Una nuova vita

di masami_99_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La notizia ***
Capitolo 2: *** allenamenti e concerto ***
Capitolo 3: *** Allenamenti extra ***
Capitolo 4: *** Che cosa hai in mente? ***
Capitolo 5: *** Fine degli allenamenti ***
Capitolo 6: *** Realtà o illusione ? ***
Capitolo 7: *** Un risveglio ***



Capitolo 1
*** La notizia ***


Elena era una ragazza di 20 anni e veniva da Napoli.Frequentava l'università L'Orientale poichè amava le lingue orientali,in particolare il giapponese e il coreano. Da quando era piccola Elena seguiva un corso per imparare il coreano insieme alla sua migliore amica Manuela che come lei aveva 20 anni.Lei e Elena frequentavano la stessa università e stavano nella  classe.Grazie al corso Manuela e Elena sapevano parlare molto bene il coreano. Il corso era terminato e le due ragazze ora cercavano di imparare il giapponese.La madre di Elena si chiamava Cristina e sua sorella si chiamave Erika.
Purtroppo Cristina e Erika non andavano d'accordo e litigavano sempre.Una mattina,appena Elena si svegliò il telefono di casa iniziò a squillare.Era Manuela. Quado Elena rispose si accorse che era la madre di Manuela che si chiamava Laura e che le chiese di passargli Cristina,la madre di Elena. Chissà che voleva a quell'ora di mattina.Purtroppo la madre di Elena si chiuse in una stanza per non far sentire la conversazione. Elena si preparò e scese sperando che  Manuela potesse dirgli cosa si erano dette le due mamme durante quella misteriosa telefonata. Scese da casa e prese il pulman.Arrivò in anticipo a scuola così ascoltò un po' di musica mentre aspettava Manuela che arrivò dopo pochi minuti.Manuela salutò allegramente Elena.
Manuela : Ciao Ele
Elena : Ciao Manu.Ma percaso sai cosa si sono dette tua madre e la mia durante la misteriosa telefonata di stamattina?".
Manuela : No.Mia madre si è chiusa in camera e mentre mi avvicinavo alla porta per sentire la conversazione mi ha detto di farmi i fatti miei e mi ha mandato a quel paese per due o tre volte.Così mi sono arresa e sono andata a vestirmi.Ho ascoltato per tutto il tempo canzoni degli Shinee.Hanno delle voci angeliche. 
Elena :Già tu non puoi resistere tre secondi senza ascoltare la voce del tuo angelo custode.
Manuela : Mai quanto te.Tu non puoi resistere senza ascoltare il tuo angelo custode dai capelli biondi Taemin.
Elena: Non è vero.è da tre giorni che non ascolto le sue conzoni.
Manuela : Wow ti stanno torturando.
Elena si arrese.Alla fine scoppiarono tutte e due a ridere. Non cambiavano mai. Alle otto entrarono all'università e andarono nella loro classe. In classe trovarono Alberto un ragazzo che conoscevano da 8 anni. Era molto carino.All'inizio tutte e due se ne erano innamorate,poi la cotta è passata,ma i tre sono diventati migliori amici,hanno frequentato lo stesso liceo e ora frequentavano la stessa università.
Ormai erano diventati inseparabili. I tre ragazzi iniziarona a chiaccherare un po' mentre aspettavano l'insegnante. All'improvviso Manuela sentì delle voci dietro di lei. Erano le due gemelle Ylenia e Roberta,due ragazze molto vivaci che avevano conoscuto al liceo e che avevano la passione per le lingue orientali come Manuela,Elena e Alberto. Le due gemelle erano capaci di far divertire anche la persona più triste del mondo. Dopo le lezioni arrivò un messaggio sul telefono di Manuela da parte della madre che diceva che doveva andare a casa di Elena perchè lei e Cristina,la madre di Elena , volevano dire delle cose importanti.
Manuela era un po' spaventata, questi messaggi di solito non promettevano nulla di buono. Elena anche era un po' spaventata perchè il messaggio diceva che anche Cristina doveva parlare con lei. Le due ragazze non parlarono per tutto il viaggio,ma si tenevano per mano. Qualunque cosa sarebbe successa loro due si sarebbero aiutate a vicenda. Arrivarono a casa un'ora dopo. A casa non c'erano solo le due mamme Cristina e Laura,ma c'erano anche il papà di Elena e il papà di Manuela, Saro e Enrico. La lista degli ospiti non era finita.A casa c'era anche un'amica della madre di Elena,Stella, e un amico del padre di Manuela, Giovanni.Manuela appena vide tutta la gente si bloccò 
Manuela : L'atmosfera e peggiore di quella che c'è durante un interrogatorio.
Cristina e Laura: Ragazze vi dobbiamo parlare di una cosa molto importante .
Laura : Manu io e la madre di Elena abbiamo collaborato e vi stiamo preparando questa sorpresa da due anni.
Manuela :Quale sorpresa?.
Cristina :Andrete a vivere in Corea.
Manuela e Elena : CHE COSA?!
Cristina : vi abbiamo procurato già tutto.
Manuela e Elena iniziarono a urlare,a saltare, a ridere sperando che non fosse uno scherzo.
 Manuela : Ma dove andremo ad abitare?.
Stella : Un amica che abitava in Corea mi ha regalato un appartamento in cui viveva.Per il lavoro  non dovrete preoccuparvi. La  libreria in cui lavorava ha due posti di lavoro liberi e hanno detto che quando arriverete inizierete a lavorare lì
Cristina mise d'avanti alla faccia di Manuela due biglietti probabilmente di un concerto.
 Laura :Due biglietti per il concerto degli Shinee.E ci sono due pass per dietro le quinte da parte dei vostri cari paparini.Partirete domani alle due del pomeriggio quando in Corea saranno le ventidue di sera e arriverete 20  ore dopo cioè alle sei del pomeriggio.Il concerto inizierà alle otto di sera.Infine alle sei e mezza verrà il vostro istruttore di balli latini americani a casa vostra perchè vorrebbe farvi partecipare a una gara di ballo che si svolge in Corea.Sarà lui ad accompagnarvi al concerto.Poi vi seguirà per un po' di tempo almeno finché non imparerete a orientarvi.
Le due mamme avevano pensato a tutto e ognuno aveva fatto la sua parte. 
Elena : Come faremo per l'università?.
 Laura : Ma avete perso la testa? Oggi era l'ultimo giorno. Oggi iniziavano le vacanze estive!.
 Elena e Manuela erano sempre più agitate. Manuela era emozionata perché avrebbe incontrato i suoi idoli mentre Elena non vedeva l'ora di partecipare alla gara di ballo. Erano molto emozionate tutte  e due. La giornata passò molto in fretta . Elena e Manuela non riuscivano a smettere di sorridere . Avevano già raccontato tutto alle due gemelle che erano molto contente per loro. La mattina dopo si svegliarono e iniziarono a preparare le valigie. Elena si portò telefono, ipod, computer, ipad e poi vestiti, scarpe gioielli e trucchi. La stessa cosa Manuela. In tutto riempirono 4 valigie, 2 borse e 4 Truss per il trucco e per i gioielli. Erano prontissime. All'una andarono all'aeroporto e salirono sull'aereo. Insieme a loro c'era anche il loro istruttore di ballli latino americani.
Prima di andare erano un po' tristi all'idea di non vedere per molto tempo le loro madri. Il viaggio durava 20 ore e Elena e Manuela ascoltarono musica per tre ore. Poi si scocciarono così spensero l'ipod e iniziarono a chiacchierare con l'istruttore che si chiamava Marco.
 Manuela :  Tu sei emozionata per il concerto degli Shinee? Io si, non sto più nella pelle. E forse poi potremo incontrarli. Che emozione.
 Elena : Ho capito che non vedi l'ora di incontrarli però calmati. Anche io sono contenta di andare al concerto e sarà un grande onore conoscerli, ma ti do un consiglio. Non ti aspettare troppo da loro. Potrebbero anche non essere quello che ti aspetti.
 XXX :" Voi andrete al concerto degli Shinee?.
 A parlare era stato un ragazzo forse della stessa età di Elena e Manuela che aveva sentito che le due ragazze stavano parlando degli Shinee.

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Capitolo 2
*** allenamenti e concerto ***


 A parlare era stato un ragazzo forse della stessa età di Elena e Manuela che aveva sentito che le due ragazze stavano parlando degli Shinee.
 
Manuela : Si e abbiamo anche i pass per dietro le quinte. Piacere io mi chiamo Manuela 
 
XXX: Io mi chiamo J.  Voi chi preferite degli Shinee?.
 
Manuela : Se il tuo nome è J allora io sono la fata smemorina. Comunque io preferisco Minho. È bravissimo ed è anche il più bello". 
Elena : Non cambierai mai. Hai occhi solo per il tuo angelo rap custode. Salve io mi chiamo Elena. 
 
J :  Tu chi preferisci?.
 
Elena : Io non sono proprio una vera e propria fan, ma mi piace moltissimo loro musica. Secondo me quello più bravo è Taemin. Ha una bella voce". 
 
Il ragazzo diede una gomitata al suo vicino
 
J :Hai sentito? Anche lei preferisce Taemin come te. Hahaha Che bella coincidenza. Forse in futuro formerete una bella coppia. A proposito vi presento un mio amico. Chiamatelo T
 
T : Chiudi il becco. Io non la conosco nemmeno.
 
Elena : Hahaha siete molto buffi. Scommetto che siete fratelli. 
 
J : NOI NON SIAMO FRATELLI. SIAMO MIGLIORI AMICI.
 
Manuela:" Non ti scaldare" e così gli mise un pugno davanti alla faccia. Il ragazzo vicino si alzò per andare al bagno. Anche Elena non si sentiva molto bene e così andò al bagno. 
Elena e il ragazzo si incontrarono nel corridoio e iniziarono a parlare
 
Elena : Tu come ti chiami? Non penso che ti chiami veramente T .
 
T : Te lo dirò al concerto.
 
Elena : Ok ragazzo del mistero.
 
Alla fine risero tutti e due. 
 
Elena : Ma non è sicuro che ci incontreremo.
 
T : Invece io credo proprio che ci incontreremo. 
 
Detto questo se ne andò lasciando Elena perplessa. Aveva un viso familiare. Elena tornò al posto e si addormentò sotto gli occhio sbalorditi di Manuela. Di solito non si addormentava facilmente, invece era crollata in pochi minuti.Il viaggio fu molto tranquillo. 
 
Appena le due ragazze scesero dall'aereo notarono che i due ragazzi seduti davanti a loro non c'erano più.
 
Mario le accompagnò alla loro casa per posare le valigie poi andarono nella palestra per provare i vestiti.
 
Erano molto scollati è molto corti e attillati. Erano corti davanti e lunghi dietro di colore rosso e nero con una lunga coda nera dietro. 
Erano molto carini, ma non per uscire, per ballare. 
 
Si allenarono per un'ora intera senza interruzioni. La gara in Corea era a una settimana e dovevano dare il massimo in tutti i passi che facevano. Ballarono la samba, il flamenco, altri due samba, la rumba, un mix di cinque balli latini. 

Dopo l'allenamento non c'era il tempo per cambiarsi e quindi Mario prestò a Elena e Manuela dei vestiti di sue vecchie alunne. 

Erano neri, mono spalla, lunghi fino alle ginocchia davanti e un po' più lunghi dietro.Erano adatti per il concerto. Si vestirono in fretta e andarono al concerto. Manuela e Elena si divertirono un mondo. 
Dopo due ore, quando il concerto finì Manuela e Elena andarono dietro le quinte per incontrare gli Shinee. 

Manuela era emozionatissima, ma Elena non avrebbe voluto andarci. Doveva stare vicino a Manuela. Appena entrarono videro gli Shinee. Una persona che Manuela conosceva stava parlando con gli Shinee .La donna si avvicinò a loro e le salutò amichevolmente
 
XXX: Manuela, Elena che piacere vedervi .
 
Manuela : Ciao zia Misun. È un piacere rivederti. Mamma mi aveva avvertito che lavoravi con un gruppo musicale, ma  non credevo che lavorassi con gli Shinee. 
 
La zia le fece l'occhiolino 
 
Misun : Sono piena di risorse. Sapevo che ti piaceva un gruppo coreano e quando mi ha detto che era il gruppo per cui lavoravo come stilista gli ho mandato subito i pass per dietro le quinte. E ora ci devo presentare delle persone. Minho, Taemin, Onew, Key, Jonghyun venite qui vi devo presentare delle persone.
 
Detto questo i cinque componenti della band si avvicinarono. 
 
Manuela si nascose dietro a Elena che non sembrava per niente spaventata o emozionata. 
 
Manuela : Ma come fai a non essere emozionata?. 
 
Elena : Calmati Manuela  sono un po' emozionata anche io, ma cerchiamo di mantenere la calma.  Sono una loro fan come te. La loro musica mi piace molto ma non dobbiamo impazzire appena li vediamo. Sono bravi ma non sono degli dei
 
Manuela : o forse si
 
Elena : Manuela! 
 
Manuela : OK ora la smetto di comportarmi come una scema
 
Elena : perché non lo sei?
 
Manuela : Elena non sperare si sopravvivere ti ucciderò se usciamo vive di qui 
 
Elena : se esci viva. Io resto viva sicuramente
 
I ragazzi salutarono le  due ragazze e si presentarono.
 
Manuela :  Ciao io mi chiamo Manuela e lei  è la mia migliore amica Elen... Elena che ti succede? Elena rispondi. Pianeta Terra chiama Elena.
 
Elena aveva iniziato a guardare Taemin che quella sera si era fatto i capelli lunghi e biondi. Manuela la chiamava con insistenza e non ricevendo risposta così le diede un pizzicotto. 
 
Elena : Che c'è?.
 
Manuela : Starei cercando si presentarti,ma tu ti sei addormentata.
 
Elena si scusò: Scusa è solo che Mello..volevo dire Taemin mi ha ricordato una persona. 
 
Manuela : A chi stavi pensando? A no non dirmelo già ho capito. Stavi pensando al tuo angelo custode dai capelli  biondi 
 
Taemin : vi state riferendo a me per caso? 
 
Elena : no. Si stava riferendo a una persona che mi piaceva era il protagonista di una serie TV, ma ora non mi piace più
 
Manuela aveva un sorriso furbetto stampato sulla faccia. Aveva capito tutto. 
 
Elena si voltò salutando, ma poi la zia la prese per un braccio 
 
Misun : Elena dove vai?.
 
Elena : Ho lasciato il mia gatto nella macchina e ho paura che si sia spaventato con i fuochi d'artificio del concerto. Vado a prenderlo se non vi disturba troppo.
 
Taemin : Posso accompagnarti. Mi piacciono gli animali
 
Elena esitò per un po',  ma poi annuì.I due ragazzi lasciarono il backstage per dirigersi nel parcheggio dello stadio.Appena Elena trovò la  sua auto e l'aprì,la sua gattina di nome Masi ,le saltò in braccio. La gatta tremava un po'.
 
Il cane invece dormiva sdraiato sul sedile posteriore. Era un labrador tutto nero e molto grande. Il cane iniziò ad abbaiare appena vide Elena.
 
Elena :Questo è Rolf. Me la regalato mio padre quando avevo 16 anni. La gatta invece è Masi. Era di mia sorella, ma quando sono partita mia madre mi ha chiesto di portarla con me. Ed eccola qua.
 
Elena diede la gatta in braccio a Taemin e fece uscire dalla macchina il cane che iniziò ad abbaiare minacciosamente appena vide Taemin. 
 
Elena : Rolf sta buono.
 
Il cane ubbidì e si sdraiò vicino alle gambe della ragazza. Taemin e Elena iniziarono a parlare cercando di conoscersi meglio. Intanto Manuela parlava con gli Shinee
 
Key : È un po' strana la tua amica. 

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Capitolo 3
*** Allenamenti extra ***


Key : è un po' strana la tua amica 
 
Manuela : Si lo so. È per questo che la adoro.
 
Onew : Come mai prima stava fissando Taemin?.
 
Jonghyun : Secondo me è innamorata di Taemin. 
 
Manuela : Sei completamente fuori strada. Taemin somiglia moltissimo a un personaggio di una serie TV che Elena si vedeva quando era piccola. Probabilmente gli sono saliti mente ricordi della sua infanzia che sono molto dolorosi. Da quanto mi ha raccontato Elena la sua infanzia è stata un vero incubo. Erano ricordi che Elena aveva cercato di rimuovere. 
 
I ragazzi guardarono Manuela sbalorditi. In quel momento arrivarono Taemin e Elena 
 
Elena : Di chi state parlando?. 
 
Manuela : Nulla. Gli stavo raccontando una storia. 
 
Key : Ciao Taemin. Haha bel gattino. Procurati una sedia a dondolo, ago e filo e sembrerai mia nonna. 
 
Taemin fece per andare da Key e ucciderlo, ma il gatto si alzò all'improvviso e scese per terra. Manuela lo riprese in braccio  
 
Manuela : Brutta monella. Lo sai che non devi alzarti così.
 
La prese in braccio e Taemin si avvicinò per riprenderla. 
 
Jonghyun : Ormai Taemin si è affezionato a quel gatto. 
 
Key : E anche ad una altra cosa. 
 
Taemin non ebbe il tempo di reagire che un cellulare squillò. Era il cellulare di Elena
 
Elena : è Marco. Dice che dobbiamo andare subito da lui. La gara di ballo in Corea è stata anticipata e Mario vorrebbe correggere alcuni passi della rumba e del samba che dobbiamo ballare con lui ai balli di coppia . Vuole che lo raggiungiamo subito nel parcheggio così andremo a provare.
 
Onew : Voi siete ballerine?. 
 
Manuela: Si facciamo balli latini-americani e qualche ballo di hip hop anche se molto raramente .
 
Minho : Possiamo venire. Mi piacerebbe vedere come ballate.
 
Elena : Noi non siamo molto brave a ballare e poi .... non sono .....una brava ballerina 
 
Key : Per prima cosa hai detto la stessa frase due volte e....
 
Taemin : Se non siete brave allora perché partecipate a una gara di ballo?. 
 
Manuela : E va bene. Avete vinto, ma come verrete ? Nella nostra auto non c'è abbastanza spazio per tutti. 
 
Minho : Abbiamo una macchina e una moto anche noi. Possiamo seguirvi con quelle. Manuela, ti piacerebbe salire sulla mia moto?.
 
Manuela annuì tutta rossa mentre gli altri guardavano la scena divertiti. 
 
Elena : Bene allora muoviamoci altrimenti Marco ci abbandona qui. 
 
I ragazzi corsero verso l'uscita,mentre Manuela e Elena guardavano i ragazzi sconsolate,ma non potevano fare altro.Avevano troppa fretta per mettersi a discutere con i ragazzi. Appena arrivarono al parcheggio videro Marco appoggiato all'auto. Appena vide le due ragazze fece una smorfia 
 
Marco : Finalmente.Se non arrivavate in tempo al mio posto trovavate un uomo surgelato
I ragazzi risero e Marco li guardò sospettoso
 
Marco : Loro chi sono? Vedo che avete fatto colpo su parecchi ragazzi.Ci credo con questi vestiti sembrate due modelle:
 
Manuela gli diede uno schiaffo amichevole
 
Manuela : Sono gli Shinee.Io e Elena avevamo i pass per entrare nel backstage e li abbiamo conosciuti e quando hanno saputo che dovevamo andare a fare delle prove di ballo sono voluti venire per vedere come ballavamo.
 
Marco : Ma volevano vedere come ballavate o volevano vedere voi?
 
Manuela : In che senso?
 
Elena e Manuela : MARCO!!!
 
Marco : Comunque come vengono?  In macchina non centrano.Non possiamo certo legarli sopra la macchina o metterli nel cofano o forse si.
 
Key : Vi seguiremo con la nostra macchina.Minho andrà con Manuela in moto.Ora andiamo a prenderle.
 
Key e Minho andarono a prendere la macchina e la moto lasciandosi dietro un silenzio tombale. Arrivarono dopo pochi minuti.Minho lanciò un casco a Manuela sotto lo sguardo divertito di Mario
 
Marco : Manuela aspetta
 
Manuela si girò verso Marco e lui sorrise 
 
Marco : Perchè sei diventata rossa?. 
 
Manuela lo guardò arrabbiata e salì in moto. Elena non riusciva a smettere di ridere.
 
Marco : Mi raccomando Minho stai attento. Non fare del male alla piccola Manuela che poi ti rompo la testa
 
Minho : Sissignore d'accordo signore.
 
I ragazzi risero per poi salire tutti nelle macchine e partire verso la palestra.Appena arrivarono in palestra Manuela e Elena si misero le scarpe da ballo insieme ad altre compagne di ballo. Le altre ragazze si chiamavano Alessia , Nina e Irene.
Nina era la sorella di Marco.Iniziarono a provare i balli mentre Marco le guardava con un sorriso furbetto stampato sulla faccia.Elena intuì quello che aveva in mente
 
Elena : Cosa hai in mente?.
 
Marco : Hai fatto bene a chiedermelo. 
 
Appena finì uno dei balli Marco fermò la musica 
 
Marco : Qualche minuto di pausa e poi riprendiamo con i balli di coppia
 
Le cinque ragazze si accomodarono in un angolo a parlare . Gli Shinee preferivano non disturbarle e non s'intromisero, ma ogni tanto Manuela e Minho si guardavano sorridenti e Marco l'aveva notato
 
Marco : Ragazze alzatevi e andate sotto al muro mentre i cinque ragazzi vengano davanti a me.

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Capitolo 4
*** Che cosa hai in mente? ***


Marco : Ragazze alzatevi e andate sotto al muro mentre i cinque ragazzi vengano davanti a me.
 
Alessia : Aspetta, dacci altri dieci minuti di pausa. Il tempo di andare in bagno
 
Marco : Ok , ma fate presto che devo organizzare questa sorpresa
 
Nina, Irene e Alessia corsero fuori per andare negli spagliatoi trascinando anche Manuela e Elena.Appena furono davanti chiusero la porta controllando che nessuno le avesse seguite.
 
Manuela : Di quale sorpresa stava parlando?
 
Nina : Non lo so, ma so che quando mio fratello parla così non è niente di buono. 
 
Elena : Ora ho ancora più paura di prima
 
Irene : Ma chi sono quei ragazzi che ci hanno seguite qui in palestra? 
 
Manuela : Sono gli Shinee, quella band di cui ti ho parlato
 
Alessia : Si me lo ricordo, ma erano 5 ragazzi, non 4 ragazzi e 1 ragazza
 
Elena : Infatti sono 5 ragazzi 
 
Nina : Quello con i capelli lunghi e biondi non è una ragazza. Pensa che quando lo visto arrivare con voi pensavo che fosse Irene
 
Manuela : Meglio se lasciamo stare 
 
Alessia : Ok, meglio se state attente non mi sembrano molto affidabili
 
Elena : Comunque avete ripetuto i passi di "Sherlock"?
 
Tutte : SI!
 
Elena : IO NO! Scherzo solo i giri non mi vengono. Cadooo
 
Irene : ti prego,non cadermi addosso
 
Elena : MA COME FANNO QUEGLI SCEMI DEGLI SHINEE???!!
 
Rendendosi conto di quello che aveva detto Elena si mise una mano davanti alla bocca ridendo 
 
Manuela:Lo sai che hai appena chiamati scemi i ragazzi che ci piacciono e uno di loro mi ha dato il passaggio sulla sua moto????!!!!!
 
Elena : Ti è piaciuto eh??
 
Manuela : Non ho detto questo,è solo che.....
 
Elena: è solo che Minho ti piace da morire perché è uno schianto 
 
Manuela : Non è vero. E poi anche tu sei innamorata di Onew o sto sbagliando 
 
Nina : Siete due casi disperati 
 
Marco : E io casa vi ho sempre detto. Nina e Alessia sono due casi disperati 
 
All'improvviso spuntò Marco dalla porta che trascinò le ragazze fuori dal camerino. Appena tornarono nella sala notarono che c'erano solo loro e gli Shinee erano spariti. Forse se ne erano andati. Manuela e Elena tirarono dei sospiri di sollievo. In questo modo Marco non poteva attuare il suo piano, ma cantarono vittoria troppo presto
 
Marco : Mentre gli Shinee non ci sono che ne dite di provare qualcuno dei loro balli per allenarvi. Iniziamo da Sherlock 
 
Le ragazze accettarono mal volentieri e si misero nelle loro posizioni. 
 
Elena :  nooooooooooooooo
 
Marco : La tua voce dice nooooo, ma i tuoi occhi diconi siiiiiiiiiiiiiiiiii.. IN POSIZIONE 
 
Detto questo parti Sherlock. "Shinee's back Shinee's back Shinee's back back back back back." BOOM. 
 
Le ragazze caddero a terra con un effetto domino mentre la musica continuava 
 
Nina : Fermate la musica. Le Shinee sono cadute
 
Marco : Rialzatevi forza
 
Alessia : Nooo. Io da qui non mi muovo. Ora ci vuole una gru per alzarmi
 
Marco : Muovetevi, altrimenti dopo vi faccio fare il "ballo porno" davanti agli Shinee 
 
Nina : Ma quello di porno ha solo la canzone il ballo e una schifezza
 
Manuela : Viva l'onestà 
 
Marco : IN POSIZIONE !!!
 
Tutte si alzarono frettolosamente e si misero a ballare ottenendo sempre lo stesso risultato. Dopo cinque cadute si arrese
 
Marco : E va bene. Cambiamo ballo. Che ne dite di Hello
 
Elena : NO. Per fare quel ballo ho bisogno di essere positiva, me ora la positività e andata al centro termale quindi no
 
Marco : Muoviti
 
Elena : OK allora faccio tornare un po' di positività
 
Elena andò vicino a Marco e prese un po' di acqua e gliela buttò addosso
 
Elena : Ora si che mi sento positiva 
 
E tornò al suo posto mentre Marco si toglieva la felpa ormai bagnata
 
Detto questo partì la musica di Hello. Mentre ballavano entrarono gli Shinee bagnati dalla testa ai piedi.
 
Nina : Che è successo ? 
 
Onew : Sta diluviando 
 
Marco : Oh poveri piccoli. Andate a asciugarvi così vi faccio una sorpresa 
 
Irene : perché erano usciti ? 
 
Marco rispose con un "non lo so " secco. Appena finirono di asciugarsi si misero in fila davanti a Marco mentre le ragazze li guardavano depresse
 
Manuela : Perché ho un brutto presentimento ?
 
Marco : Perché stiamo diventando telepatici. Per prima cosa voglio indovinare chi è Jonghyun cioè il leader del gruppo
 
Nina : Il leader non è Onew 
 
Marco : è lo stesso. Il leader è l'unico che ha un acconciatura normale vero. 
 
Disse indicando Onew che ridendo per la descrizione annuì.
 
Marco : Vai vicino a Elena. Mezza-cresta anche vada a sedersi. Key andò a posto ridendo.
 
Marco : Il biondino vada a posto. 
 
Taemin andò vicino a Elena.
 
Marco : Ci hai provato eh? Forza torna a sederti
 
Taemin rise e andò vicino a Key
 
Marco : Minho, quello che ha rubato il cuore di Manuela, vada vicino a Manuela e intanto restituiscile il cuore che mi serve viva.Il porcospino che è rimasto solo solo vada a sedersi vicino ai compagni.
 
Elena : Proprio belli i soprannomi che gli hai dato.Marco cosa hai in mente?.
 
Marco disse che era una sorpresa e in mezz'ora fece imparare a Minho e a Onew la samba e la rumba che avrebbero dovuto ballare con Manuela e Elena che guardavano sbalordite. Dopo Manuela doveva ballare con Minho e Elena doveva ballare con Onew. 
 
Marco : Bene, mettetevi insieme e iniziate a ballare.
 
Tutte le ragazze : MA SEI PAZZO?.
 
Marco indietreggiò come se gli avessero sparato. 
 
Marco : Sono innocente. è stato lui a dirlo (indicando Taemin). Si vede che gli piace Elena ed è geloso.
 
Taemin : Ma se la conosco da un'ora.
 
Marco : Va bene ho capito.Sei complicato 
 
Marco avviò la musica senza dare a Taemin il tempo per rispondere.Iniziarono a ballare.Elena e Manuela erano concentrate sui passi e l'emozione di ballare con dei ragazzi famosi era scomparsa.



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vi metto alcune immagini delle ragazze di questo racconto. Sono immagini prese a caso da internet

 questa è Alessia 


Lei è Nina la sorella di Marco


Lei è Elena 




lei è Irene 


lei invece e Manuela




loro sono le sue gemelle comparse all'inizio



 

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Capitolo 5
*** Fine degli allenamenti ***


Marco avviò la musica senza dare a Taemin il tempo per rispondere.Iniziarono a ballare.Elena e Manuela erano concentrate sui passi e l'emozione di ballare con dei ragazzi famosi era scomparsa. All'improvviso si piombò nella stanza una brutta sorpresa che Manuela sperava di non rivedere. Quella sorpresa era il suo amico Alberto. Appena entrò staccò Minho da Manuela e iniziò a dire cose senza senso 
 
Alberto : Ma che fai ? Ci provi con la mia ... amica.... Io ..... Io ...... 
 
Minho : Tu? 
 
Alberto : Io sono il sul promesso sposo. Si ecco. E quindi.....
 
Non ebbe il tempo di finire che Manuela gli buttò dell'acqua gelida in faccia.
 
Manuela : Prima Marco, poi Alberto, chi è il prossimo ? (agitando il bicchiere con l'acqua)  Comunque ti sei ripreso? 
 
Alberto : Ma stavo scherzando. Stavo solo prendendo un po' in giro.
 
Manuela : Ti stavi divertendo solo tu
 
Alberto : Va bene, come vuoi tu.Ora vado ad asciugarmi e tu vieni con me 
 
Minho : Ma dobbiamo finire il ballo 
 
Alberto : Va bene. Ballerai con questo pesce lesso un'altra volta
 
Manuela : Brutto stupido, io ti uccido 
 
Marco : Interrompiamo momentaneamente le trasmissioni per litigi tra i protagonisti
 
Visto che non la finivano Marco urlò avanzando verso i due ragazzi
 
Marco: Ma la volete finire due!!!!!!! Se volevo vedermi un dramma adolescenziale andavo al cinema abbandonandovi al concerto. 
 
Elena : Ma che istruttore premuroso che abbiamo
 
Marco : E sono loro che mi fanno arrivare i nervi alle stelle. ( guardando verso l'alto )
 
Manuela : La prossima volta che esco con Marco mi incateno a lui così non se ne può scappare
 
Nina : Ottima idea 
 
Marco : Manuela ma alla fine gli hai detto che ti piace?
 
Manuela entrò in uno stato omicida per la voglia di uccidere Mario
 
Manuela : A chi ?
 
Marco : A mia sorella. Credo che sia ovvio. Infatti l'hai già capito.  
 
Dopo la piccola discussione,Mario fece sedere Onew e Minho facendogli i complimenti per come ballavano. Dopo l'allenamento Manuela e Elena andarono a cambiarsi mentre Alberto era nello spogliatoio con gli Shinee. Le cinque ragazze entrarono nel camerino, Manuela era preocuppata nel lasciare gli Shinee da soli con Alberto non si sa mai cosa potrebbe andare a dire. 
 
Alessia : Ragazze, quindi quelli sono i cantanti di cui ci avete parlato ?.
 
Manuela annuì sorridente 
 
Elena : Come vi sembrano?.
 
Irene : Sono carini e anche bravi a ballare, ma non mi interessano più di tanto.
 
La stessa risposta la diede Nina e anche Alessia .
 
Alessia :Però il biondino Taemin ha attirato l'attenzione di Irene 
 
Irene : Non è vero.
 
Irene cercava di non guardare in faccia le sue amiche perché temeva di arrossire 
 
Nina : Dicevi che volevi un ragazzo con i capelli biondi e un po' lunghi e quello corrisponde perfettamente alla descrizione 
 
Irene : Lasciamo perdere 
 
Nina : OK per adesso lasciamo perdere. Ma non mi arrendo, ho notato come lo guardavi. Comunque i capelli lunghi e biondi di Taemin sono i suoi o sono finti?.
 
Elena : Sono i suoi.Almeno credo.
 
Alessia : Appena torniamo in sala controllo.
 
Manuela : E come pensi di farlo?.
 
Alessia : Lo scoprirai tra poco.
 
Irene aveva di nuovo un brutto presentimento. Si cambiò in fretta e uscì con tutto il gruppo dal camerino. Non voleva perdersi la scena. Appena rientrarono nella sala da ballo notarono che Marco non c'era e così Alessia si avvicinò a Taemin che era girato si spalle e gli tirò una ciocca di capelli come se stesse suonando un campanello. Taemin si girò e Alessia agitò la mano come se lo stesse salutando
 
Alessia : Ciao 
 
E se ne scappò dietro a Nina che cercava di trattenersi dal ridere. Anche le altre facevano lo stesso avevano delle faccie un po' buffe e gli Shinee le osservavano ridendo. Solo Taemin non capiva cosa stesse succedendo. Marco che si era perso la scena quando le vide si spaventò 
 
Marco : Ragazze che vi è successo? .
 
Alla fine esplosero e iniziarono a ridere. Marco pensando che avesse qualcosa in faccia andò vicino allo specchio
 
Marco : Non ho niente di strano.
 
Nina si calmò e disse a bassa voce ad Alessia 
 
Nina : Non hai scoperto niente. Ora ti mostro io come si fa,
 
Detto questo andò vicino a Taemin
 
Nina : Ciao,ma i tuoi capelli sono veri?. 
 
Taemin annuì. Nina non disse niente e si avvicinò al gruppo delle ragazze. 
 
Nina : Ho sentito io male o ha detto che i suoi capelli sono veri?.
 
Le ragazze dissero che aveva sentito bene.Mario si avvicinò insieme agli Shinee 
 
Marco : Ragazze è ora di tornare a casa.
 
Minho : Ma voi dove abitate?.
 
Manuela : Abitiamo in via xxxxx.
 
Key : Anche noi abitiamo lì. 
 
Elena :  Fantastico
 
Poi andò da Manuela e si avvicinò al suo orecchio
 
Elena : Siamo rovinate. 
 
Marco : Andiamo forza che domani dovete iniziare a lavorare. Vi verrò a prendere alle 8 e 30 sotto al palazzo. Iniziate alle 9.
 
Detto questo tutti uscirono dalla sala. 
 
Elena : Allora ci vediamo qualche altra volta. 
 
Minho : Per ora posso accompagnarvi a casa.
 
Onew : Se volete posso accompagnarvi anche io. 
 
Marco : Ragazze, ecco a voi le vostre nuove guardie del corpo (indicando Onew e Minho).Le state seguendo dappertutto. Non vi preoccupate non le ucciderò. Sono innocente. Quando vorrete vederle vi farò un'autorizzazione scritta.
 
Tutti scoppiarono a ridere. Minho passò il casco a Manuela che salì sulla moto. Marco la prese in giro
 
Marco : Questo è un buon pretesto per abbracciare il tuo idolo.
 
Manuela diventò rossa mentre Elena rideva. Marco sapeva come mettere in imbarazzo le sue alunne e questa era la sua tattica quando lo facevano arrabbiare
 
Marco : Elena sta architettando qualcosa per farsi abbracciare da Onew.Ne sono sicuro.
 
Con questo Elena si zittì mentre Onew rideva. Elena lo fulminò con lo sguardo e lui disse avvicinandosi
 
Onew : Ho abbracciato milioni di fan posso anche abbracciare Elena come ho fatto con le altre.
 
Detto questo iniziò ad avvicinarsi sempre più velocemente ad Elena come per abbracciarla, ma proprio in quel momento il cellulare di Elena squillò. Elena rispose senza esitare
 
Elena : Pronto. Si. Siamo arrivate oggi. No. Si. Si. Un po'. Non ci credo. Ahah. Sono felice. Si . Si. Ok ci vediamo. Ciao.
 
Tutti guardavano perplessi Elena. 
 
Manuela : Elena parla a sillabe quando è al telefono. 
 
Tutti risero mentre Elena si guardava intorno incuriosita
 
Elena : Che è successo?.
 
Manuela : Niente. Tutti hanno visto come sperimentare un nuovo modo di parlare a telefono.Cioè a sillabe.
 
Tutti risero mentre Elena si spazientiva
 
Irena : Quando vogliamo tornare a casa fatemi un fischio.
 
Taemin si avvicinò di soppiatto e avvicinandosi all'orecchio fischiò. 
 
Irene saltò nascondendosi dietro a Marco mentre Manuela urlava
 
Manuela : SI TORNA A CASA.

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Capitolo 6
*** Realtà o illusione ? ***


Detto questo tutti entrarono nelle macchine e partirono. Taemin andò nella macchina con Irene e Marco. Irene si era seduta dietro con Taemin mentre Marco guidava. La ragazza non rivolgeva la parola a Taemin e non lo degnava di uno sguardo poiché era incavolata nera. 
 
Taemin : Per caso sei arrabbiata con me. 
 
Irene : Noooo. Vorrei solo mandare in un altro mondo alcune persone 
 
Taemin si scusò e Irene accettò le scuse.Marco guardava la scena divertito. Sembravano due fidanzatini al loro primo litigio. Visto che le acque si erano calmate decise di torturare un altro po' la sua allieva
 
Marco : Ehi Taemin quanto era bella da uno a dieci Irene con il vestito di balli latini?.
 
Taemin rise anche un po' imbarazzato, visto non si sarebbe mai aspettato quella domanda. 
 
Taemin : Non lo proprio guardata quindi non so dare un voto
 
Marco ; Non ti preoccupare di me ti puoi fidare. Scrivilo su un foglio. Immaginati Irene con il vestito che hai visto in palestra.
 
Taemin scrisse il voto su un foglio senza farsi vedere da Irene lo passò a Marco che se lo mise in tasca. Irene aveva fatto di tutto per ostacolare Taemin, ma con pessimi risultati.
 
Irene : Siete crudeli.
 
Marco : Non ti preoccupare. Dopo chiederò a Minho quanto era bella da uno a dieci Manuela con il vestito dei balli latini. Sei contenta?. 
 
Irene sospirò rassegnata. Quando Marco si metteva in testa una cosa la doveva fare. Irene iniziò comunque a criticare il comportamento da bambino delle elementari che aveva assunto Marco quella sera. Mentre nella macchina Irene e Marco litigavano, sulla moto Minho e Manuela parlavano del più e del meno. Manuela era al settimo cielo
 
Manuela : Sei stato molto bravo. 
 
Minho la ringraziò del complimento
 
Minho : Anche tu sei molto brava. Ma tra poco farete delle gare?.
 
Manuela : Si. è un campionato mondiale. Ci stiamo allenando da un sacco di tempo. 
 
Minho : Verrò a vederti sicuramente.
 
Manuela lo ringraziò per la sua gentilezza, era tutta rossa,ma per fortuna Minho non poteva vederla. Arrivarono all'appartamento pochi minuti dopo. Videro Marco, Taemin e Irene scendere dalla macchina. Mario fece segno a Manuela di avvicinarsi. Irene diceva di no con la testa ma Manuela si avvicinò comunque.
 
Marco : Resta un momento qua con Irene. 
 
Detto questo si avvicinò a Minho gli parlò per qualche minuto,poi Minho scrisse qualcosa su un foglio che consegnò a Marco. Dopo si avvicinarono a Irene, Manuela e Taemin che aspettavano. 
 
Manuela : Che vi siete detti? 
 
Manuela era piena d'ansia. Marco e Minho non ebbero il tempo di rispondere che videro davanti a loro la macchina che gli altri membri degli Shinee avevano usato per tornare a casa. Key si affacciò aprendo il finestrino
 
Key : Ma che ci fate qui ? Non dovevate accompagnarle a casa ?. 
 
Marco : Infatti noi abitiamo nel palazzo dietro di me 
 
Rispose Mario indicando il palazzo alle sue spalle. 
 
Onew : Allora abitiamo vicino. Noi viviamo nel palazzo affianco. 
 
Elena : Che felicità.
 
Manuela : Vogliamo muoverci che sto congelando qua fuori
 
Marco : Cavalieri potete andare a riposarvi. 
 
Dopo una risata generale gli SHINee salutarono le ragazze e entrarono nel palazzo affianco a quello che aveva indicato prima Marco. Quando non li videro più Marco si avvicinò a Irene e iniziò a darle delle piccole gomitate sul braccio 
 
Marco : Carino il biondo,vero??. 
 
Irene rispose con molta indfferenza come se non le importasse cosa stava dicendo Marco
 
Irene : Non l'avevo notato. 
 
Dopo un po' arrivò un altra macchina da cui scesero Nina, Alessia e Elena. Dopo Mario prese le valige dal cofano mentre Elena e Manuela prendevano le borse e le trusse. Le altre aiutarono Marco con le altre valige. L'appartamento era al decimo piano e si affacciava sulla strada. Dalla porta si entrava in un enorme soggiorno. Sulla destra c'erano due  bagni mentre andando dritto c'era la cucina. Sulla sinistra  invece c'era un corridoio con le varie camere da letto.La prima che si incontrava  era di Mario. La seconda era di Manuela e la terza era di Irene e poi c'erano le camere per le altre ragazze. Mario andò a dormire subito poiché era stanchissimo
 
Marco : Ragazze io vado a dormire, se vi serve qualcosa o se vi sentite male arrangiatevi.Mario non è disponibile fino alle 9 di domani mattina. Grazie e arrivederci. 
 
Dopo di che si chiuse in camera. 
 
Le ragazze rimasero li a fissare la porta finché Marco non urlò
 
Marco : BUONA NOTTE 
 
Irene : Molto disponibile
 
Poiché non avevano molto sonno si riunirono nella camera di Irene. Le cinque ragazze iniziarono a provare qualche ballo. Non erano per niente stanche e speravano che ballando si sarebbero stancate. La finestra della stanza di Irene si affacciava su un piccolo vicolo buio tra il palazzo dove abitavano e quello dove abitavano gli SHINee. Mentre ballavano Manuela vide una cosa molto strana nella finestra dell'appartamento difronte. Le era parso di vedere Taemin, ma secondo lei era solo la sua immaginazione. Quando finirono di ballare vide Taemin che leggeva un libro steso sul letto. Rimase lì a fissarlo finché non lo fece notare anche alle altre
 
Manuela : Non era la mia immaginazione. Guardate lì c'è Taemin.Guardate,mi sta guardando. C'è anche Minho. Oh no, mi hanno visto. Ci stanno salutando. 
 
Irene chiuse le tende, mentre Manuela dava i numeri. Sbirciò fuori e vide che nella stanza in cui prima aveva visto Minho e Taemin non c'era nessuno. Le ragazze la guardavano un po' emozionate.
 
Nina : allora ?
 
Irene : non c'è nessuno in quella camera
 
Manuela : Meno male. Era solo uno scherzo della mia mente. Forse passare del tempo con gli Shinee non mi ha fatto per niente bene
 
Irene : Me ne sono accorta. Meglio se andiamo a dormire.
 
Manuela : ok buonanotte
 
Detto questo se ne andò lasciando sola Irene che non si preoccupò minimamente di aprire le tende. Visto che era stanchissima si buttò sul letto e si addormentò. 
 
Irene : eppure ero sicura di aver visto Taemin 

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Capitolo 7
*** Un risveglio ***


La mattina dopo, qundo si svegliò,  Elena sentì degli strani rumori provenire dalla cucina. Prese una scopa e andò a controllare.  Appena entrò in cucina vide davanti a lei delle persone che conosceva bene
Elena : Nina, Alessia, Irene che ci fate qua ?
Nina : Vivremo tutti insieme. Marco non vi ha avvertito?
Elena : No, ma ora dove è andato?
Irene : è sceso a prendere del latte poichè era finito
Alessia : A proposito, Marco mi ha mandato poco fa un messaggio, diceva di cucinare un po' di più perchè avremo degli ospiti speciali 
Nina : Allora dammi una mano. Non ce la faccio a preparare tutto da sola. A proposito Manuela dov è?
Elena : è andata a farsi una doccia.
Alessia : Bene, così poi me la faccio anche io 
Irene : Anche io ho bisogno di una bella doccia rilassante
Elena : Ve bene ho capito, mi sa che ci metteremo almeno tre ore solo per farci la doccia, oppure facciamo una doccia collettiva
Irene : Io devo farmela assolutamente, quello che è successo ieri mi ha un po' scossa se devo dire la verità e ho bisogno di rilassarmi
Alessia : Già, è scioccante trovarsi il ragazzo dei proprio sogni davanti. Ho ragione ?
Irene arrossì mentre Alessia deceva le ultime paure  
Irene : Va bene, forse e una piccola cotta, vedrai che nel giro di una settimana se ne andrà
Nina : Se non vi alzate subito mi sa che andrete a chiedere la carità. HO BISOGNO DI AIUTO PER CUCINARE. STO CHIEDENDO TROPPO ????????
Alessia e Irene si alzarono per aiutare Nina a fare i Taiyaki, dei dolcetti tipicamente giapponesi a forma di pesciolini che vengono farciti con del cioccolato o della crema pasticciera. Mentre le ragazze  aiutavano Nina a fare i Taiayaki Elena si alzò per andare a vedere a che punto fosse Manuela con la doccia. Appena fu davanti alla porta del bagno sentì una vece alle sue spalle
XXX : Non ha ancora finito. Mi ha detto che sta a metà 
Elena si girò ritrovandosi il viso molto abbronzato di Alberto. Se non fossero stati compagni per molti anni l'avrebbe scambiato per un indiano.
Elena : Ma tu che ci fai qua ?
Alberto : Io ci vivo. Secondo te venivo qua e poi andavo a chiedere la carità per strada. Era ovvio che serei venuto a vivere con voi
Elena : Era meglio se andavi a fare la carità 
Elena quella mattina era al settimo cielo. Non faceva altro che pensare a Onew e al suo bellissimo viso. Scacciò dalla mente quei pensieri che non l'avrebbero potuto portare da nessuna parte. Era solo una fan come tutte le altre. Anche le altre sognavano di fidanzarsi con il proprio idol, ma come tutte anche lei sapeva che era un sogno irralizzabile. Mentre vagava tra i suoi sogni Alberto le urlò nell'orecchio. 
Elena : Che c'è ?
Alberto : Andiamo in cucina ho fame
Elena : Vacci da solo in cucina
Alberto : Chi deve andarci da solo ?
Elena : Non ci provare.
Detto questo si avviò verso la cucina. Alberto la seguì come un buon cagnolino. Appena entrarono sentirono delle urla 
Alessia : SCUSA, NON LO FATTO APPOSTA
Nina : ORA TE LA FACCIO PAGARE 
Irene : MA SIETE SCEME O COSA ?
Alessia : NINA METTI GIù, MI SPORCHI TUTTI I CAPELLI
Entrarono di corsa in cucina e videro le ragazze che litigavano lanciandosi addosso farina, acqua, cacao e persino le uova. S'intromisero cercando di farle smettere 
Alberto : Ma che state combinando ?!
Alessia, Irene e Nina ridevano senza smettere
Irene : Le bambine che non hanno mai visto degli ingredienti in vita loro
Detto questo lancio un uovo addosso a Elena che ricominciò a lanciare addosso alle amiche la farina e anche Alberto si aggiunse. Nella cucina c'era una guerra mandiale e Manuela dal bagno riuscì a sentire tutto il trambusto della lotta. Uscì dal bagno con l'accappatoio e si diresse alla cucina per mettere qualcosa sotto i denti e anche per scoprire che stavano combinando i suoi amici. Stava per aprire la porta della cucina quando qualcuno bussò alla porta di casa. Dalla cucina uscirono i suoi amici tutti sporchi di farina e degli altri ingredienti che stavano usando per fare il taiyaki. 
Manuela : Che avete combinato ?
Irene : La terza guerra mondiale 
Alberto : Io ho solo cercato di fermarle
Irene sentendo il campanello andò ad aprire con il tuorlo dell'uovo ancora tra i capelli. Le altre la seguirono credendo che fosse Marco da solo. Per fargli uno scherzo Nina prese un uovo e lo diede a Irene 
Nina : lancialo a Marco
Le altre risero. Nina a volte era una peste,ma voleva un mondo di bene a suo fratello. Si avvicinarono tutte alla porta convinte che aprendola avrebbero trovato Mario con il suo sorriso da ebbete e urlava un energico "BUON GIORNO " come aveva fatto agli altri campionati mondiali a cui erano andate. Irene aprì la porta e con la stessa velocità la richiuse sperando che quello che aveva visto fosse tutto un orrendo incubo. Le altre la guardavano mentre lei respirava affannosamente ripetendo che era tutto un incubo. Quando riaprì la porta si ritrovò davanti quello che sperava di non vedere 

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