La Grotta Delle Fate

di Minene
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La Grotta Delle Fate ***
Capitolo 2: *** Conflitto Interiore ***
Capitolo 3: *** Come Una Marionetta ***
Capitolo 4: *** L'ultima Battaglia ***
Capitolo 5: *** Quello Che Desidero Veramente ***



Capitolo 1
*** La Grotta Delle Fate ***


LA GROTTA DELLE FATE

 

Cap1: La Grotta Delle Fate

 

SMETTILA! NON CE LA PUOI FARE!!!”
Sangue. Solo quello vedevano i miei occhi. Sangue e oscurità. Un altro colpo e quello è morto, poi attacco alle spalle, attacco rotante, ripongo la spada, arco, uccido i mostri sul tetto, salto, schivo, boomerang e mando via i nemici in eccesso, un altro attacco rotante, ripongo la spada.
Midna, Lupo!”
I miei occhi cambiano luce. Morso continuo, salto lungo, schivo, uccido.
Midna, uomo!”
Mi alzo, rotolo, ancora frecce, una bomba e via.
La porta si apre.
LINK, SMETTILA!!! LASCIA PERDERE, TORNA INDIETRO!!!”
Varco la porta. Studio il panorama dall'alto. 5 goblin forti, circa 20 pipistrelli, 2 salamandre giganti. Scendo in campo. Doppio attacco rotante, tre frecce.
Midna, Lupo!”
Circondo i nemici rimanenti. Attacco multiplo. Vittoria. Ancora sangue.
BASTA!!! FINISCILA!!! TI STAI DISTRUGGENDO, NON LO VEDI?!?!? NON SEI PRONTO!!!”
Stai zitta.”
Link...”
Entro nella nuova stanza. Moblin, octorok e deku baba a tutto spiano. Qui ci vuole forza bruta. Meglio, mi divertirò. Scendo in campo. Colpo mirato. Fendente. Attacco rotante. Colpo mirato. Fendente.. schivo, attacco rotante in aria. Forza di luce finale. Colpo di grazia. Si apre la prossima stanza. Sono a pezzi.
Link.. per favore.. tu stai soffrendo..”
Mi fermai e mi voltai. Guardai Midna con occhi di fuoco.
E tu che ne sai..? hai mai combattuto per qualcuno?”
La stanchezza mi stava travolgendo..
Link, io..”
..E ALLORA STA ZITTA!!! SE VUOI GIUDICARE, ALLORA PRIMA PROVA A METTERTI NELLA MIA POSIZIONE!!! TU HAI UN POTERE ENORME, NO?? ALLORA, SE VERAMENTE TE NE FREGA QUALCOSA, DAMMI UNA MANO!!!”
Lei fece un passo indietro. I suoi occhi stanchi mi pregavano di non insistere. Ma ero troppo arrabbiato per lasciare perdere.
Ah, giusto.. Zant ti ha rubato i poteri.. anche se non ne sono poi tanto certo, conoscendoti.. quante volte mi hai nascosto la verità, Midna..?”
Link, stai bene..? Non sembri in te.. per favore, parliamone.. fermati un attimo..”
NO! NON PRENDO ORDINI DA UN MOSTRO!!!”
L'avevo chiamata mostro..
Io..”
non mi importava..
Eppoi, perché mi segui?? Non puoi startene al castello ad aspettare?? perché vieni via con me??”
In un certo senso mi divertivo a vederla in quello stato.. non riuscivo a tirarmi indietro.. ero troppo curioso di sapere dove arrivava la sua pazienza.. l'attimo dopo lo scoprii.
NON LO SO!!!!!!”
c-come..?”
Ero sconvolto..
IO NON HO MAI PROVATO EMOZIONI! COME DICEVI TE, ERO SOLO UN MOSTRO! MA TU MI HAI MOSTRATO LA PAURA, LA PREOCCUPAZIONE, LA GIOIA! IO SONO PREOCCUPATA, LINK! SONO PREOCCUPATA PER TE! PER ORA TI SONO UN PESO, SARO' ANCHE INUTILE, MA IO HO PAURA! NON POSSO STARMENE FERMA A GUARDARE, IO VOGLIO SOSTENERTI, VOGLIO CONSIGLIARTI! LINK, PERFAVORE, ASCOLTAMI!!! IO.. Io ho bisogno di te... e tu.. tu hai bisogno di me...”
piange. Midna piange. Il sangue dalla fronte mi cola sulle labbra. Disgustoso. Ero troppo stanco per dire qualcosa.
Improvvisamente una musica si alzò dall'altra parte della stanza, verso la porta. Camminai in quella direzione. Non riuscivo più a sentire. Ero sordo. Sentivo solo quella musica che mi rimbombava nella mente. Varcai la soglia e una fata mi comparì davanti. Era bellissima..
Oh, eroe.. sei alla fine ormai, della tua missione.. ancora una battaglia, ancora una.. ancora una, mio eroe.... e la tua principessa sarà salva..”
sì.. ancora una..”
qualcosa mi bloccò il braccio. Delle fiamme mi imprigionarono.
NO, Tu non andrai da nessuna parte!!!”
Midna, traditrice!!! lasciami!!!”
Scusami Link..”
La presa diventava sempre più forte. No, non avrei permesso che tutta quella fatica non sarebbe valsa niente!
SCEMA!! STUPIDO MOSTRO CHE NON SEI ALTRO, IO TI AMMAZZO!!!!!!”
Tentai in ogni modo di liberarmi. Di fronte a me la fata mi guardava curiosa. Midna mi si pose davanti, aveva le lacrime agli occhi. Mi accarezzò il viso mentre tentavo in ogni modo di distruggere quella barriera.
Link, hai ucciso troppi mostri, ti sei impregnato del loro sangue, tu eri il tipo che perdonava.. questo ring non è il tuo posto, le fate si prendono gioco di te. Sei il loro gioco, si divertono a vederti soffrire e scommettono sulla tua sorte. Io vedo tutto. Perché non mi credi?? ti dicono che sarà sempre l'ultima, ma da qui non uscirai mai! Torniamo indietro.. per favore..!”
-No! Non posso tornare indietro proprio ora!- il mio sguardo attraversava il corpo di Midna. In quel momento vedevo la fata tendermi la mano. Dovevo raggiungerla. Con un ultimo sforzo parlai.
Voglio scoprire il mio limite.. voglio mettermi alla prova fino in fondo..! Non mi interessa se morirò..!! Alla fine sarò comunque vincitore!!!”
Midna sembrava furiosa.
E TU VORRESTI FARTI VALERE CONTINUANDO AD AMMAZZARTI PER SCOPRIRE QUAL'è IL TUO LIMITE?? LINK, SEI UNO STOLTO! IO SO QUAL'è IL TUO LIMITE! È QUESTO! Questo è il tuo limite Link! Il fatto che tu sia caduto in dipendenza da questo luogo, mostra la tua debolezza! Non mi interessa quanto mi odierai. Io ti riporto indietro.”
Il portale si attivò aumentando la sua potenza. Il mio corpo cominciò a scomparire. Dovevo impedirlo a tutti i costi. Chiusi gli occhi e urlai con tutto il fiato che mi rimaneva. Possibile che non capiva??
MIDNA, BRUTTA STUPIDA! TU LO SAI PERCHE' SIAMO QUI, VERO?? SMETTILA DI FAR FINTA DI NIENTE!!! NOI SIAMO QUI PERCHE' PER COLPA TUA ZELDA NON C'E' PIU'!!! MIDNA, TU HAI UCCISO ZELDA! SMETTILA DI MENTIRE A TE STESSA! IL GIOCO E' FINITO! E' QUESTA LA VERITA'!”
Midna spalancò gli occhi che si riempirono di lacrime. Si guardò le mani, ma la sua magia continuava a portarmi via da quel luogo. Ancora pochi secondi ed il portale mi avrebbe risucchiato completamente. Non doveva succedere. L'avrei impedito con tutto me stesso. Piansi, urlai, chiamai la fata che vedevo allontanarsi. Ormai non vedevo più nulla. Erano veramente finiti lì tutti i miei sforzi..? avevo davvero perso l'occasione di salvare Zelda..?
Improvvisamente il corpo fragile della fata comparì nel vuoto e mi circondò la vita in un abbraccio dolce. La fata rise dolcemente, il mio corpo ripristinò tutte le energie e una forza intensa mi invase. Distrussi il portale con un colpo che fece cadere Midna a terra svenuta e corsi attraverso le stanze più avanti, senza mai guardare indietro.

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Capitolo 2
*** Conflitto Interiore ***


Cap2: Conflitto Interiore

-MIDNA-


Appena mi ripresi lo seguii. In ogni stanza riconoscevo il passaggio di una forza opposta. Non esisteva tecnica in quei combattimenti, era solo forza bruta spinta dal piacere dell'immortalità che in quel momento la fata gli concedeva. Dovevo sbrigarmi.. altrimenti per Link sarebbe stata la fine. Mentre correvo ripensavo a quando io e Link siamo entrati qui. sorridevamo entrambi pronti a metterci alla prova esplorando questo luogo. Ma dopo le prime 10 vittorie la fata comparì e da quel momento le sfide si sono susseguite all'infinito e noi abbiamo perso il conto. Ogni tanto compariva qualche fata che ci spingeva ad andare avanti. Ormai non era più un'esercitazione, era diventato un gioco di sopravvivenza, e non c'era fine a quella voglia di sangue. Lui non parlava più, non ci battevamo più il cinque, voleva solo uscire di lì, ma non si sarebbe mai arreso. Era questo il suo pregio ed il suo difetto. Non si arrendeva, e per questo è stato risucchiato dalla follia. Una lacrima mi offuscò la vista. Cos'era quella roba? Un altro segno delle emozioni che mi tenevano ancorata a questo mondo?

 

-LINK-

 

Sangue. Vittoria. Mai prima di allora ero riuscita a uccidere con quella facilità. Mi bastava colpire tutti una volta sola con quella spada magica regalatami dalla fata. La spada vecchia l'avevo lasciata indietro.
fata, quanto manca ancora?” lei mi copriva con un'armatura dorata, i suoi capelli lunghi erano una corazza d'oro, le sue gambe erano il mio supporto, le sue braccia la mia spada.
Ancora poco, mio guerriero, ancora poco.. un'ultima battaglia, una sola.. ancora una..”
Sì.. e poi Zelda sarà salva, giusto..?”
Ogni tuo desiderio sarà realtà, mio eroe..”
Perfetto..”
le teste cadevano, i mostri aumentavano, ma nessuno poteva sfuggire alla mia potenza. Più uccidevo e più mi sentivo potente, non ero mai stanco. Non potevo stancarmi. Ormai non sapevo neanche più cos'era la stanchezza.. ma mi mancava qualcosa. Sentivo che il mio limite non esisteva, eppure ci stavo correndo dentro.
Non ci pensai. Ormai il mio pensiero era tutto sul desiderio che avrei realizzato quando sarei arrivato alla fine di quel tempio infinito. Sapevo bene qual'era il mio desiderio. Avrei salvato Zelda dalle grinfie di Ganon una volta per tutte. Dovevo dire che ne valeva la pena.. con il potere della fata sarebbe stato tutto più semplice.. altro che Midna.. Midna.. già, Midna.. lei non era altro che una traditrice.. lo è sempre stato.. Ormai avrei dovuto considerarla solo un nemico.. mentre pensavo andai a sbattere sul muro.
Aio! Ma che.. dov'è la prossima porta..? eppure mi sembrava di aver fatto fuori tutti i nemici..”
Mio eroe, sei giunto alla fine.. il tuo prossimo avversario sarà presto qui.. hihihi, abbiate pazienza, prescelto.. questa sarà l'ultima battaglia.. infine Zelda sarà salva..”

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Capitolo 3
*** Come Una Marionetta ***


Cap3: Come una marionetta

-MIDNA-

 

Lo sento.. è sempre più vicino.. Link.. presto ti ritroverò..”
improvvisamente una luce brillò nella stanza vicina. Volai velocemente in quella direzione, e fra i corpi dei mostri senza vita, riposava la lama sacra.
Non posso crederci.. dopo tutta la fatica fatta per forgiare questa spada, la lascia a terra così con disprezzo.. ora ne ho la prova. La sua pazzia ha raggiunto il limite. Lo fermerò. Che sia anche l'ultima cosa che faccio.”
presi la spada e proseguii.
varcai un'altra porta passandoci attraverso e mi ritrovai di fronte a lui. La sua armatura splendeva e non si macchiava mai di sangue. Stava lì immobile ad aspettare.
Link...?”
Midna.. finalmente....”
si voltò. I suoi occhi erano dei fuoco, la sua armatura dorata risplendeva nella caverna. La fata gli abbracciava il petto armoniosa e vincitrice, leggiadra e potente. Un'aurea di oscurità veniva dal suo corpo.

 

-LINK-

 

Midna.. finalmente.... Allora sei tu il mio ultimo avversario..”
era terrorizzata. Quanto mi divertivo... non riusciva neppure a parlare..
Senti, Midna.. forse avevi ragione tu.. andare avanti in eterno ad uccidere mostri con questa facilità è veramente noioso.. eppoi, quando farò tornare Zelda, come potrei esserne veramente fiero se non ho mai combattuto sul serio..? insomma.. ho bisogno di un nemico forte, qualcuno che mi faccia divertire.. solo così uscirò di qui con la mia principessa..”
Link... cosa stai dicendo..? basta.. io ti riporto a casa.”
Hahahahaahahahhahahahahahahahahaha... Midna, proprio non capisci..? è QUESTA la mia casa, adesso. E come padrone di casa io ti sfido. Tu sei una principessa pari alle dee, giusto..? sconfiggerti è l'unico modo per uscire di qui. Allora, accetti la mia sfida..? ti prometto che la tua morte sarà veloce..”
Mi avvicinai sorridendo. Vedevo già la forza che mi avrebbe fatto guadagnare quel piccolo mostro volante, che un tempo conoscevo come Midna.

 

-MIDNA-

 

Si avvicinava piano e io mi allontanavo sempre di più. Non potevo sfidarlo. Non perché non ne ero in grado.. ma perché era Link.. era il mio amico.. era lui... ma lo era ancora..?
Link..”
Non preoccuparti per Zelda. Quando ti ucciderò, metterò la tua anima in un'ampolla, in modo da poterla salvare. Ma tu verrai dispersa nel vento. Come tutti gli altri mostri della tua categoria..”
Link, ma ti rendi conto di quello che stai dicendo?? questa è follia pura! Smettila!!! così mi spaventi!”
Midna, cara.. credi ancora che sia tutto un gioco..? Hahahahahahahahahaha...”
Nelle sue mani comparve una spada dorata. Con essa colpì il terreno e tutto intorno il paesaggio cambiò. Non era più una semplice grotta, ma era un vero e proprio ring, come quello dei Goron, sospeso in aria. E intorno mille fate ridevano, volavano, urlavano e tifavano gloriose. Poi il panorama tornò quello della grotta, ma intorno si era formata una barriera di luce che non mi permetteva di fuggire. Nel frattempo lui si avvicinava.
Vedi, Midna..? Questo non è un gioco... non lo è per te.., ma per me, sì.”
la mia pazienza aveva raggiunto il limite.
Ok, Link. L'hai voluto tu.”
mi trasformai in un ragno gigante e gli venni incontro. In quel momento sentì gli applausi aumentare.

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Capitolo 4
*** L'ultima Battaglia ***


Cap4: L'ultima battaglia

-LINK-

 

Lei si trasforma, salta in aria, si nasconde sul soffitto, lancia sfere di fuoco. Io paro con lo scudo, salto all'indietro.
Fata, Volo!”
mi compaiono un paio d'ali, impugno un arco dorato, bastano tre frecce per ucciderla. Lei ne schiva due, l'ultima le colpisce il collo. La sento urlare. Si trasforma poi in un lupo. Mi corre incontro, salta, mira al viso. Io schivo lateralmente, le lancio la spada addosso. Lei si volta, la vede e si nasconde sotto terra.
Fata, terra!”
ritorno sul suolo, lancio il boomerang tutt'intorno. Poi prendo la trottola e mi muovo attraverso la foresta di onde d'aria. Midna risale in superficie e viene travolta dal vento, mi muovo nella sua direzione e la colpisco. Lei cade e cambia forma. Diventa un falco e lancia bombe dall'alto. Le bombe vagano per la stanza muovendosi con il vento. Uso del fumo e mi nascondo a terra, riprendo le frecce.
COLPO FINALEEEEEEE!!!!!”
La freccia la colpisce in pieno nel cuore, lei cade e le bombe esplodono tutte assieme.
Questa per te è la fine, Midna..”
HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
???”
Credi che basti così poco per sconfiggermi?? pfui! Patetico!”
Si trasforma in un serpente gigante e lancia chiazze di veleno ovunque, ormai la stanza è una palude. Salto sulla sua coda e percorro correndo tutta la sua schiena fino in cima.
Hai fatto male i tuoi calcoli, mostro! Non lo sapevi?? TUTTI I MOSTRI HANNO UN PUNTO DEBOLE!!!!!!”
La colpì con la spada nel rubino di fuoco sulla sua testa. Lei cadde, e tutto sparì. Ormai eravamo solo io e lei. La fata se n'era andata dal mio corpo. Stava di fronte a me e mi tendeva una spada fatata.
Tieni, mio eroe.. uccidi il mostro e raccogli la sua anima. In questo modo il tuo desiderio si avvererà..”
Midna giaceva a terra.
Mi avvicinai a lei, mi chinai e le presi il viso fra le mani. Era così piccola e così fragile in quel momento..
Allora alla fine ce l'avevi il potere.... perché non mi hai mai aiutato..? ma sopratutto, perché mi hai mentito...?”
lei non rispondeva. Non avrebbe mai risposto. Nessuna lacrima mi bagnava il volto, ma il suo viso invece ne era impregnato.
Mi chinai dolcemente su di lei. Impugnai la spada e l'appoggiai sul suo cuore. Chiusi gli occhi. Non volevo vedere.. era strano.. non era come tutti gli altri mostri.. questa volta qualcosa mi bloccava..
una mano mi accarezzò il volto.
Link...”
spalancai gli occhi.
M-midna..?”
è stato un bel duello.. sono.. fiera di te... hai imparato molto.. senti.. riporta Zelda in vita.. e.. salutamela..”
sorrideva. Il suo sangue nero le colava dalla fronte, ma la mia spada rimaneva tesa sul suo cuore che batteva lento.
Link.... tu vuoi rendere fiera Zelda, giusto..? vuoi dimostrarle di essere riuscito ad uccidere un nemico potente.. ti capisco.. ed esaudirò il tuo desiderio... uccidimi Link.. se è questo che vuoi.. però, mi devi promettere..”
tossiva.. stava morendo piano.. non era quello che le avevo promesso..
....mi devi promettere che mi ucciderai con questa spada..”
fece comparire la mia vecchia spada, brillante, luminosa, lucente, bellissima..
Link... fa che la mia morte sia stata utile a qualcosa.., ma sopratutto.. attento alle fate..”
mi fece il suo solito occhiolino.. poi sbadigliò divertita, ma si vedeva che soffriva..
Midna...”
I miei occhi tornarono scuri, la mia mente si bloccò.. stavo cercando di combattere contro qualcosa che non conoscevo.. e intanto mi pentivo di essere entrato lì dentro..
Va bene, Te lo prometto..”
lei chiuse gli occhi. Ancora sorrideva. Impugnai la spada. Sentivo che avrei potuto distruggere quella vecchia lama stringendo poco.. anche Midna sembrava così fragile.. la fata alle mie spalle continuava a cantare nelle mie orecchie una musica triste di morte.. ad un certo punto cominciai a pensare al motivo per cui la stavo uccidendo.. Zelda sarebbe veramente stata fiera di me..? stavo facendo la cosa giusta..? mi avvicinai a lei.. cosa stavo facendo..? sempre più vicino.. alzai la spada, la appoggiai sul suo cuore. La sentii sussultare..
questo è l'ultimo..” la fata ripeteva..
era l'ultimo. L'ultimo mostro che mi mancava per poter finire.. strinsi la spada.. già.. l'ultimo mostro... ma aspetta... lei non era un mostro.. alzai la spada, la tesi in alto.. ripensai a tutti i litigi miei e di Midna, a quando mi ha aiutato, al suo potere, alle sue bugie.. poi a Zelda... Zelda.....
AAAAAAAAAAAAAGHHnnn.. Lin... agh...k .. .. .. . . . .. . . .
. . .
M-Midna.... MIDNAAAA!!!!!!!!!!!”
La spada le aveva infranto il cuore. La fata aveva guidato l'operazione fluida. Poi lei, come tutti gli altri mostri, divenne solo un lago di sangue. Lì, al centro, l'anima di Zelda brillava.. ma non era solo la sua.. erano due anime che giravano intorno, l'una all'altra. Due anime inseparabili. Quella più grande e più luminosa proteggeva quella più piccola e indifesa, in una danza spettacolare.
Midna sarà pur sempre stata un mostro.. ma lei aveva un cuore.. presi un'ampolla e le catturai.. la fata dietro di me di staccò dal mio corpo, leggiadra. Non riuscivo a parlare.. cosa avevo fatto..? era veramente quello che volevo, salvare Zelda..? cioè, sì.. ovvio che volevo salvare Zelda, ma avrei veramente sacrificato un'amica per questo..?



Chi vuole l'ultimo capitolo??;)

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Capitolo 5
*** Quello Che Desidero Veramente ***


Cap5: Quello che desidero veramente

 

Avrei veramente sacrificato un'amica per questo..?
L'ho appena fatto...”
Cosa, eroe..?”
Non chiamarmi eroe.. non ne ho più il diritto.. io.. ho sgridato Midna perché dicevo che non aveva sentimenti, che non poteva capire cosa volesse dire combattere per una persona... l'ho detto alla stessa persona che si è sacrificata per quella persona al posto mio.. appena adesso.. io... sono solo un codardo..”
Non ci pensare, mio eroe.. ormai quel che è fatto è fatto.. lei non c'è più.. non pentirti delle tue scelte.. tu rappresenti la giustiz..”
LA CHIAMI FORSE GIUSTIZIA QUELLO CHE HO FATTO?? LA CHIAMI GIUSTIZIA QUESTA???”
Indicavo il lago di sangue che si allargava sul pavimento e mi sporcava i pantaloni mentre, in ginocchio sul pavimento, ci affondai le mani. Quel sangue era nero, come tutti gli altri, ma aveva qualcosa di famigliare. Alzai le mani sporche di sangue. Solo in quel momento, senza l'armatura, senza le armi, solo con le mie mani, mi rendevo conto di quello che avevo fatto.. Midna ha sempre avuto ragione.. io.. non ero pronto.. non lo sono mai stato..
Midna..”
le mie lacrime formavano onde sul lago di sangue e cerchi che si allargavano, come un sasso lanciato in acqua.. vidi il mio riflesso oscuro, ero io. ero stato solo io ad ucciderla. E mi rispecchiavo nel suo sangue.
E in quel momento pensavo che lei non era come tutti gli altri mostri, tutti sempre uguali.. lei era unica.. e io l'avevo persa per sempre..

Mi voltai verso la fata con uno sguardo di fuoco.. ma non ero arrabbiato con lei.. sapevo benissimo che era solo colpa mia.., ma avrei rimediato.. 
avevo promesso a Midna che la sua morte sarebbe servita a qualcosa.. e così sarà stato.
Mi alzai e mi avvicinai alla fata. Le diedi l'ampolla.Cosa desidera, mio eroe..?”
Respirai profondamente, asciugai le lacrime e mi guardai le mani..
Fa che regni l'amicizia e non l'amore.. Fa che sia tanto felice quanto triste. Fra che regni la giustizia.. Ma non la mia giustizia, e nemmeno la tua. Fa che regni la VERA giustizia. Fa che ogni errore sia ripristinato, ma che ogni promessa sia mantenuta allo stesso tempo. Fa che la sua morte sia servita a qualcosa.. ossia.. avermi fatto capire che ho sempre sbagliato!!!”
C-COSA..? Ma, mio eroe..”
"Io non sono più il tuo eroe.. non lo sono mai stato.. e questo è quello che sarà. È questo il mio desiderio!”

Ma.... va bene.. che ogni suo desiderio.. diventi realtà...”
La stanza illuminò e l'ampolla si aprii. Le anime si formarono e comparve Zelda, bellissima, che reggeva fra le braccia Midna. Zelda fluttuava in aria e mi tendeva le mani porgendomi quel corpo fragile. Sorrisi.
Zelda.. ti prometto che un giorno salverò anche te.., ma per ora, devo rimediare al mio errore più grande..”
Sono fiera di te, Link..”
Il suo sorriso mi abbagliò.. piansi per l'emozione. -sì.. un giorno avrei salvato anche te, Zelda.. ma per il momento..- tesi le mani e presi il corpo di Midna, lo strinsi al petto. Non l'avrei più lasciata andare. -...per il momento andava bene così..- sorrisi, e Zelda scomparve. Guardai il corpo fragile tra le mie braccia che conteneva l'anima della mia Zelda.. ma non mi importava. Quella era Midna. La mia Midna.
Lei spalancò gli occhi.
Link.. dove siamo..?”
Mi guardai intorno. Eravamo fuori. Intorno a noi si estendeva il deserto..
Siamo a casa..”
Link... Ho fatto un sogno stranissimo..”
Shh.. non pensarci.. ora siamo qui. Siamo entrambi vivi... dobbiamo andare a cercare Zelda, ricordi..?”
Sì... Senti Link.. pensi che anch'io un giorno potrò provare delle emozioni..?”
Ne sono certo.”
le feci un occhiolino e raccolsi da terra una pianta a forma di ferro di cavallo. Fischiai, senza lasciare Midna un momento. Epona arrivò. Salii sul cavallo.
Link, non puoi cavalcare se mi tieni in braccio.. so volare! Eppoi sono una principessa, dovresti avere più rispetto! Hihihihi!”
rideva. Il suo sorriso per me valeva più di qualunque altra cosa in quel momento.
Ai suoi ordini, principessa!”
Grazie, mio eroe.. hihihihihi..”
disse liberandosi.
No.. non eroe.. chiamami solo Link..”
Va bene, Link!”
E così ridendo, sparivamo nel sorgere di quel mattino, lasciandoci alle spalle ogni cosa..
no, beh, forse qualcosa è rimasto.. ah, ecco: Mai fidarsi delle fate ;)

twilight-midna2.jpg

Grazie a tutti per aver seguito! Ditemi cosa ne pensate! Ci tengo! :D

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