Avviso: Questa storia è ispirata al film ‘La Leggenda Degli Uomini Straordinari’ anche se
leggermente,
in più a causa dei numerosi personaggi, sono
stata costretta a ispirarmi anche al telefilm ‘Streghe’
per le capacità di alcuni personaggi, anche
se raramente, vorrei anche aggiungere che la storia,
sempre a causa dei personaggi ma anche all’idea
iniziale, non seguirà molto la trama del film, grazie^^.
Cap2: Una squadra indomabile...
Parte
I – “Naruto Uzumaki” (La bestia Umana o l’Umana Bestia???)
Erano
arrivati da una mezz’ora,
era sera tarda,
e la donna dai capelli blu stava sbadigliando ormai da 20
minuti,
decisero,
per pura pietà,
di affittare delle stanza per la notte,
poi col giorno avrebbero lavorato di certo in un modo
migliore.
Entrarono
nel primo Hotel che avvistarono e si precipitarono dal
portinai,
purtroppo furono talmente sfortunati che in tutto l’albergo vi
erano solo due stanze,
vedendo l’espressione della donna assonnata decisero di
prenderle comunque,
però,
mentre si apprestavano a prendere le chiavi,
un biondino dall’aria vispa si avvicinò al portinai,
vestiva di arancione,
“Oh
Naruto, sei tornato ora? hai fatto un bel giretto...” l’uomo cominciò a chiacchierare col ragazzo,
non si accorse neppure di non aver ancora lasciato la presa
dalle chiavi,
mentre un Kakashi era intendo a cercare ti prendergliele,
provandoci in tutti i modi,
non accorgendosi minimamente del biondino,
il resto del gruppo era intendo a fissarli mentre parlavano,
con le bocche spalancate,
“non
ci credo, è lui!” esclamò Shizune, appena si riprese, attirando l’attenzione
del biondino, dato che stava puntando un dito verso di lui,
“lui
chi, scusi ?! ?! ?” domandò confuso in ragazzo,
fissando prima lei poi il dito,
“ma si certo, non può essere che lui!” continuò lei
imperterrita,
“ho
capito, ma cosa intende?” cominciò a incavolarsi lui,
“sei
il ragazzo dalle percezioni be...” una mano gli aveva
tappato la bocca per farla tacere, la mano del biondino, ora serio,
“andiamo
a parlare da un’altra parte, camera mia andrà bene...”
detto questo allungò la mano verso il portinaio che
gli passò subito la chiave,
ancora un po’ confuso,
“allora,
chi siete e cosa volete da me?” domandò in tono spiccio,
“Noi
siamo Persone come te, Speciali come te... ci serve il tuo aiuto!” disse per la
prima volta, l’ultima ragazza del gruppo,
dai folti capelli neri e mossi, e gli occhi rossi,
“cosa? che genere di aiuto?” domandò
confuso,
“una
persona molto malvagia e con progetti folli sta arruolando persone speciali,
noi allora stiamo facendo la stessa cosa, in questo modo
vogliamo provare a fermarlo!” rispose l’altro uomo mentre tranquillamente
fumava,
“quindi se io decidessi di aiutarvi, non sarei solo, ma ci
saranno altri come me che mi aiuteranno?” domandò curioso,
“si,
noi e molti altri... allora accetti?” chiese la più spiccia, quella dai capelli
blu,
“si ma in cambio voglio una cosa...” disse
serio,
l’oro si fecero più attenti,
“...
io non posso vivere senza ramen,
quindi vengo con voi solo se mi giurate che potrò mangiarlo
ogni volta che vorrò!” disse euforico e sorridente,
i cinque caddero tramortiti,
ma che cosa banale...
“ok,
affare fatto!” esclamò euforica la donna che prima lo aveva indicato,
“quando partiamo, non vedo l’ora di incontrarli!” disse tutto
eccitato il biondino,
“domattina
partiamo, il prossimo nella lista, si chiama Sasuke Uchiha...”
disse Asuma, l’uomo delle sigarette costantemente in
bocca,
“Siii!
Sasuke Uchiha Aspettaciiii!” gridarono Anko e Naruto,
Parte
II – “Sasuke Uchiha” (Metà Uomo e Metà Vampiro o ne
Uomo ne Vampiro?)
La
Transilvania di tarda mattina era molto lugubre,
ma probabilmente,
pensò Naruto,
lo sarebbe stata anche di giorno inoltrato.
Era
ricoperta di neve,
poca era la gente che era per strada,
nessun bambino,
nessun anziano,
a stento si vedeva qualche donna...
“ma che città vuota e pallosa!” esclamò ad un certo punto il
biondino, ormai del tutto stufato dal silenzio e dalla scarsità di persone,
“ma
che testa vuota e priva di intelletto!” esclamò alle
sue spalle una voce,
“ma come osi... chiunque tu sia!” disse impettito, per poi
aggiungere il resto, non notando nessuno dietro di lui,
“sono
qui cretino, sopra ti te!” puntualizzò la voce,
il biondo alzò il volto:
di fronte a lui,
a testa in giù,
senza neppure tenersi a qualcosa,
vi era un moretto,
vestito di nero,
pelle color avorio,
viso dall’espressione sfrontata e derisoria.
“ma tu chi cazzo sei? specie di
morto impiccato al contrario!” urlò incavolato,
“lui è
sasuke uchiha, è un mezzo vampiro Naruto” rispose Kakashi,
“coooosa?
e questo qui dovrebbe far parte della squadra!!!
MAIIIII!!!!!!” gridò ancora più forte il biondo,
“dovrei
essere io a dirlo! ma tu chi diavolo sei?” detto
questo balzò con una capriola, a terra,
“Il
suo nome è Naruto Uzumaki, ha gli istinti e le percezioni di un animale”
rispose di nuovo Kakashi,
“allora
è inutile, a cosa potrebbe servirci, e poi è chiaro che è stupido” commentò
velenoso il moretto,
“semmai sei tu l’inutile, ma a cosa pensi di poter servire,
per diminuire le scorte di sangue che abbiamo” rispose a tono il biondo,
“IO,
non bevo sangue... se non ne sento un bisogno così eccessivo” rispose
innervosito sibilando,
“appunto,
sei inutile” borbottò deridendolo,
“bada
a come parli bestia pulciosa!” controbatté innervosito al massimo,
di li dovette passare un ora prima che si riuscirono a
calmare,
e solo perché era ora di pranzo e Anko aveva sventolato una
ciotola di ramen verso Naruto...
si trovavano nell’enorme sottomarino da un’ora,
erano tutti dentro una enorme stanza,
piena di bei mobili pregiati,
mobili in avorio e legno,
stoviglie d’argento o cristallo,
per amazzare il tempo,
ma soprattutto per fingere che i due ragazzi non stessero
litigando DI NUOVO,
Kakashi
stava leggendo la lista per controllare chi mancava,
Anko e
Shizune discutevano e Kurenai e Asuma si sussurravano chissà cosa...
“la
prossima tappa è Rock Lee... e nello stesso posto, troveremo Sabaku no Gaara e
i suoi due fratelli” commentò Kakashi,
leggendo la lista,
mentre sgranocchiava un biscotto,
“che capacita hanno?” chiese prontamente Naruto,
ormai senza più la forza di sbraitare contro uno che non lo
stava neanche più calcolando,
“Gaara
è il demone della sabbia, Temari controlla il vento...
Kankuro
ha le capacità di manipolare le persone come se fossero burattini,
mentre Lee è abile nelle arti marziali e la sua capacità è
la forza e la potenza di cui dispone” rispose Kakashi laconico,
“ohh!”
esclamò il biondo con sguardo pieno d’ammirazione,
“che poteri assurdi e inutili” commentò invece Sasuke,
Naruto
cominciò a guardarlo ancora più in cagnesco,
Parte
III – “Rock Lee e i fratelli Sabaku” (La passione verso qualcosa, è qualcosa
che tu ami vivere... l’amore per la morte, è qualcosa che ti fa vivere...)
“Questo
posto è davvero, ma davvero peggio di quell’altro postaccio, E’ TUTTA
SABBIAAAHHHHH!!!!” si lamentava Naruto,
mentre da ore, non faceva che camminare in quella landa
desolata,
solo da poco si erano fermati.
“...
ed è anche per questo che ho deciso di seguivi, sono
stufo di sto posto!” si lamentò Kankuro alle spalle del biondino,
facendolo saltare dalla paura improvvisa,
“Idiota
mi hai fatto venire un colpo!!!!” gli sbraitò subito
Naruto,
lui fece spallucce e si mise seduto a fissare il tramonto,
Naruto gli si mise di fianco.
“Kankuro
vuole andare e io come sorella maggiore devo seguirlo,
quindi Gaara sei costretto automaticamente a seguirmi, e tu
Lee ?” fece Temari sorridendo,
“ovviamente
verrò anche io, se si combatte, ci si allena, e io adoro allenarmi!”
disse con un sorriso sbrilluccicoso,
Gaara
non voleva andare,
credeva che sarebbe stato noioso,
ma appena ascoltò Lee,
rifletté,
Allenarsi,
combattere, e quindi... uccidere!
“Allora
siamo d’accordo, andiamo a preparare la roba!” disse tranquillamente Gaara,
avanzando verso la sua stanza,
Temari
pensando che non l’avrebbe mai ascoltata aveva già perso le speranze,
e invece eccola là a infilare cosmetici e creme idratanti
nella, in una delle tante, valigie.
Poco dopo
erano tutti pronti,
e purtroppo a Naruto gli toccò rifarsi tutta la strada per
arrivare alla nave, ovviamente dietro ai
più grandi,
con dietro il resto del gruppo.
“Kakashi
sai chi sarà il prossimo?” domandò Naruto annoiato e stanco
per quella faticata nel deserto,
“ho
parlato con Tsunade, Sakura Haruno ci aspetta in Francia” rispose, mentre
sfogliava un’inquietante giornaletto,
“Siii...
potrò andare a fare spese!” commentò a bassa voce la biondina,
“bel
nome Sakura, che capacità ha?” con sorpresa di tutti, ma soprattutto di Naruto,
fu proprio Sasuke a chiedere,
“beh, in effetti non ne ha... lei sarà uno dei vostri medici”
rispose Kurenai sorridendo,
“Cooosa?
ma non sarà pericoloso per lei ?” domandò Naruto,
“è
molto in gamba, ma tanto, presto lo scoprirete da voi” rispose di nuovo
Kurenai,
“rimane il fatto che per lei sarà solo un pericolo!” commentò
atono Sasuke,
“quanti
anni ha?” domandò incuriosita Temari,
“la
stessa di Naruto, Gaara o Sasuke... diciassette!” rispose questa volta Kakashi frettoloso,
“Wow,
ed è già così brava da poterci aiutare?” domandò incuriosito Lee,
“direi
proprio di si” rispose laconico Asuma, con però molto
entusiasmo,
Parte
IV – “Sakura Haruno” (fingere di essere utili anche se
non si è speciali o essere speciali e fingere di non servire a qualcosa?)
“Ma dov’è?” domandò Naruto
per la milionesima volta, mentre Sasuke ormai al limite dal non sbranarlo,
stava cercando di trattenersi,
“ci stai un po’ zitto!” sbraitò il moro trattenendo il
suo nervosismo il più possibile,
“va bene, ma non lo faccio per te, ma solo perché mi sono stancato di
ripeterlo!” puntualizzò il biondino,
mentre un
Kakashi biascicava un ‘sia lodato il cielo!’,
Gaara lo scrutava attentamente,
“come ti pare, basta che fai silenzio!” rispose
innervosito,
circa 3 minuti dopo che
camminavano tra bancarelle, in cui Temari si era data alla pazza gioia,
“ma dove può essere?” domandò
Lee depresso,
tutti si voltarono
verso di lui, tutti con sguardi truci, tranne Naruto e Temari, troppo intenti nel
comprare, quando...
“Kakashi-san!” una voce dolce e melodiosa, urlò nella
loro direzione,
tutti si voltarono
incuriositi,
“eccoti Sakura, hai fatto buone compere?” gli domandò
cortesemente l’uomo col volto mascherato,
dopo che la ragazza si
era avvicinata,
“ho preso erbe e cose cosi” alzò le spalle,
Sakura non era tipo da sperperare soldi in vestiti
firmati e trucchi costosi, stava bene nella sua semplicità,
“bando alle presentazioni, Sakura loro saranno i tuoi
futuri pazienti!” esclamò raggiante Kurenai,
la rosetta li scrutò
sorridente, tutti rimasero in silenzio attenti ad una sua risposta,
“spero proprio che questo non gli porti sfiga” commentò soltanto,
i ragazzi rimasero
un po’ perplessi, così Sakura cercò di spiegarsi,
“beh, è come se avesse già appurato che vi farete male,
questo di
solito può sembrare un malaugurio,
anche se so benissimo
che Kurenai-san non lo ha detto per fare l’uccello del malaugurio” finì lei,
sempre sorridendo,
i ragazzi ci misero
un po’ per afferrare, chi più chi meno,
alcuni
capendo sorrisero,
sasuke tentò
di nasconderlo,
ma sorrise,
se pur
impercettibilmente,
“ah beh, che si fa adesso?” domandò Temari,
“Sai-kun e Yamato-san ci stanno aspettando al Louvre” esclamò Sakura dolcemente,
“chi sarebbero?” domandò Sasuke confuso,
“ma non dovevano essere a
Roma?” domandò invece Kurenai,
“beh, Sai-kun è soprannominato il pittore maledetto,
mentre Yamato-san è un demone...
comunque sono
arrivati da poco, a quanto pare hanno fatto prima del previsto” rispose cortesemente
la rosetta, facendo strada al gruppo,
“che potere hanno
Sakura-chan?” domandò incuriosito il biondino,
“Sai può uccidere dipingendo
i volti delle proprie vittime ed è anche in grado di dare vita hai suoi
ritratti...
Yamato invece è il demone della terra e la controlla” rispose lei cortese affiancandosi al ragazzo,
Parte
V – “Sai e Yamato” (si può uccidere, anche se si ama la vita... si può lasciar
vivere, anche se è nella propria natura uccidere)
D’avanti al Louvre vi erano due uomini,
Sakura li salutò con la mano,
poi avvicinandosi
fece le presentazioni.
“lui è Sai, mentre quest’uomo
è Yamato... loro sono il resto del gruppo” detto questo si scostò,
lasciando la
visuale ai due per poter vedere i tizi che in quel momento si stavano
presentando a modo loro,
“il mio nome è Naruto Uzumaki, ho le percezioni
animali” si presentò subito il biondo euforico,
“piacere” fece Yamato stringendo la mano del ragazzo,
“Sasuke Uchiha, mezzo vampiro” continuò laconico il
moro,
“più che altro sembri uno zombie”
commentò Sai, lanciandogli uno sguardo derisorio e carico di sfida,
“e tu un finocchio”
puntualizzò l’altro con un sorriso falso, cominciando quella silenziosa guerra
tra loro,
“io sono Temari e controllo il vento, lui è mio
fratello Kankuro, un marionettista,
mentre mio
fratello Gaara è il demone della sabbia” presentò lei,
“anche tu demone, allora
abbiamo qualcosa in comune” sorrise Yamato porgendogli la mano,
Gaara la fissò,
“a quanto pare” disse,
stringendo la mano, mentre lo guardava studiandolo,
“il mio nome invece è Rock Lee, sono molto più veloce
e potente rispetto alle persone normali”
“piacere” risposero i due a tempo, non molto
interessati,
“Kakashi Hatake, copio le tecniche e le utilizzo a mio
piacere” si presentò senza interesse,
“Anko Mitarashi, ho la capacità di cambiare il mio
aspetto fisico” si presentò anche lei,
“sono Shizune, posso diventare invisibile” fece la
moretta tutta euforica,
“Kurenai Yuhi, demone delle illusioni” continuò atona
la ragazza dai folti e mossi capelli neri,
“e io sono Asuma Sarutobi e sono un mezzodemone” finì
l’uomo mentre fumava,
“Wow” commentarono molti di loro,
“non vedo l’ora di combattere e di vedervi in azione!”
commentò eccitato Naruto,
“bene, adesso è il momento di andare a prendere gli Hyuga”
esclamò la ragazza dai capelli rosa,
“che capacità hanno?” chiese
Naruto con sguardo vagamente incuriosito,
“Neji ha una vista straordinaria ed è abilissimo nel
combattimento corpo a corpo tanto che riesce a
renderli innocui con pochi colpi delle dita,
Hinata invece può prevenire eventi futuri” rispose Shizune,
“Hinata sarà molto utile” esclamò Lee, mentre Naruto
annuiva,
“non sottovalutate Neji, è un tipo davvero
interessante” commentò Sakura ghignando leggermente,
Sasuke sbuffò e Gaara si girò annoiato
mentre Temari si stava aggiustando il lucidalabbra,
“forza allora, andiamo!” esclamò Asuma accendendosi
una nuova sigaretta,
“Ok!” risposero alcuni,
“Hyuga stiamo arrivando!” gridarono Naruto, Anko e
Lee,
La grande nave-sottomarino
stava viaggiando,
destinazione:
Arabia Saudita
molti dei passeggeri
erano occupati a fare qualcosa:
Naruto mangiava ramen,
Sasuke e Sai si lanciavano frecciatine,
Lee si allenava,
Sakura preparava medicine,
Kankuro si allenava con le marionette,
Temari era intenta a scegliere cosa mettere per la
cena da tre ore,
Gaara dormiva,
Kakashi leggeva un libro porno,
Yamato un giornaletto,
Anko si allenava,
Kurenai dava una mano a Sakura insieme a Shizune,
e Asuma fumava...
Appena arrivò l’ora di cenare,
tutti con molto nonchalance si precipitarono a loro modo a tavola,
fu una cena
piuttosto piacevole,
dove Sai e Sasuke
continuavano a lanciarsi frecciatine,
Naruto mangiava ramen,
Asuma fumava e Temari si specchiava nel bicchiere,
quando poi
si iniziò a intavolare una conversazioni,
molti dei più associali
o pigri se la svignarono,
gli unici rimasti,
infatti,
erano:
Kankuro,
intento a
montare pezzi ad una marionetta,
Temari,
occupata ad
aggiustarsi la matita negli occhi,
Lee,
che guardava un film
di arti marziali,
Yamato,
che leggeva un
misterioso libro,
Shizune,
attenta hai
discorsi di cui si discuteva,
e infine Sakura,
che parlava.
Dopo la notte passata in cui Lee era stato
male,
a causa di un mal
di mare sconosciuto,
considerando che
la nave essendo immersa oscillava raramente,
Sakura aveva passato la notte a curarlo,
inutile dire
che,
Lee si era ripreso perfettamente e alla
mattina era già intento ad allenarsi,
Sakura appena toccò il letto si addormentò,
svegliata poi
due ore dopo per l’arrivo a destinazione,
questa fu
una sintetica descrizione del motivo per cui la rosetta era nera,
sia di rabbia sia
come vestiti,
tutti quella mattina ne
rimasero sorpresi,
tutti tranne uno: Sai,
semplicemente
perché fu lui a svegliarla,
e in quel momento
era svenuto e dolorante,
chiuso nella
sua stanza,
Parte
VI – “Neji e Hinata” (La perfezione è una dote importante, ed è importante
avere doti perfette)
Partirono verso la meta finita la colazione,
dando il tempo a Sai di
riprendersi,
arrivarono che
mancava poco tempo all’ora di pranzo,
furono
subito accolti e scortati dal Capo famiglia: Hiashi Hyuga.
passarono ore a
discutere delle motivazioni e del resto della faccenda,
Hiashi ormai convinto chiamò la figlia e il nipote,
“ci ha fatto chiamare Padre?” domandò la ragazza,
“Si, è così Hinata” rispose laconico e serio il padre,
“se posso chiedere
Hiashi-sama, vorrei sapere il motivo” domandò il ragazzo,
“queste gentili persone, sono qui per voi...
hanno bisogno delle
vostre capacità, per sconfiggere un pericoloso nemico” rispose pacato,
“esatto Hiashi-sama, lei pensa che potrebbe
affidarceli, naturalmente se loro vogliono venire” chiese Kakashi serio,
“si, loro verranno con voi, vi affido mia figlia e mio nipote... cercate di riportarmeli vivi” detto questo si
congedò col capo e lasciò la stanza,
“allora benvenuti in squadra ragazzi!” esclamò Shizune
euforica,
“grazie mille Shizune-sama” rispose cordialmente la
ragazza,
“Tzè, vengo solo perché è Hiashi-sama a volerlo”
commentò invece seccato il ragazzo,
“l’importante è che verrete” disse solo Kakashi, prima
di avvicinarsi alla porta,
salutarono
cordialmente Hiashi e con calma tornarono alla nave,
arrivando alla
sera tarda,
ripartirono
subito,
destinazione: Cina
“Chi è il prossimo?” domandò Lee allegro,
“Tenten, esperta di armi, controlla
il fuoco e ha una mira eccezionale” rispose Asuma tra una boccata di fumo e
l’altra,
“controlla il fuoco?” domandò Temari sorpresa,
“si esatto” rispose Kurenai,
“sarà interessante combattere al suo fianco” commentò
Lee,
“già” asserì Neji,
“non è niente di speciale” borbottò Sasuke
innervosito,
“secondo me no! non tutti
potrebbero controllare un elemento come il fuoco” commentò tranquillamente
Sakura,
“beh, effettivamente il fuoco è un elemento piuttosto
incontrollabile,
ma bisogna vedere se
lei sa come controllarlo!” rispose Sasuke voltandosi per guardarla,
“giusto!” rispose lei sorridendogli,
il moro si voltò,
tornando a
lanciare frecciatine a Sai,
Parte VII – “Tenten” (La passione per le armi, Il
fuoco che arde nel mio cuore, La perfezione nelle mie
mani... Questo fa di me un pericolo!)
erano appena arrivati
in Cina,
ovviamente
cominciarono a domandare se conoscessero la ragazza,
ma bastò il primo
individuo che videro,
per scoprire tutto
ciò che a loro premeva sapere,
a quanto sembrava,
la fanciulla era
molto conosciuta e ammirata.
“è qui che alloggia Tenten-san?” domandò cortesemente
Sakura,
“si esatto, potete attendere nella hall
così che possa chiamate Tenten-san” rispose cortese una gentile cameriera,
“grazie mille” detto questo
il gruppo si andò a sistemare nella stanza,
pochi minuti dopo scese
una figura vestita di rosso,
“A cosa devo questa visita?” domandò improvvisamente
con tono indagatore,
“Il motivo è semplice Ten-san, un
pericoloso nemico sta architettando qualcosa,
così siamo stati
chiamati per creare un gruppo disposto a fermarlo” rispose laconica Anko,
“capisco... ... e va bene, accetto!” rispose seria ma
confusa,
“allora prepari le sue cose, partiremo e probabilmente
non sarà un viaggio di breve durata” esclamò Asuma fumando,
“vado subito” detto questo lasciò la stanza,
“questa nave è davvero enorme!” esclamò Tenten
meravigliata e piana di ammirazione,
“già, ed è anche piena di confort,
ieri per esempio mi
sono rilassata nella vasca idromassaggio che c’è nel mio bagno personale!” le
rispose la biondina eccitata,
dietro
Kankuro girava gli occhi,
decisamente stufo
dal comportamento di Temari,
“qual è il prossimo componente
della squadra?” domandò poi a Sakura che gli era accanto,
“Shikamaru Nara, Ino Yamanaka e Karin” rispose
sorridendo,
“hai qualche informazione su di loro?” chiese
gentilmente Lee,
“Karin è una strega...” i due
ragazzi la fissano come se fosse un aliena,
“intendo dire che è una vera strega,
ed è capace a
riconosce ed avvertire chi ha capacità straordinarie,
può addirittura far
esplodere ciò che vuole... è molto potente!” puntualizzò arrossendo,
Sasuke dietro la ragazza,
stava trattenendo una
risata,
“gli altri due?” domandò poi Kankuro visibilmente
sollevato,
ma imbarazzato per
il malinteso,
“Shikamaru controlla le ombre e sembra davvero molto
abile nelle strategie,
Ino invece controlla la mente e ha il dono della
telecinesi” terminò la rosetta,
“sono davvero poteri sorprendenti” commentò euforico
Lee,
“non vedo l’ora di conoscerli!” commentò invece
Naruto, arrivando da dietro a Lee,
“non ci vedo niente di sorprendente” commentò come al solito Sasuke,
“parli proprio tu, che puoi
solo mordere il collo alla gente ?! ?! ?!” si lamentò
il biondino,
“ e tu allora? sai solamente scodinzolare dietro a Sakura!” si innervosì il
moro,
il resto dei
presenti girò gli occhi esasperati per tutti quei litigi,
“cos’è sei geloso?” ghignò in
risposta,
“ma figurati” puntualizzò ghignando in
risposta,
“ragazzi ma la volete finire... siete noiosi!”
commentò Sai, ora accanto a Sakura, al posto di Lee,
i due lo guardarono
male,
“e poi è chiaro che non avete
speranza, lei ha occhi solo per me!” puntualizzò poi ghignando,
i due lo guardarono
malissimo,
“ma taci!” borbottò Naruto
quasi offeso,
“è cosi, quindi perché non scodinzoli per
qualcun’altra?! ?!” commentò
Sai sorridendo falsamente,
“non farti i cazzi nostri che noi non ci facciamo i
tuoi, hai capito!” commentò aspramente Sasuke,
andandosi a
sistemare al posto di Kankuro,
“molto bene” commentò Sai solamente,
in quel momento
Sakura si tolse le cuffie dalle orecchie,
le aveva messe
proprio quando aveva sentito iniziare la lite tra i due,
subito dopo
il commento sui tre nuovi arrivi da parte di Sasuke e la risposta di Naruto,
“Sakura non hai ascoltato una sola parola di quello
che ho detto?” domandò incerto Sai,
“Sai, vedi di rivolgermi la parola solo se è
necessario,
perche io
non ho nessuna intenzione di risponderti!” commentò Sakura gelida,
Sasuke e Naruto si voltarono verso Sai con un ghigno
di soddisfazione inimmaginabile,
lui di risposta
borbottò qualcosa, offeso più per i due che per le parole della ragazza,
Parte
VIII – “Ino, Shika, Karin” (Il cinghiale, Il cervo e La Serpe)
Erano appena giunti al porto e stavano scendendo,
di fronte a loro:
un ragazzo disteso
che fissava le nuvole e due ragazze che sbracciavano e urlavano qualcosa nella
direzione del gruppo,
il ragazzo steso a
terrà girò gli occhi stufo di averle intorno,
“SASUKINOOOOOOOOOO!!!!!”
gridava la mora,
“SAIUCCIOOOOOOOOOO!!!!”
gridava invece la bionda,
“merda!” commentarono i due a tempo mezzi nauseati e
mezzi atoni, quando le notarono,
non le potevano
soffrire, così appiccicose e invadenti... davvero, ma davvero pesanti.
“Ragazze benvenute!” salutò cortesemente Kankuro,
“Sasukinoooo” si appiovrò Karin,
“Saiucciooo” si appolipò Ino,
il povero Kankuro,
venne ignorato,
“Kakashi, Asuma...” salutò
Shika annoiato appena si avvicinò al gruppo,
“Shikamaru” risposero i due salutandolo,
“allora adesso che ci siamo tutti, direi di ripartire,
manco ancora un componente!” commentò Sakura
leggermente innervosita,
le due ragazze la
notarono,
Karin cominciò a guardarla malissimo,
Sakura non la degnò di uno sguardo,
Ino invece le si avvicinò
abbracciandola,
“Sakura finalmente ti rivedo!” la salutò la bionda,
“ciao Ino!” la salutò mostrando un sorriso il meno
falso possibile,
“aspetta un attimo, vi conoscete???”
domandò shockato Sai, strabuzzando gli occhi,
“si, siamo amiche da anni” rispose
trattenendosi, non riuscendo a non calcare sull’ultima frase,
“oh, non lo sapevo” commentò leggermente imbarazzato,
alcuni dei
presenti percepirono l’aria che girava tra i due,
“ma su dai... bisogna
ripartire subito, come ci ha fatto notare Sakura!” cercò di sgonfiare la
situazione Yamato,
“giusto!” mormorò Sai scostandosi da dov’era per
allontanarsi dallo sguardo di Sakura,
pian piano tornarono
sulla nave e ritornarono a fare i tavolacci loro,
“chi sarebbe l’ultimo?” domandò incuriosito Shikamaru,
“si chiama Suigetsu e controlla i fluidi” rispose
Kurenai,
“forte!” commentò Naruto, mentre Lee e Kankuro
annuivano ammirati,
“niente di speciale” commentò per l’ennesima volta
Sasuke, con Karin aggrappata al suo collo,
Parte
IX – “Suigetsu” (Ogni essere umano è fatto per poter portare le proprie croci
addosso... io la mia l’ho gettata...)
“A me Suigetsu sta simpatico, è cosi
divertente... mica come Sai!” commentò Sakura scocciata,
Sai la guardò male, seduto alla
sua destra,
Suigetsu sorrise, alla sinistra di Sakura,
“ma no povero Sai!” esclamò
Ino,
Shikamaru girò gli occhi, alla sinistra di Ino,
Sai le sorrise pieno di
gocce, alla sua sinistra,
“però bisogna dire che
Sui-kun è davvero adorabile” continuò Ten sorridendo,
Sasuke sbuffò, alla destra di Suigetsu,
Suigetsu si girò per ghignare a Sasuke,
“e poi bisogna aggiungere che
sarà davvero molto utile, molto più che alcuni ragazzi” si aggiunse Temari,
ormai Suigetsu stava
trattenendo le risate,
mentre il
resto dei ragazzi aveva uno sguardo truce,
“Suigetsu non è niente di speciale!” commentò acida
Karin arpionata al braccio di Sasuke,
“povero Sui!” commentò ridendo Sakura,
“l’hai detto cara!” le rispose l’interessato mettendo
il suo braccio sopra le spalle della ragazza,
“come ti pare, basta che ti schiodi da Sakura!”
borbottò innervosito il biondo,
“perché è la tua ragazza?”
domandò interessato il ragazzo dai capelli azzurrini,
“non sono affari che ti riguardano!” gli sbraitò di
rimando, arrossendo,
“scusa, scusa... sta tranquillo
non te la tocca nessuno, contento!” si mise a ridere Suigetsu, alzando le
braccia divertito,
“idiota fai poco lo spaccone!” disse Karin guardandolo
male,
“e tu cerca di comprarti una
maschera, che fai paura!” gli rispose prontamente,
“COME TI PERMETTI, DANNATOOOOOO!” si
incazzò la moretta, sbraitando in risposta,
non riuscì neppure a
replicare, che la moretta si schiodò da sasuke e cominciò ad inseguirlo,
“MALEDETTO FATTI
PRENDEREEEEEHHH!” si sentì Karin urlare da lontano,
tutti fecero un sospiro
di sollievo,
soprattutto
Sasuke che si massaggiava il braccio dolorante,
“ehi ragazzi, si parte! ma
dove sono Suigetsu e Karin?” chiese Yamato voltandosi per cercarli,
“chi se ne frega! torniamo
alla nave!” esclamò Sasuke indignato,
“va beh dai, aspettiamo ancora un po’, se poi non
tornano ci incamminiamo!” propose Sakura,
“io voto per NO!” alzò la mano
Naruto, seguito da alcuni di loro,
“cinque minuti!” fu il commento di Sasuke,
“mezz’ora” patteggiò la ragazza,
“dieci minuti!” fu la laconica risposta,
“venti” continuò lei,
“un quarto d’ora, ultima offerta!” si voltò
fissandola,
“aggiudicato!” detto questo si allontanò per andare a
prendersi un gelato.
[Continua...]
Vi
ringrazio infinitamente...
sono
davvero contenta che il cap vi sia piaciuto^^ e spero che anche questo capitolo
non vi abbia annoiato!
E
adesso porgo un grossissimo grazie a :
arwen5786 – come avrai notato un commentuccio
te l’ho lasciato(molto volentieri)^^,
spero che anche questo cap ti sia piaciuto... e che
continuerai a seguirmi^^ baciotti!
Himi87 – spero di non
averti delusa ç_ç continuerai a seguirla vero? çç
Julia83 – Anche a me è piaciuto il film, mi spiace però non poter seguire più linearmente la trama, l’idea
c’era,
il problema erano i molti
personaggi che volevo inserire@_@, cavolo ciò dovuto rinunciare, ma vabbè,
basta che il risultato piaccia anche al lettore oltre a me^^ e spero che anche
a te piaccia^^ baciotti...
terrastoria – grazie mille per i complimentiXD...
il film come ho scritto prima si ispira anche se leggermente a
‘La Leggenda Degli Uomini Straordinari’,
un film molto
interessante, ti consiglio di guardarlo quando puoi^w^, grazie per averla inserita tra i
preferiti, lo apprezzo molto^^ Adoro la tua fic... baci!
Cassie_chan - grazie mille, anche se come ho detto
prima, la fic purtroppo non seguirà molto la trama del film^^
ma dato che io lo adoro, farò del mio meglio, baciotti !
Giuli@ - Allora, intanto ti ringrazio di
cuore per il commento...
poi si, decisamente ho cambiato qualcosa per i personaggi e
come ho detto prima,
la trama sarà un po’ diversa, ma credo tu l’abbia notato ^///^,
comunque ti dico già, che Ten e Neji, beh, non aggiungo
altro...
comunque spero che le loro capacità ti piacciano... baciotti e
spero di risentirti^^
Andrearomanista - grazie mille per il complimento^///^
sasusaku 4 ever - O_o’’’’’ Wow, il
tuo commento mi ha lasciato davvero senza parole...
allora... intanto ti ringrazio moltissimo,
il tuo commento mi ha davvero dato la carica^^
e poi anche se forse la trama non verrà seguita alla
lettera,
spero continuerai a seguire^^ baci!
Aspetto
fiduciosamente una vostra recensione...
grazie
mille, baci e a presto!
^^☽♁Gryffindor_Ery♀☾^^