Era una normale giornata d’estate, ed Harry quel giorno camminava spensierato per le vie di Londra.
Pensava a quanto fosse bella la sua vita ora: era famoso in tutto il mondo, girava ogni parte del mondo; ma la cosa più bella era che non era solo. Insieme ai suoi quattro migliori amici, Louis Tomlinson, Liam Payn, Niall Horan e Zayn Malik, formavano la band più amata in quel momento: i One Direction.

* * *

* * *

*angolo autrice*

 Salveeee :D
 
Sono qui con una nuova storiaaa!!!
Per chi non lo sapesse ho scritto: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1831494&i=1
e: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1815759&i=1
 
lo so che sono incomplete ma ho un esame ed ho poco tempo
per scrivere in queste due settimane L
però mi è venuta un ispirazione ed ho subito scritto questa
nuova storia OuO
Anyway
Spero di entusiasmarvi anche con questa.
Ora devo scappare, ma vi lascio con i personaggi,
perdonatemi ma per oggi niente gif -.-‘’
colpa mia:
 
  Lexy:

 

 
ù
E loroooooe
 e loroooo:

ora vi lascio, ciaoooo :DD

*RECENSITE*
 

#Charter 2
 
 
 
 
“ciao ragazzi” disse Lexy con un sorriso smagliante.
 
“Ciao Lexy” disse Harry andandole incontro ed abbracciandola.
 
A quel contatto il cuore di Haz iniziò a battere forte e non riuscì a capirne il motivo.
A quel contatto gli occhi di Louis si spensero, facendo andare il suo cuore in mille pezzi.
 
“Lexy” disse sciogliendo quel abbraccio con dispiacere “loro sono Louis, Niall, Zayn e Liam” disse indicandoli uno ad uno.
I ragazzi la salutarono con un sorriso mentre le li salutò con un sonoro e felice “ciao”
 
“allora ragazzi, la lascio nelle vostre mani, non fatemene pentire.” Disse Paul severo.
 
“non preoccuparti Paul, è in buone mani.” Disse Zayn poggiando un braccio intorno la spalla della ragazza, ottenendo uno sguardo dal riccio.
Una volta uscito Paul, Lexy si accomodò su un divanetto tra Harry e Zayn, trovandosi di fronte Louis, Liam e Niall.
 
“allora Lexy, di dove sei?” disse Liam sorridendole dolcemente, spezzando quel silenzio imbarazzante.
Lexy a quell’azione non potè che ricambiare quel sorriso tanto dolce.
 
“sono di origine Americane, Los Angeles con precisione. Mi sono trasferita qui a Londra due anni fa insieme alla mia famiglia.” Disse guardando i ragazzi.
 
“quanti anni hai?” chiese Zayn.
La ragazza già intuì dove voleva arrivare il ragazzo.
 
“diciotto, diciannove fra due mesi.” Disse sorridendo.
 
“sei piccolina” disse facendole un sorriso malizioso “ho sempre avuto un debole per le più piccole” disse ammiccando nella sua direzione.
 
Harry gli diede un buffetto dietro la testa facendo uscire un sbuffo dalle labbra del pakistano.
La ragazza pensò a quanto potesse essere ridicolo provarci con lei.
 
“lo sai che dovrai viaggiare per tutto il mondo e scappare da ragazzine urlanti?” chiese Niall divertito.
 
“oh, lo so e come.” Rispose lei altrettanto divertita.
 
Era sempre stato il suo sogno diventare una grande stilista, e non sarebbe stata qualche fan a spaventarla.
Aperto l’argomento “tour” si accese un grande dibattito su tutte le cose che avrebbero fatto in quel lasso di tempo. Solo uno se ne stava per fatti dei suoi con la testa china. Sembrava che nessuno se fosse accorto, tutti tranne la ragazza che lo guardava incuriosita, sperando di poter sentire finalmente quella voce non solo attraverso una canzone.
Louis sentendosi lo sguardo di qualcuno scrutarlo, alzò il viso incrociando due pozzi azzurri che lo guardavano incuriosito.
La ragazza lo sorrise, ma lui non ricambiò, rimanendo con il suo sguardo freddo ed impassibile. Lexy ci rimase un po’ male dall’atteggiamento del ragazzo.
Pazienza, non si può piacere a tutti. Pensò la ragazza.
 
 
“Non te la prendere, è strano con tutti in questi giorni.” Sussurrò una voce calda ed angelica.
 
“non preoccuparti, non ci sono rimasta male.” Disse Lexy sorridendo al riccio.
 
La ragazza iniziò a fissarlo analizzando ogni parte del suo viso: quei ricci che saranno sicuramente morbidi, quegli occhi verde bottiglia di cui ti ci perdi dentro, il naso a punta ma non troppo da farlo sembrare grande, quelle labbra così carnose che aveva tanta voglia di baciare, si poteva intravedere qualche brufolo lasciatogli sicuramente dall’acne giovanile.
Era perfetto, in tutti i suoi difetti.
Il ragazzo sentendosi osservato si girò e sorrise alla ragazza, che imbarazzata abbassò il viso sperando che non si notassero le sue guance leggermente rosse.
 
“salve ragazzi.” Disse una voce appena entrata nella camera. Tutta l’attenzione fu rivolta ad una donna entrata con una bambina in braccio.
Lexy attirata da quella voce si girò osservando la donna appena entrata. Era abbastanza alta, occhi sul verde scuro, capelli quasi bianchi con alcune ciocche viola; avrà sicuramente una trentina di anni, pensò. La bambina che aveva in braccio poteva avere sui due anni. Aveva capelli biondi e occhi azzurro cielo, un azzurro molto intenso. Pensò che la bambina sia sua figlia, si assomigliavano molto.
 
“ciao Lou, lei e Lexy, Lexy lei è Lou e da oggi in poi lavorerete insieme” disse Harry presentandole.
 
 
Lexy si alzò e le andò vicino per stringerci la mano. “chi è questa bella bambina?” disse sorridendo alla piccola.
 
“lei è Lux, mia figlia.” Disse Lou sorridendole, poi continuò “che ne dici se andiamo ad organizzarci per il concerto di stasera?”
 
“sarebbe fantastico” rispose Lexy “ ci sentiamo dopo ragazzi!” disse uscendo insieme a Lou dalla stanza.
 
“allora che ne pensate?” chiese Harry molto curioso del giudizio dei suoi migliori amici.
 
“è simpatica.” Disse Liam facendo acconsentire Niall.
 
“è una bomba.” Disse Zayn con un luccichio agli occhi.
 
“Zayn stalle lontano.” Disse Harry abbastanza alterato.
 
“tranquillo amico, non tocco la ragazza dei miei amici” disse tranquillizzandolo. Anche se sapeva che non sarebbe stato facile resisterle.
 
“Louis e tu? Che ne pensi?” chiese curioso Harry.
 
“è simpatica.” Disse in un sussurro.
 
“Lou sicuro di stare bene” chiese il riccio.
 
“non preoccuparti Haz, solo che mi sono lasciato con Eleanor.” Disse.
 
“davvero mi dispiace tanto amico. Come mai? Eravate così affiatati.” Disse sorpreso Niall.
 
“appunto eravamo, il lavoro ci ha diviso. Ma meglio così.” Disse sforzando un sorriso.
 
In realtà Eleanor aveva capito che Louis non aveva più occhi per lei, l’aveva capito dal modo in cui guardava Harry. Così decise di lasciarlo dicendoli che ci sarebbe stato per lui, che per qualunque cosa l’avrebbe dovuta chiamare.
Louis ne fu molto grado, anche se non aveva nessuno speranza con Harry.




 

*si inginocchia chiedendo umilmente scusa*


 
Inizio col dirvi scusa.
Non aggiorno da quasi un mese e mi sento in colpa.
È che ho il computer rotto, non so neanche come ho fatto ad aggiornare oggi.
Il computer è di mia mamma, e sono costretta a fare tutto di fretta,
quindi mi scuso in anticipo per gli errori grammaticali.
Non so se riuscirò ad aggiornare anche le altre storie,
per questo vi chiedo scusa.
Ringrazio tutte le ragazze che recensiscono le mie storie, ma un
grandissimo grazie a anny1d1che recensisce ogni capitolo *---*
Grazie mille tesoro *-*
Vi consiglio di passare dalle sue storie ;)
Ovviamente ringrazio anche tutte le altre ragazze ed i lettori
silenziosi, che spero di sentire presto u.u
Fatemi sapere che ne pensate, e passate anche dall’altra mia storia che spero di riuscire ad aggiornare:
http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=233109

Ora vi lascio un grazie in anticipo,
Ciaoooo!! <3 <3


*RECENSITE*