AUTRICE
 

ma buongiorno miei cari fans(?) alloraaaa,questa e' la prima volta che scrivo uno spazio autrice e sono emozionata u.u Vorrei dirvi che io vi amo se state leggendo la mia FF  perooo' dovete anche recensirla. Se lo fate mi farete mooolto contenta,quindi grazie. Tra un po' scrivero' un one shot larry poi se vi piace ne faro' altri. Okay ho finito hahah vi amo.
 

njallscupcake

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


“bene ragazzi,come richiesto dal preside ci sarà uno scambio culturale per il mondo. Ovviamente sarete voi a scegliere la meta,le richieste iniziano da lunedi. Il tutto è completamente gratuito e si parte a Giugno” sento le oche della classe iniziare a urlare mentre la campanella suona.
Noto che stanno parlando di Niall e che devono andare a casa sua.
Mi fanno schifo ma..mi fanno venire in mente un idea.

“signorina Cacciapuoti? Scusi volevo chiederle se potevo subito dirle la  città dove vorrei andare.. sa,ne avevo già parlato con mia madre perché avevo sentito in giro che c’era questo scambio..” una bugia,ma si sa,alcune bugie si possono dire a fin di bene. Il mio bene era di andare a Mulligar,per cercare Niall e finire il discorso che avevamo iniziato in ospedale,di non lasciarci mai andare

“certo Star,scommetto che vuoi andare nella tua citta’ natale”

“ovvio haha puo’ segnare Mullingar? e magari non far venire nessun’altro a parte me,che ne dice? Sa..ho parenti li e vedere altra gente che conosco non e’ nei miei piani hahah”

“Star,e’ contro il regolamento ma diro’ che i posti sono finiti..tutto per la mia miglior allieva” fare la lecchina e studiare serve a qualcosa,dopotutto.

*due ore piu’ tardi*

Esco da scuola,dopo aver sistemato per bene la biblioteca sotto ordine del preside, con Giada.

“come andrai a mullingar?! da Niall magari?!” urla Giada dopo averle dato la notizia.

“see magari” muoio dentro sapendo che Niall non vorra’ neanche vedermi dopo tutto quello che ha passato.

“oggi mio fratello ha detto che ha una sorpresa per me uuh speriamo siano i biglietti del meet and great,peccato che tu sia in irlanda” dice quest’ultima frase con un filo di malinconia sul volto,si sapeva che avrebbe voluto andare lei a Mullingar

“dai mi rifarò con un super regalo 100% irlandese eh? A domani” ero arrivata a casa,ero sola. Come sempre.
Mamma era al lavoro e avrei dovuto parlare con lei stasera per il viaggio a Mullingar.

Le ore passano tra merende,compiti e studio. La porta si apre

“mamma..”mi avvicino a lei e mi guarda stranita,come per dire ‘lei..mi ha parlato?’

“amore..” mi abbraccia. .Non le parlo da anni,la sua reazione mi ha colpito

“mamma per la scuola facciamo uno scambio culturale,gratis e si parte a giugno,si sta li un anno” mi preparo alla sua reazione di urli dicendo che sono piccola e non posso e invece.. è il contrario,

“dove andate?” appoggia la borsa in salotto e si dirige in cucina per la cena

“irlanda..” vedo che si gira di scatto verso di me.

“..”esita a parlare ma ricomincia “vai,magari starai da qualcuno che conosciamo.”

Io le voglio spiegare la verita’,TUTTA LA VERITA’

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


“mamma,io voglio andare da Niall. A salutarlo dopo anni che non ci vediamo,dopo anni che non ci parliamo perché TU lo hai cacciato dalla mia vita nonostante io gli abbia detto di rimanere. Tu hai creduto a tre perfetti sconosciuti invece di credere a tua figlia” le lacrime mi rigavano il volto senza che io me ne accorgessi ma adesso l’unica cosa che mi importa e’ di parlare a mia madre e farle sapere tutta la verita’ “questi tre ragazzi mi hanno picchiata dalle elementari,chi vuoi sia stato a picchiarmi,a farmi finire in coma? Non Niall mamma,non il ragazzo che mi ha sempre salvata da loro e ora,se permetti io me ne andro’ un anno per riaggiustare la mia vita,per ritrovare il migliore amico che ho perso dopo che qualcuno ha commesso un fatale errore” corro fuori da casa,percorro tutta la strada vicino a casa mia come meta il parco dove mi rifugio di solito.

Li sono sola e mi piace stare sola.
In questo momento mi sento distrutta,ma anche leggera dopo aver detto quello che pensavo.
Nessuno sa di me e Niall.

Nessuno sa di quanto ci tenevo a lui prima che succedesse tutto.

Passano le ore ma la voglia di tornare a casa non c’e’ ma devo.

Torno dal bosco e sento mamma che parla al telefono,le uniche parole che sento sono

“mmh va bene.ora e’ arrivata a domani”detto molto a bassavoce,che succede?

“mamma?” chiedo insospettita dal fatto che stava parlando di me e io non sapessi perche’.

“amore,dopo aver sentito la tua sfuriata ho avuto un’idea. Fortunatamente avevo ancora il numero di Maura,la mamma di Niall, e dopo averle chiesto le mie scuse le ho parlato dello scambio. Fara’ di tutto per tenerti in casa con lei” per la seconda volta in un giorno stavo piangendo ma,ora,di gioia. Rivedro’ il mio migliore amico. Niall.. lui.. non resisto vorrei urlarlo al mondo ma nessuno mi crederebbe. Mi accorgo che sono abbracciata a mia mamma
Tra singhiozzi e lacrime riesco solo a dire “grazie mamma”.
I mesi passano. La mia profe e’ riuscita a mettermi in casa Horan,senza dirlo a nessuno. Un piccolo,grande,segreto. Le valige preparate,i soldi apposto e la partenza? Esattamente domani. Non so se essere triste di lasciare tutta la mia vita qui,in Italia o essere felice di ritrovarla in Irlanda.

*il giorno dopo..*

È rilassante ascoltare justin dopo ore di pianti e di addii. L’addio piu’ straziante e’ stato quello con Giada,insomma,non vederci per un anno,sentirci solo per telefono fa male ma rivedere Niall e la mia citta’ natale ripara tutti i problemi. Dopo due ore di viaggio vicino ad una graziosa ragazza molto simpatica, mi preparo per l’atterraggio a Dublino,la citta’ della mia patria.

L’aeroporto e’ enorme ed e’ difficile non fermarsi a guardare tutte le piccole bancarelline che ci sono nell’edificio ma mi dirigo verso l’uscita per cercare Maura o Bobby,Dublino e’ lontano da Mulligar e a piedi non ci posso andare.

Non c’e’ traccia di nessuno ma “trovo”un ragazzo davanti a me a fissarmi.
Alto,con un cappello della paris rosso e bianco,canotta abbastanza scollata e “Ray ban” scuri.

“ehi scusa,ciao. Hai per caso visto una donna o un uomo sulla 50ina capelli biondicci,non eccessivamente alti? Li ho momentaneamente persi hahah” chiedo al ragazzo dinnanzi a me.

“oh si certo li ho visti a casa mia,a mullingar”si toglie gli occhiali..

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SPAZIO AUTRICE :3

ehila bei fusti HAHAHAHAHA allora vorrei dire che vi sto amando per quello che dite sulla mia FF anche se io non trovo quel granchè che dite voi ma mi fido HAHAHAH allora.. mettero' il prossimo capitolo a 5 recensioni per questo. Vi amo <3<3

ciauuu -njallscupcake

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Vedo due occhi azzurro cielo,un ciuffo biondo che risalta tra i capelli castani ricoperti dalla tanta bionda,denti perfetti.
Come ho fatto a non riconoscerlo?

NIALLER” gli salto addosso in preda a una crisi di pianto.
Lui,il mio migliore amico,mi e’ venuto a prendere all’aeroporto nonostante l’odio che avra’ provato dopo la mia partenza.

“piccolaa,ehi..ssh tranquilla. Sono il solito Niall solo piu’ figo” dice con l’intendo di calmarmi ma invano.

“hahahaahah sei rimasto ancora ricoglionito pero’” rido asciugandomi le lacrime

“non e’ verooo,stupida pff” fa il finto offeso e non riesco a resistergli,dopo anni passati a pensare cosa dirgli per farlo diventare ancora il mio migliore amico,per dirgli di non dimenticare tutti gli anni insieme e adesso me lo ritrovo qui,davanti a me che fa il coglione.

“okeeey okeeey scusa.” Mentre mi scuso noto un signore che osserva me e Niall da dietro un cespuglio
“coglioncello? Chi e’ quello li?” chiedo indicando l’uomo.

scappiamo. Adesso” mi prende la mano e iniziamo a correre,prendendo in tempo la valigia (lol),verso la sua auto.
Ci ritroviamo con milioni di uomini intorno,che ci fanno tantissime foto.
Entriamo in macchina e riusciamo a scappare in tempo.

ma Niall chi sono? Che cazzo vogliono?” dico esausta

“sono i paparazzi,sono degli uomini crudeli che mangiano le star (#spazioautrice ho fatto la battuta  amatemi uu). Okay no HAHAHAH sono delle persone che fotografano la gente e mettono in giro voci falsissime” dice ridendo e frenando al semaforo. “allora,ti ricordi ancora Mullingar?”

“e come faccio a non ricordarmi della mia meravigliosa citta’ natale?” dico sprizzando gioia da tutti i pori.
Wow,ancora non mi rendo conto di essere in macchina con il mio migliore amico nonche’ star mondiale.
“casa tua e’ancora quella di una volta?” chiedo.

“sisi,cioe’ io ora vivo in un bus girando il mondo ma quella dove vivrai tu e’ ancora quella. Mamma non ha voluto cambiarla..” dice un po’ malinconico.
Ricordo del divorzio dei suoi come se fosse ieri. Ricordo quando Niall si presento’ a casa mia in lacrime dicendo l’accaduto ma i sighiozzi rendevano le parole quasi incomprensibili. Ha vissuto da me un paio di giorni perche’ troppo arrabbiato con sua mamma,lei non faceva altro che chiamare mia madre per dirgli di dire a Niall di tornare a casa,ma solo grazie alla sua innata intelligenza,pensando a quanto stava male sua madre da sola soprattutto in quel periodo, ritorno’ a casa sua. Stava veramente male. Si vedeva dai suoi occhi,non erano più di quel azzurro limpido che ti facevano sciogliere.
Erano opachi,spenti,VUOTI.

“beh dai va bene,almeno so dove andare hahahaahah”rido mentre rimembro tutti i bei momenti passati a giocare alla play station nella sua camera.
Chissa’ se ha ancora quei suoi giochi stupidi hahaha.

“esatto,beh dai ridendo e scherzando siamo arrivati a casa mia (frase presa da aldo,giovanni e giacomo uu),non sei felice?” mi chiede con un pizzico di ironia.

“me l chiedi pure coglioncello?”gli chiedo dandogli un buffetto sulla guancia. Ma guardo il cancello,c’era la polizia.

MA CHE CAZZO STA SUCCEDENDO?” urla Niall in preda a una crisi nervosa.
Corriamo verso la casa.
Maura piangeva
“mamma..”dice Niall correndo da lei
Niall hanno..
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SPAZIO AUTRICE

ciao bellesse/i sono ancora quiii yee HAHAHAHA scusate per il ritardo ma non avevo piu' idee ma oggi mi sono messa qui,seduta su una fottuta sedia a scrivere il capitolo 9 uu. Da quanto avrete capito mi piace tenervi sulle spine quindi fino a settimana prossima non saprete cosa e' successo in casa Horan u.u SKSTM ma io puo'. Niente..recensite,mettete la storia nei preferiti e aspettate che quel genio della sottoscritta scrivi ancora un capitolo. Tanto so che prima o poi mi uccidete per l'attesa cosi' mi preparo da subito HAHAHAH vi vi bi forevah. ps. scrivero' a breve una os Narry. leggetela cieeo <3

-njallscupcake

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


NIALL

“Niall hanno picchiato Amy. Sai,amy vive da sola e non riuscivano a rintracciare i genitori e hanno chiamato noi” per un attimo dimenticai Star al mio fianco. Era impossibile,per un attimo si sentiva cosi’ felice di essere tornato a casa con la sua prima migliore amica ma,era ovvio qualcosa doveva pur andare storto.

Non ti meriti tutto cio’.

 Le voci,quelle che sentiva quando qualcosa andava male. Le voci delle fans che mi urlavano contro durante i concerti. Quelle voci mi risuonavano sempre nella mia mente,forse era vero,non mi meritavo niente.
“VAFFANCULO”corsi nella mia camera non curante che Star fosse li con me. Mi sentivo il mondo addosso:fans. Paparazzi. Gossip. Tutto mi schiacciava,ormai non sapevo cosa fare. Certe volte pensavo che sarebbe meglio se io mi “tolga” dalla band,forse il mondo starebbe meglio senza di me,ma poi penso alle mie directioners quelle che mi amano come ogni altro membro della band. I pensieri mi scivolavano nella mente fino a quando sentii un rumore proveniente dalla porta. Non risposi ma il rumore continuava,qualcuno stava bussando. “chi e’?” chiesi con non curanza “apri e muoviti” la voce di Star mi rallegrava,sapevo che anche se non ci siamo ne visti ne parlati per anni lei c’era per me,come io ci sono sempre stata per me “alza il culo ho detto” la sua voce mi rallegrava ma dopo aver notato il suo accento di rabbia mi alzai.

STAR

Ero fuori dalla stanza ad aspettare,ma perche’ non apriva? Quando finalmente la porta della camera si spalanco’ entrai e mi sedetti sul letto,come se la casa fosse mia. In pratica,lo era. Ci ho passato anni della mia infanzia a giocare con le sue macchinine o con la play station e,nonostante fossi una femmina,la cosa non mi disturbava affatto. Sara’ perche’ era il mio unico amico oppure per il fatto che a casa ero piena di bambole e io ODIAVO le bambole.
“dai Niall”iniziai cercando di tranquillizzarlo “sta bene,ha solo una costola incrinata” parlavo di Amy. So chi era,i giornali ne parlarono tanto per un certo periodo. Era la sua “fidanzata” ma lui affermava che fosse la sua migliore amica e la cosa mi infastidiva,di molto anche. La pensavo un po’ come un ragazzino che ritrova dopo tanto tempo un suo giocattolo d’infanzia e anche se e’ cresciuto non se ne vuole liberare perche’,in fondo,il giocattolo era suo anche se era da anni che non ci giocava.
“ma,star,perche’? perche’ sono sempre io quello che deve soffrire o vedere i suoi cari stare male?”mi chiese con due occhi pieni di lacrime che urlavano aiuto “nialler,cucciolo mio,a tutti succede qualcosa di brutto. A TUTTI. Ricordati che la ruota gira e che prima poi arrivera’ il bene anche per te..MACCHECCAZZO STO DICENDO? TU SEI UNA STAR MONDIALE,TI ESCONO I SOLDI DAL CULO ok adesso mi calmo,dai. Andiamo” dissi prendendolo per mano. E lo vidi ridere,la risata. Quella risata di cui il mondo aveva bisogno,quella che faceva ridere anche me. “dove?” chiese alzandosi dal letto asciugandosi le lacrime che gli rigavano il volto “all’ospedale,andiamo a conoscere la tua migliore amica” dissi con gelosia. Si,ero gelosa. Ero gelosa del MIO migliore amico. “uuh la signorina Star e’ gelosa” disse sorridendo
“io? Gelosa? HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHA si e ora andiamo”mettendo un po’ di serieta’ a fine della frase.

NIALL

Come faceva quella ragazza a sapere tutto di me? Come faceva Star a farmi sollevare il morale tutte le volte che parlavamo? Come faceva a sapere come farmi ridere? Una risposta ce l’avevo. E’ la mia migliore amica. Durante il viaggio verso l’ospedale alla radio parti’ “Best song ever” la nostra canzone nuova. Star,da ottima directioner inizio’ a cantarla a squarciagola e io con lei. Com’era bello rivederla dopo anni a cui pensavo a lei. Ridemmo un sacco e arrivammo in ospedale e anche li,come all’aeroporto,era pieno di paparazzi. Non li sopportavo,chissa’ cosa si inventeranno ora. Entrai nell’edificio seguito da Star. Prima che parlassi all’infermiera Star mi precedo’ “scusi,dove possiamo trovare amy green?” chiese
“l’abbiamo appena mandata a casa,era solo una costola rotta,niente di grave” poi l’infermiera si dileguo’ nei lunghi corridoi
“eh ora che facciamo?” chiese Star “io a casa sua non ci entro” incrocio’ le braccia a mo di bimba
“non essere infantile susu” mi prese la mano e uscimmo dall’ospedale dimenticandomi dei paparazzi ma non gli diedi tanto peso.
dopo essere stati da Amy (e aver controllato Star che non la uccidesse (lol)) andammo a casa e ci aspettava mamma con un piatto di pasta fumante.
“Mauraa” urlo’ Star ancora sulla porta d’ingresso “mi sei mancata cosi’ tanto” disse abbacciandola. Dopo quasi mezzora di chiacchiericcio sul piu’ e del meno e di gossip mangiammo.
com’era bella. Era rimasta di quella bellezza di tre anni prima. Occhi marroni,capelli dello stesso colore di un taglio strano corti dalla parte sinistra della testa e lunghi dall’altra,legati in una treccia. Magra,alta e la simpatia era rimasta quella di una volta,come la timidezza e l’insicurezza.
“Niall”mi richiamo’ mamma,fermando i miei pensieri “perche’ domani non porti Star a fare un giro? Magari falle conoscere il resto della band..” prima che potessi rispondere Star disse a mia madre “scusate ma declino l’offerta,ho scuola domani” cavolo la scuola e chi se lo ricordava? Da quando ebbi parte nella band non frequentavo piu’ la  scuola.
“vabbe quando ritorni tesoro” aggiunse mia madre. Mentre parlavamo si erano fatte le 22.30 e si vedeva che la mia amica aveva sonno cosi’ dissi “dai star andiamo,ti faccio vedere dov’e’ camera tua” lei mi segui’ sbadigliando.
Arrivati in camera lei si butto sul letto  dicendo “a domani Nialler”
“a domani Star”

#spazio autrice

Cieeeo miei cari <3 alloooora questo capitolo e’ kilometrico ma lo amo u.u i dont know why. Alloraa,avete visto quanta gelosia porta star nei confronti di amy? Nei prossimi capitoli vedrete anche il perche’.. lalala
avete notato anche quando Niall sia insicuro e quanto pensi che star sia bella,anche questo vedrete nei prossimi capitoli.
ricomincia la scuola per la nostra “italiana”,li rivedra’ persone a lei conosciute,amiche e persone che farebbe a meno di vedere. Ora me ne vado u.u
Addio miei prodi <3 recensite mi raccomando. Continuo a 5 recensioni

Un grazie speciale alla mia boo per esserci sempre anche se io sono una cazzona e non ci saro’ sempre u.u

Con affetto,

Mirea

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