My blood is cold as ice (NU'EST fanfiction) di ValeKissme
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 01 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 02 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 03 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 04 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 05 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 06 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 07 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 08 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 09 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 16 -fine- ***
Capitolo 1
*** Capitolo 01 ***
DEUNGHAE POV
terra dei sogni~
Apro gli occhi e cedo un gruppo di persone attorno a me... Non le conosco
« Hey bimba » una signora chiede… ha addosso abiti bianchi... sembra un'infermiera
« Come ti senti? » un uomo mi chiede, lui sembra un dottore
« Bene » dico
« Cosa ha detto? »
« Non sono riuscita a capire »
« Parla in inglese per favore » l’infermiera dice
« Sto parlando in inglese » rispondo
~fine~
*drin drin* la sveglia suona
« Oh no! Non di nuovo » sospiro svegliandomi. Mi lavo e vado al piano di sotto per fare colazione. Poi mi preparo, prendo la mia valigia e corro a prendere l’autobus. Ciao ciao casina penso Sono stata qui solo un anno, but cominciava a piacermi questo posto sospiro
Scendo all’aeroporto e incontro la mia amica HyeRim
« Shin DeungHae!» mi chiama « Buongiorno! »
« ‘Giorno » la saluto
« Sei un po’ in ritardo »
« Scusa, colpa del pullman. Andiamo »
Andiamo al cherck up e poi aspettiamo
« Tutto ok? » HyeRim mi chiede
« Sì, sono solo stanca »
« Oh ok… Oh ecco il nostro aereo. Andiamo »
Così prendiamo il nostro volo
« Pronta ad andare in Corea? » mi chiede
« Certo! » le sorrido « Faccio un sonnellino… a dopo »
« Oh, sogni d’oro »
~terra dei sogni~
“corri, corri, devi correre” una voce urla nella mia testa. E io corro nella foresta più veloce che posso, senza fermarmi. Cado una volta, ma mi rialzo. Cado una seconda volta, e ancora, e ancora, e ancora… finchè non sono troppo stanca per andare avanti. Guardo il cielo: sono circondata dal buio e da alberi altissimi
“Sono così alti… Come fa a essere così tardi?” penso
“Devi correre” la voce dice dentro di me
“Non posso” penso “E poi adesso sono andata abbastanza lontano… Oh, fa così freddo … Oh, ma sta piovendo” mi accorgo
“Devi nasconderti da qualche parte” la voce mi dice
Provo a muovermi, ma non mi sento più le gambe, e nemmeno le braccia …
“Perché non riesco a muovermi?” mi chiedo, ma sento che c’è qualcosa di strano nella mia mente
“Sono così stanca, non riesco nemmeno a respirare. Forse dovrei dormire un po’” penso
“Non puoi farlo” la voce dice
“Ma almeno troverò un po’ di pace… Ne ho bisogno… Io… non… voglio… continuare… a… combattere” non riesco più a controllare i miei pensieri
~fine~
« DeungHae! » sento HyeRim gridare
« Cosa c’è che non va? » le chiedo
« Oh grazie a Dio! Avevi smesso di respirare » mi guarda « Devi averlo sognato ancora, vero? »
« Sì » ammetto
« Stai bene? » mi chiede preoccupata
« Sto bene e sono contenta che avrò te al mio fianco questa volta »
« Sono felice anch’io, hai bisogno di qualcuno che ti conosca. È davvero tutto ok? »
« Sto bene, lo giuro. Solo… pensavo di esserci passata oltre, ma invece non l’ho fatto… E probabilmente non ne sarò mai capace. Ora devo solo farci l’abitudine di nuovo, e poi starò bene come mai prima d’ora » dico sorridendo
« Ok, comunque dobbiamo dirlo al capo »
« No, non puoi farlo » la prego
« Deve sapere »
« No non deve. Penserà solo che sono debole e non si fiderà più di me »
« Ma… »
« Per favore » la prego ancora una volta « Se non miglioro, glielo diremo. Ma se va meglio, non dovrà mai sapere che è successo. Ok? »
« Ok, ok, come preferisci » si arrende
« Grazie » le dico abbracciandola « Sai cosa dobbiamo fare in Corea? »
« Non so, ma ho sentito dire dal capo che riguarda degli idols… »
« Davvero?! Uff, mi macherà l’Australia più del previsto » non sono molto contenta
« Perchè? » mi chiede sorpresa
« Beh, spero che non dobbiamo fare da guardia del corpo… Nel senso, dobbiamo “proteggerli” da fans e paparazzi, ma non possiamo fare male ai giornalisti, o alle fan… »
« Sì, ma ne vale la pena: sono così belli! » sta sognando ad occhi aperti
« Lo so bene, ma comunque… »
« E sai che anche Song HyunKi è in Corea? » mi chiede
« Davvero?! Credevo fosse in Germania » le chiedo eccitata
« Sì, ma appena ha finito il suo compiti là, gli hanno detto di andare in Sud Corea. Non ha neanche avuto il tempo di tornare a casa e riposare » poi mi guarda: probabilmente sto sorridendo senza saperlo perché mi dice sarcastica: « Adesso sei più felice, o sbaglio? »
« Certo, mi manca davvero il mio Oppa »
« Ahahah, dovresti vedere la tua faccia! Hai completamente cambiato espressione! » ride, e io mi unisco a lei
Quando arriviamo a Seul, c’è una signora della Pledis Entertainment che ci aspetta « Hey ragazze. Io sono la coordinatrice Lee, piacere di conoscervi »
« Salve, Io sono Shin DeungHae dell’InterLab » mi presento
« E io sono Mow HyeRim, anch’io dell’InterLab, piacere di conoscerla » saluta
« Ok allora vi accompagno al domitorio dello staff » coordi Lee ci sorride e ci fa segno di seguirla |
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Capitolo 2
*** Capitolo 02 ***
DEUNGHAE POV
« Questa è la vostra stanza ragazze » coordi Lee ci indica la stanza 203 « Se avete bisogno di qualcosa, io sono nella 102, e questo è il mio numero di telefono » dice dandoci un foglio
« Grazie » diciamo in coro
« E i nostri impegni di domani? » le chiedo
« Incontrerete il CEO, mr Han, domani alle 11 nell’edificio principale. Vi ci porto io »
« Grazie, quindi a che ora dobbiamo essere pronte? » HyeRim chiede
« Per le 10, così magari vi faccio anche fare un giro dell’edificio » Ms Lee dice
« Ok, allora noi andiamo » HyeRim saluta
« Sì, buonanotte » dico
E andiamo nella nostra camera…
« Sbrighiamoci » HyeRim dice « È già l’1 di notte… »
« Oh, hai ragione, è già così tardi » sono d’accordo con lei
Quindi disfiamo i bagagli, poi facciamo una doccia e andiamo a dormire
« Buongiorno ragazze! » coordi Lee ci saluta con la mano
« Annyeoghaseyo » la salutiamo assieme
« Pronte per andare? »
« Certo » rispondiamo, gioiose
Entriamo in macchia ma a causa del traffico arriviamo a destinazione solo alle 10.50.
Appena entra vedo l’ultima persona che credevo di incontrare: uomo, 28 anni, alto, capelli neri e occhi scuri « Oppa! » corro ad abbracciarlo
« Blue! » mi chiama e mi abbraccia, facendomi arrossire: Blue, non mi aveva mai chiamato così in pubblico prima
« Blue? » HyeRim chiede senza capire
« Sì è il soprannome che le ho dato… sai, per il suoi occhi » HyunKi spiega
« Ah, non lo sapevo » ammette lei
« Mi chiamava così solo quando eravamo soltanto noi due » dico, sempre abbracciandolo
« Ms Mow, Ms Shin! » coordi Lee ci chiama
« Arriviamo » le gridiamo
« Scusa Oppa, devo andare » dico lasciandolo andare
« Non ti preoccupare. Ci vediamo dopo » lui saluta
Coordi Lee ci fa strada fino alla stanza del presidente e poi ci lascia
« Buongiorno » salutiamo in coro
« Salve ragazze. Io sono Han SungSoo, presidente della Pledis » si presenta
« Piacere di conoscerla, noi siamo Shin DeungHae and Mow HyeRim dell’InterLab » HyeRim ci presenta
« Sì, il presidente Swift mi ha parlato di voi… Sapete già perché siete qui? » ci chiede
« No, no sappiamo nulla » rispondo
« Allora, noi abbiamo dei problemi con i NU’EST: c’è uno stalker in giro, ma non siamo riusciti a scoprire chi sia. Avevamo pensato di assumere normali guardie del corpo, ma non vogliamo insospettire i media. Così abbiamo pensato a voi. Potete fingere di essere parte dello staff, così sarete spesso attorno a loro senza dare nell’occhio »
« Quindi ufficialmente saremo parte dello staff, ma in realtà saremo guardie del corpo » dico
« E dobbiamo scoprire che è lo stalker dei ragazzi » HyeRim conclude
« Esatto. Potete farlo? » mr Han chiede
« Avete già deciso il nostro ruolo? » chiedo pragmatica
« Avevo pensato al make-up staff » risponde, un po’ meno sicuro di prima
Io e HyeRim ci guardiamo
« Possiamo farlo » HyeRim dice « C’è una scadenza? »
« Beh, prima è meglio è, ma potete prendere tutto il tempo che vi serve » risponde
« Ok allora » dico « Quando cominciamo? »
« Il tempo di radunare lo staff e vi presento loro. E poi potete fare un giro dell’edificio. Poi appena i ragazzi tornano dal loro impegno potrete incontrali »
« Bene » diciamo in coro « Aspettiamo fuori » e usciamo. Fuori c’è HyunKi che mi aspetta.
« Oppa! »
« Allora, qual è il vostro compito? » chiede
Io e HyeRim ci guardiamo attorno prudenti poi io sussurro: « Guardie del corpo, ma è una missione segreta: ufficialmente facciamo parte del make-up staff »
« E per quale gruppo farete i make-up? » ci fa l’occhiolino
« NU’EST » HyeRim sorride
« Sembri felice HyeRim… » dice
« Certo, Aron è il mio bias » dice, già eccitata
« E tu DeungHae? » lui mi chiede
« Beh, non è il lavoro che preferisco, lo sai, ma andrà bene » dico e poi lo abbraccio: « Mi sei mancato così tanto! Dove stai lavorando? »
« Sono parte dello staff della Pledis anch’io, ma io mi occupo delle relazione con i media »
« Quindi stai nel dormitorio dello staff? » HyeRim chiede
« Certo, camera 507 » risponde
« Ahah, al quinto piano » lo prendo in giro « Noi siamo al secondo piano, stanza 203 »
« Non avresti dovuto dirlo » mi mette in guardia
« Wae? » io e HyeRim chiediamo, fingendo dii essere preoccupate
« Perché continuerò a darvi fastidio » ride lui
« Ti consiglio di non farlo » rispondo « Sai come divento se non dormo abbastanza » sorrido diabolicamente. E cominciamo tutti a ridere
« Ms Mow, Ms Shin » il presidente ci chiama « Oh, avete già incontrato mr Song! »
« Sì »
« Ok entrate, vi presento al resto dello staff » ci invita a entrare
Così, per 30 minuti, dovviamo ascoltarlo parlare di noi, del nostro compito e altre cose noiose « Adesso Ms Kim vi farà fare un giro » conclude
Usciamo. Tutti ritorno a quello che stavano facendo, tranne una ragazza, giovane e carina, che dice: « Ciao. Ditemi da dove volete cominciare » sorride
« Ecco coordi Kim… » HyeRim comincia
« Chiamatemi Eveline, o Noona, per favore » ci dice lei
« Ok Noona… Allora, possiamo cominciare dai camerini? » HyeRim chiede
E dopo quelli, abbiamo fatto tutto il giro dell’edificio. E adesso sono le 2 di pomeriggio. La mia pancia brontola.
« Omo, è così tardi. Andiamo a mangiare » Eveline ride
Finito il pranzo le chiedo: « Noona, non abbiamo visto la stanza dove i NU’EST si esercitano… »
« Sì, perché non è qui » spiega « È nell’edificio B, qua vicino »
« Quindi mentre aspettiamo i ragazzi possiamo dare un’occhiata? » le chiedo
« Certamente » ci sorride
Mentre siamo lì il suo telefonosuona: « Siamo nell’edificio B… ok, arrivo immediatamente » dice e termina la chiamata, poi ci dice: « Ragazze, io devo andare. Volete star qui o tornare con me? »
Io e HyeRim ci guardiamo « Vorremmo stare qui ancora un po’ » diciamo
« Bene. Allora vi chiamo quando arrivano i ragazzi. Ciao. »
« Ciao » |
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Capitolo 3
*** Capitolo 03 ***
DEUNGHAE POV
Appena Eveline se ne va, io dico « Allora, l’edificio principale può essere un problema , è troppo grande »
« E le stanze che dobbiamo controllare sono davvero distanti tra loro »
« Ma almeno qua possiamo fare il nostro lavoro facilmente » dico
« Già, qua è davvero facile » sorride lei
Siamo sdraiate sul pavimento, con gli occhi chiusi. “Sta per dirmi qualcosa” penso. Infatti pochi minuti dopo mi chiede: « Andrà tutto bene con HyunKi? »
« Cosa vuoi dire? »
« Lo sai, riguardo a quella cosa… sull’aereo »
« Oh… Credo andrà bene »
« Sicura? E se entrasse nella nostra stanza mentre tu sei così? »
« Non lo lasceremo entrare. Nel senso, non entrerà mai senza permesso. Basta che troviamo una scusa » dice
« Io devo trovare una scusa » dice, sottolineando la prima persona singolare
« Lo so… Mianhae (scusa), ok, farò del mio meglio per stare bene »
« Lo so » so che sta sorridendo anche se non la vedo
In quel momento la porta si apre e qualcuno grida: « Chi siete? Cosa ci fate qui?! »
Ci alziamo in piedi tutte e due velocemente: i ragazzi sono arrivati e Baekho sembra alquanto arrabbiato
« Siamo i due nuovi membri dello staff… » HyeRim comincia
« Stavamo facendo un giro per gli edifici » spiego io
In quel momento il mio telefono suona: « Pronto… Sì Eveline, lo so, sono proprio qui adesso… Ok, arriviamo subito » termino la chiamata e dico a tutti: « Era coordi Kim. Ci ha chiesto di andare nell’edificio principale perché il presidente vuole parlarci »
« Va bene » Baekho sussura. “Ottimo inizio” penso
Nella stanza del presidente c’è anche HyunKi, che mi saluta con la mano. Io ricambio con un sorriso
« Ok » mr Han comincia « Prima di tutto, come è andata ragazzi? »
« Tutto bene, grazie » Aron risponde
« Chi sono queste due? » Baekho chiede sgarbato
« Non parlare così di loro! » HyunKi dice
« Ya! » Baekho risponde gridando
« State tutti calmi, ok?! » il CEO ordina « Queste due ragazze, Baekho, ci aiuteranno a trovare il vostro stalker. Da oggi sono parte del make-up staff. Presentatevi per favore »
« Ciao ragazzi. Io sono HyeRim. Piacere di conoscervi » dice con un sorriso timido
« Ciao a tutti. Io sono DeungHae. Farò del mio meglio » dico
JR ride: « Scusa, è uno strano nome »
« Lo so, è per via dei miei occhi » spiego, sono abituate al fatto che le persone ridono del mio nome
« Piacere di conoscervi ragazze, il mio nome è Choi MinKi, conosciuto anche come Ren » si presenta
« Questo è lo spirito giusto! » mr Han esclama « Vi lascio un po’ da soli, perché devo parlare con mr Song. Ma quando torno dovrete andare »
« Ok » diciamo tutti in coro
« Io sono Aron. Per favore lavorato sodo per aiutarci » Aron dice
« Io sono Kim JongHyun, ma potete chiamarmi JR »
« Io sono MinHyun, prendetevi cura di noi, per favore »
L’ultimo è Baekho « Io sono Baekho » sorride « Scusate se sono stato rude, ma la sala prove significa molto per me e non mi piace che degli stranieri vi entrino senza che io lo sappia »
« Scusami anche tu. Visto quello che sta succedendo, è normale che sei sospettoso » dico io
« Quindi stare sempre con noi? » Ren chiede
« Per quanto ci è consentito » HyeRim risponde, e un lieve colorito rosa appare sulle sue guance
« Dovrete essere stanchi ragazzi… » dico
« Sì in effetti lo siamo » Aron concorda
« Allora andate a riposare. Ci conosceremo meglio i prossimi giorni » HyeRim dice
E in quel momento, mr Han entra nella stanza
« Ok allora, ciao ciao » ci salutiamo informalmente
Poi chiediamo a mr Han: « Dobbiamo vestire un’uniforme? »
« No, mette vestiti comodi o che non è un problema rovinare »
« Ok grazie »
« Ora potete andare? Ho molto lavoro da fare… » ci chiede
« Certo. Buona giornata » salutiamo uscendo
Questa volta Oppa non ci sta aspettando, così andiamo subito al dormitorio a riposare. Ma appena arriviamo, io comincio a preoccuparmi: « HyeRim-ah, non so se potrò farlo bene » confesso
« Cosa? » mi chiede sorpresa
« Beh, non ho mai truccato nessuno professionalmente »
« Non preoccuparti! Non è il nostro compito principale »
« Ma se non riesco a farlo bene, potremmo essere scoperte »
« Ti ho detto di non preoccuparti. Fidati di me, è facile. Ora facciamo un riposino. Poi puoi provare a truccare me ok? »
« Ok, grazie, sei la migliore » le sorrido |
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Capitolo 4
*** Capitolo 04 ***
DEUNGHAE POV
*drin drin* la sveglia suona. Sono le 08:00
« Omo! Ho dormito così tanto! » realizzo all’improvviso
« DeungHae, cosa c’è che non va? » HyeRim mi chiede, mezza addormentata
« Beh, ho appena realizzato che ieri non mi sono esercitata »
« Non osare cominciare a brontolare. Non ora. Ora ci laviamo e ci prepariamo. A quello penseremo più tardi » lei mi dice
« Ok » rispondo e intanto controllo il mio cellulare. 5 messaggi da HyunKi:
h. 19.00 @Blue: hey! Dove sei?
h. 19.30 @Blue: tutto ok?
h. 20.00 @Blue: rispondimi!!
h. 21.00 @Blue. Beh, coordi Kim ha detto che starai dormendo probabilmente. Per favore vieni da me quando ti svegli
h.07.00 @Blue: Deduco che stai ancora dormendo… beh io devo andare in Giappone con i Seventeen… chiamami quando ti alzi
“Oh. Sarà sicuramente preoccupato” penso, così lo chiamo
« Shin DeungHae! » grida
« Oppa… » sussurro
« Sai quanto ero preoccupato?! »
« Mianhae, mi sono addormentata appena ho toccato il letto… Mi spiace di averti fatto preoccupare »
« Oh, va bene… Stai bene? »
« Sì. Mi sto preparando per il mio primo giorno di lavoro »
« Bene » posso sentire che sta sorridendo
« Quando torni? »
« Non lo so, una o due settimane probabilmente »
« Così tanto?? » chiedo un po’ triste
« Così pare. Fa’ la brava mentre non sono lì e cerca di andare d’accordo con i NU’EST, sono dei bravi ragazzi… Capito? »
« Faro quel mio meglio »
« Questo è tutto quello che puoi dire? » sembra deluso « Te lo chiedo ancora: andrai d’accordo con loro e ti prenderai cura di te? »
« Da (Sì)» rispondo in russo, felice
« Così va meglio » ride « Devo andare. Ciao Blue »
« Ciao Oppa! » dico
« Cosa non va? » HyeRim mi chiede
« Niente. Deve stare in Giappone per una o due settimane »
« Ah ok… Adesso sbrigati a prepararti »
« Sì capo » le sorrido
Nell’atrio incontriamo coordi Kim: « Annyeong » la salutiamo
« Buongiorno » sorride lei
« Cosa facciamo oggi? » chiediamo
« Per ora venite con me, poi aiutate lo staff »
« Ok. Lavoreremo sodo »
Appena arriviamo, alcuni make-up artists chiedono il nostro aiuto… E noi finiamo per correre per tutto l’edificio tutto il giorno. Ma almeno riusciamo a controllare quasi ogni singola stanza e cominciamo anche a conoscere lo staff meglio.
Dopo una settimana non è cambiato quasi nulla: dobbiamo comunque aiutare, ma oggi siano assistenti durante un set fotografico. È già qualcosa!
« DeungHae passami il fon [asciugacapelli, non so come si scrive]! » l’hair stylist di Baekho, Monica, ordina
« Ecco! » glielo do
« Il pettine HyeRim! » la stylist di Minhyun, HaRan, grida
« Ecco qua! » orride lei
E va avanti così per 2 o 3 ore. Alla fine JR ci chiede: « Non siete stanche? Dovete sempre correre di qua e di là … »
« Per me non è nulla, ho fatto cose peggiori » sorrido
« Io ci sono abbastanza abituata, non è la prima volta che sono una nuova make-up artist » anche HyeRim sorride
« InterLab è una compagnia internazionale giusto? » Baekho ci chiede
Non annuiamo
« Quindi quante lingue sai parlare Noona? » Ren chiede, facendo il carino
« Non molte: inglese, coreano, russo e un po’ di spagnolo » HyeRim risponde
« Ah… ok… ma io volevo chiederlo a DeungHae… » Ren dice timidamente
« Me? Ya, perché mi hai chiamato Noona? » chiedo. Ren sorride soltanto.
« Ho la tua stessa età, non farmi sentire più vecchia! » gli dico
« Dipende da come mi rispondi, Noona… » mi prende in giro
« Allora, io so parlare… » sto contando quante sono, quando vedo che HyeRim mi sta guardando come ‘non-osare-dire-la-verità’ … « mmm, 7 lingue: inglese, italiano, francese, spagnolo, giapponese, cinese e ovviamente coreano » alla fine rispondo
« Davvero? Posso chiamarti Noona, DeungHae? Per favore… » Ren dice facendo un aegyo
« Se proprio non puoi chiamarmi DeungHae… » dico, ammettendo la sconfitta
« Grazie » mi sorride
Sono passate esattamente due settimane da quando siamo arrivate, e nulla è cambiato nel nostro lavoro: dobbiamo sempre aiutare chi ce lo chiede. Per fortuna nulla è successo ai ragazzi. Siamo nella stanza degli allenamenti con loro adesso.
Io continuo a pensare allo stalker, e vedo che anche HyeRim è assorta nei suoi pensieri. “Chi potrà mai essere?” mi chiedo “Non credo sia qualcuno che fa parte dello staff …”
« Hey lucky charms (portafortuna)!! » JR dice, riportandomi alla realtà
« Cosa hai detto? Scusa, non stavo ascoltando… » dico imbarazzata
« Vi ho chiamate. Stavate sognando ad occhi aperti eh? » ci prende in giro
« Quindi i “lucky charms” saremmo noi? » HyeRim chiede
« Sì » sorride
« Da quando siete qui non è successo niente di brutto » Baekho spiega « Siete i nostri porta fortuna »
« Oh » io e HyeRim annuiamo
« Comunque noi abbiamo finito » Aron dice « Andiamo a casa assiem, ok? »
« Ye!! » rispondiamo tutti in coro
« Allora aspettateci qua ragazze » Ren dice uscendo
« Siamo pronti » Minhyun ci chiama
Sono tutti qui, tranne Ren, che è l’ultimo, come al solito, e che sta venendo verso di noi ora
« Oppa!! » dico all’improvviso e comincio a correre |
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Capitolo 5
*** Capitolo 05 ***
REN POV
« Oppa!! » DeungHae grida all’improvviso e comincia a correre verso di me.
Il mio cuore comincia a battere forte… “Mi ha appena chiamato ‘oppa’?” mi chiedo “Davvero?!” e sorrido inconsciamente. Mi preparo ad abbracciarla, ma lei mi corre di fianco ignorandomi completamente.
« Oppa! Mi sei mancato » chiama ancora
Mi giro e vedo che sta abbracciando manager Song
Lui le sussurra qualcosa nell’orecchio: « Ciao *(qualcosa che non riesco a capire)* Mi sei mancata anche tu. Hai fatto la brava bambina? »
« Ye Oppa, sono stata molto brava » risponde, senza lasciarlo andare
« Molto bene. Allora dovrò pensare a un premio per te » dice lui, picchiettandole sulla testa. All’improvviso ho voglia di prenderlo a pugni. “Cosa non va in me?” mi giro e vado dai miei amici.
« Beh, inviterò te e HyeRim per cena, ok? » sento manager Song dire
« Certo » risponde gioisa
« Ok HyunKi » HyeRim risponde. “Bene, non sono proprio dell’umore di festeggiare” penso e intanto sussurro a Baehko « Vado a casa prima »
Sto per andare quando incrocio il suo sguardo “M---a” penso
DEUNGHAE POV
Vedo che HyeRim non è molto felice di venire con noi ma, hey, non l’ho forzata a venire! Sto andando verso l’uscita ma mi giro per salutare i ragazzi… E intercetto lo sguardo di Ren: sembra così triste… Non posso fare a meno di dire: « Hey ragazzi, volete venire con noi? » “Oh, avrei dovuto chiedere a HyunKi prima, giusto? Beh, ormai è troppo tardi. Mi perdonerà”
Vedo che i ragazzi si stanno guardando, ma alla fine JR risponde: « Certo! »
« Contate anche me! » Baekho dice
« Ovviamente! » Minhyun e Aron rispondono. Ren annuisce e basta.
« Scusa Oppa » sussurro a HyunKi
« Non dirlo neanche » mi sorride in risposta.
Così Oppa ci porta in un ristorante lì vicino e mentre mangiamo ridiamo tutti felicemente. “Vorrei che non trovassimo lo stalker” penso all’improvviso. Quando realizzo cosa ho appena pensato scuoto la testa per cancellarlo.
« Tutto ok? » HyeRim mi chiede
« Sì, te lo dico dopo » le rispondo
Continuiamo a parlare, ridere e prenderci in giro. Ma alla fine è ora di tornare a casa: domani i ragazzi hanno un’intervista e non devono essere stanchi
« Buona notte ragazzi. Ci vediamo domani » io e HyeRim diciamo
« Oh. ‘Notte! » rispondono
Stiamo per andare quando sento Ren dire: « Mi truccherete voi domani? »
« Cosa?! » io e HyeRim domandiamo sorprese
« Beh, sempre che non vi dia fastidio… » dice lui
« Sì, potete truccare anche me? » Aron chiede, e così fanno gli altri membri
« Ma… » comincio io
« Non abbiamo mai provato prima » HyeRim continua
« Noi ci fidiamo di voi ragazze » Baekho dice e gli altri annuiscono
« Allora per me va bene » HyeRim concorda
« Quindi devo dire che va bene anche per me, giusto? » dico con un sorriso timido
« Perfetto, ciao ciao » i ragazzi ci salutano andandosene ma riesco ancora a sentire JR ridere: « Ragazzi! Domani abbiamo due nuove truccatrici! Chissà come sono »
« Babo » HyunKi dice ridendo e noi ridiamo con lui
Praticamente corriamo al dormitorio e ci fiondiamo in camera gridando “Buona notte” a HyunKi e salutando con la mano. Una volta da sole, io e HyeRim ci guardiamo un attimo poi gridiamo: « Wow! Wow! Wow! »
« Ok, cosa facciamo domani? » chiedo
« Io la vedo così: se ci danno delle istruzioni precise ovviamente le seguiamo, ma se siamo libere di fare come vogliamo penso che un make-up semplice e naturale sia la cosa migliore » HyeRim mi risponde
« La penso così anch’io » concordo « Allora, un make-up molto naturale per il viso, giusto per coprire eventuali imperfezioni… Poi matita nera in basso e mascara trasparente e un pochino di lucidalabbra » dico « E possiamo usare la matita anche come eyeliner, una linea sottile vicino alle ciglia, appena visibile » propongo
« E quella matita deve valorizzare il colore dei loro occhi » HyeRim dice
« E lo stesso per il lucidalabbra » aggiungo io
« Ok. Allora: credo che per Aron il meglio sia un lucidalabbra trasparente ma volumizzante… così le sue labbra saranno… » dice arrossendo
« Sì, mi fido pienamente di te per tutto quello che riguarda Aron. Tu sei un’esperta » rido prendendola in giro
« E lo stesso potremmo fare per Minhyun » aggiungo poi, di nuovo seria
« E anche per Baekho, ma magari un lucidalabbra normale, lui non ha bisogno di più volume » HyeRim ride
« Bene. Ora, per Ren e JR? credo che si debbano valorizzare di più le loro labbra »
« Sicuro! Per JR… » comincia « un lucidalabbra con un leggero alone di rosa? non troppo forte ovviamente » propone
« Perfetto. Ren? » mi chiedo « Non riesco a decidere »
« Lascio a te la scelta, ti dirò la mia idea dopo » HyeRim dice
Cerco di immaginarmi Ren, le sue labbra, come posso evidenziare quanto sono… arrossisco immediatamente: le sue labbra sono già perfette così come sono. “Ecco perché devi far sì che tutti lo notino!” penso. « Allora, un lucidalabbra che dia un po’ più di volume, rosa o che lasci un leggerissimo alone violetto appena accennato, poi se mai ti faccio vedere quale » e aspetto il suo commento
« Suona molto bene. Spero avremo il tempo di provarli tutti e due e decidere quale è meglio » HyeRim dice
« Se no cosa scegliamo? » le chiedo
« Quello rosa, così andiamo sul sicuro » risponde decisa
« Ok » sorrido « Adesso andiamo a riposarci un po’ »
« Sì, domani dobbiamo essere al 100%. Buona notte! »
« Notte! » |
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Capitolo 6
*** Capitolo 06 ***
DEUNGHAE POV
~terra dei sogni~
La schiena mi fa male… i piedi fanno male… Mi sembra che le spalle stiano bruciando… le mie braccia sembrano andare a fuoco… il petto sta per esplodermi …
« Alzati stupida ragazzina » lui mi dice
Non riesco neanche a respirare
« Alzati ho detto! Non c’è da stupirsi che ti hanno abbandonata! » mi grida
Provo ad alzarmi, ci provo davvero ma non ho forza. Vedo la sua ombra dietro di me, vedo il bastone… e lui mi colpisce sulla schiena
« Non ti alzi eh? » mi chiede colpendomi le gambe
Grido per il dolore.
« Taci! Reagisci piuttosto! » mi dice. Sta per colpirmi ancora, posso percepirlo. “No, non mi picchierà ancora… non glielo lascerò fare… non posso arrendermi” penso. Lo vedo preparasi a colpire. Stringo il mio bastone più forte e appena prima che il suo mi colpisca rotolo su me stessa e lo blocco col mio bastone… per un secondo vedo la sua sorpresa, ma il secondo dopo sento un dolore atroce al petto: ha usato più forza, rotto il mio bastone e probabilmente anche qualcuna delle mie ossa. Prima che tutto diventi nero lo sento dire: « Occupati di lei » e sento qualcuno sollevarmi…
Mi sveglio provando così tanto dolore che credo di essere all’inferno. Ogni parte del mio corpo ruggisce di dolore. grido al vento la mia sofferenza
~fine~
Mi sveglio di soprassalto: sono senza fiato. Istintivamente mi tocco il petto“Stupida, era solo un sogno” mi rimprovero nella mente. Ovviamente non sono ferita, le mie costole e lo sterno non sono rotte adesso. Sospriro “Era così reale” penso. Guardo l’orologio. Sono le 3 di notte. “Ok, hai dormito solo tre ore. Cerca di riposare ancora un po’ nelle prossime quattro ore” mi dico. E poi mi addormento ancora.
*drin drin* spegno la sveglia e chiamo HyeRim: « Sveglia, baby. Oggi è il giorno del nostro “debutto” » sorrido. Ci prepariamo e andiamo in fretta al lavoro
Quando arriviamo prendiamo tutto l’occorrente e saliamo sul furgone.
« Ho sentito che oggi truccherete i ragazzi » Monica ci dice
« Sì » dico io « Ma avremo bisogno dell’aiuto di tutti, se non vi dispiace »
« Certo che vi aiuteremo ragazze! » tutto lo staff dice
Arriviamo al luogo dell’intervista insieme ai NU’EST.
« Ciao a tutti! » salutano loro felici
« Annyeong » rispondiamo noi
Poi andiamo nei camerini. Mentre i ragazzi si cambiano io e HyeRim andiamo a guardare il palco. Cominciamo a parlare con i tecnici delle luci, che ci spiegano dove siederanno i ragazzi e altre cose utili. Ma ci dicono che dovremmo aspettare ancora un po’ prima di vedere le luci accese. Così torniamo nei camerini. I ragazzi sono pronti.
« Allora, come dobbiamo truccarvi? » HyeRim chiede
« Oggi è il vostro giorno. Scegliete voi » Aron risponde
« Davvero? » chiediamo un po’ sorprese. Tutti annuiscono.
Così noi chiediamo alle nostre colleghe se possono cominciare a mettere la base sul volto dei ragazzi e poi andiamo ancora al palco. Questa volta siamo più fortunate: stanno provando le luci ora. Perfetto! Stiamo lì qualche minuto poi torniamo indietro.
« Ok, chi comincia con me? » chiedo
« Io Noona! » Ren dice sorridendo e si siede sulla sedia di fronte a me.
« E per me? » HyeRim chiede. Aron si siede subito sorridendo. Io e HyeRim ci guardiamo e poi cominciamo con il lucidalabbra. Poi è il momento degli occhi
Provo a guardare Ren negli occhi, ma lui continua a evitarlo
« Ren, puoi guardarmi negli occhi, per favore? » chiedo
Lui mi guarda, ma poi distoglie subito lo sguardo.
« Aron per favore! » sento HyeRim dice. Credo che abbiamo il mio stesso problema.
« Per favore ragazzi, aiutateci! Questa è la mia prima volta… » li prego
Vedo che tutti sorridono, poi Baekho comincia a ridere forte
« Davvero? » mi chiede « è davvero la tua prima volta? » dice con il tono di chi prende in giro « Allora dovresti essere gentile e delicato Rennie »
« Ya! » grido, arrossendo violentemente « Non intendevo in quel senso: è la prima volta che vi trucco »
Tutti continuano a ridere, come se non avessi parlato.
« Ok, farò del mio meglio » Ren dice tornando serio
« Grazie » rispondo io.
“Come posso valorizzare questi occhi?” mi chiedo. Mentre metto la matita nera in basso, finalmente trovo la risposta
Dopo un po’: « In onda tra un minuto » un membro dello staff dice.
I ragazzi corrono sul palco, noi mettiamo tutto in ordine e poi ci dirigiamo verso il palco anche noi: vogliamo vedere se tutto è come abbiamo previsto.
Quando arriviamo, le altre truccatrici ci sorridono, dicendo che abbiamo fatto un buon lavoro. Poi ascoltiamo l’intervista
« Ragazzi avete davvero qualcosa di diverso oggi » il presentatore dice
« Davvero? » Aron chiede
« E cos’è? » anche JR chiede
« Non lo so » il presentatore ammette
« Ma è buono o cattivo? » Baekho chiede
« Oh molto buono »
« Allora va bene » Minhyun and Ren dicono. Gli altri annuiscono
« Ok è ora di leggere alcuni messaggi delle vostre fans» il presentatore dice
« Questa è Lucy dagli USA: Oppa, il vostro nuovo concept è fantastico. Mi piace davvero tanto…. E questa è KPop4Ever dal Giappone: mi piace il nuovo concept, soprattutto il make-up! Saranghaeyo (vi amo).... » il presentatore legge « Quindi è il make-up… ragazzi, vorreste spiegarci il vostro nuovo concept? »
Loro si guardano senza sapere cosa fare « Abbiam un nuovo concept? » Baekho chiede confuso
« Non l’avevate programmato? » il conduttore chiede
« No » Aron ammette
« Ah io lo so » Ren dice all’improvviso « La compagnia ha assunto due nuove truccatrici e oggi è il loro primo giorno, quindi abbiamo detto loro di fare come preferivano »
« Ma non abbiamo potuto vedere la loro opera perché abbiamo cominciato a ridere e scherzare quindi abbiamo perso tempo e non abbiamo avuto l’occasione per vedere cosa hanno fatto » JR spiega
« Allora guardateci ora » il conduttore dice, tendendo loro uno specchio.
Per Ren io ho scelto una matita di un blu scuro e intenso e per Baekho una semplice matita nera. HyeRim ha scelto una matita grigio scuro per Minhyun, una verde scuro per JR e una dorata per Aron.
« Wow » i ragazzi esclamano insieme « Grazie Noonas! »
Poi cominciano a parlare del loro prossimo tour e dell’album che uscirà tra poco, e di molto altro ancora
Quando lo show termina, i ragazzi tornano nel backstage e ci abbracciano gridando: « Grazie, è davvero un bel lavoro! »
« Questo è il minimo che dovessimo fare » HyeRim dice
« Dopo tutto è il nostro lavoro » aggiungo io sorridendo e gli latri sorridono di rimando, sapendo che in realtà non è questo il nostro compito principale.
« Forza, è ora di struccarvi » Monica dice
« No! Vogliamo tenerlo » i ragazzi si lamentano
Cominciamo tutti a ridere e alla fine facciamo come vogliono loro. Quando usciamo, HyunKi è lì ad aspettarmi. Appena vede i NU’EST esclama: « Wow! Ottimo lavoro ragazze! Li avete fatti diventare carini » e ride
« Grazie » io e HyeRim diciamo in coro.
« YA!!!! » Aron e JR protestano, fingendo di essere offesi per il commento. E questo ci fa ridere solo di più.
« DeungHae, posso offrirti un pranzo? » Oppa mi chiede
« Mmmm, ho dimenticato quali sono gli impegni di oggi… » dico guardando HyeRim
Lei mi risponde: « Liberi fino alle 16 »
« Allora posso andare con lui? » le chiedo, sapendo che così la lascerei da sola
« Vai, voi due avete bisogno di un po’ di privacy » mi sorride
« Sei la migliore » la abbraccio
« Ne, a dopo » mi risponde ridendo
« Ciao a tutti » saluto e me ne vado con HyunKi |
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Capitolo 7
*** Capitolo 07 ***
DEUNGHAE POV
Ci fermiamo in un ristorante lì vicino.
« Com’è la Germania? » gli chiedo
« Fredda, ma di certo non più che a casa »
« Beh, quello sarebbe difficile… Puoi trovare meno di -40°C solo ai Poli »
« Sì. A te invece come è andata? »
« Oh, tutto bene. Il mio ultimo compito era facile, in soli due mesi l’ho completato. Ma mi manca l’Australia, Stava cominciando a piacermi »
« Eh lo so, l’Australia è bellissima. Vorrei andare a vivere lì una volta uscito dall’ InterLab » ammette
« Oppa, quante missioni ti restano da fare prima di potertene andare? »
« Dopo questa, solo altre due » dice sorridendo
« Oh » sono un po’ triste « E quanto starai in Corea? »
« Non lo so, ma credo non dovrebbe essere più di un anno… e tu? »
« Hanno detto che prima è meglio è, ma comunque non dovrebbe volerci molto neanche per me »
« Bene! Nel senso, le missioni brevi sono meglio perché puoi farne di più »
« Sì » dico, ma sono triste e lui lo nota subito
« Che cosa non va? » mi chiede preoccupato
« È solo che tu, HyeRim, tutti… beh, sarete tutti liberi dopo un numero prestabilito di missioni, dipende da quanto avete da ripagare, giusto? »
« Giusto »
« Ma per me quel numero non esiste: loro mi hanno adottata, quindi come posso ricompensarli? » gli chiedo cercando di trattenere le lacrime
« Sono sicuro che anche tu potrai essere libera »
« Ma quando?! Non mi hanno ancora detto niente! » sono sul punto di piangere
Lui si alza e mi viene ad abbracciare: « Sono sicuro che prima o poi te lo diranno, Blue. E allora tu troverai un bel posto dove vivere la tua vita, completamente libera e felice »
« Oppa » dico cominciando a piangere. Lui si limita ad abbracciarmi aspettando che io mi tranquillizzi, poi finiamo di mangiare e torniamo alla compagnia. È presto per me, ma lui ha delle cose da fare…
Sono le tre di pomeriggio. Nei primi giorni, mentre io e HyeRim stavamo controllando i dintorni dell’edificio B, avevo visto un giardino un po’ nascosto- quindi decido di andare lì per calmarmi un po’ e scacciare i pensieri negativi.
Mi corico all’ombra di un albero, guardando il cielo, che oggi è blu come i miei occhi. E mi addormento
Dopo un po’ sento qualcuno urlare: « Ya! Alzati! Quello è il mio posto! »
Mi sveglio e vedo Ren: « Quello è il mio posto! Vattene lontano da qui! » sta urlando
Io sono ancora confusa, quindi semplicemente mi alzo e me ne vado. Sono quasi all’edificio B quando realizzo cosa è successo “Perché mi è comportato così?” mi chiedo.
REN POV
Sono arrabbiato. Devo proprio calmarmi. “Andrò là a coricarmi in po’, sono sicuro che passerà” penso dirigendomi verso il mio giardino segreto.
Ma quando arrivo, trovo l’ultima persona che voglio vedere. È distesa sotto l’albero, è così bella… “No, no”
« Ya! Alzati! Quello è il mio posto! » grido, ma lei non si muove.
« Quello è il mio posto! Vattene lontano da qui! » urlo ancora quando vedo che apre gli occhi. Lei semplicemente si alza e se ne va.
Mi corico sotto l’albero e guardo il cielo. “È così caldo qui, probabilmente lei era qui da un po’ ” penso
“No, smettila di pensare a DeungHae. Devi smetterla” una voce mi dice nella testa. Non riesco a smettere di risentire le parole che Baekho mi ha detto prima.
-flashback-
Dopo che DeungHae se ne è andata con manager Song, noi andiamo a mangiare una pizza vicino alla sede della compagnia. Poi decidiamo di andare a riposarci un po’ nella sala prove. HyeRim viene con noi, quindi non possiamo essere rilassati quanto vogliamo, ma lei si addormenta subito. Dopo poco Baekho mi dice: « Devo parlarti, vieni fuori un attimo »
Io lo seguo fuori, per essere da soli.
« Ti piace DeungHae, vero? » mi chiede
« Perché? È così ovvio? » chiedo, cercando di non guardarlo negli occhi
« Quindi è vero?! »
« Sì, perchè? »
« Non puoi innamorarti di lei »
« Perchè? Piace anche a te? »
« No stupido non è per quello »
« Allora è per via del manager Song? »
« No!! » grida « Pensi davvero che potrebbe funzionare? »
« Sì, lo penso » rispondo innocentemente
« Sei stupido o cosa?! Non sai perché è qui? »
« Lei è la nuova truccatrice »
« Cosa?! Te lo sei già dimenticato? »
« Ah.. quello » mi ricordo all’improvviso
« Sì quello. Una volta finito, loro se ne andranno velocemente come sono arrivate »
Io mi limito a guardarlo
« Credevi davvero che sarebbe rimasta qui per sempre? » mi chiede sorpreso
Io annuisco
« Beh, non è così. Appena avrà finito il so compito, lei se ne andrà. Noi non siamo niente per lei, solo persone con cui deve lavorare. Scommetto che il giorno dopo la sua partenza non si ricorderà nemmeno chi siamo. Magari ha anche già un ragazzo a casa. Non ci avevi pensato, vero? » mi dice sgarbatamente
“Questo è vero” penso, ma non voglio ammetterlo perciò gli dico: « Non è vero. Noi siamo amici, non si dimenticherà di noi! » e corro via
-fine-
“Ma devo dargli ragione sul fatto che lei se ne andrà appena tutto questo finirà” ammetto finalmente
“Non posso innamorarmi di lei” decido. “Ma sei stato così rude con lei… ora che ci penso, stava dormendo e io l’ho svegliata…. Magari l’ho ferita…”
“Quello sarebbe perfetto. Così lei ti odierò e smetterà di piacerti” la voce nella mia testa dice. Poi guardo l’orologio. Sono un quarto alle quattro. È ora di andare
ARON POV
Quando mi sveglio mi guardo attorno: Ren non è qui e HyeRim sta uscendo ora. Decido di seguirla per poterle parlare. Ma poi mi fermo: sta parlando con DeungHae, che sfortuna! Sto per andarmene quando sento HyeRim dire: «Andiamo giù un attimo. Devo dirti una cosa ». Io sono così curioso che non posso fare a meno di seguirle. Si fermano dietro un albero, e io riesco a nascondermi e ascoltare. Ma non riesco a capire cosa si stanno dicendo: parlano una lingua straniera. E sono abbastanza sicuro che non è nessuna di quelle che ci hanno detto di conoscere: non è sicuramente giapponese, cinese, coreano o inglese, ed è troppo duro per essere francese o spagnolo. Penso sia tedesco, o qualcosa di simile. “Perché ci hanno mentito?” Sono così perso nei miei pensieri che vedo Ren arrivare appena in tempo per nascondermi. Beh, è ora di andare, si potrebbe insospettire se non mi trova.
Salgo in sala prove e sveglio tutti con l’aiuto di Ren. Poco dopo le ragazze arivano. È quasi ora di cominciare. Ma il telefono di DeungHae suona e, dopo aver visto chi è, si allontana per rispondere. “Strano, non si nasconde mai quando è al telefono”
“Smettila di essere sospettoso” mi ordino. E continuo a chiacchierare con gli altri. Dopo pochi minuti DeungHae torna dentro ma non si unisci a noi: chiama HyeRim: « Posso parlarti un attimo? ». E cominciano a bisbigliare qualcosa, e da come si comportano sembra qualcosa di importante. Poi tornano da noi
« Pronti per cominciare? » HyeRim ci chiede
« Sì » rispondiamo
« Ma di cosa stavate parlando? » Baekho chiede. “Bene” penso “Sentiamo”
Loro si guardano come se fossero preoccupate. “Strano, stanno nascondendo qualcosa!”
Poi HyeRim risponde: « Sono faccende personali »
« Ecco, è successa una cosa ad un’amica ma è personale, non possiamo proprio dirvelo » DeungHae continua
“Non è vero” continuo a pensare
“E cosa ti importa? Non sono affari tuoi! Concentrati sull’allenamento!” una voce dice dentro di me. “Vero” concordo |
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Capitolo 8
*** Capitolo 08 ***
DEUNGHAE POV
« Di cosa stavate parlando » Baekho chiede
Io guardo HyeRim, e lei per fortuna trova subito una soluzione: « Sono faccende personali »
« Ecco, è successa una cosa ad un’amica ma è personale, non possiamo proprio dirvelo » concludo io
« Ah ok, scusate per aver chiesto » Baekho si scusa
Aron non sembra crederci, ma dice lo stesso: « Adesso alleniamoci! »
« Ye!!! » gridano tutti in coro
Io e HyeRim ci sediamo in un angolo, a guardarli. Io ho così tanti pensieri per la testa…
HyeRim ha detto che il capo le ha scritto: dopo questa missione, gliene resta solo una per guadagnarsi la libertà. “Sembra che tutti se ne andranno presto. Resterò sola” penso. E a proposito del capo, non posso non ricordare quello che mi ha appena detto al telefono. Vuole che torniamo perché, siccome lo stalker non si è più fatto vivo, crede che lo abbiamo preso. Io sono riuscita a spiegargli che non sappiamo neanche chi è, ma lui ha risposto che, se non succede nulla per le prossime due settimane, il nostro compito è finito. “Perché ci vuole indietro a tutti i costi?” Non so proprio rispondere. Guardo HyeRim, anche lei è persa nei suoi pensieri, e non sembrano felici. Così le sussurro: « Dove vuoi andare a vivere la tua nuova vita? »
Lei mi guarda e sorride: « Non lo so ancora. Prima pensavo agli Stati Uniti o alla Russia… ma ora sto cominciando a considerare anche la Corea »
« Ah, allora resta Russia. Così posso vederti di più! » cerco di scherzare
« Hai ragione… ma tu non ci sarai tanto spesso per via delle missioni »
« Anche questo è vero… » ammetto. E l’argomento si chiude qui. Non posso più fingere di essere felice e contenta. Adesso però sono da sola coi miei pensieri. Guardo Ren: il mio cuore comincia a battere all’impazzata Oddio, è così bello!” penso “Vorrei che mi venisse qui ad abbracciarmi e consolarmi!”
“Cosa stai pensando?!” una voce mi rimprovera nella mia testa “Non puoi innamorarti di lui, conosci le regole!” “Certo che le conosco, ma sono così triste ora…” mi rispondo nella mente.
Però adesso non posso cancellare dalla memoria il voto che ho fatto a 10 anni, il giorno prima della mia prima missione: “Regola n.2: ‘Il mio sangue resterà freddo come il ghiaccio, non mostrerò mai alcuna emozione’ ”
« DeungHae, stai bene? » HyeRim mi chiede
« Sì, stavo solo pensando ai voti » le sorrido
« Ah ok, temevo fosse ancora ‘quel’ problema »
« No » le sorrido ancora « Vado a fare un giro di ronda. Non possiamo abbassare la guardia »
« Ok, ti chiamo se finiscono prima »
Così me ne vado. Non posso fare altro: non è che abbia davvero voglia, ma almeno se mi concentro sulla missione non penso a nient’altro. Guardo in ogni singola stanza dell’edificio e poi fuori, fingendo di fare una passeggiata. Evidentemente mi richiede più tempo del previsto perché quando finisco il secondo giro vedo i ragazzi uscire.
« Già finito? » chiedo sorridendo
« Beh, non è poi così presto… sono le nove di sera » Minhyun mi risponde con un sorriso
« Oh mamma, non me n’ero neanche accorta » ammetto
« Beh, noi andiamo. A domani » JR saluta
« Bye bye » dicono tutti assieme
« Ciao ragazzi » rispondiamo noi
Sono passati tre giorni, ma ancora nessuna traccia dello stalker. Io comincio a sentirmi a disagio e posso vedere che anche HyeRim non è proprio serena. È il mio turno di guardia. Ancora. Ma non mi dispiace: così non vedo Ren e mi è più facile non pensare a lui. E anche lui probabilmente ne sarà felice perché da quel giorno si comporta in modo freddo con me. Sono completamente persa nei miei pensieri quando sento un baccano infernale: “hanno finito” sorrido tra me e me. Pochi secondi poco vedo i ragazzi uscire ridendo e scherzando.
« Coordi Lee vuole incontrarci in sede » HyeRim dice a tutti
« Allora andiamo » rispondo io
Quando arriviamo, coordi Lee ci sta aspettando nell’atrio: « Ciao a tutti »
« Annyeghaseo » la salutiamo tutti assieme
« Abbiamo un nuovo impegno per noi domani » lei annuncia
« Davvero? Cos’è? » Ren chiede
In quel momento arriva anche HyunKi « Mi ha chiamato, Ms. Lee? » chiede
« Sì, volevo dire a te e ai ragazzi che ci sono nuovi programmi per domani. Le fotografie per il nuovo album! »
« Wow!!! » i ragazzi gridano gioiosi
« Domani mattina alle sei qui davanti. So che è presto, ma dovete andare nel bosco »
« Nel bosco?! » io, HyunKi e HyeRim ripetiamo assieme. “Non va bene” penso
« Sì nel bosco… Devo andare ora. Buon lavoro domani » e così dicendo se ne va
« Oppa » lo chiamo, cercando di nascondere il mio terrore ai NU’EST
« Non preoccuparti, me ne occupo io » e corre via
« Che sta succedendo? » Aron chiede
« Niente, siamo solo sorpresi per la storia del bosco » HyeRim risponde
« Se non c’è nulla che non va, noi andiamo… » Baekho dice
« Sì potete andare. Bye bye » io e HyeRim salutiamo
« A domani » dicono loro in coro
In quel momento torna HyunKi
« Novità? » gli chiedo
« Verrò con voi domani perché è solo alla mattina e io sono libero. Non preoccuparti, io sarò lì con te e tutto andrà bene » mi dice
« Ok Oppa, mi fido di te »
« Ora andiamo a riposare. Domani sarà una giornata stancante » HyeRim propone. “Ha ragione”
Prima di addormentarmi, tutto quello a cui riesco a pensare è “Domani sarà la mia sfida più ardua, non posso farmi sconfiggere” |
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Capitolo 9
*** Capitolo 09 ***
DEUNGHAE POV
Così la mattina dopo, alle 05.30, noi, NU’EST e tutti gli stilisti e truccatori ci ritroviamo in sede per prendere tutto l’occorrente. Non possiamo dimenticare nulla perché si tratto di foto importanti e non possiamo tornare indietro dato che ci aspettano due ore di macchina. Alle sei siamo pronti e partiamo. Io e HyeRim andiamo in macchina con HyunKi mentre gli altri vanno con il furgone. Io sono iper-nervosa ma, non so come, riesco a fare un pisolino. Quando arriviamo, scendo dalla macchina e resto paralizzata: questo bosco sembra proprio quello della mia infanzia. “Come farò?” mi chiedo.
Poi sento delle mani calde sulle mie spalle « Ci sono qui io, Blue » HyunKi mi sussurra nell’orecchio.
Io chiudo gli occhi e prendo un bel respiro pensando “Posso farcela”. Quando apro gli occhi HyeRim mi sta sorridendo. “Ce la posso fare” mi ripeto. E poi mi incammino verso il bosco.
È mezzogiorno quando finiamo.
Finalmente sono in macchina con Oppa e HyeRim, e stiamo tornando alla compagnia. Tutto è andato meglio di quanto pensassi: ero così concentrata sul lavoro che non ho quasi pensato al passato, e le volte che l’ho fatto HyunKi era lì a confortarmi. Sinceramente, non credevo che ce l’avrei fatta.
« Sei stata fantastica DeungHae! » HyeRim m dice
« Lo so » sorrido io
« Sembra che ormai l’hai superato » HyunKi dice
« Non proprio » ammetto « Tu mi hai aiutato molto »
« Comunque tu sei comportata davvero bene »
« Grazie » lo ringrazio. Poi mi addormento: lo stress è una delle cose più sfiancanti al mondo
« Sveglia baby » sento HyunKi chiamare. Mi alzo e scendo dalla macchina.
« Buon lavoro, ci vediamo al dormitorio » io e HyeRim lo salutiamo
« Bye »
Poco dopo, i NU’EST ci raggiungono.
« Ho fame!! » Baekho si lamenta. Gli altri annuiscono con foga
« Allora andiamo a mangiare » propongo
« YEAH!! » urlano tutti assieme
Ma purtroppo non abbiamo molto tempo perché loro devono esercitarsi per il nuovo album. Così mangiamo in fredda un panino e poi andiamo (vanno) ad allenarsi. Finiscono alle dieci di sera, quindi più tardi del normale. Così appena usciamo io li saluto subito « A domani ragazzi, buona notte » e sto per andarmene quando sento una voce:
« Dove credi di andare? » Monica mi chiede
« Al dormitorio perchè? » chiedo sorpresa
« Abbiamo altre foto da fare » lei mi risponde
« Cosa?! » io esclamo, e lo stesso fanno HeyRim e i ragazzi.
« Sì, non ve l’ha detto nessuno? »
« No » ammetto
« E dove dobbiamo andare? » Ren chiede
« Nel bosco, ovviamente »
« COSA?! » io e HyeRim gridiamo assieme
« Sì perché? »
« No, no, no » io sussurro, andando in panico « Non posso farlo, non ancora, non oggi »
« Non si può fare un altro giorno? » HyeRim chiede
« No, non c’è tempo un altro giorno » Monica risponde fermamente
Allora HyeRim mi abbraccia: « Ci sarò io con te, non preoccuparti »
« Non posso! »
« Sì che puoi! L’hai già fatto stamattina e lo farai ancora adesso… »
« No, è troppo per un giorno solo »
« Non c’è altro modo » mi dice abbracciando più forte
« Ok » le sussurro « Mi affido completamente a te ». Po la lascio andare e dico agli altri: « Ok, andiamo »
REN POV
« COSA?! » HyeRim e DeungHae gridano
« Sì perchè? » Monica chiede
DeungHae comincia a bisbigliare qualcosa, ma non riesco a capire cosa.
« Non si può fare un altro giorno? » HyeRim chiede
« No, non c’è tempo un altro giorno » Monica risponde
HyeRim abbraccia DeungHae e cominicano a sussurrarsi qualcosa.
“Probabilmente ha un appuntamento, ecco perché non vuole venire” penso
Dopo un po’ DeungHae lascia andare HyeRim e ci dice: « Ok, andiamo »
Ci dividiamo su due furgoni e partiamo. Io dormo per tutto il viaggio e credo anche gli altri. Quando arriviamo andiamo nello stesso posto di stamattina e le ragazze cominciano a truccarci. Poi cominciamo le foto e io non posso fare a me di guadare DeungHae: HyeRim la sta abbracciando, ma sembra stare.
“Forse era davvero perché aveva un appuntamento con manager Song”. Poi decido di concentrarmi sul lavoro.
Cambiamo quattro o cinque make-up, e ogni volta DeungHae sembra stare bene, professionale come al solito.
« Abbiamo finito! Bravi ragazzi » il fotografo dice finalmente. È l’una di notte!
« Grazie! » sorridiamo e corriamo dalle ragazze per farci struccare. Poi ci avviamo per primi verso i furgoni. Dopo qualche minuto sento HyeRim gridare: « No! »
Ci giriamo tutti e corriamo da lei. Sta tenendo tra le braccia DeungHae, che sembra addormentata.
« Cosa c’è che non va? » JR chiede
« Cos’è successo? » Aron chiede preoccupato
« Ya! Resisti ancora un po’, per favore. Non ti arrendere ora! DeungHae! » HyeRIm continua a gridare, come se non ci sentisse.
« Per favore rispondici! » le dico, piegandomi verso di lei. Così riesco a vedere DeungHae meglio: non respira! No aspetta, respira, ma il suo respiro è così debole e lento…
HeyRim sembra riscuotersi e mi dice: « Dobbiamo portarla fuori da qui prima possibile! » poi torna a parlare a DeungHae again: « Per favore resisti!! »
Prendo DeungHae in braccio e comincio a correre più fecole che posso. Non guardo neanche dove vado. Ecco perché mi scontro contro qualcosa e quasi cado. |
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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***
REN POV
Prendo DeungHae in braccio e comincio a correre più fecole che posso. Non guardo neanche dove vado. Ecco perché mi scontro contro qualcosa e quasi cado. Beh, non è qualcosa, è manager Song. Lui me la porta via dalle braccia e la posa a terra gridandomi: « Cosa le hai fatto? »
« Niente » rispondo, ma lui non mi sta già più ascoltando, lui le sta parlando
« Ehi Baby! Svegliati! Per favore, torna indietro!.... Sono qui, non riesci a sentirmi? Non è quel giorno » continua a dirle. Quando vede che HyeRim è arrivata le grida con la voce piena di rabbia: « Perché l’hai lasciata venire qui di notte?! Sapevi che questo sarebbe accaduto! »
« Non avevo altra possibilità! Aiutala, ti prego! » lei gli grida con le lacrime agli occhi
« DeungHae ascoltami! Tu devi tornare da me, capito? Non ti arrendere ora! Sei forte, puoi farcela… non sei più una bambina, non riesci a sentire che il tuo corpo è cresciuto? Devo fare io in modo che tu te ne renda conto? » manager Song dice a DeungHae. Siccome lei non si muove, li si china e la bacia. Sento la rabbia montare sempre più forte dentro di me.
DEUNGHAE
“Va bene” penso mentre strucco i ragazzi. “Solo ancora un pochino”. Sono riuscito a sopportare fino ad adesso, anche grazie ad HyeRim. Ora devo essere forte ancora un po’. Ci avviamo verso i furgoni.
“Solo finchè non Sali sul furgone, devi resistere ancora… quanto? Dov’è il furgone?”
“Non perdere la testa ora!” mi ordino “Sai benissimo dov’è il furgone, è…” e mi guardo attorno per vedere se riconosco la via da dove sono venuta. Ma quello che vedo è un posto diverso, che conosco anche troppo bene. “No, non ora. Ce l’ha quasi fatta” penso
Sento HyeRim gridare: « No! » “no, devo stare conscia” penso, cercando di concentrarmi sulla sua voce. Ma la sento sempre più lontana, tutto sta svanendo…
Qualcuno mi sta stringendo nelle sue braccia…
Sono coricata per terra, sono tutta bagnata per la pioggia, è così buio! Tutti i muscoli mi fanno male.
« Ehi Baby! Svegliati! » sento una voce gridare, ma è così lontana… “non è reale” penso. “Sono così stanca, forse dovrei solo dormire”
« Sei forte, ce la puoi fare » la voce urla ancora
“Oppa!” realizzo all’improvviso. Cerco di alzarmi, ma non ci riesco.
« Non riesci a sentire che il tuo corpo è cresciuto? Devo fare io in modo che tu te ne renda conto? » Oppa dice ancora
“Lo so Oppa, sto cercando con tutte le mie forze di tornare, ma non ci riesco”
Poi all’improvviso sento una dolce pressione sulle labbra. “Che cos’è?” mi chiedo. Poi la pressione diventa più forte, sento qualcosa di umido in bocca.
Mi sveglio di soprassalto, e HyunKi mi sta baciando! “Cos’è successo?!” è il mio primo pensiero. Poi vedo che Ren mi sta guardando e interrompo il bacio.
« Sei sveglia? » Oppa mi chiede
« Sì » sussurro
Lui mi prende in braccio e mi porta fuori dal bosco. Mi fa sedere nella sua macchina e poi mi porta al dormitorio. Una volta arrivati mi trascina nella sua stanza.
« Oppa, perché qui? » chiedo
« Dimmi: perchè?! » mi urla contro. Io aspetto: so che è arrabbiato con me, devo lasciare che si sfoghi. D'altronde, me lo merito. « Perché sei andata là? Sapevi cosa sarebbe successo! »
« Lo sapevo » ammetto
« Allora perché l’hai fatto? »
« Hanno detto che dopo non ci sarebbe stato più tempo. Hanno detto che oggi era l’unico giorno disponibile »
« E questo è più importante della tua vita? » mi chiede attonito
« Pensavo di poterlo sopportare… » dico abbassando lo sguardo
« Tu….. » comincia « Oh, non serve dirlo ora. Domani chiamo la compagnia e dico che torni a casa »
« Oppa, per favore non farlo »
« Perchè? Questi ragazzi sono davvero così importanti per te? Conosci le regole… »
« Lo so » lo interrompo « E tu dovresti sapere cosa succederà se mi ritiro ora »
Lui si limita a guardarmi
« Tu hai detto che ho una possibilità di essere libera, prima o poi… beh, se torno indietro ora, perderò anche quell’unica possibilità, se esiste » gli rinfaccio guardandolo negli occhi
« Scusa » dice abbassando gli occhi « Non ci avevo pensato. Ora torna nella tua stanza, HyeRim sarà preoccupata »
« Oppa, guardami », e quando lo fa, gli sorrido « Grazie di prenderti cura di me, e scusa se ti faccio » poi gli do un bacio sulla guancia e sussurro « Buona notte Oppa »
« Buona notte Blue » mi risponde prima che io esca
Così torno nella mia stanza. Appena entro HyeRim hMi abbraccia: « Mi hai spaventato, idiota! »
« Scusa » le sussurro
« Stai bene ora? » mi chiede
« Sì sto bene »
« Meno male! »
« Ora andiamo a dormire, è stata una giornata pesante » dico, e mi addormento
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scusate per il ritardo ma ho un esame domani e sono molto occupata.. Prometto che mi farò perdonare :) |
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Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***
DEUNGHAE POV
*drin drin* la sveglia suona, ovviamente troppo presto. Sono le 6, quindi vuol dire che ho dormito solo due ore.
« Ya, cosa ci fai in piedi? » HyeRim mi chiede quando vede che sono sveglia
« Mi preparo per andare al lavoro… »
« Ma, òp sai che sei svenuta ieri, vero? »
« Lo so bene,ma non possiamo abbassare la guardia. In più, se lo stalker è qualcuno dello staff, proverò qualcosa oggi pensando che io non ci sia » sorrido « Ma io ci sarò, e lo prenderemo, se ho ragione, anche ne dubito »
« Sei peggio del diavolo! » HyeRim commenta ridendo
Mentre ci prepariamo, lei mi chiede: « Perché ti sei sottratta al bacio di HyunKi? »
« Beh… » dico, arrossendo un po’ « Beh, è perchè…. » non so cosa dire senza rivelare i miei sentimenti
« Diciamo che c’erano troppe persone che guardavano, vero? » continua lei per me sorridendo. “Deve aver capito” penso
« Sì, è così ovvio? » chiedo un po’ preoccupata
« No, solo per me che ti conosco, e anche perché sono nella tua stessa condizione »
« Davvero? Non l’avevo notato » ammetto
« Davvero »
« Ma posso immaginare chi sia » sorrido « E scommetto che tu sai anche chi è il mio… facciamo così: oggi, quando li incontriamo, li salutiamo dando tre baci sulla guancia a quello che piace all’altra ok? » propongo
« Ok » mi sorride
Così andiamo in sede. Non c’è nessuno: beh, ovvio, sono le 7.30, chi sarebbe qui così presto? Nessuno.
Pochi minuti dopo, arrivano i ragazzi. « DeungHae! » esclamano sorpresi
« Ciao ragazzi! » io e HyeRim salutiamo, scambiandoci un’occhiata. Io vado per prima.
Vado verso di loro e li abbraccio uno per uno: due baci a JR, due per Minhyun, due a Baekho, tre per Aron e due a Ren.
Poi è il tunro di HyeRim: due a JR, due a Minhyun, due per Baekho, due per Aron e tre a Ren.
Poi ci guardiamo e sorridiamo: abbiamo capito giusto. Poi guardiamo i ragazzi e scoppiamo a ridere.
« Che-che cosa c’è? » Baekho chiede
« Perché state ridendo? » JR vuole sapere
« Dovreste vedere le vostre facce… Sono senza prezzo!! » dico loro
« E quello è il modo di salutarsi degli italiani quando vedono un amico » HyeRim spiega
« Si abbracciano sempre? » Aron chiede
« No. Se si è tra amici o parenti ci si abbraccia, se non basta una stretta di mano » rispondo
« Ah ok, comunque, stai bene ora? » Minhyun mi chiede
« Mai stata meglio » sorrido
« Allora andiamo ad allenarmi » Aron dice, cercando di sembrare entusiasta ma senza riuscirci troppo.
Dopo quattro ora, i ragazzi chiedono al coreografo se posso andare a casa perché sono troppo stanchi per fare qualsiasi.
« Facciamo così: andate a riposarvi, poi tornate oggi pomeriggio per le cinque e facciamo qualcosa di leggero » il coreografo risponde.
« YE! Grazie! » loro ringraziano e corrono a riposarsi.
« Andiamo anche noi? » chiedo a HyeRim
« Sì, abbiamo diritto anche noi a un po’ di sonno »
Alle cinque siamo di nuovo tutti lì e i ragazzi si allenano ancora per tre ore.
« Oddio, sono così stanco » Baekho sospira
« Anch’io, e dobbiamo ancora decidere il make-up officiale per il video » anche Ren sospira.
« Ragazze, potete venire al nostro dormitorio per accordarci? Così possiamo rilassarci un po’… » JR propone
Io guardo HyeRim, che annuisce « No problem, a che ora? » chiedo
« Non prima delle 10 per favore » Aron dice
« Tranquilli, a dopo allora » io e HyeRim salutiamo e andiamo in stanza a lavarci
« HyeRim, va bene se esco prima? Devo andare in n posto… » le chiedo quando sono pronta
« Si tranquilla, ci vediamo là » sorride lei
Quindi esco. In verità, non devo andare da nessuna parte. Ho solo bisogno di stare da sola coi miei pensieri per un po’. E sono così persa in essi che mi accorgo che qualcuno mi sta seguendo quando ormai è troppo tardi: sono quasi arrivata al dormitorio dei ragazzi. Ma non posso condurre questa persona da loro. “Oh beh, per una volta sarò in ritardo” penso mentre cambio strada. Dopo un po’ mi fermo e mi giro all’improvviso: è buio ma mi sembra di vedere una figura famigliare.
« Ciao bambina mia » una voce profonda dice.
« Mr. Park » rispondo
« È passato molto tempo, ti sono mancato? » mi chiede
« Sono dieci anni, giusto? » chiedo io, anche se ne sono sicura; non dimenticherò mai cos’è successo alla mia prima missione.
« Vero. Sei diventata una bella ragazza, bambina mia. Come stai? »
« Bene e tu? Come ci si sente a stare da soli? » gli chiedo scortesemente
« Oh, non fare così. Comunque, sto bene, avevo proprio voglia di vederti ancora »
« Anch’io »
« Davvero bimba? » mi chiede sorpreso
« Sì » sorrido. In quel momento il mio telefono suona: è HyeRim. Probabilmente si sta chiedendo dove sono, visto che di solito sono puntuale e oggi sono 20 minuti in ritardo.
« Non rispondi? »
« Beh, è un’amica. Sai, avevo già un appuntamento per stasera »
« Allora andiamoci assieme. Sono sicuro che sarà più divertente »
« In realtà… » comincio fingendomi delusa
« In realtà? » ripete lui curioso. “Bene, sta funzionando” penso
« In realtà io volevo giocare un po’ con te »
« Allora andiamo »
« Io voglio giocare con te da solo, soltanto noi due: io e te, come dieci anni fa… se ricordo bene, non eri molto felice di come mi sono comportata a quel tempo… »
« Sì beh, eri alquanto debole, un po’ sotto i miei standard » ammette
« Ma ora sono più forte, mi sono esercitata molto… vuoi davvero sprecare l’opportunità di giocare con me da soli? » gli chiedo sorridendo e leccandomi le labbra.
« Beh, se me lo dici così allora… » sorride e comincia a correre verso di me. “È veloce” devo riconoscere. “Sarà dura”. Così cominciamo a combattere: io riesco a bloccare molti dei suoi pugni e calci, ma purtroppo ne prendo quasi altrettanti. Riesco a resistere abbastanza a lungo, ma alla fine lui riesce ad atterrarmi.
« Non male bambina mia. Sei cresciuta bella e forte » ammette « Ma non è abbastanza » aggiunge sorridendo
« E furba » aggiungo io, sferrandogli un calcio in mezzo alle gambe. “Ora sono libera, ma non potrò durare a lungo… Pensa DeungHae, pensa…”
Lui si alza e si prepara ad attaccarmi di nuovo. “Ho già vissuto questo momento, ma questa volta non finirà allo stesso modo”. Sto organizzando il piano quando sento una voce chiamare il mio nome:
« DeungHae! Dove sei! »
« Sembra che abbiamo compagnia » Mr. Park dice
« Ti avevo detto che dovevo incontrare degli amici. Se te ne vai ora prometto che giocheremo ancora insieme, ma questa volta fino alla fine » spero di convincerlo
« Giura! »
« Lo giuro »
« Questo è il tuo giorno fortunato bambina mia. Ci vediamo » Mr. Park dice e corre via
Cerco di alzarmi, ma non mi sono rimaste abbastanza forze: anzi mi sembra come se quel poco che ho stia svanendo. Mi sforzo di tenere gli occhi aperti. L’ultima cosa che vedo è Ren, che dopo avermi vista cerca di rincorrere Mr. Park. L’ultima cosa che ricordo è che afferro la sua caviglia per fermarlo. |
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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***
REN POV
Siamo radunati nel nostro dormitorio, tutti tranne DeungHae. E lei non risponde neanche al telefono. Dopo mezz’ora di attesa decidiamo di andarla a cercare. Comincio a correre gridando il suo nome. All’improvviso vedo due persone combattere, e una di loro sembra una ragazza. “Non dirmi che…” penso correndo verso di loro. Probabilmente l’uomo mi ha visto perché corre via. La ragazza è coperta di sangue, ed è davvero DeungHae. I miei occhi diventano rossi di rabbia e sto per correre dietro quel figlio di p****** quando lei mi afferra la caviglia e sussurra: « MinKi ». poi perde coscienza. Quindi reprimo il desiderio di ricorrere quell’uomo, la prendo in braccio e corro al dormitorio. La porto nella mia camera. A vederla con la luce, le ferite non sembrano così brutte. Chiamo i ragazzi per avvertirli che l’ho trovata, poi prendo il kit di primo soccorso. Per prima cosa le tolgo la giacca, che è tutta strappata. Poi comincio a disinfettarle le ferite sulle braccia e sulle gambe, dove i pantaloni sono rotti. Poi mi occupo della faccia. Intanto sono arrivati tutti, quindi lascio la stanza così HyeRim può controllare se DeungHae ha altre ferite sotto i vestiti. Quando esce, dice che DeungHae sta bene, che è solo stanca. Siccome abbiamo una stanza libera chiediamo a HyeRim di fermarsi a dormire da noi. Tutti vanno a dormire. Io mi siedo vicino al mio letto, tenendo DeungHae per mano. E mi addormento così.
La mattina sento qualcosa muoversi vicino a me, mi sveglio e vedo che anche DeungHae lo è, e mi sta sorridendo. Io sorrido di rimando.
DEUNGHAE POV
Mi sveglio in un letto che non è mio. Qualcuno mi sta tenendo la mano. Mi ci vuole un attimo per ricordare tutto: Mr. Park, il combattimento, Ren. Probabilmente sono nella sua stanza. Giro la testa e vedo Ren addormentato vicino al letto. “Oddio, è così dolce” penso sorridendo. In quel momento lui apre gli occhi e mi sorride: giro immediatamente la testa, cercando di nascondere il fatto che lo stavo guardando.
« Buon giorno » mi saluta. La sua voce è un po’ roca, ma mi fa sciogliere comunque
« Ciao » rispondo
« Stai bene? »
« Sì, credo di sì » dico e guardo il mio corpo
« Niente di rotto. Alcune ferite su braccia e gambe, e un taglio sulla guancia sinista. E qualche livido » dice lui
« Te ne sei occupato tu? »
« Sì, l’ho fatto io »
« Quante ore fa? » chiedo. È importante cambiare le medicazioni spesso.
« Beh, più o meno sei ore fa » risponde
« Ah ok, allora credo che dovrei cambiarle » e cerco di sedermi, ma Ren mi ferma: « Tu stai ferma qui. Io adesso vado a prendere il kit di primo soccorso e dico ad HyeRim che sei sveglia. Tu aspettami qui » ed esce senza aspettare la mia risposta.
Pochi secondi dopo HyeRim si fionda nella mia stanza, seguita da Jr e Aron.
« DeungHae, stai bene? » mi chiede lei
« Sì, sto bene » sorrido
« Chi ti ha fatto questo? » mi chiede
Sto per rispondere quando suona il campanello
« Chi può essere alle 7 di mattina? » JR si chiede. Io ho una bruttissima sensazione.
« Arrivo » sentiamo Baekho urlare.
Lo sentiamo aprire la porta e poi richiuderla, poi i suoi passi mentre viene di sopra. Entra insieme a Ren. Baekho ha in mano una busta
« Chi l’ha mandata? » chiedo
« Non lo so, non c’era nessuno fuori » Baekho risponde
« Beh, che cos’è? » Aron chiede
Baekho apre la busta: « Beh, guardate voi stessi » ci dice
È una foto di Ren accucciato di fianco a me, con le mani sporche del mio sangue. Poi c’è un foglio con scritto “Non osare toccare la mia bambina”.
« Quel b******o » mormoro
« Sai chi l’ha mandata? » Ren mi chiede stupito
Sto per rispondere quando il cellulare di Aron suona, e così anche il mio e quello di HyeRim
« Pronto…. Oppa… Sì, sto bene… No non te lo dico o ti fionderesti qua ora ma non è quello di cui ho bisogno in questo momento… Dammi un po’ di tempo, mi sono appena svegliata… Sì, ti chiamo appena posso… Ciao » e termino la chiamata.
« Era la compagnia » Aron dice « Loro hanno ricevuto solo la foto. Hanno detto di stare in casa per oggi, ci sono paparazzi ovunque »
« Idem per me » HyeRim dice
« Per me, era manager Song. Vuole che lo richiami appena posso ma temo che cercherà di trovarmi anche prima quindi stiamo pronti » dico scherzando
« Ok ora, io ho un po’ di domande per te » Ren mi dice
« Posso cambiarmi le medicazioni prima? »
« No »
« Ren, per favore, si è appena svegliata » Minhyun cerca di convincerlo
« Ren » Baekho lo chiama
« Ok ok, ma poi devi rispondermi » Ren mi dice uscendo
Dopo che tutti se ne sono andati, HyeRim mi aiuta con le ferite e intanto mi chiede: « Stiamo pensando alla stessa persona? »
« C’è solo una persona che mi chiamerebbe “mia bambina” »
« Park »
« Sì »
« Ma come faceva a sapere che tu eri in quello stato? » mi chiede e quando io mi limito a fissarla lei finalmente capisce: « Ti ha fatto lui questo, vero? »
« Sì. Per fortuna Ren è arrivato e Park è scappato. Ma ora… »
« Ora abbiamo un grandissimo problema » lei finisce per me
« Sì, ora i ragazzi sono in pericolo perché lui non si limiterà a giocare con me, cercherà di coinvolgerli tutti »
« E come possiamo proteggerli? Cioè, loro sono cinque e noi solo due, senza contare che lo sono ragazzi e noi ragazze. Come possiamo stare sempre con loro?! » HyeRim chiede frustrata
« Prima di tutto dobbiamo stare calme. Tu hai dormito qui stanotte giusto? » quando lei annuisce io continuo: « Allora noi staremo qui e faremo turni di guardia »
« E se loro non sono d’accordo? »
« Devono farlo. È l’unica soluzione. E poi dobbiamo trovare un piano per prendere Park, e ho già una mezza idea » dico |
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Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***
DEUNGHAE POV
« Ok, mi fido di te » HyeRim dice
« Allora chiama i ragazzi prima, devo rispondere alle domande »
Poco dopo tutti i NU’EST sono radunati vicino al mio (ops, è di Ren) letto.
« Cosa volevi chiedermi Ren? » gli domando
« Chi è l’uomo che ti ha fatto questo? E perché? Chi è lo stalker? Come fai a sapere chi è? Cosa facciamo ora? » lui mi chiede
« Ya Ren, avresti dovuto farle le domande una per una! » JR dice
« Ricordati che ha avuto una brutta giornata ieri, e anche l’altro ieri » Minhyun aggiunge
« Non preoccupatevi ragazzi, va bene così » dico a JR e Minhyun, poi mi rivolgo a Ren: « L’uomo che mi ha fatto questo è un ex membro dell’InterLab, ecco perché ci conosciamo. Beh, non so esattamente perché l’ha fatto, ma sicuramente gli piace giocare con me »
« Giocare?! E tu chiami quello giocare?! » Ren urla
« Tu hai chiesto e io ho risposto meglio che ho potuto. Se non volevi sapere non avresti dovuto chiedere » gli dico rudemente, parlare di questo argomento mi rende nervosa.
« Hai ragione, scusa…. Per quanto riguarda il resto? »
Io guardo HyeRim, ma lei si limita a guardarmi: devo gestirmela da sola. Così continuo: « Lo stalker è lo stesso uomo della scorsa notte, ho riconosciuto il suo metodo »
« Ma chi è? Il suo nome… » Aron chiede
I sospiro, non voglio dire loro tutta la verità, in verità non posso…
« Non possiamo dirvi il suo nome » HyeRim mi salva « Se ci sta ascoltando non deve sapere che conosciamo la sua identità. Potrebbe cambiarla » mente lei, ma per fortuna i rgazzi ci credono
« Ah ok » Aron dice
« Quindi cosa facciamo ora? » Baekho chiede, è stato in silenzi fino ad ora ma finalmente pone la giusta domanda, andando dritto al sodo
Sto per rispondere quando il campanello suona, ancora.
Io mi alzo e mi avvio ma Ren mi ferma: « Sei debole, vado io »
Appena lui scende noi ci riuniamo in cima alle scale. Quando Ren apre la porta, qualcuno si fionda dentro gridando: « Dov’è lei?! »
È Oppa. Sapevo che mi avrebbe trovata. Così scendo dicendo: « Sono qui Oppa »
« Stai bene? Oddio, la tua faccia…e le braccia » HyunKi dice esaminando le mie ferite.
« Sto bene, sono solo ferite superficiali » beh non tutte, quasi nessuna in realtà, ma non deve saperlo
« Ma nella foto eri tutta coperta di sangue »
« Lo so l’ho vista. Ma non è un gran problema » sorrido
« Cosa le hai fatto? » HyunKi chiede a Ren
« Niente, perché chiedi a me? » gli risponde lui, cominciando ad arrabbiarsi.
« Perché le tue mani erano coperte dal suo sangue! »
« Oppa » urlo « Stia zitto! Ren mi ha salvato la scorsa notte: se l’uomo non l’avesse sentito arrivare non sarebbe mai scappato »
« E chi è l’uomo? » HyunKi mi chiede e vedo i suoi occhi diventare diabolici
« Non posso dirti il nome, è anche lo stalker. Comunque capirai appena vedrai cosa ci ha mandato » e gli mostro la foto e il foglio
« Quindi è ancora quel b******o » bisbiglia con rabbia
« Sì è lui »
« Quindi cosa pensi di fare? » HyunKi mi chiede
Io guardo HyeRim cercando aiuto: non posso coinvolgere anche lui. « Ci stiamo ancora pensando HyunKi » lei gli dice « Ti facciamo sapere appena decidiamo »
« Posso fidarmi di te? » lui chiede, in realtà non si fida di noi, o almeno di me
« Certo » io e HyeRim sorridiamo assieme
« Vai al lavoro adesso Oppa, non preoccuparti » aggiungo pensando “Per favore vattene”
« Ok, ci vediamo dopo » dice uscendo
« Davvero non lo sappiamo? » Aron chiede a HyeRim appena HyunKi se ne va
« No, era solo per non coinvolgerlo » spiega lei « Pensavamo di stare qua finché non prendiamo lo stalker »
« Ma c’è solo un letto… » Baekho fa notare
« Lo sappiamo, e non è un problema » gli assicuro io « Va bene per tutti? »
Tutti annuiscono. « Ma come lo prendiamo? » JR chiede
« Non c’è nessun “noi” » dico « Voi continuare con le vostre attività come al solito. Io e HyeRim faremo il nostro lavoro »
« Se avremo bisogno di aiuto ve lo chiederemo » finisce lei sorridendo
« Ma… » Aron comincia ma si ferma subito vedendo come lo stiamo guardando noi ragazze.
« Credo che dovreste andare a riposare » suggerisco io
Tutti annuiscono, forse capendo che non sono dell’umore di discutere.
Nella nostra nuova stanza, dico a HyeRim « Ci serve un piano »
« Sì » concorda « A cosa stavi pensando? »
« Gli ho detto che gli avrei fatto sapere quando potevamo finire il gioco … »
« Ma non lo finirai da sola, indovinato? »
« Giusto. Dobbiamo attirarlo in un posto dove nessuna persona innocente potrebbe essere ferita ma anche dove sia facile catturarlo »
« Dobbiamo chiedere aiuto alla polizia, non possiamo farcela da sole »
« Hai ragione, ma non so se per la Pledis andrà bene. Cioè, ci hanno chiamato per non rendere pubblica la faccenda » dico. “Volgio finirla da sola, non voglio l’aiuto di nessuno” sto pensando in realtà
« Ma più pubblicità non gli farà male, soprattutto ora che stanne per realizzare un nuovo album » mi fa notare
« Mmm ok » mi arrendo per ora
Un’ora dopo il piano è pronto e noi decidiamo di andare a dormire. All’una ci alziamo e prepariamo il pranzo. Quando è quasi pronto svegliamo i ragazzi.
Mentre mangiamo, JR ci chiede: « Quindi cosa facciamo? »
« Il piano è pronto » HyeRim sorride
« E consiste nel fingere che nulla sia successo » aggiungo io
« Cosa?! » chiedono tutti assieme
« Sì, che impegni avevate per oggi? »
« Dovevamo allenarci, ma la compagnia ci ha detto di stare a casa » Ren dice
« A quello ci penserò io. Non ci servono giornalisti attorno durante la missione, quindi è meglio sistemare tutto ora » dico e chiamo la compagnia. Dopo poco ottengo il permesso.
« Ok ragazzi. È tutto sistemato. Voi andate ad allenarvi, io penso ai reporters » annuncio
« Davvero? » chiedono stupiti
« Sì » rispondo con un sorriso
Loro mi sorridono di rimando: dopo tutto quello che è successo, sono contenti di poter ricominciare la loro solita routine.
Di fronte all’edificio B c’è una massa di giornalisti. Decidiamo che HyeRim scorterà i ragazzi dentro mentre io mi occuperò della situazione fuori. Appena i reporters ci vedono cominciano a fare domande a raffica.
Io sorrido e dico: « Per favore, calmatevi tutti. Risponderò a tutte le vostre domande, ma vi prego di porle una per volta… non sono abituata a ricevere così tanta attenzione allo stesso tempo » dico scherzando
« Ok allora. Credo che questo sia quello che tutti vogliono sapere: cosa è successo la scorsa notte? » una donna chiede
« E che parte ha Ren in tutto questo? » un giovane chiede
« Allora, la scorsa notte dovevamo avere una riunione al dormitorio dei NU’EST per concordare alcune cose. Io mi stavo dirigendo lì quando qualcuno mi ha attaccato all’improvviso da dietro. Non sono riuscita a vedere la sua faccia, so solo che era un uomo. Poi lui ha cominciato a picchiarmi. Ma quando ha sentito Ren chiamarmi è fuggito. Credo che tutti mi stessero cercando, visto che ero in ritardo per l’incontro. Per fortuna Ren mi ha trovata. Quindi, per rispondere alla tua domanda » e guardo il giovane di prima « Ren è il mio salvatore »
« Davvero non sai chi ti ha attaccata? E perché? » qualcuno chiede
« Non lo so veramente, ma vorrei saperlo » cerco di sembrare sincera
« Non hai paura a stare qui? » mi chiedono. “Finalmente una buona domanda” penso
« Beh, non mi sento del tutto sicura, ma non posso nascondermi per tutta la vita. E se lui è riuscito a trovarmi una volta, mi troverà ancora dovunque sono. Credo che mi troverebbe anche se mi nascondessi per tre giorni nella cascina abbandonata che c’è nella campagna qui attorno » sorrido e rido. “Per favore, capisci il messaggio, per favore” prego nella mia mente. Solo così il piano andrà come previsto.
« Quindi cosa pensi di fare ora? » qualcuno mi chiede
« Continuerò a lavorare come al solito. Ma prima credo che dovrei parlare col CEO, magari ha qualcosa da dirmi. Ora scusatemi, devo andare » faccio un lieve inchino e mi dirigo in sede. Lì incontro subito coordi Lee
« Ms. Shin! » mi chiama
« Annyeong haeseyo » la saluto « Posso parlare con Mr. Han ora? »
« Sì è libero, credo che ti stia aspettando »
« Ok, allora vado. Grazie » mi inchino e vado
Busso alla porta di Mr. Han « Entra » dice lui « Oh Ms. Shin »
« Annyeong haeseyo Mr. Han » lo saluto
« Stai bene? »
« Sì, sto bene grazie »
« Al telefono hai accennato a un piano… » comincia lui
« Sì. Se tutto va come previsto, dovremmo riuscire ad attirarlo in un posto dove riusciremo a catturarlo sicuramente » mi fermo un attimo « Ma potrebbe servirci l’aiuto della polizia »
« Ed è proprio necessario? Vi ho chiamato proprio per tenere tutto segreto » replica lui, come mi aspettavo.
« Lo so. Ma un po’ di pubblicità non farà male ai ragazzi. Siamo sicure di poterlo prendere, e se il pubblico sapesse che i NU’EST hanno continuato a lavorare anche con uno stalker a importunarli… beh, credo che il risultato sarebbe buono »
« Non hai del tutto torto » ammette « Ma se fallite? »
« Quello potrebbe solo danneggiare me, Ms Mow e la poilizia. Comunque non falliremo »
Poi smetto di parlare. Ora posso solo lasciarlo pensare.
Dopo qualche minuto, che sembra un eternità per me, finalmente acconsente: « Ok, puoi chiamare la polizia. Ma non fare il nome mio o della Pledis »
« Grazie infinite. Non lo farò… allora io vado » e me ne vado sorridendo “Yeah!”
Torno nella sala prove per dare la buona notizia a HyeRim
« Ora possiamo solo sperare che lui abbia capito » mi sussurra lei
« Sì »
Alle otto di sera i ragazzi finiscono di allenarsi. « Noi andiamo prima così mettiamo un po’ a posto » Aron dice
« Neanche per sogno! » HyeRim ribatte « Voi venite con noi al nostro dormitorio e restare con noi mentre prendiamo le nostre cose. Poi andiamo tutti assieme al vostro dormitorio »
« Perché non possiamo andare da soli? » Aron chiede
« Perché quell’uomo è pericoloso » gli rispondo « Non potete stare da soli »
« Ma… » prova a dire lui
« Basta discutere! » io e HyeRim urliamo assieme
« Da ora in avanti, fino a che non lo prediamo, voi farete quello che diciamo noi, chiaro? » dico io seriamente
Annuiscono tutti. « Allora andiamo » sorrido
Tre giorni passano più in fretta del previsto… |
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Capitolo 14
*** Capitolo 14 ***
DEUNGHAE POV
Sono le otto di sera e i ragazzi hanno appena finito di allenarsi. « Oggi potete andare a casa da soli » dico loro
« Davvero? » JR dice « Finalmente un po’ di privacy »
« Perché oggi è diverso? » Minhyun chiede sospettoso
« Niente. Dobbiamo solo prendere alcune cose dal dormitorio… e poi anche noi abbiamo bisogno di privacy » HyeRim sorride
« Ok. A dopo » ci salutano e se ne vanno
Io e HyeRim andiamo al dormitorio per mangiare, poi saliamo in macchina e guidiamo fino al nostro appartamento: ore 23, alla cascina abbandonata, con Mr. Park
Arriviamo perfettamente in orario e vediamo che c’è già un furgone. “Bene” pensiamo guardandoci negli occhi, poi scendiamo dall’aiuto. “Che il gioco abbia inizio” penso.
Entriamo nella cascina e cominciamo a cercare in ogni stanza. Abbiamo 30 minuti per trovarlo prima che arrivi la polizia. Primo piano: vuoto. Secondo piano: vuoto. “Allora deve essere all’ultimo piano”. Al terzo piano ci sono sette stanze: qual è quella giusta?
Io mi dirigo immediatamente verso la terza: a lui piace il numero tre.
Guardo HyeRim e lei annuisce: siamo pronte a combattere. Ma quello che vediamo quando apriamo la porta non è quello che ci aspettavamo: ci sono cinque ragazzi legati alle sedie, privi di coscienza.
« Ciao bambina mia » Mr. Park mi saluta « Oh, hai portato un’amica con te? Questi non erano i patti ma va bene, sembra buona per giocare »
« Neanche tu hai rispettato l’accordo » dico io indicando i ragazzi
« Oh no » sorride lui « Loro fanno parte di un altro gioco »
« Non ti credo » dico. Devo prendere tempo in modo che HyeRim possa pensare ad un piano per liberare i ragazzi. Questo è il nostro primo obiettivo. Poi penseremo a cosa fare mentre aspettiamo la polizia.
« Ti conosco. Quando Ren mi ha salvata, hai deciso di coinvolgere anche lui » continuo io
Lui ride: « Mi conosci davvero bene. Allora perché li hai lasciati da soli? »
« Credevo che il tuo desiderio di essere da solo con me fosse più forte » sorrido. Intanto vedo che HyeRim si sta preparando a correre dai ragazzi. “OK, io distraggo lui, lei li aiuta” « Avevo davvero un’opinione troppo alta di me e della mia bellezza » e comincio a camminare verso di lui, attirando tutta la sua attenzione.
« Oh no, no, no, tu sei davvero bellissima » mi dice lui. In quel momento lo attacco: un calcio di sinistra e poi subito un pugno di destra. Così lo sorprendo e riesco a colpirlo. Intanto HyeRim ha già slegato Aron e sta aiutando JR. “Bene, è veloce, si unirà a me presto”. E questo mi aiuta a sopportare tutti i colpi che Park mi sferra.
« Eccomi » HyeRim dice venendo in mio aiuto. Ora dobbiamo solo trattenerlo qui. Stiamo facendo un ottimo lavoro, finchè non sentiamo le sirene della polizia. Allora lui estrae all’improvviso una pistola da dietro la schiena e la punta contro Ren dicendo « Non muovetevi o gli sparo » ma la sua mano sta tremolando. Poi tutti avviene così velocemente che quasi non capisco cosa sta succedendo: vedo il suo dito premere il grilletto e un momento dopo io sono di fronte a Ren, la mia schiena che fa male come se fosse in fiamme. Sento un poliziotto dire: « Fermo dove sei e mani in alto! » poi tutto diventa nero.
Mi sveglio all’ospedale. HyunKi è vicino a me: « BABO!!!!! » mi grida appena apro gli occhi.
« Lo so Oppa, scusa » dico io
« Per fortuna la pallottola non ha colpito organi vitali » mi dice
« Quanto ho dormito? »
« Due ore... aspetta qui, chiamo il dottore »
Dopo avermi visitato il dottore decide di dimettermi: dopo tutto sono sveglia e non c’è più niente che lui possa fare per me.
« Oppa, cosa è successo a HyeRim e ai ragazzi guys? » chiedo mentre andiamo in macchina
« Stanno bene, sono al dormitorio dei NU’EST »
« Allora puoi portarmi lì? » imploro
« Ok » non discute neanche, deve essere davvero arrabbiato
« Scendi » mi dice appena arriviamo
« Sì, ciao Oppa » lo saluto.
Salgo nella mia stanza cercando di fare meno rumore possibile. Stano dormendo tutti.
Sto andando nella mia stanza quando sento un urlo “Questo è Ren!!”
Mi precipito nella sua stanza: è disteso sul letto e sta dormendo. “Oh, era solo un incubo”
« Ren, Rennie, MinKi » sussurro per svegliarlo
« Noona » dice aprendo gli occhi
« Tutto bene? » gli chiedo sorridendo gentilmente
« Sì. E tu? Hanno detto che mi hai salvato »
« Sto bene, non preoccuparti » dico « Allora vado in camera mia » cerco di alzarmi ma lui mi stringe il polso dicendo: « Non lasciarmi Noona, ti prego »
La sua voce è così dolce che non posso fare a meno di restare. Mi siedo sul letto accanto a lui.
« Mi canti una ninna nanna? » mi chiede
« Una ninna nanna? » ripeto io.
« Sì, come quelle che tua mamma ti cantava quando eri piccola »
Sto per rispondergli che mia mamma non l’aveva mai fatto quando una melodia comincia a uscirmi dalle labbra:
“Dancing bears, painted wings,
things I almost remember
and the song someone sings
once upon a December
Someone holds me safe and warm,
horses prance through a silver storm,
figures dancing gracefully across my memory
ha a a a a a ha a a a a a ha a a a a a ha a a a a a a a
ha a a a a a ha a a a a a
Someone holds me safer and warm,
horses prance through a silver storm
figures dancing gracefully across my memory.
Far away, long ago
glowing dim as an ember
things my heart used to know,
things it yearns to remember.
And a song someone sings
once upon a Dece-em-ber”
Alla fine della canzone mi ritrovo ad accarezzare i capelli di Ren. Lui si è addormentato. “Potrei stare ore a guardarlo” Appena realizzo cosa ho pensato, ricordo subito a me stessa che devo andarmene il prima possibile.
Mi sveglio e mi guardo attorno. “Omo, mi sono addormentato sul letto di Ren, ecco perché i muscoli mi fanno così male” mi alzo ed esco silenziosamente, per non svegliarlo.
Nello stesso momento HyeRim esce dalla sua stanza |
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Capitolo 15
*** Capitolo 15 ***
DEUNGHAE POV
Nello stesso momento HyeRim esce dalla sua stanza
« DeungHae, stai bene? » mi chiede lei preoccupata
« Sì sto bene, la pallottola non ha colpito punti vitali. È solo un’altra ferita » le sorrido
« Non fare mai più qualcosa del genere! Ero così in pensiero » mi abbraccia
« Ehi ehi, fa male » le dico
« Scusa, scusa »
« Va bene » le sorrido, poi divento seria: « Devo andarmene appena posso »
« Anch’io, sta diventando difficile stare qui in queste condizioni » concorda lei. Sembra che abbiamo tutti e due problemi con i sentimenti. Io voglio andare subito dal CEO per avvisarlo, ma HyeRim mi convince a stare a letto a riposare, andrà lei a parlare con Mr. Han.
Quando torna, sveglia me e i ragazzi. Parliamo per un po’ poi HyeRim annuncia: « Noi torniamo al nostro dormitorio »
« No! Perchè? » i ragazzi chiedono tutti assieme
« Sono ferita, e ho bisogno di stare comoda e a mio agio… non che qui non lo sia, ma io sono una ragazza e voi cinque ragazzi…. »
« Ah ok, possiamo capire » JR dice
« Ma mi mancherai Noona » Ren dice
« Mi mancherete anche voi ragazzi » sorrido io
« Allora noi andiamo » HyeRim saluta
Di ritorno al nostro vero dormitorio, lei mi dice: « L’aereo è dopo domani alle sei di mattina »
« Ottimo » dico, ma non sono veramente felice. Per il resto della giornata stiamo in camera a dormire e fare le valigie.
La mattina dopo ci alziamo come al solito e andiamo a lavorare. La giornata passa normalmente, nulla è cambiato.
Durante la pausa pranzo propongo: « Perché non festeggiamo stasera? »
« Sì, credo che ce lo meritiamo » Baekho concorda
« Ma tu starai bene? » Ren mi chiede
« Certo, se non no l’avrei proposto » sorrido
« Bene » dice « Allora… »
« Let’s party!!! » gridiamo tutti assieme
I ragazzi si allenano per tutto il pomeriggio poi andiamo tutti a ‘casa’ a prepararci. Il programma è: ristorante e discoteca!
Ci divertiamo come matti e quando torniamo in camera siamo stanchi come mai prima d’ora. Io mi butto sul letto, ma non riesco a dormire.
« HyeRim, sei ancora sveglia? » le chiedo
« Sì »
« Posso chiederti una cosa? »
« Certo »
« Tornerai in Corea alla fine della tua prossima missione vero? »
« Sì lo farò »
« Hai detto qualcosa ad Aron? »
« No, non l’ho fatto, non posso. Se lo faccio e lui mi dice che gli piaccio, potrei non partire domani. E quello non andrebbe bene »
« Ma tornerai di sicuro »
« Sì » ammette « E tu con Ren? »
« Ovviamente non posso dirgli niente, non so neanche se sarò mai libera »
« Un giorno lo sarai » mi assicura lei
« Lo spero » mormoro io
« Adesso ho sonno, buona notte »
« Buona notte » ma non riesco comunque ad addormentarmi.
REN POV
Mi sveglio al suono della sveglia. Ieri siamo tornati a casa tardi e sono ancora stanco. Giro la testa per vedere l’ora: sono le sei. “Vorrei che lei fosse qui” penso. A dire la verità, ho davvero voglia di vedere Noona. E ho dormito così bene quando mi ha cantato quella ninna nanna… “Deve confessarle i miei sentimenti”. Decido di alzarmi. Mi lavo e poi sveglio i miei compagni. Quando andiamo da basso per fare colazione vedo un foglio sul tavolo della cucina. Mi avvicino, è una lettera:
‘ Per MinKi ‘
“È lei” capisco subito
Ho una strana sensazione. Apro la lettera e leggo. |
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Capitolo 16
*** Capitolo 16 -fine- ***
“Per Ren
Ciao MinKi,
Ora, mentre stai leggendo questa lettera, io sarò probabilmente sull’aereo che mi sta portando a casa, lontano dalla Corea. La scorsa notte ho continuato a pensare a tutti voi ragazzi, al tempo che abbiamo passato assieme… Credo voi siate state tutti molto sinceri con me, quindi ora è il momento di dirti quella verità che mi hai chiesto più volte.
Mi hai chiesto perché ho paura del buoi. Ecco, quando avevo due anni i miei genitori mi hanno abbandonata in un bosco: io ho corso per ore (non so neanche per quanto) per cercarli. Mi sono fermata solo quando non avevo più forze, ma era troppo stanca e sono svenuta, sono andata in coma.
Mi hai chiesto quante lingue conosco: tutte quelle mai esistite. Quando mi sono svegliata dal coma, sapevo parlare tutte le lingue, e all’inizio fu bruttissimo perché nessuno riusciva a capirmi e io le parlavo senza saperlo. Ma sono stata fortunata, qualcuno dell’InterLab mi ha trovata e adottata. Mi hanno cresciuta: mi hanno insegnato tutto quello che so, iniziando dal padroneggiare la mia conoscenza linguistica fino alle arti marziali. Loro mi hanno salvata, hanno fato di me quello che sono ora.
Mi hai chiesto come sapevo che Mr. Park era lo stalker, e io ti ho detto che ho riconosciuto il suo metodo. Beh, non era solo per quello: l’uomo che è scappato quella notte era Mr. Park. Lo conoscevo già bene, ecco perché non avevo dubbi. Quando ho fatto la mia prima missione, avevo dieci anni e ero solo un assistente: l’assistente di Mr. Park. Ma lui era pazzo. Lui volevo giocare con me. Mi ha preso come ostaggio per “giocare” assieme. Ma io ero troppo debole per lui, così mi ha insegnato a difendermi, così il “Gioco” sarebbe statoo più divertente. L’ultima volta che l’avevo visto (prima di questa) mi stava insegnando come usare il bastone, e mi aveva rotto le costole e lo sterno. Poi ero svenuta e qualcuno mi aveva salvata, visto che sono qua, ma non mi ricordo chi. Comunque quando mi sono svegliata, il capo avevo già espulso Park dalla compagnia. Ma sembra che non mi avesse dimenticata e che volesse “giocare” con me ancora.
Mi hai chiesto se avevo una cotta per manager Song e ti ho detto di sì. Era una bugia: lui è il mio Oppa, mio fratello, il primo amico che ho avuto nella compagnia. La verità è: colui che mi piaceva, e piace, sei tu, ma non potevo dirtelo. La regola n.2 della compagnia è ‘Il mio sangue resterà freddo come il ghiaccio, non mostrerò mai alcuna emozione’. Quando ho realizzato la prima volta che mi ero innamorata di te volevo disobbedire a questa regola. Ma dopo quello che è successo con Mr. Park, ne ho capito l’importanza: a causa della mia stupida vendetta, voi ragazzi siete stati feriti e io non volevo che succedesse. Così ho cambiato idea e me ne sono andata senza dirti nulla. Ma tu meriti di sapere, per lo meno, visto che non ci rivedremo mai più.
Mi spiace davvero tanto di aver mentito a tutti voi, ma era per proteggervi. Vi porterò per sempre nel mio cuore.
Vi auguro tutte le migliori cose che desiderate.
Addio!
DeungHae
PS. Ti prego di dire ad Aron che, se prova qualcosa per HyeRim, dovrebbe aspettarla: lei ha solo una missione (non più di un anno) da fare e quando sarà libera HyeRim tornerà sicuramente da lui”
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DEUNGHAE POV
Sono passati quindici anni da quando ho lasciato i NU’EST. Quel giorno, sull’aereo, ho trasformato il mio cuore in una pietra. Non ho più pensato ai ragazzi così il mio cuore sarebbe rimasto un pezzo di pietra, e il mio sangue è rimasto sempre freddo come il ghiaccio. Ho giurato che non avrei lasciato nessuno fare breccia nel mio cuore fino a che non fossi stata libera. E così ho fatto. Adesso posso di nuovo pensare a loro.
Mentre sto pensando a questo il mio telefono suona: un muovo messaggio: è una foto e sotto c’è scritto “la nuova ragazza di Ren???”. All’improvviso ho sentito una crepa formarsi nel mio cuore. Decisamente, devo mantenere il mio cuore una pietra e il mio sangue freddo come il ghiaccio.
Chiudo gli occhi, prendo un profondo respiro per imprigionare le mie emozioni ancora una volta.
“Ora è meglio che torni a casa” penso. Prendo le mie valige e mi dirigo verso il dormitorio dell’ InterLab, ancora. |
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