Voglio solo essere felice

di Jenny_13
(/viewuser.php?uid=280217)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** No! E' successo di nuovo. ***
Capitolo 2: *** E' finita. ***
Capitolo 3: *** Sorpresa. ***
Capitolo 4: *** Dov è la felicità? ***
Capitolo 5: *** Solo amici? ***



Capitolo 1
*** No! E' successo di nuovo. ***


 “Dai Jenny vieni a ballare” disse Emily tirandomi per un braccio.

Era il compleanno del mio ragazzo, eravamo in discoteca, io detesto le discoteche gente che suda tutta ammassata bleah! Però quella sera ero stata obbligata.

“Non mi va” dissi a Emily, ma lei non si diede per vinta così andò a chiamare Elisabeth e di peso mi portarono in pista.

Emily ed Elisabeth sono le mie migliori amiche, le avevo conosciute il primo giorno di scuola, e diciamo che li è scattata la scintilla, ci capiamo al volo siamo come sorelle.

Di malavoglia mi alzai cercando con lo sguardo Louis, il mio ragazzo, ma senza successo.

Era un periodo strano, lo sentivo distante, ma non avevo ancora trovato il coraggio di chiedergli che cosa avesse, forse per la paura di essere mollata ancora. Non volevo più stare male, dopo la storia finita con Finn ero  distrutta solo Louis era riuscito a farmi tornare il sorriso, non volevo perderlo di nuovo.

Iniziai a ballare, mi stavo divertendo, forse era colpa dell’alcool che avevo bevuto prima.

“Per favore ragazze andiamo in bagno” dissi, non riuscivo più a trattenermi.
Sbuffando le ragazze mi seguirono.

Di colpo mi bloccai, non poteva essere, non di nuovo NO!

Le ragazze che mi raggiunsero poco dopo, videro la scena anche loro.

Louis si stava baciando con una biondina, molto appassionatamente. Si girò e mi vide.

Le lacrime iniziarono a rigarmi il viso la voglia di tirargli un pugno era troppo forte, ma quando m’incamminai per tirarglielo le mie amiche mi presero per i polsi e mi portarono via, Louis cercò di seguirci ma riuscimmo a seminarlo.

Fuori dalla discoteca scoppiai in un pianto liberatorio sulle spalle di Emily che continuava a imprecare contro quello stronzo! Elisabeth invece fumava una sigaretta e camminava avanti e indietro sul marciapiede borbottando qualcosa.

Dopo un quarto d’ora di lacrime, mi alzai di scatto e m’incamminai verso l’entrata, le mie amiche senza capire mi seguirono dentro. Andai al bar e ordinai la cosa più forte che avevano, non volevo buttarmi giù non ancora.

“BASTA ORA MI DIVERTO” urlai.
Emily ed Elisabeth mi guardavano con una faccia da pesce.
“Emily, Eli andiamo a ballare!” esclamai dopo aver finito il mio coktail.

Così andammo tutte e tre in pista, inizia a ballare, quando vidi Louis seduto sui divanetti con la testa tra le mani, tra me e me pensai “ora mi diverto io”.

Mi avvicinai di più alla console e a lui così che potesse vedermi meglio. Inizia a ballare in modo seducente, quando due mani mi cinsero i fianchi.

Mi girai e vidi dei ricci stupendi e un sorriso mozzafiato, rimasi un attimo imbambolata davanti a tanta bellezza, poi ripresi a ballare sulle note di “I could be the one”.
Il riccio mi sorrise si avvicinò al mio orecchio e disse “piacere bellezza io sono Harry” ,
io a mia volta risposi “piacere Jenny” e sfoggiai il sorriso più bello che potessi avere.

Girai lo sguardo Louis ci stava guardando, così decisa baciai il ragazzo che avevo di fronte, lui ricambiò. Quando ci staccammo Louis non c’era più, così mi girai per andarmene ma il riccio mi afferrò per un polso,

“già vai via bellezza?”

“ehm si devo tornare dalle mie amiche”

“dammi il tuo numero”disse il riccio, glielo diedi tanto ormai che avevo da perdere?

Tornai dalle mie compagne che stavano ridendo di gusto, “brava Je” disse Elisabeth “così si fa”,
“ non me lo sarei mai aspettato da te” aggiunse Emily.
Con un sorriso tirato dissi “andiamo ragazze sono stanca di stare qui, venite a dormire da me stasera? Tanto mia madre torna lunedì”
annuirono insieme e ci dirigemmo all’uscita.

Arrivate a casa ci struccammo e le ragazze si addormentarono quasi subito, io non riuscivo a dormire.

Vibrò il cellulare,

Da: Zayn <3
“Che cazzo hai combinato stasera?”

A: Zayn <3
“Ho beccato Louis con un'altra!”

Da: Zayn <3
“Questo lo so ma mi ha chiamato in lacrime dicendo che ti ha visto baciare un altro non ho capito niente!”

A: Zayn <3
“Ne parliamo domani non mi va ora buonanotte <3.”

Da: Zayn <3
“D’accordo! Buonanotte <3.”

Zayn è il mio migliore amico con lui riesco a parlare di tutto è speciale per me.

Dopo quel messaggio mi addormentai pensando a tutto e a niente.








Ciaooo, questa è l mia prima FF spero che vi piaccia, lasciate una recensione fatemi sapere cosa
ne pensate GRAZIE in anticipo <3
Al prossimo capitolo.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** E' finita. ***


La vibrazione del cellulare sul comodino mi svegliò, guardai l'ora era mezzogiorno.

Presi il cellulare e lessi il messaggio, era Zayn,

 

da Zayn <3

"Alle 3 al nostro parchetto."

 

Risposi con un secco ok.

 

Senza svegliare le ragazze andai a farmi una doccia calda, ne avevo proprio bisogno, mentre ero sotto il getto pensai alla sera precedente, era successo ancora,

come mi sarei comportata? L'avrei perdonato? Che scuse avrebbe inventato? Saremo rimasti insieme?

 

Tutte queste domande mi facevano scoppiare la testa avrei voluto che tutto questo fosse solo un brutto incubo.

 

Uscì dalla doccia mi misi l'accappatoio e tornai in camera mi infilai la tuta e una maglietta larga, nel frattempo le ragazze si svegliarono.

 

“Buongiorno Je, come stai?” disse Emily sbadigliando,

 

“come vuoi che stia,
sono stata tradita dal ragazzo che amo, direi di merda no?,
e in più mi sono abbassata ai suoi livelli facendomi quel tipo!
”risposi quasi urlando.

 

Le lacrime stavano per scendere mi sentivo gli occhi bruciare, mi ero ripromessa che non sarei stata più male per un ragazzo,
beh mi sbagliavo di grosso.

 

Nella stanza calò il silenzio, nessuna aveva il coraggio di parlare, così dissi:

“Scusa Emily non volevo saltarti addosso così”

 

“tranquilla ti capisco se Niall mi facesse una cosa del genere penso che reagirei nello stesso modo”.

 

Niall è il ragazzo di Emily, sono insieme da due anni, sono la coppia più bella che abbia mai visto.

 

“Mangiate qua?”

 

“No” disse Elisabeth, “io devo andare via con mio padre non so dove”,

 

“no neanche io posso”rispose a seguito Emily.

 

Dopo una ventina di minuti le ragazze se ne andarono, mi feci da mangiare anche se il mio stomaco non aveva intenzione di far entrare niente.
Mi sedetti sul divano con una coperta addosso e li scoppiai a piangere.

 

Mancava un quarto alle tre, tornai su in camera e mi vestii per uscire con Zayn,
faceva veramente freddo quel giorno, così mi tolsi la tuta e mi misi dei jeans e un maglione pesante,
i miei stivali col pelo e mi truccai un po' per nascondere il rossore degli occhi post pianto,
presi il cappotto e uscì di casa.

 

Il nostro parchetto non era tanto distante da casa mia anzi, due minuti a piedi, quel parchetto era speciale per me e Zayn,
perchè è il posto dove ci siamo conosciuti.
Molto spesso ci trovavamo io e lui per parlare o anche solo per fumare una sigaretta.

 

Arrivai li, come al solito Zayn era in ritado, ma ormai ci avevo fatto l'abitudine quindi mi sedetti su una panchina e lo aspettai.

Dopo dieci minuti buoni arrivò, mi schioccò un sonoro bacio sulla guarcia e si sedette vicino a me,
prese una sigaretta e iniziò a fumare.

 

“Allora mi vuoi spiegare cos' è successo?”

 

“Zayn ho beccato Louis con una in discoteca l'altra sera e per vendicarmi mi sono fatta un tipo davanti a lui, tutto qui!”

 

“sei stata davvero matura”

 

“ascolta non serve che mi fai la ramanzina, ha sbagliato lui e ho sbagliato anche io in quel momento,
ma non avevo tutti i torti, sai che dopo Finn mi c'è voluto tanto per fidarmi ancora dei ragazzi e adesso anche la fiducia che avevo dato a Louis è andata a farsi fottere!
Sono stanca di stare male Zayn!”

 

L'unica cosa che fece fu abbracciarmi, sapeva come mi sentivo, lui riusciva sempre a capirmi.

 

“Adesso vai a casa dolcezza fatti un bagno caldo e non pensarci per un po'! Io vado da Louis a dirgliene quattro.”

 

“Va bene, ci vedimao domani a scuola.”

Gli diedi un bacio sulla guancia e mi incamminai verso casa.

 

LOUIS

Non sapevo come affrontare la cosa, di sicuro mi avrebbe lasciato, anzi forse l'aveva già fatto,
l'amavo davvero non so cosa mi fosse preso ieri sera, dovevo parlarle dovevo spiegarmi in qualche modo.

Stavo per andare a prendere la giacca quando suonò il campanello.

 

Aprii la porta, era Zayn.

 

“Non difendo nessuno dei due perchè sono amico di entrambi, ma tu sei un coglione perchè non dovevi farti quella!”

 

“Pensi che non lo sappia, lo so ho sbagliato, secondo te mi perdonerà?”

 

“Non penso, non lo so è davvero distrutta”

 

“Basta devo parlare con lei accompagnami fino a casa sua!”

 

JENNY

Seguii il consiglio del mio migliore amico e mi feci un bagno caldo, la testa mi pulsava come non mai.
Finito il rilassante bagno mi vestii e scesi in cucina a prendere un moment. Quando suonò il campanello.

 

Andai ad aprire in tuta con i capelli ancora bagnati e un bicchiere d'acqua in mano, guaradi dallo spioncino chi fosse ERA LOUIS!

 

Il cuore mi si blocco per un attimo, ero pronta per sentire tutte le scuse che si sarebbe inventato? Tutte le belle parole che avrebbe detto per farsi perdonare?

 

Forse no, ma volevo tirargli quel bicchiere d'acqua in faccia,

così aprii la porta e lo feci gli lanciai il contenuto del bicchiere in faccia.

 

Stavo per richiudere la porta ma Louis mise un piede per bloccarla ed entrò,

 

“che accoglienza”

 

“hai anche voglia di scherzare cerca di andartene a fanculo!”

 

“lo so sono una merda e tutto quello che vuoi, ma ti amo davvero ho sbagliato, avevo bevuto e non ho capito più niente”

 

“non me ne frega un cazzo, ti avevo dato la mia fiducia ora l'hai persa non posso stare insieme ad un ragazzo di cui non mi fido!”

 

“cercherò di riconquistare la tua fiducia se mi dai un'altra possibilità”

 

“in questo momento non voglio, per favore vai via.”

 

Avevo solo bisogno di stare da sola.

 

Louis rimase immobile i suoi occhi azzurri come il mare luccicavano per le lacrime.

 

“HO DETTO VAI VIA!”urlai con i pugni stretti tanto che le nocche divennero bianche.

 

Si ci girò ma prima di uscire disse:

“ti amerò per sempre”.

 

Crollai sul pavimento che la testa tra le mani, era davvero finita.




Ecco l'altro capitolo spero vi piaccia, se passate lasciate una recensione 
GRAZIE al prossimo capitolo <3

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Sorpresa. ***


HARRY

Mi sono trasferito a Londra da poco, prima abitavo in America con mio padre, ma da quando ha perso il lavoro non riusciva più a mantenermi e così dovetti tornare a vivere con mia mamma.
Non che non mi piacesse Londra avevo anche qualche parente però mi trovavo meglio in America con mio papà.

 

Mi alzai dal letto andai in bagno per farmi una doccia, sotto il getto pensai di nuovo a lei.

 

Non era possibile, erano due giorni che pensavo alla ragazza incontrata in discoteca, non è da Harry Styles pensare così tanto ad una ragazza.

Avevo anche il suo numero ma non le avevo ancora scritto, non so perchè di solito non mi faccio questi problemi.

 

Uscii dalla doccia e mi misi dei jeans stretti e un maglioncino bianco, faceva abbastanza freddo fuori.

 

Suonò il campanello, doveva essere di sicuro mio cugino Liam, mi aveva promesso che mi sarebbe passato a prendere in macchina e che saremmo andati a scuola insieme.

Presi la giacca e lo zaino salutai mia madre e uscii di casa.

 

Salito in macchina salutai mio cugino con una pacca sulla spalla,

 

“Hei come va Liam?”

 

“Bene Harry, pronto per il primo giorno di scuola” disse Liam ridendo.

 

“Certo” risposi convinto.

 

Dopo dieci minuti arrivammo davanti ai cancelli, e la vidi più bella che mai, la ragazza della discoteca faceva la mia scuola.

 

JENNY

Mi svegliai sul divano, non ero affatto in condizioni di andare a scuola, ma mia mamma si sarebbe arrabbiata, così presi coraggio e andai in bagno a prepararmi.

 

Vibrò il telefono:

Da Zayn <3:

“passo tra cinque minuti”

 

Sorrisi al pensiero che il mio migliore amico fosse così dolce.

 

Esattamente cinque minuti dopo arrivo, stranamente puntuale pensai.

Entrai in macchina e lo salutai con un bacio sulla guancia.

 

“Ciao bellissima come stai?” disse il moro,

 

“Non bene, ma passerà spero”

 

Zayn alzò il volume della radio e io mi girai verso il finestrino.

 

Arrivammo a scuola e ci dirigemmo all' angolo dove c'erano anche Elisabeth, Emily e Niall.

Di Louis neanche l'ombra.

Salutai tutti e poi vidi Elisabeth con una bocca da pesce e gli ochhi sgranati che quardava alle mie spalle.

Mi girai e vidi Entrare dal cancello Liam seguito da un ragazzo riccio.

Guardai Elisabeth, che aveva una cotta per Liam da ormai quattro anni e l'unica cosa che era riuscita a dirgli era stata “scusa”, perchè gli aveva pestato il piede.

Si avvicino a me e disse:

“Je quello è il tipo di sabato sera?”

 

“Scherzi spero di no!”

 

Ma più veniva verso di noi e più mi rendevo conto che era effettivamente lui.

 

Presi per il braccio Elisabeth e la trascinai dentro scuola, lasciando Niall e Emily a sbaciucchiarsi da soli perchè Zayn era sparito.

 

Entrammo in bagno, perchè tutte a me pensai.

 

Elisabeth rideva sotto i baffi,

“Che cazzo ridi?”

 

“Scusa Je ma questa situazione fa ridere, un'altra cosa pensi se Louis lo vedesse”

 

“Be' non ha fatto niente, sono stata io”

 

“E a Louis basta questo per non picchiarlo?”

 

“Se lo fa davvero mi avrà persa per sempre”.

 

Uscimmo dal bagno e vedemmo uscire da quello dei maschi una ragazza, e subito dopo Zayn.

 

Mi avvicinai a lui dicendo a Elisabeth che l'avrei raggiunta dopo.

 

“Ecco dov' eri sparito”

 

“Ehm già, mi sono perso qualcosa di importante?”

 

“direi di si indovina chi ho visto?”

 

“Louis?”

 

“No per fortuna ancora no” dissi con un velo di malinconia nella voce.

 

“E chi allora?”

 

“Il ragazzo di sabato sera, quello che ho baciato!”

 

“E cosa ci fa qui scusa?”

 

“Boh non ne ho idea, ma tu indagherai visto che era con Liam”

 

“Comunque chi era quella ragazza?”

 

“Una con cui sono stato un paio di volte, ma ha qualcosa di speciale non so dirti cosa”

 

“Non dirmi che ti stai innamorando”

 

“hahahah piano con le parole”

 

“Okey io vado in classe ci vediamo a mensa”

 

“Si ciao bellezza”.

 

Mi diressi verso l'armadietto dove trovai anche Elisabeth,
eravmo in calssi diverse così presi alcuni libri, la salutai e andai in classe.

Mi sedetti all'ultimo banco come sempre, mano a mano entrarono tutti gli altri e infine la professoressa, stava per chiudere la porta quando disse:

“Già in ritardo il primo giorno signor Styles”

“Scusi devo ancora orientarmi bene”

Rimasi a bocca aperta non era possibile l'avevano messo in classe mia, questa era sfiga!

Si sedette al banco difronte a me e mi sorrise.

 

HARRY

Feci amicizia con qualche amico di Liam, me ne rimase impresso soprattutto uno, si chiama Zayn se non sbaglio, continuava a farmi domande, sebmrava un interrogatorio.

 

Andai in classe e visto che non riuscivo a trovarla arrivai in ritardo, la professoressa stava per chiudere la porta ma riuscii ad entrare in tempo.

 

Andai a sedermi e mi accorsi di Jenny non era possibile ero finito in classe sua, meglio di così non si poteva.

 

Le sorrisi e mi sedetti, non so dove trovai la forza ma mi girai e le dissi:

“Hei ti ricordi di me?”

 

“Certo sei il tipo della discoteca di cui però non ricordo il nome”

 

Quelle parole mi fecero male non si ricordava il mio nome ero stato uno dei tanti per lei.

 

“Harry” e mi rigirai di nuovo.

 

 

JENNY

Mi parlò, non mi ero accorta che avesse degli occhi così belli, ci rimase male quando gli dissi che non mi ricordavo il suo nome, ma era vero, così per rimediare puntai la matita sulla sua spalla e lui si girò

 

“Ti va se a pranzo ti siedi con me e i miei amici?”

 

“Okey chiederò anche a mio cugino”

 

“Liam e tuo cugino?”

 

“Si perchè?”

“No niente”, sorrisi. Elisabeth sarebbe svenuta non appena l'avesse scoperto.

 

Perchè l'avevo invitato a pranzo ci sarebbe stato anche Louis e se l'avesse riconosciuto l'avrebbe picchiato di sicuro.

 

Arrivò la temuta ora di pranzo, io ed Harry ci dirigemmo verso la mensa per il corridoio incontrammo anche Elisabeth e Emily, che appena videro Harry sbiancarono.

 

Ci sedemmo al tavolo e ci raggiunsero Niall e Zayn, presentai Harry a tutti, poi arrivò anche Liam e a quel punto Elisabeth mi tirò un calcio sotto al tavolo e io dissi:

“Ah mi ero dimenticata di dirvi che Harry è il cugino di Liam”

 

Liam di solito non stava con noi aveva un'altra compagnia.

 

Parlammo del più e del meno, Elisabeth non smetteva di guardare Liam e Harry non la finiva di guardare me, tanto che Zayn disse “Harry la consumi se continui a guardarla”, io diventai rossa e diedi un pugno sulla gamba di Zayn.

 

Ecco il momento, Louis entrò dalla porta si diresse verso il nostro tavolo, appena vide Harry cambiò direzione per fortuna, ma mi arrivò un messaggio:
Da Amore mio <3:

“Sei una troia, te la fai già con un altro, complimenti.”

 

Dovevo ancora cambiare il nome, così lo feci.

 

A:Louis.

“Stai attento a come parli stronzo, io a te non devo più niente quindi lasciami in pace.”

 

Da:Louis.

“Se non ti posso avere io allora non ti avrà nessuno.”

 

Quel messaggio mi spaventò che cosa sarebbe arrivato a fare.

Elisabeth e Emily capirono che era successo qualcosa, ma gli feci un cenno con la testa per dirgli che gli avrei spiegato dopo.

 

“Va bene ragazzi, io vado ci vediamo” disse Zayn alzandosi.

 

“Dove vai?” dissi con aria sospettosa

“Ehm ti dico dopo”

 

“Vabbè mi porti a casa tu?”

 

“Certo dolcezza”

 

Le ore seguenti passarono lentamente, non sapevo cosa fare, volevo solo andare a casa e dormire, non pesare a nulla.

 

Ma quel messaggio di Louis continuava a tornarmi in mente.

Finita scuola uscii fuori le ragazze mi aspettavano inpazienti di sapere tutto, ma io non ne avevo affatto voglia,
così appena arrivò Zayn le liquidai con un "devo tornare a casa che mia mamma mi ha chiesto di fare una cosa"
loro non insistettero e così io e Zayn andammo via.

Il viaggio fu silenzioso, non sapevo se raccontare del messaggio a Zayn.
Non lo feci, lo salutai con un bacio sulla guancia e scesi dall'auto.

 

Arrivai a casa salutai i miei genitori che erano tornati, andai in camera mi misi in tuta e iniziai ad ascoltare la musica
sul letto per distrarmi un po', dovevo smettere di pensare a quel messaggio e a Harry da cui ero praticamente scappata dopo il 
suono della campanella dell'ultima ora.

Pensando a queste cose mi addormentai.





Ecco il terzo capitolo spero vi piaccia è un po' più lungo degli altri.
Se passate lasciate una recensione, GRAZIE se lo fate <3
Al prossimo capitolo <3


 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Dov è la felicità? ***


Mi svegliai alle sette più o meno perchè mia mamma mi chiamò per preparare la tavola, scesi e incominciai a prepararla,
quando finii tornai in camera a prendere il telefono che avevo dimenticato, avevo un messaggio:

 

Da: numero sconosciuto

“Hei piccola, sono Harry come mai sei scappata così oggi?”

 

Piccola? Davvero mi ha chiamata piccola? Gli risposi:

 

A:Harry.

“Avevo da fare.”

 

Da:Harry.

“Be' per farti perdonare stasera mi accompagni fino in centro a fare un giro?”

 

Farmi perdonare, ma da cosa? Cosa vuole?

A:Harry.

“Non mi sembra il caso.”

 

Da:Harry.

“Non accetto scuse passo da te alle nove (:”

 

Non gli risposi, tanto sarebbe venuto lo stesso, mi rassegnai.

 

Andai a mangiare, i miei si accorsero che avevo qualcosa che non andava, ma sapevano che non mi piaceva parlare delle mie cose,
e li ringraziai mentalmente per non avermi chiesto niente, non mi andava di parlare.

 

Erano quasi le nove così andai in camera e mi misi le prime cose che trovai nell'armadio,
non mi interessava dell'aspetto che avevo non volevo fare colpo su Harry, non mi interessava.

 

Mi arrivò un messaggio:

Da:Harry.

“Esci sono qui (:”

 

Uscì di casa e lo vidi con la macchina di Liam, salii sopra:

 

“Ciao bellissima”

 

“Ciao Harry”

 

“Dove andiamo?”

 

“Se non lo sai tu, sei tu che hai voluto portarmi fuori” dissi un po' scontrosamente.

 

“Volevo uscire con te per sapere cosa succede e anche perchè il tuo ex mi manda messaggi minacciosi”

 

Mi girai di colpo sconvolta, davvero Louis gli aveva mandato dei messaggi?

 

“Stai scherzando spero”

 

“No”.

 

I suoi occhi verdi mi guardavano e per un attimo non sapevo che dire.

 

“Mi dispiace non voglio metterti nei casini lascia stare.”

 

Stavo per scendere dalla macchina ma lui blocco le porte e partì.

 

“hahahah pensi che abbia paura di un deficente che non conosco neanche?”

 

“Non so se hai paura o meno, ma Louis diventa aggressivo se si arrabbia”

 

“Non mi interessa, andiamo a bere una bella cioccolata calda”

 

Non dissi nulla e mi girai verso il finestrino.

 

Entrammo da Starbucks e ci sedemmo ad un tavolino.

 

“Posso sapere cosa ti ha scritto?”

 

“Che se non sto lontano da te me la farà pagare e che sei solo sua, e tutte cose de genere”

 

Non risposi, così Harry si alzò e andò ad ordinare.

 

Vibrò il telefono.

 

Da:Louis.

“Che bella coppietta che siete, l'avevo avvertito.”

 

Oddio, avevo paura, davvero, adesso era diventato uno stalker.

Avampai alla lettura di quel messaggio. Risposi il più velocemente possibile, prima che Harry tornasse.

 

A:Louis.

“Mi fai paura Louis, siamo solo amici, sei diventato uno stalker?”

 

La risposta non tardò ad arrivare.

 

Da:Louis.

“Non sono uno stalker, mi sono trovato nel posto giusto al momento giusto, amico o no deve stare attento.”

 

Non risposi, tanto avevo le mani fredde e tremanti che appena Harry mi portò la cioccolata le avvolsi attorno al bicchiere per cercare di scaldarle.

 

“Qualcosa non va Jenny?”

 

“No va tutto bene” dissi cercando di fare un sorriso.

 

“Va bene”

Parlammo per oltre un'ora, era simpatico e davvero molto bello i suoi occhi brillavano.

 

“Mi spiegi cos'è successo con il tuo ex, che centro io? Sai vorrei sapere qualcosa in più”

 

“Mi ha tradito, l'ho lasciato ma lui non si rassegna”

 

“Ecco perchè mi hai baciato in discoteca” disse quasi divertito.

 

“Esatto.”

 

HARRY

 

Era bellissima anche con una felpa addosso non riuscivo a smettere di guardare i suoi occhi marroni e i suoi capelli scuri, mi stavo innamorando?
Si mi stavo decisamente innamorando, e non me ne fregava niente del suo ex o del fatto che mi aveva baciato per fargliela pagare volevo lei e basta, e l'avrei conquistata in un modo o nell'altro.

 

“Harry mi accompagni a casa sono stanca”

 

La sua voce era dolce l'avrei ascoltata parlare per ore, mi svegliai da i miei pensieri,

 

“Certo”sorrisi.

 

Arrivammo davanti a casa sua, volevo assaggiare le sue labbra me l'avrebbe mai permesso? Forse no era ancora troppo presto forse.

 

“Ciao Harry ci vediamo domani, grazie per la cioccolata” sorrise, il sorriso più bello del mondo.

 

“Ciao bellissima è stato un piacere.”

 

Non vedevo l'ora che fosse domani.

 

JENNY

 

Salutai Harry e lo ringraziai, mi sarei potuta affezionare ad un ragazzo così, ma non volevo finisse nei casini per me, sapevo come poteva diventare Louis non volevo incasinare la vita di qualcun altro.

 

Andai a letto troppo stanca anche solo per fare un altro passo, crollai sul letto in un sonno profondo.

 

__________*__________

 

Quella mattina non sentii la sveglia, stavo sognando una spiaggia immensa c'eravamo io e un' altra persona che però non riconoscei, ci baciavamo al tramonto, così non sentii la sveglia e mi sono alzata tardi, Zayn sarebbe passato a momenti.

 

Scesi giù afferrai una brioches al volo e corsi fuori di casa, Zayn era sempre in ritardo ma lui odiava aspettare, infatti aveva iniziato a suonare il clacson incessantemente.

 

“Calmati sono qui!”

 

“Sei in ritardo bellezza non ho tempo stamattina”

“Devi andare dalla tua ragazza speciale?” risi.

 

“Smettila di sfottere e comunque si!, ho scoperto qualcosa su Harry:

si chiama Harry Styles, abitava in america con suo padre, gioca a calcio e adesso vive con sua madre e sua sorella.”

 

“Grazie per esserti impegnato, ma ieri sera sono uscita con lui e quindi queste cose le ho scoperte anche io”

 

“Sei uscita con lui? Davvero?”

 

“Si e mi ha detto che Louis l'ha minacciato, Zayn ho paura, Louis mi segue e mi manda messaggi minacciosi, ti prego parlagli”

 

“COSA? Stai scherzando Louis l'ha minacciato? Stai tranquilla ci proverò a parlare io”

 

“Grazie” e gli diedi un bacio sulla guancia.

 

Arrivammo a scuola, io andai verso le mie amiche, Zayn invece sparì.

 

Raccontai tutto alle mie amiche della serata, dei messaggi. Proprio quando finì arrivarono Niall, Harry e Liam. Elisabeth diventò rossa come un pomodoro Emily saltò imbraccio a suo moroso.

 

“Allora te la sei scopata?”

 

Ci girammo tutti insieme. Era Louis.

 

“Sei sordo ti ho fatto una domanda te la sei scopata?” disse ridendo.

 

“Che cazzo vuoi Louis, vai via!”

 

“ahahhah stai zitta tu!”

 

“Hai perso le parole Styles?”

 

“No solo che non parlo con gli idioti come te, e non parlarle così!”

 

Louis di colpo tirò un pugno a Harry che cadde per terra.

Si alzò subito e aggredì Louis.

 

“Che cazzo fate? Basta! Basta!”

 

Niall e Liam riuscirono a dividerli fortunatamente.

 

Louis se ne andò con un “non finisce qui Styles”.

 

Io accompagnai Harry in bagno perdeva sangue dal naso.

 

“Grazie per avermi difeso” dissi con un filo di voce.

 

“Ti difenderò sempre”

 

A quelle parole mi mancò il respiro, non ci conoscevamo praticamente, e già mi diceva quelle cose, non è possibile.

Sorrisi non sapevo che dire ero sconvota per tutto.

Quando finì di medicarlo ero pronta per andarmene ma Harry mi afferrò per i polsi e mi spinse contro il muro, i suoi ricci ricadevano sulla mia fronte, aveva un profumo buonissimo.

Ma non potevo avevo appena concluso una storia da un anno, non volevo nessuno in quel senso anche se Harry aveva un effetto strano su di me.

 

“No fermo”

 

“Scusa io, io non volevo.”

 

Andai via lo lascia li, da solo.

 

Per il corridoio trovai Louis, era tanta la rabbia che avevo in corpo andai diretta verso di lui:

 

“Che cazzo ti salta in mente? Non ti azzardare mai più a toccarlo tra noi è finita per sempre, lasciami stare e vattene a fanculo” sputai acida.

 

Louis si avvicinò pericolosamente al mio viso, d'istinto feci un passo indietro,

 

“Amore tornerai ad essere mia in qualche modo” e se ne andò

 

Mi accasciai all'armadietto più vicino e inizia a piangere ma non erano lacrime di tristezza ma lacrime di rabbia.
Perchè non potevo essere felice l'unica cosa che desideravo era essere schifosamente felice.

 

 

 

Eccoooo il quarto capitolo spero vi piaccia 
Se passate lasciate una recensione GRAZIE <3
Al prossimo capitolo bellezze <3

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Solo amici? ***


ZAYN

Appena saputa la notizia mi precipitai a casa di Louis.

“Ciao Louis”

“Sei venuto a farmi la ramanzina? Non mi va Zayn”

“no sono venuto a chiederti se sei diventato stupido tutto d’un tratto!, Che cazzo hai per la testa non ti riconosco più!”

“Voglio la Jenny tutto qua, non c’è molto da dire, e qual coglione si è messo in mezzo, se non la lascia stare non avrà vita facile”

“Intanto non è lui il coglione,anzi, è un bravo ragazzo, secondo sei tu che devi lasciarla stare, sei tu che l’hai fatta stare male,
Louis tu hai solo paura di rimanere da solo, se non hai una ragazza non stai bene! Devi capire però che lei non ti vuole più!”

“Non è vero lei mi ama ancora!, E poi che cazzo lo difendi non è mica lui il tuo migliore amico!”

“La conosco e anche se ti amasse ancora comunque non tornerebbe da te!, E ti sto solo facendo notare che non è lui a sbagliare!”

“Si si certo!, Comunque la aspetterò!”

“Non è vero, conoscendoti ti sei già stancato di darle corda, ascolta lasciala stare esci con qualcun’ altra l’hai tradita,
non voglio vedere ancora la mia migliore amica piangere.”

“Non voglio uscire con qualcun’altra, voglio riavere ciò che è mio.”

“Ciò che era tuo, Louis rassegnati. Io devo scappare per favore ascolta il mio consiglio!”

La porta si chiuse e me ne andai avrei fatto di tutto per convincere Louis a lasciare in pace Jenny,
la mia migliore amica merita di essere felice!

Dopo pochi minuti arrivai a casa di Rebecca la nostra storia segreta durava ormai da oltre quattro mesi, non so perché volevo tenerla segreta,
ma a lei andava bene e poi così avrei evitato tutte le domande.
All’ inizio era un gioco, adesso sta diventando qualcosa di serio. Mi fa strano anche pensarle Zayn Malik fidanzato
appena l’avrei detto a Jenny Sarebbe scoppiata a ridere ne sono sicuro. Ma mi stavo davvero innamorando.

Bussai.

“Ciao dolcezza”dissi vedendola.

“Hei moro, entra”

Entrai e mi impossessai subito delle sue labbra,
erano come una droga non potevo farne a meno.

“Siamo felici oggi vedo”disse staccandosi per riprendere fiato,

“Sono sempre felice quando sono con te”

“Ma come siamo dolci oggi”

E riprese a baciarmi. Conoscendo già la strada la presi in braccio e la portai in camera.

Sembravamo una cosa sola le nostre lingue giocavano insieme la stesi sul letto e baciandole il collo le tolsi la maglietta, e poi i pantaloncini,
anche se era dicembre lei in casa girava in pantaloncini corti. La sua pelle era calda e profumata, con un gesto abile le tolsi anche il reggiseno.

“Sei ancora vestito tu, non va bene”
Così iniziò a spogliarmi con una lentezza disarmante, la mia erezione, ormai,  premeva sulla sua gamba.
Finalmente nudi facemmo l’amore, i nostri corpi si muovevano insieme, i gemiti riempivano la stanza, era stupendo.
Venni, e mi distesi affianco a lei abbracciandola.

“Ti amo” non so dove trovai le palle di dire quelle parole.

“Ti amo anche io” disse sorridendo, quasi con le lacrime agli occhi.

Sarei voluto rimanere su quel letto per sempre, ma sentimmo la porta sotto aprirsi, erano i suoi, mi conoscevano come compagno di studio,
quindi non avrebbero fatto domande sulla mia presenza.

Ci staccammo contro voglia e ci rivestimmo velocemente e andammo giù.

“Buonasera”

“Ah ciao Zayn, come procede lo studio?”

“Molto bene grazie.” Benissimo direi,

“Ti fermi a mangiare?” mi chiese dolcemente sua mamma,

“volentieri grazie.”

 

JENNY

Ero distesa sul letto al telefono con Elisabeth, e con il computer sulle gambe che giravo su facebook,
quando si aprì una chat era Liam, misi giù a Elisabeth le avrei raccontato tutto più tardi.

-Ciao, come stai?

-Bene Liam tu?

-Bene ti volevo chiedere una cosa (:

-Dimmi pure (:

-Ma Elisabeth è single?

-hahahahahah non ci credo ti interessa Elisabeth (:

-Cosa c’è di strano scusa?

-Io te lo dico ma tu stai zitto (:

-Dimmi dimmi (:

-E’ innamorata di te da un sacco di tempo, per questo la situazione mi fa ridere (:

-Perfetto allora (:

-Se la fai stare male ti ammazzo :*

-Che delicatezza che hai nel dire le cose (:

-Non scherzo, stai attento (:

Mia mamma urlò il mio nome da sotto le scale così salutai Liam e scesi,

non ci posso credere Harry seduto sul mio divano.
La mia faccia era sconvolta non sapevo che scusa dire ai miei la mia mente era vuota.
Gli unici ragazzi che i miei hanno conosciuto sono stati Finn e Louis ma dopo cinque mesi di relazione.

“Jenny, questo bel ragazzo ti cerca”

“Ciao Jenny” disse Harry sorridendomi

“Che ci fai qui?” chiesi guardandolo,

“Dobbiamo parlare”

“Okey vieni andiamo su”

Mia mamma mi guardò un po’ stranita ma feci finta di niente e salimmo in camera.

“Ascolta mi dispiace per oggi non dovevo cercare di baciarti, ho sbagliato e no…”

“Zitto, non ce l’ho con te sono stata io a dirti di no per i miei motivi, tranquillo”

“Ascolta ti va di guardare un film?”

“Certo che guardiamo ?”

“Mmmm amici di letto”poco dopo pensai che sarebbè stato imbarazzante, ma ormai era troppo tardi.

“Va bene”mi disse guardandomi con un sorrisetto stampato in faccia,

“vado a prendere da mangiare, tu metti il cd intanto”

Tornai su con una ciotola di patatine e da bere, lui era comodamente disteso sul letto senza scarpe.

“Come se fossi a casa tua tranquillo Styles hhahaha”

Diventò rossissimo.

“Sto scherzando stupido, vai in la fammi posto”mi piaceva la sua compagnia.

Il film iniziò, ma la giornata stressante fece si che mi addormentai accoccolata tra le sue braccia.

Mi svegliai il giorno dopo, non mi ero neanche accorta che se ne era andato, trovai un bigliettino:

-Dobbiamo fare più spesso queste serate, magari la prossima volta il film lo scelgo io.
Buongiorno piccola (visto che leggerai questo bigliettino solo domani mattina)
Ps. Sei bellissima quando dormi xxx Harry.

Sorrisi istintivamente, questa giornata è iniziata bene e stranamente avevo voglia di andare a scuola. 

Potevamo essere solo amici?




Ecco il quinto capitolo (: Spero vi piaccia <3
Se passate lasciate una recensione GRAZIE <3
Al prossimo capitolo bellezze (:

 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1737270