TU...TU MI PIACI WOLDORF

di edwestwick99
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un meraviglioso sbaglio ***
Capitolo 2: *** Lui è....speciale ***
Capitolo 3: *** INNAMORATA DI LUI ***
Capitolo 4: *** VUOI STARE CON ME? ***
Capitolo 5: *** Lui mi fa stare bene ***
Capitolo 6: *** Forse l'amavo ***
Capitolo 7: *** SONO TUA ***
Capitolo 8: *** Adesso che stiamo insieme ***
Capitolo 9: *** Che casino!!!! ***
Capitolo 10: *** TI AMO ***



Capitolo 1
*** Un meraviglioso sbaglio ***


La mattina dopo ebbi solo un vago ricordo di quello che era successo la notte prima.

-Sai Bass,infondo mi sono divertita.Dissi io con l'ennesimo bicchiere di champagne in mano.
-Sul serio?Non l'avrei mai detto.Comunque credo che per stasera tu abbia bevuto abbastanza.Mi disse lui prendendomi il bicchiere dalla mano.
-Voglio andare a casa.Dissi io con la mia solita voce da bambina vizziata.
-Su forza vieni ti accompagno.Mi disse accompagnandomi alla sua limo.Per la prima metà del tragitto nessuno dei due disse nulla poi io dissi -Grazie per il passaggio.-Eri stupenda su quel palco.Non c'era nessun sarcasmo nella sua voce sembrava QUASI dolce.
Io mi avvicinai e poco dopo le mie labbra erano attaccate alle sue.Lui era così sexy con quel suo completo e il suo farfallino, poco dopo esitò e mi chiese-Sei sicura?ed io per tutta risposta gli saltai addosso.
Ormai mi ero completamente abbandonata a lui,ero tra le sue braccia e mi sentivo come non mai desiderata.Gli tolgo il farfallino e me lo metto io sorridendo mentre lui fece lo stesso contro le mie labbra.In quel preciso momento non mi dispiaceva affatto essere lì con lui anzi tra le sue braccia mi sentivo al sicuro senza pensare alle conseguenza.
Iniziai a spogliarlo finchè non rimase con la maglia bianca ke aveva sotto la camicia e lui fece lo stesso con me,iniziò a baciarmi il collo e a me questa cosa piaceva un sacco gli avrei chiesto di continuare ma preferivo le sue labbra sulle mie.
Poco dopo mi ritrovai nuda sdragliata sul sedile della limo,avevo paura ma lui disse qualcosa -Vuoi che mi fermi?e allora io capii che sarei stata al sicuro tra le sue braccia,gli sorrisi mentre lui piano entrava in me,provai dolore certo,ma non durò piu di tanto perche poi arrivo il piacere,un piacere mai provato.
Continuammo allungo finche entrambi non raggiungemmo l'apice del piacere.
Ci rivestimmo,e in quel momento provavo un forte imbarazzo perche infondo sapevo bene che il giorno dopo lui avrebbe fatto finta di niente,probabilmente avrei dovuto fare la stessa cosa ma non volevo,era stato troppo bello.
Arrivata a casa mia,prima di uscire dalla limo lui mi strinse la mano ed io sorrisi.



E questo tutto quello che mi ricordo.Che cosa avrei fatto adesso?E Nate?Come l'avrebbe presa?Bhe sicuramente io non glielo avrei detto e nemmeno Chuck.
Ad un certo punto sentii Dorota -Signorina Blair c'e qualcuno venuto a vederla.Pensai subito a Nate,ma come avrei fatto a guardarlo negli occhi ora?
Ma scendendo le scale non fu Nate quello che mi trovai davanti ma Chuck............

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Capitolo 2
*** Lui è....speciale ***


-Ciao- Mi disse lui con una strana voce,non vorrei illudermi ma sembrava quasi imbarazzato -Ciao-mi limitai a dire,-Il tuo telefono-mi disse porgendomelo-l'avevi dimenticato nella limo-. -Oh grazie non ti immagini quanto l'ho cercato-e dicendo questo lo abbracciai,non so perche ma in quel momento mi venne quasi spontaneo.-Allora Woldorf.......ti sei divertita ieri sera?-mi chiese senza mezzi termini.Io faccendo finta di non capire dove alludeva dissi-Si bhe mi sono divertita molto al Victrola,infondo è davvero un bel locale se escludiamo tutte le sciaquette che ci sono-a quel punto lui fece quel suo ghigno che tanto oddio ma che allo stesso tempo è così sexy-Sai bene che non intendevo quello Woldorf- -Bhe in questo caso non so proprio a cosa stai alludento Bass- -Oh andiamo woldorf,sai bene a cosa mi riferisco-feci ancora finta di non capire finchè... -LA SCOPATA WOLDORF!LA SCOPATA,ti è piaciuta?Sai di solito non lo chiedo perche la risposta è evvidente,ma visto che sei tu....farò un'eccezzione-ero come bloccata non sapevo cosa dire,quel maiale si stava prendendo gioco di me,ero sicura che mi avrebbe riccattata. -Ah si quella indendevi.....bhe non è stato nulla di “speciale”-dissi con fare arrogante e superiore. -”OH SI CHUCK NON TI FERMARE,AH COSI,CONTINUA” per fortuna non è stato nulla di speciale vero Woldorf?maledetto Bass-tardo ero diventata rossa. -Senti Chuck quello che c'e stato tra di noi ieri sera per me è stato importante,tu mi hai fatta sentire speciale,perciò ti pregherei di non andare a sfottermi qua e là-era questo che avrei tanto voluto dirgli ma non ci riuscii. -Ascoltami bene Bass-tardo,non ti permeterò di prenderti gioco di me hai capito?non diventerò il tuo giocattolo da manipolare come e quando vuoi-dissi tutto d'un fiato. -Arrenditi non me ne andrò finchè non dirai che ti è piaciuto-disse col suo ghigno sedendosi su uno dei scalini.Avrei tanto voluto dirgli che mi era piaciuto ma qualcosa mi bloccava. -No Bass arrenditi tu!io non lo dirò mai-dissi io ritornando in camera mia,ma senza accorgermene lui mi seguì. -Woldorf dillo,ma che ti costa scusa?- -Mai!!!-gli gridai in faccia-E poi è stato solo uno sbaglio che non avverà piu,io amo Nate!!!- -Si si certo,ed è proprio perche lo ami che mi hai concesso la tua verginità vero?- -Smettila,esci vattene subito-dissi arrabiata. -Woldorf te l'ho detto,non me ne vado finchè non lo dirai-mi disse venendomi in contro. -Non capisco perche ci tieni cosi tanto- -Tu dillo e basta-mi arresi. -Ok Chuck effettivamente mi è piaciuto-gli dissi mentre lui si avvicinava sempre di piu. -Lo sai che sei bellissima quando ti arrabbi?-mi disse e senza accorgermene arrosì. Ci fu un momento di silenzio mentre lui non mi osservava e mi squadrava dalla testa ai piedi. -Cavolo è così carino e sexy,se mi bacerebbe adesso giuro che impazzirei-pensai tra me e me. Ed è proprio quello che fece,mi baciò,io ovviamente non opposi resistenza,fu un bacio lungo le nostre lingue giocavano ed io mi sentivo sciogliere. -Allora....ci vediamo alla tua festa?-mi chiese-Si certo-dissi io ancora sotto shock,un piacevole shock.Mi diede ancora un bacio e se ne andò.Non vedevo l'ora di rivederlo alla mia festa. Un'ora dopo che Chuck se ne era andato mi ritrovo con un Nate che non la smette di chiedermi scusa per quello che era successo. -Blair amore credimi,mi dispiace per tutto,per il ballo in maschera per la litigata di ieri...credimi mi dispiace e poi c'e questa storia di mio padre ora...Blair ho bisogno di te-bhe cosa potevo dirgli io?che sono stata a letto con il suo migliore amico e che probabilmente quel suo amico,nonostante fosse CHUCK BASS,mi piaceva?ovviamente io l'ho perdonato e siamo tornati insieme,ma io non facevo altro che pensare a Chuck.Nate se ne era andato dandomi un bacio e mi aveva promesso che ci saremmo visti alla mia festa. Ore 20:30 Sono alle festa già da 2 ore e Nate non si è ancora fatto vivo,invece c'e Chuck con cui ho già parlato e che mi ha già fatto gli auguri,stranamente non alludeva a niente di quello che era successo,ma io non perdevo ancora la speranza Nate sarebbe sicuramente arrivato. Ore 23:30 Ormai non verrà piu,ed io mi sono rassegnata,alla festa sono rimasti pochi invitati -Hei B scusa scusa scusa ma devo andare,Dan ha un problema,sai sua madre è appena tornata e non sa come affrontare la cosa. -Tranquilla S vai pure-dissi rassicurando la mia amica. Ore 00:40 Non c'e piu nessuno e anche io stò per andarmene ma... -Hei principessa che ce?Fammi indovinare il principe azzurro non ha fatto in tempo ad arrivare?-mi disse Chuck con quella voce sexy. -Chuck sul serio non ho voglia delle tue battute-gli dissi-E di che cosa avrebbe bisogno mia principessa?-dicendo questo si avvicinava sempre di piu tanto da sentire il forte odore della sua colonia,ormai eravamo appiccicati e lui cominciò a baciarmi,la sensazione era bellissima,lui era bellissimo.-Che ne dici se andassimo in una di queste stanza?-dissi io con voce suadente. -Ai suoi ordini mia adorata-dicendo questo trovammo una stanza dove rimanemmo tutta la notte,probabilmente anzi sicuramente fu la notte piu bella della mia vita,ovviamente dopo quella dell'altra sera.

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Capitolo 3
*** INNAMORATA DI LUI ***


Mi svegliai avvolta dalle braccia di Chuck,oddio com'era dolce quando dormiva con quei capelli scompigliati e il suo broncio da bambino,rimasi a guardarlo per molto tempo finchè non si svegliò -Hey-mi disse,sembrava cosi dolce e non il solito depravato-Hey-risposi io,e questa volta iniziai io a baciarlo e molto presto finii sopra di lui a baciarlo e a scompigliargli i capelli,subito le posizioni si ribaltarono lui continuava a darmi baci sul collo,cosa che mi facceva sciogliere,ed io che me lo tenevo stretto come se non volessi lasciarlo andare,poco dopo lui fu dentro di me,bellissimo e dir poco perche le emozioni che provavo con lui non le avevo nemmeno mai nominate,era fantastico anche soltanto vederlo dormire accanto a me. Quando finimmo iniziammo a vestirci,Chuck mi accompagnò a casa dove lo facemmo ancora e ancora finche non rimanemmo senza fiato. -Woldorf ti propongo una cosa che sono sicuro non ti dispiacerà- non lo stavo ascoltando ero intenta a guardare i suoi occhi splendidi -Tu io sesso senza complicazioni-avevo però sentito quelle parole che mi fecero male,sentirlo dire quelle parole era come se stesse dicendo che era solo sesso,ma per me non lo era lui era speciale,ma non volevo mi vedesse vulnerabile-Ok Bass ci stò a patto che nessuno e sopratutto Nate venga a saperlo-dissi convinta,ci stringemmo la mano e....ricominciammo a farlo,mentre lui entrava ripetutamente in me pensavo che non avrei piu guardato negli ochhi Nate. La cosa tra me e Chuck durò allungo,ci vedevamo ogni giorno e se era necessario anche ogni notte,spesso e volentieri passavo la notte da lui non dando nessuna spiegazione a mia madre che vedeva sempre piu spesso Chuck uscire le mattine dalla mia stanza. Non lo sapeva nessuno nemmeno Serena,doveva essere il nostro segreto,e poi non era piu SOLO SESSO perche ogni volta che Chuck mi vedeva parlare con Nate mi guardava strano e poi quando ci vedevamo lo stesso giorno mi faceva giurare che sarei stata solo sua,io ovviamente lo accontentavo perche infondo ero solo sua. Un giorno mentre ero in camera mia a baciarmi con Chuck,Dorota mi dice che Nate mi aspetta sotto,chuck non mi lascia andare dicendo che non vale la pena e mi stringe a lui. -Per fortuna era solo sesso vero Bass?-dissi io fiera-Bene allora vai pure-disse lui triste,io gli diesdi un bacio veloce e scesi. -Nate che ci fai qui- -Vedi Blair io...insomma...volevo kiederti de ti andava di venire con me al ballo-rimasi stupita sul serio non me l'ha spettavo,eppoi io avevo già un accompagnatore infatti stavo per dirglielo ma lui mi fece vedere quella spilla che per me significava molto,troppo -Sai credo proprio che ci verrò,ma che sia chiaro ci vengo in memoria dei vecchi tempi nient'altro-lui sorrise con tutti i denti e se ne andò. Ero tornata in camera e non vedevo l'ora di finire quello che avevo iniziato con Chuck,ma lui era strano-che ce?che hai?-gli chiesi ma ottenni un semplice -NIENTE- cercai in tutti i modi di avvicinarmi ma niente,non voleva.-Senti si puo sapere cos'hai?- -Cos'ho?pensi davvero che io preferisca stare con te che in compagnia di qualche universitaria oppurre delle spogliareliste?ma lo faccio perche noi due abbiamo fatto un patto ricordi?io non vado a letto con nessun'altra e tu non ci vai con Nate-mi disse quella frase piena di odio e a me venne da piangere ma non lo feci,capisco sia geloso di Nate ma addirittura parlarmi così,NO non lo avrei accettato. -Sai una cosa,anche io inizio a stancarmi di te,infondo io amo Nate e presto torneremo insieme probabilmente il ballo delle debuttanti sarà il momento giusto per farlo,tu mi sei servito soltanto a distrarmi,mi sono davvero stancata di te è FINITA!!!!-gli dico tutto d'unfiato,ma non mi sono resa conto di averlo ferito,mi sento in colpa ma non lo faccio notare -predi le tue cose e vattene non ti voglio piu vedere,ma so che sarà difficile visto che andiamo nella stessa scuola,in tal caso non rivolgermi piu una parola-non ho idea da dove mi escano tutte queste parole,io non voglio ferirlo io...credo di essermi INNAMORATA DI LUI. -Blair scusa non volevo litig....- lo interruppi -ESCI.ORA!!-ma percheeeeeee?perche gli sto dicendo queste cose forse perche il mio orgoglio e troppo. Lui prende la sua giacca e sparisce.

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Capitolo 4
*** VUOI STARE CON ME? ***


Non avevo più parlato con Chuck dal giorno in cui avevamo litigato,ma mi mancava,mi mancava stare con lui,dormire con lui e ovviamente molte altre cose. Nonostante io mi ostinassi a non parlargli lui continuava a mandarmi messaggi,OH ERA COSI DOLCE,ma io non cedevo, per quanto avrei voluto saltargli a dosso non potevo. Era finalmente arrivata la sera del ballo delle debuttanti,ero così eccitata non vedevo l'ora di fare il mio discorso e presentarmi ufficialmente alla società.Nate arrivò con il suo splendido smoking e i suoi occhi meravigliosi -Dirti solo che sei bellissima sarebbe un insulto alla tua bellezza-mi disse ed io sorrisi,infondo era tutto come l'avevo immaginato e sopratutto con lui al mio fianco non avrei certo sfigurato. Arrivammo al ballo e vidi Chuck,ODDIO COM'ERA CARINO,i suoi occhi brillavano ed era splendido nel suo completo probabilmente Armani,mi fece un sorriso ma io feci finta di niente e andai a prendere posto. Mentre ballavamo successe una cosa inaspettata,Serena stava ballando col suo accompagnatore Carter e Nate corse subito a dosso a lui per poi iniziare a picchiarlo,inizialemte non capii il motivo per cui l'aveva fatto ma poi realizai che a lui piaceva ancora Serena realizzo solo adesso che probabilmente gli era sempre piaciuta.Rimasi immobile in mezzo alla sala a guardare il mio ragazzo litigare per un'altra,io che avevo anche litigato con Chuck per lui,adesso sì che mi sentivo in colpa. Corsi attraverso la sala per arrivare alle scale e trovare un posto tranquillo dove piangere,piansi e ripensai a tutte quelle volte che Nate aveva dedicato a Serena molte più attenzioni di quante avesse dovuto,e iniziai a piangere il trucco era sparito. Sentii bussare alla porta,era Chuck che si sedette vicino a me e mi fece un lieve sorriso,io mi avvicinai a lui e lo abbracciai avevo bisogno di sentirlo vicino a me-Mi dispiace per tutto,sul serio-mi sussurò all'orecchio,lo guardai e ci baciammo un lungo bacio e intenso,mi mancavano le sue labbra.Io mi tolsi il vestito e aiutai anche lui a togliersi la camicia,fu tutto così naturale,solo io e lui in quella stanza,lui che non voleva saperne di staccarsi da me,lui che mi continuava a baciare sul collo non avrei desiderato altro in quel momento.Poco dopo lo sentì entrare in me,e per una decina di minuti ero entrata in trans,fino a quando entrambi non raggiungemmo l'apice del piacere,nonostante avessimo finito non volevo staccarmi da lui,volevo sentire ancora il suo profumo,scompigliargli i capelli come adoravo sempre fare,cosa che però a lui dava molto fastidio. Restammo insieme in quel letto per tutta la notte ma non dormimmo ci eravamo abbracciati e ci baciavamo,era così strano,ma ovviamente anche piacevole,pochi mesi fa non mi sarei mai immaginata di stare nello stesso letto con CHUCK BASS ad abbracciarmi e baciarmi ma sopratutto non mi sarei mai immaginata di perdere la mia verginità con lui. La mattina dopo mentre ci rivestivamo lui mi chiese-Allora Woldorf.....cosa siamo noi adesso di preciso?-io non seppi cosa dire -Bhè Bass tu cosa vorresti essere per me?- -Non credo sia una pessima idea stare insieme,si insomma...a me piacerebbe poterti vedere a ogni ora del giorno e della notte,poterti baciare e annusare e lecc..-ma prima che finisse per dire altre oscenità davanti a me lo interruppi -Ok Chuck ok,arriva al punto-ed ecco che riappare il suo ghigno -In conclusione SI a me piacerebbe stare con te pensa,rinuncerei persino ad andare a puttane per te ma...so che non dipende da me la scelta che farai,perciò Blair...VUOI STARE CON ME?-mi avvicinai a lui -SI BASS LO VOGLIO!!!!-gli dissi semplicemente,e lui iniziò a baciarmi finchè non ci fermammo perche eravamo rimasti senza fiato,a quel punto io dissi -Ma ovviamente Chuck nessuno dovrà saperlo,ne sei consapevole vero?-e lo vidi intristirsi -Bhe ma a chi inporta tanto tu e Nate non state piu insieme percio....-io lo interruppi-No Chuck,nessuno lo dovrà sapere almeno per un po,me lo prometti?- -Ai suoi ordini mia regina-disse ancora triste,ma io gli saltai addosso dandogli un lungo bacio e gli feci ritornare il sorriso. Passarono molti giorni e settimane da quando io e Chuck ci eravammo ufficialmente messi insieme,ovviamente ci vedevamo di nascosto a casa mia oppure nella sua suite,ma a volte anzi mooolto spesso il desiderio di vederci era così grande che io saltavo anche alcune ore di chimica per poterlo vedere nei bagni della scuola o anche in qualche sgabuzzino delle bidello,a me importava soltando di stare con lui,la vecchia Blair non avrebbe mai saltato ore di scuola per rinchiudersi col suo ragazzo in qualche posto per fare sesso,ma infondo a me questa nuova Blair piaceva.

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Capitolo 5
*** Lui mi fa stare bene ***


La mia “relazione”con Chuck andava avanti ormai da un pezzo. Lui mi faceva sentire sempre speciale,per lui io venivo prima di tutte,anzi da quando stiamo insieme,forse sarà una mia impressione,ma lui non guarda nemmeno più le altre.

La nostra storia si consumava non solo nella mia stanza o nella sua suite ma molto più spesso e volentieri a scuola,nei bagni,nelle aule vuote....certo però io avevo molta paura di essere scoperta mentre a Chuck sembrava non importasse più di tanto.

Erano passate parecchie settimane da quando io e Nate avevamo rotto,non ci salutavamo più figuriamoci parlarci,ma a me andava bene così,infondo io avevo il MIO Chuck,e questo mi bastava,fino ad un giorno quando Nate ripiombò nella mia vita.

Un giorno,mentre aspettavo Chuck fuori dalla scuola,Nate mi venne incontro

-Hey Blair,come va?-mi chiese come se nulla fosse

-Fammi capire Archibald,non ci parliamo per settimane poi tu vieni qui a chiedermi come sto?-dissi cercando di mantenere la calma,dio quanto mi faceva arrabiare

-Si hai ragione,sul serio mi dispiace,per tutto,insomma noi non abbiamo più avuto opportunità di parlare dopo il ballo,volevo scusarmi ma tu continuavi ad evitarmi,e cominciavo ad arrendermi al fatto che tu non mi volessi più...-fece una pausa- Blair ho bisogno di te come mai prima d'ora,mi sento solo,Chuck è sempre più distante-

a questa frase abbassai la testa,mi sentivo quasi colpevole-Serena non mi considera neanche e.....bhè tu...bhè diciamo che la situazione tra noi non è tra le migliori-mi disse qusi triste

-E che cosa vorresti da me adesso?-gli chiesi

-Mio padre è in prigione Blair,mia madre vuole andarsene e.......io ho bisogno di un'amica con cui sfogarmi,ti prego Blair,ti prego,torniamo almeno ad essere amici-non so perché ma a quella sua richiesta era riaffiorato in me quel sentimento che avevo quasi dimenticato di provare per Nate da quando frequentavo Chuck

-Bhè credo che in nome ci quello che c'e' stato tra noi io possa fare uno sforzo, possiamo tornare amici se vuoi-

-Oh Blair grazie sul serio-dicendo questo mi abbracciò,e io sentì una sorta di calore, ma volevo sembrare più forte di quello che ero e così mi staccai dicendo

-Ehi ehi ehi frena,ho detto AMICI!!!-

-Amici certo,mi stà bene così-istintivamente gli sorrisi mentre lui andava via.

Girandomi però mi ero accorta che Chuck mi stava,anzi ci stava,osservando da lontano e ovviamente non sembrava molto felice.

Visto che l'orario di scuola era finito e non c'erano nemmeno quelle ficcanaso delle mie tirapiedi,potevo abbracciarlo tranquillamente,bhè nei limiti senza magari saltargli addosso.

-Ehi,eccoti ti ho aspettato un sacco sai?-e lo abbracciai,ma lui sembrava freddo

-Bhè a quanto pare hai avuto un'ottima compagnia-probabilmente si riferiva a Nate,era sicuro che ci avesse visti ma sicuramente aveva frainteso tutto

-Che cosa voleva da te?-mi chiese

-Senti che ne dici se ne parliamo più tardi?ora andiamo,a casa mio o nella tua suite?-gli dissi mentre tenendolo per mano ci avviavamo alla limousine

-Waldorf ti ho chiesto cosa voleva da te!!-sembrava più tosto aarrabiato

-Possiamo parlarne in limousine?non ho voglia che gossip girl mi veda insieme a te!!-gli risposi fredda.

 

POV CHUCK

-Possiamo parlarne in limousine?non ho voglia che gossip girl mi veda insieme a te!!-mi disse,cavolo perché doveva sempre parlare così,come se si vergognasse di stare con me,sentii qualcosa alle stomaco,odiavo quando mi parlava come se fossi un randagio,con Nate non aveva mai fatto così,certo per lei lui era solo il principe azzurro,io in confronto a lui non valevo nulla.

Entrai in limousine senza dire nulla,ma ovviamente ancora ferito per quello che aveva detto,dissi,senza farmi vedere da Blair,ad Arthur di accompagnare prima Blair a casa,non avevo voglia di stare con lei,non dopo averla vista abbracciare Nate come se nulla fosse,conosco bene Blair cerca sempre di fare la dura ma so che infondo,a mio malgrado, lei prova ancora qualcosa per lui.

 

POV BLAIR

Per tutto il tragitto non mi ha rivolto una parola,nonostante io cercassi di baciarlo o di stargli vicino,certo però anche io ho esagerato dicendogli quella frase,spesso mi è capitato di dirgli cose del genere oppure ancora peggio di comparare Chuck a Nate,e spesso non gli chiedevo nemmeno scusa,il mio orgoglio era troppo,ma allo stesso tempo mi dispiaceva perché lui infondo non faceva altro che farmi stare bene,ovviamente poi sapevo come farmi perdonare.

-Scusa.....perché siamo davanti casa mia?-chiesi credendo che saremmo andati da lui

-Senti Blair non ho voglia di passare il pomeriggio con te,ma sicuramente a te non dispiacerà,avrai tutto il pomeriggio da passare col tuo ex principino-mi disse tutto d'unfiato,Chuck era davvero geloso,mi faceva quasi tenerezza ma non lo feci vedere

-Oh Chuck andiamo,non mi importa più di Nate da parecchio ormai,oggi mi ha solo chiesto se possiamo restare amici in modo da potersi confidare con qualcuno,stà passando una fase difficile con i suoi genitori-

-Bhe anche io passa OGNI GIORNO una fase difficile con mio padre-

-E diverso Chuck,il tuo non ti parla nemmeno-dissi fredda e senza accorgermene che parlare di suo padre a Chuck non piaceva tanto,e pertanto credo di averlo ferito,ancora

-Ok sei stata chiara,adesso esci-

-Nessun problema esco,ma non chiamarmi quando ne avrai voglia,piuttosto fai quello che hai sempre fatto,vai a scoparti una puttana-e con questo uscì dall'auto,mi dispiaceva avergli parlato male ma....se lo meritava,ma no che sto dicendo,no che non se lo meritava.

Entrai in camera mia da dove non uscii fino al giorno dopo.

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Capitolo 6
*** Forse l'amavo ***


 

Ciaooo,allora che dire non ho più idee e non mi farebbe male un aiutino,intendo qualsiasi aiuto anche solo moralmente anche perché sono distrutta,quest'anno ho gli esami e mi sto impegnando molto nello studio raramente trovo un po di tempo per scrivere perciò gradirei volentieri degli aiutini anche piccoli,non so magari anche solo uno spunto per il resto sviluppo io,contattatemi privatamente se avete idee da sviluppare vi lascio con questo capitolo :).

 

 

POV CHUCK

Ormai cercavo di evitare Blair il più possibile,anche a scuola evitavo di andarle incontro,avevo ricominciato ad andare negli strip club e farmi qualsiasi donna che mi capitasse,quelle belle ovviamente.

Nonostante cercassi di non farglielo notare,a me mancava un sacco stare con lei,lei mi rendeva migliore,noi due eravamo in sintonia.

Ormai la vedevo sempre più spesso con Nate che non faceva altro che dirmi che lei le sarebbe caduta ancora ai suoi piedi,ed è per questo che cercavo di evitare anche lui,semplicemente mi annoiava con i suoi discorsi,credevo di aver perso per sempre Blair ma un giorno fu lei a decidersi di fare il primo passo.

Uscendo dal cortile della scuola mi diressi,come sempre,verso la mia limousine ma sentii chiamare il mio nome

-Chuck...Chuck aspetta fermati!!-era lei,dio quant'era bella con quella gonna nera che le arrivava alle ginocchia e molto probabilmente il reggicalze bianco sotto,e poi c'erano i suoi capelli,oh si i suoi capelli quanto li adoravo,mi piaceva giocare con i suoi boccoli nocciola mentre lei continuava a dirmi che le dava fastidio sapendo che io avrei comunque continuato. Si perché Blair Waldorf era la perfezione.

Mi fermai ad aspettarla

-Bhe?Che vuoi?-chiesi piuttosto freddo

-Oh mi raccomando,non sforzare troppo i muscoli della faccia per farmi un sorriso sai?-mi disse sarcastica,in quel momento non avevo nessuna voglia di scherzare e così entrai in limousine ma lei mi seguì

-Credo di aver completamente rimosso la parte in cui ti invitavo ad entrare-

-Ma io non ho bisogno del tuo permesso,io sono Blair Waldorf- disse lei fiera

-Waldorf ma che vuoi da me?Ricordi?Noi due ci siamo lasciti- la vidi diventare seria

-Senti Chuck io ho bisogno di te...-

-Oh poverina che ce?il piccolo principe non sa soddisfarti?-dissi anche io sarcastico

-Chcuk!!!Sto parlando seriamente,tu mi...manchi,lo so ho sbagliato molte cose con te mi rendo conto che ti ho ferito e ti ripeto,mi dispiace,ti prometto che se mi darai un'altra opportunità vedrai che tutto andrà meglio-mi disse intrecciava le sue dita nelle mie,ma io non dissi nulla

-Andiamo Chuck,guardami,ti sto chiedendo di darmi un'altra opportunità,quando mai ti potrà ricapitare.Ti fidi di me?-

-Blair io vorrei tanto fidarmi di te,ma so anche che il tuo orgoglio non ti permette di ragionare,chi mi dice che alla prima opportunità tu non ritornerai tra le braccia di Nate?Chi mi dice che non ti comporterai ancora male con me?Che non mi tratterai ancora come se fossi soltanto uno stronzo senza sentimenti?-le dico tutto d'un fiato

-Te lo dico io Chuck,non succederà te lo prometto,e per quanto riguarda Nate.....gli sono stata vicina ma nient'altro-

-Ma Nate dice che.....-

-Non mi importa cosa dice Nate,IO VOGLIO TE!!!!-e con questa frase mi salta addosso baciandomi,ovviamente io non oppongo resistenza non vedevo l'ora di riavere le sue labbra.

La guardai negli occhi e le sorrisi,poi andammo nella mia suite dove passammo tutto il resto della giornata e della notte,a fare sesso ovviamente,farlo con Blair era diverso dal farlo con altre,in senso positivo intendo,era come essere morti e ritrovarsi già in paradiso.

 

 

POV BLAIR

Passai una notte fantastica con Chuck,il mio Chuck mio e di nessun altra.

Mi svegliai,ma non sentii le sue braccia stringermi,poi aprii gli occhi e lo vidi davanti a me che mi fissava

-Sai Bass,se non ti conoscesi questa cosa potrebbe sembrare molto inquietante-gli dissi baciandolo e trascinandolo su di me

-Per fortuna che mi conosci allora-mi disse senza smettere di baciarmi il collo

-Chuck ho fame!!-dissi spostandolo

-Cioè fammi capire,tu rinunceresti a una scopata per fare colazione?-appena sentii la parola SCOPATA mi girai e lo guardai

-Si,e poi ti pregherei di non usare quelle parole grazie-

-Siamo permalosi eh?-mi disse col suo ghigno sfottente.

Mentre stavamo facendo colazione a letto mi venne in mente di chiedergli una cosa,si insomma non ci siamo parlati per quasi un mese perciò questa domanda era ovvia

-Chuck,sei...stato...con altre?-a questa domanda mi guardò e si bloccò col bicchiere in mano

-Che importa Blair,siamo tornati insieme ieri,non ha più importanza-mi disse e io avevo già capito tutto

-Bhe non è che tu ci tenessi poi così tanto a me se non sei riuscito a tenertelo nei pantaloni nemmeno un mese-

-Blair ma ti sei sentita?Ti rendi conto di quanto sia un mese?Comunque io lo facevo solo perché vedevo te e Nate insieme,e la cosa non mi piaceva molto-mi disse,ok decisi di chiudere l'argomento,almeno per ora e di godermi il mio Chuck.

Più lo guardavo negli occhi più capivo che provavo un forte sentimento,forse amore,ma come aveva detto Chuk sarei stata troppo orgogliosa per ammetterlo,così mi limitai a baciarlo ogni volta che provavo questo sentimento,il problema è che lo provavo costantemente.

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Capitolo 7
*** SONO TUA ***


 POV BLAIR

Passavo sempre più tempo con Chuck,il mio Chuck,sentivo che ormai apparteneva a me,semplicemente pensavo a lui sempre.

Ormai la sua suite era diventata una seconda casa per me,ma ovviamente a mia madre non piaceva il fatto che io passassi fuori la notte,spesso e volentieri non le davo nemmeno spiegazioni,si insomma cosa avrei dovuto dirle?che vado a letto con il migliore amico del mio ex ragazzo?mia madre si sarebbe incazzata a morte,anche perché Chuck non le era mai piaciuto,invece con Nate era come se fosse un secondo figlio per lei.

Una mattina prima di andare a scuola,mentre faccevo colazione mi madre cominciò a riempirmi di domande

-Blair cara,come mai non vedo più Nate passare?Avete litigata di nuovo?-mi chiese mentre sorseggiava il caffè

-Bhe sai...io e Nate ci siamo lasciati-dissi tutto d'un fiato,mia madre non sembrava preocupata

-Tranquilla cara,è soltanto una delle solite litigate-probabilmente non aveva capito che stavo parlando sul serio

-Mamma veramente ci siamo lasciti quasi 2 mesi fa-cercai di spiegargli,rimase pietrificata

-Come scusa?Ma perché mai,Nate è una ragazzo fantastico-sapevo che non si sarebbe arresa così facilmente ma volevo tagliare corto

-Senti mamma Nate non è innamorato di me ma di Serena,lo è sempre stato,mi ha anche tradito con lei l'anno scorso-la informai

-Bhe ma....sarà stato un errore sono sicura che si è fatto perdonare-non voleva proprio capire

-Mamma è finita ok?smettila-

-Io dico che non è finita,voi due state troppo bene insieme e poi la mia azienda stà facendo affari con il padre di Nate,voi due insieme siete una buona pubblicità-

-Ecco!!!!Come sempre pensi solo a te stessa-presi la borsa e cercai di andarmene,l'unica persona che avrei voluto vedere in quel momento era Chuck,ma lei mi bloccò

-Ascoltami bene ragazzina finchè vivrai sotto il mio tetto e sarai sotto la mia custodia farai quello che dico io-mi disse fredda

-Tu non puoi decidere tutto della mia vita,non te lo lascerò fare-gli urlai quasi contro

-Oh si che posso,anzi per stasera organizzerò una cena con i genitori di Nate così ne parliamo con calma e vedrai che anche suo padre sarà d'accordo con me,chissà magari portano l'anello di famiglia,l'hai sempre voluto no?-mi disse con fare disprezzante come se fossi uno dei suoi manechini da manipolare

-Sì certo,una volta,tanto ma tanto tempo fa.Sai?Adesso ho altre priorità-e con questa frase entrai in ascensore e prima che si chiudesse gli disse

-Non mi aspettare stasera,non ci sarò-

Mi era passata la voglia di andare a scuola e muorivo dalla voglia di vedere Chuck,non mi sarei separata da lui per tutta la giornata per nulla al mondo,gli mandai un messaggio

Oggi niente scuola,vieni a Central Park

Ti aspetto B.

E mi diressi  a Cental Park.

**

Ero seduta su una panchina ad aspettare Chuck.

Lo vidi arrivare con la sua camminata da bad.boy,e con una giacca della Costance con il cappuccio,infatti pioveva e mi ero anche dimenticata l'ombrello.

-Ehi bellezza-mi disse prima di darmi un bacio casto sulla bocca,ma io avevo troppo bisogno di lui così lo tenni forte a me per un po

-Blair stai bene?-mi chiese,ma non riuscivo a fare altro che guardarlo negli occhi e in quel momento realizzai che avevo perso tempo a stare dietro a Nate,Chuck era troppo dolce quando si preoccupava per me

-Vuoi la verità?Bhe stamattina mi sono svegliata di buon umore ma poi è arrivata la mia cara stronza madre che mi ha rovinato la giornata-gli disse mentre lui era quasi attaccato a me tenendomi la mano

-E qual'è il motivo del litigio?-mi chiese

-Bhe..ummm...Nate-ammisi

-Ah wow,fammi indovinare non le è piaciuta l'idea che sua figlia non stia più insieme al principe azzuro Archibald?-mi disse,si vede che ci stava male

-Esatto,e vuole anche organizzare una cena per stasera per farci rimettere insieme magari anche con la ricevuta dell'anello di famiglia-gli dissi triste

Chuck non disse nulla,quel silenzio era quasi imbarazzante,ma volevo rassicurarlo

-Hei,guarda che non ho intenzione di tornare con lui per nulla al mondo-gli dissi dandogli un bacio-Preferirei una borsa di Chanel tarocca-e lui mi fece un sorriso,era bellissimo,perfetto.

-OK,dunque che si fa oggi?-mi chiese mettendomi le mani sui fianchi

-Non lo so,basta che stasera non metta piede a casa.Potremmo andare lontano da qualche parte,dai Chuck andiamo tu conosci così tanti posti-

-Ah non porterei mai la mia ragazza in uno di quei squallidi strip club che conosco-sapevo di essere la sua ragazza ma non me lo aveva mai detto così

-Ooooooo come sei dolce-gli dissi abbracciandolo

-Eh già.Senti allora usciamo fuori New York e facciamo un giro di locali nuovi,che ne dici?-

-Mi vuoi far ubriacare?Sai non reggo molto l'alcol-

-Ma non mi dire...-probabilmente alludeva allo strep tis che avevo fatto al Victrola

-Comunque....sì ci stò,andiamo-si tolse la giacca e me la diede per non farmi bagnare.

Eravamo in limousine e non vedevo l'ora di ubriacarmi sinceramente,volevo solo dimenticare quello che era successo quella mattina.

Non ricordo bene ma credo che l'abbiamo fatto 4 o 5 volte durante il tragitto,io mi perdevo nei suoi occhi e adoravo scompigliargli i capelli che lui adorava rimettersi sempre a posto.

Eravamo arrivati in una piccola città molto molto lontana da New York,e il primo locale che abbiamo visto era un certo Vistitors,ovviamente decidemmo di entrare.

è stata una sorpresa vedere cosa c'èra in quel locale,era pieno di uomini e veramente poche donne forse erano cameriere,rimane il fatto che c'èrano troppi uomini,vestiti anche strani con colori tipo rosa e giallo

-Oh Blair andiamocene qui è pieno di uomini,e se ti perdessi qui?-mi disse Chuck,oh era geloso

-Sai Bass se tu in questo istante ti girassi capiresti che non hai nessuna possibilità di perdermi-ridevo mentre dicevo questa cosa.

Chuck si girò e vide due uomini baciarsi,poi si girò da un'altra parte e ne vide altri

-O mio dio Blair,è un locale di gay-disse con la faccia disgustata

-Non sono mai stata in un locale del genere,sarà divertente-gli dissi cominciando a sentire gli effetti dei primi 2 drink

-Blair scherzi?Io qui non ci rimango-

-Oh andiamo Chuck,tu vuoi solo andare in un locale dove ci sono più spogliareliste-gli dissi mettendo il broncio

-Non è vero.....-mi guardò-e vabbene rimaniamo,ma non troppo-

-oh grazie grazie grazie-gli saltai adosso baciandolo

-ti rendi conto di quanto è strano baciarsi in un locale per gay vero?-io gli sorrisi e lo trascinai dietro di me

Non passò molto tempo ed io mi ero già ubriacata per bene,anche Chuck era ubriaco ma lui era anche abituato perciò un bicchiere in più uno in meno,non faccevano nessuna differenza per lui

-Chuck?-lo chiamai

-Dimmi bellezza-

-Ti va di giocare?-dissi mordendomi le labbra

-Oh io sono sempre a tua disposizione-mi disse avvicinandosi cercando di baciarmi,ma io arretrai

-Hei non hai detto che volevi giocare?-protestò

-Infatti,ma a modo mio-dissi maliziosa

-Ok spara,cos'hai in mente?-mi chiese

-Allora.....io farò qualsiasi cosa tu mi dica di fare-lo vidi avvicinarsi intrigato dalla mia proposta-se....tu bacerai un uomo-

-Tu sei pazza,no non lo farò-disse serio

-Oh andiamo Chucky,sarà divertente-

-Si certo per te sicuramente,per me sarà come un incubo che diventa realtà-

-Bene allora bacerò io uno di questi frocetti-cercai di andare via ma mi bloccò

-No no no,neanche così mi va bene-

-Chuck ho avuto una pessima giornata e adesso ho voglia di divertirmi-

-E tu vuoi baciare un'altro solo per divertimento?-

Io alzai le spalle

-Senti non è meglio se andiamo in qualche angolo di questo locale a divertirci solo noi due-io feci finta di pensarci sopra

-Te l'ho detto,se tu baci un uomo faccio quello che vuoi-

-Ok aspettami qui non ci metterò tanto-mi diede un bacio veloce e andò per il locale

Non avevo dubbi che c'è l'avvrebbe fatta,lui era così carino lui era CHUCK BASS.

Lo vidi parlare un un ragazzo e ad un certo punto quest'ultimo lo baciò con foga,ma nemmeno 3 secondi dopo Chuck si staccò e ritornò al bancone.

Prese il drink che avevo in mano e lo buttò giù,mi avvicinai a lui lo presi per mano e andammo dietro il palco dove non c'èra nessuno.

Mi spinse contro un muro e iniziò  a baciarmi,le nostre lingue non si staccavano,si cercavano,mentre lui mi mordeva il collo io iniziavo a sbottonargli la camicia e gliela tolsi.

L'avevo spogliato,era rimansto in boxer,ci eravamo fermati pochi secondi per prendere fiato,ci guardammo negli occhi,ma non riuscico più a resistergli cosìlo tirai verso di me,e ricominciammo.

Mi tolse il vestito,ero rimasta solo con gli slip,ad un certo punto mi sollevò e io mi tenevo ai suoi fianchi.

Ci togliemmo anche le ultime cose,lo aiutai ad entrare in me,e poi iniziò il paradiso,era troppo bello,sentirlo dentro di me mi faceva non solo eccitare ma anche sentire bene.

-Oh Chuck....chcuk-e continuai così per molto

-Sei mia?Tu.....tu sei solo mia vero?-mi chiese guardandomi negli occhi,come si fa a dire di no ad un Bass

-SOLO TUA-gli dissi,e glielo ripetevo di continuo,arrivammo entrambi al piacere e solo alla fine,mentre ci stavamo rivestendo,mi accorsi che non c'èra il preservativo,ero ubriaca ma comunque ancora conscenziente

-CHUCK!!!!!!!-suonò come un rimprovero

-Mi hai spaccato il timpano,e sono anche ubriaco e ho mal di testa-

-Chuck il preservativo-

-Bhe non è mica colpa mia,cioè sei tu che volevi farlo nel locale io ce li avevo in limousine-cercò di giustificarsi.

Va bhe che sarà per una volta,pensai.

Entarammo in limousine e ci dirigemmo verso il primo hotel.

Arrivati mi buttai in letto con Chuck che mi abbracciava.




 


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Capitolo 8
*** Adesso che stiamo insieme ***


 

Quella mattina mi ero svegliata con un terribile mal di testa.

Mi giro,e mi ritrovo con un Chuck Bass più sveglio e attivo più che mai,mi domandavo come facesse dopo tutto quell'alcol

-Hei principessa-e mi diede un lungo bacio,mi piaceva il sapore di caffè che mi davano le sue labbra

-Io non capisco davvero come fai-

-A cosa ti riferisci?-mi chiese sorridente

-Si insomma non hai mal di testa o cose del genere?-gli chiesi mettendomi una mano alla testa

-Oh parli di quello,bhè l'alcol per me e come l'acqua perciò....-mi disse avvicinandosi con una tazza di caffè

-Grazie-gli dissi con il mio migliore sorriso e lui mi diede un bacio sul collo,e io lo lasciai fare fino a quando non lo vidi insistere

-Hei hei Chuck...aspetta-

-Che c'è?-mi chiese

-Non..bhe non ho voglia-gli dissi e lui alzò un sopra ciglio -e ho anche mal di testa-

-Ok come vuoi-disse rassegnato e io gli diedi un piccolo bacio a stampo.

Mentre finivo di fare colazione mi squillò il telefono.

-è mia madre-informai Chuck che non disse nulla,alla fine dopo molta insistenza mi decisi a rispondere

-Che vuoi?-gli chiesi con aria seccata

-Cosa voglio?Mia figlia non torna la notte e tu mi chiedi cosa voglio?-mi disse alzando la voce

-Oh andiamo,non te ne mai fregano nulla-gli dissi

-Comunque rimane il fatto che ieri non ti sei presentata alla cena che avevo organizzato con gli Archibald,mi hai fatto fare una figuraccia-a quest'ultima affermazione mi venne da attaccarle il telefono in faccia

-Ah ecco il problema,hai fatto una figuraccia,poverina-

-Blair non stò scherzando-mi disse severa

-Nemmeno io madre perciò lasciami in pace-

-Sai è venuto anche Nate e non vedeva l'ora di vederti,c'è rimasto malissimo-

-Oh sì ne sono certa-dissi sarcastica

-Troveremo un modo per rimediare,adesso torna a casa subito,dobbiamo fare una seria discussione-

E dopo questa le chiusi il telefono in faccia,Chuck notò la mia faccia tra arrabbiata e triste,e così si avvicinò

-Tutto bene?-mi chiese

Non risposi e mi appoggiai con la testa sulla sua spalla,e lui mi diede un bacio

-Sai Blair sono sicuro che se dicessi a tua madre di me lei sarebbe più tranquilla,sì insomma sei in buone mani-mi disse ed io scoppia a ridere

-Che c'è?-mi chiese sorridendo

-In buone mani Chuck?Sul serio?Se mia madre lo scoprisse mi rinchiuderebbe in qualche collegio per non farci vedere.Chuck lei ti odia.Pensa che sei un ragazzo dedito alla droga,al denaro e...al sesso-gli dissi diventando man mano più seria

-Sul serio pensa queste cose di me?-mi chiese come se fosse stupito ed io annuii

Credo ci sia rimasto male e mi dispiaceva

-Hei- mi avvicinai a lui -io non credo queste cose di te,bhe almeno non più adesso che stiamo insieme e ho visto il vero Chuck Bass-gli dissi seduta sulle sue gambe

-Grazie Waldorf-mi disse baciandomi,un bacio che divenne lungo e appassionante e in poco tempo mi ritrovai sotto di lui,mentre Chuck mi baciava il collo io,che non ero più ubriaca,mi ricordavo della scorsa notte quando avevamo scordato quel piccolo/grande particolare così lo fermai

-Che c'è questa volta?-mi chiese sospirando

-Chuck,noi non vogliamo che si ripeta l'esperienza della scorsa notte vero?-gli chiesi

-Ti riferisci al sesso nel locale?Oh sì che lo vogliamo-mi disse ricominciando da dove era rimasto

-No non quello,ma il particolare che ieri sera mi ha fatto urlare e romperti un timpano,ricordi?-ci pensò su e poi finalmente

-Oh si certo,quel particolare.Bhe io non c'è l'ho nemmeno ora-mi disse abbassando la voce

-Oh andiamo Chuck!!!!!!Sai una cosa?Vestiti torniamo nell' Upper East Side-

Lui non protestò e ci rivestimmo,difficilmente anche perché non riusciva a tenere le mani apposto.

Entrammo in limousine,e io mi immaginavo già cosa mi aspettava a casa.

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Capitolo 9
*** Che casino!!!! ***


 

Ero arrivata sotto casa mia ma non avevo il coraggio di uscire,continuavo a guardare fuori dal finestrino

-Blair- Chuck interruppe i miei pensieri-stai bene?-mi chiese ed io scossi la testa

-Starei meglio se non dovessi tornare in quella casa-dissi amareggiata

-Vuoi venire da me?-

-Lo vorrei ma...credo che questa cosa debba essere affrontata prima o poi-gli dissi alzando la testa-ma magari potresti accompagnarmi-

-Sei sicura?Si insomma l'hai detto tu che tua madre non ha proprio una “passione” per me-disse

-Ma io ho bisogno di te-gli dissi prendendolo per mano e scendendo dalla limousine

In ascensore pensavo a cosa avrei dovuto inventarmi per giustificare la mia assenza alla cena di ieri sera,e così diventavo ancora più nervosa e stringevo forte la mano di Chuck

-Ahi Blair,così mi bloccherai la circolazione-si lamentò ed io gli feci un piccolo sorriso

Le porte dell'ascensore si aprirono ed entrammo,ma per fortuna non c'era nessuno,tirai un sospiro

-Allora se hai bisogno di me chiamami-mi disse Chuck dandomi un piccolo bacio sulla guancia

-Lo farò,sempre se riesco a sopravvivere a questa notte-gli dissi alludendo a mia madre

-Hey,guardami-mi disse alzandomi il mento- sei o non sei Blair Waldorf?-mi chiese

-Hai ragione IO SONO BLAIR WALDORF- dissi fiera e poi ci lasciammo trasportare in un lungo bacio.

Poco dopo Chuck se ne andò e io andai a mia volta in camera,volevo riposare dopo la serata di ieri sera e poi non mi sentivo molto in forma.

Mi immersi nella vasca e chiusi gli occhi,5 minuti dopo ero in ginocchio davanti water che vomitavo l'anima.

Mi distesi nel letto cercando di capire cosa mi stesse succedendo,eppure non avevo mangiato nulla che mi potesse far avere quella reazione,pensai allungo fino a quando.....

O M.I.O D.I.O mi alzai di colpo iniziando a girare per la stanza

-Non può essere,no no no. Non ci pensare nemmeno Blair- cercavo di convincermi anche se nel profondo sapevo che c'era una vaga possibilità.

Per il resto della giornata cercai di non pensarci chiudendomi in camera mia,purtroppo arrivò sera e dovetti andare giù per cenare,l'idea che potesse esserci anche mia madre mi terrorizzava.

Scesi le scale e indovinate?Mia madre mia aspettava puntuale come l'orologio,mi sedetti a tavola senza nemmeno incontrare il suo sguardo e fu così per una bella parte della cena poi lei interruppe quel silenzio

-Allora?Non hai nulla da dirmi?-mi chiese arrogante,io feci semplicemente finta di non ascoltarla continuando a giocherellare con il cibo che avevo nel piatto,tutta quella tensione mi aveva fatto perdere l'appetito

-Signorina stò parlando con te-alzò improvvisamente la voce

-Che vuoi?Quello che faccio o non faccio non sono affari tuoi-risposi alche io con lo stesso tono di voce

-Come ti permetti?Sai che figura che mi hai fatto fare ieri sera?-

-Me l'hai già detto!Qualcos'altro?-gli chiesi senza nemmeno guardarla

A quel punto si alzò dal tavolo e mi veni in contro,lo schiaffo che mi dette rimbombò nella stanza,qualche secondo dopo la guardai negli occhi e non vidi un minimo dispiacere per quello che aveva appena fatto.

Avrei voluto ribattere ma proprio in quel momento mi venne un attacco di nausea,e senza dare spiegazioni corsi in bagno aprendo l'acqua del rubinetto cominciai a vomitare.

Uscii dal bagno e la vidi all'entrata della mia stanza

-Hai ricominciato non è vero?-mi chiese con una faccia più menefreghista che preoccupata

-Voglio stare sola-gli dissi ancora in lacrime

-Ti sei guardata ultimamente allo specchio?Hai messo parecchi chili su,dovremmo provvedere a questa cosa-e con quest'ultima frase uscì di scena.

Mi avvicinai allo specchio e mi guardai,una parte di me sapeva che lei mi diceva tutte quelle cose solo per farmi sentire male,ma l'altra,quella stupida e ingenua,la credeva.

Senza nemmeno cambiarmi mi buttai nel letto e mi addormentai.

 

**

La mattina mi svegliai con un crampo alla pancia tremendo,non sapevo cosa fare,nessuno lo doveva sapere almeno non finché non avrei fatto il test.

Mi preparai per andare a scuola e per fortuna non vidi nemmeno mia madre.

Non avevo telefonato a Chuck per dirgli di accompagnarmi,non avevo molta voglia di vederlo oggi.

Arrivai sui gradini del Met con un enorme sorriso stampato sulla faccia,ovviamente nessuno doveva vedere come mi sentivo realmente.

-Buongiorno ragazze!Allora che si dice di nuovo?-chiesi sedendomi sul gradino più alto

-Non ci crederai mai Blair,i genitori di Ashley Miller hanno divorziato e adesso lei è costretta ad andare in un convento di suore-tutte si misero a ridere e anche io feci finta che mi interessasse

-Bhè quella piccola troietta se lo meritava-dissi e in quel momento arrivò Serena

-Oh eccoti,ma dove eri finita ieri?-mi chiese così la trascinai per un braccio il più lontano possibile da quelle pettegole

-B che hai?Tutto apposto?-mi chiese la bionda

-Veramente...no Serena-gli dissi abbassando gli occhi

-Dimmi su forza-mi incoraggiò

-Serena dovresti farmi un grosso favore,dovresti andare a comprarmi dei test di gravidanza-dissi tutto d'un fiato

Serena rimase a bocca aperta

-B ma...a cosa ti servono?-la guardai e alzai un sopra ciglio

-Serena!!!!Sveglia,secondo te?-

-O mio dio Blair dici sul serio?-chiese stupita

-Senti tu comprameli e ti racconto tutto a casa mia questo pomeriggio-lei annui e se ne andò.

A fine scuola uscii per ultima sperando di non incontrare Chuck,ma era inevitabile che mi avrebbe aspettata fuori

-Hey bellezza-mi disse venendomi in contro-come mai non ci siamo visti oggi?-mi chiese cercando di baciarmi,ma io mi scostai

-Bhe sai ho avuto molta da fare-gli dissi

-Ok!Ti va di venire da me,ieri poi non mi hai nemmeno chiamato per dirmi cosa ti aveva detto tua madre-

-Che vuoi che mi abbia detto?Le solite cose-dissi cercando di tagliare corto

-Blair,tu non stai cercando di evitarmi vero?-mi chiese prendendomi per mano,io lo trovavo così dolce ma dovevo stare un pò lontana da lui

-No non ti stò evitando ma..-segui un momento di silenzio-senti Chuck credo sia meglio se stiamo un po' lontani,capisci c'è mi madre che continua ad assilarmi-cercai di giustificarmi

-Sinceramente no Blair,non ti capisco.Ti ho detto che ti sarei stavo vicino per qualsiasi cosa e tu mi dici che è meglio se stiamo lontani?-mi disse quasi arrabbiato ed io non risposi così lui entrò in macchina e se ne andò.

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Capitolo 10
*** TI AMO ***


 

Mi dispiaceva un sacco per Chuck ma in quel momento dovevo pensare solo a me.

Ero a casa e stavo aspettando Serena con i test,avevo paura sapevo che c'era una grossa possibilità che fossero positivi.

Sentii Serena arrivare

Hey B eccomi”ci abbracciammo e cercai di prendere la busta con i test dentro ma lei mi bloccò

B non avrai questi test finché non mi dirai cosa è successo e dove sei stata. B mi sto preoccupando sul serio”mi disse prendendomi per mano e portandomi sul letto

Serena sveglia!!!Secondo te cosa è potuto succedere se adesso sto per fare dei test di gravidanza?Mi sembra ovvio”gli dissi sbuffando

Sì ma io voglio i dettagli”

Che tipo di dettagli?Vuoi sapere come lo facciamo?Qual'è la mia posizione preferita?”le risposi sarcastica

B smettila,si tratta del tuo futuro,se davvero fossi incinta questa cosa cambierebbe totalmente la tua vita...e quella di Chuck”mi disse prendendomi la mano

Quella di Chuck?”dissi incazzata

Bhè sì,non è lui il padre?”mi chiese

Si ma Chuck scapperà appena sentirà nominare la parola bambino. Per lui non cambierà nulla,continuerà a farsi qualunque essere femminile e ubriacarsi e a farsi di qualsiasi droga possibile” presi fiato “S,lui è Chuck Bass” cominciai a piangere e Serena mi abbracciò per un lungo periodo finché non la smisi di piangere

B stai qui a piangere per una cosa che magari non esiste nemmeno”cercò di incoraggiarmi e mi diede la busta.

Andai in bagno ne feci uno e poi uscii per aspettare il risultato con Serena

Blair ascolta,indipendentemente dal risultato ricordati che io ci sarò sempre ok?SEMPRE.”

Lo so S,lo so!”

Aspettammo altri 2-3 minuti e poi guardammo,risultato: negativo

Aaaaaaaaa non sono incinta,non sono incinta”cominciai a urlare per la stanza

B sono felice per te ma è meglio che smetti di gridarlo,sai qui i muri hanno le orecchie”

Si si giusto”le dissi ancora sorridente

Serena mi consigliò di farli tutti e infatti tutti erano negativi,ero così felice,non volevo nemmeno immaginarmi cosa sarebbe successo se fossero stati positivi

Allora?Che farai adesso?”

In che senso scusa?Continuerò a pensare a Yale e al mio futuro”le dissi felice e sollevata

Intendevo con Chuck?Gli dirai qualcosa?”diventai subito seria

Sei pazza Chuck non dovrà mai scoprirlo,me lo prometti?”

Tranquilla da me non saprà nulla,e per quanto riguarda la vostra relazione”rimasi in silenzio per qualche minuti poi

Sai credo sia meglio se la finiamo qui,la mia relazione con lui mia ha già causato troppi problemi,con mia madre,con Nate e poi questa pseudo-gravidanza.

Sì credo sia meglio”gli dissi triste

Sei sicura?Non sembri molto convinta”

Bhe non lo sono sinceramente, lui mi fa stare bene mi fa sentire per la prima volta..bella. Ma con Nate pensandoci bene non ho mai avuto così tanti problemi,la nostra relazione era semplice e non mi faceva soffrire,bhe neanche Chuck mi fa soffrire ma sono sicura che primo o poi lo farà”

B vuoi la verità,credo che Nate abbia sbagliato con te ovviamente ma..si merita un'altra opportunità,mentre con Chuck so di sicuro che primo o poi ti farà soffrire”mi disse,e sapevo che era sincera

Grazie S,grazie di esserci”ci abbracciammo un'ultima volta e poi lei se ne andò.

Passai il resto del pomeriggio a pensare a Chuck,mi mancavano già i suoi baci,le sue carezze,il suo profumo e mi mancava fare l'amore con lui

L'amore?Ma che mi saltava in testa,era solo sesso”cercai di convincermi anche se sapevo che non era così.

 

**

Erano le 23:30 e io non riuscivo a prendere sonno,pensavo a Chuck.

Così decisi di vestirmi e andare da lui. Entrai nel taxi e dissi all'autista di portarmi al Palace.

Solo quando arrivai davanti alla sua stanza pensai all'eventualità che lui fosse con una delle sue squaldrine,ma se fosse stato così non potevo biasimarlo,quella mattina gli avevo detto che volevo una pausa,era ovvio che doveva succedere lui era Chuck Bass,mi feci comunque coraggio e bussai.

Davanti mi trovai un Chuck Bass diverso da come me lo aspettavo sembrava che lo avessi appena svegliato,capelli arruffati,maglietta bianca e boxer. Era così dolce.

Ciao”dissi semplicemente

Noi due non ci eravamo preso un periodo di pausa?”mi disse con un ghigno

Si ma..”cavolo non sapevo cosa dire,ero andata da lui solo per stargli vicino

Sei con qualcuno?”gli chiesi senza esitare

Forse”ok in quel momento volevo sprofondare,cercai di andarmene ma mi trattenne per il braccio

Entra”mi disse

Entrai e mi sedetti su una sedia vicino al mini-bar,ma prima guardai con insistenza se c'era qualcuno con lui

Non c'è nessuno”mi confermò e io gli sorrisi,si sedette anche lui su una sedia vicino a me con un bicchiere di scoth in mano

Allora mi dici perché sei qui?”mi chiese serio

Bhe mi mancavi”

Sei tu che mi hai lascito e poi da quand'è che non ci vediamo 6-7 ore?”non risposi e mi misi a guardare un punto qualsiasi in basso

Blair perché hai voluto prendere una pausa?Io credevo di essermi comportato bene”mi disse a voce bassa

Vuoi la verità?Bene,veramente credevo di essere incinta e così avevo paura della tua reazione”dissi tutto d'un fiato,lo guardai aveva la faccia sconcertata

Chuck!!!!Dimmi qualcosa!”

Cazzo sei incinta!Blair io non so..”ma lo bloccai subito

Ah no no no,tranquillo non sono incinta,pensavo di esserlo ma non lo sono”

Sicura?”mi chiese interessato

Sicurissima”gli dissi direttamente e lui tirò un sospiro si sollievo

E allora cosa ti ha fatto pensare di esserlo?”abbassai di nuovo lo sguardo

Chuck credo di aver ricominciato con..insomma hai presente. Ho paura di ricascarci”gli dissi

Ah Blair non ricominciare con queste paranoie. Quante volte te lo dovrò ripetere:

SEI STUPENDA!”e con questa affermazione mi fece tirare fuori uno dei miei migliori sorrisi

Ecco così mi piaci”mi disse prendendomi la mano e cominciando a baciarmi il collo,a questo punto sapevo dove saremmo arrivati.

Mi trovavo ormai sul letto con Chuck che continuava a baciarmi il collo e in quel momento non mi importava più quello che Serena mi aveva detto quel giorno,e poi non era detto che mi doveva far soffrire per forza.

Le nostre lingue si rincorrevano ed era bello sentirlo sopra di me,mentre lui mi baciava io iniziai a toccarlo là sotto e sentì subito il suo ghigno sul mio collo.

Ormai ero rimasta solo con le mutandine e anche quelle sparirono subito,appena entrò in me mi senti sciogliere,con lui ogni volta era diverso sempre pieno di emozioni.

Quando raggiungemmo entrambi l'orgasmo

Ah Chuck !TI AMO”non riuscivo a crederci lo avevo fatto,glielo avevo detto

Lui si fermò e mi guardò prima serio e confuso poi mi fece un sorriso e mi baciò il collo e mentre lo faceva si avvicinò al mio orecchio

Ti amo anche io” O MIO DIO me lo aveva detto sul serio,Chuck Bass mi aveva detto che mi ama.

Non lo avrei più lasciato.

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