Ok Aoi… rilassati, tieni gli occhi chiusi e calmati.. non puoi sognare di farti Ruki proprio quando ce l’hai
davanti.
Ma allora perché continuo a sentire
le sue labbra morbide contro le mie? Il suo respiro mi riscalda il viso e il
suo profumo mi riempie le narici.
Non avevo mai avuto allucinazioni così realistiche.
Ti stacchi da me imbarazzato, noto
i tuoi occhi terrorizzati da una mia presunta reazione poco tranquilla.
Allora non era una mia fantasia, Ruki mi ha baciato
davvero… mi ha detto che gli piaccio!
Rimango immobile e zitto come un deficiente… perché non
riesco a fare niente?
< Scusa… > abbassi gli occhi, non
mi guardi più in faccia.
Sembri intimorito o quasi deluso.
< Forse ho sbagliato! Non dovevo bac… > Non ti
faccio nemmeno finire la frase che ti sono
praticamente in bocca, non posso lasciarti deluso, non dopo tutti quei sogni
che mi hanno praticamente fatto passare delle notti fantastiche.
Questa volta il bacio è più
intenso, passionale.
Le mie mani cadono istintivamente sui tuoi fianchi,
portandoti sempre più vicino a me.
Ormai non c’è nemmeno un centimetro a dividerci.
< Non mi prendi per scemo? > come potrei?
< Perché dovrei? > Riesco a
rispondergli tra un bacio e l’altro, forse l’ho convinto..
perché non mi fa nessun altra domanda e si lascia baciare.
Inizio a morderti il labbro inferiore,
passandoti una mano tra i capelli biondi, morbidi e profumati.
Già ti immagino sotto di me,
completamente nudo, mentre diventi mio.
Probabilmente ti accorgi per la seconda volta, in meno di
mezz’ora, della mia erezione e sembri divertito, beato te, perché io mi
vergogno tantissimo… comunque ho battuto il mio record
personale.
Sento le tue mani percorrermi la schiena e andare
direttamente sotto la maglietta.
Quel contatto mi eccita come non mai.
Tu non puoi nemmeno immaginare quante volte ho cercato di immaginarmi questa sensazione senza riuscirci.
Sento le tue piccole e paffute manine vellutate
accarezzarmi il ventre e piano piano sollevarmi la maglietta e gettarla sul
pavimento freddo.
Mi guardi implorante… desideri
essere toccato? Non chiedo altro!
Inizio a spogliarti piano, partendo dalla maglietta, che
getto vicino alla mia.
La mia attenzione viene rapida dalla tua pelle
incredibilmente pallida e vellutata
La mia bocca non resiste… devo
assaggiarla.
Inizio a baciarti il collo, lasciando
piccoli segni violacei da tutte le parti.
Mi soffermo sul tuo capezzolo, così piccolo e delicato, molto
simile a quello di un bambino, ma il bambino adesso
sono io che succhio avido.
Sento il tuo corpo gemere sotto la mia lingua.
Ti spingo sopra al divano e mi metto sopra di te, così
posso lavorare meglio, in piedi era leggermente
scomodo.
Le tue mani mi afferrano le natiche mentre ma tua lingua
si lavora la mia.
< non.. stiamo.. andando
troppo…. Di … fretta? > cerco di dire tra i baci e le carezze.
< No.. > mi rispondi,
affondando una mano nei miei capelli e scendendo a baciarmi il collo per finire
sul mio capezzolo destro..
sento la tua mano abbandonare uno
dei miei glutei per andare ad appoggiarsi nel mio interno coscia, facendomi
eccitare come un matto.
La tua mano inizia a giocherellare con l’elastico dei
pantaloni, infilandoci prima un dito e poi direttamente la mano, sfiorando
lievemente la mia erezione, facendomi gemere nel tuo orecchio.
< Sii.. fammi sentire la tua
voce.. non sai quanto ho desiderato poterla ascoltare! >
Lo dici in modo provocante e vagamente erotico.
E’ la prima volta che lo sento da te, e devo dire che la
cosa mi piace.
Di certo le mie mani non stano
ferme mentre l’omino qui sotto di me mi fa impazzire.
Me mie mani iniziano a lavorare sulla cintura, stra
difficile da togliere, infatti noto i tuoi grandi
occhini burlarsi di me.
< Che vuoi? > domando
leggermente innervosito, perché devi sempre indossare cose così difficili?
< Ti aiuto io! > maledizione, le tue bellissime mani
abbandonano il mio bellissimo didietro e i miei pantaloni per slacciarti la
cintura.. che poi da quello che vedo nasconde una cosa che mi piace tanto
tanto!
< Ecco fatto… tutto tuo! >
ma dov’è il mio cucciolo??? Chi è
l’essere porco che c’è qui sotto di me???
Va beh… la cosa non mi interessa
molto in questo momento… magari dopo indago!
Ti slaccio il primo bottone dei
jeans infilandoci piano la mano, sfiorandoti attraverso la stoffa dei boxer, la
tua ormai evidente ed incontrollabile erezione.
Ti sento gemere nella mia bocca, e questo mi spinge a
proseguire con il mio giro di perlustrazione.
Mi alzo leggermente, solo per poter avere più libertà nel
toglierti gli ultimi indumenti che mi oscurano la vista dal tuo corpo perfetto.
Finalmente sei nudo sotto di me.
Afferro il tuo membro e inizio a masturbarti piano,
godendomi le tue espressioni di piacere.
Anche le tue mani iniziano a
farsi più audaci, spogliandomi da questo scomodo pigiama.
Rimaniamo stretti l’uno nell’altro a toccarci e baciarci,
inebriandoci dei nostri profumi, per diversi minuti, mi tieni stretto a te,
quasi volessi scappare ma anche volendo non riuscirei
a staccarmi da te, sono come posseduto, il mio corpo ha vita propria.
< Vai in camera… arrivo subito! > Ordino, noto
immediatamente il tuo sguardo interrogativo puntato su di me, ma non fai
domande obbedendomi come un cucciolo.
Rimango seduto, incantato dalla tua splendida figura
allontanarsi piano e ancheggiando il tuo bellissimo culetto in modo fin troppo aggraziato
So che lo fai apposta, bastardo! Così mi fai impazzire.
Corro in cucina e afferro il barattolo della panna montata
che avevo custodito con cura per delle occasioni
speciali.
< Io preferisco la nutella, grazie! > Ti sento
urlare dall’altra stanza.
Ma come diavolo ha fatto a
scoprirmi? Sono così prevedibile? Uffa, mi ha rovinato la sorpresa.
Sconsolato mi dirigo verso la
credenza prendendo anche il bicchierino del cioccolato e vengo verso di te con
il sguardo più triste che potessi fare in un momento di pura eccitazione.
< Potevi fare finta di niente
però! >
ma la mia depressione sparisce
non appena i miei occhi vengono catturati dal tuo meraviglioso corpo nudo,
steso sul mio letto con un sorrisetto malizioso.
Credo di avere un po di bava, ma
non ne sono sicuro (invece io ne sono certa! NdFaith)
< Spalmami! > mi dici sensualmente.
Come posso non accontentarti?
Mi stendo sopra di te, lasciando che le nostre erezioni si
tocchino e che giochino insieme.
Ti bacio, il bacio più bello della mia vita.
La tua lingua morbida mi tocca il
palato e mi manda su di giri.
Spruzzo un po di panna sulle tue
labbra carnose e sulla gola, iniziando a succhiare avido.
Ti assaggio, leccandoti ogni singolo millimetro di pelle.
Scendo piano, lasciando una piccola scia di saliva
mischiata alla panna,fino ad arrivare ai tuoi
capezzoli.
Ti mangerei tutto, sei così
gustoso, mio dolce pasticcino.
Nonostante il tuo ventre sia
leggermente tondetto, è molto forte e muscoloso.
Mi soffermo per qualche secondo a giocare con il tuo
ombelico, mentre con la mano inizio a giocherellare con la punta del tuo
membro.
Vedo la tua schiena curvarsi verso l’alto e la tua pelle è
scossa da un brivido di piacere, la sento vibrare (che è un cellulare?? O.o ND faith) e la stanza si
riempie di gemiti.
Voglio farti impazzire come tu hai
fatto con me in questi ultimi mesi, non ti darò pace.
La mia mano viene sostituita dal
getto freddo della panna.
Ti sento sussultare, ma non ti preoccupare… ti riscaldo
io!
Inizio a leccare la panna che ti ricopre e poi stuzzico la
punta, iniziando poi a baciarti in tutta la tua lunghezza.
< mmm Aoi… siii… >