We’ll never fall apart ‘cause we fit together like two pieces of a broken heart.

di zaynsnightingale
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1. Nuove conoscenze. ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. Oltre al bel fisico non hai nient’altro. ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3. Voglio cambiare la mia vita. ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4. Solo un abbraccio. ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5. Non farti male. ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6. Non merito il tuo aiuto. ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7. Non aver paura di innamorarti. ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8. Le parole rimarranno solo parole finché non darai loro vita. ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9. Ti salverò stanotte. ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10. Mi mancherai. ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11. Noi siamo infinito. ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1. Nuove conoscenze. ***


CAPITOLO 1.
Io e la mia migliore amica eravamo in viaggio da circa un’ora con destinazione Londra per frequentare il college.
Bea siamo arrivate!.- gridò estasiata la mia amica. Le sorrisi. La macchina si fermò davanti a un gigantesco palazzo,scendemmo.
Quindi è questa la scuola che dovremo frequentare?.- dissi
Non ti piace?.- disse lei alzando un sopracciglio
No,anzi.- sorrisi. Entrammo e ci si presentò davanti un prato immenso,sul quale stavano giocando a calcio cinque ragazzi.
Bea,questa scuola è fantastica.- disse la bionda alludendo ai cinque ragazzi.
Aly non facciamoci riconoscere.- dissi ridendo. All’improvviso uno dei ragazzi ci notò,cominciò a camminare e si fermò a pochi metri da noi.
Ragazzi guardate chi abbiamo qui.- disse con un ghigno. Era alto,capelli mori raccolti in un ciuffo,occhi color nocciola,orecchini,fisico perfetto. Si avvicinarono anche gli altri quattro.
Come vi chiamate dolcezze?.- ci chiese uno di loro con i capelli castani,raccolti in un mini ciuffo e occhi color cioccolato. Sinceramente mi spaventavano un po’,mentre Alysha stava praticamente sbavando.
Io mi chiamo Alysha.- ripose la bionda. Il moro si avvicinò a me sorridendo.
E tu dolcezza?.- disse prendendomi il mento e facendo scontrare i nostri occhi.
Non credo possa interessarti.- dissi allontanandolo
Abbassa i toni bimba.- disse serio –Ti conviene rispondermi.- aggiunse
Alysha andiamo.- dissi girandomi e camminando verso l’entrata del college.
Ma sei impazzita Bea? Hai visto che bei fanciulli sono quelli?.- mi rimproverò la mia amica
Non mi convincono.- risposi indifferente. Andammo alla segreteria e ci appoggiamo al bancone.
Salve,siamo due alunne nuove.- dissi alla segretaria
I vostri nomi?.- ci chiese lei
Beatrice Smith e Alysha Walker.- risposi
Bene,ecco il vostro orario e il numero della vostra stanza,buona permanenza.- ci disse cordiale.
Mh stanza 435.- disse Alysha
Chiediamo a qualcuno.- proposi.
Ei salve siete nuove?.- ci chiese un ragazzo alto,capelli corti raccolti in un ciuffo e qualche piercing all’orecchio.
Eh si,stiamo cercando la stanza numero 435 ci puoi accompagnare?.- chiese Alysha
Certo,comunque mi chiamo Josh Devine.- disse porgendomi la mano.
Beatrice Smith.- risposi stringendogliela. 
Seguitemi.- disse
Ei fai conquiste eh.- disse maliziosa. 
Eccoci qua.- disse fermandosi.
Grazie,io vado dentro ti aspetto.- disse Alysha facendomi l’occhiolino.
Se ti servisse qualcosa,conta su di me.- disse Josh sorridendomi
Ti ringrazio.- dissi abbassando lo sguardo
Sei molto carina.- disse avvicinandosi a me
Devine vattene via.- disse qualcuno,ci girammo entrambi e vedemmo il ragazzo moro di poco fa.
Malik,che hai? Ciclo?.- disse Josh
Non è ancora iniziato l’anno e vuoi già essere massacrato? Bhè peggio per te.- disse il moro avvicinandosi
Patetico,me ne vado.- disse Josh andando via.
Ma come ti permetti scusa?.- sbottai –Stavamo parlando!.
Quindi preferisci fare amicizia con Devine piuttosto che con me?.- disse bloccandomi al muro
Allora in fondo non sei così stupido come pensavo.- dissi
Come hai detto?.- disse prendendomi per i capelli e tirandomeli
Mi...mi fai male.- dissi trattenendo le lacrime. Lui mi scaraventò a terra.
Cerca di stare attenta con me bimba.- disse –Come ti chiami dolcezza? Ti conviene rispondermi.- disse minaccioso
Beatrice Smith contento ora?.- dissi
Molto.- disse soddisfatto
Ei ma che cosa succede qua?.- disse Alysha uscendo dalla stanza
Oh nulla bellezza,stavamo facendo amicizia vero?.- rispose lui
Vaffanculo.- sussurrai,lui mi fulminò con lo sguardo.
Scusa ma tu come ti chiami?.- chiese la bionda
Non sono affari che ti riguardano.- rispose lui. Si avvicinò a me.
Comunque io sono Zayn.- disse
Non te l’ho chiesto.- sbottai
Come?.- disse facendo finta di non aver capito e guardandomi male.
Sono felice,entusiasta di conoscerti.- dissi per finta
Bene.- disse andandosene. Presi le mie valigie ed entrai in stanza sbuffando. Mi buttai sul letto.
Ei ma che voleva quel ragazzo?.- disse Alysha
Fracassarmi le ovaie,e ci è riuscito.- dissi,lei scoppiò a ridere.
Dovresti essere meno asociale Bea.- disse lei –Insomma stai attirando tutti i ragazzi/modelli di questo college.- aggiunse
L’unico che mi convince un pochino è Josh,anche se è stato un po’ troppo diretto prima.- dissi arrossendo.
 
Si fece sera presto,e verso le undici andammo a dormire,anche se nella stanza affianco c’era tantissimo pasticcio. Mi alzai dal letto e andai a bussare alla porta accanto. Aspettai qualche minuto,poi mi girai e mentre stavo per tornare in camera mia,la porta si aprì.
Bimba,ma che piacere rivederti!.- disse Zayn appoggiandosi allo stipite della porta. Io arrosii e cercai di abbassarmi la felpa che mi copriva appena appena sotto al sedere,ma faceva intravedere gli slip.
No,no non ti coprire bimba,non immagini che bella visione mi stai dando.- disse malizioso
Ei Zayn chi è?.- disse un ragazzo sbucando da dietro al moro. Era biondo,chiaramente tinto,con gli occhi azzurri.
Aah ciao bellezza,vuoi entrare?.- disse il biondo sorridendo amichevole
No grazie.- dissi fredda. Zayn mi prese per il polso e mi trascinò dentro.
Mi fai male cazzo.- urlai liberandomi dalla sua presa e andando in un angolo. Tutti i presenti mi fissavano.
Come faccio a farti male se non ho stretto forte scusa?.- disse perplesso. Io abbassai lo sguardo,il mio segreto non lo sapeva nemmeno Alysha,lui non sarebbe di certo stato il primo.
Ei tutto bene?.- chiese il biondo. Io annuii. Non andava tutto bene.
Comunque io sono Niall.- disse sorridendo
Bellezza io sono Harry.- disse un ragazzo riccio,mostrando due fossette adorabili
Louis!.- disse un altro ragazzo con i capelli castani e gli occhi azzurri
Piacere io sono Liam Payne.- disse il ragazzo con il ciuffetto castano
E tu come ti chiami?.- disse gentilmente Niall
Beatrice.- sussurrai
Non avrai mica paura di noi?!.- disse 
Voglio tornarmene in camera.- dissi
Prima rimani un po’ con noi poi forse ritornerai in camera.- disse Zayn avvicinandosi a me
Dai Zayn lasciala andare.- disse Niall. All’improvviso qualcuno bussò alla porta.
Ragazzi,andate a letto e smettetela di far casino!.
Cazzo la preside.- disse Louis. La stanza in pochi minuti ritornò in ordine.
Ci vediamo ciao!.- dissero Harry e Louis uscendo.
Bhè allora ci si vede Bea.- disse Niall lasciandomi un bacio sulla guancia
Io vado in bagno Zayn.- disse Liam alzadosi
Bene siamo soli.- disse malizioso il moro. Mi fermò per i polsi con una mano e con l’altra mi accarezzava la coscia nuda.
Ti prego lasciami,mi fai male.- dissi trattenendo,senza successo,le lacrime.
Ma se ti sto accarezzando?.- disse perplesso
I polsi,stai stringendo troppo.- dissi
Non è vero,io non ti voglio far del male.- disse
Dai Zayn lasciala ora.- disse Liam che era appoggiato allo stipite della porta del bagno. Il moro si allontanò da me. Mi asciugai alcune lacrime che scendevano.
Posso andarmene?.- dissi. 
Si,torna a dormire.- disse Liam sorridendo. Mi avvicinai piano alla porta che era “sorvegliata” da Zayn. Appoggiai la mano sulla maniglia ma qualcuno mi prese per i fianchi. Ancora lui. Fece aderire il suo petto alla mia schiena.
Buona notte bimba.- sussurrò al mio orecchio e lasciandomi un bacio sulla guancia. Corsi subito in camera e mi fiondai sotto le coperte. 
 
RIECCOMI QUA!
Come promesso ecco la nuova FF,ora che è quasi finita la scuola potrò seguirla.
Anche se ho già scritto un po' di capitoli non aggiornerò ogni giorno,farò passare tipo
uno,al massimo due giorni tra un capitolo e l'altro.
Intanto come al solito,aggiorno se ricevo minimo 7 recensioni. :)
Bhè,vi saluto al prossimo capitolo!!
Ciaooo,
Chiara.

 
Alysha Walker (interpretata da: Bridgit Mendler) 

Beatrice (si pronuncia Beatris) Smith (interpretata da Miranda Kerr)

Josh Devine

Zayn Malik

Niall Horan

Liam Payne

Harry Styles

Louis Tomlisnon

(So che sapete come sono i ragazzi,ma è sempre bello guardare le loro foto lolz)

 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2. Oltre al bel fisico non hai nient’altro. ***


CAPITOLO 2.
Bea svegliati!.- urlò Alysha che stava saltando sul mio letto
Sono sveglia,sono sveglia.- sbottai togliendomi di dosso le coperte
Dai preparati che andiamo a fare colazione.- disse lei sorridente. Mi trascinai in bagno e mi feci una doccia veloce,mi pettinai e mi vestii con jeans aderenti,felpa e converse. Alysha mi prese per mano e andammo giù in quella che sarebbe dovuta essere la mensa,sembrava un vero e proprio porcile.
Ei guarda là ci sono i ragazzi di ieri!.- disse indicando un tavolo nell’angolo della mensa. I miei occhi si scontrarono con quelli di Zayn,mi sorrise e io strinsi il braccio di Alysha. Mi metteva paura quel ragazzo. Lui si alzò e venne verso di noi.
Mi stai facendo male Bea.- disse Alysha
Buongiorno bimba.- disse Zayn
Oh ciao!.- disse Alysha sorridente
Senti Liam voleva vederti perchè non vai?.- disse seccato Zayn. Alysha ci rimase un po’ male,ma poi se ne andò verso il tavolo dei ragazzi.
Perchè l’hai trattata così?.- dissi
Perchè voglio te.- rispose lui. Si stava avvicinando un po’ troppo a me,quando all’improvviso nella mensa calò il silenzio. Lui si girò e si ritrovò davanti la preside.
Malik!.- lo richiamò
Che succede?.- chiese lui scocciato
Non è ancora iniziato l’anno e già mi sono arrivate delle lamentele. Dei ragazzi si sono lamentati del pasticcio che facevate tu e la tua compagnia ieri sera tardi.- disse lei. Lui sbuffò.
Quindi tu e Payne sarete separati.- disse in conclusione 
Cosa? E io dove vado? A dormire sotto un ponte?.- sbottò il moro
No,ho fatto uno scambio.- disse lei soddisfatta. Forse lo avrebbe mandato il più possibile lontano da me.
Mi illumini.- disse il moro
Sarai il nuovo compagno di stanza di Beatrice Smith,e al tuo amico Payne farà compagnia Alysha Walker,mi dispiace mettere in mezzo due persone che non c’entrano ma ho dovuto.- disse
No ma come,io devo condividere la stanza con lui?.- sbottai
A me va benissimo!.- disse Alysha. Io la fulminai con lo sguardo.
Mi dispiace tesoro,ma ho dovuto.- disse dispiaciuta la preside
Almeno una decisione intelligente l’ha presa.- rispose Zayn sorridendo
Malik,se continui così non durerai molto qua dentro.- disse andandosene la preside. Il pasticcio riprese possesso della mensa,il moro si girò verso di me e io corsi via. Ora avrei dovuto anche condividere la stanza con lui,non ce l’avrei fatta. Ho sempre dovuto subire bullismo da tutti,io pensavo di riuscire a cambiare vita in questo college,ma a quanto pare no. Ero stesa sul letto che fissavo il soffitto e pensavo a quanto la mia vita facesse schifo,quando qualcuno entrò. Mi alzai leggermente: ancora lui.
Vattene.- gli dissi
Non ti conviene rivolgerti a me in questo modo sai?.- disse lui con una calma che a me metteva paura. Ma era ora di mettere fine a tutto questo. Ho già subito troppo nella vita,ora basta. Mi alzai e gli andai davanti.
Senti,io mi rivolgo a chi voglio e con il tono che voglio ok? Io non appartengo a nessuno,quindi nessuno può dirmi quello che devo o che non devo fare,io ho già subito troppo,non subirò anche da te. Se tu devi stare in questa stanza perchè sei costretto,ok stacci ma stai lontano da me.- dissi
Nessuno si rivolge a me in questo modo chiaro? Qui dentro comando io,va bene? Si fa come dico io. Tu sei solo una sgualdrina.- sbottò. Di tutta risposta gli tirai uno schiaffo. Sul suo viso comparve un sorriso che mi fece gelare il sangue nelle vene. Mi prese i polsi e mi spinse contro al muro. Stringeva fortissimo,e il braccio mi faceva male.
Da oggi la tua vita sarà un inferno.- disse
Non è una novità.- dissi ridendo nervosamente. Lui mi guardò interrogativo. Mi scappò un gemito di dolore e lui lasciò la presa. 
Ma cosa cazzo..?.- sbottò fissando le mie braccia coperte dalla felpa. Abbassai lo sguardo e notai che la felpa da grigia era diventata rossa in corrispondenza dei polsi. La sua presa mi aveva riaperto dei tagli abbastanza recenti.
Perchè cazzo ti sanguina il braccio?.- disse lui
Cosa te ne frega eh? Fino a poco fa non volevi rendermi la vita un inferno?.- dissi. Lui abbassò lo sguardo.
Io non lo sapevo.- disse
Questo non giustifica il tuo atteggiamento di merda. Dovresti tirartela di meno,alla fine oltre al bel fisico non hai nient’altro.- dissi e poi me ne andai in bagno.
 
POV’S ZAYN
Uscii dalla stanza per andare a prendere le mie cose.
 
“Alla fine oltre al bel fisico non hai nient’altro.”
 
Nessuno mi aveva mai raddrizzato in questo modo. Quelle parole mi avevano distrutto perchè lei ha descritto,in poche parole,tutta la mia vita senza neanche conoscermi. All’improvviso entrò qualcuno,mi girai e vidi Liam.
Amico,mi dispiace..- disse 
Tranquillo non è colpa di nessuno,se non di quella stronza della preside.- risposi
E di quegli stronzi dei nostri compagni.- aggiunse lui. Io annuii,continuando a prendere tutta la mia roba.
Zayn che hai? Non ti ho mai visto così.- disse
Ho avuto una piccola discussione con Beatrice.- dissi
Che tipo di discussione?.- chiese lui
Mi ha detto che ho un atteggiamento di merda e che oltre al bel fisico non ho nient’altro.- dissi. Lui si alzò e mi abbracciò come solo un amico sa fare.
Non posso darti totalmente ragione lo capisci questo vero?.- disse –Non l’hai trattata al massimo da quando è arrivata,è una ragazza insicura,lo si vede subito,probabilmente ha avuto un passato poco piacevole,adesso prova a cambiare atteggiamento con lei.- disse. Io annuii.
Grazie Liam,sei il migliore.- dissi abbracciandolo
Per te ci sarò sempre Zayn,è questo che fanno gli amici giusto?.- disse. Cominciai a singhiozzare sulla sua spalla: non mi ricordavo nemmeno quando è stata l’ultima volta che ho pianto.
Su Zayn,sai che ti voglio bene?.- disse lui
Anche io.- risposi tra i singhiozzi
Allora Malik hai sistemato la tua roba?.- disse la preside entrando
Oh signore non devi mica partire per la guerra,sei giusto qua di fianco eh.- disse quella stronza
Senta...- Liam mi interruppe stringendomi il braccio
No,è che è successa una cosa e lo stavo consolando.- disse lui sorridente. Lei annuì e uscì dalla stanza.
Io la detesto,fa crescere in me istinti omicidi.- dissi. Lui rise e mi aiutò a portare la mia roba nella stanza di là. 
Grazie ancora per tutto Liam.- dissi
Di nulla amico,questo e altro,ora torno in camera ci si vede oggi.- disse
Sicuramente,ciao.- lui uscì dalla camera e io mi scaraventai sul letto.
 
POV’S BEATRICE
Dopo essermi lavata le braccia uscii dal bagno per prendere una felpa nuova ma lo ritrovai steso sul letto. Lui girò il viso e appena mi vide spalancò gli occhi alzandosi.
Bea..- disse avvicinandosi
Ti prego stammi lontano.- dissi
Volevo chiederti scusa.- disse abbassando lo sguardo
Non mi interessano le tue scuse,voglio solo che tu mi stia lontano.- dissi fredda. Il fatto è che avevo paura. Il mio segreto non lo sapeva nessuno,nemmeno Alysha. Davanti a lui ora mi sentivo priva di protezione,nuda. Aveva scoperto le mie debolezze. 
All’improvviso sentimmo picchiettare alla finestra: stava incominciando a piovere. Odiavo i temporali,o in generale la pioggia. Zayn continuava a stare a testa bassa in piedi,in mezzo alla stanza. Gli passai di fianco ma lui mi prese il braccio fermandomi.
Perchè?.- disse solo. Io lo guardai interrogativa.
Cosa?.- chiesi confusa
Perchè ti tagli? Perchè vuoi che io stia lontano da te quando nemmeno tu lo vuoi?.- disse guardandomi negli occhi. Mi liberai dalla sua presa,indossai un’altra felpa e poi mi girai verso di lui.
Il perchè mi taglio non è affar tuo,e io so benissimo quello che voglio.- dissi –Un’ultima cosa,non dirlo a nessuno ti prego.- dissi con gli occhi lucidi. Lui sospirò ed annuì. Uscii dalla stanza e mi feci scivolare a terra appoggiando la schiena contro il muro.
 
Buonasera a tutte,bellissime!
Eccomi qua con il secondo capitolo. Ci ho messo un po' ad aggiornare perchè aspettavo le sette recensioni,
me ne mancava solo una,ma nessuno recensiva,allora mi stavo annoiando e ho aggiornato.
Bhè che dire,mi è piaciuto un sacco scrivere lo
ziam moment,dddio la dolcezza,mi è salito il diabete quando lo scrivevo asdfghj
Btw,mi dileguo alla prossima e ricordatevi 7 RECENSIONI!
Vi voglio bene,fjghfjg
ciaaaao.
Chiara.

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Capitolo 3
*** Capitolo 3. Voglio cambiare la mia vita. ***


CAPITOLO 3.
Dopo un breve pianto silenzioso mi rialzai e andai verso la macchinetta del caffè per prendere qualcosa di caldo.
Ei dolcezza ciao.- disse qualcuno alle mie spalle. Mi girai e ritrovai Josh.
Ciao Josh.- dissi sforzando un sorriso
Ieri Malik ci ha interrotti.- disse avvicinandosi a me. Mi bloccò al muro e fece combaciare i nostri corpi.
Josh lasciami dai.- dissi in preda al panico
Perchè mai? Sei così bella.- disse accarezzandomi la guancia. Io continuavo a spingerlo via,ma lui non si muoveva.
Non rendere le cose più difficili dolcezza.- disse avvicinando le sue labbra alle mie. No,non avevo mai dato il mio primo bacio,non sarebbe stato così,no. Gli misi una mano davanti alla bocca,cercano di respingerlo,ma lui mi bloccò il polso.
Stai ferma.- disse
Aiuto.- gridai. Lui mise una sua mano sulla mia bocca.
Devi stare zitta va bene?.- disse minaccioso. Le lacrime scendevano senza sosta,avevo paura.
Devine scollati subito.- disse qualcuno.
Sempre a rompere i coglioni te eh?.- disse Josh allontanandosi da me.
Vattene prima che ti spacchi la faccia.- disse Zayn. Josh camminò verso di lui,gli diede una spallata e se ne andò. Volevo andarmene,volevo correre via da qualsiasi parte ma non volevo più stare qui. Feci per andarmene ma Zayn mi fermò per il braccio.
Lasciami,lasciami.- continuavo a urlare e le lacrime scendevano. Alla fine scoppiai in un pianto disperato e mi appoggiai al suo petto.
Sh ci sono io.- disse accarezzandomi i capelli.
Io non sono uguale a lui,te lo posso garantire.- disse di nuovo –Ho sbagliato,lo so. Tutto quello che hai detto è vero,e nessuno me l’aveva mai rinfacciato in quel modo. Sono stato stronzo con te e con molte altre persone,ma soprattutto con te che non te lo meritavi.- continuò. Mi staccai e mi asciugai le guance.
Io non voglio cambiare l’atteggiamento di nessuno,io voglio cambiare la mia vita.- dissi. 
Bea!.- urlò qualcuno. Mi girai e vidi Alysha sorridente venire verso di me. 
Oh cucciola perchè hai pianto che è successo?.- disse
Nulla,devi dirmi qualcosa Aly?.- dissi
Volevo chiederti scusa se ho detto che ero felice di cambiare stanza ma..- si interruppe e cominciò a fissare Zayn
Ho capito me ne vado.- disse il moro allontanandosi.
Stavi dicendo?.- chiesi
Mi sarebbe piaciuto stare con te,ma sai Liam è un ragazzo,molto carino.- disse –Molto,molto carino.- aggiunse
Messaggio ricevuto.- dissi annuendo
E poi tu sei in stanza con Zayn,insomma anche lui è un gran bel fig...ehm ragazzo no?.- disse
Non sono venuta qua per trovare l’anima gemella al contrario tuo.- dissi ridendo. Lei sbuffò e mi abbracciò.
Ci vediamo allora.- disse
Ok,ciao.- la salutai.

Tornai davanti alla macchinetta,presi il mio thè caldo e cominciai a fare un giro del college. Arrivai nell’atrio e vidi un ragazzo biondo di spalle che guardava la bacheca.
Niall?.- domandai. Lui si girò e mi mostrò un sorriso a trenta due denti.
Ei bellezza,come va?.- disse
Bene e tu?.- chiesi sorseggiando il thè
Bene,anche se domani iniziano le lezioni che barba.- sbuffò. Io sorrisi.
Che stavi facendo?.- chiesi
Stavo guardando che corsi propongono quest’anno.- disse
Corsi?.- ripetei interrogativa
Al mattino ci sono le lezioni normali,e al pomeriggio dei corsi extra scolastici.- spiegò sorridente
Del tipo?.- chiesi curiosa
Canto,Ballo,Sport vari..- elencò –Zayn si è iscritto a skateboard insieme a Louis,sono davvero bravi.- disse
E tu che fai?.- chiesi
Non lo so,non c’è nulla che mi attira.- disse grattandosi il mento –L’anno scorso ho fatto il corso di cucina,ma quest’anno non l’hanno riproposto.- disse deluso. Sorrisi.
Tu vuoi fare qualcosa?.- chiese lui
No,non c’è nulla che mi interessi.- dissi facendo spallucce.
Andiamo a fare un giro?.- chiese. Io annuii. Uscimmo: aveva smesso di piovere. Cominciammo a camminare per il giardino.
Spero che Zayn non ti abbia spaventata troppo ieri,devi sapere che lui qui dentro è un po’ il capo,vuole rispetto da tutti,in pochi sono riusciti ad ottenere la sua amicizia.- spiegò
Praticamente solo te,Harry,Louis e Liam.- precisai. Lui rise.
Esatto,Liam è l’unico che riesce a tenerlo un po’ a bada.- disse
Conosci Josh Devine vero?.- chiesi
E chi non lo conosce quello?.- sbuffò –Lui e Zayn non vanno per niente d’accordo,sono come due lupi alfa che litigano per la supremazia sul territorio,con la differenza che Josh è uno stronzo,Zayn avrà tutti i difetti che vuoi ma è un ragazzo d’oro.- spiegò
Quando l’ho incontrato la prima volta mi sembrava un bravo ragazzo.- dissi
E’ una delle sue tattiche quando incontra una ragazza carina: si finge buono e disponibile e poi fa di tutto per portarsela a letto,prima con le buone poi con le cattive.- spiegò
Ottiene sempre quello che vuole?.- chiesi spaventata
Si,nessuno lo sa,ma lui ha violentato un sacco di ragazze,alcune si sono salvate grazie a noi cinque,altre..bhè..no.- disse dispiaciuto poi scosse la testa –Ma perchè mi chiedi questo?.- disse sorridendo
Perchè...ha fatto lo stesso con me.- dissi,lui spalancò i suoi occhi azzurri.
C-che ti ha fatto?.- quasi urlò
All’inizio si è reso disponibile per aiutare me e Alysha a orientarci nel college,ma poi prima mi ha quasi..bhè quello che hai detto te,e se non fosse arrivato Zayn..- scossi la testa,non volevo pensarci. Niall mi abbracciò.
Gli spacco la faccia se ti tocca ancora.- disse stringendomi. All’improvviso sentii delle voci femminili in lontananza.
Quella è la nuova compagna di stanza di Zayn.- disse una
E’ una troia,deve stare lontana da lui.- disse un’altra
Perchè continua a stare abbracciata a Horan?.- chiese un’altra
Lo ripeto è una troia,evidentemente non le basta Zayn.- disse quella di prima. Io mi staccai da Niall.
Che succede?.- disse lui
Voglio tornarmene in camera.- dissi
Ti accompagno,non si sa mai.- disse. Camminammo in religioso silenzio uno affianco all’altra fino alla mia stanza.
Bhè ci vediamo.- disse Niall
Si,ciao.- entrai e mi chiusi dentro. Non devo affezionarmi nè a Niall nè a Zayn nè a nessun altro dei ragazzi: ho già sofferto una volta,ora basta. Qualcuno bussò alla porta. Aprii e mi trovai tre ragazze.
Ei ciao,mi chiamo Charlotte,sono qui per dirti che devi stare lontana dai ragazzi,specialmente da Zayn. Sei una sfigata,non ti meriti di stare affianco ad uno come lui.- disse per poi andarsene. Chiusi la porta e mi accasciai a terra con la schiena appoggiata al muro. Ero venuta in questo college per cambiare vita,invece si stava ripetendo tutto da capo,cambiavano solo le persone. Frugai nella tasca dei miei jeans e la trovai. Me la portavo sempre dietro. So che tutto quello che facevo era sbagliato,ma non trovavo altra soluzione. Appoggiai la lametta al braccio e premetti forte sulla pelle lasciando un taglio,poi un altro e un altro ancora. Dopo dieci minuti avevo il braccio pieno di tagli e sporco di sangue. Mi alzai barcollando,ma all’improvviso entrò Zayn.
Ma che cazzo?!.- sbottò spalancando gli occhi. Io impallidii più di quanto non lo fossi già,e indietreggiai. Lui si avvicinava a me.
Stai lontano Zayn.- dissi
Smettila di fare la bambina.- disse avvicinandosi piano
Vattene.- urlai. Lui mi chiuse la bocca e mi spinse contro il muro
Non urlare cazzo.- sussurrò lui. Si staccò e mi prese il braccio sporco. Io mi staccai.
Non ho bisogno della tua compassione nè tanto meno del tuo aiuto.- dissi
Perchè non vuoi collaborare eh? Vuoi che usi le maniere forti? Preferisci quelle?.- disse severo
Io voglio che tu mi stia lontano,devi starmi lontano.- dissi sussurrando
Basta dire cazzate.- disse
Zayn ma non lo capisci? Siamo troppo diversi,non puoi starmi vicino,non puoi,non devi.- dissi scuotendo la testa
Ma stai delirando per caso?.- disse alzando un sopracciglio
Scusa Zayn ma tu devi stare lontano da me e io da te.- dissi andando in bagno. Lui si appoggiò allo stipite della porta.
Queste parole non vengono da te.- disse convinto
Zayn basta,vattene via ti prego.- dissi sciacquandomi il braccio.
Va bene,me ne vado. Vediamo come riuscirai a cavartela senza di me. Tagliati quanto vuoi a questo punto.- disse andandosene. Mi cambiai i vestiti e andai fuori.

Mentre passeggiavo passai davanti a un campo da basket,girai lo sguardo e vidi Zayn che palleggiava.
Anche tu qui.- disse una voce alle mie spalle. Mi girai e trovai Charlotte.
Non ti era chiaro il messaggio di prima?.- disse. Io continuavo a rimanere zitta. Si avvicinò a me e mi spinse per terra.
Vattene da qui, devi stare lontana da Zayn lo capisci?.- disse lei
Charlotte ma che cazzo fai?.- disse qualcuno. Louis correva verso di noi.
Oh ciao Tomlinson,non facevo nulla,parlavamo giusto?.- disse fulminandomi con lo sguardo
Si.- dissi rialzandomi –Si Louis non ti preoccupare.- dissi
Ci vediamo ancora,ciao.- disse lei andando via
Tutto ok?.- chiese Louis
Si,ci vediamo Louis ciao.- dissi andando via anche io
 
POV’S ZAYN
Mi avvicinai a Louis e gli misi una mano sulla spalla.
Che succede Toms?.- chiesi
Succede che Charlotte è una troia.- rispose lui. Io lo guardai interrogativo.
Penso proprio che abbia detto a Beatrice di starci lontana.- disse –L’ho vista che sbraitava prima addosso a Bea,l’ha pure spinta per terra.- spiegò. Ora capivo molte cose.
 
Salve a tutti!
Stavolta sono stata abbastanza veloce ad aggiornare dato che le 7 recensioni sono arrivate subito.
Così vi voglio! Allora che dire? Qua,dal racconto di Niall,si capisce un po' il personaggio di Josh.
In questo capitolo entra un nuovo personaggio,Charlotte,scommeto che non vi sta simpatica lol (neanche a me).
Anyway,vi mando un bacio e vi ringrazio di seguire questo schifo di storia.
Vi voglio bene e ricordatevi che continuo a 7 recensioni! :)
Baci,
Chiara.

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Capitolo 4
*** Capitolo 4. Solo un abbraccio. ***


CAPITOLO 4.
POV’S BEATRICE
Lentamente aprii gli occhi,oggi sarebbero iniziate le lezioni,non avevo molta voglia sinceramente. Mi sedetti sul letto e cominciai a guardarmi intorno,erano le 6.30 ma non c’era ancora molta luce. Zayn dormiva a pancia in giù nel letto affianco. Era veramente un bellissimo ragazzo,insomma dal punto di vista fisico non trovavo un difetto,magari nell’atteggiamento si,ma non si può essere perfetti. Il fatto è che penso veramente di avere bisogno del suo aiuto. Forse sono troppo orgogliosa per ammetterlo sia a lui,sia a me stessa,ma è così. Ma non devo affezionarmi nè a lui nè agli altri,devo stargli lontana,e forse la mia vita potrà cambiare. O forse no?
Mi alzai e andai in bagno. Cominciai a guardare la mia immagine riflessa nello specchio. Non mi sono mai vista eccessivamente bella,ma molti mi invidiavano. Dicevano che avevo dei begli occhi. Sì,erano azzurri ma non ci vedevo nulla di speciale. Dicevano anche che avevo dei bei capelli. Erano mossi,castani dorato,ma non ne andavo fiera. Dicevano che avevo un bel sorriso,ovviamente lo dicevano quando sorridevo. E’ da tanto,troppo tempo che non rido. Ho fatto troppi sorrisi forzati in questi ultimi anni.
Mi feci una doccia,ma appena ebbi finito mi ricordai di non essermi portata i vestiti con me. Avvolsi un asciugamano intorno al corpo e uscii dal bagno,assicurandomi che Zayn fosse ancora nel mondo dei sogni. Andai davanti all’armadio e cominciai a fissare i vestiti che avevo.
Certo che se ogni mattina mi aspetta questo risveglio,devo cominciare a farci l’abitudine.- disse Zayn. Mi girai di scatto,e lo trovai mezzo disteso,che teneva su il busto appoggiandosi sui gomiti. Era bellissimo anche appena sveglio. Scossi la testa.
Hai finito di farmi la radiografia completa?.- sbottai
Ehm in realtà sei tu che ti sei incantata.- disse lui. Mi sentii le guance roventi. Presi i primi vestiti che trovai e ritornai in bagno. Mi feci scivolare per terra,e tirai un sospiro. Mi rialzai,indossai l’intimo e i vestiti. Mi pettinai e raccolsi i capelli in una coda alta. Mi guardai intorno,mancava la felpa. Uscii dal bagno coprendomi le braccia. 
Ormai so tutto,è inutile che ti copri non credi?.- domandò alzandosi e avvicinandosi a me. Io mi allontanai,fino a toccare con la schiena il muro.
Non sono il lupo cattivo che vuole mangiarti.- disse sorridendo. Mi prese il braccio e cominciò ad accarezzarmi i tagli. Si morse il labbro,io ritrassi il braccio e andai verso l’armadio,presi la felpa e uscii dalla stanza,per andare a fare colazione.
 
Appena entrai in mensa l’odore del cibo mi fece salire la nausea. Mi avviai verso il tavolo dove era seduta Alysha insieme a Liam.
Ei Bea ciao!.- disse lei sbracciandosi
Ciao.- dissi forzando un sorriso
Come va?.- chiese lei. Io annuii,come per dirle che andava tutto bene.
Oggi iniziano le lezioni.- disse sorridente
Ma come fai ad essere felice di cominciare a sgobbare come una demente?.- si lamentò Liam chiaramente assonnato.
Mi è sempre piaciuta la scuola.- fece spallucce lei
Io vado fuori.- dissi
Ma non fai colazione?.- chiese Alysha
No,non ho fame.- dissi. Uscii dalla mensa e andai in giardino. Mi sedetti sugli scalini e mi guardai intorno. Era veramente un bel posto.
 
POV’S ZAYN
Dopo essermi fatto una doccia,indossai jeans neri più o meno aderenti,maglia a mezze maniche bianca,e una giacca di pelle nera. Mi sistemai il ciuffo e andai in mensa. Appena arrivai cercai con lo sguardo Beatrice,ma non c’era,vidi soltanto Alysha e Liam. Mi avvicinai al loro tavolo.
Ei ciao Zayn!.- disse Alysha sorridente. Questa ragazza era un po’ troppo iperattiva per i miei gusti. 
Ciao Zayn...- sbuffò Liam che aveva la testa appoggiata al tavolo
Che succede Payne?.- dissi ridacchiando
Succede che questa ragazza che mi sta di fronte,mi ha svegliato alle 6. Tu ti ricordi l’ultima volta che mi sono svegliato alle 6?.- sbottò
Non ti sei mai svegliato alle 6,Liam.- dissi
Esatto!.- urlò per poi sbattere la testa contro il tavolo
Sentite,dov’è Bea?.- chiesi
E’ uscita in giardino.- rispose Alysha. Uscii dalla mensa e mi diressi verso il giardino. Era seduta sulle scale. Era bellissima,e dovevo rimediare il casino fatto da Charlotte,perchè dovevo aiutarla,dovevo salvarla.
Perchè non mangi?.- chiesi facendola sobbalzare
Forse non ho fame.- disse alzandosi
Ma devi fare colazione.- risposi
Vai a mangiare te scusa.- sbottò
Hai il ciclo?.- chiesi alzando un sopracciglio
No,ti ho già detto di starmi lontano,cosa non capisci di questa frase?.- disse
Fa quel che ti pare.- dissi finendola lì. Le avrei parlato nel pomeriggio con più calma.
 
POV’S BEATRICE
Ero con Alysha e stavamo andando nella nostra classe.
Ci sediamo vicine?.- chiesi
Volevo mettermi vicina Liam..- disse lei
E’ che io non voglio stare vicina a Zayn.- dissi abbassando lo sguardo
Ma ti ha fatto qualcosa? Perchè non lo sopporti?.- chiese lei
No è che ce l’ho già come compagno di stanza,mi basta.- dissi
Va bene,ci mettiamo vicine.- disse lei. 
 
Passarono due ore,incredibilmente noiose,di lezione. Mi sentivo osservata,forse perchè proprio dietro di me c’era Zayn. Cosa dovevo fare con lui? Accettare il fatto che avessi bisogno del suo aiuto e lasciarmi salvare,o seguire quello che Charlotte mi diceva,per fare in modo che la mia vita non diventasse più difficile di quanto già non era? Se seguivo la seconda opzione mi sarei ritrovata completamente sola,se seguivo la prima almeno avevo Zayn.
La testa stava cominciando a girarmi. 
Ei Bea,sei pallida stai bene?.- disse Alysha –Tieni dello zucchero.- disse passandomi una bustina
Non voglio dello zucchero.- dissi
Smith,Walker silenzio!.- ci richiamò la prof
Professoressa Bea non sta ben...- la interruppi
Dammi quello zucchero!.- dissi
Sei assolutamente bipolare.- disse la mia amica
Signorina se vuole uscire a prendere un po’ d’aria,vada pure.- disse la prof
No sto bene.- mentii pur di non uscire.
 
La mattinata passò in fretta,per fortuna non avevamo compiti per il giorno dopo,così presi un libro,un succo di frutta e andai nell’angolo più remoto del giardino a leggere. All’improvviso qualcuno si sedette vicino a me. 
Ei.- disse. Era Zayn. Non risposi. 
“Sei una sfigata,non ti meriti di stare affianco ad uno come lui.” 

Senti,penso che ora dovremmo parlare.- disse togliendomi il libro dalle mani.
Non abbiamo niente da dirci.- risposi. Invece io ho tante cose da dirti.
Tu magari no,ma io invece sì e adesso mi ascolterai.- disse severo. Mi faceva paura a volte,e questa era una di quelle volte.
Pensi che io non sappia che Charlotte ti ha detto di starmi lontana?.- disse
Charlotte chi?.- mentii
Smettila.- rispose lui –Se c’è qualcuno che comanda qui dentro,quello sono io. Se tu devi eseguire degli ordini,quelli sono i miei. Non devi dare ascolto a un’ochetta che apre le gambe gratuitamente a tutti.- disse
Ma ho paura.- dissi
Di che cosa?.- chiese lui avvicinandosi a me
Che se non faccio come dice lei,potrebbe farmela pagare.- dissi. Lui scoppiò in una fragorosa risata. 
Non ci trovo nulla di divertente.- dissi seria
Bea ti prego,questa è la più grande cazzata che io abbia mai sentito. Fartela pagare? E come scusa?.- disse. Rimasi zitta.
Senti,l’ultima persona di cui ti devi preoccupare è lei.- disse
E la prima di cui mi dovrei preoccupare chi è?.- dissi guardandolo negli occhi
E’ la stessa persona della quale dovrai imparare a fidarti.- disse
Tu?.- chiesi
Esattamente.- disse –Tutti in questo posto mi temono,tutti al di fuori dei miei amici. Tu potrai andare in giro a vantarti di non dover aver paura di me.- aggiunse
Pensi di potertela cavare da sola,o ammetti di aver bisogno di me?.- chiese dopo un breve silenzio
Cosa puoi fare tu?.- dissi
Posso salvarti.- rispose
E come?.- chiesi di nuovo
In qualsiasi modo.- disse accarezzandomi la guancia con il dorso della mano.
Non pretendo di sapere la tua storia,e tutti i retroscena,so che ti ci vorrà del tempo per avere un po’ di fiducia in me. Voglio solo che tu la smetta di respingermi,di rifiutarmi quando sai benissimo che da sola non ce la puoi fare.- disse. Gli occhi mi pizzicavano,e senza pensarci due volte lo abbracciai,perchè era di quello che avevo bisogno in quel momento: solo un abbraccio.
 
Salve a tutti gente!!
Allooora innanzitutto grazie per le 9 recensioni,siete fantastiche.
Che dire Zeatrice(?) è veramente sjfgdhg.
Bhè ora mi dileguo,vi ricordo le 7 recensioni!
Baci a tutte.
Chiara.

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Capitolo 5
*** Capitolo 5. Non farti male. ***


CAPITOLO 5.
POV’S ZAYN
Rimasi un po’ interdetto,nessuno mi aveva mai abbracciato così,bhè escluso Liam. Le accarezzai la schiena per tranquillizzarla un po’,lei si staccò e si asciugò le guance.
Scusa,ti ho bagnato la maglietta.- disse
Oh non importa.- sorrisi. Alzai lo sguardo e vidi Louis che si sbracciava con lo skate in mano. Mi alzai.
Ti va di venire con me?.- chiesi
Dove?.- disse lei
Io e Toms andiamo a fare un po’ di skateboard,dato che da domani cominciano i corsi: ci alleniamo un po’.- dissi. Lei abbassò lo sguardo. Senza pensarci due volte la presi per il braccio,stando attento a non farle male,la tirai su e la presi in braccio.
Ma sei pazzo! Mettimi giù!.- disse ridendo. Dio,che risata che aveva. Non ne avevo mai vista una così bella,mai. Camminai verso Louis,mentre lei continuava a lamentarsi.
Ciao Toms.- dissi
Mi metti giù ora?.- chiese lei. L’accontentai.
Ciao anche a te Bea.- disse Louis
Oh scusa,ciao Louis.- perchè si scusava sempre per tutto?
Ti ho portato anche il tuo skate,sono un ragazzo efficiente io.- disse Lou
O forse deficiente.- dissi ridendo e mettendogli un braccio sulla spalla.
 
POV’S BEATRICE
Li seguii fino al campetto dove si misero a girare con lo skate. Io mi sedetti su una panchina lì vicino. Mentre li guardavo cominciai a pensare. Avrò fatto la scelta giusta? Forse si,insomma si stava ripetendo tutto,con la differenza che prima ho fatto di testa mia e sono rimasta da sola con i miei problemi,ora c’era almeno una persona disposta ad aiutarmi.
Ma chi abbiamo qui?.- disse qualcuno. Scossi la testa e mi girai ritrovandomi Josh.
Che vuoi ancora?.- dissi fredda
Da dove lo tiri fuori questo coraggio dolcezza?.- disse sedendosi accanto a me
Non hai nessun altro da andare a importunare?.- domandai
Senti cerca di non alzare troppo la cresta.- disse stringendomi il polso. Ma tutti ce l’avevano con i miei polsi?
Mi-mi fai male.- dissi
Non me ne frega nulla.- disse stringendo sempre di più
Devine ma sempre a rompere il cazzo te?.- disse Zayn che si trovava davanti a noi.
Potrei dire la stessa cosa di te Malik.- rispose Josh alzandosi
Devine quest’anno fai anche tu il corso di skate?.- chiese Louis spuntando dietro a Zayn
Ovvio,sono il migliore.- disse vantandosi. Zayn si trattenne dal scoppiargli a ridere in faccia.
Qualche problema Malik?.- chiese infastidito Josh
Ti sei dimenticato una parte della frase.- disse Zayn
E cioé?.
Sono il migliore..dopo Zayn Malik e Louis Tomlison.- disse Zayn ridacchiando seguito da Louis.
Tomlinson è anche bravino,ma tu..per favore.- disse Josh
Come hai detto scusa?.- disse Zayn che cercava di avvicinarsi di più a lui ma era tenuto da Louis.
Risolviamola civilmente.- disse Lou –Fate una gara: chi riesce a fare due volte di fila tutto il percorso,correttamente e senza mai cadere,vince.- disse Louis
Io ci sto,te Malik?.- disse Josh
Parto io o parti tu?.- rispose Zayn
Parto io..- disse Josh prendendo lo skateboard di Louis. Mentre Josh si preparava loro due si sedettero vicino a me.
Stai bene?.- mi chiese Zayn. Io annuii accarezzandomi il polso. Lui mi tirò su la manica.
Perchè hai il polso violaceo oltre che tagliato?.- disse
Perchè tutti ce l’avete con il mio polso,ecco perchè.- sbuffai
Tu mantieni le promesse?.- chiese a un certo punto
Zayn sta per iniziare!.- disse Louis. Che cosa intendeva con questa domanda?
In meno di un minuto Josh aveva finito il primo giro,senza mai cadere.
Però,è migliorato parecchio.- ammise Louis. Appena iniziò il secondo giro,cadde,e Zayn esultò in silenzio. Alla fine del secondo giro,l’esito era che Josh era caduto due volte.
Questo skate fa schifo.- disse camminando verso Louis
Oh non offendere il mio skate,sei tu che non sai andarci.- si lamentò il castano
Ripetilo.- disse minaccioso Josh
Devine abbassa la cresta.- intervenì Zayn
Dai vai pakistano,vediamo cosa sai fare.- disse Josh incrociando le braccia al petto. Zayn andò verso il punto di partenza. Corsi verso di lui,ma Louis mi prese la mano.
Dove vuoi andare?.- chiese
Devo dirgli una cosa.- dissi. Lui mi lasciò e andai da Zayn che si stava preparando.
Zayn.- lo chiamai,lui si girò.
Che c’è?.- chiese sorridendo
Che cosa volevi dire con quella domanda?.- chiesi
Ne parliamo dopo.- disse togliendosi la maglietta. Dio,rischio di svenire da un momento all’altro. Dovrebbe essere illegale un ragazzo così bello. La buttò per terra e salì sul suo skate.
Non farti male.- dissi
Non farlo nemmeno tu.- disse,poi partì. Raccolsi la sua maglietta e tornai da Louis che continuava a urlare facendo il tifo per Zayn. Stava andando alla grande,aveva appena iniziato il secondo giro e non era ancora caduto.
Ei che succede qui?.- chiese qualcuno
Oh ciao Niall,Josh e Zayn stanno facendo una gara.- disse Louis senza staccare gli occhi da Zayn
Come va Bea?.- disse il biondo affiancandomi
Bene Niall..- dissi.
Si,si,SI.- urlò Louis saltando –Ce l’hai fatta Zayn,ce l’hai fatta.- urlò correndo verso di lui
Zayn è il migliore.- disse Niall raggiungendolo.
 
Il giorno dopo c’erano due ore di Educazione Fisica. Non impazzivo per questa materia,era uno di quei momenti in cui mi sentivo incredibilmente diversa,fuori dal mondo. C’erano tutte quelle ragazze in pantaloncini e canottiera,con dei fisici perfetti,e poi c’ero io con i pantaloncini che lasciavano scoperte le mie gambe bruttissime e l’inseparabile felpa.
Non ti vergogni ad andare in giro così?.- disse Charlotte ridacchiando,passandomi di fianco.
Copriti che è meglio.- disse prima di uscire. Sospirai e uscii dallo spogliatoio.
Bea!.- disse venendomi incontro Alysha –Sei splendida,ma non hai caldo con la felpa?.- domandò
No,sto bene.- risposi.
Su ragazzi cominciamo con degli allungamenti.- disse il prof. Ci sedemmo per terra,divaricammo le gambe e cominciammo gli allungamenti.
Oh Malik alla buon’ora,potevi anche risparmiarti la fatica di venire a questo punto!.- disse il prof a Zayn
Fosse per me sarei rimasto a dormire.- disse Zayn
Malik che ne dici di fare una trentina di flessioni a fine lezione?.- lo rimproverò il professore
Come comanda lei sua maestà.- disse Zayn facendo un inchino
Fa poco lo spiritoso.- disse il prof. 
Chiudi quelle gambe,non è decoroso.- disse Charlotte ridacchiando
Ei fatti un po’ più in là,occupi spazio eh.- disse la sua amica che era di fianco a me
Dovresti perdere un po’ di peso,non ti rendi conto di quanto sei grassa?.- ridacchiò Charlotte. Abbassai lo sguardo,volevo morire. Mi alzai e,mentre correvo per uscire dalla palestra,andai a sbattere contro Zayn. 
Scusa,scusa Zayn.- dissi senza girarmi
Ei Bea ma stai piangendo?.- disse
No.- dissi e andai dal professore.
Che succede Smith?.- disse
Ho bisogno di andare in bagno.- dissi
Vai.- rispose. Andai nello spogliatoio,e mi chiusi in bagno. Andai verso il water,misi due dita in gola e vomitai la colazione del mattino. Dopo che ebbi finito di rimettere tutto, mi appoggiai al muro e cominciai a piangere silenziosamente. Nella tasca della felpa c’era la lametta,la presi e cominciai a lasciare dei tagli,prima sul polso,poi lungo tutto l’avambraccio.
 
POV’S ZAYN
Avevo assistito a tutta la scena,era inutile che mi dicesse “no non sto piangendo”. Non riesco a immaginare a quanta cattiveria ci sia in una persona. Mi alzai e chiesi al prof se potevo andare in bagno,per fortuna acconsentì. Corsi nello spogliatoio delle ragazze e sentii dei singhiozzi provenire dal bagno,entrai e la trovai per terra che si tagliava.
No Bea,cazzo no!.- urlai andando da lei. Lei scoppiò in un pianto disperato,mi sedetti vicino e lei si strinse a me.
Ei tranquilla.- dissi accarezzandola
Zayn,Zayn..- continuava a ripetere il mio nome,e non capivo il perchè. La presi in braccio e la portai su una delle panchine dello spogliatoio. Presi la cassetta del pronto soccorso e mi inginocchiai davanti a lei. Le pulii il braccio e glielo disinfettai. Lei mi fissava in silenzio,mentre le lacrime le rigavano il viso. Le bendai il braccio e sistemai la roba nella cassetta.
Ho assistito a tutta la scena.-  dissi appena fu un po’ più calma –Facendo così le dai solo soddisfazione,non farti vedere distrutta ti prego.- dissi
Tutto quello che ha detto è vero.- sussurrò
No,no!.- urlai –Erano tutte delle emerite cazzate,guardati cazzo,guardati!.- 
Mi guardo fin troppo Zayn,e mi faccio schifo.- urlò
Non dovresti schifare il tuo fisico,ma quello che fai cazzo! Pensi che la lametta sia la soluzione a tutti i tuoi problemi eh?.- sbottai
Io non ho nessuno Zayn,nessuno,lo capisci questo?.- disse
Neanche io avevo nessuno,ma ce l’ho fatta da solo.- dissi,mi stavo lasciando andare un po’ troppo. Lei mi guardò interrogativa.
Cosa intendi dire?.- domandò
Torniamo di là.- dissi girandomi e camminando verso la porta 
No aspetta.- disse prendendomi per mano. Mi girai e la spinsi contro il muro.
Che c’è?.- dissi bloccandola
Nulla.- disse abbassando lo sguardo. Le alzai la faccia,facendo scontrare i miei occhi con i suoi azzurri,mi ci persi. Erano di un azzurro incredibilmente spento,erano trascurati,nascondevano tanto dolore. Feci scivolare il mio sguardo sulle sue labbra rosee che sogno di baciare dalla prima volta che l’ho vista. Mi avvicinai,ma lei appoggiò la sua mano sulla mia bocca.
No Zayn,no.- disse. Io abbassai la testa.
Zayn,non è colpa tua,solo che..- si interruppe,io la guardai come per chiederle di continuare.
Non ho mai dato il mio primo bacio.- disse. Io risi nervosamente.
Scusa,ho capito.- dissi allontanandomi 
Non prenderlo come un rifiuto Zayn,solo...- la interruppi
Non devi darmi spiegazioni Bea,tranquilla.- dissi sorridendo –Dimentichiamo tutto.- aggiunsi. Mi venne incontro e mi abbracciò.
 
SALVE A TUTTI!
Prima di tutto vi ringrazio per seguire la mia storia,mi fa piacere che vi piaccia.
Che dire di questo capitolo? Bhè Zayn e Josh sono molto competitivi,e Charlotte è una stronza.
Io sto amando la coppia Zeatrice,vi anticipo che il prossimo capitolo (che ho già scritto) è quello che preferisco
fino ad ora. asdfghj ora la smetto di essere cattiva,se volete sapere cosa succederà lasciate una recensione,vi ricordo
che vado avanti a 7 recensioni,ma se ce ne sono di più non mi offendo mica eh lol.
Vi saluto,alla prossima.
Chiara.

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Capitolo 6
*** Capitolo 6. Non merito il tuo aiuto. ***


MI RACCOMANDO LEGGETE LO SPAZIO AUTRICE SOTTO!

CAPITOLO 6.
POV’S BEATRICE
I giorni passavano tra insulti,Zayn che mi stava vicino e io che dimagrivo sempre di più. Facevo colazione,pranzo e cena,soprattutto perchè Zayn mi obbligava,anche se a volte,quando non volevo mangiare,non mi forzava. Però,ogni volta che finivo di mangiare,dicevo agli altri che andavo in bagno,all’inizio nessuno sospettava nulla,ma adesso mi sembrava che Zayn stesse capendo qualcosa.
 
Erano passati alcuni mesi. Mi sentivo uno schifo perchè Zayn stava facendo di tutto per fare in modo di salvarmi,e mi sentivo come se lo stessi prendendo in giro.
Finito di cenare mi alzai.
Ok ragazzi,vado un attimo in bagno.- dissi sforzando un sorriso. Mi allontanai dal tavolo e andai verso la mia camera. Feci per entrare ma qualcuno mi prese i fianchi. Mi girai di scatto: era Zayn.
Mi hai spaventata.- dissi
Perchè è da un po’ che quando finisci di mangiare vai in bagno?.- disse severo
N-no ma che dici?.- dissi
Perchè sei così magra?.- disse
Non sono magra.- risposi girandomi e entrando in camera,lui mi seguì.
Zayn esci per favore?.- dissi
Perchè? E’ anche la mia stanza no?.- disse incrociando le braccia al petto. Io abbassai lo sguardo.
Cosa mi stai nascondendo?.- domandò
Nulla.- risposi
Togliti i vestiti.- ordinò. Io spalancai gli occhi.
Ma che stai dicendo?.- dissi
Beatrice! Togliti subito i vestiti.- urlò
Ma sei impazzito?.- risposi. Lui si avvicinò.
Zayn lasciami ti prego.- urlai. Con la forza mi tolse la felpa,e mi strappò la maglietta,poi rimase a fissarmi. Il suo sguardo non lasciava trasparire alcuna emozione. In quel momento avevo paura di lui.
Sono passati un po’ di mesi..- disse lui con una calma che faceva gelare il sangue nelle vene –Ti sono stato vicino,ho cercato in tutti i modi di riuscire a salvarti,e invece il frutto del mio “lavoro” sarebbe questo?.- urlò –Guardati,spero sarai contenta del tuo nuovo fisico ora,peccato che tu non abbia risolto niente!.- urlò di nuovo –Sono stufo di stare dietro i tuoi capricci,ora basta.- urlò andando verso la porta
No Zayn aspetta!.- urlai scoppiando in lacrime. Lui si girò.
Mi dispiace.- seppi solo dire –Tu sei sempre stato contrario a questo mio atteggiamento,per questo non te l’ho detto,ma non è facile subire sempre insulti Zayn.- dissi
Il tuo è un movente di merda.- disse –Io ho fatto di tutto per fare in modo che tu con me ti sentissi al sicuro,che avessi fiducia in me e pensavo di esserci riuscito,praticamente mi hai illuso.- disse aprendo la porta
Evidentemente..- disse girandosi –A te importa di più quello che dicono gli altri che quello che dico io,va bene,allora lascia che siano gli altri a salvarti.- disse
Ma non c’è nessuno che mi salva là fuori.- risposi
Allora continua ad auto distruggerti,io di certo non spreco più il mio tempo per te.- disse lasciandomi lì a piangere.
 
POV’S ZAYN
Non ero arrabbiato,solo incredibilmente deluso. Avevo perso. Come può uno come me poter salvare un angelo come lei? Non può,ecco tutto. Andai in giardino e mi sedetti sui gradini. Cominciai a piangere,mi sentivo impotente,debole. All’improvviso sentii una mano appoggiarsi sulla mia schiena.
Zayn.- disse Liam –Che è successo?.- disse dolcemente
Sono così dannatamente sbagliato.- dissi
Beatrice?.- domandò
Aveva promesso che l’avrei salvata,Liam,gliel’avevo promesso.- dissi guardandolo negli occhi. Si,Liam sapeva tutto. 
Vuoi spiegare Zayn?.- disse
Tutto quello che ho fatto per lei è stato inutile,a lei importa solo quello che dicono gli altri,pensavo di essere diventato il suo punto di riferimento,una persona di cui si fidava,e invece no,non sono mai stato nulla per lei.- dissi continuando a piangere.
Che ha combinato?.- chiese Liam
Secondo te perchè ogni volta che finiva di mangiare andava in bagno?.- dissi
Bhè sai com’è..il cibo della mensa non è dei migliori,capita di star male,ma non ti ricordi quante volte è successo a Niall? Dovresti,con tutti gli odori che ha...-lo interruppi
Liam!.- lo richiamai –Sei stupido?.- aggiunsi
Scusa,ma perchè non è questo il motivo?.- chiese Liam confuso
Mi sembra ovvio che non sia questo il motivo,idiota.- lo rimproverai
Allora parla su.- sbuffò lui
Andava in bagno a vomitare Liam,a vomitare.- dissi esasperato
Fa così schifo il cibo della mensa?.- chiese portandosi la mano sul mento
Perchè sei diventato così idiota Liam,perchè? Stare con Alysha non ti fa bene.- dissi alzandomi
Dai Zayn sto scherzando,era per sdrammatizzare un po’.- disse
Non voglio scherzare su queste cose,cazzo!.- urlai. Lui mi prese per un polso e mi abbracciò.
Un abbraccio risolve sempre tutto no?.- mi sussurrò all’orecchio
Non in questo caso Liam,ma grazie lo stesso.- risposi. Si staccò.
Che le hai detto Zayn?.- disse
Cosa vuoi che le abbia detto,mi sono arrabbiato. Mesi che cerco di farla uscire da tutti i problemi,mesi che le sto vicino e me la ritrovo pelle e ossa perchè le persone dicono che è grassa. Mi sono sentito come se non valessi nulla,come se tutto quello che ho fatto per lei non fosse mai successo,come se avessi peggiorato la situazione invece di migliorarla.- dissi
Ma precisamente che cosa le hai detto?.- ripetè Liam
Le ho detto che non l’avrei più aiutata.- dissi abbassando lo sguardo.
Zayn è in questo momento che invece dovresti starle vicino.- disse. Io non risposi.
Zayn,continuerà a deluderti,lo farà sempre e ad ogni delusione che ti procurerà lei imparerà,è in questo modo che la stai salvando. Non sei inutile Zayn,se tu ti arrendi così diventerai veramente inutile.- disse. Io continuavo a tenere lo sguardo basso.
Vedila così..- continuò –E’ un po’ come un figlio,ti procura gioie e delusioni,e quando ti delude tu decidi di non essere più suo padre? Lo abbandoni?.- disse
No..- sussurrai
E allora va’ da lei,su.- disse. Io lo guardai negli occhi. Lui mi fissava. Io lo fissavo. C’era un silenzio imbarazzante.
E’ in momenti come questi che diventerei gay.- dissi ridendo
Chi è lo stupido ora?.- disse Liam ridendo. All’improvviso ci fu un tuono fortissimo.
Dai rientriamo che sennò ci laviamo.- disse Liam. Corremmo dentro: era iniziato un bel temporale.
Dai ora corri.- disse Liam spingendomi verso le scale
Si,vado un attimo.- mi lamentai. Stavo salendo quando mi fermai.
Ah,Leeyum.- lo richiamai,lui si girò –Grazie di tutto.- sorrisi
Di nulla,ora vai.- rispose. Mi rigirai e corsi di sopra.
 
POV’S BEATRICE
Già ero distrutta di mio,ora ci si metteva pure il temporale. Io ho sempre avuto paura dei temporali. Cioè non esattamente sempre.
Ero rannicchiata in un angolo della stanza,piangevo,piangevo e piangevo. Mi sentivo incredibilmente sola. Un tuono più forte degli altri mi fece sobbalzare,iniziai a tremare e a piangere più disperatamente. All’improvviso qualcuno fece irruzione nella camera: riconobbi la figura di Zayn.
Ei Bea che succede?.- disse correndo verso di me. All’improvviso dietro Zayn,comparve una figura scura. Ecco che,come al solito,spuntavano le mie visioni. Ero consapevole che fosse solo il frutto della mia testa,ma era tutto così reale. 
Sei un mostro ti odio!.- cominciai a urlare disperatamente
Bea,calmati!.- disse Zayn
Lascialo stare,ti prego.- urlai –Uccidi me non lui!.
Bea guardami!.- urlò Zayn. Un tuono ancora più forte di tutti gli altri mi fece rivivere quella maledetta scena. Cacciai un urlo disumano,mentre Zayn si alzava e andava a chiudere la porta.
Beatrice,guardami ti prego.- disse prendendomi la faccia tra le mani e asciugandomi le lacrime.
Non doveva finire così.- dissi
Che cosa Bea?.- disse. Un altro tuono,un altro urlo. Zayn mi strinse a sè.
Calmati piccola.- disse dolcemente. Mi prese in braccio e mi fece stendere sul letto,e lui si mise accanto a me. Ad ogni tuono mi stringevo a lui. Continuai a piangere fino a che non mi addormentai,cullata dalle sue carezze.
 
POV’S ZAYN
Non ero un tipo che si spaventava,ma questa volta ho veramente avuto paura. All’improvviso qualcuno entrò.
Zayn!.- disse Liam
Cazzo,parla piano Liam!.- sussurrai
Rilassati amico!.- disse lui –Si può sapere che è successo? Si sentivano le grida fin da giù! Ti ho detto di venire da lei,ma non per darci dentro.- disse ridacchiando
Imbecille,tu scherzi ma io ero seriamente preoccupato.- dissi
Ma che è successo?.- disse sedendosi sul letto
Fa’ piano,altrimenti la svegli.- dissi accarezzandola
Senti vieni in camera mia che parliamo un attimo?.- chiese
Si.- feci per alzarmi ma Bea si strinse a me,e cominciò ad agitarsi.
Zayn..- sussurrò –Ti prego Zayn..
Ma che ha?.- sussurrò Liam
Starà sognando.- dissi
Zayn non mi lasciare,ti prego.- stava alzando un po’ troppo la voce
Ne parliamo domani Zayn,sta’ pure. Buona notte.- disse Liam uscendo. Rimasi lì a fissarla. Chissà che cosa stava sognando.
Zayn..- sussurrava
Zayn non farlo..- disse movendosi
Ei Bea.- la chiamai
Zayn non mi lasciare.- urlò alzandosi di scatto
Bea sono qui.- dissi abbracciandola. Lei cominciò a piangere sulla mia spalla,mentre io le accarezzavo la schiena.
Scusami Zayn.- disse. Io mi staccai e puntai i miei occhi nei suoi gonfi e lucidi.
Per che cosa piccola?.- dissi dolcemente
Per averti deluso.- rispose –Non è vero che quello che hai fatto non è servito a nulla,sono io la stupida,non merito il tuo aiuto,non merito l’aiuto di nessuno.- disse
Non dire così.- sussurrai –Perchè non mi hai mai detto di aver paura dei temporali?.- chiesi
Non mi sembrava una cosa importante.- disse abbassando lo sguardo
Parliamone domani,ora dormi.- dissi facendola stendere. Mi alzai ma lei mi prese la mano.
Dormi con me?.- chiese. Sorrisi e annuii. Mi stesi di fianco a lei e ci addormentammo. 
 
Buonsalve a tutti!
Ecco il capitolo 6,a me piace. C'è un alternarsi di Ziam moment e Zeatrice moment. dfghjdfgh
Come avrete sicuramente capito Bea ha paura dei temporali,e questa paura è legata a un trauma,secondo voi quale?
Liam invece è il the best,lol. Stupido ma serio allo stesso momento. shjgjg
Mi dispiace ritardare un po',ma sto cercando di andare un po' avanti per avere qualche capitolo di distanza.ceh per esempio
per pubblicare il capitolo 7 (oltre alle sette recensioni) devo aver scritto almeno metà capitolo 8,non so se mi spiego. No. Bene.
Avete sentito la canzone di Harry? Dio è bellissima. E i nostri boys hanno vinto agli MTV Awards,anche se alcuni
voti erano leggermente truccati. Btw,vi chiedo se potete mettere mi piace alla mia pagina facebook sui ragazzi:

https://www.facebook.com/pages/You-are-so-beautiful-to-me%CF%9F/140035662841128?ref=hl
Ci tengo molto perciò grazie se lo fate.
Se volete fare amicizia con me o chiedermi qualcosa su twitter mi chiamo @jawaadsquiffy,contattatemi quando volete.
Ora mi dileguo,altrimenti questo spazio autrice diventa più lungo del capitolo lol.
Baci e aspetto le 7 recensioni,as usual.
Vi voglio bene,
Chiara.

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Capitolo 7
*** Capitolo 7. Non aver paura di innamorarti. ***


CAPITOLO 7.
Il mattino dopo, i raggi del sole provenienti da fuori mi svegliarono. Alzai il busto,appoggiandomi ai gomiti e mi guardai un po’ intorno. Bea dormiva ancora attaccata a me. Cosa mi stava facendo questa ragazza? Perchè quando stavo con lei non ero più lo stesso? Dov’era finito il vero Zayn Malik? Quello stronzo,quello a cui non gliene fregava nulla di nessuno,quello che non aveva bisogno di nessuno,quello che non aveva nessuno,dov’era? 
Cosa mi stai facendo eh?.- dissi guardandola e accarezzandole una guancia. Mi alzai piano dal letto e andai in bagno.
 
POV’S BEATRICE
Costa intendeva dire con quel “cosa mi stai facendo?”? Bhè non era tempo di pensare a questo,ora dovevo cominciare a fare un po’ di ordine dentro di me. Era veramente confusa,soprattutto riguardo a Zayn. Chi era lui per me? Un amico? O qualcosa di più? No,è solo un amico che si è offerto di aiutarmi. Oh Matt,mi hai lasciata troppo presto.
Bea,sei già sveglia?.- disse qualcuno alle mie spalle. Mi girai e incontrai i suoi occhi. Un brivido attraversò la mia schiena. Solo un amico,era solo un amico. Mi avvicinai a lui e presi la sua faccia tra le mani.
C-che vuoi fare?.- chiese lui perplesso. Gli lasciai un bacio all’angolo della bocca,lui spalancò gli occhi.
Grazie Zayn.- dissi guardandolo negli occhi.
Ma per cosa?.- chiese lui
Per tutto.- dissi abbracciandolo
Ma ieri sera non mi odiavi?.- chiese lui
Cosa intendi dire?.- dissi
Ieri sera hai gridato che sono un mostro e che mi odi.- disse
Non dicevo a te,Zayn.- dissi abbassando lo sguardo
Non pensi che sia arrivato il momento di raccontarmi un po’ di cose riguardo a te?.- chiese accarezzandomi
No.- dissi indietreggiando
Ma che ti prende?.- disse lui. Non risposi,lo sorpassai e andai in bagno. Perchè mi comportavo così con lui? Dio,mi avrà preso per una psicopatica. 
 
POV’S ZAYN
Mi vestii e uscii dalla stanza. Ero sempre più convinto che con Bea io non ci sapevo proprio fare.
Zayn aspetta!.- disse qualcuno alle mie spalle. Liam.
Oh ciao.- risposi
Successo qualcosa?.- chiese mettendomi un braccio intorno al collo
Succede che con Bea non so più che fare.- dissi
Racconta.- disse lui
Stamattina mi ha baciato,ringraziandomi per tutto.- dissi
Ti ha baciato e sembri come se un camion ti avesse investito.- disse lui
Non è che mi ha baciato.- dissi
Ma tu hai detto che ti ha baciato.- disse lui
Si,ma non proprio.- risposi
Zayn,respira e riordina i pensieri.- disse lui
Non mi ha baciato sulla bocca,ma neanche sulla guancia.- dissi
E allora dove? Non ci sono molti posti dove si può baciare. Bhè,no aspetta,in realtà si può baciare su tutto il corpo,ma io dubito che lei ti abbia baciato su tutto il corpo.- disse lui
Liam,non ti perdere nel discorso. Mi ha lasciato un bacio all’angolo della bocca.- dissi
Bene,la parte del bacio è sistemata. Vai avanti.- disse lui
Le ho chiesto se poteva raccontarmi qualcosa di lei.- dissi –Ma è diventata subito fredda,si è staccata da me e ha detto solo ‘no.’ e si è chiusa in bagno.- dissi sospirando
Non devi metterle fretta,quando vorrà ti racconterà tutto.- disse
Dopo tutti questi mesi che le sto accanto lei non si fida ancora di me?.- chiesi
Senti dalle il tempo che le serve,non aver fretta. Ora dobbiamo parlare di una cosa.- disse
Dimmi.- risposi
Cos’è Bea per te?.- chiese lui serio. Spalancai gli occhi.
U-un’amica..da aiutare.- dissi
Zayn Malik che balbetta,attenzione gente,la cosa si fa seria.- disse ridendo. Sbuffai.
Zayn sii sincero con me.- disse
Senti Liam,mi conosci,sai benissimo che io non mi innamoro.- dissi
Non è vero,Zayn.- disse lui –Non è che non ti innamori,tu non vuoi innamorarti,perchè credi che l’amore sia per le persone sdolcinate. Ma tu sei Zayn Malik con il cuore di pietra,colui che pensa che l’amore sia per i deboli. Ma quello debole qui sei tu.- mi rimproverò. Io abbassai lo sguardo.
Non è debole chi si innamora,Zayn.- disse lui –Sei un codardo e sai perchè?.- chiese lui retorico. Io alzai lo sguardo.
Perchè nella ‘lotta’ tra te e l’amore tu stai scappando,e solo i codardi scappano.- disse lui.
Ora ti rifarò la domanda e tu penserai bene alla risposta valutando quello che ti ho detto: cos’è Bea per te? Pensaci Zayn.- disse per poi andarsene. Mi lasciò lì,in piedi in mezzo al corridoio come un cretino,con i pensieri ancora più confusi. Andai in giardino e cominciai a camminare. Dio,Liam mi aveva confuso ancora di più.
 
POV’S BEATRICE
Dopo essermi vestita,andai a fare una passeggiata in giardino. In lontananza vidi una chioma riccia,sicuramente Harry. Lo raggiunsi,era seduto per terra e sembrava triste.
Ei Harry.- lo salutai
Ciao Bea,che ci fai qui?.- disse asciugandosi le guance
Potrei farti la stessa domanda.- risposi sedendomi di fianco a lui. Lui non rispose,abbassò lo sguardo.
Perchè piangi? Che è successo?.- chiesi. Lui rimase zitto.
So che non abbiamo mai parlato molto,ma di me puoi fidarti.- dissi
Mi sono innamorato.- sospirò
Bhè ma è una cosa bellissima,perchè stai così?.- domandai –Per caso la ragazza non ricambia?.- aggiunsi
No,non è una ragazza.- disse guardandomi negli occhi. Rimanemmo un po’ in silenzio.
Lui è fottutamente etero capisci?.- disse con la voce tremolante
Posso sapere chi è?.- domandai
Lou...- sospirò –Io non sono sicuro se quello che provo è amore o no,insomma fino a neanche tanto tempo fa andavo con le ragazze,poi ho cominciato a non provare più nulla per nessuna,e quando sto con lui,sto bene.- spiegò
Io non posso aiutarti molto,non me ne intendo di amore.- dissi
Non sei mai stata innamorata?.- chiese
No.- dissi
Non ti piace nemmeno Zayn?.- chiese lui. Io lo guardai.
Ah ho capito,abbiamo un’anima un po’ confusa qui.- disse mettendomi un braccio sulla spalla.
Io n-non sono confusa.- mi difesi
Tu sei più disperata di me.- rise lui. Io abbassai lo sguardo.
Vedo quanto ti sta vicino,vedo come state bene quando siete insieme,vedo il tuo sorriso,e vedo come lo guardi.- disse –Non aver paura di innamorarti,fa male te lo posso assicurare,ma non se ne può fare a meno.-
Ma io non...a me...insomma.- lui mi guardò interrogativo
Ei Bea rilassati.- rise lui
A me non piace Zayn.- dissi cercando di convincere più me che lui
Perchè hai così paura?.- disse serio. Io lo guardai interrogativa.
Non negarlo,te lo si legge in faccia che hai paura. Innamorandosi si cresce,quindi tu hai paura di crescere? Non rimarrai sempre una ragazzina,Bea. Lasciati andare. Veramente Bea,io voglio vedervi felici,e quando siete insieme siete felici. Non mentire a te stessa,tu lo ami,e lo sai bene anche tu,solo che hai paura.- disse
Forse hai ragione tu.- dissi abbassando lo sguardo
Pensaci,almeno tu hai qualche speranza,io...- disse lasciando sospeso il discorso
Sono convinta che anche tu ce la puoi fare Harry.- dissi alzandomi
Magari se mi travesto da Shakira e vado a sculettargli davanti agli occhi si.- disse ridendo lui. Ammiravo la sua forza.
Ei Harry!.- disse qualcuno. Ci girammo e vedemmo Louis correre verso di noi.
L-Louis.- disse Harry
Vi lascio soli,ciao Harry.- dissi andandomene. Intanto che passeggiavo incontrai Zayn.
 
 “Non mentire a te stessa,tu lo ami e lo sai”
 
CIAO A TUTTI!
Innanzittutto volevo chiedervi scusa per lo sfogo di ieri,ma ero un po' giù di morale
e mi sono sfogata su di voi che non centrate nulla,ma ora è tutto passato. Grazie a tutti per i complimenti,
e mi avete convinta a portare avanti questa storia,anche se ci saranno poche persone che la seguiranno non importa,
l'importante è che piaccia.
Come ho già detto manca poco alla fine,sembra strano ma è così...sarà un finale diverso,e forse,anzi sicuramente,non vi farà
piacere...
Bhè ora sto dicendo un po' troppo. Questo è un capitolo di passaggio,per far capire un po' i sentimenti dei due piccioncini.
Io NON sono Larry Shipper,e non ho assolutamente nulla contro di loro,però mi sembrava una cosa carina mettere un Harry
non puttaniere ma gay. Non ci saranno scene Larry nella storia,ho dovuto fare così perchè mi serviva di rendere il personaggio di Haz
un po' triste.
Comunque ora mi dileguo,aspetto le recensioni.
Baci a tutte,vi vogio bene
Chiara.

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Capitolo 8
*** Capitolo 8. Le parole rimarranno solo parole finché non darai loro vita. ***


CAPITOLO 8.
 
POV’S ZAYN
La vidi che camminava a testa bassa. Era bellissima,e io dovevo darmi una mossa. Liam aveva ragione,lei per me non era una semplice amica. Mi alzai,camminai verso di lei e le presi la mano. Lei puntò i suoi occhi azzurri nei miei marroni,e io persi un battito.
Misi le mie mani sui suoi fianchi e l’attirai a me.
Che ne dici se stasera la passassimo insieme?.- le sussurrai all’orecchio
Mi stai chiedendo di uscire con te?.- disse lei mettendo le sue braccia attorno al mio collo
Se la signorina lo desidera.- dissi
La signorina lo desidera eccome.- rispose lei. Le nostre labbra erano a pochi centimetri di distanza. Stava arrossendo.
Sei così bella.- dissi soffiandole sulle labbra. Lei abbassò lo sguardo. Mi sembrava troppo bello per essere vero. Perchè aveva così paura di dare un bacio?
A stasera allora.- disse scoccandomi un bacio sulla guancia e andando via.
 
POV’S BEATRICE
Stavamo per baciarci. Dio perchè mi sono tirata indietro.
 
 “Quindi tu hai paura di crescere? Non rimarrai sempre una ragazzina,Bea. Lasciati andare.”

Corsi in camera di Alysha. Entrai senza neanche bussare e la trovai che si baciava con Liam.
Oddio scusate.- dissi diventando rossa come un peperone
Bea,ma sei impazzita di colpo? Si usa bussare.- disse Alysha
Scusa ma ho bisogno del tuo aiuto.- dissi
Non puoi aspettare?.- disse lei
Bhè teoricamente si ma...- mi interruppe
Allora possiamo fare più tardi?.- disse
Aspetta centra Zayn?.- chiese Liam. Io annuii.
Allora vai via Liam.- disse spingendolo. Poi mi prese per il braccio e mi scaraventò sul letto.
Dettagli,allora come bacia? Com’è a letto? Avete usato precauzioni? Secondo me ha grandi doti là sotto ho ragione?.- disse tutto d’un fiato. Io arrossi di colpo e abbassai la testa.
Ma sei pazza? Non abbiamo fatto nulla.- dissi
E allora perchè hai disturbato me e Liam in un momento così idiliaco?.- disse
Zayn mi ha invitata a uscire stasera,e vorrei che tu mi aiutassi.- dissi
Ok,ti aiuto ma non avete ancora combinato nulla?.- sbuffò. Le raccontai cos’era successo,e lei gridò dalla disperazione.
Sei un caso perso lo sai questo?.- urlò
Grazie Aly.- dissi abbassando lo sguardo.
Dai ora lavorerò su di te.- disse facendomi sedere davanti allo specchio.
Niente trucco,ti prego.- dissi –A Zayn piacciono..acqua e sapone.- dissi arrossendo
Oh va bene.- disse ridacchiando.
 
Passammo tutto il pomeriggio a provare abiti,fino a quando non trovammo quello ‘perfetto’ per la serata. Era molto semplice. Era un mini-dress blu,senza spalline. Senza trucco e con i capelli sciolti ero pronta per andare. Stavo per uscire quando mi fermò.
E mi raccomando,lasciati andare.- disse facendomi l’occhiolino. Io sorrisi e mi diressi fuori. Lui era lì in piedi girato d schiena che si guardava intorno. Indossava una camicia bianca e un paio di jeans neri aderenti a vita bassa. Diedi un colpo di tosse e lui si girò. Mi mostrò uno dei sorrisi più belli che i miei occhi avessero mai visto.
Ciao.- dissi sorridendo
Sei bellissima,veramente.- disse venendomi incontro e prendendomi per mano. Stavamo camminando nel grande giardino del college. C’era un cielo sereno quella sera,ma io non ero tranquilla,sentivo il bisogno di dirgli tutto di me,e anche di dirgli che lui mi piaceva,anche a costo di un rifiuto. Mi fermai,e lui mi guardò interrogativo.
Io ho bisogno di parlarti,Zayn.- dissi sospirando
Dimmi.- rispose lui
Ci sediamo?.- chiesi. Lui annuì e ci sedemmo sotto un grosso albero.
Innanzitutto mi dispiace di non averti mai dimostrato la mia gratitudine per tutto quello che hai fatto.- dissi
Non m’importa.- rispose lui sorridendo
Ieri sera non ce l’avevo con te.- dissi –Devi sapere che la mia paura dei temporali è legata a un trauma che ho subito qualche anno fa.- cominciai
Se non ne vuoi parlare,fa niente non ti obbligo.- disse lui. Io gli appoggiai un dito sulle labbra.
Hai diritto di sapere tutto.- dissi –Avevo 13 anni,era una serata orribile,fuori pioveva e c’erano dei tuoni spaventosi. Io ero in camera mia che stavo disegnando la mia famiglia,mio papà mano nella mano con mia mamma e io insieme a Matt,mio fratello.- gli occhi cominciavano a pizzicare,ricordare quel giorno era veramente dura. Zayn notò la mia fatica e mi strinse la mano.
Quando ebbi finito.- continuai –Scesi in salotto e feci vedere il mio lavoretto a mio padre,ero convinta che gli sarebbe piaciuto. Ma ero ancora troppo ingenua,non avevo capito nulla di quello che stava capitando,mia madre l’aveva lasciato dicendomi che se ne sarebbe andata,e aggiungendo che dovevo fidarmi solo di Matt. Mio fratello era in salotto che faceva i compiti quel giorno,aveva 17 anni.- le lacrime cominciavano a scendere.
Stavo dicendo,scesi in salotto e feci vedere il disegno a mio padre. Lui si arrabbiò tantissimo,si alzò dal divano e lo strappò urlando. Matt intanto si era alzato,e aveva una faccia preoccupata. Mio padre mi tirò per i capelli e mi scaraventò contro il muro,dandomi uno schiaffo fortissimo. Mio fratello lo allontanò e cominciò a gridare ‘Mostro è solo una bambina,non prendertela con lei.’ 
‘Cosa credi di fare eh? Pensi di riuscire a difenderla?’ diceva mio padre. Cominciò a picchiarlo davanti ai miei occhi,e ogni volta che si avvicinava a me Matt lo allontanava con dei pugni. Io piangevo e urlavo: avevo paura.- mi fermai e scoppiai a piangere. Rivolevo mio fratello. Zayn mi strinse a sè.
Basta,Bea. Non sono tenuto a sapere nulla,non voglio vederti così.- disse
Ma io voglio sfogarmi,quindi ora stai zitto e finisco.- dissi calmandomi un po’ –Stavo dicendo che mio padre continuava a picchiare mio fratello,all’improvviso gli diede un pugno che gli fece perdere i sensi. Io urlai,e mio padre cominciò a picchiare me. Fortunatamente,o sfortunatamente,mio fratello si riprese e scaraventò mio padre contro un tavolo,lui sbatté la testa e svenne. Matt corse subito da me e mi prese la testa tra la mani,dicendomi che saremmo andati via presto,che non appena avrebbe compiuto 18 anni,si sarebbe trovato un lavoro e mi avrebbe portata via. Stava tentando di calmarmi quando,improvvisamente,vidi una figura scura dietro di lui,che teneva in mano un coltello da cucina.- presi fiato,mentre Zayn mi stringeva la mano –Mi ricordo solo che a quel punto cacciai un urlo disumano,come quello di ieri sera,e trovai Matt steso davanti a me in una pozza di sangue. Mio padre mi guardava sorridendomi con in mano il coltello sporco di sangue. Mi alzai e corsi fuori di casa. Corsi il più lontano possibile,mi ricordo che andai a disturbare degli sconosciuti,urlavo e piangevo e loro chiamarono la polizia. Zayn,è stata la notte più brutta della mia vita e Matt..lui se n’era andato in un modo orribile,davanti ai miei occhi,e...- cercai di trattenere le lacrime ma cominciarono a scendere -..mi manca tantissimo.- dissi scoppiando e stringendomi a lui.
Lui è sempre con te Bea.- sussurrò –E’ lì che hai cominciato a tagliarti?.- chiese
Si,ero una vittima del bullismo già da un po’, ma con me c’era Matt,e dopo la sua morte non avevo più nessuno,ero sola,Zayn.- dissi
Anche io ero solo Bea.- disse lui sospirando –Anche io sono stato una vittima del bullismo,per via delle mie origini. Per alcuni ero lo sfigato da picchiare,per altri ero il pakistano terrorista da cui stare lontano,per nessuno ero un amico.- disse –Poi sono cresciuto,e ho imparato a difendermi. Sono diventato uno stronzo,non provavo nulla per nessuno,perchè nessuno aveva mai provato nulla per me. Me la sono sempre cavata da solo.- disse
Ma se qualcuno provasse qualcosa per te,tu ricambieresti?.- dissi guardandolo negli occhi
Dipende da chi è il ‘qualcuno’ e da che cos’è il ‘qualcosa’.- disse. Io abbassai lo sguardo. Non mi ero ancora liberata del tutto.
Devi dirmi qualcos’altro Bea?.- disse lui. Io scossi la testa. Non volevo fare il primo passo,non sapevo nemmeno come dovevo comportarmi.
C’è un bel cielo stasera.- dissi guardando in alto
La stella più bella ce l’ho di fianco.- disse lui. Allargò le gambe e mi fece sedere tra di esse facendomi appoggiare la schiena al suo petto.
Sai che le cose romantiche non ti si addicono?.- dissi ridendo
Apprezza lo sforzo,ci sto mettendo del mio.- disse lui. Io ridacchiai. Rimanemmo in silenzio qualche minuto,quando all’improvviso Zayn prese a baciarmi la spalla,fino a risalire al collo,mandibola,e poi mi girò la faccia. Non mi sarei tirata indietro stavolta. Fu un attimo e mi ritrovai le sue labbra sulle mie. Aspettavo questo momento da tanto,anche se lo respingevo sempre,ma la mia era solo paura. Il cuore batteva fortissimo e il mio stomaco era tutto sotto sopra. Senza staccare le nostre labbra mi misi a cavalcioni su di lui. Misi la mia mano sul suo collo e approfondimmo il bacio,mentre lui mi accarezzava i fianchi.
Penso..Bea..- disse ansimando,io mi staccai leggermente da lui.
Penso di provare qualcosa per te.- disse
Zayn,le parole rimarranno solo parole finchè non darai loro vita.- dissi e riprendemmo a baciarci.
 
Salve a tutti!
Eccomi qua con l'ottavo capitolo.
L'ultima frase (che è anche il titolo del capitolo) vi ha sicuraente fatto venire in mente qualcosa..
l'ho presa da una canzone che noi directioners conosciamo molto bene fdhgdjgh
Ok,finalmente questi due si baciano...sono diabetici gfjghsg
Allora riguardo al finale,come vi ho già detto,non vi farà piacere,però dipende sempre dai punti di vista..
Volevo rispondere qua ad una ragazza che in una recensione mi ha scritto che probabilmente Bea sceglie Harry...
No,Bea non sceglie Harry,lui nella storia è gay. Avevo scritto che non facevo scene Larry semplicemente perchè non credo di esserne capace,
ma Bea e Harry non possono finire insieme se Haz è gay. :)
Quindi il finale della storia non sarà quello,ritentate,si accettano scommesse hahahah.
Ok,ora mi dileguo. Ringrazio tutti per il supporto,vi voglio bene.
Baci,alla prossima
Chiara.

 

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Capitolo 9
*** Capitolo 9. Ti salverò stanotte. ***


CAPITOLO 9.
In quel momento c’eravamo solo noi. Le sue mani mi accarezzavano i fianchi,mentre la sua lingua incontrava la mia. Misi una mano sul suo petto e potei sentire il suo cuore battere tanto quanto il mio,questo mi provocò un sorriso. Lui si staccò dalle mie labbra e cominciò a baciarmi il collo,io buttai la testa all’indietro,per lasciargli ampio accesso alla mia pelle. Abbassai lo sguardo e incontrai i suoi occhi,erano dorati.
I tuoi occhi sono più azzurri del solito.- disse sorridendo
E i tuoi più dorati del solito.- risposi
Senti,se tornassimo in camera?.- domandò con tono malizioso. Io ridacchiai e annuii. Mi prese per mano e corremmo verso l’entrata del college. Salimmo velocemente le scale,inserì la chiave nella toppa e entrammo,poi io richiusi la porta a chiave e riprendemmo a baciarci.
 
POV’S ZAYN
Sono sempre stato convinto del fatto che l’amore ti faceva solo soffrire,ma non ho mai considerato l’altro aspetto: ti faceva provare delle emozioni incredibili. 
Bea,ti salverò stanotte.- dissi stendendola sul letto. Lei sorrise. La potevo sentire tremare sotto di me. Aveva paura,ma l’avrei fatto,l’avrei salvata. Mentre mi sbottonava la camicia,io le slacciai il vestito. Mi aiutò a toglierlo e lo buttai sul pavimento,insieme alla mia camicia. Lei rimase in intimo,era bellissima. Io intrecciai la mia mano con la sua.
Noi siamo così uguali.- disse lei –Intendo la nostra storia è molto simile.- specificò
Ci completiamo come due pezzi di un cuore rotto.- sussurrai
Forse perchè i nostri cuori erano veramente spezzati.- disse
Stiamo parlando troppo.- dissi baciandola. Le sue mani raggiunsero il bordo dei miei jeans,li sbottonò e poi me li sfilai.
Tu ne sei sicura?.- dissi guardandola negli occhi. Lei annuii convinta. Cominciai a baciarle il collo,intanto che tentavo di sfilarle il reggiseno. Quando riuscii a slacciarglielo lo buttai per terra insieme agli altri vestiti. Mi scappò un gemito non appena i nostri petti nudi si scontrarono. Le accarezzai la pancia fino ad arrivare ai suoi slip,glieli tolsi senza troppa fatica e,senza staccare le nostre labbra,entrai in lei con un dito,poi con due. Lei ansimava sulla mia bocca,mentre io sorridevo soddisfatto del fatto che fossi io la fonte di tutto quel suo piacere. Quando la ritenni abbastanza pronta,uscii da lei,aprii il cassetto del comodino e presi un preservativo. Abbassai i boxer e li buttai per terra.
 
POV’S BEA
Fissavo tutti i suoi movimenti,quasi incantata. Lui era così ‘esperto’ e io non sapevo fare nulla. Lui alzò lo sguardo e si posizionò bene sopra di me.
Sei pronta?.- disse. Io gli accarezzai i capelli,feci un respiro profondo e appoggiai le mie mani sulla sua schiena annuendo. Lui entrò in me lentamente e io spalancai gli occhi,faceva male,molto male. Non potendo urlare,gli graffiai la schiena e credo anche di avergli fatto abbastanza male. Lui cominciò a spingere subito,ma mi faceva ancora male. Gli graffiai di nuovo la schiena e lo fermai.
Aspetta,piano.- ansimai. Lui si fermò un poco poi ricominciò lentamente. Il dolore stava piano piano lasciando il posto al piacere,un piacere immenso. Il mio respiro era diventato il suo e viceversa. Cercavamo di fare il meno rumore possibile,essendo notte fonda. Le sue spinte aumentavano,e raggiungemmo insieme l’apice. Rimanendo ancora dentro di me mi baciò,un bacio pieno di amore. Si stese di fianco a me e nella stanza calò il silenzio,si sentivano solo i nostri respiri affannati. Mi girai verso di lui,appoggiai la mia testa al suo petto e mi addormentai.
 
La mattina dopo mi svegliai con nessuno accanto. Mi guardai intorno,la porta del bagno era aperta,quindi non era lì. Mi alzai e notai una macchia di sangue sul lenzuolo,sorrisi. Non potevo credere di aver perso la mia verginità con il ragazzo che amavo. E’ stata la notte più bella della mia vita. Andai in bagno,mi feci una doccia e poi mi vestii. Era molto presto,andai fuori e notai, nel campo di skateboard, Zayn che si allenava. Indossava solo scarpe da ginnastica e pantaloncini della tuta. Aveva i capelli un po’ spettinati,era bellissimo. Corsi verso di lui,e quando mi vide sorrise.
Buongiorno.- disse
Ciao Zayn.- risposi arrossendo,mi sentivo un po’ in imbarazzo.
Non hai freddo senza maglietta?.- chiesi,c’era un leggero venticello.
No,e poi qualcuna che credo tu conosca bene,mi ha lasciato dei graffi che vanno dalle spalle fino a sopra il mio fondoschiena.- disse ridendo. Si girò e vidi quello che gli avevo fatto.
Oddio,scusa Zayn,non volevo farti male.- dissi dispiaciuta
Non fa niente piccola,che ne dici se ci sediamo un attimo?.- chiese indicando gli spalti. Io annuii e ci sedemmo.
Come ti senti?.- chiese
Diversa.- risposi,lui mi guardò interrogativo.
In modo positivo,intendo.- specificai –Credo proprio che da oggi inizi una nuova vita per me.- dissi
Quindi posso dire di aver mantenuto la mia promessa?.- chiese
Quale?.- domandai confusa
Ti ho salvata?.- disse sorridendo
Si,lo hai fatto.- riposi abbassando lo sguardo
Bea..- disse,lo guardai negli occhi -..Io,io...bhè ecco..io ti amo.- disse. I miei occhi si inumidirono e lo abbracciai.
Anche io,Zayn.- dissi per poi baciarlo.
 
Nel pomeriggio,non sapendo che fare,cominciai a girovagare per il college,fino a quando,per mia sfortuna,incontrai Josh. Cercai di ignorarlo e di cambiare strada senza successo.
Oh bellezza perchè scappi?.- disse
Non sto scappando.- risposi tranquillamente. In questi mesi,quando non mi vedeva con i ragazzi ne approfittava sempre.
Stamattina ti ho vista con Malik.- disse
E allora? Qualche problema?.- domandai scocciata
Si,dato che vi stavate sbaciucchiando.- disse stringendo i pugni
E allora?.- ripetei
Ti ho già detto che tu sei mia.- disse,ecco quello che mi ha ripetuto per tutti questi mesi.
Cazzate.- sputai
Sei solo una lurida puttana.- disse dandomi uno schiaffo talmente forte da farmi cadere a terra.
E tu sei solo un bastardo.- dissi alzandomi leggermente,ma lui subito rispose con una serie di calci nel mio stomaco.
Brutto figlio di puttana.- disse qualcuno correndo verso di noi,la mia salvezza. Alzai lo sguardo e giuro di non aver visto mai Zayn così arrabbiato,aveva la mascella contratta,le mani strette a pugno ci mancava il fumo che uscisse dalle orecchie e poi era perfetto. Cominciò a picchiare Josh,alternava pugni a calci,non si fermava. 
Non ti devi permettere di toccarla hai capito?.- disse prendendolo per i capelli e scaraventandolo per terra,era una furia.
Zayn.- dissi alzandomi,lo presi per il braccio e cercai di fermarlo,lo stava massacrando.
Zayn,basta ti prego.- dissi esasperata. Lui non voleva ascoltarmi. Continuò a picchiarlo,senza prestare ascolto alle mie suppliche,fino a quando una voce molto conosciuta lo fermò.
 
BUONASERA!
Eccomi qua con il capitolo 9. La fine si avvicina..
Come vi ho già detto il finale non sarà dei migliori,cioè,il prossimo capitolo sicuramente non vi piacerà. 
Però forse la fine vera e propria vi piacerà. :)
Ok allora. No ma dico avete visto il trailer di This Is Us? Io ho pianto ancora prima che incominciasse.
Poi "Best Song Ever"? Dio non vedo l'ora di sentirla,la perfezione.
Sarà davvero la best song ever! hahahahah.
Ok,vi ringrazio di tutte le recensioni,vi voglio bene.
Ora mi dileguo,baci a tutte
Chiara.

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Capitolo 10
*** Capitolo 10. Mi mancherai. ***


CAPITOLO 10.
Malik,ma sei impazzito di colpo?.- gridò la preside furibonda –Fila subito nel mio ufficio!.- urlò. Lui la fulminò con lo sguardo e obbedì. Lo seguii anche io. Entrammo e ci sedemmo davanti alla scrivania della preside.
Allora si può sapere che ti è preso?.- disse fuori di sè
Non sono cazzi suoi,avevo i miei buoni motivi per fare ciò che ho fatto.- rispose Zayn
Senti abbassa i toni con me.- disse lei
Sei qua dentro da due anni,Malik,due anni in cui mi hai fatto diventare matta,con tutte le tue bravate,due anni in cui mi sono trattenuta dal buttarti fuori di qui,ma stavolta basta.- disse sbattendo le mani sulla scrivania
C-cosa intende dire?.- chiesi
Intendo dire che il ragazzaccio qui presente,Zayn Malik,è espulso da questa scuola.- disse sedendosi
Cosa?.- urlammo io e Zayn in coro alzandoci
No mi scusi lei non può mandarlo via.- dissi
Oh si che posso mia cara,sono la preside.- disse. Io la guardai storta.
Ma lei è contenta di questo?.- domandai,o meglio esclamai,riferendomi al fatto di mandare via Zayn.
Non sono mai contenta di mandare via un mio studente mia cara.- disse lei
Io non sono uno studente qualsiasi.- cominciò Zayn –Io sono Zayn Malik,il pakistano,perchè è questo il suo problema. Pensa che io non sappia cosa pensa lei realmente di me,a lei non gliene può fregare un cazzo di quello che combino,a lei interessa solo mandarmi via. Pensa che io non abbia sentito la conversazione con il mio professore?.- la preside spalancò gli occhi –Si,esatto ho sentito tutto. Eravate alla macchinetta,e non vi siete nemmeno accorti della mia presenza. Ho sentito tutte le cattiverie che avete detto su di me,sulla mia famiglia. Sa che le dico: mi fa schifo lei,mi fanno schifo tutti,persino questo posto di merda. Sono contento di levarmi dalle palle,mi dispiacerà solo per lei.- disse indicandomi –Sappia che se le succederà qualcosa,qualsiasi cosa e io lo vengo a sapere,non ci metto molto a farle causa.- disse. La preside era rimasta zitta per tutta la durata del suo discorso. Era come impallidita.
La prego,cambi idea,la scongiuro.- dissi. Lei abbassò lo sguardo. 
Lei non può farlo,la prego.- cominciai a piangere
Come ho già detto,mia cara,io sono la preside e quindi posso farlo.- disse
La smetta di chiamarla ‘mia cara’,sembra che ci stia pigliando tutti per il culo,cazzo.- urlò Zayn uscendo dalla stanza e sbattendo la porta. Io crollai sulla sedia e mi immersi in un pianto disperato.
Non affezionarti a una persona come lui,meriti di meglio mia cara,lui è una persona pericolosa.- disse la preside
Non è vero.- dissi alzando lo sguardo –Lui è la persona più dolce su questo pianeta,lui è il mio angelo,lei mi sta allontanando dal ragazzo che mi deve proteggere. Io senza di lui non so cosa fare lo capisce? Qui il mostro non è lui,ma,scusi se glielo dico,è lei. Lei è una persona senza cuore veramente.- dissi uscendo dalla stanza in lacrime. Corsi verso la camera mia e di Zayn e quando entrai lo trovai che stava facendo le valigie.
No,Zayn ti prego,no.- dissi correndogli incontro
Oh piccola,ti pare che io me ne andrei se non fossi costretto?.- disse accarezzandomi
Ma Zayn io ho bisogno di te.- dissi –Adesso che stava andando tutto così bene.- aggiunsi
Non prendertela con me,arrabbiati con la cagna.- disse arrabbiato –Dai,alla fine della scuola manca poco,siamo all’ultimo anno,a me sinceramente di finire gli studi non me ne può fregare di meno,appena finisci vieni da me,o vengo io da te,come preferisci.- disse sorridendo –Nel frattempo c’è Facebook,i cellulari e tanti altri mezzi di comunicazione.- disse
Oh Zayn ma non sarà la stessa cosa.- risposi
Già,tu preferiresti continuare a fare cose sconce.- disse lui ridendo e cominciando a fare dei versi che dovevano assomigliare a dei gemiti.
Piantala stupido.- dissi ridendo
Dai,siamo agli inizi di aprile,devi sopportare tipo due mesi e poi saremo solo io e te.- disse abbracciandomi da dietro
Dove andrai nel frattempo?.- chiesi
Vado a Bradford dai miei,cerco un lavoretto qui a Londra,faccio su un gruzzoletto,compro una casa per noi due.- disse. Io spalancai gli occhi e mi girai.
Dici davvero? Vuoi dire che andremo a vivere insieme?.- dissi entusiasta
Si,faremo feste con i nostri amici,passeremo serate indimenticabili,compreremo un cane o un gatto se preferisci.- disse
E avremo dei bambini?.- chiesi. Lui quasi si strozzò con la saliva.
Ehi,ehi aspetta un attimo,magari più avanti,per adesso fermiamoci al cane.- disse ridacchiando
Bhè,ad ogni modo mi piacciono questi progetti.- dissi,lui sorrise e mi baciò.
Zayn!.- urlò qualcuno facendo irruzione nella stanza.
Oh scusate.- disse,era Liam.
Che vuoi?.- sbuffò Zayn
Nulla,è che ho saputo che sei stato espulso.- disse entrando e chiudendo la porta.
Però, le voci girano in fretta.- disse Zayn avvicinandosi alla sua valigia.
Che hai combinato Zayn?.- chiese Liam
Nulla,ho solo picchiato Devine.- rispose Zayn facendo spallucce.
E perchè avresti dovuto picchiare Josh?.- chiese di nuovo
Perchè quello stronzo,bastardo,figlio di putt..- venne interrotto da Liam
Perchè Josh,sì cosa ha fatto?.- disse marcando il nome Josh
Stava picchiando Bea.- rispose Zayn. Liam si girò verso di me e io abbassai lo sguardo.
Penso di aver fatto la cosa giusta no?.- chiese Zayn –A me non me ne fotte di essere espulso o meno,ha avuto quello che si meritava.- disse
Avete sbagliato entrambi però.- disse Liam
Però quello che ci va di mezzo qui sono sempre io! La preside ci gode a mandarmi via,lo sai bene Liam.- disse Zayn
Dai venite giù a mangiare.- disse lui uscendo dalla stanza.
Io non ho fame Bea,vai pure.- disse lui
Ma non è questione di avere fame o no,passiamo una serata tutti insieme no?.- dissi sedendomi vicino a lui
Non voglio lasciarti sola.- disse
Prima cerchi di tirarmi su il morale e adesso ti deprimi tu?.- dissi ridendo
Si,scusa hai ragione,dai andiamo dagli altri.- disse prendendomi per mano. Scendemmo in mensa e camminammo verso il nostro solito tavolo.
 
Passammo una serata piacevole e serena,tra risate e scherzi. 
Piccola,se andassimo di sopra solo io e te?.- sussurrò Zayn al mio orecchio. Io lo guardai negli occhi e sorrisi annuendo. Lo presi per mano e ci alzammo.
Ehm noi andiamo.- dissi. Gli altri si scambiarono sorrisetti maliziosi.
Si,si andate andate,sappiamo noi a fare cosa.- disse Louis ridacchiando
Pensate quel che vi pare.- dissi io
Ci vediamo domani ragazzi,buona notte.- disse Zayn
Notte a voi!.- rispose tutti in coro con tono malizioso. Andammo in camera e quella notte fu ancora più speciale della prima volta.
Ti amo.- disse Zayn raggiungendo l’apice
Anche io.- risposi. Lui si stese di fianco a me.
Mi mancherà tutto questo.- sussurrò
Mancherà tanto anche a me,Zayn.- dissi accarezzandogli una guancia,e dopo esserci scambiati un ultimo bacio ci addormentammo l’uno abbracciato all’altra.
 
La mattina dopo venimmo svegliati da un insistente bussare alla porta.
Malik,tirati su!.- urlò la preside –Ho chiamato il taxi,verrà a prenderti tra un’ora!.- urlò di nuovo
Ma vada a fanculo.- disse Zayn mettendosi un cuscino in testa
Dai Zayn,alzati su.- dissi togliendomi di dosso le coperte e alzandomi. Andai in bagno,mi lavai e vestii velocemente e poi ci andò Zayn. All’improvviso qualcuno entrò nella stanza,era Liam.
Ciao Bea.- disse sorridendomi
Ehi Liam! Come va?.- dissi ricambiando il sorriso
Insomma...mi mancherà Zayn,non avrò più nessuno da consolare e da rimproverare.- disse lui ridacchiando
Oh lo sostituirò alla grande,non ti preoccupare,cominciando anche da adesso.- dissi cercando di trattenere le lacrime. Liam si avvicinò a mi abbracciò.
Dai su,tra poco la scuola è finita e torneremo tutti da lui.- disse
Oh ciao Liam,che succede?.- disse Zayn uscendo dal bagno
Ciao Zayn,c’è un’anima da consolare.- disse ridendo,mentre le lacrime rigavano il mio viso. Zayn mi rivolse un sorriso e mi abbracciò.
Piccola,ti devo ripetere tutto quello che ti ho detto ieri?.- disse lui.
Malik sei pronto? Il taxi sta per arrivare!.- urlò la preside
Adesso arriva, un secondo.- rispose Liam. 
 
Venti minuti dopo eravamo io,Alysha,Liam,Niall,Harry e Louis davanti al taxi che avrebbe allontanato Zayn da noi.
Oh Toms mi mancheranno tutti i pomeriggi con lo skate.- disse Zayn abbracciando Louis
Ne passeremo molti altri Jawaad,è una promessa.- disse lui.
Ciao riccio,sorridi un po’ che in questo periodo mi sembri un po’ giù di morale.- disse Zayn dando una pacca sulla spalla a Harry
Ti spiegherò poi Zayn,fa buon viaggio.- disse Harry abbracciandolo.
Oh Nialler,fatti abbracciare.- disse Zayn ridendo 
Mi mancherai amico.- rispose Niall con gli occhi lucidi.
Mi raccomando Zayn,non combinare altri guai.- disse Liam
Ti voglio bene Leeyum,grazie di tutto.- disse Zayn dando un bacio sulla guancia a Liam e abbracciandolo
Ci sentiamo tutti i giorni eh.- rispose il castano
Stanne certo.- disse Zayn.
Non avevamo molta confidenza ma mi mancherai moro.- disse Alysha
Anche tu Aly.- disse Zayn sorridendo,poi puntò i suoi occhi nei miei lucidi.
Piccola queste sono per te.- disse Zayn dandomi una nostra foto e una collana con metà cuore –Io ho l’altra metà.- disse
Ti amo Zayn.- dissi abbracciandolo
Anche io piccola,non vedo l’ora di rivederti.- disse lui stringendomi. Ci guardammo e poi appoggiò le sue labbra sulle mie. Non ci interessava di tutti gli altri intorno,in quel momento c’eravamo solo noi,e ci completavamo.
Mi mancherai.- dissi piangendo
Anche tu,mi raccomando non fare cazzate di alcun genere e soprattutto mangia.- disse asciugandomi le guance. Io annuii e poi si avvicinò a Liam.
Mi fido di te amico.- disse,e Liam annuì. Ritornò da me e mi stampò un ultimo bacio sulle labbra per poi salire sul taxi.
Ciao Zayn!.- urlarono tutti,mentre io salutavo con la mano e le lacrime agli occhi. Piombò il silenzio e tutti fissavamo il taxi che si allontanava sempre più velocemente. Rimanemmo incantati a guardare la strada vuota per non sono quanti minuti.
Dai rientriamo ragazzi.- disse Louis
Vieni Bea.- disse Niall mettendomi un braccio intorno al collo,mentre io piangevo in silenzio.
 
Buonsalve a tutti!
Allora ciedo scusa ma ho sbagliato capitolo,è il prossimo quello che non vi piacerà,
ma anche questo non è che sia allegrissimo.
Anyway,mi è piaciuto molto scriverlo questo capitolo,ci ho messo veramente del mio
a volte mi veniva da piangere..mi è piaciuto molto scrivere la parte dove Zayn parla dei suoi progetti futuri con Bea. fsghdfhdgs
E ho fatto un lago nella parte dei saluti lol...
Anyway secondo voi cosa potrà mai succedere nel prossimo capitolo?
Ormai credo sia quasi evidente,quindi credo che la sorpresa stia svanendo lol
Ringrazio tutti per le recensioni,il prossimo è l'ultimo capitolo poi c'è l'epilogo.
Bhè grazie a tutti e alla prossima,
Baci e abbracci
Chiara.

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Capitolo 11
*** Capitolo 11. Noi siamo infinito. ***


MI RACCOMANDO LEGGETE LO SPAZIO AUTRICE, QUESTO E' L'ULTIMO CAPITOLO.

CAPITOLO 11.
Rimanemmo seduti nell’atrio tutto il giorno. Liam aveva chiesto a Zayn di telefonarlo non appena fosse arrivato,ma non chiamava.
Dovrebbe già essere arrivato,e perchè non chiama?.- disse Niall
Niall rilassati.- disse Liam
Sentite io mi sto stufando,se accendessimo la  televisione?.- propose Louis. Noi annuimmo. Lou prese il telecomando e premette il tasto di accensione. A quell’ora della sera vi era il telegiornale.
Si ma Lou cambia,è palloso.- disse Niall
Zitti tutti.- disse Louis alzando il volume
 
 “Passiamo alla prossima notizia. C’è stato un incidente sull’autostrada che collega Londra a Bradford. Una macchina e un taxi si scontrano,il conducente della macchina è risultato positivo all’acool test. A nulla sono valsi i tentativi di rianimare il conducente del taxi,che è morto sul colpo,mentre il ragazzo che viaggiava con quest’ultimo,vent’enne,di nome Zayn Malik,è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Londra,in condizioni gravissime.”
 
A Louis cadde il telecomando dalle mani. Tutti avevamo gli occhi spalancati. Mi girai verso Liam e lui mi guardò.
Cosa vuoi fare Bea?.- disse preoccupato,come se mi avesse letto nella mente. Mi alzai e corsi fuori.
Bea,no aspetta!.- urlò lui seguendomi e prendendomi per il braccio.
Lasciami,Liam,lasciami.- urlai
Liam portala all’ospedale,dopo vi raggiungiamo.- disse Harry. Chiamammo un taxi che,per fortuna, arrivò in fretta. Liam mi stringeva la mano,e io piangevo presa dal panico.
Bea,basta su,Zayn è forte ce la farà.- disse lui per tranquillizzarmi. Appena il taxi si fermò scendemmo velocemente e all’entrata c’erano Niall,Louis,Harry e Alysha.
Ma come caspita avete fatto ad arrivare prima scusate?.- disse Liam con il fiatone
Perchè noi può caro Payne.- rispose Louis
Idiota.- rispose lui. Corremmo dentro l’ospedale e andammo alla reception.
Dov’è?.- gridai alla dottoressa
Oddio chi?.- chiese lei spaventata
Zayn,mi dica dov’è? Dov’è Zayn?.- gridai
Oh Signore Bea calmati,la scusi.- disse Liam –Dovrebbe essere arrivato da poco un ragazzo,Zayn Malik,ha avuto un incidente,dove l’hanno portato?.- chiese gentilmente Liam
Ah si,bhè è arrivato da un po’. Dovete andare al terzo piano.- disse la signorina
Grazie,ragazzi andiamo.- disse Liam. Corremmo su per le scale e arrivammo al terzo piano con il fiatone,tranne io che continuavo a piangere,ero nel panico più totale. C’erano due dottori che parlavano in fondo al corridoio,feci per correre verso di loro,ma qualcuno mi trattenne.
No Bea,si cammina e sopratutto si mantiene la calma.- disse serio Liam –Ora parlo io,tu stai di fianco a me.- disse. Camminammo verso i due dottori,mentre io stringevo il braccio di Liam.
Scusate l’interruzione ma avremmo bisogno di sapere una cosa.- disse Liam. I due medici si girarono verso di noi.
Si,giovanotto dicci.- rispose uno
Hanno portato qui un ragazzo di nome Zayn Malik,come sta? Dov’è?.- chiese Liam. I due medici si guardarono e poi abbassarono lo sguardo. Io strinsi ancora di più il braccio di Liam.
Ehm possiamo sapere chi siete voi?.- chiese 
Io sono Liam Payne,il migliore amico e lei è Beatrice Smith la fidanzata.- disse Liam
Noi abbiamo fatto il possibile.- disse il medico
Cosa intende dire? Cosa intende dire che avete fatto il possibile? Cosa gli è successo?.- urlai
Bea,calmati ti prego.- disse Liam 
Mi dispiace,ma il ragazzo..non ce l’ha fatta.- disse il dottore abbassando lo sguardo. Liam rimase immobile,io mi sentivo vuota. Un dolore improvviso al petto mi colpì e cacciai un urlo scoppiando in un pianto disperato. Piansi come non avevo mai fatto in vita mia,anzi no,l’ultima volta che avevo pianto così è stato quando Matt è morto. Crollai a terra.
Bea.- disse Liam. Si Sentiva che aveva la voce tappata dalle lacrime.
 
Mentre Bea era a terra disperata,Liam si girò verso gli altri e loro capirono subito.
No,non può essere vero.- disse Niall. All’improvviso arrivarono anche i genitori di Zayn,Trisha e Yaser, con le sue sorelle.
Ragazzi anche voi qui?.- chiese la madre. Soltanto Louis e Harry si girarono verso di loro mostrando delle facce distrutte. La madre di Zayn si portò una mano alla bocca,mentre le sue sorelle caddero in un pianto silenzioso,insieme al padre. Tutti alzarono la testa e si girarono quando sentirono delle grida strazianti dal fondo del corridoio.
Bea ti prego,calmati.- disse Liam mentre le lacrime rigavano il suo volto.
Niall,Liam ha bisogno di sfogarsi un attimo,vai da Bea.- disse Alysha al biondo. Lui annuì e si avvicinò a loro.
Liam vai pure sto io con lei.- disse asciugandosi le lacrime
Ci siamo anche noi.- disse Louis. Harry si sedette vicino a Bea,mentre Liam si accasciò su una sedia lì vicino e cominciò a lasciar andare tutte le lacrime. Alysha gli si sedette accanto e cominciò ad accarezzargli la schiena.
Coraggio Liam.- disse la bionda trattenendo le lacrime che minacciavano di uscire
Il mio migliore amico... non c’è più...- disse il castano continuando a singhiozzare. Un urlo da parte di Bea li fece sobbalzare.
Bea,su non fare così.- continuava a dire Niall. Nemmeno lui sapeva come calmarla,non poteva negarle di sfogarsi, sapeva quanto si amavano loro due, e di conseguenza capiva a fondo la sofferenza di Beatrice. Passarono venti minuti, venti minuti di pianto alternati alle urla di Bea,che a causa della sofferenza cominciò a vomitare l’anima. Vomitava come se volesse buttar fuori tutto il dolore. Niall le accarezzava la schiena, spezzava il cuore a tutti vederla così. A Liam,poi, che era l’unico a conoscenza del suo passato, grazie ai racconti di Zayn,ancora di più. Dopo mezz’ora passata in silenzio, rotto solo dai pianti di Bea, lei si addormentò sulla spalla di Niall, e Harry sulla spalla di Louis.
Cerchiamo di fare il meno rumore possibile.- disse Niall
Ma con chi parli?.- chiese Alysha. In effetti Liam dormiva, Bea,Harry e Louis pure.
Ehm con te...- disse il biondo
Cerca di stare fermo che altrimenti la svegli.- sbuffò la bionda appoggiando la testa al muro.
Oh Zayn..- sospirò Niall
Non provare a piangere eh,mi scoppia la testa. Soffri in silenzio come faccio io.- rispose la bionda mettendosi le dita sulle tempie. Dopo poco si addormentò anche lei, solo Niall rimase sveglio e delle lacrime rigavano il suo viso.
 
Qualche giorno dopo ci fu il funerale. Liam e Alysha si stavano preparando.
Liam,sono preoccupata. Bea non parla più,e non mangia!.- disse lei
Sta soffrendo Aly.- sussurrò il castano –Non sarà più lo stesso per nessuno di noi, e per lei forse sarà molto difficile.-
Ho paura che possa fare qualche gesto insano.- Liam non rispose. Temeva anche lui quell’ipotesi, conoscendo la debolezza di Beatrice.
Intanto Niall, silenziosamente, camminava per i corridoi del college diretto alla camera di Beatrice. Era già pronto per andare. Entrò senza bussare, tanto non gli avrebbe risposto. Era lì, vestita, pettinata, guance rigate dalle lacrime, che guardava fuori dalla finestra.
Bea,andiamo?.- disse Niall. Senza dire una parola lei lo seguì. Si respirava un’aria decisamente pesante in quell’istituto. Chiamarono due taxi e andarono al cimitero,dove vi era già la famiglia Malik. Trisha si avvicinò alla ragazza, che piangeva in silenzio.
Ciao, so che non è il momento giusto ma mi farebbe comunque piacere conoscere la ragazza di mio figlio.- disse cordiale la donna. Beatrice non rispose, scoppiò a piangere e Trisha l’abbracciò.
Ok, perdonami, forse questo non è decisamente il momento.- disse mentre una lacrima le rigava il viso.
 
Per tutto il tempo della cerimonia, Bea non disse nulla, era immersa nei pensieri, nei ricordi che le facevano molto male.
 
Ma come ti permetti scusa?.- sbottai –Stavamo parlando!.-
Quindi preferisci fare amicizia con Devine piuttosto che con me?.- disse bloccandomi al muro
Allora in fondo non sei così stupido come pensavo.- dissi
Come hai detto?.- disse prendendomi per i capelli e tirandomeli
Mi...mi fai male.- dissi trattenendo le lacrime. Lui mi scaraventò a terra.
Cerca di stare attenta con me bimba.- disse –Come ti chiami dolcezza? Ti conviene rispondermi.- disse minaccioso
Beatrice Smith contento ora?.- dissi
Molto.- disse soddisfatto
Ei ma che cosa succede qua?.- disse Alysha uscendo dalla stanza
Oh nulla bellezza,stavamo facendo amicizia vero?.- rispose lui
Vaffanculo.- sussurrai,lui mi fulminò con lo sguardo.
Scusa ma tu come ti chiami?.- chiese la bionda
Non sono affari che ti riguardano.- rispose lui. Si avvicinò a me.
Comunque io sono Zayn.- disse
Non te l’ho chiesto.- sbottai
Come?.- disse facendo finta di non aver capito e guardandomi male.
Sono felice,entusiasta di conoscerti.- dissi per finta
Bene.- disse andandosene.
 
Una lacrima.
 
Da oggi la tua vita sarà un inferno.- disse
Non è una novità.- dissi ridendo nervosamente. Lui mi guardò interrogativo. Mi scappò un gemito di dolore e lui lasciò la presa. 
Ma cosa cazzo..?.- sbottò fissando le mie braccia coperte dalla felpa. Abbassai lo sguardo e notai che la felpa da grigia era diventata rossa in corrispondenza dei polsi. La sua presa mi aveva riaperto dei tagli abbastanza recenti.
 
Un’altra lacrima.
 
Vattene prima che ti spacchi la faccia.- disse Zayn. Josh camminò verso di lui,gli diede una spallata e se ne andò. Volevo andarmene,volevo correre via da qualsiasi parte ma non volevo più stare qui. Feci per andarmene ma Zayn mi fermò per il braccio.
Lasciami,lasciami.- continuavo a urlare e le lacrime scendevano. Alla fine scoppiai in un pianto disperato e mi appoggiai al suo petto.
Sh ci sono io.- disse accarezzandomi i capelli.
Io non sono uguale a lui,te lo posso garantire.- disse di nuovo –Ho sbagliato,lo so. Tutto quello che hai detto è vero,e nessuno me l’aveva mai rinfacciato in quel modo. Sono stato stronzo con te e con molte altre persone,ma soprattutto con te che non te lo meritavi.- continuò. Mi staccai e mi asciugai le guance.
 
Le mancava.
 
Pensi di potertela cavare da sola,o ammetti di aver bisogno di me?.- chiese dopo un breve silenzio
Cosa puoi fare tu?.- dissi
Posso salvarti.- rispose
E come?.- chiesi di nuovo
In qualsiasi modo.- disse accarezzandomi la guancia con il dorso della mano.
Non pretendo di sapere la tua storia,e tutti i retroscena,so che ti ci vorrà del tempo per avere un po’ di fiducia in me. Voglio solo che tu la smetta di respingermi,di rifiutarmi quando sai benissimo che da sola non ce la puoi fare.- disse. Gli occhi mi pizzicavano,e senza pensarci due volte lo abbracciai.
 
Lo voleva al suo fianco, non era ancora forte abbastanza.
 
Zayn.- lo chiamai,lui si girò.
Che c’è?.- chiese sorridendo
Che cosa volevi dire con quella domanda?.- chiesi
Ne parliamo dopo.- disse togliendosi la maglietta. La buttò per terra e salì sul suo skate.
Non farti male.- dissi
Non farlo nemmeno tu.- disse.
 
Era il suo protettore, e se n’era andato, lasciandola da sola contro tutto.
 
Bea sono qui.- disse abbracciandomi..
Scusami Zayn.- dissi. 
Per che cosa piccola?.- domandò dolcemente
Per averti deluso.- risposi –Non è vero che quello che hai fatto non è servito a nulla,sono io la stupida,non merito il tuo aiuto,non merito l’aiuto di nessuno.- aggiunsi
Non dire così.- sussurrò –Perchè non mi hai mai detto di aver paura dei temporali?.- chiese
Non mi sembrava una cosa importante.- dissi abbassando lo sguardo
Parliamone domani,ora dormi.- disse facendomi stendere. Si alzò ma gli presi la mano.
Dormi con me?.- chiesi. Sorrise e annuì. 
 
Lei lo rivoleva al suo fianco.
 
Rimanemmo in silenzio qualche minuto,quando all’improvviso Zayn prese a baciarmi la spalla,fino a risalire al collo,mandibola,e poi mi girò la faccia. Non mi sarei tirata indietro stavolta. Fu un attimo e mi ritrovai le sue labbra sulle mie. Aspettavo questo momento da tanto,anche se lo respingevo sempre,ma la mia era solo paura. Il cuore batteva fortissimo e il mio stomaco era tutto sotto sopra. Senza staccare le nostre labbra mi misi a cavalcioni su di lui. Misi la mia mano sul suo collo e approfondimmo il bacio,mentre lui mi accarezzava i fianchi.
Penso..Bea..- disse ansimando,io mi staccai leggermente da lui.
Penso di provare qualcosa per te.- disse
Zayn,le parole rimarranno solo parole finchè non darai loro vita.- dissi e riprendemmo a baciarci.
 
Lui l’aveva salvata, ma non doveva abbandonarla.
 
Dai,alla fine della scuola manca poco,siamo all’ultimo anno,a me sinceramente di finire gli studi non me ne può fregare di meno,appena finisci vieni da me,o vengo io da te,come preferisci.- disse sorridendo –Nel frattempo c’è Facebook,i cellulari e tanti altri mezzi di comunicazione.- disse
Oh Zayn ma non sarà la stessa cosa.- risposi
Già,tu preferiresti continuare a fare cose sconce.- disse lui ridendo e cominciando a fare dei versi che dovevano assomigliare a dei gemiti.
Piantala stupido.- dissi ridendo
Dai,siamo agli inizi di aprile,devi sopportare tipo due mesi e poi saremo solo io e te.- disse abbracciandomi da dietro
Dove andrai nel frattempo?.- chiesi
Vado a Bradford dai miei,cerco un lavoretto qui a Londra,faccio su un gruzzoletto,compro una casa per noi due.- disse. Io spalancai gli occhi e mi girai.
Dici davvero? Vuoi dire che andremo a vivere insieme?.- dissi entusiasta
Si,faremo feste con i nostri amici,passeremo serate indimenticabili,compreremo un cane o un gatto se preferisci.- disse
E avremo dei bambini?.- chiesi. Lui quasi si strozzò con la saliva.
Ehi,ehi aspetta un attimo,magari più avanti,per adesso fermiamoci al cane.- disse ridacchiando.
 
Lei sapeva che da sola non ce l’avrebbe mai fatta. 
Finita la cerimonia tornarono tutti al college e si sedettero sui divanetti nell’atrio. Erano in silenzio, chi piangeva, chi guardava per terra. All’improvviso Bea si alzò.
Io... vado di sopra.- disse
A fare che?.- chiese Niall
S-sono stanca, non preoccupatevi, andrà tutto bene.- disse forzando un sorriso
Che cosa stai dicendo?.- chiese Liam confuso
Basta domande, vi voglio bene, ciao.- disse andandosene di sopra. Si chiuse in camera, prese un foglio e andò in bagno. 
 
Nel frattempo, nell’atrio i ragazzi erano ancora in silenzio.
Ragazzi ma... secondo voi che cosa andava a fare Bea?.- chiese Harry
Harry è stanca, è giusto che voglia riposarsi.- disse Liam
No, Liam, no. Insomma non parla per giorni e poi se ne esce avvertendoci che va in camera?.- disse Niall
Se non ce l’avesse detto noi l’avremmo seguita, evidentemente non voleva essere pedinata.- rispose Liam
No, mi dispiace ma non mi fido.- disse Niall
Andiamo a controllare?.- chiese Louis. Tutti si alzarono e salirono le scale. Piano entrarono in camera di Bea e la trovarono stesa sul letto.
Avete visto? Sta dormendo.- disse a bassa voce Liam. Però c’era qualcosa che ad Alysha ancora non convinceva. Andò in bagno.
Oddio Liam!.- urlò uscendo con in mano un barattolo vuoto e un foglio.
Oddio... ma quella... oh cazzo!.- disse Liam prendendo il foglio. Niall andò verso la giovane e appoggiò due dita sul suo collo.
Non...non c’è battito.- disse mentre delle lacrime rigavano il suo volto.
Liam... che c’è scritto?.- disse Harry in preda a un pianto isterico. Il ragazzo, singhiozzando, cominciò a leggere.
 
Cari Liam,Alysha,Niall,Harry e Louis,
il destino è stato molto cattivo con me, non ho avuto una vita semplice. Mi dispiace non avervene mai parlato, solo Zayn lo sapeva. Diciamo che non gliel’ho detto io, l’ha scoperto lui. Ma sto divagando. 
Zayn era il mio protettore, il mio angelo custode, e io non sono ancora forte abbastanza per affrontare una vita senza di lui. Mi dispiace recarvi altro dolore, ma quello che sto provando io è insopportabile. Non mi sono mai ripresa dalla morte di mio fratello Matt, mi tagliavo e soffrivo, ma poi è comparso lui, chissà che me l’ha mandato. Pensavo che finalmente la mia vita sarebbe stata felice al suo fianco, ma me l’hanno portato via. Lo amavo come non ho mai amato nessuno, e avevo bisogno di lui.
Ora le pastiglie stanno facendo effetto, mi sento sempre più debole, quindi vi chiedo solo di non stare male per me, perchè io starò bene. Liam promettimi che non lascerai da sola Alysha, so che non sembra ma è una ragazza sensibile, e sono contenta abbia trovato uno come te. 
Louis stai vicino ad Harry, lui ti ama, ha bisogno di qualcuno che gli dia affetto, e sono sicura che tu sei quel qualcuno, lui merita solo amore, promettimi che non lo abbandonerai mai. Non ascoltate quello che la gente dirà di voi, siete splendidi.
E Niall sei un ragazzo d’oro, non stare male per me perchè veramente io starò bene, finalmente ritorno da Matt e mi vado a riprendere Zayn.
Perdonatemi, vi sarò vicina sempre. Vi voglio bene, veramente.
A presto.
 
POV’S BEA
Mi svegliai ritrovandomi in un prato. C’erano un sacco di bei fiori. Avevo addosso un vestito bianco corto, ma dove mi trovavo?
C’è nessuno?.- gridai
Beatrice?.- domandò qualcuno. Mi gira e lo trovai lì, in tutto il suo splendore. Indossava una camicia bianca e un paio di jeans neri.
Zayn.- sospirai sorridendo, corsi verso di lui e lo abbracciai.
Ma tu che ci fai qui Bea?.- disse allontanandomi da lui –P-perchè sei qui? Tu... insomma non è il tuo posto.- abbassai lo sguardo
Io.. da sola non ce la potevo fare Zayn.
Ti sei uccisa per stare con me?.- annuii –Non dovevi farlo, Bea, non dovevi.- disse scotendo la testa
Se non ti avessero portato via da me...- mi interruppe abbracciandomi
Sei una sciocca, ma sei con me.- disse ridacchiando. Alzai lo sguardo e feci combaciare le nostre labbra.
Piccioncini.- ridacchiò qualcuno. Ci girammo e incontrai due occhioni azzurri molto familiari.
Matt!.- urlai correndo da lui e saltandogli addosso.
Ciao piccola, mi sei mancata.- disse baciandomi una tempia. Gli presi la faccia tra le mani e gli lasciai un sacco di baci sulla guancia.
Giuro che se non fosse tuo fratello, ti avrei già lasciata per tradimento.- ridacchiò Zayn dietro di noi. Presi una mano di Matt e una di Zayn.
I miei due uomini..- sospirai 
Non ci lasceremo mai più sorellina.- disse Matt –Ora stai con Zayn, su.- disse allontanandosi –Ci vediamo dopo!-
Ti amo piccola mia.- disse Zayn attirandomi a sè
Io ti amo di più.- dissi baciandolo. Finalmente eravamo insieme e nulla ci avrebbe più separato.
 


ECCOCI ARRIVATI ALLA FINE.
L'EPILOGO DOVEVA ESSERE QUELLO CHE IN QUESTO CAPITOLO CORRISPONDE AL 
"BEA'S POV". 
COME AVRETE NOTATO A UN CERTO PUNTO DEL CAPITOLO HO
NARRATO IN TERZA PERSONA, QUINDI NON SO SE E' VENUTO BENE, NON SONO MOLTO BRAVA.
COMUNQUE VOLEVO RINGRAZIARVI PER AVER SEGUITO LA MIA STORIA, E ANCHE
SCUSARMI PER IL RITARDO, MA STO LAVORANDO DA UN PO' ALLA NUOVA FF.
FORSE UNO DI QUESTI GIORNI LA PUBBLICO, COMUNQUE SE LASCIATE UNA RECENSIONE
A QUESTO ULTIMO CAPITOLO VI AVVISERO' MANDANDOVI IL LINK.
VI AVVERTO CHE PERO' AD UN CERTO PUNTO, SE LA PUBBLICO, DOVRO' INTERROMPERLA
PERCHE' A FINE MESE PARTIRO' PER IL MARE, TUTTO AGOSTO.
ANZI GIA' CHE CI SONO: QUALCUNO NEL MESE D'AGOSTO VIENE A FARE LE VACANZE A 
MILANO MARITTIMA,IN EMILIA ROMAGNA? MI PIACEREBBE AVERE QUALCUNO CON CUI PASSARE
IL TEMPO, AL POSTO DELLE BAMBINE PICCOLE.
ANYWAY RITORNANDO ALLA STORIA, GRAZIE DI AVERLA SEGUITA VI VOGLIO BENE,
E SPERO CHE SEGUIRETE UGUALMENTE ANCHE LA MIA PROSSIMA STORIA! :)
AH VI SARETE ACCORTE CHE HO CAMBIATO NICK DA LittleJMalik A zaynsnightingale.
BENE ORA CHE VE L'HO DETTO MI SENTO PIU' SICURA. lol
VI VOGLIO TANTO BENE, SIETE TUTTE FANTASTICHE.
ALLA PROSSIMA STORIA! BACI E ABBRACCI.
CHIARA.

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