CASA EVANS

"ahahahahahahh... non ci posso credere... ahahahahahahahah... Lily Evans che vuole conquistare James Potter... ahahahahahah... questa è bella... ahahahah!!!!!" Sirius si stava rotolando sul pavimento con le lacrime a gli occhi dal troppo ridere.

"Sirius sei un deficiente... la smetti di ridere!?!?!?!?!?!?" disse la ragazza con la faccia che ormai aveva raggiunto la colorazione rossa dei suoi capelli.

"si scusa, scusa... è solo che... beh ecco... è come se tu e James, come dire… vi foste scambiati i posti... non so se mi spiego." le rispose il ragazzo cercando di non scoppiare nuovamente a ridere.

"si ho capito... ma mi aiuterete vero???" gli chiese la ragazza quasi implorando.

"si si... sta tranquilla rossina... io e Rem t aiuteremo a... ahahahah.... non riesco a dirlo... ahahah... a riconquistare James! Promessa di un malandrino!" Sirius pronunciò l’ultima frase in un modo quasi solenne che fece sorridere la ragazza.

"hey gente... la smettete d fare gli asociali???" James era appena entrato nella stanza e, con la sua delicatenza da elefante nell'aprire la porta, aveva quasi fatto prendere un infarto alla povera Lily.

Il resto della serata passò tranquillamente, tralasciando il fatto che quando il sig. Evans accese il televisore James e Sirius caddero dal divano tanto fu lo spavento nel vedere delle pimpanti ragazze che sgambettavano in quella che loro inizialmente avevano identificato come una strana scatola nera e che poi aveva preso il nome di "feletidore".

"Rossa... hey rossa... sei sveglia?"

"James che vuoi... vorrei dormire se non ti dispiace... e comunque no, non ero affatto sveglia" disse lei con la voce mezza impastata dal sonno.

"si scusa... è solo che... ti volevo chiedere una cosa...va beh... non importa, te la chiederò domani" le disse lui bisbigliando nel buio

"dimmi... tanto ormai mi hai svegliata..."

"beh... ecco... volevo sapere... così, solo per sapere... cosa avete... ecco... cosa avete fatto tu e Sirius questa sera... quando siete venuti qui da soli a parlare!?" lei guardò per un attimo la sagoma del ragazzo pensando a un argomento dato che non gli avrebbe mai detto la verità... almeno per ora...

"oh... niente... gli ho solo chiesto un favore... ora scusa ma sono veramente stanca Jamie... buona notte"

"ah, ok, buona notte...amore..." quest' ultima parola la disse quasi in un sussurro... in modo che lei non lo sentisse anche perchè aveva richiuso la porta della camera della rossa e si stava dirigendo in quella che ospitava lui e Sirius, durante quel piccolo tragitto pensò e ripensò... lui ora era fidanzato,ma perchè provava ancora qualcosa per Lily!? Provava qualcosa di speciale... qualcosa di strano...qualcosa che non aveva mai provato prima.

"James ti 6 innamorato..." senti una vocina dentro d lui che continuava a dirgli quella frase ma no, non poteva essere possibile, non poteva essersi innamorato di Lily Evans... non lui... o meglio, non di lei... lei era... lei era... lei era... era speciale, splendida, dolce... e si, forse quella vocina dentro di lui aveva proprio ragione, lui, James Potter, capitano e cercatore della squadra di quidditch di grifondoro, ragazzo più anbito da tutta la popolazione femminile di Hogwarts, il migliore in tutto, l’indiscusso playboy e casinista di tutta la scuola, si era innamorato di Lily Evans, la prefetto, ora caposcuola di grifondoro, colei che non ha mai avuto una punizione, colei che rispetta sempre le regole... esattamente il suo opposto ma… come si suol dire… gli opposto si attraggono… con questo pensiero si sdraiò sul letto e cadde subito nel mondo dei sogni.

“DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN”

“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHH” James e Sirius si precipitarono immediatamente fuori dalla stanza appena sentirono quello strano rumore facendo così svegliare tutto il vicinato.

“RAZZA DI PAZZI SENZA CERVELLO PERCHE' STATE URLANDO IN QUESTO MODO?” Lily era uscita di corsa dalla sua camera appena aveva sentito quei due gridare, dire che era arrabbiata era veramente poco e si alterò ancora di più dalla vergogna appena vide che i due ragazzi indossavano solo dei boxer.

Loro si zittirono all'istante.

“Allora… volete dirmi che diavolo vi è preso per urlare in quel modo?” continuo la rossa cercando di tenere basso il tono della voce, ma in questo modo, secondo i due maghi, faceva ancora più paura.

“Ma non è stata colpa nostra… quella cosa ha iniziato a suonare…”

“Sirius non è una scusa… vi rendete conto che con le vostre grida avete svegliato metà il vicinato???” la rossa era veramente furiosa.

“ Ma non è vero…dai Lily… non farcene una colpa… ti prego…” disse James e, tanto per completare l'opera di lecchinaggio face anche gli occhi da cerbiatto, mentre Sirius, capito il gioco dell'amico, ricorse alla sua faccia da cane bastonato.

La ragazza non riusciva proprio a resistere quando quei due facevano la faccia da poveri cuccioli incompresi.

"E va bene... perdonati... e siete stati fortunati che i miei, insieme a Petunia e al facoc... ehm... Vernon si siano svegliati presto per andare al parco..." i due ragazzi si diedero il 5, erano riusciti a farsi perdonare da Lily in meno d 10 minuti, era un record, in genere ce ne mettevano almeno 30 minuti.

“Ma ora andate a cambiarvi, SUBITO!” aggiunse la ragazza notando che i due non accennavano a muoversi dal corridoio.

Tralasciando il piccolo inconveniente del loro risveglio la mattina trascorse velocemente, James e Sirius si divertirono a scoprire quegli strani oggetti, prima di prendersi qualche infarto, mentre Lily si limitava a osservarli e a ridere quando tiravano fuori qualche strano nome... per esempio la radio la confusero con "cadio", il telecomando con "fetecomanto" e la sveglia con “brutto-essere-che-fa-prendere-infarti-alla-gente-che-dorme” per poi diventare semplicemente “treglia”.

-ma da dove li tirano fuori questi strani nomi- pensò la povera rossa quando James chiamò il termosifone "cremosifone".

"Hey rossa, che ne dici di farci conoscere le tue amiche???" chiese James mentre Sirius stava cercando di capire come funzionava l'i-pod.

"Non se ne parla proprio, non si sa mai che vi scappasse qualcosa che riguarda la magia..."

"Eddai, promettiamo che non diremo nulla... vero Paddy? Pad? ma dove è finito quel pazzo combinuaguai???"

James iniziò a guardarsi intorno mentre Lily si chiedeva e richiedeva perchè era diventata amica di quei due deficenti.

"Rossa cerca Sirius, io vado a prendermi qualcosa da mangiare se non ti dispiace!" detto questo il ragazzo si diresse in cucina, stava per aprire il frigorifero quando sentì degli strani rumori dal sottoscala... si avvicinò lentamente e… quando aprì la porta...

"AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH... DEFICENTE DI UN CANE PULCIOSO CHE CAVOLO CI FACEVI QUI DENTRO SOTTO QUEST'AMMASSO DI ROBA???" sbraitò James quando Sirius gli cadde addosso con tutto il contenuto del sottoscala

"Scusa Prongs, è solo che ero entrato qui dentro per vedere cosa ci fosse, poi si è bloccata la porta e mi è caduta tutta questa roba addosso e poi... beh... puoi costatare tu stesso..." disse Sirius mentre cercava di liberarsi da quel ammasso di oggetti "si, ok... ok... ma ora è meglio mettere tutto un ordine prima che la Evans se ne accorga" l'altro annuì.

Intanto Lily era andata fuori a prendere un po’ d’aria e aveva incontrato i suoi genitori con Petunia e quel facocero da compagnia che erano appena tornati dal parco.

"Oh, Lily tesoro, come mai qui fuori, dove sono i tuoi amici?" le chiese il padre appena uscì dalla macchina

"Ehm... no niente, i miei amici sono..."

"Signor Evans, signora Evans, buon giorno!!!" Sirius e James erano appena sbucati dalla porta di casa e andarono a salutare i signori Evans come dei perfetti gentiluomini.

Bene, se siete arrivati anche al secondo capitolo vuol dire che proprio non vi dispiace... Recensite!!! Granzie!!!!!

Ecco a voi il terzo capitolo.  Inizio a dirvi chi ci sarà un nuovo personaggio di cui però per ora saprete molto poco... la situazione fra James e Lily torna un po più nella norma ma nessuno sa il perchè XD!!! Spero che vi piaccia anche questo capitolo. Intanto vorrei ringraziare Jayne per il bel commento; sono felice di esser riuscita a farti un bel regalo di compleanno. E come tua richiesta ce l'ho fatta a postare anche quest'altro cappy!!! Leggi e poi dimmi che ne pensi!!!!

L'invito vale per tutti!!! Leggete e Recensite... Grazie!!!!

Ritorno a Hogwarts

Lei e i due malandrini si stavano incamminando verso il binario 9 ¾ in cui, come ogni anno, avrebbero trovato l’Hogwarts Express.

Lily rivide tutte le sue amiche e quando le incontrò lasciò James, che nel frattempo  era andato a salutare la sua fidanzata. La solita ragazza bionda, era una delle tante che faceva il filo al bel cercatore di grifondoro, invece Sirius, era saltato al collo di un povero Remus che si poteva ben notare che era appena uscito dalla lunazione, e perciò era molto stanco, ma anche molto felice di rivedere il suo amato, quest’ultimo era il terzo componente dei famosissimo gruppo dei malandrini; aveva bellissimi occhi azzurri che celavano molta tristezza, capelli biondi e un fisico bellissimo ma meno scolpito di quello degli altri due malandrini.

Sirius prese la mano di Remus e lo portò dentro al treno, conducendolo a uno degli ultimi scompartimenti.

Era molto piccolo quello scompartimento, aveva sedili bordeaux però era molto pulito e in ordine.

Si sedettero uno accanto all’altro, Remus, durante l’estate, era leggermente cambiato:

aveva messo un po’ di barba ma si vedeva appena e forse aveva anche delle cicatrici in più, e Sirius voleva scoprirlo al più presto nel modo più perverso!!

“Come hai passato l’estate? Spero tutto ok!” disse ad un tratto il biondino.

“Sì, tutto ok, io e James abbiamo passato gli ultimi giorni di vacanza a casa di Lily che mi ha confessato il suo amore per il nostro Prongs!!”  rispose Sirius al compagno, rivolgendogli uno sguardo  da predatore.

“E tu… cos’hai fatto durante l’estate, tesoro..”

“Niente di che, sono restato.. Hey Siry cosa fai!!” disse allarmato il licantropo vedendo che il suo compagno andava sempre più giù fino a fermarsi al cavallo delle sue gambe.

“Faccio quello che voglio fare da tutta l’ estate!!!!”

“Lo vuoi fare QUI!!!”

“Buona idea!”

“Ma – Mhaaa!!SI CONTINUA COSì SIR..”

E così continuarono con il loro gran d’affare!!

Nel frattempo James, la sua fidanzata e Peter si erano seduti in un’ altro scompartimento.

“Non ho afferrato il tuo nome piccoletto, come ti chiami?” disse la ragazza bionda che al fianco di James si sentiva la più figa di tutte: capelli biondi (inesorabilmente tinti), occhi azzurri, pelle abbronzata dalle molte lampade ma assolutamente antipatica e sgarbata con chi non le andava a genio: la solita ragazza tutto trucco e niente cervello con cui il cercatore si divertiva ad uscire.

 “Io sono Peter… e tu?” per paura di offendere la gentil pulzella Peter le rispose in un soffio; quest’ ultimo era l’ultimo componente dei malandrini, era molto diverso dagli altri tre: era bassino e un po’ cicciotello, aveva piccoli e acquosi occhi grigi e capelli color paglia. Nessuno sapeva il motivo per cui era entrato in quel gruppo.

“Non sai chi sono IO!! Io sono..” iniziò ad indispettirsi la bionda ma non fece in tempo a finire la frase che la porta dello scompartimento si aprì ed entrò una Lily molto allegra.

“Ops scusatemi! Non ho interrotto niente spero! Comunque lei è Melanie non si può non sapere chi è… e poi dovresti averla sentita volte nei corridoi che urlava con la sua voce da gallina!”disse candidamente la rossina come se lo sguardo  assassino di Melanie non le importasse nulla e infatti non la sfiorava il fatto che potesse saltarle alla gola da un momento all’ altro.

“IO NON URLO PER I CORRIDOI COME UNA GALLINA!” urlò quasi piangendo l’avversaria.

“Ho capito non sono gradita!” disse la caposcuola dirigendosi nuovamente verso il corridoio ma James la fermò prendendola per un braccio.“Lily ti devo parlare,  in privato…” disse sottovoce

“Potter, per te sarò Evans non più Lily, chiaro!?” sibilò la rossa fucilando il ragazzo con lo sguardo.

“Rem sei una furia!” disse Padfoot strofinandosi contro il suo ragazzo.

“Queste sono le conseguenze delle tue torture su di me!”

“Allora ti dovrò torturare di più!”disse Siry baciandolo.

Mente si stavano rivestendo con le divise di Hogwarz entrò James più che sconvolto e si sedette sul sedile di fronte a Sirius.

“Voi avete detto qualcosa a Li- volevo dire alla Evans?”

“No, perché cosa gli avremmo dovuto dire?” chiese curioso Sirius.

“è successo qualcosa di grave?” domandò invece Remus piuttosto preoccupato

Il cercatore raccontò quello che era successo agli amici e loro sbalorditi non seppero cosa rispondere.

Il treno si fermò pochi minuti dopo e tutti gli studenti si accalcarono nella stazione di Hogsmeade.

James intravide Lily che si stava strofinando vistosamente con Severus Snape e,  quando si girò, si ritrovo davanti sua cugina Vicky. Quest’ultima era una bellissima ragazza, rinominata da tutti la principessa di grifondoro; frequentava il quinto anno, ma tutti i ragazzi della scuola erano cotti di lei, aveva lunghi e segosi capelli neri come il cugino ma con dei riflessi rossi, occhi di tutte le tonalità del verde incredibilmente brillati e, per finire, possedeva un corpo e dir poco perfetto, somigliava a una dea, oppure a una ninfa… pochi sapevano la verità su di lei.

James sapeva che sua cugina e Lily erano migliori amiche ma non le volle chiedere perché la rossa era arrabbiata con lui, così salutò Vicky normalmente dandole un lieve bacio sulle labbra; solo i malandrini sapevano che quei due erano cugini… quasi tutti pensavano che avevano addirittura una relazione…

Sirius e Remus si erano gia avviati alle carrozze, dimenticandosi totalmente dell’ amico.

Remus, salito sulla carrozza, abbracciò Sirius e iniziò ad annusarlo.

“Mmm, che buon profumo!!”disse, poi l’altro si appoggiò a lui e così si diressero al castello.

Anche James e sua cugina salirono su una carrozza.

“Gia tutta la scuola pensa che stiamo insieme… figuriamoci ora!” disse James notando che la carrozza era vuota e tutti li stavano guardando affamati di nuovi pettegolezzi.

“E non sei contento?” disse ironicamente Vicky.

“ma io  voglio Lily! Però lei sembra non accorgersene!!” disse amareggiato il ragazzo.

“Dai Jamie… un po’ d’ironia non guasta! Comunque se vuoi posso aiutarti io!” rispose allegramente la principessina.

“Se come l‘ultima che mi hai trovato; sembra uscita da una rivista di moda e non una fanciulla dolce e gentile come dicevi tu!”

Ed entrambi dopo questa ultima affermazione risero come matti.

Chi pensava all’ amata, chi più fortunato aveva gia trovato l’amore arrivarono al castello.

Questo  cappy è un po cortino lo ammetto, ma io e la mia compare di scrittura avevamo bisogno di un piccolo capitolo di transizione per inserire un nuovo personaggio... secondo voi quale sarà la verità si Vicky, la cugina di James!?!?!? Sono molto curiosa di sentire le vostre opinioni!!! Bacioni a presto, spero!!!!

Dopo lo smistamento iniziarono tutti a abbuffarsi dello splendido banchetto.

“Hey Prongs, passami il dolce!” Sirius come al solito sembrava che non mangiasse da anni…

“Ehm… Siri, non ti sembra che anche gli altri ne vorrebbero un po’?” gli chiese Remus non appena vide che il ragazzo si era avventato direttamente sul vassoio.

“Tranquillo Moony, tanto questa sera c’è ne saranno di dolci nella nostra camera… vero Pad!?” Disse James che proprio in quel momento era riemerso da una porzione immonda di patatine fritte.

“Giusto Prongs… ah… Rem… amore… non ti azzardare a sospendere il nostro festino notturno di inizio anno… capito!?” Remus guardò per un attimo schifato quello che doveva essere il suo ragazzo e invece sembrava una torta di cioccolato gigante prima di rispondere: “Ah… fate pure… io me ne tiro fuori!”

“Scusa scusa scusa!!!! Questa sera c’è un festino notturno in camera vostra e io non ne so niente??? No no no… non mi sembra giusto miei cari malandrini…!” Vicky si sentiva indignata a non esser stata invitata al festino dei malandrini, che lei considerava la sua famiglia dato che aveva perso i genitori da piccola e l’unico parente che le restava era James.

“Hey Vicky, non ti avevo vista… wow come cresciuta… quest’anno avrai bisogno delle guardie del corpo altrimenti potresti essere stuprata! Ma ovvio che sei invitata… non c’è bisogno neanche di dirtelo. E comunque pensavo che Prongs te l’avesse detto…”

“Sirius sei sempre il solito… comunque Jamie non me l’aveva detto… ma credo che si sia dimenticato dato che pensava ad  altro… ah… ragazzi… state attenti a Lily, quest’anno è anche Caposcuola e non ve la farebbe passare liscia, soprattutto ora che ce l’ha con Jamie! “ il tutto l’aveva sussurrato in modo che solo i malandrini la potessero sentire… altrimenti non osava pensare a cosa le avrebbe fatto la sua migliore amica; a volte quella ragazza faceva davvero paura.

“Tesoro sta tranquilla… il sottoscritto, James-io-sono-il-migliore-Potter, ha calcolato anche questo e ho trovato la soluzione: incantesimo insonorizzante alle pareti, alla porta e, per sicurezza, anche alla Evans in persona. Allora, che ne pensate del mio piano per non essere scoperti!?” chiese James con il suo ritrovato fare strafottente.

“si, potrebbe andare…” acconsentì Sirius mentre stava ancora divorando il dolce.

“Fantastico, come sempre!” disse Peter adorante, come al solito!

“Non mi importa cosa fate, basta che nessuno vi scopra!” esordì Remus mentre era ancora concentrato nello sbucciare per bene la sua mela.

Oddio… cos’è questa musica assordante!? Aspettate un attimo ma che ore sono? E dove sono tutte le mie compagne di stanza? Ok, facciamo un respiro e ricapitoliamo tutto: allora, sono le 2, COSA!?!?!?!? Sono le 2 del mattino e c’è questa musica??? No no no qua c’è puzza di bruciato… mmm… forse…. NOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!! Non può essere vero… non deve essere vero che Potter e la sua gabbia d matti stiano facendo un festino gia il primo giorno!!! Mmm però questo spiegherebbe il motivo per cui le mie compagne di stanza non ci sono… Beh io, Lily Evans, in qualità di Caposcuola devo sospendere questo festino… costi quel che costi!

Lily si diresse nel dormitorio dei ragazzi e appena aprì la porta dei malandirni vide l’inferno… gente ubriaca, gente che pomiciava, gente che si era spinta molto oltre al pomiciare… e tra tutta sta gente lei individuò quasi subito gli organizzatori della festa: Peter stava pomiciando con una del 3° anno (meglio di niente XD), Sirius stava facendo a gara con Vicky a chi riusciva a reggere meglio il wisky incendiario, James stava… beh lasciamo perdere cosa stava facendo James  con la sua ragazza e Remus… Remus era appena uscito da un’armadio con la faccia di una che ringraziava il cielo per avergli mandato soccorsi in quel mondo di pazzi.

“Remus si può sapere cosa sta succedendo qui?” Lily era sconvolta doveva urlare per farsi sentire dal ragazzo.

“Beh… il solito festino notturno d’inizio anno… ma questa volta si sono procurati anche del wisky incendiario… e beh… ecco cosa è successo…” le rispose indicando la stanza.

“Remus tu e io in qualità di caposcuola dovremmo impedire questi festini… e tu invece cosa fai??? Ti rinchiudi in un’ armadio???”

“Scusami Lily ma… è l’unico posto sicuro in questa stanza! “

In quel momento arrivò James che stava finendo di agganciarsi i pantaloni…

“We Evans… sei scesa nel mondo dei vivi per divertirti un po’?”

“stammi lontano Potter hai l’alito che puzza di alcool… blea… fai schifo!”

“Ohohoh… non dire così Rossa… chi di disprezza compra! Dai Vicky batti quel cane pulcioso!!!”

E detto questo si diresse dove sua cugina e Sirius si stavano sfidando…

“Rem… per questa volta chiudo un occhio… ma un’altra festa del genere e vado diretta dalla McGranitt… chiaro?”

“Chiarissimo Lily… grazie… beh… se tu vai allora io ritorno nel mio armadio… ciao e buona notte”

“ciao… a domani Rem”

“SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”

“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!! Cornuto di un cervo ma sei impazzito??? Non si svegliano le persone in questo modo… soprattutto se hanno un mal di testa come il mio!”

“Ahahah… Pad dovevi proprio vederti ieri sera, non ci capivi più un cazzo, a un certo punto ti sei versato anche del wisky incendiario nell’occhio pensando che fosse la bocca…ahahah”

“James non mi stai mica dicendo che ha vinto tua cugina…”

“Beh… solo di mezzo bicchiere ma si… ha vinto lei. E per la cronaca si è anche fregata il mio letto…”

“E beh… tanto tu avevi la biondina… la… come si chiama?”

“Chi? Melanie? Si beh… dopo che abbiamo scopato se n’è andata… quindi… ho dovuto dormire con Vicky…”

“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA”

“Rem chè c’è? Brutto sogno???” chiese James all’amico che si era appena svegliato

“no brutti idioti!!!!! È tardissimo!!!! Dovremmo gia essere pronti… SBRIGATEVIIIIII!!!”

E come ogni mattina i ragazzi fecero tutto molto  di fretta…

“Buon giorno Rossa!”

“Potter non vai da Melanie?”

“Naaaa… ora non mi va… senti Evans ti devo chiedere una cosa…” detto questo James salì in piedi sul tavolo, si passò una mano tra i capelli e con voce arrogante e sensuale, che aveva fatto svenire tutta la popolazione femminile di Hogwarts disse:

“Evans… vuoi uscire con me?”

“Potter… quante altre volte te l’ho devo ancora dire che la risposta è sempre la stessa!?”

“Quindi usciamo insieme?”

“NO” detto questo si alzò e si diresse a lezione.

“Jamie ma non avevi smesso di fare l’arrogante con lei?”

“Si Vicky… ma ora lei è arrabbiata con me per non so quale motivo e quindi ho ripreso a essere quello che ero…” lo disse con non curanza, come se non gli importasse niente ma, in cuor suo, soffriva veramente tanto per non poter avere quella Rossa, e Vicky l’aveva capito per questo lasciò perdere e si diresse anche lei a lezione, ovviamente prima salutò tutti i malandrini; ognuno in un modo diverso: Peter con un semplice “ciao”, Remus con un dolce abbraccio, Sirius con una strano gioco di strette di mano ecc e James con il solito bacio a stampo che si scambiavano i due. E, mentre si avviava fuori dalla sala grande, tutta la popolazione maschile della scuola moriva a guardala… e invidiava i malandrini, soprattutto James, perché avevano un rapporto così intimo con lei; Vicky era una ragazza molto attraente e tralasciando questo aveva una specie di fascino innato che faceva in modo che tutti fossero pazzi di lei.

Eccoci alla fine di questo capitolo... spero vi sia piaciuto (ne approfitto per ricordarvi che questa storia la stiamo scrivendo in due... qndi il merito non è tutto mio) Allora... secondo voi Vicky come fa a possedere questo "fascino innato!?"

Purtroppo devo ammettere di non aver spiegato per bene il festino... ma ci tengo a dire che, dato che il narratore (o meglio io) spiega dal punto di vista di Lily durante quel momento... lei non sa tutti gli avvenimenti della festa ma solo ciò che succede quando li scopre...

E qualcuno ha capito il motivo per cui Lily è arrabbiata con James!?!?!? Fatemelo sapere se avete qualche idea... Grazie mille... a presto!!!

Hey... Ciao cari lettori, finalmente sono riuscita a spedire il 5 capitolo; vi giuro che non trovavo mai tempo!!! Cmq vorrei ringraziare Jayne (che ci segue dall'inizio) per aver recensito anche questa volta... Cmq non ti posso ancora dire se hai detto giusto su Vicky... lo scoprirai a tempo debito =D!!!; roby94... beh più o meno hai ragione anche se il motivo è un po più contorto... comunque presto lo saprai! Jaily... mi fa molto piacere che ti piaccia la storia... l'ho aggiornata prima che ho potuto!!! spero continuerai a recensire!!! Bacioni a tutti

MA COSA COMBINA LILY!?

Dopo aver fatto colazione , i  malandrini si diressero a lezione di Storia della magia.

Naturalmente nessuno dei 4 era attento, allora a black venne l ‘ idea di mandare qualche bigliettino.

Inizio da Remus che  si trovava accanto a lui.

_SaR: ciao amore, ke ne dici se Più tardi facciamo il kamasutra?? Ho appena imparato delle nuove pose! Dal tuo amore…

_RaS: Ciao piccolo, ma tu non avevi da fare qual cosa con Jamie?anche se mi fa piacere che preferisca me!

-Uffa!! Avevo già fatto i miei piani scordandomi che c‘ era lo scherzo a MOCCIOSUS! Quel coso unticcio riesce a interferire anche quando non è presente! Ma magari Jamie ha da fare con qualche pollastra!! E magari… Provo a chiederglielo!- bisbigliò Sirius.

_SaJ: hey cornutazzo, ke fai questa sera? Io volevo stare un po’ con il mio lui e tu ke fai, stai un po’ con la tua lei o vai a cercartene un’ altra? K

Sirius lo lanciò con forza anche se James era nel banco dietro al suo e per poco non finì nell’ occhio al cercatore che, grazie agli allenamenti di quidditch aveva riflessi prontissimi e quindi riuscì ad afferrarlo. Gli rispose:

_JaS: no… oggi quella che teoricamente è la mia ragazza ha da fare con le sue amiche e io non voglio nessun altra! A parte la Evans ke prima o poi diventerà mia! Io voglio fare quello scherzo! Ti prego rimanda con Remus!!! Lo fate dopo!? Tanto è solo uno scherzo da pochi secondi!! K

_SaJ: Ma … va bene … uffa! Ma dobbiamo sbrigarci, perkè io voglio essere da rem il più presto possibile!! Ma almeno hai un piano? Lo facciamo all’ ora di pranzo!?

_JaS: sapevo ke avresti capito! La reputazione prima di tutto! No nn ho nessun piano… ma tu ne hai uno, vero?! Per me va bene qualsiasi ora!

_SaJ: certo ke ho un piano, per ki mi hai preso!! Una volta nn avevi questi dubbi, ti fidavi di me!

Io pensavo di mettere delle caccabombe sotto il letto di pitoccio! Ti va?

_ JaS : e me lo chiedi!?!?!? Spiega bene il piano!

_SaJ: allora tu mi aspetti nel salone d’ ingresso con il mantello, sai si potrebbero insospettire a vedere 2 grifondoro nei sotterranei!!Comunque, per entrare nella loro sala comune non ci sono problemi, conosco la parola d’ordine. Entriamo mettiamo le bombette e ce ne andiamo. Poi domani aspettiamo vittoriosi pitocchio davanti all’infermeria! Allora!? Che ne pensi?

_ JaS: si ci sto, ottimo piano, ma tu hai le caccabombe? Io le ho finite ieri!!

_SaJ: e me lo chiedi!?!?!? Ovvio!!!

Finita la lezione  la banda si trasferì a fare i compiti dove Sirius e James amavano tanto stare: in biblioteca!

C’ era tanta gente,  ma i 4 si sedettero nei loro soliti posti, dove potevano fare baccano senza farsi scoprire.

Nel momento in cui Remus prese il primo libro dalla sua borsa, il fidanzato gli disse con voce sensuale all’ orecchio:” Rem ho tanto bisogno… ti prego!! Non resisto più!”

“ Non possiamo farlo qui! Tu poi inizi a urlare di farti cose innominabili!!” disse il licantropo  sottovoce all’  “amico”.

“ Andiamocene  Rem!! è da tutto il giorno che mi trattengo!”

“ Va bene, ma dove andiamo?”, il ragazzo gli si avvicinò all’ orecchio, gli sussurrò qualcosa e i due si alzarono e si incamminarono verso la porta.

James e Peter  rimasero in biblioteca a studiare, quando entrò Vicky , seguita da fischi e frasi scurrili.

“ Ma guarda, la mia ragazza preferita mi è venuta a trovare, a cosa devo quest’onore?”disse il malandrino in modo scherzoso.

“ Come hai osato! Non mi hai  detto niente!” disse Vicky impettita.

“Riguardo a che cosa?” rispose James con tono annoiato.

“Riguardo alla cosa di Piton e le caccabombe!”

“E tu come lo sai!” urlo il grifondoro interessandosi all’argomento.

“ Me l’ ha  detto, quel bravo ragazzo di Remus! Ho visto che andava da qualche parte con quell’ altro ragazzo… Si… Sirius! Ma dove stavano andando?”

“Sono una coppia…Quei 2, non dirmi che non lo sapevi!”

“ Volevo solo la conferma! Comunque posso  venire anch’ io con voi? Ti prego!? Non hai appena detto che sono la tua preferita!?”

“Il mantello è troppo piccolo! E poi non ti voglio far rischiare di andare in punizione!”

“Uffa sei cattivo! Vuol dire che non ti dico con chi mi sono messa insieme!”disse Vicky incrociando le braccia sul petto e voltandosi dalla  parte opposta del cugino.

“Tu stai insieme a chi!? Dimmelo!” le disse, o meglio ordinò James, che era molto geloso e protettivo nei confronti di sua cugina.

“NO, tu non mi fai venire e io non te lo dico!”

“Vuol dire che se non me lo dici …. Io… non chiedo a Paddy se puoi venire con noi!” disse rassegato james “Allora con chi esci?”

“ Giuramelo che lo chiedi a zio Siry!”

“SI, lo giuro!”  disse ancora più rassegnato

“ MMM, mi fido della tua parola. Comunque io non esco con nessuno!” disse Vicky con un gran sorriso.

Allora i due cugini iniziarono a litigare, con James che alla fine disse : “Bene dato che tu non esci con nessuno io non chiedo a Sirius di farti venire con noi!“

A quel punto Vicky  prese la sua borsa con dentro i libri e se ne andò furiosa facendo la linguaccia al cugino.

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 Nel frattempo gli altri due erano arrivati nel dormitorio maschile di grifondoro, sapevano bene che non gli avrebbe scoperti nessuno, in quel momento erano tutti in classe a fare lezione.

Mentre Remus chiudeva la porta  Sirius si era gia spogliato e steso sul letto.

“ Vieni qui piccolo mio…”disse sensualmente Sirius

“ Ti desidero tutto… il mio corpo ti desidera!” disse remus iniziando a baciarlo  su tutto il corpo

mentre  l’ altro lo accarezzava.

Poi chiusero le tendine del letto e fecero l’amore.

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All’ ora di pranzo Remus e Sirius si dovettero salutare con un bacio.

“ Ti aspetto qui nella sala di ritrovo, mi raccomando torna presto non fare troppe cagate e attieniti al piano! Non fare come l’ altra volta!”

“Si, non ti preoccupare!”

Padfoot  raggiunse James nella salone d’ ingresso dove quest’ultimo aspettava l’amico con il mantello, iniziarono a scendere le scale che portavano nei sotterranei e lì lo indossarono. Quando si trovarono davanti al ritratto Sirius pronunciò sicuro la parola d’ ordine che aveva estorto dalla bocca di uno del primo anno. Per fortuna era giusta!

Entrarono con passo “felpato” e si diressero verso il dormitorio maschile, una volta entrati tutti e due si chiesero la stessa cosa :” Ma qual è il suo letto?!” dissero all’unisono

“ Mmm, basta cercare dell’ulto e qualche strano libro… tu guarda di là!” Disse James

“ Eccolo! Dammele, vedrai che faccia farà ! Io le posiziono tu sta di guardia!”Disse Prongs euforico. Dopo pochi minuti Sirius sentì dei passi e disse: “ Nascondiamoci sotto il letto arriva qualcuno! Presto!” in modo che sentisse solo l’ amico. Si nascosero sotto il letto di Piton e all’ improvviso sentirono delle  voci, quella di Lily Evans e di Severus Piton , Sirius dovette trattenne James che stava già uscendo dal nascondiglio per ridurre Mocciosus in un cumulo di cenere.

“Sevvy, vieni dai stiamo un po’ sul tuo letto insieme!”

“Arrivo!”

Da sotto il letto James e Sirius videro solo le loro gambe, e sentirono Lily che si buttò sul letto e Piton, dopo aver chiuso la porta, la raggiunse. Iniziarono a baciarsi e a spogliarsi buttando i vestiti per terra. James a stento tratteneva le lacrime e Sirius sperava che quei due finissero presto.

“ Ti amo, lo sai…Sei la ragazza più bella che io abbia mai visto !” disse ad un certo punto il ragazzo.

“ Anch’ io ti amo, quando usciremo da Hogwartz vivremo insieme vero?” disse Lily strofinandosi contro il ragazzo, “ Certo, e io un giorno tornerò a casa e ti chiederò di sposarmi, e tu allora cosa risponderai?” disse Piton accarezzandola dolcemente.

“ Risponderò di “si”! Senti sono molto stanca posso stare qui a dormire?”

“Certo! Però non ti garantisco la tua incolumità avendoti qui vicino!”disse il serpeverde facendo ridere Lily.

Quando i 2 sotto il letto erano sicuri che Severus e Lily si erano addormentati, uscirono dal loro nascondiglio, si infilarono subito il mantello e spinsero le caccabombe sotto il letto di un altro, dopodiché si diressero verso la porta.

Nella sala di ritrovo di Grifondoro, ad aspettarli c’ erano : un ansioso Lupin ,  che andava su e giù per la scalinata, Vicky che stava leggendo la “Gazzetta del Profeta” seduta sul divano, e Peter che mangiava delle gelatine.

Quando entrarono, Sirius e Remus si abbracciarono subito , mentre James si sedette sul divano e non riuscì più a trattenere le lacrime.

“ Jamie, amore che è successo?” chiese preoccupata Vicky sedendosi sulle ginocchia del cugino e abbracciandolo.

Allora Sirius raccontò agli altri di Lily e Piton.

“ Dai Jamie ci sono tante ragazze nel castello che vorrebbero anche solo un tuo sguardo…” cercò di consolarlo Vicky, ma con scarso successo purtroppo.

“MA A ME NON MI INTERESSANO LE ALTRE IO VOGLIO SOLO LEI, NESSUN ALTRA!!!” urlò James “ Andatevene per favore, voglio restare solo!”.

E così ognuno si ritirò nella propria stanza.

Remus che era mattiniero, quando si svegliò come al solito diede un bacio al suo adorato, si vestì e scese. Lì incontrò James che era nella stessa posizione della sera prima.

Si sedette vicino a lui, gli mise un braccio intorno al collo e James, ancora distrutto per quello che era successo, si appoggiò a lui.

In quel momento entrò Lily, che non li vide o fece finta di non vedere quella scena straziante e si diresse verso il dormitorio femminile.

Dopo pochi minuti tornò giù senza degnare di uno sguardo né James né Remus, nonostante fosse il suo migliore amico e gli confidasse tutto.

Quel sabato James rimase lì sul divano depresso e, quando si affacciò alla finestra per rilassarsi un po’, l’unica cosa che catturarono i suoi occhi furono Severus e Lily che passeggiavano per il parco, quindi ritornò strisciando sul divano a piangere.

Quel Sabato Sirius e Remus se lo presero tutto per loro due e non uscirono dalla stamberga.

Quel sabato Peter si fece una ragazza!!!!

Quel sabato Vicky uscì con un ragazzo che non era James o un componente dei malandrini.

ciao a tutti... mi dispiace veramente tanto per il ritardo di questo capitolo... ma sapete... sono stata veramente molto occupata...ringrazio per le recensioni e spero che per questo capitolo ce ne siano molte altre... XD...

Jaily: mi dispiace dirtelo... ma si... quella era realmente Lily... ma in questo capitolo prometto che capirai realmente come sono andate le cose tra lei e mocciosus... credimi... non devi preoccuparti! grazie che stai continuando a seguire questa fic e a recensire... GLASSIE!!!

Jayne: belli vero i bigliettini!?!? =D!!! beh... in questo capitolo capirai bene cosa è frullato per la testa a lily... pensa io come sono stata male quando la mia compare  mi ha fatto leggere questo capitolo... povero il mio Jamie... ma vedrai che gli andrà meglio!!! L'idea delle caccabombe che scoppiano sotto il letto è davvero forte... la terrò in mente... magari per qualche altra coppia XD!!! cmq la storia la scriviamo un capitolo per uno... la mia amica i capitoli dispari e io quelli pari! e poi io faccio la rilettura e correggo eventuali errori di ogni genere...=D... spero che continuerai a seguirci e a recensire... bacioni!!!!!

CAPITOLO 6

Lunedì mattina Lily non si presentò a colazione, allora Vicky, essendo la sua migliore amica, decise di andarla a cercare prima dell’inizio delle lezioni.

Dopo alcuni minuti la trovò nel bagno di Mirtilla-mal-contenta a piangere.

“Lily, che ti succede!? Non ti ho mai vista così!”

“Vicky è tutta colpa mia: è colpa mia se ora James sembra un vegetale… sigh…è colpa mia se Piton mi odia… sigh…ed è colpa mia se ora sto male in questo modo… sigh…” la rossa era scossa dai singhiozzi e la povera grifoncina non sapeva proprio come tirarla su, anche perché non riusciva proprio a capire il motivo per cui l’amica si sentisse così in colpa. “Lily mi vorresti spiegare bene cosa è successo!?”

“Vicky, sai che io e Piton venerdì abbiamo passato la notte insieme? Beh… non l’abbiamo fatto, abbiamo solo dormito ma io ho detto delle cose a Severus per fare un dispetto a James; io sapevo che in quel momento lui e Sirius si trovavano la e quindi… ma non è tutto, ho detto a Piton che l’ho solo usato e lui ora mi odio… ho combinato veramente un disastro e non so neanche come rimediare!”

“Ehm… ok… in effetti è una condizione un po’ complicata, ma tutto si può risolvere… perché non provi a parlare con James?” e poi vedendo la faccia dell’ amica aggiunse “Magari non proprio faccia a faccia… ma non so… un bigliettino durante la lezione… oppure una lettera, tanto per tornare almeno a parlarvi!”

“Vicky non lo so! Io non…”

“No Lily! Niente obbiezioni! Tu fai esattamente quello che ti ho detto… e ora fila… altrimenti farai tardi a lezione!”

“Eh!? Oh… si… vado subito, ciao e… Grazie!”

“Vai corri…”

-se qui non ci fossi io sarebbero tutti in grossi, anzi grossissimi guai- pensò Vicky mentre si dirigeva in biblioteca dato che aveva la prima ora libera.

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Oddio… non so quanto ancora resisterò sveglio… anche se sinceramente in questi ultimo giorni veramente sveglio ci sono stato ben poco, ma lasciamo perdere.

Storia della magia proprio non riesco a seguirla, non che io segua le altre lezioni ma intendiamoci, nemmeno Remus riesce a seguire storia della magia (infatti in questo momento è seduto di fianco a me e si sta scambiando bigliettini con Sirius che è esattamente dietro di me)  solo una persona riesce a seguire questa stupida materia… esatto, è proprio lei, la luce dei miei occhi che però, pochi giorni fa, mi ha spezzato il cuore. Lei… Lily Evans… sta seduta dietro Remus, composta come al solito e impegnata a prendere appunti, ma basta: la devo dimenticare, ho deciso!!!

In questo preciso instate sto cercando di capire se i capelli Melanie, la mia ragazza, siano tinti oppure no; quando mi arriva un bigliettino in testa…. IO SIRIUS LO AMMAZZO… LA DEVE SMETTERE DI TIRARE COSI’ FORTE!!!!!!!!

Lo apro e… che mi venga un colpo ma questa non è la scrittura di Sirius, ma…

LaJ_ CiaoJames, ti volevo chiedere scusa e volevo dirti che… mi dispiace, so che è tutta colpa mia ma…ti confesso la verità: IO SONO INNAMORATA DI TE!!!!! Ora hai vinto, anche io, Lily Evans sono caduta ai tuoi piedi! È per questo che ho detto quelle cose a  Severus, perché sapevo che in quel momento tu eri in quella stanza e io volevo fartela come dire “pagare” per esserti messo insieme a Melanie, però non l’abbiamo fatto, te lo assicuro, abbiamo solo dormito. James devi capire che io ho paura di essere trattata esattamente come hai trattato tutte le altre: come un giocato! Ora ti ho detto tutto quello che pensavo, tocca a te decidere!

MISERIACCIA… per la barba di merlino!!!! Non credo ai miei occhi… la Evans che si SCUSA!!!! E che per di più dice di AMARMI!!! Ok molto probabilmente sto impazzendo! Mi giro verso di lei… è intenta a guardare il foglio che ha davanti a lei ma anche così posso vedere che la sua faccia fa a gara con i capelli… è così dolce… così tenera… stranamente a guardarla non mi viene voglia, come con tutte le altre che ho avuto, di portarmela subito a letto; no… ho solo voglia di abbracciarla di sentirla accanto a me! Cerco subito un pezzo di pergamena per risponderle e dopo che le ho scritto la risposta mi alzo e esco dalla classe (mentre quel rincoglionito di Ruf neanche se ne accorge! Tsk!).

Oddio… so di essere diventata rossissima!!!!! Sinceramente ho paura della sua risposta… e se mi rispondesse che è troppo tardi!? Credo che mi metterei a piangere seduta stante…

Oddio mi ha risposto… mi ha scritto una risposta… ma ora cosa fa!? Perché sta uscendo dalla classe? Forse mi ha risposto di no e non mi vuole più vedere!? Beh… devo leggere questo bigliettino… è l’unico modo per sapere!

JaL_ torre di astronomia… adesso!

“Scusi professore, non mi sento molto bene potrei andare in infermeria!?”

Le parole mi escono dalla bocca senza neanche pensarci e in men che non si dica sto correndo emozionata verso la torre di astronomia.

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Torre di Astronomia; James è affacciato a guardare il panorama mentre spera con tutto il cuore che Lily lo raggiunga.

Dopo alcuni minuti, ma a lui sembra che siano trascorse ore, la porta si apre con un cigolio e una bella rossa dagli occhi verdi fa capolino nella stanza.

“Ehm… James… io…”

Ma non fece in tempo a finire la frase che si ritrovò stretta nell’abbraccio del ragazzo, si sentì sicura, protetta, finalmente felice.

“Ti amo Lily! E te lo giuro sulla mia stessa vita: Io non ti tratterò mai come un giocattolo, credimi! Perché tu sei tutto per me!”

Mentre diceva questo James si era staccato un po’ da Lily, quanto bastava per riuscire a guardarla negli occhi. Ora i loro visi si stavano avvicinando lentamente, i loro nasi si sfioravano e…

“JAMES… JAMES… JAMES BRUTTO CORNUTO DEL CAZZO RISPONDIMI!!!!!”

Si sentiva la voce di Sirius che proveniva dal mantello di James, entrambi saltarono a udire quella “soave” voce e James, con suo sommo rammarico, fu costretto a rispondere al suo migliore amico.

“Sirius che cavolo vuoi!?” disse rivolto a uno specchietto che usavano lui e Sirius per comunicare e che Lily stava guardando con un’aria piuttosto scettica.

“James… finalmente! Si tratta di Vicky, è in infermeria: qualcuno l’ha spinta giù per le scale! Vieni corri!!!”

Lily e James erano rimasti scioccati. James fu il primo che riuscì a proferir parola: “Vieni, andiamo presto!” nella sua voce si distingueva un’insolita nota di panico ma per fortuna il suo sangue freddo non lo tradì e così, usando tutte le scorciatoie che il malandrino conosceva (e le conosceva tutte!) arrivarono in brevissimo tempo davanti all’infermeria dove trovarono Sirius e Remus seduti li davanti ad aspettarli.

“Madama Chips non fa entrare nessuno!” rispose Remus allo sguardo interrogativo di James.

“Col cazzo!!! Io entro!” e detto questo il cercatore tirò un calcio alla porta e piombò nella stanza.

“SIGNOR POTTER!!!! ESCA SUBITO FUORI DI QUI!!!!” sbraitò Madama Chips non appena lo vide.

“Lascia perdere Madama, è giusto che il signor Potter le stia vicino.” Solo in quel momento James notò il preside che era davanti al letto di sua cugina inerte.

“E va bene preside; ma solo lui!” e detto questo l’infermiera chiuse con un gesto secco le porte dell’infermeria.

“Cazzo è da più di tre ore che sono tutti chiusi là dentro… ma che le stanno facendo!?” Chiese Sirius più a se stesso che a gli altri due. Lui considerava Vicky come una sorella dato che era la cugina del suo migliore amico, di colui che considerava suo fratello. Non c’è la faceva più ad aspettare, aveva iniziato ad andare avanti e indietro facendo venire una forte emicrania a Remus e facendo preoccupare ancora di più Lily, dopotutto stavano parlando della sua migliore amica.

“Chi è stato?” chiese ad un certo punto Lily.

“Non lo sappiamo, l’anno trovata un gruppetto del primo anno!” le rispose Remus preoccupatissimo, esattamente come gli altri due!

Dopo un’ altra lunghissima attesa James uscì dall’infermeria.

“James, come sta? Quando la dimetterano? Si è svegliata?”

“Sirius calmati! Sta bene. Ma non la dimetteranno prima della prossima settimana; ora sta riposando e Madama Chips non ha intenzione di far entrare anima viva o morta nell’infermeria!”

“Quando potremo vederla!?” chiese a quel punto Remus.

“Mmm… credo domani! Ma non so se Poppy farà entrare più di due persone alla volta!”

Detto questo si avviarono tutti alla sala comune di grifondoro.

Una volta li sorse a tutti la stessa domanda solo Lily, che da quando James era uscito dall’infermeria non aveva aperto bocca e aveva provato un improvviso interessamento per le sue scarpe, esplicitò quello che stava pensando gia da un po:

“Scusate ma… dov’è Peter?”

I tre ragazzi si guardarono sperduti, ora che ci pensavano bene in effetti era da sabato che non lo vedevano.

“Magari è su in dormitorio… vado a vedere!” le rispose Sirius avviandosi verso le scale del dormitorio maschile, subito raggiunto da Remus.

“Ehm… James… mi… mi potresti togliere una curiosità?”

“Eh!? Beh, si certo dimmi!” James non sapeva proprio cosa Lily volesse sapere, c’era rimasto abbastanza di stucco dalla richiesta della ragazza!

“Perché, beh ecco… perché ti hanno fatto rimanere dentro l’infermeria?”

“Oh… beh… ecco…”

–e ora che cavolo le rispondo? Non posso certo dirle che Vicky è mia cugina… però magari poi se la prende male se le dico che è un’amica perché pensa, come tutto il resto della scuola, che io e Vicky stiamo insieme… e ora che mi invento???- le domande iniziavano ad affollarsi nella mente del povero grifonforo, non sapeva proprio cosa rispondere. In quel momento apparve Sirius alle scale del dormitorio, e in cuor suo James gli fu veramente grato.

“James, Peter non c’è! Che facciamo? Potrebbe essergli successo qualcosa sai bene che lui non se la sa cavare da solo!”

James a quel punto parve davvero preoccupato.

“Sirius hai guardato sulla  mappa?”

“No… non è in camera ho guardato da tutte le parti… non è che l’hai presa tu o Vicky?”

“Ragazzi sbaglio o  questa mattina l’aveva presa Vicky?” si intromise Remus che come al solito era l’unico che riusciva a ragionare.

“CAZZO!!! È vero!”

“Sirius… le parole!!!”

“Oh… Remus, a volte sono necessarie!”

“NO… non..”

“Basta voi due, non è il momento! Dobbiamo riprendere la mappa! Sirius prendi il mantello, Remus tu a prendere qualche sonnifero per il gatto di Gazza, nel caso lo beccassimo in giro! Lily… tu… forse è meglio se resti qui…”

“No James, voglio venire!”

James parve rifletterci un po’ su… dopotutto se venivano scoperti Lily poteva finire un grossi guai e Remus parve capire i pensieri di James.

“James, Lily è un caposcuola, può dire che stava battugliando il corridoio!”

“Mmm… ok… va bene! Allora andiamo!”

E detto questo James, seguito dai suoi due migliori amici e dalla sua forse neo-ragazza, si incamminarono verso l’infermeria.

Vi arrivarono in poco tempo grazie a tutti i passaggi segreti…

E in men che non si dica i ragazzi recuperarono la mappa mentre Lily cercava di vedere come stava la sua migliore amica.

“Lily… vieni muoviti!” disse James alla ragazza,Sirius e Remus si erano gia avviati nel passaggio segreto e li stavano aspettando.

Ad un tratto le luci dell’ufficio dell’infermiera si accesero e Lily in men che no si dica si ritrovo schiacciata contro il petto di James sotto il mantello. Poteva sentire il battito del suo cuore, era stranamente tranquillo, il ragazzo non aveva paura di essere scoperto, lei invece stava quasi per svenire ma il cercatore si accorse della sua agitazione e l’abbraccio affettuosamente.

Una volta usciti tutti dall’infermeria James pronunciò la parola d’ordine.

“Giuro solennemente di non avere buone intenzioni”

Lily ci rimase di stucco, non aveva mai visto la mappa, ne aveva solo sentito parlare qualche volta da Vicky.

Il primo a individuare Peter fu Sirius.

“Hey l’ho trovato! Si trova nella foresta proibita con Bella! No aspettate un attimo… James… che cosa significa questo?”

James, esperto nel consultare la mappa osservò con attenzione. Era come se il nome di Peter e della serpeverde si fossero fusi… invece di leggere “Peter Minus” e “Bellatrix Black” vedevano scritto “Bellatrix Minus”…

“Prongs… allora??? Che significa???”

“Non lo so Sirius, non mi è mai capitato di vedere una cosa del genere, ma una cosa è certa: Peter ci deve delle spiegazioni!”

******************************************************************************

Siamo a lezione di Trasfigurazione e stranamente io, Remus J. Lupin non sono attento alla lezione. Sto pensando a quello che abbiamo visto ieri sera sulla mappa, non ci era mai successo di vedere qualcosa del genere! Ho deciso di chiedere informazioni a Peter, però non vorrei fargli capire che ieri sera l’abbiamo visto insieme alla Black. Dovrò essere molto discreto. Cerco un pezzo di pergamena, lo trovo e quindi inizio a scrivere.

RaP_ Ciao Peter, che hai fatto di bello in questi giorni, è da sabato sera che non ti si vede!?

Glielo lancio, vedo che si guarda intorno spaventato e quando incontra il mio sguardo gli faccio un sorriso incoraggiante. Apre il biglietto, vedo che lo legge e si appresta a rispondermi, dopo pochi secondo me lo rilancia: lo apro subito.

PaR_ Ehm, ciao Remus, beh ecco io… ora sto con una ragazza e quindi ho passato un po di tempo con lei…

Mmm… leggo con attenzione il biglietto, sinceramente non mi convince ma prima che possa rispondergli Sirius mi strappa il foglio di mano e, dopo averlo letto lo passa a James ed entrambi si  lanciano uno sguardo che non mi piace proprio, so cosa vuol dire quello sguardo “Dobbiamo sapere la verità” e so anche che loro sono capaci di tutti pur  di saperla.

Alla fine della lezione James e Sirius si avvicinano a tutta velocità verso Peter mentre io li seguo non proprio tranquillo per quello che potrebbe succedere.

Per fortuna James sta trattenendo Sirius per un braccio, so che se così non fosse il mio Paddy sarebbe già saltato addosso a Peter per ridurlo in uno spiedino di topo.

“Senti Peter, ci potresti dire gentilmente con chi eri ieri sera?” la voce di James è furente ma la mantiene bassa, fa sempre così quanto è molto arrabbiato e deluso, so che si trattiene dallo strangolare Peter, credo che non lo faccio perché lui dopotutto è un nostro amico, spero!

“James non fare il gentile!” inizia Sirius rivolto a James per poi concentrarsi nuovamente su un’ormai totalmente spaventanto Peter, in effetti anche io sarei spaventato a trovarmi James e Sirius incazzati neri davanti agli occhi, soprattutto se sono arrabbiati con me, figuriamoci Peter che ha paura anche di una mosca.

“PERCHE’ CAZZO IERI SERA TI TROVAVI CON MIA CUGINA BELLATRIX NELLA FORESTA BRUTTO BASTARDO!?”

Sirius come al solito gli ha spiccicato in faccia la reale domanda senza giri di parole… è sempre stato così!

“Ehm… ecco… i-io…”

Ed ecco finito anche questo capitolo... spero vi sia piaciuto... recensite miraccomando!!! Ma per quale motivo peter si trovava con bellatrix!?!?!? e chi è stato a far cadere Vicky dalle scale??? a presto!!! bscioni!!!!!!!!

Ciao a tutti... scusatemi ancora se nn sono riuscita a postare prima... ma con il natale e il capodanno... non ho proprio trovato il tempo necessario... Sorry!!! Ma ora, finalmente, rieccomi con il 7° capitolo... per prima cosa vorrei ringraziare per le magnifiche recensioni...

Jayne: scusa se non sono riuscita a postare prima del 26... ma purtroppo io sono partita il 23 e quindi... niente pc fino al 2 gennaio!!! Eheh... purtroppo devo avvisarti che neanche in questo capitolo Melanie non riuscirà a diventare cornutà... eee... purtroppo prima che James e Lily riusciranno a darsi un dannatissimo bacio... Beh, James non vuole dire a Lily che Vicky è sua cugina (per ora) perchè dimentichi del segreto di Vicky, e dato che sono cugini James possiede quel segreto in piccola parte... ma questo verrà chiarito meglio + avanti. Aaa... chiamare Lily malandrina in questo momento è un'offesa ai malandrini... fidati, ne combinerà di + grosse. Sulla mappa cera scritto Bellatrix Minus perchè facevano molto + che baciarsi (Bleah!!! povera bella!!!) Si sa... si è traditori fin dalla nascita... per la domanda numero due nn ti posso ancora rispondere... ma nulla è da escludere! Spero che continuerai a seguirci!!! Bacioni!!!

Jaily:ihihih... ti confesso che neanche io sopporto quel moccio!!! Bleah! comunque non posso escludere che più avanti succeda qualcosa tra Vicky e Sirius!!! Bacioni... e continua a seguirci!!!

Marissa: Tranquilla... bella per cadere csì imbasso aveva i suoi buoni scopi... (ok ammetto di averla fatta cadere un po troppo imbasso...) mi raccomando continua a seguire... Baci!!!

Ada: Grazie... sono felice che ti piaccia... Per ora non posso ancora dirti che è successo a Vicky ma prometto che più avanti nella fin si spiegherà tutto!

REMUS PERCHE'!?

“ Ehm … ecco… i-io” tentennò Peter, evidentemente in difficoltà.

“ RISPONDIMI perché ERI CON MIA CUGINA! SEI SOLO UN BRUTTO TRADITORE GLI HAI DETTO DI QUELLO CHE VOGLIAMO FARE E DEI NOSTRI SEGRETI PIù INTIMI CHE TI ABBIAMO CONFESSATO?!” urlò Padfood facendo voltare degli alunni che uscivano dalla classe di Trasfigurazione.

“ Io nn t riconosco più come amico!Sappilo! E nn provare a parlare con il mio AMORE o ti UCCIDO! Chiaro! Noi ci fidavamo di te, e tu che cosa ci hai dato in cambio? NIENTE!Vai a confidarti da mia cugina!”

“ HA,HA,HA! Ma guarda che sciocco che sei!” Disse Bellatrix Lestrange con  a fianco Lucius che le cingeva la vita, e Severus  nn potè fare a meno di guardare Lily al fianco di James.

“ Bella! Sei venuta a salvarmi!” Disse Peter con un sorriso

“ Oh, ma tu pensavi davvero che io e te potevamo stare insieme! Io nn sono come i tuoi amici, lo sai!Io sto con Lucius, è lui il mio compagno, io ti ho solo usato perché dovevo sapere quale sarebbe stata la prossima mossa dei tuoi amici contro Sev! E adesso che la sappiamo il piccolo segreto che unisce il piccolo Rem alla Luna Bhè sai comè tutta la scuola sarà felice di sapere la verità sul prefetto Lupin… Grazie piccolo TOPO!” e con queste parole se ne andò.

“ TU! PICCOLO,INSIGNIFICANTE,VERME,BASTARDO,STRONZO,STRAFOTTUTO, FIGLIO DI UNA STRAFOTTUTISSIMA PUTTANA,PEZZO DI MERDA,CHE NN SEI ALTRO! COME HAI OSATO PARLARE DEL MIO SEGRETO! QUELLO ERA IL MIO SEGRETO PIù IMPORTANTE E SAI ADESSO CHE FARANNOQUELLI!? MI FARANNO SBATTERE FUORI DALLA SCUOLA PER COLPA TUA! E IO NN POTRO' PIU' VEDERE SIRIUS, I MIEI AMICI, E LO SAI PERCHE'!? PERCHE' MI MANDERANNO A MORTE!LO CAPISCI QUESTO! MI HAI MANDATO SUL PATIBOLO!” urlò Remus tra le lacrime, allora Lily lo abbracciò, ma nn fece in tempo perché arrivò un Sirius molto geloso che glielo strappò lontano.

“Remus è mio!” sibilò alla rossa.

“Volevo solo consolarlo!” rispose a sua volta la fidanzata di James.

“Andiamo ragazzi, qui nn abbiamo niente da fare” disse James prendendo la borsa e la fidanzata e si incamminò verso la sala di ritrovo.

“Hai ragione andiamocene” disse Sirius- pulcioso- Black

Così afflitti se ne andarono e Peter rimase lì solo a piangere.

Una volta nella sala di ritrovo di Grifondoro, Remus si staccò dal fidanzato e andò verso il dormitorio, ma subito Sirius lo seguì e chiuse la porta della stanza.

Mentre gli altri due rimasero soli, James si sedette sul divano, Lily lo seguì e si sedette al suo fianco.

“ Davvero mi ami?” disse ad un tratto James

Arrossendo la ragazza gli rispose “… s-si… e-e … tu”

Quella voce così dolce gli fece un effetto al quale lui nn era preparato quindi fece una faccia stupita, molto simile a un pesce lesse e non riuscì a proferir parola.

Lily diventò più rossa dei suoi capelli, e subito scappò nel dormitorio femminile molto divertita, pensando:

- Se gli faccio questo effetto solo con la voce,figuriamoci se mi vede nuda!-

Invece di sotto il malandrino si chiedeva:

-Ma perché sempre a me queste belle figure!? Caspita quando potevo darle un bellissimo bacio, il più bello che avrebbe mai ricevuto! –

Per qualche giorno i due nn si rivolsero neanche un “ciao”, alla fine James  pensò che forse la ragazza si fosse offesa.

Così un giorno le si avvicinò a e cercò un dialogo ma poi ci ripensò ricordando l’ effetto dell’ altra volta, così si allontanò, andando alla lezione successiva.

Da giorni Remus nn faceva altro che piangere,

pensando che sarebbe morto da un momento all’ altro,

 pensando che nn avrebbe più toccato quella pelle che amava tanto,

pensando che nn avrebbe mai più visto Lily, James e Vicky.

 Passava tutto il tempo in dormitorio o in infermeria da Vicky che, dopo essersi finalmente ripresa, cercava di tirargli su il morale.

Era così triste, che nn sapeva neppure come gli venne quel idea: suicidarsi.

Sarebbe stato un buon modo per farla finita, ma prima voleva passare le ultime ore di vita con la persona che amava.

Salutò Vicky, che in quel momento stava cercando una pianta per nascondere l'antibiotico che le aveva appena rifilato Madama Chips esi diresse verso la sala comune dei Grifondoro e lì aspettò il suo fidanzato.

Sirus era assai preoccupato per Remus e nn sapeva che cosa poteva fare per tirarlo un pò su di morale. Dopo mangiato si diresse verso la sala di ritrovo dove incontrò il suo amato che lo aspettava, gli corse incontro e lo baciò con tanto affetto.

Il licantropo rispose al bacio con lo stesso affetto che gli riservava sempre, nn voleva dare a vedere che quegli attimi di gioia erano gli ultimi, e che era molto addolorato a lasciare  l’ uomo che amava lì, solo, ma sapeva che se nn lo avrebbe fatto lui ci avrebbe pensato qualcun'altro.

“ Vieni voglio stare un po’ con te!” disse Rem con tono pacato ma sensuale.

Salirono le scale, e si ritrovarono soli nella stanza.

Sirius si spogliò e si buttò sul suo letto e disse a Remus di raggiungerlo.

Il licantropo nn se lo fece ripetere due volte,e così fecero l’ amore per tutta la notte.

Il giorno seguente il lupo si svegliò molto presto, e scese le scale, vide che James era finalmente riuscito a parlare con LIly e ora stavano dormendo abbracciati tutti e due con un ampio sorriso sulle labbra.

Prese carta e penna e cominciò a scrivere una lettera, quando ebbe finito l’ appoggiò sul tavolo. Percorse i corridoi silenziosi del castello e si ritro vò davanti alla porta dell'infermeria; voleva salutare Vicky per l'ultima volta... lei, l'unica veramente in grado di capirlo. Dopo qualche minuto passato a guardare la ragazza dormire beatamente decise che era il momento di andare.

Nel parco faceva molto freddo e il lupo mannaro nn sentiva più niente.

Arrivò al limitare della foresta ed estrasse un pugnale, prese tanto coraggio e si tagliò le vene.

Il sangue usciva copioso dalle ferite, ogni minuto che passava ne usciva sempre di più, lui iniziò a piangere dalla paura di perdere tutto quello che aveva… Gli arti non li sentiva più, le mani gli erano diventate bianche, il taglio non era profondo, ma il sangue usciva incessantemente e senza fatica, ci sarebbero volute delle ore prime della sua morte.

“Rem amore che freddo che fa…”. Il cane si stiracchiò e vide che vicino a lui il suo compagno nn c’ era, il suo dubbio più grande venì fuori:

-Devo cercarlo, in questo momento potrebbe fare cose di cui si potrebbe pentire! Devo trovarlo, Devo assolutamente trovarlo, ma soprattutto devo restare calmo! –

Corse giù per le scale e trovò il suo migliore amico e Lily che stavano dormendo abbracciati, un attimo a guardare quei due, in un secondo momento vide una lettera sul tavolo e subito corse a leggerla. Appena l’ aprì capì subito che la scrittura dell’ emittente era quella di Remus. Quasi svenne, però lesse quello che c’ era scritto;

Cari amici, amore mio,

prima che il Ministero mi uccida, lo voglio fare io.

Sono stato benissimo in vostra compagnia.

Lily, sempre al mio fianco pronta a darmi una mano!

James, tu che mi hai fatto passare tanti guai, ma lo sai che io anche se ero prefetto, prima di tutto ero Malandrino! Grazie a te ho scoperto il vero divertimento.

Vicky, la prima che fin dall'inizio ha capito il mio segreto e mi ha subito accettato, l'unica che mi può capire veramente.

Sirius, amore della mia vita, e della mia morte, sappi che io ti amerò in eterno, e che anche se questo lo potrai vedere come un addio, io da morto ti verrò a trovare ogni sera per baciarti, e per vedere se tu mio piccolo,starai bene con il nuovo compagno che verrà! Ti amo adesso e ti amerò per sempre…

Con queste parole io vi lascio, vado a finire i miei giorni nella foresta dove è  il mio posto! Non  provate a seguirmi, vi prego, nn è questo che voglio per voi.

Vi auguro ogni bene…

                                                                                           Per             sempre      

                                                                                      Vostro           Remus ( Moony )

Wow, finalmente terminato anche questo capitolo... spero che vi piaccia!!! Miraccomando Recensite!!!

Ps: ho cercato di pubblicarlo a mezzanotte perchè è l'ora in cui il settimo libro di Harry Potter uscirà nelle librerie in italiano XD (nn so se avete notato ma questo è il settimo capito... sarà una concidenza!?!?!? XD) a presto!!!!! Bacioni!!!

CAPITOLO 8_ C’è la farò mai a darti un bacio!?

Ciao a tutti, finalmente sono riuscita a spedire l’ottavo capitolo!!! Vorrei ringraziare tutti quelli che hanno recensito e vorrei ank scusarmi con tutti per avervi fatto aspettare tanto a postare questo cappy… ma ho avuto una sotto specie di blocco!!!

Jayne: tranquilla… per Remus non devi preoccuparti… e già… ma al topastro succederà qlks altro… XD! Guarda… no comment… spero che bella dopo si sia disinfettata… ma aveva i suoi buoni motivi per farlo! Beh… ovvio… Vicky è molto di +… ti assicuro che in questo cappy scoprirai una dei suoi “poteri” (annuncio anche che c’è un minimo spoiler del 7 libro ma lo può capire solo qualcuno che ha già letto il libro) Beh la tua immaginazione di James sinceramente non credo che sia del tutto errata! Lol!  Beh si, il ministero lo sapeva di già che Remus era un licantropo ma prova a pensare se due delle famiglie più potenti del mondo magico (Malfoy e Black) andassero al ministero dicendo che Remus è un pericolo per la comunità magica… e poi ricordati il fatto che se Remus venisse espulso per lui sarebbe come morire perché si ritroverebbe di nuovo solo… senza i suoi malandrini… un bacione!!!

Ada: vorrei tranquillizzare ank te per Remus… non ci penso proprio a farlo morire… nonono!!! Beh… il rattaccio non muore ma ti assicuro che qualcosina gli succederà!!! Un bacione!!!

Jaily: ti assicuro che appena ho avuto il 7° libro tra le mie mani l’h letto ank io tutto in un colpo solo…  purtroppo non posso uccidere minus… ma nulla mi impedisce di torturarlo… muhahahahaha (risata diabolica =D)!!! Rem non muore… te lo assicuro ma non si chissà che non accada ugualmente qualcosa tra Vicky e Sirius… Beh… appena riesco a capire come dare un bacio a James senza far infuriare Lily te lo dico (dato che glielo vorrei dare ank io un bel bacione!!! XDD)  bacioni!!!

Hikaru hime: ti ringrazio di aver recensito e ti assicuro che Rem sta bene!!! XD

Neanche il tempo di pensare e Sirius si ritrovò ai margini della foresta in cerca di Remus.

Dopo aver letto la lettera che gli aveva lasciato Remus era subito corso a cercarlo abbandonando il pezzo di carta sul pavimento della sala comune di grifondoro.

“REMUSSSS???? REMUS DOVE SEI??? AMORE TI PREGO RISPONDIMI!!!!!!”

Niente. Nessuna risposta… la foresta era più silenziosa di un cimitero durante la notte.

“Sirius!”

“James, che ci fai qui?” disse il Black con le lacrime agli occhi.

“Ho letto la lettera di Remus e sono subito corso qui!”

“James… non… non lo trovo!!! Continuo a-a chiamarlo… ma… ma niente… e-e se f-fosse…” Sirius riusciva a stento a parlare tra i singhiozzi.

“NO SIRIUS non è troppo tardi!” lo interruppe il fiero grifone sicuro.

“Trasformati e segui il suo odore, non dovrebbe essere difficile, così lo troveremo subito!” Sirius, in quel momento, ringraziò mentalmente il suo migliore amico, che grazie al suo sangue freddo riusciva a mantenere la calma in tutte le situazioni e quindi a ragionare.

“REMUS… AMORE MIO, TI PREGO APRI GLI OCCHI!!!!!!”

Padfood, appena vide il suo “lupacchiotto” svenuto ai piedi di una grande quercia non perse tempo e corse subito da lui. Ma il licantropo non accennava a dar segni di vita.

“Sirius presto, cerchiamo di fermargli il sangue che gli esce dai polsi!!! MUOVITI! NON TI SERVIRA’ A NIENTE STAR LI A PIAGERE!”

Sirius guardò per un attimo sconcertato il suo migliore amico…

-come si permette di parlarmi così??? Io sto per perdere la persona che più amo al mondo e lui mi fa la predica?-

Questo era il pensiero che vagava nella mente di Sirius ma face ugualmente quello che James gli aveva ordinato.

Un’ora dopo i due malandrini si trovavano fuori dall’infermeria: madama Chips, appena loro aveva sistemato Remus su un letto, li aveva letteralmente buttati fuori dall’infermeria per occuparsi del malandrino.

In quel ora nessuno dei due aveva aperto bocca: James era agitatissimo e camminava avanti e indietro davanti alla porta dell’infermeria, Sirius, invece, sembrava una statua di marmo, si trovava nella stessa identica posizione in qui l’aveva lasciato madama Chips quando gli aveva chiuso la porta in faccia: era in piedi a pochi centimetri dalla porta dell’infermeria e non accennava a muoversi. Fu James a parlare per primo.

“Senti Sirius… mi dispiace per come ti ho trattato prima, nella foresta, ma… dovevo smuoverti in qualche modo… capisci?” solo in quel momento Black cambiò la sua posizione e si girò verso James.

“Lo so amico! Grazie…”

“Dai, tranquillo, sono sicuro che madama Chips lo farà tornare come nuovo!” disse Potter cercando di consolare il suo migliore amico.

“Lo spero con tutto il cuore…”

“Lily, hey Lily sveglia!” nella sala comune dei grifoni Vicky cercava, inutilmente, di svegliare Lily; ma dato che le buone maniere non funzionavano…

“AAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHH” la rossa, completamente bagnata, cercò disperatamente l’artefice di quel brutto scherzo ma quest’ultima prese la parola prima che su di lei si abbattessero le “soavi” urla di Lily.

“Non dire niente! Ho provato a svegliarti con le buone maniere ma non ha funzionato e quindi sono dovuta passare alle maniere forti… o volevi che tutti i componenti di grifondoro vedessero Lily-io-sono-caposcuola-evans-Evans addormentata sul divano con addosso solo una camicia maschile!?” Lily aprì e richiuse la bocca più volte (assomigliava vagamente a un pesce)

“E senti, se posso saperlo… di chi è quella camicia!? Chiese con tono molto malizioso la piccola grifoncina.

“Eh!? Oh… la camicia… beh… ecco… ora non pensare cose strane ma.. è di James…” disse la Evans, chiaramente imbarazzata e con la faccio che aveva la tonalità di un pomodoro maturo.

“COSAAAAAAAAA????????? Vuoi dire che tu e Jamie l’avete fatto??? Ma come??? Non vi eravate mai neanche baciati!!! O sbaglio??? E perché ora hai la sua camicia?”

“Hey… frena!!! Prima di tutto io e James non l’abbiamo fatto! Seconda cosa no, non ti sbagli, non ci siamo ancora baciati! E terzo ho la sua camicia perché… beh, questa è una storia piuttosto lunga e ora è meglio che mi vesta!”

Detto questo Lily si diresse verso il suo dormitorio seguita a ruota da Vicky.

Appena furono entrate nella stanza di Lily, essendo caposcuola la rossa aveva avuto la possibilità di una camera privata e aveva accettato, la principessina ricominciò a fare domande…

“Allora, ora mi spieghi perché hai la camicia di Jamie!?!?!? E perché dormivate insieme!?!?!?” “Beh, ecco, sai che io e James non ci siamo parlati per un po’ di giorni!? Poi ad un certo punto ieri sera viene da me e mi trascina, nel vero senso della parola, in riva al lago…”

“E poi??? Dai racconta!!!”

“Ok… calmati! Allora stavo dicendo… eravamo in riva al lago, abbiamo parlato un po’ e poi mi stava per baciare quando però è spuntato un’ orrendo ratto grigio proprio vicino a noi e io per la paura sono saltata nel lago e lui per non farmi prendere un’ accidente mi ha dato la sua camicia! Contenta ora?”

“Ma non mi hai ancora detto perché hai dormito insieme a mio cug… emh… James!”

“Ma tu come fai a saperla!? Comunque abbiamo dormito insieme perché lui mi ha chiesto di fargli compagnia dato che la sua camera era off-limits! Ora sei soddisfatta?”

“Mmm… si. Ma Lily come è possibile che non vi siete ancora baciati? Ormai state insieme da un po’!”

“Lo so… però… boh, ogni volta che ci stiamo per baciare succede sempre qualcosa…Ma aspetta un’ attimo… tu non dovresti essere in infermeria?”

“Eh!? Cosa!? A si… l’ infermeria… beh teoricamente si ma dato che ormai mi sono completamente ripresa Poppy ha acconsentito a farmi uscire ma mentre raccoglievo la mia roba…” in quel momento la piccola grifoncina si incupì e Lily sapeva cosa significava quando faceva quella faccia: era successo qualcosa a qualcuno dei malandrini!

“Vicky… cosa è successo? James sta bene?”

“Si Lily, James sta bene. Ma Remus…”

“Remus cosa!?” insistette Lily sempre più ansiosa.

“Remus ha tentato di uccidersi” Lily sbiancò peggio di un cadavere e ci mancò poco che svenne “Ma James e Sirius sono arrivati in tempo… Poppy mi ha costretta ad uscire ma io le ho detto che non me ne sarei andata senza sapere se Remus se la sarebbe cavata… e quindi mi ha detto che aveva perso molto sangue ma non era in pericolo… solo pochi secondi di più e sarebbe stato troppo tardi…” quando Vicky finì di parlare Lily stava guardando fisso il muro… Perché Remus voleva morire? Perché voleva lasciare tutti loro solo per un piccolo e infame traditore? Perché Peter li aveva traditi? Erano queste le domande che si stava ponendo Lily nella sua mente.

Poi ricordò che c’era un’altra cosa che non le era chiara…

“Vicky, come hai fatto a cadere dalle scale?” Vicky, che non si aspettava quella domanda proprio in quel momento si sentì un attimo spiazzata ma subito si riprese.

“Lily… non dirlo a James o a qualcun altro dei malandrini, io non sono caduta… mi hanno spinta…”

“COSA!? E chi è stato? E perché non dovrei dirlo agli altri?”

“E’ stato Piton… ma non devi assolutamente farne voce con gli altri perché gli potrebbero fare qualcosa di molto stupido e pericoloso a Piton di cui sicuramente si potrebbero pentire!”

Lily annuì ma nella sua mente si chiedeva come mai il ragazzo che una volta era il suo migliore amico ora doveva cercare di ammazzare Vicky… lei non l’aveva mai infastidito come facevano i malandrini anzi, quando poteva cercava anche di aiutarlo… perché Severus aveva fatto una cosa del genere?

“E tu… tu non hai detto nulla a nessun… non hai provato a vendicarti in un certo senso?” chiese la rossa alla sua migliore amica che stava guardando fuori dalla finestra pensierosa.

“Lily mi sembra di non riconoscerti… tu che vuoi farla pagare a qualcuno!!! Mi sembra di sentir parlare James… Stare insieme a lui ti ha proprio cambiata anche se non state insieme da molto e non vi siete neanche scambiati un bacio!”

“Vicky, non cambiare argomento, ti conosco… tu non la fai passare liscia a nessuno neanche se si trattasse della persona a cui tieni di più al mondo! Cosa hai fatto a Severus?” la principessina aveva cercato di evitare quella domanda cambiando discorso, ma Lily la conosceva proprio bene.

Non voleva dire alla sua migliore amica cosa gli aveva fatto… altrimenti avrebbe dovuto dirle tutta la verità su lei e James e sapeva che suo cugino non era ancora pronto a dire questo alla rossa.

“Un… una maledizione, più o meno… ma so che gli procurerà un terribile dolore… “ Lily la guardò MOLTO arrabbiata e Vicky capì che non poteva restare così sul vago “ma non fisico… diciamo più mentale… in un certo senso. Scusa Lily ma ora è meglio che vada… a più tardi! Ciao!”

Non lasciò neanche il tempo a Lily di salutarla che già correva verso il ritratto della signora grassa in cerca di un posto solitario per poter stare un po’ tranquilla a pensare. Forse aveva esagerato ad aver condannato Severus a far durare il suo amore per Lily per sempre… ma ormai la cosa è fatta è non si può più tornare indietro!

Sono qui e cerco di non addormentarmi mentre Vitios sta spiegando un nuovo incantesimo, che ovviamente io so già.

Questa mattina io e Sirius l’abbiamo passata davanti all’infermeria; eravamo intenzionati a passare anche tutta la giornata lì ma Poppy, dopo averci detto che Remus stava bene e non dovevamo preoccuparci, ci ha letteralmente spediti a lezione, ed ora eccomi qua.

Sono seduto, come al solito, nell’ultima fila a di fianco a me c’è Sirius che sta ronfando beatamente; Peter non lo vedo da nessuna parte… meglio così, ora come ora sarei capace di avakedavrizzarlo. La mia ragazza invece è seduta… mannaggià al giornale porno di Merlino!!! Io non ho ancora lasciato Melanie! Ecco perché continua a lanciarmi sguardi maliziosi… per la barba di Melino e ora che faccio!? Io non sono capace di lasciare le ragazze… non sono capace di dire di no a loro… uffi… misà che, come al solito dovrò ricorrere a Sirius; dopotutto è sempre stato lui a scaricare tutte le ragazze che ha avuto, ergo tutta la popolazione femminile della scuola.

JaS_ Hey Pad… senti non è che potresti farmi un favore?

Gli lancio il bigliettino; lo colpisco in testa, gli sta bene con tutte le volte che ha cercato di uccidermi con questi messaggi di carta.

Mi guarda in cagnesco e io gli mimo di leggere cosa gli ho scritto… lo fa e subito si accinge a rispondermi (ma quanto sono colto…ndJames) e a rimandarmi il biglietto.

SaJ: Prongs cosa vuoi!? Non lo conosci il detto “non svegliare il can che dorme”!?

Mi viene da ridere ma mi trattengo dato che la mia ragazza, il mio angelo rosso, mi sta guardando male quindi le faccio uno dei miei soliti sorrisi ammiccanti prima di scrivere al mio migliore amico.

JaS_ Sisi… va beh… cmq ho una cosa molto importante da chiederti. Non è che potresti scaricare Melanie al mio posto? Lo sai che non sono bravo a scaricarle… ;-(

SaJ: Uffa… e va bene Jamie, ma questa è l’ultima volta!!! Sono stufo di vederle scoppiare a piangere e di doverle consolare!

Sorrido tutto contento al mio migliore amico che come risposta si risistema a dormire con la testa sul banco.

Oggi Vitius è proprio pesante, l’incantesimo sembra abbastanza facile, però devo stare molto attenta al movimento del polso… sto per provare l’incantesimo quando… un boccino di carta plana sul mio banco, chissà di chi è!? (XD nda) Lo apro.

JaS_ Hey rossa… eri davvero bella questa mattina con la mia camicia! Cmq non è di questo che volevo parlare ma ti volevo chiedere perché all’inizio dell’anno ti sei arrabbiata con me!?

Oddio e ora cosa gli dico!? Non posso mica ammettere che ero gelosissimo da Melanie… che posso dirgli!? Si, ho trovato!

Gli scrivo la risposta e gli lancio il biglietto, senza farmi vedere dal prof!

Appena gli arriva lo apre subito e  io, per non fargli notare che sono arrossita, mi giro di botto riconcentrandomi sull’incantesimo che stavo per provare!

Esco dalla classe appena suona la campanella in modo che Sirius mi può scaricare Melanie senza problemi.

“Hey Lily!!! Aspettami!” vedo la mia ragazza che sembra un razzo da quanto va veloce.

“Oh… Jamie scusa ma devo subito correre ad antiche rune.”

“Dai rossa, un attimo! Ti volevo solo dire io non ho fatto nessun incantesimo ai primini all’inizio dell’anno… quindi so che c’è un altro motivo per cui tu ti eri arrabbiata con me!” mi sembra un po’ impallidita… mmm… sarà che c’è poca luce…

“Nono… l’hai fatto eccome! Te ne sarai dimenticato probabilmente… scusa ma ora devo proprio scappare!” e scappa via senza neanche darmi un bacino… uffi… ora che ci penso io e Lily non ci siamo ancora dati neanche un semplicissimo bacio a stampo: io, James-ti-bacio-prima-di-sapere-il-tuo-nome-Potter, non ho ancora dato un bacio alla mia ragazza! Devo rimediare al più presto!

Vado in giardino, non mi va di andare in sala comune in questa ora buca, potrei incontrare Melanie e non mi gira proprio di farmi strillare in faccia che sono un bastardo!

“Jamie… Jamie. Ciao!”

“Hey, ciao Vicky!” saluto mia cugina appena la vedo: sta parlando con un ragazzo sotto l’ombra di un grande albero. Mi dirigo dalla parte opposta, magari vogliono stare soli…

“Jamie, AMORE, vieni un attimo qui!” vado da loro con una brutta supposizione che mi vortica nel cervello.

“Dimmi Vicky, che c’è?” non mi risponde subito ma si “aggrappa” al mio braccio e si rivolge al ragazzo, l’ho visto qualche volta nei corridoi: è di Corvonero, sesto anno credo.

“Mark, mi dispiace… ma io sto insieme a James!” Oh no… ci risiamo! Ancora una volta Vicky, per scaricare un ragazzo, dice che sta insieme a me. Speriamo solo che sto Mark ci creda sulla parola…

“No! Non ci credo!” Mannaggia! “Voglio una prova!”

“Ok, eccotela!” si volta verso di me e…

… mi bacia. Un bacio dolce, semplice; sento la sua lingua che cerca la mia, la trova: rispondo al bacio. Faccio fatica a non andare oltre: è colpa del suo fascino, del suo essere. Ogni volta che mi si avvicina devo tenere a freno i miei ormoni altrimenti non voglio pensare a cosa succederebbe, a volte non so proprio come faccio a controllarmi. Mentre riapro gli occhi vedo il Corvonero allontanarsi deluso.

“Senti Vicky, quando imparerai a scaricare i ragazzi senza il mio aiuto!?”

“Semplice Jamie, quando tu, per scaricare le tue ragazze, smetterai di chiedere aiuto a Sirius! Ora scappo… Ciao!” e dopo avermi dato un lieve bacio sulle labbra corre via.

Chissà quando James la smetterà di incaricarmi per scaricare le sue ragazze… uffa Melanie poi… questa ragazza è più pesante del cemento armato… a, eccola lì; è arrivato il mio momento!

“Hey ciao Melanie… hai un attimo?”

“Oh ciao Siriuccio, senti hai visto il mio Jimmi-Jam-Jam?” Bleah… che soprannomi orribili, meglio lasciarli perdere!

“Emh, ecco… ti volevo parlare proprio di lui!”

“Ah… beh dimmi ti ascolto!” al 99% non ha capito di cosa voglio parlarle dato che sorride come un’oca, o meglio, cose che qualcuno le avesse appena annunciato che lei è la più bella del mondo (Bleah che gusti ndSirius).

“Ecco lui mi ha detto di dirti che… tra voi è finita… mi dispiace!”

Oddio… sta emettendo degli strani urletti spacca-timpani e ha gli occhi spalancati… temo che a momenti mi salti al collo per strozzarmi!

“COSA!?!?!? NO, NON È VERO, STAI SCHERZANDO!!!” oddio mi fa quasi paura, ha le lacrime agli occhi e urla come una cazza!

“No, mi dispiace è tutto vero…” e prima che l’oca starnazzante possa fare qualunque cosa me la svigno.

“James, James!!!” Sirius, seduto al tavolo di grifondoro, si sbracciava per farsi vedere dal bel cercatore.

“Oh Pad… allora me l’hai fatto quel favore?”

“Si tranqui Prongs, missione compiuta… anche se non è stata una cosa facile!”

“Beh l’importante è che ci sei riuscito!!!”

Detto questo i due ragazzi iniziarono ad abbuffarsi, affamati come non mai.

“Ciao ragazzi! Per caso avete visto Lily?” Vicky era appena arrivata e si era seduta davanti ai due Grifoni.

“Hey ciao bambolina! No, in effetti è già da un po’ che  non vedo la mia ragazza!” appena James disse la parola bambolina Vicky iniziò ad alterarsi e non poco.

“Secondo me è in biblioteca!” disse Sirius molto distaccato dato che stava scegliendo se mangiare la torta al cioccolato o quella alla panna.

“Mmm… possibile, ciao Sirius… ciao bambolina!” Detto questo James fece per andarsene ma…

“JAMES JOHN POTTER!!!- tutta la sala grande era ammutolita, compresi i professori, all’urlo disumano di Vicky- QUANTE VOLTE TI DEVO ANCORA RIPETE CHE ODIO ESSERE CHIAMATA BAMBOLINA!!!” Negli occhi di James si leggeva il puro terrore, sapeva bene cosa succedeva quando sua cugina si arrabbiava in quel modo, ma perché cavolo non si era ricordato che lei odiava essere chiamata bambolina...

“Emh… scusa Vicky… non ci avevo pensato…”

“NON CI AVEVI PENSATO!? NON CI AVEVI PENSATO!?” detto, o meglio, sbraitato questo Vicky lanciò un bel coltello affilato in direzione di James che lo schivò veramente per un pelo e subito scappò via dato che ci teneva veramente tanto alla sua vita!”

Dopo la cena Sirius e Vicky, che si era ormai calmata, si stavano dirigendo nella stanza delle necessità per iniziare a preparare il festino per Remus, che avrebbero fatto appena Poppy l’avesse dimesso.

“Emh… Siry, i-io dovrei dirti una cosa…”

“Certo dimmi principessa!” le disse Sirius guardandola negli occhi.

“Ecco... tu…” ma la ragazza non fece in tempo a finire la frase che si ritrovò schiacciata contro il muro… le labbra del malandrino danzavano sulle sue, le loro lingue giocavano ad intrecciarsi.

Nessuno dei due riuscì a capire quanto durò quel bacio ma quando si staccarono avevano entrambi il fiatone.

“Io… Vicky scusa…” Sirius non era per niente dispiaciuto di quello che aveva appena fatto e Vicky lo capì quindi si riattaccò alle labbra del bel grifondoro.

“Hey rossa… è tutto il giorno che non stiamo un po’ insieme… perché non andiamo a fare in giro?”

“Jamie scusa ma devo proprio studia… Hey che fai!?” il malandrino l’aveva presa in braccio e la stava portando verso una meta sconosciuta…

“Minus levati di mezzo, te l’ho già detto infinite volte che non mi importa niente di te!”

“Bella ma io ti amo!”

La Serpe, dopo quella frase si stufò e…

“Minus, mi hai stufata… Crucio!”

Il ragazzo si contorse a terra sentendo dolore in tutto il corpo e la sensuale Black godette a quel atroce visione.

“Jamie dove mi stai portando?”

“Sinceramente!? Non lo so!” entrambi risero all’affermazione del ragazzo mentre lui, con in braccio la rossa, continuava a camminare.

“Tesoro… noi abbiamo ancora una questione da risolvere…” disse il malandrino malizioso mentre si fermava ma con nessuna intenzione di far scendere la rossa dalle sue braccia.

“A si!?” rispose Lily avvicinandosi sempre di più al quelle labbra tanto ambite quanto concesse… mancavano pochi millimetri tra le loro labbra… i loro respiri si incrociarono…

“Potter! Evans!”

James, spaventatosi dalla voce della McGranitt, fece cadere per terra Lily che atterrò sul suo povero fondoschiena ormai dolorante…

“Oh professoressa… tempismo perfetto!” disse James in tono arrogante con un sorriso amaro disegnato sul volto.

“Voglio entrambi nel mio ufficio” “SUBITO” aggiunse la professoressa notando che i due ragazzi non accennavano a muoversi.

 Chissà cosa sta facendo il mio Siry in questo momento!? Sono stato proprio uno stupido a tentare di uccidermi… per fortuna sono arrivate due delle quattro persone a cui tengo più al mondo!

Riguardo a Vicky, a cui tengo veramente tantissimo, c’è qualcosa che non mi quadra, c’è qualcosa dentro di me, non quella pelosa, che mi dice che lei non ci ha detto la verità su come è caduta dalle scale… mmm…

“Lupin, cosa ci fa sveglio!? Lei dovrebbe riposare!” ecco… è arrivata Madama Chips o, come la chiamano gli altri, è arrivata Poppy!

“Madama mi dispiace ma non ho proprio sonno!” le rispondo con il solito modo con cui parlo con i prof, che secondo James e Sirius è il tipico tono da leccaculo, invece di dire così dovrebbero ringraziarmi per il mio tono dato che solo grazie a questo la passano sempre liscia.

“Beh allora ci penserò io a farle venire sonno… beva!” mi rifila una pozione orrenda che sono costretto a bere! Inizia subito a fare effetto…

James e Lily si trovavano nell’ufficio della McGranitt, lei, dopo averli portati lì, era nuovamente uscita e aveva detto loro di aspettarla.

“Ora ci espelle! Ora ci espelle! Ora ci espelle!” Lily non faceva altro che ripetere questa parole.

“Hey rossa calmati! Non è arrabbiata, credimi ormai la conosco, quando è arrabbiata sembra una cornacchia spennata…” le disse il ragazzo, che si era sistemato su una poltrona ed sembrava molto a suo agio.

Lily si tranquillizzò un po’ ma rimase ugualmente molto rigida sulla sedia. Dopo pochi minuti, che a loro sembrò un’eternità, la McGranitt fece ritorno nel suo ufficio seguita da Vicky e Sirius entrambi arruffatissimi e con l’affanno che si sistemaro su delle poltrone tutti e due, esattamente come James, a loro agio.

Ciao a tutti!!! Spero che questo capitolo vi piaccia!!! Come faranno Vicky e Sirius a continuare la loro storia senza essere scoperti??? E cosa vorrà la McGranitt dai 4 grifoni!? E James e Lily riusciranno prima o poi a darsi un bacio? E perché Piton ha spinto Vicky giù dalle scale? Tutto questo nel prossimo capitolo (=D)! recensite miraccomando!!! Bacioni!!!

IL BALLO E NUOVI INCONTRI

Ciao a tutto, finalmente riesco a postare anche il 9 capitolo!!! SCUSATEMI TANTO PER L’ORRIBILE RITARDO!!! Il cappy era già pronto da un bel po’ ma purtroppo per scuola e cose varie non ho mai trovato il tempo di postare!!! CHIEDO ANCORA UMILMENTE SCUSA!!! Mi vorrei anche scusare perché nel capitolo precedente uno dei bigliettini scritti da James è per Lily non per Sirius… Cmq vorrei ringraziare le persone che anche questa volta mi hanno recensito:

Aki-chan = Beh… in ogni caso Remus non verrà mai a sapere quel che ha ftt Sirius… però tranqui… in questo capitolo si risolveranno delle cose… L’intenzione di uccidere Minus è molto accettata dalla parte crudele di me… ma purtroppo sto ratto deve restare in vita…Grrr!!! Cmq sn felice che ti sia piaciuta questa storia e spero che continuerai a seguirla… Bacioni!!!

Jayne = Allora… da dove iniziare… prima di tutto Peter tornerà pian piano dalla parte dei malandrini… perché loro, anche se lui li ha traditi, ritorneranno ad essere suoi amici… purtroppo! Poi Remus, fortunatamente, non verrà mai a sapere della piccola scappatella di Sirius/Vicky e si, Sirius è gay… ma ricordiamoci che prima di diventarlo era un dongiovanni incallito! Possibile come improbabile… (=-D) Credo di non averlo scritto bene nel cappy però Sirius e Vicky non erano ancora entrati nella stanza… però questo non l’ho specificato bene… sorry! Per il numero di capitoli non abbiamo ancora deciso con precisione ma siamo sicure che arriveremo fino alla nascita di Harry… non oltre!!! Spero che continuerai a recensire come sempre… bacioni tvb e a presto!

Jaily = E già… purtroppo Lily e James sono un po’ sfortunatini… ma prometto che prima o poi ci riusciranno (eheh) Beh… Sirius e Vicky non possono avere la loro storia alla luce del giorno perché purtroppo Sirius ama Remus… hai ragione… Vicky potrebbe dire a Lily d essere la cugina di James ma ha così paura che qualcuno scopra il suo segreto che preferisce tenere molto riservata tutta la sua vita in generale… persino alla sua migliore amica! Spero che continuerai a recensire… bacioni tvb e a presto!!!

La professoressa iniziò a parlare tesa e arrabbiata.

“ Ieri mi siete sfuggiti, ma oggi… Doppia punizione! A tutti quanti! Andrete a lavare i bagni e starete li finche non li vedo brillare!!!”

James osò dire” Possiamo sapere per quale motivo?”

La professoressa, che fino a quel momento dava le spalle ai ragazzi,si girò con una tale lentezza che quando il ragazzo si ritrovò la faccia della prof a pochi centimetri, si spaventò.

“ Signor Potter lei e il suo amico Black, ieri avete fatto volare dentro al lago un  ragazzo del primo anno, e noi insegnanti ci abbiamo impiegato ore per tirarlo fuori dalle fauci della piovra gigante! Prima punizione…”

“E noi che cosa centriamo con questo?” disse Lily con un filo di voce che a stento la prof riuscì a sentire.

“Signorina Evans, lei e la Signorina Peverell centrate con la seconda punizione e cioè atti osceni in luogo pubblico! E ora andate a lavare i bagni, oppure potete scegliere l’altra possibilità, ergo saltare il ballo di Halloween! A voi la scelta, ma sono sicura che non volete passare la serata del ballo a fare i camerieri o a occuparvi di qualcos’altro di socialmente utile per la scuola!? O mi sbaglio?” Disse Minerva con un astuto sorrisetto.

“No professoressa McGranitt” dissero all’unisono tutti e quattro riluttanti.

Si diressero in bagni diversi e la sera si ritrovarono nella sala comune di Grifondoro.

James era stravaccato sulla poltrona accanto al fuoco, Sirius era disteso sul divano che dormiva già, Vicky sotto il tavolino che ronfava tranquillamente e Lily che leggeva seduta nella poltrona di fronte a quella dove era seduto il suo fidanzato.

I preparativi per il ballo furono molto veloci ma bellissimi, c’ erano alcune coppie che danzavano nei corridoi, altri più timidi nei vari dormitori.

Il giorno prima del gran ballo agli studenti fu dato il permesso di andare a Hogsmeade, i due Malandrini andarono a comprarsi dei vestiti degni di loro.

Quello di James era arancione con dei riflessi ricami dorati; quello di Sirius era blu cobalto con dei riflessi argentei.

Le due ragazze, invece, avevano preso dei vestiti molto sfiziosi, quello di Lily arrivava alle caviglie ed era verde brillante con ricami di un verde più scuro in più aveva una profonda scollatura che lasciava scoperta tutta la schiena e un altro più piccola in mezzo ai seni. Quello di Vicky arrivava a metà coscia ed era rosa antico con ricami fucsia, non aveva le spalline e aveva una profondissima scollatura in mezzo ai seni che lasciava veramente poco all’immaginazione. Poi avevano preso delle collane con dei brillanti, bracciali, orecchini, e Vicky si era concessa anche un anello d’ argento con una pietra di luna.

Adesso alla lista delle compere mancava una sola cosa : la maschera.

Era stato deciso che al ballo bisognava indossare una maschera, e dovevano trovarne alcune adatte ai loro vestiti.

“ Io ho visto su un libro delle maschere veneziane, sono bellissime! Qui c’è un posto dove vende di tutto,possiamo provare lì!” disse Sirius a James

“ Da quando ti avvicini ai libri non sapevo che Rem avesse così tanta influenza su di te amico!” rispose il cornuto ridendo.

“ Erano solo figure!” continuò l’amico

“Ah… ora si spiega tutto!”

Entrarono in un negozio molto antico, e a quanto pareva anche il proprietario era molto vecchio, se non di più.

Sirius cercò di farsi strada tra stranissimi oggetti babbani che non sapeva che cosa fossero o a cosa servissero.

Si avvicinò al banco e chiese “ Scusi vendete delle maschere, tipo quelle di Venezia?”

“ Si, sono infondo al negozio in mezzo!” rispose l’ uomo piccolo e vecchio.

I due si diressero dove aveva detto il proprietario e infatti c’erano delle bellissime maschere, con sotto scritto “Made in Italy “. Le guardarono tutte: Con piume senza, di tutti i colori, di tutte le forme, da quelle più classiche a quelle inimmaginabili, ma alla fine ne scelsero due, che a loro sembravano le più belle: quella di Sirius copriva tutto il viso ed era tutta bianca con le labbra azzurrine e il contorno più scuro, aveva ricamato attorno agli occhi delle ali di farfalla in varie tonalità di azzurro.

Quella di James copriva solo gli occhi ed era d’orata con delle sfumature di rosso e arancione ai lati.

Le due ragazzi, invece presero due maschere molto diverse: Lily la prese verde chiara con dei ricami oro e delle piccole piume verde scuro che copriva solo gli occhi, Vicky invece la preferì rosa contornata di oro e con delle roselline fucsia lati e anche la sua copriva solo gli occhi.

La sera del ballo erano tutti molto euforici.

I due stavano aspettando che da sopra scendessero le dame da portare al ballo.

Sirius aveva ricevuto tanti inviti ma aveva deciso di portare Viky al ballo e nessun altra, magari di ballare con altre ma di stare con lei comunque.

James, che aveva ricevuto anche lui innumerevoli inviti, era seduto sul tavolino ad aspettare l’unica ragazza con cui voleva stare, e cioè la sua Lily.

 “ Stiamo scendendo!”  disse una voce da dentro il dormitorio femminile.

“Jamie vieni un attimo, ti devo parlare!” Melanie era sbucata all’improvviso dalle scale del dormitorio delle ragazze e ora guardava James con occhi dolci.

NOO, non ora, non proprio quando scendono, ma perché tutte a me!? Cazzo e adesso che faccio!Che dico! Sirius avrà una bugia adatta al caso, mi darà un po’ di sostegno…spero!

Pensò molto agitato James.

Vedendo l’ amico in difficoltà, Sirius gli si avvicinò e sussurrò: ”È meglio che vai, altrimenti non ce la leviamo più di torno!”

“Si… ma Lily!?” gli rispose James sempre sussurrando

“Tranquillo ci penso io! Ora vai!”

“Ok grazie Sir!” detto questo corse fuori dal ritratto seguito dalla sua ex ragazza.

Quando le ragazze scesero e trovarono solo Sirius si rivolsero a lui che guardava ridendo nella direzione verso cui se l’era svignata il suo migliore amico.

“Perché ridi ? E dov’ è fuggito quel fannullone che dice di trattare le ragazze così bene e poi le lascia così senza cavaliere la notte di Halloween!?”

“Mettetevi le maschere signore, per il momento vi porto io al ballo, poi lui ci raggiunge dopo, sapete avrà un incontro ravvicinato del 3° tipo con un’oca starnazzante!” disse ridendo e porgendo le braccia alle donne.

Appena entrarono nella Sala Grande, videro che si era trasformata in una sala da ballo bellissima!

Candele che volteggiavano come se danzassero a ritmo di musica, i camini erano accesi, in un angolo c’ era una specie di rinfresco, intorno alla pista delle sedie con sedute delle giovani senza cavaliere. Al centro  praticamente metà della scuola che danzava.

“ Buttiamoci nella mischia!” Disse Black alle ragazze al suo fianco.

Vicky acconsentì, mentre Lily disse che avrebbe aspettato James.

Così Sirius e Vicky si buttarono in un ballo scatenatissimo.

Cazzo, Lily mi fulminerà quando saprà che ero a parlare con Melanie e non ho potuto portarla come si deve ad un ballo in maschera… Però ripensando a quello che mi ha detto… devo crederle!? E si è vero ora che cazzo faccio???

James arrivò all’entrata della Sala Grande e si trovò davanti due occhi verdi e la abbracciò, come se potesse bastare a Lily solo un abbraccio, ma lui lo sapeva bene, non sarebbe bastato, come minimo avrebbero ballato tutta la sera e dopo… dopo… si vedrà!

Si buttarono nella folla anche loro.

Per tutta la sera Sirius dovette dire a Vicky di aspettare un attimo perché doveva dare attenzioni anche ad altre ragazzine più piccole di lui e stessa cosa James con Lily.

Ad un certo punto Sirius e James si sedettero su delle sedie con delle bottiglie “sgraffigniate” dal bancone delle bevande. Seduti li Sirius si scolò come minimo 12 bottiglie e ovviamente si ubriacò mentre James preferì, per una volta, restare sobrio quindi ne bevette solo 3.

Nel frattempo Lily e Vicky (la prima volta per Lily), avevano bevuto e avevano fatto la stessa fine del malandrino.

Stettero fino alla fine dei festeggiamenti, poi qualcuno li butto fuori, così dovettero tornare per forza nella sala Comune di Grifondoro.

“Scono multu Felisce! Peschè non finsciamo i fettegiamenti su di sofra?!” disse un Sirius molto ubriaco.

“ Ma scertuu! James Lily venirete anche!” disse ubriaca Vicky.

“Emh… andate voi…” rispose James, l’unico sobrio.

“Ok, ciau!” detto questo Sirius e Vicky si precipitarono su per le scale barcollando.

“James… sai che io ti amo!” disse Lily ubriaca una vota che il ragazzo l’aveva condotta nel parco e fatta sedere sul prato.

“Si Lily lo so… anche io ti amo! Ma perché cavolo hai bevuto si può sapere!?” James era sconvolto, non aveva mai visto Lily in quelle condizioni: non si reggeva neanche in piedi.

La ragazza rise e poi disse “Sai… credo che vomiterò!” detto questo Lily diede un bacio a stampo a James e appena si staccò vomitò sul prato; al malandrino toccò occuparsi di lei per tutta la notte.

Sirius e Vicky intanto erano finalmente arrivati nella camera del malandrino e si buttarono sul letto del ragazzo.

I due si strinsero nelle coperte e per loro i veri festeggiamenti iniziarono in quel momento.

Sirius iniziò a baciare distrattamente la sua vicina, e iniziò a spogliarla lentamente, passò le sue mani sui fianchi della ragazza,che cercava di denudarlo.

Lei si ritrovò sotto di lui,e dopo poco fecero  un amore selvaggio, che purtroppo si sarebbero ricordati il giorno seguente.

Il mattino dopo James, dopo esser riuscito a portare Lily nel suo dormitorio, fece ritorno alla camera dei malandrini.

Appena aprì la porta si ritrovò davanti una scena assurda: Sirius e Vicky che dormivano nella stesso letto… NUDI!

Prongs credette di svenire… Sirius, il suo migliore amico per di più inesorabilmente frocio, con sua cugina… No! Era una cosa inaudita.

In quel momento Vicky si svegliò e appena capì cosa era successo la sera prima iniziò a rivestirsi quando…

“Vicky… mi vorresti spiegare perché?” a momenti la ragazza si prese un infarto, non aveva proprio notato suo cugino.

“Oh… Jamie, ecco io… cavolo lo sai che lo amo! E poi come hai notato ieri sera eravamo entrambi ubriachi!”

“Vik… forse è meglio che vai!” disse James con voce cupa.

“Si… Jamie, non dirlo a nessuno! Ti prego!”

“Ovvio che non li dico a nessuno! Ora però vai!”

Vicky scese le scale del dormitorio maschile e trovò un ragazzo seduto accanto al fuoco, quando la sentì arrivare si voltò.

Era il ragazzo più bello che avesse mai visto… non l’aveva mai notato prima,  ma era normale dopotutto c’ era cosi tanta gente a Hogwarts.

Aveva i capelli marroni con dei riflessi biondo-scuro non troppo corti, un po’ per aria e gli occhi blu. Era un po’  abbronzato, così i suoi occhi spiccavano meglio, non aveva mai visto una bellezza latina così! Le sorrideva e le stava  chiedendo cosa c’ era che non andasse e se si sentiva bene.

“Si tutto bene!” rispose sognante persa in quei suoi occhi blu, che la facevano viaggiare su un cavallo….Ma quale cavallo!!Lei era appena stata con Sirius e pensava ai cavali, ma poi com’ era arrivata ai cavalli!?

Corse fuori dal ritratto, e si accorse che aveva freddo, si guardo, in effetti era in camicia da notte abbastanza trasparente, era naturale che avesse freddo!

Ritornò su di corsa, e vide che il ragazzo la stava guardando con occhi famelici.

Per il resto della giornata non rivolse la parola a nessuno e quando Sirius si avvicinava per parlarle lei correva via.

Quella sera Viky era seduta sul divano a pensare a quel apparizione che aveva avuto la mattina.

Ma era solo un sogno o l’ aveva visto veramente? Un ragazzo proprio come lo voleva lei !? Fisicamente, è ovvio non aveva parlato con lui… e se… avesse scambiato qualche parola con lui? Ma no, cosa gli avrebbe detto! No doveva aspettare il momento giusto! E poi mica amava Sirius!?

Mentre pensava ciò, non si accorse che Sirius era dietro di lei, e che le stava mettendo una mano sulla spalla.

“Vicky?“ sussurrò il cane.

“AHHHHHH!!?” - urlo girandosi di scatto – “Oh Siry tesoro, ciao non sapevo che eri tu! Scusa ma adesso devo proprio andare!” disse mettendosi una ciocca di capelli dietro le orecchie e facendo per andarsene, ma lui la blocco per un braccio.

“Lo so cosa abbiamo fatto ieri, ma eravamo ubriachi, e non avevo il cervello lucido, io non volevo offenderti, se ti ho offeso mi dispiace, è che ho bisogno di amore, e nessuno riesce a darmelo!Rem ci riusciva, e poi lui è andato in infermeria, e io non ho più ricevuto coccole da nessuno!” disse mentre Vicky cercava di trattenere le lacrime.

Sirius vedendo Vicky rattristirsi la abbracciò, e la coccolò.

Dopo un po’ lei si staccò e corse fuori dalla sala comune, finalmente libera di non trattenere più le lacrime, dopotutto Sirius era stato il suo primo, vero amore; con lui aveva perso la verginità…

Continuava a correre per i corridoi senza una meta precisa, fortunatamente a quel ora non c’era nessuno in giro, o quasi…

A un certo punto andò a sbattere contro qualcosa, o meglio, qualcuno.

“Hey tutto ok?”

Il ragazzo di quella mattina!

E anche questo capitolo è giunto al termine… spero vi sia piaciuto e conto molto sulle vostre recensioni… perché è anche grazie a quelle se io e la mia amica andiamo avanti con la stori!!! Per il prossimo capitolo spero di riuscire a postarlo presto…

Povera Vicky… la persona che amava l’ha rifiutata… io personalmente purtroppo so cosa ha provato… e come se non bastasse a ingarbugliarle il cervello è “apparso” questo nuovo ragazzo… Ma chi sarà?

A presto!!! Bacioni!!!!!

CAPITOLO 10

Rieccomi con il 10 capitolo!!! Questa volta sono stata abbastanza veloce… no!? Spero che questo cappi vi piaccia! Premetto che in questo capitolo scopriremo chi è il “ragazzo misterioso” e cosa ha detto Melanie a James! E adesso passiamo ai soliti ringraziamenti!

Jayne: grazie mille perché continui a recensire!!! Purtroppo hai ragione, il nono capitolo è stato un po’ triste… Comunque Remus è ancora in infermeria (povero lupetto!) e Sirius in realtà non ha solo carenze di affetto ma ci sono motivi molto più profondi per cui Pad è stato con Vicky… Spero che questo capitolo ti piaccia, continua a recensire!!! Bacioni! Tvb a presto!!!

Jaily: grazie mille anche perché continui a recensire!!! Presto saprai cosa ha detto Melanie a James… anzi, più precisamente lo saprai alla fine di questo capitolo (ma nn andare a sbirciare!!!) Già… povera Vicky, e la cosa peggiore è che il ragazzo che ama (Sirius) l’ha in poche parole scaricata dopo essersela portata a letto… piccola!!! Cmq spero che anche questo capitolo ti piaccia! Continua a recensire! Bacioni! Tvb a presto!!!

Prill : purtroppo non ho capito bene cosa intendi con “rapporti con vicky”. Poi Sirius sta con Remus e non lo scarica ma lo tradisce. Comunque accetto la tua critica e cercherò di fare in modo che le cose risultino un po’ meno confuse. Spero che continuerai comunque a leggere e recensire.

PURTROPPO DEVO LASCIARTI

“Hey, tutto ok?”

Il ragazzo di quella mattina.

“Emh… si… tutto ok grazie…” Vicky cercò, invano, di asciugare le lacrime che le rigavano il viso.

“Perché piangi?” a quanto sembrava quel ragazzo era un tipo curioso.

“Io non… per cosa potrei piangere secondo te?” fece la dolce grifondoro in tono rassegnato.

“Beh… una ragazza così bella certamente non potrà piangere per un ragazzo!”

“È qui che ti sbagli… è proprio un ragazzo il mio problema più grande…”

“Mi spiace… comunque se lo vuoi sapere io sono Angel Muñoz”

“Victoria Peverell, ma chiamami Vicky!”

“Tu sei pratica di questa scuola?”

“Emh… si, credo di si! Perché?”

“Perché sono nuovo, vengo dalla Spagna, e credo di essermi perso…”

“Ah capisco! In effetti mi sembrava strano non averti mai visto! Comunque non ti preoccupare, ti aiuto io a orientarti un po’; prima di tutto: dove devi andare?”

“Nella mia sala comune, quella di grifondoro!”

“Wow, allora sei anche tu un grifondoro!? Fidati siamo i migliori! Comunque… per la sala comune si va per…”

Durante la corsa Vicky non aveva prestato attenzione a che corridoi aveva percorso e ora non riusciva più a riconoscere il corridoio dove si trovavano.

“C’è qualcosa che non va?” chiese lo spagnolo dubbioso e preoccupato.

“No ce si… non riesco a capire dove ci troviamo…”

“Quindi… non sai dove…”

“Vik… che ci fai qui a quest’ora?” James Potter era apparso dal nulla facendo spaventare i due ragazzi.

“Oh James… grazie al cielo io…” solo in quel momento Vicky notò che la faccia del cugino non premetteva niente di buono.

“Vattene subito!”

“James cosa…”

“CORRI! Vicky non c’è più tempo corri nella stanza!”

“Jamie ma che…”

“VAI! ORA! Via corri… dopo la terza porta a sinistra, muoviti!”

“Jamie dimmi che succede ti prego…” disse Vicky ormai totalmente presa dal panico.

“C’è la luna… Moony era in infermeria… io e Pad non siamo attivati in tempo… è in giro per la scuola! Ora però vai nella stanza e non uscire per nessun motivo!”

Angel era rimasto sconvolto e non capiva più niente.

“Hey tu biondino! Segui Vicky e non restare li impalato!”

Il ragazzo subito si mosse; lui e Vicky corsero verso la fine del corridoio e poi sparirono.

James, dopo essersi assicurato che sia cugina fosse al sicuro, riprese in mano la mappa in cerca di altre persona che si erano concesse un bella passeggiata al chiaro di luna.

Per fortuna non vide nessun altro fuori dal dormitorio.

Mise la mappa in una tasca del mantello e poi si trasformò in una splendido cervo col manto bianco.

Corse finché non incrociò un cane nero come la pece e un lupo mannaro ormai completamente trasformato che annusava in giro in cerca di una buona preda.

Con un po’ di fatica Padfood e Prongs riuscirono a portare Lunastorta fuori dal castello.

Appena varcarono la soglia della foresta proibita la loro “notte malandrina” ebbe inizio.

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I raggi del sole penetrarono dispettosi nella camera dei malandrini che, disturbati dalla luce, si svegliarono borbottando frasi insensate.

Tutti e due, Remus era dovuto tornare subito in infermeria dopo la lunga notte e Peter sembrava sparito nel nulla, avevano profonde occhiaie con cui si poteva tranquillamente giocare a calcio.

Dopo essersi preparati si diressero in sala grande per la deliziosa colazione.

“Hey Jam, ma cosa ti ha detto l’altra sera quel oca starnazzante della tua ex!? “ chiese Sirius prima di “azzannare” una fetta di pane tostato.

“Chi mi ha detto cosa!?”

“La sera del ballo Melanie cosa ti ha detto?” disse Sirius come se stesse parlando con un bambino di 5 anni un po’ stupido.

“Smettila di fare l’idiota! Non… non mi ha detto niente di importante!”

-Beh, in effetti, ora che ci pensava bene non era proprio “niente di importante” anzi, tutto il contrario… e se lei fosse… No no no! Non doveva neanche pensarlo! Ma era possibile che lui diventasse… no basta! C’erano pochissime possibilità su un milione! Lui era stato sempre molto attento a non…-

“Prongs a cosa stai pensando? Con quella faccia sembri un troll-inteligente!”

“Eh!? Oh ma vaffanculo Sir! Comunque è tardi, andiamo a lezione prima di prenderci un’altra punizione”

“Come vuoi! Tanto prima o poi me lo dirai cosa ti ha detto la Laurens!”

“Si si, contaci!”

Come previsto arrivarono in ritardo a lezione, cosa normalissima, e la McGranitt era incline a dar loro una punizione coi fiocchi quando… intervenne, cosa stranissima, Severus Piton in loro difesa.

“Professoressa, scusi, ma è colpa mia se Potter e Black sono in ritardo!” tutta la classe rimase a bocca spalancata, i due malandrini più di tutti e la professoressa McGranitt sembrava aver perso l’uso della parola.

“C-colpa s-sua signor Piton?” chiese la professoressa balbettando.

“Si, mi spiace professoressa ma avevo chiesto loro di aiutarmi a ritrovare un libro che ho perso… approposito l’avete trovato?” chiese poi, rivolgendosi ai due ragazzi che lo guardarono come se fosse un alieno.

“Emh… no! Ci dispiace Mocc… emh Piton! Non l’abbiamo trovato!” gli rispose Sirius, il primo ad essersi ripreso.

“Scusate ma ora vorrei continuare la mia lezione! Potter, Black, seduti!” disse la professoressa, ritornata in se.

I due ragazzi ubbidirono senza obbiezione.

“Prongs, che gli sarà preso a Piton?”

“Non ne ho la più pallida idea Pad!”

“SILENZIO! Come stavo dicendo la trasfigurazione umana…”

A metà lezione James ricevette un bigliettino a forma di cuore e lo aprì.

_MaJ = Jamie alla fine di quest’ora vediamoci al bagno di Mirtilla, ti prego è molto importante, riguarda quella cosa che ti ho detto la sera della festa. Melanie.

Si guardò intorno, stranamente la Laurens non lo stava guardando, al contrario del suo migliore amico che, invece, sembrava volergli leggere la mente.

“Allora!?” gli bisbigliò il malandrino.

“Allora cosa?”

“Che c’è scritto? Chi te l’ha mandato?”

“No, niente di che Pad, non ti preoccupare!”

“Non ti preoccupare!? Prongs, tanto per fartelo sapere, il Barone Sanguinario ha una cera mille volte migliore della tua!” gli disse Sirius sempre bisbigliando per non farsi sentire dalla professoressa.

“Oh… ma che simpatico che sei…”

“Potter, Black, SILENZIO!” sbraitò la McGranitt.

“Si prof!” risposero in coro i due ragazzi.

La lezione terminò rapidamente e appena suonò la campanella tutti fecero a gara a chi usciva prima dall’aula.

“Jamie dove vai?” chiese Sirius, notando che il suo amico si dirigeva nella direzione opposta a quella di sempre.

“Ehm… mi è venuta un certo langorino, vado un po’ giù nelle cucine. Ma tu va pure a lezione! Tanto ci metto poco!”

“Bah… come vuoi, a dopo!”

I due malandrini presero direzioni opposte: uno verso una noiosissima lezione di storia della magia; l’altro verso il bagno di Mirtilla-mal-contenta sperando che Melanie gli volesse parlare solo per dirgli che si era preoccupata inutilmente.

Ci mise poco a raggiungere il secondo piano, ovviamente prese tutte le scorciatoie che conosceva, ergo ogni scorciatoia del castello.

Il bagno di Mirtilla era fuori uso da ormai 35 anni: nessuno a scuola conosceva il vero motivo, si sapeva solo che li dentro era morta Mirtilla, il fantasma che ora infestava quel luogo.

“Jamie, pensavo che non venissi!” la ragazza lo aspettava di fianco ai lavandini, più rigida di una statua.

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Intanto Sirius era arrivato a storia della magia a si era seduto al suo solito banco infondo alla classe.

“Sirius, dov’è James?” chiese Lily al malandrino.

“Mmm… mi ha detto che andava nelle cucine perché gli era venuta fame, ma sinceramente c’è qualcosa che non mi torna dato che a colazione si è spazzolato tutto!”

“Capisco…”

“Buon Giorno ragazzi! Oggi parleremo delle guerre dei troll!” il professor Rüf era entrato, fluttuando, dalla parete.

“Mmm… allora: i Troll iniziarono la prima guerra…oh! Ma sbaglio o oggi manca qualcuno? Mmm, fatemi controllare!” il professore, che per la prima volta si era accorto che mancava qualcuno, guardò bene tutta la classe e poi disse: “Signor Blu dov’è il signor Pottre?”

“Black, sono Black! Comunque il signor Potter è… in infermeria, non sta molto bene!”

“Ah ok, vediamo chi altro manca… a si, e la signorina Larunes!? Qualcuno sa dov’è?”

Certo che Rüf di nome non ne azzeccava neanche uno.

“Oggi la signorina Laurens non si sentiva tanto bene!” rispose una ragazza platinata che girava sempre con Melanie.

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“Allora, che volevi dirmi?” chiese Potter serio

“Ecco… sai quello che ti ho detto la sera del ballo?” gli rispose la ragazza agitatissima.

“Si! E quindi?”

“Beh ecco i-io… io ho controllato se dovevo preoccuparmi…”

“Hai… hai controllato?” disse il ragazzo iniziando a preoccuparsi

“S-si… proprio questa mattina!”

“E… e come hai fatto a controllare?”

“Ma che domande fai? Sono andata da madama Chip!”

“Ah… e allora?”

۵۵۵۵۵

Che palle, senza James storia della magia è ancora più noiosa.

Chissà dove sarà andato però; non me la racconta giusta la storia delle cucine.

Forse è andato a fare una malandrinata senza di me! Naaa… James non me la farebbe mai una cosa del genere.

Ma allora dove cavolo è?

Non con una ragazza: ma l’avrebbe detto e poi ora sta con la Evans, non le farebbe mai le corna!

Pensa Sirius pensa!

Mmm… potrei bigiarmi sta noiosissima lezione e andare a vedere sulla mappa del malandrino dove si trova…

No! Per una volta ascolta la lezione

Oddio il mio Remmy è tornato!!! Ma dov’è!? Non lo vedo!

No idiota, non sono Remus ma la voce della tua coscienza

Ah… lo sai che hai la voce di Remus!? Comunque non sapevo di avere una coscienza.

Purtroppo per me ce l’hai anche tu!

Ma scusa perché dovrei ascoltare sta lezione quando non so dov’è il mio migliore amico?

Perché quest’anno ci sono i MAGO e sta lezione ti serve per superarli!

Uffa… che noia! Sembri Remus quando si mette a farmi quei pallosissimi discorsi morali sugli esami e sulla scuola!

Remus ha ragione! E tu dovresti ascoltarlo invece di fare solo cavolate!

۵۵۵۵۵

Nel bagno di Mirtilla, intanto…

“Allora… dobbiamo preoccuparci!” disse la ragazza guardandosi i piedi e contorcendosi le dita.

“C-come d-dobbiamo p-preoccuparci?” chiese il ragazzo terrorizzato

“Nel senso che non era un… un falso allarme!”

“Ah… ma… ma io s-sono stato attento!”

“A quanto pare non abbastanza!”

“Ma… ma sei sicura che sia proprio io!?”

“Si, sicurissima! Tu sei stato il primo e l’ultimo!”

“O-ok… V-va… va bene, mi prenderò le mie responsabilità allora!”

“V-veramente?”

“Si! Tranquilla, non ti lascerò sola!”

Detto questo James si avvicinò a Melanie e l’abbracciò con un affetto immenso, lasciando che lei potesse sfogare le sue lacrime sulla sua spalla.

۵۵۵۵۵

Senti coscienza rompicoglioni, io voglio sapere dove cazzo è il mio amico!

Tanto ormai è finita la lezione, cosa esci prima a fare? Pensa più che altro a prendere i compiti almeno.

E perché dovrei? Tanto me li passa Remus!

Ma se Remus è in infermeria come fa a passarteli idiota!?

Beh… me li passerà la Evans!

DRIIIIIIIIIIIIIIIIN!!!!!!

Uh… finalmente! Ciao coscienza! Alla prossima!

Bah, io mi licenzio!

Mah! Tutta strana sta coscienza… comunque cosa volevo fare!? A si, cercare James!

Sirius si guardò intorno in cerca del suo migliore amico che individuò a pochi passi da lui con una faccia triste e pensierosa.

“Hey Jam, mi vuoi dire che cazzo hai?”

“Eh!? Mmm niente niente!”

“Se lo dici tu! Comunque lo sai che, per colpa della tua assenza, ho dovuto parlare con la mia coscienza!?”

“Perché hai una coscienza!? Non lo sapevo!” disse James guardando di sbieco l’amico.

“Già, neanche io lo sapevo! Va beh! Che palle, ora abbiamo incantesimi!”

“Io non vengo! Voglio stare un po’ tranquillo!”

“Ah… ok! E dove vai?” chiese Sirius serio

“Nella stanza! Ci vediamo a pranzo!”

“Va bene, come vuoi!”

James si allontanò velocemente.

-Ora ne sono sicura, c’è qualcosa che non va!-

Pensò Sirius mentre guardava l’amico sparire dietro l’angolo.

Il malandrino passò tre volte davanti al muro del settimo piano e subito apparve una porta.

Facendo attenzione che non ci fosse nessuno nel corridoio l’aprì ed entrò nella stanza.

Era molto ampia, illuminata solo da una flebile luce.

All’interno c’era solo un magnifico pianoforte a coda nero.

James si sedette al piano e iniziò a suonare e cantare una musica dolcemente malinconica.

[ http://it.youtube.com/watch?v=Y2lhkCQkhu8 ]

(Untitled – Simple Plan)

۵۵۵۵۵

Uffa, non ci sto capendo più niente!

Io amo Sirius! E allora perché sto iniziando a provare qualcosa per Angel!? Che casino!

Vorrei parlarne con qualcuno; di solito quando ho questi problemi c’è sempre Remus ma questa volta… da quando io e Sirius ci siamo baciati non ho più avuto il coraggio di andarlo a trovare in infermeria.

Dopo quello che è successo la sera del ballo poi… credo che non avrò neanche il coraggio di stargli vicino!

E ora che ha Lumacorno che continua a fissarmi?

“Signorina Peverell ha sentito la mia domanda!?”

“Emh… veramente io…”

“Come immaginavo! 10 punti in meno a grifondoro, mi dispiace!”

Uffa! Non posso neanche mettermi un po’ a ragionare che subito mi beccano!

۵۵۵۵۵

Chissà che fine ha fatto Vicky! È da un bel po’ che non viene a trovarmi!

“Hey ciao Lily! Perché non sei a lezione?” Lily è appena entrata in infermeria e sinceramente non ha una bella cera, sembra piuttosto triste.

“Sinceramente non ne avevo molta voglia! Tu sai per cosa che ha James?” mi chiede mentre si siede su una sedia vicino al mio letto.

“No, perché?”

“È tutto oggi che continua ad evitarmi…”

“Boh, non saprei! Ma è successo qualcosa tra voi?”

“No, non credo!” se prima ho detto che sembra triste mi correggo, è triste.

Non so che dirle per farla star meglio quindi cerco di cambiare discorso, fortunatamente ce la faccio.

۵۵۵۵۵

Sirius Black camminava per il corridoio, da solo, e si stava dirigendo ad incantesimi quando vide un ragazzo che ad occhio e croce sembrava avere la sua stessa età.

“Hey tu! Chi sei? Non ti ho mai visto!”

“Chi io?” rispose il ragazzo guardandosi intorno.

“Vedi qualcun altro!? Si proprio tu!”

“Io sono Angel Muñoz!”

“Tu allora sei il tipo nuovo che James ha visto insieme a Vicky!?”

“Emh… si, credo di si! Ma tu chi sei?”

“Sirius Black ma questo non è importante! Piuttosto, che intenzioni hai con lei?”

“Come scusa?” chiese il ragazzo confuso

“Con Vicky che intenzioni hai?” chiese Padfood minaccioso

“N-niente! Voglio solo esserle amico…” gli rispose Angel un po’ impaurito

“Sarà meglio! Ti tengo d’occhi Muñoz!” detto questo si allontanò cosa se niente fosse.

۵۵۵۵۵

“Ciao Sir!” James si sedette al tavolo di grifondoro per il pranzo, facendo attenzione che non ci fosse Lily.

“James mi vuoi dire che hai? È tutto il giorno che sei strano!” gli disse Sirius  preoccupato

“ok, va bene! Seguimi!”

I due malandrini si alzarono e andarono in un’aula vuota.

“Allora?” chiese curioso Sirius

“Melanie è…”

“Melanie è cosa!?”

“Melanie è incinta!” disse James tutto d’un fiato.

“C-come è incinta!?”

“Nel senso che aspetta un bambino!”

“Questo l’avevo capito… ma il padre…”

“Sono io!” disse James cupo

“Sei… sei sicuro?”

“Purtroppo si!”

“E ora che farai?”

“Purtroppo una cosa che mai e poi mai avrei immaginato di fare…”

“E cioè?” chiese Sirius preoccupato

“… lasciare Lily!”

Ecco terminato anche questo capitolo!!! Che ve ne pare!? Spero vi piaccia!

Allora volevo dirvi: riguardo alla canzone che suona James ho scelto proprio Untitled dei Simple Plan perché mi sembrava la più appropriata anche leggendo la traduzione (ecco il sito del testo tradotto: http://angolotesti.leonardo.it/traduzioni/S/traduzione_testo_canzone_tradotto_untitled_simple_plan_1867.html ) spero che anche voi la troverete abbastanza appropriata al momento.

Secondo voi perché Sirius ha aggredito il povero Angel? Non vi sembra un comportamento un po’ strano per uno che ha appena scaricato la ragazza di cui parlano? E come farà James a lasciare Lily? Lei come la prenderà? E Vicky ritroverà mai il coraggio per parlare con Remus? Mamma mia quante domande!!! C’è né ancora un'altra in effetti: che fine ha fatto Minus? È proprio da un bel po’ che non si vede!!!

Spero in tante tante recensioni! A presto! Bacioni!!!

CAPITOLO 11

IL BAMBINO è MIO?!

Ciao a tutti… mi scuso infinitamente per avervi fatto aspettare secoli prima di postare questo capitolo, ma con la scuola e tutto il resto non trovavo mai tempo per mettermi al computer. Scusatemi!

Allora prima tutti vorrei farvi vedere come, più o meno, io e la mia amica immaginiamo i personaggi della fic (purtroppo non ci sono tutti perché li stiamo ancora cercando)

JAMES: http://i20.servimg.com/u/f20/09/03/72/13/people11.jpg

SIRIUS: http://handson.provocateuse.com/images/photos/orlando_bloom_26.jpg

REMUS: http://st.blog.cz/a/angel-jane.blog.cz/obrazky/3405335.jpg

LILY: http://www.djfl.de/entertainment/stars/n/nicole_kidman/nicole_kidman.jpg

VICKY: http://i3.photobucket.com/albums/y70/Streetimage/vanessa22bg.png

MELANIE: http://www.thehairstyler.com/images/celebrity/2006_mtv_video_music_awards_Victoria_Silvstedt.jpg

Gli altri li stiamo ancora cercando (qualcuno ha dei suggerimenti per Peter?)

JAILY: Ciao, scusa per tutto il tempo che ti ho fatto aspettare, chiedo umilmente perdono! Grazie, sono contenta che le mie storie ti piacciano. Cmq in questo capitolo avrai la risposta alla tua domanda!!!!!! Bacioni, t adoro, tvtrb!!!

JAYNE: Ciao, ci fa molto piacere che ti sia piaciuta la canzone. Eee… lo scoprirai presto dov’è finito il topo di fogna (non mi sta molto simpatico). Eh non ti posso dire se è vero o no che Melanine è incinta… altrimenti ti rovino tutta la sorpresa, comunque lo scoprirai in questo capitolo. Scusa per averti fatto aspettare tanto. Prometto che cercherò di postare presto anche l’altra. Tvb baci!!!

PRILL: mi dispiace che sei rimasta delusa. Comunque ti ricordo che Sirius era ubriaco in quel momento! Comunque grazie che continuerai ugualmente a leggere.

“Allora domani esci dall’infermeria??!” squittì Sirius saltando nel letto di remus che cigolò rumorosamente.

“Si, sei contento” sussurrò il licantropo all’orecchio del ragazzo.

“ Come puoi dubitare!!” disse Sirius mettendosi a sedere sul letto, che cigolò di nuovo.

“Dai stavo scherzando!!” disse divertito Remus.

“Da quando scherzi, sig. Remus-sono-il-serio-di-ogni-situazione-Lupin?! La malattia ti ha fatto veramente male, non è che per caso hai la febbre? Fa vedere!” disse Sirius premendo la sua mano contro la fronte dell’ “amico”. Remus gli prese la mano e iniziò a baciarlo per poi salire sempre di più finché non arrivò alla bocca dove ci fu un lungo bacio, che sembrò durare un eternità ad entrambi…

“Signorini cosa state facendo???” disse Madama Chips che era appena entrata nella stanza e lanciava occhiatacce a Sirius .

“Devo andare o mi uccide!!” Sussurrò il malandrino prima di scappare via il più velocemente possibile.

Il giorno seguente Sirius trotterellando arrivò felice ad un corridoio, stava per svoltare l’angolo quando vide il suo Remus con Gilderoy avvinghiato al collo.

Non riusciva a sentire cosa si dicevano, erano troppo lontani!

Ora stavano ridendo!

Stanno scherzando!

E…. lui si sta avvicinando pericolosamente al suo fidanzato!!

CHE COSA ??!! LO HA BACIATO??

NON PUÓ ESSERE VERO! NO!REM NO! NON MI PUOI TRADIRE CON UNO COSì! DEVO FARE QUALCOSA, MA COSA!! FATTI VENIRE IN MENTE QUAL COSA! SII LUCIDO PER UNA VOLTA E NON FARTI PRENDERE DAL PANICO!!RESPIRA! RESPIRA! NON FARTI VENIRE UN’ EMBOLIA!!NON PUÓ ANDARE COSÍ!!

Si voltò li guardò per l’ ultima volta era ancora avvinghiato ma non si stavano baciando e Allock gli stava facendo vedere un foglio…

Corse verso di loro, si voltarono tutti e due, diede un cazzotto in piena faccia a Gilderoy e se ne andò.

Ritornò alla sala di ritrovo di Grifondoro piangendo, si buttò sul divano e iniziò a urlare dal dolore; prese la prima cosa che gli capitò per le mani e la scaraventò contro il muro. Prese a calci il tavolino, si accasciò su di esso. Pianse per parecchi minuti, forse ore.

Improvvisamente sentì una mano che si appoggiava sulla sua spalla, sperava non fosse Remus o non avrebbe risposto delle sue azioni!

Si girò, era James.

“Cos’è successo? Perché non sei da Remus?” gli chiese l’amico.

Si sedettero sul divano, Sirius notò che anche il suo migliore amico aveva pianto.

“Allora che cosa è successo?” gli ripeté l’amico.

Black gli raccontò quel che aveva visto.

“Capisco, ma sinceramente non penso che ti tradisca con Gilderoy, penso ci sia sotto qualcosa, ma non so cosa!” disse pensieroso James.

“Ti va di andare nella stanza delle necessità!?” chiese Sirius.

James acconsentì e i due “malandrini addolorati” si diressero nella loro stanza magica.

Appena entrarono scorsero un pianoforte e un microfono; James si sedette al piano e iniziò a suonare, Sirius, invece, prese in mano il microfono e iniziò ad accompagnare il suono del pianoforte con la sua voce.

Fecero una canzone molto malinconica, adatta a come si sentivano loro in quel momento.

(Crucify my love – Xjapan)

http://it.youtube.com/watch?v=QELIi9TM7tw

Finito di suonare si sedettero sul pavimento freddo, come erano i loro sentimenti.

“James, io non voglio tornare, stiamo per qualche giorno a Hogsmeade? Possiamo farci dare in prestito qualche cosa dai negozianti… e poi quando ci siamo ripresi torniamo a scuola?” disse Sirius

“ E dove andiamo con la neve alta un metro?! Sotto Natale, chi ci potrebbe dare da mangiare?!” Rispose James.

“Ma a Natale si è tutti più buoni! Possiamo andare nella Stamberga! Rem…”

non riuscì a terminare la frase.

“Ok , andiamo, penso che tutti e due ne abbiamo bisogno! Tu aspetta qui, io vado a prendere il mantello e la Mappa!”disse Prongs avviandosi verso il suo dormitorio. Non incontrò nessuno, e tornò senza problemi da Sirius, con la Mappa e il Mantello.

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Nel frattempo Remus e Lily iniziavano a domandarsi dove fossero finiti quei due.

“Ma dove si sono cacciati? Sono ore che li cerchiamo per tutto il castello, niente, sto iniziando a preoccuparmi!”disse Moony alla Evans.

“Non lo so, tu non hai più idee di dove potrebbero essere?”

“No. Domani c’è la gita a Hogsmeade… Possiamo provare a vedere li, magari sono andati alla stamberga! Ma purtroppo ora è troppo pericoloso andare a vedere!”

“Cosa?! Beh… in effetti li non li abbiamo cercarti! Allora domani è il primo posto in cui andremo!!!”

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Vicky camminava tranquillamente in un corridoio poco illuminato, quando sentì che qualcuno la stava chiamando.

Era Angel, e le stava chiedendo:” Vuoi uscire con me?”

Non ci poteva credere!

Ok mantieni la calma digli semplicemente di si, è così facile!

Ok lo ammetto, non è così facile soprattutto se hai di fronte un ragazzo bellissimo! Che labbra sublimi…proprio da baciare.. Ma che cosa stai facendo! Un po’ di contegno!Non fare come tuo cugino che si fa qualunque cosa respiri!

“ Si…” Sussurrò

“Non ho sentito cosa hai detto?”

“si…” squittii

“Bene! Allora ci vediamo domani! Dove?”

“Facciamo al portone d’ingresso? Alle 10 ti va bene?”

“Si, ok! Mi va benissimo! A domani, ciao!!!”

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“Svegliati!! Si va a Hogsmeade! Muoviti!!” Lily stava scuotendo Remus che si era addormentato sul divano, perché pensava che Sirius sarebbe tornato e che gli avesse spiegato perchè si era comportato in quel modo assurdo, ma non era tornato…

Quando arrivarono al villaggio, chiesero a tutti i negozianti, ma con scarso successo.

Stanchi, affamati, scoraggiati, bagnati perché la neve gli arrivava alla vita,  arrivarono in un locale.

Prima di entrare Remus, notò che dal nulla restavano delle impronte…

Starò sognando…

Si voltò fece per andarsene, ma con la coda dell’ occhio vide cadere una pergamena piegata in più parti, e sentì delle voci familiari… Non potevano che essere loro!

Fermò Lily, allungò il braccio nella direzione in cui provenivano dei rumori, sentiva qualcosa di solido sotto le sue dita, le chiuse aveva afferrato un maglione sentì un viso che lo guardava e poco dopo una mano gelata sulla sua.

Prese il mantello, e vide Sirius e James che lo guardavano.

Stava per abbracciare il suo amato, ma subito gli voltò le spalle e camminare velocemente nella neve, lui lo rincorse.

Lily e James rimasero a guardarsi…

Devo chiederglielo, o adesso o mai più !

Pesò Lily.

Non posso dirle perché me ne sono andato con Pad! Mi  strangolerebbe!

Devo inventarmi qualcosa, però non sono sicuro che sia mio!

Pensò Prongs.

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Gli altri due continuavano a rincorrersi, finché  Mooney non riuscì a fermarlo perché l’altro si era infilato in un vicolo cieco.

“MI VUOI DIRE CHE COSA TI PRENDE? perché TI SEI COMPORTATO IN QUEL MODO CON GILDEROY? Perché TE NE SEI ANDATO?” gridò Remus appiccicandolo al muro così che non potesse scappare.

“ PARLA!” urlò di nuovo

“ SPIEGAMI TU ALLORA! Perché MI TRADISCI CON LUI CHE COSA HO IO CHE NON VA! E NON DIRE CHE NON è VERO! VI HO VISTI IERI MENTRE VI BACIAVATE!” urlò a sua volta Sirius e diede uno schiaffo al suo fidanzato.

Remus non rispose alla cinquina ma disse semplicemente:” Gildroy aveva bisogno di me perché quando  ero in infermeria mi ha chiesto se potevo aiutarlo con i compiti e cose del genere, poi sono uscito e lui ma ha fatto vedere che aveva preso un bel voto con il mio aiuto, ed era venuto per chiedermi se potevo continuare a darli ripetizioni…Ma ho detto di no, perché voglio stare tanto tempo con te e solo con te… Lui mi ha anche chiesto baciandomi se volevo stare con lui, ma io gli ho detto che ho già un angelo a cui pensare!”

“Davvero? Quindi non mi hai mai tradito?” sussurrò all’ orecchio di Mooney.

“ No e non lo farò mai!”

Iniziarono a baciarsi con passione, come se fosse la prima volta che le loro labbra si toccavano.

Faceva freddo, ma l’ amore di uno scaldava l’ altro.

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Dopo alcuni momenti di silenzio James decise che non era proprio il caso di mentire e quindi preferiva  non dirle niente.

“Torniamo a scuola…”disse allora prendendo per mano la fidanzata.

Non voglio sforzarlo, me lo dirà lui che cosa è successo…

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“Vicky? Entriamo qui?” Disse rispettosamente Angel

“ Si!”

Entrarono in un bar molto strano e buoi, ogni tavolo aveva una candela, faceva molto caldo li dentro.

“ Sediamoci qui.”

Si sedettero in un tavolo con un divanetto.

Era stretto quindi si dovettero stringere.

Parlarono di cose di poco conto.

Avevano alcune cose in comune, e su tante cose la pensavano uguale.

Silenzio. Si guardarono negli occhi, così intensamente, che non si accorsero che erano a pochi centimetri.

Le loro labbra si toccarono, ma poi lui si fece più coraggioso e provò con la lingua.

All’inizio le loro lingue giocarono, poi Angel prese ancora più coraggio e inizio ad avventurarsi sul corpo della ragazza anche con le mani, allora a quel punto lei si staccò e corse via, lasciandolo li da solo a farsi un sacco di domande.

inizio lei stete

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Tornati a Hogwarts nel salone d’ ingresso, videro di sfuggita Peter che piangeva in un angolo, ma non gli diedero molto peso.

James che stringeva la mano a Lily si vide correre incontro Vicky piangente.

Gli saltò addosso, e James dovette staccare la sua mano da quella della fidanzata.

“Che cosa succede? “ Le sussurrò all’ orecchio il cugino.

“Angel… mi ha baciata, poi h-ha pr-provato ad andare oltre e io io s-sono scappata…” gli rispose tra le lacrime.

“Senti, che ne dici di andare nella sala di ritrovo, intanto ti calmi e poi mi spieghi tutto meglio!?” le disse dolcemente James.

Lei acconsentì. Arrivati tutti quanti alla sala di ritrovo lei spiegò meglio la situazione.

“ MA io lo UCCIDO!! Quello non la passa liscia!! Piccola ti ha fatto  male? Gli strappo le scapole e ne faccio 2 posacenere, e poi gli strappo la colonna vertebrale e ci gioco a shiangai!” Disse Sirius in modo amorevole, per quanto quelle parole potevano esserlo, riuscendo a far ridere Vicky.

In quel momento entrò Melanie, e sussurrò qualcosa all’ orecchio di James così che nessuno potesse sentire.

“Scusate, devo andare… Andare con lei un momento !” Disse goffamente il ragazzo.

Andarono in infermeria dove li aspettava Madama Chips sulla porta con grande ed evidente impazienza.

“ Ti ho fatto venire qui, perché Madama Chips sa quello che è successo e mi darà una pozione per essere sicuri che il bimbo è tuo…” Sussurrò la ragazza

“ Ma tu sei stata solo con me, è naturale che il bimbo sia mio!”

“No, non sono stata SOLO con te… ma anche con un altro… però ero ubriaca e non mi ricordo chi è!”

“Perché l’ hai fatto?” le chiese lui deluso, dopotutto stavano insieme quando doveva esser successo il fatto.

“ Ero gelosa di te, tu avevi occhi solamente per la Evans e io ti amavo così tanto!”

La ragazza iniziò a piangere, ed entrò in infermeria.

“NO, tu aspetti qui!!” Disse l’ infermiera.

 Aspettò un paio di ore, sentiva delle voci, e ripensava elle ultime parole della sua ex.

Era gelosa… ed è andata con un ragazzo, ma non si ricorda chi è …. Anche se non sono il padre devo aiutarla a convincere il ragazzo a prendersi le sue responsabilità… Non tutti sono come me, Coraggiosi, Valorosi e pieni di….

In quel momento si aprì la porta e la ragazza non piangeva, più le corse incontro e le chiese “ Allora? Chi è?”

“ Se te lo dico tu poi mi lascerai così, senza darmi una mano, e quindi a che cosa serve dirtelo?!” Disse lei sibilando

“ No! Su questo hai la mia parola! Ti aiuterò, anche a costo di fare la figura dello scemo!” Rispose Jim guardandola nel profondo degli occhi.

“ Xenofilus… Lovegood…”

“Ah… bene non sarà difficile convincerlo…”

Dopodiché ritornarono alla sala di ritrovo di Grifondoro.

 E anche questo capitolo è terminato. Spero che vi sia piaciuto e che continuerete a recensire!!! Non so con precisione quanto ci metterò a postare il prossimo. In questi ultimi giorni di scuola non vi assicuro niente, comunque spero presto. Ciao, baci!

CAPITOLO 12

LE BRUTTE NOTIZIE NON ARRIVANO MAI DA SOLE

Ed ecco il 12° capitolo. Devo ammettere che è un pochino triste… però spero vi piaccia lo stesso.

GERMANA: ciao, sono contenta che ti piaccia la stori. Se devo essere sincera neanche a me piace la coppia Sirius/Remus ma dato che alla mia amica con cui sto scrivendo la storia piace molto ho dovuto adattarmi. Diciamo che James chiede a Sirius di lasciare le ragazze per non tanto perché è codardo ma perché non vuole sorbirsi le loro facce tristi. Miraccomando continua a recensire, a presto!

Le vacanze di natale si avvicinavano velocemente e molti studenti iniziarono a preparare le valigie per tornare a casa dai genitori. Come al solito James e Sirius restavano ad Hogwarts mentre Remus preferiva fare visita ai suoi, con grande tristezza di Sirius. Lily quell’anno, preferì non tornare a casa e rimanere a scuola con James dato che nell’ultimo periodo erano stati un po’ distanti.

Intanto Melanie aveva parlato con Lovegood e si erano messi insieme, anche grazie a una piccola parolina da parte di James.

La vita ad Hogwarts era tornata alla normalità, per quanto potesse essere normale vivere in quella scuola.

Vicky intanto continuava ad evitare Angel, non era ancora pronta ad affrontarlo e aveva proibito a James e Sirius di fargli qualsiasi cosa e i due malandrini, seppur riluttanti, le avevano dato la loro parola.

James camminava pensieroso in riva al lago, non era ancora riuscito a dire a Lily il motivo per cui era stato distante in quel periodo, lei questo non glielo faceva pesare ma si vedeva che era molto preoccupata.

“Sono un deficiente, uno stupido deficiente ecco cosa sono! Io James Potter non trovo il coraggio di dire a Lily quello che è successo anche se alla fine non c’è motivo per cui io mi preoccupi dato che il bambino non è mio!!! Sono solo un vigliacco, ecco cosa sono uno stupido vigliacco!”

“La piovra gigante non credo che ti risponderà Potter…” una voce fredda e velenosa, chi poteva essere se non la sensuale tentatrice…

“Bellatrix Black, che bella sorpresa! C’è un motivo preciso per cui mi spii oppure non avevi altri da fare?” le disse James sarcastico

“Mi duole ammetterlo… ma ho bisogno che tu mi faccia un favore!” rispose lei sensualmente

“E se io rifiutassi?”

“Vorrà dire che dovrò uccidere il caro Sirius!”

“Cosa centra Sirius!?” disse James iniziando ad arrabbiarsi.

“Nel favore non centra assolutamente niente, ma ti devo pur dare un’ incentivo no!?”

“Cosa vuoi Bella?”

“Un tuo bacio Potter!” rispose lei maliziosa.

James non credette alle sue orecchie, come poteva essere che Bellatrix Black, fiera serpeverde volesse un bacio da lui James Potter grifondoro a tutti gli effetti e peggior nemico dei serpeverde!? Non riusciva proprio a crederci!

“COSA!?”

“Voglio un tuo bacio Potter, credo di esser stata chiara!” ripeté lei tranquillamente

“Perché?” chiese allora lui, continuando a non capire.

“Perché io ti voglio James Potter! E io devo avere tutto ciò che voglio!”

“Non ti bacerò mai Black!” rispose lui sicuro facendo per andarsene

“E allora il mio caro cuginetto non credo si sentirà molto bene, credo che faccia male l’ avada kedavra, non credi!?” disse lei ingenuamente.

“No… non lo faresti… non arriveresti a questo punto!?” chiese James preoccupato, molto preoccupato

“Sì invece, sai che arriverei a questo punto! Come al vostro caro amico Minus l’ho riempito di filtri d’amore e cruciatus per farmi dire ciò che volevo… posso anche uccidere Sirius per avere un tuo bacio!” rispose lei ancora molto tranquillamente, senza dar peso alle parole che diceva.

“Allora… allora tu hai ingannato Peter!? L’hai costretto a dirti tutto!” chiese ancora il malandrino spaventato da quanto riusciva ad essere crudele quella ragazza.

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“Ciao Vicky, come va?”

“Oh ciao Lily!!! Tutto bene, credo… tu?” le rispose la ragazza smettendo di guardare fuori dalla finestra.

“Abbastanza bene! Senti stavo cercando James, per caso l’hai visto?”

“Emh… perché?” chiese la ragazza preoccupata

“Sai questa mattina non l’ho visto a colazione e gli volevo parlare… sai, non mi ha ancora detto perché è stato molto distante in questi giorni e io sto iniziando a preoccuparmi seriamente…” disse la rossa pensierosa.

“Beh ecco… credo di averlo sentito dire a Sirius che andava a fare  una passeggiata in riva al lago… però non credo sia ancora lì!” rispose Vicky pensando che dopotutto neanche a lei aveva detto il motivo della sua stranezza.

“Ok, grazie! Ci vediamo Vicky!”

“ok, ci vediamo!”

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“Chissà dov’è finita Bellatrix! Rodulfus l’hai vista uscire per caso?” chiese Lucius Malfoy ad uno dei suoi amici.

“No Lucius, ma forse lo sa Narcissa!” rispose quello.

“Non mi va di parlare con quella bambinetta che mi devo sposare, vorrà dire che l’aspetterò qua! Magari è ancora a torturare quello stupido di Minus!” disse Malfoy con la sua voce strascicata.

“Già, non esiste ragazzo più stupido di lui! Peccato però che non ci ha detto il punto debole di Potter, almeno potevamo trovare un modo per fargli abbassare la cresta con noi!”

“Tranquillo Rodufus, credo di conoscerlo io il punto debole di Potter…”

“A cosa ti riferisci Lucius?”

“Alla cara Lily Evans!” rispose il serpeverde con una strana luce nei suoi occhi glaciali.

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“Ok, ti darò questo bacio, ma poi tu e i tuoi amici serpeverde ci lascerete in pace!” disse infine James serio.

“Ok, te lo prometto!” rispose la serpeverde appoggiando le braccia sul petto del bel grifone.

La ragazza si avvicinò alle labbra del bel malandrino in modo lento e sensuale, le loro labbra si unirono e anche le loro lingue si intrecciarono.

 
(ecco una piccola immagine per darvi l’idea, dato che erano di primo mattino era ancora buio per questo nell’immagine non c’è il sole e poi ho pensato che potesse anche rappresentare la freddezza di quel bacio che per James non sa di niente: http://image019.mylivepage.com/chunk19/887736/682/animeCoupleKissWinter.jpg )

 
Il contatto con le labbra della ragazza lo disgustava, erano fredde e provocatrici e non calde e dolci come quelle di Lily. Anche quel bacio lo disgustava, un bacio quasi violento e non dolce e lento come con la bella rossa.

 
“James”

 
Il suo nome pronunciato con quella voce.

La SUA voce.

Si stacco immediatamente dalla serpe che ghignava soddisfatta. E si girò verso la ragazza che aveva pronunciato il suo nome.

Un singhiozzo soffocato e poi grosse lacrime che le rigano il viso.

Niente era più doloroso di quell’immagine per James Potter: qualcuno aveva fatto piangere la sua Lily e cosa ancora peggiore… quel qualcuno era proprio lui.

“Lily io…” non riuscì neanche a finire la frase che la grifoncina lo sblocco con un sguardo.

“NON TI VOGLIO Più ASCOLTARE POTTER! TI ODIO!!!” detto questo la ragazza si girò e corse verso il castello, fregandosene di tutti quelli su cui andava a sbattere e non si fermò fino a quando non arrivò al suo dormitorio e li non ristette più, si buttò sul letto ed esplose nel peggior pianto della sua vita.

 -la cosa più brutta quando piangi è sapere che l’unica persona che può consolarti è proprio quella per cui stai piangendo…-

“Ops… la piccola Evans se l’è presa… peccato! Ci vediamo Potter!” disse Bellatrix a James che guardava ancora in direzione del castello.

“Non farti più vedere Black, non risponderei delle mie azioni!” le rispose James più freddo del ghiaccio prima di andarsene e lasciare la serpe a contemplarlo e a pensare che era proprio un peccato che quel ragazzo fosse finito in grifondoro, se capitava in serpeverde, ne era sicura, avrebbe avuto tutti ai suoi piedi, compreso quel pallone gonfiato di Lucius.

 
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Peter camminava da solo, cosa normale negli ultimi tempi, per il castello quando per caso andò a sbattere proprio contro Sirius Black.

“S-Sirius i-io s-scusa… posso spiegarvi t-tutto!” gli disse subito Peter balbettando, ma Sirius non volle ascoltarlo ed estrasse subito la bacchetta.

“Sai Minus, non credo di averti ancora fatto pagare quello che hai fatto, e quale situazione migliore di questa!?” Sirius gli parlò con lo stesso tono che riservava ai serpeverde.

“N-No Sirius, ti prego fammi spiegare!”

“No, non ti faccio spiegare affatto!!! Che ne dici di ridere un po’ Peter, dato che ti sei divertito tanto alle nostre spalle!”

“No, no i- io…”

“Smettila di blaterare… rictu…”

“Sirius lascialo stare, non è stata colpa sua!” James blocco tempestivamente Sirius che lo guardò attonito.

“James ma ti sei rincretinito? Non ti ricordi cosa ha fatto a Remus? Cosa gli ha fatto fare?” gli disse Sirius continuando a tenere la bacchetta puntata verso il povero Peter che tremava di paura.

“L’hanno costretto… tua cugina Bellatrix l’ha riempito di pozione d’amore e di cruciatus… ma per sapere il segreto di Remus è dovuta ricorrere anche al veritaserum… non è stata colpa di Peter, è stato costretto!” gli rispose James cupamente.

“E tu come fai a sapere queste cose?” chiese Sirius che non ci capiva più nulla.

“Io… ecco… è stata tua cugina a dirmelo e……… va beh ti spiego dopo!” poi rivolgendosi a Peter aggiunse “Scusami Peter, scusa se ho dubitato di te!”

“Tranquillo James, avevate il pieno diritto di farlo… sono io che ho sbagliato… scusatemi!!! Ma io dovete credermi, non vi tradirò mai! Soprattutto a te James, non ti tradirei mai, morirei piuttosto!” rispose Peter quasi con gli occhi lucidi.

“Scusa Peter, sono sicuro che ora ti scuseranno anche gli altri… una volta che James avrà raccontato tutto!” disse allora Sirius.

Fecero per andare tutti verso la sala comune di grifondoro quando però James bloccò Sirius per un braccio.

“Sir… ho bisogno di parlarti, è urgente!” disse James molto cupo all’amico che annui e disse a Peter che lo raggiungevano subito.

Una volta soli nel corridoi James iniziò a raccontare a Sirius quello che era successo poco prima con Bellatrix.

 
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Bellatrix intanto era tornata nella sua sala comune dove la stava aspettando Lucius.

“Allora? Dove sei stata tutto questo tempo?” chiese lui appena la vide.

“Affari miei Lucius, volete sapere la novità!?” chiese allora la serpe rivolgendosi a tutti i serpeverde che annuirono “Potterino e Evans hanno litigaro… grazie anche ad un piccolo aiuto della sottoscritta!” tutti esultarono a quella notizia sapendo che ora che James aveva litigato con la Evans potevano colpirlo in qualsiasi momento con la certezza di fargli sicuramente molto male. Mentre tutti parlavano del modo migliore per colpire James, Lucius si avvicinò a Bellatrix per domandarle il motivo per cui i due grifoni avevano litigato.

“Non sono affari che ti riguardano Lucius!” rispose lei prima di dirigersi verso il dormitorio femminile di serpeverde per dare la notizia anche alle altre.

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In pochi minuti la notizia che James Potter aveva baciato Bellatrix Black e che aveva litigato e quindi si era lasciato con Lily Evans si sparse in tutta la scuola; non si parlava d’altro. E purtroppo le brutte notizie non viaggiano mai da sole…

 
Lily non aveva ancora smesso di piangere quando un gufo busso alla sua finestra, la ragazza andò ad aprire e prese la lettera che il maestoso animale le aveva consegnato. Era una semplice lettera, scritta con dei fogli di carta normalissima e quindi non con pergamena. Era scritta con una calligrafia piccola e ordinata… poteva avergliela spedita solo una persona…

Lily,

sono Petunia, ma questo credo che l’avevi già capito, ti volevo informare che presto mi sposerò con Vernon e volevo dirti di non venire al mio matrimonio, anche se ti arriverà l’invito. Non voglio che ci sia gente come te al giorno più bello della mia vita! Non permetterò che un mostro rovini il mio matrimonio quindi non farti vedere e se mamma e papà ti chiedono espressamente di venire tu rifiuta! Se dici di volermi veramente bene allora non venire perché ti ripeto che non voglio TE, un MOSTRO al mio matrimonio. Ti odio!

Addio, spero per sempre,

Petunia

Lily ormai era abituata a sentirsi dire queste parole dalla sorella, ma le faceva lo stesso molto male ogni volta che gliele ripeteva e in quel momento si sentì più sola che mai.

 
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I giorni passarono velocemente e le lezioni andarono avanti come se niente fosse successo ma purtroppo  tutti, compresi i professori, capirono che qualcosa si era rotto tra James e Lily, qualcosa di molto importante.

 
Lily usciva dal suo dormitorio solo per le lezioni e non parlava con nessuno…

Sei innamorata non parli a nessuno
E vuoi stare da sola pensando a lui

 
… i suoi voti a scuola erano notevolmente calati…

Sei innamorata non riesci a studiare
Sai solo pensare a quegl'occhi suoi

 
… non scendeva più a mangiare…

Sei innamorata per cena una mela

Con la radio accesa ti sogni lui

Lui dal canto sui era intrattabile, se la prendeva con tutti quelli che gli rivolgevano la parola, era notevolmente calato nel Quidditch, non mangiava più, non si divertiva più a fare gli scherzi ai serpeverde… voleva solo riavere Lily tra le sue braccia, abbracciarla, proteggerla, coccolarla… baciarla! Ma non poteva, perché Lily non era più sua e forse non lo sarebbe più stata.

Più volte aveva provato a parlarle, a fermarla nei corridoi, ma lei non l’aveva mai ascoltato ed era sempre scappata via in lacrime facendolo stare ancora più male.

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La mattina del 19 dicembre, il giorno dopo sarebbero iniziate le vacanze di Natale, James pensò che forse durante le vacanze, dato che Lily sarebbe restata al castello, sarebbe riuscito a spiegarle tutto, a chiarire. Ma le sue speranze su spensero quel pomeriggio quando Lily, senza neanche degnarlo di uno sguardo aveva chiesto a Remus se poteva passare le vacanze di Natale insieme a lui e il ragazzo acconsentì.

“Jamie mi dispiace, ma non potevo dirle di no…”

“Non ti preoccupare Remus, capisco! Beh… forse è meglio se vado a farmi una passeggiata…”

“James ma piove a dirotto!!!” gli fece notare Remus.

“Non importa… mi va di prendere un po’ d’aria…” detto questo il grifone uscì dalla sala comune e si diresse verso il parco.

Fuori faceva molto freddo e pioveva veramente tanto, in pochi secondi era fradicio ma non se ne preoccupò, aveva bisogno di stare solo, aveva bisogno di sfogarsi… aveva bisogno di piangere.

Calde lacrime gli rigarono il volto, se si trovavano in quella situazione era tutta colpa sua; non di Bellatrix, non dei serpeverde, ma sua: di James Potter.

“Non piangere Jamie… vedrai che si risolverà tutto!” a parlare era stato Sirius, anche lui era tutto bagnato ma non gli importava, in quel momento gli interessava solamente consolare il suo migliore amico.

“Come scusa!? Io non sto piangendo…” disse il malandrino asciugandosi le lacrime.

“Lascia stare James, ti conosco troppo bene per non accorgermi che stai piangendo…” gli rispose comprensivo l’amico.

-il vero amico riesce a distinguere le lacrime sul tuo viso anche sotto la pioggia-

“Mi manca Sir, non ce la faccio più a stare senza di lei! Lei è tutto per me!” disse James lasciando andare tutte le lacrime, non vergognandosi più di piangere, sapendo che Sirius avrebbe capito. Infatti Felpato si avvicinò e lo abbraccio in un abbraccio che gli infuse calore, che gli infuse amicizia, che gli infuse la forza di andare avanti…

-un amico è colui che conosce la melodia del tuo cuore e te la canta quando ti sei scordato le parole-

“Grazie Sir… i-io…”

“Lascia stare James, mi ringrazierai un’altra volta… ora pensa a sfogarti! A buttar fuori tutto il dolore che hai dentro!” gli disse Sirius serio come non mai.

 
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Anche se la pioggia era molto fitta Lily riuscì ugualmente a riconoscere le due figure nel prato…

Le mancava… le mancava terribilmente il suo dolce profumo, le mancava il calore del suo corpo, le sue braccia muscolose ma così delicate su di lei, i suoi baci dolci e lenti al sapore di menta, i suoi occhi d’oro fuso che le riservavano sguardi pieni d’amore… le mancava tutto di lui.

Era insopportabile vederlo nei corridoi ed evitarlo, ma ogni volta che ripensava a quello che aveva visto le veniva una fitta al cuore e non riusciva a fermare le lacrime… lui l’aveva tradita… con Bellatrix Black… forse era proprio quello il motivo per cui lui era stato così distante, l’aveva presa in giro! E chissà da quanto tempo…

 -Amore:

un volume in una parola, un oceano in una lacrima, un turbine in un sospiro, un millennio in un secondo-

E anche questo capitolo è giunto al termine. Ammetto che è molto triste ma purtroppo la stori risente dei miei stati d’animo… quindi… comunque spero che vi piaccia ugualmente e che lascerete tante recensioni!!! Baci! A presto!