Capitolo 4

La verità è che... io lo odio.-disse in lacrime-Ora vado, devo tornare a scuola. Spero di non rivederlo, mi fa così male doverlo guardare in faccia. Sono così stanca e Caroline non mi facilita le cose, vorrei tanto andarmene. Vi voglio tanto bene.

Si alzò e si asciugò le lacrime e cercando di non farmi scoprire usci dal cimitero, correndo arrivai a scuola.

Pov Lily.

Ritornai a scuola e le mie migliori amiche mi accolsero con un abbraccio.

Come va? Stai bene? Mi continuavano a schiedere, e la mia unica risposta era un si accompagnato dal sorriso più falso che avessi mai fatto. Lo facevo solo per non farle preoccupare, in realtà stavo malissimo.

Andammo in mensa, odiavo quel posto e poi dopo che Harry mi aveva detto qulle cose. Ormai la gente si era dimenticata di tutta la faccenda, ma io no e a quanto pare neanche Cristal che si scopava Harry praticamente ogni giorno.Lei era fissata con una cosa, far vedere quanto era brava a cantare. Io ero brava a calcio ma non è che andavo in giro per la scuola palleggiando. Comnque tanto per farsi vedere cominciò a cantare Can't Be Tamed di Miley Cyrus e tutti i ragazzi le sbavavano dietro per i suoi movimenti sexy. Appena ebbe finito le venne in mente di fare una sfida e chi scelse come sua rivale? La ragazza più sfigata della scuola cioè io.-Lily facci vedere se sai anche cantare. Dai magari fai una figura di merda ancora più grande e così tutti si dimenticheranno di quella di ieri. Risate generali, cazzo gliel'aveva fatto ricordare. Ockey l'hai voluto tuu troietta. Guardai le mie amiche e loro capirono. Mi piaceva giocare a calcio è vero, ma mio papà suonava la chitarra e così mi ha inseganto, mi piace scrivere canzoni. L'ultima che avevo scritto si chiamava Beggin On Your Knees e l'avevo scritta per Harry. 'Quale momento migliore per cantarla.' pensai. -Questa canzaone è didicata a Harry Styles.- dissi guardandolo negli occhi. Lui sembrò molto stupito, ma rimase ad ascoltare.(La canzone è di Victoria Justice. Qui c'è il link con la traduzione così capite cosa centra con la storia.http://www.youtube.com/watch?v=9jisacflRVY )    la la     

Cantai stando davanti a lui e guardandolo fisso negli occhi, volevo assolutamente che le parole della canzone lo facessero ragionare.

Alcuni ragazzi che devo ammettere erano straordinari a ballare, si misero dietro e a fianco a me e cominciarono a muoversi a ritmo di musica, è stato divertentissimo. Finita la canzone non guardai in faccia a nessuno se non ha Harry. La mensa esplose in un rumoroso applauso che mi lasciai alle spalle uscendo.

Pov Harry.

Quella canzone era per me?Okey non me lo aspettavo. É brava a cantare però. Uscii dalla mensa e mentre mi stavo dirigendo verso il mio armadietto sentii delle voci.Mi accostai dietro il muro senza farmi vedere. Brutto vizio eh quello di origliare?

-Sei stata fantastica Lily!!- disse battendo le mani la ragazza con gli occhiali...Bruna. Era così che si chiamava. Niall aveva una cotta per lei.

-Sì Bruna ha ragione. Non c'è modo migliore per smerdarlo!!- disse entusiasta la Stewart. Lei e il suo cazzo di pugno.

-Dai ragazze basta, era solo na canzone. Di sicuro non gli ha fatto ne caldo ne freddo.- rispose Lily alle amiche. Cavolo se era bell....no Harry non pensarci. Lei non ti interessa. Ricordatelo.

-Ehm Lily guarda che ore sono.-disse Bruna indicando l'orologio all'amica.

-Oh no è tardi. Devo andare o Caroline mi ucciderà!!- disse nervosa Lily.

-Su muoviti Cenerella.- dissero le due ragazze a Lily.-Pff smettetela la storia di Cenerentola fa schifo. Anche perchè nella mia versione non c'è un principe azzurro.- rispose Lily sarcastica. Poi cominciò verso l'uscita della scuola. 'Okey posso andarmene' pensai. Ma siccome sono un coglione andai nella direzione di Lily finchè non ci scontrammo.

-Ma che cazzo fai??- mi chiese raccogliendo lo zaino da terra.-Wow ti facevo un po' più fine.- dissi sarcasticamente.-Senti Styles sono in ritardo se hai intenzione di stare qui a rompere le palle con le tue cazzate non ho prorpio tempo. E anche se ce lo avessi non starei qui ad ascoltarle.- di rispose acida guardandomi negli occhi.-Se vuoi ti accompagno?!- le dissi. Wohh un momento Harry che cazzo stai facendo?? Perchè le hai chiesto una cosa del genere?? Oh tutte le sigarette di Zayn ti hanno dato alla testa.

-Cosa? Ma anche no. Preferirei farmi ammazzare dalla mia matrigna piuttosto che farmi accompagnare da te.- mi disse- Eddai, sei in ritardo no? Bhe io ho la macchina.- dissi mostrandogli le chiavi della mia Audi.

-Bene. Ma non mi parlare, non mi guardare...non fare niente.- mi rispose puntandomi un dito contro.

Salimmo in macchina e cominiciai a giudare.- Gira a destra e poi..- cominciò a dire Lily ma la interruppi-Si lo so dove abiti, sai ci sono stato a casa tua- dissi sorridendo campiaciuto. Lei mi fulminò con lo sguardo e poi tornò a guardare fuori dal finiestrino. Okey ora lo avrei detto. Era davvero bella.

Eravamo davanti al vialetto di casa sua quando scese(sbattendo la portiera. Perchè tutti cel'avevano con la mia macchina?) e camminò velocemente verso la porta di casa sua quando una donna sulla quarantina aprì la porta. Lily sembrava molto sapventata così usci anch'io dalla macchina rimandendo però accanto ad essa. Anche se ero distante potevo udire quello che dicevano le due.-Dove cavolo sei stata?!! Mi smbrava di essere stata chiara sull'orario.- gridò la donna infaccia a Lily.-Mi dispiace Caroline ma ho avuto da fare a scuola.E poi mi sembra che tu abbia mangiato no?? Puoi benissimo prepararti il pranzo da sola.- rispose Lily un po' scortesemente. Ad un tratto la donna alzò il braccio e con un movimente veloce sbatte Lily sul prato. Le aveva dato uno schiaffo. Lily si portò una mano sul viso e qualche lacrima le rigò la guancia che ricordo bene essere morbidissima. La donna rientrò battendo la porta e io corsi da Liy.-Hei stai bene? - le domandai tirandola su.- Non mi toccare!! Perchè sei ancora qui? Dovevi solo accompagnarmi. Bene sono a casa ora vattene!!- mi gridò. Era quasi in lacrime e non volevo farla piagere, di nuovo, così mi girai e tronai verso la macchina, misi in moto e me ne andai. Non potevo crederci, la sua matrigna le aveva dato uno schiaffo, magari non era neanche il primo. Magari è da anni che va avanti così, già soffriva e io...io le avevo fatto tutto quel male. No Harry non te ne deve importare. Ricordi al cimitero? Ha detto che ti odia. Forse la mia testa aveva ragione (?).
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Okey Carote. Questo è il quarto capitolo. Spero vi piaccia. Mi raccomando recensite. =) Un Bacio Xx

Capitolo 5

Mi sedetti sui gradini davanti a quella casa che odiavo. Non era la prima volta che Caroline mi picchiava, ero un po' arrabbiata con mio padre. Da quando lui si era risposato con quella strega, lei non faceva altro che picchiarmi e trattarmi male, inoltre mi faceva fare i lavori di casa. Ecco perchè le mie amiche mi chiamavano 'Cenerella'.

La guancia mi faceva male e sentii che era bagnata mi guardai sullo schermo del cellulare e potei notare che sulla guancia avevo un graffio che prese a sanguinare.-Oh!-dissi esasperata-Lei e i suoi fottuti anelli!-dissi picchiedandomi con l'indice il graffio.-Ehi, Lily che ti sei fatta??- mi chiese una voce dolce e preoccupata.

Alzai il viso e mi trovai Liam Payne, uno dei cagnolini di Harry anche se era probabilmente il ragazzo più dolce dellla scuola.-Niente e comunque non sono affari tuoi.-risposi secca e feci per andarmene qunando una mano mi fermò per un polso. Con due dita dell'altra mano poggiate sotto il mio mento mi alzò il viso per guardare meglio.-Vuoi sapere cosa mi sono fatta?? Bene, la mia matrigna mi ha dato un schiaffo!-quasi gridai. Liam non disse nulla, era serio e con il pollice mi accarezzava la guancia molto delicatamente. Scoppiai in lacrime e lui mi abbracciò. Fu la cosa più strana del mondo, nessuno mi abbracciava mai se non Bruna e Monia. Era una bella sensazione. Liam mi stringeva forte, attraverso la sua maglia potevo sentire gli addominali ben scolpiti e aveva anche un buon odore.

Quando si staccò mi disse sorridendo.-Ti va di prendere qualcosa?- feci una faccia confusa.-Cosa? Perchè?? Insomma tu sei amico di Harry e voi mi odiate.- risposi-Oh no, io non ti odio e se vieni con me ti dico anche il perchè.- disse Liam sorridendo. Che carino che era. Accettai e ci incamminammo verso Starbucks. Arrivati lì lui prese un caffè mentre io un semplice bicchiere d'acqua e ci sedemmo all'ultimo tavolino.

-Allora dov'è la fregatura?? é un'altra scommessa??- gli chiesi sospettosa.-Ma va! Ti dico di no. Senti Lily, so che sei arrabbiata con Harry per quello che ti ha fatto e fai bene, ma la scommessa era solo una scusa. Credimi Harry non va a letto con le ragazze vergini, quindi se l'ha fatto con te ci sarà un motivo, non credi?- mi disse lui.

Roteai gli occhi, come potevano avere senso le sue parole? Ma forse aveva ragione.

-Okey e allora perchè mi odia?- gli chiesi.-Mmm io non penso che ti odi, sai tu sei l'unica probabilmente che non gli va dietro e lui bhe è fatto così, gli piacciono le sfide, le cose difficili. E siccome non può averti per lui sei una sfida.- mi disse Liam come se fosse ovvio. In effetti il suo senso celo aveva quella storia.- Va bene, ma anche Zayn mi odia. Cos'è anche lui mi vuole?? - gli chiesi.- Ahahah. Ehm...okey sinceramente per Zayn non so cosa dirti. Avrà i suoi motivi ma credo che sia lui che te li deve dire.- mi rispose con dolcezza. Certo e quando me li avrebbe detti? Quando lo avrei invitato a casa mia per fare un pigiama parti intanto che gli sistemavo la cresta? Lui mi odiava e comunque è troppo orgoglioso per dirmelo. Oh che palle. Sono odiata da quell'idiota e non so perchè, che cosa fastidiosa.

Dopo che Liam ebbe finito il caffè, ritornammo davanti a casa mia.-Bene ora devo andare ma mi raccomando pensa a quello che ti ho detto.- mi dissi dandomi un piccolo colpetto sul naso con l'indice.-Ciao piccola.- aggiunse baciandomi la fronte e sfecciando via con la sua macchina.

Pov Harry.

Quel giorno non avevo proprio voglia di stare a scuola. Era l'ora di spagnolo, mamma mia quanto odiavo lo spagnolo, non andavo per niente bene in quella materia poi la prof mi odiava. Spostai lo sguardo davantia a me sulla sinistra c'era Lily. Era da quando Caroline le aveva dato quello schiaffo che eravamo ancora più distanti. Mi incantai a guardarla. I capelli lunghi e castani le ricadevano sulla schiena, indossava una maglia a maniche corte azzurra con sfumature rosse e davanti una farfalla, dei pantaloncini che le arrivavano al ginocchio e delle converse. Mi piaceva la sua semplicità, beh da una ragazza che giocava a calcio come lei c'era da aspettarselo. -Styles, se la lezione non ti interessa puoi uscire. Tanto avresti comunque 4!- mi gridò la Prof Cooper. Oh che palle, quella donna amava umiliarmi, mi sembrava Monia con 30 anni di più.-Mi scusi prof.- dissi grattandomi la nuca. Dovevo leccarle un po' il culo se volevo che mi aiutasse. Se no le avrei risposto con un bel 'va bene esco'.

La campanella suonò, mi stavo già precipitando fuori quando la prof mi fermò.

-Styles, vai malissimo nella mia materia. Mi dispiace ma dovrò bocciarti.- Dissi lei guardando sul suo registro. Cosa?? Bocciarmi?! No, non potevo essere bocciato cazzo. -Ma...ma prof non c'è qualcuno che possa aiutarmi, la prego.- le dissi quasi supplicandola.-Bhe c'è questa ragazza che ha 9, sono sicura che potrebbe aiutarti.- mi disse lei. 'Ohh una ragazza, interessante, se è carina me la porto pure a letto' pensai.

-Ehm fantastico ed è...ecco...è carina?- le chiesi instintivamente.- Oh Styles! Sei sempre il solito.- rispose lei alzando gli occhi al cielo.

Mi diressi verso la segreteria dove avrei conoscuito la mia tutor. Entrai e dissi alla donna della segreteria che ero lì per la tutor di Spagnolo della professoressa Cooper e lei indicò una ragazza infondo alla stanza, che osservava la bacheca.

Era impossibile non riconoscerla, il fisico perfetto, i capelli, il suo stile sempice e da maschiaccio e quello zaino sulla spalla nero con delle stelle dorate che adoravo.

Lily era la mia tutor. Non poteva andarmi meglio...no aspetta Harry non dovresti essere felice di questo. Infatti non lo sono! Mi avvicinai a lei.-Oh che palle, speravo di portarmi a letto la mia tutor.- le dissi. Lei si girò e dopo aver realizzato che ero io il ragazzo a cui avrebbe dovuto dare ripetizioni sbuffò e fece per andarsene.-Oh no, scordatelo.- disse sistemandosi lo zaino sulla spalle e incamminadosi verso l'uscita.-Ehm... no aspetta Lily.-la fermai per un braccio.- Andiamo è per la scuola, non posso essere bocciato, mio padre mi rispedirà in Inghilterra e io non voglio lasciare i ragazzi e inoltre non sopporto il mio patrigno.- le dissi. Lei mi guardò negli occhi, non poteva farmi questo, sapeva cosa provavo.- E va bene, ma è solo per la scuola.- decise infine. Io annui.

Pov Lily.

Oh ma perchè sono così sfigata. Il ragazzo a cui dovevo dare ripetizioni era Harry.

Decisi di aiutarlo, questa volta sembrava davvero in difficoltà, mi disse che se fosse stato bocciato sarebbe dovuto ritornare in Inghilterra da sua madre e lui odiava il suo patrigno. In fondo lo capivo, era nella mia stessa situazione.

Dopo essere arrivati, andammo in camera mia e Harry si buttò sul mio letto. -Ah è comodo proprio come lo ricordavo.- disse sorridendo maliziosamente. Io lo fulminai con lo sguardo.- Ehm se hai intenzione di fare queste battutine, puoi anche andartene.- gli dissi acida. Lui si alzò e si sedette sulla sedia accanto alla mia.

Dopo un'ora.

Chiusi il libro e sospirai.-Allora è così difficile??- gli chiesi sistemando i libri. Lui si mise a ridere.-E adesso perchè ridi?- gli chiesi inarcando un sopracciglio.- Se tu fossi la mia prof di Spagnolo avrei 10.- mi rispose per poi sorridere avvicinandosi un po' troppo,per i mei gusti, al mio viso. Io ero attaccata alla mia scrivania e lui era di fronte a me con le mani appuggiate sulla scrivania beige. Ci guardammo negli occhi, dio se erano belli i suoi occhi. Erano di un colore indescrivibile, volevo distaccare lo sguardo ma non ci riuscivo.

Pov Harry.

Dopo averla guardata negli occhi per qualche istante, spostai lo guardo su una mensola su cui erano appoggiate due fotografie. Una in cui c'era di sicuro Lily e suo pardre e l'altra, in una bellissima cornice color perla e ricamata con dei fiori, c'era una donna splendida, assomigliava molto a Lily. Il suo stesso sorriso, il suo viso così allegro e spensierato, la sua semplicità.-Come mai tua madre non è nella foto insieme a te e tuo padre?- le chiesi spostandomi leggermente in modo che potesse muoversi.

Lei si girò a guardare le foto, poi abbassò lo sguardo.-Mia madre è morta appena sono nata, ha avuto un' emorragia interna e non cel'ha fatta.- Cazzo, perchè glielo avevo chiesto? Si sarebbe rattristata ancora di più. Non volevo.-Ah ehm scusa, non lo sapevo.- le dissi sperando che avrebbe smesso di pensarci. Lei mi sorrise debolemente.-Fino ad 13 anni mio padre si è occupato di me, anche se quando ne avevo 11 lui si è risposato con Caroline. Da quando lui è morto la mia matrigna mi tratta malissimo, l'unica via d'uscita era la scuola, lì stavo con le mie amiche e potevo giocare a calcio. Ma poi tu e gli altri avevte cominicato a trattarmi male e anche la scuola era diventata una prigione.- disse lei scoppiando in lacrime.

-No, no. Ti prego non piangere. Così mi uccidi- le dissi prendendole il viso tra le mani. Lei mi guardò stupita. Aspetta. Cosa cazzo le avevo detto? No, no Harry non puoi.- Io...io devo andare.- le dissi, balebettando. Mi avviai verso la porta con il mio zaino e usci dalla casa. Tornai a casa e posai le chiavi sul tavolino di legno all'entrata. Perchè me ne ero andato così? Però è anche vero che magari mi avrebbe respinto, infondo mi odia. Forse ho fatto bene ad andarmene?!  Oh perchè cavolo l'avevo lasciata lì, cazzo era triste e io a causa del mio dannato orgoglio me ne sono andato! Tirai un pugno contro il muro.- Cazzo che male!!- dissi ancora più incazzato. Come faceva quella ragazza a farmi quest' effetto.

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Eccomi, scusate se ci ho messo un po'. Ahhaha
Comunque spero vi piaccia questo capitolo. Mi raccomando recensite e ditemi...cosa avrebbe dovuto fare Harry?? Ha fatto bene ad andarsene o sarebbe dovuto restare. Fatemi sapere. ;D
Sciao Beleee!! Xx =)
 

Capitolo 6

Erano passati due giorni da quando Harry era venuto da me per le ripetizioni e oggi avrebbe avuto il test. Arrivai a davanti alla classe di spagnolo dopo aver avuto la lezione di inglese. Appoggiato al muro vidi Zayn mentre Liam, Niall e Louis erano seduti su delle sedie. Decisi di parlare con Liam era l'unico con cui avevo un buon rapporto, era davvero un ragazzo gentile.

Gli piacciono le sfide e siccome non gli vai dietro per lui sei una sfida, lui ti vuole.

Le parole di Liam mi risuonavano nella mia testa, erano assordanti. No, non poteva essere così.

No, no. Ti prego non piangere. Così mi uccidi.

Cosa voleva dire Harry? Possibile che fosse davvero dispiaciuto a vedermi così?!

Scossi la testa cercando di eliminare dal mio cervello tutti quei pensieri. Camminari verso Liam quando all'improvviso persi l'equilibrio o meglio qualcuno me lo fece perdere. Zayn mi aveva fatto lo sgambetto ed io ero finita a terra.

-Malik se fossimo in una partita di calcio tu saresti espulso per questo sgambetto.- gli dissi mettendomi di fronte a lui.-Oh ma davvero Hamilton? Allora espellimi.- disse sorridendo in modo arrogante.

Alzai gli occhi al cielo e decisi di lasciarlo perdere, mi avvicinai a Liam.-Da quanto è dentro?- gli chiesi un po' nervosa. Anche se lo odiavo, più o meno, speravo davvero che passasse il test.

-Da un'ora, la prof ha detto che glielo controlla subito.- mi sorrise lui.

Ad un tratto la porta si aprì ed Harry uscì, era serio e si avvicinò a noi. Louis gli chiese come fosse andata e lui per qualche secondo rimase serio poi le sue labbra formarono un sorriso.-Ho preso 9!!-gridò lui solevandomi da terra, le mie braccia si intrecciarono attorno al suo collo e poi d'un tratto sentii le sue labbra mordibe sulle mie. Appena i miei piedi toccarono terra, scansai Harry ed impulisivamente gli diedi uno schiaffo. Lui si portò una mano sulla guancia colpita e mi guardò stupito ma non disse nulla. Ero confusa e non sapevo perchè gli avevo dato quello schiaffo, cominicai a correre verso l'uscita della scuola, voltai l'angolo e andai a sbattere contro qualcuno, mi alzai e vidi che era Clarisse la mia sorellastra.-Ehi sfigata guarda dove vai!- mi gridò acida. Io mugugnai qualcosa di incomprensibile e continai a correre verso l'uscita. Appena fui abbastanza lontano dalla scuola mi fermani, avevo il fiatone così mi accasciai su una panchina. Cosa mi era preso, si insomma mi ha baciato ma non c'era bisogno di dargli uno schiaffo.

Pov Harry.

Ero molto confuso, perchè Lily mi aveva dato quello schiaffo? Okay forse non avrei dovuto baciarla, ma era un bacio innocente. Cioè non volevo o forse sì. Non riuscivo a capire, pensavo di odiarla, avevo passato giorni ad auto convincermi che non mi piaceva ma la sua storia, le sue lacrime, tutto il male che le avevo fatto. No Harry! Concentrati. Di lei non ti importa niente. 'Oh devo ubriacarmi' pensai.. Mi incamminai verso la porta, volevo andare in un bel locale e bere più che potevo.-Dove vai?- mi chiese Zayn appoggiato allo stipite della porta del salotto.-In un locale a bere qualcosa.- gli risposi prendendo le chiavi della mia macchina.-Ohhh a bere, lo sai che questo comporterà ad una bella ragazza nel tuo letto domani mattina?!- mi chiese Niall uscendo dalla cucina con un pacchetto di patatine in mano. Annuii, Niall aveva ragione. Se avessi bevuto mi sarei di sicuro scopato qualche ragazza ma poco mi importava. Di Lily non me ne fregava proprio niente, quindi.

Nel frattempo Liam si avvicinò a me e mi guardò con disapprovazione. Di sicuro non voleva che andassi in un locale, gli importava davvero di Lily. Non so perchè ci tenesse così tanto a quella ragazza, ma lui era così. Sempre gentile con tutti, ha davvero un gran cuore.

-Harry non fare cazzate,per favore.- mi chiese quasi supplicandomi. Non risposi e uscii dalla mia enorme casa. Entrai in macchina e cominciai a giudare, dopo 10 minuti arrivai al Fuck Off il mio locale preferito. Buona musica, fantastici drink e ragazze super sexy.

Mi avvicinai al bancone e ordinai da bere.-Ma guarda chi c'è! Ciao Harry Styles.- disse una ragazza che si appoggiò al bancone. Feci una faccia confusa, chi era quella ragazza?!-Sono Clarisse Leroy!-continuò lei.-Oh, ma certo. L'amica di Cristal.- le dissi. Ecco chi era. Stava sempre con Cristal, era una ragazza non molto alta e neanche molto bella, aveva i capelli lisci fino alle spalle di un biondo cenere che non mi piaceva per niente, inoltre portava un vestito nero fino al ginocchio, dei tacchi altissimi e un quintale di trucco sul viso. Di solito le ragazze così mi piacevano ma quella sera nessuna delle presenti mi sembrava particolarmente attraente. Avevano tutti un vestito cortissimo o una minigonna e portavano dei tacchi vertiginosi, le ragazze che portano i tacchi le ho sempre trovate sexy ma quella sera, non so il perchè, avevo solo voglia di vedere una ragazza con una semplice maglietta a maniche corte, con dei pinocchietti e con delle scarpe da ginnastica. Perchè mi stava succedendo? Perchè l'unica ragazza che volevo vedere era Lily? Scossi la testa e ordinai un'altro drink.

Dopo aver bevuto, forse un po' troppo in compagnia di Clarisse, lei si avvicinò a me e mi sussurrò all'orecchio.-Mi sto annoiando, andiamo a casa mia.- mi disse sorridendo maliziosamente.

Annuii e arrivati a casa sua cominciò a baciarmi con foga. Sempre baciandoci arrivammo in camera sua, era strano quella casa l'avevo già vista, ma a causa dell'alchool non potevo esserne sicuro. Eravamo sul suo letto e lei si mise a cavalcioni su di me togliendomi la maglietta.-Ho sempre sognato di farlo con te Harry Styles, lascia perdere quella sfigata di Lily.- disse lei mentre le baciavo il collo. Un momento. Lily?? Cose c'entrava Lily?

Pov Lily.

Ero distrutta, Caroline era a cena con le sue amiche stra rifatte e io ho dovuto pulire tutta la casa.

Ero appena rientrata a casa dopo aver buttato via la spazzatura, cominciai a salire le scale e sentii dei rumori. Clarisse si era portata a casa qualche ragazzo, rabbrividii al solo pensiero che qualcuno potesse fare sesso con lei.-Oh si, Harry continua.- disse Clarisse dalla sua stanza. Harry?? Aveva detto Harry?! Cominciai a correre verso camera sua e spalancai la porta. I due si fermarono, Harry era senza maglietta mentre Clarisse aveva il vestito leggermente alzato.

-Chi cazzo ti ha detto che puoi entrare nella mia stanza. Sparisci, non vedi che ho da fare.- mi gridò contro Clarisse. Aveva da fare??! Con Harry?? Mentre parlava sentii l'odore dell' alchool. Ma certo. Dovevano essere ubriachi. Harry non lo avrebbe mai fatto con lei. O forse no? Gli importava di me? Ma che cosa stai dicendo Lily? Gli hai dato uno schiaffo, ricordi?!

Scossi la testa, e non ci vidi più dalla rabbia e le diedi un pugno dritto in faccia.

Clarisse cadde a terra, Harry si alzò dal letto e mi guardò sorridendo compiaciuto. -é meglio se vai.- dissi ad Harry mentre si rimetteva la sua maglietta.

Lo accompagnai alla porta, stavo per aprirla quando.

Pov Harry.

Lily aveva appena dato un pugno in piena faccia a Clarisse, stavo per uscire dalla porta quando entrò in casa Caroline.

-Mamma!!- gridò isterica Clarisse correndo da sua madre.-Guarda mamma Lily mi ha dato un pugno. Puniscila.- continuò la ragazza. Caroline per un secondo guardò il viso di sua figlia poi spostò lo sguardo su Lily che sembrava terrorizzata. Immaginai che siccome Caroline la picchiava si sarebbe aspettata altre botte.

Caroline si avvicinò a lei e le diede un schiaffo sulla guancia destra. Il rumore fu talmente forte che sentii come se lo avesse da a me. Lily cadde a terra, il labbro le sanguinava e sputò del sangue.-Mi hai sporcato il pavimento, puttanella.- le disse con voce schifata Caroline, poi le diede un calcio nello stomaco e Lily gridò dal dolore. Feci un passo avanti e strinsi i pugni.-Non ti avvinare ragazzino. Questi non sono affari tuoi.- mi gridò contro Caroline fulminandomi con gli occhi.

-Vattene Harry.- mi disse con voce spezzata Lily. La ascoltai e mi avviai verso la macchina pieno di rabbia. Quando sentii un tonfo, mi girai e vidi che tutta la roba di Lily era sul prato del giardino di casa Leroy. Poi vidi Caroline uscire con una chitarra in mano. Sapevo di chi era quella chitarra, era di Lily gliel'aveva regalata suo padre. Caroline la alzò in aria per poi sbatterla violentemente sul pavimento. Lo strumento andò in mille pezzi.-No! Cos'hai fatto!!- gridò Lily in lacrime.-Tu. Mi hai stufato, vattene immediatamente da casa mia!- le gridò Caroline per poi chiudere la porta di casa che fece un forte suono. Lily si accasciò a terra e scoppiò in lacrime vedendo la chitarra di suo padre completamente distrutta. Mi avvicinai a lei e le accarezzai la guancia colpita da Caroline che adesso era bagnata delle lacrime.-Ti avevo detto di andartene.- mi disse lei quasi gridando ma non credo che ne avesse la forza. Andai a prendere un po' dei suoi vestiti che giacevano ancora sul prato.-Cosa stai facendo?!-mi chiese Lily asciugandosi le guance. Non le risposi e misi i vestiti in macchina.-Hei, mi stai ascoltando?!- disse ancora Lily. Mi avvicinai ancora a lei e questa volta la presi in braccio.-Hei! Harry lasciami!!- gridò lei dimenando le gambe.-Adesso tu vieni a casa mia.-le risposi serio.-Scherzi, vero?- mi chiese di nuovo lei. Non risposi, la misi in macchina e cominciai a guidare verso casa mia.-Perchè fai questo?-mi chiese.-Perchè non sopporto quando ti picchia, sono ubriaco ma sono abbastanza sobrio per direti che ti voglio aiutare. Quindi non lamentarti perchè non ti riporterò indietro.- le risposi. Lei appoggiò la testa al finestrino e sospirò-Grazie Harry.- disse a bassa voce.
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Ciao Figone. Allora. Scusate se ci ho messo un po' ma l'ultima settimana da scuola è stata impegnativa. Adesso che è finita ci metterò di meno a postare. I Promise You.
So che ho cambiato un po' di volte il punto di vista ma alcune parti era meglio farle raccontare ad Harry che a Lily. =P
Un'ultima cosa. Questa è la storia di una mia amcia, se volete recensite. http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1099000 
Ora vi lascio. Spero che il capitolo vi piaccia. Un Bacio. xx
P.S. Mi raccomando recensite. <3
   questa   








 

Capitolo 7.

Arrivammo a casa di Harry dopo circa un quarto d'ora. Caroline mi aveva sbattuto fuori di casa, mi aveva distrutto la chitarra di papà e mi aveva picchiato. La pancia mi faceva male, lì mi aveva tirato un calcio. Appoggiai la mano all'altezza dello stomaco ed emisi un piccolo gemito di dolore.-Stai bene?!- mi chiese Harry dopo aver spento la macchina.-Ehm..s-si.- gli risposi balbettando.

Lui scese e prese i miei vestiti, aprì la portiera del passeggero per farmi scendere e mi tese una mano.-Grazie, faccio da sola.- gli dissi sorridendo.

Mi alzai e scesi, cominciai a camminare verso la porta ma improvvisamente la testa cominciò a girarmi, le gambe diventarono deboli e poi più niente.

Mi risvegliai in un enorme letto, era fresco e profumato, le lenzuola erano bianche e i cuscini odoravano di...di Harry. Era il letto di Harry. Cercai di alzarmi ma la testa mi girava ancora.-Okey Lily forse è meglio che stai coricata.- mi dissi a bassa voce. Sentii la porta aprirsi, così mi misi coperta e chiusi gli occhi.-Perchè l'hai portata qui?-sussurrò una voce...Liam!-Shh, fa silenzio Liam. L'ho portata qui perchè Caroline dopo averla picchiata l'ha cacciata di casa. É stata una scena orribile avrei tanto voluto difenderla.- rispose Harry a Liam.

-Wow, Harry non è che ti piace Lily?!- chiese Liam.-Ma cosa dici! L'ho soltanto aiutata, dovevo lasciarla lì da sola??!- rispose Harry nervoso.-No, Harry. Hai fatto bene.- ribattè Liam.

-Mmmm, dove sono.- dissi stropicciandomi gli occhi.-Ehi. Sei nel mio letto, stavamo entrando in casa ma tu sei svenuta.- mi disse Harry con fare gentile. Annuii per fargli capire che avevo capito, subito dopo Niall entrò con un vassoio in mano. Sopra di esso c'era un muffin al cioccolato ed un cappuccino di Starbuck. -Un uccellino mi ha detto che questa è la tua colazione preferita.- mi sorrise il biondo. Guardai Harry e gli sorrisi.

Dopo aver mangiato scesi al piano terra, Louis e Zayn stavno giocando alla Play. Speravo andassero avanti a giocare ma Louis mise in pausa facendo imprecare Zayn.-Ciao! Senti lo so che non siamo mai andati d'accordo ma dopo che Harry ci ha raccontato quello che la tua matrigna ti ha fatto sono felice che tu stia da noi.- mi disse Louis sorridendo.

Non potevo crederci, loro mi avevano sempre odiata e adesso era gentili con me. Sospirai sollevata, pensavo che mi avrebbero reso la vita impossibile. L'unico che non rendeva molto bella la situazione era Zayn. Dovevo assolutamente scoprire perchè mi odiava.-E tu non hai niente da dire?!- gli chiesi un po' isterica.

Lui non rispose, si alzò dal divano e uscì mugugnando qualcosa che doveva essere un 'vado a fare un giro'. Non ci pensai, e chiesi ad Harry se potevo fare una doccia lui annuii e mi indicò il bagno.

-Fai pure con calma noi abbiamo delle cose da fare.- mi disse Niall sorridendo.

Salii al piano di sopra ed entrai in bagno. Mi spogliai ed entrai in doccia, l'acqua calda scorreva su tutto il mio corpo, mi insaponai anche se i lividi mi facevano male, dopo essermi risciacquata uscii e mi asciugai con l'asciugamano che poi lasciai cadere sul pavimento. Mi soffermai a guardare la mia immagine che si rifletteva nello specchio. Mi toccai leggermente la spalla destra il livido che Caroline mi aveva fatto con un cucchiaio di legno, poi la schiena all'altezza della scapola sinistra quel livido invece la mia “dolce” matrigna me lo aveva fatto lanciandomi addosso una delle sue scarpe.

Ero talmente assorta nei miei pensieri che non mi accorsi che Zayn era entrato nella stanza, mi voltaii ed istintivamente tirai un urlo. Mi coprii con l'asciugamano ed intanto Harry, Liam Louis e Niall erano arrivati nella stanza.-Che è successo?? chiese il biondo preoccupato.-Abbiamo sentito un urlo!-continuò.-N-niente-disse Zayn balbettando e uscendo dalla stanza seguito dagli altri. Mi rivestii velocemente e raggiunsi i 5 in corridoio.-Hei amico che hai?! Sembri sconvolto.-chiese Louis al moro che camminava su è giù per il corridoio.-Oh andiamo sono così brutta nuda??- chiesi alzando le braccia.-Assolutamente no!-disse Harry guardandomi maliziosamente. Mi girai verso di lui ed inarcai un sopracciglio.-No! É che...che sei piena di lividi.- disse Zayn con voce strozzata, poi andò in camera sua. Accidenti! Non avrei mai immaginato che Zayn si potesse 'impressionare' per tutti i lividi che avevo sul corpo. Entrai in camera sua e mi sedetti su una sedia, lui era sul letto e si teneva la testa con le mani.-Zayn vuoi sapere una cosa? Questi lividi li ho sempre avuti. Ho semrpe odiato quella casa e l'unica via di salvezza per me era la scuola, lì c'erano le mie amiche e potevo giocare a calcio e tutti questi lividi non mi facevano male. Poi però...-le lacrime cominciarono a rigarmi il viso-...però tu e gli altri avete cominciato a prendermi in giro, è c'è stata tutta la storia della scommessa e...adesso..adesso sì che fanno male.- Zayn non disse niente, restò lì immobile senza guardarmi così gli altri quattro ma io dovevo assolutamente sapere perchè mi odiava.

Mi sedetti anch'io sul letto.-Zayn guardami- gli dissi pregandolo. Lui alzò lo sguardo e notai che stava piangendo. Fu strano, non avrei mai pensato che Zayn Malik il ragazzo della banda di Harry che da sempre mi odiava stava piangendo per me!-Perchè mi odi?- gli chiesi.-Io...io non ti odio, la verità è che sono invidioso.- mi rispose lui. Invidioso?! Di cosa era invidioso?! Glielo chiesi.-Il mister Burton mi odia, tutte le volte che sbaglio qualcosa non fa altro che elogiarti. Questo mi faceva rabbia perchè sapevo che tu eri brava ma non sopportavo l'idea che il mister mi odiasse solo perchè mio padre è pakistano.- continuò lui. Mi sentii estremamente in colpa, il mister che mi aveva detto così tante volte che ero bravissima era razzista e appunto odiava Zayn.-Mi dispiace, io...io non avrei mai..-iniziai ma Zayn mi interruppe.-Non è colpa tua, sono stato io ad esagerare. É a me che dispiace, ti ho trattato male e solo perchè sono geloso del fatto che tu sia più brava di me a giocare.-mi sorrise. Risposi al sorriso e gli tesi la mano.-Amici??- gli chiesi. Lui annui e mi strinse la mano.

Andai nella camera che Harry mi aveva indicato dove sarei stata, appoggiai quei pochi vestiti che Harry aveva recuperato sul letto e mi sedetti su di esso per poi sospirare. Harry bussò e mi chiese se poteva entrare, gli annuii dato che la porta era aperta.-Posso?-mi chiese lui indicando lo spazio libero sul letto. Io annuii e lui si sedette.-Sono felice che tu e Zayn vi siate chiariti. Visto che siamo in vena di chiarimenti...ecco io volevo chiarirmi con te.- mi disse un po' imbarazzato.-Ehm...okey. Dimmi.-gli dissi un po' nervosa. Sapevo quello che mi avrebbe detto. Mi dispiace tanto per quello che ti ho fatto, sono davvero pentito ecc. Sinceramente non volevo ascoltare quelle parole.-Mi dispiace per quello che è successo tra noi.-cominciò. Bingo, sono un genio.-La verità è che ti amo.-concluse. Ecco cosa vi dice...aspetta. Cosa??!! Cosa cazzo ha datto?! Mi ama??!! Oddio. Non può averlo detto. Okey Lily ripigliati, scossi la testa.-Harry i-io...ecco...-oh che bello non sapevo cosa dire-ti ringrazio davvero-ti ringrazio?!! Uno ti dice ti amo e tu lo ringrazi??! Smettila stupida voce.-ecco non posso fidarmi più di te. Non dopo quello che è successo. Scusa. Ora potresti uscire, sono un po' stanca.- finii. Lui annuii un po' amareggiato ed annuì. Avevo sbagliato a dirgli quello o era stata la scelta giusta? No non mi fidavo di lui, credo di aver già sofferto abbastanza. Doveva dimostrarmi che potevo fidarmi ancora di lui.
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Okey lo so ci ho messo un po'. Ma appena è finita la scuola ho avuto un po' di impegni con la danza.
Bene allora questo è il settimo capitolo (ma va?Ahha). Okey spero vi piaccia. =) Bacii xx

Capitolo 8.

Avevo detto a Lily che la amavo ma forse sono stato un po' troppo avventato. Perchè lo avevo fatto anche se sapevo quale sarebbe stata la sua risposta?! Sono un coglione lo so. Ero molto arrabbiato, stavo facendo su e giù per camera mia quando mi arrivò un messaggio. Era da parte di Cristal.'E adesso lei cosa cazzo vuole?!' pensai sbuffando.

Sono a casa da sola e mi sto annoiando. Vieni a farmi compagnia?!

C'era scritto nel messaggio e devo ammettere che mi tentava molto. Risposi con un sì, tanto a Lily non importava niente di me.

Scesi al piano terra i ragazzi stavano giocando alla Play insieme a Lily quando Liam mi chiese.-Ehi dove vai??- misero in pausa e si girarono verso di me.-Ehm..Cristal mi ha invitato a casa sua torno..bho non lo so quando torno. Ciao.- dissi sicuro di me, per poi uscire e dirigermi verso la casa di Cristal. Potevo far ingelosire Lily, ma non credo che avrebbe funzionato lei non si fida di me? Beh sono problemi suoi, posso vivere senza di lei.

Pov Lily.

Harry mi aveva confessato di amarmi la sera prima e adesso andava a casa di Cristal?? Che coerente il ragazzo!! Ma cosa dici Lily?! Se fa tutto questo è solo colpa tua, tu l'hai respinto. La mia stupida vociana aveva dannatamente ragione.
Il giorno seguente dopo la scuola eravamo rimasti a casa solo io e Niall.-Hei, cos'hai?!- mi chiese il biondo sedendosi accanto a me sul divano. Sbuffai.-Niente, è che ho voglia di suonare un po' ma Caroline mi ha distrutto la chitarra che mi ha regalato mio padre.- gli risposi amareggiata.
-Mmm aspetta qui.- mi disse picchiettandomi sulla spalla. Inarcai un sopracciglio, cosa aveva in mente?! Dopo un paio di minuti Niall ritornò in salotto con una chitarra in mano. Me la porse sorridendomi, all'inizio non capii ma poi.-Oh...no Niall non posso accettare.- dissi sorridendogli. Lui insitè così presi in mano la chitarra. Era molto bella e era anche lo stesso modello della mia.
Niall era stato davvero molto gentile. Andai in camera mia, mi sedetti sul davanzale interno della finestra e mi misi a guardare il tramonto.
Il giorno dopo mi feci venire a prendere da Monia per andare a scuola.-Allora novità su quell'idiota chiamato Harry Styles??- mi chiese Monia sistemando i suoi libri nell'armadietto.-Ehm...guarda tu stessa.- le risposi indicando l'altra parte del corridoio. Lei e Bruna si girarono e la scena fu Harry che baciava Cristal. Bene, un bacio. Eh sì Lily te lo sei meritata, ora non puoi essere gelosa.
Scossi la testa e sentendo la campanella mi avviai verso l'aula di Spagnolo, camminando però andai a sbattere contro Cristial.-Sei sempre in mezzo ai piedi eh sfigata?!- mi disse con tono disprezzo. Di solito le rispondevo a modo, ma in quel momento non ne avevo voglia quindi raccolsi i libri che mi erano caduti e ripresi a camminare. Mi sentii strattonare per un braccio.- E così adesso abiti a casa di Harry, brava se riuscita a far pena anche a lui. Ma non credere che tra voi due possa nascere qualcosa perchè lui se ne frega di te. Ti ha soltanto usato per divertirsi un po', non ha goduto per niente. A lui non è piaciuto fare sesso con te, io lo faccio eccitare e anche parecchio. É per questo che lo facciamo in continuazione.- disse sorridendomi in modo arrogante. Cristal sembrava non volermi lasciare il braccio quando arrivò Harry. -Hei lasciala.- disse alla bionda con tono arrabbiato. Cristal mi lasciò e senza dire una parola e senza guardare Harry entrai nella classe.
Mi sedetti al mio banco e sospirai. Finita la scuola tornai a casa un'ora prima dei ragazzi perchè loro avevano sei ore invece che cinque e subito dopo sarebbero andati a giocare a calcio al campetto della scuola con il resto della squadra. Probabilmente non sarebbero neanche passati a casa quindi decisi di suonare un po' la chitarra. Avevo voglia di scrivere una canzone, pensai per un po' e poi mi venne in mente di scriverla su Harry. Così cominciai a strimpellare qualcosa. Passò un'ora e più o meno la canzone doveva andare bene, così decisi di cantarla tutta per vedere com'era.

Pov Harry.

Per colpa di Liam che stamattina continua a gridarci che eravamo in ritardo mi sono dimenticato di prendere la sacca col cambio per fare la partitella al campetto. Ci fermammo un' attimo a casa e corsi su per le scale per prendere la sacca che era in camera mia quando sentii della musica e capii e veniva dalla stanza di Lily. Mi avvicinai e la porta era leggermente aperta così rimasi a guardare.

(http://www.youtube.com/watch?v=-rOqG7UBW5I   So che si sente male ma quello che conta è la traduzione. Ascoltatela è la canzone che Lily ha scritto e che Harry sta ascoltando)

Aveva scritto lei quella canzone, ed era per me. Ero un dilemma per lei. Forse non avrei dovuto baciare Cristal quella mattina. É solo che mi ha fatto arrabbiare molto il fatto che mi aveva respinto. Insomma le avevo detto 'Ti amo' mi ero esposto tantissimo e lei mi aveva respinto. Scossi la testa e chiusi la porta.

-Hei perchè ci hai messo così tanto?- chiese Louis mentre beveva un bicchiere d'acqua. -Eh..ehm non trovavo la sacca.- risposi grattandomi la testa. Incitai i miei amici ad andare e chiusi la porta alle mie spalle. La canzone di Lily era davvero bellissima, lei era davvero bellissima...'no Harry concentrati, devi scoprire perchè ha scritto quella canzone' mi dissi.

Dopo la partitella tornammo a casa, era molto silenziosa.-dov'è Lily?!- chiesi. I miei quattro amici si girarono verso di me.-Come dov'è Lily?! Mi sembra di avervi avvisato prima che mi aveva mandato un messaggio con scritto che usciva con le sue amiche. Harry dov'eri tu quando l'ho detto?!- mi rimproverò Liam. Sbuffai e dissi che andavo in camera mia. Salii le scale trascinando i piedi. Cazzo non c'era. Appena l'avrei vista, glielo avrei chiesto. Dio la curiosità mi stava uccidendo. Dopo una doccia veloce, mi misi a letto volevo aspettare Lily ma stavo morendo di sonno.

Voce fuori campo(?)

Harry si svegliò verso l'una di notte, aveva fame.-Cazzo mi sono dimenticato di cenare.- disse sottovoce e sentì il suo stomaco brontolare. Così scese in cucina e lì vi trovò Lily, anche lei stava mangiando.-Hei che ci fa tu qui?!-chiese il riccio alla ragazza.-Ehm sono appena tornata dalla casa della Monia.- disse lei. Il ragazzo annuì e si avvicinò al frigo e notò che Lily stava mangiando delle fragole al cioccolato.
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Eccomi qua!! Sono ritornata a scassare le palle. AHHAHAHAHAHH Allora parliamo del capitolo. A me fa cagare, quello successivo è molto più interessante. Vi do qualche indizio:Lily, Harry, fragole al cioccolato...eheh se non avevte capito dovrete aspettare il prossimo capitolo, che posterò il più presto possibile. Ora vado. Sciaoo belli. <3 :))

Capitolo 9

Sempre la voce fuori campo.

-Sono appena tornata dalla casa della Monia- disse lei. Lily era seduta sul bancone in marmo della cucina, indossava dei jeans stretti, una canottiera nera con delle borchie sulle spalline e le converse.
Harry rimase imbambolato a guardarla, il capelli castani brillavano alla luce della luna.-Ehi ma che hai?!- chiese Lily al riccio notando che si era incantato. -Senti Lily- cominciò Harry dopo essersi ripreso- ho sentito la tua canzone l'altro giorno e volevo chiederti se l'avevi scritta, pensando a me?!- Lily rimase in silenzio. Perchè non parla, devo saperlo. Era questo quello che pensava Harry.-Si...beh. Si, Harry. L'ho scritta pensando a te. Io...io non capisco. Prima di dici che mi ami e poi vai a letto con Cristal. Insomma lo so è colpa mia, e mi dispiace. É che mi hai fatto male, tanto male, usandomi per una stupida scommessa. E poi dopo avermi preso in giro di fronte a tutta la scuola, mi porti a casa tua perchè non ho un posto dove stare, mi tratti gentilmente e...io...non ci capisco più niente!!- disse Lily ad una velocità indescrivibile. Dopo aver ripreso fiato scoppiò in lacrime davanti al riccio che non sapeva che dire. Harry si avvicinò al bancone dove la ragazza era seduta e la abbracciò. Lily sollevò la testa, era stupita. Non si aspettava questa reazione da parte del ragazzo. Harry le accarezzò la guancia asciugandole le lacrime. Poi finalmente, il bacio. Quel bacio che entrambi avevano aspettato così tanto. I due si avvicinarono, sempre baciandosi e sempre con più foga. Poi si staccarono e Lily prese una fragola.-Ti piacciono le fragole al cioccolato?!- chiese maliziosamente. Harry annuì, guardando la ragazza come fosse una dea. Lily mangiò la fragola, lentamente mentre Harry stava impazzendo.-Okay lasciamo perdere le fragole.- disse il riccio prendendo Lily in braccio. Continuando a baciarsi arrivarono in camera di Harry. Lily si stese sul letto ed Harry anche. Il riccio cominciò a baciare il collo della ragazza, che ad un tratto si mise a cavalcioni su di lui. Gli tolse la magia e cominciò a baciargli il petto. Anche Harry tolse la canottiera alla ragazza, baciandogli il collo per poi scendere al reggiseno che slacciò facilmente. Harry passò a baciare il seno della ragazza che ansimò al contatto della lingua del ragazzo col suo capezzolo. Lily si spostò e Harry slacciò la cintura per poi togliere i jeans di Lily, ma ci mise un po'.-Merda, ma quanto sono stretti sti jeans.- disse sbuffando.-Dai faccio io.-rispose Lily ridendo.Dopo essersi tolta i jeans, Harry fece la stessa cosa con la sua tuta ed entrambi rimasero in mutande.Continuando a baciarsi si tolsero a vicenda gli ultimi indumenti che rimanevano sui loro corpi e Harry entrò in Lily delicatamente. La ragazza sussultò, e poi prese ad ansimare. Le spinte si fecero sempre più regolari e veloci. Entrambi vennero ansimando, e si stesero sotto le lenzuola.-Mi dispiace per tutto quello che ti ho fatto Lily.- disse Harry baciandole i capelli delicatamente. -é anche colpa mia, dispiace anche a me.-rispose la mora. Con un dolce bacio sulle labbra si diedero la buonanotte e si addormentarono. 

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Beene, allora come al solito il capitolo mi fa cagare. Inoltre perdonatemi se è così corto. Ah e la parte  ehm..ehm  hot, ho cercato di farla meno espilicita possibile dato che il rating non è rosso. Ora vi dirò che non so più come andare avanti. Quindi non so se la continuerò. Se mi verrà qualcosa in mente èposterò il capitolo se no vi metterò un avviso con scritto che la storia finisce qui. Beh mi dileguo. Sciaoo Beli. xx :))

Capitolo 10

Era passato circa un mese, tra due giorni avrei compiuto 18 anni. Io ed Harry ci eravamo avvicinati di più. Non stavamo insieme, volevamo fare le cose con calma. Io ed Harry eravamo a letto, ci eravamo svegliati presto.
-Hei, ti preparo la colazione. Cosa vuoi?- mi chiese mettendosi la maglietta del pigiama.-Ehm.. cornetti al cioccolato, no! Anzi. Cereali!!- dissi eccitata. Feci per alzarmi quando la testa cominciò a girarmi, e mi veniva da vomitare, mi risedetti confusa.-Hei, Lily. Stai b...-non detti tempo ad Harry di finire la frase che corsi subito corsi in bagno. Il riccio accorse nella stanza non appena realizzò che stavo vomitando. Dopo aver tirato l'acqua mi sciacquai il viso.-Mi sento uno schifo.- mugugnai. Harry mi accarezzò la fronte e mi sorrise.-Mi sa che il tuo regalo di compleanno arriverà tra nove mesi.- disse per poi mettermi la sua grande e morbida mano sulla pancia. Io sgranai gli occhi guardando la sua mano e poi lui.-MI HAI MESSA INCINTA BRUTTO COGLIONE!!- gli gridai in faccia. Lui scoppiò in una fragorosa risata ritraendo la mano.-Sai di solito si è felici di una notizia così e comunque non è solo colpa mia.- mi disse calmo. -Ma vaffanculo! Io ho appena 18 anni, non ho una famiglia, non so come fare il genitore e non ho una mamma che può insegnarmelo.- dissi andando nel panico. Volevo sul serio la mia mamma al mio fianco.-Lily, hei piccola. Sta tranquilla. Ora ci sono io. Sono io la tua famiglia e impareremo insieme a fare i genitori. Io ti amo e amerò anche questo bambino.- disse baciandomi. Mi calmai ed annuii sorridendo. -Aspettiamo di esserne sicuri, domani faremo il test.- gli dissi.

Il giorno dopo mi svegliai molto presto, stavo morendo di fame. Andai in cucina e guardai cosa c'era nel frigo. Mi preparai un tramezzino con prosciutto cotto, maionese e uova sode. Molto salutare a quell'ora della mattina. Accidenti alle voglie. Ad un tratto sentii dei rumori.-Lily che stai facendo.- era Zayn, ma poi mi ricordai che nessuno sapeva che ero incinta. -Ehm..avevo fame.- gli risposi nervosa.-E ti prepari un tramezzino alle 4 della mattina.- disse inarcando un sopracciglio.Feci per uscire, farfugliando qualcosa e sperai che Zayn non ci badasse molto ma mi fermò per un braccio.-Tu non me la racconti giusta.- affermò serio. La sua presa era forte e non riuscivo a liberarmi.-Zayn lasciala.- disse Harry serio accanto alle scale. Zayn mi lasciò il braccio ed Harry mi sussurrò all'orecchio di andare di sopra, lo ascoltai e mangiando il mio tramezzino tornai in camera.

Pov Harry

Mi svegliai alle 4 del mattino, dopo essermi svegliato completamente notai che Lily non c'era. Non mi preoccupai, sapevo benissimo dov'era. Di sicuro era scesa per mangiare qualcosa. Decisi di scendere per farle compagnia. Arrivato al piano terra vidi che Zayn teneva Lily per un braccio. Non eravamo sicuri che lei fosse incinta ma i segni di una gravidanza erano chiari, ma prima di dirlo ai ragazzi volevamo essere sicuri. Ordinai a Zayn di lasciare Lily e una volta che il moro lo fece dissi alla mia ragazza di tornare in camera. Dopo che lei se ne fu andata mi misi di fronte a Zayn. Di sicuro aveva capito che Lily era incinta. Insomma a scuola non era una cima, ma di certo non era uno stupido. -Dimmi la verità, Harry. Lily è incinta?- come volevasi dimostrare. Esitai, non sapevo perchè era così serio ed arrabbiato, a meno che...-Si. Lily è incinta.-risposi secco ma prima che potesse rispondere aggiunsi,- Dimmi Zayn, cosa provi per lei?- gli chiesi con la stessa serietà del moro. Senza che me lo aspettassi Zayn mi diede un pugno dritto faccia. Merda, dato da un ragazzo fa ancora più male. Ricordo ancora quello di Monia. -E questo per che cazzo era?!- gli chiesi pulendomi il sangue che colava dal labbro.- Questo era perchè non siete stati attenti. E comunque per lei non provo niente, o almeno ora non più. Lei è TUA, lo è sempre stata.- disse per poi andarsene. -Zayn, aspetta!- lo chiamai ma lui non si voltò.

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I'm back!! Allora il capitolo è cortissimo, lo so e vi chiedo scusa però è ricco di contenuti succulenti(?) AHAHHAHAHAHAH Non ve lo aspettavate eh? Lily incinta. Ditemi cosa ne pensate in una recensione piccina o lunga. Sclerate pure se volete. HAHHAHAHAHAHAH Aggiornerò al più preso sia questa FF sia l'altra. Se non l'aveta ancora letta fatelo. Questo è un ordine. Scherzo. :P Ora vado. A presto bellissime.Sciaoooo. <3 <3 :))