Don't be afraid to fly
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***
Mi chiamo Muriel Brown , ho 16 anni e vivo a Londra in una villetta a schiera, insieme a quella ‘adorabile’ peste di mio fratello e i miei genitori. Sono alta 1.73 ho i capelli castano chiaro, di lunghezza media, occhi che variano dal verde acqua al grigio al l’azzurro, e in questo momento sono a dieta, non perché io sia particolarmente grassa, anzi, sono nella norma… ma durante queste vacanze mi sono ingozzata di cioccolata a più non posso e ora mi tocca rimediare. Sono una ragazza abbastanza forte di carattere, diciamo che so mantenere a lungo la calma, ma quando ‘esplodo’ è meglio starmi lontana! La mia migliore amica si chiama Charlotte, non viene a scuola con me, ma almeno una volta a settimana ci vediamo, vivendo a 10 minuti l’una dall’altra; Il mio migliore amico Niall invece, abita a Leeds, abbastanza lontano e ci vediamo solo un mese all’anno, ma durante quel mese ce la spassiamo!! Bhe… questa sono io, e questa è la mia storia!
2 maggio
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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***
3 maggio Alla fine ieri sera io e Niall siamo rimasti a messaggiare fino a mezzanotte, mi ha anche inviato un paio di messaggi Harry, a cui ho risposto ovviamente! E’ molto simpatico… ah, ti racconto cosa: oggi io e Charlotte siamo andate da Starbucks, come quasi tutti i pomeriggi (ora ci vediamo più spesso perché tutte e due abbiamo molti meno compiti), e vediamo entrare Harry che scrutando le persone sedute ai tavoli poi ci trova: “Muriel! Charlotte! Che ci fate qui?”Io ho risposto sorridendo: “Che ci fai tu qui, questo è il ‘nostro’ punto d’incontro quasi tutti i pomeriggi!” E lui: “Mah, io sono passato a prendere un frullato…”. Ha fatto l’ordinazione ed è venuto a sedersi vicino a noi, anzi, vicino a ME. Abbiamo parlato del più e del meno, e siamo andati insieme alla fermata della metro dopodiché ci siamo divisi. Saliamo sulla metro e Charlotte mi guarda con una faccia come per mettermi in imbarazzo, allora le chiedo: “Cosa c’è?!” Lei mi risponde quasi scoppiando a ridere: “Dai! Si vede che gli piaci! Io a questo punto ormai diventata tutta rossa rispondo ridendo: “Ma dai! Non è vero!” molto poco convincente… per fortuna arriviamo a destinazione e andiamo a casa. Oggi a scuola ci hanno assegnato un compito di tedesco da fare a coppie e indovina con chi sono stata messa? Con Liam, peggio di così non si poteva! Diciamo che sono al quanto arrabbiata con lui, considerando il suo comportamento. Durante il lavoro (dovevamo fare conversazione in lingua) ad un certo punto, probabilmente notando il mio ‘disprezzo’ nei suoi confronti, mi chiese: “Cos’hai? Perché sei arrabbiata con me? Cosa ti ho fatto?” “Niente, perché pensi questo?” “Sai com’è, mi tratti come una merda…” “Ne parliamo alla fine dell’ora” Suonò la campanella e io avevo le mani che tremavano, perfetto! Lo aspettai al cancello, mi raggiunse con la bici e iniziammo a camminare… “Allora? Che mi dovevi dire?” disse lui. “Bhe… ti ricordi quando eravamo vicini di banco? Come ci divertivamo? Mi mancano quei momenti, mi manca quando ci facevamo sgridare dai prof. e poco dopo già ridevamo, mi manca quando ti facevo ricopiare i compiti di tedesco ma la prof. si caccorgeva che ti avevo prestato il foglio, mi manca prendere in giro Mark, mi manca quando passavamo più tempo insieme! Da quando stai con Abbie e Vicky sei diverso, alla mattina neanche mi saluti… non dico che non devi passare del tempo con loro, vorrei solo che non mi ignorassi più.” Dissi ormai in lacrime. Mi abbracciò sussurrandomi nell’orecchio: “Mi dispiace…” Non vedo l’ora che arrivi domani mattina per vedere che succede. Ah oggi Zayn a scuola non c’era, Lucas mi ha detto che ha l’influenza… dopo gli mando un messaggio (si, avrai capito che sono una fissata con i messaggi). Oh cavolo… indovina, chi mi ha appena scritto un messaggio (appunto)? Harry! Mi chiede di uscire sabato. Mi sa che Charlotte aveva proprio ragione, forse gli piaccio… Vado a dormire che, tanto per cambiare, è tardi! <3
Ciao bellezze! Number one: ringrazio per le 36 visite e le 2 recensioni; number two: scusate la mia assenza ma mi sono rotta il gomito, e non ero proprio in vena di aggiornare. Number three: scusate, di nuovo, per il capitolo corto! D: COOOMUNQE (?) grazie grazie grazie grazie grazie mille a tutte! *-* |
Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***
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‘Allora ci vediamo sabato alle 15:00 davanti a Starbucks? Harry xx ’ E ora che rispondo? Avrei un incontro con amici di famiglia, sai che noia, ma non voglio neanche rifiutare, infondo non è un brutto ragazzo Harry, anzi! E’ un po’ più alto di me, magro, capelli castani e ricci, ma se li è tagliati, quindi sembrano solo un po’ brizzolati, occhi che variano dal marrone al verde, un sorriso perfetto e un visino tanto doooolce… beh sì, Harry è decisamente un bel ragazzo. ‘Ok, a domani! Muriel xx’ *invio in corso* è fatta! Non so perché ma in questo momento mi tremano le mani… devo trovare un vestito da mettere, mh, ci penso dopo, ora devo pensare a dirlo a Charlotte! *** Sono appena ‘tornata dallo shopping’, ho preso una magliettina senza maniche stretta in vita che finisce con le balze, è in pizzo rosa chiaro, penso che lo abbinerò a un paio di pantaloni che già ho con una stampa floreale, una giacchetta di jeans e con le Doc. Martens, amo quegli scarponcini, sono comodissimi, sembra di stare in ciabatte! Cooomunque, mi sono vista con Charlotte, ovviamente, e indovina cosa mi ha detto: “Te l’avevo detto scema!”. Molto comprensiva. No, vabbè è contenta per me, così non la assillo più per Zayn… Oh mamma! Zayn! Non ci avevo pensato! Lasciamo perdere, non siamo fidanzati, non penso nemmeno di piacergli… ecco, la tristezza mi assale… uff. Ah, oggi a scuola è successa una cosa bellissima! Sono entrata in aula e c’era Liam che mi accoglieva con un sorriso a 36 denti (penso si dica così), allora sono andata da lui è l’ho salutato ricambiando il sorriso, e fin qua tutto ok. Quando sono entrate Abbie e Vicky, a braccetto e con quella risatina che quando la senti ti viene voglia di prendergli le teste e sbatterle una contro l’altra per capire se c’è qualcosa dentro, Liam le ha completamente ignorate e mi ha sorriso, allora Elisabeth mi ha guardato con fare sospettoso. Ah già, non ti ho ancora parlato di Elisabeth, lei è una delle ragazze della classe con cui sono più ‘aperta’ diciamo che sa quasi tutto di me, è alta come me, capelli castani che non si capisce se siano ricci o cos’altro, occhi marroni, pelle chiarissima e ha un carattere al quanto particolare: a volte è dolce come un orsacchiotto, una perfetta confidente, a volte ti viene voglia di tirargli un pugno, o di farla tornare con i piedi a terra perché spesso pensa a chissà cosa. Insomma, tornando al dunque, gli ho fatto cenno di aspettare con un sorriso malizioso. In mensa ci siamo seduti al tavolo io, Elisabeth, Sarah, Zayn, Liam e Luke, come sempre. Elisabeth mi ha sussurrato: “Allora? Cos’è successo con Liam?” “Gli ho parlato, e ha capito chi sono i veri amici!” gli ho risposto indicando con lo sguardo i ragazzi seduti al tavolo. Ad un certo punto è scoppiata una risata complessiva, perché Luke si stava per strozzare con uno spinacio, così io ho pensato di battergli la mano sulla spalla, cosa che ha fatto contemporaneamente Zayn, le mani si sono toccate lui mi ha guardato ed è diventato tutto rosso, io ho sorriso e quel cretino di Liam ha detto: “Oh oh! Zayn è diventato tutto rosso, cos’è, la tua Muriel ti ha guardato in faccia? Ahahahah!” Gli ho tirato un calcio da sotto il tavolo, penso gli abbia fatto male, l’ho capito dalla faccia. Zayn, invece, ha preso e se n’è andato tutto incazzato, guardandomi, io l’ho guardato con faccia triste, ho abbassato lo sguardo e il pranzo è finito in un imbarazzante silenzio. *** Sto ripensando a quello che ha detto oggi Liam: “Oh oh! Zayn è diventato tutto rosso, cos’è LA TUA MURIEL, ti ha guardato in faccia?” Perché ha detto ‘la TUA Muriel?’, cosa prova Zayn nei miei confronti, gli piaccio? Non gli piaccio? Mi ama? Gli faccio schifo? Sono super confusa! Sabato devo anche uscire con Harry! Uffa, come vorrei ritornare bambina, non c’erano problemi, era tutto più semplice, niente compiti, si giocava con gli amichetti, era facile! :(
Ciao ragazzeee! ♥ |
