Larry Stylinson, Love can fight everything?

di harryholdme
(/viewuser.php?uid=319445)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I love you, ok? ***
Capitolo 2: *** He can't and he mustn't like me. ***



Capitolo 1
*** I love you, ok? ***


Perchè? Perchè non posso semplicemente essere me stesso? 
 
Queste sono le prime parole del mio diario.
Lo chiudo e lo metto nel casseto,facendo lo stesso con la penna blu, che mi ha regalato mia madre qualche anno prima, che poso al suo fianco.
Lo fisso un attimo, per poi chiudere il cassetto, tirarmi indietro con la sedia e alzarmi, spingendola poi sotto il tavolo di legno.
Mi guardo intorno e noto quanto disordine ci sia in quella camera, ovviamente è colpa di Horan, non riesce mai a mettere le cose al loro posto, che poi non mi sembra molto complicato...sua mamma non gli ha insegnato niente quando era piccolo? No, non è colpa di Maura se ha un figlio così trasandato.
Lascio stare la stanza a soqquadro ed esco dalla porta, sbattendola alle mie spalle.
Percorro le scale a passo veloce in  discesa, avviandomi verso la cucina dove ci sono gli altri ragazzi, come sempre sono in ritardo per la cena.
Entro nella sala e vengo accolto dagli altri quattro:"Hei Hazza!", mi saluta il biondo.
"Potresti lasciare la camera in ordine qualche volta, ti ricordo che è mia e non tua", rispondo.
"Ma il tuo letto è così comodo", cerca di sviare.
Gli lanciò un occhiataccia, prima di passare all'altro mio compagno:"Sei arrivato, è da un quarto d'ora che ti chiamiamo dicendoti che è pronta la cena", mi rimprovera Liam.
Sempre a criticare... sono la cosa più importante per me, ma certe volte esagerano, o forse sono io che sono troppo permaloso.
"Su Liam, va beh...comunque se fossi arrivato prima Niall non  ti avrebbe finito i Tacos", mi informa Zayn.
"Tacos? Avete mangiato i Tacos come primo?!", domando perplesso.
"No Herreh, il tipo qui", indica Horan "aveva fame e visto che ti volevamo aspettare gli abbiamo detto di mangiare qualcosa di antipasto", dice infine Louis, con il suo tono dolce.
"Grazie Lou, grazie ragazzi per avermi aspettato", forse sono diventato un pò rosso, ma faccio finta di niente e mi  siedo al tavolo, da parte a Louis.
In questi ultimi giorni sono assorto nei miei pensieri, forse un pò troppo, e i ragazzi non dimenticano mai di farmelo notare.
"Haz, ci sei?", Tommo mi appoggia una mano sulla spalla e mi scuote.
Ecco, è successo un'altra volta, sono rimasto a fissare il vuoto senza neanche accorgermene.
"S-si, scusate...non ho molta fame", trovo una scusa e li abbandono solo pochi minuti essere sceso.
Salgo le scale e mi chiudo in camera, questa volta non faccio caso al disordine.
Il letto sembra così soffice, come ha detto Niall, così mi ci lancio sopra e abbraccio il cuscino.
Non mi sono mai sentito strano come in questo momento, o forse non ci ho mai dato peso...
Magari è la carriera che mi sta stressando.
Sto cercando di autoconvincermi, ma anche io so che non c'entra nulla questo.
Sento la porta bussare.
Ma se sono salito non è che magari vuol dire che voglio rimanere solo?!
"Herreh...posso entrare?", Lou.  
Se la voce fosse stata quella di qualcun altro avrei risposto sicuramente 'no', ma  visto che è la sua è affermativa.
-http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2F24.media.tumblr.com%2Fde8195bec346224a04bc68158b63c8cf%2Ftumblr_mlkh5n3gjp1rlnp6eo2_250.gif&h=BAQHo9-eV
 
Apro uno dei due occhi che stavo tenendo chiusi e vedo la maniglia abbassarsi, poi un viso sbuca da dietro la porta, seguito poi da tutto il corpo.
Il suo sorriso illumina così tanto che di notte potrebbe sostituire la luna. O il sole di giorno.
Si avvicina senza dire nulla e sento poi il peso del corpo sul materasso, così mi giro fino a ritrovarmi a pancia in su.
"Cos'hai?", quel sorriso, così rassicurante.
"Niente", ovviamente mento. Come potrei dirglielo?
"Harry...dimmelo, sono il tuo migliore amico"
Appunto, migliore amico.
"Tutto ok", spero vivamente che mi lasci stare, ma so che il ragazzo è duro a mollare.
"E' per lo stress?", altre volte era successo che ero stato male per il nervosismo della carriera, così mi limito ad annuire.
"Vale quello che ti dico sempre...lascia stare gli insulti, pensa solo che hai salvato un sacco di persone", mi passa le dita tra il ciuffo.
Sorrido. Un sorriso falso, ma che lui non riesce a percepire.
"Ok...tranquillo"
Mi stampa un bacio  sulla guancia e se ne va.
 
Di solito due semplici amici si danno un bacio sulla guancia?
Vorrei dirglielo, vorrei sputargli in faccia che è lui il vero motivo per cui sto male.
Si, sono riuscito ad ammetterlo, è lui che mi  rende così, lui è il mio punto debole... forse non è lo stesso per lui, ma si può comandare l'amore?
Neanche io sono sicuro che questo sia il sentimento giusto, ma la prima cosa che mi viene da dire quando lo vedo è 'ti amo, ok?', non è così che si ci sente quando si è innamorati?


TADAAAAAAAAAAAAAAAN(?)
Eccomi con il primo capitolo della nuova storia:33 
Ovviamente continuo anche l'altra :') ma questa idea mi frullava da un pò in testa e non potevo tenermela tutta per me ù.ù
E' cortissimo il capitolo, ma è più o meno un prologo <3
Avete visto la gif? Beh, ne metterò 1 o più a capitolo:3
Ora vado, fatemi sapere se è uno schifo o cosa...
addiooooo *-*
-Anna

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** He can't and he mustn't like me. ***


-2

Mi sembra stupido scrivere un diario segreto, ho diciannove anni.

Però se questo è l'unico modo per sfogarmi, lo utilizzerò.

Oggi, per fortuna, abbiamo la giornata libera, sono davvero stanco e anche se può sembrare il contrario, fare il cantante è stressante. Forse oggi vado con Louis a giocare a golf, quindi a dopo.


 

Mi sono appena svegliato e già ho in mano questo diario.

Lo stringo al petto e chiudo gli occhi, non sto pensando a niente... forse lo sto facendo ma non ne sono consapevole.

Aspetto qualche secondo e poi lo metto sotto il letto su cui sono sdraiato.

Mi infilo di nuovo sotto le coperte, è ancora troppo presto. In realtà non so che ore siano, non ho controllato, ma non ho voglia di affrontare la luce del sole... o forse non è il sole il problema, forse lo sono le persone.

Metto un braccio sotto il cuscino e l'altra mano vicino alla guancia. Una gamba tesa e l'altra piegata. Certo che dormo in modo strano, eppure è così comoda questa posizione, dico sul serio.

Ecco che sto per riaddormentarmi, ci sono.

"We're never ever ever getting back together!!!"

"And weeeee!!!!"

No, no vi prego. Non possono togliermi dal mio dormiveglia proprio ora che sono sul punto di addormentarmi, per di più con questa canzone.

Mi metto il cuscino sopra le orecchie per non sentire Niall e Liam mentre cantano.

Dio fai che la smettano subito, per favore.

"And weee!!!", ripete per la milionesima volta Liam.

Mi arrendo, avrebbero comunque continuato fin che non mi fossi svegliato.

"AAAAAAAAAAAAAAAAAAH", salto improvvisamente fuori dal letto e mi butto addosso a Niall. La sua risata eccheggia per tutta la stanza mentre lo torturo con il solletico e poco dopo anche Liam si unisce alla lotta.

Dopo un paio di minuti decidiamo che è l'ora di finirla e di fare colazione, anche perchè non saremmo riusciti a continuare visto che siamo stravolti.

Arrivato infondo alle scale vedo che la tv in sala è accessa, allora mi dirigo da quella parte.

Entrando non vedo nessuno, perciò mi sdraio sul divano e mi metto a fare zapping.

"ALL'ATTACCOOOOOOO!!!!!"

Faccio un salto, giro il viso e vedo Zayn con in mano dell'olio, seguito da Louis con in mano la panna.

Capisco subito cosa hanno intenzione di fare, così mi alzo velocemente dal sofà e corro fuori dalla stanza, sentendo dietro di me le grida dei miei amici. Scoppio a ridere.

I passi si avvicinano, fin quando non sento una mano afferrarmi il polso e girarmi. Louis. Ho praticamente il naso incollato al suo.

Cerco di trattenere il mio imbarazzo, credo di esserci riuscito perchè il ragazzo fa un ghigno e inizia a spargermi la panna su tutta la faccia, mentre ancora mi tiene stretto.

Freddo. Sento l'olio colarmi addosso. Ovviamente anche Zayn ha seguito i passi di Louis.

"Quanto vi odio!", urlo mentre una goccia mi percorre la schiena.

Lou è ancora concentrato a ricoprirmi la faccia di schiuma bianca, i suoi occhi si inchiodano ai miei. Sono così belli, molte volte cambiano sfumatura e adesso sono tendenti all'azzurro. Lo stesso colore della prima volta che l'ho visto, ad X-Factor.

"Hazza, ci sei?"

"Cosa?", chiedo corrugando le sopracciglia.

"Ti ho chiesto se vuoi mangiare un pò di panna!", mi sorride, mostrando i suoi canini che rendono la sua dentatura speciale. O magari sono io che trovo tutto quello che riguarda lui speciale.

"Ovvio", rispondo.

Il ragazzo stappa il contenitore e preme il tasto. Mi riempe così tanto la bocca che non riesco nemmeno a chiuderla, quindi con un dito lui me ne toglie via un pò.

Lo vedo leccarselo. Mi giro per non arrossire e mi trovo faccia a faccia con Zayn.

"Vuoi un pò?", chiede mostrandomi la bottiglia d'olio e facendo un sorriso a 32 denti.

Gli lancio un occhiataccia e mi dirigo verso il bagno:"Vado a farmi una doccia!", li avviso.


 

"Louis?! Cosa stai facendo?!", chiedo mentre il ragazzo tiene le sue mani suoi miei occhi.

"Non ti preoccupare, ti piacerà", dice dolcemente.

Mi ha fatto salire in macchina bendato e poi mi ha fatto scendere, mi ha tolto la benda e velocemente mi ha coperto gli occhi impedendomi di vedere dove fossimo.

Ovviamente non siamo soli, ci sono le guardie del corpo, ma in un certo senso è come se lo fossimo. Io il suo Hazza e lui il mio Boo Bear.

"Boo?"

"Si?", sento ancora il calore delle sue mani sui miei occhi.

"Mi vuoi dire dove mi stai portando?"

"E' una sorpresa, ma non ti preoccupaere, siamo quasi arrivati"

Sul mio viso compare un sorriso per l'essere consapevole che sta facendo una sorpresa a me.

"Eccoci",annuncia, prima di togliere le mani dai miei occhi e lasciarle però sulle guance.

Davanti a me si presenta una struttura famigliare. Lì è dove la mia vita è cambiata. Quell'edificio è quello di X-Factor. La felicità si fa largo in me.

#Louis
Tengo ancora le mani sulle guance di Harry e sto aspettando una sua reazione, che arriva qualche secondo dopo.
"X-Factor", sussurra.
Sto per confermare, quando il ragazzo mi sposta le mani e inizia a correre verso l'entrata.
"Harry?!",domando perplesso, più a me che a lui.
"HARRY!", urlo quando mi accorgo che sta per entrare nell'edificio. Velocizzo il passo e arrivo da lui, gli afferro la mano e lo faccio girare.
"Harry, non si entra da qui", inizio a ridere e vedo lui fare lo stesso.
Lo guido fino all'entrata e poi gli lascio fare quello che vuole. All'inizio si guarda un pò attorno e poi va verso la stanza delle audizioni.
Faccio un sorrisetto e lo seguo. Quando mi affaccio lo vedo. Si è seduto su una seduta della prima fila e sta guardando il palco. Percorro la discesa e, arrivato in fondo, mi siedo da parte a lui.
"Ti ricordi?",mi chiede ancora con lo sguardo fisso.
"Cosa?", sorrido.
Si gira di colpo verso di me, sospira e si alza.
Lo seguo con gli occhi. Sta salendo sul palco.
"Cosa stai facendo?", chiedo curioso mentre lo vedo cercare qualcosa.
"Microfono", ormai si esprime solo con massimo due parole.
"Essere lì microfono", rispondo nella stessa lingua, indicando un lato della stanza.
"Opss", dice dirigendosi verso l'oggetto che porta poi al centro del palcoscenico.
Metto le gambe stese sulla poltrocina davanti a me, pronto per godermi lo spettacolo.
"Isn't she lovely", inizia a cantare. La voce è più rauca, più da uomo, ma lo stesso i pensieri non si vogliono fermare e l'Harry diciannovenne si trasforma in quello sedicenne che lavora in una panetteria.
Sta ancora cantando e vedo i suoi occhi inumidirsi.
Mi alzo, facendo attenzione a non distruggere niente, e vado da lui.
A qualche centimetro di distanza gli metto un braccio dietro la schiena e lo stringo, lui smette di cantare.
Si racchiude appoggiando la testa contro il mio sterno.
"Harry? Tutto ok?", chiedo un pò preoccupato.
"Grazie Boo", sussurra.
Sciolgo l'abbraccio e lo guardo.
"Ti volevo fare una sorpresa", riaffermo.
"Ci sei riuscito", mi sorride. Quel sorriso che mi fa sorridere a mia volta.
Ci abbracciamo di nuovo e poi percorriamo i corridoi in cerca di un' uscita.
"Molto meglio del golf", dice ad un certo punto.
"Eh?", domando. Non riesco a capire cosa c'entri il golf in quel momento.
"Mi avevi detto che avremmo giocato a golf oggi pomeriggio"
Giusto. Gli avevo fatto credere che saremmo andati al campo da golf.
"Vero, beh, se vuoi andare al golf si può rimediare", dichiaro.
"No no, questo è perfetto", risponde e dopo un attimo lo vedo che inizia a correre. Perchè deve sempre scattare?
Lo seguo. Ha trovato l'uscita.
"Potresti anche informarmi qualche volta di quello che fai"
"Certo, mammina", la sua risata risuona contro le pareti e la mia la segue.
Molte volte sono queste piccole cose che mi fanno star bene.

#Harry
Ciao, oggi sono stato con Lou tutto il pomeriggio e dopo essere andati ad X-Factor siamo passati in un negozio di macchine fotografiche e lui ne ha presa una. Non capisco a cosa serva visto tutte le foto che ha, ma fa niente, meglio non chiedere alcune volte.
É stata come sempre una bellissima giornata passata con lui. Ovviamente i fans non sono mancati, ma forse è proprio questo che mi rende felice, sapere che c'è qualcuno che mi reputa tutto il suo mondo, è fantastico. Non riesco ancora a togliermelo dalla testa. Louis intendo. Ho una strana sensazione nello stomaco quando lo vedo, ma continuo a cercare di autoconvincermi che non può e non deve piacermi.










Tadaaaaaaaaaaan! (?)
I'm backkkkkkk:DDDDDDD quanti felici di questo?c: *fu così che rimase sola*
Che colore sparaflescio e gnegne(????) per il 'Tadaaan'(?)
Ok, non so quello che sto dicendo >.<
Anyway, credo che questo mio spazio sarà più lungo del capitolo in sè, quindi preparatevi sedie e patatine e mettetevi comodi.
Iniziamo con il dire che mi scuso infinitamente per lo straritardo, davvero, sorratemi pls çwç già ero in ritardo, poi l'ho pubblicato su fb e mi sono dimenticata di pubblicarlo qui, poi il computer è andato e io ho vissuto con il tablet(?) e solo ora sono riuscita a pubblicarverloD:
SCUSATE, SCUSATE, SCUSATE, SCUSATE, SCUSATE ecc...xD
Uffaaaaa, mi sento in colpissima :c beh...passando oltre (SCUSATE ancoraD:): come vi è sembrato questo capitolo?:3 mi sono (ormai 'ero') impegnata a scriverlo e credo sia decente, vero?!
Insomma, fatemelo sapere in una recensione, per favore, ne ho bisogno. Voglio sapere se vale la pena di continuare a scrivere o se sono proprio una capra:/ beh...di nuovo(Si, lo so, sono ripetitiva) recensite pls!!!!
Io ho già scritto la parte dal punto di vista di Harry del prossimo capitolo, ma dobbiamo / dovete aspettare ancora Lysa (ho deciso che dal prossimo sarà una storia a 4 mani) che deve scrivere la parte di Louis D:
Quindi...LOADING(?)
Ok, vado che devo scrivere anche l'altra storia:c Addieuuuu
PS: passate da qui 
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1582137&i=1 , non ve ne pentirete!! *pubblicità a gogò*
PPS: Sorryyyy (stile bm:3)
PPS: Vi amo <3
PPPS: troppi "PS" D:
PPPPS: Doh! (cit. my love Homer Simpson xD)

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1779524