Titolo: "Inquietudine".
Pacchetto: 10 [Bumbunì].
Prompt: a scelta.
Personaggi: Capitan Uncino/Emma.

Inquietudine

Emma Swan cercava una parola che la descrivesse al meglio in quel momento.
Turbata faceva decisamente al caso suo.
Lo aveva lasciato prima incatenato e poi disteso sulla sabbia dopo avergli sferrato un pugno per un motivo: non rivederlo mai più. Perchè sapeva cosa le provocava nel profondo del suo animo...inquietudine. 
Per un attimo l'immagine di loro due insieme le attraversò la mente.
Scosse la testa, cercando di allontanare quel pensiero quasi malsano.
“Ehi, bellezza” sorrideva, nonostante fosse evidentemente messo male.
Era lì, dinanzi a lei. Uno dei suoi problemi più insidiosi, capace di farla vacillare ogni volta che i loro sguardi si incrociavano: Hook.

Note:
Salve a tutti! Questa è la mia prima drabble in assoluto e spero che non faccia troppo pena :)
Temporalmente, è collocata all'inizio della puntata 2x12 “In the name of brother” quando Emma trova Hook (con taaaante ossa rotte LOL) sul ciglio della strada. E ho provato ad immaginare cosa potesse passarle per la testa in quel momento. Come ho già detto, è la mia prima drabble quindi spero di non aver fatto errori (a livello di pacchetto o altro xD) e spero che possa piacervi almeno un po' :)
A presto, un abbraccio :*

Titolo: “Forever”.
Pacchetto: 18 (Bumbunì).
Prompt: “Futuro”.
Personaggio: Nova (non utilizzato).
Coppia: Regina/Daniel

Regina riusciva ad immaginare perfettamente il suo futuro mentre si recava all'incontro con il suo amato, e non le era mai sembrato così chiaro come in quel particolare momento della sua vita.
Riusciva a vederlo: Daniel accanto a lei che le accarezzava il pancione, mentre aiutava suo figlio a fare i primi passi e a pronunciare le prime parole, mentre gli insegnava ad andare a cavallo e lei si sarebbe unita a loro felice del piccolo angolo di paradiso che avrebbero creato insieme.
Aveva immaginato diverse volte sé stessa nel ruolo di madre e il solo pensiero le faceva brillare gli occhi. Sarebbe stata una madre diversa, non come la sua: avrebbe permesso a suo figlio di scegliere liberamente cosa fare e soprattutto chi amare. 
Con Daniel al suo fianco avrebbe potuto fare qualsiasi cosa, lo sentiva, perchè loro erano destinati.
Erano anime gemelle. Si sarebbero trovati e soprattutto amati...per sempre.

Note: seconda drabble per me. Inizialmente non pensavo di scrivere su Regina poi mi sono detta “proviamo e vediamo che ne esce”. Il risultato non mi convince se proprio devo essere sincera ma lascio a voi i giudizi xD. Mi sono voluta soffermare sulla puntata 1x18 “The Stable Boy”, precisamente quando Regina sta andando da Daniel per incontrarlo e coronare finalmente il loro sogno d'amore *.*, così ho provato ad immaginare e scrivere i pensieri che potevano attraversarle la mente. Era felice, entusiasta per il futuro che lei e Daniel avevano davanti, ma era ovviamente ignara di quello che Cora aveva scoperto e di ciò che sarebbe successo.
Mi auguro di non ricevere ciabatte, ortaggi e oggetti vari xD.
Spero che vi sia piaciuta, attendo i vostri commenti :3
A presto, un abbraccio :*

Titolo: “Stay with you”.
Pacchetto: 25 (Bumbunì).
Prompt: “I don't want to miss a thing”- Aerosmith.
Personaggio: Grace (non utilizzato).
Coppia: Emma/Biancaneve.

“Don't wanna close my eyes.
I don't want to fall asleep
cause I miss you, baby.
And I don't want to miss a thing”.

Emma aveva paura.
Aveva paura che tutto questo si rivelasse essere un sogno, e non sarebbe stata la prima volta.
Aveva davvero ritrovato i suoi genitori?
Era davvero con sua madre in quella che sarebbe dovuta essere la sua stanza?
Da allora avrebbe sempre avuto un'immensa paura di chiudere gli occhi e sprofondare in quell'abisso oscuro che era stata la sua vita prima di allora.Non voleva perdere nulla, non più. 
Forse era soltanto un'illusione, un'illusione molto dolce, ma l'avrebbe tenuta stretta, vicina al suo cuore.
Non voleva perderla. Non voleva perdere mai più la sua mamma.

“I don't want to miss a smile.
I don't want to miss one kiss.
I just want to be with you,
right here with you, just like this”.

Abbracciarla.
Sentire il suo viso fra i capelli.
Sentire il suo sorriso commosso mentre la stringeva.
Tutto le ricordava il momento in cui l'aveva tenuta tra le braccia la prima volta.
Tuttavia, c'era una differenza: non l'avrebbe persa di nuovo.
Non avrebbe perso più nulla di lei: i suoi sorrisi, le sue lacrime, i suoi abbracci.
Dopo ventotto anni, aveva finalmente l'occasione di tenerla vicina, per tutto il tempo.

Angolo dell'autrice:

Ecco la mia double drabble su Snow/Emma :3.
Il momento è tratto dalla puntata 2x03 "The lady of the lake" in cui Emma e Snow arrivano al castello per poi imbattersi in quella gran donna di Cora u.u. Ho provato a riportare le emozioni che possono aver provato stando insieme nella stanza di Emma, e confessando i loro sentimenti. Quella scena per me è stata davvero tenera <3.
Mi scuso per la banalità di questa drabble che, ad essere sincera, subito dopo averla scritta mi piaceva, invece adesso che la guardo non mi convince più di tanto e la trovo alquanto banale e stupida :(. Non so, forse la puntata 21 di ouat mi ha sconvolta troppo, forse sono impazzita o forse fa semplicemente pena. Comunque non nascondo di essere ancora sotto shock per questa dannata puntata ç_ç. In ogni caso, spero vi sia piaciuta almeno un po' e che mi lasciate sempre un vostro parere anche se piccino piccino :). 
Alla prossima, un abbraccio :*

Titolo: “Broken's soul”.
Pacchetto: 47 (Pikky).
Prompt: “A beautiful Lie”- 30 seconds to Mars.
Personaggio: Regina.
Coppia: Regina/Hook (a scelta).

Do you want to be different?

Hook continuava a guardarla, incantato da tanta bellezza e maestosità: una donna bellissima e letale, che dinanzi a lui appariva così fragile, come se potesse rompersi in mille pezzi da un momento all'altro.
Il pensiero di Regina andò a Daniel. Ama di nuovo le aveva detto, ma lei non l'aveva fatto.
Forse un'anima spezzata come la sua sarebbe stata in grado di renderla felice? Assurdo.
Fece per andarsene, ma lui la fermò, attirandola a sé.
C'era stata ben poca distanza dall'opposizione alla resa.
Regina stava per farsi sopraffare da qualcosa che forse poteva valere molto più della vendetta che tanto bramava.

It's a beautiful lie.
It's the perfect denial,
such a beautiful lie to believe in .

Angolo dell'autrice:

Dovevo scrivere assolutamente qualcosa su questi due! Nonostante io parteggi per Hook ed Emma, lui mi piace tantissimo anche con Regina (vabbè che io shippo Hook con chiunque...ma questa è un'altra storia u.u). Comunque ho provato diverse volte ad immaginare una scena tra questi due e ho deciso finalmente di provare: per me insieme non sarebbero davvero niente male, e nel vedere il loro amore frantumato hanno provato le stesse cose, qualcosa in loro si è rotto e li ha cambiati profondamente, rendendoli ossessionati dalla vendetta e dalla rabbia. Sono entrambi soli, poveri piccini ç.ç. Ad ogni modo, spero tanto vi sia piaciuta ed aspetto vostri commenti anche piccini piccini (affiancati ovviamente da pomodori, ciabatte e ortaggi, se volete u.u).

Alla prossima :*

Titolo: “Empty”.
Pacchetto: 41 (Marti).
Prompt: “"Sono sazia di addii, nauseata dagli addii,
traumatizzata dagli addii."- Daniel Glattauer .
Personaggio: Emma.
Coppia: a scelta.

Come avrebbe detto ad Henry che un'altra persona a lui cara aveva perso la vita?
Come gli avrebbe detto che suo padre era morto?
Lei era una specie di calamita per le disgrazie: tutti quelli che si avvicinavano quel poco da farla sentire al sicuro facevano una brutta fine.
Il primo era stato Graham, e la sua morte non era stata un caso: era morto per colpa sua, perché l'aveva scelta, allontanandosi da Regina e il fato ha voluto che morisse proprio dopo averle dato un bacio.
Poi era stato il turno di August, quasi morto per colpa di Tamara: certo, era ancora vivo ma tutto di lui era stato cancellato, tornando ad essere un bambino vero.
Adesso era toccato a Neal, il padre del suo bambino. Era colpa sua, come al solito.
A quante altre persone avrebbe dovuto dire addio?
Quanto altro dolore doveva provare per sentirsi ancora più vuota?
Quanto ancora il suo cuore doveva essere lacerato e strappato in mille pezzi?

Angolo dell'autrice:

Ecco la seconda drabble di oggi, incentrata su Emma. La frase del pacchetto mi ha molto colpita e quindi ho cercato di scrivere su di essa, sperando di non aver toppato alla grande, ma di aver reso il tutto in modo abbastanza decente...speriamo xD.
Comunque la povera Emma è rimasta sconvolta dalla perdita di Neal, e ho provato ad immaginare cosa stesse pensando, d'altronde tutti gli uomini che si sono avvicinati a lei non hanno fatto una bella fine (povero Graham T.T), e forse questi pensieri le hanno attraversato l'anticamera del cervello. Quindi, spero tanto che vi sia piaciuta anche questa e spero di avere i vostri pareri :).

Alla prossima :3

Titolo: “Change me”.
Pacchetto: 42 (Marti).
Prompt: “Alcuni sguardi sono amori
che non accadranno mai”- S. Casciani.
Personaggio: Ruby (non utilizzato).
Coppia: Hook/Belle.

Lei riusciva a guarire i cuori consumati dall'odio.
Vedeva una scintilla di luce in tutti.
Riusciva a vedere del buono anche nel suo cuore marcio.
Lo aveva capito nel momento in cui i loro sguardi si erano incrociati e da una sola frase: “Ma la vendetta? La vendetta non la riporterà indietro”. L'aveva pronunciata con un tono così compassionevole, che sembrava volesse redimerlo...aiutarlo, perché lei era la donna che aveva trasformato la bestia in un uomo capace di amare e di imparare qualcosa dai propri errori.
Se le loro strade si fossero incrociate, lei lo avrebbe cambiato?
Ci avrebbe provato e, chissà, forse ci sarebbe anche riuscita.
Lo avrebbe reso un uomo diverso?
Un uomo capace di guardare oltre la sua rabbia e la sua ossessione per la vendetta?
Ormai non aveva importanza, poiché non lo avrebbe mai scoperto.

Angolo dell'autrice:

Terza ed ultima drabble di oggi. Non avevo mai scritto su questa coppia, ma volevo provare. Alla fine sono soltanto pensieri, so quanto una storia tra Hook e Belle sia improbabile. Comunque sappiamo tutti quanto sia un amore la nostra Belle e quanto sia capace di vedere del buono anche nelle persone più spregevoli, quindi perchè non vederlo anche in Hook? D'altronde la donna che ama è stata uccisa, è alquanto ovvio che sia diventato così, non poteva certo andare a prendere tè e biscottini con Tremotino, no? Questo però non vuol dire che non ci sia del bene anche nel suo cuore: è un uomo che ha amato e, soprattutto, è stato amato, quindi qualcosa di buono in lui c'è, eccome.
Come avrete notato le drabble di oggi sono state alquanto Hook-centriche xD
Spero che vi sia piaciuta anche questa e aspetto sempre commenti, ciabatte, ortaggi, e roba varia. Al prossimo Monday Drabble :DD.

Un abbraccio :*

Titolo: “Your smile”.
Pacchetto: 38 (Pikky).
Prompt: “Everything” (Lifehouse).
Personaggio: Capitan Uncino.
Coppia: Principe Azzurro/Biancaneve.

Find me here. Speak to me.
I want to feel you. I need to hear you.
You are the light that's leading me
to the place where I find peace again.

Osservò un'ultima volta il suo riflesso nel cucchiaino.
I capelli stavano bene, mentre la sua faccia trasudava certamente stanchezza.
Il suo sguardo sfrecciò verso l'orologio appeso al muro: le sette e un quarto.
A momenti sarebbe arrivato.
Aveva bisogno di sentire la sua voce, di vedere il suo sorriso.
Lui non era suo, né lo sarebbe mai stato, ma quelle piccole cose le bastavano.
Quel poco le serviva per iniziare la giornata meglio che poteva.
Sentì la porta aprirsi e afferrò immediatamente il libro sul tavolo.

Cause you're all I want.
You're all I need.
You're everything, everything.

David prese i due caffè e fece per andarsene, ma poi eccola lì.
La richiamò per farsi notare, e un bellissimo sorriso le illuminò il volto.
Quando era insieme a lei, si sentiva vivo come non mai.
Poteva esserci qualcosa di più bello? Il tempo si era fermato.
Katherine era fuori, ma a lui sembrava non importare.
Si guardarono un'ultima volta, poi il tempo riprese a scorrere.
Uscì e portò il caffè a sua moglie. Si sentiva pronto ad affrontare la giornata.
Aveva visto ciò di cui aveva bisogno più di qualsiasi altra cosa: il suo sorriso.

Angolo dell'autrice:

Ecco la prima drabble. Una piccola Snow/Charming che spero vi piaccia.
Il momento è preso dalla puntata 1x10 e ho cercato di riportare i sentimenti dei due piccioncini mentre si cercavano a vicenda *-*.
Spero che vi sia piaciuta e aspetto sempre i vostri pareri :)
Alla prossima :3.

Titolo: “Freedom”.
Pacchetto: 55 (Lilyhachi).
Prompt: “Non sono nodi che vengono al pettine, ma nodi che si sciolgono
perchè hanno esaurito il compito di tenermi attaccato a
qualcosa che ritenevo indispensabile. Riporto i piedi per terra,
e ti tengo con me, per sempre” (P. Calvetti).
Personaggio: Tremotino.
Coppia: Hook/Milah.

Innamorarsi di Milah era stato inevitabile.
Era uno spirito libero, una donna determinata e desiderosa di avventure.
Era la donna perfetta per lui..Killian Jones.
Avrebbe fatto di tutto per riaverla con sé.
Avrebbe persino venduto la sua anima o il suo cuore, se fosse stato necessario.
Avrebbe fatto tutto questo, prima di capire che c'era qualcosa di più grande per cui lottare.
La sua Milah era andata via per sempre e non poteva continuare a combattere con se stesso e con il suo desiderio di vendetta: lei non sarebbe tornata da lui.
La voglia di vendicarla lo aveva tenuto imprigionato per trecento anni, impedendogli di provare qualsiasi altro tipo di sentimento: era questo che voleva?
Adesso riusciva a sentirla nelle vene: la libertà...sua e di Milah.
Gli sembrava di vederla mentre si allontanava e lo salutava con la mano: l'aveva lasciata andare.
Si portò l'uncino all'altezza del petto, chiudendo gli occhi, e dicendo addio alla donna che aveva amato: era lì che avrebbe conservato il suo ricordo...per sempre.

Angolo dell'autrice:

Prima drabble di oggi! Ma quante ne ho scritte su Hook fino ad ora? Sono noiosa lo so. Alla fine sto cercando di esplorarli un po' tutti poco a poco sia singolarmente che a coppia ma almeno una o due devo su di lui devo sempre metterla, non posso farci niente...sono malata, capitemi ç_ç. Ho usato quella frase nel pacchetto perchè mi ha fatto pensare subito ad Hook, così ho cercato di descrivere un ipotetico momento in cui lui si stacca definitivamente da Milah e dal desiderio di vendicarla. Nell'ultima puntata, abbiamo visto che in parte ci ha già lavorato ma ovviamente è ancora un po' attaccato a lei, così ho provato ad immaginare i suoi sentimenti nel lasciarla andare. Non so cosa ne sia venuto fuori, dovete dirmelo voi :).
Spero vi sia piaciuta C:

Titolo: “I know you are”.
Pacchetto: 40 (Pikky).
Prompt: “Profumo”.
Personaggio: Anton (non utilizzato).
Coppia: Aurora/Filippo.

Filippo avanzava con il suo cavallo, seguito da Mulan.
La giornata era tranquilla e soleggiata, non mancava molto al castello in cui era chiusa Aurora.
Ripensò al primo giorno in cui l'aveva vista.
Gli sembrava di vederla ancora danzare nel bosco.
Sorrise quando ricordò il modo in cui lei si era spaventata, vedendolo all'improvviso.
Era bellissima, nonostante lo sguardo impaurito e leggermente accigliato.
Lo aveva subito allontanato, definendolo un estraneo, eppure non riusciva a non osservarlo.
Lui le aveva preso la mano, cercando di rassicurarla. Rise, rammentando cosa le aveva detto per convincerla a parlare con lui: ”Ti ho già incontrata nei miei sogni”.
Lei lo aveva guardato sospettosa ma sorridente, come se sapesse chi fosse.
Ricordava il suo profumo come fosse ieri...Aurora sapeva di rose.

Angolo dell'autrice:

Seconda drabble :). Allora, è la prima volta che scrivo su di loro e ho pensato che andava fatto, visto che nella serie non sono stati esplorati molto come personaggi (a parte Aurora). In questa drabble mi sono rifatta un po' alla versione Disney, in cui Aurora canta nel bosco e viene avvicinata da Filippo. Penso che questa coppia abbia sicuramente dei trascorsi belli e appassionanti, quanto quelli di Snow e Charming, visto che sono stati separati anche loro da una strega, e spero che nella prossima stagione avremo modo di vedere il loro passato e magari il loro primo incontro, perchè sarebbe davvero molto interessante *-*.
Fatemi sapere che ne pensate, se vi va, e spero vi sia piaciuta, alla prossima!

Titolo: “How do you know what is normal?”.
Pacchetto: 57 (Lilyhachi).
Prompt: “Dead in the water” Ellie Goulding.
Personaggio: Emma.
Coppia: Emma/Uncino (a scelta).

If I was not myself,
and you were someone else.
I'd say so much to you,
and I would tell the truth.
It's high, can't hardly breathe.

Lei non voleva essere Emma Swan, la Salvatrice...voleva essere solo Emma.
Voleva una vita normale...e voleva con tutta se stessa che lui non fosse Uncino.
Se si fossero incontrati in altre circostanze, sarebbe stato tutto più facile.
L'ipotesi di un qualcosa di più profondo tra loro sarebbe stata plausibile.
Nemmeno da bambina avrebbe nemmeno mai pensato di incontrare Capitan Uncino.
Per quanto lui non sembrava molto intenzionato a liberarla dalla sua presa, Emma lo aveva spinto via con tutte le forze che aveva mentre cercava di stringerla.
Eppure, tra le sue braccia si era sentita sicura, solo per un attimo.
Non poteva essere soltanto un uomo normale? In quel caso, parlargli sarebbe stato leggermente più facile. Gli avrebbe parlato di lei e lo avrebbe ascoltato, anche stargli accanto sarebbe stato diverso...più semplice di quanto non fosse in quel contesto.
Adesso, in sua presenza anche respirare era difficile.

Angolo dell'autrice:

Ultima drabble di oggi! Lo so, sono fissata e scocciante, ma non ci posso fare niente. Mi piace molto scrivere su Hook ed Emma (insieme o singolarmente) perchè hanno molte sfaccettature quindi chiedo nuovamente perdono se posso risultare noiosa :3.
Comunque, qui ho cercato di riportare i pensieri di Emma nella 2x06 e il suo desiderio di una vita normale. In un contesto del genere, trovare l'amore (per una come lei) risulta alquanto complicato...soprattutto se si trova a che fare con uno come Hook u.u.
Se vi va, lasciate un commento, anche piccino piccino.
Spero vi sia piaciuta anche questa! Alla prossima C:

Titolo: “Let it snow”.
Pacchetto: 46 (Pikky Efp).
Prompt: “Neve”.
Personaggio: Biancaneve.
Coppia: Belle/Tremotino.

Saltò giù dal letto, elettrizzata come non lo era mai stata.
Sentiva che era arrivata.
Corse alla finestra e le sue labbra si distesero in un sorriso felice: era arrivata...la neve.
Tremotino l'aveva osservata durante tutta la sua corsa alla finestra, con atteggiamento perplesso.
Si affacciò anche lui e la vide...la neve: la cosa non lo entusiasmava più di tanto.
Cosa ci vedeva lei di tanto bello?
Belle si voltò verso di lui, mostrando uno dei suoi sorrisi più belli.
“Andiamo fuori”, esclamò estasiata.
Tremotino storse il naso, corrugando le sopracciglia.
Lei non si fece turbare minimamente dal suo evidente dissenso.
“Sarà bello, vedrete!”, continuò allegra, ma lui non sembrava d'accordo.
La ragazza gli prese istintivamente una mano e cominciò a trascinarlo verso il giardino.
Tremotino si soffermò un attimo sulla mano di lei stretta nella sua.
Forse non sarebbe stato poi così spiacevole.

Angolo dell'autrice:

Prima drabble di oggi! Non avevo mai scritto su Belle e Tremotino, e mi sembrava il caso di farlo, visto che mi piacciono molto come coppia e amo La Bella e la Bestia <3. Il richiamo alla versione disney con la scena della neve è molto lieve, ma ho pensato a quella mentre scrivevo. Spero che vi sia piaciuto :). Lasciate un commento se vi va, anche piccolo piccolo!

Alla prossima C:

Titolo: “Just breathe”.
Pacchetto: 53 (Pikky Efp).
Prompt: "L'uomo può sopportare le disgrazie, esse
sono accidentali e vengono dal di fuori: ma soffrire per
le proprie colpe, ecco l'aculeo della vita".
(Oscar Wilde - Aforismi)
Personaggio: Emma (a scelta).
Coppia: Emma/Henry.

Inspirare, espirare...era facile, doveva essere facile.
Era con suo figlio? Era insieme a quel figlio che aveva abbandonato?
Tra tutte le cose che le erano capitate, quella era certamente l'ultima che si aspettava.
Non aveva mai nemmeno immaginato di ritrovarsi a fare i conti con ciò che aveva fatto, ma si sapeva: ogni azione portava le sue conseguenze, tuttavia non credeva di doverla affrontare.
Quel bambino era lì, insieme a lei, e sembrava felice di averla trovata.
Non le aveva ancora urlato contro, accusandola di averlo lasciato...anche perchè lo stava facendo già lei, nella sua testa.
Tutto il senso di colpa stava venendo a galla ed era bastata una sola frase...”Sono Henry, tuo figlio”.
Perchè? Perchè si sentiva così colpevole e tormentata?
Cercò di smorzare la tensione che si stava facendo strada poco a poco nel suo animo.
"Ragazzino, mi serve un indirizzo”.

Angolo dell'autrice:

Seconda drabble di oggi, incentrata su Emma e su Henry!
Non so cosa ho combinato ad essere sincera. Ho cercato di riportare i suoi pensieri della prima puntata, mentre riporta Henry a Storybrooke. Penso che un po' sia stata presa dal rimorso e dal senso di disagio nel rivedere il figlio che non ha voluto. Non so se ci sono riuscita, dovete dirmelo voi u.u.
Spero vi sia piaciuta. Alla prossima C:

Titolo: “You make me feel better”.
Pacchetto: 59 (Marti Lestrange Efp).
Prompt: “Mirror – Justin Timberlake”.
Personaggio: Regina.
Pairing: Emma/Hook.

“Aren’t you somethin’ to admire? Cause
your shine is something like a mirror.
And I can’t help but notice,
you reflect in this heart of mine”.

Lo aveva visto anche nei suoi occhi: lo sguardo di un orfano.
Lo sguardo di una persona che era stata abbandonata...proprio come lui.
Entrambi erano andati avanti nella solitudine più totale, senza nessuno che li aiutasse.
Non poteva fare a meno di notare quanto gli ricordasse sé stesso.

“Cause it’s like you’re my mirror.
My mirror staring back at me,
staring back at me”.

Quanto lo aveva cambiato?
Lei gli ricordava la sua parte buona.
Quella piccola parte ancora in grado di amare e di dare importanza anche agli altri.
Emma lo fissava, come uno specchio, in attesa che facesse la cosa giusta.

“So now I say goodbye to the old me, it’s already gone”.

Angolo dell'autrice:

Quanto siete stanchi di vedere sempre una drabble su Hook? Tanto, immagino quindi mi scuso :3
Ho provato a scrivere su questo pacchetto e spero di essere riuscita almeno un pochino ad esprimere l'idea che racchiude :).
Quanto amo questi due? Molto e penso si sia capito *-*.
Spero vi sia piaciuta. Questa è l'ultima drabble di oggi!
Alla prossima, un abbraccio C:

Titolo: “I'm like a kid who just won't let it go”.
Pacchetto: 63 (Marti)
Prompt: “La schiena è la parte che non puoi vederti,
quella che lasci agli altri.
Sulla schiena pesano i pensieri,
le spalle che hai voltato
quando hai deciso di andare.”
- Margaret Mazzantini.
Personaggio: Neal.
Pairing: Emma/Neal (a scelta).

Emma fece aderire il petto alla sua schiena e vi posò un leggero bacio.
Neal la tenne stretta, godendo di quel silenzio.
Era felice che lei non potesse scorgere il suo viso, segnato da un'espressione corrucciata.
Lei non aveva la minima idea di quanti pensieri gravassero sulla sua schiena.
Su di essa c'era tutto ciò che lo turbava e da quando era andato via, la sua sensazione sembrava intensificata. Non era una persona qualunque e lei di certo non lo sapeva.
Sarebbe riuscito a lasciare tutto alle spalle e ricominciare come si erano promessi?

L'abbandono di suo padre era ancora lì, poteva sentirlo come un enorme macigno sulla schiena. Poteva sentire ancora tutto il dolore e tutti i brutti pensieri che lo tormentavano.
Il mondo gli sembrava troppo pesante per le sue spalle.
A volte si sentiva ancora un bambino...un bambino perso che non riusciva ad andare avanti.

Emma cominciò a disegnare piccoli cerchi sulla sua schiena, provocandogli qualche brivido.
Poteva sentire quando era turbato per qualche motivo, ma riusciva a rilassarlo ogni volta.
Le bastava stringerlo e improvvisamente Neal si sentiva più leggero.

Angolo dell'autrice:

Premetto che l'ho scritta di getto e non ho la minima idea di cosa ne sia uscito fuori e non so nemmeno se sono riuscita a rispettare/rendere il prompt, penso seriamente di aver fatto un disastro bello e buono. Comunque non ho mai scritto su Neal ed Emma ma esplorare tutti i personaggi e le coppie non mi dispiace, per quanto sia una Captain Swan, così ho provato a descrivere i sentimenti che Neal ha provato per lei e ciò che poteva sentire ripensando al suo passato, sperando di aver fatto un lavoro almeno accettabile :)
Spero vi piaccia, lasciate un commentino se vi va. Alla prossima C:

Titolo: "Behind blue eyes"
Pacchetto: 69 (Lilyhachi).
Prompt: "Behind blue eyes" - Limp Bizkit.
Personaggio: Hook.
Coppia: nessuna (a scelta).

No one knows what it's like to be the bad man,
to be the sad man. Behind blue eyes

Killian osservò attento il bambino, soffermandosi sui grandi occhi azzurri incorniciati da un piccolo viso pallido e allegro: era lui. L'uomo tornò a soffermarsi sul bambino che stava seduto sull'altalena in attesa di qualcosa o forse di qualcuno. Aveva gli occhi azzurri pieni disperanza. Poteva vederla brillare e risplendere anche più del sole. Non gli sembravano nemmeno i suoi occhi, che ormai erano semplicemente due pozze vuote senza vita e private completamente di tutta la speranza che un individuo potesse mai avere. Chi avrebbe mai immaginato che dietro quegli occhi azzurri si sarebbero nascosti i demoni più insidiosi?

No one knows what it's like to feel these feelings.
Like I do and I blame you.

Il piccolo Killian venne raggiunto da suo padre: quel padre che gli aveva rubato l'infanzia e anche il più piccolo barlume di felicità, quel padre che lo aveva trasformato in un uomo vuoto.
Suo padre corse incontro al piccolo e lo sollevò tra le sue braccia, facendogli il solletico. Il piccolo Killian rideva felice.
Fece un sorriso amaro, pensando a cosa quel bambino avrebbe dovuto affrontare.

I have hours, only lonely.
My love is vengeance that's never free.

Angolo dell'autrice:

Perdonatemi perchè non so cosa ho appena fatto. Questa double drabble è in realtà uno spoilerino dal prossimo capitolo di The Lost Princess, ovviamente ho cercato di rimanere nel vago senza svelare dove si trovi Killian e cosa gli sia successo, e visto che spero che nella serie venga presto esplorata la sua infanzia, ho deciso di farlo anche io :3 Spero che vi piaccia! Un ringraziamento abnorme a tutti, in particolare a quelle pazze adorabili di Pikky e Marti che mi danno man forte in queste cose da manicomio *-*Alla prossima, un abbraccio :)

Titolo: “You'll be devour”.
Pacchetto: 70 (Marti).
Prompt: “Che sdolcinata del cazzo sei. È chiaro che devi provare qualcosa, è innato.
Poi se stai lì a rimuginarci troppo arrivi a credere che sia amore.
Hai visto cosa succede agli uomini che amano?
Perdono l’amore e poi non gli rimane più un cazzo.”— Bukowski.
Personaggio: Ruby.
Pairing: Ruby/Victor (a scelta).

“Grazie, da mostro a mostro”.
Ruby sfoggia un meraviglioso sorriso.
Ce l'aveva fatta e lei lo aveva aiutato a non mollare e a salvare una vita.
Cos'era adesso quella sensazione che la invadeva?
Felicità? Speranza?

Ruby, sei proprio una stupida.
Sai che comincerai a provare qualcosa e poi cosa farai?
Divorerai anche lui?
Certo che no, perchè sei in grado di controllarti, ma sarai tu ad essere divorata. Già.
Hai visto cosa succede agli uomini che amano? Hai visto cosa è successo a te?
Per un motivo o per un altro, lo perderai, stanne certa oppure ti farà solo del male.
A quel punto cosa ti resterà? Niente di niente, se non un grande dolore.

Lui le rivolge un sorriso. Un sorriso che sa di gratitudine e di gentilezza, non di malizia.
Ruby non può fare a meno di ricambiarlo.
Lo sente, verrà divorata, eppure non le importa.

Angolo dell'autrice:

Non chiedetemi il senso di questa drabble perchè l'ho scritta di getto ed il risultato non mi piace moltissimo.
Comunque, temporalmente si colloca nella 2x12 dopo che Whale ha salvato quel grandissimo ****** di Owen.
E' la prima volta che scrivo su questa coppia, quindi non so cosa ne sia uscito xD
Non credo ci siano altre precisazioni da fare, se vi va fatemi sapere che ne pensate con un commento anche piccino piccino :)
Alla prossima, un abbraccio :)