The life run away

di Isa_Stoker
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Snails ***
Capitolo 2: *** Stars ***
Capitolo 3: *** The Compromise ***



Capitolo 1
*** Snails ***


Sono tornato qui,

di nuovo...

Quanti anni sono passati dalla prima volta?

Credo dal primo giorno in cui mi sono unito ai the Format.

È così strano ricordare tutti i singoli attimi di quel giorno ma aver dimenticato che giorno era...

Ogni volta però, che fossi triste o allegro, ho sempre sentito questo maledetto vuoto... Quel vuoto che si avverte fra il cuore e lo stomaco, fra i polmoni, all'altezza del diaframma, in quel piccolo punto di noi da cui esce la voce.

È lo stesso punto che oggi sembra volermi portare via da tutti... è sempre stato lì, da quando da piccolo cantavo le ninnananne di mia madre per le vie di Glendale quando mi perdevo, e avevo paura di non riuscire a ritrovare la via di casa.

Le parole passavano attraverso quella piccola lacerazione della mia anima e mi portavano verso casa senza che me ne accorgessi.

Sarà così anche stavolta?

O mi sono perso definitivamente?

Forse non mi interessa... In ogni caso riesco a percepire chiaramente il vuoto solo qui, in questo terrazzo che dà sul mare, sul mare di Samanà...

In effetti l'ho scoperta quasi per caso, nell'estate del 2001...

-o-o-o-o-o

Cazzo! Fottuto, fottutissimo stronzo! Ma come ho potuto fidarmi di lui! E adesso che cacchio si guarda Joy?!

  • Ehm... Nate ti senti bene?

  • Si, certo, benissimo! Perchè non si vede?

  • No

Che idiota, è ovvio che non stò bene, ad aver subito un affronto come quello nessuno starebbe bene! Ecco, si è drizzato in piedi, che abbia avuto un illuminazione? Ma porco cane, perchè le persone non si fanno gli affari propri invece di distruggere i nervi altrui quando non hanno nulla da fare?

  • No... Non dirmi che sei ancora arrabbiato per quella storia di oggi?

  • Certo che no! Perchè dovrebbe esserci un motivo se Shannon è un fottuto coglione!

  • Dai Ruess, è sata una cosa insignificante!

  • No invece, non per me! Nessuno si deve azzardare a toccare le mie cose!

Mi raggomitolo di nuovo con le ginocchia al petto, come facevo da piccolo... Che Joy abbia finalmente capito che voglio pensare da solo? Non ho proprio voglia di parlare, ma non esiste coglione privo di tatto quanto Joy...

  • Non fare il bambino! Solo perchè Shannon ti ha rubato l'ultimo pezzo di pizza!

  • Quello era il MIO pezzo di pizza, nel MIO piatto, e lui non si doveva azzardare a toccarlo!

  • Vabbè, fa come credi, io devo scendere. Ci vediamo Nitter!

Quanto odio essere chiamato così, e lui lo sa bene... Non capisce... Non è quel maledetto pezzo di pizza che mi fa piangere la notte, è Sherman... Quando è stata l'ultima volta che mi ha ascoltato? Ah, si, forse quando ancora mi considerava, ma adesso per lui ci sono solo i the Format, e io non sono più il suo migliore amico,ma solo il loro cantante. Prima si accorgeva quando c'era qualcosa che non andava, ora invece sa solo dire che “ hei, sono stato fantastico, quando registreremo il CD campione devo cantare esattamente così”.

Una lacrima me la posso anche permettere...

Ma sì solo una,

tanto sono rimasto solo io nell'autobus.

Ma il sole non sembra illuminare i sedili, ma i fantasmi che mi porto dentro, quello di Sherman che ride con gli altri membri del gruppo, quello di Joy che mi accusa di essere un bambino, e quelli di tutti gli altri che mi hanno lodato per la mia voce ignorando il vuoto negli occhi del cantante, dietro ai suoi capelli biondo-castani. L'autobus che sfreccia nel tramonto è vuoto, ma la mia testa è fin troppo piena...

è tornato di nuovo

non ha un nome,

è impossibile trascurarlo,

ma non voglio mandarlo via, è l'unico in grado di capirmi...

Questovuoto che sento dentro ogni volta.

Comincio a cantare, chissene frega se l'autista mi sente...

 

Nico, take it slow,

Show me that you care cause love's just not a flare on my sleeve

 

Mi è sempre piaciuta questa canzone, mi aiuta a svuotare la mente...

Non importa che Sherman non voglia più sapere come stò

non importa agli altri,

Non importa a me...

 

Sleep well, I pray that cardboard boxes set the perfect stage

'Cause woodgrain makes all man make things seem so out of date,

 

No, non ti deprimere di nuovo, perchè non puoi piangere senza lasciare che l'anima si svuoti inutilmente?

Dimmelo, stupido Nate, perchè non riesci a trattenerti?

 

Life is not a play its what we make of the people we love,

 

Ha ragione Joy, sono un bambino,

che piange quando si sente solo,

che ha paura di non ritornare a casa,

a cui le lacrime serrano la gola per un nonnulla...

 

Snails see the benefits,

The beauty in every inch

Oh, why, why, why, why, oh, why,

Are you quick to kiss?


Ma non mi interessa...

Smetto bruscamente di cantare, il repertorio è finito, e la corsa dell'autobus assieme a lui. Mi avvicino alla porta dell'autobus. Il guidatore ferma il bus,

i pensieri,

apre la portiera, ma non mi invita a scendere. Mi invito da solo. Appena sul marciapiede stò per andarmene, quando la voce del guidatore mi blocca

  • Ragazzo, sei davvero bravo

Faccio un cenno di ringraziamento con la testa e mi allontano,

bhe... Dopotutto lui sui sedili dell' autobus c'era già.

-o-o-o-o-o-o-o-o-

Dieci minuti dopo sono a casa, le voci che ho nella testa che si confondono con i miei capelli abbandonati sul cuscino. Mi alzo di malavoglia,

ho voglia di fare qualcosa,

o forse no, ma non è il momento di mettersi ad indagare su ciò che ho voglia di fare o meno,

il discorso è semplicemente che non resisto un secondo di più a pensare alla mia vita. Prendo il portatile e lo accendo, mentre aspetto che si accenda seguo con gli occhi il volo di un moscone davanti alla mia finestra.

Ah, finalmente si è acceso!

Clicco l'icona di internet

Si apre google, digito:

come posso resistere altri tre giorni senza suicidarmi?”

Wow, che domande allegre! Per fortuna una pubblicità mi impedisce di premere il tasto “invio”.

Ma che cazzo è?

Scopri le località balneari più belle di tutti i caraibi e prenota un viaggio a prezzi stracciati!

Clicco, tanto per passare il tempo. Mi si apre una cartina di tutte le isole dei caraibi, io chiudo gli occhi e ne clicco una a caso

Complimenti per aver scelto : SAMANà

Mi si apre davanti una sfilza di foto che ritraggono spiagge bianchissime, mari cristallini , ma anche palazzi, come uno scorcio di New York nell'Eden. Chissà quanto costa... Leggo sotto il prezzo: 500€ per 5 giorni, offerta speciale...

E se ci andassi?

In fondo è estate, ho i soldi dell'ultima paga e ne ho davvero bisogno...

-o-o-o-o-o-o-o-

è così che ho scoperto quest'isola, la prima volta ho sentito qualcosa che non conosevo, mi sono sentito in pace...

Ed eccomi di nuovo qui, ma stavolta è diverso.

Il vuoto c'è, ma non è la pace che cerco,

in realtà stò fuggendo,

e stò fuggendo dalla risposta della domanda che scrissi quella voltà su google.

Le emozioni si placano, come se anche loro stessero annegando assieme al sole nel mare di Samanà

qui

adesso

al tramonto

Per quanto riuscirò a fuggire prima che mi trovi?

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Capitolo 2
*** Stars ***


Faccio un po' di zapping in hotel,

i pensieri oggi potrei ingoiarli...

Non ho parlato con nessuno,

sono rimasto solo con me stesso.

Ma se devo dirla tutta ho cercato io un po' di silenzio, vorrei solo comporre...

Invece per confermare il mio hobby di fancazzista rimango qui, sdraiato su un divano, a torso nudo. Non ho un perchè, per una volta sono semplicemente Nate;

Quello che ha paura di twitter,

che odia i suoi polsi,

e che adora la canzone “stars”

Oggi voglio essere me stesso...

 

Davanti a me vedo passare una donna di schiena, dai capelli bruni...

Il cervello mi si annebbia in un ricordo... Oddio, è pazesco pensarci, ma sembra solo ieri quando ho conosciuto la persona che in seguito mi avrebbe accompagnato nel mio “glorioso” destino...

-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-

Aiuto dove cazzo sono!!! Non ci capisco più niente, ma chi è il fottuto stronzo che ha progettato questo palazzo? Allora, forse è meglio prima di tutto capire dove sono finito, facciamo il punto della situazione:

  1. Sono in Italia per andare a trovare mia zia

  2. Non so dove abita

  3. Mi sono perso

  4. Cazzo! Sono stato appena trascinato in un palazzo da impiegati (credo...) e non so neanche cosa si fa in questo posto, non parlo nemmeno la lingua!!!

Mi giro intorno, ma qui è peggio di New York!!!

Illuminazione!

Una donna qui parla inglese!

Corri Nate, non fartela scappare!!!!!!!!

No, oddio, stà per entrare in ascensore....

Finalmente la raggiungo...

Si, ma perchè stò abbracciando le sue ginocchia???

 

  • La supplico, mi dica dove cazzo sono finito!

 

Adesso mi metto a piangere! Oddio, stà per dire qualcosa... Ecco, adesso penserà “Hei, chi è questo rincoglionito che non sa nemmeno dove si trova?”

 

  • Hem... Siamo in banca...

 

Mi metto a baciarle le scarpe

 

  • Graziegraziagraziegrazie!!!!

 

Faccio per alzarmi, ma non mi accorgo di una pila di volantini sparsi per terra

naturalmente scivolo...

Cacchio, che volo!

La donna si inginocchia per aiutarmi, quando si ferma

 

-... NATE?

 

Alzo la testa

 

-Si?

 

Ma io questa la conosco...

pensa Nate, pensa...

No, niente, che memoria di merda...

 

  • Rachel, Rachel Antonoff!

 

Ah, ecco chi era ! Io e suo fratello ci frequentavamo da piccoli... o meglio, ci odiavamo.

-o-o-o-o-o-oo-o-

Piccolo flashback:

  • Nate finiscila di frignare

  • Mi hai fatto male brutta testa di babbuino

  • A chi hai detto babbuino?

  • A te!

Appena un secodo prima che Andrew (il fratello di Rachel) mi pestasse di nuovo entrò sua madre

  • Che state combinando

  • Andrew mi ha dato in testa la cassetta delle lettere!

Non si potè opporre, visto la cassetta sradicata pochi metri più in la e il mio evidente bernoccolo. Nel frattempo ricordo che entrò una bambina in giardino

  • Ragazzi, volete prendere il te con me e il mio orso Mr Andrew?

O-o-o-o-o-o

Ecco, adesso mi ricordo!!!

  • Ohi Rachel, tutto bene?

  • Ehm, si... Ma tu ti senti bene?

  • Perchè????

  • Bhe... Hai iniziato a correre come un forsennato verso di me e poi ti sei lanciato in una scivolata a pancia sotto fino ad aggrapparti alle mie gambe.

  • Oh, era solo perchè parli inglese...

  • Perchè, tu fai così con tutti quelli che parlano inglese?

  • Oh, no... Diciamo che sei capitata in un brutto momento...

 

Oddio, e adesso che cavolo dico?

Ma che fa...

Meno male ride!!!!

Quando ride mi si riempie il cuore.

Che strana sensazione...

Quel vuoto che sento dentro sembra riempirsi delicatamente,

non mi è mai successo...

è una sensazione piacevole.

Mi sento più leggero...

Ma non è completo, no, decisamente no, però sono più libero, di essere me stesso...

-o-o-o-o-o-o-o-o

Una canzone emerge dal mio cuore ripensando a tutta la storia che in seguito avremmo vissuto , ecco che ritorna la mia abituale malinconia, mentre canto abbandonato su un divano, con il vento serale e caldo che mi scorre addosso e una televisione che continua a inviarmi immagini a vuoto...

 

Growing old is getting old
I often find myself here thinking
About the birds, the boats, and past loves That flew away or started sinking
And it’s crazy here without you
I used to think this all was ours
We’d stay up late,
Debate on how
We’d find our way
Say it’s all up in the starsSome nights I rule the world
With bar lights and pretty girls
But most nights I stay straight
And think about my mom
Oh god, I miss her so muchAnd there are people on the street
They’re coming up to me
They’re telling me that they like
What I do now
And so I tried my best
When I took the fall
To get right back up, back in your arms
If you’re out here
Why do I miss you so muchI feel like I had it all
Back before I lost it all
Now I just wait for you to talk to me
But you won’t even look at me, baby

And I’d be saying that you
You’re always holding on to stars
I think they’re better from afar
Cause no one is gonna save us

Oh, and me
Well, I have faded in the dark
So don’t you ever kiss me
Don’t you wish on me
Why can’t you see
That no one’s gonna save us?
Oh, come on girl

I just need a helping hand
I close my eyes and think about tomorrow
It never came true
It came true
It never came true

Oh, and you
You’re always holding on to stars
You’re always holding on to stars
‘Cause no one is gonna save us

Oh, and you (you)
You’re always holding on to stars
I think they’re better from afar
Because no one is gonna save us

Oh, and me
I have faded in the dark
So don’t you ever kiss me
Don’t you wish on me
Why can’t you see
That no one’s gonna save us?
No one’s gonna save us

Dico addio al pensiero di Rachel, mentre mi addormento nei Caraibi per risvegliarmi nei miei sogni, dei momenti felici andati e della catastrofe che potrei aver provocato...

Ci ripenso mentre scivolo nell'incoscenza...

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Capitolo 3
*** The Compromise ***


The compromise

 

Parlate piano

parlate piano...

Non urlate cazzo! Vi prego!

Due donne in luna di miele si gridano l'una contro l'altra da stamattina, e questo è decisamente sotto i miei standard di sopportazione.

Sono raggomitolato nelle lenzuola dall'alba nonostante il caldo mi stia soffocando.

Non ho voglia di uscire.

Qui ci si sente a casa...

caldi...

al sicuro...

Naturalmente non avendo la più pallida intenzionedi muovermi però è da stamattina che ascolto le parole lanciate contro i muri dalla coppia del piano di sopra.

Kate e Charlie sono insieme da tre anni,

Charlie ha scoperto di essere lesbica quando Kate l'ha baciata per la prima volta,

non la perdonerà mai per questo...

Kate è innamorata di Charlie da tredici anni, ma l'ha sposata solo da tre giorni...

Charlie ha paura di aver sbagliato

Kate è sicura di volere una vita con Charlie, e anche un bambino.

Rovesciano le loro insicurezze sul terreno, abbandonandole a chiunque sia in grado di ascoltare...

Ha ragione Kate . Lo so perchè conosco le parole dette con amore, e quelle che adesso sta pronunciando Kate ne sono intrise. E l'amore ha sempre ragione sull'insicurezza.

Anche se non sempre basta,

e io lo so bene...

L'ho capito quando ho incontrato la parte mancante di me...

-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o-o

Dio, mi ricordo di questa casa...

I muri bianchi, il profumo di mughetti e tutti i massi su cui sono inciampato.

Spalanco gli occhi e mi guardo intorno

non è cambiato niente …

  • Che dici Rac....

Cazzo che male!!! E ti pareva che non cadevo!

Rachel ride, ma perchè ride!

Ah, già... lei non si è sfracellata il culo...

  • Tutto questo mi è tremendamente famigliare...

  • Oh Nate! Cadevi sempre anche da piccolo!

  • Grazie Rachel, stò benissimo, non dovevi chiedermi con tanta premura come stavo!

  • Oh, scusa...

Mi aiuta ad alzarmi finalmente. Siamo di nuovo in america da una settimana, ma siamo andati a casa sua solo adesso a causa di problemi naturali.

  • Nate, tu sei proprio sfortunato! Prima hai rigettato tutto il viaggio per la nausea in macchina, e ora cadi pure!

  • Non me lo ricordare...

Adesso che guardo meglio però il sasso su cui sono caduto non è normale... è rettangolare, scolpito così apposta …Non ricordavo che nel giardino degli Antonoff ci fosse qualcosa del genere. Gli giro attorno per vederlo da davanti, e leggo una dedica

A Gregory,

che si è addormentato qui

a diciassette anni e da lassu ora ci sorride.

Che il nostro dolce angelo possa riposare in pace

 

Mi si stringe un nodo alla gola,

già Gregory,

il fratello di Rachel e jack.

Era una notte orribile,

quando io non l'ho visto,

lui si,

e mi è morto davanti...

Non ricordo bene quella notte, e nessuno mi ha voluto raccontare...

  • Si, questo c'è da un po'

  • un po' quanto

  • da quando avevi sei anni, l'abbiamo messo appena ti sei trasferito

  • dopo quella notte vero?

  • si...

Le parole si fanno troppo pesanti, e non riesco più a sopportarne il peso.

Ti prego Dio, fa che cambi discorso...

  • Entriamo? Dai che dentro c'è mia madre...

  • Si, ok

Entriamo in una porta secondaria e ci ritroviamo in cucina

  • Scusami, è che la porta principale è rotta

Sento dei passi leggeri, poi la porta si spalanca all'mprovviso.

Entra Madlena la madre di Jack e Rachel che mi corre incontro per abbracciarmi

  • Principino! Come stai?

Biascico la risposta stereotipata che tutti vorrebbero fosse la verità e rimango nel suo abbraccio...

stretto,

triste,

quasi come se si volesse aggrappare a me …

No,

basta,

devo sapere cosa è successo quella notte

  • Rachel, per favore, puoi andare un attimo di là? Devo parlare di cose private con Madlena

  • Ok, va bene...

Si allontana con un peso in più sulla mente

  • Madlena, so che forse ti chiedo di rivivere qualcosa che ti ha fatto soffrire, ma non posso lasciare il mio cuore all'oscuro di ciò che hai provato tu...

  • Ti riferisci a Gregory...

  • Si.

  • C'è poco da dire... Era una sera in cui pioveva molto, e Gregory doveva fare il turno di notte, così... è andato a prendere la moto, è uscito dal garage , non si vedeva niente,

    ha acceso i fari

    davanti a lui c'era qualcuno

    tu

  • Poi ha sterzato bruscamente, il motorino è andato addosso al masso e lui è stato sbalzato qualche metro più in la, e c'era sangue... Jack è corso fuori incontro a lui, e io ero impalato sotto la pioggia a piangere, poi...

-o-o-o-o-o-o-o- flashback

  • Greg, greeeeeg... rispondi, no... RISPONDIMI!

  • Io... Non so.... Ha volato...

  • Non ha volato, è ferito, a causa tua, SEI UNO STRONZO, NON TI BASTAVA ROVINARE LA TUA FAMIGLIA; ADESSO ANCHE LA MIA!!!

Il sapore salato delle lacrime

  • No...Non volevo...

  • VATTENE STRONZO, non ti perdonerò mai!!!

La vista del sangue che pioggia e lacrime sciaquavano dal terreno

I muscoli che si tendono

il freddo del vento mentre corro

non mi accorgo di un sasso,

cado,

batto la testa...

Mi risveglio e vedo mia madre che mi dice di stare calmo sussurrando...

-o-o-o-o-o-o-o-o-o-

Ho ricordato tutto,

non faccio in tempo a cacciare le lacrime dagli occhi

  • Dai Nate, vieni, Jack e Andrew ti stanno aspettando...

Rachel mi trascina via,

non c'è tempo per piangere...

Mi calmo, mentre Rachel mi porta in garage dove dietro una tenda... Oddio un tucano!!!

  • Nate questo è Andrew, ma io lo chiamo il mio Mr andrew, non è orsacchiottoso!!!

Oddio, se gli tira un altro po' le guance penzoleranno...

Tuca... no Andrew mi guarda con aria afflitta, ed il messaggio è chiaro “ ti scongiuro salvami!!!”

  • Ciao Andrew, io sono Nate... Mi hanno detto che hai una band, ci sono altri membri?

Ne approfitta di corsa per sgusciare dalle mani di Rachel...

  • Si certo, c'è Jack... Vieni te lo presento

Oh no, ti prego lasciami il polso, lasciami, non voglio andare di la, Andrewnonlofare!!!!!

troppo tardi

Adesso un volto che ricordavo più piccolo si è voltato e mi osserva inpietrito, e io non riesco a distogliere lo sguardo, sono semplicemente terrorizzato...

lui si avvicina,

è a

10

5

3

centimetri da me e...

Mi sorride

  • Ciao Nanna, è tanto che non ci si vede...

Dice con dolcezza il mio nome e intreccia la sua mano nella mia

  • Ciao Jack...

In quel momento qualcosa scivola in me e mi riempie, ha il sapire del cielo limpido d'estate, di una paura che si scioglie, di una risata su un prato d'erba al tramonto, del sussurro di un amante nella nudità della notte, delle parole di dolcezza non dette ma intuite con lo sguardo...

ha il sapore di lui...

In quel momento è tutto così semplice, sono fottutamente in pace, e stò respirando il paradiso. La vita non ha mai avuto il colore di questa perfezione...

Nei minuti dopo non capisco cosa stia succedendo, faccio solamente tutto ciò che portebbe permettermi di comprargli un sorriso... Canto una canzone che non ha mai avuto tanto senso come adesso...

You, you think it's cool to be crazy
I say you wanna stay, which is the point in takin chances
And me, i wouldn't call it a sophmore slup, no, i'd say
I'm one step closer to bein' just where i want to be

Away from this scene,
Away from this machine

So meet me in the middle,
Well c'mon let's make up a dance
And we'll agree to call it the compromise

Step one: find a partner, grab a pen
And don't you dare ask questions,
Just sign on the dotted line
Step two: your partner behind a desk
Will then do absolutley nothing
So it's your job to dance and smile the whole time

Well don't call it a trend,
'cause it's the only way we think to get ahead

So meet me in the middle
Well c'mon let's make up a dance
And we'll agree to call it the compromise
There's no sense in complainin'
If it doesn't change your minds
So take me by the hand, let's compromise

I can feel your feet touchin' mine
If you can't dance, there's someone else in line

So meet me in the middle,
Well c'mon let's make up a dance
And we'll agree to call it the compromise
There's no sense in complainin'
If it doesn't change your minds
So take me by the hand, let's compromise

-o-o-o-o-o-o-o-o-o-

è si, Kate ha fottutamente ragione...

ma ha sbagliato,

doveva attendere gli eventi,

non forzarli,

come ho fatto io,

quando è volato quel “ti amo”,

Sono fin troppo sveglio,

ma talmente stanco...

Ho solo la debolezza per soffrire dei miei errori.

Nasce nuovamente il sole su Samanà...

 

o-o-o-o-o-o-o

Angolo della scrittrice

Chiedo ufficialmente scusa per aver aggiornato così tardi, solo che sono sotto esame e quindi stò risentendo lo stress!!! O-O Spero che il nuovo capitolo vi sia piaciuto... Volevo solo dirvi che naturalmente Gregory non esiste e Madlena è un nome (inventato?) che ho dato io alla madre di Jack e Rachel.

Ringrazio tantissimo le mie recinsitrici (AIUTO,COME SI SCRIVE!??!) e mi scuso ancora per il ritardo.

Spero di non avere più ritardi, ma se ne avrò di avere ancora più persone con cui scusarmi...

Konnichuwa a tutte =) XD

a presto!!!!

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