When You Smile,I Smile.

di Infinity118
(/viewuser.php?uid=388357)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** My life suck ***
Capitolo 2: *** New meetings. ***
Capitolo 3: *** I'm in love with you. ***
Capitolo 4: *** Hi,i'm Zayn Malik and i'm here for you. ***
Capitolo 5: *** Really?No,it's not possible. ***
Capitolo 6: *** Thank,you saved me. ***
Capitolo 7: *** I have to forget you.I know that i can,i hope. ***
Capitolo 8: *** And Let Me Kiss You. ***
Capitolo 9: *** You have broke my heart, but i don't finish to smiling. ***
Capitolo 10: *** You made my day better. ***
Capitolo 11: *** You had say 'forever' ***
Capitolo 12: *** I trusted you. ***



Capitolo 1
*** My life suck ***


Sono Selena,Selena Marie Gomez, ma per gli amici...oh, ma quali amici?io non ho nessuno.

Sono una ragazza che abita a Los Angeles.Ho 18 anni, 19 il 22 luglio.Oh ma cosa importa!A nessuno importa!Né di me né tanto meno del mio compleanno.
Il giorno in cui una sfigata nacque.

Oramai vengo chiamata"No smile", per la mancanza di sorriso sul mio volto.É da cinque anni, cinque fottuti anni che non sorrido.E proprio cinque anni fa mio padre ha avuto un incidente.Un incidente mortale.In cui la sua vita se ne andó.Da quel 2 febbraio non sorrido più, né tantomeno parlo.Mi sono chiusa in me stessa, come avessi una corazza che mi proteggesse, facendo cosi non ho più avuto rapporti.Non sorrido. non parlo, non ho amici e soprattutto vengo ripetutamente presa in giro.Dov'é finita la mia forza?Dov'é finita la grinta?Dov'é la ragazza coraggiosa?Dov'é la ragazza che non ha paura di niente e di nessuno?É andata a farsi fottere il 2 febbraio del 2006.Fottuto giorno.Ha rovinato la mia vita e tutto quello che ero.Non ho nessuno, tantomeno amici.Avevo un amica, la ho ancora, ma é partita il 25 marzo 2006, pochi giorni prima di quel dannato giorno.É subito ripartita, senza il consenso dei genitori, per venire da me il giorno in cui ha saputo della morte.
I genitori appena venuti a sapere della fuga, hanno messo in punizione Demi impedendogli di vedermi, anche sapendo cosa c'era dietro.
Ovviamente ci teniamo in contatto, ma non é più come prima.Niente é più come prima.

Lei si che era un amica.Lei era la migliore.Riusciva a capire quando stavo male anche solo da uno sguardo, dal mio comportamento o semplicemente dal tono con cui parlavo.Era fantastica.Tutto questo lo fa ancora, tramite telefono, e questo é ancora più stupendo, ma, mi mancano i suoi abbracci, mi manca il suo grande sorriso e soprattutto mi manca LEI.

Non riesco più a vivere senza lei.Mi manca.Lei é tutto per me.Il fatto che non ci sia più mi fa rattristire e soprattutto mi fa odiare i suoi genitori.Sapevano cosa c'era dietro quella fuga e, nonostante tutto, continuano a proibirmi di vederla.Li odio.

Ho pensato più volte a tagliarmi, ma é una morte troppo lenta, ne preferisco una veloce,che in pochi minuti mi porti in cielo con mio padre.
Quello era il mio pensiero, era il pensiero che riempiva la mia testa ogni santo giorno.Morire.
Non avevo amici.Di certo non mancherei ad anima viva, oh, e sicuramente nessuno noterebbe la mia scomparsa.
Quindi, perché non morire?
Niente aveva senso in quella vita,la mia vita.Non c'é nessuno quando ne ho il bisogno, non c'é nessuno quando piango, tantomeno non vi é nessuno quando mi sento fottutamente sola e la voglio di morire si fa più presente.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** New meetings. ***


Un altro noioso giorno di scuola stava per avere inzio.Mi alzo svogliatamente e, mettendo ai piedi le ciabatte a forma di giraffa mi dirigo in cucina,pronta per una nuova routine giornaliera.Faccio colazione con latte,cereali e cacao e vado in bagno per fare il resto.

Sono in tremendo ritardo.Di solito non ci metto cosi tanto, ma stamane devo essermi svegliata troppo tardi.Beh, ma pensandoci é un cambiamento, niente più routine.Infrangiamo le regole!Yepp! Oh ma perfavore Selena stai zitta!
Questi sono i discorsi sensati che faccio nella mia testa, adesso si può capire il perché io sia cosi stupida.

Entrai in quell'edificio in assoluto ritardo.Anche se era il primo giorno di scuola sapevo che i professori mi avrebbero giá sgridato.
Entrai in classe con calma, cercando disperatamente di non far notare i segni della corsa precedente; affanno, rossore, stanchezza.
Entrai e senza salutare mi misi a sedere all'ultimo banco. Per mia fortuna la professoressa non c'era. Tutta la classe mi guardó, sentii sguardi posizionarsi su di me, e mi sentii piuttosto a disagio. Mi guardai intorno notando qualche volto compiaciuto, alcune persone bisbigliare,altri credo stessero prendendomi in giro e altri mi esaminavano.Odiavo gli sguardi e la troppa attenzione, mi davano sui nervi.
Io:"si puó sapere che avete da guardare?!?mmh?si sono in ritardo e ne sono consapevole, ma non sono vostri problemi.Quindi fatemi il piacere di tornare a fare quello che stavate facendo e di fatevi i cazzi vostri, ok?"
X:"che finezza!"specificó un ragazzo sul castano.
Io:"si, io e la finezza siamo due cose opposte!"ammisi.
Il ragazzo si alzó con un sorriso e si avvicinó a me.
X:rise"comunque piacere io sono Justin"disse.
Lo guardai e potei ammirare di più il ragazzo, con particolari più specifici.
Aveva gli occhi color nocciola, stupendi, labbra piuttosto carnose, e capelli sul castano chiaro.
Io:"Selena"dissi con nonchalance.
J:"sei nuova?"
Io:"si"
J:"se vuoi ti faccio da guida"
Io:"no grazie faccio da sola"dissi andando a temperare la matita, e quindi lasciandolo li da solo come uno scemo.
Vidi una ragazza avvicinarsi.
X:"ehi sei proprio fortunata"disse.
Io:"perché?"
X:"come perché?non lo sai chi é lui?"chiese scioccata.
Io:"no"
X:"m...ok.Lui é Justin Bieber figlio del cantante Mike Bieber."
Io:"quindi?"chiesi.
X:"come quindi?ti ha appena tivolto parola, cosa che non fa con nessuno se non con i più "fighi""
Prof:"buongiorno.Andatevi a sedere voi due"disse riferendosi a noi.
X:"si professore."disse"comunque piacere io sono Demi"mi porse la mano.
L'afferrai confusa e pronunciai un "Selena, piacere"
Andai al posto e sentii come una strana sensazione.L'avevo già provata.Era quella di essere a disagio.C'erano sguardi su di me, me lo sentivo. Mi girai verso la parte destra della classe dove era seduto il presunto Justin Bieber, e notai che la mia ipotesi era giusta.Lui e il suo gruppetto di amici mi fissavano piuttosto compiaciuti.Quella sensazione era come fosse un sesto senso per me.
Andai a sedermi e per tutta l'ora quel Justin non mi aveva tolto gli occhi di dosso.Sarei potuta sbottate da un momento all'altro.
Finita la lezione, ringraziai il cielo per averla fatta finire e, prendendo la borsa con i libri mi diressi fuori alla classe verso il mio armadietto.

Mentre posavo i libri nell'armadietto notai lo stesso ragazzo della lezione precedente avvicinarsi a me con il suo gruppetto di amici.
J:"Selena"
Io:"cosa vuoi?"
J:"uscire con te"
Io:"che?!?ahahaha"risi di gusto.
J:"non c'é niente da ridere."
Io:"oh si invece.Qui da ridere c'é che tu credi che io esca con te"
J:"oh ma tu uscirai con me"
Io:"certo che no!"
J:"sentiamo, perché?"
Io:"1 perché non ti conosco 2 perché non voglio 3 perché non uscirei con te neanche fossi l'ultimo ragazzo sulla terra"dissi facendo scattare una piccola risata da parte dei suoi amici, zittiti subito dopo da Justin.
J:"tu uscirai con me, punto"
Io:"senti Justin, Bustin, Fustin o come ti chiami io non esco con te e non puoi impormelo.Non montarti la testa solo perché sei figlio di un cantante e quindi tutti devono essere tuoi schiavi.Io non sono cosi e non mi faccio incantare da tipi come te.Quindi,addio"dissi chiudendo l'armadietto e andando nella classe della prossima materia;algebra.

Finita l'ora tornai al mio armadietto e con mia enorme sfrotuna incontrai nuovamente quel tipo.
Feci finta di nulla e prima che potessi arrivare a destinazione misi le cuffiette alle orecchie cosi che non possa ascoltare i suoi futili discorsi.
Aprii l'armadietto con nonchalance e ignorandolo.Sapevo che mi stava fissando, e per questo non girai la testa verso di lui.
Lo vedevo che muoveva le labbra, sicuramente cercando di svolgere una possibile conversazione con me. Non lo sentivo per colpa della musica, e lui di certo non aveva notato le cuffiette nelle mie orecchie.
Credo che dopo poco se ne accorse perché mi inzió a fissare senza aprire bocca, e, dopo pochi minuti mi tolse una delle cuffiette, quella dalla sua parte, destra.
Io:"si puó sapere cosa vuoi ancora?!?"
J:"se vuoi te lo ripeto, ma la risposta la conosci giá"disse con nonchalance.
Sbuffai e poco dopo sospirai.Quel ragazzo mi torturava.
Io:"E la mia risposta la conosci giá"dissi sbattendo l'armadietto e dirigendomi verso l'aula di chimica.

Non bastava nel corridoio, e come vicino di armadietto, no.Lui doveva avere le mie stesse lezioni alle mie stesse ore.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** I'm in love with you. ***


Lo vidi entrare in classe e sedersi vicino a me.A quanto pare il suo scopo era torturarmi.
J:"bellissima"
Arrossi e sperai davvero che non lo avesse notato.
J:"ti amo quando arrossisci, sai?"
Io:"t-tu tu mi a-a-ami?"
Annuii e sorrise.
Quello sguardo,quel sorriso.
Tornai in me quando il professore sbatté il registro contro la cattedra.
Guardai il professore, scusandomi per la distrazione, e poi tornai a guardare Justin.
Io:"scommetto che usi questo trucchetto con tutte"
J:"solo con quelle belle e perfette"
Mi stavo sciogliendo.Fortunatamente la campanella mi fece tornare in me.
Io:"non ci casco"dissi alzandomi e andando verso l'armadietto.

Dopo 6 estenuanti ore di lezione la giornata scolastica finii e subito uscii da quell'edificio.
J:"ehi vuoi che ti accompagni a casa?"
Io:"no grazie non c'é bisogno"
J:"non ho problemi"
Io:"non c'é bisogno"
J:"dai"
Io:"sono fidanzata,ok?adesso mi verrá a prendere..."sbottai.
Bella cazzata, Selena, complimenti.Ora l'unica persona che teneva a te non c'é più.Ma ormai ci sono abituata, questo é il mio carattere, tendo a rovinare tutto.
J:"ok...ci si vede"disse andando verso la sua moto.
Mi misi a sedere su un muretto e aspettai che lui se ne andasse per partire e tornare a casa.
Tornando mi scontrai con un ragazzo.
Io:"scusami"dissi piegandomi per aiutarlo con i libri.
X:"non ti preoccupare"
Io:"davvero scusami"dissi alzandomi con lui e dandogli i libri.
X:"te l'ho detto non c'é bisogno di scusarti, non mi hai ucciso, sto bene"
Sorrisi e lui ricambió.Il suo sorriso, paradisiaco.
X:"comunque piacere io sono Zayn"
Io:"Selena"
Z:"dove stavi andando?"
Io:"a casa"
Z:"vuoi che ti accompagni?"
Io:"ehm...ok"
Camminammo per un pó e nel frattempo ci conoscemmo meglio e notammo che avevamo svariate cose in comune.

Io:"sono arrivata, grazie"
Z:"di niente.Ci si vede"disse schioccandomi un bacio sulla guancia.Un tenero bacio sulla guancia.
Io:"si, ci si vede"dissi entrando in casa.
Nessuno era in casa, mamma era al lavoro. 
Andai in camera e mi misi a fare i compiti con la musica, quando qualcuno suonó al campanello.
Pensai fosse mamma, doveva tornare attorno a quell'orario, ma non era lei.
Io:"Justin?"
J:"ehi"
Io:"ehm che ci fai qui?"
J:"sta piovendo a dirotto, potrei entrare?"
Io:"certo entra"dissi scansandomi facendolo entrare.
Chiusi la porta e lo seguii.
Io:"che succede?"
J:"stavo facendo una passeggiata, si é messo a piovere, casa mia non é molto vicina e mi sono ricordato di te, quindi se potevi ospitarmi finché non smette..."
Io:"certo...ehm, vieni su ti dó qualcosa da mettere e poi devi stare zitto perché sto facendo i compiti"
Mi seguii fino in camera e aprendo l'armadio gli diedi una mia felpa.
Si tolse la maglia e potei ammirare il suo fisico scolpito.Presi la maglia bagnata mettendola in bagno e gli diedi la pulita.Se la mise e scoppiai a ridere.
Io:"sai l'unicorno ti dona!"
J:"non sfottere"
Non riuscii a trattenere le risate.
Io:"scusa ma non riesco a non ridere"dissi ridendo.
J:"ah si?!?ti faccio ridere io!"disse prendendomi dai fianchi, appoggiandomi sul letto e iniziando a farmi il solletico.
Io:"smettila smettila"dissi tutta rossa.
La smise e come "finale" mi stampó un bacio sulle labbra.
Io:"senti justin io non so quale sia il tuo scopo ma non sono una di quelle"
J:"lo so ed é per questo che mi sei piaciuta sin da subito.Sei diversa."
Sorrisi.
Mi stampó un altro bacio, ma questo divenne più intenso, lasciando scatenare le lingue in una fantastica lotta.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Hi,i'm Zayn Malik and i'm here for you. ***


X:"Selena sei in casa?sono tornata"
Sentii la voce di mia madre provenire dal piano di sotto e man mano avvicniarsi sempre più alla mia camera.
Mi tolsi Justin di dosso e gli dissi di nascondersi sotto il letto per non farsi vedere da mia madre.
Pochi secondi dopo mia madre entró in camera mia.
M(mamma):"sono tornata, come mai non rispondevi?"
Io:"avevo le cuffiette"
M:"mh...finito i compiti?"
Io:"li sto finendo"
M:"selena sono le otto di sera e tu ancora devi finire i compiti?!!"
Io:"mamma erano tanti"
M:"potevi organizzarti meglio.Da domani niente più musica ti distrae."
io:"non puoi farlo!"
m:"oh si che posso guarda!"disse prendendo l'mp3 e portanedolo via con se.
io:"vattene"dissi chiudendo la porta.
Sbuffai.La musica era l'unica cosa che mi tirava su di morale.
Sentii Justin avvicinarsi e aprii gli occhi.
Io:"justin non é un buon momento perfavore vattene"
J:"come faccio?"
Io:"fai in qualche modo basta che te ne vai!"dissi indicando la finestra.
Uscii e salutandomi con un "ciao" se ne andó.
Mi rilassai completamente dopo 1 ora.Chiusi gli occhi pronta per dormire quando il cellulare vibró.
Lo presi in mano furiosa.
Aprii il messaggio e lessi:"ciao sono Zayn ricordi?pensavo che domani potevamo uscire insieme se ti va.Cosi tanto per prenderci un gelato.E poi non vedo l'ora di rivederti.-Zayn"
Sorrisi e risposi:"certo a domani."
Subito dopo il cellulare vibró nuovamente lasciando intavedere il nome Zayn.Aprii e lessi:"perfetto.Ti passo a prendere domani alle 19:30 fatti trovare bella.Anche se più dicosi é impossibile"
Sorrisi e mi addormentai poco dopo.

*Spazio Autrice*
Salve a tutti.Sono davvero felice che vi piaccia la mia storia.Inefetti non pensavo che potesse avere cosi tanto successo.Ringrazio le persone che la seguono,la hanno tra i preferiti e che la recensiscono.Grazie di cuore.

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Really?No,it's not possible. ***


                                                                                         Capitolo 5. Really?No,it's not possible.
 Mi svegliai verso l'1:00 di notte per colpa di un rumore proveniente dal piano di sotto.Mi convinsi che non fosse niente e cercai di riaddormentarmi, ma quel rumore si fece sentire nuovamente.
Mi alzai controvoglia e scesi giù con la luce dello schermo del cellulare.
Io:"c'é qualcuno?"chiesi.
Domanda idiota dato che se ci fosse stato un assassino o un ladro sarebbe stato logico che non avrei ricevuto alcuna risposta.
Io:"ti sento, so che ci sei"dissi ironicamente.
Io:"ti muovi peggio di un elefante in una gioielleria.Io ti sento."
X:"cosa vuoi?"
Io:"cosa vuoi tu dato che sei in casa mia"dissi con fare ovvio.
X:"senti io starei facendo una cosa importante tu piuttosto chi sei?"
Io:"sono quella che rovinerá i tuoi piani"
X2:"lasciala stare lei non ci serve"disse un altro.
Io:"quanti siete?oh, al diavolo.Si puó sapere cosa volete?"
X1:"i gioielli"
X2:"e i soldi"
Io:"ok, allora mi metto a cercarli con voi"dissi ironcamente.
X1:"senti ragazzina qualunque gioco tu stia facendo non é divertente"
Io:"ehi io non sto facendo nessun gioco..."
X2:"ho capito il tuo scopo, cosa vuoi in cambio?"
Io:"che?"
X1:"non fare la finta tonta sappiamo che tu vuoi qualcosa in cambio per non svelare il nostro piccolo segreto"
Io:"non ci avevo pensato ma adesso che mi ci fate pensare....vorrei venire con voi"
X2:"tu cosa?ahahaha"rise sarcasticamente seguito dall'altro ragazzo"tu vuoi venire con noi?!?"si soffermó e poi aggiunse serio"mi stai prendendo in giro ragazzina?"
Io:"allora in primo luogo non sono una ragazzina, ho 18 anni e in secondo luogo si sono seria, voglio venire con voi"
I due si guardarono allibbiti.Di sicuro non si aspettavano una cosa simile.
X1:"ok...ma noi siamo pericolosi ti avviso"
Io:"si davvero pericolosi.Sará per questo che quando vi ho chiamato invece di stare zitti vi siete fatti scoprire e soprattutto non siete stati furbi perché io ho un telefonino in mano e potrei benissimo chiamare la polizia e far sentire le vostre voci.Comunque adesso vado a prepararmi, aspettatemi"
I due rimasero immobili mentre riflettevano sulle mie parole, che non era per niente errate.
Andai al piano superiore ed entrando in camera mi cambiai.
Maglietta blu a maniche corte, pantaloncini di jeans, e converse blu.Non era proprio l'abbigliamento adeguato per una che stà per scappare di casa e stá andando con dei ladri, ma mi piacevano ed erano comodi.
Scesi giù e li trovai li dove stavano inizialmente.
Uscimmo di casa e ci dirigemmo verso una macchina, precisamente una BMV nera.
Non esitai ad entare in macchina.Ma appena notai la mano del ragazzo alla guida andare sul pulsante per chiudere le portiere, il sangue mi si geló e la gola si seccó.
Stavo facendo una cavolata.Stavo insieme a due estranei in una macchina non mia.É vero volevo un pó di avventura ma forse quella era troppa.
Arrivammo davanti un edificio gigantesco, unica cosa che potevo intravedere visto l'orario.
La macchina si fermó.
X1:"sei sicura?puoi ripensarci per un ultima volta."
Io:"si sono sicura.Potrei sapere i vostri nomi?"
X2:"Piacere Liam"
X1:"Louis"
Annui.
Lo:"tu?"
Io:"Selena"
L:"bel nome"
Io:"grazie"dissi aprendo la portiera e uscendo.
Non conoscevo quei ragazzi ma non sembravano dei "duri".Ansi per come si erano comportati poco prima sembravano imbranati.
Entrammo nell'edifico e subito una voce raggiunse tutta la struttura.
X:"ce la avete fatta?"
Lo:"ehm...veramente..."
X:"chi é lei?"chiese un biondino avvicinandosi.
L:"abbiamo fallito ci ha scoperto e in cambio ha detto che voleva venire con noi."
X:"sei la prima ragazza a venire spontaneamente qui"sorrise"mi piace"
Io:"non farti strane idee biondo"lo avvisai.
X:"aggressiva la ragazza...comunque tu sei?"chiese un ragazzo riccio.
Io:"Selena"
X:"io sono Harry e lui é Niall"disse indicando prima se stesso e poi il biondino al suo fianco.
H:"sai sei la prima ragazza che viene spontaneamente, le altre le dobbiamo obbligare"
Io:"oh beh non credo di essere normale"
X:"allora avete completato la missione?ci servono soldi per quelle armi"disse un ragazzo scendendo dalle scale."tu sei?"chiese.
Io:"questa é l'ultima volta che lo ripeto!sono Selena e sono venuta qui spontaneamente ok?"chiesi irritata.
X:"Oh questo non piacerá al capo".
Quidi c'era un "capo"...
Lo:"senti Josh non mi importa, é lei che é voluta venire.Abbiamo dovuto accettare perché sennó diceva tutto alla polizia.E tu sai che siamo giá nella merda."
J:"si ma con lei lo saremo di più."disse il ragazzo di prima.Il noto "Josh".
X:"allora ragazzai avete preso il denaro che serviva?"disse un ragazzo scendendo dal piano superiore.
L:"ehm inefetti capo..."
Ok, finalmente riuscivo a capirci qualcosa.Avrei conosciuto il capi di tutto quel giro.
X:"cosa c'é?non ci siete riusciti?"chiese.
Quando il ragazzo scese tutta la rampa di scale, esponendosi cosi alla luce potei riconoscere il suo viso.
Io:"Zayn?!?"
Z:"Selena?"chiese confuso e sorpreso.

*spazio autrice*
Eccomi qui con il nuovo capitolo.Grazie per le recensioni sono tutte bellissime.Per quanto riguarda il capitolo, é concentrato molto su Selena e la sua nuova "avventura".In questo capitolo si scoprono molte cose, come la voglia di avventura di Selena o come la scoperta del capo del giro, Zayn.
Spero di continuare presto.
A presto splendori.
Baci
Infinity118.

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Thank,you saved me. ***


Z:"cosa ci fai qui Selena?"
Io:"tu spacci?"
Z:"non é come sembra..."
Io:"ah no?!?e come é allora?!?SPIEGA!"
Z:"beh io...."disse abbassando lo sguardo e grattandosi la nuca.
Io:"come immaginavo"dissi voltandomi facendomi spazio tra Louis e Liam e dirigendomi verso l'uscita.
Lo:"voi vi conoscete?"chiese.
Io:"non é una buona conoscenza"
Z:"dai Selena non puoi fare cosi"
Io:"io?oh questa é bella!"dissi beffandolo.
N:"si puó sapere che succede?"
Io:"te lo dico io...il vostro "amichetto"qui mi ha invitato a cena fuori ma non per essere gentile, il suo scopo era quello di farmi entrare nel vostro "giro"senza il mio assoluto consenso"
Z:"tu davvero pensi che io voglia fare quello?"
Io:"si non é cosi?"
Z:"no perché causeresti solo problemi!"
Io:"cosa?!?"
N:"cazzo..."
Io:fingendo un sorriso risposi"mi fai schifo"dissi andandomene.
Pensavo davvero che io contassi qualcosa per lui?che illusa.
Senti qualcuno trattenermi per il braccio facendomi girare.
Io:"cosa vuoi?"
Z:"non volevo dirlo davvero..."
Io:risi di gusto"credi che io sia cretina?"
Z:"no..."
Lo osservai e ridendo sarcasticamente spostai lo sguardo a sinistra.
Z:"ehi guardami...io non sto mentendo"
Io:"senti non mi importa se tu stia mentendo o non il punto é che..."mi scese una lacrima involontariamente.
Z:"ehi..."disse asciugandomi la lacrima"io non voglio sfruttarti per giri strani e non pensare che io voglia che tu sia una di quelle che ho giá avuto in passato.Quelle da una notte e via.Io ci tengo a te, davvero."
Io:"Zayn sono le 2:00 di notte voglio tornare a casa"
Z:"ma"
Io:"se non mi porti tu vado da sola"
Z:"ok preparati"disse dandomi un bacio in guancia ed entrando"ehi entra se vuoi"annui.
In realtá i miei piani erano altri, per questo appena ci fu via libera me ne andai.
Presi una qualsiasi strada purché sia lontana da lui.Vederlo li mi ha traumatizzato.All'occhio sembra un ragazzo timido e chiuso, ma lui é tutt'altro.Quello che mi fa più male é il fatto che io mi stia innamorando di lui.
Iniziai a correre guardandomi indietro per vedere se lui mi aveva vista.Appena seminai quel palazzo calmai il passo.
Sicuramente si era giá accorto della mia sparizione e mi stava cercando o stava sul divano a non fare niente perché di me si era giá sbarazzato.Ora non sapevo più cosa pensare.
Ad un certo punto non vidi più niente, il cuore inzió ad accellerare i battiti.Chiunque stesse li dietro avrebbe fatto una brutta fine.
X:"piccola perfavore calmati"disse una voce maschile.
Io:"non mi calmo finché non mi dici chi sei e cosa vuoi"
X:"calmati piccola sennó come faccio a trascinarti?"chiese.Dal tono di voce vario riuscii ad intuire che era sbronzo.
Ma chi me lo ha fatto fare?!?Sono in una strada che non conosco alle 4:00 di notte con uno sconosciuto sbronzo alle calcagne.Se solo non sarei andata con quei due o se solo avessi dato retta a Zayn.Maledetta me e la mia testardaggine.
Quella sera avrei perso quattro cose;la verginitá, la conoscenza, la mia vita, e i due ragazzi più importanti della mia vita;Zayn e Justin.Ne ero sicura.
Mi sbatté contro il muro del vicolo e finalmente riuscii ad intravedere il suo volto;non lo conoscevo.
Quella fu una delle sere in cui mi sentii debole e fragile, quasi inerme, non riuscivo a muovermi.
Nessuno mi avrebbe salvato certamente;a quell'ora nessuno sarebbe passato.
Le mie speranze tornarono quando vidi in lontananza una scura figura possente.Non riuscivo a precepire bene chi fosse ma in quel momento anche il più lurido uomo sulla terra mi avrebbe fatto felice.
X:"ehi tu lasciala stare!"urló una voce in lontananza.
X:"ehi vuoi divertirti anche tu?guarda ho giá sbottonato i pantaloni finisco e la lascio a te"disse il ragazzo che stava quasi abusando di me.
X:"no!lasciala stare se non vuoi che ti ritrovi senza palle!"disse la voce di prima più vicina, ma ancora sconosciuta alla mia memoria.
X:"ok amico calmati finisco qui e te la do"disse continuando a fare quel che stava facendo prima del suo arrivo.
X:"ho detto di no!vuoi ritrovarti castrato?!?"disse con tono minaccioso.
A quest'ultimo avviso il ragazzo scappó lasciandomi li nella mia paura.
Io:"c-chi sei?"balbettai.
X:"Selena calmati sono Justin"
Io:"Justin?"chiesi con un tono più sollevato.
J:"si"disse prendendomi in braccio e avviandosi verso la sua auto.
Appena raggiunta mi mise con delicatezza sul sedile e con un poco di buona volontá mi chiusi i jeans.
Io:"c-cosa ci facevi qui?C-come facevi a sapere che io ero li?"
J:"pura coincidenza.Passeggiavo e ti ho vista"disse inziando a guidare.
Io:"ma sei venuto li deciso..."
J:"ti ho visto e ti sono venuto ad aiutare ok?adesso lasciami in pace e stai zitta"disse arrogantemente.Aprii il cruscotto e prese un pacchetto di sigarette.Tenendo con la mano sinistra il volante prese con la destra una sigaretta dal pacchetto e l'accendino;l'accese e la mise nel mezzo delle sue labbra per poi ributtare con disprezzo il pacchetto nel cruscotto e chiuderlo violentemente.
Riprese a guidare con un tiro di sigaretta ogni minuto affumicando la macchina con i vetri chiusi.
Inziai a tossire per la puzza.
J:"scusa bellezza non me ne ero accorto"disse aprendo i finestrini e facendo uscire la nube di fumo.
Io:"tu fumi?"
J:"dici?"disse ridendo sotto i baffi.
Gli feci una smorfia, lui si giró verso di me e vedendola si mise a ridere per poi riprendere a guidare.
Quel ragazzo era misterioso e non me la raccontava giusta.

*Angolo Autrice*
Vorrei ringraziare tutte le persone che hanno recensito/trai preferiti/trai seguti e trai ricordati perché hanno fatto si che questa FF andasse avanti.

Non vi ringrazieró mai abbastanza.
P.S.mancheró per 3 giorni;mercoledi,giovedi e venerdi per il camposcuola infatti ho cercato di farlo lungo per ripagarvi dell'assenza.Non vi preoccupate appena torno avrete capitoli in abbondanza per scusarmi.
Baci,
Infinity118

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** I have to forget you.I know that i can,i hope. ***


VOGLIO DEDICARE QUESTO CAPITOLO ALLE PERSONE CHE NONOSTANTE IO LO ABBIA POSTATO IN RITARDO,CI SONO COMUNQUE E NON ABBONDONANO LA FF.

TUTTO PER VOI.BUONA LETTURA.



Finalmente arrivammo a casa.
Mi slacciai la cintura, aprii lo sportello e rigirandomi ringrazia il castano.
J:"per te ovunque e sempre".
Io:"grazie"dissi arrossendo.
Mentre stavo per uscire il ragazzo mi prese il braccio e con violenza mi fece girare cosi che ci ritrovammo faccia a faccia.
Si avvicinó piano e in poco tempo mi ritrovai con le sue labbra sulle mie.Non era un semplice bacio, non era appassionato, neanche dolce, era un VERO bacio.
Sorrisi e uscii dalla sua auto.Mi diressi verso il vialetto di casa e prendendo le chiavi aprii.
Andai in camera mia con passo felpato cerando il più possibile di fare silenzio.
SCAMPATA.
Aprii la porta della mia camera e accendendo la luce trovai mia madre sulla sedia.
MERDA.
Aveva le braccia conserte e lo sguardo arrabbiato.
M:"dove sei stata?"
Bella domanda.Cosa rispondere?Non potevo di certo rispondergli:"con i ladri.Poi ho scoperto che Zayn era il capo del giro, poi stavo per essere violentata ma Justin mi ha salvato.Ah eh ehm si ho scoperto che lui é magnificamente misterioso."
Di certo a quelle parole mi avrebbe presa per pazza, perció risposi con un semplice"avevo bisogno di una boccata d'aria.Sono andata a fare una passeggiata e adesso sono qui".
Una scusa idiota.Spero solo ci caschi.
M:"mh ok ma la prossima volta avvisa.Adesso vai a dormire che tra due ore devi svegliarti per scuola."
Io:"scuola?"
M:"si domani é Lunedi..."
Io:"giuuusto..."annuii ricordandomi del giorno.
M:"notte"
Io:"notte mamma"
Appena chiuse la porta mi fiondai a fre i compiti che mi ero scordata di are nel fine settimana.Finii un ora dopo e feci lo zaino.
Mi addormentai e come promesso un ora dopo fui svegliata.
Mi preparai e alle 7:50 uscii di casa con lo zaino sulle spalle.
Arrivai al cortile e il mio occhio ricadde subito su Zayn e il suo gruppetto di amici, e su Justin e il suo gruppo.
Mi misi sul muretto con le cuffie e dopo poco chiusi gli occhi per sentire di più la musica.
Quando sentii dei passi e aprendo gli occhi notai Zayn.
CAZZO.
Z:"perché te ne sei andata?"
Io:"Buongiorno anche a te Zayn, ti sei svegliato bene?"disse con sarcasmo.
Z:"si si Buongiorno come no...adesso dimmi perché te ne sei andata"
Io:"é passato un mio amico e mi ha dato un passaggio..."dissi fissando il nulla e facendo l'indifferente.
Z:"e chi é questo tuo amico?"
Io:"Justin"
Z:"devi stare lontana da lui non é di buona compagnia"
Io:"disse quello che ha un giro a suo favore"
Z:"non scherzare.Lui non é il tipo per te"
Io:"e chi é il tipo per me?tu?!?"
Z:"no"
Io:"e allora!senti prima di tutto scelgo io con chi stare nella mia vita non tu e in secondo luogo sei tu quello che spaccia"
Z:"abbassa la voce prima di tutto e poi anche lui..."
Io:"anche lui cosa?"
Z:"anche lui...ha un suo giro"
Io:risi sarcasticamente"non inventarti cazzate solo per non farmi avvicinare a lui.Dimmi soltanto che non vuoi che io stia con lui."suonó la campanella, interrompendomi"senti io ora vado, ciao"dissi andando verso l'entrata.
Quell'ora la condividevo con Zayn e Justin e decisi di indagare.
Justin si sedette vicino a me.
Io:"ehi"
J:"giorno"disse sfoggiando il suo sorriso migliore e sedendosi.
Io:"qualcosa di buono?"
J:"averti incontrato."
Io:"..grazie"dissi imbarazzata e rossa in viso.
Intanto Zayn ci osservava.
Io:"tu lavori?"
J:"no perché?".
Io:"per stare insieme."
J:"ah ok"disse sorridendo.
L'ora fini e arrivó la ricreazione.
Z:"allora Selena come va?"
Io:"bene ma sai io stavo parlando con Justin..."
Z:"oh e vi ho disturbato?"
J:"si!"
Z:"ho chiesto a te forse?"
J:"hai chiesto in generale quindi..."
Z:"se se fai come vuoi...allora Selena quand'é che vuoi che ci rivedremo?Oh e sottolineo deve rispondere SELENA"
Io:"che ne dici di mai?"dissi prendendo Justin per il braccio e trascinandolo via.
Quell'arroganza la odiavo, era uno dei suoi difetti più grandi.

IL GIORNO DOPO
Arrivai a scuola intenta nel chiedere a Justin se fosse vero il fatto che lui era in un giro ma quando arrivai non vidi nessuno.
Le ore passarono lentamente e nessuno dei due si era presentato a scuola.Quella giornata era una delle più noiose.

IL GIORNO SUCCESSIVO
Come al solito avevo le cuffiette nelle orecchie quando vidi finalmente Zayn e Justin varcare il cancello della scuola.Scesi dal muretto e mi diressi verso Justin.
Notai dei difetti sul suo dolce viso;un occhio nero e tutti tagli fatti sul volto.
Io:"che cosa hai fatto?"
J:"niente"
Io:"cosa sono quei tagli?cosa hai fatto?"insistetti.
J:"non sono cazzi tuoi e stai lontano da me."disse con arroganza per poi andarsene verso i suoi amici.
Alle parole "stai lontano da me"pensai a Zayn e ad un possibile scontro tra i due, percio mi diressi verso di lui.
Io:"cos'hai fatto a Justin?"dissi avvicinandomi.
Solo dopo poco notai le immense e profonde ferite sul suo volto e corpo.
Io:"oh mio dio!che hai fatto?"
Z:"niente lasciami perfavore"disse scandadosi.
Io:"scusa..."
Z:"accetto le tue scuse ma adesso lasciami"
Io:"posso sapere che é successo?"
Z:"no"
Io:"Zayn é una cosa che riguarda anche me"
Z:"no tu non centri niente"
Io:"si che io centro sennó nessuno dei due mi diceva di stargli lontano"
Z:"vuoi la veritá"
Io:"se proprio devi"lo sfottei.
Z:"io sono il capo di un giro, Justin di un altro e ci siamo scontrati perché siamo contro ok?tu non centri niente!Selena non ti illudere tu non sei il centro del mondo!NON SEI NIENTE PER ME,PER NOI!"disse arrogantemente andandosene.
Rimasi li scioccata a ragionare sulle parole apena sentite.
Andai a lezione ma le uniche parole che sentii in quelle 6 ore furono:"NON SEI NIENTE PER ME,PER NOI".
Nel pomeriggio tentai a studiare ma quelle parole e l'immaginedi lui che le pronunciava mi ritornavano in mente.Ovunque io sia, qualunque cosa io stia facendo.ERA UNA TORTURA.
Dovevo dimenticarli.ENTRAMBI.

*angolo autrice*
Ehi bellissime scusate il ritardo.
Sono andata al camposcuola, come ho detto in precedenza.
Non mi sono più connessa perché ho un ansia addosso e uno stress per quest'esame che non potete comprendere.
Cercheró di aggiornare più presto.
Scusatemi.
Oh,e inoltre voglio ringraziare come sempre tutte le persone che recensiscono, hanno tra i preferiti, che la seguono o che semplicemente la leggono.GRAZIE.
-Infinity118-

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** And Let Me Kiss You. ***


Il giorno dopo fu la solita routine.Colazione, bagno, vestiti e zaino. Uscii di casa e mi diressi a scuola intenta nel mio piano "F"che starebbe per "Forget".
Mi diressi verso il muro della scuola e mi ci attaccai con la schiena, per poi prendere le cuffiette e attivare la musica.
Alzavo alcune volte lo sguardo tanto per vedere se la campanella fosse giá suonata, ma dopo poco abbassai il volume per sicurezza.
Sentii dei passi per il volume troppo basso e alzai lo sguardo.
X:"Selena"disse compiaciuto.
Io:"Cosa vuoi Josh?"dissi arrogantemente.
Josh, Josh Devine; il figo della scuola, giocatore di basket e capitano, in più il capo dei più fighi della scuola, dove nel mezzo vi erano Malik e Bieber.
Jo:"Ti va di unirti a noi?"chiese mantenendo quello strano sguardo.
Io:"Dovrei?"sfottei.
Jo:"Beh questa é un oppurtunitá che in tanti vorrebbero."
Io:"Beh ma io non sono una delle tante"e con quella frase lo lasciai andando verso l'entrata.

N:"Allora che ha detto?"
Jo:"Fa la sostenuta"
Lo:"Che ha detto precisamente?"chiese nuovamente.
Jo:"Ha detto che non ci tiene a stare con noi...non capisco il perché..."disse dubbioso.
Z:"Colpa mia"alzó la mano."le vado a parlare"continuó.
Jo:"No!lasciala a me.L'ho vista prima"
Z:"Teoricamente l'ho vista prima io"disse il moro.
J:"Shh!"lo zitti, per poi svanire nei corridoi scolastici.

Jo:"Ehi bellezza!"disse appoggiandosi all'armadietto.
Io:"Ancora tu?!?cosa vuoi?ti ho detto di no!"risposi a denti stretti.
Jo:"Oggi ti va di uscire?"
Io:"Se non voglio stare con te a scuola, pensi che io voglia uscire con te?"chiesi fissandolo incredula.
Jo:"Vabbe uno chiede"disse offeso."peró una possibilitá si da a tutti"continuó.
Io:"Ok, ok! Quando?"
Jo:"All'uscita io e i ragazzi andiamo a prenderci una pizza, vieni?"
Sospirai."ok"
Jo:"A dopo allora"disse stampandomi un bacio in guancia e andandosene.
"Josh é una tortura!
Devo scordarmi di Zayn e di certo non ci riesco se ci esco insieme!...pensa Selena pensa!"dissi dentro di me.
"Ma certo!per scordarmeli devo passare del tempo con Josh!"dissi tra me e me.
"Non é una buona idea ma si puó fare...o almeno credo"ripetei indecisa, sempre all'interno.
Le lezioni finirono e come promesso andai all'uscita.
Li vidi e mi diressi da loro.
"Selena!"dissero in coro.
Zayn non c'era, "meglio per me"pensai.
Io:"Andiamo?"domandai.
Jo:"Si ecco dobbiamo solo aspettare Zayn e Britney"
Io:"Britney?"chiesi curiosa.
Jo:"Si la ragazza di Zayn"
Io:"Zayn ha una ragazza?da quando?"
N:"Da un anno...non lo sapevi?"chiese il biondino.
Lui mi aveva solo usato!Sto stronzo!

Nell'attesa...
L:"Allora Selena come va?"chiese per spezzare il tempo.
Io:"Ehm bene..(?)"risposi.
J:"Ehi Selena posso parlarti un momento...in privato?"chiese a testa bassa.
Io:"potete scusarmi?ora torno"
Lo:"certo vai pure"mi sorrise.
Ricambiai per poi seguire Justin.
Io:"allora..cosa vuoi ora?"
J:"scusa"
Io:"scusa per cosa?"feci la stronza.
J:"dai Selena lo sai!"
Io:"sai non sento..hai detto che devo starti lontano"
J:"per questo...dai scusami"
Io:"non lo so...sai mamma mi ha sempre detto che se quella persona é sincera la prima volta che lo dice lo pensa realmente ( le offese), mentre la seconda (le scuse) sono la maggior parte delle volte false.Soprattutto se fatte da un maschio visto che quest'ultimo pensa solo a quello"
J:"oh beh ma io non lo penso"disse sincero.
Io:"a chi devo credere? A te o a mia mamma?"
J:" a me?"chiese speranzoso.
Io:"non credo proprio."
J:"dai perfavore!infondo una secoda chance va data a tutti, no?"
Sbuffai."odio quando hai ragione!"
Sorrise"quindi questo é un si?"
Annui.
J:"senti forse é un pó troppo presto visto che mi hai appena perdonato...ma TI AMO Selena"disse sincero.
Io:"ti credo...e anch'io"ammisi arrossendo.
Si avvicinó e ci baciammo.

Z:"allora ragazzi andiamo?"chiese il moro andando dai suoi amici con Britney.
J:"si un attimo dobbiamo aspettare Selena, viene con noi"
Z:" e ora dov'é?"
J:"sta parlando con Jus"si giró e non riusci a finire la frase.
Tutti ci guardarono stupiti, soprattutto Zayn.

J:"vieni a mangiare con noi?"indicó il suo gruppo di amici.
Io:"no l'ho promesso a Devine"
J:"ah...fa niente...dopo ti chiamo"sorrise.
Ricambiai"si a dopo".
Ci diedimo l'ultimo bacio a stampo e poi tornai da Josh.

J:"voi state insieme?"chiese perplesso.
Io:"si più o meno"dissi sorridendo al pensiero.
Z:"ciao Selena"marcó le parole.
Io:"ciao coso"risposi, ridendo del nomignolo appena pensato nella mia testa.
X:"coso?!?non ricordi il suo nome?!?IMPOSSIBILE!lui é Zayn Malik!"disse attenggiandosi al posto del moro.
Io:"si piacere e io sono Selena Gomez.Tu sei?"dissi facendo scoppiare una risata di gruppo;esclusi Malik e Devine femmina.
Z:"lei é Britney Devine ed é la più bella ragazza che esiste sulla faccia della terra"
J:"fatti gli occhiali.Ce ne sono di meglio e una la hai davanti."disse riferendosi a me.
Io:"Grazie josh."arrossii;cosa che fece infuriare Justin da lontano"ehm Devine?é tua sorella?"chiesi a Josh riprendendo il mio colorito originale.
Annui dispiaciuto.
Risi della visione.
Andammo a pranzo e, oltre a Zayn che mi fissava per tutto il tempo e alla sua ragazza che quando lo notava gli dava dei scalpellotti, andó tutto a meraviglia.

*angolo autrice*
Spero vi piaccia. Mi sto allenando a farli più lunghi.
Vi amo.
-Infinity118

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** You have broke my heart, but i don't finish to smiling. ***


QUESTO É PIUTTOSTO LUNGO, QUINDI BUONA LETTURA :)

Passó una settimana e finalmente tutto andava bene nella mia vita.
Mi svegliai e come al solito feci colazione e dopo essermi vestita e lavata andai a scuola.
Ero in anticipo cosi decisi di andare sul mio solito muretto quando vidi Justin parlare con Zayn.
Era strano, solitamente i due vengono sempre tardi e in più in quest'ultimo periodo mi sembrava che le acque fossero calme.
Forse troppo calme.
Non volei farmi vedere cosi mi nascosi dietro il muro dell'entrata per sentirli.
Non sentivo molto cosi mi avvicinai di un poco.
Z:"quindi tu e Selena state insieme?"
J:"una mezza specie"
Sorrisi.
Z:"non credo che lei sia un bene per la tua reputazione"
Justin rimase per un pó zitto poi rispose deciso.
J:"ineffetti ora che ci penso le ragazze mi evitano...tu pensi che io debba..."
Z:"si, se vuoi di nuovo la tua popolaritá lasciala"
Lasciarmi?Bel trucchetto Zayn, ma Justin non lo farebbe mai.
J:"perché dovrei?insomma hai visto che bomba?"
Sorrisi.Avevo ragione.
Z:"non mi dire che Justin Drew Bieber anche detto 'Danger' si é innamorato?!?"lo sfotté.
J:"ma ti pare?!?pft!é solo una ragazzina da aggiungere alla lista.Un tipo come me non si innamora e in più non di quelle sfigate come lei."
L'aveva detto davvero?
Sentii come un coltello trafiggere il cuore.
FALSO.
Non sono mai stata una di quelle ragazze che non reagiscono, cosi andai li, con le lacrime che minacciavano di uscire dagli occhi, e gli diedi una sberla.
J:"aspetta Selena fammi spiegare"
Io:"Risparmiami. Piuttosto vallo a raccontare alle troie che non ti sei ancora scopato"dissi andandomene.
J:"ti prego aspetta"
Z:"amico lascia stare, meglio cosi no?"disse trattenendolo.
Justin scostó con rabbia la mano di Zayn sul suo petto e infine se ne andó.
Era la prima volta che si sentiva a pezzi.Che si fosse davvero innamorato...
J:"cazzo Selena aspetta!"urló.
Io:"fanculo"dissi continuando a camminare, aumentando notevolmente il passo.
J:"no adesso mi ascolti!"disse prendendomi dal polso e facendomi girare bruscamente.
Io:"che cazzo vuoi?"
X:"che finezza"disse una voce maschile dietro me.
Mi voltai e lo vidi;Josh Devine.Fu la prima volta che sorrisi sollevata nel vederlo.
Capii al volo e mi portó via da li.
Jo:"Justin lasciala"
J:"no dobbiamo parlare"disse guardandomi.
Presi un respiro"Justin lasciami"dissi decisa.
A quelle parole mi lasció e se ne andó.
Io:"grazie"lo abbracciai.
Jo:"niente piccola.Sono qui per te, SEMPRE"


Jo:"allora vuoi spiegarmi cosa é accaduto poco fa?"disse guardandomi mentre mi sedevo sulla panchina del parco.
Sospirai"Justin é uno stronzo.Ha detto che sono una delle tante.Io pensavo di contare qualcosa per lui.Che illusa."
Jo:"non sei un illusa, babe.É lui che é uno stronzo.Devi stare lontano dai tipi come lui"
Io:"pensavo fosse diverso"
Jo:"tipico"
Mi abbracció facendomi sentire protetta.
Jo:"senti forse é un pò azzardato ma ti andrebbe di venire a casa mia?tanto a scuola non possiamo andarci.."disse imbarazzato.
Che avesse dei sentimenti?!
Sorrisi e asciugandomi le lacrime annuii.
Sorrise e prendendomi per mano mi condusse a casa sua.
Io:"bella casa"ammisi entrando.
Una casa ordinata e molto curata, di sicuro c'era la mano della madre.
Io:"i tuoi non ci sono?"
Jo:"no io vivo qui da solo con mio fratello"ammise tirando le chiavi sul tavolo della cucina.
Io:"quindi mi stai dicendo che in questa casa molto curata e ordinata non c'é la mano di tua madre?"chiesi scioccata.
Jo:"ebbene si..."sorrise.
Io:"WOW"
Sorrise al mio stupore.
Io:"se vivessi in una casa da sola, finirei di sicuro allagata da una marea di disordine"ammisi guardandomi intorno.
Forse quel ragazzo non era quel che voleva far credere.
Mi vibró il cellulare facendomi sobbalzare, cosa che notando, Josh, scoppió a ridere.
Sbloccai il telefono e notai un messaggio; Justin.
"Senti Selena io davvero non volevo dire quelle cose.Io non penso minimamente quelle cose.Non so neanche perché io le abbia dette.Sai, é che Zayn é un duro ed é anche molto popolare e se in qualche modo venisse a sapere che Justin Drew Bieber si é innamorato, oltre a sfottermi per il resto della mia vita, mi rovinerebbe la popolaritá che mi sono procurato per 3 anni.
-Justin xx-"
"Quindi tu preferisci la popolaritá a me?
-Selena xx-"
"Non ho detto questo.Ho detto solo che se scoprisse che ti amo mi rovinerebbe la vita.
-Justin xx-"
"Vero, ma lo supereremo insieme.
-Selena xx-"
"Lo so.Io ti amo ma perfavore fai finta di non conoscermi...
-Justin xx-"
"Ok io faró finta di non conoscerti, ma tu fai finta che non ci siamo mai incontrati.Cosi che anch'io possa crederci e scordarmi DEFINITIVAMENTE di te.
-Selena-"
Jo:"tutto bene?"
Io:"si...era mia madre...sai come sono le madri, no?"
Jo:"tua madre ti scrive pur sapendo che sei a scuola?"
Io:"ok ok...era lui"
Jo:"perfavore Selena non mentirmi più"
Io:"si scusa..."dissi abbassando lo sguardo.
Si avvicinó e mi abbracció.


X:"Josh non mi presenti questa bomba di ragazza?"gridó guardandomi.
Ero rimasta a cena li quella sera e stranamente mia madre accettò.
Quella sera il fratello di Josh rientró a casa proprio per l'ora di cena.
Io:"non c'é bisogno di Josh, so anche presentarmi da sola."
X:"aggressiva eh?"
Sorrisi.
"Comunque io sono Selena"
X:"Selena Gomez la ragazza di Justin Bieber?"
Io:"no...sono Selena Gomez la EX ragazza di Justin Bieber."
X:"oh scusa é che avevo sentito..."
Io:"ci siamo lasciati oggi"
X:"ah ok...scusa"
Io:"niente...comunque tu sei?"
X:"Taylor, Taylor Lautner"
Io:"Lautner?non dovresti fare Devine di cognome?"
T:"vedi é che mio padre si é separato da mia madre e la madre di Josh da suo padre.I nostri si sono incontrati e poi sposati."
Io:"quindi siete fratellastri?"
T:"noi preferiamo fratelli"disse schioccandomi un occhiolino.
J:"Hai conosciuto Selena eh Taylor?"disse scendendo le scale e sorridendo.
I due erano davvero stupendi.
T:"ehi Selena hai fame?"
Io:"si più o meno, perché?"
J:"questo"disse avvicinandosi.
Uno mi prese per le gambe e l'altro per le mani, mi buttarono sul divano per poi inziare a farmi il solletico.

Andammo a cenare.Eravamo in cucina tutti intorno al tavolo a gustarci una buona pizza.
Io:"posso sapere cosa centrava il solletico con il cibo?"
T:"niente era tanto per."
Sorrisi.
Io:"voi avete la stessa etá?"
T:"si, 18"
J:"viene nella nostra scuola"
Io:"davvero?non ti ho mai visto"
Risero insieme.
T:"perché non sono popolare"ammise.
Io:"perché?tuo fratello lo é."
T:"non voglio esserlo."
Io:"ti capisco..."ammisi abbassando lo sguardo.
Lo rialzai notando lo schermo del cellulare illuminarsi.
"Ehi bellissima.
-Louis xx-"
"Louis? Come fai ad avere il mio numero?
-Selena xx-"
"Ho i miei metodi, piccola.
-Louis xx-"
"Mi devo preoccupare? ;)
-Selena xx-"
"Ahahaha si :D
-Louis xx-"
"Ahahaha
-Selena xx-"
"Oggi non sei venuta, mi é dispiaciuto.Mi sei mancata.Domani vieni, vero?
-Louis xx-"
"Cucciolo lui.Si, domani vengo ;)
-Selena xx-"
"Mi manchi <3
-Louis xx-"
"Anche tu <3
-Selena xx-"
Devo riuscire a capire il perché oggi siano tutti stradolciosi, bah.
T:"tu quanti anni hai, Selena?"
Io:" 19 a luglio.Che ore sono?"
J:"le 22:00"
Io:"cazzo mia madre mi ucciderá! Dovevo stare a casa alle 21:30!cazzo cazzo cazzo!"
T:"che finezza"
Sorrisi.
J:"si lei e la finezza sono due cose opposte"sorrise guardandomi.
Annuii.
Scoccai un bacio sulla guancia ad entrambi ed andai a casa.
Appena arrivai ricevetti un messaggio.
"Dimmelo quando sei arrivata.Mi preoccupo.Oh e approposito mio fratello ha voluto il tuo numero :(
-Josh-"
"Arrivata adesso adesso.Va bene per me ;)
-Selena xx-"
Entrai e mamma non mi disse niente, stranamente.
Andai in camera mia e mi buttai sul letto addormentandomi all'istante.

*angolo autrice*
Era piuttosto lungo per farmi perdonare per il ritardo, no?
La prossima volta lo metto più presto, giuro.
VI AMO
-Infinity118-

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** You made my day better. ***


Mi svegliai alle 7:00 di mattina, anche se a dirla tutta quella notte mi svegliai più volte;i ricordi di quella scena e le parole da Justin pronunciate mi rimbombavano nella mente facendomi svegliare più volte.
Mi alzai con fatica, notai la stanchezza sul mio corpo, quella notte non avevo di certo chiuso occhio;trai pianti e gli "incubi"non chiusi occhio se non per qualche minuto.Senza guardarmi allo specchio capii sin da subito che ero di sicuro un mostro.In quella giornata avrei preferito saltare scuola, ma dovevo andarci, per forza.Mi devo fare forza ed andare avanti e sinceramente mi sono stancata delle persone stronze ed egoiste che pensano solo a se stessi e non al male che stanno causando agli altri.
Andai nel bagno e mi sciacquai il viso senza neanche guardarmi allo specchio.Se vovevo cambiare dovevo iniziare dalle cose più banali;il trucco.
Eyeliner nero sulle palpebre cosi da formare una linea che finiva a fine occhio, mascara per dare un effetto più speciale all'occhio ed infine un rossetto sul rosso, non troppo appariscente, ma che si noti.
Ora tocca all'abbigliamento.
Qualcosa di diverso dal mio solito.
"Scavai" nell'armadio alla ricerca di qualcosa di comodo ma diverso e, dopo i mille jeans, tute, magliette lunghe, corte e felpe, trovai quel che cercavo;una maglietta a fascia, nera, jeans strappati e copri spalle bianco, e per finire tacchi neri per riprendere la maglia.Diverso da quello che mettevo, eppure oltre ad essere comodo era anche molto bello, o come dire"sexy"?!?
Presi lo zaino e lo svuotai, tolsi i libri e li gettai sul letto, infine mi recai nuovamente all'armadio;trovai infine una borsa a tracolla nera, cosi da riprendere scarpe e maglia, dove poi misi dentro tutti i libri. Ero pronta e per ultimo tocco mi feci la piastra per fare i boccoli.
Guardai l'orario; 7:50, perfetto sono in orario.
 
Arrivai davanti all'entrata scolastica ed entrando notai il gruppetto di Josh;mi avviai verso di loro, notando anche Taylor.
L:"ehi Selena nuovo look?"
Io:"si, diciamo che ho riorganizzato me stessa."
T:"la hai riorganizzata bene"disse squadrandomi da capo a piedi.
Arrossii.
Io:"spero sia un complimento"sorrisi.
T:"per forza, sei uno schianto"
Sorrisi imbarazzata.
Lo:"ehi Selena"disse arrivando dall'entata scolastica.
Lo disse cosi forte da attirare gli sguardi altrui.
Inizió a correre per poi venirmi incontro e prendermi in braccio.
Io:"ciao Louis"dissi ridendo.
Lo:"mi sei mancata"
Io:"anche tu"dissi schioccandogli un bacio in guancia.
Gli sguardi dei ragazzi erano sbalorditivi, quello di Justin era furioso e quello di Zayn era uguale a quello di Justin.
Ehi ma perché sto guardando i loro sguardi?Devo cambiare, quindi non devo notarli.
Io:"ora peró Louis mettimi giù"
Lo:"ah si giusto scusa"disse mettendomi con i piedi a terra e scoccandomi un bacio sulla guancia.
J:"Louis"disse freddo.
Lo:"ehi Josh!Ragazzi"
N:"Louis hai salutato prima Selena che noi...guarda che mi offendo!"disse mettendo il broncio.
Louis sorridendo andó a consolarlo, cosa che mi fece scoppiare a ridere.
Poi tornó al suo posto, vicino a me, e prese la mia mano intrecciandola con la sua.
La campanella suonò.
Lo:"io adesso vado nella mia classe, tieni il telefono acceso"disse baciandomi la guancia e schioccandomi un occhiolino.
Annuii e mi diressi in classe.
Tecnica;che materia noiosa, chissà perché esiste.
Mi stavo annoiando a morte, cosi tanto che dovevo sorreggere la testa con un braccio.
Improvvisamente l'aula diventó interessante, persino una mosca era più interessante del professore, cosi tanto che tutti la stavano osservando, eccetto uno;Jake, il lecchino/sapientino della classe.
Quanto non lo sopporto.
Io:"professore posso andare in bagno?"
Dovevo cercare qualcosa per distrarmi, no?
Prof:"no sto spiegando"
Si, e io mi sto annoiando.
Quanto lo odio.
Ad un tratto sentii la mia gamba vibrare, facendomi cosi prendere un colpo.
Sbloccai il telefono e aprendo il messaggio lo lessi;
"Ehi bellissima, come va li?
-Louis xx-"
"Ehi cucciolo.Male mi sto annoiando a morte, tu?
-Selena xx-"
"Idem.Ti va di vederci?
-Lou xx-"
"Ehm adesso?
-Sel xx-"
"Si dai.
-Lou xx-"
"Non posso quello strano di un professore non mi fa uscire
-Sel xx-"
"Aspetta
-Lou xx-"
"Ehm ok(?)
-Sel xx-"
Dopo pochi secondi sentii bussare alla porta e lo sbuffo di un professore scocciato."Avanti"disse il professor Gesmi.
X:"scusi c'é Selena?"
Quella voce familiare.Louis.
Prof:"si perché?"
X:"potrebbe venire un attimo fuori devo dirle una cosa..."
Prof:"é urgente?"
X:"si"
Prof:"ok...ma dimmi il tuo nome e la tua classe"
X:"Louis Tomlinson 3F"
Prof:"ok ma al massimo 20 minuti"
Io:"certo prof."dissi alzandomi con il sorriso e andando verso la porta.
Quando chiuse la porta potei finalmente parlargli.
Io:"grazie non ce la facevo più"
Lo:"allora che facciamo in 20 minuti?"
Io:"non so..."dissi prolungando la 'o'.
X:"SELENA!"disse una voce femminile proveniente dall'entrata.
Girai la testa e notai Demi.Si, proprio lei,Demi colei che era la mia migliore amica e che mi fu portata via.
Le corsi incontro sorridendo e ci abbracciamo calorosamente.
Io:"Demi cosa ci fai qui?"
D:"mamma e papá si sono trasferiti qui perché li andava tutto a rotoli e oltre a stare male loro stavo male anch'io senza te.Sai non ho avuto una vita facile, ma di questo ne parliamo poi...Allora come mai vestita cosi?non mi ti ricordavo cosi"
Io:"ahaha si vero ehm sono voluta cambiare sia fisicamente che interiormente...poi ti spiego"dissi facendole l'occhiolino.
D:"allora chi é quel ragazzo con cui stavi parlando?"
Io:"oh lui é Louis.Vieni che te lo presento"dissi trascinandola nella direzione di Louis che ci guardava meravigliato.
Io:"Louis lei é Demi, Demi lui é Louis"
D:"ciao"
Lo:"ciao"
Io:"ehi Demi dopo ti presento tutta la 'truppa'"dissi ridendo.
D:"mi preoccupi dicendo cosi ahahhaa"disse per poi scoppiare nella sua meravigliosa risata.
Sono sempre stata gelosa della sua risata, perché mentre lei sembra un angelo sceso in terra, io sembro un cavallo con l'asma.
Lo:"Selena ora credo di dover andare"
Io:"si giusto...Demi tieni il cellulare acceso che parliamo tramite messaggi"dissi baciandole la guancia e andando verso la mia classe.
Lo:"allora a dopo"disse baciandomi l'angolo della bocca.
Avete presente il proverbio che dice"le cazzate non sono mai troppe"?no, non lo avete presente perché l'ho inventato io, comunque feci un altra cazzata e forse la più grande.
 
*angolo autrice*
Allora care lettrici ammetto che questa volta sono stata piuttosto stronza visto che vi ho lasciato col fiato sospeso, ma abituatevi sará sempre cosi oramai.
La suspance é la mia carta nella manica.
Cosa succederà?lo scoprirete nel prossimo capitolo.Da mia regola devo lasciarvi la suspance quindi neanche un indizio posso darvi.
ODIATEMI.
Vi amo.
-Infinity118-

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** You had say 'forever' ***


Iniziai ad agitarmi, cosi tanto che anche Demi se ne accorse.
D:"ehi Selena che hai?"
Io:"n-niente"
D:"Selena"dissi con tono di rimprovero.
Io:"ok ok...mi é arrivato un messaggio..."
D:"e chi potrebbe essere per farti agitare cosi tanto?!?no, non mi dire che é..."
Annui.
D:"come può contattarti dopo quello che ha fatto?!?La coerenza dov'é?!?"
Io:"Demi..."
D:"Insomma quanto coraggio!"disse interrompendomi.
Io:"Demi..."
D:"é disgustoso!"disse interrompendomi nuovamente.
Io:"Demi!"urlai.
D:"scusa..."
Io:"niente..."dissi sorridendo.
D:"Allora che dice questo messaggio?"
Io:"che é in città..e vuole incontrarmi per riallacciare i rapporti"dissi pronunciando tutto con disgusto.
D:"oh ma che coraggio!adesso mi sente!dammi il suo numero!"
Io:"ok...é **********"
D:"adesso la chiamo"disse digitando il numero sullo schermo del cellulare.
D:"pronto?"
X:"si chi é?"
Io:"non é importante chi sono IO l'importante qui é che TU devi stare lontano da Selena, é chiaro?!?Dopo tutto quello che le hai fatto, TU e le tue amche oche dovete dimenticarvi di lei!"
X:"senti io volevo solo scusarmi e..."
D:"NO!L'avete torurata per 3 anni e ora che sta bene la dovete lasciare stare!chiaro?!?Selena non accetta le tue scuse!Puoi anche metterti in ginocchio ma non ti accetterà mai!Cancella il suo numero dalla tua memoria e tieni a mente il male che le hai fatto, che ti resti sulla coscienza per sempre!"disse per poi attaccare.
Amavo la mia migliore amica, c'era sempre stata e c'é sempre.
Io:"grazie"dissi abbracciandola sorridente mentre alcune lacrime rigavano il mio viso.
D:"ehi non piangere é tutto finito"disse confortandomi non staccandosi dall'abbraccio.
Io:"IO & TE per sempre?"
D:"Per sempre"
....

UN ANNO DOPO
Io:"non ci credo Demi!eravamo migliori amiche!perché mi fai questo?!?"dissi lasciando scorrere le svariate lacrime dagli occhi.
D:fece una smorfia disgustata"Selena non tirare fuori questi orrendi ricordi!ora ti odio.Non cercarmi mai più!"disse con gli occhi lucidi davanti alle oche delle sue amiche.
Se anche lei soffriva nel dirmi quelle cose, perché continuava?
Se voleva rimanere popolare e non mostrarsi debole agli occhi altrui potevo capire, me lo spiegava e io non soffrivo, ma davvero non capisco cosa le prende.
*Flash Back*
Giravo nei corridoi scolastici quando vidi una ragazza di 3 media venire derisa da un gruppo di ragazzi di 1 liceo.Cercai di far finta di niente ma davvero non ci riuscii.Mi avvicinai per capire meglio, e quei ragazzi ci davano giù pesantemente.La prendevano in giro chiamandola "balena"o con nomignoli infantili, e le diceva frasi sgradevoli.
X:"sai alla mensa é avanzata un pò di pizza, andiamo a prenderla?"diceva una rivolta ad un ragazzo
X:"no!se la sarà mangiata tutta lei!"disse in risposta deridendo quella povera ragazza.
Capii che era arrivato il momento di fare qualcosa.Non conoscevo quella ragazza ma mi faceva tenerezza, sembrava un agnello disperso in un branco di lupi affamati.
Mi misi davanti alla ragazza come per proteggerla.
Io:"lasciatela stare!non vi sentite schifosi nell'insultare qualcuno più piccolo di voi?!?prendetevela con una della vostra età, come me!"
X:"Gomez spostati, e se vuoi unirti al divertimento unisciti!"disse un ragazzo, Dius.
Io:"Dius ho detto di lasciarla stare!Non voglio unirvi a voi, mi fate solo che schifo! E ora andatevene!"dissi con disprezzo.
X:"vabbene la lasciamo stare."disse guardandomi."Ma"continuò."non é finita qui, é chiaro BALENA?"disse rivolgendosi alla fragile ragazza dietro di me.
Io:"Non chiamarla cosi!E adesso andatevene o sai cosa potrei fare!"dissi guardandolo.
Il ragazzo mi fissò socchiudendo gli occhi in due piccole fessure e dopo poco se ne andò assieme alla sua 'truppa'.
Quando li vidi allontanarsi abbastanza mi girai e rivolgendomi alla ragazza le chiesi come stava.
X:"a-adesso bene"disse balbettando con le lacrime.
Le diedi un fazzoletto e la abbracciai cercando di rassicurarla.
X:"grazie"
Io:"di niente...io sono Selena...dimmelo quando ti danno fastidio che ci penso io"dissi schioccandole l'occhiolino.
X:"grazie..."disse facendomi un sincero sorriso"io sono Demi".
Le sorrisi e salutandola tornai in classe.
Al cambio dell'ora andai verso il mio armadietto, quando sentii qualcuno piangere all'interno del bagno.
Mi diressi verso di esso per avere una visione migliore.
X:"smettila di frignare Fat!Adesso non fai più la dura come prima, eh?Gomez non c'é ora..."disse una voce maschile.Sicuramente quella di Luck.
Entrai in bagno violentemente e mi diressi verso di loro.
Io:"non vi avevo detto di starle lontano?!?"dissi rimettendomi al posto di prima.
L:"dai Sel facci divertire un pò!"disse accarezzandomi la guancia.Sapeva che io avevo avuto un debole per lui in 3 media, e ora pensava che io lo avessi ancora.
Io:"non mi toccare e non chiamarmi Sel!Quella cotta é durata pochi giorni in terza media, ora finiscila!Se vuoi divertirti vai da un altra parte ma lascia stare in pace Demi!é chiaro?!?"dissi a denti stretti.
L:"Demi?!?allora é cosi che ti chiamo é Balenottera?"disse avvicinandosi a lei, accarezzandole il volto sarcasticamente.
Io:"Luke ti ho detto di lasciarla in pace!"dissi allontanando Demi e mettendola di fianco al muro.
L:"dai Sel, fai la brava!"disse avvicinadosi a me.
Io:"non sono un cane, che mi dici da fare la brava!Io faccio cosa voglio ok?E non toccarmi!"dissi.La rabbia ribbolliva dentro me.
X:"su Sel calmati.."disse Jeremi.
Io:"no Jeremi non mi calmo!"
Alzò le mani all'aria in segno di difesa.
L:"vabbene ce ne andiamo, ma non é finita qui!"
Io:"oh si invece se non vuoi che faccia quel che tu sai!"dissi guardandolo furiosa.
L:"ok finisce qui..."
Io:"chiedile scusa!"
L:"ma che davvero?"
Io:"ho detto chiedile scusa!"
L:"scusa"
Se ne andarono e Demi mi abbracciò.
D:"grazi davvero!"
Io:"niente...io sono qui per te"dissi ricambiando l'abbraccio.
Da quel giorno diventammo inseparabili.
*Fine Flash Back"
Io:"Demi, IO & TE per sempre, ricordi?"dissi ormai distrutta.
D:"É tutto finito Gomes!"
Io:"mi chiamo GomeZ!e..."scoprii la spalla destra"Delena ricordi?"
Scoprii anche la sua spalla ma li non c'era niente.
D:"non avrai creduto che io avessi fatto quello stupido tatuaggio, vero?"
Io:"prima si ora no..."
X:"bene...ora levati che con la tua bruttezza mi rovini la giornata"disse Britney.
Mi sospai ormai senza più speranze e mi accasciai sul muro.
Era tutto finito.Niente più Delena, niente più NOI.Tutto Finito.

Andai al parco per raggionare, era li che mi sfogavo.
X:"ehi Selena tutto ok?"
Io:"no...io e Demi non siamo più niente.."dissi ricominciando a piangere.
X:"calmati ci sono io qui"disse abbracciandomi.
Io:"Zayn, mi prometti una cosa?"
Z:"certo dimmi"
Io:"IO & TE per sempre, vero?"
Z:"certo piccola, IO & TE"
Io:"grazie"dissi appoggiandomi al suo petto, mentre lui mi baciò la fronte e mi strinse forte.
Alzai lo sguardo e notandomi, Zayn abbassò il suo.
Z:"lo sai che odio quando piangi"disse asciugandomi le lacrime.
Annui leggermente prima di ritrovarmi con delle labbra rosate sulle mie.
Z:"Ti Amo"
Io:"anch'io"
....
IL GIORNO DOPO
B":ecco la Bruttezza in Persona!"disse Britney, il capo delle oche.
Z:"Britney lasciala stare!"
B:"ora che fai proteggi le befane?non me lo aspettavo da un figo come te, Zayn!"
Z:"é la trecentesima volta che te lo dico!Se non lasci stare Selena io giuro che..."
B:"giuri che Zayn?"disse stuzzicandolo.
Lui non rispose, semplicemente mi prese e mi portò via con lui.

2 giorni dopo il mio cuore si divise in mille piccoli pezzettini.
Quella che era la mia migliore amica baciarsi con quello che ERA il mio ragazzo.
Le lacrime iniziarono a scendere senza il mio consenso.Dovevo imparare ad essere forte.
Z:"Selena aspetta"
Io:"io non posso crederci!IO & TE per sempre non ha più il senso di una volta.VI ODIO"dissi andandomene.
Demi aveva quel suo sorriso soddisfatto sul volto mentre Zayn mi era corso appresso.
Mentre correvo il telefono mi squillò e notai un numero che mi era mancato.
X:"ehi Selena, come stai?"
Io:"malissimo..."singhiozzai tra le lacrime.
X:"dove sei?"
Io:"al solito posto"
X:"sto arrivando"
Attaccai.
Dopo poco vidi un ragazzo riccioluto correre verso di me e agitare le mani in aria.Harry.
H:"Selena"disse avvicinandosi col fiato.
Io:"C-ciao"
Si sedette vicino a me appoggiata sul tronco dell'albero.
Prese la coperta e la allargò mettendola anche a me.
Io:"grazie"
H:"allora che succede?"
Io:"Demi mi prende in giro ed ora é la mia peggior nemica.Adesso ho visto Zayn baciarsi con lei."
H:"beh ma a te che importa non é mica il tuo ragazzo, no?"
Lo guardai.
Io:"lo era"
Mi squillò il cellulare.
Io:"é lui"dissi fissando lo schermo.
H:"rispondigli ma metti il vivavoce."
Io:"ok"
Z:"pronto Selena?perfavore ascoltami...é stata lei a baciarmi...per favore non mandare a puttane la relazione di 1 anno..."
Io:"non so a che credere..."
Z:"ti prego..."
Io:"Zayn io ti voglio bene, ma per adesso non voglio più vederti...mi serve tempo"
Z:"mi stai lasciando?"
Io:"no...mi serve solo un pò di tempo"
Z:"e quanto sarà?"
Io:"non lo so.."
Z:"ti aspetterò"
H:"si certo"disse a bassa voce.
Scoppiai a ridere dandogli uno scalpellotto.
Z:"chi era quello che ha parlato?"
Io:"la tv"
Z:"a me sembrava Harry..."
Io:"beh allora vai da ampliphon"
Z:"aha molto spiritosa"disse sarcasticamente.
Io:"senti Zayn ora non saremo in queste condizioni se tu non avessi..."
Z:"ti ho detto che mi ha baciato lei!"disse interrompendomi.
Io:"vabbene...ma potevi rifiutare o spostarti...comunque adesso vado..."
Z:"no aspetta"
Attaccai.
H:"troppo tardi Zayn"
Lo guardai e annui.
Passammo il pomeriggio a scherzare e giocare finché non si fece buio e andammo nelle proprie case.
Non andai a scuola per una settimana.

UNA MATTINA
Mi vibrò il telefono, e alzandomi dal letto lo andai a prendere.Sbloccai lo schermo e notai un messaggio da parte di Zayn.
"Mi dispiace.So che vuoi una pausa ma oggi vorrei stare insieme a te.In caso venissi, alle 16:00 a casa mia.Perfavore vieni, mi manchi.
-Zayn-"
Andarci o non?
Decisi alle 15:30 di andarci.
Aprii l'armadio e presi una sua maglietta che mi stava 4 volte, un paio di leggins neri e le Supra nere.Speravo vivamente di riallacciare il rapporto.Andai in bagno e misi un pò di eyeliner nero, del rossetto roseo e raccolsi i capelli in una cipolla.
Presi il telefono, le chiavi di casa e uscii diretta verso casa di Zayn.(ho ripetuto troppe volte casa.Mi scuso)
Arrivai e bussai alla porta.
Mi aprii il fratello che gentilmente mi fece entrare.
Andai diretta verso la camera di Zayn, bussai ma nessuno aprii.Decisi cosi di andare sul balcone del salone che affacciava sul balcone della camera del moro, cosi da potergli fare segno di farmi entrare.
Inizialmente non riuscii a vedere niente poi...li vidi.
Demi e Zayn che si baciavano sul balcone.Lui a petto nudo e in pantaloncini, e lei con le gambe nude e una delle sue maglie sopra.
Eccole, le lacrime.
Pensai alle cose più assurde per giustificare quei vestiti, ma non ne trovai se non quella che lo aveva fatto.
Rimasi li a guardare mentre le lacrime scendevano lente.Notai che Demi lo teneva fermo, lui non voleva, ansi cercava di scostarsi ma non riusciva.
Quando si staccò Zayn la fissò incredulo e furioso.Demi lo guardava sorridendo soddisfatta e, Zayn riuscendo a ricordare quel sorriso, si voltò per guardare se io ero li.Guardò al piano di sopra, e a quello di sotto, poi riportò lo sguardo su di lei incredulo, forse credeva di piacerle realmente.Quando infine portò lo sguardo davanti a se confuso mi notò, guardandomi sorpreso per poi chiudere gli occhi a due fessure e guardare Demi.
A quel punto lei gli diede un altro bacio, stavolta toccando anche i suoi pettorali.
Non ce la feci più e tornai in salone con la mano sulla bocca scioccata.
Demi urlò un"Selena vi siete lasciati!Ora io e Zayn stiamo insieme!"
Li scoppiai in un pianto più forte.
Zayn rispose con un"non le credere é una cogliona, non sa cosa dice!"
Andai via dal salone ed andando verso la porta suo fratello mi fermò.
X:"é stato quel coglione di Zayn a farti questo vero?"
Ero troppo traumatizzata per parlare o fare qualsiasi gesto, cosi non risposi e Max lo prese come un si.
Mi abbracciò e si diresse verso la camera di Zayn, dove nel tragitto si scontrò con quest'ultimo.
Sentii urlare un"coglione ecco cosa sei!era la cosa più bella che avevi ora l'hai uccisa!"sicuramente Max.
E come risposta un"Lo so Max.Ma credimi é stata lei a fare tutto quanto."
M:"devi dirlo a lei non a me!ora se ne é andata!vai da lei e riprenditela!"
Z:"non mi crederá mai..."
M:"una persona mi ha sempre detto'non arrenderti senza prima aver combattuto'"
Z:"grazie fratello"disse, probabilmente scendendo di sotto.
Adesso avevo la prova che lui era innocente, ma davvero non ce la facevo a rivederlo, non quel giorno almeno.La loro immagine mi tornava sempre nella mente e le parole di Demi"io e Zayn ora stiamo insieme"tornavano e facevano male, nonostante fossero false.
Non ce la feci e aprendo la porta andai fuori dalla casa.
Correndo mi scontrai con una persona.Avevo la vista offuscata e non capivo bene, fino a quando non realizzai.
X:"Selena..."
Io:"J-Justin..."

*angolo autrice*
Ammetto che é piuttosto lungo, pieno di tragedie e con scene inaspettate.
Vi Amo.
-Infinity118-

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** I trusted you. ***


In quel preciso istante mi squillò il cellulare.Lo presi, sapendo in partenza chi fosse, e sbloccai lo schermo.Nessuna sorpresa.Era lui.
J:"che fai non rispondi?"
Io:"n-no...non é niente di importante..."
J:"cosa ci facevi da sola?"
Io:"tornavo a casa..."
J:"hai pianto"confermò.
Quel ragazzo mi conosceva troppo bene, per lui ero come un libro aperto.
Abbassai lo sguardo.
J:"Zayn"disse sicuro.
Io:"senti io devo andare...ci vediamo in giro"scampai il discorso.
J:"ti accompagno"disse.Non era una proposta, era un ordine, una cosa sicura di cui non bisognava avere una risposta.


Io:"grazie"
J:"niente..."disse avvicinandosi pericolosamente.
Io:"io, io devo andare.Ciao"dissi voltandomi ed entrando.
Lo salutai con un gesto della mano veloce, molto veloce, e poi salii in camera, chiudendomici dentro e accasciandomi per terra sulla porta.
Il cellulare squillò di nuovo, ma stavolta segnalando che era arrivato un messaggio.
"Senti Selena io so che sono stato uno stronzo, ipocrita, egoista, e tutti gli aggettivi che ti vengono in mente, e so che tu hai bisogno di tempo.Ma la cosa più importante é che so che tu mi ami ancora ed é per questo che ti chiedo di guardare a fondo nel tuo cuore e cercare quel pezzetto che riesca a perdonarmi.Per favore non mandare all'aria due meravigliosi anni di NOI.
-Lo stronzo.Z.-"
Eccole, le sentivo, stavano ricominciando a scendere.Le lacrime.
Sapevo che tutto quello che aveva scritto era vero, troppo vero, maledettamente vero, e fare finta di non conoscerlo, fare finta di nulla e ingnorarlo, non era la mossa giusta, né per dimenticarlo né per stare meglio.


"Zayn.Tutto quello che hai scritto poco fa é maledettamente vero e io mi odio per questo.Mi affeziono troppo alle persone sbagliate e devo cambiare.Per quanto riguarda la nostra relazione, il nostro NOI...io davvero non so cosa dirti.Ti ho dato troppe volte nuove chance, non voglio pentirmi di nuovo.Non voglio farlo.Prendere tempo non servirebbe a niente, a un bel niente.Forse avrei più tempo per ragionare, forse starei da capo a dodici, non lo so e non lo saprò mai.Il punto é che vorrei perdonarti perché so che non hai colpe, ma davvero non riesco, per quanto io ti ami non riesco.Ogni volta quell'immagine e quelle parole tornano dentro la mia testa, facendola scoppiare e facendomi scoppiare in lacrime.Il punto é che non ti perdonerò.Niente più chance, niente più NOI.Mi dispiace.Questo é l'ultimo ricordo di me, di NOI.Domani partirò per New York, non ti vedrò più e forse starò male per un periodo, ma passerá ne sono certa.Odio gli addii e tu lo sai, sono un libro aperto per te.Quindi piuttosto ti dirò 'Ciao'.Forse ci rivedremo, forse no.Tutto ciò mi spezza il cuore, giá ferito, ma non c'é altro modo, altra scelta.
-Per sempre TUA Selena-"
Questo diceva la lettera che lasciai appositamente scivolare sotto la porta di casa Malik, prima che io stamattina prendessi quell'aereo.Sapevo che non era il giusto modo per risolvere la questione, ma mi sembrava il metodo più convincente, che mi aiutasse a stare bene.
Neanche il tempo di arrivare in stanza e posizionarmi che un messaggio fece vibrare il mio cellulare;probabilmente era lui.
Aprii la porta ed entrai lasciando le valigie all'entrata per poi buttarmi sul letto esasperata.Solo mezz'ora dopo decisi di prendere il cellulare e leggere cosa c'era scritto.
Sbloccai lo schermo col solito codice, che purtroppo dovevo cambiare;la data del NOSTRO fidanzamento e casualmente la stessa data nella quale io e Demi ci conoscemmo solo 10 anni prima.
"Selena non voglio finirla qua.Voglio vederti, chiarire faccia a faccia.Cosi da capire come tu possa stare e da sentirmi più merda di quanto lo sia adesso.Il punto é che finché non vedrò le tue labbra e i tuoi occhi dirmi di andarmene non lo farò.Sto arrivando.
-Zayn-"
Cazzo, no, questa non ci voleva.
Quel messaggio risaliva a sta mattina e di sicuro lui era giá arrivato li a New York.
Poco dopo bussarono alla porta della stanza.Aprii e me lo ritrovai davanti.
Z:"perfavore perdonami"disse.
Notai gli occhi gonfi e rossi, e le occhiaie;la notte non aveva chiuso occhio per piangere.
Iniziai a piangere.
Perché sono cosi debole?
Mi abbracciò e mi sfogai sulla sua maglietta bagnandola completamente.
Sentii tirare su col naso e di certo non ero io.Alzai lo sguardo e lo vidi;piangeva.
Io:"perfavore non piangere"
Z:"come faccio?Ho perso la cosa più importante della mia vita per delle cazzate"
Mi alzai sulla punta dei piedi e lo baciai per poi mettergli le braccia attorno al collo;ricambiò subito mettendo le sue braccia attorno alla mia vita.
Le lacrime si mescolarono diventando un tutt'uno, come ormai eravamo diventati noi.Le lingue si rincorrevano come migliori amici che non si vedevano da tempo.Ed infine i nostri corpi erano cosi vicini da poterci facilmente scambiare per una sola ed unica persona.Eravamo un tutt'uno e tutto ciò mi mancava terribilmente.
Z:"ti prego perdonami.Non vivo senza te, senza NOI"
Io:"Tutto ciò mi é mancato terribilmente, ma la mia idea, l'idea che scrissi su quella lettera, non cambia.Non credo sia il giusto modo per andare avanti, ma lo é per il momento.Non riesco a baciarti o ,semplicemente, a stare con te, quando quelle immagini e quelle parole ritornano nella mia mente.E fanno male, maledettamente male."
Z:"lo so, sono stato uno stronzo, ma perfavore Selena, te lo chiedo con tutto il cuore non buttare al vento la nostra relazione, il nostro NOI."
Io:"ho bisogno di tempo"
Z:"significa che ho una possibilità?"disse speranzoso.Una luce illuminò quegli occhi, che prima, erano cupi.
Annui insicura della mia scelta e vidi nuovamente quella luce meravigliosa nei suoi occhi, ma stavolta si espanse fino ad arrivare al suo magnifico sorriso.
Con le mani prese il mio viso e in poco tempo annullò la distanza che si era formata tra di noi.
Z:"mi, mi sei mancata"disse mentre alcune lacrime solcavano il suo viso.
Sorrisi, ma non feci altro.
Z:"ok...ho capito.Io...me ne vado"
Subito dopo quella frase mi arrivò una chiamata.Louis.Tempismo perfetto.
Io:"dovrei rispondere"dissi indicando il cellulare.
Z:"prego"disse cortese.

Io:"pronto?"
Lo:"ehi"
Io:"oi..."
Lo:"senti dovrei...dovrei parlarti"
Io:"ora?"
Lo:"si é urgente"
Io:"beh ma ora non posso...sto a New York"
Lo:"oh..."
Io:"dimmelo al telefono"
Lo:"c'é il vivavoce?"
Io:"no..."
Lo:"ok..."prese un respiro profondo"Harryéinospedaleperunincidente"disse tutto d'un fiato.
Mi si gelò il cuore e nello stesso tempo la gola mi si seccò.
Io:"arrivo"furono le uniche parole che riuscii a pronunciare prima di attaccare e cadere sul letto a peso morto a fissare il soffitto.
Z:"cosa succede?"disse Zayn entrando e chiudendo delicatamente la porta.
Io:"Harry"
Z:"che ha fatto quel coglione stavolta"disse con tono scherzoso.
Io:"é-é in ospedale"dissi alzandomi e scattando verso la porta, portando con me solo il cellulare.
Zayn mi seguii e ci dirigemmo in macchina per poi arrivare all'areoporto e partire per il volo più recente.
Arrivammo li la sera, con nostra fortuna, e ci dirigemmo di corsa all'ospedale indicatoci da Louis.
Corremmo per tutti i corridoi non dando importanza alle persone che scontravamo e ignorando le parole poco carine inviateci.
Quando vidi Louis, vidi una speranza, cosi gli corsi incontro e mi fermai poco prima di cascargli addosso.
Io:"come, come sta?"
Lo:"non abbiamo ancora notizie"
Io:"gli altri?"
Lo:"stanno arrivando"
Scansò lo sguardo da me per poi portarlo su Zayn.
Lo:"lui cosa ci fa qui?"chiese a denti stretti.
Io:"é venuto a trovare Harry"dissi confusa.
Lo:"non dovrebbe"continuò a denti stretti.
Io:"perché?"domandai alquanto confusa da quella situazione.
Lo:"oh questo lo sappiamo tutti...!"disse serrando la mascella.
Io:"io no...si può sapere che succede?"chiese spostando lo sguardo da uno all'altro.
Z:"tu non rovinerai la mia relazione con Selena, ok?"disse anche lui a denti stretti.
Io:"ormai é già rovinata, Zayn, e tu lo sai."dissi fissandolo."Ora si può sapere cosa succede qui?"continuai.
Z:"chiedilo a lui"disse fissando Louis con sguardo omicida.
Lo:"perché dovrei dirglielo io?diglielo tu, no?Tanto non sono io quello che ha torto!"
Io:"oh ma vaffanculo!Stiamo in ospedale per Harry e non per una persona qualunque, e non mi sembra né il momento né il luogo per discutere.Quindi ditemi cosa succede e risolviamo, ok?"
Nessuno parlò.
Io:"sapete che c'é?Andatevene a farvi fottere entrambi!"dissi iniziando a camminare verso l'uscita.

X:"Selena?"mi sentii chiamare alle spalle.
Io:"Louis stammi lontano!Non ho voglia di parlare né con te né con Zayn!"
Lo:"no!Hai chiesto cosa fosse successo e ora mi ascolti!"
Io:"parla!"
Lo:"ok...."sospirò."Praticamente un giorno prima che tu partissi Zayn é venuto a casa nostra.L'abbiamo fatto entrare tranquillamente essendo un vecchio amico e uno del gruppo, ma ce ne siamo pentiti subito dopo.Ci ha detto di starti lontano perché di Demi si era già sbarazzato e non voleva altri tra i piedi.Harry si é opposto e Zayn, furioso, l'ha preso dal collo per poi attaccarlo al muro e dirgli qualcosa simile ad:'mi riferisco soprattutto a te!Non ti avvicinare a Selena o sono guai seri!Mi sono spiegato?!?".Il riccio deglutii e il moro gli diede un pugno in pancia senza un vero e proprio motivo.Il punto é che noi ti cercavamo di allontanare da Zayn proprio per questo suo lato oscuro.É strano che lui non abbia reagito male quando tu l'hai lasciato.Credo sia il perché tu sia la cosa più grande e cara che ha e proteggerti é un suo dovere, quindi non dovrebbe farti del male.Oggi Harry é in ospedale perché, da come lui ci ha raccontato prima di essere portato qui, uno degli amici di Zayn, sicuramente ingaggiato da lui, lo ha messo sotto mentre attraversava la strada.Zayn é geloso, e quando diventa geloso ucciderebbe tutto e tutti, anche le persone più care, pur di non far avvicinare nessuno alla ragazza che ama.Purtroppo, però, la gelosia é tutt'altra cosa e quella che ha lui é una vera e propria follia, quasi una malattia.Ragionaci.Nell'ultimo periodo hai avuto amici oltre a lui?"
Rimasi pietrificata da quelle parole ed inefetti tutto combaciava.Io e i ragazzi non ci vedevamo mai ed erano ormai 2 anni, da quando stavo con Zayn, e, ineffetti non avevo avuto più nessuno intorno se non lui.
Io:"ho-ho paura"dissi iniziando a tremare.
Mi abbracciò cercando di confortarmi, ma per quanto fosse confortante e protettivo, non riuscii.
Z:"Selena posso parlarti?"spuntò Zayn da dietro a denti stretti vedendo Louis abbracciarmi.
Io:"s-si"guardai Louis cercando di rassicurarlo, ed andai da Zayn.

Z:"qualsiasi cosa lui ti abbia raccontato non é vera"
Io:"lui non mi ha raccontato niente, piuttosto racconatmi tu."
Z:"un giorno prima della tua partenza andai a casa dei ragazzi che mi accolsero volentieri.Dopo varie battutine e i nostri scemi discorsi Harry volle parlarmi.Mi disse che gli piacevi, che voleva fidanzarsi con te, e li non ci vidi più.Gli dissi che tu sei mia"sottolineò mia con uno sguardo da far paura"e lui non può e non deve portarti via da me.Ho combattuto tanto per averti.Cosi gli dissi che io e te stavamo insieme e lui mi diede un pugno in pieno stomaco e io reagii dandogliene un altro, ma i ragazzi videro solo il mio.Cosi mi cacciarono e mi dissero che io non ti meritavo."
Io:"e tu hai ingagiato uno dei tuoi amici per mettere sotto Harry"cotinuai al suo posto.
Z:"no!non lo farei mai!"
Io:"Ammettilo fissandomi negli occhi"
Z:"Selena io non ho messo sotto Harry"disse fissandomi negli occhi.
Io:"non ti ho chiesto questo...chi é questo tuo amico?"
Z:"Selena io non"
Io:"come si chiama?"urlai.
Z:"ok...Jack, Jack Madison."
Io:"tu...mi hai tradito e mentito e la cosa più grave é che hai fatto mettere sotto uno dei tuoi migliori amici per una stupida ragazza"
Z:"Selena ma tu sei solo mia!"
Io:"non é un buon motivo per fare quello che hai fatto!"dissi in tono severo.
Z:"scusami"disse avvicinandosi e appoggiando le sue labbra sulle mie.
Louis intanto guardava tutto, ed era rimasto più che scioccato a vedere che io avevo baciato Zayn, il che significava che gli avevo creduto.
Prese le mie braccia e le allacciò intorno al suo collo, per poi fare la stessa cosa con le sue intorno alla mia vita.
Io:"Zayn tutto ciò é sbagliato.Io e te abbiamo chiuso."Dissi togliendo le braccia dal suo collo.
Z:"NO SELENA TU SEI MIA!"disse guardandomi con uno sguardo che non avevo mai visto indosso a lui.
Io:"cosi mi spaventi"ammisi.
Z:"ah si puttanella?!?ora ti spavento?!"
Io:"a chi hai dato della puttanella?!?Questo non sei tu Zayn!"
Z:"e tu che ne sai che questo non sia il vero me e ti abbia mentito per 2 anni?"
Io:"Io mi fidavo di te"
Z:"ora andiamo a casa e faremo i conti!"ordinò.
Io:"no!io e te abbiamo chiuso e in più io non ti amo!"
Vidi il suo sguardo farsi sempre più cupo e per un attimo ebbi una paura atroce.
I ragazzi raggiunsero Louis pochi minuti prima della discussione tra me e Zayn e videro tutto.
Zayn mi prese violentemente il polso per poi estrarre con la stessa violenza le chiavi della macchina e trascinarmi con lui.
Mi voltai verso i ragazzi chiedendo loro un possibile aiuto attraverso lo sguardo, ma quando stavano per raggiungermi fu troppo tardi, oramai ero dentro la macchina, chiusa a chiave, e da sola con ZAYN.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1782661