Dimmi di andarmene

di kyu_black
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Giorno d'estate ***
Capitolo 2: *** Remus...? ***
Capitolo 3: *** ...Severus ***
Capitolo 4: *** Notte di baci ***
Capitolo 5: *** Natale ***
Capitolo 6: *** Premessa promessa... ***
Capitolo 7: *** Esperimenti da adolescenti ***
Capitolo 8: *** Risvegli in piena notte ***



Capitolo 1
*** Giorno d'estate ***


Questa FF è il seguito di ‘Non Svegliarti’ perciò per comprendere la storia sarebbe meglio leggere prima l’altra perché farò riferimenti a fatti accaduti in quella.
Buona lettura!

“ Madacustra Strinopia…. Ala…alachima…so che vuol dire..allora… denti di Hoctopus.. Si prepara con quindici giorni di anicipo e f… “ il giovane alzò per l’ennesima volta la testa dal pesante libro che stava sfogliando “…favorisce una crescita istantanea della Robinia… scritto! E quand.." -Adesso basta!!!!- esplose sbattendo una mano sul tavolo.
I ragazzi che allegramente stavano parlottando nel salottino si zittirono, voltandosi a fissarlo -Che c’è Severus? Ti diamo fastidio?- chiese Bellatrix sorridendogli ampiamente; Nott dietro di lei sibilò -Non riesci a concentrarti? Dovresti fare qualcosa oltre a rimanere tutto il giorno gobbo su quei libri!-
-Già Severus!- intervenne Zabini -Dovresti cominciare a cercarti una ragazza! Stai diventando insopportabile!- i compagni scoppiarono in una risata malevola… Piton tornò a sedersi borbottando qualche maledizione tra i denti…
-Severus non ha bisogno di una ragazza! Lui se la cava da solo, non è vero?- lo provocò Avery, alzandosi dal divanetto foderato di lino e compiendo qualche passo verso il tavolinetto sul quale il serpeverde aveva ammucchiato le sue cose -Vorrei proprio vedere cosa ci fai con quelle manine…- aggiunse più piano, fissando le dita sottili mentre stringevano la piuma che grattava insistentemente sulla pergamena….
Il ragazzo si bloccò all’istante guardandolo con odio -Hey lascialo stare! Non vorrai che vada a dire tutto a Lucius!… si sta così bene qui! Non mi va di farmi cacciare per colpa tua!- lo richiamò Mc Nair, sorseggiando una bibita al lampone, fece tintinnare il ghiaccio nel bicchiere e scambiando un’occhiata eloquente con Avery…
-Non gli sto facendo niente!- ribattè l’altro oservando il più piccolo del gruppo ignorarlo e continuare nei suoi studi.
Dopo circa mezz’ora Bellatrix propose di fare un giro nell’ampio parco del Maniero…. Severus rimase chino sui libri ma dal loro confabulare aveva capito che avevano cose segrete da discutere. Non gli dispiaceva per niente restare solo! Avrebbe potuto finalmente concludere i…
-Accio pergamene!!- tutti i fogli, compreso quello che stava scrivendo, volarono nelle mani di Jack
Il proprietario non fece in tempo ad opporsi perché l’amico li gettò tutti dentro una fontanella che adornava la piccola entrata laterale….
Piton, infuriato, uscì dal salone diretto ai piani superiori…
-Sei un idiota! Per quale motivo l’hai fatto? Lo sai che ci caccerà ora, vero?- sibilò scontroso Zabini, l’altro fece spallucce -Andremo a fare un giro a Nocturne Alley, che ne dite?-

Un fastidioso bussare distrasse Lucius dalla sua attività: far ridacchiare la serpeverde Jane Hense con una serie di baci sul collo…
-Basta! Ho da fare!- ringhiò affondando di nuovo il viso nell’incavo della sua spalla.
Con un violento urto la porta si spalancò, la ragazza si ritrasse afferrando il lenzuolo con stizza, Malfoy tuonò minaccioso -Che diavolo volete!!!!?…Severus?- il suo tono cambiò all’istante, nel vederlo così arrabbiato capì subito che gli altri dovevano avergli fatto qualcosa…
-Avery!!!- ruggì il ragazzino stringendo i pugni, le mani tese lungo i fianchi…
Il padrone di casa, che temporaneamente dirigeva il maniero finchè i suoi non fossero tornati da una lunga vacanza, scattò in piedi allacciandosi i pantaloni e infilandosi una leggera camicia nera che non si curò di chiudere -Tu! Esci di li!- ordinò alla ragazza, che tutta incavolata prese i suoi abiti entrando mezza nuda nel camino… sparì in pochi istanti…

Il biondo si passò una mano tra i capelli e scese di corsa le scale di marmo bianco -Che avete combinato!?- esclamò irritato una volta uscito in giardino, raggiungendoli a passo spedito -Avery!! Rispondi!-
-Sembri piuttosto arrabbiato amico!..ti ha interrotto?- chiese beffardamente Jack, notando la camicia aperta e la chioma argentata in disordine -No! Tu l’hai fatto!…avevo detto chiaramente di non dargli fastidio!- lo rimbeccò minaccioso, aggrottando la fronte e assottigliando pericolosamente gli occhi.
Nott intervenne in difesa del compagno -Ma davvero non gli ha fatto niente Lucius! Lo sai che Severus è permaloso! E non possiamo nemmeno parlare liberamente tra di noi in sua presenza! Non è ora che torni a casa propria!?-
Il biondo s’irrigidì, sibilando -Gli ho detto io di venire!! E’ mio ospite e….- Nott tentò di ribattere ma l’altro si fece più duro alzando la voce -E starà qui tutta l’estate Erik!!Che ti piaccia o no! Perciò se hai dei problemi sai come andartene!…stessa cosa vale per te Avery!!-
-Non dovresti fartene carico tu Lucius! In fondo non ti riguarda…- commentò Zabini -Ha ragione! Non so che problemi abbia a casa ma così vai a ficcare il naso in…-
-Taci Mc Nair, chiudi quella bocca!- soffiò acidamente la ragazza; si rivolse a Malfoy con un sorrisino -Avevamo in mente di fare un giro a Nocturn Alley!- trillò Bellatrix…lei era sempre bravissima a stemperare le situazioni difficili…o a farle esplodere, a seconda dei casi!
Con beffarda gentilezza salutò il padrone di casa e con un’occhiata pungente indusse gli altri a seguirla in silenzio….
Mentre lasciavano la tenuta Lucius afferrò per un braccio Avery, stringendolo più del dovuto, lo obbligò a scontrare la schiena col suo petto e gli sibilò tagliente all’orecchio -Se provi a mettere anche solo un dito su Severus faremo i conti!-
L’altro non ribattè continuando per la sua strada… meglio non sfidare un Malfoy nel suo territorio!!

Tornato in casa il biondo subì lo sfogo dell’amico, che ne diceva di tutti i colori al compagno…. Le sue lamentele nei confronti di Avery erano fondate ma lui non poteva continuamente riprenderlo… solo che guardando Piton, che cercava di tirar fuori dall’acqua le sue pergamene ormai bianche con tanta cura nonostante fossero da buttare, gli scappò un ghigno quanto mai dolce e si avvicinò per aiutarlo ripromettendosi di farla pagare ugualmente a Jack!!
Severus fissava corrucciato l’acqua macchiata d’inchiostro…. Sembrava molto meno arrabbiato di prima e decisamente più deluso….ma quando Lucius gli rivolse la parola il ragazzino lo guardò con la sua solita scintilla di malvagità - Lo sapevo che non dovevo venire qui!! Ci ho messo tutta l’estate dannazione!!-
L’amico gli prese le pergamene scolorite dalle mani appoggiandogli un braccio attorno alla vita per accompagnarlo in casa al fresco -Ci penso io, forse ho le conoscenze giuste a Nocturn Alley, verso sera faccio un salto!… - con un incantesimo sollevò i suoi libri e portarono tutto nel salottino della biblioteca -Continuerai domani a studiare…- Piton aprì la bocca per dire la sua, sembrava molto contrariato dall’affermazione, ma Lucius continuò con un mezzo sorriso -Non credo tu abbia tutte queste cose da fare! Hai i GUFO ma so per certo che potresti tranquillamente passare i MAGO con quello che sai!…Vieni, andiamo di sotto!- benchè Lucius non andasse matto per starsene tutto il giorno rinchiuso nella stanza segreta sotto la sala a trafficare con strane pozioni dal colore e l’odore sgradevole, sapeva che era l’unica cosa che avrebbe potuto veramente calmare l’amico… e poi non era così male vedere il suo viso concentrato, lo sguardo fisso al calderone, le mani che si muovevano rapide per lavorare con ingredienti che lui stesso non si sarebbe mai sognato di toccare!… e le sue labbra arricciate e un po’ schiuse mentre ricalcolava mentalmente le dosi…lui lo sapeva! Severus era un genio!….Per quello l’Oscuro Signore, dopo aver preso più confidenza con lui, gli aveva espressamente chiesto del ragazzino….era un fatto unico, i suoi amici non lo sapevano ancora e volendolo ammettere lui si era sentito anche un po’ invidioso di Piton…

-SE ESCI DA QUELLA PORTA NON AZZARDARTI A TORNARE!!!!- strillò una donna dalla cucina -E’ PROPRIO QUELLO CHE INTENDO FARE E NON ASPETTERO’ UN ATTIMO DI PIU’ RAZZA DI VECCHIA ISTERICA!!!!- rispose a tono il figlio più grande, trascinandosi appresso il baule….
Il padre del ragazzo, seduto con il secondogenito in salotto, lo osservò scalpitare nell’ingresso….i pantaloni bianchi erano sgualciti all’altezza delle ginocchia, i suoi capelli lunghi fermati indietro da uno scombinato codino… i suoi occhi mandavano scintille….
Era la rottura questa volta…lo sapeva… ma come Regulus, il fratello del suo disonorevole erede, era agro di sentire la moglie urlare ogni sera…maledizioni che si infrangevano ovunque… Sirius che aveva quasi alzato le mani sulla madre… era stanco e quella era la soluzione migliore! Tanto aveva degli amici che l’avrebbero ospitato! Pur non interessandosi alla sua vita privata sapeva persino dove sarebbe andato! A casa del suo miglior amico: il figlio di Potter.

Il grifondoro, quello stesso pomeriggio, arrivò nell’abitazione di James…
-Ciao Sirius! Entra!…Ma… la scuola è tra un mese, cosa ci fai con i bagagli?- chiese cortesemente la signora Potter facendolo accomodare -Sono scappato di casa e non tornerò mai più per fortuna! Posso rifugiarmi qui da voi?- disse seccamente, ancora adirato con la madre…
La donna, dopo un attimo di smarrimento, gli chiese se aveva voglia di un the freddo e lo spinse a raccontargli il perché del suo evidente livido bluastro sullo zigomo sinistro…
-Grazie!! Oh, è stato un vaso, non si preoccupi! Dov’è James!?- rispose allegramente, già inserito alla perfezione in quella ‘nuova famiglia’…
Attesero fino alla sera il rientro del ragazzo…. Vedendolo arrivare la madre lo fulminò con gli occhi…evitando però di fare una scenata di fronte al suo amico, che di problemi già ne aveva abbastanza!
James, come figlio, non era molto obbediente e tanto meno disciplinato! La strega gli aveva espressamente vietato di andare in giro per Diagon Alley e lui, nonostante avesse giurato e spergiurato di fare un salto a trovare Remus, era tornato a casa con un paio di sporte del Ghirigoro!!
-Sono i libri di scuola mamma!! Moony ha detto che doveva andare a prenderli per studiare e l’ho accompagnato! Volevi che lo lasciassi andare solo?! E magari incontrava qualche pazzo maniaco? Che razza di amico sarei s… SIRIUS!!!- fece cadere una sporta e gli si gettò al collo con l’altra tra le mani…. Dopo il primo slancio, un po’ troppo entusiasta, lo mollò e tirò fuori dal sacchetto un oggetto incartato.. Con aria malefica sghignazzò -He he he…devi vedere che forza questa roba!! E’ l’ultimo ritrovato di ‘Caccabomba-splash’ è micidiale e pos…-
-James Potter!!!!- scandì severa sua madre -Mi hai appena detto di essere andato a comprare i libri per la scuola ma qui non ne vedo neanche mezzo!!!- lo rimproverò indicando la seconda sporta che aveva raccolto… conteneva un paio di guanti nuovi per il Quiddich e qualche dolce.
Il moro fece uno sguardo da cucciolo innocente e spiegò -E’ vero! Io ti ho detto che ero andato a comprare i libri per la scuola con Remus!! E infatti li abbiamo comprati! Per lui!!-
Sua madre, che alla sua faccia da angioletto colpevole non sapeva resistere, sorrise salutandoli e tornandosene in cucina.
James rimase fermo per un po’, seguendola solo con lo sguardo…. Quando se ne fu andata fece un gran sorriso all’amico -Perché sei qui!? Avevi voglia di fare casino? Che hanno detto i tuoi!?-
Sirius s’impettì dichiarando soddisfatto -Di non tornare mai più!!- l’altro strabuzzò gli occhi aspettandosi di sentirsi dire che quello era uno scherzo….quando capì che era la verità trascinò di sopra il compagno con tanta foga che rischiò di fargli sbattere la faccia sui primi gradini… era al settimo cielo!! Finalmente lui e Sirius sarebbero potuti stare insieme ventiquattrore su ventiquattro!!

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Capitolo 2
*** Remus...? ***


La stazione per il binario 9 e ¾ era affollata come sempre, piena degli schiamazzi dei genitori che accompagnavano i loro figli a scuola!
Il traffico di valigie galleggianti impediva quasi il passaggio mentre lui spingeva innervosito il suo carrello; aveva impedito a Lucius di accompagnarlo al binario perché sapeva già che avrebbe trovato qualcuno con cui litigare! No, non era proprio in vena!

Dalla parte opposta, subito dopo l’entrata, due ragazzi si erano appena ribaltati uno sull’altro per salutare Morgan Falay una studentessa del settimo anno che faceva invidia a tutte le altre per la sua simpatia e il rapporto aperto che aveva con i compagni maschi; era piccoletta, grassottella, sempre allegra e un tantino scema, portava i capelli corti e spettinati e i suoi occhi nero pece sprizzavano energia da tutti i pori!
Tese una mano paffuta a James, corso addosso a Sirius per farsi notare da lei, ed egli si sorprese quando venne sollevato da terra senza apparente difficoltà -Wow!! Dovresti fare la battitrice!-
Lei sorrise -Se facessi il bolide farei molte più vittime!- e con un altro strattone tirò in piedi anche Black, mezzo rimbambito quella mattina, dato che era sveglio da meno di cinque minuti.
-Grazie Mo…oh porc..!!- si abbassò di colpo…aveva intravisto, poco distanti, sua madre e suo padre accompagnare il fratello minore verso il treno…
…ad un tratto tutto si oscurò…
-Ti copro io!- lo rassicurò la massiccia ragazza, afferrandolo per un braccio e tirandolo letteralmente fino al vagone…
James trattenne una risata…circolava voce che Morgan avesse una cotta per il suo migliore amico….se non altro era molto brava a nasconderlo!

-Ciao Severus! E’ libero?- chiese una giovane ragazza dai lunghi boccoli d’oro….
No….un momento… aveva riconosciuto la sua voce ma…dov’erano finiti i boccoli?!
Piton sollevò il viso dalla mano, contro l quale si era abbandonato annoiato -Narcissa? Che ti è successo?!- esclamò, senza poter evitare una flessione stupefatta nella voce.
Il viso della serpeverde si oscurò immediatamente, aggrottò le sopracciglia ed esplose -Mia madre ha insistito perché li tagliassi!!!! Non è giusto!!!! Io non volevo ma Bellatrix mi ha obbligata!!! Lo ha fatto perché si diverte!! MA IO NO!!!!! Io non mi diverto! Ti sembra che mi diverta!!?- sbraitò indicandosi la testa e avvicinandosi pericolosamente all’amico.
Un forte rumore di passi nel corridoio venne coperto dalla sua acuta e tagliente sfuriata -Non li ho voluti io così!!! Sembro un girasole!!!! Con la differenza sono bassa!! E tutti si divertono alle mie spalle!!! Sono carina così?!! Ti sembro carina!!??-
Nessuno dei due si era accorto che tre paia d’occhi li stavano fissando…
-E’ del tutto inutile… fare delle avences a Mocciosus, credimi!- li interruppe Sirius, appoggiato allo stipite della porta
-Sei… solare Black!- la prese in giro James, fissando il caschetto scombinato che le dava un’aria da marmocchia…
-Sono veramete gonfi cugina! Aspetta, che gli diamo una sfoltita!!- Paddy mise mano ala bacchetta, lei si spiaccicò la borsa in testa di scatto -Mai!!!-
I grifondoro risero… anche Remus, se pure più dolcemente; si era unito ai suo i amici poco prima che Morgan li salutasse per andare con gli altri tassorosso…poi erano stati attratti dalle grida.
-Sei scappato di casa…- aggiunse la biondina fissandolo come a chiedergli conferma… Black si adombrò, non gli andava di parlarne e non gli andava nemmeno di ricordare! Aveva chiuso con quella gabbia di matti! Per ripicca sorrise tagliente, ribattendo -E tu? Già fatte le prove dell’abito?-
James sgranò gli occhi bisbigliando all’orecchio del compagno -Hey, di che parli?-
Notò che la piccola stava ringhiando -Pensa agli affari tuoi Sirius!!!! Mi vestirò di marrone se lo vuoi sapere!!-
-Il color pulce era molto di moda in Francia, prima della Rivoluzione…- commentò il moro
-TACI!!! Ho scelto il color cacca!!!! Contento?!!-
-Hanno giò fissato il matrimonio con Malfoy? Ma mancano ancora due anni!- si zittirono all’intervento di Lupin, che parve imbarazzato per quella reazione.
-Non credo che Lucius sarebbe contento…- commentò noncurante Severus. La pronta battuta arrivò da Prongs, che arruffandosi i capelli esclamò -No infatti! Perché quel verme vorrebbe sposare te!! Ti ci vedo in abito bianco Moccy…metterebbe in risalto quanto sei unto!-
-Frena le tue fantasie Potter!!- sibilò la serpe, irritata da quel ghigno soddisfatto e dallo sguardo che Sirius teneva fisso su di lui.

-Scusa Remus, puoi dire a quegli screanzati dei tuoi amici di levare i bagagli? Dovremmo passare!- civettò Lily Evans, entusiasta per essere diventata Prefetto assieme al ragazzo per cui aveva segretamente sospirato nell’ultimo anno.
Il treno partì con un fischio, all’improvviso, e lo scossone fece cadere in avanti le tre streghe; Lupin si aggrappò al finestrino e James , per afferrare la rossa tra le sue braccia, si era tuffato verso di lei spingendo dentro allo scompartimento l’amico, che era ruzzolato addosso alla cugina, tanto esile da non reggerlo e finire seduta su Severus
-S-scusa..- rantolò cercando di spingere via il grifondoro .. Era come in una pressa e il fisico atletico del moro le stava togliendo il fiato.
Dal canto suo Black aveva provato a fermarsi, buttando avanti le mani…. Col risultato di appoggiarne una sulla coscia di Piton, e l’altra contro la tastiera del divanetto.. Gli occhi furenti del serpeverde erano a pochi centimetri dai suoi…
Scattò indietro all’istante, cercando di ricomporsi nl più breve tempo possibile.
..era passato tanto tempo e certi ricordi li aveva relegati nella sezione ‘orribili incubi’ nel suo cervello.
-lasciami subito!! Toglimi le mani di dosso!- strillò Lily divincolandosi dall’asfissiante presa di Potter.. Se non si era fatta male cadendo ci mancava poco che il moretto non le frantumasse tutte le ossa.-Ma io.. Io ti ho salvata!- protestò lui corrucciato -Non potrest-AH!!- Fece un salto quando lei gli pestò energicamente un piede -Sei un idiota Potter!! Non toccarmi più!- continuò appoggiandosi al petto di Lupin, in cerca di protezione. Il mannaro scosse la testa disorientato e quando si accorse dello sguardo omicida dell’amico tentò di disfarsi della ragazza, che disse raggiante -Per noi c’è la carrozza dei Prefetti!-
-Per noi c’è la carrozza dei Prefetti!!- la scimmiottò James infastidito, con una vocetta da deficiente e le moine da femminuccia; lei mise il broncio facendogli un gestaccio prima di trascinare Lupin lontano da loro!

Era il quinto anno per i Malandrini.. L’anno dei GUFO! L’ano in cui impegnarsi al massimo per affrontare l’esame! L’anno in cui avrebbero improntato la linea di studi da seguire per otternere i MAGO desiderati! Era una tappa importante per ogni alunno!
E per James e Sirius era un anno esattamente come gli altri e cominciarlo alla grande era l’unico obiettivo!
Infatti, già dalla prima settimana di scuola, i due si erano dati parecchio da fare per tenere alto l’onore del loro gruppo di briganti.
Avevano riempito di cimici il bagno delle ragazze, imbrattato la divisa di Mocciosus di guano di pipistrello, cambiato ogni scritta del castello da ‘Serpeverde’ a ‘Scorreggioni’, dato fuoco alla cartella di Mocciosus, messo uno scheletro danzante nell’ufficio di Gazza, legato Mocciosus ad un albeo durante la lezione di Cura delle Creature Magiche….
Paddy e Prongs se la spassavano un mondo, con Minus che li rincorreva dappertutto per dividere la gloria delle loro bravate e vedere James fare la figura dell’idiota con la Evans… Remus, in quei giorni, preferiva restare calmo…stava tentando di far funzionare il programma di studi messo a punto quell’estate… un vero disastro con due amici che ti inondavano di burrobirra se osavi mettere lo studio prima di loro!
Per rilassarsi e stare un po’ lontano dalla confusione del suo dormitorio, quella sera aveva deciso di concedersi una lunga pausa per il bagno!
Come Prefetto poteva cotare sull’uso di un bagno fantastico! C’ea un enorme vasca incassata nel pavimento e tantissimi rubinetti da cui fuoriuscivano schiume colorate e grosse bolle iridescenti.
Aveva dei vestiti puliti e l’asciugamano sottobraccio…giunse tutto contento all’ingresso di quel piccolo paradiso; sussurrò la parola d’ordine e si fermò immediatamente nel vedere che l’acqua era mossa dalla presenza di qualcuno! Per un attimo vide una figura di spalle… molto pallida… aveva visto male o quello era proprio Piton?
…si stava controllando una spalla, piena di lividi, e ogni tanto creava di proposito qualche onda sulla superficie schiumosa…
A Lupin parve una scena molto desolante… con un braccio si appoggiò allo stipite e rimase a guardare… un leggero alito di vento gli sfiorò la nuca ma non si girò neppure e tenne gli occhi puntati su quella figurina tanto esile che d’un tratto affondò completamente, sparendo sott’acqua.
Il grifondoro sobbalzò e istintivamente fece per entrare, ma la rapida ricomparsa del serpeverde lo fermò in tempo….
Severus uscì dall’acqua quasi con rabbia, gettando indietro i capelli bagnati.. Era particolarmente arrabbiato quel giorno! Perché Rod Parkinson l’aveva preso per la sua segretaria! Obbligandolo già da subito a svolgere i compiti al posto suo!
-Dannazione!- ibilò appoggiandosi al bordo opposto della vasca ed esponendo alla vista del mannaro gran parte della sua schiena…

Sirius, che qualche minuto prima aveva raggiunto l’amico coperto dal mantello dell’invisibilità, con l’intento di fargli uno scherzo, si era fermato ad un paio di passi di distanza…. Osservava la sua consueta espressione dolce e pensierosa divenire seria…
Non credeva che Remus potesse spiare qualcuno mentre questi era in bagno! Impossibile! Doveva essere successo qualcosa la dentro! Forse un odore particolare gli dava fastidio?… no, aveva sentito dei rumori provenire dalla stanza…ne era certo!
Vide il compagno corrugare lievemente la fronte e mordersi il labbro inferiore…. Po lo osservò chiudere in fretta la porta e scappar via con il viso parzialmente nascosto dalle ciocche chiare che gli ricadevano sugli zigomi.
Curioso e inceto Black sbirciò cautamente all’interno del bagno…. Sgranò gli occhi e per poco non tirò un’imprecazione! Erano per Mocciosus quelle espressioni strane!!? Che gli saltava in mente!?
Certo… vedendolo indifeso, raggomitolato verso il bordo della vasca, con la pelle chiara imperlata di lucide gocce d’acqua…gli tornavano in mente certe cose… ma per lui una giustificazione c’era!…Per Remus NO!
….Magari aveva frainteso tutto! Si, certamente! Perché mai l’amico si era dimostrato attratto da un ragazzo!! E poi MAI il suo Remus avrebbe potuto essere interessato a Moccy!!
No! Lui doveva difendere i suoi amici! E per farlo giurò a se stesso che avrebbe ridicolizzato quella serpe in ogni modo possibile!!
Già..si! Doveva pagarla per il loro fatto di essere al mondo! E perché in lui qualcosa aveva reagito… richiuse con il cuore batteva leggermente più veloce, arrabbiato, di mal umore e con in testa i gemiti sconnessi e il viso stravolto della serpe…
Cercò di riconnettere il cervello abbandonando quell’immagine, fece un gran sospiro e si preparò ad affrontare qualcuno…non aveva mai avuto tanta ansia in vita sua.sarebbe andato dritto in cerca di Remus…

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Capitolo 3
*** ...Severus ***


Gira gira gira… non lo trovava più! Ma dov’era finito Remus? Possibile che corresse così forte?
Aveva svoltato un paio di angoli e ancora non… frenò all’improvviso! C’era mancato poco che gli fosse andato a sbattere addosso! Per fortuna aveva tenuto ben stretto il mantello di James sulle spalle!
Il compagno era fermo in mezzo al corridoio, accanto ad una finestra socchiusa, e stava annusando l’aria.. Curioso, Sirius si mise ad imitarlo “Chissà cosa sente a parte l’erba bagnata…oh cavolo!” indietreggiò di un paio di passi, gli occhi sbarrati fissi su di lui “Sta fiutando me!!”
Era troppo tardi per ritirarsi… Remus lo puntava come se riuscisse a vederlo…
Fece l’espressione più ingenua e stupidamente divertita che potè e tolse il mantello –Ciao Moony! Lo sapevo che mi avresti scoperto!- disse sorridendo apertamente e infilando distrattamente le mani in tasca.
“Vai Sir! Confondilo col tuo fascino! Sorridi così si imbarazza, fai un paio di battute intelligenti e non ti chiederà niente!...ecco!! E’ arrossito! Sotto con le battute!”
…silenzio…
“Perché ammicca a quel modo?” si chiese il mannaro, scrutando l’amico con un filo d’apprensione… Sirius era bravo a fingere quanto a mantenere il controllo nelle situazioni critiche…. Era praticamente un disastro!
-Da quant’è che mi segui?- domandò senza pensarci…subito gli venne il dubbio di essere stato scoperto in pieno, allora distolse lo sguardo da quello dell’altro, che insisteva a fare l’indifferente.
-Oh, da adesso! Passavo di qua e ti ho visto!- sorrise ancor di più…l’avrebbe incastrato con l’aria da ‘bravo ragazzo’! Sissì! Moony era sensibile a quello! Bastavano due moine e non ragionava più!
-Hem… che fai sotto il mantello? Eri per caso nelle cucine?- continuò il Prefetto, titubante, tormentandosi il bordo della camicia
-Certo!! Aaaah che mangiata! Andiamo su in dormitorio? Vorrei fare una partitina a carte con James! – propose festante, mettendogli un braccio attorno alle spalle e trascinandolo avanti con entusiasmo…
Per Remus il suo comportamento era troppo esagerato! Non c’erano dubbi che l’avesse visto! Beh…sperava solo che non si fosse reso conto della presenza di Piton nel bagno!
“…non si è accorto di niente il lupetto! Ha ha ha ha!! Vai Sirius!! Sei un genio!!” si congratulò con se stesso, trotterellando verso la torre…

-Ah eccoti!- sibilò con stizza un ragazzo semidisteso sul divano nero, alzando la testa quando vide entrare il compagno di Casa.
-Finalmente! Li c’è la roba che devi fare!...E’ incredibile quanto ti diano da studiare al settimo anno! Stupidi M.A.G.O.!-
Severus notò la pila di fogli ad attenderlo su un tavolino scuro…doveva ancora terminare i propri, figuriamoci fare prima quelli di un altro!
-Anche al quinto ci riempiono Rod! Ho i G.U.F.O. quest’anno e…- ma il compagno non lo fece finire, si alzò scocciato e gli andò incontro –Tu i G.U.F.O. li passi senza alcuna difficoltà piccolo secchione! Non vuoi aiutare un amico?- si abbassò verso di lui soffiando minaccioso –Muoviti!!-
Il serpeverde lo spinse via raggiungendo spedito i dormitori –Arrangiati sta volta!-
Parkinson, innervosito dal suo comportamento altero, si fiondò all’inseguimento del ragazzo.. dopo circa dieci minuti, in cui i due erano rimasti chiusi in stanza ribaltandola sottosopra, Piton uscì sbattendo la porta con rabbia… prese in mano quei maledetti compiti e impiegò tutta la notte a fare ricerche su cose di cui aveva a stento sentito parlare!

La mattina, verso le quattro e mezza, riuscì a terminare ma invece di andare a riposarsi prese a fare i propri esercizi, sorreggendosi la testa con una mano…di tanto in tanto massaggiava la tempia…
Era stanco e doveva fare attenzione a non scrivere cavolate! Fu con una certa riluttanza che affrontò trasfigurazione…ci mise parecchio tempo con quella dannata materia e, mentre correva di sotto per una colazione veloce, ricontrollò il tema…faceva pietà!
Effettuò un paio di frettolose correzioni ignorando le solite battutine velenose che giungevano da tutte le direzioni…
-Hey Mocciosus! Scommetto che non hai dormito per dimostrarti il miglior leccaculo che Hogwarts abbia mai avuto! Ti daranno una medaglia lo sai?..più o meno come questa!- sferzò la prepotente voce di James, accompagnando il lancio di un grosso pezzo di mollica pressata contro di lui… voleva sempre farsi notare quel cretino!
Severus alzò gli occhi reprimendo la tentazione di incenerirlo con un incantesimo! Si scrollò distrattamente le briciole di dosso, sibilando un paio di bestemmie sul grifondoro e stringendo spasmodicamente la piuma con la quale stava malamente perfezionando il suo compito.

I Malandrini erano molto esaltati quel giorno…erano riusciti a sgraffignare parecchie cose sotto sequestro nell’ufficio di Gazza e avevano organizzato un’uscita notturna nella cittadina di Hogsmade per distrarsi tra una luna piena e l’altra…
James e Sirius camminavano vicini e ricurvi su se stessi, confabulando come di consueto, gettando le basi per escogitare un piano contro il loro bersaglio preferito: quell’unto di Piton!
La vipera aveva osato esiliare Black ad incantesimi, con la scusa dell’esercitazione pratica, aggiudicandosi addirittura il massimo dei voti per l’esecuzione perfetta!
…l’oggetto della loro discussione sbucò esattamente di fronte a Potter… non li aveva nemmeno visti dal momento che aveva il naso incollato alla sua mappa astrale…era così confuso quella mattina che ci aveva messo cinque minuti buoni solo per capire da che parte girarla!
Prongs sfilò la bacchetta dalla veste puntandogliela contro per scagliargli un bell’incantesimo-trappola ai lacci delle scarpe…
Lily lo sorpassò, circondata dalle amiche, proprio in quel momento e lui, persa totalmente la concentrazione, si arruffò i capelli colpendo inavvertitamente la gamba del compagno…
-Hey Evans!- esclamò con un sorriso ebete a 2750 denti, mentre al suo fianco il moro inciampava sui propri piedi, legati assieme, sbilanciandosi e rovinando addosso a Severus, che al suono della voce del suo peggior nemico si era voltato di scatto…. Non aveva nemmeno fatto in tempo ad agguantare la bacchetta nella tasca che qualcuno gli era piombato davanti dandogli una pesante testata sul viso, mandandolo dolorosamente al tappeto…
Battè gli occhi un paio di volte…sentiva un fastidioso ronzio nelle orecchie e qualcosa di piuttosto consistente premergli in maniera scomoda sul corpo… sollevò leggermente il capo, portandosi una mano dietro la nuca con un sottile gemito… tirò fuori la punta della lingua andando ad assaggiare il suo labbro inferiore, rottosi per il violento colpo ricevuto…lo accarezzò appena per poi succhiarlo delicatamente, aspettando di mettere a fuoco….
I suoi profondi occhi neri erano ridotti a due fessure, la fronte corrugata e la schiena che si stava raffreddando a causa del contatto col pavimento gelido… aveva voglia di restare così, fingendo di essersi fatto male seriamente per potersi infilare nel proprio dormitorio e saltare le lezioni!
Sirius, incantatosi un attimo a guardare il gesto tanto inconsciamente sensuale con cui la serpe si era leccato via il sangue dalle labbra, ora rosse e gonfie, decise di scattare in piedi il più in fretta possibile perché il braccio di Severus che prima reggeva la borsa dei libri, era ora disteso lungo il suo fianco e la mano restava appoggiata, apparentemente inerme, alla base del suo sedere….grazie al mantello aggrovigliato che lo copriva, questo particolare era sfuggito ai presenti…
Si alzò, puntellandosi con un palmo sul suo petto, non poteva ancora mettersi in piedi per colpa delle scarpe quindi rotolò di lato, massaggiandosi la fronte e accanendosi sui nodi che gli impedivano i movimenti…
Si era scansato giusto un attimo dopo aver visto la lucidità tornare nello sguardo della serpe…
-Adesso mi toccherà andare a lavarmi! Non che la cosa mi faccia schifo quanto a te il sapone Mocciosus!!- soffiò lanciandogli un’occhiata cattiva.
Piton, adirato, stava per rispondere qualcosa di velenoso ma qualcuno si accucciò di fronte a lui e si ritrovò immerso in due pozze di un verde brillante che lo scrutavano con ansia –Tutto bene Piton?- chiese la grifondoro, allungando imprudentemente la mano verso il suo viso.
-Sta lontana mezzosangue!- ringhiò lui di riflesso, scattando indietro con rabbia…
Gemette quando un grosso libro di pozioni gli venne sbattuto prontamente in testa da James –Scusati subito razza di piattola gigante!!- ruggì il ragazzo, minacciando di colpirlo di nuovo.
La rossa si mise in mezzo, sbraitandogli contro come al solito, e Severus ne approfittò per alzarsi velocemente e sfoderare la bacchetta… forse aveva fatto una mossa un po’ brusca…
Vide il pavimento ondeggiare e le pareti chiudersi attorno a lui…strizzò gli occhi una volta, riaprendoli e fissando le figure in movimento che affollavano il corridoio…vacillò e avvertì un paio di mani stringergli le spalle e mantenerlo dritto…
Stranamente Piton si lasciò reggere e non fece molta resistenza…sentiva che stava per perdere conoscenza ma si rifiutava di cedere! Non voleva! Non in loro presenza!!...
…purtroppo però scoprì d’un tratto di trovarsi in infermeria, senza ricordare niente dei minuti trascorsi nel frattempo…
Un leggero senso di nausea lo colse…c’erano delle voci nella sua testa…come fastidiosi richiami…voci confuse…. Capì che quelle provenivano dalla stanza…qualcuno stava parlando…e poi… chi era che lo tirava per un braccio?!
Riaprì stancamente gli occhi, la luce non gli dava fastidio ma ci mise qualche secondo a distinguere le sagome sfocate…
-Ma sei impazzito?! Che abbiamo…- tentò di dire Sirius, sgranando al massimo gli occhioni blu per mostrarsi il più innocente possibile.
-Già Moony! Quel verme ci è comparso davanti e… hai visto che stava per colpirci!! E poi non ho fatto niente! Ho preso lui!!- rise il compagno indicando Black, che lo fissò crucciato…-Scusa Paddy!- borbottò divertito il Malandrino, passandogli un braccio attorno alle spalle e scoccandogli un ironico bacio a schiocco sulla guancia.
Il ragazzo sorrise scuotendo il capo –Dai James non fare l’imbecille!- e i suoi occhi cercarono rapidi quelli di Lupin, che li stava osservando attentamente ma distolse subito lo sguardo…
Il mannaro ricominciò a battibeccare come prima…era dall’altro lato del letto e teneva ancora stretto un braccio di Severus, inconsapevolmente…più si irritava alle battute strafottenti dei due, più stringeva la presa senza accorgersene…
-Insomma la volete smettere? Non fate casino qui! E’ un’infermeria questa!- soffiò…in risposta ottenne altre risate beffarde –Sicuro professore! Dai, molla quel deficiente bisunto e…-
-No James! Se non si riprende sentirete Madama Chips!! E tu sta zitto Sirius! L’hai già detto che non hai fatto apposta! Ma vi conosco! Voi non lo fate mai apposta! Adesso fuori!!- sbraitò puntando il dito verso la porta con autorità; il suo sguardo era tagliente e quando i suoi occhi ardevano a quel modo gli altri sapevano di non poterci fare nulla… non l’avrebbero spuntata!
I due misero il broncio, brontolando risentiti mentre Potter fissava con odio il serpeverde, che aveva richiuso gil occhi per assistere alla scena senza che se ne accorgessero.
Black si rimise a borbottare con l’amico finchè Remus non s’impose sibilando –Dieci punti in meno a grifondoro!-
-Non puoi farlo!!- protestarono all’unisono –Oh certo che posso! Sono Prefetto! E ora lasciate questo luogo o sarò costretto a levarne altri!- concluse perentorio.
Uscendo Sirius mormorò, abbastanza forte da farsi sentire dal licantropo –Lo detesto quando fa il maestrino!- e si sbattè la porta alle spalle…
Piton schiuse leggermente le palpebre notando l’espressione ferita del grifondoro, che aveva incassato malamente quelle parole…
Erano loro ad essere in torto! Non potevano fare gli offesi ogni volta che glielo faceva notare!! Anche perché accadeva fin troppo spesso che lui li assecondasse come volevano!....
Erano gli unici amici che aveva e addirittura a volte gli pareva quasi che non lo fossero realmente…
Odiava quando quei pensieri cominciavano a vorticargli in testa… eppure non poteva scacciarli per sempre…
Avvertì una nuova morsa allo stomaco nel reprimere ciò che provava… emise un lungo sospiro per distendersi e sussultò quando si accorse che il serpeverde lo stava osservando silenzioso…
Arrossì sulle guance e ignorò il fatto che Severus avesse palesemente notato i suoi occhi lucidi…
-Devi aver…preso una bella botta…Sirius è pesante- disse combattendo contro il nodo alla gola e cercando di assumere quell’aria appena sorridente e pacata che aveva di solito…
“Interessante questa maschera Lupin….mmh… un tipo così emotivo e in apparenza calmo e razionale… forse ha più di una cosa da nascondere…” pensò il ragazzo, scrutandolo in modo nuovo… qualcosa gli diceva che nel mite grifondoro c’era una strana ‘turbolenza’…sotto al superficie quieta si celava qualcosa di sconosciuto…
-Non c’era bisogno di…- iniziò acido, sedendosi e avvertendo nuovamente la testa girargli in modo spiacevole…fu costretto a ridistendersi giù…posizione che peraltro lo faceva sentire vulnerabile e perciò lo irritava in maniera esponenziale!
-Aspetta! Prima deve passarti!- sussurrò cautamente il mannaro, attento a non parlare troppo forte per non infastidirlo nel caso avesse mal di testa…si beccò un’occhiataccia e una frase ispida
-Devi restare qui? Lo sai perfettamente che non sopporto la tua presenza!- ringhiò ostile, aggrottando la fronte al sogghignare dell’altro –Sono un’infinità le cose che non sopporti…. Mi perdoni se ne dimentico qualcuna?- replicò con gentilezza.
Severus espose tutta la sua stizza in una smorfia disgustata!
Il Prefetto si schiarì al voce –Se vuoi riposare ci penso io a spiegare alla Chips cos’è successo…- si offrì prendendo una sedia e mettendosi li accanto.
-Non ho bisogno della balia! E non mi occorre che tu dia la tua versione dei fatti per cercare di mettermi nei guai! Vattene Lupin!- gli intimò scocciato, senza ottenere altro che un ulteriore sorrisino.

Dopo circa dieci minuti di silenzio forzato entrò la guaritrice, trasportando magicamente un ragazzino che aveva avuto un incidente alla lezione di volo.
-Beh…io vado…. Vuoi che consegni i compiti per te?- chiese affabile il grifondoro
“Mio dio che vuole questo?” Severus sbuffò voltando il viso dall’altra parte… madonna che impiccione che era! Non se lo sarebbe mai aspettato!
-Ti ho portato la borsa, se mi dici dove sono,…. So che ci tieni a consegnare sempre i…-
-Lo farò si persona, sloggia!- lo interruppe ringhiando esasperato.
Remus si perse ad osservarlo pochi istanti… il suo modo aspro e pungente di isolarsi.. i suoi silenzi impenetrabili e le sue parole cariche di fiele… il suo sguardo costantemente omicida…
-CHE CAVOLO C’E’?- proruppe Severus, ritirandosi quasi orripilato dopo aver visto quell’idiota avvicinarsi con aria assorta e puntare quegli aberranti occhi d’ambra nei suoi.
Era proprio insopportabile con le sue ‘buone maniere’ … e ora? Che stava combinando?
Lo squadrò sospettoso e si chiese cosa c’entrasse lui con quella banda di cretini dei suoi amici…
“Aspetta!!” Piton ebbe una folgorazione! –Lupin?- lo chiamò sgarbatamente, mentre l’altro caricava la borsa logora sulle spalle –Dato che quest’antipatica situazione è merito dei tuoi amichetti… sarebbe il caso che non mi facessi perdere le ore di lezione che sarò costretto a saltare!- soffiò, sempre più gelido.
-Hem…ok! Ti…hem… porterò i miei appunti….- mormorò il mannaro, preso in contropiede… voleva in qualche modo ‘sdebitarsi’ ma non credeva di doverlo fare sul serio…aveva dato per scontato che Piton avrebbe rifiutato…
-Probabilmente non sarò qui nel pomeriggio. … credo che andrò in biblioteca – disse seccato,. Inarcando n sopracciglio come per contestare la sua evidente indecisione a ‘ripagarlo’ del danno subito…
Gli aveva detto dove trovarlo… era un buon segno o doveva aspettarsi qualcosa di strano? Remus era sulle spine…
Cominciò a pensare di portarsi dietro la scorta.. poi si rabbuiò… con James e Sirius ci aveva appena litigato e quei due non gli avrebbero tolto il muso tanto presto!

-Si, ci stavo pensando anch'io! Dai andiamo così occuperemo il campo per primi!!- disse Black entrando in dormitorio alla fine delle lezioni; gettò la borsa sul letto,seguita dalla camica.
Mentre James trascinava dentro Peter per un orecchio, ridendo con l'amico della sua stupida battuta, Siriu raggiunse il baule a petto nudo prendendo la divisa da Quiddich senza troppo entusiasmo...
Non gli piaceva litigare con Remus, lo trovava insopportabile perchè gli dava sempre l'impressione di essere dalla parte sbagliata!
E poi, riflettendo su se stesso...che cavolo era questa novità che si fermava a fissare Piton? Eppure l'anno prima non era successo niente! Dopo i fatti del terzo, il quarto anno era trascorso 'normalmente'.. forse era colpa del viaggio sull'Hogwart Express....
E magari era anche il fatto di aver notato in Lupin uno strano interesse per il sereverde più viscido della scuola! Quel verme non avrebbe dovuto sconvolgere il suo amico!
In realtà era stato Remus a sbirciare in quel bagno, però lui non vedeva l'ora di prendersela con Mocciosus!
Rimase immobile a fissare la finestra, con i pantaloni della divisa in mano, mentre una domanda si formava nella sua testa...
Perchè Mony aveva aiutato quella serpe?
"Perchè lui è sempre gentile on tutti! Anche con chi no se lo merita!" si rispose scansando James, che saltava come un matto per tutta la stanza, rincorso da Codaliscia.
-Prongs dove credi che sia Remus?- chiese indifferente, scostando la frangia dal viso con disinvoltura.
-Boh! Ma vedrai che... PETER!!! ME LA PAGHI!!...vedrai che gli passa!! Entro stasera ci avrà chiesto scusa!- rispose arrogante cercando i afferrare il compagno grassoccio che gli aveva rotto il cuscino di piume d'oca in testa.
Sbuffando divertito Black uscì, James sembrava troppo preso da Minus quel giono per dargli retta e lui voleva sapere dove si trovasse Remus....voleva passargli di frotne con fare offeso in modo che il ragazzo lo inseguisse per scusarsi con quel suo tono dolce e timoroso... lui l'avrebbe guardato spietatamente per un pò, così che i suoi occhi si facessero teneri e supplichevoli...poi l'avrebbe preso sottobraccio dandogli una forte stretta...
Si era accoto che quano lo faceva Lupin gli si rifugiava contro...era caldo Moony..molto più caldo di James, ora ch eci pensava...
Sirius arricciò le labbra soghignando "E' così sciocco quando arrossisce! Un lupo mannaro che arrossisce!" e con quell'espressione scema si scontrò con una ragazza che emise un verso stridulo, proprio all'etrata della biblioteca -Aiah!! Mi hai pestato un piede!..oh, sei tu..TU!!!- soffiò riconoscendo il cugino e approfittando per dargli un calcio sugli stinchi.
-AH!! Porc.. brutta stronza!- inveì il grifondoro, il suo sguardo dardeggiò su Narcissa e irrefrenabile scoppiò in una risata sguaiata che fece infuriare Madama Pince.
-Sei ridicola!! Ti sei vista? Non fai paura a nessuno!- sbeffeggiò la sua aria da 'allegra contadinella', causata principalmente da quel talio di capelli che la faceva assomigliare veramente ad un girasole! Senza tanti preamboli la piccola gli puntò la bacchetta al petto sibilando -Attento! Anche io sono una Black!..o meglio: io sono ancora una Black!-
La sua risata si affievolì mischiadosi con l'amarezza -Non è un gran bel biglietto da visita! Almeno tra le famiglie oneste e rispettabili! Meglio essere nessuno che un Black!...ma tanto... tu non lo sarai ancora per molto!..- e qui la sua espressione divenne crudelmente beffarda -...so che Malfoy ha fretta di sposarsi... dici che ce la farà a resistere dal metterti incinta fino alla tua maggiore età? O mi toccherà diventare zio entro la fine dell'anno?-
Disse tutto ciò abbassandosi alla sua altezza..lo divertiva che la ragazza fosse la 'tappa' della famiglia...aveva ancora i tratti da bambina nonostante i suoi tredici anni e mezzo... gliene avrebbe dati di meno!...anche perchè, al contrario delle sue sorelle, non accennava a svilupparsi precocemente....
Narcissa portò i libri al petto soffiando sottovoce -Smettila di guardarmi il seno! Fai i confronti con Bellatrix?!!-
La cosa le dava parecchio fastidio, non perchè i maschi facevano certi apprezzamenti su di lei, tanto dopo che gli amici di Mlafoy se n'erano andati nessuno aveva più osato anche solo pensare di metterle le mani addosso, ma perchè specialmente in famiglia sua madre e quella di Sirius non mancavano di elencarle le differenze tra lei e la 'migliore' delle figlie: Bellatrix, appunto!
La maggiore, senza considerare Andoromeda che era già stata cancellata dall'albero genealogico per una presunta relazione con un certo Tonks, era una delle donne più graziose della casata...
...folta e morbida chioma corvina....lei invece era bionda, nessuno sapeva da chi avesse preso dato che praticamente tutti i Black avevano i capelli scuri...
...pele madreperlata, priva d'imperfezioni e non per alcun nei che, in punti trategici, le davano un'aria raffinata....lei aveva osato prendere un pò di sole perchè aveva sentito che faceva bene alle ossa... sua madre l'aveva persino punita accusandola i seguire usanze babbane!
...Bellatrix aveva denti perfeti...lei era stata presa parecchio in giro da Regulus perchè assomigiava ad un coniglio, almeno finchè sua zia non aveva deciso di portarla da uno specialista per farseli aggiustare.. due settimane per imparare a masticare correttamente!!
...la differenza di 'femminilità', come diceva sua madre, tra le due era abissale! Bellatrix era piena e formosa nonostante la vita stretta e il viso e le mani affusolate...lei la schernivano chiamandola 'stecchino'...
E poi, cosa che non aveva detto a nessuno e di cui le 'matriarche' parlavano sfruttando odiosi 'codici segreti' che avevano inventato loro, lei aveva un vero e proprio 'difetto di fabbricazione'...una piccola voglia a forma di goccia sul fianco destro, poco sopra il sedere...per sua fortuna il padre di Sirius, che l'aveva vista per sbaglio mentre le donne la stavano 'esaminando', aveva commentato che era davvero sexy così.... questo le aveva risparmiato di essere squoiata viva!
Insomma.. l'unico suo vanto era essere stata promessa all'erede dei Malfoy...un grande onore che gravava sulle sue fragili spalle come una maledizione....
Alzò gli occhi sul cugino, ancora li a guardarla con aria maliziosa..si chinò posandole una mano sulla spalla -Beh...sei tu quella nata coi difetti no?- scherzò -Io sono bellissimo!-
La serpeverde colse appieno il tono ironico ma gentile con cui aveva tentato d'insultarla...si allungò in punta di piedi e gli diede un piccolo bacio sulla punta del naso -Hai ammesso che sono carina però!- bisbigliò rifilandogli un morso e sghignazzando del suo gemito di dolore -Se non ti piacciono i Black e dici che io sono la peggiore....- gongolò trionfante.
Sirius la squadrò con stizza tenendosi una mano sul naso arrossato -Preferisco Andromeda! Lei almeno ha un cervello!- replicò allontanandosi a grandi falcate...
Girò l'angolo proprio mentre, da un altro corridoio sopraggiungeva Lupin, diretto in biblioteca alla ricerca di Severus...

Lupin alzò un momento lo sguardo...il ragazzo di fianco a lui pareva totalmente immerso in quel foglio d'appunti... teneva la pergamena con un mno e con l'altra tracciava delicatamente il perimetro dei libri ammucchiati sotto al naso, come a volerne memorizzare l'austera forma... i polpastrelli sfioravano con leggerezza lo spessore della copertina di un tomo rosso sangue, mentre le sue labra, ogni tanto, si schiudevano appena per mimare inconsapevolmente qualche parola scritta frettolosamente.... era così assorto che i tratti del suo volto avevano perso le consuete linee severe e imbronciate lasciando spazio a qualcosa i nuovo e insolito....
Una ciocca corvina scivolò sulla guancia pallida creando un pronunciato contrasto e richiamando nello stesso tempo il colore intenso delle sue iridi e di quelle ciglia lunghe che proiettavano ombre scure sul suo viso sfuggente, che pochi avevano potuto osservare con attenzione...
Senza accorgersene Piton portò la mano libera a scostare indietro i capelli si appoggiò allo schienale della sedia nel tentativo di stare più comodo, sollevando il busto e notando solo in quel momento lo sguardo interessato del grifondoro...cercò di non mostrare la sua tensione....
Non gli piaceva che gli altri lo guardassero tantomeno toccassero, era una di quelle cose che più odiava... ma per niente al mondo avrebbe dato a vedere che un semplice sguardo bastava a metterlo in una sorta di infastidito imbarazzo!!
Fece finta di niente, terminando di legere il suo pezzo con calma, poi inclinò leggermente la testa di lato puntando morbidamente i suoi occhi color della notte in quelli dell'altro...come previsto Lupin rimase un attimo incantato da quel gesto, così estraneo ai modi soliti del serpeverde, e aprì la bocca senza parole, ritrovandosi immediatamente a chiedere scusa per averlo fissato con insistenza -Ero soprappensiero!- si giustificò con un mezzo sorrisino che non sortì alcun effetto.
Severus ci mise qualche secondo a ribattere; fece passare qualche attimo di silenzio di proposito, per accentuare il disagio del Malandrino.
-Non sapevo...- cominciò con voce bassa in quello ch efu poco più di un sussurro -Che ti dilettassi anche nel disegno...-
Voltò piano la pergamena mostrandogli una faccina corrucciata all'angolo alto destro del foglio, si muoveva e intuendone il labiale vi si leggeva una parolaccia.
Remus sorrise solo un istante -E' stato Sirius- per poi aggrottare la fronte, incupendosi.
-Che c'è?- infierì subdolo il serpeverde -I magnifici Black e Potter escludono chi non è alla loro altezza? I comuni mortali non devono interferire con il loro perfetto duetto?...una volta che il loro amico non li asseconda in tutto e per tutto lo scaricano? ... lo isolano?-
Il grifondoro non rispose alla provocazione, stringendo i pugni in grembo
-Dimmi Lupin...per quanto ti terranno lontano? finchè non striscerai ai loro piedi con aria afflitta pregandoli di non essere infantili?- sibilò tagliente, sogghignando malefico nel vedere che le sue parole avevano centrato il bersaglio.
Remus s'impose di rimanere rilassato, bene o male conosceva Severus e sapeva che non vedeva l'ora di seminare discordia ovunque...
-Anche tra amici alle volte si litiga, e loro sono i migliori amici che...- -I soli amici- precisò la serpe arricciando le labbra soddisfatto.
Gli occhi color miele del mannaro gli scoccarono uno sguardo duro e penetrante -Se tu avessi esperienza in roposito potremmo continuare questa conversazione, ma così è inutile...e dubito che tu possa riuscire a rimediare qualcosa di meglio di un libro di arti oscure o di una pianta carnivora per compagno!!- soffiò raccogliendo le proprie cose e allontanandosi in fretta dalla biblioteca.
Non credeva di essere capace di dire certe cattiverie, ma l'aveva veramente fatto arrabbiare!
Appena fuori si scontrò con James che tuto scombinato e con la scopa in mano, battibeccava lungo il corridoio con Lily -Scusa- mormorò il mannaro senza pensarci.
-Oh Moony, era ora che lo dicessi! Non mi sembri molto convinto però....ma fa niente! Dai molla i libri e aiutaci! Ci serve qualcuno che recuperi i bolidi!- disse ad alta voce, facendosi chiaramente udire da tutti gli alunni nei dintorni.
Lupin lo fissò con rabbia improvvisa -Non ti ho chiesto scusa per quello!! Ho ragione io James! Smettila di essere così presuntuoso!... ep er i bolidi vai al diavolo! Non sono il vostro servo!- esplose andandosene con il viso infiammato e il cuore che batteva furioso nel petto.
Si rifugiò in giardino, al limitare della foresta. Gettò la borsa a terra senza riguardo e, sedutosi pesantemente su un tronco marcio, scoppiò a piangere nervosamente biascicando qualche imprecazione sottovoce.

-Expelliarmus!- un incantesimo lo colpì alle spalle facendolo cadere lungo disteso sul pavimento -Dove stai strisciando Moccy? A insudiciare qualche sporco angolo del castello? Ti rintani al buio come i vermi per cercare di pianificare qualcosa contro di noi? Lo sai che non hai nessuna speranza di battermi!- sibilò un certo grifondoro in cerca di rogne...
Severus si puntellò sui gomiti voltandosi verso di lui e osservando attentamente il corridoio vuoto dietro al nemico -Dove hai lasciato Black? Avete divorziato?-
-Taci stupido! L'aria non ha bisogno di essere appestata col tuo fiato schifoso!- continuò tenendogli la bacchetta puntata contro, mentre con passi corti e circospetti si avvicinava alla vittima...aveva bisogno di sfogarsi! Tutta quella sotria di Remus lo aveva messo di malumore e l'unico sistema efficace per rimettergli il sorriso era maltrattare e umiliare il suo serpeverde preferito...
Lo sguardo di Severus si fece glaciale...odiava Potter e se gli fosse capitata l'occasione non avrebbe esitato ad ammazzarlo come un cane! Gli faceva scoppiare una rabbia incontrollabile e non sopportava la vista di niente che lo riguardasse! Tuttavia doveva giocare d'astuzia per raggiungere la propria bacchetta, l'altro non gliel'avrebbe permesso tanto facilmente...
-Irritato per quel diverbio con Lupin?- chiese mellifluo e beffardo, rimanendo semi disteso a terra; James si tese stringendo i denti - E tu che ne sai?- ringhiò odiandolo, non tollerava che quella serpe andasse sempre in giro a ficcare il naso negli affari loro!!
-E' lui che me l'ha detto...- sibilò Piton assottigliando gli occhietti maligni
-Bugiardo!!-

Sirius compì un altro paio di passi nella sua direzione, era riuscito a sbarazzarsi di quell'impiastro di Peter mandandolo a cercare Prongs...poi si era addentrato nella foresta per scacciare dalla mente fastidiosi pensieri che disturbavano la sua coscienza...
Oltre al frusciare delle chiome degli alberi scuri, aveva sentito dei singhiozzi trattenuti...scrutando nella fitta ombra con lo sguardo individuò l'amico, raggomitolato su se stesso che piangeva nascondendo il viso tra le mani... faceva tenerezza..non poteva stare arrabbiato con lui se era in quelle condizioni!...
Quando Remus si accorse di non essere solo era troppo tardi; il ragazzo si trovava già di fronte a lui... con sguardo dolce Black i acquatto tra le foglie cadute e umide appoggiando le mani sulle sue ginocchia -Moony che c'è?- chiese preoccupat.
Lupin abbassò gli occhi voltando il capo di lato... non voleva e non poteva rispondere a causa del groppo che gli strozzava la gola.... Piton era bravo a fare il suo 'lavoro'! Aveva colto con precisione il fatto che forse quelli non erano dei veri amici...aveva fatto efficacemente leva sulla sua natua diffidente e dubbiosa...sembrava che bastasse un'occhiata a quella serpe per scoprire ogni tuo punto debole!...maledetto!!...
Deglutì rumorosamente, reprimendo un sussulto quando, con una piccola pressione, Sirius gli fece allargare le gambe insinuandosi vicino a lui e circondandogli la vita con le braccia.... solitamente era lui a dover alzare la testa per vederlo in faccia ma ora toccava all'animagus che, teneramente, gli accarezzò la schiena sussurrando -Noi ti vogliamo bene Moony...-
Black si lasciò trasportare dal momento 'intimo' che si era venuto a creare e gentilmente strusciò la guancia sulla sua....si! era decisamente più caldo di James..era bollente!
Remus avvertì le sue labbra sfiorargli al gola e scendere lungo il collo con lentezza... lievissimi baci venivano depositati sulla sua pele seguendo il tragitto.... il suo cuore batteva con sempre maggior vigore...
L'amico, gustandosi la piacevole sensazione di avere LUpin tutto da coccolare, sogghignò senza cattiveria cercando il suo sguaro imbarazzato e ancora lucido di lacrime...
Il mannaro era troppo stupefatto per evitare di incontrare le sue iridi blu elettrico e in un attimo ci si ritrovò immerso...
-Cosa fai?- bisbigliò stupidamente, convinto di aver fatto al domanda più logica del mondo...Sirius sorrise stringendolo un pò di più -Ti ho schiesto scusa scemo! Vuoi che ti faccia una dichiarazione pubblica con Peter che canta in sottofondo?... non devi star male solo perchè a me e a James piace fare i cretini....- cominciò facendo scontrare giocosamente la punta dei loro nasi -..dovessi legarlo in mutande all'albero picchiatore lo farò 'redimere'!! Vedrai!!- colcluse facendolo ridere... Remus si rilassò nel suo abbraccio -Non voglio ch elo obblighi! Deve capirlo da solo ch enon deve trattarmi cme un...- si fermò...per un momento ripensò alle parole di Piton.... Piton sempre così scontroso..era stato persino civile qualche ora prima... Piton costantemente imbronciato che stranamente aveva cercato apposta la sua compagnia....era una delle sue solite macchinazioni o c'era dell'altro?....
Scacciò il pensiero guardando Sirius appollaiato tra le sue gambe che tentava di farsi perdonare vezzeggiandolo... il viso si fece rovente e purtroppo dovette esiliare un altro pensiero sul serpeverde...gli era stato così vicino senza che Severus scappasse o gli soffiasse contro improperi originali...all'improvviso saltò in piedi facendo ricadere il compagno tra il fogliame -Andiamo a cercarlo? voglio parlargli!- disse Remus con una certa urgenza... doveva fare qualcosa e distrarsi perchè cominciava a fare pensieri che non gli piacevano per niente!...
Black lo squadrò spaesato poi si rialzò e, borbottando un 'va bene' poco convinto, lo seguì allegroparlottando di un paio di ragazze che avevano tentato di strappargli un invito a Hogsmade per quel sabato.
Trovarono facilmente Potter grazie alla mappa del Malandrino..accorsero e lo sorpresero ad azzuffarsi con Severus...
I due si stavano invelando di ogni genere d'insulti! Il grifondoro esibiva uno zigomo graffiato e la divisa da Quiddich era in condizioni pietose ... si muoveva meglio Piton ce indossava semplici pantaloni e una camicia, in parte sbrindellata dalla furia del nemico...
-James!! James fermati!!- s'intromise Remus, cercando di afferrarlo.
-Macchè! Aspetta ch egli vado a dare una mano!- esclamò Sirius levandosi la parte superiore della divisae rimanendo con una semplice canottiera scura.
-No!! Separiamoli!!... non vorrere finire nei guai prima della partita!!?- lo rimbeccò il mannaro, riuscendo a convincerlo. Sirius annuì scrocchiandosi le nocche -La serpe la prendo io!- sbuffò scavalcando l'amico a terra e saltando alle spalle di Severus che, intrappolato tra due fuochi, tentò di colprlo prendendosi una ginocchiata nello stomaco da Potter.
-James basta!!- urlò Lupin gettandosi quasi su di lui.
-Anche tu vedi di calmarti Mocciosus!- rugg' il moro agguantando l'altro per la collottola e trascinandolo indietro... Piton si dimenava maledicendo tutti quanti a turno, mentre cercava di liberarsi di Black che fu costretto a bloccargli le mani dietro la schiena -Porca miseria!! Che anguilla che sei!! Sta fermo!!- soffiò contrariato da tutto quel suo contorcersi... tentò di arrivare alla propria bacchetta ma non poteva mollare uno dei polsi del serpeverde o gli sarebbe sfuggito... alzò gli occhi e lo spinse per mezzo corridoio, dritto contro uno stendardo verde-argentato nel quale lo avviluppò legandolo saldamente con la stoffa -Lasciami immediatamente sacco di letame!!- sputò il ragazzo divincolandosi inutilmente
-Dieci punti in meno a tutti e due se non la smettete!- li minacciò prontamente il licantropo...sinceramente gli dava un pò fastidio che se la prendessero con Severus quando loro erano in due e lui li affrontava da solo....certo Piton era una vera e propria vipera e non mancava id sperimentare incantesimo oscuri usando loro come cavie....
-Dai Rem piantala!!- ribattè l'amico sistemandosi gli occhiali sul naso..... -Fottiti Lupin!!- ruggì Piton cercano di scrollarsi di dosso Padfoot che gli mise un dito di fronte al viso facendogli segno di non tirare troppo la corda... -Non ti conviene farmi incavolare più di così Moccy- sibilò con un sorriso tirato
-Altrimenti che mi fai?- lo sfidò l'avversario in un sussurro carico di aggressività e di spietata malizia....
L'animagus strinse gli occhi studiando il nero profondo delle sue iridi... qualcosa gli passò per la mente, ma fu solo per un attimo...qualcosa di molto rapido di cui a stento riuscì a cogliere l'essenza....in ogni caso fu qualcosa di pericoloso....

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Ringrazio:
~Lily~, Sanzina
(non so se capirai meglio sta volta...spero di si...beh, Severus ha dei lividi perchè qualcuno lo picchia...calcola che praticamente l'intera scuola lo odia....), Jenny_Malfoy ( per la verità a me non piace molto James....non come lo rendo io!In altre ff mi sta simpatico ma non è tra i miei pg preferiti... si vede? ^^ ), LauraDumb (non credevo ch potessi diventare così pervertita nei confronti di un antipatico come Piton!!), Michelle Malfoy, Samychan, circe, Felicity89,Byakko, Isult, blackdavil, Enyou, EveR (scusa ma non avevo la connessione internet e non sono potuta andare avanti...),Magica.

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Capitolo 4
*** Notte di baci ***


Il Natale era alle porte, il periodo di vacanze più atteso dagli studenti!
La famiglia, i regali, quell'aria frizzantina che contagiava tutti e rendeva le giornate stranamente calde e dall'odore di cioccolato...
-Dai Paddy! Ci divertiremo da matti!! Ho fatto mandare a Moony un invito e indovina un pò...?- sorrise il ragazzo, mettendo le mani nelle tasche dei pantaloni e sporgendosi in avanti fino a sfiorargli la punta del naso con il proprio... i suoi grandi occhi castani ereano spalancati e lo fissavano in maniera furba e soddisfatta.
-Mia madre ha convinto la sua a lasciarlo venire da noi! Purtroppo Peter parte e va a Parigi, ma vedrai cosa combineremo noi tre! E non ci sono lune a interferire!! Remus sarà tutto per noi!- terminò malefico, fregandosi le mani; tutto lasciava supporre che stesse architettando qualcosa a discapito dell'amico....
-Allora devo fare i bagagli!- si riscosse Black, balzando in piedi con un'energia che in realtà non aveva...a lui il Natale ricordava grosse cene di famiglia in cui i suoi genitori progettavano, con altri purosangue, la vita dei propri figli...una di quelle cose per cui Regulus andava matto! Adorava sentir discutere i 'grandi' dei suoi meriti e dei suoi numerosi pregi....e la cosa che più lo faceva sogghignare erano i costanti paragoni che la Signora Black faceva tra i suoi figli, elogiando sempre il più giovane!
"Beh, niente goduria per te quest'anno caro fratellino!" pensò irrigidendosi un momento... fu interrotto dalle continue moine di James che gli indicò il baule -Te l'ho già fatto io!!- dichiarò con orgoglio, presentandogli il coperchio legato con delle corde, e lembi di vestiti che uscivano dai bordi.... il solito casinista!

-Al diavolo!- sibilò tra i denti, accartocciando la lettera d'invito che gli aveva spedito Malfoy...più che un invito sembrava un ultimatum... era praticamente obbligato ad andarci! A volte avrebe preferito mandare Lucius a quel pese...ma alla fine rifletteva che non era colpa del ragazzo se la sua vita era da sempre sprofondata nell'oscurità... anzi, il biondo lo considerava un amico, anche se lui l'aveva sorpreso a guardarlo in modo strano un paio di volte.... però in Lucius era intrinseca quell'aria un pò cospiratrice che aveva colto, quindi non se ne preoccupava più di tanto...
Certo che feste e cerimonie non erano tra le cose che preferiva...ma era bastato lo sfogo isterico di Narcissa, anche lei chiamata a partecipare, per convincerlo a non lasciarla andare da sola.
Si stava scoprendo fin troppo altruista nei confronti di quella ragazza...vedeva in lei cose che probabilmente gli altri non notavano e provava un particolare senso d'ammirazione per quella pungente biondina, benchè in realtà loro due non si conoscessero poi così tanto....

Alla fine si ritrovò a schiacciare una piccola farfallina bianca caduta a terra, sulla soglia del maestoso maniero appartenente ai Malfoy....tanto l'insetto sarebbe morto comunque per il freddo....
Attese il fiume di convenevoli che il gruppo davanti a lui, formato dalla famiglia Black quasi al completo, data l'assenza di alcuni membri 'indegni' di partecipare all'evento, dispensò ai padroni di casa quando aprirono per farli accomodare....
Di solito il compito di ricevere gli ospiti nell'atrio era affidato ai domestici, ma per le grandi occasioni l'usanza era di stupire i nuovi arrivati direttamente sulla soglia, sfoggiando abiti e gioielli sempre più sfarzosi e lucenti...
Sentì qualcuno aggrapparsi al suo braccio e alzò lo sguardo dal cadavere spiaccicato della falena, incontrando una strana espressione d'allarme sul volto di Rodolphus, che sostava rigido al suo fianco.... in un attimo comprese....
Chiunque entrasse da quella porta si sottoponeva al 'rito' del vischio e loro due erano ben contrari dal farlo!!
Il più giovane semplicemente perchè non sopportava il contatto fisico di nessun genere, figurarsi per quelle cretinate! L'altro perchè la signora Malfoy l'avrebbe catturato tra le sue grinfie, monopolizzandolo per tutta la serata!.... la dona non si curava minimamente di mascherare lo spiccato interesse nei suoi confronti e il marito era divertito dalla faccenda... oltretutto sperare in un aiuto da parte della sua promessa sposa era impensabile!
Quella ragazza si sarebbe goduta la scena lasciandolo di proposito in difficoltà...le piaceva vedere gli altri sguazzare nei problemi mentre lei, eretta sul suo intoccabile piedistallo, osservava gli eventi con sufficienza.
Gli ultimi due invitati attesero l'attimo propizio, in cui la padrona di casa aveva ammirato con attenzione la futura nuora, per sgattaiolare velocemente nel maniero e correre, schivando i presenti, mescolandosi tra la folla e sfuggendo a quella pratica assurda!
Tirando un pò il fiato Piton scambiò un'occhiata compiaciuta con Lestrange, che pareva felice quanto lui, anche se avrebbe dovuto escogitare degli espedienti per poter fumare in pace durante il corso della lunga serata...

In una zona laterale del salone, la più piccola delle sorelle Black era ammirata con cortesia da tutti...portava un cerchietto di perle e argento lavorato che impreziosiva la sua sobria ma brillante acconciatura, puntata sulla nuca...qualche ciocca era stata leggermente arricciata e lasciata libera di incorniciargli il viso... l'abito color panna che indossava la faceva apparire ancor più delicata.... Lucius doveva esserne orgoglioso!!...
L'ex serpeverde le si avvicinò sfoggiando tutta la propria eleganza; dopo averla guardata intensamente negli occhi, solo per tentare di farla sentire a disagio, si chinò baciandole il dorso della mano, sussurrando -Sei bella quasi quanto Tania....-
In pochi attimi gli occhi azzurri della tredicenne saettarono per la stanza idividuando la ragazza in questione..... era sempre stata invidiosa della sua grazia.....
Tornò a puntare il fidanzato con aria indifferente, osservando come se la ghignasse mentre sfiorava la sua mano con le labbra..
-Bene, sono contenta che ti stia abituando alla posizione perchè quando sarò tua moglie ti infilerò una sudicia federa e mi chiamerai 'Signora' come un qualsiasi elfo domestico!!- soffiò sottovoce, senza tradire le apparenze.
Malfoy si drizzò con espressione gelida e finse di accarezzarle l'esile collo, sporgendosi per darle un bacio sulla guancia, e ribattè con cattiveria -'Se' diventerai mia moglie! Potrei ancora rifiutarti e....- la ragazza lo interruppe lasciando che le sfiorasse la pelle del viso -Sei troppo vigliacco per farlo!- disse tra i denti, sorridendo forzatamente.
Lui la squadrò per un momento, minacciandola sempre più meschino -Vorrà dire che dovrò cominciare a metterti in riga dalla prima notte di nozze....- e con sgarbo la strinse per la vita guidandola verso alcuni colleghi di lavoro che facevano parte del Ministero della magia.

.

Godric's Hollow, residenza dei Potter:
-TORNA QUI IMMEDIATAMENTE REMUS!!!!- ruggì l'amico, continuando a saltare da un letto all'altro senza riuscire ad acchiappare il ragazzo...
-Sir!! Dammi una mano!!- sbuffò annaspando...riuscire a catturare il 'solitamente mite e gentilissimo' compagno non era un'impresa facile! Lupin si era dimostrato, nonostante le apparenze, un buon atleta.... aveva imparato a sfruttare negli anni la parte oscura racchiusa in lui, che riusciva a controllare al di fuori del periodo mensile di luna piena...Moony era agile e aveva una forza che non mostrava mai a nessuno...quella sera però i suoi due migliori amici se ne stavano velocemtne rendendo conto....
-Mmh!! Mmmmmmh!!!- protestò Black, imbavagliato e legato come un salame da un incantesimo... tentava di divincolarsi ma l'unico risultato che otteneva era di andare a sbattere continuamente contro gli spigoli dei mobili...
Sirius cominciava a dare segni d'isteria....
Gli altri due giocavano a rincorrersi e James era sempre più rosso in viso..non ce la faceva più...
-Dai Moony ridammi la bacchetta eh? Da bravooo...- lo supplicò Prongs, con l'intenzione di attirarlo in una trappola...sfortunatamente per lui Lupin aveva un buon fiuto per queste cose ed era in grado di avvalersi dell'istinto per percepire le intenzioni di una persona...
Il Malandrino scosse la testa beffardamente -No no! Chi è che deve chiedere scusa per aver detto che è una palla ricopiare i miei compiti?- cantilenò...lo sguardo d'acciaio che gli rivolse James non lo intimorì affatto... ricambiò sfidandolo e accucciandosi quasi sulla poltrona, in posizione d'attacco.... Potter rimase un momento immobile poi, sentendosi braccato, scappò fuori correndo giù per le scale a tre gradini alla volta...Lupin si fiondò al suo inseguimento...

....
Dopo aver percorso tutta la casa a balzi e aver rovesciato metà dei soprammobili antichi che la madre di James collezionava, tornarono ridendo di sopra...rimasero impietriti sulla porta quando videro Paddy che si contorceva furiosamente, rischiando di strozzarsi, per essersi impigliato con le corde al cassettone basso dell'armadio...
I suoi occhi lanciavano fiamme, scalciava e ringhiava a più non posso lottando accanitamente contro la costrizione, che gli impediva di liberarsi sia come uomo che come cane...
-Oddio Sirius...aspetta, sta fermo! Adesso ti liberiamo!- esclamò preoccupato il Prefetto, correndo vicino a lui... per poco non si prese una ginocchiata...il moro non dimostrava di aver nessunissima intenzione di calmarsi...
James scoppiò in una sonora risata -Fai resistenza Paddy? Ok...ti lasceremo così!!...Vieni via Remus, allontanati...- sorrise strafottente prendendo il ragazzo per un braccio e spostandolo indietro... gli circondò la vita tenendolo vicino e poi, per fare dispetto al loro amico, gli bisbigliò qualcosa all'orecchio, nascondendo il viso dietro al suo....
Sirius aggrottò la fronte in modo minaccioso... Lupin si sforzò di non ridere, portando una mano davanti alla bocca...
Poco dopo decisero di sciogliere l'incantesimo che fece cadere le corde senza vita... Sirius era piuttosto arrabbiato ma riuscirono a calmarlo offrendogli un bel pò della sua torta preferita: crostata di ciliege!
Comunque Remus si beccò la sua razione di solletico forzato quando Black decise di vendicarsi... ci fu solo un piccolo incidente che coinvolse il gomito dell'aggressore e le labbra della vittima, ma niente di catastrofico...

Passata mezzanotte erano già tutti a letto...i genitori di James erano tornati e avevano mandato i ragazzi a dormire 'altrimenti babbo natale non arriva' aveva detto la padrona di casa...
Lupin cercò nuovamente di scollarsi Prongs di dosso e alla fine riuscì a spostarlo da sè e a rigirarlo a pancia in su, spingendolo sull'altro lato del letto...sghignazzò...una scia di bavetta gli scendeva da un angolo della bocca...
Scese senza svegliarlo e cautamente sgattaiolò sotto le coperte dove Sirius non dormiva ancora...
-Hey ciao..che fai?- chiese l'amico sottovoce, facendogli spazio
-Hem...James mi dorme addosso...- brontolò ridacchiando, mettendosi sotto quanto più poteva... lui era abituato a stare vicino a Black quando dormivano tutti insieme o andavano in campeggio...e il purosangue considerava familiare la sua presenza, perciò non invadeva il suo spazio vitale. James invece si muoveva di continuo, salendo su chiunque e scavalcandoli beatamente come fossero cuscini...non aveva un minimo di rispetto...
Questa cosa li divertiva, ma di certo non volevano prendersi una ginocchiata in bocca durante il sonno, quindi alla fine si appartavano sempre un pò di più, con Sirius che, sfruttando la sua statura, faceva da schermo a Moony.
Il mannaro si raggomitolò contro il suo petto, affondando il viso nel morbido pigiama...passarono un paio di secondi e sentì qualcosa battergli ritmicamente su una spalla -Mh?- mugugnò guardando il compagno che, con un ghigno sornione, indicava il soffitto...vischio!!
-Non c'era prima!!- esclamò Lupin, un pò troppo forte, tappandosi subito la bocca
-Ma c'è adesso!- gongolò Padfoot, indicandosi con impazienza una guancia -Ma dai Sirius n...Sirius?..Hey!!- il licantropo venne soffocato in un attimo, ci fu un agitarsi di coperte e Black lo placcò sul materasso scoccandogli baci ovunque potesse arrivare.. l'altro si contorceva sghignazzando e pregandolo stentatamente di smettere..
-Paddy!! Che state combinando?!- saltò su all'improvviso James, puntando contro entrambi la bacchetta illuminata; i due sobbalzarono, Sirius sorrise nella sua direzione, tenendo le braccia dell'amico imprigionate sul cuscino e, contemporaneamente, le gambe puntellate sulle sue per impedirgli di scappare.
-..stai...- il ragazzo si accigliò inforcando gli occhiali e fissandoli più attentamente -...stai sbaciucchiando Remus??! Senza di me?!- ruggì mollando la bacchetta e balzando sui due...
-Oh dai!! bastaaa!!!- stava strepitando il prefetto, dopo due minuti in cui i suoi amici lo tartassavano cercando di tenerlo buono...
-Aspetta aspetta!! Ci scappa!! tienilo!!- soffiò James tentando inutilmente di acciuffare Lupin che sgattaiolava a nascondersi sotto la coperte
-Ce l'ho!!- disse esaltato l'animagus, afferrandogli un polso e tirando per sradicarlo da la sotto -Dai dai!! Eccolo!! Pronti? Via!!- gridò il grinfodoro, spettinatissimo, gettandosi a baciargli una guancia.. nello stesso istante Black si abbasò per farlo sull'altra...
Remus, semplicemente, si tirò indietro e...
Con un sorrisino dolce rimase a guardare come i suoi migliori amici sbarrasero gli occhi dopo aver sentito il contatto delle loro bocche... il primo a saltare indietro fu Sirius -Bleah!!-
Potter aggrottò la fronte contrariato, piantando i pugni sui fianchi -Come 'Bleah'?!!-
Si studiarono qualche attimo...James pareva volesse vendicarsi per l'affronto.... ad un certo punto sibilò -Io fossi in te mi sentirei onorato!! Sei il primo ragazzo che lo fa!-
-Hahahahahaha!! Onorato?! Sarei più onorato di accettare le avances del professor Ruf!!- ribattè maligno il moro; Prongs si gonfiò fiondandosi al suo inseguimento -Tu!! Sacco di pulci!!!-

.

La serata scivolò via veloce per fortuna....era appena mezzanotte e gli invitati si stavano godendo l'ampio e sontuoso giardino, addobbato egregiamente per l'occasione....
In un salotto lontano Parkinson stava ridendo sguaiatamente in faccia a Severus..
-Fermo!!- urlò una voce di donna, quando un lampo di luce rossa di abbattè su Rod schiacciandolo a terra con violenza e provocandone lo svenimento immediato.
Piton ripose la bacchetta nella manica, dov'era solito tenerla, e intercettò lo sguardo serio di Lucius.....
Una certa Emma si chinò sul ragazzo maledicendo il serpeverde più giovane.... coraggiosamente si rialzò per fronteggiarlo ma l'intromissione della piccola Black la fece arrestare -Ha ragione! Lui è un prepotente!- soffiò indicando il compagno, immobile, al suolo.
In pochi attimi le due cominciarono a litigare e, abbandonando le buone maniere, si presero per i capelli strillandosi contro un fiume di parolacce...
Nella confusione Malfoy udì qualcosa riguardo al fatto che Parkinson avesse tentato di far del male all'amico...lasciò la comoda poltrona dalla quale non si era ancora mosso e affiancò Severus, che con un ghigno divertito osservava l'evolversi dello scontro.
Il biondo sorseggiò il vino, incrociando poi le braccia e passandosi il bordo freddo del bicchiere sulle labbra, come se stesse calcolando cosa dire al momento....
-Vieni fuori, devo parlarti- ordinò seccamente, non trovando le parole.... Piton non fece obiezione nè per il tono usato, nè per il fatto che Lucius si fosse irritato a causa del suo comportamento bellicoso...
Malfoy, nel tragitto che percorsero dalla casa ad un angolo piuttosto appartato del giardino, svuotò il bicchiere un paio di volte..il vino continuava a rigenerarsi automaticamente.
Tra i rami spogli degli alberi filtrava la debole luce lunare..la vegetazione pareva morta e aveva un aspetto scheletrico...non c'erano candele qui, niente piccole argentee campanelle che tintinnavano al vento e niente nastri di raso colorato che ondeggiavano tracciando cerchi e spirali sull'erba...
Sevesus camminò silenzioso dietro di lui, aggirandolo quando il biondo si arrestò, e si sedette su una panchina di ferro antico e lavorato in forme serpeggianti.
Cosa voleva Lucius da lui?...in fondo se lo immaginava...
-Come va la scuola?- chiese invece il ragazzo, spiazzandolo e facendolo ridere... una delle rare volte...
-Cosa?! Mi porti fino qui per chiedermi della scuola? Se non ti conoscessi non sarei comunque così stupido da bermi questa sceneggiata...dove vuoi arrivare!?- sibilò tagliente, con un ghigno ancora sulle labbra.
Malfoy fece una piccola smorfia, camminando avanti e indietro con calma... -La domanda non era per me...lo so che non hai problemi...a parte Rod..se vuoi posso..?-
-Sono affari miei quelli!- soffiò il ragazzino con astio -Va avanti!-
Lucius gli scoccò un'occhiataccia severa prima di riprendere -...Qualcuno...vorrebbe conoscerti...- cominciò serio, con un tono autoritario calcato nella voce
-E chi sarebbe questo qualcuno?- sbuffò il serpeverde, poco interessato alla prosettiva di quella conversazione
Le labbra di Malfoy si arricciarono piacevolmente -Qualcuno che...sta diventando molto potente...- alzò una mano sottile per interromperlo, prima che intervenisse per dire qualcosa...in ogni caso il ricco purosangue capì di aver catturato la sua attenzione e in modo vellutato aggiunse -...lui vuole offrire ad una mente sveglia come la tua la possibilità di conoscere cose che alla maggior parte dei maghi non è concesso di sapere...-
-Ma...- -Shh...questo è tutto ciò che avevo da dirti Severus...- lo bloccò avanzando verso di lui con fare cospiratore... il mantello morbidamente adagiato sulle spalle ondeggiò sinuosamente ad un piccolo soffio di vento...
-Lui ti manda un regalo...- sfilò dalla tasca un minuscolo sacchetto di velluto rosso porpora, sui lacci che lo chiudevano era stato apposto un sigillo magico che nessuno, a parte il destinatario del pacchetto, sarebbe stato in grado di spezzare...
-..ciò...- continuò il biondo, notando la scintilla di diffidente curiosità che aveva così rapidamente attraversato le iridi della serpe -..non implica niente... desidera solo che lo accetti...per il momento non ti chiede un dialogo...- lasciò cadere il sacchettino nelle sue mani...era talmente leggero che poteva benissimo essere vuoto...
Piton alzò lo sguardo, scettico... -E' di lui che parlate sempre...- sibilò mettendolo al sicuro in tasca; Malfoy non rispose ma gli fece capire di aver centrato il bersaglio...
-Puoi riferirgli che anche senza regalo sono interessato alla sua offerta!- dichiarò deciso, aprendo di nuovo la bocca per dire qualcos'altro....in quel momento però il rumore di rametti spezzati li fece girare di scatto...
Una figura bianca svolazzante molto simile ad un fantasma, ma dalla consistenza troppo materiale per esserlo, piombò tra di loro come un tornado, gettando le braccia al collo di Severus con un tale slancio che lo mandò a cadere lungo disteso a terra
-Narcissa che c'è?!- esclamò immediatamente, cercando di staccarla da sè per vedere se era ferita...
Lei si strinse di più, arriccinadosi contro di lui e fregandosene altamente del vestito che stava irrimediabilmente macchiando di erba e di foglie marce...Piangeva come una fontana, singhiozzando sulla sua spalla in modo tristemente disperato...
Il tono di Severus si fece di ghiaccio -Cos'è successo?!- già meditava di rientrare scagliando Crociatus se le avessero fatto qualcosa!!
Contro il suo collo la ragazza mormorò qualcosa che perfino lui faticò a comprendere.... -Narcissa dai, tirati su- tentò di convincerla; era puntellato con un braccio indietro e la giovane Black si stava inesorabilmente arrampicando su di lui... tra poco non l'avrebbe retta e sarebbe andato a finire con la schiena al suolo...
-Narcissa!- la sua voce, dura e stizzita, la fece ritrarre..quegli occhi azzurri inondati di lacrime fissarono i suoi, cercando una crepa nella loro impassibilità...un varco in cui rifugiarsi...
Lucius rimase in piedi ad osservarli, il suo volto era una maschera di compostezza...chissà che non stesse celando qualcosa dietro la sua efficacissima ed elegante freddezza...
La biondina sussurrò qualcosa a Piton per un pò, poi lui rispose, sempre sottovoce, e lei si rialzò asciugandosi il viso... ci fu un attimo di silenzio in cui i tre udirono solo rumori di festa lontani e scricchiolii provenienti dai cespugli...
Un debole 'grazie' accompagnò il fruscio della lunga gonna color panna mentre Narcissa si sollevava in punta di piedi a depositare un soffice bacio all'angolo sinistro delle labbra serrate di Piton....era qualcosa di più intimo di un comune saluto, ma sembrava che la strega non osasse abbastanza da delinearlo maggiormente...
Quando la ragazza scivolò via veloce oltre gli alberi, rimasero solo Severus.... e lo sguardo assassino di Malfoy...

-Nh...-
-Taci!Per nessun motivo farò la figura del cretino di fronte agli altri! Che ti sia ben chiaro!- ringhiò il biondo, senza staccare la mano minacciosamente premuta sul petto dell'altro, che era andato a sbattere contro un tronco a causa della violenta sfuriata dell'amico.
Il moro lo fissò con odio, rimanendo fermo senza fare alcuna resistenza... i suoi occhi color notte riflettevano la piccola mezzaluna che brillava in cielo...non emise ulteriore suono...Malfoy era un idiota se pensava che tra lui e la Black ci fosse qualcosa, e ancor più imbecille era nel caso in cui lo considerasse un possibile rivale al suo orgoglio maschile!...
Perchè era di questo che si trattava..orgoglio maschile!
Lucius non era innamorato della serpeverde, lo sapeva bene, e con lui lo sapevano tutti gli altri! Quello era un matrimonio di convenienza e lei sarebbe potuta crepare subito dopo le nozze...o forse...dopo un paio di giorni...
Era perfettamente naturale che un ragazzo fosse attratto dalla possibilità di avere nel proprio letto una gemma preziosa come lei...
-Non ce l'ho con te...- esordì inaspettatamente il giovane, allentando la pressione su di lui -Mi fido di te...ma esigo che non girino certe voci ad Hogwarts...se qualcuno ti vede in sua compagnia come è successo a me sta notte...penseranno di avere il diritto di fare lo stesso...- il suo tono era molto più morbido ora....Piton alzò il capo per guardarlo direttamente in viso...la sua era una sfida ma l'altro non la raccolse...
Il peso della mano del biondo sul suo petto era pari ad una carezza...nelle sue iridi metalliche si era placata la tempesta...
-Da quando il nostro fidanzamento è stato combinato Narcissa mi appartiene...- cominciò, con un accenno di autorità...
I suoi capelli pallidi, mossi dal vento, erano fili argentati che catturavano la luce della luna...
-..lei mi appartiene...- continuò, le parole pronunciate come caldo miele -...e tutto di lei è mio adesso....- abbassò il viso, i loro nasi si sfiorarono appena prima che il serpeverde percepisse il lieve tocco delle sue labbra nell'esatto punto in cui prima si erano posate quelle dell'amica...
Il delicato schiudersi e ricomporsi che avvertì, però, fu diverso....non timido e innocente..ma qualcosa di sottilmente proibito...
Lucius si allontanò tranquillo, mormorando ancora molto vicino a lui -..perciò questo me lo riprendo...-
Si voltò lentamente, facendo frusciare il lungo mantello scuro -Rientriamo...non vorrei che pensassero male...-
Osò perfino sogghignare!!!
Indispettito Severus scrollò il proprio abito, facendo una corsetta per raggiungerlo...gli scoccò un'occhiataccia, tutto impettito, soffiando acido e pungente -Nemmeno io ci tengo!-

LauraDumb (Diciamo che Sirius è un pò geloso di Remus....però è anche vero che gli da un pò di fastidio che i suoi amici guardino Severus in modo differente dal disprezzo...uno: perchè lui è Mocciosus! Due: perchè è l'unico ad averlo visto 'in altri termini' e quindi vuole continuare a sentirsi 'privilegiato'^^), Byakko (..O_O che dejà-vu?) , Magica (spiacente^^ James non mi sta simpaticissimo), Michelle Malfoy, ~Lily~, Felicity89, zell dincht (salve^^...sei qui sperando di arraffare qualche lemon etero?^^), Jenny_Malfoy, blackdavil, EveR (in effetti si, ho intenzione di dare una 'personale visione delle cose' ^^... ), Sanzina,

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Capitolo 5
*** Natale ***


Prima di tutto vorrei precisare una cosa, rileggendo mi sono accorta di non aver scritto, nel capitolo precedente, che era il 23 dicembre... siccome i genitori di Potter dicono ai ragazzi di andare a letto altrimenti babbo natale non arriva... la frase può far pensare alla vigilia di natale, invece no (sapete quando papà e mamma cominciano a minacciarti un mese prima con la storia che se non fai come dicono non viene babbo natale?^^...)

.

Non avrebbe retto un minuto di più... sentiva di dover stare solo per un momento...non gli andava fare la parte del guastafeste ma la sensazione di disagio provata all'altezza dello stomaco decise al posto suo... -Scusate-
Dei suoi amici nessuno si mosse... James era tentato di rincorrerlo, ma saggiamente Lupin lo fermò spiegandogli che Sirius doveva prendersi del tempo per calmarsi...sapeva che nel ragazzo regnava l'inquietudine... sapeva che odiava certe feste, prettamente familiari, e che faticava a rapportarsi con determinate sensazioni anche se apparentemente si mostrava spavaldo e sicuro di sè.
Uscito in strada dopo aver indossato un caldo cappotto, Black passeggiò lungo la via fino ad addentrarsi in Diagon Alley, attraverso un viottolo laterale... era più lontana del previsto ma non ci mise molto ad incontrare la luce soffusa delle prime vetrine.
Al contrario dei babbani, che ostentavano oggetti scintillanti e canzoncine fastidiose, i maghi preferivano un'atmosfera più velata...in giro non c'era nessuno per due motivi: erano tutti riuniti in famiglia in una delle poche occasioni veramente intime da sfruttare durante l'anno, e l'aria era quasi troppo fredda da respirare...se almeno avesse avuto una sciarpa...

-Vai al diavolo!- soffiò tra sé la serpe, sgattaiolando fuori da una finestra come un ladro, mentre Lucius ridendo lo cercava per il maniero...
Sbattendo i piedi a terra per dispetto Piton si strinse nel mantello scivolando nell'ombra e superando il cancello di quell'immensa proprietà. Avrebbe dato a Malfoy ciò che si meritava una volta deciso cosa fare, come vendicarsi!..
Nessuno si era mai preso gioco di lui a quel modo!...se quell'idiota non gli avesse dato un colpetto sulla tazza di cioccolata calda, lui non si sarebbe fatto i baffi di panna!!
Ma cos'era..un bambino?! Che bell'erede imbecille che aveva messo al mondo quella famiglia! Complimenti!!
E in più s'era scottato la lingua.....da fargli pagare pure questa!
Tagliò velocemente per una proprietà abbandonata prima di ritrovarsi nei pressi della via principale di Diagon Alley.... un giretto nel quartiere oscuro forse gli avrebbe giovato!
Accigliato, con lo sguardo cupo e avvolto da un pesante tessuto color notte, il ragazzo avanzò con sdegno per la città di maghi....incredibile come riuscisse ad odiare delle semplici luci colorate...odiava persino quello sfarfallare di fatine sul davanzale stregato di un'abitazione...
Spostò lo sguardo sul pavimento ciottoloso della via e, alzando le spalle per riparare il collo dagli spifferi di freddo, aumentò il passo... odiava il natale!
Non aveva una meta precisa e quando giunse alla fontana della piazzetta principale si fermò… uno strano scintillio aveva attirato la sua attenzione…l’acqua era in parte ghiacciata e proprio sulla superficie solida brillava l’argento di alcune monete…
“Un po’ come il pozzo dei desideri…” pensò il ragazzo, storcendo il naso di fronte a tanta ignoranza, com’era possibile che i maghi credessero a delle stupidaggini del genere? Nemmeno fossero stati tutti un branco di babbani superstiziosi senza cervello!
Sollevando il capo per guardare il grande orologio della torre si scrollò un po’ di neve dalla testa…notò poi una figura nera che si stava avvicinando proprio dalla direzione opposta alla sua… marciava sulla via in maniera costante, come se non si fosse accorta di lui…ma chi era in giro di notte la sera di natale?
Assottigliò lo sguardo, puntando l’attenzione sulla camminata…dall’andatura aveva imparato a capire molte cose…se la persona in questione era un criminale, un ubriaco, un pazzo…
Quest’incedere deciso ma saltellante la conosceva…ebbe però bisogno di intravedere il viso del ragazzo per avere la conferma su chi fosse…
-Black!!- esclamò stizzito, prima ancora che l’altro avesse riconosciuto lui…
Lo sguardo curioso del grifondoro si fermò sulla figura nera accanto alla fontana…quella voce era di…
Che diavolo ci faceva li Mocciosus? Sirius si guardò attorno, furtivo…forse era in compagnia, anche se non c’era anima viva in quel luogo e a quell’ora, a parte loro due.
Mentre si avvicinava un sadico ghigno si stirò sulle sue labbra…
-Hai forse un appuntamento Moccy? Stai aspettando qualcuno?..- lo provocò -..oppure i tuoi ti hanno finalmente cacciato fuori di casa?- disse acido.
La serata stava nettamente migliorando per l’animagus, Piton era li ed era solo…alla sua portata… e non c’erano testimoni…
-E tu Black? A parte farti i cazzi degli altri che vuoi?- soffiò stringendo le dita un paio di volte perché non si ghiacciassero al punto da non permettergli di maneggiare con rapidità la bacchetta…
-Ma quanto sei scurrile Moccy! E proprio la vigilia di Natale! Dovresti vergognarti sai? Anzi, già che ci siamo, dovresti vergognarti di esistere!...guarda li…sei acconciato come un barbone…no, meglio mendicante..- gongolò perfidamente, raggiungendo il bordo opposto della fontana, osservandone l’interno e poi di nuovo il ragazzo.
Per nulla offeso, ma sempre più desideroso di ferire il nemico intimamente, il serpeverde sibilò – Ho fatto un giretto nel guardaroba del tuo amico Lupin…vedi questo?..- disse indicandosi il mantello –dovresti riconoscerlo… o forse no? Beh, in ogni caso dovresti riconoscere tante altre cose…come se fossero tue..- malignò; il sorrisino bastardo con cui terminò la frase fece montare di rabbia il ragazzo
Solo perché un giorno Sirius aveva accidentalmente provocato una bruciatura nella felpa di Remus e, per farsi perdonare, gli aveva prestato e regalato una delle sue, che peraltro sapeva piacergli tanto..che voleva dire? Eh? Perché facevano sempre leva sul fatto che la sua famiglia fosse povera? Perché ogni cosa che facevano lui e James, quegli stronzi dovevano metterla sul conto di Moony?!?!
L’ira negli occhi di Black accese un sadico divertimento in quelli di Severus… Lui sapeva bene che Lupin era il punto debole di quei due idioti!
E gli regalava un sottile e insano piacere prendersela con la loro dolce ‘mascott’
-Cerchi di evitare la domanda, nullità?- contrattaccò il grifondoro, incrociando le braccia al petto –Non vuoi dirmi che quel paraculo di Malfoy dovrebbe venire a riprenderti? Oppure tu resti in servizio finchè non tocca a tua madre battere?-
Il ragazzino estrasse l’arma ad una velocità sorprendente, Sirius cacciò le mani in tasca e mentalmente imprecò per aver lasciato a casa di James la propria.
All’interno del cappotto però trovò qualcos’altro…
-Fai una cosa più intelligente Moccy: è quasi Natale..- gliela lanciò -…esprimi un desiderio!- disse in tono di scherno.
Severus, afferrata al volo la falce d’argento, guardò storto il rivale, soffiando indispettito –C’era da aspettarselo che tu, come quei sudici babbanofili, credessi a queste sciocchezze!-
Qualche breve scambio di battute e la bacchetta della serpe venne rimessa al suo posto, sotto il mantello.
-Sei disarmato Black?- chiese improvvisamente il ragazzo, scrutando l’altro con quei suoi profondi occhietti neri sempre pronti a cogliere la minima impreparazione o esitazione del nemico…
Severus lo studiò giocherellando distrattamente con quella monetina calda tra le dita, appoggiandosi al bordo della fontana con i gomiti, in una posa rilassata, con noncuranza.
I due si guardarono qualche istante e Sirius rispose altezzoso – Non mi serve la magia contro di te e i tuoi trucchetti da quattro soldi Piton!-
-Ti aggiri a Diagon Alley di notte, da solo, senza quel leccapiedi di Potter…e non hai una bacchetta?-domandò scettico, come se l’altro gli stesse tendendo una trappola…
-Già!- disse sfrontato l’animagus –Ma avevo una moneta prima..avrei potuto lanciarla e desiderare una bacchetta…- commentò, ben conscio che quel piccolo pipistrello era in grado di schiantarlo e appenderlo all’insegna della banca come un addobbo…
-E adesso..la tua stupida monetina l’hai data a me…per caso esplode?!- soffiò, guardandola improvvisamente allarmato
-No..- sorrise Padfoot, assumendo la sua medesima posizione, esattamente di fronte a lui, a pochi metri di distanza -..non succede niente…visto il tuo pietoso stato di disperazione esistenziale Moccy, serve più a te che a me!- affermò beffardo, vedendo il serpeverde girare i tacchi e andarsene.
Questa cosa non l’aveva calcolata.. aveva creduto di rimanere in compagnia di quella vipera e proseguire la sua schermaglia almeno per un’ora…invece quello stronzetto gli voltava le spalle e si allontanava?!
Doveva fare qualcosa! Per fermarlo! Era come se gli stesse franando la terra sotto i piedi, man mano che l’altro camminava lungo quella stradina laterale lui si sentiva abbandonato…non era una sensazione triste, ma di rabbia…
-Hey schifoso! Perchè scappi? Coi miei soldi tra l’altro!- brontolò, era la prima cosa che era riuscito a dire e, sapeva, non era delle più intelligenti, né delle più fastidiose…purtroppo
Con un piccolo, irritante sorrisino che gli arricciava leggermente gli angoli della bocca, Piton tornò indietro domandando in un sussurro –Si Black? Mi vuoi?-
Ovviamente quella frase, per metà sibilata in modo ambiguo, non aveva niente a che fare coi pensieri perversi che affollarono la mente di Sirius nei pochi secondi di silenzio che seguirono.
-Sai..- ricominciò Severus, giocando con il tono della propria voce, che a tratti risultava carezzevole e morbido, a tratti tagliente e insidioso –Forse è il caso di tentare…dopotutto il denaro è tuo e naturalmente a me non serve questa miseria..- fece una piccola pausa, sollevando il capo e fingendo di osservare la falce come ad autenticarne il valore…
In quel momento i capelli che solitamente gli incorniciavano il volto si scostarono indietro rivelando, alla luce debole della luna, un’espressione calcolatrice su un visino dai tratti ancora pre-adolescenziali..eppure i suoi lineamenti si erano affilati, i suoi occhi ereano divenuti più magnetici e l’increspatura delle labbra aveva perso in parte quel colore e quella forma leggermente più piena che aveva un tempo, lasciando il posto ad una bocca sottile, di un rosa molto pallido e discreto..
Il serpeverde si era accorto perfettamente di essere al centro dei suoi studi…e ciò lo indusse a muoversi in maniera calcolata, sensuale, proprio per incantare Black e poi riportarlo bruscamente alla realtà, rompendo il silenzio –Ho deciso …ho intenzione di… desiderare qualcosa di ‘privato’...-
A quest’affermazione, però, Sirius aveva la risposta pronta –Ah si?- esclamò – Beh vedi di non desiderare qualcosa troppo in basso…perché le tue voglie da finocchio te le levi con quell’altra femminuccia di Malfoy-
Piton si accigliò, sussurrando maligno –Quanta amarezza Black…ti infastidisce tanto pensarlo? Perché, anche se non è vero, noto che ci fantastichi parecchio sopra…- sorrise in maniera sinistra, parzialmente nascosto dall’ombra, mentre avanzava lentamente verso di lui -Credi che possa volere qualunque cosa da te?!..o ci speri?-
Sirius non rispose, cercando il modo di ribattere efficacemente a quel commento… Severus aveva ormai raggiunto il bordo della fontana e si appoggiò nuovamente ad essa
Ripresosi dal momentaneo mutismo, l’altro decise di puntare su un atteggiamento più disinvolto e malizioso, in modo da poter gestire il gioco – Non ti pare strano…- cominciò sottovoce- …che vi siano tutte queste coincidenze nel nostro modo di intenderci?...Sarà meglio che quella moneta la butti visto che...- iniziò camminando verso di lui con le mani affondate nelle tasche del cappotto
La sua improvvisa sicurezza aveva stranamente reso nervoso il ragazzino …le sensazioni si susseguivano diverse nell’arco di pochi attimi…ora era lo sguardo intenso del grifondoro a far tacere la serpe… -Zitto Black, mi sto concentrando sulla tua sparizione!- soffiò ad un certo punto, stringendo la moneta tra le dita e serrando gli occhi, come se potesse accadere sul serio...
Sirius, che ne aveva sbirciato l’espressione allungandosi sulla sinistra, si lasciò sfuggire un sorrisino -Dicevo.. ti conviene decidere alla svelta dato che siamo qui tutti e due...Nonostante i rispettivi sforzi, per essere diversi e stare lontani il più possibile, otteniamo scarsi risultati…-
-Strano come cogli le sottigliezze! Perchè non te ne torni a festeggiare allora? Magari per strada trovi qualche bordello e ti ci infili!- ringhiò innervosito
-Per incontrarti anche li? No grazie!- rispose l'altro tagliente, arrivandogli alle spalle e prendendogli d'un tratto il dorso della mano, sfiorando le dita coi polpastrelli e sussurrandogli all'orecchio, mentre lo sentiva sobbalzare e irrigidirsi per quell'inaspettata e sgradevole vicinanza -Allora che hai deciso? Vuoi una specie di miracolo? Una persona che possa guardarti senza provare ribrezzo, magari?-
-Beh, tanto vale fare le cose in grande…comunque la mia richiesta non riguarda quello!- sibilò lasciando andare la falce e scostandosi educatamente da quella che stava diventando una stretta sconveniente, specie in un luogo pubblico!
Il freddo, i leggeri fiocchi di neve che cadevano dal cielo, il silenzio surreale e il manto bianco che ricopriva ogni cosa facendola brillare.... sarebbe stato quasi piacevole se non ci fosse stato quel guastafeste di Black!!
-Allora?- ricominciò impaziente e curioso -Che hai chiesto?-
Per Sirius invece la presenza di Piton era un buon diversivo al fastidioso senso di solitudine che interiormente si stava prendendo gioco di lui! Nemmeno la compagnia dei suoi amici poteva consolarlo... era natuale che in quel giorno l'allegro e spensierato Padfoot si facesse prendere dalla malinconia... era diventato quasi un rito... un rito che, sfortunatamente, quell'anno stava quasi per spezzarsi...
-E' un segreto...- disse vago il serpeverde, sogghignando ambiguo e guardando da un'altra parte; chiuse meglio il mantello e risalì la strada a passo lento...attento a non far rumore nemmeno coi propri respiri...gli sembrava di lasciarsi alle spalle qualcosa di pesante... sapeva dove andare e all'improvviso sentì di poter assaporare il momento, almeno per qualche attimo..la quiete, l'aria immobile della notte, il buio alla fine della strada che nascondeva quel cancello... era li che era diretto, rilassandosi per un attimo prima che l'insistente voce aspra di Black lo facesse ripiombare al presente -Un segreto eh? Che cos'è?!-
-Se te lo dico non si avvera! Non la sai la storia?-evitò di rispondergli continuando verso la sua meta.
Per Sirius era l'occasione d'oro di dire un sacco di malignità in una volta! E non se la fece sfuggire!
-Allora.. lasciami indovinare! hai chiesto uno shampoo!! o del sapone forse.. o un set completo per il bagno!! Ti assicuro che la prima volta che ne fai uno è un'esperienza impagabile! Dovresti provare!- esclamò concitato.
Severus inarcò le sopracciglia osservandolo affiancarlo a grandi passi , rischiando di scivolare sui ciottoli ghiacciati, la sua bocca era leggermente incurvata in un sorrisino... era divertente dopotutto vedere quello scemo affannarsi per scoprire una cosa tanto sciocca...
-No?- chiese Sirius allontanando la lunga frangia dalla guancia -Allora è.. un nuovo libro di magia oscura! Sempre ammesso che tu non sappia già tutto coò che c'è da sapere in materia!- tentò di nuoco, venendo accolto da un altro enigmatico ghigno della serpe
-Uffa!! Riguarda qualcosa o qualcuno?!- sbottò cominciando ad innervosirsi, in genere non era molto creativo se non si trattava di scherzi, perciò aveva finito le idee!
Piton aprì bocca per negare che c'entrasse una delle due cose, avrebbe fatto ammattire Black con quella frase, invece il ragazzo non gli permise nemmeno di iniziare interpretando la sua espressione come gli pareva!
-Si! E' su qualcuno!!... Il tuo caro Malfoy!?
Severus lo guardò storto oltrepassando il cancello di ferro che cigolò rumorosamente.
Una leggera nebbiolina aleggiava tutt'intorno, il vento fischiava ovattato tra gli alberi, la poca luce filtrata dalla copertura arborea giungeva a terra frammentata e artigliata dai rami secchi che parevano trattenerla dall'illuminare quel luogo tetro e silenzioso...
-Riguarda..uno dei presenti?- si informò sospettoso il grifondoro, bloccandosi di colpo quando si accorse di dove si erano cacciati -Hem..hai dei gusti raffinati...- commentò occhieggiano attentamente lo stradello che con tranquillità il serpeverde stava percorrendo
-E' una trappola? Un altro dei tuoi stupidi scherzi?- soffiò.
-Non immaginavo che venissi a rompermi le scatole proprio tu, non ho avuto il tempo di organizzarti niente purtroppo.. ma se troviamo una fossa posso improvvisare qualcosa, ok?- replicò sarcastico, addentrandosi nell'oscurità ancor più fitta...
-Hey dove vai? A salutare la tua famiglia di vampiri?- esclamò il moro restando indietro; la voce lontana e inquietante dell'altro arrivò soffocata alle sue orecchie -Hai paura di qulche pietra e di un pò di alberi Black? Che fossi un vigliacco lo sapevo, ma questa volta hai battuto ogni record dalla velocità con cui te la sei fatta sotto!-
Sirius, ampiamente provocato, gli corse dietro ritrovandolo rapidamente che passeggiava indifferente sul sentiero -Senti, tu ci sarai anche abituato a posti del genere ma...-
la serpe gli parò sopra -Cerchi di giustificarti? Non importa!- lo schernì con finta compassione mentre, alle loro spalle, il cigolio del cancello si fece sentire di nuovo....
-E' entrato qualcuno!- sussurrò il grifondoro, rallentando e guardando il percorso appena fatto...
-uuh Black! Si, è entrato il vento!E adesso? Ci nascondiamo?- continuò a canzonarlo, abbandonando il vialetto e prendendo una scorciatoia tra le lapidi.
Sirius pestò i primi ciuffi d'erba ghiacciata, notando che la scarsa luce della luna era sempre più schermata dai fitti rami spogli degli alberi...una civetta emise un verso acuto e il lontano abbaiare di un cane lo distrasse.. con la punta della scarpa prese l'angolo di una tomba, rischiando di cadere...
-Patrik Marson!. brontolò una volta letto il nome di sfuggita; lanciò un'occhiata ostile a Severus lamentandosi di nuovo - E' proprio un bel posticino questo!-
-Speravi in qualcosa di più romantico Black?- sibilò l'altro in risposta, deviando prima di un piccolo angelo di pietra -Qualcosa come le gradinate degli spalti di tassorosso?-
Il ragazzo ci riflettè un attimo poi, come colpito dalla consapevolezza, esclamò -Chi diavolo te l'ha detto?-
Sussultò nel vedere il mantello di Piton gonfiarsi mentre il serpeverde girava su sè stesso senza preavviso, costringendolo a frenare violentemente per non sbattergli contro
-Attento Black! Non invocare il diavolo così forte qui!- bisbigliò in un modo strano che gli mise i brividi...
Per sua fortuna il nemico riprese a camminare come se niente fosse e si sentì rispondere -Non sono venuti a dirmelo, purtroppo ho assistito a parte della scenetta visto che ero proprio sopra di voi e quella che avevate occupato era l'unica uscita!-
-Mi hai spiato?!- soffiò Sirius aggrottando la fronte
-Magari fossi nato sordo Black! In ogni caso non c'è molto da spiare delle tue avventure amorose!- sogghignò beffardo, prendendosi gioco di lui.
-E cosa ci facevi li? Rimpiangevi di non essere al mio posto?- lo punzecchiò sfacciatamente il grifondoro, dandosi arie d'impotanza
-Affatto! A volte non riesco a dormire..-
-Troppi scheletri nell'armadio? O rifletti su come la tua vita sia una totale schifezza?-
Ci furono parecchi secondi di silenzio, poi Piton sibilò tagliente -Perchè mi stai seguendo?-
-Voglio vedere dove vai Mocciosus!..ops...per caso sono davvero di troppo? hai appuntamento con uno di questi signori?- enfatizzò la sorpresa, indicando i blocchi di marmo su cui erano stati incisi i nomi dei sepolti.
Quel suo continuo lanciare frecciatine gli stava dando pericolosamente ai nervi.... -Quindi se ti uccidessi potrei avere un appuntamento con te e tutto questo sarebbe lecito!!- ringhiò irritato affrettando il passo.
-Cos'è un invito?- ribattè perfido il ragazzo, guardandolo dall'alto in basso con aria insolente.
La serpe si fermò ancora, piantando i suoi occhi color petrolio in quelli dell'altro... lo stava sfidando? Non avrebbe mai perso da un idiota come lui!!!
-Vorresti che lo fosse?- chiese velenoso...
Metteva addosso una certa inquietudine vederlo avvolto in uno stretto mantello nero mentre ti fissava con quiei suoi diabolici occhietti iniettati di cattiveria...
Il punto era che anche Black era un membro di un'oscura famiglia, e per quanto Piton potesse apparire sinisto, lui sapeva fare altrettanto!
Con determinata calma e con un tono di voce piuttosto basso e malevolo, Sirius disse -Che cos'è che hai desiderato prima?-
"Ma guarda che stupido insistente ficcanaso!!...la prima cripta aperta che trovo glielo chiudo dentro!!"
-Non sono affari tuoi!- soffiò stizzito, concludendo che quel giochetto era durato anche troppo e che 'lo stronzo' poteva tornarsene a casa!
-Ho capito!- esordì l'animagus mentre l'altro stava per allontanarsi -Ho capito cos'hai chiesto...- disse facendo qualche passo verso di lui, senza stavvare gli occhi dalla serpe -Hai desiderato che ti seguissi! Ecco perchè sono qui!-
"Ma che cazzo dice??!" Severus fu spiazzato da quell'affermazione, era assurda!! ma come accidenti funzionava il cervello di Black? L'aveva seguito di sua spontanea volontà! Se l'avesse saputo prima oltretutto, magari avrebbe domandato che non lo facesse! Gli veniva a rompere le scatole e poi osava anche darli la colpa!?
-Visto? Ho ragione! Hai confermato!- terminò soddisfatto, incrociando le braccia con un sorrisino vittorioso
-Cosa??! Senti le voci adesso?!- sbottò Severus.
Il sorriso odioso sulla faccia dell'altro si allargò -Chi tace acconsente!-
-Che cavolo hai bevuto prima di uscire?? Sei impazzito?! Anche se quell'idiozia funzionasse per quale cavolo di motivo avrei scelto una tortura simile?! E poi non ho detto che lo era! Come tu e la tua mente malata avete immaginato che fosse! Devi avere dei problemi! No! Un SACCO di problemi se cre...-
-Posso baciarti?-
Piton si bloccò del tutto, sia vocalmente che fisicamente... doveva capire se stava facendo un incubo o se la realtà aveva deciso di giocargli un altro brutto tiro.
Cercò le parole adatte ad insultare l'altro a sufficienza, quando si sentì afferrare per le spalle e avvertì nello stesso istante le labbra calde e morbide del grifondoro posarsi sulle proprie...i morti erano meno pietrificati di lui in quel momento...
Back, in un attimo di distrazione, aveva avuto accesso alla sua bocca e ora si permetteva di giocare con la sua lingua come se lo conoscesse, come se sapesse cosa gli piaceva e cosa no... era bravo cazzo!!
E Severus, pur essendo bastardo, era in piena adolescenza e i suoi ormoni non erano certo soldatini che si attenevano agli ordini... assomigliavano più ad una massa di disertori durante una rivolta!
La sua logica lo portò ad alzare le mani per respingerlo, ma Sirius gli prese facilmente i polsi notando che era completamente ghiacciato.....
Portò lentamente i suoi pugni chiusi dentro al cappotto, per scaldarli sul proprio torace... la sensazione della sofficie lana sotto le dita fece affondare a Severus le mani più in profondità e così si ritrovò a stringersi al suo petto.
-Ma guarda che vergogna!! Proprio oggi e in un posto come questo!! Adesso voi due giovanotti venite con me che chiamiamo i genitori!! Ma a che porcherie devo assistere proprio il giorno di Natale!!- ruggì un anziano mago, illuminandoli con una torcia che pareva un faro...Sirius si riparò dal fascio luminoso con un braccio, Piton rimase voltato di spalle all'uomo sfiorando la bacchetta nella tasca interna del mantello...
Il grifondoro avvertì l'impercettibile movimento accanto alle sue parti basse e bisbigliò -No Moccy, non credo proprio che sia il momento...- Severus roteò gli occhi sbuffando, mentre il vecchio continuava a sgridarli
-Non avete un minimo di rispetto! Ai miei tempi certe sconcerie non ci venivano nemmeno in mente! E' disgustoso! Non sanno più cosa inventarsi! Tra un pò vedremo tutti i maghi andare in giro vestiti da donna!! Disgraziati ragazzini che si divertono con sostanze strane, e poi ci si meraviglia che cor...-
-Stupeficium!- sibilò la serpe, schiantando con freddezza lo sconosciuto che si stava avvicinando.
-Non c'è solo lui tra i guardiani! Andiamo!- soffiò strattonando l'altro per una manica...
Alcune luci si accesero nell'oscurità come tante piccole lanterne...erano custodi in cerca di intrusi! Il serpeverde giudò entrambi fuori dal cimitero, attraversando un punto in cui due sbarre erano lievemente più distanziate delle altre e consentivano di varcare la recinzione.
-E adesso?- ansimò il grifondoro, con le mani appoggiate alle ginocchia per la corsa
-E adesso arrangiati Black! Dovrei riportarti a casa forse!? hai voluto seguirmi e sono affari tuoi!- disse ignorando spudoratamente l'occhiata interrogativa che l'altro gli aveva lanciato.
-Mi riferivo anche a...- cominciò
-A cosa?! Non c'è niente a cui tu ti debba riferire!- soffiò il ragazzino sforzandosi di cancellare dalla mente ciò che era successo poco prima
-Ti comporti veramente da moccioso! Almeno io ho il fegato di ammettere che cis-mmh!!- Sirius non parve molto contento quando la serpe gli tappò improvvisamente la bocca
-Non so di cosa tu stia parlando!- negò con decisione, minacciandolo con lo sguardo.
La serpe venne bloccata per i polsi e risbattuta contro il recinto di ferro -Già... pare proprio di no vero?- lo sguardo stizzoso dell'altro lo divertiva fin dal primo anno che erano a Hogwarts...e stuzzicarlo, e innervosirlo ancora di più era una di quelle cose per cui sarebbe stato disposto a pagare!
Abbandonando i propri pensieri si accorse che il serpeverde cercava di divincolarsi...era quasi carino il modo offeso con cui si contorceva, soffiando come un gatto arrabbiato.
Con un ghigno degno del suo compare, Potter, Sirius avvicinò il volto a quello del ragazzo che capì immediatamente le sue intenzioni...
-Moccy sei veramente divertente quando non puoi mettere le tue pericolose manine su quell'arma che tu chiami bacchetta...quasi quasi ti porto a casa con me...- bisbigliò divertito, scansando un morso di Severus che, sempre più nervoso, cercava di staccarselo di dosso.
Con voce sensuale il grifondoro continuò a sussurrare al suo orecchio -Potrei per prima cosa legarti...perchè mi piaci tanto legato, e poi metterti un bel fiocco rosso attorno al collo e farti trovare sotto l'albero di James...siamo tutti a casa sua... sai come ci sarebbe da divertirsi?...- inarcò le sopracciglia girando la serpe, che aveva iniziato a scalciare, e intrappolò il nemico contro il proprio petto stringendolo forte -...si però non credo che i suoi genitori sarebbero d'accordo...beh ma... ma si può fare comunque...- commentò guardando in basso, verso di lui.
Era strano che l'altro si fosse fermato all'improvviso...era sospetto, c'era da aspettarsi qualcosa di male... invece Piton era immobile perchè un grosso cane, a pochi metri da loro, li stava puntando emettendo un ringhio minaccioso
-Mollami Black! Così faccio fuori quel sacco di pulci!- sibilò; Sirius osservò l'animale e provò tenerezza....tutto solo al freddo, abbandonato proprio la sera di natale....
Tenendo Severus davanti a sè si avvicinò, nonostante le proteste dell'altro... costrinse il serpeverde a piegarsi assieme a lui e chiamò quella bestia con l'appellativo di 'cucciolo'....
-Ma che cazzo fai Black, sei scemo?!! Piantala di fare l'idiota! Lasciami!!- ruggì affondando indietro contro il grifondoro, che continuava a tenerselo stretto
-Vieni cucciolo! Vieni qui!- sghignazzò prendendo con forza una mano del ragazzo, allungandola in avanti -Vieni! Guarda cosa c'è da mangiare- sorrise al cagnolone che, apparentemente docile, gli trotterellò incontro annusando l'aria
-Smettila! Smettila!!- sbottò Piton, scattando indietro con la mano appena prima che il muso del randagio lo sfiorasse....istintivamente si raggomitolò addosso a Sirius, che con voce strafottente disse -Hai paura del 'migliore amico dell'uomo' Mocciosus? ...Forse perchè tu non sei un uomo?...o perchè cani e creature che strisciano non vanno d'accordo, eh?-
-Piantala di fare l'idiota o te ne pentirai!- ringhiò piantandogli la punta della bacchetta tra le costole.... sollevanto il mento in segno di sfida lo fissò truce, avvertendo subito dopo uno strappo all'ombelico, seguito da uno strano vorticare...

Cavoli… è passato un secolo dall’ultima volta che ho postato ç__ç e dire che questa ff mi piace parecchio… (ok, mi piace Sev e basta XD )
Scusate se ci ho messo tanto gente… (scusa Laura, ma mi ha portato veramente una sfiga dietro l’altra questo cap -___-)

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Capitolo 6
*** Premessa promessa... ***


-Hey !! Sirius sei tu?- sobbalzò Potter voltandosi tanto in fretta che la candela che stringeva in mano si spense.
-S.si..ah..- rantolò l’amico, sovrastando alcuni rumori soffocati che allarmarono i compagni.
Lupin pronunciò chiaro e forte –Lumos- e la bacchetta rivelò una scena alquanto strana.. Paddy stava lottando con qualcosa di in identificabile mentre un grosso cane ringhiava nella loro direzione.
-Oddio cos’è?- esclamò James avvicinandosi incauto e passando a pochi centimetri dal randagio, che si abbassò in un atteggiamento minaccioso; lui non vi fece caso, era abituato ad avere attorno quello squilibrato di Sirius in versione canina, per non parlare di Remus.. una bocca piena di denti affilati aveva smesso di impressionarlo.
-Aiutami!- soffiò Black cercando di liberare un braccio da quello che aveva tutta l’aria di essere un groviglio di tessuto nero.
James aggrottò la fronte, si risistemò gli occhiali sul naso con aria professionale e si gettò nella mischia provocando ancor più chiasso di quanto già non vi fosse.
Intelligentemente Remus applicò un incantesimo insonorizzante alla stanza..
-Maledetto!!- gridò Sirius un istante dopo, ritirando una mano con il visibile segno rosso di un morso.
Lupin si accostò preoccupato e il compagno, notando la sua espressione severa, ma come sempre tenera, cercò una breve consolazione rifugiandosi da lui per avere le sue cure.
L’amico però era ancora concentrato su ciò che stava affrontando James e lo liquidò con un ‘Smettila di fare il bambino’ che a Sirius andò di traverso .
Moony sembrava più interessato al compagno che a lui…
Il mannaro si decise ad aiutare Potter, ma non appena fece un passo il grosso cane gli si parò davanti cominciando ad annusarlo dappertutto.
Lui dovette indietreggiare, palesemente a disagio, e se la prese con il ragazzo che se ne stava li a ridere di quella scenetta –Sirius! E’ tuo, tienilo fermo per favore!-
-Ma vuole solo fare conoscenza- lo difese il ragazzo sghignazzando del fatto che l'altro si era intrappolato da solo contro il muro, nel piccolo spazio tra il letto e il comodino.
In breve un silenzio innaturale precipitò nella stanza…
James aveva chiuso il pugno attorno al polso magro di Severus obbligandolo a girarsi e riconoscendolo quando i loro occhi si incontrarono.
Il viso arrossato del serpeverde era carico d’odio, ogni suo tratto esprimeva solamente repulsione..come al solito del resto.
Ma per Piton quella era la cosa peggiore che potesse capitargli.. trovarsi da solo con quei tre, disarmato tra l’altro, equivaleva a rivivere un incubo!
-MOCCIOSUS?!!- l’urlo di Potter gli perforò le orecchie; il suo sguardo saettò intorno nel lasso di tempo che servì agli altri per riprendersi dalla sorpresa.
Con un sibilo cattivo sussurrò – Che stanza patetica…immagino sia tua Potter, vero? Degna di te!-
Arredata come fosse uno spogliatoio di Quiddich, e altrettanto incasinata, rifletteva appieno la personalità del proprietario. Le pareti erano ricoperte di poster in movimento e gli occupanti dei disegni vorticavano talmente veloci, a volte, che rischiava di venire la nausea a chiunque li guardasse..nulla sembrava restare fermo al suo posto.. c’erano un sacco di oggetti incantati che a volte litigavano tra loro e diverse scope, tra cui una in miniatura, assicurate come trofei su ganci fissati al soffitto.
-Beh io almeno ce l’ho una stanza! Dovrebbe essere un lusso per te, se non fossi così orgoglioso di vivere in un bidone!-ribattè James
-Oh- sorrise malignamente l’altro -..per il ‘bidone’ ti consiglio di chiedere al tuo amico..- i suoi occhi si posarono su Remus, la cui espressione s’incupì -..è lui l’esperto-
Severus venne spinto indietro e ricadde a terra mentre guardava il nemico alzarsi in piedi e fissarlo con disgusto –Dove l’hai pescato Paddy? A chiedere la carità? Malfoy l’ha scaricato?..oppure..- ghignò complice al compagno -…sua mamma l’ha preso a lavorare con lei in questa notte magica e speciale?- non fece caso all’occhiataccia di Lupin..
-Veramente è stato lui a trovare me e per sta sera gli è anche andata bene..l’ho pagato! Anche se non è stato ciò che si aspettava, no Moccy?- ammiccò beffardamente strizzando l’occhio nella sua direzione e Severus parve stringersi sotto quel mantello…così aveva tutta l’aria di essere un piccolo vampiro, la sua carnagione pallida e i suoi abiti perennemente a lutto risaltavano in modo stonato in quella camera vivace.
Nonostante i Malandrini non sopportassero la serpe, James e Sirius parevano divertiti dalla sua presenza.
Black lo riagguantò prontamente prima che il ragazzo raggiungesse la porta, lo trascinò via chiudendo magicamente l’entrata e, già che c’era, fece come promesso e attorno al collo di Piton apparve un nastro rosso con un grande fiocco dietro la nuca; irritatissimo lui se lo strappò via –Hey! Non si fa così..dobbiamo addestrarlo James!- si voltò verso l’amico, che annuiva energicamente –E questo gesto...- sogghignò il purosangue -..significa punizione- lo avvertì provando un’immensa gioia nel vedere la faccia del rivale contrarsi in un’espressione quasi preoccupata e rabbiosa
-Hem..scusate ma…- li interruppe Lupin, quando furono entrambi su di lui, pronti ad appenderlo a testa in giù assieme a quelle scope o ad usarlo come ‘porta’ nei loro allenamenti con la pluffa -..ragazzi…- il mannaro indicò il cane -..puzza..-
-Giusto!!- esclamò James, come se avesse appena avuto una brillante idea –Noi sono cinque anni che te lo diciamo..finalmente ci sei arrivato… Siry : prima il bagno!..Sei sudicio Moccy, lo dice anche Remus!- ridacchiò con cattiveria muovendo la bacchetta. Una vasca bella grande comparve al centro della stanza, l’acqua stava risalendo dal fondo, riempiendola man mano.
Piton si divincolò furiosamente ma la presa ferrea di Black non si allentava…
-Dai Moccy..non vorrai appestare tutta la casa di James!- lo rimbeccò beffardamente il ragazzo, stringendolo a sé e avvicinandolo alla vasca.. di colpo ce lo spinse dentro sollevando un sacco di schizzi..Severus riuscì a slacciare il mantello e lo gettò proprio sulla testa di Sirius cercando di saltar fuori per vendicarsi.
Potter fu più svelto e lo ribaltò all’interno con un incantesimo di ostacolo che lo inchiodò sul fondo…dalla bocca del serpeverde uscirono un sacco di bolle d’aria…cercò di divincolarsi provocando le risate del grifondoro.
-Hey che..ah, bene!- si congratulò l’amico riemergendo dal mantello e notando Mocciosus sott’acqua.
-Così si lava!- dichiarò Prongs vittorioso, il volto prepotentemente strafottente e le labbra increspate in un sorriso che Remus giudicò osceno!
-SIETE IMPAZZITI!!! Così lo affogate!!- gridò facendo sparire tutta l’acqua, Piton sputacchiò tossendo con il viso rivolto di lato, ripiegato contro la spalla, ancora vittima della magia.
La cosa che lasciò James di stucco fu che, senza volere, Lupin aveva puntato la bacchetta contro Sirius e questo, alzando la propria, lo stava fronteggiando….i due si fissavano in silenzio…era un comportamento estremamente anomalo sia per l’uno che per l’altro…
-Guarda che è stata un’idea tu Moony- disse Potter sollevando le mani in segno di resa e scuotendo il capo come se fosse Remus a necessitare comprensione.
-Io mi riferivo al cane!- sbottò il compagno -Ma lui puzza di più!- si lagnò a quel punto il moro, andando a sedersi a braccia incrociate con l’aria di uno che giudica ingiusto il fatto di essere appena stato sgridato! Guardò invidioso Sirius, che se ne stava sprezzante e a testa alta ad affrontare tutta la carica di buon senso dell’amico.
-La nostra è una missione Moony- spiegò Black in tono pratico
Piton lottava ancora contro l’incantesimo per liberarsi, gli occhi blu del grifondoro vi si posarono sopra.. aveva l’aria di un dannato gatto tutto bagnato, graffiava e soffiava cattivo a causa del contatto con l’acqua che gli aveva inzuppato i capelli, ora appiccicatisi al viso, e i vestiti, incollati a quel corpicino sottile come una seconda pelle…
No, per nessun motivo Remus li avrebbe interrotti! Era divertente maltrattare un po’ quel perfido ‘so tutto’ di Piton ed era gratificante per lui e James imporre la propria volontà su qualcun altro.
-Lascialo andare- scandì il mannaro, estremamente serio
-Ma taci! Sembri quella rompiballe della Evans!- rispose l’animagus poco garbatamente.
Tra gli schiamazzi di Potter che stava contestando l’ultima affermazione, quel ‘taci’ detto in modo tanto freddo ferì Remus.
Sirius, accortosi della sua espressione triste, cercò di scusarsi ma la fastidiosa voce di Mocciosus arrivò ad aggiungere un’altra pugnalata all’amico
-La pietà tienitela per te Lupin! Ne hai troppo bisogno per sprecarla con il sottoscritto!-
-Stai zitto stronzo!!- tuonò il ragazzo, veramente arrabbiato questa volta.
Più che altro ce l’aveva con se stesso.. non sopportava di far male a Remus con tanta leggerezza..eppure non se ne accorgeva che a cose fatte..gli veniva d’istinto rispondere la prima cosa che gli sfiorava la mente, ma Lupin davvero non si meritava quel trattamento, men che mai dai suoi unici veri amici…
Decise che il sistema migliore per farsela passare era rendere la vita impossibile a quel piccolo mostriciattolo di Piton!
-James vieni! Magari un po’ di sapone lo calma!-
-Ritira ciò che hai detto su Evans- brontolò il compagno, sfoggiando un broncio da manuale
-Si si certo…cominciamo dalla bocca, come al solito....come si dice: ‘chi la dura la vince’ magari la pianta di esprimersi in modo così volgare!- sogghignò Sirius
-Ok, ma non voglio che mi morda se ci provo..sai, non mi sono vaccinato per la rabbia- sussurrò maligno l’altro, giocherellando con la bacchetta proprio sopra il viso di Severus, minacciandolo velatamente nell’ostentare quell’arma.
-E’ comodo fare lo sbruffone mentre solo legato Potter! Ma forse l’idea di un confronto ad armi pari è troppo intelligente per essere frutto del tuo stupido cervello! Perché non chiedi al tuo amico pezzente di pensare per te?-
Al contrario di quanto si sarebbe aspettato, James gli sorrise sornione..non era un vero e proprio sorriso di simpatia e c’era un che’ di inquietante in quel gesto…
-Per lavarti..- cominciò –Dovremo toglierti i vestiti..ne sei consapevole Moccy?-
Il serpeverde sgranò gli occhi e parve ammutolire, cosa che divertì da matti Sirius..in verità non si sa se per la reazione della serpe o per quel piccolo risvolto nel programma..
Lupin rimase accigliato in un angolo e osservò duramente Paddy che gli chiese –Hey Rem, mi passi la mia bacchetta? Quella di Moccy mi scivola, è tutta unta!-
Andò a prendere la bacchetta di quel povero idiota e gliela lanciò con tanta forza che Sirius per poco non se la fece scappare di mano..rimase sconcertato da un atteggiamento tanto violento, ma la voce di James richiamò la sua attenzione sulla ‘vittima’ ..aveva deciso di liberare dal fondo della vasca il piccolo Severus..

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Capitolo 7
*** Esperimenti da adolescenti ***


Era prevedibile che quella peste gli sarebbe saltata in faccia, e altrettanto prevedibile era il fatto che James, senza fatica, l’avrebbe ricacciato giù.
-Eh no Piton! Dove pensi di andare?- sogghignò infilando una gamba all’interno della vasca per controllarlo meglio.
Alla fine il serpeverde si dibattè tanto che Potter si vide costretto a mettersi disteso su di lui –Ecco! Ora mi sono bagnato del tutto- brontolò, riacquistando il sorriso velocemente –Su su Moccy..- ricominciò mentre il ragazzo prendeva fiato –Chissà quante volte l’hai già fatto eh!- il suo tono era falsamente incoraggiante.
Gli occhietti neri dell’altro lo fissarono con odio, James gli impediva di uscire da quella trappola e adesso ce l’aveva pure addosso!
Stava scomodo e in più era irritatissimo, con loro e con se stesso!
Si contorse piano, sperando che l’idiota non prendesse quel piccolo movimento per una fuga, e spostò una gamba prima che s’informicolasse del tutto.
-Bene, bravo! Preparati!- affermò Prongs con l’aria seria di chi dirige un’operazione importante –Hey Paddy aiutami!..sveleremo i misteri della serpe sott’olio- rise sollevando le braccia della vittima e affidandone i polsi sottili alla presa di Sirius.
Lui glieli tenne bloccati contro il bordo della vasca e osservò interessato l’amico darsi da fare per sfilare i pantaloni a Severus.
Dalla sua posizione quella era una scena decisamente eccitante…
Non staccò un momento i suoi occhi dalle mani impacciate del moro, nemmeno quando Piton, quasi sconfitto, tentò inutilmente di graffiarlo
-Sei..sei troppo magro per farmi faticare così!!- lo rimbeccò James come se parlasse ad un compagno di giochi.
Il ragazzo provò a rifilargli un calcio mentre i suoi pantaloni venivano gettati lontano..
Potter si accucciò ancora a cavallo delle sue gambe magre e controllò sommariamente il punto esatto su cui invece non avrebbe dovuto posare gli occhi!
-Ooh, ma si vede tutto qui!- affermò studiando ogni particolare messo in rilievo dalla biancheria bagnata e aderente.
Ed ecco che ebbe un altro dei suoi sbalzi d’umore e se la prese con la sua preda –Mocciosus! Dopo tutta la fatica che ho fatto non sei duro neanche un pochettino pochino pochino pochino così!!?- disse strizzando un occhio e mostrandogli un minimo spazio tra il pollice e l’indice, ad indicare di quanto s’era aspettato che il suo membro reagisse.
Black ridacchiò, quella di James sembrava tanto una supplica…
-Forse è un po’ emozionato, eh Moccy?- commentò trovando l’approvazione del compagno.
Severus aveva alzato il suo sguardo carico di velenosa vendetta per incontrare i vivaci occhi blu di Sirius.
Fu un problema privare Piton della camicia perché i due non capivano quale braccio tenergli fermo e quale guidare dentro o fuori dalla manica…
In ogni caso tutta quella confusione innervosì James che, scagliando via l’abito, ruggì –Finalmente!! Adesso caro mio resta una sola cosa da fare!-
Aveva piantato le mani sui fianchi, pronto a dare ordini, quando il piccolo nemico voltò la testa di lato emettendo uno starnuto sottile quanto il pigolio di un uccellino…
Per qualche istante non seppero come reagire, poi James sbuffò –Non attaccarmi i tuoi gemi!- e si alzò costringendolo a fare altrettanto.
Un altro starnuto scosse la serpe
-Maledetto! Non ammalarti o ci ammaliamo anche noi!-
Black li aiutò ad uscire dalla vasca, guardando Severus potè notare quanto piacevolmente fosse infreddolito
Piton, ovviamente, non la pensava affatto così!
-E va bene, facciamo una buona azione e diamo un tetto sopra la testa allo stronzo la sera di Natale!- annunciò Prongs scoprendo il letto
-Non dovremmo lavarlo prima? Non vorrai farlo entrare così!- gli ricordò il compagno
-Ah si!!- puntò la bacchetta, pronunciò un incantesimo e sia il serpeverde che la sua ‘guardia’ finirono per essere coperti di sapone giallo evidenziatore.
-Jamie? Falle sparire!- chiese aiuto Sirius, immobile sotto tutta quella schiuma
Potter le fece dissolvere un attimo dopo, gongolando –Senti pipistrello? Questo è odore di pulito!-
Severus gli sputò contro ma ciò che uscì furono solo una manciata di bollicine…
Il moro le guardò scendere miseramente al suolo poi sorrise e, prima che Sirius lo spingesse sul letto, con un gesto da vero borseggiatore gli esiliò le mutande dall’altro capo della camera.
Istintivamente il giovane saltò sul materasso, coprendosi con le lenzuola
-Guarda Prongs! Non vede l’ora…- sibilò maligno Black
Piton si accorse di non riuscire ad opporsi quando Sirius, infilandosi sotto le coperte, lo scavalcò sistemandosi dall’altra parte del letto dopo averlo accidentalmente sfiorato tra le gambe.
Severus aggrottò la fronte ma non ebbe il tempo per vendicarsi perché si sentì spingere dall’altro e finì per ritrovarsi in mezzo a loro due, incollato a Black mentre il suo compagno si allungava sistemandosi alle sue spalle.
Adesso si che era nervoso! Era li, girato su un fianco, nudo, stretto tra due pazzi!
James sollevò le coperte per dare un’occhiata al suo esile profilo -..hanno sbagliato ad avvitare la tua testa di cavolo sul corpo, credo che in realtà questo fosse destinato a una femminuccia!- gongolò scambiando un’occhiata di sfida con Black
La voce sommessa ma astiosa del serpeverde replicò –Beh allora vedi di non eccitarti Potter, dato che sembra questo il tuo obiettivo oggi!-
-Senti un po’, mi hai preso per il tuo caro Lucius?!- soffiò l’altro smettendo di osservarlo così attentamente –Che poi..- ricominciò - ..anche ammettendo che gli piacciano i maschi..come fa a interessarsi ad uno come te? Fa ribrezzo guardarti!-
Sirius subito sogghignò –Secondo me prova disgusto pure lui, ma è un tipo che tiene conto più di ciò che fa il suo schiavetto, piuttosto che di come si presenta!-
-Dici? Beh allora deve farne di giochetti perché Malfoy si dimentichi del suo aspetto unto e denutrito… già Piton, da quant’è che non mangi?- sorrise cattivo –Eppure mi risulta che fossi ospite in casa sua…il tuo ragazzo non ti da altro da ingoiare che quello?-
Severus tentò un altro brusco movimento ma le sue braccia vennero bloccate non appena si voltò verso di lui.
-Sei patetico- disse James tenendogli i polsi
Stava per riprendere gli insulti quando l’amico emise un flebile mormorio
-Che c’è?- domandò Potter, preoccupato che nel girarsi il serpeverde gli avesse fatto male.
-Nh..niente- brontolò Sirius, muovendosi un po’ e ritirandosi di qualche centimetro più indietro
Involontariamente la piccola vipera si era contorta piazzandogli il sedere esattamente sull’inguine, provocandogli una reazione considerevole… era tutta la sera che se ne stava in tensione…
-Hey Moccy, non tentare uno dei tuoi soliti tiri altrimenti..-
-Altrimenti Potter?- sibilò –Altrimenti il tuo compare Black mi onora della sua erezione?!- lo smascherò
James scattò a sollevarsi su un fianco, lo sguardo curioso puntato sulla figura in ombra dell’altro –Davvero?-
Sirius grugnì contrariato –E’ stata colpa sua!-
-oh.. e perché a te si e a me no? Mocciosus! Fai delle preferenze!- si rivolse Piton in tono offeso
Il piano di Severus era di fare in modo che uno dei due rimanesse disgustato dall’altro.. purtroppo però il contorto cervello di Potter non gli aveva dato soddisfazione!
Quel quattr’occhi pareva perfettamente a proprio agio nel sapere che al suo caro amichetto si era drizzato con un semplice e accidentale sfregamento!
-E comunque..- ricominciò fiero –Il mio sedere è molto più bello di quello di Moccy! Perché con me non è mai successo niente? Alle docce per esempio! E si che con tutte le volte che me l’hai toccato..-
-Per gioco James!- precisò Sirius concitato, come a discolparsi dell'accaduto
-Bene bene..- sogghignò la serpe con malvagità crescente, era una fortuna che il suo aguzzino non fosse capace di tenere la bocca chiusa –E così siete voi quelli che..-
-Non siamo come te e Malfoy!- rispose il moro interrompendolo –Certo che però, Sirius, tu non mi hai risposto!- se la prese con l’amico
-E’ stato un caso!- si giustificò –Mi si è messo contro!-
-Già…beh è comprensibile…e tu rifiuto smettila! Tanto nessuno qui asseconderà le tue voglie da piccolo pervertito!-
Dava del pervertito a lui??! Potter?!!
Piton approfittò della presa che un po’ si era allentata e provò a liberarsi, Sirius gemette di nuovo –L’ha fatto ancora!- si lagnò con James, che subito sgridò il serpeverde –Ma allora il tuo è un vizio! E osi accanirti su di lui perché è tanto che non lo fa e ne avrebbe bisogno vero?!-
-Hey Prongs! Pensa per te che non l’hai nemmeno mai fatto!!- s’indignò
Gli occhietti neri di Severus scrutarono il grifondoro con cattivo interesse, lui però non se ne accorse preso com’era a ribattere al compagno
-Non vado certo a darlo in giro a tutti IO! E poi non c’è niente di male se mi conservo per Lily!- finì orgoglioso
-Oooh…- rise l’amico con ironia –E lei ne sarà molto onorata quando tu glielo rinfaccerai nel bel mezzo della Sala Comune! Hai in mente di farle una delle tue solite, imbarazzanti, dichiarazioni plateali per vantarti della tua inesperienza?!- lo prese in giro, facendolo accigliare
-Tu non la conosci, non puoi sapere come reagirà- replicò
-Si che lo so invece, reagirà come tutte le volte in cui ha a che fare con te: dandoti picche! Dai James.. ti odia!- affermò divertito
-Vedrai! Appena riuscirò ad ottenere un appuntamento la sedurrò col mio fascino e cadrà ai miei piedi! Vedrai!!- ripetè teatrale, come se lo stesse annunciando in mondo visione.
Black si sistemò sui cuscini domandando beffardo -La sedurrai col tuo fascino o con le tue cretinate?-
-Coi miei baci appassionati!!- soffiò ostile, convinto di potercela fare.
L’altro scoppiò a ridere tanto che Remus si mosse nel letto –Ma se non sai dare nemmeno quelli!!-
-Invece si! Mi sono esercitato!-
-Con la mano?- lo schernì
Non sapendo più che rispondere, James mentì –Con Moony! Lui è gentile!- sorrise vittorioso non appena intravide la sua espressione farsi truce
Una delle mani di Sirius si chiuse attorno al colletto del suo pigiama mentre si sollevava a sedere –Che cosa?!?!!-
-Scherzavo scherzavo! Non approfitterei mai di Rem- disse innocente
-Geloso Black?- s’intromise Piton, scontrandosi con il suo sguardo infuocato
-Voglio solo proteggerlo da LUI!- abbaiò tornando a fissare l’amico -..senti..- riprese in tono calcolatore -..se vuoi fare esperienza con qualcuno perché non usi questo coso?- disse riferendosi alla serpe –Ce l’hai qui, e lui puoi sfruttarlo quanto ti pare!-
-Ma sei scemo? Vuoi che mi venga il vomito?-
-…farai vomitare la tua cara rompipalle se tenterai di baciarla a casaccio!-
-Ma è Mocciosus!!-
-E allora? Farà un po’ schifo all’inizio, ma non c’è niente di meglio per allenarsi che imbattersi nelle situazioni peggiori, come a Quiddich! Dopo di lui potrai baciare chiunque! Persino Peter!- rise – Secondo me se provassi gli verrebbe un infarto-
James era quasi sicuro di tentare..
La voce del compagno si fece suadente per convincerlo del tutto –Dai.. sarà una bella lotta e sarà ancora meglio quando la vincerai.. e poi pensaci.. sai come la prenderà la sua cara fidanzata bionda quando verrà a saperlo?-
Si guardarono complici e maligni mentre Piton si agitava per scappare.
-Tienilo!- disse Potter mettendolo seduto e consegnando i suoi polsi a Sirius, che li prese bloccandoglieli dietro la schiena con aria sorniona.. a lui piaceva molto Severus in quella situazione! All’ultimo secondo però gli venne un dubbio.. e se Prongs avesse apprezzato il sapore dolciastro della bocca di Piton?
Era troppo tardi per impedirglielo ora.. il viso di Potter scese su quello irrequieto del ragazzino, che tentò di morderlo
-Piccolo cretino!- inveì il moro –Fammi anche un solo taglio e lascerò che Black sfoghi su di te la sua frustrazione sessuale! Ci siamo capiti?!-
Il serpeverde non disse nulla e non si mosse ma lo fissò vendicativo; sussultò quando le labbra del nemico piombarono bruscamente sulle sue, schiudendole con tanta rapidità e sicurezza da trovarlo impreparato.
Cercò di fare resistenza appena potè, ma quello stronzo gli aveva reclinato il volto verso l’alto per baciarlo meglio e se lo teneva appiccicato impedendogli di allontanarsi!
La sua lingua scivolava imperiosa dappertutto esplorandogli la bocca a proprio piacimento, non era per nulla ostacolato dalle sue scontrose pressioni, si limitava a girarle attorno accarezzandola e e risucchiandola piano verso di sé.
-Mmmh!- mugugnò arrabbiato Severus, accortosi di essere stato indotto a spostare lo scontro in ‘terra nemica’, al di la delle sue labbra. Nel ritrarsi gli sfiorò inconsciamente l’arcata dei denti, che si chiusero un attimo dopo sul suo labbro inferiore tenendolo stretto.
James però, dopo quella specie di avvertimento, non insistette per fargli male ma lo inseguì invadendo nuovamente la sua cavità fino quasi a soffocarlo.
Era irruente, possessivo, arrogante!!
…se la Evans avesse saputo come baciava non avrebbe fatto tanto la stizzosa!!
Piton sospirò forte e, continuando a guardarlo di sottecchi, iniziò ad assecondarlo.. forse così avrebbe rallentato un po’..
Infatti James, gli occhi serrati e la fronte aggrottata, gli accarezzò il collo diminuendo la pressione; poco dopo si mise inopportunamente a mugolare contro le sue labbra… gli piaceva all’idiota!!
Il pollice che sfiorava la guancia liscia e bianca del nemico scivolò fino all’angolo destro della sua bocca e, nonostante lui la stesse ancora tenendo occupata, ve lo infilò dentro spingendo la prima falange tra i denti in modo da schiuderla ancora di più.
Severus gemette agitato sfilando un braccio dall’ormai scarsa presa di Sirius, che a quel gesto si era distratto piegandosi a guardare..
Piton posò una mano sul torace di James, sperando di convincerlo a smettere…l’altro ci aveva preso gusto e gli andò incontro lentamente finchè non lo chiuse tra il suo petto e quello di Black, che gli respirava eccitato dietro la nuca.
Passarono solo pochi istanti e il serpeverde avvertì le dita sfacciate di Sirius serpeggiargli sulla pancia e poi sfiorarlo e avvolgersi attorno al suo membro, che s’inturgidì più in fretta di quanto avesse pensato.
Tutta quella situazione era assurda! Terribilmente!
Ok, che Severus fosse attratto dal pericolo si sapeva, ma ora si comportava da stupido! Avrebbe tentato un incantesimo mentale se solo il suo stupido cervello fosse stato sufficientemente lucido!
Invece di spingerlo via, quando James si distese su di lui costringendolo a coricarsi malamente su Black, Piton ondeggiò lasciando che la mano dell’odiato grifondoro si desse tranquillamente da fare attorno alla sua punta umida.. la lingua di Potter intanto coinvolgeva la sua invitandolo ad ansimare sconnessamente..
Il moro si staccò proprio mentre avvertiva la serpe scossa da un leggero tremito…
Fissò i suoi occhi nocciola in quelli del ragazzo, appannati, e notò come la sua bocca fosse molto più colorita di prima.. anche le guance ora gli davano un aspetto più umano..
Era così strano il suo volto in quel momento, non gli sembrava nemmeno di avere a che fare con Mocciosus!
Appena abbassò lo sguardo sulla mano bagnata del compagno che lo sfiorava, si rese conto però che quella serpe era velenosa come sempre!
Severus non potè accettare di essere visto venire, oltretutto per merito loro! Scattò in avanti e spinse il grifondoro giù dal letto, James battè la testa al suolo.
Artigliate le coperte Piton saltò giù, scombinando completamente il letto e atterrando sul pavimento freddo; richiamò la bacchetta e, solamente avvolto da quella stoffa sottile, spalancò la finestra inforcando una delle scope del rivale per sfecciare via maledicendo quella stanza affinché una tempesta di neve la investisse.
Era furioso
Raggiunse il maniero di Lucius, non sapeva nemmeno perché era tornato li visto che se ne era andato alcune ore prima, incavolato anche con lui!
Era comunque meglio che a casa propria, se suo padre l’avesse visto rientrare in quel modo…
Si stava letteralmente per congelare quando Malfoy, rimasto nervosamente sveglio ad aspettarlo, lo accolse nell’ingresso.
Il compagno non fece domande, lo portò immediatamente nella propria stanza e permise a Severus di fuggire in bagno senza una spiegazione.
-Stai bene? Che ti è successo?- chiese solo dopo che il ragazzino fu entrato sotto la doccia.
Piton gli diede le spalle sfregandosi le braccia sempre più irritato.
-Severus?- lo chiamò entrando e avvicinandosi a lui, anche se qualche schizzo d’acqua gli colpiva l’abito.
Lucius era preoccupato.. vedere l’amico tornare da lui nudo, con solo un lenzuolo drappeggiato alla meno peggio attorno al corpo..
Tentò di comunicare con Piton ancora una volta e visto che non gli rispondeva fece un passo all’interno della doccia iniziando a bagnarsi definitivamente…
Severus scansò bruscamente la mano che provò a farlo voltare –Non toccarmi!- soffiò
Malfoy però non gli diede retta e, paziente e delicato, lo costrinse a girarsi per poi chiuderlo nel suo abbraccio un po’ forzato, ma vagamente protettivo.
Lo sentiva rigido, irritato… ma non lo lasciò andare facilmente.
Dopo un po’ il ragazzino gli appoggiò la fronte sul petto completamente zuppo, stanco di lottargli contro; il biondo gli accarezzò la schiena bisbigliando –Severus, aiutami a spogliarmi..-
L’acqua scrosciava su di loro e Lucius, senza aggiungere altro, guidò le mani sottili dell’amico a sbottonargli la giacca partendo dal colletto alto; l’espressione del serpeverde era un misto di sentimenti negativi, lo vedeva dai suoi occhi neri concentrati sulle asole e un po’ strizzati…gli accarezzò le braccia fino ai gomiti, con la punta delle dita, slacciando poi la cintura e i pantaloni…

.

Quanto tempo ^^
Sono stata un po’ latitante ma tutto il resto mi occupa un sacco di tempo, in più è difficile riprendere una FF dopo mesi in cui non viene scritto niente (anche se l’idea per questo cap ce l’ho avuta sempre in mente) .
Beh spero che sia piaciuto ^^ anche se non è stato proprio un capitolo coerente col pairing Piton/Black :P

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Capitolo 8
*** Risvegli in piena notte ***


Dopo una doccia riscaldante erano andati a letto…nonostante diverse proteste del serpeverde, che pretendeva di avere una camera propria, con tutte quelle che c’erano al maniero!
Lucius però era riuscito a spingerlo sotto le coperte ed era rimasto a debita distanza per non obbligarlo a mettersi sulla difensiva.
Severus a volte era molto difficile da trattare, faceva l’antipatico più del solito e non accettava nessun essere vivente a meno di due metri da sé.
Quando ormai si era sistemato comodamente sotto il caldo piumone, Malfoy lo raggiunse sogghignando dei pallidi tentativi dell’altro di cacciarlo fuori…
Ora dormivano vicini e Lucius non si era spostato, limitandosi a voltarsi verso il ragazzino dopo averlo sentito strisciargli inconsapevolmente accanto nel sonno.
La cosa che preferiva fare in quei casi era ascoltarlo respirare, Severus non lo faceva mai in modo così rilassato quand’era sveglio.
Gli accarezzò il fianco partendo dalle costole, percepibili sotto la pelle, e scese lungo la curva del corpo fino a raggiungere l’osso dell’anca.. Piton era troppo magro secondo lui, ma egoisticamente gli piaceva perché dava l’idea di essere fragile, in netto contrasto col suo carattere tagliente!
Senza farci caso gli toccò una gamba, arrivando al ginocchio piegato… lo spostò per potergli andare più vicino…cominciava a sentirsi bramoso nei suoi confronti, invece che fraterno.
Riportò la mano più in alto e gli toccò la schiena, le scapole e le vertebre erano chiaramente delineate, poi la nuca.
Non si era mai soffermato a toccarlo a lungo per paura di svegliarlo…questa volta però lo fece, e fu piacevolmente sorpreso quando il serpeverde si lamentò nel sonno spingendosi verso quelle carezze
-Severus?- fu allora che lo chiamò, sussurrando il suo nome -…Severus..-
-Nnh..- i suoi occhi neri si schiusero e Lucius gli lasciò il tempo per riconoscerlo prima di prendergli un braccio e muoverlo, così da farlo rotolare disteso in posizione di resa.
Il suo corpo sottile sulle lenzuola scure color smeraldo, nonostante il buio della stanza, risaltava in maniera tutt’altro che volgare.
Piton cercò di riprendersi le coperte, confuso, perchè lo avevano abbandonato scoprendolo fino all’addome…
Lentamente il compagno gli andò sopra, ben attento a non gravarvi con il peso -Cosa c’è?- domandò Severus, cominciando a percepire i suoi gesti come ‘minacciosi’
-Niente, volevo solo che ti svegliassi..-
-Per quale motivo?- non si mosse mentre l’altro si aggiustava, facendo sfiorare i loro petti
Il biondo si fermò e poi prese a scendere con calma su di lui –Non volevo farlo mentre dormivi..- spiegò
Piton aggrottò la fronte e gli premette le mani sulle spalle per respingerlo –Che gesto nobile! Avresti fatto meglio ad approfittarne in silenzio perché la mia risposta è no!- soffiò
L’atro sorrise maligno –Ma io non te lo sto chiedendo..- disse chinandosi senza difficoltà, benché facesse resistenza
Gli arrivò a pochi centimetri dalle labbra e invece di prendersele e basta sussurrò autoritario e intransigente –Lasciati baciare-
Irritato, Severus voltò di scatto il viso ma quello di Lucius cercò il suo catturandogli la bocca in maniera decisa, eppure senza prepotenza.
Il più giovane dovette cedere perché il purosangue era intenzionato ad assaggiarne l’interno.. mosse comunque le gambe per protesta, ma poi con un piccolo sobbalzo si rese conto che erano nudi! Tutti e due!!
Cominciò quindi ad agitasi, per sfuggire alla sua presa.
-Hey- lo rimbeccò Malfoy –Non c’è bisogno che fai così…basta dire che non vuoi-
-Non voglio!- ringhiò subito, vedendolo sorridere beffardo -…Lucius…spostati!- sbuffò
L’amico non lo fece e bisbigliò –Ti devo chiedere una cosa prima..-
-Fallo allora!!-
Il biondo abbassò il capo e lo baciò al centro del petto, sollevando gli occhi nell’azione per vedere come avrebbe reagito…Piton lo guardava molto male.
Lo fece di nuovo, le mani del piccolo serpeverde erano libere ma lui non ricevette spinte o sberle…scese un po’ quando posò il terzo, poi altri due soffici tocchi percorsero le sue clavicole raggiungendo la base del collo, qui Lucius sospirò e si alzò con l’intento di verificare la sua espressione
Il moro continuava a mostrarsi ostile, ma questa volta in modo rassegnato
–Dimmelo se non ti piace- sussurrò tornando a posare le labbra sul suo collo sottile, passandovi dolcemente anche la lingua …
Per alcuni minuti Severus restò li, immobile, permettendogli di sfiorarlo.. era una sensazione dannatamente gradevole quella di essere trattato con tanto riguardo…si sentiva caldo e coccolato, cosa strana per lui.
Chiuse gli occhi un momento, mentre Malfoy tracciava un sottile muscolo sotto il suo orecchio.

-Mh?- mugugnò sollevando le palpebre
-Ti sei riaddormentato…per un attimo- gli fece presente il biondo, le labbra arricciate in maniera indisponente.
Piton corrugò la fronte pensando che fosse del tutto naturale voler dormire a quell’ora di notte!
-Non puoi farlo ora..- Lucius spostò indietro la coperta, che gli cadde dalle spalle, e scoprì il corpo completamente indifeso del compagno…lui però non si nascose, non strisciò di lato ma lo fissò con aria assonnata e altezzosa
Questo mandò Lucius fuori di testa, anche se apparentemente sembrava avere il pieno controllo di sé.
Con molta calma scese verso le gambe di Severus e gli morse un ginocchio senza preavviso
Il giovane compagno allungò una mano verso il lenzuolo, Malfoy prontamente gli afferrò il polso e lo bloccò sopra la sua testa, l’altro divincolò l’intero corpo…
Il biondo notò che le sue gambe avevano ceduto a quello spostamento, aprendosi..
Gli occhi della serpe seguirono i suoi, lascivi mentre gli scorrevano addosso, e d’impulso sibilò acido –Mi vuoi Lucius?!-
Questo suo rimprovero tanto esplicito lo spiazzò…le sue iridi metalliche si restrinsero all’espandersi della pupilla… lui poteva sempre interpretarla come una proposta no?
-E tu…- sussurrò caldo, dondolandosi gentile contro i suoi fianchi -..mi vuoi?-
Severus aggrottò la fronte –Ah perché a questo punto t’import.nh!-
L’amico gli bloccò anche l’altro braccio, immobilizzandolo
-Voglio una risposta, non uno dei tuoi commenti velenosi…- bisbigliò aderendo al suo corpo magro e sfiorando con le labbra il bordo affilato del suo viso
-N.no- lo accontentò il ragazzo, inarcando la schiena per cercare di respingerlo e poter respirare liberamente
-Continua così..- sogghignò il compagno -…e verrò senza neanche prenderti..-
Credeva di offenderlo o per lo meno indispettirlo..ma non si sarebbe aspettato di ricevere un soffio di sfida –Perché non ci provi?!-
Minaccioso non lo era per niente, nonostante gli sforzi.. risultava invece dannatamente eccitante.
Gli occhi della serpe lo fissarono con fiera arroganza quando Lucius lo guardò…
Un lamento indignato lasciò le labbra di Piton mentre l’altro lo voltava sgarbato a faccia in giù, il viso premuto sul cuscino.
Il giovane serpeverde si ribellò inutilmente, sovrastato dall’amico che ad un certo punto gli sfregò la propria erezione più volte tra le natiche…sembrava bastargli e Severus non percepì movimenti che facessero pensare al desiderio di spingersi più intimamente…ringhiò nervoso sotto di lui ma Lucius non gli diede retta. Si sentiva usato, voleva fargliela pagare! Malfoy però non gli permise di prendere il controllo e lo tenne fermamente disteso, sfogandosi con espliciti gemiti mentre approfittava del suo corpo esposto.
Al biondo bastarono pochi gesti attenti per sentire l’orgasmo annebbiargli la mente…fu abbastanza lucido però per voltare con urgenza la serpe e liberarsi schizzandogli il petto e l’addome…fu atrocemente esaltante vederlo li, scompigliato ed inerme, confuso e oltraggiato mentre lui gli riversava addosso il proprio piacere senza alcuna educazione.
Malfoy sospirò soddisfatto mentre Piton, con aria profondamente contrariata, si sollevava sui gomiti appoggiandosi indietro contro i cuscini, il giovane voleva vedere meglio cosa gli era appena stato fatto!
Piegando appena le labbra in una smorfia, passò le dita sul corpo sfiorando e bagnandosi i polpastrelli con il liquido vischioso che gli macchiava la pelle…si guardò la mano…e Lucius, rapito da quei movimenti, gli si avventò contro invadendo con prepotenza la sua bocca e inchiodandolo di nuovo sotto il proprio peso.
Piton cercò di respirare, di spingerlo indietro o anche solo di voltare il capo di lato, ma Lucius lo trattenne finchè non si staccò per sibilare –anf..stai buono..-
Subito dopo scese in basso, sistemandosi tra le sue gambe, e s’inumidì le labbra prima di chiuderle sulla punta del suo membro…
Severus s’irrigidì e tese le braccia come se volesse sollevarsi da quel letto e scivolare indietro, via dalla bocca del compagno, nella quale veniva risucchiato sempre di più.
Malfoy sorrise, sollevando di tanto in tanto lo sguardo per poter vedere il suo viso lievemente arrossato, e un paio d’occhi che o fissavano con crescente malevolenza.
Quella piccola serpe gli piaceva….tanto.
Dopo che ebbe la soddisfazione di sentirlo venire, si coricò al suo fianco tirando le coperte su di loro…Piton era accaldato e accettò il suo gesto, pur voltandosi nell’altra direzione con stizza.
Il biondo si avvicinò e non lo vide sfuggirgli…azzardò una carezza lungo tutto il suo fianco e non lo avvertì fare il minimo movimento…appoggiò la testa al cuscino, spense le luci e infine gli baciò languidamente un punto appena dietro la spalla.
Poteva lasciarlo dormire ora...anche se lui non sapeva che il malefico compagno aveva già escogitato la propria vendetta.

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