I cambiamenti possono essere positivi, a volte

di _Eterea_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Solo un fantastico sogno ***
Capitolo 2: *** Perché un'altra Alice? ***
Capitolo 3: *** Le due facce della medaglia ***
Capitolo 4: *** Quelle urla nella tempesta ***



Capitolo 1
*** Solo un fantastico sogno ***


I cambiamenti possono essere positivi, a volte­_Atto primo
 
 
 

Solo un fantastico sogno

Monsters & Co

*

 

L'anta sbatte; un'ombra scura si mostra lentamente, quasi non volesse spaventarti.
Alzi la coperta fino agli occhi. Non vuoi guardare, perché sai.
Il respiro si mozza in gola, il cuore accelera i battiti.
Sei solo una bambina, cosa vuole da te l'ombra dell'armadio?

 
E' in un momento di noia, durante una delle tante giornate afose di Luglio, che tua figlia ti racconta quel sogno buffo.
Ride esaltata, mentre si appresta a descrivere gli avvenimenti e i protagonisti di questa sua storia fantastica. Mentre ascolti la bambina, vieni catapultata in un velocissimo salto nel passato.
Ricordi qualcosa di simile, specialmente per quanto riguarda i mostri colorati e pelosi; ma i tuoi, di vecchi sogni, non ti sembrano altrettanto felici.
 

E' viola, lungo e ha tante zampe. E' terribile.
Ma vieni salvata. Questo non sembra cattivo come l'altro.
Ti ricorda terribilmente un pupazzo.
"Perché non vuoi giocare con me, orso blu?"

 
La piccola Eva dice che l'hanno fatta giocare e divertire in ogni modo possibile; tutto questo ti sembra assurdo. Non le credi - ovviamente, come potresti? - ma è insolito che una bambina della sua età sogni i mostri in questo modo. Non è naturale.
O forse sì?
Forse eri tu a non essere del tutto normale... Come puoi esserne certa?
 

Hai vissuto un'avventura stupenda, ed ora sei di nuovo nella tua stanza.
Ma lui che fa, ti sta lasciando?
Come può, dopo tutto quello che avete fatto?
Lui è il tuo amico, non deve andare via.

 
Sei a letto con tuo marito, hai quasi quarant'anni e guardi l'armadio di fronte a te afflitta.
Cosa ti aspetti che succeda?
Sono solo sciocchezze, sogni fantasiosi di una bambina.
Eppure, qualcosa ti dice che non è così.
 

Questa volta non hai paura del mostro, ma non riesci comunque a dormire.

 
Forse perché sei tu a volerlo; sei stanca dei giorni che si susseguono tutti uguali, senza mai nulla per placare la noia.
 

Come puoi accettare questa vita, quando hai vissuto tutto questo?
Tu sei Bu, non puoi dimenticarlo.

Alla fine ti arrendi, e lo accetti.
Come tutti.
E te lo ripeti per l'ultima volta:
"Era solo un bellissimo sogno, niente di più."



Note Autrice: Allora, un po' di spiegazioni.
Questa raccolta di quattro flash fic è stata scritta per il contest "Quei film di quando eravamo piccoli" di EmmaStarr. Il contest chiedeva di scrivere di un momento precedente o antecedente al film, e doveva basarsi su un prompt da noi scelto tra quelli proposti, in questo caso "Noia".

Questa è la prima e parla di un momento dopo il film (Monsters & Co), che vede una "Bu" adulta alle prese con sua figlia e i vecchi ricordi. Ovviamente la parte in corsivo riguarda pezzi del passato, l'altra parte il presente.
Pubblicherò una flash ogni due giorni...
Spero vi sia piaciuta, alla prossima!

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Capitolo 2
*** Perché un'altra Alice? ***


I cambiamenti possono essere positivi, a volte­_Atto secondo
 
 
 

Perché un'altra Alice?

 

Alice nel Paese delle Meraviglie

*

 
"Chi è quella?"
"Ma è Alice!"
"No! Non è Alice!"
"Allora è un'altra Alice."
"Ma non possono esserci due Alice!"
"Oh-oh, possono eccome!"
 
La bambina prende la boccetta di vetro e, prima di bere, infila la piccola chiave in una delle tasche dei pantaloncini.
 
"Vedi? Quella è troppo sveglia per essere Alice!"
 
Il Bianconiglio si avvicina saltellando e sbuffando al curioso gruppetto, questi lo guardano accigliati.
"Perché hai portato questa Furba-Alice? " Chiede allegramente il Leprotto.
"Nell'ultimo incontro del Reame tutti si erano lamentati, perché questo periodo è troppo noioso e non c'è niente da fare! Quindi ho preso un'altra bambina."

La piccola Grace passa, incerta, nella piccola porta ritrovandosi in uno dei prati incantati del Paese delle Meraviglie. A causa di una raffica di vento i lunghi capelli rossi le finiscono in faccia, scontrandosi con i grandi e colorati occhiali rotondi.
 
"E' davvero diversa... Non troppo, forse?"
"Non dire sciocchezze! Un'Alice vale l'altra, per passare il tempo! Dovremmo avvertire le Rose... o forse no."
Conclude ridendo il Cappellaio Matto.
 

 
Non è vero che un'Alice vale l'altra, il Cappellaio lo sa bene, tutti ne sono al corrente.
Ogni Alice ha i suoi motivi e pregi per finire qui, e molte altre, nel tempo, ci verranno...
Ma nessuna sarà mai come la prima.
Quella caduta nella tana di Coniglio.
Quella che ha viaggiato due volte.
La prima ad aver partecipato al tè pomeridiano più pazzo della storia.
 
La prima ad aver visto il Paese delle Meraviglie.


Note Autore: Ricordo solamente che il prompt da utilizzare era "Noia" e che anche qui si tratta di un momento ambientato dopo il film.
Spero vi sia piaciuta anche questa, alla prossima!

 

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Capitolo 3
*** Le due facce della medaglia ***


I cambiamenti possono essere positivi, a volte­_Atto terzo
 
 

Le due facce della medaglia

 

Peter Pan

*

 
Sei sfinita, ma ne è valsa la pena.
Hai dovuto organizzare questa festa in così breve tempo, da sola per giunta, che quasi non ti sei nemmeno resa conto di cosa significasse davvero.
Ora sei ufficialmente fidanzata.
È fantastico. Un po' destabilizzante, ma è solo questione d'abitudine... O, almeno, questo è quello che ti dice tua madre.
"Wendy, qui abbiamo finito... Noi andiamo a casa."
John e Michael stanno cercando davvero di essere felici per te,  ma sai che in fondo non è così.
Andrai via, vi vedrete sempre meno, fino a quando le vostre visite si ridurranno alle solite e noiose cene natalizie o quelle rare per le altre festività.
Finisce sempre così, è la regola.
Ancora, però, non riesci a comprenderne appieno il motivo.
Dopo tutto quello che avete vissuto insieme, come può il vostro legame spezzarsi?
 
 

I Bimbi Sperduti hanno avuto di nuovo la brillante idea di riempire la tua casetta con la paglia secca, ma questa volta gliela farai pagare.
Sei fiera di loro, tu sei sempre stata una maestra per quanto riguardava gli scherzi... Peccato che Peter non sia qui ora a ridere con te.
No, cosa avete capito? E' solo andato a fare un veloce viaggetto nell'altro mondo, quello grigio e noioso che lui ama tanto. Tu sai, Trilly, cosa va a cercare in quel posto, per questo non lo vuoi più accompagnare.
Quando ne parlate ti fingi gelosa e lui si diverte a stuzzicarti, ma in realtà non ti dispiace poi così tanto.
Ogni volta che torna è sempre più triste, lo vedi bene.
La sua Wendy cresce e lui no; questo è il prezzo per l'Isola che Non C'è.
Come puoi consolarlo?
Sei solo una piccola fata, cosa puoi dargli oltre ai pomeriggio pieni di gioco e senza noia?

 
 
Non avresti mai immaginato che sarebbe finita così.
Avevi sempre creduto che crescere sarebbe stato d'intralcio al rapporto fraterno con John e Michel... mai cosa fu più falsa.
Quando ti sei finalmente decisa a pubblicare la storia, la vostra storia, è stato in quel preciso momento che hai capito.
Se non aveste vissuto quella grande avventura, probabilmente il vostro futuro sarebbe stato quello che avevi tanto temuto in passato - invece, grazie a questa - avete, e avrete sempre, un punto in comune.
Quello è solo vostro, potrete anche provare a condividerlo con qualcun altro, ma non sarà mai la stessa cosa.
E' la vostra ancora di salvezza ed ora, crescere, non sembra più così tremendo.
 
 
 
Note Autore: Ricordo solamente che il prompt da utilizzare era "Noia" e che anche qui si tratta di un momento ambientato dopo il film.
Spero vi sia piaciuta anche questa, alla prossima!

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Capitolo 4
*** Quelle urla nella tempesta ***


I cambiamenti possono essere positivi, a volte­_Atto quarto ed ultimo
 
 

Quelle urla nella tempesta

 

Il libro della Giungla

*

 
Tu sei superiore a tutto questo.
Certo, ne sei convinto.
Perché non dovrebbe essere così?
Loro sono solo dei buoni a nulla, tu sei quello intelligente, sveglio e attento.
Forse anche un po' saggio, che male non fa.
 
Eppure, mentre li vedi giocare e divertirsi con i loro piccoli lupetti, senti che manca qualcosa.
Sciocchezze, una pantera adulta e fiera come te, Bagheera, non ha bisogno di cose simili per sopravvivere.
E poi, se tu avessi dei figli, sicuramente non li alleveresti così.
Ricorda, sei tu quello saggio.
 
Qualcosa manca.
Lo senti, quando la noia inizia a riempire le tue giornate tristi e vuote... ma non riesci a capire.
Hai tutto quello che una pantera potrebbe desiderare, tutto.
Ma sei solo.
Dimenticato ed ignorato.
Gli altri vedono in te solo quello che vogliono vedere, e a te è sempre bastato... ma ora non è più così.
 
Cos'è che vuoi?
Cosa cerchi?
 
Fu in quel giorno che tutto cambiò, ogni azione o aspettativa, il destino a volte ti riserva le cose più inaspettate. Perché fosti tu a sentire quelle urla infantili nella tempesta.
Tu, nessun altro.
E la noia diventò un ricordo lontano.
 
 
 
Note Autore: Ed eccoci all'ultima!Ricordo come sempre solamente che il prompt da utilizzare era "Noia" e che qui, però, si tratta di un momento antecedente al film.
Spero vi sia piaciuta anche questa, fatemi sapere!




SECONDA Classificata, al contest "Quei film di quando eravamo piccoli." di EmmaStarr

Giudizio:


Grammatica: 9,8/10

 

Ehilà! Davvero brava, in queste quattro storie ho trovato solo un errore: hai scritto “qualcun'altro” con l'apostrofo *urgh* Ma si vede che è solo una distrazione, tranquilla :)

Per il resto tutto perfetto, complimenti davvero!

 

 

Stile: 10/10

 

Il tuo stile è spettacolare. Davvero, mi ha sconvolta. Non avevo mai letto niente di così toccante, appassionante. A parte che hai una maestria sconvolgente nel mettere le parti in corsivo (dai i brividi, donna) ogni parola sembra incastonata lì, insieme alle altre. Non c'è niente affidato al caso. Non posso non darti il massimo, sarebbe da stupidi. Complimenti davvero!

 

 

IC: 9/10


Ok, allora. Per quanto riguarda la prima, credo che Boo (o Bu? Sinceramente, io non ne ho idea O.O Nel dubbio, lo darei buono in entrambi i casi) sia stata caratterizzata bene. È ovvio che, una volta cresciuta, dimentichi, finga che si tratti di un sogno. È triste, è struggente, ma è così. Lei mi sembra caratterizzata bene. Anche nella seconda, quella di Alice nel Paese delle Meraviglie, hai fatto un buon lavoro. Certo, io non ce lo vedo tanto il Bianconiglio a cercare un'altra Alice solo perché si annoiavano, ma questo è un problema mio. Amo come hai descritto il rapporto tra i fratelli Jhon, Michael e Wendy. Sono magici. E anche Peter è esattamente come nel film, brava! E infine, il libro della Giungla. Sinceramente, io non credevo che Bagheera fosse così complessato. Non mi è sembrato poi particolarmente entusiasta quando ha trovato Mowgly (oddio e come si scrive? O.O), ma questa è una mia visione. In sostanza hai fatto davvero un buon lavoro, destreggiandoti tra tutti questi fandom. Brava! ^^

 

 

Originalità: 8,5/10

 

on so che dire, mi hai davvero sorpresa. A parte che una raccolta del genere davvero mi ha lasciata senza parole – tutti questi fandom, queste drabble così diverse l'una dall'altra – anche le situazioni sono originali e interessanti. Forse non il massimo (intendo, Peter che cerca sé stesso, il Cappellaio a cui manca Alice, queste mi sono sembrate un po' meno originali delle altre, sarà che sono sempre gli stessi temi che girano...) Ma nel complesso è un ottimo lavoro, davvero! Mi hai proprio colpita, bravissima!

 

Uso Prompt: 3/5

 

La noia c'è, ma non è sempre il fulcro, ecco. Spesso è solo un pretesto per parlare d'altro, o viene solo citata (insomma, se penso alla drabble su Peter Pan noia non è la prima cosa che mi viene in mente, ecco). Questo non toglie nulla alla bellezza del tuo scritto, figuriamoci! Semplicemente, forse il prompt poteva essere un pelo più approfondito. Invece, in quella di Monsters & Co. Il prompt è usato magistralmente, e anche in quello del libro della giungla. Essendo drabble tutte diverse tra loro è difficile fare un giudizio oggettivo, ma in sostanza il prompt è ben amalgamato con il resto. Brava anche qui!

 

Gradimento personale: 10/10

 

Olé! No, perché saltando tutta la parte tecnica qui posso finalmente dire quanto la tua raccolta mi è piaciuta. Splendida, davvero! Quello che volevo da questo contest era rivivere le emozioni che provavo da piccola vedendo vari film, e tu te la sei cavata alla grande! Mi hai stregata, hai uno stile eccezionale e hai trattato momento meravigliosi. Come non darti il massimo? Te lo meriti proprio!

 

Punti Bonus: 1/2

Anche se non tutti i fandom che hai usato erano nella lista in ogni caso hai scritto su Monsters & co quindi hai un punto bonus.

 

Totale:

51,3/55 + 2



 

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