17 Settembre 2011.

Mi sono innamorata.

Due occhi fulgidi,profondi ed intensi.Un sorriso mozzafiato.Un neo,lieve,candido,sulla gota sua.

Due secondi.Due secondi mi sono bastati per innamorarmi di te,Peter.

Non uno di quegli amori scialbi,insignificanti,che nascono per caso e finiscono altrettanto facilmente.

No,Peter,non ho mai provato nulla di simile nella mia vita,non in modo così forte,almeno credo.

 

'Scusami,scendi?'

Le tue prime parole.

'Si,è la mia fermata' dissi un po' con la voce tremante ed occhi languidi.

Non ti avevo mai visto e subito le tue parole mi chiarirono il motivo.

'Sono nuovo qui in città,sapresti indicarmi il Liceo Classico?'

'Tu..al classico?è la scuola che frequento.'

'Bene,fantastico,mi ci potresti accompagnare?' chiedesti,sfoggiando il tuo meraviglioso sorriso,la prima cosa che notai.

'Si,certo,sai,anche io devo andarci!' risposi,un po' azzardatamente.

La sua risposta fu un sorriso,nulla più.

E...altro che farfalle!I cannoni esplodevano nel mio stomaco.

 

Scendemmo.

'Per di qua' indicai.Ci incamminammo.

'Che classe frequenti?'

'4A' risposi,sperando che l'avesse chiesto per interesse e non come una domanda messa lì,a caso,giusto perché si sente l'obbligo di chiedere qualcosa.

'Ah,peccato.Io sono stao assegnato alla 4B..'

'Ah,si,ottimi professori...' ma cosa dicevo?!

Ma chi se ne fregava dei professori in quel momento.

Lungo silenzio,fino all'entrata.

'La tua classe è su,al secondo piano,io invece mi fermo qui,al primo..la mia classe è proprio dietro l'angolo.' dissi,salutandolo.

'Ah,bene,grazie mille.' allontanandosi si girò di scatto 'Io sono Peter!'

'Lali!' quasi gridai per far giungere la mia sottile voce alla fine del corridoio.

'Allora ci si vede,Lali.'

Non potevano esserci parole migliori.Suonavano già come una promessa.

 

Ciao,Peter.

 

 

SPAZIO AUTRICE.

Salve,spero il primo capitolo vi sia piaciuto. :)

Anticipo che è una storia vera,la mia esperienza,con qualche piccola modifica.

E,soprattutto,è la mia prima storia..

Siate clementi,dai.

15 Ottobre 2011.

 

Ma dove sei?!

Alla stazione quasi non ci sei più e le rare volte in cui ci vediamo mi saluti,da lontano,con un gesto freddo,distaccato..

Cosa succede?!

 

23 Ottobre 2011.

 

Il motorino,ecco perché non usi più i mezzi di trasposto.

Boh,buon per te.

Ti ho visto arrivare,questa mattina.Bello,come non mai.

Magari ti aspetto,ti chiedo come va.Magari trovassi un po' di coraggio.

Decido.Vado.Al primo passo retrocedo.

 

Lei.Ma cosa c'entra una come lei con te?!

Ah,certo,compagni di classe.

La gelosia mi assale,mi costa ammetterlo.

Mi sento vinta,come se i cannoni che esplodevano nello stomaco mirassero dritto dritto al cuore.

Attraversate la porta d'entrata,scambiandovi sorrisi e gesti affettuosi.

Dio se la odio!

Mi saluti,distaccato,da lontano,come al solito.

Perché?!

 

30 Ottobre 2011.

 

'Perché mi eviti?' chiedo.

Sei di spalle,pronto a rientrare in classe.In realtà non dovremmo essere qui.

è il cambio dell'ora,i prof si arrabbierebbero ..ma chi se ne frega!

'Io non ti evito..sei tu quella che si costruisce castelli in aria.' sprezzante vai via.

Di cosa parli?!Forse sono paranoica,o forse,più semplicemente,sei uno stronzo.

 

Decisa a capire cosa blateravi all'uscita ti fermo.

'Ehi..'

'Ah,ciao' rispondi.

'Si,ciao..perché mi hai detto quelle cose prima?'

'Vedi,Lali,io credo che tu abbia pensato chissà cosa.Avremmo potuto essere amici.'

'Ma cosa dici?!Che ti succede?!Di cosa blateri?!'

'La voci girano,le cose si vengono a sapere.Rispondi a questa domanda:sei innamorata di me?'

Io,spiazzata.

'Ma cosa dici?!A malapena ci salutiamo come potrei essere innamorata di te?!'

In preda ai miei soliti scatti di isterismo mi comporto da bambina e fuggo via.

Chi mai avrebbe potuto dirgli una cosa del genere?Con pochissimi mi confido e non mi tradirebbero mai.

Ce l'ho stampato sulla fronte o,peggio,negli occhi?!

14 Novembre 2011.

 

'Ehi,non scappare.'

Mi prendi per un braccio appena usciti dall'aula di chimica.

Ma come faccio a mascherare il mio cuore che batte a mille quando ti vedo?

'Senti,non abbiamo niente da dirci' dico,evitando il tuo sguardo.

'Beh,io si..volevo chiederti scusa,erano solo voci.Dopotutto avevi ragione,ci conosciamo da così poco!'

'Si,infatti..' rispondo un po' esitando.

'Ti va se domani ci vediamo prima di scuola?'

Non so se è una buona idea alimentare le mie illusioni.

'No,senti..andiamoci piano.Possiamo essere amici,ok..però..'

'Non voglio sentire scuse,alle 7:30 al parco!' mi interrompi e poi ti allontani,senza lasciarmi replicare.

So che non è una buona idea.So che finirò con l'illudermi.So che ti conosco da poco.

Ma so anche ciò che sento..

Io rischio,come non ho mai fatto per nessuno..rischio!

Magari chissà..con un po' di fortuna potrei essere felice anche io.

 

15 Novembre 2011.

 

Giornata magnifica!

Sole alto in cielo.Sono pronta.

 

'Buongiorno!' mi dici.

Io sono di spalle,mi hai colto di sorpresa.

Confesso che non smettevo di tremare finché non ho sentito la tua voce.

Non so perché,ma mi sento sicura quando si tratta di te.

'Si,buongiorno!' ti rispondo,con un sorriso a 36 denti.

Sono felice,non è mica facile mascherarlo.

'Di buon umore eh?'

'Decisamente.'

'Ti va un giro?'

Faccio segno di si con la testa.

 

'Senti,mi dispiace' diciamo all'unisono.

Scoppiano dei sorrisini sui nostri volti.

'Mi dispiace per averti detto quelle cose,avrei dovuto saperlo,le voci non sono mai affidabili'

'A me dispiace di essere paranoica,isterica e bambina.Davvero..'

'A me piaci così.'

'Sul serio?'

Fai cenno di si.Ti piaccio.In che senso?!Come persona?O semplicemente come amica?

Il cuore ormai non riesco a controllarlo più,le ginocchia tremano e la gola mi si secca.

'Te lo starai chiedendo e...si,mi piaci in quel senso' dici.

Un esplosione.Fuochi d'artificio nella mia testa,cannoni nello stomaco e scintille nel cuore.

Lentamente ti avvicini.Sei ormai a 5 cm di distanza.

Ho paura.Paura di non essere all'altezza.

Insomma,tu..sei così perfetto,così..Peter.E io...così Lali!

Chiudo gli occhi.

Un bacio.E fu come se il mio cuore avesse sparato un oceano di stelle,quell'attimo.

Sono in punta di piedi.La trovo una cosa carina,non credi?
 

SPAZIO AUTRICE.
Cià belli (:
Ecco il capitolo,avevo intenzione di scriverlo domani,
ma ho avuto ispirazione e ho colto la palla al balzo,spero vi piaccia.
Un bacio,continuate a seguirmi se vi va :*

10 Dicembre 2011.

 

Sto bene con te.

è quasi un mese ormai.

Ogni volta che ti vedo è come se fosse la prima.

'Ehi' richiami la mia attenzione,la mattina,quando tutta assonnata sto seduta nel banco ad aspettarti.

Arriviamo sempre un po' prima a scuola per vederci,io e te.Sei dolce,infinitamente.

Mi riempi di complimenti e,detti dalla persona che ti piace,hanno tutto un altro sapore.

Si,sanno di fresco ma di intenso allo stesso tempo,di qualcosa,non si sa quale,che si cerca costantemente.

Tu sei azzurro.Puro,come l'acqua,limpido.Come il cielo d'estate,il mare d'inverno e come le nostre lingue dopo aver mangiato il nostro gelato preferito,quello al gusto 'arcobaleno'.

Sei giallo perché sei un raggio di sole,la luce che ogni mattina mi porta via dalle nere tenaglie del sonno.

Sei anche verde,speranza,come la maglietta che indossi stamattina,abbastanza attillata da permettermi di intravedere il fisico aitante.

E noi siamo rossi,come i tuoi baci,come l'amore che provo per te,come il cuore che batte più forte,come gli abbracci che mi cingono tutta quanta e mi lasciano appoggiare al tuo delicato petto.

 

22 Dicembre 2011.

 

Cominciano le vacanze di Natale.

Esco di scuola,ti aspetto perché come tutti i giorni mi accompagni a casa col motorino.

Infilo il casco,mi metto in sella e scatti veloce.Si sente il rombo del motore e io ti stringo forte perché sai che ho paura dell'alta velocità e mi piace pensare che lo fai di proposito.Riesco a sentire i tuoi battiti,appoggio la mia testa sulla tua spalla.Si incastra alla perfezione.

Di solito è tutto questo.

Ma stavolta no.

Esci,ti avvicini.

'Non ti da fastidio,vero,se vado a mangiare a casa di Nico?Dopo dobbiamo terminare un progetto per la scuola.'

'Ah..' resto per un po' in silenzio 'no,no..va pure.'

Magari avresti potuto dirmelo non credi?!

Anche lei andava lì,lei,il suo viso sempre abbagliato dai riflettori e le sue gambe chilometriche.

Si,è modella Maria,una delle ragazze più belle della scuola.

Ma cos'ho da preoccuparmi?!Esisto solo io per lui o sbaglio?!

 

31 Dicembre 2011.

 

è la notte della vigilia di Capodanno.

La passeremo insieme,felici,festeggiando con altri amici.

Ci baceremo sotto il vischio e anche quest'anno sarà fantastico,con te.

'Ah,Là..domani dovrei andare ad una festa,in discoteca..mi accompagneresti?'

'Sai che non amo questo genere di cose,vai,vai tranquillo'

Lo hai sempre fatto,ti sei sempre comportato bene e lo farai anche adesso.

Le tue braccia tornano a cingermi.

Ho pensato che avrei potuto morire felice,lì.

 

SPAZIO AUTRICE
Saaaaalve :3 spero vi piaccia la storia..
vi anticipo che ci saranno mooooolti altri capitoli :)
un bacio :*