Always be together...I'll always be by your side...forever and always!

di Harryismylove
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologue ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5 ***



Capitolo 1
*** Prologue ***




I
sabella si era appena trasferita a Londra dalla sua cara nonna.
-Isabella, quanto sei cresciuta- Esclamò sorpresa la tenera nonnina mentre guardava la sua nipotina.
-Ciao nonna, mi sei mancata così tanto- Esclamò lei abbracciando sua nonna.
-Questa è la tua stanza- Avvisò la nonnina aprendo una porta e facendo vedere una stanza con le pareti lilla chiaro, letto singolo rivestito di coperte colorate e calde, comodino bianco accanto a letto con al di sopra c’era un vaso di fiori finti tutti colorati. Di fronte al letto c’era una porta finestra che si apriva e si affacciava sulla visuale di una distesa di mare limpido e freddo. Accanto ad essa c’era una grande libreria con già i libri di scuola,i quaderni e altri libri che lei doveva leggera. Poi c’era un’altra porta che portava in un grande bagno con vasca, water, bidet e lavandino e, sopra di quest’ultimo, c’era uno specchio che faceva specchiare solamente la sua faccia. Vicino alla porta c’era uno specchio alto che faceva specchiare tutto il suo corpo. Uscì dalla camera e vide che accanto alla finestra c’era una scrivania bianca con i lati grigi.
-Nonna è bellissima ma io dormirò a scuola perché è un college- Esclamò Bella guardando la signora di bassa statura
-Questa era la camera di tua mamma e lo so che dormirai a scuola ma quando verrai per le vacanze questa sarà la tua -Rispose la nonna
-Adesso vado a preparare da mangiare. Scendi quando ti chiamo- Disse la nonna per poi scomparire al piano inferiore interrompendo i pensieri di Bella.
 
La ragazza guardò la sua dolce nonna scendere le scale e non poté fare a meno di notare i suoi capelli bianchi raccolti in una disordinata treccia.
 
 
                                                                                              ****
-Queste sono le chiavi di casa. Mi raccomando non perderle-
-Nonna non ti preoccupare, non le perderò e tu stai tranquilla a casa della tua amica. Ciao- La salutò con un bacio sulla guancia.
Aprì la porta marrone di casa e scese i tre gradini che la dividevano dalla stradina che portava fuori il cancello di quella piccola villa.
Era molto agitata pensando che quello sarebbe stato il suo primo giorno di college dove non conosceva nessuno.
Era sempre stato un problema per lei far nascere delle amicizie perché era troppo timida e arrossiva per ogni cosa, anche se nessuno se ne accorgeva per la sua carnagione troppo scura.
 
Stringeva la borsa che aveva sulla spalla destra mentre guardava per terra e sentiva gli sguardi di tutti su di lei. Andò nella segreteria e incontrò un’anziana donna seduta dietro una scrivania celeste chiaro.
-Salve- Salutò cordialmente la donna
-Buongiorno. Sono la nuova ragazza e vorrei sapere il numero del mio armadietto e della mia camera.- Esclamò gentilmente Bella con la sua voce bassa per la timidezza.
-Si, ma deve dirmi il nome. – Rispose la donna e Bella si diede della stupida ricordandosi che non si era presentata.
-Oh, si mi scusi…mi chiamo Isabella Rodríguez Rispose sentendo le sue guance riscaldarsi
-Bene, il suo armadietto è il numero ventidue, il numero della sua camera è la 69 e questo è il suo orario- Disse la donna dando il foglietto degli orari a Isabella che sorrise divertita sentendo il numero del suo armadietto.
-Grazie-
-Di nulla. Adesso questa ragazza le farà da guida- Esclamò la donna indicando una ragazza che entrava nella stanza che aveva i capelli rosa che gli arrivavano alle spalle e gli occhi celeste mare.
-Oh... va bene- Esclamò imbarazzata e si girò verso la sua guida facendole un sorriso nervoso.
Uscirono dalla segreteria e iniziarono a passeggiare mentre si conoscevano.
-Io mi chiamo Perrie Edwards, tu?- Iniziò la guida
-Io mi chiamo Isabella ma puoi chiamarmi Bella-
-Va bene, Bella. Allora questo è il tuo armadietto- Esclamò Perrie.
-Grazie Perrie- Disse mettendo il codice e facendo aprire lo sportello. Mise dentro i libri che non le servivano mentre rispondevano alle domande della sua guida.
-Quanti anni hai?- Chiese Perrie
-16 tu?-
-17 ma sono stata bocciata una volta quindi verrò in classe con te-Disse ridendo e facendo ridacchiare Bella che chiudeva il suo armadietto.
-Davvero? E cosa hai fatto?- Chiese curiosa
-Ho risposto male alla prof di matematica. Il tuo accento è diverso, di dove sei?- Chiese la sua nuova amica.
-Si nota tanto? Comunque sono del Brasile ma anche un po’ italiana perché mio padre è italo-americano-  Spiegò
-Ah ecco il perché della tua carnagione così scura. Tu ed io potremmo fare i ‘Ringo’- Disse ridendo Perrie.
-Ahahahah io amo i quei biscotti-

-siamo arrivate all’aula di matematica. Entriamo- Disse scocciata Perrie.
 
 
Le tre ore erano passate in fretta tra risate e urla dei prof perché Perrie era divertentissima. Adesso si stavano dirigendo insieme verso la mensa.
-Io sapevo che la mensa si trovava dentro la scuola- Esclamò stralunata Isabella
-No, solo nei film è nella scuola ma alcune hanno la mensa in giardino come la nostra- Chiarì le idee la sua ormai prima amica
-Ok-
Aprirono le porte della mensa e tutti si girarono verso di loro anzi, verso di Bella per guardarla da cima a fondo.
-Devono guardare per forza me?- Chiese tra l’irritata e l’imbarazzata la mora.
-Sei nuova e sei bella. - Esclamò come se fosse la cosa più ovvia del mondo mentre Bella la guardava alzando un sopracciglio
-Ma fammi il piacere- Disse dandole una leggera spinta mentre ridacchiava.
Presero i loro vassoi e andarono a sedersi a un tavolo rosso con una ‘E’ stampato al di sopra dentro ad un cerchio.
-Hey.- Qualcuno picchiettò sulla spalla della nuova ragazza. Lei si girò e vide due ragazze in divise da cheerleader.
-Ciao- Salutò Bella
-Noi siamo Danielle ed Eleanor. Volevamo chiederti se ti andava di unirti alle cheerleader. .. - Iniziò Eleanor
-No, grazie- Rispose prontamente lasciando Perrie con la bocca aperta. Le due ragazze se ne andarono irritate
-Tutti qui sperano che quelle due vadano a chiedere di entrare a far parte delle cheerleader e tu che fai? GLI DICI DÌ NO? MA SEI PAZZA-  Gridò Perrie facendo girare tutta la scuola verso di loro.
-Non mi va di diventarlo e poi non ho il fisico adatto. Le mie cosce si toccano, non ho la pancia piattissima come quelle e sono bassa – Spiegò per poi mordere una mela.
Vide Perrie sbuffare e poi iniziare a mangiare il suo piatto di riso con mozzarella.
La mora si guardava intorno vedendo gli studiosi, sfigati,cheerleader e altri seduti nei propri tavoli che,sicuramente, erano stati suddivisi secondo la popolarità.
 
Portò lo sguardo sul tavolo alla loro destra ma poco più avanti e vide cinque ragazzi che scherzavano e ridevano tra di loro.
Un biondino con gli occhi azzurri stava ridendo mentre guardava un ragazzo con i capelli disordinati e castano chiaro che parlava facendo ridere il biondo.
Un ragazzo con la cresta nera e occhi marroni come quelli di Bella parlava con un ragazzo con i capelli rasati e gli occhi color miele.
Guardò l’altro ragazzo e vide dei ricci marroni incorniciargli il volto pallido e gli occhi verdi che non facevano intravedere nessuna emozione.
 
Lo sguardo del riccio si alzò e incontrò quello della mora. Si guardavano da pochi minuti e non provavano a distogliere lo sguardo.
-Non guardarlo- Esclamò Perrie facendo sobbalzare la ragazza e farle  spostare lo sguardo su di lei
-Perché?- Chiese ingenuamente
-Loro sono i più pericolosi di questa città. Tutti hanno paura di loro ed è meglio stargli lontana. Sono cattivi e si dice in giro che uccidono le persone- Spiegò nei minimi dettagli.
Bella era abbastanza spaventata da quello che aveva sentito che voleva andarsene subito da quel posto.
La porta della mensa si aprì ed entrarono tre ragazze bellissime che si avvicinavano al tavolo di Bella e Perrie.
-Hey Perrie-
-Ciao Leigh…Isabella loro sono Jesy, Jade e Leigh-Anne- Presentò Perrie  indicando a Bella le tre bellissime ragazze
-piacere – Le salutò timidamente
-Piacere nostro- Risposero in coro per poi sedersi accanto alle due.
-Jade, sai che Bella starà in stanza con te?- Esclamò Perrie
-Che bello. Ci divertiremo tantissimo- Esclamò entusiasta Jade ma Bella stava di nuovo guardando il tavolo ‘proibito’ .
-La smetti di guardarli? Andiamo in camera, dai- Disse Jade dando una pacca sulla spalla alla sua coinquilina.  
Bella si alzò e raccattò tutte le sue cose e salutò le altre tre con un bacio sulla guancia.
S’incamminò con Jade verso la porta della mensa ma Leigh la chiamò.
-Bella, mi dici il numero della tua camera?- Disse ridendo e tutta la scuola si girò verso lei che guardava Bella farsi rossa dall’imbarazzo
-Ehm…69- Rispose ridacchiando. Incontrò lo sguardo di Harry che la guardava malizioso e lo distolse subito
-E perché ridi a dire quel numero?- Chiese Leigh ridendo e tutta la scuola ridacchiava
-Ehm…perché…niente- Disse velocemente
-Sei una pervertita- Le urlò contro Jesy ridacchiando
-Non è vero. Vado in camera- Esclamò Bella ridendo insieme a Jade.
-E cosa devi fare in camera? Soprattutto nella 69?- Le gridò Perrie molto maliziosa.
-Non voglio essere volgare, ciao- Le salutò Bella e uscì dalla mensa ridendo. Incontrò per l’ultima volta lo sguardo di Harry che la guardava ancora malizioso.
-Dio, che imbarazzo- Disse entrando in camera con la sua coinquilina
-Ahahaha è stato divertente- Disse Jade
-Si, certo-
 
                                        ***********
Il pomeriggio Jade, contro la volontà di Bella, cambiò il suo abbigliamento perché aveva dei vestiti da nonna. La portò a fare shopping, cosa che Isabella odiava con tutta se stessa e, verso le 7:50 pm, ritornarono nel college-
Chissà cosa succederà domani!
Pensò Isabella prima di addormentarsi nel suo letto.



Angolo scrittrice: 
Ok,so che volete uccidermi perchè in tutte le mie storie c'è sempre 'Bella' ma questo personaggio mi assomiglia tantissimo e io riesco ad immedesimarmi meglio nella storia. Inizio col dirvi  che non posterò tutti i giorni perchè c'è scuola,i compiti (che non faccio sempre), pulizia di casa,ecc.. so che voi potete capirmi. Sul mio pc sono arrivata a metà del sesto capitolo e sono convinta che la storia migliorerà inogni capitolo,almeno spero. Mi si è già cancellato l'angolo che sto facendo quindi questo è più corto di quello di prima e non sapete che sono nervosa  per questo. Adesso vi lascio un'anticipazione del prossimo e poi alcune gif. Spero che siate in tante a recensire e vorrei che le recensioni fossero oltre le dieci parole. Grazie a tutte xx


Anticipazione: 

Harry stava ancora guardando la ragazza con cui aveva sbattuto.
-Che caratterino- Disse Louis
-Presto sarà di mia proprietà- Esclamò arrabbiato il riccio e iniziò a incamminarsi verso la sua classe di
chimica.
 ************
-Non dovresti parlarmi così. Io sono pericoloso- Le mormorò Harry nel suo orecchio accarezzandole la coscia scoperta dal pantaloncino.
-Leva quella lurida mano dalla mia gamba.- Esclamò Bella schifata e come risposta ricevette la stretta della mano di Harry
-A me non piacciono le ragazze che mi parlano così,sai?- Sussurrò arrabbiato all’orecchio della mora che moriva di paura. 

La bellissima Shay Mitchell interpreterà Bella.

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***




Pantaloncini inguinali,camicia rosa a scacchi da sopra l’ombelico,scarpe col tacco 14 e trucco non troppo pesante.
Ecco com’era vestita Bella per colpa di Jade. L’unica cosa che amava erano i tacchi che aveva sempre messo.
-Jade, ho vergogna- Disse Bella cercando di far cambiare idea all’amica.
-Per la duecentesima volta ti risponderò che non ti farò cambiare. Hai un bel fisico e lo devi mettere in mostra,ok?-.
-Ma Jade, le mie cosce si toccano. - Esclamò esasperata la mora
-le donne in carne sono le migliori perché le ossa si danno ai cani- Disse per poi trascinarla fuori dalla camera rischiando di farla  cadere.  Si diressero verso l’armadietto di Bella che si trovava accanto a quello di Leigh.
-Ciao ragaz…wow Bella ma che hai fatto?- Esclamò meravigliata Perrie
-Tutta colpa di Jade. Gliel’ho detto che sono ridicola così. Voi state bene con i tacchi e i pantaloncini mentre io no- Disse scocciata Bella aprendo il suo armadietto e prendendo il libro di chimica, inglese, italiano, tedesco.
-Non è vero, stai benissimo- Disse Perrie. Tutte loro indossavano dei pantaloncini, una camicia o una maglietta a mezza manica con dei tacchi. Erano bellissime.
-Se vabbè.Perrie che abbiamo all’ultima ora?- Chiese Bella mentre sbatteva il suo armadietto
-Educazione fisica- Rispose e Bella sorrise felice nel sentire che doveva fare la sua materia preferita.  Si girarono e iniziarono a camminare ma non si accorsero che altre cinque figure stavano passando senza guardare.
Jade, Perrie, Jesy e Leigh si spostarono ma Bella non fece in tempo perché si scontrò con un corpo più grande del suo.
-Ehy guarda dove vai- Esclamò arrabbiata prendendo la sua cartella dal pavimento. Alzò lo sguardo e incontrò quello arrabbiato di Harry che, quando vide Bella, gli si formò un sorriso malizioso guardandolo dalla testa ai piedi.
-Hai finito di farmi la radiografia?- Sbottò scocciata per poi sorpassarlo e iniziare a camminare lontano da lui e dai suoi amici.
-Non venite?- Chiese alle amiche che la guardavano a bocca aperta. 
Le ragazze si mossero velocemente allontanandosi dal gruppo di Harry e iniziarono a camminare verso la classe di Leigh.
 
 
Harry stava ancora guardando la ragazza con cui aveva sbattuto.
-Che caratterino- Disse Louis
-Presto sarà di mia proprietà- Esclamò arrabbiato il riccio e iniziò a incamminarsi verso la sua classe di chimica.
 
 
Bella e Perrie entrarono in classe in ritardo perché avevano passato il tempo a parlare con Jesy.
-Edwards e Roddriguéz questa è l’ora per entrare?- Esclamò arrabbiata la prof di chimica
-E’ colpa mia perché non sapevo la classe e ho chiamato Perrie per farmela spiegare. – Disse Isabella cercando di non far cadere la colpa su Perrie che le sorrise riconoscente
-Che sia l’ultima volta. Edwards siediti insieme a Malik e Rodriguéz insieme a Styles- Disse la prof.
Perrie prese per un polso Bella che stava iniziando a camminare e la fece quasi cadere.
-Ma sei scema?- La sgridò Bella. Tutti stavano guardando le due
-Non voglio andarci- Disse sottovoce Perrie mentre sentiva la paura invadere il suo corpo
-Neanche io ma dobbiamo. Tu non guardarlo, non parlargli e tutto andrà bene. Siamo vicine così saremo tranquille-
-Volete una tazza di caffè?- Sbottò la prof
-Io volevo un bicchiere d’acqua ma... - Bella mise una mano sulla bocca di Perrie prima che continuasse e la spinse verso il suo posto vicino a Zayn che la guardava mordendosi il labbro inferiore.
‘Odio la chimica
-P’
Scrisse Perrie su un bigliettino di carta a righe per poi lanciarlo alla sua amica che era lontana da lei di tre banchi.
‘Anch’io
-B’  Scrisse con la sua scrittura in stampatello e ordinata.
 
‘Styles ti sta mangiando con gli occhi
-P’
Le scrisse Perrie in corsivo. Bella si girò verso il suo compagno di banco e vide che la sua amica aveva ragione.
-Non dovresti mandare messaggini durante la lezione- Le parlò a bassa voce Harry
-Non sono fatti tuoi- Esclamò scocciata Isabella. Aveva paura ma la mascherava bene, almeno credeva.
‘Non voglio starci qui
-B’
Scrisse alla sua amica che annuì indicando con un cenno della testa il suo compagno di banco che aveva una mano appoggiata sulla gamba di Perrie e lei che provava a toglierla ricevendo le risatine di Zayn.
-Non dovresti parlarmi così. Io sono pericoloso- Le mormorò Harry nel suo orecchio accarezzandole la coscia scoperta dal pantaloncino.
-Leva quella lurida mano dalla mia gamba.- Esclamò Bella schifata e come risposta ricevette la stretta della mano di Harry
-A me non piacciono le ragazze che mi parlano così, sai?- Sussurrò arrabbiato all’orecchio della mora che moriva di paura.
-Io lo faccio, problemi?- Esclamò scocciata cercando di strattonare la gamba dalla sua mano
-Ho molti problemi.-
-Si risolvono a scuola e quindi fallo- Esclamò alzandosi di scatto
-Che succede signorina?- Chiese la prof
-Posso andare in bagno?-
-Certo, ma faccia presto- Bella annuì e uscì dalla classe sentendo gli occhi di Harry puntati sul suo sedere.
Entrò nel bagno e  si appoggiò al muro vicino al lavandino bianco e lucido con alcune gocce d’acqua che scivolavano sulla porcellana.
 
Prese dei respiri profondi cercando di calmare la paura che aveva verso quel ragazzo pericoloso.
La porta del bagno si aprì e la figura alta e muscolosa si mise di fronte alla ragazza che alzò lo sguardo incontrando quello verde di Harry.
Sgranò gli occhi e si mise dritta cercando una via d’uscita mentre vedeva il ragazzo avvicinarsi a lei.
Si spinse ancora di più contro il muro sperando che si aprisse e passasse all’interno per poi sparire.
-Sei in trappola, amore- Disse sorridendo beffardo e appoggiando la sua fronte su quella della ragazza.
-Non sono il tuo amore-  Sputò acida
-Mi piacciono quelle…- Non fece in tempo a finire la frase perché Bella gli diede una ginocchiata nelle sue parti intime facendolo inginocchiare per terra, rosso in viso e senza forze. Con un balzo uscì fuori dal bagno e girò la testa a destra e a sinistra per poi vedere che gli altri quattro della gang di Harry stavano arrivando. Iniziò a correre verso la sua classe che si trovava dall’altra parte del corridoio.
-PRENDETELA- Sentì gridare da una voce. Si girò mentre correva e vide gli amici di Harry rincorrerla. Accelerò il passo e arrivò in tempo in classe, ansimante. Chiuse la porta di scatto facendo sbattere i ragazzi contro di essa. Guardò impaurita Perrie che capì al volo.
-Che succede signorina?- Chiese la prof preoccupata
-Niente, posso sedermi accanto a lei fino alla fine della lezione?- Chiese Bella e la prof annuì stranita. Lei prese una sedia e la mise affianco alla prof.
La porta si aprì e Zayn e Harry entrarono in classe.
Quest’ultimo stava guardando con occhi infuocati Isabella e lei lo guardava con un sorrisetto soddisfatto cosa che fece infuriare ancora di più Harry.
 
 
La campanella suonò e tutte le ore di lezione erano finite. Le cinque ragazze si diressero verso la mensa e presero i loro vassoi e andarono al loro tavolo.
-Lo sai che adesso Harry non ti lascerà stare finché non andrai a letto con lui?- La avvisò Jesy e Bella annuì impaurita
-Si lo so ma, io volevo difendermi-
-Noi siamo d’accordo con te. Dobbiamo stare tutte unite e nessuno deve lasciare da sola l’altra- Esclamò Perrie mettendo una mano al centro del tavolo
-Ok- Dissero tutte mentre mettevano le loro mani. Sorrisero e poi le levarono.
La porta fu sbattuta brutalmente e cinque corpi muscolosi entrarono in mensa, molto nervosi.
-Perché sono così nervosi anche gli altri?- Chiese Bella
-Io ho detto a Zayn che è un morto di figa per poi dargli uno schiaffo mentre tu eri in bagno. Per questo era uscito- Esclamò Perrie
-Io ho detto a Niall che è uno stupido ragazzino viziato che non fa altro che pensare alle ragazze- Disse Jesy
-Io ho detto a Liam che può andare anche a uccidersi ed io ne sarei felice- Disse Jade
-Io ho detto a Louis che è stupido e le sue battute fanno cagare i cammelli ed è un cretino- Disse per ultima Leigh
-Siamo messe bene- Esclamò Bella dandosi uno schiaffo in fronte mentre le altre annuivano
-Però siamo fighe- Continuò Bella facendo ridere le altre.
-Cristo, ci guardano come se vogliono ucciderci- Disse Jesy guardando il tavolo dei ragazzi che avevano lo sguardo rivolto verso di loro
-Mi fa male la pancia. Ho il ciclo- Esclamò Bella mettendo le mani al basso ventre
-Andiamo al bagno?- Chiesero le ragazze in coro e Bella annuì. Si alzarono in piedi e lentamente si diressero verso il bagno. 



Angolo scrittrice:
 GRAZIE! Grazie a tutte le 18 ragazze che hanno recensito e tutte le ragazze che le hanno messe tra le preferite/ricordate/seguite.Ho avuto più di 456 visite al primo capitolo *O*
Spero che questo capitolo vi piaccia e volevo avvisarvi che sono arrivata a scrivere il capitolo otto della storia. Anyway,adesso vi lascio alcune gif. xxx



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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***


Bella si vestì con un paio di jeans blu scuro,T-shirt grigia a fantasia e tacchi di 14 cm. Mise solamente del mascara e lucida labbra e poi uscì dal bagno prendendo la sua cartella e dirigersi fuori insieme alla sua amica.
-Ciao bellissime- Disse Perrie
-Hey,che ne dite se oggi pomeriggio andiamo in centro?- Chiese Leigh e tutte esultarono  con gridolini eccitati.
-Dio,Harry mi sta guardando come un..un…un non so cosa-  Disse Bella quando incontrò lo sguardo del riccio che la guardava con occhi socchiusi 
e pugni stretti.
-Non dobbiamo far vedere la nostra paura. Facciamo vedere che non ci fanno nessun effetto- Disse Leigh poco convinta. Le altre annuirono nello stesso modo di Leigh e iniziarono a camminare a piccoli passi.
 
Bella non riusciva a distogliere lo sguardo da Harry ma decise di farsi rispettare. Gli sorrise maliziosa e beffarda per poi vedere il ragazzo indurire la mascella.
Rise divertita e si girò verso le sue amiche
-Allora,oggi a che ora andiamo in centro?- Chiese lei
-Verso le 17.00 vi va bene?-Chiese Jade ma Bella non ebbe il tempo di rispondere perché venne sbattuta al muro da una forza superiore alla sua. Guardò meglio e vide che d’avanti a lei c’era Harry infuriato nero mentre le teneva tra le mani i suoi fragili polsi
-Lasciami- Disse al riccio che rise beffardamente. Lei guardò le ragazze ma le vide bloccate dagli altri quattro mentre tutta la scuola  li guardava ma non avevano il coraggio per aiutare
-Scordatelo dolcezza-  Gli disse Harry per poi intrappolare le labbra di lei tra le sue.
 
Le labbra del riccio erano morbide e calde e Bella non poté fare a meno di non ricambiare il bacio. Harry infilò prepotentemente la lingua nella bocca di lei che ricambiò più che felicemente. Sentì un brivido accarezzarle il braccio destro facendole venire la pelle d’oca.   Aprì gli occhi e incontrò quello scioccate delle ragazze. Fece l’occhiolino a tutte le altre e fece segno con gli occhi a loro verso i ragazzi che non si erano accorti di niente.
 
Le quattro sorrisero e poi si girarono di scatto baciando i ragazzi che all’inizio restarono scioccati ma poi  ricambiarono.
Liam e Louis non si staccarono anche se sapevano che erano fidanzati.
 
Harry aprì la porta che si trovava accanto  loro ma inaspettatamente Isabella lo spinse dentro chiudendo la porta a chiave mentre le ragazze diedero un calcio negli attributi degli altri  quattro che si piegarono in due. 
-Apri questa porta oppure te la  faccio pagare quando ti trovo- Gridò Harry mentre sbatteva i pugni alla porta. Tutta la scuola le guardava stupiti e loro scapparono velocemente.
Si sentirono altri passi dietro di loro e si girarono vedendo che tutti e cinque le stavano inseguendo. Zayn aveva aperto la porta ad Harry e dopo che gli altri quattro si ripresero iniziarono a rincorrerle.
-Sbrighiamoci. Fuori da scuola ragazze- Esclamò Perrie mentre raggiungeva l’ingresso di scuola con le altre quattro accanto a lei.
Uscirono dalla scuola e mentre correvano Jade prese una storta cadendo per terra.
-Cavolo Jade- Disse Bella aiutandola ad alzarsi. Si tolsero entrambe le scarpe e iniziarono di nuovo a correre dietro le loro amiche mentre Harry e i suoi amici le raggiungevano.
 
Isabella sentì la terra mancare da sotto i suoi piedi e un braccio passarle dalla pancia e fermarla.
-LASCIAMI- Gridò cercando di scendere dalla forte presa. Harry rise ma dopo sentì una forte botta alla testa da farlo cadere per terra.
Dopo capì che la ragazza gli aveva tirato una gomitata alla tempia da fargli perdere l’equilibrio e farlo cadere per terra mentre lei correva mano nella mano con Jesy.

-harry come stai?- Esclamò Louis accasciandosi accanto al suo amico
-Quella stronza- Esclamò arrabbiato il riccio mentre si rialzava con l’aiuto dei suoi amici
-Dobbiamo fargli un’imboscata- Esclamò Niall arrabbiato con Jesy
-Ho sentito che oggi andranno in centro. – Esclamò Liam
-Seguiamole adesso- Disse Harry e tutti annuirono dirigendosi verso la direzione in cui erano andate le ragazze
 
 
                                                           *******
Bella si rimise i tacchi che aveva portato in mano per tutta la corsa.
-Non riusciremo a scappare per sempre- Disse Isabella sedendosi su una panchina del parco
-Hai ragione e credo che adesso li abbiamo fatti infuriare- Esclamò Leigh
-Sono dietro il muretto- Disse agitata Perrie. Tutte guardarono il muretto e videro cinque ragazzi guardarle a braccia incrociate. Si alzarono in piedi di scatto e fecero per andarsene ma delle voce le fermarono.
-Hey bamboline dove andate?- Chiese un ragazzo ubriaco mentre si avvicinava a Jade.
-Piccola vieni con me- Disse un altro ragazzo a Bella prendendola per il polso e provando a trascinarla.
-Vieni qui- Esclamò lei mentre metteva le braccia intorno al collo del ragazzo che sorrideva malizioso
-Sai…io vorrei tanto divertirmi- Disse lei avvicinando sempre di più il suo volto al suo.
-Ti faccio divertire io- 
-Per il momento mi diverto io- Esclamò lei prima di sferrargli un calcio nei genitali facendolo accasciare per terra.  Si sentirono i versi di Harry, Louis, Liam, Zayn e Niall che guardavano la scena pronti ad intervenire.
 Spuntarono altri tre ragazzi che andarono da Jesy, Perrie e Leigh mentre le importunavano.
Il ragazzo colpito da Bella si alzò di scatto ed estrasse dalla tasca un coltello affilato puntandolo alla sua pancia senza perforarla. 
-Lasciala stare- Esclamò Harry avvicinandosi con passi veloci al ragazzo con coltello che spinse leggermente l’oggetto appuntito facendo gemere di dolore la ragazza.
-Ahia- Mugolò lei mentre sentiva una goccia di sangue percorrerle il ventre scuro.
Harry diede un pugno al ragazzo che cadde per terra stordito e gli altri quattro fecero la stessa cosa con i ragazzi ubriachi. 
 
Harry si avvicinò a Isabella che si gettò tra le sue braccia mentre faceva scendere alcune lacrime dai suoi occhi.
-E’ passato piccola- Esclamò Harry con tono dolce mentre stringeva a sé la ragazza e s’inebriava del suo odore all’arancia e vaniglia.
Lei per tutta risposta strinse maggiormente le braccia intorno al busto muscoloso e tonico di Harry e fece un mugolio di apprezzamento che fece sorridere il ragazzo
-Ti piacciono eh?- Gli chiese divertito e lei annuì
-Un po’ più sotto c’è qualcosa di migliore- Esclamò lui malizioso facendo allontanare di scatto la ragazza rossa in viso.
-Sei arrossita- Disse divertito Louis mentre indicava la ragazza che lo guardò male
-Non è vero. Mi fa caldo- Esclamò lei cercando una scusa mentre si asciugava il viso bagnato dalle lacrime.
-Se, certo. Andiamo in giro, dai- Disse Perrie iniziando a camminare. Tutti la seguirono e iniziarono a parlare.
 
                                                                       *******
Jesy aveva un braccio di Niall dietro le spalle e parlavano mentre si mandavano occhiatine dolci.
-Secondo me tra quei due nascerà qualcosa- Disse Bella ad Harry.
-Anche io lo penso- Disse lui. Prese la mano destra di Bella e intrecciò le sue dite sinistre con quelle di lei.
-Voglio il gelato-Esclamò Perrie con voce da bambina
-Anche io – Disse Niall per poi trascinare la bionda verso una gelateria.
-Tu vuoi il calippo?- Chiese il riccio a Bella con tono malizioso
-Solamente tu potresti mangiare il calippo. Voglio cioccolato e panna- Gli rispose facendo ridere Harry.
                                                           **********
-Perché non venite nella nostra camera?- Chiese Zayn alle ragazze quando entrarono nella scuola stando attenti a non  farsi vedere.
-Meglio di no- Esclamò Bella guardando Jade
-Dai, andiamo. Non sono cattivi- Le supplicò Leigh facendo una faccia dolcissima.
-E va bene- Sospirò Bella.
Chissà cosa faremo lì dentro, pensò la mora.




Angolo scrittrice:
Grazie a tutte le 9 ragazze che hanno recensito l'altro capitolo. Grazie a tutte,davvero. Sono molto felice che la mia storia vi piaccia e spero che sia così fino alla fine. Volevo solo avvisare le ragazze che seguono 'Happy Family' che in questi giorni non sto avendo proprio ispirazione per la storia ma prometto che il prossimo capitolo lo posterò presto,anche perchè mancano solo un capitolo e poi l'epilogo e la storia arriverà al termine. 
Volevo chiedervi se qualcuna di voi sa fare il banner perchè mi serve urgentemente!
Vi lascio qualche gif e spero che mi lasciate qualche commento :*

 

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Capitolo 4
*** Capitolo 3 ***




-Giochiamo a obbligo o verità?-
Chiese Louis sedendosi per terra nella sua camera.
-Che schifo- Borbottarono Jesy e Bella sottovoce mentre imitavano Louis.
-Liam scegli- Disse Niall quando la bottiglia si fermò sul primo ragazzo
-Verità- Rispose
-Hai una cotta per qualcuno?- Gli chiese il biondo
-Mi piace Danielle-
-Ma è la tua ragazza- Esclamò contrariato Zayn
-Appunto per questo mi piace-
-Sei troppo dolce- Esclamò Jesy alzando gli occhi al cielo
-Perrie obbligo o verità- Le chiese Louis
-Obbligo-
-Bacia con la lingua Isabella- Esclamò Louis facendo sbarrare gli occhi alle due ragazze.
-Avete paura?- Chiese Zayn divertito
-Non ho paura- Esclamarono le due. Si avvicinarono a gattoni e poi si sedettero una di fronte all’altra.
-Pronta?- Le chiese Perrie
-No, non voglio baciare una donna- Esclamò Isabella facendo ridere tutti che ricevettero un’occhiataccia dalle due. Avvicinarono lentamente il loro viso e le loro labbra si toccarono. Non chiusero gli occhi ma schiusero la bocca facendo incontrare le loro lingue.
Le ragazze le guardavano sbalordite mentre i ragazzi erano eccitati nel vedere due ragazze baciarsi con foga. Si staccarono e si allontanarono sorridenti mentre sentivano il sapore dell’altra nella loro bocca.
-Menta- Disse Perrie riferendosi al sapore di Bella mentre si leccava le labbra
-Cioccolato- Esclamò invece la mora
-Wow- Esclamarono i cinque ragazzi facendo ridere Bella e Perrie.
-E’ stato…piacevole- Disse Perrie mentre Bella annuiva
-E no, non siamo lesbiche- Esclamò Bella prevedendo la domanda di Harry
-Lo faremo spesso- Esclamarono insieme lasciando di stucco tutti.
-Bene, tocca a me girare- Disse Bella prendendo la bottiglia e, con uno strattone, la fece girare intorno a se stessa. Si fermò su Harry
-Obbligo- Disse lui senza neanche far parlare la ragazza
-Fai un succhiotto a Harry- Disse facendo ridere le ragazze tranne che i diretti interessati.
-Scordatelo-
-Fallo oppure ti taglio il ciuffo-
Zayn si avvicinò sconfitto al riccio e appoggiò le sue labbra su collo di lui che aveva un’aria schifata.
Dopo circa un minuto o due Zayn si staccò lasciando un segno rosso sul collo dell’amico
-Che schifo- Esclamarono insieme mentre Bella se la rideva insieme a tutti gli altri
-Harry obbligo o verità- Esclamò Zayn guardando il riccio
-Verità- Rispose ormai spaventato il ragazzo
-Cosa faresti se vedessi,la qui presente, Isabella Rodriguéz nuda?- Chiese il moro mentre guardava divertito Bella che diventò leggermente rossa dandole un’aria tenera.
-Le farei di tutto- Rispose Harry con sguardo malizioso mentre la guardava.
 
                                        ********
Bella’s Pov
Mi misi un jeans nero a sigaretta, una maglietta a maniche lunghe con alcune scritte brasiliane stampate sul davanti e degli stivali, neri, z alti fin sotto il ginocchio di 14cm. Misi un filo di eye-liner,mascara e burro cacao alla fragola.
-Bella siamo in ritardo- Mi gridò Jade.
-Si ho finito- Gridai di rimando mentre mi spazzolavo i capelli. Aprì la porta del bagno e di corsa presi la cartella nera. Me la misi sulla spalla destra e, con la mia ‘coinquilina’, uscii dalla camera.
-Come ci dobbiamo comportare con la banda?-Chiesi mentre camminavamo a passo svelto per dirigerci verso la classe di Matematica.
-Coma faranno loro. Se ci ignorano lo faremo anche noi. Ieri io e le altre ci siamo messe d’accordo su questo mentre tu dormivi- Mi rispose prima di bussare alla porta della classe.
Dopo aver sentito un’avanti’ dal professore, aprimmo la porta ritrovandoci accanto alla cattedra.
-Come mai questo ritardo?- Chiese il prof. Era un uomo sulla trentina, occhi celesti, capelli castani chiari, alto e abbastanza muscoloso. Aveva un bellissimo rapporto con gli studenti e tutti lo adoravano.
-Jade ha avuto un attacco di diarrea- Spiegai velocemente beccandomi un pugno sul fianco dalla diretta interessata. Tutta la classe rideva e Jade era rossa dall’imbarazzo.
-Non è vero. - Esclamò offesa
-E’ colpa mia. - Dissi con la faccia da cucciolo
-D’accordo, adesso andate a posto- Disse divertito. Io e la mia amica ci guardammo intorno e vedemmo due posti liberi insieme. Ci dirigemmo verso quel posto ma fummo bloccate da Louis e Niall.
-Quel posto è nostro- Esclamarono a denti stretti.
-Adesso non più- Risposi prendendo Jade per un braccio e trascinandola verso i banchi. Ci sedemmo e vidi gli sguardi di fuoco che ci mandavano i due.
-Perché si comportano in questo modo?- Mi chiese sottovoce la mia amica quando il prof. iniziò a spiegare.
-Non lo so. Forse siamo troppo sfigate per essere loro amiche- Dissi e la conversazione finì lì.
 
 
 
 
-Finalmente. Non ce la facevo più- Sentii esclamare da Leigh quando uscimmo dalla classe di tecnica che avevamo in comune.  Le prime tre ore di scuola erano finite e ne mancavano ancora due di educazione fisica.  Ci stavamo dirigendo verso la mensa e da lontano vedemmo Jesy bloccata da Niall. Io e la mia amica ci guardammo e poi corremmo verso di loro.
-Ehi lasciala- Disse Leigh spingendo via Niall dal corpo di Jesy che tremava.
-Vieni andiamo- Dissi prendendola per mano e portandola in mensa con Leigh.

-che ti ha fatto?- Chiese arrabbiata Perrie
-Non lo so. Quando stava per parlare, siete arrivate voi, per fortuna- Rispose Jesy.
-Io mi sento osservata- Mormorai guardandomi intorno.
-Lì c’è un ragazzo che ti sta fissando- Mi avvisò Leigh indicando con il mento un ragazzo biondo, occhi verdi, alto e un po’ muscoloso.
Un grande sorriso spuntò sulle mie labbra e mi alzai di scatto in piedi avvicinandomi al ragazzo che faceva la stessa cosa con me.
-Dio Lucas, come stai?- Chiesi quando ci incontrammo al centro della mensa. Gettai le braccia al suo collo e lui mi strinse a sé dai fianchi.
-Verrò a questa scuola, tesoro- Disse quando ci staccammo.
-Davvero? Oddio che bello- Gridai facendo girare tutta la mensa verso di me. Abbassai lo sguardo imbarazzata mentre sentivo Lucas ridere.
-Dai andiamo al tavolo- Dissi afferrandolo per mano e trascinandolo dalle ragazze che mi guardavano confuse e curiose di sapere chi era quel ragazzo.
-Ragazze lui è Lucas, il mio migliore amico-
-Loro sono Amelia, Jessica, Perald e Leigh-Anne- Esclamai divertita mentre loro mi guardavano male tranne Leigh.
-Sta scherzando. Noi ci chiamiamo Jade, Jesy, Perrie e Leigh-Anne. Disse Perrie indicando ognuna di loro
-Quindi voi non sapete il secondo nome di Bella, vero?- Chiese divertito e io sbarrai gli occhi.
-Ti prego non dirlo, ti prego,ti prego- Dissi prendendogli la faccia tra le mie mani e guardandolo negli occhi con la faccia da cucciolo.
-Il suo secondo nome è…- Iniziò ed io strofinai il mio naso con il suo mentre lui ridacchiava.
-Ti prego- Chiesi
-Allora baciami- Mi sfidò. Sapeva che io rifiutavo sempre. Lo guardai spalancando gli occhi e lui sorrise beffarsi aprendo la bocca iniziando a parlare. Gli zittii appoggiando le mie labbra sulle sue e vidi i suoi occhi spalancarsi.
-Lo dirai?- Chiesi staccandomi da lui con il fiatone
-No però credo che lo farò spesso- Esclamò facendo scoppiare a ridere le ragazze. Gli tirai uno schiaffo dietro la testa e distolsi lo sguardo guardandomi intorno. Tutti stavano mangiando e parlando per conto loro tranne un gruppo. Il loro.
Incrociai lo sguardo di Harry e un brivido di paura percorse la mia schiena.
-Ehm…devo andare in bagno- Esclamai non distogliendo lo sguardo. Le ragazze annuirono e poi seguirono il mio sguardo alzandosi in piedi di scatto.
-Veniamo con te?- Chiesero ed io annuii.
-Io vado in segreteria- Esclamò Lucas non accorgendosi di nulla. Lo guardai e annuii facendo un sorriso sforzato. Si avvicinò e mi rubò un bacio a stampo e poi corse via ridacchiando.
-Bella è meglio se andiamo- Mi avvisò Leigh. Mi girai e vidi i ragazzi alzarsi e venire verso di noi.
-CORRIAMO- Gridò Perrie girandosi e iniziando a correre nel corridoio della scuola con noi di seguito.
-CRISTO LEIGH MUOVITI- Le gridai mentre la vedevo rallentare
-NON..CE..LA FACCIO- disse con il fiatone.
-Ragazze qui. - Esclamai non ad alta voce aprendo una porta. Tutte ci chiudemmo lì dentro e sentimmo la porta aprirsi e loro entrare dentro. Accesero la luce e mi guardai intorno vedendo che eravamo finite nello stanzino delle scope.
-Minchia un posto migliore non potevi cercarlo?- Mi gridò contro Jesy
-Ho salvato il culo a Leigh- Risposi con lo stesso tono
-Ma ce lo siamo rotte tutte in una botta- Gridò Perrie. Non risposi e alzai gli occhi al cielo.
-Harry hai la cerniera abbassata- Esclamai. Lo vidi guardarsi in basso e poi gli diedi un pugno sulla guancia. Le ragazze dopo aver visto il mio gesto ,spensero la luce e cercarono di colpire  gli altri. Harry era disteso per terra e noi riuscimmo ad uscire fuori. Ognuna corse in una direzione e io corsi verso la mia camera. Sentii dei passi pesanti dietro di me e mi girai vedendo che c’era Harry che m’inseguiva. Sbarrai gli occhi e ritornai a guardare avanti per poi girare a destra ritrovando la porta della mia camera ad un palmo della faccia. Presi di corsa le chiavi e la aprii entrando dentro per poi chiuderla.  Non sentii il rumore della porta e mi girai vedendo Harry che la bloccava.
-Non mi scappi- Disse prima di entrare e chiudere la porta con un tonfo secco. 




Angolo scrittrice:
 Ragazzuole,vi ringrazio tantissimo per le recensioni e per chi ha messo la mia storia tra i prefeeriti/seguite/preferite. Certe volte penso di non scrivere più perchè non sono brava come le altre,non faccio immedesimare nessuno e mi viene voglia di cancellare ogni storia. Quindi, vi chiedo scusa se non sono una perfetta scrittrice ma io sto facendo quello che posso. Adesso non voglio fare pena a nessuno e vi lascio delle gif e un'anticipazione :


-Te la farò pagare- Esclamò socchiudendo gli occhi e leccandosi il labbro inferiore togliendo via il liquido rosso.
-Cosa mi farai?- Chiesi guardandolo male e lo vidi sogghignare. Non mi rispose ma fece scontrare i nostri bacini violentemente facendomi mancare il respiro. Sentii i suoi ricci solleticarmi la guancia quando abbassò il viso per far si che le sue labbra baciassero il mio collo. 
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-Fanculo- Gli gridai contro per poi dargli uno schiaffo. Si sentì il forte rumore dello schiaffo e poi vidi la sua guancia sinistra diventare rossa con la forma della mia mano.  Lo vidi chiudere gli occhi di scatto e serrare la mascella.

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Capitolo 5
*** Capitolo 4 ***


-Non mi scappi- Disse prima di entrare e chiudere la porta con un tonfo secco.
 
Iniziai a tremare e feci dei passi indietro mentre lui mi raggiungeva. Vidi un ghigno apparire sulle sue labbra e poi andai a sbattere contro qualcosa di duro. Girai leggermente la testa vedendo che ero incastrata tra il muro e il corpo del riccio.
-Non mi è piaciuto per niente, sai?- Disse a denti stretti.
-Neanche a me piace quando tu mi guardi- Dissi sperando di non far tremare la voce. Guardai le sue labbra e vidi quell’inferiore spaccato da cui usciva un po’ di sangue. La voglia di baciarlo e leccare via quelle gocce rosse era tanta.  Sembrò accorgersene e avvicinò il suo viso al mio facendo scontrare i nostri nasi.
-Te la farò pagare- Esclamò socchiudendo gli occhi e leccandosi il labbro inferiore togliendo via il liquido rosso.
-Cosa mi farai?- Chiesi guardandolo male e lo vidi sogghignare. Non mi rispose ma fece scontrare i nostri bacini violentemente facendomi mancare il respiro. Sentii i suoi ricci solleticarmi la guancia quando abbassò il viso per far sì che le sue labbra baciassero il mio collo.
 
Baciava la mia gola per poi dirigersi sul lato destro del mio collo,al centro. Iniziò a baciare quel punto e un lieve sospiro uscì dalle mie labbra.
-Punto debole- Esclamò sulla mia pelle per poi ritornare a baciarla. Avevo i polsi bloccati al muro dalle sue grandi mani quindi non sapevo come muovermi. Una sua gamba si intrufolò tra le mie  facendomele aprire mentre lui iniziava ad accarezzare la mia intimità con il suo ginocchio.
Iniziò a succhiare il mio punto debole facendo risalire il sangue. Lo leccò e lo morse facendomi gemere di dolore.
-Fa male- Esclamai ormai sofferente ogni volta che i suoi denti morsicavano la pelle rossa. Sentii un suo sorriso farsi spazio sulle sue labbra e provai a liberarmi senza risultati.  Morsicò di nuovo l’area dolorante e poi la leccò e ci soffiò sopra facendomi avere un brivido lungo la schiena. Lo vidi allontanarsi soddisfatto mentre non distoglieva lo sguardo dal mio collo.
Toccai il punto dolorante e sentii un rigonfiamento su di esso.
-Fanculo- Gli gridai contro per poi dargli uno schiaffo. Si sentì il forte rumore dello schiaffo e poi vidi la sua guancia sinistra diventare rossa con la forma della mia mano.  Lo vidi chiudere gli occhi di scatto e serrare la mascella.
Guardai meglio la guancia e vidi che si stava leggermente gonfiando. Spalancai gli occhi e corsi in bagno e presi un asciugamano e aprii l’acqua fredda.  Lo bagnai e poi corsi dal riccio che mi guardava con occhi pieni di rabbia. Gli diedi una spinta e lo feci sedere sul mio letto,mi misi a cavalcioni su di lui e presi delicatamente il suo viso nella mia mano sinistra mentre con la destra tamponavo l’asciugamano bagnato e freddo, sulla sua guancia arrossata. Sentii le sue mani accarezzarmi le cosce coperte dai jeans e sentii un brivido attraversare la parte accarezzata. Tamponai ancora per una volta e poi allontanai la stoffa dal suo viso prendendo la parte asciutta e asciugandogli la guancia, ormai non più rossa. Mi spostai dal suo corpo e sentii la campanella suonare.
-Harry sbrigati, abbiamo educazione fisica- Dissi prendendo dei pantaloncini grigi elastici,maglietta larga bianca e superga nere. Mi spogliai e restai in intimo non facendo conto della presenza di Harry. Presi la maglietta e me la infilai per poi fare la stessa cosa con i pantaloncini e le scarpe. Presi un codino e legai i miei capelli neri in un chignon disordinato. Tolsi il trucco in eccesso e mi girai verso il ragazzo che sedeva ancora sul letto mentre mi guardava malizioso. Arrossii e lo afferrai per mano trascinandolo fuori dalla camera e poi lo lasciai iniziando a correre verso le ragazze. Mi avvicinai alle spalle di Jesy e le saltai sulle spalle mentre le sentivo cantare.
-London,Ibiza, Miami,New York, Vegas to Africa-  Cantavamo a squarciagola mentre ci muovevamo come in discoteca e camminavamo anzi,loro camminavo e io restavo sulle spalle di Jesy. Leigh prese il telefono e prese e mise una canzone di Jennifer Lopez ‘On the floor’ feat Ne-yo. Scesi dalle spalle di Jesy e iniziai a ballare con Leigh strusciando i nostri corpi. La canzone rimbombava in tutto il corridoio in cui c’erano solamente gli studenti tranne i prof.
-London Ibiza, Miami, New York, Vegas to Africa- Cantammo
-Lalalalala In on the floor- Anche altri ragazzi si unirono al canto e ridemmo mentre ballavamo.
-il prof.- Dissi a Leigh che spense subito il telefono.
-Chi aveva la musica?- Chiese la prof. di Scienze
-Prof. erano i ragazzi delle ville accanto. Noi non accenderemo mai il telefono a scuola.- Esclamai facendo un passo avanti.
-Mi fido di lei signorina. Lei è una brava ragazza- Disse sorridente
-Grazie. Fa bene a fidarsi di me, io sono sincera. Adesso noi andiamo a educazione fisica. Salve- Dissi sorridendo falsamente. La prof se ne andò sorridente ed io mi girai verso le altre che scoppiarono a ridere. Sciolsi i capelli e li frizionai con le mani per poi riunirli in una coda alta. Mi girai e vidi Harry, Louis, Liam, Zayn e Niall che ci guardavano sorridenti e maliziosi. Le altre seguirono il mio sguardo e sorrisero rigirandosi e iniziando a camminare verso la palestra e stessa cosa feci anch’io.
 
 
-Allora, oggi giocherete a pallavolo- Disse il prof.
-Prof.possiamo fare maschi contro femmine?-Chiesi
-Ok. Però il primo round lo giocheranno Liam,Louis,Zayn,Harry e Niall contro Bella,Perrie,Jade,Jesy e Leigh- Ci avvisò il prof. e noi ragazzi lanciammo uno sguardo di sfida ai ragazzi che fecero la stessa cosa.
-Il round finisce a quindici. Prendete posto- Gridò il prof. e noi prendemmo posto.
-I capitani saranno Jesy e Niall. La palla alle ragazze- Disse il prof. provocando uno sbuffo da parte dei ragazzi. La nostra classe era schierata da maschi e femmine.
-Bella fai centro- Mi disse Leigh.
-Prof. possiamo mettere della musica, la prego!- Chiesi con gli occhi da cucciolo. Sapevo che nessuno sapeva resistere ed io ero la sua preferita. Annuì e Leigh prese il suo telefono e mise una canzone di Jessie J ‘Domino’
Cantai la prima strofa facendo ridacchiare le ragazze. Misi la palla sul palmo sinistro della mano e slanciai il braccio destro per poi colpirla e farle fare un volo che finì nell’altro campo. Louis la lanciò a Niall che la tirò a Harry e provò a fare una schiacciata non riuscita grazie a Leigh che la prese al volo tirandola a Jesy che la lanciò a Perrie facendo una schiacciata nel campo avversario. Noi esultammo ed io Jade inventammo dei passi cambiando le posizioni di battitura. Le ragazze della classe esultarono mentre i ragazzi facevano dei gemiti di fastidio.
La canzone finì e iniziò una di Bruno Mars ’Just the way you are’
Mi girai verso Jade che doveva fare la battuta e le feci l’occhiolino. Canticchiai a bassa voce le parole della canzone mentre guardavo la palla volare nel campo avversario dove fu colpita da Liam che la lanciò a Zayn e la tirò nel nostro campo facendo punto solo perché non riuscii a prenderla. Loro stavano esultando e mi venne in mente un piano.
-Ahia prof.- Esclamai e il prof alzò la testa dal registro.
-Mentre lei stava guardando il registro, Zayn ha lanciato la palla e mi ha fatto male la mano- Dissi cercando di fare la faccia triste. Vidi le ragazze guardarmi divertite mentre sentivo le proteste di tutti i ragazzi.
-Cosa ti sei fatta?- Mi chiese preoccupato il prof. mentre veniva da me.
-Zayn ha lanciato troppo forte la palla e credo che lo abbia fatto a posta. Lui ha una forza superiore alla mia e dovrebbe riuscire a contenerla, vero? Comunque solamente un leggero rossore e non riesco a stringere la mano- Dissi facendo vedere la mano che avevo graffiato facendola diventare rossa e facendo finta di non riuscire a chiudere la mano.
-Fallo per la squadra di Niall. Punto alle ragazze e Zayn impara a tener a freno la tua forza. Riesci a giocare?- Mi chiese ed io annuii
-Grazie prof- Dissi sorridente e lui sorrise di rimando girandosi di schiena per andare a posto.
Mi girai verso le ragazze e sorrisi beffarda mentre mi battevano il cinque. Guardai l’altra squadra e li vidi guardarmi truce io, invece, sorrisi strafottente facendo crescere la loro rabbia a dismisura.
 
 
 
Avevamo vinto noi ragazze per 15-11 e loro si sentivano di bruciare. Io e le ragazze ci abbracciammo e iniziammo a camminare verso il corridoio per le camere.
-Bella- Sentii chiamarmi e mi girai intravedendo il mio migliore amico
-Lucas ma dov’eri?- Chiesi abbracciandolo.
-Stavo guardando la partita. Lo sai che sei bravissima a fingere?- Mi disse facendo ridere le ragazze. 
-Bella ci sono i ragazzi- Mi disse Leigh e mi girai vedendo i ragazzi con le due cheerleader.
-Come si chiamano le due?- Chiesi
-Eleanor e Danielle. Sono migliori amiche e fanno il quinto- Rispose Perrie.
-Bella io vado nella mia camera. E’ la numero 60 quindi quando vuoi,vieni- Mi disse Lucas prima di darmi un bacio a stampo. Se ne andò mentre io lo guardavo sbalordita e lui rideva. Sentii qualcuno picchiettarmi la spalla e mi girai incontrando gli occhi marrone scuro di Zayn.
-Ciao Zayn-  Dissi sorridente ma lui non ricambiò. Mi prese per le spalle e mi sbatté al muro facendomi male.
-Non dovevi farlo- Ringhiò con i denti stretti.
-Cosa non dovevo fare?-  Chiesi avvicinando il mio viso al suo facendo sfiorare i nostri nasi. Avevo in mente un piano.
-Non dovevi dire quella bugia al prof.- Esclamò ma non lo feci finire perché lo baciai inserendo la lingua nella sua bocca. Ricambiò con piacere il bacio ma poi si allontanò, o meglio, fu spinto lontano da me.
Harry gli si era buttato addosso dandogli un pugno così ne approfittai con le ragazze di correre via da loro.
-Venite nella mia camera e in quella di Jesy- Disse Perrie mentre prendeva le chiavi. Aprì la porta e tutte entrammo dentro andando a sederci su un letto.
-Ragazze domani sarà sabato e io stasera ho voglia di divertirmi- Disse Jade e noi annuimmo d’accordo.
-So che stasera c’è una festa a casa di Samantha Aids. Che ne dite di andarci?- C’informò Perrie e noi annuimmo felici.


Angolo scrittrice: 
Eccomi di nuovo qui :D Anyway,spero che questo capitolo vi piaccia e oggi non posso lasciarvi delle gif perchè sono di fretta,mi dispiace. Spero di ricevere altre recensioni,grazie a tutte :*

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Capitolo 6
*** Capitolo 5 ***


 
Vestito celeste cielo,senza spalline,corto poco sopra di metà coscia e sotto il seno aveva una cintura bianca con l’attaccatura in pelle marrone. Scarpe chiuse dello stesso colore del vestito. Presi l’eye-liner nero e misi una piccola linea lunga tutto l’occhio allungandola un po’ di più alla fine. Presi una matita nera e la misi nella rima inferiore e poi passai del mascara sulle mie ciglia lunghe e nere che vennero rese più visibili. Presi dei brillantini in gel e li spalmai lungo la linea nera della palpebra superiore e poi misi sulle mie labbra del rossetto rosso. Uscii dal bagno e vidi le ragazze già pronte.
-Siete delle figone.- Esclamai guardandole e loro risero.
-Anche tu sei bellissima- Dissero e io alzai gli occhi al cielo dirigendomi verso la porta.
 
 
 
-E’ una riccona sfondata- Esclamai guardando la mega villa di Samantha.
-I soldi gli escono dal culo?- Chiese Perrie iniziando a camminare verso la porta. Noi ridemmo e la seguimmo. Con l’indice spinse il bottone del campanello e dopo poco vedemmo qualcuno aprirci la porta.
Entrammo dentro e già riuscivamo a vedere ragazzi ubriachi,ragazze sui tavoli a ballare mentre alcuni mettevano dei soldi nelle sue mutande.
-Che schifo- Disse Jesy indicando la padrona di casa limonarsi qualcuno.
-Ci dividiamo o restiamo tutte insieme?- Chiese Leigh gridando
-Insieme- Esclamò Jade
-Dai andiamo a ballare- Dissi prendendo per un polso Leigh e trascinandola in pista mentre le altre ridevano e ci  seguivano.
La canzone era di David Guetta ‘Titanium’. Iniziammo a ballare mentre ridevamo e indicavamo le ragazze che facevano dei movimenti strani.
-Non ti facevo così audace- Dissi a Leigh quando mi afferrò per le mani e attaccò i nostri corpi iniziando a strusciarli.
-Cristo, tutti ci guardano- Mi gridò nell’orecchio destro ed io mi guardai intorno costatando che ciò che aveva detto era vero. La guardai e feci spallucce iniziando a cantare la canzone e poi si aggiunse lei.
Mi girai verso le altre tre che ci guardavano divertite e le presi per i polsi trascinandole con noi. La canzone finì e iniziò una di Ne-to ‘Let’s go’
-Amo questa canzone- Esclamò Jade iniziando a strusciarsi su Jesy che ricambiava alla grande.
-Noi facciamo una cosa a tre- Disse Perrie prendendo me e Leigh e iniziando a ballare.
Tre ragazze che si strusciano non sono da non notare.
-Bella baciamoci- Mi disse Perrie e io annuii facendole segno di aspettare mentre mi guardavo intorno
-Perrie cerchiamo Zayn e Harry e poi facciamogli l’occhiolino e ci baciamo- Dissi guardandola e lei annuì felice iniziando a guardarsi intorno proprio come feci io.  Leigh iniziò a ballare con le altre due e poi vidi due occhi verdi guardarmi maliziosi.
-Perrie lì- Chiamai la mia amica facendola girare. Ci guardammo negli occhi e poi facemmo l’occhiolino e iniziammo a baciarci. All’inizio faceva un po’ schifo ma poi ci sforzammo e andammo avanti mentre ci strusciavamo ancora addosso.  Sentii Perrie scostarsi di botto e la vidi attaccata alle labbra di Jade mentre io fui baciata da Leigh. Rimasi a occhi spalancati e la guardai allibita.
-Divertiamoci- Mi disse e io feci spallucce attaccando di nuovo le mie labbra alle sue. Mentre la baciavo, mi guardavo intorno e vidi Jesy attaccate alle labbra di Niall. Mi staccai di botto e indicai i due piccioncini facendo girare le ragazze verso di loro e sbarrarono gli occhi.
-Jesy fa conquiste- Dissi e poi sentii tirarmi e la mia schiena battere contro qualcosa di duro.
-Ciao dolcezza- Sentii una voce roca al mio orecchio e girai leggermente la testa vedendo che era Harry. Mi girai completamente e il mio seno toccò il suo petto facendo cadere il suo sguardo su di esso.
-La mia faccia è qui- Dissi alzandogli la testa da sotto il mento con l’indice. La canzone cambiò ma non sapevo il titolo però era sempre da discoteca.
-Io preferisco quella lì- Disse facendo di nuovo ricadere lo sguardo mentre io mi muovevo a ritmo di musica.
Alzai di nuovo la sua testa e attaccai le mie labbra alle sue iniziando a baciarlo. Non so neanche io perché lo feci ma…mi andava. Volevo sentire di nuovo il sapore delle sue labbra nella mia bocca e volevo sentire la sua lingua calda e bagnata, toccare la mia.
 
Rimase un po’ stupito dal mio gesto ma ricambiò subito e sentii la sua mano sinistra accarezzare la mia coscia destra scoperta. Mise la mano dietro il mio ginocchio e mi fece alzare la gamba fino all’altezza del suo bacino e sentii che iniziava a spingere il suo membro sulla mia intimità. Le spinte erano piccole per non far vedere a nessuno cosa stavamo facendo. Ci staccammo con il fiatone mentre lui continuava a spingere facendomi sentire il suo rigonfiamento coperto dai suoi jeans. Ci guardammo negli occhi e mi sorrise malizioso mentre io ricambiavo e iniziavo a baciargli il collo. Succhiai un lembo della sua pelle tra la spalla e il collo e sentii un gemito strozzato uscire dalle sue labbra. Sorrisi vittoriosa capendo di aver trovato il suo punto debole e succhiai più violentemente mentre sentivo le sue spinte farsi più veloci. Il piacere iniziava a espandermi in tutto il mio corpo e misi la mano sinistra nei ricci di Harry stringendoli.
Succhiai ancora un po’ e poi mi staccai leccando e soffiando sulla pelle arrossata. Ridacchiai e mi allontanai da lui lasciandolo come uno stupido in mezzo alla pista e con un’evidente erezione.
 
 
 
-Cavolo ragazze,ho un male cane alla testa- Dissi alle mie amiche uscendo dal bagno. Avevamo dormito tutte insieme nella camera di Perrie. Nessuno sapeva niente oppure venivamo cacciate. Eravamo vestite con dei jeans, superga e maglietta e a mezza manica.
-Oggi è domenica e dovremmo dormire- Continuai lamentandomi e loro alzarono gli occhi al cielo.
-Jesy ieri ti sei limonata Niall Horan- Esclamai ricordandomi della mia amica e la guardai vedendola arrossire.
-Bella tu ieri hai fatto sesso con i vestiti con Harry- Mi accusò facendo ridere le altre. Arrossii e uscii dalla camera iniziando a camminare nel corridoio per andare al bar della scuola.
-Si è visto tanto?- Chiesi guardandole
-Si vedevano i movimenti di Harry. Non riesco a immaginarmi Harry senza vestiti mentre fa sesso con te- Mi disse Perrie ed io le diedi un pugno sulla spalla facendo ridere tutte.
-Cosa volete ragazze?- Ci chiese un cameriere che lavorava al bar.
-Io solamente un bicchiere d’acqua- Dissi e andai a sedermi a un tavolo mentre le altre ordinavano. Mi misi a pensare a cosa fosse successo ieri e mi chiedevo come avevo trovato il coraggio di prendere l’iniziativa di fare quel gesto.
Sentii dei passi pesanti attraversare il piccolo bar e mi girai vedendo Harry e i suoi amici. Vidi che mi guardava e distolsi subito lo sguardo.
-Eccoci qui- Esclamò Leigh ed io gli sorrisi
-Ti abbiamo preso un cornetto alla nutella- Jade mi porse un cornetto.
-Grazie, infatti, sentivo lo stomaco bruciare per la fame- Dissi e loro sorrisero.
-Hey Bella- Sentii chiamarmi e mi girai notando il mio migliore amico venire verso di me. Mi alzai dalla sedia e gli andai in contro per poi mettergli le mani intorno al busto e lo abbracciai sentendo le sue braccia avvolgermi i fianchi.
-Come mai ieri non c’eri alla festa?- Gli chiesi mentre camminavamo verso il tavolo.
-C’ero ma non ti ho vista- Mi disse ed io annuii.
-Hey Lucas- Lo salutarono e lui ricambiò con un sorriso. Si sedette accanto a me e mise un braccio sulle mie spalle.
-Vuoi un po’?- Dissi a Luc. Lui annuì e mangiò un piccolo pezzo, stessa cosa feci anch’io.
-Bella secondo me morirai tra poco- Mi disse Jesy guardando alle mia destra. Seguii il suo sguardo e vidi il riccio guardarmi con occhi di fuoco. Per poco non sputai il pezzo di cornetto che avevo in bocca.
-Avete già pagato?- Chiesi e loro scossero la testa. Mi alzai e mi diressi alla cassa mentre sentivo le lamentele delle mie amiche in cui dicevano che non era giusto pagare.
-Devo pagare per il tavolo tre. Abbiamo ordinato tre cornetti al cioccolato, due alla crema, quattro espressini e un bicchiere d’acqua-Esclamai alla ragazza che mi sorrise cordialmente.
-Sono sette sterline- M’informò ed io pagai il tutto.
Mi girai e m’incamminai passando accanto al tavolo dov’erano seduti i ragazzi.
Mi fermai di botto sentendo la voce del preside rimbombare in tutta la scuola dagli altoparlanti.
-Ragazzi ogni domenica metteremo delle musica per voi quindi,godetevela-  Si sentì un ‘bip’ e poi partire la canzone di Likke Li ‘I follow rivers’
Era la mia canzone preferita e anche di Perrie che mi guardò con un sorrisone. Si alzò in piedi di scatto e venne verso di me camminando mentre teneva il ritmo con i suoi passi. Scoppiai a ridere mentre la guardava e poi la imitai facendo ridere tutti.
-I..I..I follow, I follow you baby- Cantammo  ritornello mentre schioccavamo il pollice e il medio e camminavamo verso il tavolo.
La canzone finì e iniziò una di Demi Lovato ‘All night long’
Iniziai a cantarla mentre facevo delle facce perverse e facevo ridere le ragazze e Lucas.
Le altre si alzarono dal tavolo e uscimmo dal bar e sentii le risate di Harry. Mi girai e lo vidi ridere insieme con gli altri mentre mi guardavano. Arrossii di botto pensando alle figure di merda che avevo fatto e mi girai velocemente.
 
                                                           *************
-Ragazze, quelli non sono Louis, Niall e gli altri?- Ci chiese Leigh indicando cinque ragazzi a qualche metro di distanza da noi. Assottigliai gli occhi cercando di vedere meglio e spalancai gli occhi quando mi accorsi di cosa stavano facendo.
-Ditemi che non stanno facendo che quello che sto vedendo- Mormorai.

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