Simple love.

di FaithDirectioner
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Cat: Franny? Franny! FRANNY!!
Io: ..mm?
Cat: Sei ancora letto?
Io: No...sto solo controllando che il materasso non sia....rotto- dissi con le parole che mi uscivano a stento.
Cat: Ma devi andare a lavoro!
Lei era la mia unica amica che avevo in California,e in tutto il mondo. Non ero mai stata brava a relazionarmi con le persone. Ero una di quelle ragazze che sta nel suo angolino in disparte. Non andavo fiera della mia timidezza,anzi mi irritava. Avrei voluto fare e dire tante cose,ma semplicemente non ci riuscivo.


Cat: Maledizione,farai fare tardi anche a me. Se non ti alzi non avrai nessun passaggio da parte mia!
Franny: Eccomi.
Mi alzai di corsa,aprii l'armadio e ne tirai fuori una t-shirt larga e un jeans. Mi lavaii e dopo 30 minuti la raggiunsi in auto. Lavoravo come cameriera in un bar del centro,con Cat. Non era un lavoro che amavo fare,ma non avevo tanta scelta.

Più o meno in quel bar arrivavano sempre le stesse persone che ordinavano sempre le stesse cose.
Cat: Ehi guarda li quel ragazzo!
Io: Ma chi?
Cat: L'unico bel ragazzo che c'è nella stanza.
Io: Il riccio?
Cat: Vado a chiedergli cosa ordina...
Io: Regalami un po' della tua sfacciataggine.
Non mi lasciò finire la frase che già era vicino al quel ragazzo. Io nel frattempo continuavo a pulire il bancone evitando di incrociare lo sguardo delle persone.

Harry: Hei scusa mi daresti solo un bicchiere d'acqua? La tua amica mi ha elencato tutto il menu,ma io voglio solo bere..
Mi scappò una risatina quando seppi in che modo Cat voleva approcciare con il ragazzo. Senza dire una sola parola,presi l'acqua e gliela porsi.
Harry: Grazie...come ti chiami?
Io: s-stai parlando c-con me?
Harry: hahaha si...
Io: M-mi chiamo...ehm...
Harry: Piacere Ehm io sono Harry.
Io: hahahaha! Franny! Il mio nome è Franny! -cercai di riderci su.
Harry: E' un bellissimo nome. Perché non me lo volevi dire?
Mi sorrise dolcemente,come se mi volesse rassicurare che non c'era da preoccuparsi.
Io: ...non dipende da me.
Sentivo che le mie guancie si erano ora colorate di un rosso intenso. Non sopportavo quella sensazione!
Harry: hahahahaha! Sei davvero adorabile..
Io: ...
Harry: Bhe,grazie ancora Franny! Ci si vede domani!
Io: Di niente...ciao.

Non mi era mai successo prima di fare una conversazione con un cliente,neanche breve come questa. Forse era per questo che ero crollata dall'imbarazzo,perché non me lo aspettavo. O forse perché era un bel ragazzo a chiedermi come mi chiamavo...

Quando tornai a casa mi stesi sul letto e pensai ancora a quel ragazzo. Mi soffermai sulle sue parole “ci si vede domani”. Cosa voleva dire? Che sarebbe tornato? 

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Salve! Questo è il primo capitolo,della mia prima storia. Vorrei tanto sapere voi che ne pensate :)) 

 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Avevo dormito davvero bene. Ero pronta ad affrontare una nuova giornata. Questa volta Cat non dormì con me,quindi per svegliarmi impostai la sveglia del telefono. Mi preparai come tutte le mattine,e cominciai a camminare verso il bar in cui lavoravo. Una macchina nera rallentò fino a fermarsi. I finestrinii scuri si abbassarono celandomi un viso stupendo con una massa di ricci indomabili.
Harry: Franny!
Io: Harry?
Harry: Si sono io! Stai andando a lavoro?
Io: ..Bhe...ehm...si.
Harry: Vuoi un passaggio? Sai,stavo venendo da te.
Io: NO! Ce la faccio a piedi.
Harry: Andiamo non ti mordo!
Sentivo che si stava sforzando di non ridere e sentivo che io,da un momento all'altro, sarei morta.

Harry: Su corraggio!
Io: Va bene.
Deglutii e salii in auto con lui. Notai che era tutta perfettamente pulita e con la coda dell'occhio vidi che Harry stava sorridendo. Nessuno dei due parlava,quella situazione mi metteva in leggero disagio.
Io: ...perché stavi venendo da me?
Harry: Volevo invitarti ad una festa.
Io: Una festa? Io? Con te?
Harry: Si..
Io: AD UNA FESTA CON TANTE PERSONE?!
Harry cominciò a ridere di gusto. Era come se mi volesse mettere alla prova. Ma non mi sentivo di accettare la sfida.

Harry: Sei una ragazza adorabile,e mi farebbe piacere conoscerti meglio.
Io: ma...io..
Harry: ei..sta tranquilla. Finché ci sono io con te,sarai sempre al sicuro.
Era davvero un ragazzo dolce. A quelle parole mi venne spontaneo sorridere.
Harry: Allora,ti va di venire a quella festa?
Io: ..okay...
Harry: Grande! Allora ti vengo a prendere questa sera alle 21.00. Dammi l'indirizzo di casa tua.
Mi porse un foglio e gli scrissi il numero di telefono e il mio indirizzo.
Io: Grazie per il passaggio. A questa sera allora.
Harry: Con molto piacere.
Mi sorrise maliziosamente,e io cercai di ricambiare il sorriso. La giornata a lavoro fu un vero e proprio disastro. Ruppi 2 bicchieri e feci cadere 1 vassoio. Il capo mi rimandò a casa... Avevo la mente altrove. Non ero mai stata ad una festa. Non sapevo cosa mettermi...cosa fare. Ero nel buio più totale. Cosi chiamai l'unica che poteva illuminarmi.
Io: CAT VIENI SUBITO QUI!
Cat: Sono al centro commerciale...oggi è il mio giorno di riposo. Cosa c'è?
Io: Harry mi ha invitata ad una festa,ma io non so cosa mettermi o tanto meno come comportarmi.
Cat: Oddio! Esci con il riccio!
Io: Maledizione,vieni qui!
Cat: Corro!
Io: Bene ma ti prego di fare pre....pronto?
Mi aveva staccato il telefono in faccia. Credo che fosse più agitata di me. Mentre l'aspettavo presi un libro e me ne andai sotto l'albero nel giardino. Trovavo quel libro davvero interessante. Parlava di una ragazza che sognava di andare a New York,e di visitare tutti i suoi luoghi più stupendi. Voleva andare li per realizzare tutti i suoi sogni. La ragazza era molto determinata! Mi ero persa completamente nel libro,ma il campanello interuppe i miei pensieri.

Cat: Eccomi!
Io: Hai fatto in fretta!
Cat: Ti ho comprato un vestito e un paio di scarpe!
Io: Tu hai fatto cosa? Io non porto i vestiti,non sono tipo da vestito.
Cat: Starai benissimo con i tacchi!
Io: Tacchi? Mi stai prendendo in giro vero?
Cat: Vattelo a provare...non vedo l'ora di vedertelo addosso!
Io: Stai ascoltando quello che sto dicendo Cat?
Cat: Non perdere tempo,cambiati!
Non ebbi scelta cosi presi il vestito e le scarpe e mi cambiai. Non avevo mai indossato nulla del genere. Io portavo sempre converse e jeans. Era tutto e completamente nuovo per me. Cat: dio...sei perfetta.
Io: Ti prego...non voglio uscire cosi!
Cat: Perché no?
Io: La gente mi fisserebbe...sono ridicola.
Cat: Sei bellissima. E se qualcuno ti dice qualcosa,è solo per gelosia.
Io: non me la sento.
Cat: Vedrai che ad Harry piacerà!
Io: Lo spero...ora vado a farmi una doccia. Se vuoi puoi restare. Cat: No,non posso. Il capo mi ha chiamata e mi ha detto che devo fare un turno in più oggi. In bocca al lupo.
Io: Spero che crepi lui e non io.
La sentii ridere mentre si allontanava dalla stanza per andare alla porta. Mi guardai allo specchio un ultima volta ancora non sicura di quella scelta. Poi me lo sfilai e andai sotto la doccia. Si erano fatte le otto. Mancava solo un'ora. Mi ero lavata,truccata e vestita. Ero seduta sul letto a guardare il vuoto. Ero nervosissima. Ricominciai a leggere il mio libro,finché non sentii il campanello suonare. Diedi un'occhiata all'orologio. Erano le nove precise. Risposi al citofono.

Io: Si?
Harry: Sono Harry. Sei pronta?
Io: Si.
Harry: Bhe allora scendi.
Attraverso il citofono lo sentii ridacchiare. Il suono della sua voce mi distrasse da tutta la preoccupazione che avevo. Presi la mia borsettina con il telefono e scesi,per raggiungerlo in auto. Harry mi stava aspettando appoggiato alla sua macchina nera. Quando mi vide uscire corse verso di me.

Harry: Franny...sei semplicemente stupenda.
Io: Grazie...anche tu lo sei.
Harry: Anche tu.
Io: Già l'hai detto.. Da quella affermazione capii che anche lui era un po' nervoso.

Harry: Vieni,ti apro la portiera. Galantemente mi fece entrare. Entrato in macchina lo guardai dritto nei suoi occhi verde cristallino. Gli sorrisi,e lui ricambiò.Tuttavia il viaggio fu piuttosto silenzioso.

Harry: Tutto okay?
Io: si...dove stiamo andando?
Harry: Siamo quasi arrivati tranquilla.
Infatti poco dopo arrivammo in un locale affollato. Prima di entrare mi prese la mano e la strinse forte. Harry salutava quasi tutte le persone presenti,mentre io mi limitavo a sorridere.

Harry: Fran,ti presento i miei amici. Loro sono Maicol,Kevin,Josh e Stesy.
Io: Ciao a tutti.
Josh: Ciao piccola. Sei davvero carina!
Harry: Josh smettila.
Josh rise sfacciatamente,mentre Harry aveva un tono piuttosto severo. Continuava a stringermi la mano. Poco dopo i suoi amici andarono a ballare e io e lui rimanemmo soli. Sentivo l'ansia crescere dentro di me. Continuava a fissarmi e a sorridere in un modo che non sopportavo. Si avvicinò a me e mi accarezzò una guancia...


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Salve! So che il primo capitolo era un completo fiasco...ma spero di aver aggiustato le cose con il secondo. Tengo a tutti i vostri giudizi,che possono aiutare la storia a migliorare. :)

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