Rotta su Warion-7Z

di Shaari
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** introduzione ***
Capitolo 2: *** Colpevole di omicidio ***



Capitolo 1
*** introduzione ***


Rotta su Warjon-7Z

Rotta su Warjon-7Z

 

James non era un uomo particolare. Non era un artista, non era un poveraccio, non era un miliardario. Non era particolarmente brutto o bello, non era magro e non era grasso. Era un normale cittadino terrestre di fine 47° secolo.

James era un normalissimo riparatore di navette. Non di sofisticati navigatori ultimo modello ne di bellicose e robuste spazionavi guerrigliere o di incrociatori stellari: lui aggiustava semplici navette da viaggio o scialuppe di salvataggio. Aveva anche una discreta esperienza nel campo robotico, ed era in grado di riparare semplici droidi domestici o droidi aiuto-lavoratori, o altri druidi di uso comune. Certo, non poteva aggiustare un BioCyborg modello K-Z13 ma quello non era cosa da tutti.

James aveva un sogno: visitare un altro pianeta. Per quanto la terra gli piacesse e la gente di Newirish fosse ospitale lui voleva viaggiare per lo spazio.

Ma andare nello spazio non era cosa da tutti: bisognava essere  comandanti, piloti, arruolati o coloni.

I capitani erano generali di guerra pluridecorati, con anni di servizio alle spalle. James aveva appena più di una ventina d’anni, era un semplice ragazzo e tutto quello che sapeva maneggiare era una semplice LaserGet 20, modello superato da secoli; Un capitano non lo sarebbe diventato nemmeno in 1500 anni.

I piloti erano laureandi provetti con pratica di anni, mentre James aveva appena un Diploma.

Poi c’erano gli arruolati e i coloni, scienziati ed esperti. Era raro che servisse un riparatore, per quello c’erano i droidi.

C’era infine un’altra possibilità ma non era priva di rischi, e veniva presa solo da latitanti o ricercati: i viaggi di contrabbando.

James non aveva urgenza di andarsene per cui non considerava nemmeno l’ultima possibilità.

Continuava a fissare le navette sfrecciare nell’aria sperando di poter esserci.

Non sapeva quanto questo gli sarebbe costato.

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Capitolo 2
*** Colpevole di omicidio ***


Accadde tutto una mattina di primavera

Accadde tutto una mattina di primavera. I fiori di Warzoag (una pianta del futuro, simile all’incrocio tra un pesco e un biancospino, con fiori profumatissimi) erano appena sbocciati e James aggiustava con aria serena un Cargo-6 (Un astronave da trasporto) quando due RoboVigilanti  si fermarono davati a lui.

-Io sono unità vigilante 77 e il mio co-Robo-lavoratore è unità 17. Lei è l’umano James Andrew Trelawney? – domandò uno. I due androidi erano identici fra loro a parte i numeri sul petto (77 e 17)

-Si. In cosa posso essere utile alla polizia?- domandò James posando il pezzo a cui stava lavorando.

-Utile?- il robot parve meditare la risposta, poi rispose: -Lei dovrebbe consegnarsi alla polizia per omicidio di primo grado del turista umanoide Herwatz Kolhaer, del pianeta Homergon-JS in data cinque-giugno-dell-anno-quattromilaesettantatasette. Quindi verrà processato il trentasei-giugno-dell-anno-quattromilaesettantatasette

-COSA? Io non ho mai commesso nessun omicidio! C’è senz’altro un errore!- rispose James

-nessun errore umano James-Andrezw-Trelawney, lei commise omicidio dell’umanoide Herwatz Kolaher, lei necessita un processo e una esecuzione-Ribadì unità 77

- Ma-ma-ma io sono innocente! Non mi sono mai mosso di qui quel giorno!- gridò James

-Questo non è possibile. Siamo accertati della sua colpevolezza dell’omicidio del suddetto umanoide. Lei deve venire con noi per essere scortato fino al penitenziario- rincarò unità 17

-Davvero?- disse James ragionando in fretta – beh, scortate questo!-

Detto ciò ruotò la saldatrice contro i due robot e corse all’impazzata

-Umano James-Andrew-Trelawney lei sta peggiorando la situazione ora la sua condanna è di resistenza a pubblici Robofficiali- disserò le due unità inseguendolo su ruote

James fuggì e corse con i robot alle calcagna. Sapeva dove fuggire anche se non c’era mai stato. Tutti gli abitanti di Newirish sapevano dove rifugiarsi: All’ Interspaziale abbandonato sede degli affari di Joe-lo-zoppo.

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