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di Always95
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Nineteen years later ***
Capitolo 2: *** I suoi occhi di ghiaccio. ***



Capitolo 1
*** Nineteen years later ***


Era ormai passato del tempo da quando la seconda guerra magica era finita ma Hermione ancora sentiva le ferite che, come sapeva bene, non sarebbero mai scomparse del tutto. Ora però era felice, Ron lavorava come Auror insieme a Harry mentre lei lavorava alla 'Gazzetta del Profeta'. Tutto andava per il meglio in casa Granger/Weasley e, da quanto diceva Ginny, Ron presto avrebbe chiesto la mano di Hermione. Insomma andava davvero tutto bene fino a quando non arrivò quella lettera. Ogni anno alcuni vecchi studenti venivano richiamati a Hogwarts per ricordare i tempi del 'Signore Oscuro' o come ormai tutti lo chiamavano da quando era morto Lord Voldemort. Fino a quel momento Harry, Ron e Hermione non erano mai stati richiamati il che sorprendeva molto la ragazza poiché infondo era stato Harry stesso, con l'aiuto dei compagni, a ucciderlo.

Erano tutti emozionati quando si ritrovarono intorno a quel tavolo la mattina per fare colazione ma non sapevano che quel viaggio alla loro vecchia scuola avrebbe cambiato tutto per sempre.
“Allora Ron, Harry, Ginny quando partiamo?” chiese Hermione impaziente. “Cara sappiamo tutti che non stai nella pelle di ritornare tra quelle mura però devi darci un po' di tempo. Insomma ci sarebbe anche il matrimonio tra mia sorella e Harry da organizzare e un intero anno a Hogwarts, di nuovo, non è il massimo per organizzarlo! Lo sai anche tu che ogni volta che mettiamo piede lì dentro succede sempre un casino.” ribatté Ron. “È vero il matrimonio! Me ne ero quasi scordata. Bè in ogni caso non possiamo rifiutarci di andare, insomma noi abbiamo vissuto il tutto in prima persona, siamo fondamentali e se ci hanno chiamata vuol dire che hanno bisogno di noi.” disse la ragazza. “Si Herm ha ragione non possiamo rifiutarci” disse Harry, poi rivolgendosi a Ginny “Tesoro ti dà fastidio se...” Ginny non gli lasciò neanche finire la frase “Lo so. L'ho sempre saputo che starti accanto richiedeva dei sacrifici ma non cambierei mai la mia scelta. Andiamo a Hogwarts e quando torneremo ci sposeremo.” Harry sorrise dolcemente alla sua futura moglie e disse “Bene allora andate a preparare i bagagli perché partiamo stasera!”

Dopo aver preparato tutto si Smaterializzarono comparendo a Hogwarts. Non era cambiato nulla dal primo anno. La cara vecchia Hogwarts era sempre la stessa, era sempre casa loro. Lo era stato e lo sarebbe stato per sempre.
 

 

Salve ragazzi!! Questa è la mia prima storia quindi mi farebbe molto piacere sapere il vostro parere quindi se vi va lasciate una recensione ;) Grazie mille baci xx
 

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Capitolo 2
*** I suoi occhi di ghiaccio. ***


Quando si smaterializzarono a Hogwarts trovarono con grande stupore tutti i loro vecchi amici ad aspettarli. C’erano Neville, Luna, Cho, Seamus, Dean, Katy e anche Angelina; erano tutti lì ad aspettare solo loro, in quel giardino vuoto dove tempo prima avevano giocato e scherzato tutti insieme. Appena si rividero, senza dire una parola si strinsero tutti in un grande, forte e lungo abbraccio. Hermione con sorpresa e anche leggere disgusto scoprì che erano presenti anche alcuni dei Serpeverdi che l’avevano umiliata tutti i sette anni passati a scuola, tra i quali riconobbe perfettamente Tiger, Goyle e Blaise. Inizialmente la fulva non aveva pensato a Draco Malfoy, ma quando poi vide dietro quella colonna un uomo dai capelli color biondo platino e gli occhi grigi si ricordò che anche lui aveva frequentato Hogwarts e si chiese perché era lì. Si era schierato con Voldemort e lo avevano richiamato a parlare di come il suo padrone era morto, era abbastanza ambiguo. Mentre la ragazza pensava si era incantata a fissare gli occhi di Draco e non si era accorta che anche lui la stava guardando intensamente; si riscosse ma non smesse di guardarlo, osservò la sua espressione e notò che seppur il sorrisetto sarcastico era rimasto, l’odio e il disprezzo che avevano sempre caratterizzato i suoi occhi erano spariti. Forse era per quello che era lì, Draco era cambiato e Hermione lo notava lontano un miglio. Era ancora assolta nei suoi pensieri fissando il biondo quando Ron le si avvicinò: “Herm tutto bene?” le chiese “Oh si Ron, stavo solo ripensando ai vecchi tempi..” rispose lei girandosi verso il ragazzo come se fosse appena uscita da un sogno. Ron annuì e tornò dai loro amici, mentre Hermione si girò sperando di incrociare nuovamente lo sguardo gelido in cui si era persa ma lui era sparito.

Anche se era presente con il corpo attorno al tavolo dei 5 manici di scopa (diventati 5 con il tempo) a cui era riunita con i suoi amici la mente di Hermione Granger era totalmente altrove. Pensava ancora a quel ragazzino arrogante che l’aveva sempre giudicata e presa in giro che ora era diventato un uomo con viso segnato dal dolore e dalla rabbia accumulata negli anni ma anche con tanta voglia di cambiare. Era completamente persa in lui, come se una forza più grande di loro stessi li legasse contro il loro volere; infondo lui era sempre quel ragazzino dentro, perché nessuno può cambiare così radicalmente sopratutto se era uno come Draco Malfoy e in più lei era felice con Ronald ma c’era qualcosa di più forte dei legami passati e presenti, qualcosa che la strega più brillante di Hogwarts non sapeva spiegarsi. All’improvviso Ginny le diede uno scossone e lei sussultò girandosi un po’ scocciata verso l’amica “Cosa c’è Ginny?” le chiese con tono duro “Niente Herm solo che siamo tutti qui a parlare di quello che ci è successo e tu sembri altrove…” rispose la rossa un po’ intimidita “Si scusa hai ragione. Sono qui ora.” Così Hermione si impose di scordarsi per sempre degli occhi color del ghiaccio che l’avevano incantata ma la domanda sorgeva spontanea da lei stessa, ci sarebbe riuscita?

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