Giochi di Potere

di lollipop 2013
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Capitolo15 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 19 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 20 ***
Capitolo 21: *** Capitolo 21 ***
Capitolo 22: *** Capitolo 22 ***
Capitolo 23: *** Capitolo 23 ***
Capitolo 24: *** Capitolo 24 ***
Capitolo 25: *** Capitolo 25 ***
Capitolo 26: *** Capitolo 26 ***
Capitolo 27: *** Capitolo 27 ***
Capitolo 28: *** Capitolo 28 ***
Capitolo 29: *** Capitolo 29 ***
Capitolo 30: *** Capitolo 30 ***
Capitolo 31: *** Capitolo 31 ***
Capitolo 32: *** Capitolo 32 ***
Capitolo 33: *** Capitolo 33 ***
Capitolo 34: *** Capitolo 34 ***
Capitolo 35: *** Capitolo 35 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***




Chiara aveva solo 5 anni quando sua madre morì.
 Negli anni seguenti la sua vita è stata un continuo di avvenimenti drammatici.
 Cresciuta senza una madre, con un padre preda dell alcool, allevata da suo fratello Antonio, di poco più grande di lei. 
Svariati avvenimenti porteranno Chiara a soli 18 anni, ad abbandonare le confortevoli mura della sua casa di campagna e trasferirsi da sola al centro della capitale, Roma.
Casa Rossini è la sua destinazione. 
La Contessa Rosalba Nemi in Rossini (uno dei pochi sangue reale rimasti nella capitale) l' ha assunta per un lavoro come baby-sitter.
La contessa infatti durante i suoi viaggi, spesso nei paesi poveri del mondo, portava con se in Italia uno di quei bambini poco fortunati. 
Lavoro, vitto, alloggio e la possibilità di frequentare anche l ultimo anno di scuola, tutto ciò che Chiara desiderava e non solo...  si perchè in quella città, in quella scuola... c' è il motivo, anzi i motivi che hanno portato la ragazza a cambiare città, aspetto fisico e psicologico.
Conosciamo Chiara come una ragazza dolce, sensibile, allegra e sognatrice. 
Bassina con un corpo contornato da curve vertiginose, capelli di un nocciola scuro, lunghi, lunghissimi fino al sedere, ondulati e soffici. 
Occhi di un nocciola nel verde e carnagione olivastra. 
La ritroviamo a distanza di mesi pronta a partire. 
I bagagli sul letto, la casa vuota e lei lì dritta d' avanti allo specchio, ha l' aria affranta di chi a soli 18 anni ha già vissuto tutto, troppo. 
Le lacrime gli rigano il viso, tra le mani stringe un paio di forbici... inizia a tagliare, ciocche di lunghi capelli ondulati cadono come pioggia riempiendo il pavimento del bagno. 
Prende tra le dita la ciocca che le copre l' occhio destro, la taglia, facendola diventare una frangia che copre quasi del tutto i suoi profondi occhi.
Lacrime e capelli continuano a cadere... poi si ferma, ed eccola... niente più lunghi capelli, gli occhi felici e allegri sono spariti, la faccia rotonda e le guance rosee sono sostituiti da un volto esile e incavato da anni di dolore e solitudine.
Una specie di taglio a "caschetto" le incornicia il triste volto, i suoi vestiti carini e femminili, sostituiti da abiti coprenti e fuori misura, quasi da maschiaccio. 
Può iniziare ad affrontare la sua nuova vita.

Spero che seguiate anche la mia nuova storia di genere romantica/drammatica:

Addict to you
 

                  Kiss-Kiss. lollipop 2013 ♥            

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Chiara resta sbigottita alla vista della maestosa proprietà che le si presenta d' avanti. 
 -Accomodati- una donna di colore, dal viso simpatico e l' accento straniero accoglie Chiara in casa. 
 -La signora arriverà presto- 
Chiara gironzola in quella stanza, guardando le foto poste su di un vecchio scrittoio, ne prende tra le mani una... raffigura un bambino, è seduto in un parco su di una panchina, indossa un vestito elegante poteva avere all' incirca 9-10 anni. 
Sorrideva ma i suoi occhi sembravano tristi, come smarriti... Lei conosceva bene quello sguardo, lo vedeva tutti i giorni guardandosi allo specchio. 
Alle sue spalle una porta si aprì ed una signora distinta entra nella stanza.
 Aveva capelli corti quasi ricci, tendenti al biondo. 
Indossava un completo elegante in un color magenta scuro...
 -Salve signorina Conforti, benvenuta a casa Rossini. Io sono la contessa Rosalba, il suo capo. 
Questa è la mia tenuta, ma con me oltre ai miei figli adottivi, di cui lei si occuperà, vivono anche mio figlio Riccardo con la sua famiglia e mia figlia Betta, lei però, dovrà ascoltare e seguire solo ció che le dirò io. Le è tutto chiaro?-
La ragazza annuì, era imbarazzata, quasi intimidita dalla forte e decisa personalità di quella donna. 
Allo stesso tempo però, ne era affascinata.
Mentre seguiva Rosario (la cameriera brasiliana che l' aveva accolta in casa) socchiusa, delle voci la incuriosiscono. 
Fa capolino nella stanza, ci sono due uomini che discutono,  uno dei due si volta e la vede, è un giovane vestito da vecchio, questo è quello che aveva pensato Chiara guardandolo, poi i loro sguardi si incrociano per un istante, prima che lui le chiuda la porta in faccia e lei venga trascinata via di peso da Rosario. 
Qualcosa negl occhi di quel ragazzo gli era familiare....

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


È il suo primo giorno di lavoro e di scuola, Chiara continua a specchiarsi per controllare che tutto nel suo aspetto sia in ordine... Esce dalla sua camera ricoperta di tensione, oggi conoscerà tutta la famiglia Rossini, questo la rende molto nervosa.
Scende le scale che la portano al primo piano, percorre il lungo corridoio, respira anzi sospira.. entra nella sala da pranzo, c' è  tutta la famiglia o quasi, riunita per fare colazione.
-Buongiorno- Chiara saluta con fare impacciato.
-Oh buongiorno cara, vieni accomodati così ti presento il resto della famiglia-  
La contessa stava per iniziare le presentazioni, all' appello però manava ancora qualcuno... in quel momento entra nel salone un ragazzo alto, moro dal fisico atletico, indossava dei jeans e una polo blu. 
Chiara lo guarda le sembra di conoscerlo, ma certo, era il ragazzo che aveva visto appena arrivata.
-Oh Daniele finalmente ci degni della tua presenza-
Il signor Rossini guarda suo figlio con area vagamente disgustata. 
-Buongiorno a tutti, ciao nonna, ciao mamma- 
Il giovane schiocca un bacio sulla guancia alle due donne e poi si siede di fronte a Chiara. 
I due giovani si guardano di continuo, come se si studiassero... 
Chiara si incammina verso la scuola, ammira il paesaggio che la circonda, un alone di tristezza la pervade.. Si stringe le braccia attorno al corpo, come se abbracciasse la sua stessa felpa, un vento gelido le accarezza il viso, i pensieri la riportano ad Antonio e agli ultimi giorni passati con lui...
Una lacrima si appoggia sulla sua guancia.. Il pianto cessa, non ha tempo per commuoversi, la scuola è proprio lì davanti a lei.
Entra, nei corridoi centinaia di giovani fanno avanti e dietro alla ricerca della propria classe. 
Chiara si guarda attorno cerca la sua aula, è smarrita...
-Ciao, sei quella nuova?-
Una ragazza dai lunghi capelli ricci color rame le poggia una mano sulla spalla, poi continua: 
- Io sono Martina, frequentiamo la stessa classe, il preside mi ha chiesto di farti da cicerone-
- oh grazie, io sono Chiara piacere di conoscerti-
Le due ragazze si incamminano verso la loro aula...
É l' ora di pranzo, Chiara e Martina girano nella mensa nella disperata ricerca di un tavolo libero...
Lo sguardo di Chiara si perde.. Fissa un tavolo, sembra essere quello della squadra di calcio.. Il suo volto cambia colore, impallidisce.
 Martina richiama la sua attenzione, Chiara fa per voltarsi che bham.. va a sbattere contro un ragazzo, il vassoio col suo pranzo va a rovesciarsi sulla giacca del malcapitato.. Chiara alza lo sguardo e lo vede.. È Daniele!!!

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Olio e pasta ormai ricoprono la giacca di Daniele... Il ragazzo guarda Chiara, sembra essere arrabbiato e seccato allo stesso tempo... 
La sposta di peso e senza dire una parola se ne va voltandole le spalle, Chiara lo guarda terrorizzata accena un "scusa" ma lo sguardo del ragazzo è così gelido che non può fare altro che chinare il capo...
Un gruppetto di tre ragazzi le passono accanto, qualcuno sorridento, qualcun altro la guarda schifato... Il primo giorni di scuola é andato... 
Chiara torna a casa, sembra vuota, non si sentono voci... Entra in camera sua e si stende sul letto... è distrutta. 
La porta si apre: 
-Hey-
 Chiara salta ai piedi del letto, Daniele é appena entrato in camera sua, sembra arrabbiato. 
Le lancia la giacca sulla faccia e con voce arrogante le intima di lavargliela, poi va via.
Chiara resta lì ferma per un pò, osserva la giacca e poi la porta... è furiosa, vorrebbe andare a dirgliene quattro a quel pallone gonfiato, ma poi ci ripensa.. è meglio restare calmi per ora!!!
La prima settimana di scuola passa velocemente, Chiara fa amicizia con Nina e Francesca due amiche di Martina.
Francesca sembra ricordargli molto la sua amica di Bracciano Giulia, è determinata, forte e allegra proprio come lei..
É sabato la famiglia Rossini al completo come di consuetudine si reca nella loro casa di montagna per trascorrervi il fine settimana.
L' atmosfera in casa è piuttosto tesa, al signor Riccardo è sfumato un grosso affare e come al suo solito sfoga la sua frustrazione su Daniele.
I due litigano furiosamente, le loro urla sembrano udirsi anche in cima alle montagne... Chiara è fuori all' aperto si gode il fresco sole e gioca con i bambini. 
Quelle quattro canaglie le danno un bel da fare. 
Sono quattri cuccioli due maschi e due femmine. 
Il più grande si chiama Jonathan è del Nord-America, la contessa lo ha incotrato in un ospedale, ha 8 anni.
Poi c' è Maya 7 anni é brasiliana, lei é la figlia di Rosario la cameriera. 
La contessa l' ha adottata per fargli ottenere il permesso di soggiorno.
Sara ha 5 anni è italiana, è stata presa in un orfanotrofio. 
È la bambina più sveglia che Chiara abbia mai incontrato. 
Ed infine c' è Elias un bimbo spagnolo di 3 anni, si è già innamorato di Chiara... è una peste ma molto dolce... 

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


La montagna è teatro di incontri e scontri fra Chiara e Daniele.. I due sembrano non piacersi a pelle. 
Il ragazzo guarda Chiara con area di sufficienza e non evita di punzecchiarla con battutine sul suo ruolo da "donna di servizio". 
Chiara ingoia e va avanti. Odia non potersi difendere, ma è ostinata a tenersi il suo lavoro e non sarà di certo un "conticino" ad impedirgli di ottenere ciò che vuole.
La notte è turbolenta, il signor Riccardo continua ad inveire contro Daniele, padre e figlio sembrano proprio odiarsi. 
Non c' è stato un attimo di tregua fra i due... Poi si ode un gran silenzio.. Niente più urla e parole offensiva, niente più lacrime versate dalla povera signora Agata che non riesce più a gestire questa situazione tra suo marito e suo figlio.
È l' alba, Chiara scende di sotto per dare una mano a preparare la colazione, sente un rumore provenire dall' esterno. 
Si avvicina alla vetrata della porta d' ingresso, vede l' auto del signor Riccardo partire ma non riesce a vedere chi vi è all' interno. 
Ad un tratto sente una voce provenire alle sue spalle:
- Finalmente se ne è andato!!!- 
Chiara si voltò, vide Daniele era lì impiedi dietro di lei osservava l' auto di suo padre andare via. 
Chiara lo guardò intensamente negli occhi sembrava triste ma un sospiro di sollievo del ragazzo la riportò alla realtà, per Daniele era un bene che suo padre fosse andato via. 
Daniele notò che Chiara lo fissava allora si voltò e si diresse verso la cucina...  
- Allora.. Questa colazione vuoi prepararla o speri che si prepari da sola- 
Chiara stava per rispondergli ma poi osservando Daniele che le dava le spalle si accorse di un qualcosa sulla schiena del ragazzo.. 
- Cosa hai sulla schiena-  
- Che ti importa- esclamò Daniele infastidito da quella domanda. Ma Chiara continuò: 
- Sembra una cicatrice molto profonda, come te la sei fatta?-  
- Cosa è un interrogatorio?!? Sei una domestica, comportati da tale- 
Daniele si voltò e risalì le scale dirigendosi verso la sua camera... Chiara rimase scossa, pensò: 
"Daniele giocava a calcio è possibile che se la sis fatta giocando... Oppure... No non è possibile!!!" 
Chiara si rifiutava di pensare alla peggiore delle ipotesi... Provava dispiacere per Daniele nonostante lui la trattasse male, anche lei aveva sofferto, ma almeno la sua infanzia era stata felice e sapeva che la sua famiglia l' amava molto... Non poteva fare a meno di chiedersi se Daniele poteva dire lo stesso... 

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Di rientro in città non sarebbero mancate le novità...
 Chiara continuava la sua vita scolastica ma non tutto andava per il verso giusto... 
I continui scontri con Daniele portano Chiara al centro delle attenzioni delle "fans" del ragazzo, soprattutto di Olivia, una finta bionda innamorata di lui.
In aggiunta Francesca, una nuova amica di Chiara, ama il calcio o per meglio dire, ama i calciatori.. 
La ragazza costringe Chiara e le altre amiche (Martina e Nina) a vedere gli allenamenti dei LUPI la squadra di calcio della scuola, capitanati proprio dal 
"bello e dannato" Daniele, per il quale anche Francesca sembra avere una cotta..
Chiara è sugli spalti con le amiche, sembra essersi persa nei suoi pensieri.. ha gli occhi fissi sul portiere della squadra, quasi ne fosse interessata.. 
-Hey Chiara chi fissi?- 
Martina interrompe i suoi pensieri, Chiara scuote la testa.. 
- Hey a noi puoi dirlo, ti piace qualcuno?- 
anche Nina punzecchia con domande l'amica... 
- Come si chiama quel ragazzo?-
Chiara indicando il portiere dei LUPI.. Le due ragazze guardano Francesca è lei l' esperta di calciatori. 
- È Francesco Rocca il portierone della squadra.. non dirmi che ti piace? Credimi puoi trovare di meglio è solo un viscido verme.- 
Chiara guarda Francesca con aria interrogativa, allora l'amica continua: 
- Francesco è ripetente, lo scorso anno era in classe con mia sorella ed usciva con la sua migliore amica Gaia, la ragazza era innamorata ma lui la tradiva di continuo.. una volta ci provò anche con mia sorella ma lei lo respinse e lui non la prese molto bene, provò a farle pressioni.. si beccò un calcio nei gioielli di famiglia.. gli andò male, mia sorella è cintura nera di karate-
Chiara fece un cenno di intesa con la testa. 
La ragazza non chiese informazioni su Francesco Rocca perchè le interessava, bensì perchè quel ragazzo era uno dei motivi che l'hanno portata a Roma. 
Uno di quelli che potrebbero ridargli Antonio.
Chiara ritorna ad immergersi nei suoi pensieri, quando da lontano sente la voce di un ragazzo "Attentaa" non fa in tempo a voltarsi che una pallonata la colpisce in pieno volto.. il forte urto le fa perdere i sensi. 
Le sue amiche e l'intera squadra corrono verso di lei per prestarle soccorso.. dopo svariati tentativi ecco che l'odore di un forte profumo maschile passatole sotto il naso da uno dei ragazzi la riporta tra noi.. 
Chiara riapre gli occhi, è frastornata, ha la vista un pò annebbiata.. si strofina gli occhi, guarda il ragazzo che è sopra di lei, le sorride. 
In quel momento Chiara pensò di non aver mai visto nulla di più bello in tutta la sua vita.. 
Un angelo dai biondi capelli e dagli occhi color mare... 
I loro sguardi si incrociarono, portando sulle loro labbra un accenno di sorriso. 

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Il ragazzo la aiutò a rialzarsi, le stringeva la mano.. Chiara guardava i suoi occhi profondi e sentiva le sue gambe cedere di nuovo. 
Il momento magico di Chiara venne interrotto da quell arrogante di Daniele
-Sta bene Gabriele ora andiamo- 
il ragazzo venne trascinato via da un Daniele più scontroso del solito... 
Chiara rientrò a casa aveva la guancia indolensita, continuava a massaggiarsela.. 
Andò in bagno per costatare il gonfiore... Sentì bussare sulla porta semi-socchiusa: 
-Come va?- 
Daniele si affaccia alla porta del bagno 
-Fa molto male?- 
Daniele entra in bagno e si avvicina a Chiara, i due si ritrovano faccia a faccia, si osservano.. 
Daniele poggia la mano sinistra sulla guancia di Chiara, ha un panno con del ghiaccio stretto nella mano, lo strofina sulla guancia della ragazza 
-Ahi fa male ed'è freddo..- 
Chiara si scosta da Daniele, ma il ragazzo si avvicina di nuovo a lei e poggia la mano sulla guancia della ragazza 
-Il ghiaccio ti aiuterà a lenire il dolore e a sgonfiarti la guancia..-
Daniele porta anche la sua mano destra sul volto della ragazza, le accarezza il viso dolcemente.. I due si guardano intensamente.
Toc-toc qualcuno bussa alla porta del bagno... si apre, il signor Riccardo è lì impiedi sull uscio 
-Che succede quì dentro?!?- 
Daniele impallidisce, lascia il viso di Chiara, poggia il ghiaccio sul lavabo, si ferma sull'uscio della porta,guarda suo padre con sguardo di sfida prima di andarsene.
-Signorina Conforti, la prego di non farsi ritrovare più in questi tipi di atteggiamenti soprattutto con mio figlio- 
Il signor Rossini rimprovera Chiara con area seccata..
Ritornata in camera Chiara non può fare a meno di ripensare a Daniele, alla sua gentilezza e al suo dolce tocco.. sente ancora la sua mano accarezzarle il viso. Succede qualcosa dentro di se ripensando a quel tenero momento passato con Daniele. 
Il battito del suo cuore accellera.. Chiara si sente confusa non capisce perchè si sente in quel modo, beve dell acqua si butta sul letto tuffando il viso nel cuscino nella speranza di dimenticare ciò che gli stava accadendo... 

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Il giorno seguente la famiglia Rossini è in subuglio.. 
La figlia della contessa Rosalba, Betta, stava tornando a casa dopo il suo lungo viaggio nel sud dell'Asia, con lei ritornerà anche suo nipote Andrea, fratello minore di Daniele.
Andrea ha sempre venerato e imitato suo fratello, risultando altrettando antipatico.. questo mette Chiara in agitazione, può sopportare un "conticino" ma due è troppo.
Fervono i preparativi per la festa di bentornato, tutta la famiglia è al lavoro... 
Chiara cerca di trattare Daniele con gentilezza per ricambiarlo della sua dolcezza... ma il ragazzo era ritornato ad essere freddo e distaccato,  raggelando i buoni propositi della ragazza...
La zia Betta e Andrea ritornano a casa.
Betta è una donna in carne dai lunghi capelli ondulati color miele, non era un gran bellezza ma aveva un viso simpatico e sembrò essere subito atratta dalla dolcezza e bontà della giovane Chiara. 
Andrea somiglia pressapoco a Daniele solo in miniatura, è un ragazzino di 14 anni un tantino arrogante, anche lui come suo fratello guarda Chiara con area di sufficenza... 
La festa è finita, Chiara si reca all esterno della casa per gettare la spazzatura.
L enorme busta si rompe riempiendo l ingresso al cancello di immondizia.. Chiara impreca, fa per rientrare in casa per prendere una scopa quando si imbatte in tre ragazzi.. li riconosce sono gli amici di Daniele 
-Hey ciao hai bisogno di una mano?- 
Un ragazzo biondo le si avvocina, Chiara lo riconosce è il ragazzo che l aveva aiutata al campetto.. Gabriele.
La ragazza scuote la testa poi aggiunge: 
-No grazie faccio da sola non preoccuparti.-  
Il ragazzo non le da ascolto ed inizia a raccogliere le bottiglie di plastica riversate sulla strada.. 
In quel momento esce di casa Daniele che irritato intima a Gabriele di entrare ma il ragazzo non gli da ascolto. 
-Vi raggiungerò tra poco, voi cominciate ad andare-  
Daniele stizzito rientra in casa seguto dagli altri due suoi amici, Gabriele resta lì con Chiara, la ragazza imbarazzata gli chiede di raggiungere i suoi amici ma il ragazzo non ne vuole sapere... 
I due restano per un pò insieme a ripulire il viale. 
Il ragazzo ha la capacità di far ridere Chiara, cosa che non succedeva da molto tempo...

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Nei giorni seguenti Chiara è costretta a conbattere contro l irritante indifferenza di Daniele e l arroganza e i continui screzi con Andrea... Era incredibile quanto si somigliassero i due fratelli!!!
A scuola non andava meglio non tutti avevano dimenticato l incidente del vassoio con Daniele.
Olivia la bionda mingherllina innamorata del ragazzo, non perde tempo per tormentare Chiara... durante l ora di educazione fisica le classi quinte sono riunite tutte in cortile, vengono divisi in due gruppi: 
I ragazzi al campo sportivo, mentre le ragazze nella palestra. 
Martina è assente, Nina è impegnata nei suoi esercizi alla parallele e Francesca grazie ad una giustificazione ha il permesso di saltare l ora. 
Chiara dunque si ritrova da sola... 
É sul muro, comincia a fare la sua arrampicata.. qualcuno però la tira giù di peso. 
Chiara cade sbattendo violentemente il fondoschiena a terra. 
La prof è distratta dagli esercizi ginnici delle altre compagne di classe, non assiste alla scena. 
Chiara fa per richiamare la sua attenzione che viene trascinata via per un braccio.
Il gruppetto di quattro ragazze capitanavo da Olivia, strattona Chiara, la insultano. 
La portano sul ballatoio che affaccia sulle tribune del campo sportivo, Chiara continua ad essere vesseggiata dalle ragazze. 
Olivia le dà un forte spintone, Chiara sbatte con violenza contro la balconata e cade a terra un "Ahi" è l unica cosa che riesce a pronunciare.
Qualcuno dorme beato sui gradoni degli spalti il suo sonno viene bruscamente interrotto da urla di ragazzine: 
-Devi lasciare perdere Daniele, stagli lontano. Non mi importa se lavori e vivi in casa sua... cambia lavoro ti conviene.. altrimenti mon ti daremo tregua- 
La discussione continua tra spintoni ed insulti, Chiara cerca di difendersi ma é tutto inutile sono in troppe e lei è sola. 
La ragazza è stretta in un angolo, dopo averla insultata per l ennesima volta Olivia, sta per schiaffeggiare Chiara. 
La ragazza di istinto serra gli occhi, aspetta solo il forte urto di quello schiaffo sulla sua guancia... ma non arriva.
Riapre gli occhi... qualcuno ha fermato la mano di Olivia.. è Gabriele. 
-Sparite prima che chiami il preside- 
Gabriele con sguardo furioso mette in fuga le ragazze poi si calma, si volta verso Chiara e le tende una mano per farla realzare.
I due sono in bagno Chiara si ripulisce il viso è ancora scossa... 
-Come facevi a sapere che avevo bisogno di aiuto?- 
Chiara guarda Gabriele con gli occhi poeni di lacrime... il ragazzo le si avvicina, le sposta una ciocca di capelli dietro l orecchio e le accarezza dolcemente la guancia: -Cercavo di riposare un pò disteso sugli spalti ed ho sentito delle frasi poco carine, ho riconosciuto la voce di Olivia ed ho deciso di venire a vedere cosa stesse succedendo-
In quel momento Daniele entra in bagno 
-Che fate voi due quì- 
Chiara guarda Gabriele scuote il capo, un cenno per dirgli di non raccontare nulla... 
-Niente stavamo andando via- 
Gabriele mette un braccio intorno alla vita di Chiara e la tira a se per abbracciarla. 
Daniele li guarda uscire dal bagno abbracciati... i suo occhi verdi si scuriscono diventando quasi neri... il suo sguardo si incupisce, sembra non piacergli questa situazione.

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


Sono le sette di Domenica mattina, l intera famiglia Rossini dorme, sveglia non prima delle 8.30, la Domenica è il giorno del riposo.
Chiara è già in piedi è il suo giorno libero, vuole prendere il primo treno per Bracciano, raggiungerà la sua cara amica Giulia.
Entra in bagno con gli occhi ancora semi-socchiusi, si chiude la porta alle spalle. 
Indossa i mini shorts e il top che le ha regalato Giulia, le fasciano perfettamente le curve sinuose del suo corpo. 
Si lava il viso, poi si specchia.. vede la tenda della vasca alle sue spalle scostarsi, si volta di scatto e vede Daniele uscire dalla vasca ricoperto solo da un asciugamano, ha il capo chinato, sembra non essersi ancora accorto della presenza di Chiara.
 Il ragazzo alza il capo e la vede d avanti a se pietrificata, è rossa in viso e ha gli occhi terrorizzati... forse pensa alla possibile reazione negativa del ragazzo. 
Chiara chiude gli occhi e corre verso la porta 
-Scusa, scusa, scusa- 
Daniele la blocca contro la porta e sfila la chiave dalla serratura, la tira lontano vicino alla finestra. 
Chiara è ancora voltata verso la porta con gli occhi sempre chiusi, il ragazzo la prende di peso e la gira verso di se... si avvicina al suo viso, le scosta i capelli e le sussurra all orecchio... 
-Apri gli occhi, subito-
 Chiara gli da ascolto il suo cuore batte ad una velocità troppo forte, si libera dalla morsa di Daniele ed indietreggia, ma la porta chiusa le fa da ostacolo, lo guarda e con voce balbettante gli dice: 
-Non sapevo fossi in bagno scusami, urla pure se vuoi ma fammi uscire è troppo imbarazzante- 
Daniele sorride, quel suo sorrisetto è letale per tutte le ragazze e Chiara non è da meno 
-Imbarazzante?!? Io trovo che questa situazione sia piuttosto divertente, di solito è il capo che cerca di sedurre la donna di servizio e non il contrario- 
Daniele allude guardando l abbigliamento della ragazza... 
 
Chiara pensò a Giulia e al motivo per cui gli aveva regalato quei vestiti... 
(FLASHBACK- Andiamo Chiara hai un corpo da urlo io non capisco perchè ti ostini a coprirlo indossando dei sacchi come vestiti. Tieni, questi faranno al caso tuo... almeno indossali per me qualche volta-). 
Giulia trovava Chiara stupenda e ha sempre voluto valorizzarla...
 
Daniele osserva l espressione pensierosa di Chiara, le prende il mento con una mano poi si avvicina a lei... i loro volti sono ad un palmo di distanza, Chiara trema è imbarazzata, chiude gli occhi e china il capo.
Daniele sorride di nuovo, sembra che la ragazza lo metta di buon umore 
-Continua a tenere gli occhi chiusi così posso indossare i miei slip e i pantaloni, ti lascerò il bagno libero- 
Chiara alla parola slip si volta di scatto verso la porta sempre con gli occhi chiusi come le aveva detto il ragazzo.
Daniele si riveste.
 -Puoi voltarti e riaprire gli occhi- 
Si tira su la zip dei jeans, Chiara lo guarda chinarsi per raccogliere la chiave... 
Daniele si avvicina a lei, le accenna un altro sorriso poi allunga la mano alla serratura vi infila la chiave e apre la porta.
Chiara si scosta per farlo passare, il ragazzo fa per uscire quando si ferma, si volta verso Chiara, le mette una mano dietro la nuca avvicinandola a se... si china verso di lei... 
Chiara è di nuovo tremante, questa volta però non chiude gli occhi anzi, guarda fissi quelli di Daniele.
Il ragazzo avvicina le sue labbra a quelle di Chiara, senza toccarle poi la guarda intensamente e sposta le labbra all altezza della fronte, stampandole un delicato bacio... 
Esce dal bagno lasciando una Chiara bordeaux immobile ad osservarlo... 

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Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***


Chiara è sul treno.. direzione Bracciano, durante il tragitto ripensa a Daniele e a ciò che è successo quella mattina... 
Il treno si ferma, la ragazza scende, ad aspettarla c è lei Giulia... capelli biondi lunghi occhioni azzurri profondi, sorriso smagliante. 
Le due ragazze si corrono incontro urlanti e festose... si abbracciano, si guardano e riprendono ad urlare.. è da diversi mesi che le due ragazze non si vedono, ora riabbracciandosi quasi si commuovono.
Si dirigono verso casa di Giulia, ad un tratto Chiara si ferma ha appena superato la sua vecchia casa, torna indietro, la tentazione di entrare è forte... 
Percorre il vialetto di ingresso seguita da Giulia... la chiave è al solito posto: sul gradino sotto Brontolo. 
Chiara apre la porta ed entra.. non è cambiato nulla, l odore.di vodka è ancora forte, c è disordine, i divani sembrano essere posizionati in modo diverso... in cucina ci sono ancora dei piatti sporchi, suo padre ha sempre odiato lavarli.
Corre nella sua vecchia stanza, al centro del sul letto c è Betty la sua adorata bambola di pezza, aveva deciso di non portarla con se a Roma voleva che Betty facesse compagnia a suo padre, ma lui se ne è andato lasciandola lì...
Chiara recupera un pò delle sue cose, prima di andarsene si reca nella vecchia camera di Antonio c è disordine come sempre... la ragazza non aveva mai toccato le sue cose neanche quando lui nn c era. 
Sulla scrivania c é la sua maglia da calcio la numero 9, Chiara la prende e l annusa, odora di Antonio la infila nella borsa e poi corre via da quella casa con le lacrime agli occhi.
Giulia la raggiunge la abbraccia ed insieme si recano giù in paese, molta gente è felice di rivedere Chiara.
Dopo un intera giornata tra abbracci e risate con amici e conoscenti Chiara e Giulia sono alla stazione bevono un caffè mentre aspettano l arrivo del treno:
-Allora come sta procedendo la tua "ricognizione"?- 
Chiede Giulia a Chiara con tono sarcastico ma sguardo preoccucato 
-Non so cosa dirti Giulia... sò chi sono ma non riesco ad avvicinarli, sto cercando il momento giusto- 
Chiara guarda l amica con gli occhi pieni di lacrime 
-Cosa farai quando ti ritroverai faccia a faccia con loro?- 
Chiara scuote il capo non sa come rispondere alla domanda dell amica... 
Ecco il treno le due amiche si salutano, prima di lasciarla andare Giulia guarda negli occhi Chiara 
-Ti prego fa attenzione, non farmi stare in aprrensione per te. Tienimi sempre aggiornata di ogni cosa e sappi che io per te ci sono sempre non dimenticarlo.. se hai bisogno di tornare a casa fallo, nessuno te ne farebbe una colpa, infondo lo sai anche tu che nemmeno Antonio vorrebbe che tu facessi tutto questo.. -
Chiara accenna un sorriso all amica, le schiocca un bacio sulla guancia e poi scappa sul treno.. 
Giulia la guarda andare via, una lacrima riga il suo dolce e allegro viso...
Chiara rientra a villa Rossini è sera tardi, la ragazza si stupisce vedendo i piccoli di casa ancora sveglia, in pigiama seduti in giardino.. 
Elias le corre incontro, Chiara lo prende in braccio ed invita gli altri bambini a rientrare in casa con lei. 
L atmosfera è tesa si sentono provenire delle urla dalla stanza infondo al corridoio... è l ufficio del signor Riccardo, litiga con qualcuno... 
Chiara riconosce la voce... è quella di Daniele. 
La ragazza si dirige nel salone seguita dai bambini, lì vi trova un disperato Andrea con la dolce zia Betta... Rosario prende i bambini e li porta di sopra, la contessa era partita quel pomeriggio e senza di lei e Chiara i bambini sfuggivano al controllo della povera Rosario. 
Le urla non cessano 
-Posso esservi di aiuto?- 
Chiara si avvicina al divano dove vi erano seduti zia e nipote con fare un pò impacciato, Andrea le lancia un occhiataccia 
-Siediti cara- 
La zia Betta fa accomodare la ragazza e la guarda con occhi tristi
 -Il signore è arrabbiato?- 
Con dolci modi e sottovoce domanda Chiara
-Mia cognata se ne è andata, non ne poteva più di tutti questi litigi, mio fratello è un uomo orribile l ha schiaffeggiata varie volte, ma è Daniele la sua vittima prediletta... Dio solo sa cosa gli starà facendo in questo momento, povero ragazzo, lui non reagisce, perchè sa che se Riccardo continua a prendersela con lui non toccherà mai Andrea e lascerà in pace almeno per un pò sua madre...- 
Betta è in lacrime mentre racconta ciò che è successo, Chiara la guarda con occhi lucidi, ora capisce perchè Daniele è così rude e taciturno. 
Andrea salta su dal divano, il suo viso è rosso per la rabbia 
-Ora basta, deve smetterla..- fa per andare verso la porta ma Chiara lo blocca 
-Non farlo Daniele si arrabbierebbe molto...- 
Idue si guardano intensamente Andrea sa che Chiara ha ragione.. i suoi occhi si riempiono di lacrime sta per piangere, si passa una mano sulla faccia per non farlo notare, Chiara capisce... lo tira a se, lo abbraccia e gli sussurra all orecchio 
-Andrà tutto bene vedrai, si sistemerà tutto.. -

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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


Si avvicinano le feste di Natale, in questo periodo l umore di Chiara è sempre triste... L ultimo Natale felice lo aveva trascorso con sua madre. 
L atmosfera a casa Rossini è cambiata da quando la contessa Rosalba ha cacciato di casa suo figlio, appena la contessa rientrò dal suo viaggio la signora Betta le raccontò quello che era successo in casa durante la sua assenza, la contessa era furiosa si chiuse a discutere per ore nel suo ufficio col signor Riccardo 
(FLASHBACK
-Sono stanca Riccardo.. ho fatto di tutto per evitare questo giorno, ho vagato in giro per il mondo per anni, ho lasciato casa libera per te e la tua famiglia nella speranza che i vostri rapporti migliorassero. Ti ho sempre giustificato dicendomi e dicendo alla gente che eri frustrato e nervoso per il lavoro, che trattavi così Daniele, tuo figlio solo per formarlo ed istruirlo come futuro capo delle nostre imprese... Hai disonorato e umiliato questa famiglia e il buon nome di tuo padre... Io mi vergogno.
Come hai osato.. alzare le mani su una donna, dovrei prenderti a schiaffi per questo. E Daniele... mio Dio povero ragazzo cosa ha dovuto sopportare in tutti questi anni. Non mi importa quali siano i tuo problemi Riccardo, se bevi troppo o Dio solo sa cos' altro fai... non puoi più restare in questa casa. A causa tua regna il terrore, i bambini hanno paura di te e non sono gli unici. Prenditi una vacanza, fatti un viaggio riposati, stacca dal lavoro e stai lontano dalla famiglia, torna solo qualora sarai 
 guarito e ritornerai ad essere il Riccardo di un tempo quello che io e tuo padre abbiamo messo al mondo e cresciuto, perchè questo che vede d avanti a me in questo momento.. non è mio figlio.- 
La contessa Rosalba con occhi pieni di lacrime parla e guarda suo figlio Riccardo, l uomo rivolto verso la vetrata che da sul patio sebra quasi disinteressato da ciò che gli sta dicendo sua madre..)
 
La signora Betta inizia ad addobbare case con festoni, palline e luci colorate è il 15 Dicembre, tra pochi giorni arriveranno anche le ferie di Natale. 
Da quando suo padre è stato cacciato Daniele non esce più dalla sua camera, salta scuola e allenamenti, persino il ritorno a casa di sua madre sembra non avergli fatto alcun effetto.
La camera di Chiara dista due stanze da quella di Daniele, la ragazza ogni sera vi passa accanto con la speranza che lui apra la porta. 
La notte sul tardi quando tutti dormono Chiara esce sull uscio della porta di camer sua e resta lì a fissare quella di Daniele, forse pensa che almeno di notte il ragazzo esca... ma il suo attendere risulta invano.. di Daniele nessuna traccia. 
È venerdì sera mancano solo due giorni alla vigilia di Natale, Chiara si chiede chi sarà quest anno il suo Babbo Natale, dopo la morte di sua madre, Antonio ha sempre pensato a tutto, ora senza di lui Chiara non si aspetta nulla...
In casa Chiara è sola, Rosario è nella lavanderia che stira e canticchia qualche ballata del suo paese, Daniele è sempre sepolto in camera sua e Andrea immerso nell ascolto della sua musica... 
Chiara decide di farsi un bagno caldo, fuori si gela.. la neve ha imbiancato tutta Roma.. 
Chiara si stende nell acqua calda ha le cuffiette alle orecchie ascolta i suoi amati BigBang (boyband k-pop Sud Coreana) si rilassa... forse fin troppo... si addormenta nella vasca che comincia a riempirsi... 
L' acqua scorre a fiumi, il bagno si allaga, l' acqua fuoriesce in corridoio arrivando fino alla stanza di Daniele, che accortosi dell' acqua salta fuori dal letto e si precipita a scoprirne l' origine... viene dal bagno... prova a bussare ma dall altra parte nessuno gli risponde, forza la porta ed entra... vede Chiara è nuda, dorme.
Daniele si sofferma per un attimo a guardarla... "pensa che sia bella anche quando dorme" 
Accenna un sorriso, poi si ricorda dell acqua e chiude la fontana... in quel momento Chiara si sveglia e lo vede... salta fuori dall acqua e lo guarda con occhi strabuzzati... prova a dire qualcosa... ma proprio in quel momento anche Andrea, che si era accorto dell acqua in corridoio, accorre in bagno... 
Con un colpo lesto di mano Daniele afferra un asciugamano e copre Chiara prima che Andrea la veda... 
-Ma cosa succede quì?!?- 
Il giovane guarda il fratello con sguardo interrogativo... poi si rivolge a Chiara
-Stai bene?- 
Chiara annuisce poi guarda entrambi i ragazzi e chiede con voce tremante 
-Potreste uscire per favore, vorrei vestirmi- 
I ragazzi annuiscono e con un pò di imbarazzo escono chiudendosi la porta alle spalle.
È l una di notte tutti dormono, Chiara scende in cucina a prendere un bicchiere d acqua  e incontra Daniele 
-Stai bene?-
Il ragazzo si avvicina a Chiara e la guarda, la ragazza annuisce e poi aggiunge: 
-Questo dovrei chiedertelo io... sono giorni che non ti fai vedere- 
Il ragazzo sorride e china il capo... per poi rialzarlo subito dopo e con sguardo malizioso le chiede: 
-Ti sono mancato?- 
Chiara arrossisce 
-Non essere stupido, ero solo preoccupata per te...-  
-Preoccupata... E io che speravo di mancarti almeno un pò... Sto bene, tranquilla- 
Daniele le lascia il suo più bello sorriso fa per ritornare nella sua camera, quando Chiara gli afferra un braccio 
-Aspetta..- 
I due si guardano intensamente poi Chiara molla la presa... 
Daniele la osserva chinare il capo con viso imbarazzato... le si avvicina, le prende il viso tra le mani, continua a guardarla... 
Il cuore di Chiara sembra scoppiare, persino Daniele lo sente... 
Il ragazzo le si avvicina sempre di più... arriva alle labbra... le sfiora lasciandole piccoli bacetti, per poi perdersi in un lungo, profondo e appassionato bacio.
Chiara getta le braccia intorno al collo di Daniele, lui la solleva e la stringe a se... poi si staccano si guardano intensamente e si perdono in un imbarazzante sorriso...

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Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***


E' trascorsa solo una notte dal loro primo, intenso e romantico bacio... 
Chiara pensa a quel momento e ancora arrossisce... 
Daniele invece sembra avere un atteggiamento differente da quello di Chiara, è teso e pensa di aver commesso un errore, fa su e giù per la sua camera, sbuffa e si passa continuamente le mani tra i capelli.
Sono le otto del mattino manca un giorno alla vigilia, Betta spunta un altro giorno sul calendario 
-Domani è la vigilia di Natale- 
I suoi occhi brillano più di quelli dei bambini... Chiara sorride sembra allegra ma tesa allo stesso tempo.... è in cucina ad aiutare Rosario con la preparazione delle colazione, ogni tanto fa capolino nella sala da pranzo per vedere se Daniele è sceso a far colazione... sente dei passi sulle scale, sono il rumore delle sue scarpe da ginnastica... 
Chiara non ne ha dubbi, velocizza il suo passo e si affaccia allo stipite della porta che da sulle scale e lo vede... anche Daniele si accorge di lei... le passa accanto senza batter ciglio... la parola buongiorno si strozza nella gola di Chiara... cos'era tanta freddezza?!? 
Daniele entra in cucina prende un bicchiere d acqua lo beve 
-Io vado- 
Gira le spalle e fa per uscire, quando sua zia lo ferma... 
-Scusa dove vai, non fai colazione con noi?- 
-No, mi dispiace zia ma ho da fare... ci vediamo stasera, non aspettatemi neanche per cena.- 
Chiara lo guarda andarsene...  ora è più confusa di prima...
Daniele è in giro... non sa dove stia andando, non ha una meta, aveva solo bisogno di uscire da quella casa, di riflettere senza distrazioni... i suoi piedi camminano da soli... arriva nel bar che frequenta di solito e incontra i suoi amici (Gabriele, Luca e Mattia), i ragazzi lo invitano ad unirsi a loro... dopo un attimo di titubanza Daniele si unisce a loro. 
E' taciturno e meno insolente ed arrogante del solito... gli amici capiscono che qualcosa non va... 
-Hey amico che hai, sei meno stronzo del solito... qualche problema?- 
Matteo stuzzica Daniele che gli rifila un pestone sotto al tavolo... 
Luca rincalza la dose 
-Non ci dire che il tuo muso lungo è a causa di una donna... -
Il ragazzo lo guarda... il suo sguardo parla da solo... 
-Perchè non ce ne parli... magari possiamo consigliarti...- 
Gabriele è sempre il più gentile e diplomatico... 
Tutti e tre i ragazzi fissano Daniele che sentendosi sotto pressione si sfoga con gli amici... 
-Ho baciato una ragazza ma credo di aver fatto una cazzata- 
-Non si fanno mai cazzate quando si tratta di intimità con una donna- 
Luca è sempre il solito... 
Daniele non lo prende in considerazione e continua a sfogarsi... 
-Non è del nostro giro... è tutt altra roba, poi credo mi nasconda qualcosa... non lo so ragazzi, quando sono con lei non riesco a frenarmi- 
I ragazzi lo guardano con sguardo malizioso come per chiedere "E' bella?" 
-E' bella, è molto bella ma si nasconde non vuole farsi vedere, ha degl occhi che parlano da soli, un corpo... ed un sorriso molto dolce. Non mi sono mai sentito così...- Gabriele gli da una pacca sulla spalla 
-Sai non capisco quale sia il tuo problema ti piace, gli piaci... non fare l idiota- 
Daniele fa per rispondere quando Mattia lo precede... 
-E' uno stronzo e questa ragazza sembra troppo per lui, non crede di meritarla... la farebbe soffrire, non è così?- 
Il ragazzo rivolge lo sguardo verso Daniele che annuisce. 
Le ore passano Daniele segue Mattia e Luca alla sala di biliardo mentre Gabriele si dirige a villa Rossini in cerca di Chiara... 
I due trascorrono delle ore liete insieme... il ragazzo sa che è Chiara la persona di cui parlava Daniele, ma non ne fa parola con lei. 
Cala il buio, i due ragazzi sono nel parco della villa a godersi il meraviglioso cielo stellato.... l atmosfera  tra i due è molto romantica... 
-Anche tu sei preziosa come una stella, quindi prenditi cura di te... ti aiuterò io- 
Gabriele ci sapeva fare con le parole, Chiara lo guardava con occhi sorridenti e con le guance rosse per l imbarazzo.
Gabriele si volta e la guarda... sembra una di quelle cartoline romantiche che vendono nei luoghi balneari... solo che chi la sta guardando non sembra apprezzarla... Daniele è immobile sul cancello a guardarli, è rosso dalla rabbia.
Chiara distoglie lo sguardo e lo posa sul cancello, sentiva qualcuno che la osservava da lì ma non c era nessuno... 
Prima che potessero vederlo Daniele si nascose dietro la maestosa quercia ... i suoi occhi erano persi nel vuoto ed i suoi sentimenti conflittuali... si siede sul prato, china il capo all indietro poggiandolo contro la quercia è triste, ma non riesce a capire cosa voglia...

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Capitolo 14
*** Capitolo 14 ***


E' il giorno di Natale, i cuccioli di casa sono in fermento... scartano i loro regali allegramente... 
La signora Agata e i suoi figli ( Daniele e Andea) non sono in casa, fetaggiano il Natale a Foggia dai nonni materni... 
Chiara sorride mentre guarda l espressione stupefatta di quei bambini che fino a poco tempo fa non avevano nulla... il suo pensiero viene interrotto dalla voce della contessa che la chiama, la ragazza si dirige verso di lei... 
-C' è un regalo anche per te- 
Chiara cerca sotto l albero ma non vi vede alcun regalo a suo nome... suonano alla porta, Rosario fa per andare ad aprire quando la contessa la blocca per poi rivolgersi a Chiara 
-Va ad aprire- 
La ragazza la guarda con area interrogaziva, aveva ancora il naso ficcato sotto l albero in cerca del suo regalo... 
Si dirige verso la porta la apre e una voce allegra e stridula le urla 
-Sorpresaa- 
Chiara si stropiccia gli occhi, quella voce le sembra familiare ma non riesce a vederle il volto, un enorme sciarpone le copriva la faccia, la ragazza lo scosta e fa l occhiolino, Chiara la vede strabuzza gli occhi, le salta addosso e comincia ad urlare 
-Oh mio Dio che ci fai quì?!?- 
Alla porta era Giulia la sua adorata migliore amica 
-La contessa mi ha fatto telefonare da una sua assistente... dice che parli molto di me ai bambini e quindi era curiosa di conoscere la tua fantastica amica... ne abbiamo approfittato del giorno di Natale per farti una sorpresa- 
Le ragazze entrano in casa abbracciate... Chiara presenta Giulia alla famiglia, le fa fare un giro panoramico della casa e poi una volta in camera le racconta tutto quello che era successo con Daniele... 
-Certo che questo ragazzo è strano, se fossi in te proverei a farlo ingelosire e se non sortisce effetto dimenticalo, se non c' è almeno un pizzico di gelosia tra due persone non c' è amore!!!- 
Giulia aveva delle filosofie tutte sur che Chiara ovviamente non prendeva in considerazione.
Prima di andare a letto Chiara decide di passare dall ufficio della contessa per ringraziarla... la donna fa accomodare Chiara, le due parlano per un pò, Chiara le dimostra la sua gratitudine. 
Quando fa per andarsene la contessa la ferma 
-Ci sarebbe un altra cosa di cui vorrei discustere con te cara... accomodati-
Chiara si risiede sulla poltrona cn area perplessa... 
-So che quando sei arrivata in questa casa io non ti ho dato regole, ma ce ne sono alcune implicite, come portare sempre rispetto per me, per gli altri membri della mia famiglia e per qualsiasi ospite entri in questa casa... Ma la regola implicita più importante per me è: evitare atteggiamenti intimi con qualsiasi membro della famiglia per cui lavori...- 
Chiara sbarra gli occhi crede di aver capito di cosa sta parlando la contessa...
 -Daniele è un bel ragazzo, intelligente... un gran mascalzone, anche tu sei una bella ragazza, simpatica, dolce... io voglio bene ad entrambi per me anche tu sei un membro di questa famiglia... ieri sera vi ho visti te e Daniele... siete giovani capisco tutte le vostre esigenze... ma non voglio che questo capiti mai più, se succedesse sarei costretta ad allontanarti da questa casa... tu capisci la mia situazione vero?!?- Chiara annuisce - Mi scuso con lei contessa, non so che ci sia preso... prometto che non capiterà mai più.- 
La ragazza viene congedata, mentre si dirige in camera sua ripensa all atteggiamento di Daniele del giorno prima ed ora capisce, loro appartengono a due mondi troppo diversi tra loro... un mondo che va oltre l attrazione, oltre la passione... ma sorpattutto oltre qualsiasi tipo di sentimento. 

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Capitolo 15
*** Capitolo15 ***


Le vacanze natalizie sono ormai quasi trascorse, le due amiche (Chiara e Giulia) decidono di trascorrere l ultimo giorno di vacanza insieme recandosi al centro commerciale per un intenso shopping mattutino... 
Siamo in vacanza, i negozi sono chiusi per ferie, il centro commerciale è il ritrovo dei giovani, ricchi e viziati della borghesia romana...
Tra un giro al negozio di scarpe, seguito da quelli di abbigliamento, accessori, musica, libri e parrucche ci vuole una pausa, la caffetteria del centro commerciale sembra l ideale, cappuccino e cornetto è ciò che ci vuole dopo dello shopping sfrenato..
Sorseggiare un buon caffè però, non è facile come sembra.. 
Chiara infatti viene riconosciuta da un gruppo di suoi compagni di scuola, fra i quali vi sono alcuni membri dei "Lupi" la squadra di calcio della scuola.. uno di loro, un certo Alessandro, interessato a quanto sembra, all avvenenza di Giulia... 
Il giovane invita le due ragazze alla partitella amichevole dei "Lupi" che si terra per quello stesso pomeriggio, ci saranno diversi componenti della squadra, ma soprattutto ci sarà Francesco Russo.
Le due ragazze colgono così l occasione per sondare il terreno, Giulia è sempre più decisa a voler aiutare la sua amica... 
Sono le 15.30 tra mezz ora devono recarsi al campo sportivo della scula, Giulia si camuffa, non può essere riconosciuta dopo tutto quello che ha fatto Chiara per passare inosservata, indossa il suo sciarpone che le copre parte della faccia, l altra parte la copre con scuri occhialoni neri. 
Si lega i capelli e li nasconde con un cappello.
Arrivate al campo sportivo cominciano a guardare la partita
 -Io vado!-
Giulia si alza in piedi ma Chiara le afferra il braccio fermandola 
-Cosa vorresti fare, potrebbero vederti- 
.Tranquilla è proprio questo il bello, anche se dovessero beccarmi non potrebbero dirmi nulla, io sono una forestiera potrei essermi solo persa... tu fa la guardia e squillami in caso di pericolo... tieni gli occhi aperti a tra poco- 
Chiara si convince e lascia andare l amica... 
Giulia si reca negli spogliatoi dei calciatori e vi riesce ad entrare... si guarda intorno in cerca di qualcosa... si avvicina ad un armadietto sembra aver trovato ciò che stava cercando... sull armadio c è un etichetta con un nome Francesco Rocca... Giulia lo apre e comincia a cercare qualsiasi cosa sia d aiuto a Chiara...
Giulia si ferma ha tra le mani qualcosa di iteressante, tira fuori la testa dall armadietto ed eccolo lì... il cellulare di Francesco entra nella sua casella messaggi...
Resta per un attimo basita da ciò che legge ma sembra essere qualcosa di interessante quindi inoltra quei messaggi sul suo cellulare, poi si prodiga ad eliminare le prove della sua incursione nel privato di Rocca... 
" Drin-Drin "
Il cellulare di Giulia squilla... sul display compare il nome Chiara seguito da un cuoricino.. era un segnale di pericolo... 
Giulia si catapulta fuori dagli spogliatoi... corre così veloce che va a sbattere contro qualcuno... alza il capo, gli occhiali gli si sono calati sul naso... lo vede è Rocca... 
Con un colpo veloce di mano si tira su gli occhiali e si copre il volto con una mano ma il ragazzo la ferma ostacolandole il passaggio 
-Scusa ma tu chi sei... che ci facevi nei nostri spogliatoi- 
Giulia cerca un aiuto... nascosta dietro ad un miretto c è un impotente Chiara che non sa come aiutare l amica... 
Giulia però riesce a vedere uno spiraglio... dietro Rocca c è Alessandro il ragazzo conosciuto quella mattina... 
-Allora mi vuoi dare una risposta... che ci facevi nei nostri spogliatoi-  
-Scusami ma io non frequento questa scuola cercavo il bagno ma mi sono persa... scusami ora devo andare...-
Giulia sguscia via dalla morsa di Francesco e va letteralmente a tuffarsi tra le braccia di un sorpreso Alessandro... unica sua ancora di salvezza... 
Vedendola salva Chiara tira un respiro di sollievo e si scioglie come un gelato al sole contro quel muretto... 
Dopo alcuni minuti Giulia la raggiunge insieme corrono come ladre in fuga, solo una volta chiuse in camera di Chiara si sentono al sicuro...
-Allora è servito a qualcosa l infarto che mi hai fatto venire?!?-
Giulia annuisce alla domanda dell amica, soddisfatta della sua impresa... le mostra il cellulare con i messaggi di Francesco... le due ragazze cominciano a leggerli, qualcosa di interessante c è ma bisogna vedere come usarli, questo compito toccava a Chiara... 
Era arrivata l ora per Giulia di tornare a casa. 
Le due amiche si ritrovano ancora una volta alla stazione, tra un sorriso, un abbraccio e qualche lacrime le due ragazze si salutano con un " Arrivederci"... 

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Capitolo 16
*** Capitolo 16 ***


Daniele è tornato l atmosfera fra lui e Chiara è glaciale da entrambe le parti... 
Chiara evita per quanto può Daniele pur di mantenere la promessa fatta alla contessa Rosalba, questo suo modo di fare non passa inosservato agli occhi di Daniele.
Intanto fervono i preparativi per l ultimo dell anno, sia Chiara che Daniele ricevono un invito per una festa dopo le 24 a casa Speziani, ovvero la casa di Francesca ( amica di Chiara).
La festa è stata organizzata da lei e da suo fratello minore Giacomo, nuova recluta dei "Lupi". 
Chiara è titubante se andarci o meno, le feste non sono di suo gradimento e poi ci sarà anche Daniele e la situazione diventerebbe insostenibile, in una terra nemica lui avrebbe la meglio... non può però farsi scappare l opportunità di studiare, nel suo habitat naturale Francesco Rocca, il quale sicuramente sarà in compagnia del suo gruppetto di viziati e pericolosi figli di papà.
È il pomeriggio del 31 mancano poche ore all inizio del nuovo anno Chiara è in camera sua con Martina, cercano tra gli abiti di quest ultima qualcosa che possa andare bene anche al fisico di Chiara... volano minidress, shorts e top in tutta la camera, oramai il pavimento è ricoperto dal guardaroba di Martina... 
-Siii eccolo, è perfetto- 
Martina urla di gioia quando vede Chiara con addosso un minidress blu elettrico è corto, scoprendo le sue gambe formose, il seno si intravede senza sembrare volgare.. 
La cena è finita... è tutto pronto per il brindisi, inizia il conto alla rovescia ... 
Ci siamo: 
"5" Daniele è appoggiato allo spigolo della porta sembra quasi doverla sorreggere... ha un area triste... 
"4" Chiara guarda Daniele, mentre i bambini gli corrono intorno urlanti e festosi.
"3" tutta la famiglia si riversa in terrazzo per godere dei fuochi d artificia che scoppieranno a breve. 
"2" Rosario porge due bicchieri con dello spumante a Chiara e Daniele.. i loro sguardi si incrociano, si guardano intensamente... 
"1" tutti ulano e feteggiano i fuochi illuminano il cielo buio... i due ragazzi continuano a guardarsi, vorrebbero abbracciarsi, baciarsi. 
Si voltano a guardare i fuochi...
Le ore corrono Daniele salta sulla sua moto e si dirige alla festa. 
Chiara aspetta Martina... nell attesa gioca con i suoi capelli... scosta la frangia dai suoi occhi.. si guarda allo specchio, era da tempo che non vedeva i suoi profondi occhi... decide di uscire così, con la frangia alzata ed il viso ma soprattutto i suoi occhi bene in vista, lo fa per se stessa, ma anche per vedere la reazione di Rocca... 
" Mi riconoscerà?" questa è la domanda che frulla nella testa della ragazza.
Chiara e Martina arrivano alla festa, sono in ritardo.. Francesca le accoglie con un abbraccio poi ritorna a ballare... 
Tutti i ragazzi nella stanza hanno gli occhi puntati su Chiara, nessuno l aveva mai vista così, coperta dalle felpe fuori misura tutte le curve del suo corpo sparivano, ora invece sono in evidenza e gli occhi dei ragazzi si perdono su di esse...
Daniele distoglie lo sguardo quando vede Chiara guardarlo e accetta l invito a ballare di Francesca, la ragazza da sempre invagliata di Daniele non perde tempo e gli salta al collo... 
Il viso di Chiara si incupisce ma il dolce Gabriele le lancia un ancora di salvezza... la tira a se e la porta sulla pista da ballo... il sorriso ritorna a brillare sulle labbra della ragazza.

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Capitolo 17
*** Capitolo 17 ***


La festa continua... 
Chiara sembra divertirsi, cerca in tutti i modi di farsi notare da Francesco, ma il ragazzo sembra teoppo preso dalle cugine svedesi di Luca per potersi accprgere di lei... 
Tutti sono al centro della pista a ballare e dimenarsi... senza accorgersene Chiara si trova a ballare spalle contro spalle con Rocca.. 
Ad un tratto la musica smette di suonare, da lontano si ode la voce di Francesca 
-Sono sotto il vischio, quì scocca il bacio- 
Tutti alzano la testa al soffitto per vedere su quali teste è posto il vischio. 
Con sua enorme sorpresa Chiara vede il ramoascello di vischio penzolare sulla sua testa, accanto a lei c è solo un ragazzo... Francesco Rocca.
All interno del salone si alza un coro al grido di "bacio" .
Rocca si avvicina a Chiara con un sorriso malizioso... la ragazza nn sa che fare si sente in trappola come la prima volta... i suoi occhi diventano lucidi, il suo volto impallidisce. 
Comincia a sudare... il ragazzo si avvicina sempre di più a lei.. 
Chiara vorrebbe scappare ma nn può... il resto dei ragazzi nella sala continua ad incitarli.
Francesco prende tra le mani il viso di Chiara, in un angolo Daniele osserva la scena con disprezzo e rabbia. 
Francesco si avvicina alle labbra di Chiara, prima di baciarla si sofferma e la guarda negli occhi... dopo pochi secondi il suo sguardo si incupisce, il suo volto cambia completamente espressione, da allegro e divertito ora sembra essere nervoso e arrabbiato.
Lascia il viso di Chiara, la guarda per un istante ancora, poi si volta e va via.
Il muguliare deluso degli spettatori rompe il gelo che era calato nella stanza... 
Francesca si avvicina a Chiara che era ancora immobile al centro della sala, pensava a Francesco e al fatto che forse l aveva riconosciuta... 
-Che gli è preso a quell idiota, lasciarti quì da sola senza neanche baciarti... io te lo avevo detto che era uno stronzo!!!- 
Chiara risponde all amica con un sorriso.
Francesco Rocca è andato via seguito dai suoi compari... 
Chiara è stanca e preoccupata vorrebbe tornare a casa ma Martina non ne vuole proprio sapere di lasciare il bel Mattia... 
Chiara è sul terrazzo si gode le prime luci dell alba, si strofina le mani sulle braccia nude, ha dimenticato il cappotto all interno, la leggera brezza mattutina la infreddolisce... 
Qualcuno le poggia una giacca sulle spalle, Chiara si volta e vede Daniele con sguardo diritto d avanti a se.. la ragazza accenna un "grazie".  
Daniele si volta verso di lei, le prende il braccio destro e le appunta al braccio un braccoialetto color argento con cinque ciondoli "porta fortuna"... 
-Buon Natale!- 
China il capo e rientra in casa... 
Chiara guarda il bracciale è confusa, sa che dovrebbe stare lontana da lui ma non ci riesce, ora deve almeno rngraziarlo per il regalo. 
Corre il casa, lo cerca ma non riesce a trovarlo... 
-Se ne è andato- 
La voce di Gabriele spezza quasi il cuore di Chiara... è arrivata troppo tardi!!! 

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Capitolo 18
*** Capitolo 18 ***


Cuffie alle orecchie e Cigno Nero di Fedez e la Michelin a palla.. è iniziato un nuovo anno e visti i recenti sviluppi Chiara ha deciso di affrontarlo a testa alta e senza più avere paura.
Manca una sola settimana alla fine delle vacanze e al tanto atteso ritorno a scuola. 
Chiara e Daniele non si vedono dalla festa di Capodanno a casa di Francesca, il ragazzo subito dopo aver abbandonato la festa è partito... in casa c è un alone di mistero riguardo alla destinazione da lui raggiunta...
Chiara corre in giro per la città, il vento gelido le graffia il viso... le ritornano in mente le corse al lago con Antonio, perdeva sempre contro di lui...
Dopo giorni di pace e tranquillità la casa ritorna ad essere uno zoo, i piccoli sono tornati dalla montagna.. la contessa convoca subito Chiara nel suo studio, la saluta con un caloroso abbraccio per poi farla sedere, tra le mani ha una busta aperta gliela porge 
-Queta lettera è per te, è da parte di tuo fratello... scusami se è stata aperta ma per motivi di sicurezza io e il personale di sorveglianza controlliamo ogni pacco o busta entri in questa casa- 
Chiara annuisce e china il capo è imbarazzata -
Alza la testa Chiara, ero già a conoscenza della situazione di tuo fratello nonostante la tua pugia...- 
Chiara sgrana gli occhi - Lei sapeva che mio fratello si trova in prigione?!?- 
-Certo cara, io prendo sempre informazioni prima di assumere una persona.-
Chiara non si aspettava una reazione così accomodante della contessa infondo lei le aveva mentito, dicendole che suo fratello lavorava su di un peschereccio con suo padre...
Chiara entra in camera e guarda la lettera che stringe tra le mani, sono mesi che non riceve notizie da Antonio... 
Si siede sul letto e comincia a leggere.. 
-Ciao sorellina come stai? Io sto bene nonostante tutto... scusa se non ti ho scritto fino ad ora ma le regole del carcere sono cambiate... non potrò più scriverti tanto come prima. 
Anche se in ritardo volevo augurarti buon Natale.. mi sono fatto dare del materiale per crearti questo ciondolo come regalo... spero ti piaccia. 
Come procede la tua vita a Roma, hai trovato ciò che cercavi? Poi un giorno mi dirai cosa...
Ok sorellina ora ti lascio.. mi manchi tanto, mi raccomando sii forte, mangia e dormi bene, studia... tanto e non ti innamorare... sei ancora troppo piccola per l amore.. e cosa più importante sorellina... Vivi, vivi più che puoi... la vita è troppo breve!!! Un bacio. Antonio- 
La carta ingiallita si riempie di goccioloni, le scritte quasi sbiadiscono... piange Chiara, abbraccia quel piccolo pezzo di carta tuffando la testa nel cuscino... ha bisogno che Antonio esca da quel posto... e sa che lei è l unica che potrebbe aiutarlo... 

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Capitolo 19
*** Capitolo 19 ***


Il rientro a scuola per Chiara è piuttosto turbolento, Olivia e le sue amichette tempestano Chiara di domande su Daniele:
"Dov è, con chi è, quando torna?" 
Chiara si pone ogni giorno le stesse domande ma nessuno sa dargli una risposta... per fortuna ci pensa Mattia a calmare gli animi delle ragazze... 
-Tranquille ragazze, questo è un vizio di Daniele... salvate sulla sua moto e andarsene senza dire niente a nessuno... ma poi torna, lo fa sempre... forse ha qualcosa di importante su cui riflettere e gli serviva un pò di tempo per pensarci da solo...- 
Mattia alludeva chiaramente al rapporto fra Daniele e Chiara mentre parlava... e il continuo guardare la ragazza con sguardo sornione rendeva il tutto ancora più eloquente.
Per continuare al meglio la giornata Chiara è costretta a vedersela anche con dei calciatori amici di Francesco Rocca, alcuni dei quali erano presenti quella maledetta notte... i ragazzi le intimano di andarsene, le urlano contro 
-Se non te ne vai farai la fine di tuo fratello- 
I ragazzi in coro scoppiano in una fragorosa risata... 
Ancora una volta il bel Gabriele accorre in aiuto alla ragazza... 
-Chiara, ciao va tutto bene? Ragazzi che ci fate quì il mister vi sta cercando...-
Prima di andarsene uno dei ragazzi infila nella tasca dei jeans di Chiara un bigliettino... 
Gabriele segue con lo sguardo i ragazzi andarsene...
 Chiara ha tra le mani il bigliettino, lo apre e lo legge: 
"Ore  15 nel teatro della scuola... vieni sola. Francesco." 
Rocca voleva incontrarla... Chiara era pronta.
Incuriosito Gabriele le strappa il bigliettino dalle mani e lo legge 
-Cos è un appuntamento?- 
Sorride beffardo... Chiara scuote il capo, si riprende il biglietto e fa per andarsene ma il ragazzo la ferma... 
-Cosa volevano quei ragazzi da te?- 
Chiara scuote il capo finge di non sapere...
Gabriele non ne è molto convinto
-Sta alla larga da loro... sono pericolosi... anche quel Francesco- 
Gabriele indica il bigliettino, da una pacca sulla spalla a Chiara e poi va via.
Ore 15 Chiara è pronta, anzi prontissima... 
Si dirige nel teatro si guarda attorno... cerca Francesco ma non lo vede... ad un tratto il sipario sul palco si scosta e da dietro esce Rocca... 
Chiara lo guarda e lo raggiunge sul palco... i due si fissano in silenzio per un pò come se si studiassero, è Francesco a fare la prima mossa 
-Qual è il tuo scopo... cosa sei venuta a fare quì... nella mia cittá, nella mia scuola... cosa vuoi?- 
Chiara lo guarda con un sorriso tra il  beffardo e il cattivo... 
-Ti credevo più intelligente... non credo di dovertelo spiegare io il motivo...- 
- Dopo un anno venire quì... travestirti... è assurdo. Tu sei pazza!!!-  
-No, tu sei il pazzo se credevi che avrei lasciato perdere... un anno fa non avevo la forza per affrontare te, i tuoi amici, tuo padre e tutti i vostri schifosissimi soldi... ora invece non mi importa più di nulla, tanto non ho più niente da perdere, mi resta solo da guadagnarci...-
Francesco è rosso in viso, pensava di aver chiuso quella storia ed invece le si ripresenta d avanti più tenace che mai... 

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Capitolo 20
*** Capitolo 20 ***


....Dopo alcuni minuti di silenzio, Francesco riprende ad inveire contro Chiara... la minaccia per poi urlargli contro 
-Sei solo una stupida se credi di venire quì e potermi minacciare, magari credevi di farmi anche paura... tu sei solo una mosca come tuo fratello... sei stata schiacciata un anno fa e sarai schiacciata ancora- 
Gli occhi di Chiara sono pieni di lacrime prova a schiaffeggiare Francesco ma lui la ferma afferrandole il polso... comincia a scuoterla..
Chiara urla, gli dice di lasciarla ma Francesco continua a strattonarla...
-Lasciala subito- 
Gabriele sbuca dalla porta d ingresso del teatro... Francesco molla Chiara 
-Tranquillo Martini, stavamo solo scherzando- 
Il ragazzo gira le spalle e va via... Gabriele si avvicina a Chiara 
-Stai bene?- 
La ragazza annuisce poi scoppia in lacrime per poi tuffarsi tra le braccia del ragazzo...
Dopo pochi minuti i due salirono sul tetto 
-Ti sei calamata? Ti va di parlarne?- 
Chiara prima scuote il capo ma poi annuisce e comincia a raccontargli tutto partendo dall inizio... 
-Tutto è accaduto l estate di un anno fa... mio fratello Antonio per raccimolare qualche soldo in più, lavorava come cameriere in una villa di ricconi su al lago... era la casa dell avvocato Gianfranco Rocca... il padre di Francesco... l avvocato e sua moglie non erano mai in casa, viaggiavano spesso.. 
Francesco restava spesso da solo con quei buoni a nulla dei suoi amici... organizzavano feste a base di alcool e droga, ragazze di tutte le etá passavano in quella villa... una sera però qualcosa andò storto... una partita di droga era stata tagliata male... 
Vanessa una ragazzina di 16 anni morì proprio tra le braccia di Francesco... quest ultimo ordinò ad Antonio di liberarsi del corpo ma mio fratello si rifiutò... dovette però aiutarlo a caricare il cadavere sull auto. 
Il giorno seguente Antonio voleva andare alla polizia per raccontare tutto ma il giovane Rocca aveva fatto prima... raccontando una versione distorta della realtà... sostenuto e ben seguito dal più importante avvocato romano.. 
Antonio venne incriminato per omicidio colposo ed occultamento di cadavere... sul corpo di Vanessa infatti sono state trovate solo le sue impronte...
Da allora la mia vita è cambiata... l unica persona piú importante della mia vita, l unica che si sia mai occupato di me... mi è stato portato via... è per questo che sono venuta quì...- 
Gabriele la ascolata in silenzio poi la guarda 
-Vuoi vendetta!!!- 
Chiara scuote il capo... 
-No, io voglio giustizia... è diverso!!!- 

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Capitolo 21
*** Capitolo 21 ***


Da quando ha confessato la verità a Gabriele, Chiara si sente più sollevata, è capita e compresa... 
Gabriele si è anche offerto di aiutarla nella ricerca di prove che possano scagionare Antonio e far venire a galla la verità...
Sono trascorse ormai un paio di settimana dall inizio della scuola, Chiara trascorre gran parte del suo tempo con Gabriele... 
I due sembrano andare sempre più daccordo, tanto da insinuare nelle mente delle amiche di Chiara, l idea che i due insieme potrebbero formare una bella coppia...
Ad occupare i pensieri costanti di Chiara però c è sempre Daniele, del quale ancora non si sà nulla... qualcuno però potrebbe portare notizie interessanti. 
È la fine di gennaio tra qualche settimana ricorrerà l attesissima festa degli innamorati, San Valentino. 
A scuola fervono i preparativi per il ballo del 14 Febbraio, Chiara è stata incastrata da Francesca, che è l organizzatrice dell evento, nel gruppo "decorazioni". 
Il ballo sarà un gemellaggio fra la scuola della ragazza e l accademia navale nella quale studia Andrea Rossini.
I due ragazzi si ritrovano a lavorare insieme... 
Andrea nota lo sguardo triste e perso di Chiara... 
-A cosa pensi?- 
La ragazza scuote il capo accennando un mezzo sorriso... il ragazzo la guarda intensamente
 -Daniele tornerà la prossima settimana... è andato a trovare nostro padre-  
- Vostro padre?!?- 
Chiara è perplessa... cosa ci fa Daniele da suo padre dopo tutto quello che è successo...
- Nostro padre è in cura in una clinica comportamentale e ha chiesto a Daniele di fargli visita.- 
Chiara annuisce... non capisce comunque perchè Daniele ci sia andato, a schiarirgli le idee ci pensa Andrea... 
-Non fare quella faccia, è un bastardo ma è pur sempre nostro padre... e Daniele è molto legato a lui.-
I giorni passano, la festa di San Valentino è sempre più vicina, i ragazzi stanno ultimando i preparativi... 
Francesca oggi è più euforica che mai... canticchia e salta in tutta la palestra...
-Francy si può sapere cos hai oggi?- 
Chiede Nina con voce irritata per il comportamento della ragazza...
-Bhe volevo fosse una sorpresa ma non posso tenermelo per me.... Daniele Rossini mi ha invitata al ballo degli innamorati...- 
Le urla di gioia si sentono in tutta la scuola.
Chiara era incredula... 
-Scusami Francesca, quando ti avrebbe chiesto di andare al ballo con lui?- 
Chiede Chiara con voce flebile...
-Giusto stamattina...-  
- Come?!? Daniele è rientrato in città....- 
Gli occhi sgranati di Chiara fanno emergere tutta la confusione che ha nella sua testa!!!

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Capitolo 22
*** Capitolo 22 ***


Chiara era frastornata... com era possibile che non sapesse del ritorno di Daniele... 
Guardando il volto sorpreso di Andrea, sembrava che neanche il ragazzo sapesse  del rientro in città di suo fratello.
Chiara si tormenta i capelli cercando di dare una motivazione al comportamento di Daniele e al perchè di quell invito a Francesca.. non c era tempo però per pensare alle stramberie di Daniele. 
Gabriele, sempre più deciso a voler aiutare Chiara, riesce a scovare il nome di una ragazza presente alla festa del giovane Rocca, quella maledetta sera di un anno fa... lui e Chiara devono recarsi fuori cittá la notte prima del ballo, per incontrare questa ragazza.
È il 13 Febbraio sono le ore 19, Chiara é in camera sua, ha appena chiuso la zip del borsone, non ha tempo per tornare a casa prima del ballo, quindi lei e Gabriele dovranno cambiarsi nel Motel dove alloggeranno per la notte... 
La porta della sua camera è semi-socchiusa, quacuno picchietta su di essa: 
-Posso?- 
Daniele fa capolino dalla porta, Chiara è sorpresa... è a casa da un paio di giorni ormai e solo oggi le rivolge la parola... la ragazza fa cenno di si con la testa, invitandolo ad entrare... 
-Sei in partenza?- 
Chiede Daniele guardando il borsone poggiato sul letto... 
-Devo recarmi fuori città per una notte, nel borsone ho il vestito per il ballo, faremo tardi se tornassimo a casa a cambiarci...- 
- Faremo... perchè parli al plurale... ah certo... Gabriele verrà con te. Dove andrete di bello, lo porterai a visitare Bracciano...- 
Chiede Daniele con tono vagamente ironico... 
Chiara storce il naso e scuote il capo, evitando di rispondere al ragazzo
-Tu andrai a ballo con Francesca...- 
Chiara ha un area interrogativa che non passa inosservata agli occhi del ragazzo... anche Daniele evita di rispondere alla domanda, eludendola con un cenno positivo del capo. 
Chiara incalza la dose... 
-Non credevo ti piacesse Francesca... se me lo avessi detto prima avremmo evitato inutili moine, allusioni e comportamenti freddi e sterili tra di noi... dovuti a... - Daniele la blocca afferrandole il polso, con un leggero calcio chiude la porta alle sue spalle che era semi-aperta... 
-Essere simpatica e ironica non ti si addice, abbiamo fatto una cazzata è normale che ci siano momenti di tensione e imbarazzo tra di noi. Sto provando ad essere normale, tu però facendo così non mi rendi le cose semplici... quindi piantala, se non ti sta bene il mio comportamento possiamo tornare anche ad ignorarci per me è uguale, cerco di esserti amico... per te è un problema?!?- 
Chiara è ferita da quelle parole, vorrebbe piangere ma sa anche lei che tra di loro non potrà mai esserci nulla e che sarebbe stato meglio essere solo amici... gira le spalle a Daniele, si ricompone cercando di mascherare gli occhi lucidi e poi si volta verso di lui... 
-Scusami hai ragione, non ho nulla in contrario nell essere amici, anzi credo sia un ottima idea.- 
Chiara gli sorride, Daniele le tende la mano destra aspettando che lei la stringa... 
-Allora... all inizio di una nuova amicizia-
 Chiara fa cenno di si con la testa fingendo un mezzo sorriso compiaciuto, per poi stringere la mano al ragazzo, per suggellare questo nuovo patto di amicizia... 

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Capitolo 23
*** Capitolo 23 ***


È notte fonda Chiara e Gabriele sono appena arrivati al Motel... 
-Buona sera, due camere singole per favore.-
Chiara entra nella sua stanza e sii tuffa sul letto, guarda il soffitto... ha sonno ma non riesce a dormire, è agitata per domani, spera che quella ragazza possa raccontargli qualcosa di utile... 
Poi il suo pensiero ritorna a Daniele " l essere amici" non la convince molto... 
Potranno mai lei e Daniele essere solo semplici amici, infondo prima di quel bacio neanche si sopportavano... 
Sente bussare alla porta, guarda dall occhiello... è Gabriele... 
-Ciao dormivi?- Chiara scuote il capo...
 -Ti va di fare due passi...  poco lontano da quì si vede il mare.-
Chiara sorride ed accetta l invito del ragazzo... i due camminano, il telefono di Chiara squilla, è un messaggio di Francesca: 
-Allora... dormite nello stesso letto.. dimmi di siii-  
-Smettila Francy non è come pensi, siamo solo amici- 
 -Si certo, due amici che vanno fuori città per una "fiera del libro" -  
-Smettila ora e va a dormire... ciaooo - 
-Ok capito notte, comunque tu gli piaciii.-
Chiara spegne il cellulare e raggiunge Gabriele sul lungomare... i due ammirano il mare notturno.
Chiara ha feddo, si stringe le braccia attorno al corpo infreddolito, Gabriele la vede, si avvicina a lei e l abbraccia. 
Rientrati al Motel il ragazzo fa per tornare nella sua stanza ma Chiara gli chiede di fermarsi un attimo... 
-Scusami, devo chiederti una cosa...- 
Chiara non riusciva a non pensare alle parole di Francesca... Gabriele aveva davvero una cotta per lei? 
Il ragazzo la guarfa aspettando la domanda... 
- o ti piaccio... nel senso... dico, non solo come amica...- 
Chiara balbetta è imbarazzata, Gabriele scoppia a ridere, poi la guarda, avvicina il suo viso a quello di Chiara, le prende la faccia tra le mani... la ragazza istintivamente chiude gli occhi e china il capo... Gabrielle le pizzica le guance e ride... 
-Tu mi piaci è vero ma solo come amica... credevo che lo avessi capito, io...- 
Gabriele arrossisce e si ferma... 
Chiara lo guarda con un espressione interrogativa... il ragazzo la guarda, accenna un mezzo sorriso tra il disagio e l imbarazzo... 
-Chiara.. io sono gay!!!- 

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Capitolo 24
*** Capitolo 24 ***


Stefania Mannini è questo il nome della ragazza che Chiara e Gabriele devono incontrare.. 
Sono le 8 del mattino il cellulare di Chiara vibra, la ragazza esce dal bagno per vedere chi è che la cerca di primo mattino; 
-Buon San Valentino tesoro -
Ogni 14 Febbraio per sentirsi meno sole Chiara e Giulia si fanno gli auguri a vicenda.. si dicono che non hanno bisogno di un uomo per festeggiare questo giorno...
È ora di andare, Gabriele bussa alla porta della camera di Chiara... 
-Come hai fatto a trovare questa ragazza? - 
Chiede incuriosita Chiara a Gabriele.. 
-I messaggi che hai preso dal callulare di Francesco, li ho studiati per bene ed ho trovato Stefania.. Ciò ho messo un pò per convincerla ad incontrarci ma alla fine ci sono riuscito. - 
Pochi minuti dopo erano arrivati al luogo dell appuntamento...
Gabriele si avvicina ad una ragazza con lunghi capelli biondi e ricci 
-Ciao, sei Stefania? - 
La ragazza fa cenno di si con la testa, dopo le presentazioni i tre ragazzi iniziano a parlare..
-Stefania, perchè non ci racconti di quella sera... - 
La ragazza abbassa la testa e comincia a raccontare... 
-Non ricordo molto di quella notte, avevo bevuto molto e forse avevo anche assunto qualcosa a mia insaputa..-  
-Come a tua insaputa?!? - 
Chiede Chiara sorpresa... 
-Spesso ci facevano assumere sostanze sciolte nei drink, senza che noi lo sapessimo... - 
Stefania continua il suo racconto lasciando Chiara e Gabriele sempre più senza parole... 
-Perchè non hai mai denunciato? - 
-Avevo paura... voi conoscete l avvocato Rocca, il padre di Francesco... lui è famoso per essere uno squalo dei tribunali... ha minacciato di distruggere me e la mia famiglia, non potevo permetterlo. - 
La ragazza scoppia in lacrime, Chiara cerca di confortarla.. 
-Credo che ora basti, tutto ciò che sai lo hai raccontato.. Grazie per il tuo aiuto e scusaci se ti abbiamo fatto rivivere momenti difficili. -  
Gabriele prende Chiara e insieme si concedono dalla ragazza... 
Ora sanno cosa è successo quella notte, ma Stefania era ubriaca in tribunale la sua versione dei fatti nom verrebbe presa in considerazione ed inoltre la ragazza ha ancora troppa paura per denunciare l accaduto... l unica soluzione sarebbe quella di far confessare Francesco. 
Il viaggio di ritorno è lungo.. i ragazzi si fermano in un autogrill a metà strada, devono cambiarsi prima di andare al ballo... 
Chiara indossa il suo vestito rosso.. Martina lo aveva scelto per lei, diceva che gridava il suo nome dalla vetrina del negozio, appunta al polso il bracciale che le aveva regalo Daniele, si sistema i capelli ed è pronta per andare.
Gabriele indossa il suo completo blu gessato... blu, come il colore dei suoi occhi... anche lui è pronto per proseguire il viaggio.
-Hai un accompagnatore per il ballo?!? - 
Chiara scuote il capo, accennando un triste sorriso... 
-Bhe potresti accontentarti di me... trovarmi un accompagnatrice non è stata una cosa facile neanche per me... -
Scherza Gabriele con tono ironico.
 Dopo ore di viaggio finalmente sono arrivati al ballo, i due si risistemano i vestiti stropicciati.
 Gabriele offre il braccio a Chiara come un vero cavaliere... 
Sulle note della sensuale Inndia della cantante Inna... Chiara e Gabriele fanno il loro ingresso nella sala da ballo... tutti sembrano avere gli occhi puntati su di loro.

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Capitolo 25
*** Capitolo 25 ***


Daniele dovrebbe far coppia con Francesca ma la ragazza resta tutta la sera in un angolo da sola a guardare il ragazzo che si pavoneggia con gli amici, corteggiando le altre ragazza presenti nella sala. 
Chiara si diverte balla con Gabriele, con Martina, Nina e i loro accompagnatori...
-Ragazzi io esco un attimo ho bisogno di un pò d aria..- 
Gabriele si offre di accompagnare Chiara ma la ragazza gli dice di restare a ballare...
Ha gli occhi fissi al cielo Chiara, ammira le stelle più luminose che mai stasera su Roma.
-Non hai freddo?!? Si gela quì fuori.. - 
Chiara si volta e vede Daniele poggiato sullo stipite della porta... è arrabbiata con lui, è tutta la sera che trascura Francesca, altro che accompagnatore.
-Dovresti andare da Francesca -
Chiara gesticola invitando con la mano Daniele a rientrare nella sala...
Il ragazzo nota il bracciale sul polso di Chiara... sorride 
-Allora ti é piaciuto il regalo, avresti almeno potuto ringraziare - con tono ironico..
Chiara si irriggidisce... di scatto si volta e si dirige verso il ragazzo...
-Ringraziarti... bhe avrei voluto ma sei sparito... ma mi rendo conto che tu sei così... - 
Daniele si scosta dallo stipite della porta e si accosta ad un palmo da Chiara.. 
-Che cosa vuoi dire?!? - 
Chiara continua il suo monologo con sguardo di sfida..
-Bhe tu sei fatto così, insomma ripercorriamo il nostro percorso.. Mi conosci appena e mi insulti, mi tratti male chiamandomi "Serva"... poi ti avvicini a me con fare amichevole, mi baci e poi il giorno dopo mi tratti con freddezza... Alla festa mi regali il bracciale e poi scappi prima che io riesca a ringraziarti, torni da chissà dove ed inviti Francesca al ballo, vieni da me e mi dici di diventare amici... sei un egocentrico, un incoerente, uno stupido... un ragazzino senza cervello - 
Daniele le porta un braccio dietro alla schiena, stringendole il bacino...
-Hai finito la lista?!? - 
Daniele è più ironico del solito... 
I due si guardano intensamente, il ragazzo si avvicina a Chiara sfiorandole delicatamente le labbra senza mai distrogliere l attenzione dal suo sguardo... si avvicina ancora una volta alle sue labbra, la stringe forte a se e la bacia.
Un dolce bacio appassionato.
Dopo alcuni minuti si allontanano l uno dall altra, Chiara respinge Daniele e volta il capo... 
-Lo so.. non devo farlo... mi dispiace ma è difficile starti vicina e non fare nulla.. -  
- Non dovremmo farlo... neanche io devo farlo... tu sei... tu... ed io... sono solo una dipendente. - 
Chiara china il capo.. Daniele le si avvicina le solleva il viso e la tira verso di se baciandola ancora una volta.
-Non ci credo... che schifo... - 
I due si allontanano e si voltano... alle loro spalle vedono una sconvolta Francesca, seguita da Nina e Martina..
Chiara cerca di giustificarsi, Francesca la guarda con disprezzo, si avvicina a lei e le da uno schiaffo.
Daniele la prende per il braccio e la spinge via per poi prendere la mano di Chiara e portarla fuori da quel caos...

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Capitolo 26
*** Capitolo 26 ***


Dopo la notte del ballo, Chiara e Daniele sono sempre più convinti di non riuscire a vivere separati...
Nei giorni seguenti Chiara cerca un confronto con Francesca, la quale sembra non avere alcuna intenzione di parlare con la ragazza... 
Anche Nina ha voltato le spalle a Chiara senza neanche voler sentire le sue motivazioni.. l unica che sembra voler venire a capo della verità è Martina..
-Non avevo capito... nessuna di noi lo aveva fatto... all inizio credevo ti piacese quel Rocca, poi vedendoti al ballo con Gabriele ho pensato che stessi frequentando lui... non mi aspettavo di te e Daniele... ero convinta che vi odiaste. - 
Martina e Chiara parlano e si confrontano... 
Chiara racconta della sua " storia " con Daniele... 
Ora Martina capisce gli atteggiamenti dei due... "schierandosi" dalla parte di Chiara... 
La vendetta di Francesca però non tarda ad arrivare... 
Lei e le pettegole della scuola spargono in giro una voce sulla facilità di Chiara nel concedersi agli uomini, con tanto di volantini che raffigurano la faccia della ragazza in primo piano contornata da qulle dei tre ragazzi che Chiara avrebbe ammaliato... Francesco Rocca, Gabriele e Daniele.
La visione di quel volantino e i commenti volgari e discutibile degli altri studenti distruggono emotivamente Chiara che va a rifugiarsi nelle braccia del fidato amico Gabriele...
Il ragazzo cerca di confortare l amica... 
-Dai non piangere... pensa se ti fossi innamorata di me invece che di Daniele... per poi scoprire che sono gay, pensa come ti saresti sentita... -
I modi dolci e spiritosi di Gabriele fanno finalmente tornare il sorriso a Chiara... sorriso che non passa inosservato agli occhi di Daniele che infuriato si avvicina ai due, guarda con sguardo di sfida Gabriele e poi senza dire una parola prende Chiara per un braccio e la trascina via... 
I due si fermano sul terrazzino della scuola, Daniele sembra infuriato... 
Chiara si accorge che il ragazzo stringe in una mano decine di fogli...
-Che cos hai tra le mani? - 
Chiara si avvicina a Daniele con fare impacciato... il ragazzo scuote il capo e le da le spalle... 
- Sono i volantini che ti ritraggono... li ho strappati tutti!!! - 
Chiara sorride ha gli occhi di chi si sta perdutamemte innamorando, si avvicina a Daniele gli prende il braccio e lo fa voltare verso di se... Daniele si scosta e la guarda ancora arrabbiato... tra i due si accende una discussione per Chiara sembra assurdo che stiano litigando... 
-Dici di no... a me è sembrato di interrompere qualcosa... se vuoi puoi tornare da lui,eravate così carini insieme... -  
-Oh mio Dio... sei geloso di Gabriele?!? -  
-Ho visto il modo in cui parlavate... comincio a pensare che le cose scritte su questo volantino siano vere - 
Chiara strabuzza gli occhi si sente offesa... 
-Scusa... non volevo dire questo... è solo che voi due sembrate molto intimi... - 
-Allora ho ragione... sei geloso... - 
Chiara sorride maliziosamente... Daniele continua a negare, ma lo fa male... la ragazza non gli crede... lo vede negare, è nervoso ed imbarazzato... 
la ragazza scoppia a ridere.. 
-Cosa c è da ridere? Somiglio ad un pagliaccio? - 
Daniele è stizzito... Chiara gli salta al collo e lo bacia appassionatamente... 

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Capitolo 27
*** Capitolo 27 ***


Sono trascorse ormai due settimane dal giorno di San Valentino, Chiara e Daniele proseguono la loro storia segreta... i segreti però non portano da nessuna parte e si sa... le bugie hanno le gambe corte.
I due giovani innamorati si ritrovano a dover lottare contro il pesante passato di Chiara che piomba come un uragano sulle loro teste..
È una domenica mattina di inizio Marzo, la primavera è nell aria, Chiara e Daniele si sentono liberi di esternare i loro sentimenti all interno delle mura domestiche... 
la contessa è fuori città, ha portato i bambini al parco dei divertimenti, ad accompagnarla doveva esserci sua figlia Betta che però ha dovuto cedere il posto alla madre di Daniele, Agata, a causa di una forte influenza che l ha colpita. 
Andrea, Betta e Rosario spalleggiano la storia tra Daniele e Chiara... per un giorno i ragazzi non dovranno mascherare i loro sentimenti in casa.
La giornata procede tranquillamente, tra un giro in moto, una nuotata in piscina ed un polpettone romantico alla tv, i ragazzi vivono la loro storia con normalità come tutti gli altri loro coetanei.
Chiara e Daniele sono nel grande giardino che circonda la villa, passeggiano mano nella mano, Daniele accarezza il viso di Chiara, 
la bacia e si guardano dolcemente... camminando si ritrovano d avanti al cancello di ingresso, i due chiacchierano del più e del meno... 
Chiara si volta verso il maestoso cancello attratta da qualcosa.. o da qualcuno. 
Il suo viso impallidisce, il suo sguardo è quasi assente... ormai non ascolta più neanche le parole di Daniele... gli occhi le si riempiono di lacrime, 
il ragazzo si accorge del suo repentino cambio di umore... 
-Hey, stai bene... sembra che tu abbia visto un fantasma... - 
Il ragazzo segue lo sguardo di Chiara che lo porta al cancello... all esterno c è un uomo basso con un incolta barba e capelli brizzolati di età intorno alla cinquantina... -Conosci quell uomo? - 
Chiara non risponde e china il capo... 
Daniele lascia la sua mano e si avvicina al cancello 
-Scusi questa è una propietà privata... lei non può sare quì... - 
L uomo sembra ignorare Daniele, ha gli occhi fissi su Chiara... 
-Cerca qualcuno? - 
Daniele riesce ad attirare l attenzione dell uomo 
-Cerco mia figlia... - 
Daniele lo guarda con area interrogativa... 
-Non credo che la troverà quì... ma se mi dice il suo nome magari posso aiutarla... conosco tutti quì in zona... - 
L uomo lo guarda quasi con area di sfida poi alza il dito e lo punta verso Chiara che lo guarda con occhi umidi dalle lacrime... 
L uomo riporta gli occhi su un confuso Daniele...
-È quella mia figlia... - 

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Capitolo 28
*** Capitolo 28 ***


Chiara è all impiedi guarda suo padre seduto sulla poltrona nell ufficio della contessa.. l uomo la guarda con area beffarda... 
-Che cosa ci fai quì? Non dovresti essere sul tuo peschereccio? - 
-Le cose non sono andate bene, ho pensato di venire a trovare mia figlia... - 
Chiara storce il naso, non si fida di suo padre... non ha mai potuto farlo.
-Cosa ti serve? - 
Cesare Conforti si alza dalla poltrona e comincia a gironzolare per la stanza... ammira gli antichi libri, l argenteria e i grandi quadri... 
-Ti sei sistemata proprio bene quì.. Hai soldi, vitto e alloggio... Frequenti anche la scuola? - 
Chiara sgrana gli occhi e comincia a ridere in modo isterico... è incavolata.. 
-Ecco finalmente sei uscito allo scoperto... Cosa vuoi soldi? Hai già speso tutti quelli che ti ha dato l avvocato Rocca... - 
Chiara è disgustata e fuori di se...
-Non ti è bastato coprire quel delinquente a discapito di tuo figlio... e per cosa poi... per quattro soldi, che ti sei subito prodigato a spendere in quello schifo di alcool. Sei una delusione, come padre e come uomo! - 
-Non puoi parlarmi così sono sempre tuo padre.. - 
Chiara scute il capo si irrigidisce... va verso la porta e la apre... 
-Va fuori di quì... Non ti voglio in questa casa e soprattutto non ti voglio nella mia vita. - 
L uomo fa per uscire dalla stanzama poi si sofferma sull uscio 
-Mi fermerò in città per un pò.. - 
Chiara lo stoppa prima che termini la sua frase.. 
-Scordatelo... Questa è l ultima volta che mi vedrai.. -  
-Non riesci ancora a perdonarmi? - 
Chiara scuote il capo... ha gli occhi licidi, sta per piangere ma si trattiene non può mostrarsi debole agli occhi di suo padre... 
Il signor Conforti è appena andato via, Chiara lo accompagna con lo sguardo dalla finestra... anche se ha cercato di restare calma, le sue urla, la sua rabbia ed il suo rancore li hanno uditi tutti... 
Daniele la guarda da lontano... si avvicina a lei accarezzandole i capelli. 
Le cinge il bacino da dietro tirandosela verso di se... Chiara non riesce a frenare il pianto... 
Si volta e si agrappa ai fianchi di Daniele, affonda il viso nel suo maglione bianco macchiandoglielo con le lacrime piene di mascara... Daniele cerca di consolarla... 
- Stai tranquilla... È andato via, ora basta piangere... - 
Daniele stringe più forte a se Chiara... il ragazzo si rende conto di non sapere nulla della vita di Chiara... vorrebbe chiedergli di raccontargli cosa la fa stare tanto male... ma si limita solo ad abbracciarla sempre più forte... infondo anche lui ha tanti segreti...

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Capitolo 29
*** Capitolo 29 ***


Le cose per Chiara iniziano a complicarsi... l arrivo in città di suo padre le puzzava di bruciato... ora che è così vicina alla verità... così vicina a scagionare Antonio, suo padre torna... 
Suo padre però non era l unico dei suoi problemi... 
Daniele è scostante da quando la contessa è tornata dal suo viaggio... non sembra che cerchi solo di tenere le apparenza...
 
( FLASHBACk: 
Il signor Conforti è appena andato via... Daniele guarda Chiara... ha lo sguardo perso nel vuoto, vorrebbe capire, aiutarla... 
-Ho bisogno che mi spieghi tutto per poterti aiutare - 
Chiara lo guarda intensamente... ha intenzione di dirgli tutto... 
Comincia dal principio... dalle Feste di Francesco all arresto di Antonio fino ad arrivare a suo padre..
-Quando quella maledetta sera Antonio tornò a casa sconvolto, mio padre era sul divano dormiva, era ubriaco... le urla mie e di Antonio lo svegliarono... cominciò ad inveire contro di noi perchè lo avevamo svegliato. 
Il giorno seguente Antonio si alzò presto, voleva andare alla polizia e raccontare tutto ma era troppo tardi... 
La polizia era stata chiamata da Francesco che aveva riversato la colpa dell accaduto sul cameriere povero. 
Un agente interrogò mio padre, fece alcune domande su Antonio... poi gli chiese se Antonio avesse detto qualcosa della sera prima, com era il suo comportamento... 
Mio padre disse loro che Antonio era sconvolto e che aveva confessato di aver provocato la morte di una ragazza... - Chiara è irrigidita e arrabbiata... - Perchè tuo padre avrebbe incolpato tuo fratello? - 
-Non riuscivo a capire il perchè lo avesse fatto.. Dopo un paio di giorni ho trovato in un cassetto della sua camera un assegno, era da parte dell avvocato Rocca... buffo vero... - ). 
 
La testa di Chiara è piena di pensieri e l atteggiamento freddo e distaccato di Daniele non l aiuta... 
-Chiara il tuo amico è arrivato.. -
La voce di Rosario riporta Chiara alla realtà 
-Ciao piccolina - 
Gabriele le sorride e le schiocca un bacio sulla guancia... 
-Pronta per uscire? - 
Chiara lo guarda facendo cenno di si con la testa, si infila il suo giubbotto di pelle ed esce con Gabriele.
-L arrivo di tuo padre non deve cambiare i nostri piani... Ci manca poco per inchiodare Francesco... - 
Chiara annuisce... nel suo sguardo ritorna a riaccendersi la fiamma della vendetta... 
-Stefania ha chiamato arriverà presto - 
Chiara sorride 
-Questa il piccolo Rocca non se l aspetta... -

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Capitolo 30
*** Capitolo 30 ***


Stefania è arrivata in città, Chiara e Gabriele vogliono portarla faccia a faccia con Francesco, vogliono colpire emotivamente il ragazzo costringendolo così ad un azione.
Gabriele porta Stefania a casa Rossini per incontrare Chiara, la ragazza dovrebbe essere da sola in casa oltre al personale di servizio... 
Chiara ha dato appuntamento per quell ora a Gabriele per non farlo incontrare con Daniele, quest ultimo sembra non aver digerito la storia di Antonio. 
Chiara cerca di tenerlo fuori da tutto e ne approfitta della sua corsetta quotidiana.
-Ciao ben arrivati.- 
Chiara accoglie in casa Gabriele e Stefania...
I tre parlano del dafarsi, Stefania è timorosa ma convinta di voler aiutare Chiara.
-Sei spaventata vero? - 
Gabriele poggia una mano sulla spalla di Stefania provando a darle conforto.
Chiara incrocia il suo sguardo con quello terrorizzato della ragazza...
-Sei sicura di volerlo fare... - 
Stefania stoppa subito Chiara,
-Sicura, tranquilla... in passato ero confusa e spaventata, mi sono fatta condizionare dall avvocato Rocca, è un uomo che può fare paura... ma so di aver sbagliato, ho rovinato la tua vita e quella di tuo fratello... mi dispiace tanto anche se è tardi ora voglio porvi rimedio...- 
Le lacrime rigano il volto di Stefania. 
Chiara si sente in colpa per averla coinvolta in questa storia, ascolta le sue scusa ma sa che la colpa dell arresto di Antonio non è dovuta solo alla sua omissione dei fatti...
-Non sentirti in colpa, tutto quello che è successo ad Antonio e a me non è solo a causa tua.- 
Chiara cerca di consolare Stefania ma poi si lascia sopraffare dalla tristezza, lasciandosi ad un pianto liberatorio. 
È arrivata l ora di salutarsi e darsi appuntamento per il giorno dopo, giorno in cui avrebbero incontrato Francesco e cercato di scatenare in lui una reazione.
Chiara accompagna Gabriele e Stefania alla porta, i due sono sull uscio pronti ad andarsene, un rumore di vetro rotto ed un urlo irritato di un uomo provenire dalla cucina incuriosisconi i tre...
-Chi c è di la? Rosario non era uscita per delle compere?- 
Gabriele rientra in casa insospettito dai rumori.
Chiara si volta di scatto e vede uscire Daniele dalla cucina, ha una mano ferita che sanguina..
-Daniele... cosa è successo, stai bene?- 
Il ragazzo alza lo sguardo e la vede, fa cenno di si col capo poi il suo sguardo si posa su Gabriele, è sorpreso di vederlo quì.
Daniele abbassa il capo incuriosito dalla figura sull uscio della porta, Stefania ha il capo abbassato.. lo alza per un istante, giusto il tempo di icrociare il suo sguardo con gli occhi di Daniele. 
-Devo medicarmi, sai dov è la cassetta del primo soccorso, in cucina non c è più..- 
Daniele distoglie lo sguardo da Stefania per unirlo a quello di Chiara... 
-È in bagno, secondo cassetto in basso a sinistra, hai bisogno di un aiuto?- 
Daniele scuote il capo e si dirige verso la stanza da bagno.
Chiara e Gabriele si voltano verso Stefania, restando sorpresi nel vedere il volto pallido e terrorizzato della  ragazza...
-Che succede, Stefania, stai bene?-
-Chi è quel ragazzo?- 
Chiara e Gabriele si guardano con area perplessa...
-C era anche lui quella sera... era presente alla festa.- 
Chiara impallidisce... 
-Sei sicura?- 
Gabriele cerca conferma, non per sfiducia nelle parole di Stefania ma per una speranza di errore che possa non far crollare Chiara.
Stefania è convinta, non c è neanche bisogno del suo cenno d intesa, la risposta le si legge sul volto pallido.
Chiara è sconvolta quasi disgustata, saluta i ragazzi, rassicurandoli... 
-Sto bene andate-  
-Sicura di voler stare quì... con lui?- 
Gabriele guarda proeoccupato Chiara... 
La ragazza fa cenno di si col capo per poi chiudersi la porta alle spalle... 
-Sono andati via?- 
Daniele scende le scale e guarda Chiara, la ragazza ha il capo chinato ed è appoggiata alla porta, quasi per sorreggersi... 
alza lo sguardo e lo punta verso Daniele... i due si guardano intensamente... 
C è qualcosa di inquisitorio nello sguardo di Chiara e Daniele lo percepisce...
-Cosa c è, perchè mi guardi in questo modo? -. 

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Capitolo 31
*** Capitolo 31 ***


Chiara sente le sue gambe cedere... Si poggia alla porta, sperando che almeno essa la regga.
Daniele la fissa... lo sguardo di Chiara è inquisitorio e lui se ne accorge.
-Chiara, cosa c è, perchè mi guardi in quel modo? -
Le lacrime cominciano a rigarle il viso, si distacca dalla porta e si avvicina a lui, tenendo però le distanze.
-Tu non sei mai andato alle feste nella casa in montagna di Francesco Rocca, vero? - 
Daniele la guarda, aggrotta le sopracciglia, 
-Perchè mi fai questa domanda? - ;
-Rispondimi -
Daniele si allontana seccato... Chiara lo segue sino in cucina, lo incita a darle una risposta...
-Te l ho già detto, no, non ci sono mai andato a quelle feste, quell estate ero da solo quì con mio padre!!! - 
Daniele distoglieva lo sguardo da quello della ragazza...
-Tu non mi mentiresti, vero Daniele? - il ragazzo scuote il capo e le accenna un sorriso.
Chiara è confusa, Daniele le mente e sembra anche non aver riconosciuto Stefania.
La ragazza però non ha intenzione di fermarsi, vuole andare avanti col suo "piano" .
-Non so più di chi posso fidarmi Gabry. - 
Il ragazzo le poggia una mano sulla spalla...
-Di me puoi fidarti, per quanto riguarda Daniele... non so che dirti ma forse ci sarà una spiegazione al suo comportamento... - 
Chiara lo guarda sconfortata...
-E alle sue bugie... quali spiegazioni potrebbero esserci? -.
Francesco Rocca è al campo, si allena insieme ai "lupi" anche Gabriele è con lui.
Chiara si presenta sugli spalti accompagnata da Stefania. Rocca sembra non accorgersi di lei.
L allenamento è finito. I ragazzi si dirigono allo spogliatoio.
Chiara e Stefania lo aspettano lì...
Una gruppo di calciatori sporchi e scolpiti sfilano d avanti a loro, c è anche Daniele, il ragazzo guarda Chiara, la freddezza della ragazza lo allontana. 
Eccolo finalmente, Francesco sta per entrare nello spogliatoio, ha il capo chino, si guarda il ginocchio sanguinante... 
dopo pochi istanti, prima di imboccare la porta degli spogliatoi, sentendosi osservato, alza il capo.
Il suo sguardo va ad incrociarsi proprio con quello di Stefania.
Il suo volto impallidisce... a differenza di Daniele, Rocca sembra aver riconisciuto la ragazza.
I suoi occhi sembrano quasi cambiare colore...
Stefania si allontana, Francesco la segue ma subito dietro l angolo del campo viene fermato da Chiara.
-Francesco... ti vedo un pò scosso... stai bene? -
Innervosito il ragazzo afferra Chiara per un braccio e la sbatte contro il muro...
-Tu, tu vuoi farti davvero male... Non sai contro chi ti sei messa... cosa credi di fare portando quì quella ragazza.... - 
Chiara lo guarda con sorriso beffardo... 
-Io, io non farò proprio niente... Farai tutto da solo!!! - 
Ride Chiara, quasi divertita, provocando l ira di Francesco che violentemente la strattona sbattendole contro il muro.
Chiara picchia forte la testa. 
Il forte urto le fa cedere le gambe. 
La ragazza cade di soppiatto a terra, la sua caduta è accompagnata da un urlo... 
Francesco sembra essere imbestialito... sta per inveire ancora contro la ragazza con un calcio, qualcuno però lo ferma gettandosi addosso, stile ragby.
Francesco è disteso a terra, viene ripetutamente colpito da forti pugni al viso e allo stomaco, urla, chiede aiuto, prega di lasciarlo andare.
Chiara si rialza sorreggendosi al muro.
-Daniele basta, smettila. -
Il ragazzo si volta e guarda Chiara, sembra conciata un pò male.
Daniele si allontana da Rocca fiondandosi su Chiara.
-Appoggiati a me, andiamo... - 
 

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Capitolo 32
*** Capitolo 32 ***


-Vuoi sapere la verità su quella sera?-  
Daniele guarda Chiara, la ragazza è distesa sul letto ancora dolorante.
Chiara fa un cenno di si col capo, Daniele si siede ai piedi del letto, si schiarisce la voce e poi i pensieri offuscati dal tempo trascorso e dalla quantità ingente di alcool ingerita da lui quella sera.
-Quell estate ero da solo a Roma con mio padre. 
Mia madre era andata dalla sua famiglia per le vacanze e aveva portato Andrea con se. 
La nonna era in giro per il mondo per la sua opera umanitaria. 
Neanche Rosario c'era, aveva portato i bambini nella nostre tenuta di Capri. 
Zia Betta era in una clinica, la depressione la stava logorando, decise dunque di ricoverarsi. 
Mio padre odia le vacanze, crede che siano solo del tempo sprecato, tolto ad importanti ore di lavoro.
 E' un pazzo stacanovista. 
Io avevo i corsi estivi a scuola che non potevo saltare. 
Per non parlare delle partite di fine campionato, quindi niente vacanze per me.
Quella sera mio padre tornò a casa ubriaco, aveva fallito un grosso affare. 
Come sai, quando è in questo stato mio padre diventa un violento. 
Quella maledetta sera lo era più del solito. Ricordi le mie cicatrici? - 
 
Chiara lo guarda senza interromperlo, fa cenno di si col capo, lasciando il tempo e lo spazio necessario a Daniele per rivivere quei dolorosi attimi.
Daniele sospira, si fa forza, socchiude gli occhi per un attimo e poi riprende a raccontare.
-Quelle cicatrici me le ha fatte lui quella sera. Prese il suo frustino, quello che usa per Furio, il suo cavallo. 
Non so quante volte mi abbia colpito... ma erano tante.- 
Piange Daniele, trema rivivendo quei momenti.
Chiara vorrebbe abbracciarlo, dirgli di smetterla che non è necessario che lui le racconti tutto. 
Ma il ragazzo sembra determinato. E' stanco di mentire e nascondere le cose.
-Dopo quasi un ora di torture, riuscii a respingerlo. Ogni volta che beveva diventava sempre più forte, non sono mai riuscito a capire il perchè.
Non potevo restare in quella casa, non ero al sicuro lì, solo e disarmato contro la furia incessante di mio padre. 
Mi ripulii il sangue sulla schiena, presi la giacca e le chiavi della moto e me ne andai. 
Vagai per ore nelle strade vuote di Roma. Non sapevo da ch andare. 
Gabriele era all estero per una vacanza studio. Mattia e Luca erano scappati per una breve vacanza ad Ibiza, contro gli ordini del mister.
 Mi ricordai di Francesco. Avevo sentito che nella sua villa al lago ogni estate dava mega feste. Decisi di andarci.-
Ancora un sospiro e poi un sorso d acqua. 
Daniele non tiene lo sguardo  di Chiara, forse è troppo imbarazzato. Preferisce parlare, raccontarle tutto.
-C era un caos pazzesco in quella casa. Francesco era stupito di vedermi lì, non c ero mai stato, se non da bambino, con le nostre famiglie. 
Mi offrì da bere, uno, due, tre drink. Aveva capito che non stavo bene, mi conosce e la mia espressione triste e addolorata era fin troppo eloquente. 
Mi diete una pasticca e un bicchiere di vodka, mi disse che con quella roba mi sarei sentito meglio. Ero già mezzo ubriaco, non capivo cosa stessi facendo. 
Presi la pasticca, la buttai giù tutta d un fiato, accompagnata dal bicchiere di Vodka. Dopo non ricordo più nulla.... 
Mi sono risvegliato il mattino seguente sulla poltrona della libreria nella villa, circondato da gente ubriaca e ragazze denudate. 
Mi lavai il viso, salii sulla mia moto  e tornai casa. Non vidi Francesco e non pensai neanche di cercarlo. Ero troppo preoccupato per ciò che avevo fatto.
Quella pomeriggio dovevo recarmi al campo sportivo per delle visite di controllo. 
Se avessero scoperto droga misto ad alcool nel mio sangue, la mia carriera sportiva sarebbe terminata,-
Chiara è perplessa... 
-Non capisco, come hai fatto ha superare gli esami?-
Daniele la guarda annuendo, accenna un sorriso un misto tra l ironico e l arrabbiato.
-Ho barato. Quella mattina raccontai tutto a mio padre. Sarebbe stata una cattiva pubblicità anche per la sua azienda avere un figlio drogato.
Corruppe il dottore che avrebbe dovuto esaminarmi. Come puoi immaginare ne uscii pulito. 
Ti chiedi perchè continuo ad andare a trovare mio padre dopo tutto quello che mi ha fatto... 
Ecco il motivo, abbiamo un segreto, se lui dovesse rivelarlo la mia carriera sportiva sarebbe distrutta... Il calcio è l unica cosa che mi resta!-
Daniele si avvicina a Chiara, le lacrime rigano il viso di entrambi.
Il ragazzo prende il volto di Chiara tra le mani. I loro visi sono l uno ad un palmo dall altra...
-Mi dispiace Chiara, mi dispiace averti mentito. Ma ero spaventato. Ti giuro, non ho visto nulla quella notte, ne quella ragazza, ne tuo fratello. 
Ho sbagliato a non denunciare Francesco, a non dire che era lui ad avere la droga quella sera... ma non potevo, non posso.... mi dispiace. Non odiarmi...-
Chiara gli accarezza il viso, poi si allontana da lui... poggiando la testa sul suo cuscino.
-Io non ti odio. Mi dispiace per quello che ti è successo.... ma io ora devo pensare a mio fratello, ho bisogno di prove, di qualcosa o qualcuno che lo scagioni. 
Tu non puoi e non vuoi aiutarmi... Va via ora. Devo riposare...-
Daniele non replica, prova ad accarezzare il viso di Chiara, ma la ragazza chiude gli occhi vedendo avvicinare la mano del ragazzo, frenando ogni tentativo di Daniele.
Il ragazzo lascia la stanza chiudendosi la porta alle spalle.
Chiara ha gli occhi chiusi, ma ciò nonostante le lacrime continuano a bagnarle il viso.

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Capitolo 33
*** Capitolo 33 ***


Ci siamo, il processo d appello per Antonio è alle porte.
Francesco sembra non voler cedere, nonostante la presenza di Stefania.
Ed è proprio Stefania che preoccupa Chiara, l avvocato Rocca non sarà tenero con lei in tribunale, e la ragazza sembra essere ancora scossa e spaventata, da lui e da ciò che è accaduto un anno fa.
La ragazza però sembra incoraggiare Chiara, è sicura... Vuole vedere Francesco dietro alle sbarre.
Chiara e Daniele non si parlano da quando il ragazzo le ha confessato la verità, compresa la sua volontà di non volerla o poterla aiutare a scagionare Antonio.
Gabriele è l unico su cui Chiara può contare...
-Ciao piccolina, come và?- 
Chiara accenna un sorriso. Come può un ragazzo essere così dolce.
-Ho una notizia da darti... conviene che ti siedi, non credo che la prenderai bene...-
Chiara ascolta il consiglio di Gabriele si siede e poi lo guarda... 
Gabriele si accomoda sulla poltrona di fronte a lei...
-Ho appena scoperto dal nostro avvocato che anche tuo padre sarà al processo...- 
Chiara strabuzza gli occhi... mille pensieri le scorrono veloci nel testa. 
Perchè, perchè suo padre, proprio ora che c'è una piccola possibilità di scagionare Antonio, si presenta al processo?!?
A schiarirle i pensieri ci pensa Gabriele...
-La cosa peggiore è che...- 
Il ragazzo non ha la forza e il coraggio di pronunciare quelle parole, non vuole ferire ulteriormente Chiara.
-Cosa? Gabriele, ti prego dimmelo...-
-Tuo padre testimonierà a favore di Francesco... 
Questa è una batosta per noi. 
Il giudice terrà in considerazione molto più di altre testimonianze quella di un padre che va contro il proprio figlio...- 
Chiara sta per scoppiare, odia suo padre, lo odia profondamente...
Non ne può più, non vuole ascoltare più nulla... 
Si alza in piedi e si dirige verso la porta senza proferire parola... Gabriele la segue con lo sguardo.
Apre alla porta, fuori c'è Daniele, aveva sentito tutto. 
Chiara lo guarda per un attimo,  poi sente le sue gambe cedere... sta per svenire.
Daniele la sorregge, stringendola forte a se, per poi sussurrargli in un orecchio...
-Tranquilla... andrà tutto bene...- 
Chiara scoppia in lacrime, un pianto incessante.
Si aggrappa a Daniele come un bimbo che si aggrappa alla gonna della propria madre...
Chiara si addormenta fra le lacrime, stretta  nelle braccia di Daniele, lui e Gabriele le fanno la veglia. 
Come due guardiani che proteggono un tesoro prezioso.
-Come possiamo aiutarla... cosa posso fare per farla stare meglio...-
Daniele guarda Gabriele con gli occhi gonfi di lacrime e rossi di rabbia.
Gabriele lo fissa... non ha mai visto il suo amico così. 
Preoccuparsi e stare male per un altra persona, non era nell indole di Daniele.
-Non so tu cosa possa fare... ma so cosa farei io se stessi nella tua situazione....- 
Daniele ascolta Gabriele attentamente, è sempre stato un buon amico per lui... gli ha sempre donato buoni consigli.
-... Se stessi nella tua stessa situazione... mi presenterei al processo e denuncerei Francesco Rocca. Farei la cosa giusta e non quella che mi conviene....-

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Capitolo 34
*** Capitolo 34 ***


Il giorno tanto atteso da Chiara è arrivato. Il processo d appello di Antonio è iniziato, la sua condanna a 30 anni per omicidio colposo, 20 con rito abbreviato e 16 o 18 per buona condotta, potrebbe cessare all istante se il processo andasse a buon fine. 
Dopo un anno di carcerazione Antonio potrebbe tornare a libero.
Libero di riprendersi in mano la sua vita e fare da fratello maggiore a Chiara.
 
Eccola Chiara entra in aula, indossa il suo bel completo blu scuro, ha i capelli legati. 
Alla sua destra l avvocato Coppola, difensore di Antonio.
Alla sua sinistra Gabriele. Le tiene il braccio, come per sorreggerla.
Anche Giulia e Martina sono in aula. 
Chiara vede Antonio dietro le sbarre... il ragazzo è frastornato, non capisce cosa ha in mente sua sorella.
Anche Francesco è arrivato insieme al suo avvocato... suo padre.
Dietro di loro, pronto a testimoniare contro suo figlio, il signor Conforti.
 
Il processo ha inizio...
Le cose sembrano non andare bene, l avvocato Coppola chiama a deporre la signorina Martini.
Stefania si accomoda sul banco dei testimoni, racconta tutto di quella sera con determinazione.
E' il turno dell avvocato Rocca di interrogare Stefania... la ragazza comincia a cedere, si agita.
 
Le cose sembrano mettersi male, il giudice sospende la causa per mezz ora.

-Che facciamo Gabriele, le cose si mettono male...- 

Chiara è nervosa, sta per cedere...
Da lontano Chiara nota qualcuno...

-Che ci fa la contessa quì?-

I due giovani si guardano con area interrogativa...

-Ciao Chiara...-

-Signora, cosa ci fa quì...-

La contessa si volta e indica il portone del tibunale...

-Qualcuno mi ha detto che avrei potuto trovarti quì...-

Daniele è sull uscio del tribunale, fissa Chiara da lontano.
L udienza riprende...
Con enorme sorpresa di Chiara, l avvocato Coppola chiama a deporre un altro testimone.
Daniele fa il suo ingresso in aula. Alla sua visione Francesco Rocca sobbalza, questa nn se l aspettava.
Daniele racconta tutto, è lucido e tranquillo mentre parla e neanche l irriverente avvocato Rocca riesce a metterlo in difficoltà.
Chiara prova rimorso, per ridare la vita a suo fratello, sta privando Daniele di ciò che ama di più al mondo.
 
Il processo è terminato. Si aspetta il verdetto. Dopo diversi minuti, ecco il giudice rientrare in aula.
Cala il silenzio... Tutti ascoltano attentamente la sentenza...

... Un urlo di gioia echeggia all interno del tribunale alle parole:
-Libero e Scagionato-

Piange Chiara, ma finalmente le sue sono lacrime di gioia... Anche Antonio piange, manda baci a sua sorella e dalle sbarre urla:
-Grazie, grazie sorellina-

Francesco Rocca è stato arrestato.
Suo padre il grande avvocato Rocca, questa volta ha perso.
Neanche la testimonianza del signor Conforti è servita... suo figlio è libero, ed ora lui è solo.
Antonio verrà rilasciato entro un paio di giorni....
 
Chiara va a festeggiare poi torna a casa con Giulia... è arrivato il momento di fare i bagagli, si torna a Bracciano...
La ragazza è da un ora chiusa nell ufficio della contessa Rosalba.
Deve consegnarle le sue dimissioni e ringraziarla per tante cose... ultima l aver convinto Daniele a testimoniare...

-Io non ho fatto o detto niente Chiare... in realtà è stato mio nipote a portarmi all udienza da te, e non il contrario... -

Chiara è frastornata, si chiede come mai Daniele abbia cambiato idea e deciso di testimoniare... sa però che oltre a salutarlo, per la sua imminente partenza, gli deve anche dei ringraziamenti.

Bussa alla porta della sua camera, il ragazzo la invita ad entrare...
-Ciao-

Daniele le accenna un sorriso...
-Volevo ringraziarti per quello che hai fatto per me e per Antonio...-

-Non c'è bisogno che mi ringrazi, dovevo farlo....-

Chiara si avvicina a lui...
-Mi dispiace, dovrai rinunciare al calcio...-

Daniele le poggia una mano sulla spalla per poi sorriderle dolcemente...
-Sarà solo un anno di stop, ho già parlato col mio allenatore...-

Chiara strabuzza gli occhi...
-Un anno?!? Mi dispiace tanto... so che il calcio è la cosa che più ami al mondo... -

Daniele si avvicina a Chiara, le prende la mano e la poggia sul suo petto all altezza del cuore...
-Sei tu, ciò che amo di più al mondo...-

Gli occhi di Chiara si inumidiscono... Daniele si avvicina e la bacia.
La ragazza si allontana...
-Non posso mi dispiace... devo andarmene... non posso restare quì con te. Addio Daniele... -

La guarda andare via Daniele... non prova neanche a fermarla, sa che lasciarla andare è la cosa migliore per lei.

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Capitolo 35
*** Capitolo 35 ***


E' passato circa un anno da quando Chiara ha lasciato Roma.
La sua vita a Bracciano procede per il meglio... è riuscita a terminare gli studi e a diplomarsi, ha subito trovato un lavoro fisso presso uno studio medico locale, come segretaria... sogna di iscriversi all università... vuole studiare giurispudenza e diventare un avvocato.
La cosa più importante è aver riacquisito una vita normale accanto a suo fratello... 
Suo padre è morto, subito dopo la scarcerazione di Antonio sparì... dopo qualche mese due poliziotti si presentarono sulla porta di casa sua...
Le comunicarono che suo padre era stato investito da una macchina, era ubriaco e attraversò la strada senza guardare. 
Il conducente della vettura non poteva evitarlo.
Non aveva neanche più lacrime Chiara per suo padre...
Anche se la sua vita sembra procedere bene, sente che qualcosa le manca o meglio qualcuno...
 
Daniele si è diplomato e ha scontato la sua sospensione dalle attività sportive... 
Ha trascorso l estate all estero con i suoi tre amici, prima però ha dovuto affrontare un altro processo, quello di suo padre...
L uomo infatti era stato denunciato da una donna, la cameriera di un albergo che suo padre fequentava abitualmente, la donna era stata molestata dal signor Rossini una volta uscito dalla clinica...
Daniele si è ritrovato a testimoniare contro di lui, raccontando tutti i maltrattamenti subiti... 
Ora è in prigione, con l accusa di tentato stupro e maltrattamenti su minori., visto che Daniele era un minore all epoca che sono iniziati gli abusi da parte del padre.
 
-Ben tornato Daniele... -
 La zia Betta gli corre incontro abbracciandolo...
E' da tanto che non vede suo nipote...
- Allora raccontami.. come sono andate le tue vacanza... - 
Daniele sorride alle continue domande della zia... non ha voglia di parlare delle sue vacanze... vuole parlare d altro.
-L hai sentita? -
Da quando se ne andata, Chiara, continua a telefonare a casa Rossini... 
Parla con la contessa, con Betta... chiacchiera con i bambini... sono ancora molto legati a lei.
-Si, sta bene... è felice a Bracciano... -
Daniele sorride... è contento di sapere che sta bene... ma dai suoi occhi traspare la nostalgia, la tristezza di non averla più al suo fianco...
-Sai nipote... ho sempre pensato che tu fossi un ragazzo freddo e distaccato, privo di provare qualsiasi tipo di sentimento. Ma vedendoti con quella ragazza ho avuto la conferma che siamo consanguinei ...-
Zia e nipote si guardano sorridento...
-Sii meno razionale e più impulsivo... sei giovane è questa l eta per fare cavolate ed imparare... -
Daniele gurda sua zia... ha ragione, ha sempre avuto ragione...
-Credi che dovrei andare da lei?-
-Credo che dovresti fare ciò che ti dice il tuo cuore e smetterla di ascoltare la tua testa... -
Chiara passeggia sulla riva del lago, adora godersi la brezza e il rumore dell acqua, l aiutano a rilassarsi e a pensare...
Stringe tra le mani il bracciale che le ha regalato Daniele, le manca... ma non vuole ammetterlo... non può.
Tornare con Daniele significherebbe ricordare il passato e allontanarsi di nuovo da Antonio. 
Non vuole scegliere, non sa scegliere.
Continua a passeggiare... i lungli capelli, cresciuti oramai, le coprono il viso...
- Ciao... -
Una voce alle sue spalle la riporta alla realtà, distogliendola dai suoi pensieri...
E' una voce maschile, le è familiare... si volta e lo vede. 
Daniele è li d avanti a lei, la guarda è diverso... ha i capelli più chiari, schiariti dal sole e dalla salsedine...
Il viso incavato dagli ani di sofferenza è sparito, ora ci sono solo occhi felici quasi brillano...
-Tu?!? Cosa ci fai quì?-
Daniele la guarda sfoderando uno dei suoi sorrisi, uno di quelli che ti rapiscono per poi farti mancare il fiato e far cedere le tue gambe...
-Mi mancavi...-
Si avvicina a lei a passo veloce... eccoli sono di nuovo vicini, più vicini che mai... si guardano ancora una volta per poi baciarsi...
 
Eccoli finalmente uno di fronte all altra, si baciano e si spogliano lentamente... Daniele la appoggia delicatamente sul letto per poi stringerla ed unirsi a lei, stavolta per sempre.
Sono stretti, si coccolano... 
-Cos è questo?- 
Daniele tira fuori qualcosa dalle coperte... è un coniglio di peluche...
-E' mrs. Coco, il mio coniglio...-
-E ci dormi insieme...-
Scoppiano a ridere, felici come non lo erano mai stati prima.
-Per quanto tempo resterai?-
-Solo due giorni, poi riprenderò gli allenamenti...-
-Ritornerai a giocare? E' una notizia fantastica...-
Daniele si siedi nel mezzo del letto, la guarda distesa, si avvicina per accarezzarle i capelli...
-Tu mi aspetterai vero? Resterai quì ferma in questa posizione, ad aspettare me...-
Chiara sorride, poi lo raggiunge al centro del letto, coperta solo dal lenzuolo...
-Non so se ti aspetterò quì... odio poltrire a letto... ma sicuramente ti aspetterò. Ti aspetterei per sempre se fosse necessario...-
Si baciano ancora una volta per poi ritornare distesi e continuare a coccolarsi...
 
Sono trascorsi mesi da quando Daniele è tornato a casa.
Fa da pendolare su e giù tra Roma e Bracciano. Si sentono sempre tutti i giorni, sono più uniti e felici che mai.
Chiara è tornata al suo lago... è seduta lì e lo guarda, non perchè sia triste o perchè ha qualcosa di importante a cui pensare.... 
ma solo perchè quel posto le ha ridato l amore.
 
                                                                                                                                          FINE
 

  ♥ Chiara ♥
 

                                          Volevo ringraziare tutti coloro che hanno letto e recensito la mia storia...
in particolar modo le mie due lettrici accanite, a cui devo molto, perchè mi hanno donato ispirazioni e affetto:
 
 Ali_13  & danysasy
Grazie mille ragazze siete state fantastiche ♥
Vi saluto e vi aspetto nelle mie prossime storie...
Remember That I Love You.Just Married.
Mi raccomando leggetele e recensite.
Prometto di strapparvi altre lacrime e soprattutto sorrisi.
A presto grazie ancora. 


                                                                                                                                                 lollipop 2013 

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