Missing!

di Judith Kylem Sparrow
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Missing! ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***



Capitolo 1
 *** Missing! ***


Missing!

Albuquerque,erano passti tre anni,tre lunghi anni da quando Judith era andata via,chissà dove.
-Lei deve trovarla,ha capito?Me la trovi!-
Disse Kary prendendo per il colletto della camicia l' uomo che era seduto di fronte a lei.
-Signora Martin si calmi!-
Era terrorizzato,quella donna era una furia.
-CALMARMI?LEI è UN' INCOMPETENTE!è PIù DI UN' ANNO CHE IO E MIO MARITO L' ABBIAMO ASSUNTA PER RITROVARE NOSTRA FIGLIA!-
Kary iniziò a piangere,le mancava la sua Judy,intanto la porta d' ingresso si aprì ed entrarono tre ragazzi di circa vent' anni.
-Mamma!-
Disse Lucas sorpreso,vedendo la madre piangere.
-Non è niente tesoro.Putroppo il signor Victim non ha ancora trovato Judith...-
-Mamma,Judith è sparita,non abbiamo sue notizie da tre anni,non credi che sia ora di smetterla?-
Lucas ormai si era rassegnato da tanto,ma Kary,Robert,Sharpay e Troy no.Per loro la speranza era l' ultima a morire.
-Ora basta Lucas!Noi la ritroveremo,se non sarà oggi sarà domani,ma Judith ritornerà a casa!-
Esclamò Troy con un tono di voce che non ammetteva repliche.
Dal canto suo Sharpay non disse nulla,ma appoggiava pienamente l' ex playmker della East High.
La giornata passò cosi,e la sera,a un parco vicino il loro ex liceo che mancava molto a tutti,un gruppetto di ragazzi si era riunito.
-Dannazzione,a quest' ora potrebbe essere anche in Australia!-
Imprecò Taylor sedendosi sulle gambe del suo ragazzo,Chad Danforth.
-Victim purtroppo non sa ancora nulla...se penso che invece due anni fa la polizia ci ha consigliato di darla per morta mi viene una rabbia!-
Troy strinse i pugni.Per tutti loro era stato difficileandare avanti senza Judith.Era stato tremendo,e ora,a distanza di tre anni,ognuno di loro stava perdendo la speranza di ritrovarla.Ma non lui e Sharpay,sapevano che Judith non era poi così lontana.Magari ra più vicina di quel che credessero...
-Si,ricordo anche che il signor Martin lanciò un pugno al commissario dicendo "mia figlia non è morta,non si azzardi più a dire una cosa del genere!"-
Kelsi era molto abbattuta.Judith le mancava,soprattuto la musica che componeva.Le trasmetteva delle emozioni ognuna differente dall' altra.
-Ricordate quando una volta rispose a tono alla prof di chimica?-
Disse Gabriella ridendo seguita subito dagli altri.
-Si,era un vero spasso,sempre con la battuta e la risposta pronta...-
Esclamò Chad abbracciando ancora di più Taylor.
-Mi manca...rivoglio la mia Judy-Judy!-
Sharpay scoppiò a piangere,le mancava la sua "sorellina".
-Ragazzi vi sembrerà strano ma so che sta bene...-
Disse improvvisamente Lucas cercando di consolare la sua fidanzata.
-Come lo fai a dire?-
Chiese Zeke guardandolo.
-Siamo gemelli,lei è parte di me,come io lo sono di lei!-
-Ragazzi io domani torno a Los Angeles,voi che fate?-
Chiese improvvisamente Troy,giusto per cambiare discorso.
-Dopo domani io e Sharp abbiamo l' esame di musica classica,quindi veniamo anche noi.-
Disse Kelsi.Infatti tutti andavano a dei college molto prestigiosi a Los Angeles,grazie alla borsa di studio che avevano vinto,chi grazie alla musica,chi grazie al basket e chi grazie alla chimica.
Iniziarono a parlare del più e del meno,fino a quando il cellulare di Lucas squillò.
-Pronto?-
-Lucas,sono la mamma!-
La voce di Kary tremava dall' emozione e comunicò al figlio una cosa molto importante.
Il biondo chiuse la chiamata incredulo.
-Amore che c'è?-
Gli chiese Sharpay un pò preoccupata.
-Forse...forse Victim ha scoperto dov'è Judith e non ci crederete mai quando vi dirò dove.-

Los Angeles,una settimana dopo.
Una bella ragazza di circa vent' anni,dai lunghi capelli biondo miele,fisico magro e snello,un decoltè invidiabile e con due occhi verde acqua camminava tranquillamente per raggungere l' ospedale universitario dove stava praticando la specializzazzione di medicina generale.
Le piaceva molto,diventare medico era uno dei suoi sogni che stava avverando,ma non aveva mai abbandonato la musica.
Camminava con disinvoltura,attirando su di se sguardi di molti uomini.
Apparentemente poteva sembrare felice,infatti la tristezza la teneva per se,l faceva uscire fuori solo quando era sola.Era scappata via come se fosse una criminale.Alla fine avva accettato la proposta di sua nonna partendo con il primo volo per Los Angeles tenendo all' oscuro di tutto anche i suoi genitori.
Le mancavano terribbilmente tutti,specialmente lui,Troy.
La cosa strana era che seguiva ogni sua partita,leggeva ogni articolo che lo riguardasse.Aveva pensato più volte di tornare ad Albuquerque,ma poi guardava il piccolo anello in oro bianco attorno al suo anulare sinistro e si bloccava.
Di stupidagini nella sua vita ne aveva fatte,poche ma le aveva sempre fatte e quell' anello che ormai indossava da tre anni era una di quelle.

Fine primo capitolo.

Allora?Che ve ne pare come sequel?Spero che vi piaccia!^__^
Al prossimo capitolo che spero di aggiornare domani!1 BESOS GRANDE GRANDE!

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Capitolo 2
 *** Capitolo 2 ***


Troy chiuse il libro di socioligia,di studiare non ne aveva molta voglia.
-è quì,nella mia stessa città e non ci siamo mai incontrati.-
Chiuse per un momento gli occhi.Gli riaprì solo quando sentì bussare alla porta.Andò ad aprire e si ritrovò di fronte i suoi amici e i signori Martin.
Gli fece accomodare e iniziarono a parlare.
-Ormai è ufficiale,Judith si trova quì a Los Angeles.-
Kary prese delle foto e le porse a Troy che le guardò attentamente.
-è così cambiata...ha i capelli più lunghi,il fisico più accentuato ed è anche più alta.-
Disse Troy guardando attentamente le foto che la raffiguravano passeggiare prima con un' amica e poi parlare al cellulare.
-Il contatto di Victim quì a Los Angeles sta cercando di capire dove abiti.-
-Bene,speriamo che la trovi!-
Robert era rimasto in silenzio,non aveva parlato neanche durante il viaggio.
Era pallido in volto,sentiva un dolore lancinante all' altezza del cuore.Fu un' attimo,poi il buio.
Si risvegliò sentendo vari "bip" provenire da un macchinario.Capì di essere in ospedale.
-Tesoro come ti senti?-
Gli chiese Kary con una grande nota di preoccupazione nella voce.
-Che è successo?-
-Ti sei sentito male e ti abbiamo portato in ospedale!-
Disse Lucas.Infatti nella grande stanza c' erano tutti.Improvvisamente entrò un medico di quarant' anni dall' aria simpatica.
-Salve signor Martin,come si sente?-
-Un pò così...-
-Oh ma che sbadato!Io sono il dottor Willis e ho anche scoperto che lei ha composto la mia canzone preferita!Quì al L.A. Hospital avrà le migliori cure.L' affiderò al mio specializzando migliore!-
Il dottore prese il cercapersone componendo un numero.
-Bene,spero che sarà quì a momenti.Sa è anche una bella ragazza e detto fra noi è la più bella dell' ospedale.Non c'è medico,paziente o infermiere che non abbia sognato o proposto almeno una volta di andare a letto con lei...ma non cede mai!-
Disse il dottor Willis lo disse più a se stesso che a Robert.
Aspettarono cinque minuti buoni,ma della specializzanda nessuna traccia.
-Ma che fine ha fatto?-
Willis uscì fori dalla camera e chiamò un' infermiera.
-Stephani dov'è la dottoressa Martin?-
-In sala autopsie dottore ma...oh eccola che arriva!-
-Dottoressa,ha un nuovo paziente,mi segua...-
Il dottor Willis la fece accomodare nella stanza e per poco tutti non ebbero un' infarto.
-J...Judith?!
La ragazza sentendosi chiamare alzò lo sguardo da una cartella clinica e strabuzzò gli occhi.
-Papà!-
Disse avvicinandosi al letto,molto spavantata,dove suo padre era steso con vari fili attaccati al petto per monitorare il battito cardiaco.
-Mio Dio sei proprio tu!Finalmente ti abbiamo trovata!-
Robert le accarezzò una guancia mentre la ragazza scoppiò a piangere.
-Jud...-
Una mano si appoggiò sulla spalla di lei che si girò incontrando lo sguardo del fratello e della madre.
Si abbracciarono e poi la mielata salutò anche gli altri.Nessuno aveva notato la fedina.
-Ma che hai avuto?-
Judith prese la cartella che era posta ai piedi del letto e la lesse.
-Un' infarto...hai anche un' arteria otturata!-
-Dottoressa Martin sa che non può curare suo padre?è contro il regolamento!-
Disse il dottor Willis.
-Si,ma almeno mi permetta di assistere all' operazione!Guarderò solo!-
Kary si allarmo.
-Operazione?-
-Si,ha l' arteria otturata,deve essere operato d' urgenza.-
Calò il silenzio.Tutti la guardavano.Troy si tratteneva dal prendera e portarla a casa sua dove avrebbero fatto l' amore.Anche Judith si tratteneva.Prima,quando lo aveva abbracciato voleva baciarlo,dirgli che lo amava ancora nonostante fossero passati tre anni.
-Va bene Martin,l' opereremo domani mattina alle otto.Ora lo porteremo a fare degli esami.-
Non poterono fare altro che annuire ed uscire dalla stanza.
-Mamma ascolta...-
-No Judith,ora ti abbiamo trovata,non puoi neanche immaginare che tre anni infernali tu ci abbia fatto passare,ma ora sei quì,sei una donna.E ti stai specializzando in medicina generale.Non sai quanto io sia fiera di questo!-
-Grazie mamy,ma devo dirvi una cosa importante...io sono...-
-Dottoressa presto!Il signor Jefferson sta avendo le convulsioni!-
A bloccarla era stata un' infermiera.
-Arrivo!Io stacco tra un' ora,se vi va bene possiamo vederci da nonna Paula!-
Judith iniziò a correre verso la stanza del paziente.
La videro allontanardi e quando sparì decisero di andare da Paula.
Judith fu di parola,un' ora più tardi era a casa della nonna vestita normalmente non con la divisa blu e azzurra dell' ospedale.
-Ciao Jud!-
Kary la salutò con un sorriso per poi guardare male la madre.
-Ciao piccola mia,tutto bene in ospedale?-
Le chiese Paula facendo ancora di più innervosire Kary.
-Se per te una giornata magnifica è sapere che il proprio padre è ricoverato e dire a due adolescenti che il loro unico genitore rimasto è morto per via di un collasso,allora si,è andata alla grande!-
Judith si sedette tra Sharpay e Taylor che erano felicissime di aver ritrovato la loro "sorellina".
-Mamma non mi hai ancora risposto,perchè hai chiesto a Judith di venire quì?-
-Kary,mi sembra ovvio,con voi non sarebbe mai arrivata da nessuna parte,con me si!Guardala,ora sta frequentando la specializzazzione nel miglior ospedale di tutta la westcoast!-
-Nonna,davvero credi questo?Che rimanendo ad Albuquerque non avrei potuto fare tutto questo?-
Chiese incredula Judith.
-Si,mi sta a cuore il tuo futuro!Per Lucas...bhe lui lì aveva la fidanzata e non mi andava di farlo soffrire...-
-Ma così ho sofferto IO!-
Judith si alzò in piedi e guardò la nonna con...odio e risentimento.
-Ad Albuquerque avevo trovato l' amore e tu invece mi hai incantata con quella storia del futuro!Io mi ero confidata con te e ora guarda in che condizioni sono!L' unica cosa buona è il mio lavoro all' ospedale!-
-Tesoro ma cosa dici?E Mark dove lo metti?-
Mark?Chi esa?Troy che fino a quel momento esultava per averla ritrovata si stava allarmando.
-Mark?!Nonna lo sai bene come stanno le cose ed è tutta colpa tua!-
Improvvisamente la porta d' ingresso si aprì ed entrò un ragazzo alto e moro.
-Pula!Sai dov'è Judith?A casa non c'è!-
-Fantastico!-
Borbottò la ragazza per poi risedersi.
-Oh Mark,caro,è quì,e ci sono delle persone che voglio presentarti!-
Il ragazzo entrò e appena vide Judith andò a baciarla leggermente sulle labbra.
Tutti,specialmente Troy rimasero sorpresi.Fu Lucas a riprendersi per primo.
-Ehm...sei il fidanzato di mia sorella?-
Mark rise leggermente.
-Fidanzato?No!Io sono suo marito!-
Ecco,e ora?Cosa sarebbe successo?

Fine secondo cappy.

Aqua Princess:E già,la nonna di Judith non ti sembra un pò Stephani di Beautiful?Hihi,già mi sta antipatica!Ovviamente non poteva mancare qualche rigo Chaylor!^__^tvttttbxs!

Barbycam:Hehe,sono felice che ti piccia come inizio!Che te ne pare di questo capitolo?Ciao!^__^tvttttbxs!

Nikoletta:Oh Dio!Di poche parole ma sempre chiara e concisa!^__^tvttttbxs!

Star_95:Hehe,non ti sei persa proprio nulla!Visto che colpo di scena?Hehe,il sequel i tua figlia arriverà tra un paio di settimane nonostante il primo capitolo sia già pronto!^__^tvttttbxs!

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Capitolo 3
 *** Capitolo 3 ***


Per la seconda volta il vita sua il cuore di Troy si spezzò.
-S...suo marito?-
Chiese poi incredulo di ciò che aveva appena sentito.
-Si,non ditemi che non lo sapevate!-
Rispose Mark sedendosi accanto a Paula.
-Judith è vero?-
La mielata abbassò il capo annuendo.
-Oh mio Dio!Ti sei sposata e non ci hai detto nulla?!-
Taylor era choccata.Poi spostò lo sguardo sull' anulare sinistro dell' amica vedendo la fede.
-Judy-Judy per favore,dimmi che non è vero!
Disse Kary sperando che fosse tutto uno scherzo.
-Mi dispiace mamma...è tutto vero da tre anni.-
-Tre anni?!Tre anni che sei sposata?!-
Urlò quasi Lucas continuando.
-Ma che diavolo ti è passato per la testa?Il coma deve forse averti rimbecillita!-
Judith non rispose.Incassò il colpo.Non era più la ragazza forte e orgogliosa di una volta,ma era diventata fragile e indifesa.
Gli altri se ne accorsero,tutti tranne Mark,che l' aveva già conosciuta così.
-Che ti succede?-
Le chiese Gabriella cercando di capire cosa l' amica pensasse.
-N...niente sono solo stanca,Mark andiamo a casa!-
Il moro si alzò e dopo aver salutato prese per mano la moglie andandosene.
-Dio mio MAMMA COSA HAI FATTO?-
Urlò Kary in direzione di Paula che sussultò.
-Cavolo calmati!Ho solo fatto in modo che tua figlia crescesse!-
-No,lei è cambiata e tu hai contribuito!Hai voluto che MIA figlia diventasse quello che IO non sono voluta diventare scappando via con Robert!Ti odio,mi fai schifo e da oggi stai lontano da me e dalla mia famiglia!Andimo ragazzi...-
Si alzarono e andarono via,ognuno alle proprie case.
La mattina seguente alle sette erano già in ospedale.Anche se la maggior parte di loro non aveva dormito.
Judith si presentò da loro già in divisa.
-Buon girono...anticiperemo l' operazione di mezz' ora,alle sette e trenta inizieranno.-
Il suo tono di voce mise i brividi.Non gli stava trattando come i suoi amici e famiglaire ma come persone qualsiasi.
-Se volete salutarlo allora seguitemi.-
Annuirono ed entrarono in una stanzetta dove c' era un vetro.Da lì videro Robert essere anestetizzato,ma prima che si addormentasse gli vide e sorrise.
-Sarà il dottor Cross ad operarlo,se volete potrete seguire da quì l' operazione!-
Disse infine freddamente prima di indossare una mascherina ed entrare in sala operatoria.
L' operazione iniziò e gli altri,un pò impressionati da tutto quel sangue decisero di andare in sala d' attesa.
Sei ore più tardi Judith si presentò da loro buttando la mascherina nei rifiuti per poi inginocchiarsi di fronte la madre prendendole le mani.
-L' arteria era più otturata del previsto...ha avuto un' arresto cardiaco ma l' abbiamo preso in tempo,ora sta bene,lo potrete vedere tra un paio di ore,il tempo di fare delle analisi...-
La mielata si alzò baciando la madre sulla fronte.Stava per andarsene quando una voce alle sua spalle la fece fermare.
-Dottoressa Martin!-
Si girò e vide due ragazza di circa diciassette anni venirle incontro.
-Jamy,Michael,spero che la vostra sia una visita di cortesia questa volta e non per capire che il sesso orale può portare delle malattie!-
-Non proprio dottoressa...-
Disse Jamy togliendo il libro dal ventre del fidanzato.
-Gurardi cosa gli ha fatto il mio cane!-
Judith sgranò gli occhi e si avvicinò leggermente alla ferita.
-Cavolo,ti ha quasi staccato il pene!Devo medicarti e poi farti operare d' urgenza!-
Il ragazzò sussultò.
-Operarmi?No,dottoressa i mie non sanno che io e Jamy abbiamo rapporti!-
Intanto gli amici e famigliare di Judith guardarono la scena tra lo scandalizzato e il divertito.
-Michael seguimi...-
I tre andarono nella stanza vicino e la mielata lo medicò al meglio per poi farlo portare in sala operatoria.
-Si riprenderà?-
Chiese la ragazza a Judith la quale annuì.
-Ora voglio raccontarti una storia...c' era una volta una ragazza che fece un patto con un ragazzo.Decisero di diventare "compagni di sesso" così inizò la loro "tresca".Ma quello che non sapevano era che si erano innamorati.Un giorno poi lei scoprì di essere incinta e mentre passeggiava per strada venne investita.Perse il bambino ed entrò in coma.Si risvegliò due settimane dopo senza ricordare più nulla.Piano piano riprese la memoria e quando il ragazzole disse che l' amava lei non gli credette allora lui le cantò una canzone,la stessa canzone che l' aveva aiutata a svegliarsi dal coma.
Solo allora capì che l' amore che provavano era sincero e fecero l' amore per l' ultima volta perchè poi lei...scappò...fine della storia!-
Jamy la guardò mentre un dubbio si insinuava nella sua mente.
-Chi era quella ragazza?-
Judith sorrise amaramente.
-è la stessa che ha medicato il tuo fidanzato e con cui stai parlando.-
Dieci minuti dopo la mielata andò negli spogliatoi dove si cambiò e ne uscì poco più tardi.Il suo turno era miracolosamente finito.

Troy intanto la volle aspettare fuori dalla grande porta dell' ospedale e quando la vide uscire le andrò incontro.
-Hey!-
-Ciao,come mai ancora quì?-
-Ehm...volevo chiederti se ti andava un caffè,offro io naturalmente.-
Judith accettò molto volentieri e andarno ad un bar lì vicino.

Ciao,eccomi ritornata.Scusate se vi ho fatto attendere tanto,domani pubblicherò il quarto capitolo!^__^

Aqua Princess:Ciao,e si ci hai azzeccato quella Paula mi sta proprio sullo stomaco,non risco a digerirla!ç__çtvukdbxs 1 bacione!

Str_95:Se ho fatto tutto questo è perchè voglio essere io a consolare Troy!Muhahahahahaha!Comunque due settimane sono passate in fretta no?Tvukdbxs 1 bacione!

Barbycam:Hehe vedrai cosa succederà domani nel  quarto capitolo,tvukdbxs 1 bacione!e W TRUDITH!Hihi

Nikoletta:Hehe,visto cosa è successo quì?Tvukdbxs 1 bacione!

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