Death is my name

di annimari
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CAPITOLO 1 ***
Capitolo 2: *** CAPITOLO 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***



Capitolo 1
 *** CAPITOLO 1 ***


         

 


    1. 

 

 ANNA 
 


Non ho mai pensato che la mia intera vita possa cambiare in pochi attimi.
 Pensare che fino a ieri la mia vita era quasi perfetta.
Avevo tutto quello che si poteva desiderare avevo una famiglia che mi ascoltava, un' amica che mi faceva sorridere e mi tirava su di morale, un ragazzo che mi faceva sentire amata  protetta insomma potevo dire di avere tutto. 
Non ero di certo la più bella, la più magra o la più brava della scuola non ero popolare ma ero felice avevo tutto quello che veramente conta.Ero un normale adolesciente alla ricerca della felicità!
E adesso eccomi qui apro gli occhi, vedo solo 4 pareti sembra di essere in una specie di cella, qui è tutto sporco .
Sento un senso di terrore, paura che piano piano inzia ad farsi sentire a prendere il comando su di me. Cosi la mia mente si ricopre di centinaia di domande:

"dove sono?"
"cosa ci faccio qui?"
"cosa vogliono da me ? "
"come sono arrivata qui"

Chiudo gli occhi cerco di tranquilizzarmi e rispondermi per quanto mi è possibile. 
Ricordo che ero ad una festa con Camilla la mia migliore amica ed  Emanuele il suo fidanzato. Ricordo che io ero venuta da sola perchè Jonatan (il mio ragazzo ) stava male aveva la febbre, o almeno questo credevo fino a quando non mi sono allontanata per lasciare spazio ai due piccioncini.
 Fu li che lo fidi mentre si baciava (anzi slinguava) con una ragazza,se non ricordo male il suo nome deve essere Ilaria la capo cheerleader.
 
Il mio cuore era come se si fosse frantumato in mille pezzi di vetro rivedevo ancora ora qui in questo posto orrendo quell' immagine.
Ma continuando la mia analisi mi ricordo di essermene andata da sola senza badare alle conseguenze senza avvertire nessuno avevo solo bisogno di starmene da sola per poter riflettere. 
E poi una mano sulla bocca , un pugno secco che mi ha fatto svenire.

Un suono mi ha risvegliato dai miei pensieri.
Un colpo alla porta.
La maniglia che si abbassa lentamente.
Mi sono fatta piccola piccola incastrandomi contro la parete,come se da li nessuno potesse verdermi.

   E poi vidi LUI………….


 

spazio autrice.......


Ciao Beliebers, 
spero di avervi incuriosito a leggere la mia storia, 
sapete che per me è molto importante la vostra opinione... quindi recensite.. continuo a 3 recensioni.......
non esitate a criticare!!!!!!!! So che non è un granchè come inizio ma è la prima che scrivo ci devo ancora prendere la mano.... ma vi prometto che da ora in poi.....

questi sono i personaggi 


ex 


camilla 


emanuele 
 
 

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Capitolo 2
 *** CAPITOLO 2 ***


2.

DEATH POV.

 

Entrai nella stanza e vi trovai la ragazza che i miei uomini avevo preso per portare a capo i nostri progetti.
Lei era ciò che ci serviva avevamo bisogno di lei per i nostri esperimenti.
La conosco da scuola, non so molto su di lei, ne ho solo sentito parlare in giro, non so di preciso neanche il nome. Non la consideravo iportante, o meglio io non considero nessuno importante.
 Però la cosa importante la so lei  riesce sempre a prendere i voti più alti e  a vincere sempre il progetto della scienza . E' un specie di genio.
Mi distolgo dai miei pensieri, mi rendo conto che mi sta facendo la radiografia… mmm non è male nanche lei ha un seno ben messo,delle belle curve e delle gambe a dir poco favolose, mica male direi….
no ma che dico riprenditi entra in te non puoi pensare una cosa del genere lei ti serve per i tuoi esperimenti.
"chi sei?" finalmente si è decisa la ragazza
"come chi sono non mi riconosci" le chiedo con un pizzico di malizia.
"no non saprei cioè assomigli a... aspetta tu sei colui che chiamano Death?" ho astuta la ragazza, ma non sa che ha appena segnato il contratto con questo posto sconosciuto al mondo, non sa che chi entra qui non esce più per conto proprio, almeno che non esca con le gambe avanti (morto).
"si tesoro" le dico prendendola un pò in giro.
"NON  permetterti di chiamarmi cosi, e COSA DIAVOLO CI FACCIO QUI?" un po troppo accesa e arrogante la ragazza, le si dovrà insegnare a rispettare le regole a quanto pare…
Mi dirigo verso di lei e la prendo per i capelli.
"cosa hai detto  ragazzina non permetterti mai di parlarmi con questo tono hai capito, se fossi intelligente non mi parleresti con questo tono hai capito"  lei comincio a piangere dal dolore o dalla paura non capisco e NON mi interessa assolutamente di sapere.
"ti prego lasciami andare a casa, prometto che non lo dirò a nessuno, i miei genitori sono ricchi ti daranno una bella ricompensa, potrete dire di avermi trovata per strada o qualcosa del genere vi prego vi prego" si inginocchio ai miei piedi, e continuando a piangere diceva queste parole. Se devo essere sincero un po’ mi faceva pena, ma era cosi ridicola pensava che io volessi dei miseri Milioni quando io grazie al suo aiuto avrei fatto Miliardi.
"NO tu resti qui ora dormi ti spiegheranno tutto domani"
"non voglio sapere NULLA voglio solo andarmene,"
o ma è dura si ostina a non capire, penso che la mia mano nei capelli non li sia bastata, mi avvicino e le do uno, due, tre schiaffi.
"questo e perché non stai zitta un momento, questo e perché ti ostini a non capire, questo e perché mi stai stressando"
"BASTARDO, SEI UN LURIDO BASTARDO" cosa ha detto, fatemi andare via se no non mi trattengo, cosi ne me andai sbattendo la porta. Sembra che abbia detto qualcosa ma non ci feci caso, per sua fotuna o sfortuna.
Andai da Kelsey per divertirmi un po’, in fondo era questo che facevo ogni volta  che mi sentivo male lei mi faceva dimenticare per un attimo di tutti i problemi con il traffico di armi, di droga , e dei miei nemici.
 

Dopo qualche ora

………………………………………………………………………………………………….

Mi svegliai sentendo un  botto provenire delle stanze dei non rispettosi. 
Mi vesti, presi la mia pistola senza fare alcun rumore e mi diressi verso la stanza da dove proveniva il rumore.
Ecco lo dovevo sapere che la BIMBETTA avrebbe cercato la fuga.
Ero più arrabbiato di prima, mi diressi di corsa verso la sua stanza e la trovai sulla finestra.
Ecco adesso me le avrebbe pagata cara questo e poco ma sicuro.
                      
 

 

Lei ha appena dato inizio alla caccia.

 

Ehi Beliebers che ne pensate? 
lascio  voi i commenti!!!

 

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Capitolo 3
 *** capitolo 3 ***




Correvo e correvo verso la mia libertà, verso il traguardo che segnava il ritorno alla mia vecchia vita.
Stavo attraversando un fitto bosco ero come se fossi in uno di quei odiosi film horror, dove dietro l' albero c'è nascosto un mostro, un assassino pronto ad ucciderti, ma la cosa che io stò vivendo era cento volte più spaventosa dato il mio rapitore-assassino mi sta dando la caccia e con lui chi sa quanti, io sono sola contro tutti e se anche riesco per caso a scappere non ho la più pallida idea di dove andare, dato che non so dove sono.
Devo dire che il posto l' hanno scelto molto ma molto bene, è in pratica nel mezzo di un niente (?).
Continuavo a correre.
Correre..
Correre..
Correre..
Finalmente riuscivo a intravedere un cancello, sospirai contenta, ancora poco e potevo dichiararmi ufficialmente libera.
Corsi allora ancora più veloce, fino ad arrivare finalmente ad toccarlo. Sentivo che da quel punto in poi  potevi dichiararmi definitivamente libera.
Cercai di scavalcare il cancello quando ad un tratto……
 ecco che qui compare Niall sarà buono o cattivo?? 
 

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