Ed eccomi qui, io Selena Gomez sono pronta (per la millesima volta) a viaggiare verso una nuova città.

I bagagli già sono in macchina, tra poco arriveremo all'aeroporto. 

Sono stufa di viaggiare: ogni mese i miei genitori, a causa del lavoro, sono costretti a spostarsi di paese in paese e ovviamente io e mio fratello Niall, siamo costretti ad andare con loro.

Che ingiustizia! 

Ho visitato quasi tutto il mondo, poche sono le tappe che non ho ancora esplorato: Italia e Africa.

Voi penserete che sono fortunata, ma in realtà è una grande rottura di palle, soprattutto quando riesco a crearmi un mio gruppo di amiche, arriva quella rompiscatole di mia mamma e mi avverte che il giorno dopo saremo dovuti partire di nuovo.

Ma ora sono grande, ho 19 anni e finalmente smetterò di viaggiare. Sono pronta a frequentare il college,insieme a mio fratello, a Londra. 

Dopo 10 minuti….

Mia mamma: Selena scendi! Siamo pronti per partire. Chiama anche Niall. Io e tuo padre ti aspettiamo in macchina.

Io: Prendo una cosa e scendo!!. Niall dove sei??

Niall: Sono in cucina.

Così lo raggiungo e gli appoggio una mano sulla spalla.

Io: Possibile che mangi anche 2 minuti prima di partire? 

Lui mi guarda confuso.

Io: Muoviti che mamma e papà già stanno in macchina!.

Niall: Ma io ho fame!

Io: Ti comprerò qualcosa all'aeroporto, muoviti che è tardi!

Niall: Va bene, arrivo.

E con questo ci avviamo felici verso la macchina di mio padre.

'' I passeggeri del volo New York- Londra, sono pregati di allacciare la cintura di sicurezza. La informiamo che… ''

Io: Bla, bla, bla sempre la stessa storia! Ormai l'ho imparato a memoria! In ogni aeroporto dicono sempre la stessa cosa!.

Così mi siedo (come un cavallo) sul sediolino e comincio ad ascoltare '' Payphone'' dei Maroon 5, una delle mie canzoni preferite.

Dopo 5 minuti sento qualcuno picchiettarmi sulla spalla.

Mi giro in direzione del diretto interessato e sbuffo.

Io: Niall, cosa vuoi?

Niall: Ho fame, chiedi all' hostess quando ci porta il pranzo.

Io: Tu hai interrotto le mie lunghe riflessioni sulla vita per sapere quando porta il pranzo?

Lui annuisce e poi scrolla le spalle.

Arriva l'ora di pranzo e ci servono piatti che non saprei definire.

Come primo piatto ho davanti a me una specie di miscuglio verdognolo,che emana strane puzze…. o forse è Niall che ha già finito il suo piatto??

Lo guardo con faccia schifata e lui mi sorride.Noto che ha tra i denti una cosa verde.

Niall: in qualche modo dovrò pure liberarmi!

Io: E io dovrei stare tutta la notte vicino a te? Dico mentre mi mordo il labbro preoccupata.

Niall: Ci divertiremo un mondo! Mi risponde lui, stringendomi a sé e scompigliandomi i capelli.

Io: Grazie, mi serviva una nuova pettinatura. Ah, quasi dimenticavo: una lavata non ti farebbe affatto male!

Lo fulmino con lo sguardo.

Dopo aver pranzato cercai di addormentarmi ma c'era un biondo tinto accanto a me che cantava a squarciagola.Dell'alito meglio non parlarne...

Io: Vuoi chiudere quella cazzo di fogna che ti ritrovi al posto della bocca? Sto cercando di dormire! 

Niall: Non ti piacciono le mie canzoni?

Io: Vuoi veramente che ti risponda?

Niall: Ehm… meglio di no! 

Così posò le sue cuffiette e si appoggiò sulla mia spalla, pronto a russare per tutta la notte.

Usciti dall'aeroporto,ci avviammo verso il college.

Salutammo i nostri genitori e ci dividemmo ognuno per la sua strada: Niall andò verso il dormitorio maschile, io mi avviai verso la mia camera, la numero 122.

Eleonor: Ciao, tu devi essere Selena! Sono Eleonor, la tua compagna di stanza.

Io: Si si, felice di conoscerti… qual è il mio letto?

Lei mi guardò divertita.

Eleonor: Hai sonno?

Io:No, mi serve il letto per lavarmi! Certo che ho sonno! Quello stupido di mio fratello non mi ha fatto chiudere occhio tutta la notte!.

''Scorbutica la ragazza''  sussurò Eleonor, girando lo sguardo verso la finestra.

Io: Scusa che hai detto?

Eleonor: Niente, solo che il tuo letto è quello vicino all'entrata.

Io: Non sono d'accordo! Il mio letto è quello vicino alla finestra. 

Così mi avvicinai verso il letto di Eleonor (che da quel momento era diventato mio) e buttai la valigia della mia compagnia di stanza a terra.

Io: Non è buona educazione poggiare le proprie valigie sul letto degli altri!

Eleonor: Ma veramente… vabbè, vado a lavarmi.

Mrs.Blanket: Benvenute matricole! Io sono la vostra direttrice e stasera vi mostrerò un paio di regole che voi dovete rispettare.

1) Rispettare il coprifuoco: a mezzanotte passerà un collaboratore per vedere se siete in camera.

Io: E io dovrei far entrare uno sconosciuto in camera mia quando sto in pigiama? Non esiste proprio!

Eleonor scoppiò a ridere.

Eleonor: Fai silenzio!.

Mrs. Blanket: Regola n°2: Non andare nei dormitori dei maschi.

Io: Ma perfetto! Dovrò passare le serate sola come un cane!

Eleonor: Ehi, ci sono io!

Io: Sì vabbè, questo non centra!

Mrs. Blanket: Regola n°3: La colazione sta alle 7.00 mentre alle 8.00 suona la prima campanella.

Niall: La colazione cosa comprende?

Io: Oh no… Niall stai zitto! 

Niall: Perché devo stare zitto? Devo sapere io!

Mrs. Blanket: Regola n°4: Solo il sabato e la domenica potete uscire con i vostri amici.

Io: E dal lunedì al venerdì cosa dovrei fare? Leggere e depilarmi come una donna asociale con 12 gatti?

Eleonor: Ci divertiremo insieme!

Io: Sai organizzare feste?

Eleonor: Certo!

Io: Bene, sei ufficialmente la mia migliore amica!

Sorrisi annuendo.

Eleonor: Che bello, ho una nuova amica! Andremo a fare shopping insieme, ci racconteremo i segreti, ci scambieremo i vestiti...

Mi abbracciò.

Io: Ehi, ehi frena! Un passo alla volta. I miei vestiti sono i miei e nessuno li tocca. Io posso prendere i tuoi ma tu non puoi prendere i miei, chiaro?

Eleonor: Ok. 

Abbassò la testa, fingendosi offesa.

Mrs. Blanket: Ultima regola: divertitevi!!!

Io: Ok, questa è l'unica regola che mi piace!

Mrs. Blanket: Bene, per concludere vi voglio presentare il figlio di colui che ha reso possibile tutto questo, ecco a voi Zayn Malik e l'amico Louis Tomlinson.

Nel teatro si alzarono fischi e grida di ragazzine (oche) urlanti.

Io: Ma che hanno da urlare? 

Eleonor: Sai chi sono Zayn e Louis?

Io scossi la testa.

Eleonor: Eccoli.

Salirono sul palco due ragazzi: quello più alto aveva i capelli neri alzati in un ciuffo perfetto, la pelle ambrata e portava uno di quegli orologi costosi, che solo i miliardari potevano permettersi; l'altro ragazzo era leggermente più basso, con capelli senza forma e indossava delle strane bretelle. Sembrava leggermente Pippi Calzelunghe al maschile.

Zayn: Buonasera ragazzi e ragazze!

Un urlo si propagò per tutto il teatro. 

Zayn: Sono Zayn, uno dei ragazzi più amati e belli di questa scuola. Vi do il benvenuto e spero vivamente di potervi conoscere tutti. 

Louis: Specialmente quelli più belli e ricchi.

Zayn: Sì Louis. Vi volevo solo dire che ci divertiremo e che questi saranno i 5 anni più belli della nostra vita. Buon proseguimento di serata e buonanotte gente!

Un altro urlo mi stonò.

Io: Ma cosa cazzo hanno da urlare?

Eleonor: Ceh… è troppo stupendo.

Io: Eleonor? Mi stai ascoltando?

Eleonor: Certo, certo, solo che hai visto Louis come è bello? E' perfetto.

Io: Ma se non lo conosci nemmeno!

Eleonor: Colpo di fulmine.

Unì le mani e sbattè le ciglia con sguardo sognante.

Per la seconda volta in quel giorno, mi sentì picchiettarmi sulla spalla. 

Zayn: Ciao sono Zayn, ma tu questo già lo sai.

Io: Vai al punto ragazzo dai capelli strani.

Zayn: Non ti piacciono i miei capelli? 

Si sistemò il ciuffo con le mani.

Io: Sì, cioè no, cioè… ma sei venuto qui per parlare di capelli?

Zayn: Certo che no! Volevo solo presentarmi.

Io: Bene. ci sei riuscito. Buonanotte.

Così girai i tacchi e cercai di andarmene.

Zayn: Ehi aspetta!

Io: Mi dispiace Malik, ho cose da fare più importanti che vantarmi con te.

Zayn: Cosa c'è di più importante di me?

Io: Bhè… per esempio… la nutella che ho lasciato sul mobile mi attira più di te. Buonanotte.

Zayn scoppiò a ridere e mi fece l'occhiolino.

In camera...

Eleonor: Allora… ho visto che hai parlato con Zayn! 

Io: Già… che bello!

Alzai gli occhi al cielo. Non avevo mai visto una persona così presuntuosa e vanitosa come lui.

Eleonor: Non fare l'antipatica, lo so che ti piace.

Scoppiai a ridere, sembrando leggermente pazza.

Io: Ti rendi conto della scemenza che hai appena detto?

Eleonor: Bhà… se lo dici tu.

Io: Vabbè ho sonno, buonanotte.

Eleonor: Notte!

Così spensi la luce.

In fondo, ma molto in fondo, quella giornata non era stata poi tanto male.

DRIIIN-DRIIIIN

Selena: Eleonooor, spegni quella cazzo di sveglia!

Eleonor: Buongiorno anche a te. Alzati che fra 5 minuti servono la colazione.

Selena: Ho una relazione d'amore con il mio letto, non vuole che lo lascio.

Eleonor si avvicinò al letto della mora e con un gesto veloce, fece cadere Selena a terra.

Selena: Ma ti sei fumata il cervello? Mi hai fatto un male cane!

Eleonor:Era l'unico modo per farti muovere quel tuo culo proporzionato.

Selena la mandò poco gentilmente a quel paese e si diresse in bagno, strofinandosi gli occhi.

Selena: Eleonor mi porti la tua spazzola?

Eleonor: La sto usando io.

Selena: E questo è un motivo valido? Dammi la spazzola prima che te la infilzi nelle orecchie.

Eleonor:Ok ho capito. 

Le tese la spazzola con sguardo preoccupato e indossò i suoi adorati jeans neri.

Selena: Cosa essere questa merda rossa?

Signora della mensa: Signorina moderi i termini. Questa si chiama marmellata.

Selena: Se questa è marmellata, io sono la regina Elisabetta!

Eleonor: Mi scusi, questa mattina è un po' nervosa.

Selena la fulminò con gli occhi e, accompagnata da Eleonor, andò a sedersi ad un tavolo lontano da tutti.

Selena: Qual è il programma di oggi? 

Eleonor: Alla 1º ora c'è biologia,alla 2º ora c'è arte,alla 3º e alla 4º ora c'è matematica e all'ultima palestra.

Selena: Credo che salterò le prime 4 ore. 

Eleonor: Dai fammi compagnia!

La supplicò, facendo una faccia da cucciolo.

Selena alzò gli occhi al cielo, poi annuì.

Selena: Ma io no…

Non riuscì a finire la frase che fu interrotta da una serie di risate provenire dall'entrata della mensa.

Maggie e le sue seguaci Tiffany e Lola, ridevano e parlavano del loro ultimo smalto.

Eleonor: Ridicole.

Le guardò con uno sguardo disgustato. 

Maggie: Ehi Selena, stamattina niente cintura? Quei pantaloni sono così fuori moda e larghi che potrebbero abbassarsi da un momento all'altro.

Selena: Ehi Maggie, stamattina niente tinta? Ti si vede la ricrescita.

Eleonor scoppiò a ridere battendo il cinque all'amica.

Maggie la fulminò con gli occhi, poi si spostò una ciocca di capelli dietro la spalla.

Maggie:E' inutile che fai la saputella, comando io in questa scuola.

Tiffany: Già.

Lola: Ti conviene ascoltarla, comanda lei.

Maggie mostrò un sorriso soddisfatto e guardò Selena.

Quest'ultima scosse la testa e sorrise.

Selena: Oh mi scusi maestà! La prossima volta vi giuro che farò un inchino. Ah no, potrei vedere le tue mutande talmente della lunghezza della tua mini, mini, minigonna.

Maggie:Sono stanca di te, ragazze andiamo oppure mi potrebbero venire le rughe.

Eleonor: Ecco brave, sloggiate.

Le ragazze se ne andarono sculettando e facendo ondeggiare i capelli.

Eleonor: Sei stata fantastica.

Nel frattempo:

Zayn: Louis hai visto la ragazza nuova?

Louis: Chi?

Zayn: Quella… come si chiamava… Selena!

Louis: Ah quella che ieri ti ha lasciato in mezzo al teatro come uno scemo?

Zayn lo guardò male poi annuì.

Zayn: Hai visto come ha tenuto testa a Maggie?

Louis annuì, troppo occupato a spalmare la nutella sulle sue fette biscottate.

Eleonor: Guarda Louis, è bellissimo anche quando spalma la nutella!

La ragazza era incantata a guardare i movimenti del ragazzo seduto al tavolo 4.

Selena scoppiò a ridere, poi guardando meglio, il suo sorriso si spense quando notò che Zayn la stava fissando.

Selena: Io vado a lezione, tu?

Eleonor: Sono felice per te.

Selena le passò una mano davanti agli occhi.

Selena: Sei ancora tra di noi?

Eleonor: Cosa? Ehm… si certo.

Poi ritornò a guardare con sguardo sognante il ragazzo.

Selena: Ok, ho capito.

Si avvicinò a grandi passi al tavolo di Louis, suscitando anche qualche sorrisino malizioso da parte di Zayn. Possibile che avesse puntato proprio lei? C'erano 9495839 ragazze in quell'istituto, e lui doveva rompere le palle proprio a lei?

Zayn: Ciao, posso aiutarti?

Selena: Stanne fuori, egiziano.

Zayn: Veramente sono pakistano.

Selena: Sisi, è la stessa cosa.

Poi la mora spostò lo sguardo su Louis e gli puntò un dito sul petto.

Selena: Senti ragazzo-dai-capelli-senza-forma, c'è la mia amica, la vedi?

Indicò Eleonor che stava bevendo il suo cappuccino. Appena la ragazza li vide,però, strabuzzò gli occhi e sputò la bevanda che sporcò la tovaglia del tavolo. 

Lui rise poi annuì incitandola ad andare avanti.

Selena: Bene, lei è stracotta di te e se non ci vai a parlare ti ritrovi questo cornetto nel culo. A te la scelta.

Finì, mostrando uno dei sorrisi più finti che avesse mai fatto.

Louis la guardò preoccupata, poi indietreggiò verso Zayn.

Louis sussurrò al moro un ''ho paura'' e poi tornò a sorridere a Selena che stava aspettando una risposta.

Eleonor dopo essersi presa dallo choc, si alzò e velocemente raggiunse l'amica.

Eleonor: Scusate, è leggermente pazza!

Louis: L'avevamo capito!

Così la ragazza prese per il braccio Selena e, ignorando le sue proteste, la allontanò da quel tavolo.

Eleonor: Cosa stai combinando?

Selena: A te piace Louis?

Eleonor: Sì, ma…

Selena: Niente ma! Lo deve sapere.

Eleonor perse le speranze e scosse la testa.

Eleonor: Ma tu non dovevi andare a lezione?

Selena: I fatti tuoi, no?

Eleonor scoppiò a ridere e raggiunse il tavolo per finire la sua colazione.

Selena stava per uscire, quando un colpo di tosse la richiamò.

Selena: Ancora tu? Cosa vuoi ora?

Zayn: Bhè… sai visto che in questa scuola, insomma…

Selena: Vai al punto egiziano!

Zayn: Sono pakist… vabbè andiamo avanti. Ti volevo solo fare i complimenti, nessuno aveva mai tenuto testa così bene a Maggie.

Selena: Sì, è una delle mie tante qualità.

Zayn alzò un sopracciglio e lei sbuffò.

Selena: Poi nient'altro?

Zayn: No, ci vediamo tra un'ora.

Selena: Ciao e affogati col cornetto.

Zayn: Ti voglio bene anche io.

Aspetta un attimo… aveva detto fra un'ora?

Oh no… avrebbe trascorso l'ora di arte nella stessa classe di Zayn e per di più ad un paio di metri di distanza! Già era tanto se era riuscita a mangiare al solo pensiero di trovarsi nella stessa scuola di Zayn, figuriamoci ad un paio di metri di distanza!

Scosse la testa preoccupata e si avviò verso la classe di biologia.

Eleonor: Oh mio Dio, Selena tutto bene!?!

La ragazza, stesa per terra, non rispose.

Eleonor: Tu, razza di scimmia sexi, guarda cosa hai combinato! 

Gli puntò un dito contro, dando dei piccoli colpi sul petto scolpito.

Maggie: Che vuoi che sia! Dieci minuti e poi ritornerà tutto come prima!

Eleonor: TU STA ZITTA! 

Zayn: Ti giuro che non l'ho fatto apposta! 

Maggie: Già, ti stai scaldando per nulla! Calmati o ti vengono le rughe.

Eleonor: Senti bionda tinta, se non ti fai gli affaracci tuoi, questa palla te la ritrovi nel naso.

La bionda fece una smorfia di disgusto, poi si avvicinò a Zayn.

Maggie: Zayn non ti preoccupare, non è colpa tua. 

Zayn la ignorò avvicinandosi al professore.

Zayn: Non possiamo continuare a giocare così, la accompagno in infermeria.

Mr. Spencer: Va bene, poi fammi sapere. 

Il ragazzo annuì poi portò Selena su una spalla e si avviò verso la stanza al piano di sopra.

Selena: Ahi! Dove sono? 

Infermiera: Hai preso una brutta botta, riposati.

Selena: Ma che è successo?

Infermiera: Sei stata colpita in testa da una palla. Ringrazia questo bel giovanotto che ti ha portato in braccio fino a qua.

Selena: Grazie, chiunque tu sia.

Il ragazzo si girò e Selena strabuzzò gli occhi.

Zayn: Non c'è di che! Ah… mi devi un favore! Mi fa male ancora la spalla.

Selena: Grazie eh… la prossima volta preferisco essere mangiata viva dagli uccelli che essere a meno di 5 centimetri da te.

Infermiera: Ragazzi piantatela. Selena tu hai bisogno di riposare e Zayn, tu resta qui se nel caso si dovesse sentire male.

Selena: Oh ma non ce ne bisogno! Mi sento benissimo.

Zayn: Già, se la sa cavare da sola!

Selena lo fulminò con lo sguardo, poi guardò la donna e annuì.

Infermiera: No, hai bisogno di qualcuno.

Selena: C'è Eleonor! Preferisco anche Maggie a lui!

Infermiera: Signorina Gomez c'è bisogno di una figura maschile con lei!. 

La mora si arrese e si stese sul lettino. 

L'infermiera se ne andò e in meno di un minuto cadde un silenzio imbarazzante.

Selena continuava a massaggiarsi la parte dolorante, cercando di calmare le fitte.

Zayn: Vuoi del ghiaccio?

Selena: No, non ti preoccupare.

Zayn: Stai massaggiando la fronte da dieci minuti, sicuro che non lo vuoi il ghiaccio?

Selena: Ti ho detto di no! Mi faresti un gran piacere se chiudessi quella bocca.

Zayn: Va bene, ma…

Selena: NIENTE MA! Non ho bisogno di niente. 

Detto questo si stese sul lettino e chiuse gli occhi, pronta a rilassarsi.

Zayn, non contento, prese la busta col ghiaccio e silenziosamente si avvicinò alla ragazza. Sventolò un paio di volte la mano davanti al viso di Selena per vedere se era sveglia, ma non ottenendo alcun risultato, poggiò il ghiaccio sulla parte dolorante.

Selena: ODDIO! - la ragazza sobbalzò- MA CHE HAI IN QUELLA TESTA? BROCCOLI? Ti ho detto di non volerlo!.

Zayn: Senti, sto facendo un grosso sacrificio perché a quest'ora potrei starmene sul mio bel letto, ma invece sono qui e approfitta di questa mia '' opera di bene''. 

Selena: Per me potresti andartene in camera anche ora. Non mi servi, posso cavarmela benissimo da sola.

Zayn sbuffò, poi prese un gran respiro: stava cominciando a perdere la pazienza.

Zayn: Senti Gomez, lo so che tra noi non scorre buon sangue, ma prima guarisci e prima me ne posso andare, quindi chiudi quella cazzo di bocca e tieniti questo fottuto ghiaccio su quella fottuta fronte.

Selena: Ehi, ehi… non c'è bisogno di alterarsi! Qui non sei l'unico che se ne vuole andare, anche io non ce la faccio più a stare fra queste quattro mura.

Zayn: Ragioniamo finalmente! Ti fidi di me?

Selena: Devo seriamente risponderti? 

Zayn scosse la testa, leggermente preoccupato.

Zayn: STA FERMA!

Selena: Ma è freddissimo!.

Il ragazzo la guardò ovvio, poi sorrise.

Zayn: Vuoi che ti passi il dolore? 

Selena: Ma che domande… certo!

Zayn: Allora lascia fare a me!

Dopo essere uscita dall'infermeria, Selena era andata in camera per farsi una doccia e dopo aver indossato qualsiasi cosa che non fosse una tuta, era uscita perché doveva parlare con l'amica, e in camera non ce n'era traccia.

Ora stava camminando per i corridoi alla ricerca di Eleonor.  

'' Dove si è cacciata quella lì? '' continuava a ripetersi, mentre alzava gli occhi al cielo continuamente.

In una manciata di secondi si ritrovò a terra, coperta da libri.

-Oh mio Dio scusa, non ti avevo visto! - si scusò una voce maschile.

Selena: La prossima volta sta più att… 

Le parole si bloccarono in gola quando Selena alzò lo sguardo e incontrò quello del ragazzo. Doveva essere nuovo, non l'aveva mai visto. Aveva un' espressione in viso preoccupata e gli occhi, di un castano chiarissimo, la scrutavano attentamente.

Il ragazzo le tese una mano che Sel accettò subito.

Liam: Scusa hai ragione. Comunque sono Liam. 

Selena: P- piacere, io s-sono Selena. 

Liam: Frequenti questa scuola?

Selena: Già, purtroppo…

Liam scoppiò a ridere.

Liam: Bene allora potresti farmi da guida, io e il mio senso d'orientamento non andiamo molto d'accordo.

Selena annuì.

Selena: Con molto piacere!

Selena: E infine questa è la sala dei professori.

Liam: Wow, questa scuola è davvero grande! Mi ci vorrà un po' per abituarmici.

Selena: Non ti preoccupare, non è poi tanto difficile! Se vuoi i primi giorni ti aiuto io!

Liam: Lo faresti davvero?

Selena: Certo! 

Forse lo disse con troppo entusiasmo perché Liam cominciò a ridere.

Liam: Ora è meglio che vada in camera, ho ancora delle cose da sistemare.

Selena: Ehm… sì, certo!

Liam: Grazie ancora, ci si vede in giro!

Selena: Di nulla, ciao Liam.

Liam: 346 questa dovrebbe essere la mia camera.

Il ragazzo bussò e una voce dall'interno lo intimò ad entrare.

Liam: Ciao sono Liam, sono il tuo compagno di stanza.

Zayn: Zayn. Questo è il mio letto, quello è il tuo. Buonanotte.

Liam: Ehm… buonanotte.

Liam indossò velocemente il pigiama e poi si infilò nel letto.

Selena e Zayn, Zayn e Selena, a Liam gli sarebbe piaciuto conoscerli meglio.

Mattina seguente...

Selena si stiracchiò e si sedette sul letto. Quel giorno era sabato e ciò significava niente scuola! Involontariamente apparse sul suo volto un sorriso sincero, che trasformò subito in uno malefico appena vide Eleonor dormire beatamente nel letto accanto al suo.

Attenta a non far rumore, si alzò dal suo comodissimo letto e si avvicinò a quello di Eleonor. Con una spinta veloce fece cadere la compagna di stanza per terra, facendola svegliare di colpo. 

Selena scoppiò a ridere, asciugandosi talvolta una lacrima.

Eleonor: Ahi! Cazzo Selena, potevi fare più piano!

Selena: Ma così mi levi tutto il divertimento! Forza, alzati, c'è la gita in quel noioso museo per scoprire quei noiosi quadri e fossili di dinosauri.

Eleonor: Quadri e fossili di dinosauri?

Selena: Qualcosa del genere…

Eleonor:Ok,va bene,però vado io in …

Non riuscì a finire la frase che Selena la spinse per poi fiondarsi in bagno e chiudere la porta a chiave.

Eleonor: Grazie per avermi ascoltato!E poi la doccia è…

Selena: Oddio! Un topo, aiuto, un topo!!!!

Eleonor: E' infestata da un malefico,orrendo topo.

Eleonor sorrise immaginando la faccia dell'amica.

Selena, dopo essere uscita di scatto dal bagno, decise che quella mattina avrebbe rinunciato alla calda doccia e si vestì insieme ad Eleonor.

Selena: Presideeee!-urlò la mora, facendo grandi passi e chiudendo le mani in pugno- cosa ci fa uno schifoso topo nella mia doccia? 

Mrs. Blanket:Ragazze, presto arriveranno i disinfestatori.Nel frattempo Eleonor, tu puoi stare nella camera 235; lì ci vivono dei musicisti, vedrai che ti accoglieranno benissimo! Tu,Selena, nel frattempo puoi stare nella camera 346. E' abitata da ragazzi, ma le stanze per le femmine sono terminate!

Selena: Ragazzi?

Mrs Blanket annuì. 

Selena: Perfetto! Non vedo l'ora di conoscerli!

Mrs Blanket :E ora andate a preparare tutte le vostre cose per il trasferimento.

Eleonor: Ma è momentaneo, giusto?

Mrs Blanket: Sì signorina Calder. Il tempo di cacciare via quel topo e tutto ritornerà come prima!

Eleonor arrivò alla sua nuova stanza. Sentì il suono di un flauto e di un pianoforte e sorrise. Adorava la musica, la rilassava.

Bussò educatamente e uno dei musicisti la invitò ad entrare.

Eleonor:Ciao sono Eleonor …

Una ragazza: Si si, lo sappiamo chi sei.Ora se non ti dispiace, dovremmo continuare a provare.

Eleonor annuì e posò le sue cose vicino la porta. 

Dopo di che si avviò verso l'uscita del college. 

Selena si trovava di fronte alla porta della sua nuova, ma momentanea, camera. Entrò senza bussare e si maledisse poco dopo.

Zayn se ne stava seduto sul letto indossando soltanto il pantalone di una tuta e Liam leggeva un libro seduto sulla scrivania.

Selena: Scusate, avrò sbagliato stanza! 

Fece per chiudere la porta, quando una voce la fece fermare.

Zayn: No Gomez, dovrai stare qui. 

Selena strabuzzò gli occhi e poi scoppiò in una risata isterica.

Selena: Starai scherzando spero! 

Zayn: Ti sembra che io stia scherzando? A nessuno dei tre piace l'idea che tu resti qui, ma mi hanno promesso di non bocciarmi alla fine dell'anno e quindi ho accettato.

Liam: Ehi, parla per te! A me piace l'idea che Selena stia qui. E' la prima persona con cui ho fatto amicizia!

Zayn: Oh andiamo Liam! Ma se è una pazza psicopatica, viziata e prepotente?

Selena finse un colpo di tosse, come per richiamare l'attenzione su di lei.

Selena: Scusate se interrompo la vostra discussione sul mio carattere, ma io sono qui!

Liam le sorrise e la aiutò con le sue cose.

Selena: Grazie Liam! Dove dovrei dormire?

Zayn: Secondo te? 

Il moro indicò il letto sopra di lui e sorrise. 

Selena:Io-io-io non ci dormo lì sopra!!! Insomma, è alto e poi ogni mattina rischierei di svegliarvi facendo rumore con la scala!

Selena fece una faccia da cucciolo che intenerì Liam.

Liam: Non ti preoccupare, sono sempre io il primo a svegliarmi.

Zayn: Altrimenti potresti dormire con me. 

Zayn fece una smorfia maliziosa.

Selena: Chi mi aiuta a salire? 

Liam scoppiò a ridere e diede una pacca sulla spalla all'amico.

Liam: Oggi non è la tua giornata! 

Zayn: A che ora vai a dormire la notte?

Selena: Gli orari non li decidiamo noi, genio! 

Zayn: Sì ma a me la scuola non mi spaventa, quindi di solito ci addormentiamo verso l'una di notte.

Selena: Che cosa?!? 

Liam: Già, vero. Selena, un'ultima cosa: in questa stanza è vietato portare, usare e addirittura pronunciare la parola 'cucchiaio'.

Selena: L'hai appena pronunciata idiota!

Liam: Cosa?

Selena: La parola 'cucchiaio' ! 

Liam urlò spaventato e si aggrappò a Zayn.

Liam: Ti prego non farlo più!

Selena: Cosa non devo fare? Non devo dire 'cucchiaio'? Non devo prendere il mio cucchiaio dalla borsa? Non devo puntartelo al collo per minacciarti come sto per fare?

Zayn scoppiò a ridere mentre Liam guardava terrorizzato Selena.

Zayn: Liam ha la fobia dei cucchiai, ha la  "cucchiaiofobia"!

Zayn scoppiò per l'ennesima volta a ridere, ricevendo un'occhiata strana dai due coinquilini.

Selena: Credi davvero di far ridere?

Zayn: Perché, non è così?

Liam: Zayn, diciamo che fare le battute non è il tuo più grande talento!

Selena: Perché, lui ha dei talenti?

Questa volta fu il turno di Liam che cominciò a ridere.

Selena:E questo Toy Story? Di chi è?

Liam finì di ridere.

Liam:E' mio e lascialo stare.

Selena rise e lo posò sul mobiletto.

Selena: E tu Zayn? Hai nascosto da qualche parte il cd di Barbie?

All'improvviso sentimmo bussare la porta e Liam andò ad aprire.

Louis:Hey bro'! Ah ciao Selena!

Niall:Ciao Zayn,ciao Sel,ciao Liam!!!

Selena fece un cenno del capo.

Louis: Non ci saluti neanche?

Selena: Vi ho fatto un cenno col capo, accontentatevi.

Louis:Oh ma come siamo gentili stasera!

Selena: Hai visto? E' un trattamento che riservo solo a te e ai tuoi amici.  

Niall scoppiò a ridere.

Selena: Niall è inutile che ridi, mi riferivo anche a te!

Zayn accennò un sorriso e Selena si soffermò per la prima volta sul viso di Zayn. Gli occhi, neri come la pece, erano decorati con le lunghe ciglia e le sopracciglia, piuttosto folte, rendevano il tutto più misterioso. La mascella, a dir poco perfetta, era di un colore olivastro e le labbra, incurvate in un sorriso, erano soffici e calde. Per un secondo Selena ebbe il desiderio di volerle toccare.

Il suono della porta la fece sobbalzare e si diede della stupida.

Eleonor: Cazzo ragazzi siamo in ritardo! Zayn mettiti quella fottu… ah ciao Louis!

Il tono della ragazza era diventato più dolce e docile.

Louis: Ciao Eleonor, come va?

Eleonor: Va una meraviglia, grazie.

Selena: Ok, se avete finito di mangiarvi con gli occhi, noi dovremmo scendere!

Eleonor: Cosa? Ehm… sì giusto. La professoressa ci sta aspettando.

Mrs Blanket: Forza ragazzi salite!

La signora sbuffò notando l'ennesimo litigio tra Zayn e Selena.

Zayn: Sei solo una rottura di palle! Non volevo che venissi nella mia camera.

Selena: Ehi non è colpa mia se i tuoi voti sono pessimi! E poi, nemmeno a me piace l'idea di condividere la stanza con te.

Fece una smorfia disgustata.

Zayn: Lo sai, non mi sei mai andata a genio!

Le puntò un dito contro e ridusse gli occhi a due fessure.

Selena:Disse colui che il primo giorno ci provò con me!

Mrs Blanket:Basta!Voi due state esagerando. Risolvete i vostri problemi al di fuori dell'ambiente scolastico. E ora seguitemi che siamo già in ritardo.

Selena e Zayn si scambiarono un ultimo sguardo disgustato poi annuirono alla preside.

Mrs Blanket: Sono lieta di dirvi che siamo arrivati! Lui è Jeremy, la vostra guida. Buon divertimento e comportatevi bene.

La preside fece per andarsene, quando si girò un'ultima volta verso Zayn e Selena.

Mrs Blanket: Mi riferisco soprattutto a voi due.

Guida:Salve ragazzi.

Gli alunni ricambiarono il saluto.

Guida:Cominciamo? Allora come prima 'tappa' voglio mostrarvi questo stupendo quadro. E' stato dipinto nel 1986 da...

Passò circa un'ora e i ragazzi stavano cominciando a sbuffare.

Solo Maggie sembrava attenta. Anche se Selena credeva che le importasse più guardare Jeremy che il 'famoso quadro'...

Guida: Bene ragazzi, per oggi abbiamo visto abbastanza. Vi lascio mezz'ora di libertà. Siete liberi di visitare il museo con un vostro compagno.

I ragazzi lanciarono un urlo entusiasti.

Maggie: E se nel caso volessi rimanere con te, Jeremy?

Selena: Non credo che a Jeremy faccia piacere la tua presenza…

Maggie: Che cosa vorresti dire? 

La bionda fece una smorfia confusa.

Selena: Margharet Janette Recens, tu parlare mia lingua? Io essere ragazza intelligente, tu essere scaricatrice di porto. Comprendere me?

Maggie: Io non ti comprendo, ma comunque ciò che hai appena detto lo prendo come un complimento.

La bionda annuì decisa e poi cominciò a battere le mani istericamente.

Zayn e Jeremy scoppiarono a ridere, scuotendo la testa divertiti.

Guida: Okay, se avete finito di parlare, vorrei spiegarvi alcune cose...

Selena:Si può anche uscire da questa parte di museo?

Guida: Sì, ma ora ti spiego tutto.

Zayn: Ma si deve andare necessariamente con più compagni?

Guida: Zayn ora vi dico tutto.

Selena: Si può mangiare nel museo?

Zayn: Si possono toccare quei fossili laggiù?

Guida: E che cazzo e fatemi parlare! Vi ho detto che vi spiego tutto io, non c'è bisogno di fare tutte queste domande!

Selena: Ma…

Maggie: Niente ma! Jeremy ha sempre ragione.

Guida: Potete muovervi in coppia, non più di due persone altrimenti si crea troppa confusione; non si può mangiare nel museo e non si possono toccare i fossili. Tutto chiaro?

Tutti annuirono.

Maggie: Io rimarrò qui con te, Jeremy. 

Guida: Mi dispiace ma questo non è possibile. Ho altre classi da portare in giro per il museo.

Selena: Perfetto,allora io andrò con Eleanor.

Eleanor: Sel ma io veramente stavo pensando di andare con Louis.

Louis: Scusami El, ma io vado con Niall.

Niall: Mi dispiace Tommo, già l'ho chiesto a Liam.

Liam: E io ti ho detto di no perché volevo andare con Selena.

Selena: Ma io volevo andare con Eleanor!

Eleanor: Sel ma tu lo sai che mi farebbe piacere andare con Louis.

Zayn: Basta vi prego! Mi state facendo venire il mal di testa. E poi… nessuno vuole venire con me?

Selena: Preferirei andare con Maggie, piuttosto che con te. Rassegnati. E poi ci sono i fossili a farti compagnia.

Zayn: Ma quelli non parlano!

Selena: Meglio! Così non aumenta il mal di testa che ti abbiamo fatto venire prima noi!

Zayn: In effetti…

Guida: Okay ho capito. Le coppie le decido io.

Selena e Eleanor andarono a vedere tante statue,mentre Louis e Zayn dei dinosauri preistorici.

Selena: Che importanza ha vedere delle statue di persone morte? Insomma, sono defunti, hanno vissuto la loro vita, perché devono rendere più scocciante la nostra?

Eleanor cominciò a ridere, ma smise subito quando sentì la voce del suo ''principe azzurro'' in lontananza.

Eleanor: Ehi Sel, hai sentito anche tu?

Selena: Che cosa avrei dovuto sentire? 

Selena guardò l'amica con sguardo confuso ed Eleanor sbuffò.

Eleanor: Hai sentito la voce di Louis?

La mora si portò una mano in fronte e scosse la testa.

Selena: No e non la voglio sentire. Soprattutto se sta insieme a quell'essere di scimmia poco evoluta mononeurone.

Eleanor: Ti prego, raggiungiamoli.

Eleanor fece  una faccia da cucciolo e si mise in ginocchio pregandola.

Selena: Eleanor alzati. Non voglio fare una figuraccia.

Selena si guardava intorno mordendosi un labbro mentre l'amica non accennava ad alzarsi.

Selena: Eh va bene. Però a cena io mi siedo vicino alla finestra. 

Eleanor: Ma tu lo sai che sono allergica alla polvere della mensa!

Selena: El non sono scema. Lo so che ti siedi vicino alla finestra per osservare Louis che gioca a calcio.

La ragazza abbassò lo sguardo, rassegnata.

Eleanor: Affare fatto. Ora raggiungiamoli.

Zayn: Che fortuna che siamo capitati insieme!

Louis: Già, con la fortuna che ti ritrovi pensavo saresti capitato con la Gomez.

Zayn: Parli del diavolo e spuntano le corna.

Louis lo guardò confuso e Zayn indicò un piccolo dinosauro di fronte a loro.

Louis scoppiò a ridere.

Louis: Ma dai! Non le assomiglia proprio!

Zayn: Tommo ma ci vedi? Ha lo stesso naso e lo stesso tono arrogante!

Selena: Di chi stavate parlando?

Louis: Di t…

Zayn non lo fece finire di parlare perché gli chiuse la bocca con la cartina del museo.

Zayn: Stavamo parlando di t… Thomas, mio cugino.

Eleanor: Non sapevo che avessi un cugino di nome Thomas!

Zayn: Bene ora lo sai.

Louis sputò la cartina e si pulì la bocca.

Louis: Zayn ma sei normale? Quella cartina sa di… sa di carta!

Tutti e tre lo guardarono ovvio.

Arrivò Maggie con Tiffany.

Selena:Oh ma guarda chi si rivede! Crudelia con uno dei suoi cani!.

Maggie fece una smorfia.

Selena:Già finito di parlare con Jeremy?

Maggie: Sì perché doveva lavorare, altrimenti avremmo parlato per ore e ore.

Selena: Se ne sei convinta…

Zayn, Louis ed Eleanor scoppiarono a ridere, finendo subito appena Tiffany li fulminò con lo sguardo.

Tiffany: Comunque Maggie non ha tempo di parlare con voi, comuni mortali.

Selena: Avete sentito ragazzi? Noi siamo dei comuni mortali. Questo spiega tutto! Tu sei un alieno, perciò sei così insopportabile. 

Eleanor: Ecco perché non ho mai sopportato gli alieni!

Maggie: Oh ma smettetela! Io non sono un alieno.

Selena: Se lo dici tu Margharet.

Maggie: Non chiamarmi Margharet.

Selena: Margharet, Margharet, Margharet. Zayn lo sai si chiama MARGHARET, è un nome molto… particolare MARGHARET, già hai fatto la visita del museo MARGHARET?

In meno di un secondo Maggie si ritrovò per terra sopra Selena, mentre  le tirava i capelli.

Ovviamente Selena non poteva rimanere impassibile e allora cominciò a ricambiare, tirandole anche a lei i capelli biondissimi.

Arrivarono poi Niall e Liam che corsero subito a fermare la lite.

Niall prese la sorella per la vita, costringendola a stare ferma. Liam tirò Maggie per un braccio, allontanandola da Selena.

Zayn, divertito dalla situazione, si godeva lo spettacolo.

Zayn: Non c'è nulla di meglio che vedere due ragazze litigare per me.

Eleanor: Idiota non stanno litigando per te!

Zayn: Dettagli, dettagli.

Poi la congedò con un movimento della mano.

Selena: Ti giuro che la uccido.

Tiffany: Maggie non perdere tempo con persone come lei! Dai andiamo, oggi ti accompagno dall'estetista.

Selena: Brava, accompagnala. Così ti fai depilare anche tu.

Le due ragazze se ne andarono sculettando e scuotendo i capelli ancora leggermente arruffati.

Zayn: Gomez lo so che sono importante, però non c'era bisogno di creare una rissa per attirare la mia attenzione.

Selena: Senti egiziano…

Zayn: Cazzo Selena! Sono pakistano. P-A-K-I-S-T-A-N-O.

Selena:Dettagli, dettagli  -imitò il gesto che aveva fatto prima il moro e continuò- io non ci volevo proprio venire qui vicino a te. L'ho fatto solo per Eleanor. E ovviamente la rissa non era per te. Ora, se non ti dispiace dovrei ritornare all'ingresso, stanno i miei amici che mi aspettano. Tu, sei vuoi, puoi rimanere anche qui dentro tra i tuoi simili. 

Eleanor scoppiò a ridere e Louis trattenne una risata.

Zayn mise il broncio e si avviò, insieme agli altri, verso il pullman.

Il giorno dopo.

Selena sbuffò per l'ennesima volta, aspettando il suono dell'ultima campanella prima di pranzo. Il professore parlava da un'ora e Joseph che ogni tanto si puliva il naso, strofinandolo contro la manica del maglione, stava facendo venire la nausea a Selena.

Selena: Hai finito? 

Joseph: Stai parlando con me,Gomez?

Selena: No, con la cartina geografica! Certo che sto parlando con te, Einstein!

Joseph: Cosa c'è?

Selena: Se la finissi di riempire il tuo maglione di germi, qualche ragazza si avvicinerebbe a te. 

Joseph: Ne sei sicura?

Selena: Certo! La tua futura anima gemella sta più vicino di quanto pensi! 

Disse, riferendosi a Jennifer che ogni tanto si aggiustava meglio gli occhiali sul naso per osservare Selena e Joseph.

Si vedeva lontano un miglio che era pazza di lui!

Joseph: Oh… - sorrise malizioso - non sapevo che tu fossi innamorato di me.

Selena: Sì… cioè COSA? No, assolutamente no! Non sono io la tua anim…

Joseph la interruppe appoggiando un dito sulle sue labbra.

Joseph: Non mi devi dare spiegazioni. Non si sceglie di chi innamorarsi. 

Proprio in quel momento la campanella suonò e il ragazzo dopo essersi avvicinato di più alla mora, le lasciò un bacio sulla guancia e le fece un'occhiolino.

Selena si portò una mano in fronte, sbuffando e ricevendo un'occhiata di fuoco da Jennifer.

Dopo aver preso un piatto di insalata e una mela, Selena si avviò verso il suo tavolo.

Maggie però, le si avvicinò con un tono arrogante,molto arrogante.

Maggie:Oh,ma guarda chi si rivede! Selena,la ragazza ''so tutto io''.

Selena: Oh Margaret. Non l'hai più sentito Jeremy?

Maggie: E a te che importa?

Selena: Come immaginavo. - Selena fece un sorriso soddisfatto - Ci si vede!

E con questo se ne andò mentre Maggie sbatteva un piede sul pavimento e lanciava un urlo stridulo.

Selena sentì qualcuno picchiettarle sulla spalla sinistra.

Selena: E che cazzo! Posso mangiare in pac… Ah ciao Liam! 

Liam: Ciao Sel. Scusa per il disturbo, vai a mangiare.

Liam le mostrò un bellissimo sorriso che la mora ricambiò.

Selena: Oh no, no. Non ti preoccupare. Dimmi, ti serve qualcosa?

Liam: No, ti volevo dire solo che Joseph del corso di francese non leva gli occhi da te. 

Selena sbuffò, alzando gli occhi al cielo.

Selena: Liam aiutami! 

Joseph: Zayn! Ho bisogno di chiederti una cosa.

Zayn sbuffò e poi si alzò dal suo tavolo per raggiungere quello di Joseph.

Zayn: Cosa vuoi, sfigato?

Joseph: Ehm.. visto che tu hai molto talento nel campo femminile, mi sveli i trucchi per conquistare una ragazza?

Zayn trattenne una risata.

Zayn: E' uno scherzo?

Joseph: E ti sembro uno con la faccia da scherzo?

Zayn tentennò un po'. 

Zayn: E sentiamo… chi è la ragazza che vuoi conquistare? Jennifer del corso di francese? Charlie la secchiona della 5°C? Maggie o Tiffany?

Joseph: Ehm… veramente no. 

Zayn lo guardò interrogativo, poi prese un bicchiere a caso sul tavolo, verso l'acqua e cominciò a bere.

Joseph: Io sono pazzo di Selena.

Zayn sbarrò gli occhi e sputò l'acqua che stava bevendo.

Zayn: Vuoi dire quella Selena?

Joseph: Sì Zayn! Dico la Gomez. Io sono sempre stato innamorato di lei e quando stamattina ho scoperto che è innamorata anche lei di me, per poco non svenivo.

Zayn scoppiò a ridere, asciugandosi una lacrima e portandosi una mano sulla pancia che gli faceva male a causa delle troppe risate.

Zayn: Selena è innamorata di te? Non ho mai sentito una cazzata più bella di questa.

Joseph: Zayn ti prego, aiutami.

Zayn: Ma perché proprio lei? Comunque mi dispiace ma non posso.

Joseph: Non mi vuoi aiutare a conquistare una ragazza oppure non mi vuoi aiutare a conquistare proprio lei? 

Alzò un sopracciglio e cominciò a ghignare.

Zayn guardò Joseph e poi cercò con lo sguardo Selena. Appena la vide che stava ridendo con Liam, strinse i pugni e si girò verso il ragazzo.

Zayn: Vuoi conquistarla? Bene. In cambio devi farmi i compiti per un mese.

Joseph: Affare fatto.

X:Si pregano i ragazzi e le ragazze di andare all'ingresso del college.

Tutti si riunirono lì vicino.

Preside: Ragazzi vi avviso che fra 15 minuti andremo a ''Horror Fun'' quindi preparatevi in fretta.

Selena:E' un parco divertimenti?

Preside: Sì, signorina Gomez.

Zayn: Come mai?

Preside:Per dare il benvenuto ai nuovi arrivati e per la vostra prima settimana in questo college.

Eleanor:Possiamo fare tutte le attrazioni?

Preside:Basta domande e andatevi a preparare!

Selena:Chi ha la chiave per aprire questa cazzo di porta?

Zayn: Pensavo la avessi tu.

Selena: Beh, ti sbagliavi! 

Zayn: Allora dobbiamo chiederla a Liam.

Selena: Bene, io ti aspetto qui. 

Selena incrociò le braccia al petto e cominciò a battere ritmicamente il piede sulla moquette.

Zayn: Ma perché non ci vai tu? Hai più confidenza con lui, ti ho visto oggi a pranzo.

Selena: Che c'è Malik? Sei geloso?

Zayn scoppiò a ridere, mantenendosi alla porta per evitare di cadere.

Zayn: Oh andiamo Gomez! Lo sa tutta la scuola che io ti posso avere quando voglio! E poi si sa che il tuo cuore appartiene a Joseph.

Selena: Veramente questo lo sai solo tu. E ora vai a prendere le chiavi, prima che decido di sfondare la porta con la tua testa.

Zayn: Okay, mi vesto prima io in bagno.

Selena: No Malik, la precedenza alle donne.

Zayn: E chi sarebbe la donna? Tu? - scoppiò a ridere - ma se sei più maschio di me!

Selena: Non sei divertente. E ora spostati prima che ti faccia diventare veramente donna.

Zayn, non contento, prese Selena in braccio e ignorando le sue proteste la chiuse nell'armadio. 

Selena: MALIK! Fammi uscire da qui, subito!

Zayn: E che questo ti serva da lezione. Mai mettersi contro Zayn Jawaad Malik.

Selena con un calcio riuscì ad aprire l'anta dell'armadio, ma il moro corse in bagno, chiudendo la porta.

Selena: MALEDIZIONE!

Senza avere altra scelta, la ragazza dovette vestirsi sul letto. 

Zayn: Selena, hai visto il mi… wow!

Selena sgranò gli occhi e prese un lenzuolo per coprirsi.

Selena: Non si usa bussare quando si esce dal bagno?

Selena era in intimo, e Zayn impalato davanti a lei non era d'aiuto.

Zayn: Ero venuto solo a… ehm… a prendere il mio, ehm… il mio dopobarba.

Il ragazzo, dopo aver preso ciò che gli serviva, fece per avviarsi verso il bagno, quando si girò e andò verso Selena.

Selena: Sei ancora qui? Mi dovrei vestire.

Zayn la ignorò e si avvicinò sempre di più, fin quando i loro nasi non si sfiorarono. 

Lentamente gli lasciò un bacio sull'angolo della bocca e si avvicinò al suo orecchio, lasciando che quel po' di barba accarezzasse la guancia di Selena.

Zayn: Ti consiglio di cambiare mutandine, quelle con le mucche sono da bambini.

Detto questo le lasciò un ultimo bacio sulla guancia e se ne andò in bagno.

Selena rimase immobile, ancora con il lenzuolo tra le mani. 

Ogni tanto era attraversata da brividi, ma si convinse che era colpa del freddo e non del contatto di prima con Zayn.

Preside:Ragazzi e ragazze eccoci arrivati all' Horror Fun. Avete tempo fino alle 20.00

Tutti annuirono e si avviarono.

Selena: Eleanor andiamo nel ''Very Afraid''? E' divertente!

Eleanor: Assolutamente no! E' la giostra più paurosa del parco divertimenti!

Selena:Sei solo una fifona. Allora andrò solo io.

Eleanor:Okay,okay, ti accompagno.

Selena: Ehi ma si va a quattro qui! 

Eleanor: Invitiamo Louis e Zayn!

Selena si morse il labbro preoccupata, ripensando all'ora precedente. 

Ma era inutile che si preoccupava. Zayn faceva così con tutte, di sicuro non ne avrebbero più parlato.

Saliti sulla giostra, si allacciarono le cinture e partirono.

Eleanor e Louis cominciarono ad urlare e si abbracciarono per darsi conforto.

Zayn e Selena sorrisero a quella visione, poi si girarono da parti opposte.

All'improvviso Zayn si sentì prendere per le spalle e non erano Selena e Eleanor.

Chi cazzo era?

Zayn si girò di scatto, spaventato, ma poi si rilassò quando vide Joseph con l'affanno, piegato sulle ginocchia.

Zayn: Ma che ti salta in mente?

Joseph: Non fare il finto tonto!

Zayn: Joseph si può sapere che vuoi? E' pericoloso, siediti su qualche poltrona della giostra.

Joseph: Non cambiare discorso! 

Zayn: Ma di che discorso stai parlando? Cazzo sfigato, siediti! Rischi di farti male.

Joseph: Dovrei starci io al tuo posto, vicino a Selena.

In quel momento la poltrona aumentò la velocità e Joseph fu costretto a riprendere a correre e ad aggrapparsi allo schienale della poltrona.

Zayn: Ma ti rendi conto delle cazzate che stai dicendo con la bocca? Tu stai correndo come una tigre solo perché vuoi stare qui al mio posto? Ci vuole coraggio, amico! 

Zayn gli diede una pacca sulla spalla e si rigirò verso gli altri.

Joseph: Ti ricordi dell'accordo di questa mattina? Stare con lei non mi aiuta a conquistarla!

Zayn: Joseph ci vuole tempo! E poi io ora sono qui perché - Zayn cercò una scusa- perché devo conoscerla meglio! Beh sì ecco… per conquistarla devi sapere cosa le piace e cosa odia!.

Joseph: Giusto! Non ci avevo pensato. 

Un rumore assordante fece sobbalzare tutti, compresa Selena, che imprecò a bassa voce.

X: Si prega di accomodarsi su una delle poltrone, è assolutamente vietato stare in piedi mentre la giostra è in funzione.

Zayn: Hai sentito, amico? Vai a sederti lì, c'è una poltrona libera.

Joseph annuì, poi gli venne un'idea in mente e sorrise soddisfatto.

Joseph: Chi l'ha detto che non posso stare con voi?

Zayn: Joseph mi deludi! Non sai nemmeno contare! Ci sono 4 poltrone e sono tutte occupate, non c'è posto per te!.

Joseph: Davvero? 

Il ragazzo sorrise e si fiondò su Selena, sedendosi su di lei e allacciandoci le braccia al collo.

Selena sobbalzò per l'ennesima volta, ma quando capì cosa era successo, divenne rossa dalla rabbia.

Selena: Dio Joseph! Cosa ci fai qui? 

Joseph:Selena avanti,lo so che ti piace stare vicino a me!

Selena:Che?Tu sei malato di mente!

Disse scorbutica.

All'improvviso vede Joseph avvicinarsi piano piano a lei……..stava per baciarla.

Selena:Oh no!Joseph non baciarmi mi fa schifo!

Joseph:Cazzate.

Disse avvicinandosi sempre più.I loro nasi si erano toccati e si stavano quasi per baciare fin quando Zayn con le mani allontanò Selena da Joseph.

Joseph:Cazzo Zayn! Era il mio momento perché ci hai allontanati!Per caso sei geloso?!

Zayn:Bella battuta ma una ragazza non si conquista in questo modo.

Joseph:E' uscito Superman!

Zayn:Ti sto solo dicendo che stai sbagliando!

Selena:Basta!Prima cosa Joseph che cazzo ti è passato per la mente!Seconda cosa grazie  Zayn e sapevo cavarmela da sola!

Zayn:Da quello che ho visto!

Selena: Che ebete!

All'improvviso Selena spinse Joseph in braccio a Eleanor e lei a Louis che lo spinse su una poltrona vuota.

Quell'attrazione era quasi finita.

Louis:Finalmente sta per finire!Non ce la facevo più vero Eleanor?

Eleanor non rispose.

Selena:El ci sei??Sei connessa?

Eleanor:CHE?Si,si scusate!

Zayn:Certo…

Tutti urlarono in un modo esagerato e Selena si aggrappò a Zayn e Eleanor a Louis.

Selena dopo aver visto cosa stava facendo si scostò subito e ,Zayn soddisfatto,sorrise maliziosamente.

Louis e Eleanor,invece,stavo attaccati come gemelli siamesi.

Zayn:Oddio stavo morendo!

Selena:Sei solo un fifone!

Zayn:Disse la ragazza che si aggrappò per la paura a me.

Selena lo guardò fulminato.

Ad un tratto sentirono una voce provenire da dietro….era di un ragazzo. 

X:Ehi ragazzi,per caso qualcuno di voi ha lasciato questa borsa sul sediolino? 

Tutti si girarono di scatto e Selena per poco non svenne.Il ragazzo che le si presentava davanti era di una bellezza che forse neanche lei aveva mai visto. 

Selena:G-grazie,è mia la b-borsa. 

X:Non c'è di che! Sono Harry -le tese la mano che Sel accettò volentieri- tu invece?

Selena: Sono S-selena,piacere.

Harry:Fai parte del college che doveva venire oggi?

Zayn: Sì, ora se non ti dispiace dovremmo andare. 

Selena gli tirò una gomitata dello stomaco ricevendo una smorfia e un gemito di dolore dal moro.

Zayn: Ma sei impazzita? 

Selena: A mali estremi, estremi rimedi. 

Selena gli fece l'occhiolino poi si rigirò verso Harry che la guardava stranito.

Harry: Fa sempre così? 

Sussurrò a Liam che si trovava lì vicino. Liam annuì e Harry indietreggiò di un paio di passi.

Harry: Sai, stavo pensando già da un po' di iscrivermi al tuo college.

Selena: Mi sembra un'idea- Zayn le tappò la bocca.

Zayn: TERRIBILE!

Harry: Come?

Zayn: Cioè, volevo dire… il college non fa per te.

Harry: E tu come lo sai se nemmeno mi conosci?

Selena: Già, tu come lo sai se nemmeno lo conosci?

Zayn: Intuito…

Selena: Ma stai zitto e non farmi fare altre figure di merda con questo figone.

Eleanor: Sel, hai appena detto che Harry è un figone urlando!

Selena: Non è vero, ho detto 'pallone' perché lì c'è un negozio che li vende.

Harry: No Selly, hai detto 'figone'.

Selena: Impossibile, ho detto 'limone'.

Harry: Ma tu hai det-

Zayn: Sentite, mi sto seriamente stufando. Torniamo al college.

Selena per la prima volta guardò grata Zayn che aveva la mascella serrata. Anche se amava,o quasi, Harry dal primo momento che l'aveva visto, la situazione stava degenerando e nonostante Sel fosse abituata a fare figure di merda, non voleva farsi 'riconoscere' anche con Harry.

Selena: Per la prima volta sono d'accordo con Mr Pakistan.

Harry: Mr Pakistan?

Zayn: Oh, sono io. Mi ha chiamato così solo perché sono pakistano.

Harry: Oh ma davvero? E come mai ora sei qui a londra?

Selena: Harry, ti prego, lo sappiamo che della storia di Zayn non te ne frega un emerito cazzo.

Il moro fulminò con lo sguardo Selena che gli mostrò un sorriso finto per ricambiare.

Liam: Bene, credo sia ora di andare.

Louis: sono d'accordo. Harry ci vediamo, ricordati che nel college sei il benvenuto.

Zayn: Io non credo proprio.

Zayn ricevette l'ennesima gomitata nella milza questa volta da Louis.

Zayn: Ma a te e a Selly vi hanno educato allo stesso modo?

Louis: E' difesa personale. Louis mostrò i suoi muscoli e Eleanor per poco non svenne. 

Selena: Come mi hai chiamato?

Zayn: Selly, carino vero? 

Selena: No, preferisco un cactus nel naso a quel nomignolo schifoso.

Zayn: Ma prima Harry ti ha chiamato così e non hai detto niente.

Selena: Allora Malik, c'è chi può e chi non può, tu modestamente non può. 

Il ragazzo guardò confuso la mora e scrollò le spalle. 

Liam: Cazzo ragazzi, andiamo al college.

Harry si avvicinò ai ragazzi e dopo aver salutato con una stretta di mano Zayn, Louis e Liam, si avvicinò a Selena e a Eleanor e le lasciò un bacio sulla guancia. Zayn chiuse i pugni e dopo aver guardato male Harry, trascinò via Selena con un braccio.

Selena:Ehi, ehi, mi stai facendo male.

Zayn: zitta e cammina. 

Selena entrò in camera soltanto con Zayn solo perché Liam era stato chiamato dalla preside.

Selena:Che fai?! 

La ragazza guardò scandalizzata e confusa Zayn che cercava dei vestiti nell'armadio.

Zayn:Mi levo i vestiti per mettermi il pigiama,ovvio. 

Selena:Ma non davanti a me, per favore. 

Zayn: Che c'è? Potresti non resistere a tanta bellezza? 

Zayn cominciò a guardarla con un sorriso malizioso e lei sbuffò alzando gli occhi al cielo.

Zayn:okay, okay, calma. Levo soltanto la maglietta.

Selena annuì e appena vide i pettorali scolpiti sul corpo di Zayn cominciò a tossire furiosamente.

Zayn si girò preoccupato e le si avvicinò. 

Zayn: tutto bene? 

Selena annuì per l'ennesima volta, incapace di parlare davanti a tanta bellezza.

Zayn: Puoi parlare, non ti mangio.

Selena gli lanciò un cuscino che finì dritto sul viso del ragazzo. Zayn, dal canto suo, non esitò e ricambiò il gesto lanciandole un altro cuscino.

Continuarono così per interi minuti, fin quando Selena inciampò nel lenzuolo del letto e si ritrovoò per terra stesa su di lui. Le loro facce erano a pochi centimetri di distanza e Zayn sorrise notando il rossore sulle guance di Sel. Delicatamente portò una mano fra i suoi lunghi capelli lisci e la avvicinò a sé, così che fossero ancora più vicini. Le cinse i fianchi con un braccio, quando però la porta si aprì mostrando un Liam furioso.

Sel e Zayn sobbalzarono e poi la ragazza di alzò dal suo petto ancora frastornata. 

Liam: Quella stronza della preside mi ha fatto chiamare d'urgenza perché non avevo consegnato un compito. Dico, ma si può essere più pignoli?

Selena e Zayn continuarono a guardarsi, questa volta più distanti, incuranti della presenza di Liam.

Liam: Ehi ragazzi, mi state ascoltando?

Selena: Cosa? Ehm… si certo. 

Liam: Va be' buonanotte. 

E spense la luce.