Santana Lopez in: come conquistare Rachel Berry e vivere felici

di amnesiaL1996
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1.C'era una volta una nerd... ***
Capitolo 2: *** 2. ...che fu trasformata in principessa... ***



Capitolo 1
*** 1.C'era una volta una nerd... ***


Santana Lopez in: come conquistare Rachel Barbra Berry e vivere felici

 

1.C’era una volta una nerd…

Cammino per i corridoi della scuola a testa bassa,diretta verso la prima lezione del giorno,quando la folla si apre,spingendomi da una parte,al passaggio di una ragazza.

No,non una ragazza qualsiasi.

Questa è Rachel Berry. Lei è la ragazza più popolare della scuola. È praticamente perfetta. Sa cantare,ballare,recitare e ha delle belle tette.

Bhé,in realtà è semplicemente bellissima in ogni particolare,dalla testa ai piedi,a partire da quei capelli castani così scuri da essere quasi neri,mossi e lunghi,da quella pelle vellutata e chiara,quei grandi occhi da cerbiatta marroni e quel fisico semplicemente perfetto,il tutto messo in risalto da trucco e acconciatura impeccabili e vestiti cortissimi e super sexy che mettono in risalto le sue forme.

È stupenda,semplicemente.

Nessun altra è come lei.

E io,bhé,ho una cotta per lei da sempre.

Questo è il mio penultimo anno di liceo e ho fatto della mia missione farla uscire con me.

Qual è il problema? Io sono Santana Lopez,la nerd della scuola. Non ho nessuna possibilità con Rachel Berry.

E forse non l’avrò mai.

A meno che…

Bhé,forse posso fare qualcosa per il mio aspetto tanto per cominciare.

E c’è solo una persona che mi può aiutare.

 

Kurt Hummel è un genio. Un genio della moda ovviamente.

È nel glee con Rachel,ha una voce assolutamente meravigliosa ed è anche carino,con una pelle lattea e due grandi occhi del colore del cielo.

Oh,e ovviamente è gay al 100% e da un paio di mesi fidanzato con un ragazzo di un’altra scuola.

Nonostante sia pieno di talento in molti campi,proprio per la sua dichiarata omosessualità Kurt fa parte come me del gradino più basso della scala sociale a scuola e questo ci ha fatto diventare buoni amici.

E quindi,a chi altri posso chiedere aiuto per il mio look?

<< Kurt,puoi darmi qualche consiglio su come ottenere Rachel Berry? So che voi siete amici,quindi… >>

In realtà loro due non sono semplicemente amici,sono migliori amici,assolutamente inseparabili nonostante la differenza tra le loro “classi sociali” scolastiche.

Kurt si volta verso di me con un sorrisetto comprensivo e dal suo sguardo capisco che si era accorto della mia cotta già da un bel po’ di tempo.

<< Semplice. Togli gli occhiali,la coda di cavallo e quei vestiti >> sottolinea guardando quasi con disgusto i miei abiti << Non allontanarti dalla vera te,comunque. A Rachel Berry piace l’unicità >>

<< Non capisco,quindi cosa… >> non faccio in tempo a finire che il ragazzo mi interrompe.

<< Scusa Santana,devo andare,sono in ritardo con le prove del glee. Ma se vuoi ci troviamo alla fine delle lezioni nel parcheggio e andiamo insieme a fare shopping. E dal parrucchiere. E dall’estetista. Tesoro,le tue sopracciglia hanno di sicuro bisogno di una sistemata… Però credo di avere un bel po’ di materia prima buona su cui lavorare… >> aggiunge squadrandomi con un sorriso vagamente inquietante.

In un secondo,mentre Hummel si allontana per andare alla riunione del glee,io mi trovo a riflettere.

Davvero sono pronta a fare da bambola a grandezza naturale a Kurt?

Solitamente scapperei a gambe levate,dato che sono tutto il contrario della ragazza tutto trucchi e bei vestiti,ma…

Ma per Rachel sono disposta a farlo.

Per avere lei sarei disposta a fare qualsiasi cosa.

Compreso essere torturata.

E poi che cosa può farmi di così tanto male?

Morirò.

Sono sicura che morirò presto sotto queste atroci torture.

Per fortuna che la serata è praticamente finita e che ormai siamo andati via dal centro commerciale,per trasferirci in casa mia,per la precisione nella mia stanza.

O meglio,Kurt è nella mia camera mentre io sono in bagno a cambiarmi,evitando volontariamente di guardare lo specchio.

Sento i capelli leggeri e vaporosi come non mai,sciolti sulla spalle,ma non voglio vederli.

Non voglio vedere né quelli,né il trucco che Kurt mi ha applicato con tanta cura,né i vestiti che sto mettendo ormai automaticamente dopo ore nei camerini di un milione di negozi diversi.

E non voglio farlo perché ho paura di non riconoscermi o di rimanere delusa da quello potrei vedere.

E se nonostante tutti gli sforzi rimanessi la solita brutta nerd?

Sospiro mentre finisco di vestirmi e apro,con un po’ di paura,la porta del bagno.

Che dirà Kurt?

Bhè,a giudicare dalla sua espressione niente,dato che è rimasto senza parole.

Dopo qualche secondo prende a boccheggiare.

<< San…Santana! Wow! Sei…semplicemente bellissima! Ma ti sei guardata allo specchio? >>

Io abbasso il capo e faccio segno di no con la testa,e lui subito mi prende per il polso,trascinandomi davanti allo specchio a figura intera.

Ok,è il momento della verità questa.

Alzo lo sguardo verso il mio riflesso e…wow.

No,anzi,wow è riduttivo.

Perché questa ragazza davanti a me non posso essere io. È troppo…perfetta.

I capelli neri sono proprio come li avvertivo,sciolti e vaporosi,leggermente arricciati sulle punte,e la frangetta che mi copriva il viso è sparita. La mia pelle sembra molto più luminosa e ogni difetto è coperto da un sottile strato di fondotinta,mentre un leggero velo di blush mette in risalto la mia carnagione scura e tipicamente ispanica. Anche gli occhi sono appena truccati con una linea scura di matita e del mascara,e le mie labbra sembrano ancora più piene con un rossetto chiaro e un lucidalabbra trasparente.

Quando riesco a distogliere lo sguardo dal mio viso scendo al mio corpo e rimango forse ancora più stupita nel vedere come quella salopette in jeans nero e quella camicetta bianca mettano in risalto le mie curve morbide,di solito nascoste da pantaloni larghi e maglioni sformati.

E,wow,non mi ero mai accorta di avere così tante tette…

Kurt poggia il viso sulla mia spalla,sorridendomi attraverso lo specchio.

<< Allora? >>

Poi mi passa un paio di stivaletti neri col tacco.

<< Adesso dobbiamo passare alla seconda fase >>

Prendo le scarpe (guardando un po’ perplessa i tacchi esageratamente alti,su cui non sono sicura di riuscire a camminare) e mi volto verso di lui non capendo.

<< Seconda fase? >>

E a vedere quel sorriso vagamente malefico,ho davvero,davvero paura.

 

S.d.A.:

Ehm…ma io che ci faccio qua? Perché,confesso ma non uccidetemi vi prego,non ho MAI letto una pezberry… Io vivo sul confine tra la Finchel e la Faberry e tra Sebtana e Brittana quindi non ho la più pallida idea di cosa ci faccio in questa ship,ma spero che questo mio sclero (nato da una foto che ho trovato sulla mia pagina di facebook preferita,those guys you used to call losers) vi piaccia…

Come già detto non centro niente con la Pezberry,ma appena ho visto l’immagine il mio cervello è partito e bhé,devo dire che mi sono divertita a scrivere questo primo capitolo! =D

Comunque ci sono un altro paio di foto che sono una specie di seguito di questa… Quindi a presto! =D

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Capitolo 2
*** 2. ...che fu trasformata in principessa... ***


Santana Lopez in: come conquistare Rachel Barbra Berry e vivere felici

 

2. …che fu trasformata in principessa...

 

La mattina dopo entro a scuola,arrossendo nel sentire gli sguardi su di me.

Indosso i vestiti che ho provato ieri sera con Kurt,e per la prima volta mi sono un po’ truccata e ho lasciato i capelli sciolti sulle spalle,mettendo anche le lenti a contatto.

Mi sento davvero strana conciata così però è anche una bella sensazione.

Mi sento quasi bella,sento che sono più vicina anche solo ad avere una speranza con Rachel.

E a confermarmelo sono tutti i commenti che i ragazzi della scuola mi fanno per tutto il giorno,decisamente approvando il mio cambiamento.

Come se a me importasse di loro…

All’ora di pranzo mi si avvicina Quinn Fabray,una mia amica.

Bhé,in realtà non è che adesso siamo proprio amiche,però lo eravamo quando eravamo piccole e il motivo per cui ora non ci frequentiamo più è che lei è capo cheerleader,quindi tra le più popolari del McKinley e in un mondo diverso dal mio.

Ma chissà,forse ora che sono diventata più carina c’è la possibilità di riallacciare i rapporti.

Quinn è molto probabilmente la seconda ragazza più bella della scuola. Non è molto alta,ma ha un fisico asciutto e aggraziato dovuto a ore di prove con le Cheerios,ha la pelle candida come le neve e un visino estremamente delicato,da principessa delle fiabe,con due occhioni da cerbiatta verde giada e mossi capelli corti color dell’oro.

Se solo non fossi irrimediabilmente cotta della Berry probabilmente potrei anche farci un pensierino…

Lei e Rachel hanno un rapporto un po’ strano,di amore/odio: sono molto amiche,inseparabili quasi,e infatti la bionda è entrata perfino nel glee per far contenta l’altra,ma allo stesso tempo litigano spesso e volentieri facendo scenate in pubblico,soprattutto perché l’ex di Quinn,Finn,ora sta dietro alla mora.

Chissà,forse se glielo chiedessi mi darebbe una mano a conquistarla,solo per riprendersi quell’idiota di Hudson…

<< Wow,Santana. Come mai tutto questo? Cioè,stai davvero davvero bene >>

Quinn si siede al mio fianco,sorridendomi e sfiorandomi delicatamente il viso,quasi a volersi accertare che sia proprio vera.

<< Grazie,Quinnie… In effetti…è per qualcuno >> rispondo,alludendo al mio cambiamento,decisamente radicale.

<< Bhé,beato lui! O lei… >> aggiunge con un sorrisetto malizioso,ricordandosi evidentemente di quella volta in cui io e lei ci siamo baciate.

O delle numerose volte che l’abbiamo fatto io e Brittany,l’altra a fare parte del nostro gruppetto,che purtroppo si è trasferita in un'altra città da un paio d’anni.

In effetti,Brittany è stata la prima ragazza per cui mi sono presa una cotta.

Anche con lei ci sono cresciuta insieme,la conosco da sempre e anche lei è davvero molto bella,in un modo decisamente adorabile: è bionda,ha gli occhi blu ed è alta e magra,con un fisico da ballerina (non per niente ama ballare più di ogni altra cosa al mondo) e un viso un po’ da bambina troppo cresciuta.

Cosa che in un certo senso è,dato che vive nel suo mondo incantato di unicorni,folletti e altre cose del genere.

Alcuni le dicono che è stupida,ma io credo che sia solo esageratamente ingenua,oltre che davvero tenera…

Comunque Quinn in quel momento si alza,facendo un cenno a una delle altre cheerleader,poi si china a darmi un bacio sulla guancia e stringermi appena tra le braccia.

<< Tana scusa devo andare… Ti va se stasera ci troviamo alle 5 al Lima Bean? Così ci facciamo una chiacchierata,è tanto che non parliamo… >>

Sorrido e annuisco,ricambiando l’abbraccio e il bacio,e quando la ragazza sparisce dalla mia visuale,uscendo dalla mensa,mi concentro di nuovo sul mio pranzo,praticamente ancora intatto,ma la mia pace dura molto poco.

<< Ehi Santana! Allora,sei pronta? >>

<< Non proprio. Ho un po’ paura di non essere all’altezza della situazione. O di impappinarmi dato che lei sarà presente e mi guarderà e…oddio Kurt,non sono sicura di riuscirci! >>

Lui mi sorride comprensivo,forse ricordando quando era innamorato del suo migliore amico,il suo attuale ragazzo,e lui neanche lo vedeva in quel senso.

Poi mi prende delicatamente la mano.

<< Santana,io credo in te. E credo anche che tu per Rachel saresti mille volte meglio di qualsiasi ragazzo di questa scuola quindi faccio il tifo per te e ti sosterrò sia stasera che in seguito. Ma tu vedi di tirare fuori un po’ di grinta,ora che siamo riusciti a farti diventare così bella non puoi continuare a comportarti come se non esistessi,ora la gente ti nota! Dai,andiamo >> mi prende la mano e mi trascina via dalla mensa,dato che,senza che me ne accorgessi,è suonata la campanella per la fine del pranzo.

E come ha detto Kurt,è ora di farmi notare.

Mi lascio trasportare da lui verso la nostra destinazione,pensando che di solito a quest’ora mi rinchiudo in biblioteca a studiare o vado a qualche incontro del club della matematica,che forse,per il bene della mia neo reputazione ancora in fase di creazione,sarebbe meglio mettere da parte almeno per un po’.

Senza quasi accorgermene mi ritrovo sulla soglia dell’aula adibita per il glee club,con Kurt che continua a stringermi una mano,senza dire niente.

Il professore di canto e di spagnolo,William Schuester,sta chiacchierando tranquillamente con i ragazzi e notando il nostro arrivo si volta curioso verso di me.

<< Signorina Lopez,come mai qui? >>

Kurt mi trascina all’interno della stanza,accanto all’insegnante,rispondendo al mio posto.

<< Mr.Schue,la mia amica Santana vorrebbe entrare nel glee >>

Ecco,io non avrei detto proprio così.

Perché non è che voglia davvero entrare nel glee. Certo,mi piace cantare,ma quando sono sola e nessuno mi sente. E non sono sicura di essere all’altezza di tutti gli altri ragazzi,loro sono così bravi…

Sento lo sguardo curioso di Rachel su di me e arrossisco appena.

LEI è così brava.

Intanto il professore fa un sorriso estasiato e mentre Kurt mi prende lo zaino e va a sedersi al suo posto mi posa una mano sul braccio.

<< Ok Santana,siamo sempre felice di accogliere nuovi membri. Perché non ci fai sentire qualcosa? >>

Io annuisco e anche lui si siede con gli altri,di sicuro aspettando che io inizi a cantare.

Sospiro,avvicinandomi ai musicisti per dirgli il titolo della canzone che ho scelto.

Ok,ce la posso fare,mi dico mentalmente. Posso farcela,posso farlo per Rachel.

Chiudo gli occhi e con un po’ di insicurezza inizio cantare.

<< He left no time to regret

Kept his dick wet

With his same old safe bet…

Me and my head high

And my tears dry

Get on without my guy

You went back to what you knew

So far removed from all that we went through

And I tread a troubled track

My odds are stacked

I'll go back to black >>

Man mano che canto sento la sicurezza fluire nella mia voce,che si fa sempre più salda e,di conseguenza,precisa.

Finalmente apro gli occhi,sfidando quasi con lo sguardo il mio “pubblico”,mentre inizia il ritornello.

<< We only said good-bye with words

I died a hundred times

You go back to her

And I go back to.....

I go back to us

I love you much

It's not enough

You love blow and I love puff

And life is like a pipe

And I'm a tiny penny rolling up the walls inside

We only said goodbye with words

I died a hundred times

You go back to her

And I go back to

Black, black, black, black, black, black, black,

I go back to

I go back to

We only said good-bye with words

I died a hundred times

You go back to her

And I go back to

We only said good-bye with words

I died a hundred times

You go back to her

And I go back to black >>

In un secondo la sala esplode. Bhé,non letteralmente,ma tutti quanti iniziano a urlare e battere le mani,fissandomi a bocca aperta,mentre io arrossisco perdendo di colpo ogni briciola di sicurezza acquistata mentre cantavo e chinando il capo a fissarmi la punta lucida delle mie scarpe nere.

Rialzo lo sguardo solo quando sento la mano del professor Schuester sulla mia spalla.

<< Wow Santana,sei stata davvero bravissima! Hai una voce fantastica! Quindi ti diamo ufficialmente il benvenuto nel glee >>

Io sorrido e mi vado a sedere accanto a Kurt che mi batte il 5,sorridendomi contento come un bambino la mattina di Natale.

Quinn,seduta dietro di me,mi da un colpetto sulla spalla e quando mi volto a sorriderle vedo nei suoi occhi tanta sorpresa.

Di sicuro non si aspettava proprio che avessi una voce così.

Schuester inizia a parlare,e quando la campanella suona l’aula canto si svuota.

Kurt mi fa un buffetto sulla guancia,poi si incammina per il corridoio parlando col professore.

Anche Quinn si incammina con un “Ci vediamo dopo” e io mi accingo a raccogliere il mio zainetto nero da terra per andare anch’io a lezione.

<< Ciao >>

Alzo la testa di scatto,a bocca aperta.

Rachel mi ha davvero appena salutata?

<< Ehm…ciao >> balbetto in risposta.

Lei mi sorride porgendomi una mano e aiutandomi ad alzarmi.

<< Io sono Rachel,la solista del glee. Hai davvero una bella voce,sai? È molto…profonda. E piacevole >>

<< Grazie >>

Lei mi sorride ancora e mi fa un cenno con la mano,uscendo dall’aula,mentre io rimango imbambolata ancora qualche attimo.

Sento le guance bruciare e vorrei mettermi a saltare dalla felicità,dato che Rachel Berry,la mia cotta platonica mi ha appena fatto un complimento.

Questo è il terzo anno nella stessa scuola ed è la prima volta che mi rivolge la parola.

Decisamente,devo ringraziare Kurt per la seconda fase del piano.

 

S.d.A.:

cosa che non ho specificato prima: Rachel,Santana,Quinn,ecc. sono al terzo anno. Quinn non ha mai avuto Beth,non è mai stata con Puck ed è ancora un po’ innamorata di Finn. E la Unholy Trinity si è separata da un po’ perché Brittany si è trasferita da prima che cominciassero il liceo e non avendola più come collante le altre due si sono separate,la Fabray è diventata popolare e l’altra è diventata un genietto e ha cercato di mimetizzarsi tra la folla del liceo. Poi…come avrete capito la seconda parte del piano di Kurt consisteva nel far entrare Santana nel glee club,così che lei e Rachel potessero stare a

contatto e così si sono in un certo senso conosciute per la prima volta… Ho scelto Back to Black perché è una delle mie preferite tra le canzoni che ha mai cantato da sola (non che siano tante…) e perché Mine (ovvero la perfezione) non la trovavo particolarmente adatta…

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