Cl: forza ragazzi dobbiamo arrivare in tempo per la prima del nostro film preferito.

tutti in coro: LA SAGA DELLE STELLE ASSASSINEEEEE!!

Alessio: ahahah ragazze voi siete pazze... come fate a vedere certi film, si sa che le ragazze hanno paura di tutto. Voi non siete normali.

Bom: non è vero ale che noi ragazze abbiamo paura di tutto, vero Dara?

Dara: vero bom noi siamo forti e coraggiose.

Alessio: DARA ATTENTA HAI UN INSETTO SULLA SPALLA!!!

Dara: AAAAAAAH TOGLILO TOGLILO TOGLILOOOOOOO.

Alessio: ahahahah meno male che voi siete coraggiose... pff vedremo durante il film...

Minzy: Alessio anche tu hai paura di alcune cose, d'altronde nessuno qui è un leone.

I cinque ragazzi entrano nel cinema e si siedono ai propri posti dopo aver preso grandi quantità di pop corn e enormi bicchieroni di bibite, il film inizia e tutti a bocca aperta stanno a guardare.

Tutto procede per la meglio ma ad un certo punti si sente un urlo agghiacciante ma attenzione, esso non proveniva dal film ma bensì da uno spettatore

Alessio: AAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHH!!!!!!!! CHE PAURAAAAA

Cl,Minzy,Dara e Bom: ahahahahah meno male alessio che tu eri quello coraggioso ahahahah

Alessio tremando dalla paura rispose: ssstate zzitte ragazzzze o rrrrischio di nnnnooon sapere ccccome finisce iiiil film.

Alessio per quasi tutto il film ha tenuto gli occhi chiusi per evitare di fare brutti incubi quella notte ma lui non sa che un fatto paranormale sta per sconvolgere la sua vita e quella delle sue amiche...

Come ogni bravo gentleman Alessio decide di accompagnare le sue quattro amiche con la sua 500 cabrio e visto che era un bellissimo giorno d'estate alessio decise di aprire il tettuccio della macchina... Ma ad un certo punto in lontananza si vede un uragano accompagnato da una minacciosa tempesta che stra per travolgere i nostri cinque amici.

Alessio sgommando a tutta fretta scappa verso casa disse: ragazze non posso portarvi ogniuna a casa propria, per sta sera venite tutte da me.

Minzy urlando a squarcia gola disse: ALESSIO VA BENE MA SCHIACCIA QUEL PEDALEE!!

Una volta giunti a casa di Alessio scapparono tutti in cantina per cercare di salvarsi. Una volta giunti tutti in cantina si misero seduti per terra in mancanza di sedie.

Ad un certo punto per interrompere il silezio Bom disse: heeeeeey perchè non cantiamo una canzone per far passare un po' il tempo??

Cl rispose: brava Bom hai avuto una buona idea... ma che canzone vuoi cantare??

Dara guardò negli occhi Minzy e in coro dissero: LET'S GO PARTY!!!

Alessio disse: io non conosco le palore... ma qui dovrebbe esserci una chitarra elettrica e potrei suonarvi la base che ne dite??

Alessio cominciò a frugare nella cantina e ritrovo la sua chitarra elettrica tutta impolverata e così cominciarono a cantare e a divertirsi in compagnia quasi scordandosi del tornado che incombeva su Night city chiamata così per i numerosi discopub e cinema... insomma per la vita mondana del sabato sera.

Alessio ad un certo punto si fermo e guardando l'orologio si accorse che erano già le 23,30 e allora disse: Ragazze domani abbiamo scuola sarà meglio dormire qui per sta notte.

I cinque amici si salutarono augurandosi buona notte e trovato dei materassi si misero a dormire.

Ma ad un certo punto a Bom venne un pensiero oscuro e così sveglio gli altri e disse: ragazzi ma come facciamo con il tornado che sta attaccando la citta??

Dara rispose sbadigliando: tranquilla Bom domani mattina vedremo cosa sarà successo, dai ora dormi.

Dopo una bella dormita i cinque amici si svegliarono e si prepararono per la scuola salendo in casa di Alessio, ma una volta usciti a tutti e cinque si fermò il fiato in gola alla vista della città...

La città era come se nulla fosse accaduto... anzi era una bellissima giornata di sole con i pettirosso che ginguettavano posandosi sugli alberi sfamando i propri piccoli, intando passò la vicina di casa di Alessio, Francesca che si prese una pausa dalla sua corsa mattutina per parlare con Alessio e le sue amiche.

Francesca: ciao Alessio, ciao ragazze, ma che ci fate tutti insieme alle 7,00 del mattino??

Alessio: beh ieri c'è stato un tornado e così ho preferito far dormire le ragazze da me.

Francesca: COSA!?!?!! un tornado?? ma non c'è stato nessun tornado questa notte ahahah che scemo che sei ahahah

Cl: ma no Francesca, Alessio ha ragione, stavamo tornando dal cinema e all'uscita abbiamo avvistato il tornado e alessio ci ha portato a casa sua per stare al riparo.

Francesca: ma ne siete sicuri?? beh guardate la città... non ha subito nessun danno e non credo che con un tornado la città potrebbe rimanere così senza aver subito nessun danno.

Minzy: si hai ragione francesca... probabilmente abbiamo avuto un brutto sogno, ma ora scusaci noi dovremmo andare a scuola... ciao bella e vienici a trovare mi raccomando

Tutti in coro: CIAO FRANCESCAAAAA

Francesca: CIAO RAGAZZIIII.

Così Alessio e le sue amiche si dirissero a scuola ma ad un certo punto Dara si fermò.

Dara: Minzy perchè hai detto a Francesca che abbiamo avuto un brutto sogno??

Minzy: Dara guarda la città non ha subito nessun danno e anche se so per certo che c'è stato un tornado qui, questa cosa mi sembra alquanto strana non trovate??

Nessuno rispose e così tutti in sieme si incamminarono per arrivare a scuola.

Li trovarono tutti i ragazzi fuori scuola come tutti i giorni, c'era chi leggeva, chi faceva i compiti, chi fumava, chi chiaccherava come se non fosse accaduto niente, ma Alessio e le sue amiche non ci pensarono e si divisero ogniuno nella prorpia classe.

Alessio entrò in classe e come al solito salutò i suoi compagni e si diresse al suo posto in fondo alla classe accostato alla finestra, si sedette e posò la cartella aspettando l'arrivo del prof.

Erano circa le 8,20 e i compagni erano arrivati già tutti, così varcò la soglia della porta il professore di scienze, la materia più odiata da Alessio.

Il professore decise di interrogare, fortunatamente non interrogò Alessio, così lui potette cominciare a disegnare qualcosa su un foglio trovato a caso nella cartella, ma ad un certo punto il suo telefono vibrò, erano le sue amiche che avevano appena creato un gruppo su whatsapp per poter parlare tutti insieme.

Alessio scrisse:- ciao ragazze... scienze=noiaaa e voi??-:

Dara rispose:-noi stiamo facendo fisica ahahah = noiaaaa ma tra due ore abbiamo la pausa così ci potremo trovare in giardino, non vedo l'ora-:

Cl scrisse:- Dara sono soltanto le 8,45 mancano ancora due ore e mezza -.- -:

Bom rispose:- si ma non vi ricordate che oggi abbiamo la giornata cora e alle 11,1 usciamo tutti??

Minzy scrisse:- aaaah già è vero... che bello spero arrivino presto le 11,15 così potremo uscir da questa gabbia di matti ahahah -:

Alessio chiuse la chat e si rimise sul suo disegno, era sempre stato bravo a disegnare e si impegnava molto per cercare di creare un capolavoro.

Dara, Minzy, Cl e Bom erano tutte e quattro in classe insieme e mentre Cl si truccava, Bom messaggiava, Dara dormiva, Minzy era assopita nei suoi pensieri e nessuno si accorse che le 11,15 fossero arrivate in un battibaleno.

La campanella suonò, così i cinque amici si riunirono di nuovo e decisero di andare tutti al lago per prendere il sole e fare una bella nuotata.

Giunti sul posto entrarono tutti in acqua e decisero di fare una gara di apnea.

Minzy: ok 3-2-1 viaaaa.

Al grido di Minzy tutti si immersero e dopo 35 secondi Dara tirò fuori la testa dall'acqua tutta paonazza, così come Minzy, Cl e Bom, ma non Alessio, lui non era mai stato un campione di apnea ma erano già passati 10 minuti e lui non era ancora riemerso, così le ragazze spaventate ritornarono sott' acqua per cercare Alessio e lo trovarono esattamente dove lui si era immerso, così tutti e cinqui uscirono dall'acqua, si diressero a riva e si sdraiarono su i teloni da spiaggia a prendre il sole e per parlare un po'.

Bom: hey Alessio ma come hai fatto a stare così tanto in immersione??

Alessio le rispose: non lo so Bom sinceramente io sarei stato li anche per sempre, riuscivo a respirare come se fossi un pesciolino ahahah.

Così il discorso si chiuse in una grossa risata.

Una volta giunti a casa, Cl decise di andare a fare una corsetta, così si diresse verso il bosco, ma appena arrivò tra gli alberi, inciampò in un grosso masso e cadde in un burrone al dilà del sasso, si mise ad urlare a squarciagola ma dopo svariati minuti, si schiantò al suolo.

Continua...