Pattycakes: una storia a bivi (traduzione)

di PhantomDusclops92
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Introduzione ***
Capitolo 2: *** A ***
Capitolo 3: *** B ***
Capitolo 4: *** C ***
Capitolo 5: *** D ***
Capitolo 6: *** E ***
Capitolo 7: *** F ***
Capitolo 8: *** G ***
Capitolo 9: *** H ***
Capitolo 10: *** I ***
Capitolo 11: *** J ***
Capitolo 12: *** K ***
Capitolo 13: *** L ***
Capitolo 14: *** M ***
Capitolo 15: *** N ***
Capitolo 16: *** O ***
Capitolo 17: *** P ***



Capitolo 1
*** Introduzione ***


È mattina. Nuovo giorno, nuova faticata. Non che te ne importi. Ti alzi dal tuo letto, strofinandoti gli occhi con gli zoccoli e pensando a quanto sei fortunata. Vivi a Ponyville ormai da una settimana, dopo esserti trasferita da Manehattan su suggerimento della tua amica Lyra che vive qui. Ti dirigi verso il lavandino, ti lavi la faccia e ti guardi allo specchio. Non sarai la puledra più bella del mondo, ma quantomeno ti consideri un bell'unicorno. Ti lavi i denti facendo levitare lo spazzolino. Dopodichè fai levitare anche una spazzola per aggiustare la tua criniera lucente. Dopo essere scesa al piano di sotto per fare colazione, esci dalla tua casa e vai fuori.

Il sole del mattino illumina la bella città di Ponyville, e puoi vedere che molti pony sono già in giro per strada. Passando per il mercato e salutando la gente che passa, arrivi finalmente sul tuo posto di lavoro, un negozietto chiamato "Cose Che Adoro". Vende carta da regalo, nastri, fiocchi, scatole, sacchetti, materiale da ufficio, biglietti d'auguri e idee regalo. È un lavoro rinfrancante, dato che aiutare pony a fare regali ad altri pony ti riempie di gioia. Arrivi puntiale, ti metti dietro il bancone ed ammiri la grande quantità di fiocchi presenti nel negozio. Poco più tardi la porta si apre, facendo suonare la campanella sopra di essa e facendo entrare il tuo primo cliente della giornata. È un Pegasus giallo dalla lunga criniera rosa e fluente. Ha un aspetto dolce e l'atteggiamento di un coniglietto. Sorride e ha una qualche scatola con sè..

“Salve! Benvenuta da Cose Che Adoro! Posso esserle utile?” le chiedi col tono più amichevole possibile.

“Sì. Vorrei che mi incartasse questo,” dice porgendoti la scatola.

Prendi la scatola e la appoggi sul bancone.

“Vuole che incarti la scatola o che metta il contenuto in una busta colorata?” chiedi.

“Incarti la scatola,” risponde lei.

“Benissimo. Che carta preferisce?” dici mostrandole il muro con su esposti i vari rotoli di carta da regalo.

“Ooh! Quella con gli orsacchiotti, prego!” dice lei.

La carta con gli orsacchiotti è molto colorata e possibilmente l'articolo più infantile di tutto il negozio, il che è tutto dire visto l'ambiente lavorativo. Prendendone un foglio e ritagliandolo, incarti con cura tutta la scatola. La richiudi agli angoli col nastro adesivo.

Quindi rivolgi l'attenzione del Pegasus verso il muro con esposti su i nastri, chiedendole quale preferisce. Lei sceglie quello rosa brillante. Le fai un cenno e ne prendi quanto basta per avvolgere il pacco e farci un fiocco sopra. A lavoro finito le chiedi se vuole pure una targhetta da mettere sul pacco. lei dice di no, ma ringrazia per averglielo chiesto. Senza che ancora tu possa dirle il prezzo del lavoro, lei ti dà due monete, il prezzo esatto che stavi per dirle. Ti ringrazia e si rivolge verso l'uscita col suo pacco. Prima che esca la richiami.

“Grazie per essere venuta, signorina … oh, mi scusi, qual'è il suo nome?”

Lei si gira verso di te sorridendo.

“Fluttershy.”

Rispondi al suo sorriso, e poi lei esce.

La giornata continua. Vari pony vengono da Cose Che Adoro, chi per regali, chi per incartare pacchi e chi solo per guardare. Intorno a mezzogiorno un familiare unicorno verde si presenta in negozio e ti vede. Si avvicina al bancone e sorride.

“Heilà!” dice.

“Ciao, Lyra,” le risponde.

“Come ti trovi qua a Ponyville?” ti chiede.

“Non mi posso lamentare. I pony qui sono molto gentili, e dà soddisfazione aiutarli a fasi regali a vicenda.”

“Questo è vero. Ma il lavoro è comunque lavoro. A che ora esci?”

“Bè, oggi è martedì quindi... alle quattro.”

L'unicorno verde ci pensa su.

“Okay, allora stasera potresti venire a cena con me!”

“Mi piacerebbe molto!” rispondi.

E così succede quando esci dal lavoro, Lyra ti sta aspettando, Ti porta in un ristorante che offre piatti a base di fiori e frutta, nonché dolci. Tu ordini un'insalata di crisantemi, mentre Lyra prende una patata al forno e frittelle di mele. Discuti della vita a Ponyville e dei tuoi amici, Lyra ti chiede com'è Manehattan in confronto a Ponyville e tu le chiedi degli usi e costumi di Ponyville. Ad un certo punto finite per parlare di Fluttershy, che ammetti di aver incontrato quella mattina quando si è presentata da Cose Che Adoro. Chiedi a Lyra notizie sul suo conto.

“Fluttershy?” dice Lyra grattandosi la criniera. “È davvero gentile. Ed è anche molto brava con gli animali. È un po' bizzarra però.”

“Perché mai dici ciò?” le chiedi.

“Io … Non ci metterei gli zoccoli sopra. Pare un po' bizzarra certe volte, col suo tenersi tutto dentro sè. Potrei sbagliarmi. Sembra un pony molto gentile.”

“Sì, penso di sì.”

Finito il pasto la ringrazi di nuovo. Una volta uscita, te ne torni a casa e passi il resto della serata a leggere. A metà del libro trovi una scena dove il protagonista è a una festa. Questo ti fa ricordare che mancano pochi giorni al compleanno di Lyra.

Nei giorni successivi pensi a cosa regalare alla tua verde amica. Usando parte dei tuoi guadagni, riesci a comprarle qualcosa e ad incartarlo con quello che hai da Cose Che Adoro. Il compleanno di Lyra è in una bella giornata di sole nel mezzo della settimana. Lyra non si fa vedere da Cose Che Adoro quel giorno, quindi hai un'opportunità di sorprenderla più tardi. Nelle tue ultime ore di lavoro pensi a quali possano essere le opzioni migliori per farlo. Da una parte, potresti andare a portarglielo direttamente a casa sua. Dall'altra sai che solitamente passa il pomeriggio al mercato, quindi potresti sorprenderla lì.

> Vai a casa di Lyra col regalo per lei. (Capitolo I)

> Vai al mercato e sorprendi Lyra là. (Capitolo H)

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Capitolo 2
*** A ***


Decidi di andare direttamente a casa di Fluttershy. Da ciò che hai saputo, se c'è qualcuno che può sapere dove sia finita Lyra, quella è Fluttershy. Per quanto ne sai, magari Lyra ha organizzato la sua festa di compleanno lì. Nel caso avessi ragione, ti porti dietro il regalo. Ti rendi conto che lo porti con te da un bel po', ma non ti può far male.A testa alta, trotti fino al cottage di Fluttershy, che si trova al confine estremo di Ponyville e vicino alla Everfree Forest.

Una volta arrivata al cottage, non vedi nulla che suggerisca una festa in corso, almeno non all'esterno. Ti avvicini e bussi alla porta. Dopo circa un minuto Fluttershy apre la parte superiore della porta e guarda fuori, sorpresa di vederti.

“Oh, sei tu! Come posso aiutarti?” dice lei.

“Um, Fluttershy? Potrebbe suonarti strano, ma... per caso Lyra è lì?”

Fluttershy sembra pensarci su un attimo.

“Certo! Sei qui per la sua festa?”

Sei rallegrata dal fatto che l'hai finalmente ritrovata.

“Um … Direi di sì. Ho portato un regalo, del resto. È solo che … bè … sapevo che il suo compleanno era oggi, ma non ho ricevuto nessun invito alla sua festa.”

“Nessun invito?! È terribile! Avrei giurato di averli inviati a tutti. Bè, visto che sei qui, entra pure!”

Il Pegasus giallo chiude la parte superiore della porta, per aprire la porta intera e farti entrare. Tu entri e lei chiude la porta. Guardandoti intorno, noti che non c'è nulla che suggerisca una festa.

“Allora... dov'è la festa?” chiedi.

“Di qua, prego,” risponde lei.

Fluttershy ti guida verso una stanza sul retro, barricata con uno di quei cancelli che si usano nelle case con neonati. Aprendo il cancello, Fluttershy ti fa entrare. Una volta entrata, vedi una cosa che non ti saresti mai aspettata di vedere. In mezzo alla stanza c'è Lyra, con un pannolino addosso, che si comporta in modo alquanto infantile. Insieme a lei c'è un altro pony col pannolino dal comportamento simile. Dal colore di manto e criniera diresti che sia Rainbow Dash, ma dato che l'hai solo sentita nominare fino ad ora non ne sei sicura. Con aria insicura riguardo a tutto ciò, ti avvicini a Lyra per darle il regalo.

“Uh, Lyra? Buon compleanno! Ti ho portato un regalo. Non sapevo che la tua festa fosse qui... tutto a posto?”

“Oggi compio tle anni!” risponde l'unicorno verde saltellando e ridendo.

“No no … sei ancola una bimba.” aggiunge il Pegasus azzurro.

Arretri, non capendo cosa sta succedendo, e sbattendo accidentalmente addosso a Fluttershy che si trova dietro di te.

“Scusa,” dice Fluttershy.

“Cosa sta succedendo? Lyra si comporta … come un bebè.”

“Certo, lo vedo chiaramente,” dice Fluttershy tranquillamente.

“Wow … è solo che … Cioè, credo di aver capito perché non ho ricevuto inviti. Questo è … qualcosa. Non avevo idea le piacesse questo genere di cose.”

“Sì, non è una cosa che volevamo rendere pubblica. Quindi te lo chiedo. Cosa ne pensi?” ti chiede Fluttershy.

> “Penso che sia la cosa più disgustosa che ho mai visto.” (Capitolo C)

> “È piuttosto carino. Bizzarro, ma carino.” (Capitolo D)

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Capitolo 3
*** B ***


Ti accordi con Bon Bon di andare a casa di Fluttershy. Si è fatto tardi, ma ti senti obbligata ad aiutare Bon Bon. Quando arrivi al cottage di Fluttershy, le ultime ore di luce della giornata sono quasi finite. Vi avvicinate al cottage, ma tu non ne sei molto sicura. Bonbon fa un passo avanti e bussa alla porta. Poco dopo Fluttershy apre la parte superiore della porta.

“Buonasera,” dice Fluttershy. “Cosa porta voi due qui?”

“Fluttershy,” dice Bonbon, “oggi è il compleanno di Lyra.”

“Davvero? Allora falle gli auguri da parte mia quando la vedi!” risponde Fluttershy.

“Il punto è questo,” dici. “Non sappiamo dove sia finita. Tu l'hai vista per caso?”

Fluttershy pare pensarci su prima di rispondere.

“No, ho paura di non acerla vista oggi. Mi dispiace.”

Bon Bon pare demoralizzata da quest'ultima notizia, e non puoi contraddirla. Poi senti di colpo quello che sembra essere un neonato piangere.

“Hai compagnia?” chiedi.

“Faccio la babysitter stasera,” risponde Fluttershy.

“Aspetta un minuto,” dice Bon Bon, “Quel pianto! Lo riconosco!”

Bon Bon prende sia te che Fluttershy di sorpresa. Lei butta giù l'altra metà della porta ed entra nel cottage, spintonando Fluttershy. Non sei sicura di cosa pensare in questo momento.

“Oh no! Bon Bon, aspetta!” dice Fluttershy inseguendola.

Non hai tempo da sprecare. Entri anche tu nel cottage, andando dietro a Fluttershy. Seguendo Fluttershy e il pianto arrivi in una stanza che da come è decorata pare essere una specie di nursery. Bon Bon è già lì con Lyra, ma l'unicorno verde indossa un pannolino. In una culla lì vicino c'è un Pegasus azzurro col pannolino che dorme. Lyra sta piangendo. Fluttershy corre da lei per cercare di confortarla.

“Lyra?” dice Bon Bon. “Sono io! Non mi riconosci?”

Lyra si limita a piangere.

“Cosa sta succedendo, Fluttershy? Cos'ha che non va?”

“È solo un po' nervosa. Si è appena svegliata dal pisolino e vuole il suo biberon,” risponde Fluttershy.

Bon Bon rimane ammutolita per un attimo davanti alla risposta.

“Sì, lo vedo chiaramente,” dice Bon Bon leggermente indignata. “Ma perché si sta comportando in quel modo? Non ha alcun senso!”

“È mentalmente regredita ad uno stadio infantile e mi sto prendendo cura di lei,” spiega Fluttershy.

Fluttershy tira fuori un biberon da un mini frigo lì vicino. Prende in braccio Lyra e le porge il biberon in bocca. L'unicorno verde inizia a ciucciare come un bebè. Assistendo a questa scena non riesci a credere che quella fosse la tua amica fino all'altro giorno.

“Fluttershy …come ha fatto Lyra a ridursi così?” chiedi a Fluttershy fissandola con sguardo attento.

“Ho estratto il suo numero,” dice Fluttershy. “Ognuno ha il suo turno quando esce il suo numero. Non sapevo fosse il suo compleanno oggi. Non lo sapevo. Volevo solo farle provare la stessa pace e lo stesso piacere che provo io … che provano tutti quando arriva il loro turno. Volevo farle provare com'è avere qualcuno che si prenda cura di lei … essere amati … di nuovo. L'effetto non è permanente, te lo assicuro.”

“Quindi le hai fatto tutto ciò?” dice Bon Bon.

“Non innervosirti, ti prego. Ho delle necessità, e ti giuro che l'ho trattata benissimo negli ultimi due giorni. Non volevo fare del male a nessuno,” dice Fluttershy.

“Col cavolo!” dice Bon Bon, “Ho visto delle cose assurde, e questa è la goccia che fa traboccare il vaso! Smettila subito!”

Bon Bon si gira verso di te.

“Sei d'accordo con me, vero?” dice Bon Bon.

“Non volevo far del male a nessuno, giuro,” ti dice Fluttershy.

Mentre davanti a te Fluttershy e Bon Bon discutono, e si rivolgono a te, pensi a che cosa fare.

> Schierati con Bon Bon (Capitolo O)

> Schierati con Fluttershy (Capitolo E)

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Capitolo 4
*** C ***


“Penso che questa sia la cosa più disgustosa che abbia mai visto,” dici.

Fluttershy non reagisce alla tua affermazione. Sembra che non le importi di quanto hai detto.

“Posso chiederti perché?” dice.

“Da dove posso iniziare? È dannatamente bizzarro, e … disgustoso! Lo sta davvero usando quel coso?”

Fluttershy va da Lyra e le tasta il pannolino.

“Credo proprio di sì,” dice, rendendolo un dato di fatto.

“Eww!”

“Non ti chiedo di condonare ciò. Il numero di Lyra è stato estratto e basta. Questo è il suo tempo da trascorrere con me. Se non lo avessi notato, ora è felice. Questo è il suo regalo di compleanno. Una volta finito tornerà ad essere un pony adulto, la Lyra che hai sempre conosciuto. Ora puoi unirti alla festa o andartene via facendo finta che questo non sia mai successo. Domani per lei sarà come se non fosse successo nulla. Non c'è da fare tanta scena. Cosa ne pensi?”

“E se scegliessi una terza opzione? Se decidessi di dare tanta scena? E se dicessi a tutti del tuo gioco disgustoso e ti mettessi le autorità contro?”

Alzi la voce a questo punto. Lyra inizia a piangere. Fluttershy va da lei per calmarla.

“Guarda cos'hai fatto! Hai fatto piangere Lyra! Non mi lasci altra scelta.”

Fluttershy fa un fischio. Per un attimo non capisci cosa significhi, finchè non ti cade qualcosa addosso. Un panno ti copre la testa, coprendoti le narici e costringendoti a respirarci dentro. Senti un odore sospetto e di colpo la tua testa si sente vuota, inizia a girarti e di colpo svieni.

> Vai al Capitolo J

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Capitolo 5
*** D ***


“È piuttosto carino. Bizzarro, ma carino,” dici.

Fluttershy fa un cenno con la testa e si avvicina a Lyra e Rainbow Dash. Ti chiede di raggiungerla. Sei lievemente insicura, ma ti fai coraggio e ti avvicini all'infantile Lyra. Lyra ti guarda e sorride. Poi senti un brontolio provenire dallo stomaco di Lyra.

“Oh, sembra che abbia fame,” dice Fluttershy.

Fluttershy si avvicina ad un minifrigo e tira fuori un biberon. Si gira verso di te allungandotelo.

“Vuoi farla mangiare?”

“Io? Em … non saprei.”

“La faresti felice.”

Dato che la sua affermazione è inattaccabile, prendi il biberon e ti avvicini a Lyra. Metti il biberon in mezzo alle sue labbra. Istintivamente si attacca alla tettarella e inizia a ciucciare latte. Non capisci il perché, ma trovi ciò sorprendentemente divertente. Perlomeno Lyra sembra apprezzare, e se lei è felice, perché non dovrebbe rallegrarti a sua volta? Le reggi il biberon e lei lo beve tutto. Una volta finito lo restituisci a Fluttershy. Lyra appare leggermente sconfortata dopo tutto ciò.

“Oh, potresti essere così gentile da farle fare il ruttino?” ti chiede Fluttershy.

Ti giri nuovamente verso Lyra. Avvicinandoti a lei le metti gli zoccoli attorno e le dai delle pacche sulla schiena. Dopo qualche secondo, lei fa effettivamente il suo ruttino. Il suono ti prende di sorpresa, ma sorridi e la lasci andare. Rainbow Dash appare divertita dal suono. Ti giri nuovamente verso Fluttershy.

“Voglio ringraziarti per avermi compreso. La maggior parte dei pony non sarebbe stata di mente aperta così. Non capiscono il piacere di essere di nuovo piccoli, e la gioia che provo nel dispensare tale piacere. Capisco che la sua improvvisa scomparsa possa essere risultata sospetta, specialmente nel giorno del suo compleanno, ma io non capisco, per me è solo un appuntamento di gioco come tanti. Grazie per avere condiviso un po' di tempo con lei.”

Fluttershy ti dà un ciuccio. Inizialmente non capisci cosa dovresti fartene, poi ti giri verso Lyra. Le metti il ciuccio in bocca e inizia a ciucciarlo. Inizia a rilassarsi e si sdraia a terra addormentata, ciucciando ancora. Le tue emozioni sono miste in questo momento. Ti giri verso Fluttershy.

“E adesso?” le chiedi.

“Dipende. Ti sei dimostrata un'ottima amica per Lyra … e me e Rainbow Dash. So che è strano per molti pony. Quindi se vuoi tornartene a casa ti capisco. Lyra sarà di nuovo se stessa e parlante domattina. O … se vuoi, puoi passare la notte da me così ti offrirò il mio trattamento speciale come ringraziamento. Cosa ne pensi?”

> “Grazie, ma preferisco passare per stavolta.” (Capitolo M)

> “Accetto volentieri la tua offerta.” (Capitolo G)

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Capitolo 6
*** E ***


Ti schieri dalla parte di Fluttershy. Puoi vedere che anche se quello che sta facendo è bizzarro, non è una cosa cattiva. Rimane comunque dolce. Non sospetti che lo sta facendo senza alcuna malizia. E pensi anche che la reazione di Bon Bon sia eccessiva. Fai del tuo meglio per spiegare a Bon Bon che anche se Fluttershy ha sbagliato per averla fatta preoccupare, ciò non le da il diritto di punire Fluttershy per quello che ha fatto. Bon Bon ti guarda, rimane silenziosa per un attimo, poi si gira verso Fluttershy.

“Sono in disaccordo,” dice Bon Bon. “Lo trovo disgustoso ma … penso che non le hai fatto del male. Sarebbe stato comunque meglio se me lo avessi detto.”

“Questo significa che avresti accettato se ti avessi avvisato prima?” le chiede Fluttershy.

Bon Bon ci pensa un attimo.

“Non credo proprio. Ma comunque, come ha fatto a finire qui e a venire ridotta in questo stato? L'hai rapita per caso?”

“Cosa? No! Non costringerei mai qualcuno a fare ciò, se non per legittima difesa. Ho avuto il suo consenso in tutto ciò.”

“Intendi dire che ha davvero accettato tutto questo?”

“Sì!”

Bon Bon ci pensa un attimo, guardando Fluttershy dritta negli occhi.

“Allora perché non ne ho mai sentito parlare? Come è possibile che abbia saputo di questa … cosa soltanto ora?” chiede Bon Bon.

“Bè … il tuo numero non è stato ancora estratto,” risponde Fluttershy.

Bon Bon chiude gli occhi e singhiozza. Dopo un po' riapre gli occhi.

“Guarda, a me non importa di cosa fai in casa tua con gli altri per i tuoi piaceri malsani. Ma diventa un mio affare se ci rientra lei. Sai che lei per me è tutto il mondo?”

Fluttershy fa un cenno con la testa.

“Puoi unirti a lei se ti va. Condividere il mio regalo con lei,” le suggerisce Fluttershy.

Bon Bon pare leggermente disgustata subito.

“Oh bè. Se la mia Lyra ha accettato, penso che a questo punto dovrei provare anche io.”

Bon Bon si siede affianco a Lyra, abbracciandola. Nonostante lo stato infantile, Lyra pare riconoscerla e ricambia l'abbraccio. Fluttershy si gira verso di te.

“Vuoi unirti anche tu?”

Rifiuti l'offerta educatamente. Hai già avuto troppe avventure oggi, e pensi che Fluttershy non necessiti un ulteriore bebè. Saluti tutti ed esci dal cottage, chiudendo la porta dietro di tè.

Per qualche giorno non hai più molte notizie di Lyra o di Bon Bon. Le incontri al mercato di tanto in tanto, ma per poco dato che Bon Bon pare essere sempre di fretta. Una settimana dopo Lyra si fa vedere da Cose Che Adoro mentre stai lavorando. Ha un pacco sopra la sua schiena. Lo fa levitare sul bancone.

“Non devi incartarlo” dice. “Questo è per te.”

“Per me?”

“Per te da parte mia … e di Bon Bon.”

“Grazie!”

“No, grazie a te per quello che hai fatto la settimana scorsa per me. So bene che Bon Bon a volte è un po' difensiva, specialmente quando sono vulnerabile. Non so cosa sarebbe successo se non fossi venuta, quindi grazie.”

Fai un cenno. Lyra sorride ed esce dal negozio, accompagnata dal suono del campanello sopra la porta. Usi la tua magia da unicorno per aprire la scatola e guardi dentro. Scopri che dentro c'è un orsetto di peluche. Al collo ha due nastri che formano un fiocco, uno giallo e uno verde. Sorridi e abbracci l'orsacchiotto. Sembra proprio che oggi sarà una bella giornata!

Fine

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Capitolo 7
*** F ***


Rendendoti conto che al momento non puoi fare molto, decidi che la cosa più saggia da fare sia tornarsene a casa. Portandoti il regalo appresso, non ci vuole molto prima che arrivi davanti a casa tua. Non puoi far altro che pensare che hai fatto tutto quel viaggio per nulla. La tua unica speranza è che Lyra, ovunque essa sia, se la stia spassando. Apri la porta, poggi il regalo a terra e ti butti sul divano. Subito ti siedi sulle zampe, come fa qualunque pony. Poi, per divertimento, provi a sederti sulla schiena, come è solita fare Lyra. La posizione è alquanto scomoda, ma farlo ti fa dapprima ridere e poi singhiozzare. Ti rialzi per prendere un libro, ti siedi normalmente e inizi a leggere.

Qualche tempo dopo senti bussare alla porta. Ti alzi ad aprire, sperando sia Lyra. Non è Lyra però bensì un'altro pony, dalla criniera metà rosa e metà blu. La riconosci subito. Lyra ha spesso parlato bene di lei. Puoi ben dire che le due tengano molto l'una all'altra. Appare piuttosto affranta, e dalla sua espressione capisci che c'è qualcosa che non va.

“Buon pomeriggio, Bon Bon,” le dici.

“'meriggio … senti, hai per caso visto Lyra in giro oggi?” dice con tono disperato.

“Em … no. Ho continuato a cercarla in giro oggi, invano. Oggi è il suo compleanno, giusto?”

“Sì, proprio così. Ed è per questo che sono preoccupata. Non l'ho vista tutto il giorno e nessuno che la conosce l'ha vista a sua volta.”

“Nessuno aveva organizzato una festa per lei?” chiedi.

“No … non che io sappia. Se ci fosse stata una festa a sorpresa per lei, ne sarei a conoscenza, non pensi? Qualcuno me lo avrebbe detto, no? In fondo lei è la mia … oh, non so cosa fare adesso!”

Bon Bon appare veramente affranta adesso. Non hai idea di cosa dire per confortarla. Ma non ne hai tempo, visto che ricomincia subito a parlare.

“Okay, dobbiamo cercare di capire. Quando hai visto Lyra l'ultima volta?” ti chiede.

“Bè … qualche giorno fa. Lei è venuta da Cose Che Adoro e poi siamo state a cena insieme. Non l'ho più vista da allora, ma sono anche stata molto impegnata ultimamente quindi…”

“Cosa hai appena detto?” dice il pony terrestre interrompendoti, “Scusa se ti sembro impicciona, ma dobbiamo seguire qualsiasi traccia possibile.”

Provi a ripensare a quell'ultima chiaccherata con l'unicorno verde di qualche giorno fa. Nella tua testa passano ricordi dell'insalata di crisantemi, ma anche il nome di un certo pony.

“Abbiamo prlato della vita qui a Ponyville e abbiamo brevemente menzionato Fluttershy.”

“Cosa avete detto riguardo a Fluttershy?” chiede.

“Niente, se non che sembrava un po' bizzarra. Nulla di troppo profondo.”

“Hmmm … bè, suppongo che una pista debole è meglio che nessuna pista. So che è un po' tardi, ma dovremmo andare da Fluttershy e chiedere a lei se ha visto Lyra. Che ne pensi?”

> Vai dritta con Bon Bon a casa di Fluttershy (Capitolo B)

> Decidi di aspettare la mattina successiva (Capitolo K)

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Capitolo 8
*** G ***


“Accetto volentieri la tua offerta.”

Fluttershy sembra felice di aver sentito la tua risposta. Prendendo il tuo zoccolo ti accompagna fino al fasciatoio e ti chiede di sdraiarti su di esso. Obbedisci e ti prostri sul fasciatoio. Non c'è bisogno di indovinare cosa ti farà. Come immaginato, prende un pannolino e lo apre. Te lo mette addosso e te lo richiude. Quindi ti aiuta a scendere dal fasciatoio. Ma sembra che non abbia finito con te.

Fluttershy raggiunge l'armadio vicino e tira fuori un indumento. Te lo mostra: è un pagliaccetto, di quelli con pizzi e merletti. Ovviamente vuole fartelo indossare. Non puoi far altro che sorridere. Ti siedi sul sedere imbottito e alzi gli zoccoli. Fluttershy ti mette il pagliaccetto sopra alla testa e agli zoccoli e tira giù. Sei sorpresa da come ti sta addosso. Fluttershy completa il tuo nuovo look mettendoti un ciuccio in bocca. Sei un po' sorpresa da quest'ultima parte, ma dopo averlo ciucciato per un po' finisci per apprezzarlo.

Fluttershy si dirige verso Lyra e Rainbow Dash. Tu avanzi timidamente e ti siedi accanto a Lyra. Ti nota e ti porge i suoi zoccoli. Subito ci metti un po' a capire, ma poi capisci che vuole giocare a battizoccolo con te. La accontenti e ti senti alquanto sciocca nel farlo, seppure ci trovi un qualcosa di terapeutico. Dopo aver giocato con le due per una mezz'oretta, Fluttershy ti chiama.

“È ora del tuo biberon. Vieni qui, per favore.”

Fai cenno di sì e ti avvicini a Fluttershy. È seduta su una tovaglia abbastanza grande per due pony, e affianco a lei c'è un biberon. Ti chiede di sederti affianco a lei, e lo fai con un po' di esitazione. Ti toglie il ciuccio e ti porge il biberon, con la tettarella accanto alla tua bocca. Avvolgi le tue labbra attorno ad essa e inizi a ciucciare il liquido bianco da essa. Il sapore ti compiace, quindi non hai problemi a continuare.

Più liquido bevi, più inizi a sentirti priva di pensieri. Ti senti spensierata ed euforica, piuttosto infantile. Il continuo succhiare ti calma come niente prima d'ora. Non noti quasi che te la stai facendo addosso nel pannolino. Sai solo che hai un adulto che si prende cura di te, tutto il resto è insignificante.

Quando hai finito il biberon ti ritrovi pressochè incapace di parlare. Vuoi solo andare a giocare, esplorare intorno a te. Ma ti ritrovi incapace di fare tutto ciò perché Fluttershy ti prende verso di sè. Non capisci il perché. Ti mette sul fasciatoio e inizia a cambiarti il pannolino. Non ti lamenti troppo mentre lei ti ripulisce e ti mette un pannolino nuovo, e dopo averlo richiuso ti lascia andare. Passi il resto della serata a giocare con Lyra e Rainbow Dash. Non provavi così tanto piacere da tempo. Ad un certo punto ti senti stanca e Fluttershy ti mette in una culla libera lì vicino, rimboccandoti le coperte. Ti addormenti col ciuccio ancora in bocca.

La mattina seguente ti risvegli nel tuo letto, insicura di cosa sia successo la notte scorsa e di come tu sia tornata nel tuo letto. Tirando giù le coperte noti di avere il pannolino addosso... ed è bagnato. Prova che non è stato tutto un sogno. Guardi sul tavolino da notte e vedi un sacchetto di articoli per feste, insieme ad un ciuccio ed a una busta. Prendi la busta e tiri fuori la lettera al suo interno. C'è scritto: “L'effetto della Formuledra sarà ormai finito quando ti sarai svegliata, ma ti ho lasciato il pannolino per ogni evenienza. Ti lascio questo ciuccio come ricordo. Se vuoi ripetere l'esperienza, sai bene dove vivo. Ancora grazie mille. –F”

Sorridi e guardi dentro al sacchetto. Contiene una certa quantità di gingilli divertenti. Ti alzi, ti togli il pannolino e constati che la formuledra non ha avuto effetti collaterali. Ti fai una doccia, dopodichè esci per andare a lavorare. Sulla strada trovi Lyra che sta andando in direzione opposta. Ti vede e ti raggiunge.

“Hey, ancora grazie,” dice.

“Per cosa?” le chiedi.

“Per essere venuta alla mia festa, ovviamente.”

Dopo di chè se ne va, sicuramente direzionata da qujalche parte. Sorridi e continui per la tua via verso il tuo posto di lavoro, convinta che il resto della giornata andrà benissimo.

Fine

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Capitolo 9
*** H ***


Decidi di sorprendere Lyra al mercato. Ci sono molti pony in giro oggi, seppur non tanti quanti alla mattina e a mezzogiorno. Guardando nella folla di pony, non vedi Lyra da nessuna parte. Ti fermi dalle bancarelle che lei solitamente frequenta e chiedi se l'hanno vista in giro. Nessuno pare averla vista oggi. Un vecchio negoziante crede che tu gli abbia chiesto dove comprare una lira e ti ha detto che non sa dov'è il negozio di strumenti musicali.

A questo punto inizia a pesarti girare col pacco sulla schiena dopo tutto questo tempo. Pensi che magari oggi Lyra non sia venuta al mercato ma sia rimasta a casa. O che sia da un'altra parte. Molti pony organizzano feste all'Angolo Zuccherino, ma se così fosse ti sembra strano che nessuno ti abbia avvertito. O magari ti sei solo dimenticata?

> Vai a casa di Lyra a vedere se è lì. (Capitolo I)

> Vai all'Angolo Zuccherino e cerca Lyra là. (Capitolo N)

> Tornatene a casa per ora. (Capitolo F)

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Capitolo 10
*** I ***


Decidi che l'azione più diretta sia quella di portare il regalo direttamente a casa di Lyra. Così ti fai strada per tutta Ponyville col regalo sulla schiena finchè non arrivi a destinazione. La casa di Lyra è nella zona esterna di Ponyville, non distante dall'Angolo Zuccherino. Nella tua mente non puoi far altro che anticipare la gioia di Lyra nel vedere il suo regalo.

Arrivi davanti alla porta e bussi. Aspetti trenta secondi, ma non risponde nessuno. Bussi di nuovo chiamando Lyra, aspettando per qualche minuto, ma ancora nessuna risposta. Capisci che ovviamente non è a casa. Con un po' di disappunto pensi che oggi amgari sia andata al mercato. È anche possibile che sia andata a festeggiare il suo compleanno all'Angolo Zuccherino, ma sarebbe strano visto che non hai ricevuto inviti.

> Vai al mercato a vedere se Lyra è lì. (Capitolo H)

> Vai all'Angolo Zuccherino e cerchi Lyra lì. (Capitolo N)

> Tornatene a casa per ora. (Capitolo F)

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Capitolo 11
*** J ***


Ti addormenti per un po'. Quando ti risvegli ti senti intontita. Cerchi di portarti lo zoccolo verso la faccia, ma ti rendi conto che non puoi. Apri gli occhi e scopri che hai braccia, gambe e torso legati a una specie di tavolo. Dopo esserti svegliata meglio ti rendi conto che è ... un fasciatoio? E ti trovi dentro quella che sembra essere una nursery.

“Oh, bene, sei sveglia. Iniziamo, va bene?”

Ti giri verso la fonte da cui proviene la voce. È Fluttershy. Ti sta guardando come se stesse per fare qualcosa di terribile.

“Cosa sta succedendo?” le chiedi.

“Tu, mia cara, stai per diventare l'ultima nonchè permanente aggiunta alla mia famiglia,” risponde lei in tono pratico.

“Io che cosa?”

Fluttershy dispiega un tavolo verso di te. Su di esso ci sono vari strumenti medici, una bottiglia e un biberon. Dopo aver messo il tavolo a posto lei guarda sotto al fasciatoio e prende un oggetto mostrandotelo. È indubbiamente un pannolino

“Ah no! Non me lo vorrai mica mettere addosso!”

“Penso che tu non sia nella posizione di lamentarti” dice.

Fluttershy apre il pannolino e fa quello che deve fare. Con gambe e torso legati, hai ben poco da fare per resistere. Prima che te ne possa rendere conto, hai un pannolino addosso. È così bizzarro e innaturale. Cerchi di muovere i fianchi, come se questo ti aiutasse a togliere il pannolino mentre le tue gambe sono legate. Ma è tutto inutile.

“Okay, adesso ho un pannolino addosso. Ma perché? Ci guadagni qualcosa?” dici.

“Vedrai il perché fra un momento, e sì. Ma prima devo farti bere una cosa … um, sempre che a te vada bene.”

Fluttershy prende una delle bottiglie. Tu tieni le labbra serrate.

“Sapevo che avresti resistito. Non importa.”

Fluttershy apre la bottiglietta. Prende una piuma dal tavolo. Sembrerebbe essere una delle sue. Inizia a usare la piuma per farti il solletico al fianco. Cerchi di resistere ma è inutile, scoppi a ridere. In quel momento il Pegasus prende la bottiglia e te ne versa il contenuto in bocca. Il tutto in un istante. Lascia cadere la bottiglia e ti chiude la bocca col liquido ancora dentro.

“Ora ingoia,” dice.

Non sei nella posizione di resistere. Così ingoi la sostanza. Sei sorpresa dal sapore semplice della sostanza. Ti chiedi cosa ti abbia fatto ingoiare.

“Cosa mi hai rifilato?” chiedi.

“Vedrai in un momento,” risponde.

Ti chiedi cosa abbia voluto dire, ma ben presto senti uno strano rumore dal tuo stomaco. Ti senti un qualcosa dentro. Capisci subito che ti ha dato un lassativo, e che sta anche funzionando bene. Senti il tuo stomaco rimescolarsi. Il bisogno di svuotarsi aumenta sempre di più. Cerchi di tenertelo dentro, ma la pressione è talmente forte che non ce la fai più. Ti svuoti dentro al pannolino, riempiendoti di vergogna. Ti senti sporca. Ti giri verso la tua rapitrice.

“Perché? Perché mi stai facendo questo, Fluttershy?”

“Perché sei stata una bambina cattiva e devi essere punita.”

Lasci andare uno sbuffo di disprezzo. Ciò non ti aiuta, dato che sai alla mercé del pony giallo. Capisci ben presto che l'unico modo di cavartela è stare al suo gioco ed essere gentile.

“Okay, Fluttershy. Ho imparato la lezione. Posso andarmene ora?”

“Sei sicura che prima non voglia darti una ripulita?”

Ci pensi su per un secondo.

“Certo. Puliscimi.”

“C'è solo ancora una cosa che devi fare prima che ti pulisca.”

Fluttershy prende il biberon dal tavolo e te lo tiene davanti alla bocca.

“Non è un'altro lassativo, vero?” dici.

“Non lo è, te lo prometto. Ora bevi e poi ti pulirò.”

“E poi mi lascerai andare?”

“Se è proprio quello che vuoi.”

Lasci andare un singhiozzo, metti la tettarella in bocca e inizi a ciucciare. Ti senti stupida a farlo, ma è l'unico modo per uscire da questo casino. Inizi a succhiare il liauido e a ingoiarlo. Il liquido è sorprendentemente dolce e gustoso. Quindi, lasciando perdere il fatto che stai bevendo da un biberon, non hai problemi ad accontentare Fluttershy facendo quello che ti ha chiesto (anche se sei in cattività)

Arrivata a metà ti rendi conto che ormai la cosa ti viene istantanea, come se fosse la cosa più normale al mondo. Ben presto se ne vanno tutte le tue necessità, fatichi a pensare e dimentichi tutto quello che è successo negli ultimi giorni. Non ricordi nemmeno come sei arrivata qui. Non che ti importi più. Ora come ora per te la cosa più importante è ciucciare quel biberon. Ben presto hai finito di bere dal biberon, e ti giri verso il Pegasus giallo. Lei lo mette via e sorride. Sembra così amorevole. Lei ti sta nutrendo. Lei si sta prendendo cura di te. Per cui deve essere la tua …

“Mamma?” dici.

“Sì, piccolina.”

Il Pegasus giallo sorride e, come aveva promesso, ti toglie il pannolino e ti ripulisce. Dopodiché te ne mette uno nuovo e ti slega dal fasciatoio. Lei si allunga verso di te, e tu istintivamente la abbracci e la riconosci come tua mamma. La Formuledra nel biberon era una forma molto forte, per cui non tornerai te stessa molto presto, specialmente perché la mamma ora ti darà regolarmente biberon di latte, oltre che prendersi cura della bimba che tu sei. Sei diventata un membro permanente della famiglia di Fluttershy. Benvenuta nella tua nuova vita.

Fine

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Capitolo 12
*** K ***


Spieghi a Bon Bon che ora si sta facendo tardi e che sarebbe una mossa più saggia aspettare fino a domani mattina. Bon Bon sembra disapprovare subito, ma poi è d'accordo con te che non conviene seguire una pista così debole ad un'ora così tarda.. Ti lascia e chiude la porta. Distrutta dagli eventi, ti getti sul divano, seduta normalmente. Il comfort del divano ti rilassa e ben presto l'omino della sabbia ti porta nel mondo dei sogni.

Ti svegli la mattina seguente molto rilassata. Segui la tua solita routine mattutina, fai colazione, e vai a lavorare. Non succede nulla fuori dall'ordinario, ma per tutta la giornata lavorativa non fai altro che pensare a Bon Bon. Ti chiedi se forse non sarebbe stato meglio se fossi andata ieri sera con lei. Non che la cosa sia d'aiuto adesso. Bon Bon non viene in negozio durante la giornata, quindi pensi di andarla a trovare. Quando chiudi il negozio vai a casa sua, ma lei sembra non esserci.

Senti uno strano sospetto dentro di te. Prima Lyra, e ora Bon Bon. Ora sai cosa devi fare. Devi andare a casa di Fluttershy. Deglutendo, parti a testa alta per il tuo viaggio fino al confine estremo di Ponyville. Finalmente arrivi davanti al cottage muschioso dove vive Fluttershy. Bussi alla porta e la metà superiore di essa si apre. Fluttershy è lì davanti e ti guarda stupita, non ti aspettava evidentemente.

“Oh, sei tu! Come posso esserti d'aiuto?” ti chiede gentilmente.

“Ciao, Fluttershy. Hai visto per caso Lyra o Bon Bon?”

Il Pegasus giallo sembra pensarci su per un attimo.

“No, non ho visto nessuna delle due in giro. Mi dispiace.”

“Okay, te lo chiedo perché vedi, Lyra è scomparsa ieri e oggi sembra che sia scomparsa anche Bon Bon, quindi sono preoccupata.”

“Spiacente, non posso aiutarti,” dice Fluttershy.

Fai un cenno e Fluttershy chiude la metà superiore della porta. Non avendo altre idee sul da farsi, fai marcia indietro e inizi a camminare. Completamente disorientata, vai verso casa. Quando finalmente arrivi ti senti un po' sconfitta. Fatichi ad addormentarti quella notte, ma ci riesci.

La mattina dopo ti svegli stanca. Ancora una volta vai a lavorare. Nè Lyra nè Bon Bon si fanno vedere in negozio oggi, ma quando esci decidi di fare un salto al mercato. Ed e lì che davanti ai tuoi occhi vedi qualcosa di sorprendente. Sono Lyra e Bon Bon e sembra che stiano facendo la loro spesa! Corri verso di loro e chiedi loro dove erano finite. Le due ti guardano come se fossi impazzita. Cerchi di insistere che le due erano scomparse, che Lyra si è persa il suo compleanno e che Bon Bon la stava cercando disperatamente. Le due si guardano a vicenda e poi ti guardano. Lyra ne conclude che è solo stress dovuto al tuo nuovo lavoro, e ti invita a cena con lei e Bon Bon. Accetti con riluttanza. Per tutto il tempo in cui stai a Ponyville, nessuna delle due menziona più l'incidente, e ben presto te ne dimentichi pure tu. Probabilmente ti sei immaginata tutto quanto.

Fine

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Capitolo 13
*** L ***


Decidi di informare le autorità locali sulla faccenda. Equestria è una monarchia, per cui le autorità locali sono le guardie reali di Celestia. Molte di esse si trovano a fare i turni di guardia a Canterlot, ma una buona parte sta in un posto di blocco a Ponyville per mantenere l'ordine in città sul benestare della principessa. Ed è proprio in quel posto di blocco che tu vai.Il posto di blocco in sé è un palazzo di piccole dimensioni, non molto imponente. Entri e arrivi davanti al bancone. Una guardia ti guarda con attenzione da dietro di esso.

“Come posso aiutarla, cittadina?” dice.

“Sono qui per segnalarvi un pony scomparso,” rispondi.

La guardia tira fuori un foglio di carta, prende una matita con la bocca e inizia a scrivere.

“Come si chiama il pony in questione, e da quanto tempo è scomparso?”

“Bè, il pony si chiama Lyra ed è scomparsa da … this morning stamattina. Oggi è il suo compleanno, non sono ancora riuscita a trovarla e nessuno sembra averla vista in giro.”

“Quando è stata l'ultima volta che l'ha vista?” chiede la guardia scrivendo con la matita in bocca.

“Qualche giorno fa. Ricordo che stavamo parlando insieme durante la cena. Non sono sicura, ma magari è ad una qualche festa a sorpresa di cui non sapevo nulla. Il che è strano, non dovrei essere io la prima a saperlo?”

Un'altra guardia si avvicina e dice qualcosa nell'orecchio alla prima. Quest'ultima fa un cenno con la testa e si alza in piedi.

“Signora, le chiedo per cortesia di venire un attimo nel mio ufficio. È solo una formalità. Comprende, vero?”

“Certo, signore.”

Segui la guardia nel suo ufficio, anche se non comprendi il perché. L'ufficio non ha nulla di strano. Poi di colpo un panno ti copre la testa, coprendoti le narici e costringendoti a respirarci dentro. Senti un odore sospetto e di colpo la tua testa si sente vuota, inizia a girarti e di colpo svieni.

> Vai al Capitolo J

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Capitolo 14
*** M ***


“Grazie, ma preferisco passare per stavolta.”

Fluttershy ti comprende e fa un cenno con la testa. Sa bene che non tutti i pony accetterebbero un'attività del genere di loro volontà. Appare quantomeno grata per tutto ciò che hai fatto in sua presenza fino ad ora. Le dici che ora devi andare.

“Capisco,” dice. “Oh, prima che te ne vai …”

Fluttershy raggiunge un tavolino con sopra dei sacchetti colorati. Ne afferra uno coi denti e te lo porge.

“Cosa sarebbe?” le chiedi levitando il sacchetto dalla sua presa.

“È un sacchetto di pensierini per gli ospiti. Non avevo previsto che sarebbero arrivati molti ospiti, ma ne avevo comunque preparati qualcuni per ogni evenienza.”

“Oh! Bè, grazie mille!”

Accetti il sacchetto e lo metti sulla tua schiena. Fluttershy ti sorride e tu le rispondi. Ti giri per andartene e la senti dire “grazie per essere venuta” mentre vai verso la porta. Ti giri un attimo per salutarla e te ne vai, salutando ancora.

Non ti ci vuole molto per arrivare a casa. Quando arrivi posi il sacchetto e lo apri per vedere cosa c'è dentro. Al suo interno trovi: una mela rossa, due mollette per criniera, un paio di occhiali buffi, una bottiglia di bolle di sapone, un sacchettino di caramelle assortite, una pallina di gomma e un ciuccio. Rimani sorpresa davanti a quest'ultimo. Dubiti sinceramente che lo userai, ma il resto non è male.

Il giorno dopo, mentre sei al mercato, vedi Lyra intenta a comprare della lattuga. Sembra essere di nuovo se stessa. Ti avvicini a lei e la saluti. Ti vede, si avvicina a te e dal niente ti lecca la guancia. Sorridi, arrossendo leggermente.

“Per cosa era quello?” le chiedi.

“Per ringraziarti,” risponde.

“Ringraziarmi per cosa?”

Lyra ti fa l'occhiolino senza dirti nulla. Chiaramente non lo dirà mai a voce alta in pubblico, ma comprendi che è felice per quello che hai fatto ieri sera. Il resto della giornata fila liscio, e arrivi a casa convinta di aver fatto qualcosa di buono.

Fine

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Capitolo 15
*** N ***


Arrivi all'Angolo Zuccherino col tuo regalo. Sei convinta che se c'è una festa da qualche parte, è sicuramente lì. Entri aspettandoti di trovare una festa in corso, ma invece sembra essere una giornata qualunque alla miglior pasticceria con servizio catering di tutta Ponyville. Pinkie Pie è dietro al bancone a gestire la vendita dei dolci, ma non sembra esserci alcuna festa in corso. Pinkie Pie sembra felice di vederti e ti saluta.

“Ciao! Benvenuta all'Angolo Zuccherino!” dice tutta contenta.

“Ciao, Pinkie,” dici.

“Heilà! Ti serve un dolce? Hai un regalo sulla tua schiena? Stai andando ad una festa? Io adoro le feste! Per caso ti serve una torta?”

“A dire il vero, Pinkie, Io sto cercando Lyra. Tu l'hai vista?”

“Hmmm … non l'ho vista oggi. Perché, sarebbe dovuta venire qui oggi?”

“Non ne sono sicura. È solo che oggi è il suo compleanno e ho passato tutto il giorno a cercare di farle una sorpresa, ma non l'ho trovata da nessuna parte. Poi ho pensato che magari avesse organizzato una festa qui.”

Il pony rosa ci pensa su facendo cenni.

“Non ci credo! Oggi è il suo compleanno? Bè, se fossi in lei organizzerei assolutamente una festa qui all'Angolo Zuccherino! A meno che non sia come quando feci una festa a sorpresa per Twilight Sparkle nella sua casa-biblioteca quando è arrivata per la prima volta qui a Ponyville, o quella volta che abbiamo organizzato la festa per Rarity a Canterlot. Ma no, non ero a conoscenza di feste per lei. Questo vuol dire che o ha organizzato una festa privata, o che qualcun'altro l'ha organizzata a casa sua. A ben pensarci, prima Fluttershy è venuta a prendere una torta dicendo che era per una festa privata. O almeno credo che abbia detto così. Chi lo sa?”

Ripensi per un attimo a questa affermazione. L'ultima volta che hai parlato con Lyra, lei era leggermente inquietata da Fluttershy. Magari il fatto che Fluttershy fosse andata a prendere una torta è solo una coincidenza. O magari non lo è. O magari Lyra ha messo da parte le sue preoccupazioni per un attimo e ha permesso a Fluttershy di organizzare una festa privata per lei, ma non avrebbe avuto molto senso. Sai bene che se Lyra avesse una festa ti inviterebbe subito, specialmente per il suo compleanno.

“Bè, ti ringrazio comunque, Pinkie,” dici. “Sei stata piuttosto d'aiuto.”

“Senti, se vedi Lyra, potresti dirle che la stavo cercando?” aggiungi.

“Okie doki loki!” risponde Pinkie Pie. “Oh, e mi dispiace che tu non riesca a trovare Lyra adesso. Vorrei tanto poter fare qualcosa per aiutarti. Oh, so io come!”

Il pony rosa prende un dolce da dietro il bancone e te lo offre.

“Un cupcake?” le chiedi.

“Offre la casa! I cupcakes migliorano qualsiasi cosa!” risponde.

Sorridi, poi prendi il cupcake e lo mangi. È delizioso.

“Grazie, Pinkie Pie,” dici, dopodichè esci di lì.

Tutto questo inizia a suonarti alquanto sospetto. Lyra non ti ha detto nulla del suo compleanno, nonostante voi due siate ottime amiche. Non l'hai trovata da nessuna parte e sai solo che Fluttershy potrebbe aver organizzato una festa privata per qualcuno. E se quel qualcuno fosse Lyra? Magari Fluttershy ha organizzato una festa per Lyra. Se è davvero così non è una brutta cosa in fondo. O forse lo è. Magari dovresti avvisare le autorità locali del fatto?

> Vai direttamente a casa di Fluttershy per cercare Lyra. (Capitolo A)

> Avvisi le autorità locali del fatto. (Capitolo L)

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Capitolo 16
*** O ***


Ti schieri con Bon Bon. Decidi che qualunque siano le presunte necessità di Fluttershy, queste non possono mettersi fra Lyra e Bon Bon. Bon Bon va dietro a Lyra mentre tu salti addosso a Fluttershy e la tieni ferma. Fluttershy è comprensibilmente sconvolta e cerca di liberarsi dalla tua presa, ma ben presto capisce che sei più forte di lei, e così puoi tenerla ferma. Bon Bon le punta contro Lyra, che sembra essere ancora in stato infantile.

“Cosa le hai combinato esattamente?” le chiede Bon Bon.

“Io … le ho solo dato la Formuledra, come con tutti gli altri. Tornerà se stessa in seguito.  Ti prego … lasciami andare.”

“Formuledra?” chiede Bon Bon reggendo il biberon. “Intendi la roba che sta qui dentro? È questo che ha trasformato la mia Lyra in questa mocciosetta?”

“Sì, e ti prego … lascia che mi prendi cura di lei. Ha bisogno di me!”

“Lei ha bisogno di TE?!!” dice Bon Bon.

Bon Bon si allontana da Lyra per un attimo, prende il biberon e si avvicina a Fluttershy, che stai ancora tenendo ferma.

“Tu hai bisogno di aiuto!” dice Bon Bon. “O … magari di assaggiare la tua stessa medicina.”

“Cosa?! Non farlo!” esclama Fluttershy.

“Tienimela ferma,” ti dice Bon Bon.

Fai un cenno e tieni Fluttershy ben stretta. Bon Bon toglie la tettarella dal biberon, tiene aperta la bocca di Fluttershy e ne versa il contenuto dentro. Quindi butta da una parte il biberon e tiene la bocca di Fluttershy chiusa. Lei ingioia con riluttanza. Dopo aver tenuto ferma Fluttershy per un minuto puoi finalmente allentare la presa. Ben presto inizia a piangere. A quel punto finalmente molli la presa da Fluttershy. Alzandoti, guardi il Pegasus giallo frignare come un bebè. Non riesce nemmeno a parlare in quello stato. Bon Bon si dirige verso Lyra, le mette addosso una coperta lì vicino e la mette sulla sua schiena.

“Andiamo. Qui abbiamo finito,” ti dice Bon Bon.

Fai di sì con la testa e segui Bon Bon. Ti giri un attimo per guardare Fluttershy che sta ancora piangendo come un neonato bisognoso di attenzioni. Lasci andare un singhiozzo e segui il pony con l'altro pony in groppa fuori dal cottage. Chiudi la porta dietro di te.

La mattina dopo Lyra si sveglia normalmente come se non fosse successo nulla. Bon Bon l'ha ripulita e ha rimesso le cose a posto, in modo da tenere Lyra all'oscuro dell'intera faccenda. Non vedi Fluttershy per qualche giorno. Lei non viene da Cose Che Adoro, nè tantomeno la vedi in giro al mercato. Poi una settimana dopo la vedi proprio al mercato. Sta comprando una bottiglia di latte da una venditrice ambulante. La saluti da lontano. Lei si gira verso di te mentre mette la bottiglia nella sua borsa. Non appena ti vede si rende conto di chi sei tu. Si sente subito male e scappa via piangendo. Non vedi più Fluttershy da nessuna parte per il resto della tua permanenza a Ponyville.

Fine

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Capitolo 17
*** P ***


Hai combattuto contro Fluttershy. Conosci bene il suo piano malvagio e devi chiederle spiegazioni. Sembra piuttosto sicura di sè nonostante tu sia in netto vantaggio su di lei.

“Va bene, te lo dirò,” dice. “Sembri molto sveglia, quindi meriti di sapere la verità. Vedi, in realtà io sono un'aliena.”

“Aspetta, cosa?”

"È tutto vero,” Fluttershy continua. “Sono l'ultima sopravvissuta di una razza aliena mandata su Equestria. Come altro puoi spiegare il mio accesso alla Formuledra e la mia capacità di accontentare il mio feticismo così spesso?”

“Ummm … hai modificato una ricetta alchemica che ti ha insegnato Zecora e sei molto cauta?”

“Per niente. Non è una spiegazione credibile. Bisogna dare ai lettori una spiegazione sul perché io abbia accesso alla Formuledra e riesca a fare tutte quelle cose. Ed è perché sono un'aliena. Questa è l'unica logica a cui i lettori possano credere.”

“Quindi hai anche un'astronave magari?” chiedi.

“Ovviamente sì! Secondo te come avrei fatto a trasformare Rainbow Dash permanentemente nella mia bambina?”

“Attirandola in casa tua, ovviamente.”

Retcon, mio piccolo pony! ma questo non è il più grande sconvolgimento della trama!”

Brontoli leggermente.

“Okay, ti credo. Quale sarebbe questo grande sconvolgimento?”

“La verità è che anche tu sei un'aliena!”

“Cosa? Io non sono un'aliena! E anche se lo fossi, tu prima hai detto di essere l'ultima sopravvissuta della tua specie!”

“Ah, ma è qui il vero sconvolgimento!” dice Fluttershy. “Vedi, anche tu sei l'ultima sopravvissuta di una razza aliena … una razza completamente differente, che peraltro è in guerra con la mia!”

“Bè, almeno tutto questo non può diventare ancora più ridicolo,” dici.

“E poi esce fuori che la Nazione del Fuoco sta attaccando Equestria e che tu sei l'Avatar.”

A questo punto senti un'esplosione fuori dal cottage di Fluttershy, e in sottofondo puoi sentire i Linkin Park che suonano. Erano tutti morti. L'ultimo sparo è stato un punto esclamativo che pone fine a quanto successo fino ad ora. Molli lo zoccolo dal grilletto. È finita. Se qualcuno potesse leggere il tuo livello di potenza, sarebbe più di ottomila, accipicchia. Bang.

> Vai all'inizio della storia.

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