We found love in a hopeless place.

di xxphilofobia
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chapter 1. ***
Capitolo 2: *** Chapter 2. ***



Capitolo 1
*** Chapter 1. ***


CHAPTER 1.




7.30
-Roxanne sei pronta?- chiede ripetutamente alla porta mia sorella maggiore Ashley mentre io sono in bagno pronta a prepararmi.
-Fra dieci minuti esco.- dico io in preda al panico, cosa ci si mette per un concerto dei propri idoli?
-Roxanne esci di lì subito.- dice lei scandendo bene l'ultima parola così mi sbrigo a decidere.
Opto per un jeans chiaro, una maglietta larga con scollo a V nera e delle converse nere.
-Come sto?- chiedo io entrando in camera con un sorriso aspettando una risposta di mia sorella che però non arriva. -Ok ho capito sto male.- dico andando avanti e in dietro per la camera con le mani nei capelli mentre lei all'improvviso mi blocca.
-No, sei perfetta, se fossi uno di quei tipi mi innamorerei di te all'istante!- dice lui con un ampio sorriso mentre cerca di abbracciarmi ma io in fretta mi svincolo. -Oh quasi dimenticavo la tua filosofia 'PLEASE, DON'T HUG ME.'- dice lei abbracciandomi comunque per poi mettere del profumo e prendere la sua borsa con le chiavi della macchina.
Ah dimenticavo, sono Roxanne Gray ma preferisco che tutti mi chiamino Roxy, ho 17 anni mentre mia sorella 18, siamo cresciute senza i nostri genitori che sono morti a causa di un incidnte quando avevamo 7 e 9 anni, siamo cresciute con mia nonna che è venuta a mancare negli scorsi tre anni e da allora viviamo da sole in un appartamentino della periferia di Londra.
Sono alta 1.64, nemmeno quel centimetro che mi avrebbe fatta sembrare 'alta' c'era, ho i capelli biondi lunghi, gli occhi scuri, fisico di merda: tette grandi, poco culo, pancia e fianchi.
Odio le smancerie, gli abbracci e i baci, odio qualunque cosa faccia felice gli altri, col passare degli anni sono diventata insicura ma allo stesso tempo forte, ero ancora una bambina quando i miei sono morti e quel giorno lo ricordo bene, il 18 Maggio 2004, esattamente il giorno prima del mio compleanno, che da allora non festeggio più.
-La smetti di stare sovrappensiero? Cos'hai?- chiede mia sorella con fare molto delicato, è il mio opposto. 
Bionda, occhi azzurri, magra, alta, dolce, gentile, simpatica, perfetta.
-Sto per incontrare le uniche persone che mi rendono felice, come dovrei stare?- dico io acida.
-A parte me ovviamente!- dice lei sorridendo e dandomi una spinta fa ridere anche me.
 
 
-Ti ringrazio per essere venuta con me!- dico io abbracciandola una volta ferme al nostro posto e lei con grande sorpresa ricambia.
-Di nulla.- dice sorridendomi e poco dopo le luci calano nell'arena ed eccoli lì, su quel palco coi riflettori che gli fanno luce.
-Sento che l'aria sta per mancarmi.- dico io con gli occhi lucidi.
-Dai che ora devi solo goderti il concerto.- dice lei stringendomi la mano e dandomi il sostegno che mi aveva sempre dato.
Il concerto va a meraviglia, non so descrivere le mie emozioni, so solo che avevo i battiti del cuore accellerati un botto, quasi scoppiasse fuori dalla gabbia toracica.
Poi c'è stato un attimo, un attimo che non dimenticherò mai, Harry mi ha fatto l'occhiolino.
Oddio non so dire se l'ha fatto a me o a qualcun altra ma sembrava tutto così reale, o ferse lo era....
In quel momento avrei voluto che mi mandasse Paul a chiedere il numero di telefono così che la sera saremmo potuti uscire insieme, scopare per poi scappare a vivere in un'isola deserta senza quel fottuto 'e vissero per sempre felici e contenti' che esiste solo nelle favole. Ma tutto questo non è successo perchè la vita non è una fan fiction dove tu vai al concerto, i tuoi idoli si innamorano di te e all fine vi sposate, no la realtà è che dopo il concerto vai via con gli occhi gonfi, senza voce e senza il cuore che hai lasciato lì dentro, ma vai via soddisfatta di aver trascorso le due ore più belle della tua esistenza.
-Oh ehm Roxy...Alex mi ha invitata ad uscire con lui....posso andarci?- mi chiede Ashley una volta fuori l'arena, Alex è il tipo che le piace e a cui va dietro da quattro mesi.
-Certo che puoi, mi hai accompagnata al concerto quindi te lo devo. Torno a casa con un taxi.- dico io per poi salutarla con la mano e piano piano la vedo allontanarsi.
Non sapendo dove andare mi trovo nel lato di un parcheggio dove c'è un enorme BUS e penso sia proprio il loro così faccio una foto e poi mi viene lo stimolo di fare la pipì.
Intravedo una porta e cerco di avvicinarmi, in questo momento ho solo voglia di liberare la mia vagy dell'acqua trattenuta fino ad ora.
Mentre metto la mano sulla maniglia la porta si spalanca da sola colpendomi forte la testa e mandandomi a terra, non vedo la persona che mi ha colpita e riesco a dire solo.
-MA CHI CAZZO SEI? CIOE' CAZZO SEI UN COGLIONE MI HAI FATTO UN MALE CANE. BELLA MERDA.- dico con tutta la finezza possibile.
 
 
 
 
 
 
 
HOOOOOOOOOOOOOOLA.
Questa è la prima FF che ho scritto su Efp dato che alcune fan della mia pagina mi hanno consigliato di farlo quindi eccomi qui, spero vivamente che il primo capitolo vi sia piaciuto e vi abbia incuriosito. Spero di avere recensioni e se volete chiedere qualcosa mi trovate qui:
 
-Twitter (xsexistyles)
-Ask (pucciorenzap)
 
Love u. <3
 
 
 
 

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Capitolo 2
*** Chapter 2. ***


Chapter 2.
 
 
-Oddio scusa non volevo è che sono venuto fuori per una boccata d'aria.- sento pronunciare dal ragazzo che mi ha sbattuto la porta in faccia, alzo gli occhi e noto Niall che mi porge la mano.
-OMMERDA. OCCAZZO. OMMIODDIO. MUOIO.- dico io non riuscendo a pronunciare altro.
-Stai morendo? Andiamo in ospedale se vuoi?- dice lui sorridendo.
-No cioè è un modo di dire, è per esprimere la felicità di questo momento.- dico io alzandomi da terra.
-Oh beh sono contento, sicura di star bene con la testa? Nulla di rotto?- chiede ancora lui.
-Oh beh sisi sto benissimo, non è che mi faresti un autografo?- chiedo io speranzosa e lui mi scrive una dedica sul cd.
-Oh è il minimo che io possa fare, eri al concerto giusto?- chiede Niall prendendo con delicatezza il cd dalle mie mani tremolanti.
-Sisi, oddio sto per morire giuro.- dico io ancora incredula, prendo l'iPhone dalla tasta posteriore del jeans e ci facciamo una foto che subito posto come sfondo.
-Beh ho realizzato il mio sogno perciò posso anche andare...- dico prendendo da terra la borsa e alzandomi mi scontro coi suoi occhi color giacchio, dio se è bello.
-Che ne dici di venire a pranzo con noi? Penso che la testa ti faccia ancora male.- dice lui toccandomi la fronte e la testa, non mi faccio ripetere per più di due volte l'invito e subito mi precipito all'interno del backstage seguendo Niall come un cagnolino.
Intravediamo Paul che parla coi ragazzi e Niall entrando nel camerino, per poi farmi segno di seguirlo, spiega ai ragazzi la situazione e tutti sembrano felici della mia presenza.
-CAZZO. POSSO FARE UNA FOTO CON OGNUNO DI VOI?- chiedo io con la mia solita finezza che non mi abbandona mai.
-CERTO!- rispondono i ragazzi in coro, faccio una foto con Liam mentre ho gli occhi lucidi, poi una con Zayn mentre lui mi da un bacio sulla guancia, una con Louis mentre facciamo facce buffe e una con Harry mentre lui ha il suo braccio sulle mie spalle, infine ne faccio una con tutti.
-Aspetta ma io mi ricordo di te, sei la tipa a cui ho fatto l'occhiolino durante il concerto! Niall ottima scelta.- dice Harry facendo l'occhiolino all'amico biondo che colto di sorpresa risponde con un semplice sorriso.
-Allora l'avevi fatto a me? Oddio credevo ad una chiunque altra fan.- dico pensando di nuovo a quella scena, poco dopo col bus ci dirigiamo in centro per mangiare qualcosa e ci fermiamo da Nando's.
-Io sono seduta qui da Nando's coi miei idoli, cose di tutti i giorni insomma!- dico io ironica e i ragazzi ridono.
-Siamo ragazzi normali, smettila di pensare a noi come i tuoi idoli e fa finta che siamo....che ne so ragazzi della tua scuola!- dice Liam con un sorriso stampato in volto.
Dio Liam vedere cinque ragazzi così stuprabili come voi nella mia scuola sarebbe come assistere alla scesa del Messia in terra su un unicorno blu, e poi con quel sorriso potrei stuprarti in un angolino qui.
-Ci provo.- dico intimidita quando non lo sono affatto dato che faccio pensieri poco casti su di loro.
Finiamo di pranzare e rimaniamo ancora un po' a chiacchierare e quella barriera fra idolo e fan sembra essersi completamente sciolta.
-Sai sei davvero simpaticissima! Un giorno di questi devi venirci a trovare a casa, giusto ragazzi?- dice Louis incoraggiando gli altri quattro a rispondere, la risposta non tarda a venire e tutti sono d'accordo con lui.
-Se mi dite l'indirizzo mi troverete a qualsiasi ora del giorno e della notte.- dico io con occhi da stalker scatenando una risata generale.
-Ci scambiamo i numeri di telefono, no?!- chiede Harry prendendo l'iniziativa e prendendo l'iPhone. -Tieni scrivimi il tuo numero e io ti scrivo il mio.- dice il riccio così ci scambiamo i telefoni e anche i numeri del telefono.
-A voi non servono, no?- chiedo io ancora col telefono fra le mani.
-Se ce l'ha Harry di sicuro ti contatterà e non potrà mai perdere il numero!- dice Zayn con un sorrisetto malizioso.
Poco dopo Zayn si allontana un attimo per fumare una sigaretta mentre Harry chiede qualcosa a Paul e Liam e Louis ne approfittano per chiamare le loro ragazze, così rimango da sola con l'angelo biondo.
-Oddio è tardissimo, devo andare!- dico io alzandomi di scatto dal tavolo notando che mia sorella sta iniziando a chiamarmi.
-Di già? Oh beh i tuoi genitori si staranno preoccupando.- dice Niall alzandosi anche lui.
-...oh beh si, devo andare sul serio...- dico prendendo la borsa.
-Posso accompagnarti?- chiede lui con un sorriso.
-No ma non preoccuparti abito qui vi....- dico io e noto che lui inizia a ridere così lo guardo shoccata, tipo 'minchia guaddi?'.
-Sei diversa dalle altre fan, loro pagherebbero pur di farsi accompagnare a casa da me.- dice il biondo vantandosi.
-Oh beh le altre saranno delle coglioncelle arrapate, no non lo voglio il tuo passaggio, sto meglio da sola.- dico io girando i tacchi e recandomi alla porta per salutare gli altri.
Mentre sono in strada gli unici pensieri sono 'Ma chi cazzo di crede di essere? Prima mi sbatte una porta in faccia, poi mi invita a pranzo, poi non mi parla, poi si crede di essere il Messia. Il Niall che credevo di conoscere non era quello, per niente.' dico nella mia mente però inserendo 35345678 volte la parola 'cazzo'.
Appena arrivata invio di fretta un messaggio a mia sorella: 'Ash sono a casa, appena torni ti racconto tutto. xx' salgo di sopra, mi getto sotto l'acqua fresca della doccia e ci esco slo dopo circa mezz'ora.
Mi siedo sul letto con la delicatezza di un elefante e noto che mi è arrivato un messaggio da un numero che mi è sconosciuto.
'Ora ti starai chiedendo chi sono ma non voglio svelare subito la mia identità, ti dico solo che sono un tuo ammiratore segreto. xx'
Guardo perplessa il messaggio per circa tre volte e poi cerco ad una risposta diretta da dare al mio 'ammoratore segreto.'
'CHI CAZZO SEI?' invio messaggio riuscito.
 
 
 
 
 
HOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLA.

 
Allora che ne pensate di questo capitolo? Vi sta piacendo la storia, che ne dite è troppo scontata? Chi sarà il misterioso ammiratore segreto(?)
Recensite anche se avete critiche. xx
Se volete mi trovate qui:
-twitter: @xexistyles
-ask: pucciorenzap.


LOVE YOU BABYIES. <3

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