Look like the innocent flower. But be the serpent under it.

di lovesweater
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo – Sette anni prima ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 - Il fratello della mia migliore ammica ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 – Io, gelosa? ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3 – Il bagno del secondo piano ***
Capitolo 5: *** Capitolo 4 – Rivelazioni ***



Capitolo 1
*** Prologo – Sette anni prima ***


Prologo – Sei anni prima
 
«Ciao Mamma, ciao Papà. Ci vediamo a Natale»
«Ricordati di scriverci, eh?»
«Certamente. Ora vado sennò perdo il treno»
«Ciao tesoro»
Primo giorno del primo anno ad Hogwarts per Hermione Granger. Non conosceva nessuno. In effetti aveva paura che con il caratterino da so-tutto-io che si ritrovava avrebbe avuto qualche difficoltà ad affrontare la lontananza dai suoi genitori.
Si avviò all’interno del treno e cercò con lo sguardo uno scompartimento vuoto. Ne trovò quasi subito uno. Dopotutto arrivare con molto anticipo alla stazione aveva i suoi pregi. Dopo circa dieci minuti, dopo che ebbe sistemato il baule e la gabbietta per il suo gatto Grattastinchi, la porta dello scompartimento fu aperta ed Hermione si ritrovò davanti un ragazzino biondo che la fissava con disprezzo.
«E tu saresti?»
«Il mio nome è Hermione Granger, piacere»
Gli porse la mano ma lui non si degnò neanche di sfiorarla.
«Bene, Granger. Questo è il mio scompartimento. Quindi vedi di sloggiare in fretta»
«Non c’è mica scritto il tuo nome sopra. E poi sono arrivata prima io. Quindi trovati un altro scompartimento perché io non ho intenzione di andarmene»
«Come ti permetti! Sai chi sono io?»
«Veramente no, visto che non ti sei ancora presentato»
«Sono Draco Malfoy. Io ho il diritto di avere questo scompartimento»
«Draco, lasciala in pace. Non vorrai cominciare già dal primo giorno a farti dei nemici?»
Una ragazzina, sempre bionda, spuntò alle spalle dell’egocentrico Malfoy. Questo se ne andò subito sussurrando un lieve ‘Uffa’.
«Scusalo. A volte si comporta proprio da cretino. Comunque io sono Lyra Malfoy, la sorella di quell’idiota che è appena uscito»
«Io sono Hermione Granger. Piacere. Se vuoi puoi stare qui con me»
«Certo. Vado a prendere le mie cose. Torno subito»
«Ok»
Aveva allora inizio un’amicizia che sarebbe durata anche per più di sette anni.

Spazio Autrice:
Bulabulabula!
Ok, si. Sono viva. Molti mi avranno data per dispersa. Ma la verità ho attraversato un momento reading (?). Ora però ho la febbre e così scrivo. Uuuuhhh! VIVA ME! Aggiornerò penso ogni giorno fino a quando avrò la febbre, poi boh.
Alcuni chiarimenti sulla storia:
- Solo il prologo è ambientato al primo anno, per spiegare come si conoscono Hermione e Lyra. Gli altri saranno dal 6° libro alternativo.
- Niente mangiamorte o Voldy perché così ho deciso. Punto e basta!
- ‘Lyra’ è una costellazione come ‘Draco’ e come tutti i nomi della famiglia Black. Che fantasia!
- Harry e Ron sono comunque amici di Herm, ma non si oppongono all’amicizia con Lyra.
- Il titolo è una frase detta da Lady Macbeth tratta dall’opera ‘Macbeth’ di William Shakespeare.
Stop! A domani. Non mi uccidete. Lasciatemi una recensioncina, please!
Baci
Lalli 

Ps: Vi lascio una bella foto di Dracuccio.

    

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 - Il fratello della mia migliore ammica ***


Capitolo 1 – Il fratello della mia migliore amica
 
«Ly, muoviti!»
«Calmati Herm! Non perdiamo il treno se non arriviamo con un’ora di anticipo»
«Ma non riusciamo a prendere il nostro posto»
«Certo che ci riusciamo. Chi vuoi che se lo prenda?»
«Non lo so… qualcuno come… tuo fratello, che cerca ogni anno di prendersi il nostro scompartimento?»
«Non è vero»
«Si che lo è. E lo sai benissimo. Quindi muoviti!»
«Ok, ok. Mi muovo»
Sesto anno ad Hogwarts per Hermione Granger e Lyra Malfoy. Erano diventate due migliori amiche inseparabili da quando si erano incontrate al primo anno sul treno. E da quando Draco, il fratello gemello di Lyra, aveva preso di mira la povera Herm. Eh, già. Nonostante sua sorella fosse la migliore amica della ‘Mezzosangue’ – così gli piaceva chiamarla – lui non riusciva proprio a sopportarla. Forse perché era una so-tutto-io. Forse perché era troppo intelligente. Forse perché era amica di Potter e Weasley. Forse perché faceva parte del gruppo di alunni preferiti del professor Lumacorno. Oppure semplicemente perché era Hermione Granger. Molto probabile che fosse l’ultima. Ma ad Hermione non importava minimamente del giudizio di Draco Malfoy. Era e doveva rimanere solo il fratello della sua migliore amica. Certo, a volte litigavano – facciamo pure molte volte – ma nessuno impediva all’altro di continuare il suo rapporto con Lyra. Quest’ultima poi era una specie di intermediario nelle discussioni dei due. Come stava appunto facendo in quel momento.
«Draco, smettila! Siamo arrivate prima noi. Punto e basta!»
«Ma non ci sono scompartimenti vuoti oltre a quello di Potter e Weasley. E preferirei che un Dissenatore mi mangiasse la faccia piuttosto che passare le prossime cinque ore con quei due!»
«Allora resteremo anche noi qui»
Hermione guardò malissimo l’amica, ma quella non cedette.
«Va bene. Ma solo se mi fai mettere vicino al finestrino»
«Ok. Prenditi il mio posto. Tutto a posto Herm. Tutt’ad un tratto sei silenziosa»
«Tutto a posto. È solo che mi fa strano che tu non sia di fronte a me»
«Non ti preoccupare c’è Draco»
«È quello che mi preoccupa»
Abbassò la voce, ma non abbastanza da non farsi sentire dal Malfoy.
«Come hai detto, Mezzosangue?»
«No, niente niente»
«Sarà meglio per te»
“Si comincia bene l’anno, vedo” pensò la ragazza affianco al finestrino.
 
«Hermione!»
«Hey, ciao Harry»
 
«Com’è andato il viaggio?»
«Preferirei non parlarne…»
«Perché? Non può essere andato peggio del nostro: avevamo Blaise Zabini e Pansy Parkinson nel nostro scompartimento!»
«Invece è molto peggio: Draco Malfoy, Tiger e Goyle nel mio scompartimento!»
«Oh. Povera te. Scommetto che Malfoy non ti ha lasciata stare nemmeno per un minuto»
«In effetti no. Si è contenuto solo perché c’era sua sorella. Quando Lyra è andata in bagno è stato un vero incubo. Non puoi nemmeno immaginare! Ma dov’è Ron?»
«Sarà con Lavanda»
«Lavanda Brown?»
«Si. Si sono messi insieme quest’estate, subito dopo che tu te ne sei andata dalla Tana»
«Si. Sono stata a Malfoy Manor. Un altro colpo ad cuore»
«Immagino. Beh, io vado. Neville mi sta chiamando. Ci vediamo in Sala Grande»
«Ok. Ciao»
Vide Harry correre verso uno dei carri che conducevano al castello. Sarebbe dovuta salire anche lei a su uno di quelli. Si stava avviando quando sentì una mano sulla spalla.
«Lyra. Muoviti o perderemo i carri per il castello»
Non si era ancora girata. Era convinta che fosse la sua migliore amica. Grosso errore.
«Vabbè che siamo gemelli, ma scambiarmi per Lyra non mi sembra proprio il caso, Granger»
Allargò le palpebre automaticamente. Si girò lentamente e si ritrovò davanti un ghigno malefico, appartenente al Serpeverde che più odiava.
«Scusami Malfoy. Non vorrei offendere tua sorella confondendola con te»
«Ti farai passare quel caratterino quando cadrai ai miei piedi»
«E quando esattamente?»
«Molto presto, mia cara Granger»
«Aspetta e spera, Malferret»
Si allontanò dal ragazzo e raggiunse Lyra, che intanto era salita su un carro con due Corvonero. Draco rimase lì a fissarle mentre si avviavano al castello.
«Scommettiamo Malfoy?»
Era Blaise Zabini. Al suo fianco c’era Pansy Parkinson.
«Che cosa?»
«Se riesci a portarti a letto la Granger entro la fine dell’anno»
«Cosa ci guadagno?»
«Ti farò i compiti di Babbanologia per tutto l’anno prossimo. Sempre se mi promuovono»
«Un po’ fiacco come guadagno, ma ci sto»
Si strinsero la mano destra, mentre Pansy li guardava male. “Draco è solo mio. Non permetterò alla Granger di portarselo a letto. Li farò io i compiti di Babbanologia a Draco l’anno prossimo” pensò mentre i tre, accompagnati da Tyger e Goyle più un bel po’ di ciambelle, si avvicinavano al castello seduti su uno dei carri trainati dai Thestral.

Spazio autrice:
Ve gusta? Non vi preoccupate per i due piccioncini... avranno modo di essere più "intimi", diciamo, nei prossimi capitoli.
Ringraziamenti:
Grazie a BabyBaffy per aver aggiunto la storia tra le preferite.
Grazie a Alexia_xxy, luluCullen91, nicol86 e Peacegirl per averla aggiunta alle seguite.
Grazie a _Beyond_Birthday_ e Alexia_xxy per avela recensita.
Grazie anche alle lettrici silenziose.
Grazie a lousbutt per avermi invogliata a pubblicare questa storia.
Al prossimo capitolo babies!
Lalli

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 – Io, gelosa? ***


Capitolo 2 – Io, gelosa?
 
«Ok, fammi capire bene. Io dovrei aiutarti a rimanere da solo con la Granger durante la ronda di stanotte?»
«Esattamente Pansy»
«E se non volessi?»
«Ma io lo so che tu vuoi aiutarmi»
«A fare cosa? A portarti a letto la Granger? Scordatelo Malfoy!»
«Non urlare così: mia sorella potrebbe sentirci!»
«Non me ne fotte proprio di quell’idiota di Lyra!»
«Beh, a me si. E si dà il caso che sia la migliore amica della Granger. Quindi abbassa la voce!»
«Ok, ok. Calmati. Comunque lo farò solo se tu mi darai una cosa in cambio»
«Che cosa?»
«Un bacio»
Il Malfoy avvicinò le sue labbra a quelle della Serpeverde e le diede un leggero bacio a stampo.
«Va bene così?»
«Per il momento si. Ma sappi che per altri favori pretenderò qualcosa di più»
«Non ci sperare Parkinson. Non ci saranno altri favori se il mio piano procede alla perfezione»
«Questo lo vedremo»
Un ghigno del ragazzo concluse la conversazione. “Ora si passa all’azione” pensò Draco mentre prendeva il mantello della divisa Serpeverde per poi uscire dalla Sala Comune seguito da Pansy. Dopo essere saliti per le scale si trovarono al quinto piano, dove erano soliti girare Granger e Weasley, i due prefetti Grifondoro. Come previsto se li ritrovarono presto davanti. La Granger già tirava Ron per evitare che si fermasse ad insultare i due Serpeverde.
«Mezzosangue, dove credi di andare?»
«Forse a finire la ronda per poi andare a dormire»
“Sempre la risposta pronta, eh? Ancora per poco, credimi” pensieri accompagnati da un sorrisetto tipico dei Malfoy rivolto ad Hermione.
«Non così in fretta. Devo parlati»
«Ok. Ron vieni»
«Da soli»
Scandì bene le parole in modo che entrassero bene nella testolina della Grifondoro.
«Ma la ronda?»
«La continueranno Pansy e Weasley insieme. In fondo, che succede se scambiamo le coppie: siamo sempre in due. Non cambia niente»
«Hai ragione. Non può succedere niente. Non ti preoccupare, Ron. Vai pure con Pansy»
«Ma…»
Il rosso provò ad obbiettare ma l’altro prefetto rosso-oro era irremovibile.
«So badare a me stessa. E poi che vuoi che faccia Malfoy? Mica mi violenta»
L’espressione di Draco stava a significare solo “Non è male come idea”. Per fortuna nessuno lo aveva visto ed aveva tenuto per sé le sue intenzioni.
«Andiamo Malfoy? Oppure hai paura che ti faccia io del male?»
«Questo mai»
«Allora muoviti»
Disse mentre si incamminava col suo passo svelto.
«Ricordati che ti devo parlare»
«Dimmi»
«Puoi fermarti un attimo, Granger?»
«Va bene»
«Possiamo andare in un’aula?»
«Ma chi vuoi che ci sia a quest’ora nei corridoi?»
«Preferirei andare in un posto un po’ più confortevole»
«Ok. Andiamo alla Torre di Astronomia»
«Bene»
Adesso era lui a correre.
«Rallenta un po’. Sono stanca»
«Ah, adesso sei stanca. Non è che hai paura di rimanere da sola con me?»
«Guarda che anche ora siamo soli»
«Si. Ma sulla Torre di Astronomia se urli non ti sente nessuno. Potrei ucciderti e nessuno se ne accorgerebbe prima di domani mattina»
«Non lo faresti mai. Sono la migliore amica di tua sorella»
«E allora? Vivrei molto meglio se ti sostituisse con la Parkinson o la Greengrass»
«Ah si? E chi risponderebbe alle tue provocazioni? Pansy col suo cervello da gallina? Ah, no. Aspetta: con lei non ci parli proprio, andate dritti al sodo»
La cattiveria che Hermione mise in quell’affermazione fece riflettere il Serpeverde. Che fosse gelosia quella che traspariva dai suoi occhi dorati? Oppure era solo un’impressione causata dalla sensazione di vittoria nella quale Draco navigava adesso per averla fatta arrabbiare? Decise di tentare per la prima.
«Sei gelosa per caso, Granger?»
«Io, gelosa? Ma ti sei bevuto il cervello per caso?»
«Mi era sembrato…»
«Niente, non ti era sembrato niente! È per questo che mi hai fatto interrompere la ronda? Per rendermi ridicola? Beh, mi dispiace per te, Malfoy, ma hai scelto la ragazza sbagliata! E ora scusa, ma torno da Ron!»
«Aspetta Granger»
Dicendo questo la prese per un polso e la avvicinò a sé.
«Questo era il vero motivo»
E la baciò lievemente sulle labbra. Hermione si ritrasse subito.
«Mi fai schifo»
E detto questo diede uno strattone al polso per liberarsi dalla sua presa e si incamminò per i corridoi della scuola.
 
Spazio Autrice:
Sono tornata con un nuovo capitolo! Scusatemi tanto se ieri non ho aggiornato, ma sono andata a fare delle analisi. Comunque c’è sempre lousbutt che me lo ricorda…
Ringraziamenti:
Grazie a Alexia_xxy, alizu33 e NialltheHoranJuice per aver aggiunto la storia tra le preferite.
Grazie a Cristiana Malfoy e PrincipessLua per averla aggiunta alle ricordate.
Grazie a aeris1993, caciottina (bel nick), cloelia133, Elvass, fede17, LaSabriii, m0nica, Mia­­_ e Nia Nya per averla messa nelle seguite.
Grazie a Alexia_xxy per aver lasciato una recensione.
E niente grazie a lousbutt perché non recensisce anche se glielo dico sempre.
Vi saluto. Ciauuu!
Lalli

Ps: fatemi sapere come ve l'immaginate voi Lyra, perchè io non ci riesco proprio :(

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Capitolo 4
*** Capitolo 3 – Il bagno del secondo piano ***


Capitolo 3 – Il bagno del secondo piano
 
Per i giorni successivi i due evitarono di parlarsi. La Grifondoro lo guardava alle volte durante le cene in Sala Grande, ma spostava lo sguardo altrove quando incontrava quello del bel Serpeverde. L’altro, dal canto suo, credeva che la ragazza fosse arrabbiata con lui e che non volesse più vederlo.
Ormai aveva gettato la spugna.
La scommessa era andata e quel pomeriggio si stava dirigendo nella sua Sala Comune per arrendersi e accettare la sconfitta da parte di Blaise.
Camminando per il secondo piano, sentì delle lacrime.
Non si preoccupò più di tanto.
Sarà quel fantasma che sta lì da secoli e che frigna sempre
Passò proprio davanti alla porta del bagno delle ragazze.
«Perché non mi puoi dire chi ti ha ridotta così, Hermione?»
Aspetta: Hermione
Fece una decina di passi all’indietro per poter sentire meglio.
Nessuna risposta.
Avrò sentito male. Starà parlando da sola.
E si avviò verso le scale, anche se più lentamente di prima.
«No, Mirtilla. Non è niente. Avevo solo bisogno di sfogarmi un po’. Sai, tutti questi compiti mi hanno stressata molto»
La Grangerche si stressa per dei compiti?
Persino Draco capì che era un altro il vero motivo per cui piangeva. E per di più da sola, in un bagno dove nessuno si recava perché infestato da un fantasma assillante.
Non sapeva perché, ma aveva la sensazione che fosse colpa sua se la Mezzosangue stava piangendo.
Che fosse per quel bacetto che si erano scambiati? O forse perché lui la ignorava mentre erano tutti insieme in Sala Grande?
«Ma non è possibile che stai così male per lo studio! Dimmelo, oppure vado da Lyra e le dico che hai pianto di nascosto»
«No, ti prego! Lyra non deve sapere che ho pianto. Altrimenti lo strozzerebbe, probabilmente…»
«Chi strozzerebbe?»
«Quello che mi ha fatta piangere»
Ok, ora era sicuro che si trattasse di lui. Chi l’aveva fatta soffrire negli ultimi giorni a parte lui? Nessuno. Chi sua sorella potrebbero strozzare se non lui? Nessuno. Appunto.
«Mi dici chi è?»
«No, Mirtilla. Qualcuno di sua conoscenza potrebbe essere nei dintorni, sentire tutto e andare a dirglielo»
Lo Slytherin non se lo fece ripetere due volte ed entrò nel bagno.
La Grangerera girata verso la finestra ed era accovacciata a terra con la schiena appoggiata al muro. Mirtilla non appena lo vide gli si avvicinò curiosa.
«E tu chi sei?»
Dopotutto lui non era mai entrato lì, soprattutto perché si trattava del bagno delle femmine.
«Malfoy»
Il prefetto rosso-oro si alzò dal pavimento e si asciugò velocemente le lacrime con la manica del maglione. Si avvicinò a lui lentamente, cercando in ogni modo di nascondere il fatto che aveva pianto.
«In realtà niente. Passavo di qui mentre andavo al dormitorio e ho sentito qualcuno piangere»
«Beh, te lo sarai immaginato. Qui nessuno stava piangendo. Quindi ti prego di uscire dal bagno delle femmine»
«Sei una pessima bugiarda, Granger. Non sono stupido. Ci arrivo che stavi piangendo»
«Scusa - Intervenne Mirtilla - sai per caso perché piangeva? Non me lo vuole dire. Io devo pur farmi delle amiche in qualche modo»
«No, non lo so. Puoi venire fuori, Hermione. Qui non posso parlare in pace»
Mirtilla gli rivolse un occhiataccia e fece una smorfia con la bocca, per poi volare dentro un bagno lanciando un grido sovraumano.
«Non voglio venire con te»
«Ti prego, Granger. Credo di sapere perché stavi piangendo»
«Ah, si? Allora dimmelo qui»
«Vuoi che nel giro di tre ore lo sappia tutta la scuola, compresi Potter e Weasley?»
«Va bene, Malfoy - La riccia sbuffò e si avviò nel corridoio - Ma solo perché non voglio che lo sappia nessuno»
«Ai suoi ordini, Mezzosangue. Ora possiamo andare in una classe vuota. Non vorrei che qualcuno mi vedesse con te»
«Io neanche voglio farmi vedere con te, non ti preoccupare»
I due percorsero il corridoio fino all’aula di Trasfigurazione, ormai vuota alle sei di pomeriggio.
«Muoviti, Malfoy. Tra poco farà buio e sono di ronda stanotte»
«Vedi che stai già meglio? È tutto merito mio, di’ la verità»
«Convinto tu. Hai finito. Sono stanca»
«Non ho neanche cominciato. Stai tranquilla»
«Il sorrisetto sulla tua faccia non mi aiuta a rimanere tranquilla»
«Quanto sei difficile»
«Io, difficile? TU, che vuoi da me?»
«Niente. Voglio solo esserti amico. Ma non riusciamo ad avere una conversazione normale perché ogni volta mi urli contro!»
«Ah, si? Devo ricordarti che qualche sera fa tu mi hai baciata? Scusami tanto se sono arrabbiata con te, se dopo sei anni passati ad umiliarmi adesso mi baci! Tu non sei normale, Malfoy! Come ti salta in mente? Sono la migliore amica di tua sorella e ogni anno passiamo le vacanze insieme. Non vuol dire per forza che hai il diritto di umiliarmi così!»
«Io, umiliarti? Non sei tu quella a cui è stato detto ’Mi fai schifo!’ dopo che ha baciato la ragazza che le piace!»
La faccia della Granger in quel momento fu impagabile.
Vai così, Malfoy. È quasi andata.
«Io…ti piaccio?»
Abbassò improvvisamente il tono di voce, così come lo sguardo.
«Si. Non è il modo più carino per dirtelo, ma si: mi piaci»
Silenzio. L’unico rumore erano i passi dei pochi alunni che tornavano ai propri dormitori per il coprifuoco.
«Non so che dire»
«Non dire niente…»
«No. Davvero, Draco. Non me lo sarei mai aspettato da te. Cioè, tu sei Malfoy!»
«E tu sei Granger»
«Appunto. Non è possibile. I nostri due cognomi stanno bene vicino solo se al posto di Draco metti Lyra!»
Il Serpeverde scoppiò a ridere, trascinando con sé anche la Grifondoro.
«Allora?»
«Allora cosa?»
«Allora, anche io ti piaccio?»


Spazio Autrice:
Bam!
Muahahahahahahah Sono crudeleeeeeeee
Ok, basta. Volervo dirvi due cosette.
1. Ho cambiato scrittura. Non so se si vede, ma l’ho cambiata.
2. La battuta che fa Herm («I nostri due cognomi stanno bene vicino solo se al posto di Draco metti Lyra!») mi fa troppo morire dalle risate. E l’ho scritta io!
Ok, sto sclerando. So che vi avevo promesso due capitoli stasera, ma non ho proprio il tempo. In più domani mi devo svegliare prestissimo per andare dalla prof :( che palleee. Comunque domani lousbutt mi porta ‘DNA’ delle Little Mix. Sono troppo gasata! Il capitolo di domani probabilmente lo scriverò ascoltando tutte le loro canzoni a ripetizione e guardando il DVD. :P Ok, basta con le faccine.
Ciauuu
Lalli ❤
 
Ringraziamenti:
Grazie alle 26 persone che seguono la storia.
Grazie alle 2 che l’hanno ricordata.
Grazie alle 5 che la preferiscono.
Grazie alle 142 persone che hanno letto l’ultimo capitolo.
Grazie a Alexia_xxy per aver recensito l’ultimo capitolo.
Grazie e scusa a lousbutt perché ha recensito il primo capitolo e non l’ho ringraziata l’ultima volta.

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Capitolo 5
*** Capitolo 4 – Rivelazioni ***


Capitolo 4 – Rivelazioni

«Io…ho bisogno di tempo» Tempo, si. Ma una settimana non è già abbastanza per capire se uno bello come me ti piace? Non ci vuole neanche un giorno: basta guardarmi in faccia. Io sono un Malfoy, diamine! Perché ci mette così tanto? Non posso sopportare ancora. Lo sanno tutti che non ho un minimo di pazienza. E con la Granger ne ho avuta già abbastanza. Una settimana, cazzo!
Questi erano i pensieri che assillavano il povero Serpeverde da quando la Grifondoro l’aveva abbandonato nell’aula di Trasfigurazione correndo via. In quel momento si trovava nella sua Sala Comune e stava assistendo all’ennesima discussione di Blaise e Pansy.
«È tutta colpa tua, che hai fatto questa scommessa con Draco!»
Sentendosi chiamare in causa, il Malfoy si risvegliò dal suo stato di trance per ascoltare la conversazione.
«E adesso che c’entra Draco? È una cosa che riguarda me e lui. Tu non c’entri proprio!»
«Invece si, perché si dà il caso che io sia gelosa»
«Tu, gelosa di Draco? E da quando?»
«Da quando sono innamorata di lui – abbassò lievemente il tono della voce per evitare che tutta la Casa verde-argento la sentisse – Ma ora per colpa tua non avrò mai una speranza con lui!»
«Ma, Pansy, è solo una stupida scommessa! Non succederà niente tra quei due che possa darti ragione di essere gelosa»
«Ah, perché andare a letto con la Granger la consideri una cosa da poco!»
Aveva ricominciato ad urlare. Aveva già mal di testa di suo, poi ci si metteva pure Pansy.
«Chi deve andare a letto con Hermione?»
Ecco, ora con l’arrivo di Lyra il suo incubo peggiore stava prendendo forma davanti ai suoi occhi.
«Nessuno – si affrettò a dire Blaise – è solo Pansy che è impazzita perché è estremamente gelosa di tuo fratello. L’ha visto parlare con la Granger e ha pensato subito il peggio»
«È così Draco?»
«Si, tutto quello che vuoi. Ora lasciatemi in pace per piacere. Ho bisogno di riposare»
«Vai in camera tua allora, scusa?»
«Ottima idea sorellina sorellina. Ci vado subito. Buonanotte a tutti!»
«Ma se sono le tre del pomeriggio?»
«Per me è come se fosse notte. Tanto qui sotto è sempre buio»
E detto questo entrò nella sua camera di prefetto e si buttò ancora vestito sul letto. Si addormentò in poco tempo.
Quella Granger mi farà impazzire prima o poi…
 
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«Hey, Herm. Sono Lyra. Posso entrare?»
«Certo, Ly»
La Serpeverdeentrò nella Sala Comune dei rosso-oro andandosi a sedere su uno dei divanetti di fronte alla migliore amica.
«Come stai?»
«Tutto a posto. Tu?»
«Abbastanza bene»
«Devo raccontarti una cosa!»
Dissero in coro le due, scoppiando poi a ridere rumorosamente.
«Vai prima tu, Ly. Se sei venuta fin quassù per dirmelo sarà importante»
«Hai ragione. Ecco le ultime news dalla Sala Comune di Serpeverde: Blaise e Pansy hanno litigato»
«Ancora»
«Si. E ad un certo punto Pansy ha detto “Perché andare a letto con la Granger la consideri una cosa da poco” a Blaise – la Grifondoro intanto allargò gli occhi color nocciola e si sporse in avanti come per incitare l’amica a continuare – Io ho chiesto spiegazioni e Zabini ha detto che Pansy che aveva visto parlare te e Draco, che era solo gelosa e che aveva pensato subito il peggio»
«E Draco in tutto questo?»
«Se n’è andato a dormire dicendo che tutto come aveva detto Blaise. Non mi è sembrato molto convinto però…»
«Forse era solo stanco e non ha dato molta enfasi nella risposta»
«Si, forse hai ragione tu. Allora, tu cosa volevi dirmi?»
«Io…?»
«Si. Quando sono venuta qui hai detto che dovevi dirmi qualcosa»
E ora che le dico? Che suo fratello mi ha baciata due volte? E che poi mi ha detto che gli piaccio? E che io sono scappata dicendo che avevo bisogno di tempo? E che mi sono presa più di una settimana? E che lo evito quando lo incontro per i corridoi? E che non ho la minima idea di cosa fare ora? No. Non posso dirglielo. Non ancora, almeno. Lo verrà a sapere quando anche io ci avrò capito qualcosa. E ora che le dico?
«Si. Sai ieri ero appena tornata in Sala Comune e ho visto Ron e Lavanda Brown che si baciavano appassionatamente su uno dei divanetti»
Aggiunse un sorrisetto – molto falso – e il gioco era fatto.
«Non mi sembri molto convinta. Sicura di non dovermi dire qualcos’altro?»
«Sisi – disse velocemente – Ora se non ti dispiace vorrei andare a dormire»
«Ma se sono appena le cinque!»
«Sono molto stanca. La lezione di Trasfigurazione mi ha stancata molto oggi»
«Tu e Draco siete più simili di quanto pensi»
«Si, come vuoi tu. Ora vai via per favore»
La spinse fuori dalla sua camera da prefetto e chiuse la porta con un gesto secco.
Non me la conta giusta Hermione. E neanche Draco. E se Blaise avesse mentito? E se Draco volesse veramente portarsi a letto la mia migliore amica? Lei mi è sembrata strana quando le ho raccontato quello che è avvenuto. E se Draco avesse già messo in atto il suo piano? L’unica cosa da fare è chiedere a qualcuno. E quel qualcuno è Blaise Zabini. Ma come? Ah, già. Lo sanno tutti che confessa qualsiasi cosa mentre è a letto.
Con un sorrisetto maligno che faceva invidia a quello di suo fratello Lyra si diresse alla scala per raggiungere il dormitorio dei Serpeverde. Avrebbe scoperto tutto. E avrebbe ucciso Draco se l’avesse fatta soffrire. Era la sua migliore amica dopotutto.


Spazio Autrice:
Dio mio, scusatemi per il ritardo colossale! Avevo detto ad alcune di voi che avrei aggiornato venerdì prima di partire, ma non ne ho avuto il tempo! Mia madre è tornata a casa e si è presa il computer per fare chissà cosa e mi ha costretto a fare la valigia. Dopo neanche un’ora siamo partiti e lì non c’era internet e non avevo neanche il computer. VI PREGO PERDONATEMI!!! Oggi posterò due, se non tre capitoli. E cercherò di scriverne di più. Così le prossime volte potrò aggiornare più velocemente. Perché dovete sapere che, prima di pubblicare, la storia la devo scrivere. Oppure preferireste un capitolo vuoto, solo col titolo? Non penso.
Comunque, passiamo a cose più importanti. Ho inserito il personaggio di Lyra, che avevo trascurato un po’. Come avrete capito è tale e quale al fratello, solo meno arrogante ed egocentrico. È furba e, soprattutto, è bellissima e non ci metterà niente a farsi dire da Blaise ciò che vuole sapere. Go, Lyra, go go! In realtà avevo immaginato questo capitolo in maniera diversa, ma stamattina mi è uscito così. Quindi, se vi piace, lasciatemi un commentino per farmelo sapere. Mi fa sempre piacere sapere cosa vi piace e cosa non vi piace in questa fan fiction.
Au revoir, Lalli ❤
Ringraziamenti:
Grazie alle 7 persone che preferiscono questa storiaaaa.
Grazie alle 2 che la ricordanoooo.
Grazie alle 30 che la seguonoooo.
Grazie a Alexia_xxy, violet_fra16 e Dreamer213 per aver recensito lo scorso capitoloooo.
Oggi sono happyyyy!!!!
Ps: ho trovato una candidata per fare Lyraaaa.



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