Car Accident

di SaraShawol1994
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Car Accident ***
Capitolo 2: *** Was enough a Message ***
Capitolo 3: *** Don't cry my love ***



Capitolo 1
*** Car Accident ***


 

 Ciao a tutti, è più di un anno che non scrivevo su EFP. Avevo perso l'ispirazione.
In questo periodo ero ispirata per scrivere una FF rating rosso... che si è trasformata in questo... già, non chiedetemi come fa una storia che doveva essere a rating rosso, diventare gialla D: Spero vi piaccia.
Anticipo solo questo: [JongKey] Parla dell'incidente accaduto realmente a Jjong il 1° aprile 2013...

(╯°□°)╯︵ ┻━┻
 che bel pesce d'aprile Jjong, complimenti...

Molti dei fatti raccontati qui sono veri (come affermazioni o i luoghi dove sono stati in quel periodo)

Le parti in corsivo sono i pensieri di chi sta narrando.
Vi lascio alla lettura, grazie dell'attenzione. Annyeong~


Chapter 1: Car Accident
 

Lunedì 01 aprile 2013
A: Jjong <3
Hyung, si può sapere dove sei?
Cavolo, non mi hai nemmeno mandato un messaggio del buongiorno...
si vede quanto ci tieni a me!!
Inviato alle 10.36 a.m.

 

Sono stravaccato sul divano.
Continuo ad avere una strana sensazione. Mi sento male. Ho la nausea. È da quando mi sono svegliato, questa mattina, che mi sento così.

Arriva una chiamata. Minho, uscito da poco dalla doccia, passandosi l'asciugamano tra i capelli bagnati, mi precede e risponde al telefono, gocciolando dappertutto. Così mi rimetto comodo e torno a fissare il cellulare.

Il ragazzo sgrana gli occhi ed emette un sibilo che attira la mia attenzione. Ha l'aria confusa. La sua espressione è spaventata. Chiedo spiegazioni ma niente. Continua solo a ripetere 'si' al mittente della chiamata. Prende il cordless e va in cucina quasi correndo. Il maknae si avvicina a me preoccupato, chiedendo spiegazioni per il comportamento strano del ragazzo. Gli rispondo che non capisco neanche io. Lo seguiamo. Lo vedo seduto al tavolo da pranzo con il nostro Leader che discutono di qualcosa a bassa voce, come per non farsi sentire. Sta ancora parlando al telefono.
Il rapper dice qualcosa ed Onew sbarra gli occhi emettendo poi un respiro profondo. Anche lui? Che sta succedendo?!
Parlano di qualcosa. Non sento bene. Sono spaventati, lo vedo. Voglio sapere.

Entro per chiedere spiegazioni.

- Ragazzi, si può sapere che succede? -

Non rispondono. Minho distoglie lo sguardo da me fissando il telefono che ha in mano.
Il più grande fa la stessa cosa.

- Dai, ora smettetela... mi devo preoccupare? Che sta succedendo? -

Onew si alza dalla sedia e si avvicina a me. Appoggia la mano destra sulla mia spalla sinistra e si allontana con lo sguardo abbassato.
Cosa sta succedendo? Non basta che quel cretino di Jjong non risponda ai miei messaggi, ci si mettono anche loro a stressarmi così! pensai.
Minho mi fissa con un'espressione strana. Gli trema una gamba. Mi fa segno di sedermi. Obbedisco.
Appoggia le mani sul tavolo. Stringe il telefono con tutta la sua forza. Ha i muscoli delle braccia tesi da come lo tiene saldamente, sembra quasi che lo voglia rompere - Ascoltami bene... -

Ma viene interrotto dalla voce tremolante del più grande. - Aspetta, è meglio che lo dica io, sono il leader... lascia questi brutti lavori a me... -
Inizio a preoccuparmi seriamente. Cosa diavolo succede?

- Verso le 10.30... - e si ferma di nuovo.

Vai avanti, ti prego! Sto morendo di paura, anche se non so di cosa si tratta! pensai.
Inizio a tremare. Ho una brutta sensazione da prima. Il fatto che loro facciano così, non è un buon segno.

- Verso le 10.30, c'è stato un incidente... sul Dongho Bridge... -

Non fa in tempo a continuare che mi vengono le lacrime agli occhi. Ho capito. Mi manca il respiro per un attimo. No. Non può essere vero! Tremo. Ho paura. Non può essere vero!

- Jonghyun stava tornando qui. È uscito di strada sbattendo contro il guard rail. L'ambulanza è arrivata subito. -

Prendo il mio viso tra le mani. Mi manca l'aria. Ho il fiato corto. Il battito accelerato. Vedo tutto annebbiato. Cosa sta succedendo? Il mio cervello vuole impedirmi di recepire quelle parole.
Inizio a piangere. Sono disperato. Non può succedergli qualcosa. No. Perché a lui? Non è giusto.
Minho mi abbraccia. Ho il battito quasi assente. Sono in preda al panico.

- Calmati ora Bum... - mi dice con voce vacillante. - Sta bene, è ferito... ma gli airbag hanno fatto il loro lavoro fortunatamente, è all'ospedale di Gangnam. -

Come faccio a calmarmi? Avevo perso la voce dal pianto frenetico.

- Ci hanno detto di non allarmarci e aspettare che ci contattino dalla S.M. - dice il più grande.

Il maknae mi accompagna a sedere sul divano. Mi tiene compagnia per un po' finché il rapper non lo chiama per preparare il pranzo.
Rimango solo. Ripenso a cosa stavo facendo prima di ricevere la notizia.

Già.

Avevo appena mandato uno stupido messaggio. Un messaggio che era meglio non mandare. Vorrei tornare indietro nel tempo e mandarglielo con altre parole. Voglio scrivergli il buongiorno, dirgli che lo amo. Voglio dirgli di guidare con prudenza e di stare attento. E invece no. Non posso tornare indietro. Non posso. Gli avevo scritto una cosa bruttissima.
Aveva già avuto l'incidente. 10.36, l'ora del mio messaggio. Se lo avessi mandato prima magari sarebbe stato diverso.

Appoggio le mani al viso e i gomiti alle ginocchia. Piango. Posso solo aspettare ora. Aspettare che il nostro manager ci dica qualcosa.
Hanno annullato la schedule di oggi, quindi ho la giornata libera. Devo fare qualcosa o l'ansia mi distruggerà.

Mi vesto per uscire prendendo le prime cose che capitano nell'armadio. Non sono in vena nemmeno di cercarmi dei vestiti decenti. Voglio solo prendere aria.
Esco di nascosto dai miei compagni. Voglio stare solo.
Ho gli occhi rossi. Pesti del pianto colmo di dolore. Sono troppo preoccupato per lui. Mi manca. Mi manca terribilmente. Voglio vederlo!!
Chiamo il manager chiedendogli quando potrò andare a trovarlo e lui afferma che mi avvertirà a breve.

Ho freddo. Non fa freddo però, ci sono 13 gradi. Ho freddo nell'anima, nel cuore. Sono angosciato. Eppure mi hanno detto che sta bene, che è rimasto solo ferito al naso. Nulla più. Perché sto così male? Lo amo. Lo amo da impazzire, ma perché preoccuparsi fino a questo punto?!

Mi siedo su una panchina. Alzo gli occhi, ormai arrossati dal troppo pianto, al cielo. È nuvoloso.
Rimarrò qui. Ancora un po'. Voglio restare a guardare il cielo. Magari lo stai facendo anche tu. Non sembra debba piovere.

Mi manchi.~

























~~~~~~~~
Grazie per letto questo primo capitolo. Spero vi sia piaciuto e che non sia stato noioso.
Fatemi sapere presto 
^3^. Pubblicherò appena avrò qualche recensioncina. (e fu così che non la guardò nessuno) .
Ho il secondo e l'ultimo capitolo
 già pronti. ^(*O*)^
Pace e amore <3
Annyeang

 

 

 

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Capitolo 2
*** Was enough a Message ***


C: eccomi tornata con un nuovo capitolo... come promesso ad alcuni di voi, l'ho caricato oggi :3
Ieri ero felicissima perchè le vostre recensioni sono state stupende e pieni di complimenti (*3*) vi ringrazio di cuore per il sostegno e per aver seguito il primo capitolo.
In questa parte ci sono molte frasi e riferimenti accaduti davvero... che ho trascritto per rendere tutto più realistico.
Se volete sapere cosa c'è (non che siano cose importantissime), ma se siete curiosi/e ve ne scrivo qualcuno al fondo, nelle note a fine capitolo.
Buona lettura e grazie ancora! *^*
Spero che questo secondo capitolo vi piaccia come il primo!
Annyeong
~
 


Chapter 2: Was enough a Message

 

Suona la sveglia e tutti si alzano, strano ma vero! Mi volto dall'altra parte. Ieri pomeriggio sul tardi, siamo partiti per venire in Giappone. Sono stanco, ho dormito poco. Pochissimo. Quasi niente. Non voglio alzarmi. Non voglio tornare alla realtà. Voglio dormire. Cerco di tornare al sogno che stavo facendo prima. Voglio sentire, anche se immaginario, di nuovo il suo calore. Voglio un suo abbraccio. Voglio i suoi baci.

Minho scuote le coperte invitandomi ad alzarmi. Cedo. Mi tiro su. Ho i capelli tutti sfatti. I vestiti stropicciati.
Inciampo nel deumidificatore che avevo appoggiato lì dove capitava la scorsa notte. (Ho una piccola infiammazione al naso.)

Vado in cucina e prendo la prima cosa che capita nel frigorifero. Apro la confezione e inizio a consumare la bevanda.
Non l'avessi mai fatto (ke ke ke~). Mi ritrovo Taemin ad un palmo dal naso con la faccia infuriata.

Opsss... gli ho finito il latte alla banana! Sorry~

Mi lavo. Mi cambio, mi sistemo capelli e trucco. Mi vesto cercando di concentrare l'attenzione sull'abbigliamento, non potevo perdere la mia reputazione. Dovevo essere perfetto come al solito. Non dovevo lasciar trasparire nessuna emozione.

Una volta pronto per uscire, prendo il cellulare e mando un messaggio. L'avevo fatto anche ieri sera.
Ho mandato la buonanotte a Jonghyun la scorsa notte, scusandomi per il messaggio precedente e augurandogli di riprendersi.
 

Martedì 02 aprile 2013
A: Jjong <3
Buongiorno Hyung, spero che tu stia meglio! Qui tutto bene. Siamo preoccupati per te. Mi raccomando quando puoi, rispondimi.
Ah... non è che voglio sentirti solo io, siamo TUTTI preoccupati. Non pensare male...>.>” ehm... spero che oggi ti senta meglio, appena possibile ti verremo a trovare tutti insieme!!
Inviato alle 08.43 a.m.


Tremo. Invio quel messaggio colmo di falsità, quando in realtà volevo solo scrivergli “Mi stai mancando da morire, sono in pensiero per te! Ti prego, guarisci e torna da me! Ti amo!”.

Non ricevetti risposta.

~~~

Siamo allo Showcase a Tokyo, l'MC sta chiedendo a noi SHINee delle curiosità.

- Cosa vorreste essere se rinasceste? -

Il più piccolo risponde un delfino ed Onew, rubandogli il microfono afferma che essere un delfino è molto difficile. Tutti ridono alle battute insensate dei miei compagni. Ma io sono assorto e faccio poca attenzione, non ho voglia di stare a sentire cose stupide.

Avevamo appena concluso l'esibizione di Dream Girl ed il maknae stava eseguendo molto bene tutti i pezzi del mio Jonghyun. Siamo tutti fieri di lui.

Fanno la stessa domanda anche a me, in cosa vorrei reincarnarmi. Sono titubante. A momenti non sapevo nemmeno dove mi trovavo.
Rispondo semplicemente con – un animale carino... - per zittirli.

Anche se facevano battute su di me, non mi interessava. Onew continuava a dire cose senza senso... cambia discorso da un momento all'altro. Un attimo prima parla di scarafaggi, un attimo dopo di ciambelle... non ne posso più.

In preda ad un attacco di follia, mi alzo di scatto urlando.

- MA NON E' TRISTE OGGI CHE MANCA UNO DI NOI?! -

Mi accorgo di essere osservato da tutti e mi risiedo cercando di distogliere l'attenzione da me.
Devo continuare per forza, mi fissano tutti. Che figura ci faccio!?

Ripeto la frase di poco fa e continuo.

- […] specialmente per me, siamo la GK io e Jjong! Siamo una coppia quando parliamo giapponese... -

Mi interrompo per qualche secondo. Volevo far passare la mia esclamazione per fanservice. Sudo. Sono agitato. Cavolo, in che pasticci mi metto?!

- Oggi sono solo, con chi posso parlare? -

Improvviso una faccina triste, gonfio le guance e faccio gli occhi lucidi. È difficile far finta di essere tristi, quando lo si è sul serio. Sapevo di essere bravo a fingere, ma non fino a questo punto.

Mi alzo di nuovo e, rivolgendomi al pubblico, chiedo alle Shawol di twittare a Jong il loro sostegno morale. So che lo faranno. E le ringrazio per questo. Dal profondo del cuore. So quanto lui tenga alle nostre fan.

~~~

Siamo a casa. Finalmente.
Il viaggio di ritorno è stato faticoso ma almeno ho dormito per qualche ora.
Oggi ho la giornata libera grazie al manager e posso rimanere tranquillo.

Mi manchi.~

Guardo continuamente il cellulare e tengo sott'occhio il cordless appoggiato sul letto, vicino a me, aspettando tue notizie.
Non faccio altro. Rimango immobile seduto sul letto, rannicchiato sotto le coperte.

Parte la suoneria dei messaggi “Aside”. Già, la tua preferita del nostro nuovo album. Si, l'ho messa per te. Anche io l'adoro, ma l'adoro ancora di più perché TU la ami.

 

Mercoledì 03 aprile 2013
Da: Jjong <3
Buongiorno amore mio, scusami tanto per quello che è successo, non stare in ansia.
Ho l'intervento domani. Mi devono allineare le fratture delle ossa nasali in mattinata. Non ti preoccupare, sto bene, l'airbag mi ha aiutato molto.
Goditi la tranquillità finché puoi perché quando torno ti farò pentire di pensarmi sempre.
~ <3
Inviato alle 06.35 p.m.


Oddio... mi ha risposto! Leggo più e più volte il messaggio per esser sicuro di aver letto bene e gli rispondo fulmineo.
 

A: Jjong <3
O///O ma, ma cosa dici?! E poi non è vero che ti penso sempre >3<
Inviato alle 06.35 p.m.

Da: Jjong <3
Ho voglia di te.~ <3
Inviato alle 06.41 p.m.

A: Jjong <3
Dopo dico agli altri del tuo intervento.
Inviato alle 06.41 p.m.

Da: Jjong <3
Ma almeno in queste situazioni non puoi dirmi che ti manco e che mi ami? <3
Inviato alle 06.42 p.m.

A: Jjong <3
tsk. <3
Inviato alle 06.42 p.m.

Da: Jjong <3
Tranquillo che torno presto da te <3 Mi manchi.~
Inviato alle 06.42 p.m.


Prendo coraggio. Una volta tanto, voglio dimostrargli cosa sento per davvero.
 

A: Jjong <3
Mi manchi anche tu Jonghyun. Torna presto. <3
Inviato alle 06.42 p.m.

 

Sono tanto felice, al settimo cielo! Ma ha bisogno di riposare.
Affermo di aver da fare e concludo dicendogli che gli avrei scritto la buonanotte in serata.
Stavo meglio, sentirlo anche solo per messaggio mi aveva riempito di gioia. Non sto più piangendo amore mio. Sono forte, aspetterò il tuo ritorno. Mi impegnerò ancora di più in questi giorni! Lo farò per te!!

Mi manchi. Ma almeno so che mi pensi, so che ti manco anche io. Grazie!

















~~~~~~~~
Grazie per letto anche il secondo capitolo. Spero sia stato di vostro gradimento :)
Pubblicherò appena avrò qualche altra recensioncina, come per la parte prima.

Vi elenco ora alcune parti realmente accadute (non penso vi interesserà, ma in caso... ci sono), trascritte da me nella FF (dovrebbero essere fonti certe, se mi sbaglio scusate ^3^):

  • la prima è quella del deumidificatore, in quel periodo Kibum aveva davvero problemi con il naso, gli colava sempre, aveva gli occhi rossi e stava male (ke ke ke~)
  • Showcase a Tokyo del 02 aprile.
  • Ovviamente alcune affermazioni allo showcase: la parte del delfino di Taemin e Onew con le relative battute insensate (LOL); "Non è triste che oggi manca uno di noi?!" e le frasi di Key che seguono; il Tweet a Jong.
     

Vi ringrazio di tutto, ancora una volta! Il prossimo è il capitolo conclusivo.
Pace e amore <3
Annyeong

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Capitolo 3
*** Don't cry my love ***


Ciau a tutti, per la terza volta C:
Ecco il terzo ed ultimo capitolo di questa storia. Spero vi piaccia.
*le me piange per averla già finita* ç_ç
Grazie di tutte le recensioni che ho ricevuto in questi giorni! Siete fantastici!
Sto già scrivendo una nuova FanFic ed il primo capitolo è pronto (va solo sistemato un pochino) Spero mi seguirete anche li. La prossima sarà a rating rosso :3 (ovviamente JongKey)
Vi lascio alla lettura! Ci si vede a fine capitolo! Un bacio!
Buona lettura!




Chapter 3: Don't cry my love

Jonghyun ha subito l'intervento qualche giorno fa.

Oggi è il suo compleanno e dopo il duro impegno di questi giorni, il manager ha lasciato la giornata libera a me e agli altri tre membri per poterlo andare a trovare in ospedale. Lui non lo sa. Sono felice!

Che brutto dover passare la propria festa lì dentro. Però almeno ci saremo noi... penso.

Sono le 10.56. Scendo dall'auto. Siamo a Gangnam per vedere il mio amato Jjong.

Siamo davanti all'edificio. Mi sta mettendo ansia. Sono intimorito. Ho un po' di paura nel rivederlo. Ho paura di mettermi a piangere per lo stress di questi giorni. Di piangere dalla commozione nel rivederlo. Di piangere sapendo che lui ha passato delle brutte giornate... ed io non ero al suo fianco a confortarlo.

Già.
Mi sta divorando il senso di colpa. Mi logora. Non ero con lui quando aveva più bisogno di me. Devo essere forte almeno ora.

Entriamo. Chiediamo ad un infermiera alla reception di dirci dove si trova la sua camera.
Percorriamo il corridoio. Sembra infinito. È inquietante 'sto posto. Le mura bianche degli ospedali mi hanno sempre intimorito.
Arriviamo davanti alla porta numero 104. Su di essa c'è scritto Kim Jonghyun. Si, è qui. Finalmente amore mio! Sono felice, ti rivedrò tra pochi secondi.
I miei compagni mi invitano a bussare.
Lo faccio.
Dall'altra parte si ode una voce flebile, appena percettibile dire di accomodarsi.

Oddio, è la sua voce~

Entro per primo, con cautela, senza fare troppo rumore. Ho un mazzo di rose rosse dietro la schiena. Sporgono perché sono una quantità esagerata. Spero gli piacciano.

Guardo dalla parte del lettino e vedo che è in perfetto ordine. Le coperte color zaffiro sono tirate su. Senza pieghe. Il mio Jonghyun non è li, è seduto sul davanzale basso della finestra che guarda fuori. Ha la camicetta dell'ospedale addosso. Bianca con degli orribili fiorellini blu. Che pessimo gusto.~

Quando girandosi mi vede, rimane sbigottito.
Già.
Non se lo aspettava. Mi guarda. Incredulo. Sorride.

No! Porca miseria! No. Non farlo! Non uccidermi! È più di una settimana che non ci vediamo! Non uccidermi con il tuo magnifico sorriso nascosto un po' dalla benda che ti avvolge il naso!

I ragazzi stanno sulla porta. Lo guardo. Immobile. Non riesco a muovermi. Sono troppo emozionato. Mi gira la testa.

È davanti ai miei occhi. È davanti ai miei occhi! È DAVANTI AI MIEI OCCHI!!! Continuo a ripetermi cercando di restare calmo.

Accenna un sorriso come per invitarmi ad avvicinarmi. Gli vado incontro lentamente. Mi avvicino. Mi batte il cuore all'impazzata. Sono mezzo paralizzato ma le gambe non vogliono fermarsi. Il mio corpo vuole raggiungerlo. Vuole abbracciare l'altra parte di sé. Ho caldo. Inizia a girarmi la testa. È una sensazione bellissima. Era da così tanto che non la provavo. Dall'ultima volta che abbiamo fatto l'amore...
Poterlo vedere finalmente. Poterlo abbracciare. Non so più come contenere quest'immensa gioia che mi esce dal petto.

Potrò finalmente stare qualche ora con il mio amato.

Mi fermo. Sono a pochi centimetri da lui. Ho invaso il suo spazio. Siamo intimi da molto tempo ormai, posso permettermelo.
Mi guarda con quel suo sorriso fantastico... che fa sciogliere. Dio quanto mi è mancato!?
Ha le lacrime agli occhi. Sorride. Quanto amo il tuo sorriso. Sei così dolce.~
Gli porgo i fiori. Li accetta. Non dice nulla. Accenna un piccolo inchino. Li appoggia sul davanzale.
Lo guardo stranito. Come mai non dice niente? È vero che ha subito un'operazione, magari è stanco... però...

- Happy Bday, my love... - dico sottovoce con le lacrime agli occhi, la voce tremolante e un sorriso a trentadue denti. Finalmente sorridevo. Sorridevo seriamente. Sorridevo veramente.

Non faccio in tempo a dire altro che mi prende la mano sinistra attirandomi a sé, per poi stringermi. Mi stringe forte. Così forte da farmi male. È un dolore piacevole. Riesco a sopportarlo perché allo stesso tempo mi dimostra che non sto sognando, che sono sveglio e sono in piedi davanti a lui.

Quanto mi sei mancato. Quanto mi è mancato il tuo corpo muscoloso ma snello. Il calore del tuo abbraccio. Il tuo profumo.

Ti abbraccio a mia volta. Teneramente. Facendo attenzione a non stritolarti.
Mondo sparisci! Voglio rimanere così per sempre. Il mio cuore batte all'impazzata. Ho caldo. Ho la testa leggera. Tremo. Sono agitatissimo. Te ne accorgi e per tranquillizzarmi mi dici una frase dolce delle tue. Sei prevedibile, ripetitivo quando fai così, monotono... ma mi piace. Sono troppo felice ora per pensare a queste cose.

- Quanto mi sei mancato Key! - pronunci con voce tremolante.

Arrossisco. Non dico niente.
Gli altri chiudono la porta. Ci lasciano qualche minuto da soli.

Siamo soli. Sono agitato. Sei qui davanti a me. Mi tieni le mani. Cerchi di accoccolarti su una mia spalla ma l'altezza si fa sentire (ke ke ke.~). Appoggi la testa sul mio petto continuando il nostro abbraccio.

Ho la testa appoggiata sulla tua spalla destra. Sto odorando il tuo collo. Quanto mi mancava questo profumo inebriante. Mi sento in estasi. Come se avessi appena preso qualche afrodisiaco.

Mi stacco da quell'abbraccio che avrei voluto durasse in eterno. Ti guardo. Hai gli occhi pieni di lussuria. Lo conosco quello sguardo caro. So che vorresti saltarmi addosso.
Sei stato male, calma i bollenti spiriti. (ke ke ke, guarda che questa storia è a rating giallo mio caro.~)

Ci guardiamo. Sorridiamo.

Quanto vorrei baciarti.
Hai quella benda però che copre il naso che mi lascia perplesso. Non vorrei farti male, quindi mi trattengo. Tu non sembri intenzionato a baciarmi. O forse è la mia impressione.

Bè... forse è meglio così... penso.

- Allora? Non dici niente? - chiedo preoccupato.

- Scusa! Ero intento nell'osservarti. Ma sei ancora più bello o è solo una mia impressione? - mi dici con dolcezza per farmi arrossire nuovamente.

- M-Ma cosa dici?! Io sono sempre stato bello! - dico presuntuoso per nascondere l'imbarazzo che questo tuo complimento mi ha messo addosso. Gonfio le guance e arriccio il naso.

- Non mi dai neanche un bacio? - dici scherzoso, avvicinandoti ancora di più. I nostri corpi sono uno contro l'altro.

Ti guardo per un attimo. Capisci cosa sto per fare e chiudi gli occhi lentamente. Li chiudo anch'io repentinamente. Metto le braccia intorno al tuo collo. Sfioro le tue labbra con le mie. Quanto mi sono mancate.
Ti abbraccio di nuovo. Ci diamo lievi bacetti diverse volte. Sorridiamo. Vorrei che questo momento magico non finisse mai.
Bussano alla porta. Ovviamente erano il leader e gli altri.

~~~

Dopo qualche oretta che eravamo tutti insieme a raccontarci del più e del meno. Il leader, trovando una scusa, si fa accompagnare dal più giovane e dal rapper fuori. Erano gli ultimi momenti che passavamo insieme e volevano lasciarci un altro po' di privacy.

Grazie ragazzi! Vi amo.

Lo abbraccio di nuovo, come se non lo facessi da mille anni e dolcemente appoggio le mie labbra sulle tue. Sono così calde e soffici. Ci guardiamo negli occhi. Ci siamo mancati in queste ore. Ci volevamo ma ci siamo dovuti contenere. Non eravamo soli e per la tua salute non andava bene approfondire troppo i baci.
Ci diamo un bacetto leggero.
Un altro.
Un altro ancora.
Ogni volta si prolungano di più. Ogni volta sono più intesi. Più passionali. Più carichi di desiderio.
Ti accarezzo i capelli. Passi le mani sulla mia schiena con la punta delle dita. Vuoi farmi impazzire, sai che è il mio punto debole. Ti mordicchio il labbro. Come per indispettirti.
Sorridiamo. Non andiamo oltre. Ci basta per ora. Resisteremo per il tuo bene.
Ti voglio. Ma ti voglio in forma. Ti voglio come prima. Ti aspetterò.

~~~

Siamo rimasti abbracciati tutto il giorno. Fino al momento di salutarci nel tardo pomeriggio.

- Riprenditi in fretta Hyung, mi raccomando! Ricordati che tra un po' dovremmo preparare il nuovo MV! - dico tristemente, so che probabilmente non potrai parteciparvi.

- Grazie della giornata Bummie, grazie! Ho passato un compleanno magnifico... Ti amo! - mi dici sicuro di te.

Ovviamente non ti ho risposto. Faccio un finto sorriso, sapendo che non ti convincerò mai. Sai che sono falso in questo istante ma non me lo dirai. Perchè anche tu non sei felice di rimaner solo.

Avrei voluto farlo. Dirti qualcosa. Ripeterti che amo solo te, ma la mia bocca non vuole parlare. Ho l'angoscia.

Mi allontano. Mi fa male lo stomaco. No. Non voglio. Tu mi guardi con il sorriso sulle labbra. La tua espressione è triste. Cerchi di fare in modo di camuffarla. Sai che con me non riesci. Sono già troppo lontano. Sono a un metro di distanza ma sembra immenso lo spazio che ci sta già dividendo.

Ti corro incontro. Ti abbraccio per un'ultima volta. Si, questa è l'ultima volta per oggi. Appoggio nuovamente le mie labbra sulle tue. Voglio darti un bacio leggero e staccarmi subito, sarà impossibile per me allontanarmi se continuiamo così. Mi stringi a te. Non vuoi che me ne vada. Mi stringi come se fosse l'ultima volta che ci vedremo. Mi baci con passione. Non mi vuoi far respirare.

Tranquillo amore mio, ci rivedremo presto. Domani hai l'ultima operazione. Presto guarirai.

Mi lasci lentamente. Vuoi goderti fino all'ultimo questo abbraccio, per quello vai piano.
Ora è davvero il momento di salutarsi.

Mi stringi ancora saldamente la mano. Non mi vuoi più lasciare.
Mi accompagni fino all'ingresso dell'edificio. Si apre la porta. Gli altri membri mi stanno aspettando.
Sii forte amore mio. Ricorda che ti penso sempre.
Lascio la tua mano. Ti guardo e mi allontano. Mi saluti. Faccio lo stesso. Mi volto, guardo avanti. Mi sto mettendo a piangere. Non voglio che tu te ne accorga.
Mi giro un'ultima volta. Stai rientrando. Hai la testa bassa. Non stai più guardando nella mia direzione. Sono triste.
Mi vibra una gamba.

Da: Jjong <3
Non piangere amor mio... o piangerò anche io. Ti amo.~ <3
Inviato alle 07.13 p.m.

A: Jjong <3
Hai fatto la rima! :')
Ti amo anche io.~ <3
Inviato alle 07.13 p.m.

Mi asciugo le lacrime. Mi volto per l'ennesima volta. Mi accorgo che l'hai fatto anche tu nello stesso istante. Sorridi. Mi guardi dolcemente sussurrando Ti amo. Sei lontano tanti metri ma ho sentito.

Ti amo anch'io, sussurro. Mi hai sentito. Mi hai sentito con il cuore.

Mi manchi amore mio~, aspetterò il tuo ritorno con gioia.










~~~~~~~~
Grazie per aver letto la mia Fanfic ç_ç *piange*
Finisce così.... xD
Spero vi sia piaciuta! Lasciate qualche recensioncina per farmi sapere.
A breve pubblicherò anche la nuova che sto scrivendo *-* <3 seguite anche quella, sarà epica!!


Vi ringrazio di tutto, ancora una volta per il sostegno che mi avete dimostrato!
Pace e amore <3
Annyeong
~

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