Sussurri

di Joshua_Star
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Zero ***
Capitolo 2: *** Demone ***
Capitolo 3: *** Il Tempo Che Passa (I Parte) ***
Capitolo 4: *** Storia Di Due Mondi ***
Capitolo 5: *** Chirurgo ***
Capitolo 6: *** Eroe ***
Capitolo 7: *** Il Tempo Che Passa (II Parte) ***
Capitolo 8: *** Sussurri ***



Capitolo 1
*** Zero ***


(…)
- E’ tornato.
- Ah, sì? Quando?
- Proprio ieri, l’ho rivisto. Un tuffo al cuore.
- Ma come, non l’avevi dimenticato?
- Come fare a dimenticarlo?
- Non ti sei concentrata abbastanza.
- Forse hai ragione.
- Dove è stato?
- Lontano.
- Lontano quanto?
- Non abbastanza.
- In che senso?
- E’ sempre rimasto qui (indica il cuore)
- Dopo tutto il dolore che ti ha inferto, lo tieni ancora nel cuore?
- Sì, è ancora laggiù. Ma immagino che ogni mio battito sia una coltellata nel suo petto.
- ...perchè lo fai?
- Solo in questo modo posso ripartire da zero.

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Capitolo 2
*** Demone ***


(…)
- Cosa fai, balli tutto da solo?
- Non riesco più a muovermi.
- Hai un problema alle gambe?
- No, è più un peso che mi schiaccia a terra.
- Sicuro di stare bene?
- Ho proprio l’impressione di avere le scarpe pesanti. Che peccato, proprio ora che mi ero innamorato!
- Racconta…
- La vedi quella ragazza laggiù? Sento il suo sguardo caldo su di me!
- Va’ da lei, parlale!
- Non posso, non riesco a muovermi!
- Che peccato… Prova a chiamarla!
- Non riuscirebbe mai a sentirmi con questa musica assordante! Dannazione, questa è già la terza volta che mi capita! Mi innamoro, e mi blocco!
- Ehi, ma cos’hai sulla spalla?
- Chi, lui? E’ il mio demone, il peso del passato che sono condannato a portare per l’eternità.

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Capitolo 3
*** Il Tempo Che Passa (I Parte) ***


(…)
- I chilometri si trasformeranno in briciole.
- Sei sicura che possiamo farcela?
- Gli anni, saranno solo una breve canzone.
- Vivere a distanza… Non so…
- Ogni giorno ti invierò una lettera, una lettera d’amore. Sarà come avermi accanto.
- Non so se la tua foto mi potrà bastare.
- Condividiamo lo stesso cielo, lo stesso sole e le stesse stelle. Ci aiuteranno loro.
- Temo per i giorni in cui arriveranno le nuvole.
- Quando ci rivedremo, sarà come amarci per la prima volta.
- Non sentirò più il tuo profumo.
- Soffierò nel vento parole d’amore, che su ali d’argento ti culleranno di notte.
- Penso che dovremmo lasciarci.

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Capitolo 4
*** Storia Di Due Mondi ***


(…)
- La nostra è la storia di due mondi, di due soli e di due città.
- Vivo nella speranza che un giorno le nostre stelle si possano allineare.
- Sarebbe bello immaginare un unico regno, il regno del cuore.
- Forse in questo regno potremmo  finalmente incontrarci!
- Non ti ho mai visto, come farei a riconoscerti?
- Sarà più facile di quanto tu non creda.
(silenzio)
- Sta piovendo anche da te?
- Qui il sole splende, ma dentro di noi regna una grande ombra.
- Che ore sono laggiù?
- Le tre del mattino. Tra poco arriverà un’altra alba.
- Qui il giorno sta finendo, e il buio sta invadendo ogni vicolo.
(silenzio)
- Com’è il tuo mondo?
- Un mondo pieno di eroi e demoni. Il tuo?
- Un regno pieno di illusione e speranza.
- Sembriamo così diversi.
- Ma così uguali.
- Sembriamo così lontani.
- Ma ci separa solo un passo.
(silenzio)
- Voglio incontrarti.
- Allora chiudi gli occhi, mi troverai alle porte del sogno…

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Capitolo 5
*** Chirurgo ***



- Se ne sono andati tutti.
- Eh già, siamo rimasti solo noi due.
- Due anime perse in questa grande stanza.
- (ride)
- Non ho voglia di tornare a casa.
- Neanche io.
- Vorrei restare per sempre su questo divano a fissare il soffitto.
- Ci pensi alla nostra sfortuna? Innamorati di persone che non ci corrispondono.
- La nostra condanna: guardare da lontano le loro vite, consapevoli di non potere mai farne parte.
- Ci sentiamo soli nella nostra libertà, ci sentiamo vuoti nella giungla del nostro cuore, le gambe si appesantiscono ogni volta che una loro immagine ci balza alla mente.
- Come linee parallele, copriamo distanze, ma mai insieme. Ognuno per il suo cielo, ognuno con il suo destino.
- Chissà se un giorno le cose miglioreranno per noi, che non siamo altro che involucri di piccoli frammenti di cuore.
- Abbiamo perso troppo sangue per sperare di guarire.
- Sappi che dietro alcune anime si nascondono degli abili chirurgi…

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Capitolo 6
*** Eroe ***


- Senti com’è silenziosa questa notte.
- Ci siamo solo noi due a interrompere i sussurri di questo vento gelido.
- Forse neanche si accorgerà di noi. I nostri cuori battono così lentamente.
- Da troppo tempo ormai…
- Cosa?
- Ci affanniamo ogni giorno, ci sforziamo continuamente di raggiungere il nostro posto nel mondo. Un posto così etereo e luminoso, ma allo stesso tempo così evanescente.
- Dici che non esiste?
- Il nostro posto del mondo? Oh, certo che esiste!
- Come fai ad esserne così sicuro?
- Non è un atto di fede. L’ho visto.
- Quando?
- Sembrano essere passati secoli, ma in verità sono solo pochi gli anni che mi separano da quel piccolo frammento di felicità. Ma sono stato uno sciocco…
- Te la sei lasciata scappare?
- La felicità? Purtroppo sì. Ero riuscito ad afferrarla, ma è scappata dalle piccole fessure delle dita.
- Chissà se è più doloroso assaporare la felicità ma lasciarla andare via, o non avere mai la fortuna di poterla toccare, come nel mio caso.
- E’ comunque un crimine del destino, che ci diverte ad illuderci, ad ingannarci, a consumarci.
- Forse…
- Forse cosa?
- E’ da un po’ che ci penso… Vieni con me! Vieni con me e cerchiamo il nostro posto nel mondo! Forse è più vicino di quanto pensiamo! Lascia che io sia il tuo eroe, e tu il mio!
- Non c’è più tempo per gli eroi.
- …
- …
- Senti com’è ancora più silenziosa questa notte.
- Eh già, l’oscurità sta invadendo tutto.
- Anche i nostri cuori.

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Capitolo 7
*** Il Tempo Che Passa (II Parte) ***


(...)
- Siamo tutti così amabili fin quando non arriviamo a conoscerci davvero. Il vento cambia quando smettiamo di diventare amici e iniziamo a comportarci come amanti.
- Non riesco a guardarti negli occhi senza che un brivido mi percorra la schiena e porti una piccola lacrima in superficie. Non so esprimere quanto io sia dispiaciuto.
- Chissà come sarebbero andate le cose se non ti avessi mai conosciuto, se quel giorno di tre anni, sette mesi e quattordici giorni fa io non ti avessi rivolto quel sorriso… Forse ora non sentirei questo dolore profondo.
- No, non dire così. Non desiderare di non avermi mai incontrato. Non dimenticarmi mai!
- Tutti quei baci, tutti quegli sguardi, tutte quelle parole ci hanno condotto a questo momento, hanno portato a questa morsa mortale al cuore.
- Non rimpiangere niente di quello che abbiamo passato. Neanche una cosa.
- Questa nostra vita assomiglia un po’ ad una vecchia storia che mi raccontava mia nonna quando ero piccola. Il Tempo un giorno si presentò davanti a Amore e Oblio. Amore, presuntuoso, affermava che Tempo non avrebbe mai potuto sconfiggerlo, perché era convinto di vivere in eterno; Oblio, malinconico, era convinto che prima o poi tutto cadeva nel suo vortice di dimenticanza e dolore. Tempo sapeva che entrambi avevano torto: Amore si consumava troppo in fretta, e Oblio veniva sempre addolcito dallo scorrere dei secondi. Amore e Oblio, però, iniziarono a litigare, perché volevano dimostrare a Tempo che erano abbastanza forti da sconfiggerlo. Uno perse, e scomparve; uno vinse, e perdurò per l’eternità, accompagnato da Tempo.
- Chi vinse?
- …

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Capitolo 8
*** Sussurri ***


(…)
- Li sento, li sento ovunque. Sono dentro di me, sono fuori di me.
- Cosa senti?
- Sento solo delle frasi, delle frasi sconnesse.
- Chi ti parla?
- Non parlano con me, parlano tra di loro. Io intercetto solo le loro conversazioni segrete.
- Cosa dicono?
- Bisbigliano le loro storie, leggono a voce bassa i capitoli della loro vita, recitano timidamente le poesie dei loro cuori.
- Le parole sono chiare, nitide?
- No, affatto. E’ come sentire degli angeli parlare sottovoce.
- Ti sei mai chiesto perché puoi sentire queste conversazioni?
- Non lo so, non so perché sento queste cose. Mi sento così impotente: non posso fare niente per placare il loro dolore. Posso solo sentirlo, sentirlo attraverso i loro sussurri.
- Forse vogliono farti partecipe delle loro emozioni.
- No, no, fanno di tutto per non farsi sentire. Si nascondono nei luoghi più remoti dei cieli, e solo quando sono sicuri di essere soli iniziano a parlare!
- Pensi che questa tua abilità sia un “dono”?
- E’ una maledizione! E’ una maledizione!
- Perché una maledizione?
- Perché ora conosco. Conosco la verità sulla vita.

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