Love Sucks

di horansembrace
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** PROLOGO ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 19 ***
Capitolo 21: *** Capitolo 21 ***
Capitolo 22: *** Capitolo 22 ***
Capitolo 23: *** Capitolo 23 ***
Capitolo 24: *** Capitolo 24 ***
Capitolo 25: *** Capitolo 25 ***
Capitolo 26: *** Capitolo 26 ***
Capitolo 27: *** Capitolo 27 ***
Capitolo 28: *** Capitolo 28 ***
Capitolo 29: *** Capitolo 29 ***
Capitolo 30: *** Capitolo 31 ***
Capitolo 31: *** Capitolo 30 ***
Capitolo 32: *** Capitolo 32 ***
Capitolo 33: *** Capitolo 33 ***
Capitolo 34: *** Capitolo 34 ***
Capitolo 35: *** Capitolo 35 ***
Capitolo 36: *** Capitolo 36 ***



Capitolo 1
*** PROLOGO ***


Prologo

Salve a tutti ! Il mio nome è Luna Sparks ho 17 anni e vivo a Londra.
Lo sò cosa state pensando.
Ebbene siamo in due! Anche io odio il mio nome...
Più volte avevo chiesto a mia madre di cambiarmelo ma lei aveva detto che era speciale unico e cose varie.
Mia madre appunto era la tipica madre pacifista hippy che vive di cibi biologici.
Io invece era quella che mangiava carne di nascosto.
La  mia vita (scolastica) è sabotata da 4 teppistelli che tutti i santi giorni a scuola mi prendono in giro. I loro nomi?
Louis Tomlinson : con i suoi scherzi ero diventota lo zimbello dell'intera scuola
Niall Horan : che tutti i giorni mi rubava la merenda come un bambino all'asilo
Zayn Malik : Ogni santo giorno mi prendeva in giro per il mio aspetto dicendomi le peggio cose come "Cesso a pedali" oppure "Spazzatura vivente.
e per ultimo il peggiore il più coglione-pirla-irritante di Tutti Harry Styles.
Lui era la banda di quei babbuini! Lui era il capobranco di quegl'indisciplinati!
Nonostante ciò tutti stavano ai loro piedi o meglio le ragazze stavano ai loro piedi. Perché?
Perché sono dei fighi pazzeschi! Anche io all'inizio rimasi incantata dalla loro bellezza ma dopo un po' capì com'erano veramente!
Quanta bellezza sprecata!
Per fortuna con me c'è il mio migliore amico. Liam Payne!
Lo conoscevo dall'asilo perciò eravamo come fratelli. Era molto protettivo nei miei confronti perciò mi difendeva sempre dalle angherie di quei 4 babbuini
Che poi non capivo neppure il motivo di tutti quei dispetti. Cosa gli spingeva a torturarmi? Magari era per  il fatto che ero la secchiona della scuola o per il fatto che una volta Harry ci provò con me e io lo respinsi.
Quella mattina mi svegliai tardi come sempre.
Mi alzai e mi andai a vestire in bagno. Tecisi di andare sul semplice: canotta bianca abbinata alle converse e ai jeans aderenti.
A guardarmi allo specchio non ero poi tutto questo schifo . Certo non ero miss universo ma ero guardabile.
I capelli scuri mi ricadevano lisci fino alla fine del seno mentre la pelle olivasta non faceva che risaltare i miei occhi verse acceso.
Mi preparai per andare a scuola... di certo non sarebbe andata male

Viola Space

Ciao Carotone come va? Oggi durante l'ora di Storia mi è venuta in mente stà storia e mi sono chiesta : perché no? Scusate se è scritta male ma lo dovuta fare in fretta e furia perché ho avuto vari problemi....Comunque spero che vi piaccia perché a me piace molto:3 mi sono già fatta il filmino mentale di tutta la storia e devo dire che non è nnt male! Dovete ringraziare la mia compagna di banco Serena che saluto *faccina che saluta* ! lei mi ha aiutato molto ! Vabbè se mi fate una piccola recensione ve ne sarò molto grata =)
Comunque ecco la GIF della protagonista cioè Selena gomez <3!

http://media.tumblr.com/tumblr_lm9ywyGxkF1qztwte.gif 

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


Capitolo 1

 

Me ne stavo per il corridoio della scuola chiacchierando con Liam quando qualcosa di freddo e viscido mi arriva in faccia. All'inizio non capisco cosa sia , poi però mi accorgo che qualcuno mi aveva scaraventato un bicchiere di granita in faccia. E per di più alla fragola, io odio la fragola. Mi tolgo la granita dagli occhi per vedere chi fosse stato. Non mi sorprendo nel vedere Harry(con il bicchiere di granita e ) con la sua banda ridere a crepapelle. Secondo me quello vedeva troppo Glee!

Subito scatto come una molla nell'intento di strangolarlo ma Liam con tutta la sua forza,che non era molta, mi trattenne.

- Stai calma! - mi diceva ma io non riuscivo a esserlo.

Se non se ne fosse accorto ero ricoperta di granita alla fragola con tutta la scuola che mi rideva in faccia. Non era piacevole la cosa.

- Lasciamelo strozzare ! - dico piena di rabbia.

Harry ride, magari mi trovava ridicola.

- Non credi di aver esagerato Style? - chiede Liam prendendo le mie difese. Mi piaceva molto il Liam protettivo ma almeno per questa volevo cavarmela da sola. Sapevo combattere le mie battaglie.

- Non impicciarti Payne. E comunque è molto più guardabile con la granita in faccia – dice sogghignando e facendomi saltare i nervi ancora di più.

Possibile che un ragazzo tanto carino debba essere tanto Stronzo?

Decisi però di non picchiarlo, non ne valeva la pena. E poi non volevo abbassarmi ai suoi livelli!

- Non ti preoccupare Sparks, abbiamo un'altra preda per oggi – dice Louis, il babbuino numero 2 , sogghignando e lasciandomi da sola con Liam e le risa di tutto l'istituto.

Ci volle più di mezz'ora per togliere quella granita da dosso. Per fortuna Liam mi aiutò ma così rischiava una nota perché era nel bagno delle ragazze.

Ma tanto nessuno se ne sarebbe accorto erano tutti a mensa.

Dopo aver ringraziato Liam che andò a mensa uscì dal bagno andando a sbattere contro qualcuno.

- Oh, scusa – dice. Io alzo gli occhi e rimango incantata da quel ragazzo che avevo appena investito. Aveva dei capelli color miele e degli Blu cristallini fantastici.

Non esisteva persona più perfetta di quella. Rimase a guardarmi aspettando che dicessi qualcosa e invece io rimanevo imbambolata come una cogliona.

- Ehm scusa non vedevo dove stavo andando – dico con lo sguardo tipico di un bambino chiatto che vede un panino con la nutella.

- Mi chiamo Luna – dico stringendogli la mano. Lui mi sorride togliendomi il respiro e mi risponde

- Si lo so, io sono Ryan. Adesso è meglio che vada – dice allontanandosi da me.

D'ora in poi quando qualcuno mi avrebbe chiesto “Chi è Ryan?” io non avrei risposto più “E' quel frocio di merda di High School Musical” ma bensì “E' quel figo pazzesco che frequenta la mia scuola”.

Rimasi a farmi i filmini mentali tutta la giornata su quello splendido ragazzo che guarda caso frequentava il mio stesso corso di Sociologia. Strano che non mi fossi accorta prima della sua presenza.

Magari perché in quell'ora dormivo sempre. La professoressa Sprit sapeva essere molto noiosa!

Finalmente la giornata scolastica finì. Mi alzai e veloce come un fulmine ed andai all'entrata cercando con lo sguardo “MisterFigo”. Gli avrei chiesto il. Numero di telefono.

- Andiamo Luna? - mi chiede Liam

Liam era mio vicino di casa perciò si offriva volentieri di accompagnarmi a casa visto che mia madre non voleva comprarmi un mezzo di trasporto.

- Aspetta! Devo vedere... - dico lasciando in sospeso la frase. Vidi quel fusto uscire dalla scuola e subito mi emozionai. Gli andai incontro ma mi bloccai vedendo da chi era accompagnato. I miei peggiori presentimenti si avverarono.

- Ciao Sparks! - mi dice Harry accompagnato da Ryan passandomi accanto e andandosene come se fossero amici da una vita. Come poteva un ragazzo di tanta gentilezza essere amico di Harry Styles? E se fosse uguale a lui?

- Vedo che hai conosciuto Ryan! - mi dice raggiante Liam che mi aveva raggiunto.

- Lo conosci? - chiedo incredula

- Certo! Frequenta il mio stesso corso di arte. Mi pare che si chiami appunto Ryan Styles -

Styles?!? Questo significa che …. ?

 

Viola Space:

Come butta gente?? Ve gusta el capitolo?

Ve l'aspettavate che Ryan fosse il fratello di Harry? Certo che no perché io sono IMPREVEDIBILE !!

Vabbé non fateci caso oggi sto schizzata ! Come farò tutte le volte vi chiedo di recensire <3 Vi lascio con Ryan che è anche Nat in Gossip Girl <3 Ma quanto è figo da 1 a 10?

Vi anticipo che Ryan avrà un ruolo importante nella storia!!!


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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***


Capitolo 2

 

Perché mi piacciono sempre quelli sbagliati? Certo che il mio cupido c'ha una mira di mierd! Oggi mi sento Francese =)

Tornai a casa in stato catatonico tanto da far preoccupare mia madre che mi preparò una delle sue tazze di tè fatte con erbe naturali.

  • Vuoi parlarne? - mi chiede mia madre sorseggiando un po' di thè

  • Non c'è niente di cui parlare – dissi guardando fuori dalla finestra per evitare il suo sguardo.

Lei capisce che le mento ma non cerca di forzarmi. Era quello il suo miglior pregio: farsi i cazzi suoi. L'avevo sempre ammirata per questo, io ero il contrario. Mi alzai e me ne andai in camera a fingere di studiare..

Dopo circa due ore di torture mi metto al computer e navigo un po' su Twitter e Facebook.

Non potei fare a meno di digitare su “Cerca Contatti” di Facebook il nome : Ryan Styles

Sullo schermo comparve : Nessun risultato per Ryan Styles

Possibile che non avesse un account su Facebook? Dove viveva in una caverna?

Ovviamente no. Gli Styles erano la famiglia più ricca dopo la regina Elisabetta.

Era uno dei tanti motivi per il fatto che Harry fosse popolare a scuola.

Ora che ci pensavo Ryan non era molto popolare a scuola e non faceva parte del gruppo dei babbuini. Magari era diverso.

Notai subito sul computer il contatto di Harry.

Impulsivamente andai sul suo profilo e rimasi allibita.

Era pieno di fotografie sue. Ma non foto normali ! Non quelle che fai quando non c'hai un cazzo da fare! Ma quelle che di solito fanno le persone famose ovvero i servizi fotografici.

Certo che se la tirava tanto lui! Manco fosse Brad Pitt!

Andai a curiosare sulle informazioni personali e riuscì a stento a trattenere il vomito.

Lessi:

Passatempo: scopare;

Su di me : Odio le ciccione e le racchie;

Sesso : Avoja!;”

Si capiva subito che questo al posto del cervello aveva un pene ammuffito.

Innervosita spensi il computer e mi distesi sul letto ad ascoltare “Set Fire to the Rain”

di Adele.

Dopo dieci minuti , senza accorgermene, mi addormentai.

La mattina dopo mi svegliai presto, stranamente.

Mi preparai (Maglia di lana marrone con la spallina scollata , jeans leggins e stivali di pelle con le borchie marroncine) mi lavai e feci colazione lentamente.

Quella mattina mi accompagnò a scuola Liam che si stupì a vedermi già sveglia alle 8.00. Eravamo in macchina e senza rendermene conto gli chiesi

  • Che cosa sai di Ryan? - chiedo facendo finta di essere poco interessata all'argomento.

  • Styles? Niente... è il fratello di Harry – dice

  • No guarda non l'avevo capito che era il fratello di Harry ! - gli dico sarcastica.

Lui ridacchia e fa le spallucce come per dire “Che cazzo vuoi da me? Non so niente”

Ebbene sì, riesco a leggere tra le righe.

Arrivati a scuola come sempre vengo presa in giro da Zayn che questa volta si era anche sforzato nel pensare alla battuta. Io non gli risposi e feci finta di nulla finché a corto di idee mi prese lo zaino e me lo svuotò per terra.

  • La smetti Malik? - disse Liam spintonandolo. Era sempre stato calmo ma quella volta non riuscivo proprio a riconoscerlo! Era al limite, come me d'altronde.

  • Payne difende la sua ragazza – dice sghignazzando e spingendolo a sua volta.

  • La devi piantare di darle fastidio! - dice dandogli un cazzotto sotto il boato di tutti gli studenti nel cortile.

Zayn barcolla cadendo a terra e subito arriva la sua banda a soccorrerlo.

Harry, quello più incazzato, punta i suoi occhi color smeraldo su quelli al cioccolato di Liam

  • Quando riuscirai a farti i cazzi tuoi ? - dice spingendolo forte fino a farlo cadere.

  • Smettetela! - dico intromettendomi tra i due ma Liam non curante mi scansa e si butta addosso a Harry.

Da lì partirono calci , pugni e cose varie. Non potevo starmene lì come niente fosse! Dovevo salvare la faccia a Liam.

Con tutta la forza che avevo spinsi via Liam mettendomi tra i due calmandoli.

  • Basta! - Liam sembrò calmarsi vedendo la mia faccia preoccupata. Harry invece sembrava di nuovo pronto a scattare

  • Harry ti devo parlare – dico seria a Harry che nel frattempo stava pulendo il sangue che gli colava dalla bocca con la manica.

     

 

 

Viola Space

Bonsuar !!! Ve l'ho detto che oggi mi sento francese =)

Cooomunqueee che ne dite di questo capitolo? Vi piace il Liam protettivo? Io lo amo <3

Il prossimo capitolo tratterà della discussione tra Harry e Luna<3

Vi voglio solo dire che se è uscito una merda è perché l'ho scritta durante l'ora di storia mentre interrogava alcuni in classe =P Mi aspetto qualche recensione mi raccomando non deludetemi :3  Vi lascio con una gif di Luna di Harry e Liamuccio <3

http://media.tumblr.com/tumblr_m5wjukIh131qlouay.gif


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http://fc00.deviantart.net/fs70/f/2012/137/5/5/liam_payne_gif_by_crystal676-d502n02.gif








 

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Capitolo 4
*** Capitolo 3 ***


Capitolo 3

 

Dopo svariati tentativi riuscì a convincere Harry a parlare dove nessuno ci avrebbe disturbati. Ovvero il retro della scuola.

  • Allora? Dimmelo in fretta che ho da fare Luna! - disse scocciato dandomi ancora più fastidio.

  • ...Andare a picchiare o a scoparti qualcuno? - conclusi irritata. Feci un lungo respiro e con tutta la calma del mondo gli chiesi – Perché lo fai? -

  • Perché faccio cosa?- chiede stranito

  • Perché fai il bullo! Perché picchi la gente? E sopratutto perché ce l'hai così tanto con me? - gli chiedo ansiosa di sapere la risposta.

  • Mi stai sul cazzo va bene? - chiede girando i tacchi ma io prima di lui lo fermai per il braccio

  • Sarebbe semplice dire che sei un cazzone senza cervello ma nei compiti prendi sempre voti discreti, questo significa che un neurone ti è rimasto! -

    Lui sbuffa innervosito da quella conversazione. Non voleva parlare per di più con Luna!

    - Mi vuoi rispondere ?- chiedo esasperata bloccandogli il braccio per evitare una sua fuga.

  • Ci trovo sfizio – dice semplicemente

  • Deve pur esserci una ragione di tutto ciò , non so qualcosa che ti da fastidio magari! Parlamene! - dico incoraggiante. Lui invece non voleva proprio collaborare e a quelle parole mi prese per la gola stringendo forte e con tutto quanto l'odio che aveva mi disse

  • Ci sono tantissime cose che mi danno fastidio! E tu sei una di quelle! Quindi smettila di fare teorie da professoressa della minchia e lasciami in pace altrimenti te la vedrai veramente brutta! - mi disse colmo di rabbia e finalmente si decise a lasciarmi il collo libero.

  • Ti avverto Styles, tu non mi fai per niente paura! - dico aspra mentre lui se ne va.

Prendo qualche boccata d'aria e mi massaggiai il collo che poco fa Harry aveva stretto con forza rischiando di asfissiarmi.

Una cosa era certa: Avrei di sicuro trovato il modo per far ragionare quel ragazzo e farlo smettere di picchiare e maltrattare le persone.

Sapevo che ci sarei riuscita perché qualsiasi cosa che mi mettevo in testa prima o poi l'avrei raggiunto!

Mi diressi verso l'infermeria e trovai Liam con l'infermiera che gli medicava le ferite evidenti sul volto.

  • Come stai ? - gli chiedo preoccupata. In fondo era colpa mia se lui era ridotto in quello stato

  • Sono stato meglio – dice sarcastico facendomi sorridere. Stava bene

Guardai l'infermiera che capì al volo e se ne andò.

  • Scusa è colpa mia -

  • Sei impazzita? E' colpa di quello stronzo! C'è da dire che l'ho rovinato ! - dice ridendo al solo ricordo della faccia ferita di Harry.

  • Anche lui non c'è andato leggero – dico notando i graffi sul labbro inferiore, due lividi sullo zigomo e sulla fronte. Per non parlare del naso insanguinato!

  • Dettagli! Piuttosto che gli hai detto? - mi chiede curioso alzandosi dalla poltroncina.

  • Niente volevo solo che ti chiedesse scusa – mentii. Non volevo che Liam sapesse della nostra discussione. Già era ridotto male e parlargli di quello che era successo avrebbe peggiorato la situazione!

Per il resto della mattinata Harry non si vide più. Era scomparso nel nulla!

Forse era andato a scoparsi qualcuno nello sgabuzzino o aveva fatto filone con la sua cricca perché neanche loro si trovavano più come Ryan .

Se non era lui era qualcun altro che mi rompeva le ovaie.

Infatti per tutto il resto della giornata un ragazzino nerd brufoloso mi fu sempre dietro offrendosi di portarmi lo zaino o di andarmi a prendere qualcosa da mangiare alla macchinetta. Non volevo di certo offenderlo perciò lo ignoravo, che forse era peggio.

Quando uscì dalla scuola qualcuno anzi due persone mi presero le mani, piedi e mi tapparono la bocca portandomi nell'aula di scienze.

Cercavo di urlare e dimenarmi ma loro erano più forti di me. Notai con la coda dell'occhio chi fossero: Nial e Louis.

Gli scimpanzé di Harry Styles. Certo che quando Harry doveva fare qualcosa lui non si sporcava mai le mani e faceva fare tutto ai suoi burattini.

Finalmente mi lasciarono ma con altrettanta rapidità mi chiusero dentro l'aula.

Viola Space:

Allora? Do you like it? Oggi mi sento Inglish *__*

Comunqueeee come se la caverà la nostra Luna chiusa dentro la stanza? Come ne uscirà ? Bhè sono sicura che riflettendoci ci arriverete da sole =)
Ci tenevo a pubblicizzare questi due splendori 
Beastly e FiNiTeM_InCaNtAtEm

Oggi poi uno in classe mia che è basso secco secco col naso lunghissimo e

con gli occhiali ha detto “Io somiglio moltissimo a quello Zan dei Uen Derezion” Testuali parole! Io so scoppiata a ridere come una cretina

Vabbé #nonvenefregauncazzo!!!

Era tanto per raccontare =) Vi lascio con Luna <3http://media.tumblr.com/tumblr_lner9pODJy1qk696n.gif

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Capitolo 5
*** Capitolo 4 ***


Capitolo 4

 

Ero in trappola ! Come sarei uscita? Vabbé tanto un giorno passava subito...

Oh Oh ! Domani è domenica questo significa DUE giorni senza cibo o acqua, a parte quella per il criceto che stava nell'aula. Io non riuscivo a stare senza mangiare per due giorni.

  • Fatemi uscire vi prego ! - urlai. Loro risero. E così avevano deciso di rimane lì a vedermi morire. Stronzi!

    Poi mi pensai “Il telefono!” che cretini! Avevano dimenticato che siamo nel 21 secolo e che esistono i telefoni per comunicare e per chiedere aiuto nel caso

quattro stronzi mi avessero chiuso nell'aula di scienze.

Purtroppo non c'era campo e fu impossibile chiamare. Era ovvio che quei babbuini non l'avevo fatto a posta mettermi in una zona irraggiungibile

Mi guardai attorno alla ricerca di una via di fuga e subito la famosa lampadina gialla si accese sopra la mia testa come nei cartoni animati. Sulla scrivania c'era un computer se c'era la connessione avrei potuto contattare qualcuno prima di mettere in atto il mio piano sentì delle voci fuori dalla porta. Piena di curiosità mi misi in ascolto

  • Che fate ancora qui? - chiese una voce familiare. Non era quella dei babbuini.

  • Casomai tu che ci fai qui ! -gli disse la seconda voce che riconobbi all'istante : era Harry

  • Avevo scordato il quaderno nell'aula di scienze – disse e allora capì chi fosse.

Era Ryan. Fui stranamente sollevata.

Ne approfittai e mi misi a urlare

  • Aiuto! -

  • Chi era? - chiese confuso

  • E' la Sparks – disse Nial a bocca piena. Stava mangiando, tanto per cambiare.

Pregai che il cibo gli andasse storto per farlo morire strangolato ma la mia solita sfortuna lo impedì

  • Perché l'avete chiusa lì? - chiede confuso

  • Se lo merita – dice Zayn

  • Fatela immediatamente uscire! - disse severo Ryan

  • Non se ne parla Ryan! Non ti immischiare ! - disse Harry duro

  • Farò qualsiasi cosa ma lasciala in pace, non se lo merita! - dice

  • Si invece! - disse con asprezza Harry

  • Non è colpa sua! - Disse implorante Ryan.

C'era qualcosa che mi sfuggiva in quella discussione. Cosa non era colpa mia?

Di che caspiterina stavano parlando? La cosa non mi importò molto perché dopo un po' sentì Louis sbuffare e aprirmi la porta.

Corsi subito ad abbracciare Ryan d'istinto. Lui ricambio . Non ci volle molto per farmi riprendere.

  • Questa me la paghi brutto schifoso – dissi puntando il dito verso Harry che aveva lo sguardo basso.

Me ne uscì finalmente dalla scuola accompagnata dal mio salvatore

  • Grazie, per quello che hai fatto – dico arrossendo come un ravanello

  • Non c'è di che. Piuttosto vuoi che ti accompagni a casa? - mi chiede premuroso.

  • Si grazie, mi risparmi la corsa – dico sorridendogli.

Arrivata a casa mia madre sclerò come una matta.

In salotto notai la polizia, i carabinieri e investigatori compreso Commissario Rex e la signora in giallo.

  • Dove diamine sei stata! - mi urlò mia madre senza smettere di darmi baci sulla guancia

  • Ero andata a prendere un gelato! Ma piuttosto perché hai chiamato la polizia? Sono stata via solo mezz'ora! - le dico esasperata.

Come sempre mia madre si preoccupava troppo.

Quella stessa sera decisi di raccontare tutto a mia madre.

A differenza di molte adolescenti adoravo parlare con mia madre. Lei era l'unica a capirmi. Così le raccontai dei bulletti di scuola, di quello che ogni santo giorno mi facevano passare e di che fine avevo fatto quel pomeriggio. Lei mi ascoltava come una donna ascoltava la nuova puntata di Beatifoul, con la coperta addosso il tè tra le mani e gli occhi sbarrati. Qualunque altra madre avrebbe sclerato e sarebbe andata a chiamare la polizia per arrestarlo o cose del genere. Ma è ovvio che la mia è una madre un po' particolare perciò la sua reazione fu del tutto diversa.

  • Ti vendicherai giusto? - mi chiede mia madre

  • Bhè io ...ecco …. - non sapevo cosa risponde ma lei lo fece al posto mio

  • Devi assolutamente vendicarti! - disse eccitata mia madre – E io ti aiuterò – disse facendo una risata diabolica. Di quelle che sentì nel cartoni animati dalla matrigna e dalle streghe.

    Guardai ad occhi sbarrati mia madre che fino adesso era sempre stata un pacifista .

Non potei comunque non amare quel lato di lei che mi avrebbe fatto comodo di sicuro...

Ciauuuu fanciulle <3

Che ne dite del capitolo? E' accettabile? Non so voi ma io adoro molto la mamma di Luna =) E voi ? Fatemelo sapere in una recensione <3

Ci tengo a ringraziare chi ha recensito fino ad ora a che ha solo letto e a chi ha messo la storia tra le preferite\seguite\ricordate siete stupende! Ma sopratutto ringrazio http://www.facebook.com/JessGraphic per la copertina della storia che mi ha fatto! Non è favolosa? Ci tengo infine a pubblicizzare FiNiTeM_InCaNtAtEm  _elly J  Beastly sono stupende PASSATE mi raccomando.

Vi annuncio che il prossimo capitolo ci sarà un moment Luna Ryan <3 come dovrei chiamarli Ryuna? Luan? Lyan? HELP! Consigliatemi!

Vi lascio con due GIF del momento madre\figlia *__*http://media.tumblr.com/tumblr_m5p93uhUAj1rp4j48.gif


http://24.media.tumblr.com/tumblr_m304ooxy9h1qglnppo1_r1_500.gif

E PER FINIRE (SE VI INTERESSA) VI FACCIO VEDERE LA MIA REAZIONE DI DOMANI MENTRE ASCOLTO LITTLE THING!!http://media.tumblr.com/tumblr_mclzph29ME1qimt1k.gif

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Capitolo 6
*** Capitolo 5 ***


Capitolo 5

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  • Cosa dovrei fare allora?- chiesi a mia madre

    Lei ci rifletté un po' su e poi sentenziò

  • Ricattalo – disse scandendo bene le parole. Io la guardo accigliata

  • In che senso? - chiedo. Lei alza gli occhi al cielo del tipo 'Cosa insegnano al giorno d'oggi?'

  • Devi ricattarlo Luna! Costringilo a fare ciò che gli dici di fare tu! -

    Ci pensai su non capivo proprio come fare! Per me Harry era uno di quei ragazzi che non avevano un punto debole . Ma se fosse stato veramente umano doveva pur avere un tallone d'Achille!

  • Non so proprio come fare! - dico disperata.

  • Devi trovare qualcuno che sia molto vicino a lui e che sappia cosa lo spaventa di più – dice con fare da architettrice malefica.

  • Le uniche persone vicino a lui sono i suoi amici, e loro non mi diranno mai nulla e … - poi finalmente capì chi mi poteva aiutare.

Mia madre capì che avevo trovato la soluzione così si alzò e se ne andò lasciandomi da sola con i miei pensieri.

La mattina seguente, che era domenica, chiamai Ryan che il giorno prima mi aveva dato il suo numero di cellulare

  • Pronto? - mi chiede con la sua voce vellutata facendomi palpitare il cuore

  • Ciao.. sono Luna...e senti volevo chiederti una cosa... - chiesi balbettando.

Non mi ero resa tanto stupida con un ragazzo come in quel momento. Di sicuro stava pensando male di me e invece...

  • Che piacere sentirti Luna! Che c'è ? Chiedi pure – dice pieno di gioia Ryan. Come se sperasse che lo chiamassi.

  • Pensavo che se oggi non avevi nulla da fare potevamo vederci – gli dico incrociando le dita.

  • Certo! Facciamo alle quattro a Choco ? - mi chiede raggiante e io prima che lui

    possa finire la domanda gli rispondo con un 'sì' fin troppo esaltato.

Per il resto della mattina mi preparai i compiti e il discorso da fare a Ryan.

Doveva essere il più convincente possibile altrimenti erano guai.

Da una parte ero spaventata perché avevo paura che si rifiutasse e che andasse a spiattellare tutto a Harry peggiorando la situazione. Ma da un'altra parte mi fidavo di lui.

Aveva quel 'non-so-che' che ti faceva sentire al sicuro e a casa.

E sopratutto avevo la sensazione di averlo già conosciuto da qualche parte. La cosa era stupida poiché lo conoscevo solo da qualche giorno,

Finalmente arrivarono le quattro e io ero già seduta ad aspettarlo febbrilmente al Choco.

Il Choco era la caffetteria\cioccolateria di Londra. Chiunque volesse una buona cioccolata

calda doveva andare là. Il tempo passava e ormai erano le quattro e venti e di Ryan nessuna traccia. Per qualche secondo pensai che mi avesse dato buca o che avessi sbagliato le indicazioni. Poi però vidi due occhioni azzurri venirmi incontro.

  • Scusa il ritardo – dice Ryan imbarazzato.

  • Non fa niente – gli dico impacciata.

  • Hai già ordinato ? - chiede sedendosi affianco a me.

Io scuoto la testa.

Quella mattina faceva freddo a Londra perciò lui portava una camicia con una giacca in cachemire doppia e una sciarpa di un azzurro freddo.

Mentre io ero andata sul semplice. Avevo optato per canotta bianca con sopra uno dei miei soliti cardigan Vintage di lana, color glicine abbinata alla sciarpa.

Dopo aver ordinato due cioccolate calde con la panna inizio a parlare

  • Vedi …. io ieri... - comincio ma lui mi blocca

  • E' stato vergognoso quello che ti hanno fatto. Ti chiedo io scusa da parte loro. Dovrei proprio fargliela pagare! - dice pieno di disgusto sotto il mio sguardo allibito. A quanto pare sarebbe stato più facile del previsto

  • E' per questo che ti ho chiamato, per vendicarmi – dico d'un tratto sicura di me e piena di determinazione.

  • Però non so proprio come vendicarmi...mia madre mi ha consigliato di ricattarlo ma... - lascio la frase in sospeso. Gli occhi di Ryan d'un tratto si accendono di una luce del tipo 'Mi è venuta un'idea che spacca i culi!'

  • Io so come potresti fare. Devi sapere che Harry ha 'paura' se così lo puoi definire, di essere colto in cose imbarazzanti -

    Lo guardai accigliata

  • In che senso? Non credo mi sia utile -

  • Invece si! Tu vuoi ricattarlo, vero?- Annuisco – Allora devi fargli una foto imbarazzante e poi minacciarlo di mostrarla a tutti se non farà ciò che gli chiederai!E' troppo attaccato alla sua popolarità per rifiutare- dice rivolgendomi un sorriso trionfale

  • Sei un genio! - urlo – Dobbiamo solo seguirlo e coglierlo in flagrante ! -

    Ryan a quelle parole si irrigidisce e abbassa la testa.

  • Capisco. - dico malinconica – Non sei costretto, posso anche farlo da sola – dico comprensiva. In fondo che cosa mi aspettavo?

Che mi avrebbe aiutato a ricattare il fratello? Non andranno d'accordo ma è pur sempre suo fratello. Anche io mi sarei rifiutata se fosse successa la stessa cosa a me.

La sua reazione 25 secondi dopo mi lasciò letteralmente sorpresa.

Alzo la testa e mi mise una mano sul ginocchio in modo affettuoso facendomi sobbalzare e farmi diventare rossa e con dolci parole mi disse:

  • Ti aiuterò -

 

Ciao fanciulle!!
Sarò breve :

Grazie infinite per le recensioni !! Siete meravigliose! FINALMENTE posto il capitolo 5 !! Ci tengo a pubblicizzare:    FiNiTeM_InCaNtAtEm   Brit_OneD  alexia_1D 

sono stupende!

Vabbè io vado vi lascio con i Lyan ...
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Capitolo 7
*** Capitolo 6 ***


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Capitolo 6

 

  • Dici sul serio? - chiedo entusiasta. Lui annuì raggiante.

E sotto il mio stesso stupore gli saltai addosso abbracciandolo.

Nel suo abbraccio però non sentì l'abbraccio che tanto speravo quello del 'credo di essermi innamorato di te' ma quello del 'Sarò per sempre dalla tua parte amichetta mia'.

La cosa mi fece rattristire un po' ma non del tutto. In fin dei conti si era schierato dalla mia parte. Aveva deciso di voltare le spalle al fratello per me. Non era cosa da poco. Ma ripensandoci , era pur sempre Harry , no?

Passammo tutto il resto della giornata a escogitare un piano. Che si attivò il giorno dopo.

Dopo la scuola io e Ryan avremmo seguito Harry con la macchinetta fotografica in mano pronti a scattarla nel momento cruciale.

Lo seguimmo in lungo e in largo ma niente di sconveniente. Quasi Quasi presi in considerazione l'idea che Harry ci abbia scoperti.

Come se sapesse di essere spiato e quindi doveva fare bella figura. Ma era impossibile , no? Doveva avere qualche vizzietto imbarazzante da mostrare al mondo , no?

Così alle 18.45 quando andò a casa guardai rassegnata Ryan.

  • Missione fallita – dico imbronciata

  • Non ti preoccupare … tra un po' riesce fuori. Non sta molto tempo a casa -

    Lo guardo confusa

  • In che senso? Dorme fuori? C'era da aspettarselo... - dico e subito la scena di lui insieme a qualche 'amichetta' mi si para davanti facendomi rabbrividire

  • Non è come tu pensi – dice stranamente serio – Mangia fuori e torna verso le 11 di sera , ma non va con nessuna -

  • E tu come lo sai? - chiedo evasiva. Lui mi guarda imbarazzato

  • L'ho pedinato una volta. Per capire che cosa facesse fino a quell'ora e …. -

  • E? - lo esortai a continuare

  • E niente. Mangia per fatti suoi... Non è il tipo che credi tu. Cioè il donnaiolo che se la fa con tutte, almeno non in parte. E' piuttosto solitario a volte -

Volevo chiederli il perché ma d'un tratto da dentro la casa sentì delle urla indistinte.

Non era Harry. Harry aveva una voce roca e bassa, quella che si sentiva era potente e alta. Doveva essere il padre.

  • Sei solo una vergogna! - gli urlò

Da lì vidi uscire Harry con la faccia piena di tristezza.

Rimasi a guardare da dietro il cespuglio meravigliata.

Non avevo mai visto Harry in quel modo. La sua faccia occupava sempre la stessa espressione, cioè quella sbruffona con il ghigno stampato in faccia.

Guardai interrogativa Ryan per delle spiegazioni di tanta malvagità da parte del padre, ma lui continuava a fissare Harry dispiaciuto.

C'era qualcosa di misterioso che avvolgeva quella famiglia. Sotto tutta quella spavalderia c'era una debolezza che volli capire. Purtroppo sono fatta così.

Volevo sempre sapere tutto e cercare di aiutare tutti. Mia madre lo vedeva come un pregio, ma in realtà era un'enorme difetto.

Vidi immediatamente Harry andarsene per fatti suoi e subito mi tornò in mente il motivo del perché fossimo lì.

Mi alzai per continuare a pedinarlo ma Ryan mi bloccò

  • Non pensi che sia meglio lasciar stare? - mi chiese severo

  • Ti ricordo quello che lui fa in continuazione a scuola? Maltratta tutti senza nessun freno...compresa me. Ha bisogno di essere fermato. - dico piena di asprezza riuscendo a convincerlo.

Non ci volle molto per ritrovarlo. Se ne stava seduto su una panchina del giardino a mangiare patatine fritte.

  • E' il momento del piano B – dissi sotto voce a Ryan che annuì preoccupato.

  • Sicura? -chiese titubante

  • Ovvio -

Finalmente si decise e si alzò dal nascondiglio dirigendosi verso Harry .

Io ero pronta a immortalare il momento memorabile tenendo salda la macchinetta fotografica come per paura che mi potesse scappare.

  • Che fai qui ? - chiese Ryan a Harry titubante.

Harry si voltò sgranando gli occhi.

  • Mangio perché ? - dice annoiato a Ryan. Alzandosi.

Il momento era perfetto e la luce era anche buona. Tutto procedeva secondo i piani.

Toccava a Ryan fare la mossa finale che avrebbe messo KO Harry.

  • Scusami – dice sottovoce Ryan a Harry che non fa in tempo a chiedere il perché che si ritrova senza pantaloni e senza mutante.

Io pronta al massimo scatto la foto uscendo dal nascondiglio.

Di certo non era il più grande spettacolo dopo il Big Bang ma era comunque necessaria quella mossa.

  • Ma voi due siete impazziti?- dice urlando rosso in faccia Harry

La foto immediatamente esce fuori dalla macchinetta e l'ammiro compiaciuta.

  • Ahahahah. ….. Sei proprio venuto bene ! - dico malefica ad Harry

  • Giuro che io ti …. -

  • Come ?! Se proverai a toccarmi giuro che distribuisco questa foto a tutta quanta Londra! Ti farò diventare lo zimbello di tutti! - dico sogghignando

Mai più di quel momento mi sentì così potente e sicura di me.

Finalmente dopo mesi di torture mi ero fatta valere!

Adesso il grande e potente Harry Edward Styles era nelle mie mani Muahhahahahah.

 

Hola ragazze!!!

Vi piace il capitolo?? Scusate l'attesa ma la scuola ultimamente mi tiene molto occupata! Oggi però

ho avuto un po' di tempo per scrivere … ed eccoci qui =D

Che ne dite ne è valsa la pena aspettare??

Spero di sì perché a me piace molto il capitolo! Come avete capito dietro la spavalderia di Harry si nasconde qualche problema! Più avanti verrà svelato ma nel frattempo mangiatevi le unghie per l'attesa! Una cosa però ve l'assicuro : Rimarrete a bocca aperta!!! Vabbè la smetto che è meglio -_-''

Quante di voi andranno al concerto?? Io purtroppo no perché abito vicino Roma e la strada è molta =( Sono contenta almeno per le directioner che andranno (tranne per le BM >_<)
Per ultima cosa tengo a ringraziare per tutte le recensioni positive per chi ha messo la storia tra le seguite\ricordate\preferite e per chi ha solo letto : siete FA-VO-LO-SE *W*
Mi fate un ultimissimo piacere ?? Passate da loro :   
FiNiTeM_InCaNtAtEm  AliceTomlinson235   Brit_OneD   

Le loro FF sono bellissime *w* 
Vi lasco con le gif molto giffose che riguardano il momento "Sad" di harry   Alla prossima =)
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Capitolo 8
*** Capitolo 7 ***


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Capitolo 7

 

  • Io non prendo ordini da nessuno! - dice Harry sistemandosi saldamente i pantaloni alla vita come se temesse che qualcun'altro glieli togliesse

  • Invece sì altrimenti... - dico sventolando in aria la fotografia appena scattata

  • Anche tu? - chiede Harry sbalordito a Ryan

  • Scusa se te lo dico Harry, ma stai proprio esagerando ultimamente -

Harry abbassò la testa, ma si vedeva che non gli dispiaceva per niente quello che era successo

  • Cosa vuoi che faccia? - chiede rassegnato Harry

  • Voglio che la smetti di fare quello fai. Cioè picchiare e maltrattare gli emarginati della scuola – dico severa – Ma prima devi scusarti con loro! -

Lui alzò la testa di scatto allibito da quell'assurda richiesta. Per lui era già tanto che non l'avesse gonfiata di botte. Chi se ne frega che è una ragazza , sarebbe stata una liberazione.

Aspettavo una risposta da parte di Harry ma lui non sembrava collaborare all'accordo.

  • E anche con me...Voglio delle scuse – dico abbassa voce.

  • Scusa – disse tra i denti Harry a bassa voce. Così bassa che solo le formiche per terra l'avrebbero sentito.

  • Come? Alza la voce – gli ordino e lui rassegnato e schifato da ciò che stava per fare urlò

  • Scusa!!! -

  • Non c'era bisogno di urlare così forte – dissi massaggiandomi le orecchie

  • Che devo fare se sei sorda! -

Feci finta di non sentire quella battutina e andai avanti con l'elenco delle richieste sotto lo sguardo esterrefatto di Harry che ci teneva troppo alla sua reputazione.

  • Quindi domani dirai ai tuoi Scimmioni di non fare nulla ok? -

  • Guarda che anche senza di me loro continueranno a fare quello che gli pare -

Sbuffai in disaccordo con lui

  • E' ovvio che non è vero ! Tu sei quello che gli dice cosa fare! - dico lui mi guarda accigliato

  • Io glielo dico, se poi però non mi ascoltano non dare la colpa a me – dice facendo le spallucce

  • Ne dubito – dico sarcastica – Domani farai le scuse personalmente -

Dissi mentre me ne andavo sotto gli occhi di Harry e Ryan. Poi però mi voltai.

  • Comunque non capisco perché ci tieni a questa foto, voglio dire tutti compresi i maschi conoscono il tuo amichetto ! - dico esasperata – Ah! E se proprio ci tieni non ti vieto di scoparti la scuola! -

Giuro di aver sentito un sospiro di sollievo da parte di Harry. La cosa era ovvia. Scommetto che non riusciva a stare una settimana senza farsi qualche ragazza figuriamoci per il resto dell'anno !

La mattina dopo mi svegliai raggiante. Non mi ero mai svegliata così. Di solito maledicevo il giorno ancor prima che iniziasse per colpa di Harry. Ma questa volta era diverso. Pensai persino di osare nel vestire.

Era Aprile e fuori c'era il sole, stranamente.

Di solito mi vestivo con colori scuri per non dare nell'occhio e per non essere notata.

Quella mattina invece misi un paio di pinochietti jeans con una maglia a spalline Verde chiaro e il tutto abbinato a un paio di converse e ad un filo di trucco.

Scesi dalla stanza tutta contenta e saltellante. Mia madre lo notò subito

  • Hai risolto la questione ?– mi chiede sorridendo

  • Si! - dico ballando per tutta la cucina, non molto grande.

  • Come ? -

  • Dopo quando torno di spiego tutto! - dico raggiante

Poi d'un tratto vedo mia madre incupirsi.

  • Oggi pomeriggio viene l'assistente sociale – dice abbassando lo sgurdo

  • Ah! Ok – dico poco entusiasta.

Ebbene si, sono stata adottata. Madlen ovvero mia madre non è la mia madre biologica. Eppure io la consideravo tale. Ero praticamente sua figlia da qualche giorno dopo la mia nascita. Mi aveva detto tutta la verità quando avevo cinque anni. La cosa non mi aveva turbato molto perché per me lei era la mia mamma e questo non poteva dirlo un pezzo di carta.

Decisi di non curarmene per il resto della giornata. In fondo quell'arpia di assistente veniva ogni mese a fare un controllo. E ogni volta che veniva non faceva che farmi stare male perché metteva sempre il dito nella piaga.

Arrivai a scuola e con lo sguardo notai Harry che si sbaciucchiava con una donna dai capelli rossi e ricci. Tipo la protagonista di The Brave. Ma questa non era …..

. Era piccola e di certo non era una troia.

Mi avvicinai a loro ignorando i loro gemiti e mi misi a tossire.

  • Scusate ma devo dirti due paroline. - dico spingendo quasi a calci la rossa che indignata e ne va.

  • Che c'è ? Pensavo che il pomiciare non fosse incluso nella lista 'cose da non fare' – dice

  • Non ti preoccupare! Scopa fin che puoi ! Ma vedi ieri sera mi hai detto che avresti fatto le scuse – dico sorridendogli in modo malvagio.

Lui sbuffò irritato.

Passai tutta la mattinata a sorvegliare Harry, assicurandomi che chiedesse scusa a tutti.

Il povero Brufoloso-Nerd (così soprannominato ) per poco non svenì a sentire Harry chiedergli scusa.

Ovunque andassi molti mi dicevano nell'orecchio 'Scusa'. Ero ormai diventata l'eroina di quella scuola.

Il peggio arrivò quanto i mitici 3 scimpanzé di Harry arrivarono e lo chiamarono in disparte per parlargli. Guardai Harry come per dirgli 'Fai quello che ti ho detto altrimenti Twitter avrà un nuovo Trend Capisc' a me ! '

 

  • Che c'è? - chiesi disorientato ai ragazzi.

  • Che sta succedendo? - mi chiede sbalordito Louis

    Io faccio finta di niente nel modo migliore.

  • In che senso? -

  • Alcuni nerd e cozze di prima categoria oggi urlavano estasiati del fatto che gli hai chiesto scusa! - dice Nial

  • E allora? -

  • E allora? Che ti salta in mente? Oggi persino JessyLaCozza ci ha salutato! - dice sbarrando gli occhi Louis

  • Senti non credi che sia ora di mettere a posto la testa? - dico serio

Dentro di me però penso : pensa alla foto… pensa alla foto… pensa alla foto …

  • E' ufficiale . Harry si è rincoglionito – dice sarcastico Zayn

  • Sul serio ragazzi. Basta stronzate! Pensa a quei poveri ragazzi che abbiamo maltrattato! - dico trattenendo l'istinto di raccontargli tutto

Ma non potevo! Avrei perso la mia virilità! Adesso che ci penso, la stavo perdendo lo stesso.

  • Se non sarai tu il capo all'ora lo sarò io! - proclamò Zayn sotto lo stupore di tutti – E' ovvio che ormai Harry non è come prima perciò dora in poi farò a modo mio! -

 

Sciao belle =3

Come promesso ecco il capitolo!! Che ne pensate?

Che succedera con Zayn ??

Lo scoprirete presto!! Ma forse ci vorrà un po' per il nuovo capitolo … mi sono

beccata una brutta influenza ='(

Insomma : febbre raffreddore e mal di gola a gò gò !!

Ci tengo comunque nel limite delle mie possibilità ringraziare tutte le meraviglie che hanno recensito\letto e chi ha messo la storia tra le preferite\seguite\ricordate

Ma quanto vi amo!! Perciò vi chiedo un piccolissimo favore!

Passate da loro :
 FiNiTeM_InCaNtAtEm   AliceTomlinson235  Brit_OneD   alexia_1D

Se lo meritano davvero ! Le loro FF sono assolutamente fantastiche!

Vabbè con questo vi saluto e vi lascio con il nostro Hazza <3

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Capitolo 9
*** Capitolo 8 ***


Capitolo 8

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Sentì improvvisamente delle urla dal cortile.

Mi voltai interrompendo la mia discussione con Liam. Gli stavo raccontando il perché molta gente mi diceva Grazie .

  • Sicura che tu sia riuscita a domarlo? - chiede voltando la testa nella direzione in cui provenivano le urla.

Sbuffai. Mi toccava andare a soccorso di quel povero ragazzo che era stato la vittima di Harry. Possibile che nulla lo potesse fermare?

Mi diressi fuori il cortile spintonata dalla folla che si dirigeva verso il cortile ad acclamare Harry. Banda di Emeriti Coglioni!

Quello che vidi era totalmente diverso da ciò che mi aspettavo.

Zayn e Harry stavano facendo a cazzotti.

Mi avvicinai a Niall e Louis che guardavano la scena pietrificati.

  • Che succede? -

  • Harry ci stava chiedendo di smettere di fare i bulli. Zayn allora si è ribellato e

    autoproclamato capo della banda e …. bhè sai com'è Harry – mi spiega Niall

Non potevo fare comunque nulla in quel momento.

Se difendevo Harry Zayn lo avrebbe preso in giro lo stesso se avrei fermato la rissa .

Sperai solo che Harry vincesse. Ma a quanto pare era in svantaggio.

Zayn non faceva altro che sferrargli pugni e calci micidiali e Harry non era molto bravo nell'autodifesa.

Presa da un istinto improvviso mi misi in mezzo a loro proprio quando Zayn stava per tirargli un cazzotto che involontariamente finì su di me facendomi svenire.

 

Mi svegliai. Mi guardai intorno e riconobbi subito l'infermeria. Ai piedi del letto c'erano Liam e Ryan che non appena mi videro sveglia mi sorrisero.

  • Come va? - mi chiese Ryan ammiccando un sorriso sghembo.

  • Diciamo che non è il mio giorno fortunato – dissi sarcastica e ridendo amaramente. Sia Liam che Ryan scoppiarono in una risatina sincronizzata

  • Cosa è successo? - chiedo cercando di alzarmi da quel lettino scomodo.

  • Zayn per sbaglio di ha tirato un cazzotto – dice Liam indicandomi il volto.

Piena di paura presi lo specchio che si trovava sopra il comodino e guardai il mio riflesso.

Ero come sempre, solo che sullo zigomo sinistro avevo una evidente chiazza violacea.

Sarebbe andato via fra tre settimane, se non di più. Per fortuna che esistono i trucchi!

  • Cosa è successo dopo?- chiedo ansiosa a Liam poggiando lo specchio dov'era prima.

  • Harry è andato su tutte le furie e gli ha tirato un cazzotto - *fischia* - da paura! Lo a steso con un solo colpo! Subito dopo ti ha portata in infermeria e ci ha avvisati che eri qui - dice Liam

  • Diciamo che la supremazia di Zayn è durata poco – dice ridendo Ryan.

Mi sbalordì a sentire quelle parole. Non il fatto che lo avesse steso a KO , ero certa che vincesse. Ma ero stupita del fatto che si fosse 'preoccupato' di me.

Mi alzai di colpo.

  • Dov'è? - chiesi

  • Zayn? A leccarsi le ferite da qualche parte – dice sarcastico Liam. Si notava che era molto compiaciuto.

  • Intendevo Harry! - puntualizzai

  • Dopo che ci ha avvisato se n'è andato. Ha fatto filone – spiegò Ryan

C'era da spettarselo -_-''

  • Volevo ringraziarlo in qualche modo di avermi portato qui -

  • Forse lo trovi al parco, il suo posto preferito è il laghetto - mi informò Ryan

Annuì e andai immediatamente lì. Poco importava se mi sarei beccata una nota per aver saltato Chimica. In fondo il prof mi lodava. Ero la sua alunna preferita.

Dopo una corsa arrivai al laghetto. Anche io adoravo quel posto. Quando volevo schiarirmi le idee andavo sempre lì.

Riconobbi subito la testa riccia di Harry che se ne stava seduto di spalle ai bordi del laghetto.

Senza fare troppo rumore mi misi a sedere accanto a lui.

  • Come stai? - mi chiede voltando lo sguardo verso di me

  • Potrei chiederti la stessa cosa- dico notando i graffi sul labbro inferiore e il livido sul mento

  • Sono abituato a fare a botte – dice mettendo le mani in tasca.

  • Non dovevi metterti in mezzo – disse duro Harry abbassando la testa

  • E tu non dovevi fare a botte –

  • E' stato lui ad iniziare – spiego come un bambino che dice 'Mi ruba sempre la caramella'

Non riuscì a ridere difronte all'immagine di Harry piccolo che dice quella frase facendo la linguaccia

Lui mi guarda accigliato

  • Tu sei strana – dice ridendo

Entrambi smettiamo di ridere e rimaniamo in silenzio finché non mi viene in mente il motivo del perché l'avessi cercato. Quel ragazzo aveva il potere di farmi dimenticare tutto, in modo sia positivo che negativo.

  • Ero venuta a dirti Grazie – dico arrossendo – Liam e Ryan mi hanno detto cosa hai fatto – dico abbassando lo sguardo imbarazzata da quel momento che stava prendendo un brutta piega

  • Di niente – dice voltando la testa dall'altra parte per evitare di guardarmi

Mi alzo pulendomi i pantaloni che avevano preso un colorito verde sul posteriore

Cazzo....

  • Adesso vado, Ho un impegno – dico guardando l'orologio. L'assistente mi stava aspettando – Ricordati che domani farai il bravo altrimenti Foto – dissi catilenando.

Andandomene sentì Harry sbuffarmi.

Buona sera gente!!

Come promesso ecco il capitolo! Che ne pensate?

Vale la pena continuare la storia?? Fatemi sapere!

Il capitolo mi è piaciuto stranamente. Forse perché si inizia a vedere un po' di Luarry (Luna+Harry)

Il Larry è già occupato =)

Ci tengo a salutare questi splendori :  FiNiTeM_InCaNtAtEm   AliceTomlinson235  Brit_OneD   alexia_1D

So che non ve en frega ma volevo annunciarvi qualche miglioramento: niente tosse solo un leggero raffreddore!!

Il thè fa miracoli!

A casa ne ho di vari gusti ma quello che mi piace di più è quello alla vaniglia e lampone =P

Vabbè la smetto di parlare e vi lascio con i Luarry
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Capitolo 10
*** Capitolo 9 ***



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Capitolo 9
 

La settimana che seguì fu stranamente tranquilla. Nessun faccia nel cesso o risse.

La scuola era finalmente tornata alla normalità. I bulletti adesso erano tranquilli.

Vabbè si fa per dire! Erano comunque gli stessi stronzi che si scopano qualsiasi cosa si muova!

Sopratutto Harry che lo vedevi con tre ragazze diverse al giorno.

Ryan mi fu molto accanto e tra noi si instaurò una profonda amicizia. L'unica cosa era che io volevo di più di un'amicizia. Con il tempo non facevo che innamorarmi di più di quel ragazzo dagli occhi azzurri. Ma ogni volta che stavo per baciarlo lui si scansava imbarazzato. Qualcosa doveva pur cambiare.

Persino Liam cercò di farci mettere insieme ma era inutile. C'era qualcosa che impediva a Ryan di stare con me. E il peggio era che non me ne voleva parlare.

Eravamo al centro commerciale quel giorno. Insieme a me c'era Liam

  • Io proprio non capisco – disse Liam sospirando – Ho provato di tutto ma sembra che Ryan sia fatto di pietra! -

Annui.

  • Mi nasconde qualcosa! Altrimenti non farebbe il distaccato! - dico esasperata tanto quanto Liam

  • Gli Styles sono molto strani. – dico sbuffando

  • Parli del diavolo …. - non finì la frase che qualcuno ci salutò.

    Misi a fuoco e riconobbi Harry e una delle solite puttanelle.

  • Ciao – dissi acida

  • Ciao – disse le puttanella con una fastidiosa voce nasale

  • Che fate di bello ? - chiede Liam per rompere il ghiaccio

  • Niente … facciamo una passeggiata – dice sorridendo Harry -

  • Il padre di Harry ci ha cacciati da casa sua – disse sbalordita la puttanella.

  • Capisco...sei ancora a caccia Styles? - chiedo sarcastica facendolo irrigidire sul posto

  • A caccia?! Perché tu cacci? Non me l'avevi mai detto! - disse stupita la puttanella che non aveva capito il mio sarcasmo. Stetti al gioco

  • Si!! Caccia prede belle giovani! - dissi e con la coda dell'occhio vedevo Harry sul punto di scagliarsi contro di me per staccarmi un braccio.

  • Davvero? Non ti facevo tipo da fucile ! -

  • Non sbaglia mai mira con il suo bel fucile!-

  • Forse è meglio se andiamo! - disse tirando per un braccio la ragazza me lei sembrava intenzionata a rimanere

  • Perché mai Harry caro? Voglio sapere di più sul di te! -

  • Che tipo di animali cacci?? - continuò chiedendo ad Harry ma io più veloce di lui risposi

  • Galline! -

  • Davvero? Si cacciano le galline?- chiede incuriosita

  • Ti prego Betty andiamo via! - continuò insistente Harry

  • Certo! Prima le tromba e poi via ! - dissi gesticolando e sperai che capisse.

    Lei però aggrottò la fronte confusa

  • Betty andiamo ! Dobbiamo fare quella cosa! - dissi spingendo via la putt..Betty senza neppure salutarci

  • Non pensi di essere stata troppo dura? - chiese Liam

  • Certo che no! E comunque è talmente scema che manco mi ha capita –

  • Già – disse cercando di trattenersi dal ridere

  • Che sai del padre di Harry ? - chiesi d'un tratto cambiando discorso

  • So che è un uomo d'affari molto severo ma chi lo conosce bene sa che non è male-

    Ripensai a quella sera. Alla sera in cui io e Ryan sentimmo il padre di Harry sgridarlo.

    Per tutta la notte non feci che pensarci. Era stupido. In fondo la cosa non poteva riguardarmi! Eppure non potevo non preoccuparmi. Mi veniva del tutto naturale preoccuparmi per Harry,in fondo Harry non era poi così tanto stronzo. Dovevo ammetterlo che in fondo a tutta quella spavalderia c'era un ragazzo che soffriva, ne avevo avuto la prova quella sera vedendolo quasi sul colmo di piangere.

    Di certo Ryan sapeva qualcosa . Glielo si leggeva in faccia che era a conoscenza di tutto.

    L'indomani decisi così di parlargli. Non volevo essere un'impicciona ma era chiaro che lo fossi.

 

Sciao belle =)

Ok lo so... il capitolo è schifoso-penoso orribile e in più non aggiorno da molto.

Dovete scusarmi ma la scuola mi ruba molto tempo ultimamente (interrogazioni ecc..)

Perciò perdonatemi se il

capitolo è corto e scritto male =(

Coooooomunque per farmi perdonere ho già scritto il capitolo 10 !!!

Non per vantarmi ma è uscito abbastanza bene

Infatti il prossimo capitolo non solo sarà lungooo ma si scoprirà qualcosa in più su Luna (come è stata adottata) e perché Harry è ….........Harry insomma verranno svelate molte cose =P

Vabbè saluto : FiNiTeM_InCaNtAtEm   AliceTomlinson235  Brit_OneD   alexia_1D

Che come sempre le loro FF mi fanno venire l'acquolina in bocca

e vi lascio con due giffosissima gif *___*

AGGIORNO DOMANI!!
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Capitolo 11
*** Capitolo 10 ***



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Capitolo 10

 

Eravamo a casa mia io e Ryan a ripassare sul compito di scienze che ci aspettava l'indomani e finalmente trovai il coraggio di domandargli cosa nascondeva il padre di Harry.

La risposta fu alquanto deludente

  • Non posso proprio parlartene – disse Ryan dispiaciuto rispondendo a la mia domanda

  • Ti prego , posso aiutarlo! - dissi guardandolo negli occhi

  • Non insistere Luna! - disse piano

  • Mi preoccupo per lui che c'è di male? Voglio delle risposte. Prometto di non dirlo a nessuno – dissi facendo il broncio tenero che di solito funzionava sempre con lui. Ma non questa volta. Anzi, invece di raccontarmi il discorso prese un'altra piega

  • Nemmeno tu mi dici niente! -

  • In che senso? -chiesi sulla difensiva

  • Non mi hai mai detto chi è tuo padre, che fine ha fatto... Non mi racconti mai niente della tua vita famigliare. Perché? – disse guardandomi dolcemente

  • E' che … - non riuscì a continuare che una lacrima mi rigò il volto

Subito le braccia di Ryan mi strinsero forte.

Mi sentivo protetta in quelle braccia. Come se nulla potesse farmi del male se lui mi stava affianco. Mi sentivo a casa.

Una lacrima dopo l'altra scendevano dal mio volto fino alla fine del mento.

Dopo qualche minuto me le asciugai sciogliendomi da quell'abbraccio per vederlo negli occhi

  • Sono stata adottata – dissi cercando di non far trapelare nessun'altra lacrima in sua presenza. Lui non sembrava molto sorpreso, la cosa mi insospettì

  • Mia madre mi ha trovato in un parco qui a Londra su una panchina e ha deciso di prendersi cura di me. - Singhiozzai – Mi ha chiamato Luna perché mi ha trovata il giorno in cui c'è stata la luna piena.-

    Dissi sorridendo al ricordo della prima volta che chiesi a mia madre del perché quel nome

  • I tuoi veri genitori? - chiese teneramente

  • Non li conosco, e anche se li conoscessi non cambierebbe nulla- dissi guardando fuori dalla finestra. Quella che doveva essere un pomeriggio di studio si trasformò in ' C'è posta per te ' .

  • Fratelli..? - chiese titubante, quasi nervoso

  • No, che io sappia – dissi.

    Non avevo mai pensato all'eventualità di avere un fratello o una sorella.

Ma se così fosse stato sarei molto contenta.

Le braccia di Ryan ritornarono ad abbracciarmi di nuovo, con più calore.

Dopo qualche minuto mi staccai involontariamente dall'abbraccio.

  • Adesso tocca a te raccontarmi tutto – dissi scacciando le ultime lacrime rimaste

    Rimase un po' in silenzio quasi intimorito dal parlare.

  • Non so se lo sai, ma vedi io … - si interruppe titubante. Aveva quasi timore e forse anche un po' senso di colpa nel raccontarmi ciò che succedeva a Harry.

    Ma in fondo sapeva di dovermi delle spiegazioni e sapeva anche che essendo molto determinata l'avrei scoperto.

  • Anche io sono stato adottato – disse abbassando la testa.

    Rimasi spiazzata da quella confessione. Mai e poi mai avrei pensato che Ryan fosse stato adottato. Riflettendoci però mi resi conto che Ryan era molto diverso da Harry. Sia fisicamente che caratterialmente.

    Ryan ha capelli lisci e castani

    Harry invece li ha ricci e scuri, quasi neri

    Ryan ha gli occhi azzurri

    Harry li ha verde mela

    Rimase in silenzio aspettando forse una mia risposta, ma io rimasi in silenzio aspettando che continuasse con il suo racconto

  • Prima di tutto devi sapere che anche se può sembrare stronzo Harry è molto, chiuso in se -

    Scoppiai involontariamente a ridere di fronte a quell'assurda affermazione.

    Mi fermai notando lo sguardo truce di Ryan. Mi fece capire che non stava scherzando

  • Il padre lo tratto spesso male -

  • Lo picchia? - chiedo allarmata

    Lui scuote la testa

  • Non si abbassa a tanto. Ma comunque lo tratta male con le parole, insulti insomma non lo sopporta -

    Lo guardai confusa.

  • Suo fratello maggiore è morto – disse piano

    Spalancai per lo stupore la bocca.

  • Come? Come è successo? - chiedo

  • Si chiamava Micheal. Era il preferito del Signor Styles. Ha scuola prendeva tutti dieci ed era educato e bello. Mentre Harry il minore era il meno preso in considerazione. Micheal e Harry erano come pappa e ciccia, si volevano un bene da matti. Una sera Harry volle andare ad un concerto ma avendo solo tredici anni non poteva andarci da solo e non senza una macchina così Micheal decise di accompagnarlo. Ma non ritornò più. Fu investito e solo Harry si è salvato-

    Rimasi spiazzata e allo stesso tempo indignata e triste.

  • E quindi il padre di Harry non fa che rimproverarglielo? - chiedo retoricamente.

    Lui annuisce

  • Dopo quell'evento fui adottato da loro. Ogni mese però vado a trovare la mia vera famiglia. Dista qualche chilometro da qui. -

  • Conosci la tua vera famiglia? E perché sei stato adottato? - chiedo stranita

  • I miei erano amici degli Styles. Mi hanno adottato perché non avevano soldi per occuparsi di me, io gli voglio bene comunque -

  • Che fine ha fatto la Signora Styles? -

  • A scoparsi qualcuno alle Maldive immagino -

    Ciao a tutte !!

    Come promesso ecco il capitolo ! Che ne pensate?

    Ve l'aspettavate? Certo che no perché io sono imprevedibile mhuahahahah !!

    Nel capitolo finalmente si scopre qualcosa in più e c'è un momento Lyan!

    Anche se da commenti ho visto che quasi tutte preferite Harry a Ryan... anche io però! forse col tempo vi inizierà a piacere anche lui (chissà)

    Saluto le ormai recesitrici storiche :(come dice FiNiTeM_InCaNtAtEm   )
    FiNiTeM_InCaNtAtEm   AliceTomlinson235  Brit_OneD   alexia_1D

    Ringrazio tutte quelle che fino ad adesso hanno recensito facendomi commuovere per tutti i complimenti e chi ha messo la storia tra le preferite\seguite\ricordate!

    Vabbè la smetto di ciarlare e vi lascio con una Gif Lyan

    A proposito : mi fate una recensione? Vedo che ci sono molte lettrici silenziose che a quanto pare hanno l'artrosi alle dita e quindi non possono recensire =( E dai me la fate una mini recensione?

    Mi fareste felicissima!
    http://media.tumblr.com/tumblr_lx4z7tlErI1qfct8e.gifhttp://media.tumblr.com/tumblr_m6coq5zD0M1rp62eq.gif


     

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Capitolo 12
*** Capitolo 11 ***



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Capitolo 11

 

Quella notte quasi non chiusi occhio.

Ciò comportò le occhiaie la mattina dopo. Dovetti ricoprirle almeno tre volte con il correttore per farle sparire.

Era del tutto stupido preoccuparmi per un ragazzo che per oltre un anno mi aveva preso in giro e maltrattata rendendomi la vita un incubo, eppure era inevitabile.

Mi preoccupavo sempre di tutto e di tutti, era il difetto che più odiavo di me stessa.

Scesi le scale come un mostro nel film “L'alba dei morti viventi” e silenziosamente,senza farmi sentire da mia madre, mi diressi verso la scuola.

Le prime tre ore passarono molto lentamente per di più la prof di storia mi interrogò sulla guerra Fredda.

Per fortuna Liam mi suggerì tutto.

Arrivò la tanto attesa ricreazione.

Tanto per cambiare alla macchinetta di merendine erano rimaste sono delle barrette dietetiche al miele.

Giuro che avrei fatto appello al preside per il problema della macchinetta delle merendine. La riempivano solo una volta a settimana e io riuscivo a far merenda solo una volta a settimana. Forse era ora che mi portassi la merenda da casa.

Qualcuno dietro di me prese l'iniziativa di prendere l'ultima merendina vedendomi delusa. Era Harry

  • Non ti piace ? - disse mentre recuperava il resto dal distributore

  • No, non sono a dieta – dissi sorpresa di vederlo mangiare quella schifezza

    Sorrise facendo comparire quelle splendide fossette sulle guance.

    Chissà come faceva a sembrare così tranquillo a scuola quando a casa era sempre tormentato dal padre.

  • Si chiamava Micheal vero? - quel sorriso che poco fa era dipinto sul volto di Harry si spense lasciando spazio a un'espressione fredda e distaccata

  • Chi te l'ha detto? - chiese guardandomi duro

  • Ha importanza?-

    Non feci in tempo a finire la frase che mi trascinò con forza nello sgabuzzino della scuola dove le bidelle mettevano gli stracci e le scope. Il posto era molto stretto e poco illuminato. L'unica cosa che riuscivo a vedere erano quegli occhi verdi tormentati dal ricordo di quella notte che ogni volta il padre gli rinfacciava

  • E' stato Ryan?- Qualsiasi sarebbe stata la risposta di Luna, Harry sapeva che era stato Ryan.

  • Non devi prendertela con lui – dissi cercando di difendere il più possibile Ryan. L'ultima cosa che volevo era che mettere Ryan nei guai a causa mia.

  • Sei proprio cotta di lui ,eh? - abbassai lo sguardo rossa di vergogna.

    Ridacchio per un motivo che non compresi

  • Non potrete mai stare insieme – disse ridacchiando facendomi venire un groppo alla gola. Se non fosse stato per la poca luce avrei tranquillamente preso a schiaffi quella sua faccia

  • Perché dici queste cose? Quando la smetterai di farmi soffrire – chiesi con voce tremante. Volevo solo aiutarlo e lui come mi ripagava? Trattandomi così?

    Quel ragazzo era veramente senza cuore

  • Tu non capisci – disse serio guardandomi con pietà. Cosa nascondeva?

  • Certo,io non capisco mai nulla. Credi che sia scema? Bhè non lo sono! - gli urlai contro

  • Non sei scema è solo che....- si bloccò temendo di dire qualcosa di troppo.

  • Ti capisco. Sò cosa si prova a sentirsi da soli, non sei l'unico – dissi torna

  • Ti prego non dirmi di capirmi, non è così. Non capirai mai la sensazione che provo ogni volta che mio padre tutti i giorni mi ripete che sono un fallimento causa della morte della persona a cui tengo di più – abbassò lo sguardo d'un tratto tormentato dai ricordi

    Una parte di me odiava quel ragazzo, ma un'altra aveva pena per lui.

  • Hai ragione non posso provare la stessa cosa che provi tu, perché non l'ho mai avuto un padre. -

    Alzò lo sguardo confuso

  • Però ho una madre fantastica che mi vuole bene nonostante non sia la sua vera figlia – confessai sbalordendo Harry che sembrava confuso come se non avesse mai sospettato nulla. Ovvio non si era mai interessato a me

  • Sono sicura che anche tuo padre te ne vuole – Harry sbuffo per quella assurda affermazione.

    Per lui il padre teneva più al suo orologio che a lui.

    Non fece in tempo a rispondere che la porta dello sgabuzzino si aprì e una dona tarchiata e bassa si parò davanti a noi

  • Quante volte ti ho detto di non venirti a sbaciucchiare con le tue ragazze nello sgabuzzino Styles? - chiese sbuffando. Dedussi la risposta : 101309395

    Mi sentì improvvisamente a disagio in quel posto dove almeno una ventina di ragazze avevano fatto cose sconce con il sottoscritto

    Senza farselo ripetere due volte Harry se ne uscì ignorandomi completamente

    Lo sguardo della bidella si posò sul mio

  • Signorina Sparks, anche lei? - chiese.

    Aveva fatto le somme e come sempre aveva sbagliato conclusione.

    Senza fornire spiegazioni uscì da quell'angusto posto dirigendomi verso il compito di Scienza che avrebbe seguito.

    Di sicuro quella pettegola della bidella avrebbe spiattellato tutto a tutta la scuola e da eroina salva emarginati sarei diventata la troietta della scuola vittima del fascino di Styles.

    Poco importa, volevo concludere il discorso con Harry perciò quella sera mi recai a casa sua....

 

Salute a tutte le lettrici :))

Ok, lo so... è penoso il capitolo!

Scusate :3

Però devo dire che ci sono rimasta male per le poche recensioni dei due capitoli precedenti!

Vedo molte lettrici, vado a vede le recensioni e ne trovo si e no 2\3 !!

Cos'è vi ha colpito l'artrosi?? Vi costa tanto una piccola recensione?

Anche con solo scritto 'Ciao' andrebbe bene :D

Vabbè bando alle ciance!

In questi giorni mi era venuta l'idea di fare una nuova FF la storia parla di

Violet (io mi chiamo Viola) che fra qualche settimana si deve sposare con

Zayn, tutto tranquillo no?

Il problema è che il mattino dopo l'addio a nubilato Violet

si ritrova nel letto di uno sconosciuto: Louis

E lei non ricorda nulla!

Tanto per peggiorare le cose lo rincontrerà durante i preparativi per le nozze!!

Che ne dite? La faccio si o no?

Se ad almeno quattro piace la trama e la vuole io pubblico il capitolo!

Fatemi sapere in una recensione e questa volta voglio vederne più di tre!!!

Infine saluto:FiNiTeM_InCaNtAtEm   AliceTomlinson235  Brit_OneD   alexia_1D

Che ogni giorno sfornato deliziosi capitoli!!

In particolar modo FiNiTeM_InCaNtAtEm  

Che ormai è un'amica per me =))

A te dedico queste gif dolciuosissime dei nostri Luarry
http://25.media.tumblr.com/tumblr_m8jupzTAOX1r7ofrdo1_500.gif

http://25.media.tumblr.com/tumblr_m7eszeoR7G1rt3svao2_500.gif

 

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Capitolo 13
*** Capitolo 12 ***



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Capitolo 11

 

Finalmente arrivai in quella lussuosa villa.

C'era da aspettarselo da un riccone.

Entrai dal cancello in ferro battuto già aperto, attraversai il vialetto fatto con i ciottoli e bussai alla porta in legno.

Dopo non molto tempo ecco davanti a me il riccio dagli occhi verdi

  • Che fai qui? - chiese non incuriosito o in tono interrogativo ma infastidito e nervoso.

  • Ryan non c'è. E' andato dai genitori per il wee kend –

    Rimasi sorpresa da quella risposta. Ryan non mi aveva per niente accennato del suo week end.

  • Non sono qui per questo – dissi ignorando il fatto che non mi avesse ancora invitato ad entrare.

  • E che vuoi? - disse sbuffando

  • Bhè, prima di tutto invitami ad entrare! -

  • Devo proprio? -

  • Certo che entro, grazie per avermi invitato ! - dissi oltrepassando la soglia e entrando in quello che noi comuni mortali chiamiamo casa modesta.

  • In'cul! - esclamai meravigliata

  • Finezza portati via! - disse sarcastico Harry

    Mi guardai intorno meravigliata. Era una casa bellissima. I mobili, fiori e quadri dovevano costare un occhio della testa!

  • Allora? - chiede Harry parandosi davanti a me a braccia incrociate

  • Volevo continuare il discorso di questa mattina -

  • Non c'è nulla da continuare, puoi anche andare - Dissi trascinandomi verso la porta principale

  • Smettila di fare il bambino! Sii serio una volta nella tua vita! - dissi tutta d'un fiato. Lui si bloccò sul posto

  • Non sono cose che ti riguardano, Luna! Potresti farti i fatti tuoi ? -

    Rimasi provata da quelle parole dette con molta durezza

  • Voglio solo aiutarti – dissi appoggiando una mano sulla sua spalla

  • No, tu non vuoi aiutarmi! Tu ti impicci e basta! - disse togliendo la mia mano dalla sua spalla girando la testa. Aveva le lacrime agli occhi.

  • Vuoi la verità? Si, mi sento in colpa , va bene? Mi sento uno schifo da quel giorno! -

  • E perché mai? Tu non centri! Non è colpa di nessuno! -

  • Invece è mia! Se non avessi voluto andare a quel concerto tutto questo non sarebbe mai successo -

  • No. Tu non centri nulla. E' successo e basta. - continuai trattenendomi dall'abbracciarlo.

  • Tuo padre si dovrebbe solo vergognare – borbottai a bassa voce. Lui però mi sentì

  • Sono io che mi devo vergognare! Mio padre fa bene ad odiarmi! - disse abbassando il capo.

    Stavo per ribattere quando fui interrotta.

  • Adesso puoi anche andare- disse Harry piano

    Stavo per andarmene quando presa dall'istinto lo abbracciai. Dopo un po' di resistenza Harry ricambiò l'abbraccio.

    Avrei voluto urlargli che non era colpa sua, che suo padre è uno stronzo, che nonostante tutto gli volevo bene e di tenere duro ma non riuscivo più a parlare.

    Mi staccai da quell'abbraccio di conforto e uscì dall'abitazione a testa bassa.

    Uscendo da quel cancello andai a sbattere contro qualcuno.

    Alzai la testa e riconobbi subito quell'uomo. Avevano gli stessi occhi.

  • Chi è lei ragazzina? - mi chiese quell'uomo notandomi uscire da casa sua.

  • Sono Luna Sparks signore, una compagna di scuola di suo figlio – dissi balbettando per l'imbarazzo misto a paura.

  • Ah, bhè arrivederci – disse sorridendo. A prima vista sembrava un buon uomo. Decisi di tentare. Al diavolo tutto il resto.

    Stava per aprire il cancello quando lo bloccai dicendo:

  • Suo figlio,Ryan mi ha reccontato di Micheal – mi voltai per guardarlo negli occhi – Si rende conto di come Harry stia vivendo la cosa? - chiesi trattenendo l'istinto di urlargli in faccia come una pazza.

  • Come scusa? - chiede stordito

  • Non faccia il finto tonto! Sò come tratta il povero Harry! -

  • Non sono cose che la riguardano signorina – disse con un filo di rabbia nella voce

  • Mi dispiace, ma ci tengo a Harry e non voglio vederlo ridotto così. E la prego la smetta di darmi del lei, mi fa sentire vecchia! -

  • Non hai il diritto di impicciarti nei fatti altrui -

  • Invece si, più o meno. Si rende conto che Harry si sente in colpa per quello che è successo? E lei non fa altro che rinfacciarglielo! - dissi alzando

    (in)volontariamente la voce.

  • Ti prego vattene. Non puoi venirmi a dire quello che devo o non devo fare. Harry è mio figlio e faccio quello che mi pare -

  • Si certo, intanto però lo fa soffrire e lo maltratta. Che razza di padre è? -

  • Vattene o chiamo la polizia! - disse urlando.

    Me ne andai ma prima di farlo mi voltai verso di lui

  • Micheal voleva molto bene a Harry. Sono sicura che anche lei gliene vuole. Perdoni suo figlio! Rechi onore a Micheal che amava profondamente quel ragazzo. - dissi andandomene

    Quella notte, per la stanchezza, mi addormentai presto finché il suono del telofono mi svegliò.

    Guardai l'orologio : 2.13.

    Chi mai poteva chiarmi a quell'ora?

 

Ma ciao bellezze!!

Grazie a tutte per le 6 recensioni del capitolo precedente<33

Siete meraviglioseeee :))

Visto che ho già scritto il primo capitolo ho deciso di

pubblicare quell'altra FF!!!

Sono contenta di dire che appena avrò il banner per la storia pubblicherò il capitolo 1 !!!

Vabbè a parte tutto scusate se non ho aggiornato prima, ma questa settimana è stata faticosa!!! Ben 3 interrogazioni e 2 verificheeee HELP!!!

Insomma sono stanca :( perciò perdonatemi se il capitolo

fa vomitare anche ai morti :((

Oltre a ringraziare  :FiNiTeM_InCaNtAtEm   AliceTomlinson235  Brit_OneD   alexia_1D

Che sono dfhsjdhfkjsdhf

Voglio fare un ringraziamento speciale alla mia meravigliosa beta: _skyfall_

che ha deciso finalmente di scrivere una FF!!

Passate la storia s'intitola “Fallen in Love” ed è una originale ;)

Guardate che ci conto!!!

Vabbè un bacione a tutte vi lascio con questa coppietta scaldacuori <33
http://media.tumblr.com/tumblr_m30csaEXdm1ro5t4o.gif

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Capitolo 14
*** Capitolo 13 ***



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Capitolo 12

P.s _ durante la lettura consiglio di sentirvi Kiss me di Ed Sheeran ---> http://www.youtube.com/watch?v=kFfKb_WEkCE

  • Pronto? - chiesi assonnata

  • Luna! - chiese una voce famigliare molto agitata

    Capì all'istante chi fosse.

  • Harry?! Perché mi hai chiamato? -chiesi d'un tratto sveglia.

  • Sono all'ospedale. Ti prego vieni immediatamente! - chiese implorante, quasi trattenendo le lacrime

  • Cosa è successo? - Chiesi allarmata pensando alle cose peggiori.

  • Papà ha avuto un malore. Ero andato un attimo al bagno e l'ho trovato nel soggiorno per terra svenuto. Ho chiamato Ryan sta per venire. Ti prego fai in fretta -

    Senza farmelo ripetere due volte mi misi il giubbino e scarpe e uscì non curante di avvertire mia madre.

    Non avevo la patente perciò mi dovetti arrangiare .

    Arrivai finalmente all'ospedale di Londra e dopo aver chiesto alla segretaria riuscì a trovare Harry.

    Era accasciato per terra contro il muro con la testa tra le gambe.

    Quando mi notò gli si accesero gli occhi.

    Erano gonfi e rossi, segno che aveva più volte pianto.

  • Sei arrivata – disse venendomi incontro e abbracciandomi

  • Come sta? - chiesi piano

  • Non lo so. I dottori non mi dicono nulla! - disse frustrato incominciando a piangere.

    Gli presi il volto con le mani in modo da poterlo vedere negli occhi.

  • Andrà tutto bene. Te lo prometto – dissi trasmettendogli tutta la sicurezza possibile.

    In quel momento una parte di me perdonò tutto quello che mi aveva fatto. Sapevo però di averlo sempre perdonato

    Pian piano ci avvicinammo senza accorgercene. Il tempo sembrava essersi fermato. C'eravamo solo io e lui, nessun altro.

    Ero così vicina a lui da poter sentire il suo alito sulle mie labbra. Avrei potuto facilmente baciarlo, e in fondo lo volevo. In quel momento desideravo le sue labbra sulle mie e lui lo stesso. Stava per succedere quando qualcuno ci riporto alla realtà.

  • Luna? Che ci fai qui? -

    Mi ripresi da quella trans improvvisa e mi voltai per capire chi avesse parlato.

    Era Ryan.

    Non potevo credere che stavo per baciare Harry! Per di più davanti a Ryan.

  • Ryan sei arrivato! - dissi mettendomi il più lontano possibile da Harry.

    Notai che anche lui in qualche modo era molto imbarazzato e sorpreso per quello che stava per succedere.

    Ringraziai in silenzio Ryan per averci interrotti. Dio solo sa cosa sarebbe potuto accadere se Ryan non ci avesse interrotti.

  • Ci sono novità? - chiede preoccupato

    Appena finita la domanda compare davanti a noi un uomo dall'aspetto serio con un camice e una cartellina in mano .

  • Siete i parenti del signor Styles? - chiede

    Harry e Ryan prontamente si avvicinano a lui

  • Siamo i suoi figli – dice Ryan.

  • Siete maggiorenni? - chiede

  • Si – dicono all'unisono.

  • Bene, entrate- disse invitandoli a entrare nello studio del dottore.

    Ryan si volta verso di me porgendomi la mano

  • Vieni anche tu -

    Senza troppe discussioni entro anch'io.

    Lo studio era piccolo e davanti la scrivania, attaccata al muro, c'era uno schermo luminoso.

  • Vostro padre ha un'emorragia celebrale – disse sistemando vari raggi del cranio

  • Come scusi? - chiede Harry con voce tremante

 

Helloooo ;)

Che ne pensate?

C'è stato un Quasi BACIO !!!

So' che molte di voi incominceranno

ad affilare i forconi per darmi la caccia !

Ma prima che lo facciate continuate a seguire

la storia, vi sorprenderà ù.ù

Cooomunque vorrei ringraziare di nuovo :
FiNiTeM_InCaNtAtEm   AliceTomlinson235  Brit_OneD   alexia_1D   _skyfall_

Chi ha messo la storia tra le preferite\ricordate\seguite

Chi ha recensito

e chi ha solo letto :DD

Vi lovvo tantissimo <333

E lovvo tantissimo anche loro :

con le loro storie da sbavo :))

Vi lascio con questa coppietta che ormai mi ha rubato il

cuore <33
http://i48.tinypic.com/2lj5c8w.gif

http://images5.fanpop.com/image/photos/31500000/-3-another-cinderella-story-31539897-500-180.gif

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Capitolo 15
*** Capitolo 14 ***



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Capitolo 13

 

 

  • Non lo sapevate? - chiede stranito il dottore

  • No, non ce ne aveva parlato. Da quanto dura? E cos'è? - chiede Ryan.

  • Direi che dura già da anni! E sembra anche peggiorata! - disse

  • Vedete questa macchia? - chiede mostrandoci i raggi del cranio.

    In una parte si poteva notare una macchia scura. Solo allora capì cosa fosse.

  • E' sangue. -

  • Si può curare ? - chiede Ryan. Harry aveva perso la voce

  • Si, non è mortale ma da comunque dei danni. Vostro padre è stato colpito nella zona motoria – disse posando la cartellina sulla scrivania.

  • Questo significa che... -

  • Rimarrà paralizzato per un po' – disse concludendo la mia osservazione.

  • Occorrono cure molto molto lunghe. Ma per fortuna non è troppo tardi. Se fosse tornato qualche settimana dopo sono sicuro che sarebbe rimasto paralitico per sempre -

    Una buona notizia !

  • A che cosa è dovuto? -

  • A nervosismo, stress. Ha avuto stress negli ultimi mesi o anni? -

    Ci guardammo deducendo già la risposta

  • E' morto suo figlio qualche anno fa – disse Harry riprendendo la parola.

  • Capisco... lo terremo sotto osservazione per due settimane dopo di che inizieremo le cure. Sono molto costose -

  • Non si preoccupi, abbiamo abbastanza denaro per pagare le cure – disse Harry

  • Ok, se volete potete andare a fargli visita –

    Uscimmo dallo studio allibiti dall'analisi del dottore.

    In quel momento provai molta pena per quel signore.

  • Resti ? - Mi chiede Harry con tono speranzoso

    Annuisco

  • Vado prima io a parlare con papà? - chiede Harry guardando titubante Ryan

  • Si -

    Senza farselo ripetere due volte si avvia verso la stanza del padre lasciandoci soli. Approfittai per chiarire con Ryan .

  • Per quello che hai visto prima, giuro che . .. - cercai di giustificarmi riguardo a quel ''Quasi'' bacio ma lui mi interruppe prima

  • Non importa. Non è successo nulla – disse. Ma non sembrava né geloso né curioso

 

Pov Harry

 

Entrai nella stanza e notai subito mio padre nel letto.

Era pallido e molti macchinari erano vicini a lui.

  • Harry, sei tu? - disse girando il capo dalla mia parte

  • Si, sono io – dico avvicinandomi al letto. Sperai che almeno in quel momento non mi trattasse di merda come le altre volte.

  • Ti ha detto tutto quel dottore vero? - chiede abbassando lo sguardo

    Annuisco

  • Perché non ce ne hai parlato? - chiedo

  • Non volevo farvi preoccupare. E poi non è nulla di grave – disse sulla difensiva

  • Il dottore ha detto che se fosse passato più tempo avresti potuto rimanere paralitico per sempre -

    Non sembrò tanto provato da quell'affermazione. Forse già lo sapeva

  • Non parliamo di me. Ti prego siediti. - disse indicandomi una poltroncina vicino al letto -

    Una volta seduto lui mi mette una mano sulla mia

  • Mi dispiace – disse sotto il mio stupore

  • Mi dispiace di averti rovinato gli ultimi sette anni della tua vita, mi dispiace di esserci stato poco, mi dispiace di averti dato la colpa di tutto quello che è successo a Micheal , mi dispiace di non essere un buon padre, mi dispiace di essermene accorto tardi , Mi dispiace -

    Una lacrima calda scese dalla mia guancia per le parole di mio padre.

    Nonostante tutto quello che mi aveva fatto passare io gli voglio bene. Per me è sempre stato un punto di riferimento e questo non potrà mai cambiare

  • Ti voglio bene papà – dissi abbracciandolo.

    Non ero mai stato un tipo sentimentale. Uno di quelli che si emozionava facilmente o che dimostra l'affetto ma difronte a tutto ciò anche Voldemort si sarebbe commosso.

  • Devi ringraziare la tua amica – disse una volta staccatosi dall'abbraccio

    Lo guardai interrogativo

  • Come di chiama? Luan? Lina? Leila? O forse Laura? -

  • Luna? - chiesi

  • Esatto! E' venuta da me a farmi la cazziata ieri sera -

  • Come? - chiesi stranito

  • Era uscita da casa nostra e appena mi ha visto ha dato i numeri facendomi la cazziata -

  • Scusala è ...-

  • Una meraviglia – concluse facendomi l'occhiolino

  • Stavo per dire Stramba -

    Ancora una volta Luna si era fatta un ammiratore.

  • Mi ha aperto gli occhi, perciò ringrazia lei -

    Per una volta ringraziai Luna.

    Tra le mille stronzate che faceva una l'azzaccava!

  • E devo dire che è anche molto carina! Fossi in te ci farei un pensierino – disse divertito nel vedermi arrossire

  • E dai! Non dirmi che non ci hai mai pensato! - disse ridendo

    Ok, forse più di una volta ci avevo pensato.

    Per non parlare del fatto che poco fa ci stavamo per baciare.

    Bleah! Che schifo ! Tutte ma non lei! Eppure quella ragazza aveva la capacità di tirar fuori la parte migliore di me.

 

Buona sera a tutte!! Eccomi con un altro capitolo !!

Che ne pensate? Non sapevo come far si che il padre perdonasse Harry perciò ho pensato a questo!

Stasera sto un po' indolorita :(( Sono andata a farmi il secondo e terzo buco all'orecchio e mi fa un po' male :(( Vabbè se la vì (ciò 5 a francese -_-')

Mi rincresce dirvi che stasera non metterò nessuna Gif :((

Sorry

Mi farò perdonare ;)

Infatti visto che tra poco arrivano le vacanze di Natale, aggiornerò più spesso!!

E vi dirò di più : la sera di Natale metterò non 1 ma ben 2 capitoli!!!Come regalo per voi *---* Spero vi faccia piacere :))

Vabbè io vado Directioner <33

Saluto speciale a :FiNiTeM_InCaNtAtEm   AliceTomlinson235  Brit_OneD   _skyfall_  LauraTommo  mery__s

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Capitolo 16
*** Capitolo 15 ***



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Capitolo 14

 

 

  • No! Smettila di sparare cazzate! - urlai a Louis che poco fa avevo fatto l'affermazione più scandalosa del mondo

  • E invece è così ! - Disse ridacchiando

  • Lo sai che io non sono il tipo da innamorarmi ! - dissi innervosito da quel discorso

  • In tuo favore posso dire che Sparks è molto carina – disse sognandosi Luna in versione Hot

    Gli lanciai un'occhiataccia vedendolo con lo sguardo malizioso

  • Però fidati che quando ti dico che L'amore è una grande fregatura! - disse pensieroso

  • Ma se sbavi dalla mattina alla sera per Eleonor! - dissi ridendo

    Eleonor era una ragazza che frequentava il corso di francese con Louis. Era una ragazza molto bella e gentile e Louis aveva preso una cotta per lei.

  • Che centra! E' diverso! - disse arrossendo al solo pensiero di Eleonor

  • No che non lo è ! -

  • Stiamo parlando di Harry Styles! Il macina Cuori! Quello che non si innamora mai ! - disse dandomi una pacca sulla spalla.

  • Per di più lei è innamorata di Ryan! - disse sorseggiando la sua cioccolata calda

  • Lo sai che non possono stare insieme – mi giustificai

  • Si ma lei non lo sa. -

    Per un momento pensai a come avrebbe reagito al fatto che Ryan non potesse stare con lei. Avevo giurato a lui stesso di non dirle niente, per non ferirla.

    Lo scoprirà da sola oppure sarò io a dirglielo” mi disse Ryan quel giorno.

    In tutti e due i modi l'avrebbe ferita.

  • Lo scoprirà e ci rimarrà di merda. Questo è sicuro. - dissi sorseggiando il mio caffè con panna.

  • E Già. Che t'ho detto? L'amore fa schifo- (Love sucks)

  • Ti devi allontanare da lei altrimenti sarà troppo tardi! - disse alzandosi dalla sedia

    Dopo aver pagato il conto da Choco andammo al parco

  • Tu credi che sia troppo tardi? - chiesi impaurito

    L'ultima cosa che volevo era innamorarmi sopratutto se si trattava di Luna

    Mi mise una mano sulla spalla incoraggiante

  • Dico solo che prima ti allontani meglio è. Quella ragazza di sta cambiando di brutto. Da quando la conosci hai smesso di fare il bulletto,trascinando anche noi e per di più la stavi quasi per baciare l'altro giorno! - disse schifato dall'ultima frase

  • Quello è stato un caso! Non l'avrei mai e poi mai baciata! - dissi sulla difensiva

    Mi ricordai solo allora di non aver mai parlato del ricatto che Luna mi aveva fatto. Solo a pensarci mi vennero i brividi

  • Sesese....e chi ci crede Hazza! -

    In quel momento capì all'istante che era meglio allontanarsi da quella ragazza. Avrei solo sofferto per colpa sua.

    Come diceva un vecchio detto: E' meglio prevenire che curare.

    Siamo sicuri che non fosse troppo tardi?

 

 

Sciao Bellezze !!

Questo capitolo l'ho dedicato tutto a Harry e Louis :)

Tra di voi c'è qualche Larry Shipper?? Io non lo sono ma conosco un'amica che lo è :_skyfall_

Non nego che adoro Harry e Louis assieme (da amici)...

Saluto calorosamente :FiNiTeM_InCaNtAtEm   AliceTomlinson235  Brit_OneD   _skyfall_  LauraTommo  mery__s

Sono poi contenta di dire che mercoledì pubblicherò un'altra FF

Last Friday night !!

Ne ho parlato gia precedentemente ma comunque i protagonisti sono : Nina Dobrev, Zayn e Louis *--*
A proposito ! Avete sentito della storia diHarry e Taylor? So che ve ne frega meno di zero MA LO DEVO DIRE! taylor con Harry o senza non mi piace :(( nè come cantante nè come persona perciò ci sono rimasta male! Quasi quasi preferivo Rita Ora! Coomunque questa è una MIA opinione, non voglio offendere nessuno ! Peace and Love! 

Vabbè la smetto e vi lasco ai Larry :D

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Capitolo 17
*** Capitolo 16 ***


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Capitolo 16

 

Pov Luna

 

Erano passati ormai due settimane da quella notte all'ospedale.

Il padre di Harry e Ryan era ritornato a casa, anche se a sedie a rotelle, stava bene.

Lo venni a sapere di Ryan perché a quanto pare Harry non tollerava più la mia vista.

Più che tollerare mi ignorava. Ogni volta che ci incrociavamo nei corridoi cambiava strada e ogni volta che provavo a parlarci lui tagliava corto e se ne andava senza neppure guardarmi negli occhi. Non riuscivo a capire come mai tutto quell'odio nei miei confronti. In fondo l'avevo aiutato. Pensavo che dopo quella sera nel nostro rapporto ci sarebbe stata un'amicizia e che magari sarebbe leggermente cambiato, ma mi sbagliavo. Era il solito stronzo duro verso gli altri che si scopava le più oche della scuola. A dir la verità in queste due settimana aveva stabilito un nuovo record, non l'avevo mai visto con tante ragazze come in queste due settimane.

Forse era per il 'quasi' bacio che si comportava così?

  • Sai cosa è successo ad Harry? - chiesi per il corridoi a Ryan.

    Lui scosse la testa confuso anche lui per lo strano comportamento.

  • Forse i suoi amici lo sanno – disse indicando Niall e Louis che ridevano animatamente vicino al muro.

    Tra di loro non c'era Zayn, che a quanto pare dopo il piccolo incidente aveva cambiato scuola. Meglio così.

  • E pensi che mi rivelino tutto? - chiesi scettica

  • No, ma almeno ci puoi provare - disse speranzoso.

    Non aveva tutti i torti.

    Ma come attaccavo il discorso : 'Sapete perché Harry mi evita? Che cosa gli gira ultimamente ?''

    Forse sarei sembrata invasiva, poco importa.

    A passi sempre più decisi mi avvicinai a loro che quando mi videro smisero di ridere.

  • Cosa posso fare per te Luna la Racchia? - chiese sghignazzando Louis

    Finsi di non aver sentito quel nomignolo che non sentivo da un bel po'.

  • Volevo sapere – chiesi balbettando. All'improvviso mi sentì ridicola.

    Come mi era saltato in mente di parlare con loro?

    Louis alzò un sopracciglio aspettando che dicessi qualcosa

  • Avete più sentito Zayn? - Per fortuna la domanda sembrava in qualche modo avermi salvato. Al sentir quel nome sia che a Niall che a Louis scappò un grugnito.

  • Quel verme ha lasciato la città – disse Niall a denti stretti

  • Ah, capisco. Quindi non l'avete più sentito? - mi sorprendo a non balbettare.

  • No. Dopo quello che è successo non ci abbiamo voluto più a che fare – si giustificò Niall ripensando a quante ne aveva date al suo amico Harry quel giorno.

    Annuì e girai i tacchi quando una mano mi bloccò.

    Mi voltai e notai due occhi azzurri fissarmi maliziosamente

  • Che c'è Louis?- chiesi seccata mentre mi liberavo il polso bloccato dalla sua mano

  • Non era per quello che sei venuta a parlarci, vero? - disse sorridendo

    Avvampai all'istante ma negai tutto

  • Di cosa stai parlando? - chiesi all'improvviso scoperta

  • Non fare la finta tonta! Lo so bene che volevi chiedermi di Harry -

    Non risposi, il che mi tradì

    Ridacchiò vedendo le mie guance rosse all'improvviso

  • Se proprio lo vuoi sapere perché non lo chiedi a lui? - chiede

    Senza dire una parola me ne andai mentre Louis mi seguiva con lo sguardo.

    Era ovvio che non avrei parlato con Harry. Sarebbe stato troppo imbarazzante e inoltre Harry era troppo occupato con le amichette!

  • Hai parlato con Louis e Niall? - chiese Ryan mentre mi accompagnava a casa.

    Liam si era preso una bella bronchite perciò Ryan si era offerto di accompagnarmi e non di farmi fare tutto il tragitto a piedi

  • No, mi ha detto di parlarne con il diretto interessato –

  • Allora fallo -disse infine Ryan risoluto

  • Ci penso un po' – dissi ormai arrivata a destinazione

  • Senti ti va di uscire domani? - chiesi abbassando la testa per non far vedere le guance color ravanello.

  • Mi piacerebbe però domani vado dai miei – disse mortificato

  • Ah. Non ci sei stato già? - chiesi

  • La sera in cui Harry mi ha chiamato per avvertirmi che papà era all'ospedale non ho avuto neppure il tempo di salutarli perciò ho posticipato ad oggi – disse facendo spallucce.

  • Vuoi venire anche tu ? - nel suo tono di voce si sentiva che sperava che accettassi l'invito.

  • No grazie – declinai e dopo averlo salutato entrai in casa.

    Salì le scale e notai mia madre guardarmi in modo malizioso.

    La solita visionaria. Sicuramente si era fatta un sacco di filmini mentali.

  • Tesoro, chi era quel giovincello? - chiese cantilenando

    Scesi le scale andandole incontro.

  • Nessuno, solo un compagno di scuola – dissi in soggezione.

    Non avevo mai parlato di un ragazzo con lei. O meglio non avevo mai bisogno di parlarne con lei perché non avevo mai preso una cotta per qualcuno.

  • Vi siete già baciati ? - disse con lo sguardo illuminato

  • No ! - dissi alzando la voce e diventando rossa al solo pensiero di me e Ryan baciarci

  • Dai, a me puoi dirlo! - disse curiosa di sapere ogni minimo dettaglio

    Sbuffai divertita da come mia madre sembrasse diversa dalle comuni mamme

  • Oddio! - disse eccitata – L'avete fatto! E come è stato? Spero tu abbia usato precauzioni! - disse ridacchiando

  • Mamma!!- la rimproverai facendola ridere – Siamo solo amici –

    Mia madre era sempre la solita pervertita -_-''

    Qualsiasi altra madre avrebbe ignorato l'argomento o si sarebbe spaventata al solo pensiero mentre la mia avrebbe esultato con me mentre mi chiedeva tutti i particolari.

    Era in qualche modo unica, e a me stava bene così

  • Come si chiama ? - chiede

  • Ryan Styles ma il suo vero nome è Ryan Evans -

    Appena pronuncio l'ultima parola mia madre s'irrigidisce.

  • Tutto bene? - le chiedo vedendola d'un tratto nervosa

  • Si – dice lei per poi andarsene in cucina

    Non ci faccio molto caso così me ne vado in camera mia

 

Ok, lo so... il capitolo non è un granché D:

Ma in qualche modo dovevo farla continuare D:

Il prossimo capitolo sarà migliore PROMESSO !

A parte tutto voglio ringraziare tutte coloro che hanno recensito,

messo la storia tra le preferite\seguite\ricordate e anche chi ha solo letto!

Siete veramente degli amori :')

Comunque per chi volesse questo è il mio account su Facebook http://www.facebook.com/viola.giannitelli

Per chi vuole inviarmi l'amicizia :3

Saluto come ormai d'abitudine : FiNiTeM_InCaNtAtEm   AliceTomlinson235  Brit_OneD   _skyfall_  LauraTommo  mery__s

Vabbè la smetto e vi lascio con una giffosissima gif di Luna e Louis :3

http://25.media.tumblr.com/tumblr_mceseaxZSD1rj7grzo1_500.gif

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Capitolo 18
*** Capitolo 17 ***



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Capitolo 17

 

Me ne stavo a pancia all'aria ascoltando i mitici ColdPlay in Speed of Sound quando mia mamma richiama la mia attenzione. Tolgo le cuffiette e mi alzo dal letto vedendola appoggiata allo stipite della porta.

  • Potresti andare al supermercato? - mi chiede mostrandomi un foglietto, sicuramente era la lista della spesa.

  • Perché devo andare io? - chiedo aggrottando la fronte

  • Perché ho parecchio da fare e tu te ne stai lì senza fare niente! -

    La guardai divertita

  • Il tuo “da fare” sarebbe guardare i Cesaroni? - chiedo ridendo

  • Ovvio! - disse ormai scoperta

    Il mio sguardo cade sull'orologio

  • E' tardi! Non puoi andare domani? - dico indicando l'orologio appeso al muro che indicava : 19.30.

  • E secondo noi che mangiamo stasera? - chiese.

    Svampita com'era doveva essersi dimenticata di fare la spesa questa mattina

  • Ordiniamo la pizza – dico facendo il broncetto

  • Non se ne parla! Quella roba fa malissimo! Invece un bel piatto di lenticchie è pieno di ferro e a te serve molto visto il tuo stato – disse ricordandosi che avevo il ciclo

    Dimenticavo con chi stavo parlando. La mamma contro qualsiasi cibo industriale pieno di agenti chimici che io continuavo a mangiare di nascosto in camera.

    Sbuffai rassegnata e dopo aver preso la lista uscì di casa.

    Mi avviai a piedi verso il supermercato a pochi chilometri da casa.

    Una volta entrata notai molta gente. Anche loro intenti nella spesa Last Minute.

    Presi tutto l'occorrente mettendo anche qualche barretta di cioccolata che avrei mangiato di nascosto.

    Quanto arrivava il mio periodo mi piaceva ingozzarmi di cioccolata, mi rilassava.

    E chi se ne fotte dei chili in più! Nella vita ci vuole peso !

    Arrivai alla corsia degli assorbenti quando notai qualcuno di familiare accanto a me.

    Era Harry.

    Mi sentì arrossire. Non solo lo avevo incrociato al supermercato ma mi aveva anche beccata comprare assorbenti.

    Non c'era nulla di male, in fondo sono una donna, ma da quando avevo ciclo mi ero sempre vergognata a farmi beccare a comprare assorbenti. La stessa cosa quando andavo alla cassa. Era stupido, ma non riuscivo a non vergognarmi.

  • Ciao Harry – dissi agitando la mano e posando velocemente l'assorbente nel carrello.

    Lui non sembrò tanto sconvolto dalla cosa ma si vedeva che stava soffocando una risata. Accennò un 'Ciao' con la testa.

  • Come mai nel reparto intimi? - mi feci scappare quella domanda curiosa.

    Senza rispondermi mise un pacco di profilattici nel carrello. Affianco ai pannolini e assorbenti c'era l'angolo dei profilattici che era molto assortito.

    Il solito Harry .

  • Serata bollente? - chiesi riprendendo il mio solito tono acido che riservavo solo per lui.

    Non mi rispose e passò a un'altra corsia prendendo un pacco di pasta.

    Lo seguì comunque

  • Come sta tuo padre? – chiesi prolungando la chiacchierata

  • Bene –borbottò il che mi fece innervosire.

    Mi parai contro di lui colma di rabbia

  • Ti ho fatto qualcosa? - chiedo incrociando le braccia

    Il suo sguardo si posò sul mio.

  • No – disse prendendomi finalmente in considerazione

  • E allora perché mi eviti? - chiesi esasperata

  • Non ti evito – disse stranito

  • Oh, come no! E da due settimane che mi eviti, non mi parli-

  • Perché prima eravamo amici? - chiese cogliendomi in fagiolo

  • No, ma pensavo che da quella sera le cose sarebbero cambiate – dissi sulla difensiva.

  • Che fossimo diventati amici? - disse enfatizzando la parola ''Amici'' come se fosse stata una parolaccia

  • Bhè....ecco....io ….. sì – dissi dopo una serie di balbetti

  • Ti prego vattene – disse d'un tratto perdendo le staffe

  • No! Dimmi perché mi tratti così! - mi unì anche io alle urla.

  • La smetti? Non ti sopporto proprio! - disse esasperato

  • Mi da fastidio! Il fatto che non ti fai mai i cazzi tuoi, che mi hai ricattato facendomi sembrare un pappamolle a scuola, che tu ami quel pezzo di merda di Ryan, che tu sia così maledettamente irritabile! -

    Le sue parole apparentemente insignificanti mi fecero venire le lacrime agli occhi. Nessuno mi aveva mai trattato così. Nessuno mi aveva urlato mai in faccia.

    Mi sentì una stupida per tutte quelle volte che avevo provato pena per Harry o per averlo solo aiutato. Per un secondo notai nel suo sguardo un minimo di pentimento, ma forse mi ero sbagliata.

    Riuscì comunque a trattenere le lacrime che di lì a poco sarebbero cadute e a dire con voce tremante

  • Però quella sera mi hai chiamato – dissi mentre una lacrima mi rigava il volto

 

 

Allora? Siete contente?

Ho già i prossimi capitoli pronti e per la gioia

di tutte le lettrici ho messon il capitolo

il più prima possibile!

Saluto immensamente:
FiNiTeM_InCaNtAtEm   AliceTomlinson235  Brit_OneD   _skyfall_  LauraTommo  mery__s

E tutte le persone che stanno leggendo in questo momento!

Premettendo che questa FF sarà più lunga del previsto (almeno 40)

perciò mi dispiace per voi D:

Visto che siamo sotto Natale ho deciso di essere buona perciò vi regalo alcuni righi del prossimo capitolo <33 che tutte le Luarry ameranno <33

[-Cosa è successo?- chiesi spaventata

-Ci hanno chiuso dentro – nel suo tono c'era tensione

Cosa?! - dissi esterrefatta]

[- Scusa – Alzai lo sguardo confusa

- Per prima. Non volevo dirti quelle cose. Non sei irritabile, anzi credo che tu sia fantastica. - sotto il mio sguardo sbalordito abbassò la testa imbarazzato.]

Spero vi abbiano incuriositi :)

Alla prossima e cose sempre vi lascio con una gif
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http://24.media.tumblr.com/tumblr_mawwkahJi41rpr419o2_500.gif

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Capitolo 19
*** Capitolo 18 ***



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Capitolo 18

 

Stavo per andarmene prima di scoppiare a piangere davanti a lui quando qualcosa di spaventoso mi passò per la testa.

  • Dov'è finita la gente? - chiesi a Harry.

    Insieme ci guardammo intorno ma le persone che prima popolavano il supermercato ora non c'erano più.

    Di colpo tutte le luci dell'enorme edificio si spensero lasciandoci quasi al buio.

  • Cosa è successo?- chiesi spaventata

  • Ci hanno chiuso dentro – nel suo tono c'era tensione

  • Cosa?! - dissi esterrefatta

    Con quella poca luce che c'era mi avviai all'uscita. Chiusa.

  • No! Non può succedere – dissi piena di panico

    Urlai più volte 'Aiuto' ma a quanto pare il supermercato era deserto

    Presi il telefono con l'intento di chiamare qualcuno per farmi venire a prendere ma non c'era campo.

  • Come facciamo adesso? - chiesi agitata a Harry intento a maneggiare un macchinario attaccato al muro.

    D'un tratto la luce tornò. A quanto pare Harry ci sapeva fare con gli interruttori

  • Non ci resta che rimanere qui fino a domani mattina – disse pieno di nervosismo

    La nostra paura più grande d'un tratto si avverò ovvero rimanere una notte insieme, da soli.

    Di sicuro quel pervertito ci avrebbe provato con me. Mi spostai leggermente da lui spaventata all'idea di lui che mi saltava addosso

  • Ci deve essere un modo per uscire di qui – dissi guardandomi intorno

  • Tipo? - Disse divertito.

    In effetti non c'erano modi. Il soffitto era alto le porte chiuse e le finestre non c'erano.

    Mi rassegnai buttandomi per terra esausta

  • Che facciamo fino a domani? - chiesi mettendomi le mani nei capelli disperata.

    Lui mi guadò malizioso

  • Bhè, ho comprato i preservativi, in qualche modo devo usarli – disse il tizio che poco fa mi aveva detto che gli stavo sulle palle. Forse era disperato fino al punto di scoparsi un comodino

    Gli lanciai uno sguardo truce

  • A parte gli scherzi , siamo in un supermercato! C'è di tutto qui possiamo fare quello che ci pare – disse aprendo le braccia con fare plateale.

    Mi alzai e con tono determinato dissi

  • Hai ragione. -

  • Perciò ? -

  • Per prima cosa vorrei mangiare – dissi mentre il rumore di entrambi gli stomachi rimbombava in quell'edificio. Scoppiammo entrambi a ridere finché

    non mi ricordai la nostra recente litigata, il che mi bastò per smettere.

    Decisi di preparare un piatto a base di pesce.

    Presi la pasta e il pesce da alcuni scaffali mentre Harry mi aiutava.

    Per fortuna lì vendevano anche i fornelli da campeggio elettrici , così ne presi uno.

    Mentre io cucinavo Harry apparecchiò la tavola, se si poteva definire tale. Era uno di quel tavolini per bambini con delle sedioline in legno.

  • E' buono – disse assaggiando.

  • Non per vantarmi ma sono un'ottima cuoca – dissi con fare pomposo

    Rimanemmo in silenzio a mangiare finché Harry con fare impacciato disse

  • Scusa – Alzai lo sguardo confusa

  • Per prima. Non volevo dirti quelle cose. Non sei irritabile, anzi credo che tu sia fantastica. - sotto il mio sguardo sbalordito abbassò la testa imbarazzato.

    Gli presi la mano facendogli alzare lo sguardo per poter incrociare il mio

  • Grazie – riuscì a dire solo questo mentre tutti e due eravamo imbarazzati per la situazione che si era creata. Il colmo fu quando la luce si spense di nuovo lasciandoci al buio tranne per la fioca luce che produceva la candela accesa sul tavolo

  • Si è spenta di nuovo la luce- dissi anche se nessuno dei due staccò gli occhi dall'altro

  • Deve essere automatico – rispose lui.

    Mi ripresi da quella improvvisa trans che accadeva ogni volta che mi era vicino.

  • Ti va di vedere un film? - chiesi alzandomi e staccando la mia mano dalla sua

    Annuì.

    Passammo la serata a guardare film vecchi presi dal reparto cinematografia su una poltrona e con una coperta addosso .

    Mi ero appoggiata con la testa alla sua spalla e ogni tanto avevo l'impressione di sentire una mano accarezzarmi la testa facendomi venire un brivido lungo tutta la schiena. Forse era una mia immaginazione.

    Comunque sia non riuscì a concentrarmi per tutta la durata del film finché non mi addormentai sopra di lui.

    Quella notte che sembrava quasi non finire mai passò troppo in fretta.

    Le parole che sentì la mattina dopo, appena sveglia furono

  • Vi disturbo? -

    *

Dopo l'imbarazzante momento al supermercato andai a casa di Liam per vedere come stesse,

  • Come va ? - gli chiedo una volta entrata in camera dove Liam era steso sul letto.

  • Meglio di prima – disse cercando di sedersi.

  • Sono contenta. Mia mamma ti ha preparato la lasagna – dico mostrando la lasagna che mamma aveva messo in un contenitore chiuso.

  • Fantastico – esclama

    Appoggio il contenitore sul comodino e mi siedo accanto a lui

  • Dov'eri ieri sera? Ti ho chiamata ma diceva che non eri raggiungibile – disse Liam accigliato

    Abbassai la testa al pensiero di quello che era successo la notte prima

    Decisi di raccontargli tutto. Del litigio con Harry, del momento in cui siamo rimasti chiusi nel supermercato fino all'imbarazzante momento in cui la commessa ci aveva beccato a dormire appollaiati su una poltrona.

    Alla fine Liam rimase sbalordito

  • Per poco non vi baciavate e adesso questo! - non era arrabbiato ma sorpreso.

  • Cosa vuoi dire ? - chiedo confusa.

  • Svegliati Luna! Dici di essere innamorata di Ryan e poi ti baci con Harry! - disse alzando le sopracciglia

    La guardai accigliata

  • Non mi sono baciata con Harry – dissi d'un tratto sulla difensiva

  • Ma lo stavi per fare – a questo non rispondo il che mi fa riflettere.

  • Sei innamorata di Harry – affermò lui come se stesse parlando ad un handicappato.

    Sbarrai gli occhi di fronte a tale affermazione

  • Ma sei scemo? Io...innamorata di Harry?!? Pff – dissi alzando il tono di voce

  • Eddai ammettilo che ti piace ! Non ci trovo niente di male! - disse facendo le spallucce

    Abbassai lo sguardo pensierosa. Possibile che mi ero innamorata di lui??

    Al solo pensiero di me insieme a lui rabbrividì.

  • Ma non posso essere innamorata sia di Ryan che di Harry ! - esclamai

  • Con Ryan sento che qualcosa ci lega come se lo conoscessi da sempre e con lui mi sento sempre al sicuro... a casa – dissi pensando a Ryan

  • Con Harry è diverso. Quando sono con lui tutto svanisce, solo io che lui. E se devo essere sincera mi attrae moltissimo. - Spiegai

  • E' un po' una lotta tra la testa e il cuore – spiegò Liam.

  • In che senso? - chiesi confusa.

    Lui mi mise le mani sulle spalle

  • Ryan è l'amore razionale mentre con Harry è passione -

    Scoppiai a ridere sotto il suo sguardo confuso

  • Che ti ridi? - chiede

  • Ma dai! Sembri Dr.House alle prese con un'analisi! - dissi divertita

  • Sarà pure pero una cosa è certa, Devi chiarire i tuoi sentimenti ! Per di più chi inviterai alla festa in maschera?-chiede.

    Io non sapevo che dire. Non sapevo neppure se ci andavo alla festa.

    Per il resto della giornata non feci altro che pensare a quello che mi aveva detto Liam. Le sue parole non facevano altro che frullarmi nella mente come un ronzio.

    Decisi persino di parlarne con mia madre

  • Perciò tu non sai di chi sei veramente innamorata? - chiese lei alla fine del mio racconto.

    Annuì

  • Cosa devo fare?- chiedo supplichevole

  • E' semplicissimo – disse enfatizzando ogni singola parola

    Alzai un sopracciglio esortando mia madre a continuare

  • Devi baciarli entrambi per capire cosa provi veramente – disse sotto il mio sguardo stranito

  • Cosa? Ma così farei la figura della bigama! E poi non so se Ryan o Harry provano qualcosa per me! -

  • Da quello che mi hai raccontato credo proprio che siano cotti di te! -

  • Tu dici? - chiedo intimidita

    Lei con fare 'Io la so lunga' annuisce

  • Due fratelli che lottano per mia figlia – disse con aria sognante

  • E' la fantasia di molte donne – disse sconsolata

  • Mamma! Primo non so se provano qualcosa per me e secondo non sono fratelli di sangue -

  • Già.... a proposito – disse d'un tratto più seria – Sai qualcosa dei veri genitori di Ryan?- chiede lei fingendo di non essere molto interessata

  • No, a dire il vero no – dico

 

Sciao pelle pampine!

Allora? Cosa ne dite del capitolo?

Questa volta l'ho scritto più lungo :))

E oltre alla scena di Harry e Luna ho voluto

mettere una conversazione con Liam!

Finalmente facciamo un po' di chiarezza nei sentimenti di Luna!

Ci tenevo poi a dirvi che ho scritto un'altra FF!

 

Last Friday Night” passate se volete!

E passate anche da : FiNiTeM InCaTaTeM,

con la sue nuove FF (I shouldn't tweet you e Love Liar)

_skyfall_

che ha appena pubblicato la sua prima FF (Fallen in Love)

mery__s con la sua FF ( ) che mi regala mille emozioni
Vi lascio con Luna ed Harry


http://25.media.tumblr.com/tumblr_m50msxRFfu1rsvtd7o1_500.gif
http://media.tumblr.com/tumblr_ma5iu8FbGX1rs3u0d.gif

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Capitolo 20
*** Capitolo 19 ***



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Capitolo 19

 

Io e Liam ci aggiravamo per i corridoi della scuola quando mi fermai.

Notai la locandina con scritto “23 Marzo 2012 si terrà il ballo in maschera”

Praticamente era domani

  • Ci vai? - mi chiede Liam affianco a me

  • No, non penso – dico sospirando

  • Non ci vai perché non vuoi o perché non sai se invitare Ryan o Harry? - mi chiede divertito

    Sbuffo innervosita. Ormai quel discorso si tirava avanti da una settimana

  • Non mi piacciono i balli punto! - dico riprendendo a camminare

    Ci avviammo al distributore di merendine e notai innervosita un sacco di ochette che ridacchiavano e parlottavano tra loro. Sicuramente per il ballo.

    Proprio in quel momento spuntò Harry insieme a Louis e Ryan.

    Immediatamente una sfilza di ragazze si buttarono addosso a Harry come le mosche sul cibo.

    Borbottai senza staccare gli occhi da quell'orribile scena.

    Oltre alle ragazze, che urlacchiavano e ridevano, mi dava fastidio il fatto che Harry sorridesse ad ognuna di loro.

  • Gelosa? - mi stuzzicò qualcuno dietro di me

    Mi volto e con disgusto noto il sorrisetto di Louis.

  • IO, GELOSA?!? - scoppio in una risata sforzata

  • Si e direi molto -

  • Tu fumi troppo! - dico sulla difensiva senza mostrarmi debole alle sue provocazioni

  • Per favore, si vede da chilometri! - disse divertito

  • Tu sei solo un brutto … - non risco a finire che qualcuno spunta davanti a me.

    Parli del diavolo e spuntano i riccioli.

  • Che succede? - dice Harry guardandoci con aria interrogativa

  • Niente – dico mentendo spudoratamente

  • Io vado Harry – dice Louis dando una spallata ad Harry e dopo un'altra occhiatina maliziosa se ne va

  • Tante ammiratrici – dico indicando le ragazzine che ancora lo tenevano d'occhio

  • Già – dice grattandosi la nuca, segno che era in soggezione.

  • Tutte quante cercano di invitarmi al ballo – spiegò abbassando lo sguardo

  • Immagino -

  • Ti ha invitato qualcuno? - chiede d'un tratto nervoso

  • Ho la fila piena, non vedi? - dico indicando il vuoto accanto a me

    Lui ridacchia di fronte al sarcasmo

  • Perciò non ci vai? - chiede

  • Non lo so. Tu? -

  • Io vengo ma senza accompagnatrice. -

  • Davvero? Come mai da solo? - chiedo incuriosita

  • Così. Pensavo che tu ci andassi con Ryan -

  • Siamo solo amici – mi giustifico

  • A proposito, Niall ti cerca – dice

    Niall?!? Da quando Niall mi cerca? La cosa mi puzza.

    Ciò nonostante mi dirigo dove Harry mi ha detto.

    Sulla poltroncina, per il corridoio vedo Niall intento a mangiare. Era strano, come agitato.

    Mi dirigo verso lui con una certa titubanza

  • Mi cercavi? - chiedo sedendomi accanto a lui

  • Si – dice posando il panino e guardandomi più nervoso che mai

  • Senti mi chiedevo se … -

  • O mio dio! Dimmi che scherzi! - esclamo deducendo le conclusioni

  • Come scusa? -

  • Mi stai invitando al ballo? - chiedo esterrefatta

  • Assolutamente no! - esclama lui con molta enfasi

    Manco avessi detto una bestemmia!

  • Voglio dire, sei carina, ma no! - dice lui d'un tratto in soggezione

  • Allora che c'è? - chiedo incuriosita

  • Tu conosci Emily? - chiede arrossendo e abbassando la testa

  • Si, fa il mio corso di spagnolo. Perché? - chiedo

  • Mi devi aiutare. A me piace lei e volevo invitarla al ballo solo che non so come!- dice balbettando tra una parola e l'altra

  • E' bello che ti piaccia qualcuno, ma perché lo chiedi a me? - chiedo stranita

    Le uniche volte che Niall mi parlava era per fregarmi la merenda o insultarmi

    mai per un consiglio o un aiuto, che non fossero i risultati del test.

  • Perché sei l'unica che conosca che mi può aiutare. - dice con tono supplichevole

  • Va bene ti aiuterò – dico sorridendogli

 

 

Angolo Autrice

Che ne dite del capitolo?

Volevo anche un po' di Niall in questo capitolo perciò l'ho fatto :))

Come sempre vi ringrazio per le bellissime recensioni ! Siete troppo dolci *--*

Comunque se vi va passate dalla mia altra FF :

Last Friday Night !

Come promesso martedì (cioè natale) pubblico DUE capitoli!

Contenti?

E vi prometto che saranno dsjviuefhvhe !

Comunque ne approfitto per salutare : FiNiTeM_InCaNtAtEM

_skyfall_

Brit_OneD

Laura Tommo

mery__s

e per finire tre stupende Gif!

http://24.media.tumblr.com/tumblr_m7j6p2Vwk01rzkkryo1_500.gif

http://media.tumblr.com/tumblr_m1pd2uM1xI1r3chuo.gif

http://images5.fanpop.com/image/photos/28000000/Harry-harry-styles-28011557-500-281.gif

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Capitolo 21
*** Capitolo 21 ***



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Capitolo 20

 

Piena di nervosismo e sotto lo sguardo di Niall mi avviai verso Emily che parlava animatamente con un'amica

Era una ragazza molto carina.

I capelli castani ondulati arrivavano a mezza spalla. Gli occhi erano color nocciola e la pelle chiara risaltava le sue labbra color lampone.

  • Ciao Emily – dissi sorridendo alla ragazza che appena mi notò salutò l'amica con cui stava parlando per poi sorridermi

  • Ciao Luna! Come va? - disse

  • Bene! Sai pensavo che essendo nello stesso corso di spagnolo potessimo diventare più amiche! - dico cercando di essere il più convincente possibile

  • Certo! Ti va Martedì se andiamo al choco? - chiede

  • Si. Però pensavo che oggi potevamo andare a fare shopping. Come tra amiche! -

  • Perché no! Ci vendiamo oggi alle quattro al Centro commerciale ok? - annuisco e al suono della campanella mi dirigo verso la classe.

    Quel pomeriggio io e Emily la passammo a fare shopping sfrenato.

    Era una ragazza molto dolce e disponibile e mi piaceva la sua compagnia.

    Per poco non mi dimenticai di Niall.

  • Domani vai al ballo? - chiedo mentre andavamo verso l'ennesimo negozio di vestiti

  • No. Perché? - chiede ammirando un bellissimo vestito di strass

  • Così. Io neppure – dico

  • Non vai con Ryan? - chiede incuriosita

  • No. -

  • Sembrate così.... intimi – disse ridacchiando

    A quanto pare tutta la scuola aveva notato quello strano legame tra me e Ryan

  • Siamo solo amici – mi giustifico concentrandomi anche io su un abito particolarmente bello

  • Ti starebbe benissimo – disse guardando l'abito

  • Perché non vieni al ballo? Ci possiamo andare insieme! - dice raggiante

  • Si. Senti tu cosa ne pensi di Niall ? - chiedo fingendomi interessata ad un paio di orecchini

    Noto che Emily improvvisamente arrossisce imbarazzata

  • Perché me lo chiedi? - chiede voltandosi dall'altra parte per non farsi notare

  • Così. - mi giustifico – A te piace? - dico e appena finita la frase mi pento per ciò che avevo appena detto

  • Ma come ti salta in mente?! - dice urlando imbarazzata e rossa come un ravanello

  • A te piace! - esclamo sorridendole

  • No! E' solo che – non sa come continuare finché non si arrende – Okay a me piace! Ma ti prego non dirlo a nessuno! - dice supplicandomi e guardandomi ardentemente negli occhi

  • Va bene! - dico ridendo per la strana situazione che si era creata

  • Grazie – dice tirando un sospiro di sollievo

  • Ti devo confessare una cosa però – ammetto notando consecutivamente il suo sguardo interrogativo

    Non riuscì a resistere e così le raccontai tutto. Di tutto quello che mi ero detta con Niall quella mattina. La sua reazione mi sorprese.

  • O porco due! Non ci posso credere! - esclamò di gioia saltellando da una parte all'altra

  • Calma! - la esortai mettendole una mano sulla spalla

  • Quindi andrò al ballo con lui? - chiese trattenendosi nel momento in cui io annuì

  • Non posso veramente crederci! - esclamò mentre uscimmò dal negozio

  • Credici – le dico entusiasta

  • Sono innamorata di lui praticamente da due anni ! - esclama mettendosi una mano sulla fronte

  • Tu verrai al ballo vero? - chiede ma si capiva che non accettava un no come risposta

  • Certo – dissi poco entusiasta

  • Bene! Allora andiamo a comprare i vestiti per la serata ! - disse piena di gioia

    Passammo più di un'ora dentro il negozio di abiti. Ne provai almeno una dozzina ma alla fine scelsi l'abito che avevo visto prima. Aveva il corpetto a forma di cuore argentato, mentre la parte di sotto era in raso bianco. Era stile principesco. Non amavo molto quello stile ma quel vestito mi aveva colpito fin dall'inizio. Emily invece scelse un vestitino corto con scollo a cuore.

 

 

Angolo Autrice

Auguri di Buon Natale a TUTTIIIII !!!

Come promesso adesso vado subito a pubblicare il capitolo 21

Spero vi faccia piacere!

Prometto che nel prossimo capitolo ci sarà la festa da ballo e inutile dirvi che ci sarà un momento TA TA DA DAAAANNN !!

Promesso! Rimarrete a bocca aperta!

Come d'abitudine saluto e auguro un bel Natale a Mery__s FiNiTeM InCaNtAtEm _skyfall_ e LauraTommo

Oltre a loro do un enorme bacio a tutte coloro che hanno recensito ! 102 recensioni!!! Sto sclerando come una matta!! Ogni volta le rileggo e solo una cosa : siete stu-pen-de!!!

Vabbè la smetto di fare la patetica e

vi lascio con le gif di Luna e di Emily !
 

 http://25.media.tumblr.com/tumblr_m8b8lb6Eae1rsn15ao1_500.gif

http://static.tumblr.com/kljcavn/1wAm50lu8/tumblr_m2hzr0wwjo1rsnrrqo2_250.gif

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Capitolo 22
*** Capitolo 22 ***



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Capitolo 22

 

Quel pomeriggio del 23 Marzo andai a casa di Emily per prepararmi.

Non amavo truccarmi o farmi i capelli perciò farmi acconciare e truccare da Emily per più di due ore non fu proprio il massimo.

Mi salvò il telefono.

  • Pronto? -

  • Ehi, Luna! - rispose la voce familiare

  • Ryan! - esclamo riconoscendo la voce familiare

  • Allora? Ti prepari per stasera? - chiede

  • Già, e tu vieni? - chiedo

  • Ovvio! - esclama entusiasta

    Improvvisamente mi ricordo che era una festa in MASCHERA

  • Come ti riconoscerò? - chiedo

  • Facile : maschera argentata. Non sai che fastidio che mi da! Mi schiaccia tutti i capelli!! - si lamentò

    Sorrisi al solo pensiero di Ryan stile principe con la maschera argentata

  • Immagino! Adesso vado altrimenti chi se la sente Emily! - dico ridendo

Quei pochi minuti mi erano serviti per calmarmi dalla strana agitazione che da qualche giorno mi seguiva come un'ombra.

Finalmente dopo ore di torture, tormenti, e noia mortale arrivavano le 21.00 di sera.

Eravamo sedute sul divano quando qualcuno bussò alla porta.

Tutta eccitata e pimpante Emily si alzò per andare ad aprire.

Sapevamo già chi era

  • Sei stupenda – disse Niall che non riusciva a staccare gli occhi da Emily. Ancora non riusciva a credere che Emily Bennet avesse accettato il suo invito e che adesso sarebbe andato al ballo con lei.

Dopo qualche sorrisetto imbarazzante da parte dei due e qualche complimento svenevole andammo al ballo, che si tenne nella palestra della scuola.

Appena entrati notammo una marea di ragazzi che ballavano. La maggior parte indossava la maschera

In quel momento una ragazza bionda dagli occhi azzurri ci venne incontro con aria da saputella

  • Dovete mettere la maschera! E' la regola! - starnazza....volevo dire 'disse'

Non volevo indossarla >.< Tre ore di make-up per niente?

Feci comunque un sorrisino falso e indossai la maschera che mia madre mi aveva comprato.

Era argentata, con qualche perlina e brillantino e aveva la forma da farfalla, il che mi piaceva.

Notai subito che Emily e Niall si erano già buttati in pista. Erano una bellissima coppia <33

Si vedeva che tra i due ci fosse quella chimica speciale che attraeva l'uno all'altra.

Mi chiesi se anche io ed Harry fossimo come loro. Non appena avessi visto Ryan gli avrei rivelato di tutto quello che provavo, per lui e per Harry.

Mi guardai intorno alla ricerca di Ryan.

C'era molta gente e la musica era praticamente a palla perciò mi fu impossibile.

Mi chiesi cosa fossi venuta a fare. A quest'ora me ne potevo stare comodamente a letto mentre guardavo qualche soap opera fino ad addormentarmi e invece ecomi lì con un vestito e una maschera in piedi come un cactus. Forse dovevo andarmene. Avrei spiegato tutto a Emily il giorno dopo, forse avrebbe capito.

Feci per andarmene quando qualcuno da dietro mi toccò la spalla.

Mi voltai e vidi un ragazzo alto con una maschera argentata che copriva praticamente tutto il volto

Era Ryan. Non poteva non essere lui!

  • Sei tu – dissi sorridendo

    Sorrise anche lui mostrando denti bianchi e perfetti

    In quel momento partì un'altra canzone. Questa volta era un lento

    Give me love di Ed Sheeran

    Immediatamente le sue baccia si strinsero attorno alla mia vita. Meccanicamente misi le mie intorno al suo collo

    Mi aspettavo che dicesse qualcosa, qualsiasi cosa e invece rimase in perfetto silenzio a scrutarmi nei minimi particolari

    Non eravamo molto bravi nella danza perciò ci limitammo a ballare un lento sul posto.

  • Bella serata, no? - chiesi d'un tratto agitata

    Lui mi sorrise annuendo.

    Continuammo a ballare e a guardarci negli occhi per tutto il tempo.

    Era strano, eppure in quel momento mi sentivo più attratta che mai.

    Non riuscivo a staccarmi da lui. Come se lui fosse un frigorifero ed io la calamita.

    Senza rendercene conto la canzone finisce, eppure noi continuiamo a ballare come se niente fosse. In lontananza notai la stessa ragazza che ci aveva ordinato di mettere la maschera aggirarsi per la palestra alla ricerca di qualcuno.

    Anche Ryan lo nota perciò innervosito mi porta via. Trascinandomi al di fuori

    dell'edificio mi porta sotto un gazebo: illuminato da piccole lucine.

    Nonostante fossimo fuori si sentiva la musica perciò ricominciammo quel ballo che poco prima Ryan aveva interrotto.

  • Sai dov'è Harry , Ryan? - chiedo e noto da parte suo un improvviso irrigidimento.

    Sembra anche dispiaciuto perciò si limita a scuotere la testa

  • Dovevo parlargli – dissi mentre mi fece fare una piccola giravolta.

  • Sò che è il momento meno opportuno ma devo dirti una cosa – dico mentre i nostri nasi si sfiorano per quanto siamo vicini

  • Provo qualcosa per te – ammetto diventando rossa per la vergogna.

    In quel momento sento le mani di Ryan , attorno alla mia vita, tremare.

    Che fosse per la sorpresa? O perché lui non provava lo stesso?

    Con mio dispiacere notai anche un suo allontanamento infatti si tirò un po' più indietro con il volto.

  • Ma...ecco.. io – balbetto non riuscendo a trovare le parole giuste.

  • Io sono anche innamorata di Harry – ammetto e sento da parte sua un sospiro per la sorpresa

  • Quando sono con lui mi sento...strana, in modo positivo. - aggiungo mentre lentamente mi fa fare una giravolta

  • Credo di amare più lui – dico e a sentire quelle parole Ryan, alla fine della giravolta, mi tira fino a farmi raggiungere le sue labbra. Le sue braccia mi strinsero sempre più forte alla vita.

    Quel bacio , che prima fu dolce e lento, aumentò. Le sue labbra diventarono sempre più prepotenti come se aspettasse quel bacio da sempre . Era come se ci stessimo divorando a vicenda. La mia lingua trovò la sua per poi unirsi. Riuscì a sentire il sapore di menta di lui sulla mia lingua.

    La cosa impressionante fu che durante quel bacio sentì qualcosa dentro: come un fuoco che mi bruciava dentro e la cosa era piacevole.

    Contro voglia quel bacio che sembrava essere durato un'eternità terminò. Rimasi senza parole, incapace di dirgli qualcosa

    Mi guardò ardentemente negli occhi per poi andarsene lasciando lì fuori confusa e sola. D'un tratto tutto quello su cui avevo riflettuto per due giorni poteva essere sbagliato

    Pensavo di provare qualcosa di più per Harry, e che il sentimento che nutrivo per Ryan fosse puro affetto ma dopo quel bacio ero perplessa.

    Forse quello che provavo per Ryan era più forte di quello che provavo per Harry. E il fatto che durante quel bacio mi fossi sentita così viva e del tutto innamorata lo dimostrava. Forse mia madre aveva ragione ovvero : solo un bacio ti dirà chi ami veramente.

 

 

Angolo Autrice

Ta ta da daannnnn !!!!!!

Ve l'aspettavate?

Comunque ecco il vestito di Luna
http://24.media.tumblr.com/tumblr_m9u2ruLlfT1rfdezho1_500.jpg

credo che sia meraviglioso!

Mentre quello di Emily

http://24.media.tumblr.com/tumblr_m5llefCq9G1rucuaro1_500.jpg

Fatemi sapere cosa ne sapete in una recensione

I commenti (anche negativi) sono ben accetti :D

Saluto: mery__s , _skyfall_ , LauraTommo e (ormai amica mia) FiNiTeM InCatAtEm !

Come sempre vi chiedo di passare a leggere la mia altra FF Last Friday Night dove i protagonisti sono Nina Dobrev,Louis Tomlinson e Zayn Malik

Vabbè io vado felice Natale a tutti e alla prossima!

Vi lascio con la gif

del bacio

 

 http://gifsoup.com/webroot/animatedgifs4/2188783_o.gif 

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Capitolo 23
*** Capitolo 23 ***



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Capitolo 23

 

Pov Emily

 

Con la poca luce che c'era riuscivo a vedere l'agitazione dipinta sul volto di Niall.

Che dolce! Pensai mentre con i denti mi torturavo il labbro.

  • Che bella serata – disse lui sorridendomi

    Ricambiai come un'abete a quel sorriso e annuì

  • Non so se te l'ho già detto, ma sei bellissima – disse squadrandomi da capo a piedi

    Quel vestito color beige mi donava, dovevo ammetterlo.

    Mentre arrossivo a quel commento che pensavo non sarebbe mai arrivato ringraziai Luna per avermi fatto scegliere quell'abito.

  • Hai fame? - chiede Niall ceracando di rompere il ghiaccio. Senza farmelo ripetere due volte rispondo intrepida.

  • Da morire! - dissi scatenando in lui una risata per il modo in cui l'avevo detto

  • E' da un quarto d'ora che non mangio! - dissi guardando l'orologio

  • Praticamente da una vita ! - esclamo ridendo insieme a lui

  • Io sono a bocca asciutta da dieci minuti – disse lui disperato

    Insieme andammo al buffe e senza rendercene conto ognuno dei due riempe il proprio piatto come se fossimo due cavernicoli che non mangiano da mesi.

    Mi accompagnò al tavolo più vicino dove ci abbuffammo come maiali mentre il resto delle coppie pomiciava o si drogava in qualche angolo losco.

    Era ironica come cosa, ma a me piace così.

    Appena alzai lo sguardo su di lui scoppiai a ridere. Alzò lo sguardo guardandomi confuso. Nei suoi occhi si notava anche molta innocenza, e questo me lo fece amare di più.

  • Che c'è? - chiede mentre alcune briciole di cioccolata cadono dalla sua bocca ricoperta di cioccolata. Sembrava quasi barba

  • Sei tutto sporco -dico prendendo un fazzoletto.

    Mi avvicinai a lui con la sedia e con delicatezza gli pulì il mento e labbra ricoperte di cioccolata.

    In quei pochi secondi mi trattenni dall'istinto di saltargli addosso e baciarlo.

  • Sono pulito adesso – dichiara contro voglia Niall

    Con un senso di vergogna mi rendo conto di aver continuato a pulirlo per minuti quando era pulito da un bel pezzo

  • Scusa, che stronza – dico ma mi tappo subito la bocca rossa.

  • Merda – me la ritappo e dentro di me sale il senso di pudore. Stavo facendo una delle più grandi figure di popò

  • Scusa di solito non uso questo linguaggio scurrile. E' da maleducati e rozzi, ma io non lo sono anzi sono una persona per bene! E' solo che quando sono in soggezione o nervosa dico parolacce e bestemmie a gogo!– dopo quel mio parlare veloce mi blocco

  • L'ho davvero fatto? Ho parlato veloce? - dico imbarazzata

    Lui ride

  • Sono un'imbranata – ammetto ridendo amaramente

  • Sei adorabile – dice facendosi scappare di bocca quelle parole

    Entrambi arrossiamo mentre la musica assordante occupa quel nostro silenzio imbarazzante.

  • Vuoi ballare? - mi chiede lui alzandosi e porgendomi una mano che io prontamente prendo.

    Alzandoci da lì andiamo al centro della pista ballando il lento che il dj aveva appena messo.

    A ritmo di danza ci limitiamo a dondolare sul posto con le mani intrecciate. Nessuno dei due era un provetto ballerino.

  • Sai sono rimasta sorpresa quando Luna mi ha detto che volevi andare al ballo con me – dichiaro senza balbettare o arrossire. Meritavo un premio Oscar per la mia prontezza

    Lui fu completamente spiazzato da quella affermazione

  • Io sono sorpreso che tu abbia accettato – risponde lui

  • Pensavo fosse chiaro – dico io mentre cerca di farmi fare una giravolta che risulta patetica.

  • Chiaro cosa? - chiede lui corrugando la fronte

    Sapevo che ama mangiare , ma non sapevo che amasse portare i prosciutti sugli occhi! Insomma tre anni che sbavo dietro a lui e adesso mi fa la faccia del tipo 'WTF?!'

  • Lo sai benissimo – dico scatenando più confusione e curiosità in Niall

  • No! - risponde guardandomi con innocenza negli occhi

  • Io sono innamorata di te, da tre anni – dichiaro tutto d'un fiato liberandomi del macigno che per anni avevo avuto addosso

    La sua reazione fu strana: prima mi guardò ammutolito poi in interrogativo del tipo 'dove sono le telecamere' e poi mi sorrise come se aspettasse da tempo anche lui quella risposta

  • Davvero? - chiede pregando che tutto quello non fosse un sogno e che si trovasse veramente lì e non nel suo letto.

    Annuisco aspettandomi il peggio.

    Senza darmi il tempo di rendermene conto mi prese il volto con le mani appoggiando le sue labbra sulle mie.

    Incredula e allo stesso tempo contenta più che mai lo strinsi forte paurosa che da un momento all'altro potesse scappare.

    Approfondì quel bacio lento e dolce allo stesso tempo.

    Quel bacio all'inizio lungo si trasformo in piccoli baci distaccati fino a fermarsi.

  • E' addirittura meglio che in sogno – mi scappò e immediatamente arrossì tappandomi la bocca mentre Niall se la rideva.

 

 

Angolo Autrice

Eccomi con un nuovo capitolo!

Questa volta è più corto (scusate!)

Il prossimo sarà mooolto più lungo PROMESSO!

Tornando al capitolo cosa ne pensate?

Ho voluto introdurre anche la storia tra Emily e Niall.

Che dolci cohe sono !

Saluto calorosamente :

mery__s, LauraTommo, FiNiTeM InCaNtAtEm e _skyfall_

Ne approfitto per dirvi che tra poco aggiorno il terzo capitolo della mia altra FF

Last Friday Night

Vabbè la smetto e vi lascio con due Gif di Emily e Niall
 

http://25.media.tumblr.com/tumblr_m9n5p4lPwE1ryc527o1_500.gif


http://24.media.tumblr.com/tumblr_m5iayjnD4u1qbti6eo6_r1_250.gif


 

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Capitolo 24
*** Capitolo 24 ***



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Capitolo 24

 

Passarono tre giorni dopo quel bacio. Eppure sembrava che quel bacio non fosse mai esistito.

Non avevo mai tirato su il discorso con Ryan perché ero una fifona. Così fifona che Leone cane fifone era un gladiatore al mio confronto.

Certo che pure Ryan non era capace di parlarmene.

Sembrava come se quel bacio non fosse mai arrivato da lui.

Quella mattina però ero più che determinata.

Ormai i miei sentimenti erano chiari. Ryan era quello giusto. E il bacio me l'aveva detto.

A passi molto decisi gli andai vicino.

Proprio in quel momento una ragazza : alta, mora, gli andò vicino e lo baciò.

Mi bloccai immediatamente vedendo che quella ragazza non era solo un'amica.

Le opzioni erano due: o si stava baciando, oppure aveva perso qualcosa nella bocca della moretta e ora la stava cercando.

Come poteva essere così stronzo? Prima mi baciava e poi se ne andava con una mora?

A quanto pare mi ero sbagliata sul suo conto. Era come tutti gli altri! Mi aveva solo usato per una serata. Ero come lo spazzolino da denti che dopo qualche mese va cambiato con quello nuovo.

Vidi con la coda dell'occhio Ryan e la bamboliva ebete andarsene mano nella mano.

A quanto pare quel pomeriggio non mi avrebbe accompagnato a casa.

  • Si chiama Miriam – anunciò qualcuno dietro di me facendomi sussultare.

    Riconobbi la voce roca di Harry. Mi voltai verso di lui.

  • Stanno insieme più o meno dalla sera del ballo – disse mentre con gli occhi seguiva il fratello che svoltò l'angolo della strada con la sua ragazza.

    Non ne fui tanto sicura eppure notai una certa acidità nel suo tono di voce.

    Come se fosse arrabbiato a morte con lui.

    A quanto pare la frequentava dal ballo. Ma se era sempre stato con me?

    Forse dopo il bacio se ne era andato a ballare la maccarena con Miriam!

    Verme.

  • Allora io vado – annuncio girando i tacchi. Lui però mi bocca con il braccio costringendomi a guardarlo negli occhi.

  • Stai bene? - chiede preoccupato nel vedermi con i lacrimoni che fra qualche secondo sarebbero scesi.

  • Perché non dovrei? - dissi acida mentre una lacrima scese rigandomi il volto.

    Con un movimento delicato Harry tolse la lacrima con il dito.

    Da un certo punto di vista si vedeva che era preoccupato per me.

    Tolsi quel pensiero dalla testa. Era ovvio che lui non provasse nulla nei miei confronti. Lui era il grande Harry Styles mentre io ero solo Luna Sparks.

  • Guarda aldilà di quella maschera – disse e con questo mi lasciò lì.

    Ero confusa.

    Cosa volermi dire con quella frase? E come faceva a sapere del bacio con Ryan?

    Ero ormai davanti la porta di casa e la testa non faceva che scoppiarmi.

    Quella frase non faceva che ronzarmi in testa. Come un sottofondo.

    Decisi di togliermi ogni dubbio perciò dopo aver appoggiato la borsa per terra corsi diretta alla casa degli Styles.

    Volevo dei chiarimenti.

    Non ce la facevo più con tutti questi punti interrogativi che mi pulsavano nel cervello.

    Era ora della verità

 

Angolo Autrice

Sciao belle!

Buon 2013! Come inizio dell'anno

ho deciso di aggiornare.

Il capitolo è piuttosto corto e

scritto velocemente: sorry !

L'ho fatto corto perché il prossimo sarà un

capitolo mooolto importante

Non riesco a trattenermi così lo dico:

Verrà svelato TUTTO!

Alcune di voi ci sono arrivate altre no.

Vabbè un saluto a :FiNiTeM_InCaNtAtEm

mery__s, LauraTommo e _skyfall_

Un abbraccio caloroso a tutte le persone che anno

recensito messo la storia tra le

preferite\seguite\ricordante e anche chi ha solo letto !

Vi saluto e vi auguro un buon 2013 con una GIF!

http://likegif.com/wp-content/uploads/2012/08/selena-gomez-gif-2.gif


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Capitolo 25
*** Capitolo 25 ***


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Capitolo 25

 

Pov Emily

 

Dopo il ballo finalmente io e Niall eravamo fidanzati.

Ogni parte di me sprizzava di gioia. Erano ormai tre anni che sognavo questo momento e finalmente quel cieco di cupido aveva preso la giusta mira.

Me ne stavo seduta sulle ginocchia di Niall su una sedia a dondolo di legno nel retro di casa mia.

Con lui era facile parlare.

  • Quando ti sei accorto di me? - chiesi a Niall interrompendo il silenzio

  • In un certo senso mi sei piaciuta fin dall'inizio, solo che non ho mai avuto il coraggio di dichiararmi – ammise mentre le sue guance diventarono color porpora. A quelle parole gli stampai un bacio sulle labbra.

    Adoravo il Niall tenerone.

  • Adesso tocca a Ryan e Luna – dissi mentre il ricordo di Luna che mi racconta del bacio mi viene in mente

    Niall d'un tratto sembra irrigidirsi

  • Si si – disse pensieroso

    Lo guardai con gli occhi a due fessure

  • Che mi nascondi Horan ? - gli chiedo

    Lui scuote la testa

  • Non credo di potertelo dire -

  • Sono la tua ragazza o no ? - dico facendo il broncetto che a lui piaceva tanto

  • Si tratta di Harry – ammise sentendosi leggermente in colpa per ciò che stava per rivelare

    Lo guardai con tono interrogativo

  • Harry è innamorato di Luna – ammise Niall mentre io spalancavo la bocca per lo stupore

  • Luna anche però dopo il bacio dato a Ryan è sicura di amare lui – dissi d'un tratto accorgendomi di quanto fosse complicata la cosa

    Niall scosse di nuovo la testa in segno di negazione

  • Quel bacio non l'ha dato a Ryan – disse

  • Corrugai la fronte confusa più che mai

  • Ma Luna … -

  • Crede di aver baciato Ryan perché era mascherato! - disse interrompendomi

  • E tu sai chi ha baciato veramente ? - chiedo ma tanto so che lui lo sa. Glielo potevo leggere negli occhi. Sapevo però che si sentiva in colpa poiché stava per dire cose che aveva giurato di non dire a nessuno. Neppure a Emily. Ma era ovvio che si sentisse in dovere di vuotare il sacco, e poi al mio broncetto non poteva resistere.

  • Prima dell'inizio del ballo Ryan ha cambiato l'abito dandolo ad Harry -

    Sbarrai gli occhi per la sorpresa.

  • Questo significa che Luna ha in realtà baciato Harry! Questo cambia tutto! -

    Niall per il nervosismo si morse il labbro

  • C'è dell'altro? - chiesi guardandolo ardentemente negli occhi

  • Si. Ma se te lo dico devi assolutamente promettere di non dire niente a nessuno, specialmente a Luna! - annuì anche se mi sarebbe costato molto

  • C'è una ragione del perché Ryan non può stare con Luna -

  • Non prova niente per lei? - conclusi

  • Non è solo quello. Devi sapere che... -

  • Che? - lo esortai golosa di sapere

  • Ryan e Luna sono fratelli – disse sentendosi leggero dopo essersi tolto quel peso che da giorni lo tormentava.

  • Stai scherzando? - chiesi

    Lui scosse la testa

  • E quando ha intenzione di dirgli la verità Ryan a Luna? - chiesi indignata per ciò che stava facendo Ryan.

    Così non faceva altro che farla soffrire. E io non potevo permetterlo.

    Dovevo dire tutto a Luna. Solo allora mi ricordai della promessa fatta a Niall.

    Questo mi avrebbe fatto stare zitta

    In quel momento la tasca posteriora dei jeans vibrò.

    Presi il telefono e notai un messaggio da parte di Luna

    Sto andando a casa Styles per chiarire tutto

    In quello stesso momento Luna varcò la soglia di casa Styles

    E' tempo della verità!!!!!!

    To be contined...

    Angolo Autrice

    Ok, non mi ammazzate, vi prometto che nel prossimo

    LUNA verrà a conoscenza di tutto!

    Tornando a questo capitolo..

    Molte l'avevano capito mentre altre no!

    Ho deciso di farlo dalla parte di Emily perché mi piaceva l'idea di farlo scoprire così!

    Coooomunque saluto FiNiTeM_InCaNtAtEm che considero ormai amica mia, mery__s LauraTommo e _skyfall_

    Oggi purtroppo non posso mettere nessuna gif perciò vi saluto così:

 

 

ALLA PROSSIMA!

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Capitolo 26
*** Capitolo 26 ***


 

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Capitolo 26

 

 

  • Cosa c'è ? - chiede Ryan confuso

  • Sono stufa – dissi

    Da qui a casa mia avevo fatto una corsa di cui il prof di ginnastica sarebbe stato più che fiero. Perciò avevo il mascara che colava dagli occhi e i capelli scopigliati.

    Notai anche che Ryan mi squadrò da capo a piedi con aria preoccupata.

  • Dille la verità – disse una terza voce.

    Era Harry e in quel momento scese le scale. Aveva gli occhi colmi di rabbia verso di Ryan che abbassò la testa e lo sguardo.

    Mi invitò ad entrare chiudendo la porta.

    Quella volta non mi guardai in torno per squadrare la casa

    Ero piuttosto concentrata su Ryan.

  • Sono stufa di tutti questi misteri!Io proprio non ti capisco! Prima mi baci poi te ne esci con un'altra. Harry mi dice che non sei il tipo per me ! Un giorno mi tratti bene mentre un'altro mi ignori. Perché ? - chiesi ormai sull'orlo dell'isteria.

  • Smettila con le menzogne Ryan – lo rimproverò Harry

  • Hai ragione. Basta menzogne – disse Ryan che si avvicinò a me mettendomi le

    mani sulle spalle

  • Io non sono innamorato di te – disse piano.

    In un certo senso l'avevo capito. Dopo averlo visto con Miriam la lampadina sulla mia testa si era illuminata

  • E c'è un motivo – disse sempre con la testa basta. Cercai di guardarlo negli occhi ma niente

  • Io e te siamo fratelli. - disse alzando la testa aspettandosi le peggio reazioni del mondo

    Scoppiai a ridere per quanto la cosa fosse assurda.

    Sia Harry che Ryan mi guardarono sbalorditi e confusi

  • Certo che potevi inventarti di meglio – dissi divertita

  • Non mi sto inventando niente! - disse Ryan

    Lo guardai con un sopracciglio alzato

  • Pensaci. Sia tu che io siamo stati adottati. - disse cercando di farmi ragionare

    Il mio sorriso sparì appena pensai a come le cose fossero così ovvie.

    Non avevo mai pensato a questa opzione eppure non era così ridicola.

    Anzi le cose sembravano coincidere

    Mi scansai immediatamente dalle mani di Ryan poggiate sulle mie spalle.

  • Volevo dirtelo ma... - lo zittì con la mano

    Non riuscivo a guardarlo in faccia.

  • Mi fai schifo – dissi aspramente mentre indetreggiai fino ad incontrare la porta che aprì.

    Corsi il più lontano possibile da quella casa, ma sopratutto da Ryan.

    Che per mesi mi aveva tenuto nascosto tutto.

    Mi aveva solo fatto soffrire! Qual era il suo piano?

    Farla innamorare per poi distruggerle il cuore?

    Correvo senza meta non riconoscendo neppure le strade quasi mi persi.

    Tante frasi mi ronzavano in testa. Più che altro momenti che più o meno fino a qualche minuto fa non ne avevo capito il significato

    Mi chiamo Luna” “Si lo so, io sono Ryan. Adesso è meglio che vada”

    Ho provato di tutto ma sembra che Ryan sia fatto di pietra!” “Mi nasconde qualcosa! Altrimenti non farebbe il distaccato!” “Fratelli..? “No, che io sappia”

    Anche io sono stato adottato” “Ogni mese però vado a trovare la mia vera famiglia” “Non potrete mai stare insieme!” “Tu non capisci” “Ryan Styles ma il suo vero nome è Ryan Evans. Mia madre s'irrigidisce.Tutto bene?” “Credo di amare Harry” “E' come se lo conoscessi da una vita” “Quando sono con lui mi sento al sicuro” “Solo il bacio te lo dirà” “Guarda aldilà della maschera” “Io e te siamo fratelli”

  • No! - urlai a me stessa mettendomi le mani sulle orecchie per cercare di scacciare via tutti quei momenti. Come ero stata stupida! Avevo praticamente dei prosciutti sugli occhi che mi impedivano di vedere l'ovvio?

    Solo allora capì due cose: 1) Il bacio dell'altra sera non era di Ryan e io sapevo benissimo chi era. L'avevo sempre saputo e sperato. 2) Tutti quelli che conoscevo compresa mia madre sapevano la verità.

    Mi sentì d'un tratto tradita.

    In quel momento andai a sbattere contro qualcuno fermando la mia corsa da spericolata.

 

Angolo Autrice

Salve a tutte voi !

Scusate il ritardo, ma ho avuto troppi impegni

Vabbè comunque ecco il capitolo dove Luna scopre tutto!
Diciamo che per altri capitoli Luna terrà il muso lungo...

Mi dispiace per voi ma questa storia durerà per ancora una decina di capitoli, ahimè !

Vi ricordo che ho un'altra FF in corso : Last Friday Night. Passate!

Ok la smetto e saluto come d'abitudine: FiNiTeM_InCaNtAtEm,

LauraTommo, mery __s

_skyfall_

Vi lascio con una gif di Luna ...



http://25.media.tumblr.com/tumblr_m5avsubU2G1ry23m5o1_500.gif

 

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Capitolo 27
*** Capitolo 27 ***


 

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Capitolo 27

 

Ci volle un po' per capire chi fosse. Avevo gli occhi pieni di lacrime e non mi aiutava molto.

Ciò nonostante capì chi fosse riconoscendo due paia d'occhi azzurri come il ghiaccio.

  • Stai bene – chiese preoccupato vedendomi

    Cosa mi aspettavo? Chiunque si sarebbe preoccupato vedendomi piangere, mascara colato e capelli al vento. Non era una delle mie migliori giornate

  • Si, non si vede? - dissi sarcastica facendolo ridere.

  • Ti va se andiamo a prendere qualcosa al bar? - chiede. Annuisco.

  • Prima però sistemati non voglio rovinarmi la reputazione facendomi vedere con una pazza! - disse divertito mentre gli lanciavo un'occhiataccia.

    Andai nel bagno del bar per sistemarmi. Dovetti arrangiarmi perciò con la carta igienica mi pulì la faccia e con le mani sistemai i cappelli aggrovigliati.

    Rabbrividì al pensiero di quando sarei tornata a casa per pettinarli.

    Mi andai a sedere ad un tavolino seguito a ruota da Louis che aveva ordinato due cioccolate calde con panna.

  • Ryan te l'ha detto ? - sembrava una domanda retorico

    Non risposi, limitandomi ad abbassare la testa. Anche lui ne era a conoscenza

  • Certo che sei tonta se non te n'eri accorta fino ad adesso e dire che sei una secchiona!– disse mentre sorseggiava tranquillo la cioccolata

  • Scusa se nessuno è intelligente quanto i signorino Tomlinson! - dissi sarcastica

  • Suvvia! Ammettilo di essere contenta! - disse mentre io lo guardavo esterrefatta

  • Si, in effetti sono contenta di essere stata ingannata da Ryan mentre il resto del mondo lo sapeva – dico con un sorrisetto sarcastico

  • Nel senso che così sai che quello che provavi per Ryan era solo amore fraterno che tu hai scambiato per amore ! - sentenzia

    E forse questa era la prima cosa sensata che lui avesse mai detto.

  • Tu dici? -

    Annuisce

  • Diciamo che tu nel profondo l'hai sempre saputo e forse qualche volta ti è anche passato per la testa -

    E' come se lo conoscessi da una vita” “Ha qualcosa di familiare” “Io e te ci assomigliamo!Potremo essere fratelli”

    Era vero. Avevo pensato, inconsciamente, che Ryan potesse essere mio fratello.

  • E per piacere non dirmi che pensi ancora che quello al ballo fosse Ryan! - disse come se dicesse ad un bambino “Credi ancora a Babbo Natale?”

  • In realtà l'ho sempre saputo - ammetto

    Per un po' il silenzio la fa da padrone.

    Messa in soggezione mi alzo

  • Ho finito. - dico anche se nel bicchiere c'era ancora metà cioccolata.

    Lui annuì posando la tazza.

  • Bhè … Come dice Casimiro ti saluto e mi ritiro – dico andandomene sapendo già che Louis aveva pagato e comunque non avevo una lira in tasca.

    Uscendo dal locale sento Louis chiamarmi

  • Aspetta Luna – mi volto

  • Volevo chiederti scusa – dice grattandosi la nuca per il nervosismo.

  • Di che? - chiedo confusa.

  • Di come ti ho trattato negli ultimi cinque anni - dice sotto la mia sorpresa.

    Non ci avrei mai creduto! Forse era uno scherzo eppure dalla sua faccia capì che era serio.

  • Sei una ragazza fantastica. Capisco Harry – dice con lo sguardo basso forse perché imbarazzato. Né io né lui ci aspettavamo che questo giorno arrivasse. Confusa ma piacevolmente sorpresa gli scocco un bacio amichevole sulla guancia.

  • Non fa niente – dico sorridendogli e andandomene

    Nonostante tutto ciò che Harry, Niall e Louis mi avessero fatto passare io gli avevo perdonati. In fondo Louis mi era stato un po' d'aiuto oggi.

    Mi aveva aiutato a capire,finalmente, cosa provassi per Ryan e per Harry.

    Dopo una bella camminata al tramonto arrivai vicino casa mia.

    Allora mi venne in mente che dovevo affrontare mia madre.

    Sapevo che lei sapeva che Ryan era mio fratello.

    E forse spettava proprio a lei dirmi la verità.

    Entrai facendomi coraggio.

    Era seduta su una poltrona mentre leggeva un libro e beveva una tisana

  • Tesoro dove sei stata? - disse

  • A casa di Ryan - dico

    Si avvicina per abbracciarmi ma io più veloce di lei mi scanso.

  • Non voglio che frequenti quel tipo! - dice nervosa

  • Perché? Di che hai paura? - dico vedendola improvvisamente sudare

  • Di niente! - dice alzando la voce

  • Basta mamma! - le urlo

    Mi guardò allarmata cercando di capire come mai quel tono.

  • So tutto -dico

  • Tutto cosa? - chiede confusa

  • Che Ryan è mio fratello – noto mia madre preoccupata. Ma il perché non mi fu chiaro.

  • Te lo avrei detto ...-

  • Te lo avrei detto un corno ! Perché mi hai mentito ? - le lacrime erano ormai pronte ad uscire, un'altra volta.

    Non risponde, si limita ad abbassare la testa

  • Mi hai fatto solo soffrire. Tu e Ryan ! Sai una cosa? Me ne vado – annuncio avviandomi verso le scale. Proprio in quel momento lei mi si para davanti

  • Non fare così! - dice accarezzandomi il braccio che subito scanso

  • Ti prego figlia mia – Io già sulle scale mi volto colma di rabbia

  • Non sono tua figlia! Ne tanto meno tu sei mia madre – quelle parole dette a denti stretti fecero quasi crollare mia madre che dovette reggersi alla ringhiera della scala per non svenire.

    Salì le scale dove presi la valigia mettendo dentro tutto il necessario.

    Dopo qualche minuto, senza neppure salutare mia madre esco di casa.

     

    Mi voltai due volte prima di andarmene …

 

 

Ciao!! Mille volte scusa per il ritardo ma come sapete fra poco

ci saranno le pagelle e perciò nell'ultimo periodo mi hanno bombardato di compiti e interrogazioni!!

Coooomunque tornando al capitolo... che ne dite?

Non è un granché ma credo che non sia del tutto uno schifo, no?

Vabbè la smetto e saluto

FiNiTeM_InCaNtAtEm - _skyfall_ - LauraTommo e

mery__s

Alla prossima !!

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Capitolo 28
*** Capitolo 28 ***


 

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Capitolo 28

 

La rabbia e delusione che ribolliva nelle mie vene non mi fece neppure capire dove stessi andando. Per quanto sembrasse sconsiderata e esagerata la situazione, io mi sentivo una stupida. Una stupida che era stata presa per il culo mentre gli altri confabulavano e se la ridevano. Era ormai buio e me ne andavo in giro con la valigia in mano senza sapere dove avrei passato la notte.

Mi dovetti accontentare di una panchina .

Avevo voglia di urlare e allo stesso tempo necessitavo di un abbraccio o di una spalla su cui piangere.

Mi sdraiai su quella panchina sudicia guardando il cielo. Non riuscivo neppure ad immaginare cosa avrei fatto il giorno dopo. La cosa sicura era che a casa non tornavo, ne tanto meno a scuola. Avevo soldi abbastanza per mangiare per diversi giorni.

Presi il telefono dalla tasca per vedere l'orario: erano le due di notte. Erano cinque ore che ero fuori. Notai inoltre 15 chiamate perse. Undici di Harry tre di Emily e una di Liam. Mia madre doveva averli avvertiti e sicuramente adesso stavano andando in giro a cercarmi.

Ero tanto concentrata sul display del mio BlackBerry che non mi accorsi dei passi provenienti alle mie spalle

  • Ciao bella signorina – disse una voce trascinata. Mi alzai di botto non riconoscendo quella voce. Era un uomo alto secco,sulla quarantina forse un vagabondo, non smetteva di guardarmi malizioso.

  • Che vuoi? - chiedo spaventata. Mettendo le mani in posizione da karate

  • Non avere paura – dice avvicinandosi il più possibile a me

    Nonostante mi allontanassi da lui non faceva altro che avvicinarsi di più a me finché non mi prese con forza i polsi.

  • Mi lasci! - dissi dimenandomi ma lui era più forte

  • Eddai lo so che ti piaccio! Approfondiamo la conoscenza – dice avvicinando il suo volto al mio

  • Non mi tocchi! Aiuto ! - urlo ma la strada sembra deserta.

    Cerco di colpirlo in tutti i modi possibili ma lui aveva già sbottonato i pantaloni.

  • La prego no ! - piagnucolo più volte.

    In quel momento mi strappa via mezza maglia e i pantaloni lasciandomi in mutande con mezza maglia addosso.

    Non c'era nulla da fare, ero spacciata. Stava per far entrare il suo membro dentro di me perciò chiusi gli occhi, speravo che finisse subito. Quando li riaprì vidi l'uomo a terra con la faccia insanguinata e Harry che pieno di rabbia si massaggiava il polso.

  • Lasciala stare brutto verme – urla mentre l'uomo corre via

    Mi volto verso di lui piangendo.

    Lo abbraccio il più forte possibile, piangendo. Avevo fisicamente e psicologicamente bisogno di abbracciare qualcuno da quel pomeriggio.

    Harry ricambia l'abbraccio cingendomi i fianchi con dolcezza.

    Per quel giorno ne avevo abbastanza.

    Staccata da quell'abbraccio di cui sentivo già la mancanza, Harry si tolse la giacca rimanendo in camicia e me la mise addosso.

    Lo guardai e vidi oltre l'ira nei confronti dell'uomo anche, preoccupazione e con mio dispiacere anche pena

  • Andiamo a casa – disse prendendo finalmente parola e porgendomi la mano

  • No – lo bloccai – Non a casa di mia madre, non voglio che mi veda così – dico

    L'ultima cosa che volevo era che venisse a sapere di tutto e di vedermi mezza nuda. E nonostante tutto ero ancora arrabbiata con lei.

    Annuì porgendomi la mano ed accompagnandomi alla sua macchina.

    Il tragitto fu stranamente silenzioso. Non avevo il coraggio di parlare per la vergogna.

  • Tua madre mi ha chiamato, era molto preoccupata – dice stringendo il volante

    Annuisco mentre l'immagine di mia madre che piangeva mi si parò davanti.

    Mi sentivo terribilmente in colpa. Non meritava tutto quello che gli avevo fatto. Non era colpa sua.

    Arrivammo finalmente e notai dal finestrino che ci trovavamo a casa sua

  • C'è Ryan? - chiedo

    Non volevo vederlo. Un giorno, forse, l'avrei perdonato. Ma quel giorno non è oggi.

  • No. E' a casa tua. Aspetta che tu ritorni. – ammette mentre spegne il motore della macchina

  • Ci tiene a te – dice difendendolo

  • Non lo difendere. - dico mentre scendo dall'auto accompagnato da lui.

    Entrammo nella casa completamente buia.

    Dopo aver acceso la luce Harry mi accompagna in camera sua.

    Non era enorme come pensavo. Il parquet chiaro era in tinta con le pareti beige tappezzate in alcuni punti da quadri,post it. Al centro c'era un letto matrimoniale.

    Vidi che c'era anche un terrazzo da lì si poteva forse vedere casa mia.

  • Mio padre è fuori per lavoro perciò siamo soli – dice leggermente agitato, come me del resto.

  • Sta meglio ? - chiesi mentre mi avvicino alla finestra

  • Si. Ha fatto l'intervento. E' come nuovo. -

  • Vado a prenderti qualcosa da mettere – disse notandomi ancora con le gambe da fuori. Al contrario di quanto mi aspettassi non approfittò vedendomi in mutande né stette a sbirciare più di tanto, lo presi per il verso giusto

    Appena Harry lascia la stanza ne approfitto per fare un giro in cerca di qualche curiosità.

    Noto in un angolo della stanza un foglietto accartocciato.

    Presa dalla curiosità lo prendo e lo aprò.

    Il cuore quasi si ferma appena leggo il bigliettino

    C'era chiaramente scritto : <3 Luna <3

    to be continued...

 

 

Sono viva!

Sono stata occupatissima in questo mese,

per via di interrogazioni... verifiche e roba varia perciò non ho avuto il tempo di potermi sedere e scrivere perciò SCUSATEMI !

Spero comunque di non avervi deluso e spero che questo capitolo sia di vostro gradimento!

Come vedete c'è una scena un po' osé e quindi un po' cruda

l'ho sfruttata per Harry ovvio !

Chissà cosa accadrà adesso che Luna sa dell'amore che Harry prova per lei e sopratutto i due passeranno la notte insieme! WoW insomma vi ho fatto saltare la mosca al naso !

Vabbè saluto : LauraTommo, _skyfall_

e FiNiTeM_InCaNtAtEm che la persona a cui chiederei lo scusa più grande!

Rimedio con questa giffona!

 


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Capitolo 29
*** Capitolo 29 ***


Capitolo 29

Never Let me go...

(per questo capitolo consiglio l'ascolto della canzone Never Let me Go dei Florence and Machine *-*)

 

Feci cadere a terra il bigliettino mettendo una mano sulla bocca non appena sentì dei passi avvicinarsi.

Mi volto e vedo Harry sorridente con dei panni in mano.

  • Non sono della tua taglia ma spero che ti vadano. - disse porgendomeli

  • Grazie. Li vado a mettere –

  • Il bagno è in fondo a sinistra – disse mentre me ne andavo con i vestiti in mano.

    Quel 'Non sono della tua taglia' era poco! Era una specie di pigiama blu scuro che era quattro volte più grande.

    Dovetti arrotolare diverse volte le maniche,sia della maglia, che del pantalone.

    Mi sistemai allo specchio. Mi feci una coda ordinata e mi lavai diverse volte le mani e i polsi per togliere del tutto il segno delle mani di quell'uomo che non molto tempo fa mi stava per stuprare.

    Appena uscì dal bagno vidi Harry seduto sul letto.

  • Quando vuoi ti riporto a casa – disse porgendomi una tazza di the caldo sulle mani.

  • Per togliere i brutti pensieri – disse

  • A dire il vero non voglio tornare a casa, stanotte. Posso dormire qua ? - chiedo

    rossa come una rapa.

  • Certo! -

    Mi straiai insieme a lui sotto le coperte nel letto.

    Sembrava così strano: noi due nello stesso letto! La tensione si poteva percepire

  • Sono una stupida – dissi mentre bevevo il thè.

  • No, non lo sei – disse Harry voltandosi verso di me.

  • Si che lo sono. Non ho mai capito nulla – dissi ridendo amaramente

    Prima che Harry potesse ribadire gli misi una mano sulla bocca per zittirlo

  • Non ho mai capito che Ryan fosse mio fratello, nè che ti stessi facendo soffrire

    nè che quello al ballo fossi tu e non Ryan – dissi notando sorpresa da parte sua

  • Lo sai quindi -

    Annui

  • Lo sempre saputo – ammetto

  • Sei delusa? - chiese leggermente preoccupato

  • Ma dov'eri con la testa quella sera? - Dopo aver appoggiato la tazza sul comodino poggiai entrambe le mani sul suo volto

  • Dicevo la verità quella sera. Io amo te. Quello che provo per Ryan è amore fraterno. - lo sentì sussultare – Mi ci è voluto un po' per capirlo – dissi

    In quel momento fui spinta da una voglia innata. Presa dall'istinto poggiai le mie labbra calde sulle sue.

    Fu come se continuassimo il bacio dell'altra sera. Quel bacio che prima era dolce e lento diventò feroce (nel senso buono). Trovai la sua lingua che trovò la mia per poi unirsi quasi in una danza.

    Senza rendermene conto mi ritrovai sotto Harry che mi teneva dolcemente la schiena mentre io affondavo le mie mani nei suoi riccioli morbidi. Con le gambe mi aggrappai alla sua vita come un koala sull'albero

    Quel bacio sembrò anche spingersi oltre. Con delicatezza Harry mi diede baci lungo tutto il collo facendomi ansimare.

    Sentì la mano di Harry prendere il bordo della maglia con l'intenzione di toglierla. Solo allora mi fermai.

  • No, ti prego – dissi

    Harry si stacco da quel bacio rimettendosi in ginocchio sul letto. Feci lo spesso

  • Ti sei pentita? - chiede

  • No. Non fraintendermi. Lo voglio anche io! - mi giustificai facendo chiarezza sui dubbi di Harry

  • E' solo che voglio che sia speciale. Per oggi ne ho abbastanza. Insomma scopro che Ryan è mio fratello, litigo con mia madre, me ne vado di casa e per poco uno sconosciuto non mi stupra. Voglio che sia indimenticabile. -

    Annuisce capendo che era meglio un'altra volta.

  • Quindi adesso che cosa siamo ? - chiedo avvicinandomi a lui

    Lui mi cinge la vita e mi dice

  • Fidanzati – disse facendomi sdraiale sul letto per poi darmi un bacio sulle labbra.

    Gli sorrido

  • Andesso però andiamo a dormire – disse accarezzandomi

    Quella notte dormì tutto il tempo abbracciata a Harry.

    La mia testa era appoggiata sul suo petto mentre le mani erano strette saldamente alla sua vita. Lo stesso per lui.

    Ogni volta che si muoveva lo stringevo ancora di più, come per paura che se ne andasse. Avevo paura di essere solo una delle tante che dopo il bacio della buona notte la molla. Mi rassicurò solo quando Harry stringendomi ancora più a se mi sussurrò : Ci sarò sempre per te. Non ti lascerò mai andare.

 

Chi non muore si rivede!

Ahahahhahah vabbè eccomi con un altro capitolo

Sicuramente mooolto atteso e che sicuramente vi lascerà l'acqualina in bocca!

Sinceramente non ho trovato opportuno fargli fare l'amore visto tutto quello che è successo alla povera Luna!

Perciò cercate di capire!

Nei prossimi capitoli ci saranno scene che faranno cadere la mascella a molte di voi ihihihihihi

pertanto saluto : LauraTommo . Finitem_ (correggimi se sbaglio è che hai cambiato nome) e __skyfall__

E ovviamente Luna affronterà sua madre dopo un incontro scioccante!

Forse ci arriverete !

Vabbè vi mollo e vi lascio senza gif poiché non so che gif mette -_-''

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Capitolo 30
*** Capitolo 31 ***


Capitolo 31

 

Quel pomeriggio lo passai a casa di Harry, Ero sola mentre guardavo una di quelle soap opera spazzatura. Ryan era sparito e così per Harry che era andato a fare delle commissioni. Verso le sette mi iniziai a lavare e vestire. Dopo una doccia rilassante indossai un vestito in teffettà color salmone che mi arrivava alle ginocchia. Misi poco trucco sapendo che ad Harry piacevo al naturale. Feci qualche boccolo ai capelli senza metterci né lacca né spuma.

Poi sentì bussare e zompettante come un grillo scesi le scale ed andai ad aprire

Harry con tanto di camicia bianca e capello apparentemente pettinato mi porse sorridente un boquet di fiori

  • Peonie, le mie preferite – dico annusando quei fiori bianchi dall'aspetto delicato che tanto amavo

  • Sei splendida, come sempre – commenta lui, guardandomi

    Si sofferma sullo smalto nero mangiucchiato

  • Tocco di classe – commenta ed entrambi ridiamo, io più per l'imbarazzo.

Poi da vero gentelman mi porge la mano che prontamente prendo

  • Ti fidi di me? - chiede

  • Si – dico senza la minima esitazione

    Mi accompagna alla macchina e dopo circa dieci minuti arriviamo e dopo aver parcheggiato la macchina mi accompagna, facendomi tenere gli occhi chiusi.

    Appena arriviamo mi guardo attorno stupita. Un giorndino stile fiabesco con tanto di petali lilla sparsi per terra. L'unica luce proveniva da alcune candele sparse per terra che emanavano odore di gelsomino. Al centro un tavolo rotondo con due sedie in ferro battuto. L'unico rumore che sentivo era quello del piccolo laghetto lì vicino. A stento riesco a trattenere le lacrime.

  • Porca puttana, come hai fatto? - chiedo con voce tremante

  • Sorvolando sulla delicatezza – premette ridendo – ho avuto un aiuto dai ragazzi – dice con fare orgoglioso

  • Ecco perchè te ne eri andato prima! - esclamo voltandomi per guardarlo

  • Non penserai che sia stato più di un'ora a grattarmi … -

  • Ho capito grazie – dico interrompendolo

    Lui a stento trattiene le risate

  • Stavo per dire pancia - dice

    Poi sorpassandomi mi fa poso di fronte a lui a tavola.

    Mi siedo e alzo il coperchio che teneva coperta la portata

  • Pollo a curry ! - esclamo

  • Niall azzardo – dico con tono da investigatrice

  • Come direbbe lui : diamoci dentro! - dice ridacchiando

    Al contrario di qualsiasi romantico appuntamento io ed Harry ci mettemmo a fare la gara a chi finiva per prima. Ovviamente vinsi io

  • Nessuno mi batte – dico facendo una risata malvagia

  • tranne Niall, lui è un caso a parte – mi correggo

    Quella sera parlammo del più e del meno lasciandoci cullare dal dolce suono dell'acqua.

    Non toccammo il discoso Ryan o Mamma. Volevo stare tranquilla almeno per quella sera. Tra noi il rapporto sembrava sempre lo stesso, solo che adesso potevo baciarlo quando volevo.

    Poi distrattamente guardai l'orologio al polso

  • Cavoletti di Bruxelles ! Sono le 23.30! - esclamo stupita

    Possibile he avessimo parlato e scherzato per oltre 2 ore?

  • Forse è meglio andare – dice lui alzandosi.

    Insieme entriamo in macchina

  • Harry – lui si volta – Ti amo – confesso. Senza sapere neppure il motivo quelle parole mi scivolarono dalla bocca trattenute per troppo tempo.

  • Ti amo anche io – risponde

    Mi avvicino a lui e inizio a baciarlo lentamente. Poi inizia a darmi piccoli baci lungo tutto il collo. Finchè non ci stacchiamo l'uno dall'altra involontariamente.

  • Andiamo – dice lui mentre fa partire l'auto

    Peccato che non parta. Ci riprova più volte ma la macchina sembra non volerne sapere

  • E adesso? - chiedo

  • Chiamo il carratrezzi – dice cacciando il telefono dalla tasca

    Esce dalla macchina mentre parla con il meccanico e dopo qualche minuto entra in macchina e sbuffando dice

  • Verrà a prenderla domani – dice

  • E fino a domani che facciamo?- chiedo allarmata

    Lui si volta alla ricerca di una soluzione ,

  • Andiamo a piedi – dice uscendo dalla vettura senza farmi rispondere

    Esco anche io raggiungendolo

  • A piedi? Ma sei matto? - chiedo

  • Camminare non fa male a nessuno – dice

  • Bhè, a me si! - mi lamento

  • Non fare la bambina e vieni – dice voltandosi qualche passo più avanti a me

  • Non sono una bambina, ok? - dico istericamente

  • Ci sono voluti 10 minuti per venire qui con la macchina figurati a piedi! - esclamo

  • Sai una cosa? Fa come cazzo vuoi gela qui mentre io torno a casa! Isterica – esclama innervosito

    Si volta e cammina sempre di più finchè non apro bocca

  • Stiamo insieme da un giorno e già litighiamo? - chiedo esterrefatta

    Lui si volta

  • Bhè, noi siamo fati così – dice facendo spallucce

  • E poi non è colpa mia se sei una rompi coglioni! - esclama

    Immediatamente sbotto e lo raggiungo guardandolo in cagnesco

  • Io sarei la rompicoglioni? - chiedo stupita

  • Si! - esclama esasperato

  • Come ti permetti presuntuoso ! - gli urlo contro

  • Il 99 % delle volte lo sei ! -

  • Vaffanculo! - gli urlo contro spingendolo via

    Lui indietreggia e svoltando se ne va

    Qualche minuto dopo sparisce rapito dall'oscurità

    E solo allora la rabbia svanì lasciando il senso di vuoto.

    Ero stata veramente una stupida!

    Solo allora vidi qualcuno corrermi incontro. Misi a fuoco e fui sorpresa di vedere Harry ritornare. Gli corsi incontro anche io e quando fummo a pochi centimentri di distanza mi baciò la fronte e mi abbracciò

  • Scusa – dice strofinando la mano sulla mia schiena con affetto

  • No, scusami tu sono stata una stronza! - dico baciandogli il collo

  • Io di più – commenta lui mortificato

    Io e lui eravamo così. Come l'acqua e l'olio, e questo ci portava a litigare spesso.

  • Se vuoi rimaniamo a dormire in macchina – dice dopo un po' lui ancora abbracciato a me.

  • Non fa niente andiamo a piedi – dico io alzando lo sguardo verso di lui. Per fortuna con i tacchi la differenza di altezza non era molta.

  • Sicura?- continua lui poco convinto. Entrambi sapevamo che a ginnastica avevo cinque e che lo sport non era cosa per me.

    Annuisco

  • Infondo non è lontano, e poi non possiamo dormire in macchina! - dico io prendendogli la mano e incominciando a camminare

    Per qualche minuto camminammo in silenzio. Ogni tanto uno dei due guardava l'altro per poi spostare lo sguardo. I piedi imploravano pietà così tolsi le scarpe decidendo di continuare a camminare a piedi.

    Eravamo a pochi metri da casa, in mezzo alla strada completamente isolata, finchè Harry non mi bloccò

  • Che c'è? - chiedo voltandomi verso di lui

  • Vuoi ballare? - chiede d'un tratto

    Io lo guardo accigliata

  • Come?! - dico sorridente

  • Balli? - richiede

  • Certo. Adesso? – chiedo stranita. Lui annuisce

  • Non si dovrebbe ballare in mezzo alla strada – dico mentre lui con il braccio porta il mio corpo vicino al suo e dopo aver messo una mano dietro la schiena , e l'altra nella mia inizia un ballo lento

  • Si deve ballare in mezzo alla strada! - ribadisce lui sorridendo

  • Non c'è la musica – continuo io mentre lui mi fa fare una giravolta sul posto

  • La faccio io – e detto questo inizia a canticchiare qualcosa

    Era straordinario il modo in cui Harry mi sorprendeva e allo stesso tempo mi completasse. Stare accanto mi faceva sentire bene, era come una droga, non potevo farne più a meno.

    Dopo qualche secondo rapita da quegl'occhi lo baciai.

    Cercando di fargli capire quanto importante lui fosse per me.

    Lo amo.

    *Angolo Autrice*

    Salve donzelle ! Spero di non avervi fatto venire il mal di stomaco con tutto questo miele !

    Dite quello che vi pare ma un Harry del genere è proprio da sposare !!!

    Vabbè ne approfitto per dirvi che questa storia durerà per altri lunghi,stancanti,emozionanti capitoli , all'incirca 8 oppure 9 … bho!

    Anyway ci tengo a rigraziare dal profondo del cuore tutte quelle che hanno recensito oppure solo letto... in particolare modo Finitem_ che in ogni capitolo ha recensito !

    Ti voglio bene Finitem_!!!!

    La smetto va bene!! Comunque Finitem_ : ho trovato e comprato il primo volume del manga 'Il giocattolo dei bambini\Rossana'!!! *---*

    Devo comprare gli altri ma nel frattempo li leggo su internet :\

    Okay la smetto di scassarvi le ovaie e vi lascio con i Luarry !!


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Capitolo 31
*** Capitolo 30 ***


Capitolo 30

 

Pov Harry

 

La felicità mista all'mozione mi tenne sveglio tutta la notte. Non facevo altro che pensare al bacio. Il Bacio...

Uno di quei baci che ti divora, che ti fa sentire vivo più che mai. Di ragazze ne avevo baciate molte ma con Luna era tutto diverso!

Dietro c'era molto di più dell'attrazione fisica, c'era amore.

C'era un silenzio totale e l'unico suono erano i respiri regolari di Luna che mi cullavano come una ninna nanna.

Era buio ma nonistante ciò riuscivo a vederla mentre con le mani si aggrappava alla mia maglietta. Da dietro le tende riuscivo a vedere il sole che di lì a poco avrebbe annunciato una nuova giornata.

A pensarci bene era tutto molto strano. Pochi mesi ci odiavamo a morte e adesso siamo nello stesso letto dove la sera prima ci siamo baciati.

Chissà come sarebbe andata la giornata, come ci saremmo comportati, e cosa sarebbe cambiato.

Sono sempre stato spavaldo e coraggioso, ma quando si trattava di amore,amore vero, mi sentivo strano.

L'orologio segnava le 7.28 del mattino. Mi voltai verso Luna per svegliarla ma mi sorpresi ad ammirarla. Come faceva ad essere sempre così bella? Anche con i capelli scompigliati e la leggerissima bavetta che spuntava dalla bocca socchiusa era semplicemente splendida.

Aprì gli occhi per poi sorridere

  • Ehi ! - esclama assonnata

    Sorrido contemporaneamente a lei mentre si stiracchia.

  • Buongiorno dormigliona – cantileno mentre lei si avvicina per darmi un fugace ma dolce bacio sulla guancia

  • Credo che tu mi abbia sognato. Spiegherebbe la bava – dico ridendo

  • Non sbavo! - dice con tono da bambina facendo il broncetto

    Quando faceva così giuro che l'avrei mangiata di baci

  • Vuoi uscire con me stasera? - chiedo mentre siamo avvinghiati l'uno all'altra

  • Certo – dice immediatamente piena di gioia

    Poi d'un tratto la serenità sparisce dal suo volto dando spazio alla preoccupazione

  • Che ore sono? - chiede. Mi volto e con mio stupore mi rendo conto che sono già le 8.00

  • Cazzo – dico alzandomi di scatto insieme a Luna.

    A ritmo di flash ci laviamo e vestiamo senza neppure fare la colazione ci dirigiamo correndo verso la scuola appena in tempo : 8.14

  • Per fortuna che nella valigia avevo i vestiti altrimenti avrei dovuto indossare una di quelle tute extra large! - dice ridacchiando

    A quel punto mi ricordo che Luna aveva lasciato casa e tutto il resto. Tanta era la felicità che avevo messo il resto in secondo piano

  • Cosa farai?Intendo con tua madre - le chiedo

  • Non lo so – dice abbassando la testa. In quel momento le strinsi la mano per darle tutto il sostegno possibile

  • Andrà tutto bene – le dico alzandole il mento per poterla guardare negli occhi

    Lei con gli occhi lucidi annuisce accennando un piccolo sorriso

    Solo in quel momento, girandoci, ci rendiamo conto che tutti a scuola ci guardavano esterrefatti vederci per mano.

    Gli unici a non essere molto sorpresi sono Louis, Niall e Liam che insieme si trovavano vicino alla finestra.

  • Perchè tutti ci fissano? - chiede a denti stretti senza guardarmi come se temesse che qualcuno potesse accorgersene

  • Pensaci : non ho mai avuto una fidanzata – dico mentre lei alla parola fidanzata arrossisce.

    In un angolo noto Ryan squadrarci. Lo nota anche Luna che immediatamente mi stringe la mano.

  • Andiamo dai ragazzi – dico accennando con la testa Niall, Liam e Louis.

 

Pov Luna

 

L'immensa felicità che provavo mentre attraversavo il corridoio nella mano di Harry svanì quando vidi Ryan in un'angolo guardarci. Non riuscivo a sopportare l'idea che fosse mio fratello. Non perchè non lo volevo un fratello, ma per tutte le menzogne che mi aveva detto e sopratutto per avermi illusa.

Mi ripresi subito durante il pranzo insieme a Harry, Niall, Emily, Liam e Louis.

Il fatto che molte ragazze mi lanciassero delle occhiatacce non mi dava fastidio più di tanto.

Il fatto che Harry mi amasse e che adesso stessimo insieme mi rendeva la persona più felice al mondo. Dovevo solo chiarire con mia madre e Ryan.

  • Torni a casa? - mi chiede Harry all'uscita della scuola

Faccio spallucce

  • Non so cosa dirti. Non credo di potercela fare – ammetto

  • Ma non puoi rimanere da me per sempre. Non che mi dispiaccia ma so che tua madre sta molto male per questo. - dice mettendo le mani sulle mie spalle e guardandomi.

Abbasso la testa pensando a mia madre.

  • Domani le parlerò ma ti prego oggi non voglio pensare a niente. Tranne che a noi – dico sorridendogli

  • Dove mi porterai? - chiedo mettendo le mani intorno alla nuca e lui intorno alla mia vita,

  • Deve essere una sorpresa – dice per poi baciarmi

    Il bacio inizia a farsi sempre più intenso finchè la suoneria del telefono ci porta alla realtà

    Prendo il telefono e sul display vedo che mia mdre mi stava chiamando

    Decisi di rispondere, non serviva a nulla scappare dai problemi.

  • Pronto mamma? -

  • Grazie a Dio Luna come stai? - chiede piena di preoccupazione

  • Bene – rispondo con tono freddo

    Harry mi guarda preoccupato, aveva sicuramente intuito che fosse mia madre

  • Quando torni? - chiede

  • Non lo so, dammi tempo -

    Dall'altra parte del telefono mamma sospirò

  • Quanto tempo ? -

  • Il necessario – rispondo addolcendo la voce. Non dovevo essere troppo dura con lei.

  • Almeno dimmi dove stai? Non dormirai per la strada!? - disse agitata

  • No, sto da Harry – dico rivolgendo un sorriso tirato ad Harry che nel frattempo mi accarezza la guancia

  • Da Harry?!Luna non mi far preoccupare! - nel tono si sentiva che era preccupata che facessi qualcosa con Harry

  • Non ti preoccupare, è tutto a posto – e senza darle il tempo di rispondere riattacco

    L'avrei di certo perdonata ma oggi proprio non era il caso

    Una cosa era però certa: Non avrei perdonato tanto facilmente Ryan.

 

BuonGiorno donzelle!

Ecco il 30 capitolo! A quanto pare sta storia non finisce più !!

Dovrete sopportarmi per un'altro po'

Ringrazio tutti quelli che fino ad adesso hanno recensito e anche solo letto. E' gratificante sapere che a qualcuno piace ciò che scrivi <3

Anche se devo dire che nell'ultimo capitolo le recensioni erano un po' carenti

Siete giustificati solo se avete l'artrosi alle dita o se non le avete proprio le dita :P

ANYWAY che ne pensate della coppietta finalmente insieme?

Cero che come risvegli, accanto ad Harry, non è proprio male!

Nel prossimo capitolo che pubblicherò Mercoledì oppure Martedì parlerà del dolcissimo appuntamento di Harry e Luna !

Ci sarà da mangiarsi le unghie ihihihi perciò Finitem_ preparati ma dovrai aspettare un pochino a quell'evento perciò aspetta a vende i preservativi nel frattempo valli a compra ahahahahahha

Vabbè vi saluto perchè l'angolo autrice sta diventando più lunga del capitolo

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Capitolo 32
*** Capitolo 32 ***


Capitolo 32

 

Per quella sera avevo dimenticato tutto : di mia madre, di Ryan e tutte le loro menzogne. Ma alla fine i problemi finiscono sempre per venirti incontro, ed è stupido e impossibile ignorarli oppure fuggirne...

Quella notte sognai mia madre. Quando all'età di sei anni mi disse che ero stata adottata non mi preoccupai più di tanto, ma quando qualche anno dopo mi disse che forse era meglio che io conoscessi mia madre mi spaventai. Non volevo andarmene da lei, non volevo neppure conoscere la madre sapendo che per me non sarebbe cambiato nulla perchè per me mia madre sarà solo e sempre lei.

La paura ancora oggi di abbandonarla mi invade completamente. Non ero tanto arrabbiata con mamma per il fatto che mi avesse tenuto nascoste certe cose, ma perchè pensavo che il suo unico pensiero fosse quello di abbandonarmi a quella che era effettivamente mia madre.

Solo in quel momento mi resi conto dell'incoerenza. Perchè mi ero allontanata da lei quando io stessa la voglio accanto?

Tutto causato dalla rabbia impprovvisa che per giorni mi aveva annebbiato la mente Mi sveglia di soprassalto con i capelli appiccicati alla fronte bagnata dal sudore.

Nel buio della camera allungai una mano verso l'altro lato del letto alla ricerca di Harry.

Ma lì non c'era. Le lenzuola erano ancora disfatte e calde. Con il dito sfiorai un pezzo di carta che immediatamente presi. Dopo aver acceso la luce lessi il biglietto

Vado a prendere la colazione, al tuo risveglio sarò lì. Harry <3”

Mi morsi il labbro di fronte alla tenerezza infinita di quel ragazzo. Giorno dopo giorno mi accorgevo di amarlo sempre di più. Era possibile amare una persona così tanto?

Senza neppure darmi una risposta ne approfitto per farmi una doccia.

Dopo essermi vestita, con i capelli ancora umidi accesi lo stereo sintonizzandomi su Radio Kiss Kiss (ogni riferimento è puramente casuale, no scherzo amo radio kiss kiss :P) Mi metto a ballare per tutto il salotto quando il telefono inizia a squillare.

Con passi di danza casuali mi avvicino al telefono

'Pronto?' chiedo

'Luna?' risponde qualcuno di molto familiare.

Ryan

'Che vuoi?' chiedo a denti stretti

'Lo so che non è il momento adatto ma...'

Subito mi si congela il sangue nelle vene. Le canzoni trasmesse erano un brusio in confronto ai miei pensieri che come serpenti si accavallavano l'uno all'altro.

I timori di poco prima si erano avverati. Con la cornetta del telefono ancora salda alla mia mano sudata guardo il vuoto mentre Harry entra con un vassoio in mano.

Vedendomi in quello stato posa subito il vassoio con i cornetti e mi viene incontro.

  • Cosa c'è? - chiede allarmato

Con lo sguardo ancora nel vuoto riattacco il telefono e con voce tremante dico

  • In questo momento mia madre è a casa mia – dico – La mia vera madre – puntualizzo.

Harry per lo stupore sgrana gli occhi.

  • Devo andare lì adesso – dico preoccupata

  • Ma non voglio! Mia madre mi ridarà a quella sconosciuta! - sbotto improvvisamente mentre una lacrima dopo l'altra inizia a rigarmi il volto.

  • Perchè non scappiamo Harry? Non voglio andarci! Non sono pronta! - dico senza neppure prendere fiato tra una frase e l'altra.

    A quel punto Harry mi blocca per le spalle e guardandomi ardentemente negli occhi mi dice

  • Scappare non servirà a nulla. Devo affrontare i problemi perchè poi loro prenderanno te – dice.

    Non volevo ammetterlo ma aveva ragione.

    Senza dire nulla annuisco.

  • Mi accompagni? - chiedo disperatamente

    Prima che possa finire la domanda lui annuisce.

    Dopo essermi asciugata come si deve i capelli e aver infilato scarpe e cappotto esco dalla villa dirigendomi verso la Land Rover di Harry parcheggiata all'angolo.

    Il viaggio fu stranamente silenzioso e pieno di tensione. Harry ogni tanto mi guardava con la coda dell'occhio aspettandosi un'altro attacco. Si vedeva che era molto preoccupato per me. La domanda che solo allora mi venne in mente fu : Come mai Ryan ha detto che c'è solo mia madre?

    Per quanto ne sapevo avevo capito di avere anche un padre.

    Poco importava. L'unica cosa che volevo sapere era come stava mia madre. Era contenta per me oppure preoccupata ?

    Le domande erano più di quante ne potessi elaborare e comunque arrivammo nel cortiletto di casa mia. La guardai con amarezza pensando al fatto che l'ultima volta che l'avevo vista era stato qualche giorno fa.

    Bussai alla porta e il volto di Ryan comparve. Non appena mi vide sorrise. Guardandolo bene mi resi conto di essere stata molto ingiusta e non solo con lui. Avevo esagerato,Punto.

  • Ciao, entra pure – dice accogliendoci dentro.

    Come se fosse casa sua.

  • E' nel salotto. - dice indicando il salotto. Ma che pensava che non conoscessi casa mia?

    Ignorai comunque la sua affermazione e gli domandai

  • Mamma? - chiedo preoccupata

    Lui subito capisce che mi riferivo all'altra mia madre.

  • In camera sua, non vuole essere disturbata – dice con amarezza.

    Con Harry alle mie spalle ci dirigiamo verso il salotto dove ci aspettava una donna.

    Riamango colpita notando la somiglianza con me.

    I capelli scuri ricadevano ondulati fino alle spalle, gli occhi dello stesso colore e i tratti del volto erano praticamente edentici.

  • Tu devi essere Luna – dice lei con una certa tensione nella voce. Si alza dalla poltrona e mi porge una mano. All'inizio non ero sicura di volerla stringere ma per non offenderla la strinsi sorridendole. Il compito che mi apettava era quello di sembrare più tranquilla possibile.

    Mi sedetti sulla poltroncina di fronte quella sua.

  • Sei come ti immaginavo – dice lei guardandomi con orgoglio.

  • Mio padre? - chiedo con un po' di titubanza nel pronunciare quelle parole

    Lei abbassa la testa mentre con le mani sopra le ginocchia guarda per terra.

  • Tuo padre biologico,Trevor è morto qualche anno fa, incidente con la macchina. Adesso però sono fidanzata con Peter perciò sto bene – l'ultima frase sembrava un po' finta, ma lasciai correre.

  • Mi dispiace – era uscita un po' come una frase falsa ma solo Harry se n'era accorto. Ryan intanto era scomparso lasciandomi lì con mia madre di fronte e Harry affianco pronto a supportarmi.

  • Trevor era un bravo uomo, lui però non sapeva di avere una figlia. - disse con amarezza al solo pensiero

  • Come? Mi potrebbe spiegare meglio – chiedo improvvisamente curiosa di sapere

  • Avevo 17 anni quando ti ho partorito. Tra me e Trevor era appena iniziata una storia e per non impaurirlo gli tenuto nascosta la gravidanza. - dice senza smettere di guardarmi con preoccupazione come se si sentisse in colpa nei miei confronti.

  • E come a fatto a non far notare la pancia? Diceva che era solo ingrassata? - dico cercando di alleggerire un po' l'atmosfera tesa come una corda di violino

  • Bhè, abitavo nella Pensylvania così appana scoperta la gravidanza dissi a tutti che sarei andata per un po' a Londra. Passai nove mesi lì finchè non arrivo il giorno della tua nascita e partorì nel parco … - disse terminando il racconto sul vago, ma era ovvio che entrambe sapevamo il seguito

    Dopo qualche istante di silenzio mi uscì spontaneo chiedere:

  • Perchè non ha abortito? - chiedo mentre sia lei che Harry rimangono colpiti dalla mia domanda molto diretta

  • Bhè...avevo paura e allo stesso tempo non volevo uccidere una vita, ci tenevo comunque a te – disse sulla difensiva

  • Ma a lasciarmi in mezzo a una parco come un cane non ci ha pensato due volte. - affermo con tale rapidità che dopo essermi accorta della frase detta mi alzo e dopo aver chiesto scusa esco dalla casa sdraiandomi sulla panchina nel porticato.

    La porta si riapre e mia madre spunta .

  • Mi dispiace molto. Ero un'immatura. Non ti stochiedendo nulla di più di conoscerti, ma se non vuoi –

    Mi alzo dalla sedia

  • Che ne dici se domani andiamo a prenderci un gelato? - chiede lei cercando di alleggerire l'ambiente

    Non ero molto attratta dalla richiesta ma comunaque annuii.

 

 

Angolo Autrice

Ta da da daaaannn!

Sò che molte di voi stavano per chiamare 'Quardo Grado' e 'Chi l'ha visto' ma prima che componiate il numero della redazione ecco che spunto dal cilindro magico!

Vabbè non fateci caso avvolte (che equivale al 99,9% delle volte) parlo a vanvera

Tanto per sprecare l'aria!

Spero di avervi deliziato con questo appetitoso capitolo appena sfornato dal forno arruginito (sarebbe il cervello)

Nel prossimo capitolo tornarà il kebbabbaro yuppyy!!

Volevo tenerlo nascosto ma so che ad alcune di voi manca perciò ! Malik is Back!

Saluto Finitem_ e mi scuso se recensisco in ritardo

Inoltre volevo chiedere: come mai le recensioni sono diminuite e le visualizzazioni sono aumentate?

Sapete che mi fa piacere ricevere recensioni,

!!BELLA O BRUTTA

LA RECENSIONE NON SI BUTTA!!

La smetto di ciarlare come le oche del campidoglio e mi dileguo

P.S= il prossimo capitolo è già pronto perciò aggiornerò prestissimissimissimo!

P.S.S = (x Finitem_) ho finito di Leggere 'Kodomo no Omocha(rossana) da internet

ho anche ordinato i manga da Ebay!!

Solo una cosa, il cartone ha sciupato tuttoooo! In confronto è un po' demente! Sopratutto con quel pipistrello scemo :O

Ultimamente trasmettono le puntate su Boing !

 



 

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Capitolo 33
*** Capitolo 33 ***


Capitolo 33


Quella sera dormii a casa mia. Ma a dir la verità non chiusi occhio. Troppi erano i timori e i pensieri che mi  riempivano la testa. Come il fatto che adesso sarei dovuta andare via con quella donna perchè mia madre non mi voleva più. Lo dimostrava il fatto che quella stessa sera non si presentò a cena. Non la vidi per niente. L'unica cosa che mi rincuorava era il fatto che l'indomani mattina dopo la scuola sarei andata con la mia vera madre a prendere un gelato e Harry sarebbe stato accanto a me.
Non sarei mai riuscita ad andare da sola con quell'estranea! Ma se Harry era lì con me sarei riuscita a fare tutto.
La mattina seguente con movimenti meccanici mi alzai dal letto, mi vestii e andai a scuola accompagnata da Liam.
Gli raccontai tutto quello che era successo.
Alla fine del racconto fece una smorfia
- Che cosa hai intenzione di fare adesso? - mi chiede
Scuoto la testa confusa
- La cosa certa è che con quella donna non voglio avere nulla a che fare – sbottai
- Ma è tua madre! - esclama lui
- No, non è mia madre.  Madlen è la mia mamma. - e detto questo mi avviai verso Harry che mi aspettava all'ingresso di scuola.
Vedendomi mi sorrise e io,non curante delle ragazze che lì intorno ci stavano fissando lo baciai.
La campanella ci riportò alla realtà e le nostre strade si dividero poiché frequentavamo due classi diverse.
La giornata passò lentamente come fatto apposta.
Guardavo con lo sguardo vitreo le lancette dell'orologio aspettando il suono arrugginito della campanella. A mensa Liam,Niall,Louis e Harry cercavano in ogni modo di farmi ridere sapendo cosa stessi passando. In un certo senso non volevo essere compatita, ma quello che fecero mi fece sentire meglio. Con la coda dell'occhio vidi ciò che non mi sarei mai e poi mai aspettata di vedere. Zayn accanto all'ingresso che parlava a bassa voce con la direttrice.
Mi accorsi che nella mensa riecheggiava lo stupore di tutti nel vederlo, nessuno si aspettava una sua ricomparsa dopo ciò che era successo.
Harry accanto a me insieme agli altri lo guardavano in cagnesco.
Dopodichè gli occhi color nocciola di Zayn si spostarono verso di me, il che mi fece abbassare lo sguardo.
Dopo qualche secondo scomparve dalla mensa insieme alla direttrice
 - Secondo voi che cosa è venuto a fare?- chiede Niall senza staccare gli occhi dal punto in cui poco prima c'era Zayn
- Ho sentito voci che dicevano che Zayn sarebbe ritornato qui – dice Liam
- Meglio che se ne ritorni a casa – dice Harry pieno di rabbia.
Sposto lo sguardo incrociando gli occhi in fiamme per la rabbia di Harry
- E' successo tanto tempo fa. Non serve prendersela adesso – dico cercando di calmarlo. Il suo sguardo non si spostò mai verso di me.
- Perchè lo difendi? Non ti ricordi che quello ti ha tirato un pugno? - chiede costernato Louis
Immediatamente il ricordo di quel giorno tanto lontano mi viene in mente.
Ricordo che c'è voluto un mese per far scomparire del tutto il livido.
Ma in fin dei conti non ce l'avevo con lui
-Per sbaglio – puntualizzo e senza dire nulla mi alzo dalla sedia e mi dirigo fuori dalla mensa per prendere dei libri dall'armadietto
Lo sguardo duro e freddo di Harry di poco prima mi aveva gelato il sangue.
Una delle cose che so meglio di lui è che quando si arrabbia  sono guai, perchè potrebbe partire in ogni momento.
Dovrei tenerlo d'occhio in questi giorni, altrimenti quel bel faccino di Zayn verrà rovinato.
- Luna? - chiede una voce profonda dietro di me.
Mi giro ed il volto di Zayn mi compare di fronte
- Ciao – dico un po' titubante
- Ho saputo che ritorni – dico fingendo di essere contenta
- Già, mi mancava Londra – dice un po' teso.
L'atmosfera di imbarazzo e tensione era palpabile. Decisi di girare i tacchi ed andarmene ma lui per primo mi blocca dicendo
- Mi dispiace per quello che è accaduto – dice guardando imbarazzato le scarpe
- Non devi scusarti, è stato un incidente – dico con leggerezza tanto da stupirlo.
- Sul serio. Ho causato un po' di problemi e me ne vergogno – dice di nuovo imbarazzato, tanto da non riuscire a guardarmi in faccia
- Seriamente, non mi sento di doverti perdonare, perchè non hai nulla di che scusarti. Quello che è successo è stato uno sbaglio niente di che. Che ne dici di metterci una pietra sopra? - chiedo infine, porgendogli una mano in segno amichevole.
Lui sorridendo la stringe
- Devo dire che i pugni sono il tuo forte. Il livido è rimasto per molto -  dico in tono sarcastico
Lui ridacchia ma ritorna immediatamente serio e guardandomi negli occhi dice
- Sò quello che stai passando,con tua madre. Mi dispiace – dice per poi essere chiamato dalla preside.
Solo quando se ne va via noto Harry vicino la porta con un'espressione indecifrabile. Quando voleva sapeva fare il misterioso con me, e il quel momento capì che stava facendo una delle sue riflessioni. Doveva aver sentito tutto.
Senza dire nulla mi avvio in classe dove avrei passato altre due ore. Invese di ascoltare la lezione pensai alla faccia illegibile di Harry poco prima.
Arrivata la fine delle lezioni incontrai Harry che mi avrebbe accompagnato al parco dove mia madre mi aspettava per l'incontro. Il luogo era un po' inopportuno ma me ne fregai
- Hai sentito tutto prima ? - chiedo improvvisamente ad Harry lungo il tragitto
- Si. E devo dire che sono rimasto un po' stupito. - ammette, ma non con rabbia o rancore ma qualcosa che non riesco a definire
- Non vorrai vendicarti, vero? - chiedo preoccupata
- No – dice lui dopo qualche secondo.
Rimanemmo in silenzio finchè non arrivammo all'entrata
Ci fermammo entrambi
- Pronta? - chiede lui
Annuisco.
Entriamo e dopo pochi passi incontriamo Sophie(nome della medre naturale,spero piaccia)
Mi sforzai di sorriderle. E capii che anche il suo sorriso non era naturale.

Angolo Autrice
Ok, lo so, vi ho trascurato ultimamente...
Ma viste le vacanze di pasqua riuscirò ad aggiornare SICURAMENTE domenica e martedì  perciò amatemi ahahahahahahahha! (Approposito martedì è il mio compleanno! Perciò mi aspetto gli auguri)
Anyway soddisfatte del capitolo? E' ovvio che non avrei fatto scomparire il kebbabaro LoL ! L'ho fatto sopratutto per Camilla alias Finitem_
Perciò domenica pubblicherò il capitolo dell'incontro tra Sophie e Luna e vi dico che ci sarà anche un momento Luarry per la gioia di tutte voi!
Ultimamente sto pensando di fare un'altra ff, ma ho tantissime trame che mi frullano in mente e non so proprio quale scegliere :\
Vabbè ripongo la decisione in voi eccone alcune:
1- Zayn è stufo di essere famoso e così in giorno del suo compleanno esprime il desiderio di fare una vita normale...e si avvera! La domanda è : per quanto durerà? Giusto il tempo di innamorarsi della bella Olive <3
2- E' arrivato il giorno del matrimonio del padre di Willow con Karòle e quando quest'ultima fa conoscere suo figlio a Willow, la sua vita cambia completamente, e non perchè dovranno vivere sotto lo stesso tetto... Dopo incomprensioni,confessioni,baci e lacrime come finirà la storia tra i due?
3 – Tutto è successo quel maledetto 3-10-07 quando Ellie e Liam si collegarono su una chat casuale all'età di 13 anni. Tra i due si istaura un profondo rapporto di amicizia e quando uno dei due chiede la foto dell'altro senza pensarci molto inviano la foto dei loro rispettivi amici. Il problema arriva quando si devono conoscere e i due chiedono agli amici di impersonarli per un po'. Peccato che alla fine i due attori si innamorino portando una serie di equivoci.
4 – Quando il bellissimo Harry\Zayn (devo ancora pensarci) mette gli occhi sulla difficile e innocente Julie Smith quest'ultima lo rifiuta e per Harry\Zayn  conquistare Julie diventa una sfida. Fino a che punto Julie potra resistere al ragazzo?  E come si comporterà Harry\Zayn quando entrerà in scena un suo rivale
Ed ecco le trame perciò vi chiedo di mettere nella recensione il numero della trama che preferite di più :)
BYE

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Capitolo 34
*** Capitolo 34 ***


Capitolo 34

 

La salutammo e lei contraccambiò sorridendoci teneramente

  • Ciao Luna – dice lei emozionata.

  • Ciao Sophie – dico notando la delusione dipinta sul suo volto appena dissi 'Sophie' . Si aspettava che dopo un giorno avrei potuto chiamarla 'mamma'?

  • Facciamo una passeggiata? - mi chiede ignorando Harry a pochi passi da noi

    Dopo uno sguardo incoraggiante da parte sua inizio a camminare insieme a Sophie.

  • E così quello è il tuo ragazzo? - chiede curiosa.

  • Si – risposi arrossendo e subito il suo volto si illuminò

  • E' molto carino – commentò lanciando un'occhiata a Harry che confuso abbassò lo sguardo.

  • Ti dispiace se l'ho portato? - chiedo subito

    Lei scosse la testa sorridente. Mi stupì il fatto che trattasse le cose con tale leggerezza, come se fosse cosa da tutti i giorni conoscere una figlia dopo 18 anni. Ci incamminammo verso un vialetto ombroso dove la luce del sole arrivava a stento per via degli alberi.

  • Ryan mi parla molto di te – mi informa con aria spensierata

  • Perché Ryan l'ha tenuto e me no? - sbottai all'improvviso senza neppure formulare bene la frase. Sia Harry che Sophie mi guardano sorpresi dalla mia domanda.

  • Non che sia arrabbiata per questo, sono solo curiosa – continuo cercando di alleggerire l'atmosfera e non far sentire in colpa Sophie.

  • Devi sapere che tu e Ryan siete gemelli...Vi ho partorito insieme – inizia lei

  • Davvero? Non lo sapevo – dico stupita. A dirla tutta da quando avevo scoperto di essere sua sorella non mi ero tanto curata dei particolari, avevo lasciato le cose così.

  • Si. Tu nacqui circa qualche minuto dopo lui. Dopo averti partorito ti lasciai lì – disse con tono amaro

  • Dopo una signora mi trovò e senza notare la bambina lì accanto mi portò all'ospedale giusto in tempo per partorire Ryan. Una volta nato l'ostetrica chiamò i miei che arrivati dissero di tenere Ryan, dissero 'ce ne occuperemo insieme'. Ovviamente né loro né il dottore sapeva del parto gemellare così io sentendomi in colpa andai qualche ora dopo nello stesso posto in cui ti abbandonai, ma tu non c'eri. Pensai che qualcuno ti avesse preso, per adottarti così lasciai correre – disse tutto d'un fiato senza staccare gli occhi dal terreno, troppa era la sua vergogna. Io ed Harry eravamo rimasti paralizzati.

    Sicuramente Harry si aspettava qualche attacco di rabbia da parte mia, ma io stetti zitta. Sapevo di dover essere in qualche modo arrabbiata con lei per un milione di motivi, eppure non riuscivo a non provare pena per lei.

    Non la odiavo, provavo solo compassione per quella donna che ad una età così giovane avesse dovuto sopportare tutto quel peso.

  • Fino all'età di sedici anni mi presi cura di lui. Avevo dei grandi problemi economici a stento riuscivo a pagare le bollette e pagare da mangiare. Ai quei tempi Harry e Ryan erano grandi amici perciò quando trovai un lavoro lontano da Londra non me la sentii di allontanarlo dalle sue amicizie. Decisi perciò di affidarlo al padre di Harry. - concluse lei con l'aria persa altrove.

    Si concluse così il discorso e per qualche minuto non parlammo.

    Ci sentivamo entrambe in soggezione e la situazione era un po' tesa

    Il pomeriggio ben presto passo e il sole che poco prima spaccava le pietre aveva lasciato spazio al buio totale.

    Stranamente mi trovai molto bene con lei... parlammo del più e del meno e in qualsiasi cosa eravamo d'accordo. Non eravamo solo identiche nell'aspetto, ma anche nel carattere. La cosa un po' mi spaventava ma mi fece piacere sapere di non essere l'unica ad avere una mente pazza.

    Ci dirigemmo verso l'uscita con Harry che dietro di noi ci scortava. Mi dispiaceva aver rovinato il suo pomeriggio, ma era stato lui a insistere.

  • Bene allora ciao – le dico un po' tesa

  • Scusa se te lo chiedo, non ne ho il diritto però – inizia lei un po' nervosa

  • Posso considerare l'idea che un giorno tu possa venire a vivere con me? - chiede lei guardandomi speranzosa.

    Sapevo che l'avrebbe chiesto. Ma non avevo mai pensato a come rifiutare.

    Dovevo essere delicata, ma sapevo che la delicatezza e io andavamo a braccetto con Liam e i cucchiai.

    Scossi la testa alla sua domanda notando nessuna sorpresa da parte sua. Sapeva che avrei detto di no, ma aveva deciso di chiedermelo lo stesso.

  • Sinceramente: Io non ho mai avuto tanta voglia di conoscerla. Anzi, ho sempre speravo che fosse morta – dico schietta senza diventare troppo offensiva.

  • Perché ho sempre temuto di dover abbandonare mia madre per andarmene con una sconosciuta. - confesso nel silenzio più totale

  • Ammetto che mi sei molto simpatica e che oggi sono stata bene, ma oltre questo non riesco a vederti come mia mamma, ma come un'amica. - guardandola negli occhi vedo tanta sofferenza e senso di colpa.

    Qualche secondo dopo una lacrima scende sul volto della donna

  • Perdonami – mi supplica lei asciugando quelle quattro lacrime che bagnavano il suo viso

    Aggrottai le sopracciglia

  • Perché mai? -

    La testa di Sophie, che poco fa era chinata in giù, si alzò verso di me guardandomi con stupore

  • Suonerà strano, ma sono contenta che lei mi abbia abbandonata nel parco – ammetto mentre gli sguardi di Sophie ed Harry rimangono sorpresi

  • Perchè se non l'avesse fatto non avrei mai conosciuto Mamma,Harry,Liam,Emily,Niall e Louis. E' strano come qualcosa possa cambiare tutto, se ci penso mi viene una grande tristezza – dico immaginando un posto senza Mamma o Harry, le persone più importanti della mia vita.

    Lo sguardo rassegnato di Sophie si addolcì e le sue labbra si curvarono sorridendomi.

  • Sei una ragazza fantastica. Spero almeno che ci terremo in contatto – aggiunse riprendendo quel tono allegro e spensierato

    Le sorrisi, contenta che avesse capito, ed annuii per poi abbracciarla e salutarla. Io ed Harry ci incamminammo verso casa dove avrei parlato con mamma. Ormai era buio e non volevo farla preoccupare così camminavamo veloci.

    Lungo il ritorno a casa Harry mi studiò con lo sguardo.

    Sembrava confuso e frustrato. Benché non lo dessi a vedere mi faceva sentire in imbarazzo perciò a metà strada mi voltai verso di lui

  • Che c'è? - chiedo

    Lui aggrotta la fronte e dopo aver capito risponde

  • Pensavo. Come fai? - chiede rivolgendomi uno sguardo indecifrabile e fermandosi

  • A fare cosa? - chiedo sorridendo per la domanda improvvisa. Mi avvicino a lui , seduto sul muretto che costeggiava un'abitazione.

  • A prendere le cose sempre con leggerezza – spiega mentre infila le mani nelle tasche dei suoi jeans. Venni presa alla sprovvista da tale domanda.

  • Beh, non lo so. Penso che vadano affrontati così i problemi,no? - chiedo spensierata sorridendogli

  • Io al posto tuo avrei odiato Sophie, o quanto meno le avrei rinfacciato tutto – dice alzando la testa e ammirando le stelle.

  • Lo stesso per questa mattina con Zayn – dice senza staccare gli occhi dal cielo scuro.

  • Mi sorprende come tu sia sempre disponibile e gentile verso gli altri anche quando quelle persone non ti sono simpatiche – continua lui abbassando la testa e guardandomi intensamente mentre qualche riccio gli cadde sulla fronte.

    Rimango immobile con lo sguardo fisso nelle sue iridi scure a causa del buio.

  • Lo hai fatto anche con me, nonostante ti respingessi, e non hai mai voluto niente in cambio, né te ne sei mai vantata. Questo ti rende fantastica, ed è il motivo del perché ti amo – dice piano facendo rimbombare quelle parole nella mia testa.

    Presa da una scossa improvvisa mi sporsi in avanti con tutto il corpo baciandolo, mentre le miei mani premevano sulla sua nuca.

    Lui contraccambiò mettendomi le mani sotto il sedere per poi farmi alzare e mettere le mie gambe intorno al suo bacino.

    Un lungo gemito vibrò nel suo petto mentre lasciai passare la sua lingua.

    Il bacio si fece sempre più profondo finché una voce vicina ci sgridò

  • Brutti zozzoni andate lontano da casa mia! - urla una signora da una finestra vicino noi.

    Noi ci stacchiamo e corriamo via ridendo.

    Dopo qualche metro di corsa ci fermiamo iniziando a ridere

  • Te lo dico io: Quella ha bisogno di biancheria nuova e di una sana scopata – afferma Harry guardandosi le spalle forse convinto di vedere la signora rincorrerci con una scopa in mano.

    Dopo qualche altra battuta ci dirigiamo verso casa dovrei avrei finalmente parlato con mamma

 

Angolo Autrice

Salve bellezze! Come promesso ho aggiornato, sono una persona

di parola!

Allora, che ne pensate del capitolo?

Troppo piagnucoloso? Vabbè la scena Luna\Harry era carino,no?

Fatemelo sapere con una recensione :)

Saluto Camilla alias Finitem_ <3

Ringrazio le recensitrici per avermi suggerito la trama migliore :)

Perciò vi informo che ho pubblicato una nuova FF

'Il ragazzo marmellata' che corrispondeva alla trama n-2

Se volete fateci un salto e lasciate

una recensione <3

Appena finirò 'Love Sucks' pubblicherò anche

'Cosmic Love' ovvero la 4 trama

Vabbè a martedì allora!

Stranamente oggi l'angolo autrice è uscito corto O.o

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Capitolo 35
*** Capitolo 35 ***


Capitolo 35

 

  • Sono a casa – annuncio entrando nella famigliare abitazione con

    Harry dietro di me, sempre tenendomi per mano, chiude la porta.

    Entriamo nel salotto dove Ryan e mamma stavano discutendo. Alla nostra vista si fermano

  • Io devo andare – dice Ryan alzandosi dalla poltrona. Andò via, ma prima mi rivolse uno sguardo a dir poco indecifrabile.

    Harry affianco a me mi diede un bacio fugace sulla guancia per poi lasciarmi sola con mia mamma.

    Mi diressi verso mia madre, sedendomi accanto a lei.

    Non so perché, ma non riuscivo a guadarla negli occhi, mi limitai ad osservare le mie scarpe

  • Sophie mi ha chiesto di andare a vivere con lei – confesso tutto d'un fiato senza neppure rivolgere uno sguardo a mamma per l'imbarazzo.

    Mamma, accanto a me non emette alcun suono.

  • Le ho detto di no, perché sei tu la mia mamma e io voglio rimanere con te – dico mentre le lacrime iniziano a bagnarmi il volto.

  • Non mi manderai via, vero? - chiedo con la testa ancora china

  • Oh,Luna. Certo che no, rimarrai qui finché vorrai – dice e alzando la testa noto che anche lei stava piangendo.

  • Sai fin da quando la tua vera madre si è presentata io...ho avuto paura che te ne saresti andata via con lei – spiega guardandomi con gli occhi lucidi.

    Mi avvicinai a lei abbracciandola.

    Iniziamo a singhiozzare quando mamma scoppiò a ridere

  • Smettiamola di piangere sembriamo delle sceme – dice mentre staccandosi dall'abbraccio si asciuga le lacrime.

  • Mamma, posso dormire insieme a te? Come quando ero piccola – propongo speranzosa

    Lei mi guarda sorridente e annuisce.

    Dopo aver mangiato e aver guardato una puntata di Gossip Gir,l in cui Serena molla Dan, andammo a dormire.

    Per tutta la notte mi strinsi a mamma ripensando a tutti i momenti passati insieme.

    Dopo l'accaduto io e lei diventammo più unite che mai.

    Con tutto ciò che era successo ultimamente avevo dimenticato che l'indomani sarebbe stato il mio diciottesimo compleanno perciò rimasi sorpresa di trovare Harry e mamma farmi gli auguri in cucina.

    Dopo aver salutato mamma mi faccio accompagnare a scuola con la macchina da Harry.

  • L'avevi davvero dimenticato? - chiede stranito Harry mentre cercava con lo sguardo un parcheggio.

  • Con tutto quello che è successo sì. -

  • Diciamo che per il momento possiamo stare tranquilli – dice ridacchiando.

    Lo guardo confusa riguardo al 'Per il momento' che aveva detto prima

  • Per il momento..? -

  • Ho intenzione di farti un regalo molto speciale – ammette sorridendo. Nel frattempo scendiamo dall'auto.

  • Che cosa? - chiedo raggiante e piena di curiosità. Odio le sorprese.

  • E' una sorpresa – dice mentre con un braccio mi cinge la vita.

  • Odio le sorprese! - borbotto come una bambina.

  • Posso solo dirti che sarà speciale … e che è qualcosa che avevamo rimandato – rivela. Immediatamente mi sento nervosa, con i palmi delle mani sudati e lo stomaco sotto sopra. E il motivo era molto semplice. Quando diceva serata speciale intendeva notte speciale, il che mi fece capire che il regalo non avrebbe avuto il fiocchetto e bigliettino, ma bensì un letto e un pacco di preservativi.

    Harry capì il mio nervosismo improvviso, ma mentre stava per aprire bocca comparve Ryan.

    Lo guardai e solo allora realizzai quanto mi fosse mancato. Non ci parlavamo da oltre una settimana eppure a me sembravano anni.

    Presa da uno strano istinto gettai le mie braccia su di lui abbracciandolo amichevolmente.

    Ryan fu sorpreso di tale attenzione.

  • Ciao Ryan! - lo saluto raggiante

    Un po' titubante e confuso mi sorrise

  • Auguri! - dice entusiasta

  • Ti stai facendo vecchia! - dice con tono sarcastico e divertito

  • Tu dici? - chiedo facendo finta di essermi offesa per poi ridere insieme a lui.

    Fui contenta di constatare che il nostro rapporto era rimasto lo stesso.

    Avevo bisogno di un amico,fratello come lui.

    Harry fu contento di rivederci di nuovo amici e per il resto della giornata non toccammo il discorso 'regalo speciale' .

    La giornata passò tranquilla, a parte che la prof di storia mi mise quattro poiché ultimamente non avevo avuto tempo per studiare.

    Poco importava, ero felice, dopo tanto tempo ero felice al massimo.

    L'unica cosa che però mi preoccupava era quello che sarebbe successo stasera.

    Stasera. Possibile che avessi sempre qualcosa di cui preoccuparmi. Dovevo sempre avere qualche problema per la testa. Che poi, più che problema, era una mia pippa mentale, nulla di più. Decisi comunque di parlarne con Emily. Sapevo che lei l'aveva già fatto con Niall perciò sapevo che mi avrebbe capito.

  • E qual'è il problema? - chiede infine dopo un mio monologo sull'accaduto.

  • Ho paura- Ammetto mentre con le dita gioco con il tappo della bottiglia della limonata. Eravamo nel parco su una panchina e le uniche persone presenti erano dei vecchietti che portavano a spasso i propri cani.

  • E' normale! Ma stiamo parlando di Harry – aggiunge con tono risoluto bevendo dalla lattina di coca cola.

  • Lo so, e credimi lo voglio fare, ma... - non so come concludere perché in realtà non c'è nessun ma, era così e basta

  • Ma...Ma una beata minchia! Tu stanotte tromberai con Harry Punto! - dice con la raffinatezza e femminilità di sempre. Un vecchietto dall'aria scorbutica ci sente e ci lanciò uno sguardo a dir poco omicida.

  • Sò che sei nervosa, ma credimi, è normale -

    La guardai con lo sguardo ancora accigliato

  • Si dice ancora trombare ? - chiedo confusa facendola ridere

    Sospirai cercando di liberarmi la mente da qualsiasi dubbio. Emily aveva ragione. E il motivo della mia preoccupazione era che sapevo con quante era andato a letto lui e la cosa mi spaventava perché avevo paura di non essere all'altezza.

    Annuii decisa. Quella sera avrei fatto l'amore con Harry punto.

 

Angolo Autrice

Sparatemi,fucilatemi,buttatemi da un ponte,scuoiatemi viva, prendetemi a bastonate mi dispiace dell'enooooorme ritardo!

So' che avevo detto 'aggiorno presto' però un sacco di problemi si sono accavallati e non ho avuto tempo di stare a scrivere.

Prima una serie di compiti e interrogazioni, poi la gita di quattro giorni...insomma chiedo umilmente scusa.

Vabbè, che cosa ne pensate? Dico solo che ho amato enormemente Emily in questo capitolo, e che dire della pace fatta con Ryan? Insomma fatemelo sapere. Mi rincresce di re che questo è il penultimo capitolo :(

Nel prossimo vedremo la coppia ballare il tacatà perciò sarà un finale epico hahahahahhahahahahha perciò Camilla alias Finitem_ l'attesa è giunta al termine ahahhahahahahhaha

Vabbè la smetto che è meglio ! Prima di salutarmi vi chiedo umilmente di passare a leggere la mia altra FF 'Il ragazzo marmellata'

Se volete questo è il mio account twitter : @horansembrace

Perciò seguitemi e ricambio ;)

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Capitolo 36
*** Capitolo 36 ***


Capitolo 36

 

Tornai a casa con la testa sovrappensiero, quasi dimenticai il giubbino in classe.

Ero del tutto sconnessa.

Emily aveva ragione, non dovevo aver paura! Harry sapeva benissimo che questa sarebbe stata la prima volta, e di certo farà di tutto per farmi sentire a mio agio.

Sospirai entrando in casa. Stranamente era buio e silenzioso.

Accesi la luce dirigendomi in salotto, dove sul tavolo, c'era un bigliettino.

'Problemi a lavoro, ci vediamo domani'

Le coincidenze non finivano mai. A quanto pare il destino voleva che accadesse.

Nello stesso momento il telefonino nella mia tasca vibrò facendomi saltare in aria.

Avevo ricevuto un messaggio da parte di Harry

'Fra mezz'ora a casa mia Xx'

Sorrisi. Non avevo nulla di cui preoccuparmi. Era il mio compleanno e sarebbe finito in bellezza.

Salii le scale correndo in bagno. Mi specchiai e non fui tanto convinta.

Mi feci una doccia e mi depilai in fretta e furia.

Non ancora contenta e leggermente su di giri mi lavai i denti per tre volte di seguito.

Per oltre due minuti abbondanti mi guardai allo specchio cercando di trovare qualcosa da sistemare.

Notai le mie unghie con lo smalto mangiucchiato perciò decisi di toglierlo con l'acetone per poi mettermi uno smalto blu chiaro.

Con l'asciugamano ancora avvolto al corpo mi bloccai davanti all'armadio.

Ci mancava solo che facessi ritardo perché non sapevo cosa mettere.

Che importava dei vestiti? Tanto non sarebbero durati molti.

Optai comunque per un vestito blu scuro semplice corto.

Non mi misi i tacchi perché sapevo che mi sarei slogata la caviglia perciò misi delle misere converse nere.

Mi feci la piastra velocemente e mi truccai giusto un po'.

Alla fine non ero del tutto scontenta del risultato.

Stavo per scendere le scale quanto il mio telefono iniziò a squillare.

Era Harry.

'Harry!' risposi sorpresa della chiamata

'Dove sei? Sei in ritardo di un ora!' urlò divertito

'Cazzo! Scusa, ho perso la cognizione del tempo. Sto arrivando' dissi sbrigativa

'Ti aspetto' disse trattenendo una risata.

Riattaccai per poi piombare fuori di casa.

Lungo la strada un messaggio da parte di Emily mi arrivò.

Possibile che nessuno volesse far riposare il mio povero telefonino?

'Buona fortuna xx'

'Grazie'

Arrivata finalmente a casa Styles bussai.

Qualche secondo dopo Harry raggiante come sempre mi aprì la porta

  • Scusa- dissi prima che potesse dire qualcosa

Lui mi sorrise

  • Non fa niente. Ma non accetterò un altro ritardo – mi avvertii divertito

    Sorrisi incapace di sentirmi in colpa.

  • Entra – disse accogliendomi in casa.

    Era splendida,come sempre. Ma in quel momento mi sentii un po' a disagio in quella casa

  • Spero tu abbia fame - iniziò lui mentre tenendomi per mano mi porta in salotto dove le uniche luci provengono da due candele sopra il tavolo.

  • Sai cucinare ? - chiesi curiosa

  • Certo! Sono un ottimo cuoco – rispose come se fosse ovvio

    Mi avvicinai al tavolo dove erano già pronte le pietanze.

  • Adoro il pollo al curry – commentai notando il pollo

    Lui sorrise e entrambi ci sedemmo davanti al tavolo.

    Eravamo l'uno accanto all'altro e durante tutta la cena parlammo del più e del meno . Nei momenti di silenzio ci lanciavamo qualche occhiatina timida come si faceva alle elementari. Finita la deliziosa cena pensai che forse lavarsi i denti non era stata una buona idea. Avevo la bocca che sapeva di prosciutto e maionese...perfetto.

  • Non sei obbligata – disse improvvisamente Harry rompendo quel silenzio carico di imbarazzo.

  • Lo so. Ma voglio farlo – dissi decisa. Ed era la verità non avrei mollato.

    Lui mi sorrise e alzandosi dalla sedia mi porse una mano che immediatamente presi per poi alzarmi dalla sedia.

  • Tu vai pure, io devo andare un attimo al bagno – disse Harry per poi dirigersi alla parte opposta alla sua stanza.

    Entrai in camera sua ricordando l'ultima volta che ci ero entrata.

    Nonostante fosse stata una giornata 'no' alla fine si era conclusa bene. Avevo scoperto che Harry era innamorato di me e su quel letto stavamo quasi per farlo.

    Mi avvicinai allo stereo curiosando tra i vari CD. Ne presi uno e dopo averlo esaminando lo inserii nello stereo che immediatamente fece partire il dolce suono di quella canzone. Non la conoscevo ma era molto bella.

    Nel frattempo non mi ero accorta che Harry era entrato perciò mi venne un colpo al cuore quando qualcuno mi sfiorò il braccio.

    Lui rise.

    Mi voltai e sulle note di quella canzone lo baciai delicatamente sulle labbra.

    Lui ricambiò e iniziammo a baciarci con più trasporto. Con le sue braccia mi stringeva a se per la vita.

    Ci staccammo per prendere fiato quando, col respiro corto, gli sussurrai

  • Togliti la maglietta – mi era uscito spontaneo. Lui senza troppi giri di parole, ma comunque spiazzato, si tolse la maglietta scoprendo degli addominali ben scolpiti

    Guardai affascinata il suo petto e leggermente in soggezione. Avrei dovuto evitare di mangiare tanto ultimamente. Lui rimase immobile aspettando che dicessi qualcosa. La mia attenzione fu subito colpita dai tanti tatuaggi presenti

  • Quanti cazzo di tatuaggi hai? - chiesi stranita e divertita

    Lui scoppiò in una fragorosa risata

  • Un bel po' – rispose divertito

  • Posso... - dissi indicando la tartaruga sul suo stomaco.

    Lui mi sorrise lusingato e divertito dalla mia impaggiataggine.

    Annuì e io avvicinai la mano sul suo petto caldo.

    Gli sfiorai i pettorali per poi scendere più giù fino alla vita

  • Hai le mani fredde – commentò

  • Styles, hai 4 capezzoli! - dissi spiazzata notando gli altri due capezzoli.

    Non me l'aveva mai detto, e scoprirlo così era un po' divertente. Nel frattempo era finita la canzone e ne era partita un'altra, ma non ci feci molto caso

  • Si, ma non sono una mucca – rispose divertito

    Risi insieme a lui.

  • Adesso tocca a te – disse ammiccante avvicinando le sue labbra alle mie e cercando di sfilarmi via il vestito.

    Mi ritirai leggermente imbarazzata. Non ero certo una top model, mangiavo al Mc Donald e odiavo la ginnastica perciò non avevo gli addominali né le tette grosse.

  • Scusa sono solo … - non trovavo la parola

  • Adorabile – disse lui completando la mia frase con un sorriso dolce stampato sulle labbra.

    Lo guardai con le guance ormai rosse per l'imbarazzo.

    Per fortuna non c'era la luce e l'unica fonte era la luna che si poteva ben vedere dalla finestra.

  • No, io non sono adorabile – ribattei.

  • Sono sexy, da vietato ai minori! - continuai mentre Harry mi guardava divertito.

  • Ti amo – disse lui.

    Lo presi per la nuca annullando la distanza che poco fa c'era tra noi e lo baciai.

    Lui ricambiò immediatamente mentre con le mani mi stringeva la vita.

    Con un movimento fluido mi tolsi il vestito e le scarpe rimanendo in reggiseno e mutante. Lo sguardo di Harry scivolò lungo tutta la mia figura per poi togliersi i jeans e le scarpe.

    Ricontinuammo a baciarci più 'affamati' di prima. Per baciarlo mi tenevo in punta di piedi, Harry lo notò così mi prese per le cosce e alzandomi.

    Aggrappai saldamente le gambe intorno al suo bacino mentre ci baciavamo staccandoci solo per prendere fiato.

    Senza neppure accorgermene eravamo già sul letto.

    Si stese su di esso e io sopra di lui, mentre i miei lunghi capelli mi ricadevano davanti creando una tenda.

    Non obbiettai quando mi sfilò il reggiseno nonostante fossi ancora imbarazzata.

    Non so come mai avessi tanti dubbi e paure. In quel momento più che mai lo volevo. L'adrenalina che mi percorse cancellò ogni mio imbarazzo così gli tolsi i boxer e lui lo fece a me.

    Senza che me ne resi conto lui scambiò i ruoli mettendosi su di me a cavalcioni.

    I nostri baci divennero più lenti. Dopo qualche secondo si staccò dal bacio guardandomi negli occhi e cercando ogni minimo di cedimento.

    Sapevo che se solo gli avessi detto che non volevo lui avrebbe rispettato la mia decisione e avrebbe aspettato. E per questo lo amavo ancora di più.

    Ma non mi sarei tirata indietro

  • Sicura? - chiese e quella sarebbe stata l'ultima.

    Annuii e immediatamente lui fu' dentro di me.

    Provai una strana sensazione, all'iniziò cacciai un lamento di dolore ma ben presto questo svanì lasciando spazio ad una sensazione diversa. Qualche secondo dopo un'ondata di piacere mi invase facendomi gemere insieme a lui.

    Infine lo baciai per poi sussurrargli

  • Ti amo -

 

 

Angolo Autrice

E dopo 36 capitoli eccoci giunti alla fine.

Non so voi ma io sono tristissima all'idea di dover abbandonare per sempre questa storia.

E pensare che qualche mese fa cercavo un nome da dare alla protagonista... ed eccomi qua a dirle addio.

Fatemi sapere se vi è piaciuto o meno. Tutti i commenti, negativi o positivi sono ben accetti.

Se la scena 'hot' è uscita male, o se vi aspettavate di più, scusatemi ma il rating è giallo e non potevo mettere di più di quanto io non abbia già messo.

Anyway soddisfatti? Ci tengo a ringraziare tutte quelle che hanno messo la storia tra le preferite\ricordate\seguite e sopratutto coloro che hanno recensito ogni capitolo. Vi amo troppo! Visto che questo è l'ultimo capitolo ci tengo molto a chiedervi quale sia stato il vostro capitolo preferito. E non voglio un 'sono tutti belli' mi raccomando!

Personalmente il mio è stato quello in cui Luna ha scoperto che Harry l'amava.

Comunque se volete passate a leggere la mia altra FF 'Il ragazzo marmellata'

Spero vi piaccia quanto questa ;)

Perciò questo non è un addio, perché continuerò a scrivere altre FF e chissà potrei scrivere anche su altre categorie... ad esempio una di voi mi ha chiesto se mi piacerebbe scriverla sulle Little Mix.... non sono una mixer ma adoro il loro stile e le loro canzoni perciò, perché no? E poi ultimamente mi stanno piacendo molto i 5 seconds of summer (5sos)

Ovviamente il mio cuore appartiene ai Oned e non ho bisogno di far parte di altri fandom però sono così fottutamente bravi! Per chi non li avesse mai sentiti li andasse a cercare perché sono molto bravi! Inoltre visto che alcuni me lo chiedevano adoro Ed Sheraan, i Coldplay, Cher Lloyd e un po' Demi Lovato.

Insomma mi piace la MUSICA tranne il rap :\

Vabbè è ora di salutarci, per qualsiasi domanda,chiarimento, suggerimento o solo per salutarmi potete scrivermi nei messaggi privai, vi risponderò immediatamente.

Altrimenti su Twitter sono @horansembrace

Seguimi e ti seguo !

 

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