You make me better

di lost_name
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La verità ***
Capitolo 2: *** Lontana da tutto ***
Capitolo 3: *** Amicizie? ***



Capitolo 1
*** La verità ***


Ed ecco la mia seconda ff...questa cercherò di farla un po' più...seria, più o meno!Vi avviso che sto scrivendo la sera nel mio letto prima di dormire quindi posso anche aver scritto cavolate!

Introduzione
Il mio nome è Ellen.Ho 19 anni, sono di altezza media e abbastanza magra, i miei capelli sono lunghi spaghetti di un nero cenere, io li odio...non hanno forma!Sono solo fili a penzoloni attaccati alla mia testa.In più i miei occhi sono verdi e inespressivi, secondo me!
Sono una di quelle che gli adulti chiamano "ragazze problematiche".Perchè?Beh...da quando mio padre è scomparso Susan, mia madre, non è più la stessa.
Di amici non ne ho, non mi serve aiuto per nulla!Sono una persona piuttosto solitaria.A me basta stare con Sten, il mio cane, un bovaro bernese( https://www.google.it/search?q=bovaro+del+bernese&hl=it&qscrl=1&rlz=1T4ADRA_itIT480IT481&prmd=imvns&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=PrGiULeNNIXbsgaZv4CgCA&sqi=2&ved=0CB8QsAQ&biw=1600&bih=686  )
pelosissimo.


*Flashback*
Girai le chiavi nella serratura ed entrai dicendo:
-Mamma sono a casa!-
Mi rispose una voce preoccupata, ma non era preoccupazione come prima delle interrogazioni, questa era quasi strozzata.
-Come mai sei tornata prima?-diceva.
-Non c'era la prof. di mate!-
Aspettai la risposta, ma non arrivò.
Andai in cucina, dove si trovava mia madre e appena entrai non riuscì a credere ai miei occhi...
Non sentivo più il pavimento sotto ai piedi, le gambe non riuscivano a trattenere il peso del corpo e svenni...
Sentì dei passi svelti avvicinarsi e poi...BUIO!...



Mi sveglai, tenevo ancora gli occhi chiusi.Cos'era successo?Avevo perso i sensi...ricordo solo che...NO, non è possibile!Scacciai dalla mia testa quell'idea!!
Finalmente trovai la forza di aprire gli occhi.Vedevo tutto sfocato, ma riuscì a scorgere una figura davanti a me.Era un uomo.Mi parlava, mi chiamava.
-Ellen, Ellen svegliati!-mi stava scuotendo, stava cercando di svegliarmi.
Sembrava quasi...mio padre!No, mio padre era morto, o almeno era quello che mi avevano detto tutti.
Ero confusa, guardai mia madre, lei mi abbracciò, stava piangendo!
-Mamma, cosa sta succedendo?-sussurrai.
Avevo paura.Chi era quell'uomo?Era veramente mio padre?Allora, mia madre mi ha sempre mentito?
La presi per le spalle e la guardai dritta negli occhi per cercare una risposta.Non ci fu bisogno di parole, capì all'istante.
Sì, mia madre mi aveva mentito, ma perchè?Quella domanda mi rimbombava nella testa.
MI alzai dal divano in cui mi avevano distesa.
Mi misi davanti all'uomo.Aveva gli occhi verdi, come i miei.Aveva uno sguardo vuoto.
-Papà...-dissi.Sentì una lacrima scivolarmi sulla guancia.
Lui si avvicinò per abbracciarmi, ma io lo respinsi.
Mia madre era accasciata a terra, piangeva, cercava di abbracciarmi le gambe, ma io non volevo, l'unica cosa che volevo in quel momento era capire quel che stava succedendo...



Spazio autrice
Ecco una nuova ff.Volevo fare qualcosa di diverso.Spero vi sia piaciuta.Per favore recensite così vedrò se vale la pena continuare.
Kiss!!

 

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Capitolo 2
*** Lontana da tutto ***


Lontana da tutto

Pov Ellen

La mia mamma, la mia amatissima mamma mi aveva mentito.

Troppe emozioni tutte insieme, dovevo stare sola.Mi precipitai al piano di sopra, in camera mia e mi buttai sopra il letto con la faccia che sprofondava nel cuscino.

Successe tutto così velocemente...Piansi, per poco, poi, improvvisamente, mi alzai in piedi e cominciai a tirare fuori dall'armadio tutti i miei vestiti e la mia scatola dei ricordi che tenevo nascosta tra le giacche e misi la roba dentro una valigia.

Sten mi fissava.

Mi sedetti sul divano con le mani che mi coprivano la faccia.

Sten si avvicinò, lo guardai con gli occhi pieni di lacrime.Lui infilò il muso tra le mie mani per farsi accarezzare.Sorrisi e vidi i suoi occhi imploranti che si posavano prima su di me e poi sulle valigie stracolme.

Non volevo, non potevo lasciarlo lì.

Presi il guinzaglio e legai il collare attorno al suo collo, spruzzava gioia da tutti i pori...la sua coda mi faceva venire la nausea da quando vorticava(?) velocemente.

Presi tutto, tutto quel che potei, e lo infilai nelle valigie.

Scesi le scale, fissai per l'ultima volta lo sguardo implorante di mia madre che, avvinghiata a mio padre, piangeva.Sapeva che non poteva farmi cambiare idea, non ora.Varcata la soglia della porta guardai la mia casa...o meglio: quella che ERA la mia casa


All' aereoporto

-Un biglietto per il prossimo volo...qualsiasi destinazione sia!-

-Ma signorina...non può viaggiare con il cane!-

-NON MI INTERESSA UNA MAZZA!!-sbraitai.Tutti si girarono a guardarmi.

Alla fine viaggiai con Sten

Destinazone: Londra

Guardai fuori dalla piccola finestrina, le nuvole coprivano quella che era la mia città.

Addio America benvenuta Inghilterra, benvenuta nuova vita!


Spazio autrice!!

Oh...eccomi finalmente!!

Scusate se il capitolo è cortissimo...continuo presto.

Come dice il detto: “ Una recensione al giorno toglie iana(che sono io) di torno!” LOL

Quindi recensite!!

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Capitolo 3
*** Amicizie? ***


                                                   Amicizie?

Pov Ellen

La mia partenza era imprevista, perciò non avevo un posto dove stare, beh...non sarà un problema per me, troverò qualcosa, non ho bisogno di grandi stanze o alberghetti lussuosi...sono una tipa "semplice"(più o meno)io!
...
Mi trovavo davanti all'aereoporto di Gatwick e cercavo un taxi che mi avrebbe portato...beh...non sapevo ancora dove andare, così corsi dentro l'aereoporto per comprare una mappa della città.Mentre ero in fila ad aspettare il mio turno vidi un taxi fuori...cavoli!Non dovevo perderlo, così uscì dalla coda di persone e...ok lo ammetto, rubai la cartina a dei turisti, che ci potevo fare?!
Uscita fuori andai verso il taxi e , con un agile sorpasso ed una leggera spintarella, entrai nell'auto al posto di una signora che ci stava entrando.
Subito il tassista mi guardò male e mi costrinse ad aspettare un altro automobilista "disposto a portare nel suo taxi una ragazzina del tuo genere"...ma ragazzina a chi??
Sbuffai e presi il taxi dopo che mi portò...in verità non mi portò, mi scaricò, in una via, non ricordo il nome, so solo che era abbastanza vicino ad una metropolitana.
Cosa feci?Semplicemente andai in un bar lì vicino e, sorseggiando un caffè, magia delle magie, trovai un annunciò, di una casa, diceva qualcosa tipo di una conquilina o roba del genere.
Non mi piacciono, non mi sono mai piaciute le conquiline, ma era l'unica speranza e in più Sten aveva fame ed era esausto(il viaggio non gli era andato molto bene).
Insomma...anch'io ero stanca dopo quella giornata, ed avevo voglia di stare un po' da sola.
...
Trovai la casa!La casa della mia futura conquilina e...wow che casa!
In quel momento non ero proprio socievole(non che di solito lo sia) e così...beh...sarei risultata antipatica alla conquilina, non mi avrebbe parlato ed io avrei avuto un problema in meno, ma...quando suonai il campanello mi aprì una ragazza con un sorriso da qui a qui!Aveva i capelli castani, lunghi e mossi e dei grandi occhi marroni che trasmettevano energia.
Quella ragazza era...wow...cioè...WOW...il suo sorriso quasi mi accecava!
Il mio piano della conquilina antipatica sarebbe stato più difficile del previsto, ma ce la potevo fare.A quanto pare però Sten voleva proprio rovinarmi i piani, iniziò subito a scodinzolare ed a girarle intorno.Oh Sten, proprio ora?Piano praticamente rovinato da quel cucciolone!
-Ciao, mi chiamo Annazora!-disse stringendomi la mano.Anche il suo nome era allegro!
-Io sono Ellen e sono qui per...-
-Per la casa vero?-Allegra e anche indovina, mi volete morta?
...
-E questa è la NOSTRA camera!-urlò elettrizzata aprendo una porta-Ti piace?-
Beh, in effetti era una bellissima stanza, ma...l'avrei dovuta condividere?!Dovrò condividere la casa, la stanza e, a quanto pare, anche il cane visto che ormai si erano innamorati uno dell'altra!
è una dragedia, è stata una fortuna che oggi mi sia capitato già qualcosa di peggio!
Comunque rimasi in silenzio, era troppo felice e non volevo rovinare tutto, strano perchè, di solito non ho problemi a farlo...questo posto...mi farà impazzire!!
Poi Annazora mi fece fare un giro per niente veloce della casa, dopodichè misi apposto le valigie.


Spazio autrice!(dovrei iniziare anche io a chiamarlo in qualche altro modo...)

Aloha!!!
Ma sono davvero una cacchina...aggiorno dopo un secolo e quando lo faccio metto questa schifezza!
Mi scuso in anticipo se non ci sarà l'html, a volte credo di aver fatto tutto perfetto ed invece dopo...una delusione!!
Allora, come potete vedere in questo capitolo Ellen si distrae un po dal suo problema...
Che ve ne pare? *schivalepatate*(?)
RECENSITEEEE!!!!
Bye!









 

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