Scorbutici

di Aout
(/viewuser.php?uid=144646)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Stupidi Puntini Luminosi - Aurora Sinistra ***
Capitolo 2: *** Cuore e Cervello - Aberforth Silente ***
Capitolo 3: *** Proprio un bravo ragazzo - Armando Dippet ***
Capitolo 4: *** Nuova famiglia - Andromeda Black ***



Capitolo 1
*** Stupidi Puntini Luminosi - Aurora Sinistra ***


- Oh, Aurora! Cosa predicono gli astri, quest’oggi?
Sibilla Cooman. Sibilla “un bicchierino di scotch non ha mai fatto male a nessuno” Cooman.
Proprio quel corridoio doveva imboccare?
- Ehm…
Gli astri, predire il futuro? GLI ASTRI?!
E lei avrebbe impiegato gli ultimi, quanti?, sedici anni della sua vita per studiare stupidi puntini iridescenti che potevano, al massimo, dirti se domani avrebbe piovuto?
No, le stelle erano molto di più.
Le stelle erano calore infernale, infinita energia, fortissima luce e lontana utopia.
Ma come spiegarlo a chi di anni ne aveva sprecati troppi dietro tazze da tè e sfere di vetro?
- Grandi cose!
Una buona bugia, un ottimo compromesso.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
Note: 110 PAROLE.
Mi sono sempre chiesta come diamine sia possibile che a Hogwarts studino una materia così scientifica come l’astronomia. E' così che nasce la mia Aurora Sinistra, professoressa di astronomia, decisamente più materiale di come ci si aspetterebbe da una strega qualunque.
Che ne pensate?

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Cuore e Cervello - Aberforth Silente ***


Lui era invidioso, questo pensavano.
Era facile leggerlo in quegli odiosi occhi caritatevoli, gli occhi di chi li guardava dall’alto in basso in quel modo dolce, gentile e così profondamente ipocrita.
Cosa vedevano?
Due ragazzini: uno alto e uno basso, uno magro e uno grasso, uno bello e uno brutto, uno intelligente, fin troppo consapevolmente aggiungeva sempre, e uno stupido.
La cosa assurda era che proprio nessuno, tra quei grandi esperti dell’arte del ficcare il naso negli affari altrui, avesse mai veramente capito.
Capito quanto fosse sciocco pensare di poter paragonare il cuore al cervello.
- Ab, sono tanto stanca.
E bastava anche solo guardare Ariana negli occhi per comprenderlo.








 
Note: 110 PAROLE.
Cuore e cervello (so che non è proprio una parola “poeticissima”,ma ho cercato di immergermi un po’ nella mente del protagonista) sono Aberforth e Albus. Io li vedo così, almeno da giovani.
Trovo che il loro rapporto fraterno sia molto interessante, spero di essere riuscita a darvene un piccolo assaggio.
Se non si fosse capito (spesso le cose le vedo sono io ) gli occhi sono “caritatevoli” perché ho idea che, dopo la reclusione del padre ad Azkaban, la gente si mostrasse particolarmente gentile e dolce verso i tre piccoli orfanelli, mentre in realtà gli sparlasse dietro alla grande.
Come drabble non è particolarmente allegra, lo so, ma vedrete che nella prossima mi rifarò! Ho in mente qualcosa di interessante per il caro Dippet *risata malefica*.
Ehm, volevo dire *si ricompone*, alla prossima!

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Proprio un bravo ragazzo - Armando Dippet ***


- Ma che bravo ragazzo.
Si divertiva a ripeterlo, il preside Dippet, ogni volta che gli vedeva conferito un nuovo premio, caricando di orgoglio ogni singola sillaba di quelle quattro parole.
 
- Ma sì, ti dico che è un bravo ragazzo!
Diceva a chi era scettico, ancora, persino dopo che si era saputo del suo ingaggio da Magie Sinister, dei suoi viaggi all’estero, perfino quando avevano iniziato a girare quelle strane e oscure voci sul suo conto.
 
Poi, poi però erano cominciate le stragi, gli orrori che il suo “bravo ragazzo” compiva indiscriminatamente, pare per puro e semplice divertimento.
 
- Era un bravo ragazzo…
Ripeteva allora, con sempre più delusione.

 
 
 
 
Note:110 parole. Per la cronaca, il “bravo ragazzo” è Tom Riddle, alias Voldemort.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Nuova famiglia - Andromeda Black ***


Nuova Famiglia

 
 
Insomma, va bene tutto.
Va bene essere buoni fino al midollo, va bene avere il sorriso di un angelo, va bene essere il più simpatico galantuomo di questo mondo. Ma a tutto c’è un limite.
Gliel’aveva detto che era una pessima idea, giusto? Non l’aveva forse pregato di evitare di presentarsi a chiedere la sua mano, lui, che era benvenuto quanto “un ratto di fogna”, come aveva precisato Bellatrix?
Come aveva potuto credere che i suoi avrebbero veramente mostrato un po’ di cuore?
Se avessero avuto un cuore, davvero, forse non l’avrebbero attaccato, no? Né avrebbero diseredato lei come figlia, giusto?
 
Beh, forse era arrivato il momento di formare una nuova famiglia.

 
 
 
 
 
Note:  Questa drabble, lo preciso a scanso di equivoci, è incentrata sulla coppia Ted/Andromeda, quest’ultima è parecchio arrabbiata con la sua famiglia che non ha accolto per niente bene il desiderio di Ted di chiedere la mano di Andromeda a suo padre… che volete, non è finita troppo bene!
 
Bene, detto ciò, la raccolta è ufficialmente conclusa. È iniziata un po’ per scherzo, in verità, per noia direi e l’ho trascinata molto più in là di quanto fosse nelle mie intenzioni.
Se volete regalarmi qualche parere, è ben accetto.
Alla prossima ;)

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1564839