Troppo difficile capire la vita a quest'età

di titty9910
(/viewuser.php?uid=461137)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6. ***
Capitolo 7: *** 7. ***
Capitolo 8: *** 8 ***
Capitolo 9: *** 9 ***
Capitolo 10: *** 10 ***
Capitolo 11: *** 11. ***
Capitolo 12: *** 12 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


Sono Valeria Casati, abito a Milano e ho 16 anni. Non sono una di quelle ragazze strafighe della mia scuola. Sono alta 1,60 e peso 47 chili, ho gli occhi azzurri, capelli castani. Il mio ultimo ragazzo risale alla 3 media, si può solo immaginare come sono…ah un'altra cosa ho un carattere un po’ particolare, perché ho molti amici maschi e credo che la maggior parte delle ragazze siano delle “trote salmonate” solo per farsi notare dai ragazzi; certo anch’io ho delle amiche, ma si possono contare sulle dita di una mano (più avanti ti parlerò anche di loro).
Mi piace un ragazzo che ha un anno più di me, si chiama Alan, però non credo di piacergli.
Ora sono da mia nonna qui ho molti amici e sono contenta di stare qui.
La mia migliore amica mi ha detto che gli piace un ragazzo che va nella sua scuola, lo conosco anche, ma io non lo sopporto proprio! È uno di quei ragazzi che vuole essere sempre al centro dell’attenzione, poi si crede di essere tanto bello e simpatico ma non lo è affatto, l’unica cosa bella di lui è il nome, Mirko.
Purtroppo domani tornerò a casa!

 Il giorno del mio compleanno mi sono arrivati molti messaggi da parte di tutti i miei amici con gli auguri anche da parte di Alan che mi ha scritto: “Auguri a una persona speciale!!! Ti voglio bene Alan :)” sono molto contenta per questo.
La sera sono andata a cena con i miei genitori e chi incontro...Alan. Penso che lui non mi abbia visto, ma io sì. Era con i suoi compagni di classe, sembrava che si divertisse molto, quindi io ero contenta per lui
Comunque penso che il compleanno sia un giorno come gli altri solo che ti senti, anche se solo per un giorno, al centro dell’attenzione.
Ah, mi sono dimenticata...quel odioso di Mirko mi ha inviato ora un messaggio con scritto:  “ Auguri stupenda, non vedo l’ora che ritorni!” Bha! Dopo quel giorno ho sentito molto più spesso sia Alan che Mirko. Ho scoperto che Alan è fidanzato con una mia compagna, il bello è che la mia compagna si è messa con lui solo perché deve fare ingelosire un altro, però le voglio bene! Parlando con Mirko ho capito che è molto simpatico e che il messaggio che mi ha inviato per il compleanno l’ha scritto perché voleva fare ingelosire una sua amica che gli va dietro e a lui non piace. Comunque non so come fa a piacere a Selene, però i gusti sono gusti. In questo periodo sono piena di compiti in classe ed interrogazioni, così tante che mi scoppia la testa!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** 2 ***


Alan si è mollato con la mia compagna perché l’ha scoperta che era con un altro e a pensarci bene, da come me l’hanno descritto, lei ha fatto bene. Domani valuterò, visto che la viene a prendere e poi io, lei e molto probabilmente lui andiamo a pranzo insieme. Mi hanno detto che lo conosco già ma non mi ricordo. Si chiama Filippo dicono che è alto, muscoloso, biondo, occhi azzurri, spiritoso e intelligente, è l’uomo dei miei sogni!
Selene mi ha detto che il giorno del mio compleanno era anche quello della ragazza di Mirko e si è demoralizzata. Io ho cercato di tirarle su il morale, ma non potevo dirle che ero io e che in realtà a lui non piace se no sarebbe stato peggio, ma in un certo senso meglio così si sarebbe messa l’anima in pace.
Non si può nemmeno immaginare che gran figo è Filippo (il finto ragazzo di Mara, la mia compagna). Credo sia un ragazzo d’oro se non di platino! È gentile, simpatico, intelligente, bellissimo e soprattutto è un tesoro. Lo conoscevo già da molto tempo perché è stato per 5 anni il mio vicino di casa, ma prima non era così carino. Mi ricordo che da piccoli giocavamo sempre insieme ed eravamo inseparabili ma poi è andato via e ora per caso lo rincontro ed è il ragazzo di una delle mie migliori amiche ed è un ragazzo stupendo!
Credo che appena Mara si lascerà con lui ci proverò io.
Mara mi ha detto che appena me ne sono andata le ha detto che sono molto carina! Mi ha anche dato il suo numero e mi ha detto di scrivergli quando voglio. 
Oggi all'uscita è arrivato lui! Quando siamo usciti Mara m’indica verso il cancello e c’è lui che appena mi vede, apre le braccia come se gli devo correre incontro ad abbracciarlo e così ho fatto. Mi sono messa a correre come una pazza perché pensavo fosse un sogno e che svanisse, invece era la realtà.
Mi ha accompagnata a pranzare, anche se lui aveva già mangiato.
Mentre mangiavo, ci siamo messi a parlare e lui mi dice: “ Senti Vale, ho lasciato forse una delle ragazze più carine della tua scuola solo perché mi sono innamorato di te! Dal primo secondo che ti ho rivista, ti sarei saltato addosso ma mi sono trattenuto perché c’era Mara e anche se era una storia finta, io sono molto serio nelle mie relazioni, ma poi non ce l’ho fatta e l’ho lasciata in pratica subito dopo che te ne sei andata, ma ho pregato a Mara di non dirti niente perché volevo dirtelo io oggi. Quindi te lo chiedo… Valeria Casati… Vuoi stare con me?” ed io: “Fammici pensare… Sì!” e allora mi sono alzata e l’ho abbracciato e poi lui dolcemente mi ha preso la testa e ci siamo baciati. 
Quel bacio era speciale perché capivo che era dato con vero amore. Volevo che quel bacio non finisse mai, anche se tutta la gente mi stava guardando, non m’interessava perché eravamo io e lui come in una bolla. Sentivo solo un leggero brusio delle persone che parlavano e qualche occhiata ma nient’altro.
Dopo siamo usciti, mi ha portato lo zaino e siamo andati al parco ci siamo seduti su una panchina, io in braccio a lui e parlavamo, parlavamo, parlavamo, ogni tanto ci baciavamo ma erano tutti baci piccoli, teneri solo per far capire che eravamo legati l’uno all’altra.
Ho perso la concezione del tempo così sono tornata a casa alle 18 e allora ho salutato mia mamma e poi mi sono rinchiusa in camera a scriverti e però capisco solo adesso che non so se ne sono innamorata, come lui dice che lo è di me. È così bello che non mi sembra vero e ho paura che faccia qualche sbaglio e non mi voglia più, se questo significa, essere innamorati allora sì, lo sono.



Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** 3 ***


Finalmente ho trovato il ragazzo dei miei sogni, ho dimenticato Alan (come possibile ragazzo), mi sono tolta dai piedi Mirko perché non ce la facevo più a tenere il segreto del messaggio con Sele, mi hanno selezionato per le gare di boxe e domani ne ho una e Filippo viene a fare il tifo per me. Credo ci sarà tutta la mia classe, i miei, Mara con il “suo” Alan e poi tutti i ragazzi della mia palestra.
Sono contentissima, tutte le cose vanno per il meglio!!!
Oggi sono uscita con Fily e siamo andati per il centro perché doveva comprare delle ginocchiere da pallavolo e io lo scotch per le dita.
È strano pensare che la ragazza faccia boxe mentre lui fa pallavolo, o almeno a me sembra, perché di solito le ragazze fanno pallavolo e i ragazzi calcio, basket o qualche sport di difesa personale come boxe, judo o taekwondo.
Siamo stati poco insieme perché poi dovevo andare in palestra per il mio ultimo allenamento prima della gara di domani, anche se era lì a vedermi mentre mi allenavo era come se non esisteva perché dovevo concentrarmi al 100% anche se domani sarò concentrata al 220%.
Tutte i miei compagni erano contenti di conoscere Filippo perché gli ho parlato tanto di lui, anche se sono solo un giorni che stiamo insieme.
Ho raccontato di Filippo a mia mamma ed è molto contenta visto che lo conosce e conosce anche la madre e sa che è un ragazzo molto a modo e gentile.
L’unica cosa che ora so di non esserne innamorata ma lui sono sicura di sì non solo per i suoi messaggi del tipo: “ sei la cosa più bella che mi è successa nella mia vita, e sai perché… perché TI AMO!!!!”, poi i vari messaggi della buona notte del tipo: “buona notte. sei stella più bella che illumina il cielo, che con le altre stelle formano TI AMO!!!”.
Credo che a volte sia troppo appiccicoso con questi messaggi ma sono così teneri che ogni volta che li leggo mi sciolgo come un cioccolatino al sole!!! A proposito di cioccolata mi ha regalato dei cioccolatini ripieni di riso soffiato, biscotti, meringhe, cocco e nocciole con dentro la Nutella… che buoni, poi lui è stato tenerissimo!!!
Ti racconto come è andata la gara… erano 5 gironi a eliminazione, sono arrivata in semifinale e io pensavo di non riuscire ad arrivare in finale, ma invece ce l’ho fatta. Sono andata contro la migliore lottatrice di tutta Milano ma, sarà stata fortuna o bravura ma ho vinto. Quando ho vinto sono andata incontro prima ai miei e poi a Filippo che mi ha abbracciata e baciata, poi sono andata dal coach e gli altri ragazzi della mia palestra che mi hanno lanciata in aria ed ero contentissima! Poi mi hanno portata tra le braccia di Fily che ha continuato a baciarmi e a coccolarmi. La sera siamo andati a cena in pizzeria per festeggiare e poi noi ragazzi siamo andati in giro.
Io e Filippo siamo una bellissima coppia. È gentilissimo con me, mi tratta come una principessa e mi ci fa sentire!
Domani, i miei genitori e i suoi hanno organizzato un barbecue sul lago di Garda prima delle vacanze di Pasqua.
Sono contenta ma anche un po’ impaurita, perché starò con Filippo tutto il giorno, ma con i miei e i suoi che ci spieranno ogni secondo; credo che farò un discorsetto ai miei e avviserò Fily di farlo anche ai suoi.
Saremo come una di quelle coppiette tra amici che uno sta con un’altra e l’altra sta con un altro… va bè ci siamo capiti, ci baceremo e ci coccoleremo con molta discrezione.
Spero solo che i miei non mi dicano che non sono stata tanto affettuosa e che dovevo trattarlo meglio perché se no gliene dico 4, oppure le penso e me ne vado.
No… domani è il primo d’aprile devo organizzare un scherzo megagalattico per Fily e ho già qualche idea però devo raccontarlo ai miei se no non si può attuare!!!
Ho pensato di fare in un angolo dove non c’è nessuno una tenda con delle coperte per terra e scritto con dei petali di rosa “Lo faresti?” e lui sarà felicissimo e poi gli dirò inizia tu io arrivo lui sarà pronto e arrivo e gli urlo “Pesce d’aprile” lui mi odierà per circa 2 minuti e poi mi bacerà e mi bacerà e mi bacerà ancora!!!
Non vedo l’ora sia domani. I miei hanno detto di sì per lo scherzo e arriveremo lì prima.
 
Sono arrivata con i miei, loro hanno sistemato il barbecue mentre io ho sistemato il mio scherzo.
Verso le 11 e mezza Filippo con i suoi sono arrivati, abbiamo un po’ parlato del fatto che stiamo insieme e già lì la madre di Filippo mi dice sussurrandomi: “Sarai anche molto simpatica e carina ma.. fai solo soffrire anche solo per un attimo Filippo e noi ci parleremo in modo molto acceso”, io non me lo aspettavo sto discorso e io molto timidamente le dico un ok mogio. Dopo questo inquietante discorsetto con Ludovica, la mamma di Fily, io e lui siamo andati a fare una passeggiata cercando di non passare nella zona scherzo.
Alle 13 siamo tornati verso il barbecue per mangiare era tutto buonissimo, mia mamma aveva preparato la pasta fredda, che tra parentesi è uno dei miei piatti preferiti, l’insalata russa e i supplì; invece Ludovica ha preparato la frittata di zucchine e poi un piatto tipico Svizzero, visto che lei ha vissuto lì per 15 anni e soprattutto la carne.
Dopo pranzo ho portato Filippo alla tenda l’ho fatto entrare e lui legge la scritta con i petali di rosa, si mettere a ridere e io intanto penso che il piano sta andando bene. Dopo che ha smesso di ridere mi dice con un sorriso un “Certo” che ti faceva così tenerezza che lo volevi fare veramente, io gli dico tu sistemati che devo andare a prendere una cosa. Ho aspettato 5 minuti e poi apro la zip e io ed urlo “PESCE D’APRILE” lui mi ha guardata male e mi ha chiesto se stessi scherzando e io un po’ in colpa gli ho risposto di no, che sto scherzando e allora lui si riveste in fretta ed è corso  via quasi piangendo. Io ho cercato di raggiungerlo. Lui ha rallentato e si è fermato vicino ad un albero, io sono arrivata e gli ho chiesto se si era tanto arrabbiato e lui mi ha risposto: “No, guarda… io mi fidavo di te e io seriamente lo avrei fatto” lui è scoppiato a piangere ed io avevo un senso di colpa tremendo e gli ho risposto: “Anche io, però non qui, non adesso. Non credo che dopo così poco tempo che stiamo insieme sia il momento e poi non mi sento pronta. Lasciami almeno 1 o 2 mesi e poi ti assicuro che accadrà, ma non ora. Ti prego perdonami”.
Lui si è asciugato le lacrime e se ne andato ed io con lui perché gli ho spiegato della discussione con sua madre e non voleva che succedesse il finimondo anche con i miei genitori. Non mi ero mai sentita così in colpa come oggi con lui.
Verso le 17 ce ne siamo andati ed io mi sono rinchiusa in camera a piangere e con il rimorso. Ora mi sono leggermente calmata ma le lacrime scendono ancora. Ho paura di perderlo, per me è essenziale nella mia vita. Da quando lo conosco ho fatto nuove amicizie, nuove esperienze, emozioni mai provate prima. Ho anche messo la testa a posto visto che mi aiuta nello studio. Domani andrò a parlarci, sta sera non ce la faccio, sono troppo sconvolta e ho troppo rimorso. Ma io dico cosa mi era passato per la testa a fare questo scherzo, ma che cavolo, TUTTE A ME CAPITANO!!!
Speriamo che domani boxe mi scarichi i nervi e mi faccia ragionare su cosa dire a Filippo.
Mi manca già, lui e tutti i suoi messaggi e chiamate serali e notturne; MI MANCA LUI!!! Valeria sei una cretina tu e i tuoi scherzi, non li fai mai (se mai li subisci) ma quella volta che li fai, qualcuno soffre, in questo caso il tuo ragazzo, quello che ti mette la testa a posto, il ragazzo più dolce dello zucchero, quello che quando sei arrabbiata ti tranquillizza tra le sue braccia ma soprattutto il ragazzo che     TI AMA per quello che sei e non ti cambierebbe mai.
Chissà se ne avrà parlato con sua madre, anche se non penso… mi avrebbe già chiamata. Chissà se cercherà una sostituta a me. Chissà, chissà, chissà… sono troppi da contare che ci vorrebbero solo 10 pagine per scriverli tutti.
Ora sono piena di dubbi, senza nessuna certezza, ma io devo andare avanti.
Forse mi sto facendo solo dei film mentali e poi non è niente di che, ma la preoccupazione ed il senso di colpa sono forti.
Solo oggi ho capito che lo amo veramente, perché non si può soffrire così tanto per una persona che non si ama e che non vorresti cambiarla nemmeno con il mondo intero.
Oggi è stata una giornata del cavolo!!! Sono andata a prendere Filippo fuori da scuola, ma non è andata per niente bene.
Sono arrivata lì ed è uscito insieme a una sua compagna che si chiama Veronica. È molto bella, alta, rossa di capelli, con gli occhi verdi e vicino a lei mi sentivo una nullità.
Quando Filippo si è dovuto allontanare per andare a casa, lui l’ha baciata e lei era contentissima. Io allora mi sono stupita,  mi sono messa a piangere come una fontana e sono corsa via; lui mi ha vista, le ha dato un altro bacio e mi è corso dietro. Io sempre piangendo gli dico: “Ero venuta qui per chiarire e tu invece mi hai già rimpiazzata? È solo un giorno che abbiamo litigato e a te non è fregato un bel niente di noi? Grazie io pensavo che mi amassi ma invece credo proprio di no, adesso!” e lui mi ha risposto: “Mi fa piacere che sei venuta qui per chiarire con me, ma mi hai fatto troppo incazzare e allora mi sono consolato con Veronica. Io ti ho amato tantissimo, ti ho dato l’anima, ma con quello scherzo mi hai distrutto. Ieri sera ho pianto così tanto che mia mamma ha capito tutto e ti voleva chiamare ma io l’ho pregata di non farlo e non l’ha fatto. Penso che dovremmo lasciarci o almeno per ora. Mi dispiace ma ora voglio una pausa e credo che ci farà bene, visto  che per ora mi sto per mettere con Veronica”, io sempre piangendo gli chiedo se è finita veramente e lui mi risponde di sì che è finita e io scappo via piangendo.
Mi ha distrutto!!! Appena arrivata a casa mi sono rinchiusa in camera e mia mamma è entrata a consolarmi, non c’è riuscita ma mi ha aiutata.
Le ho spiegato di quello che mi ha detto e lei mi ha fatto capire che non mi meritava, ma io penso che non sia vero.
Sta sera ho chiamato Mirko per chiarire almeno con lui e gli ho detto che tanto ci saremo visti questo fine settimana. Mi manca molto Selene!

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** 4 ***


Oggi sono andata in giro con Mara e Giulia, insieme siamo passate difronte alla  scuola di Filippo,  proprio in quel momento uscivano (io lo sapevo benissimo), in quel momento cerco di individuare Filippo e lo trovo avvinghiato a Veronica come non era mai stato con me, in quel momento dico in un orecchio a Giulia: “Andiamo via ti prego, non lo so perché sono voluta passare di qui”, Giulia lancia un’occhiata a Mara che capisce subito e camminiamo velocemente via, ma il brutto deve ancora arrivare.
Veronica è la vicina di casa di Mara, allora la vede e le corre incontro insieme a Filippo. Veronica arriva e ci dice: “ Ciao, come state? Che ci fate da queste parti?” Filippo era imbarazzato e le dice: “Dobbiamo andare, c’è Marilena e Massimo che ci aspettano” e lei con un tono superiore: “Ci aspettano, ora devo parlare con queste mie amiche un attimo, se vuoi tu vai!” Mara le risponde: “Va bè parliamo un'altra volta se ora non puoi” e Veronica: “No no ora va benissimo. Comunque lui è il mio ragazzo Filippo, lo conoscete?” ed io: “ Sì lo conosciamo molto bene, o almeno io è stato per molti anni il mio vicino di casa” quando ho detto queste parole stavo per scoppiare a piangere, Veronica mi risponde prontamente: “C’è stato qualcosa tra voi?”, io: “Non lo so, tu che ne dici Filippo?” e lui: “ Niente di che, è durata poco ed era solo una cotta. Se lo vuoi sapere niente baci o cose del genere. Forse solo ottimi amici, niente di più, e poi cosa ti interessa tanto ora esisti solo tu per me” e le da un bacio, allora Veronica dice: “Meglio così. Va bè Mara ci mettiamo d’accordo e una volta usciamo tutte e quattro insieme. Ora vado baci” noi la salutiamo, lei si gira ed io mando a fanculo Filippo, che mi saluta.
Quando abbiamo girato l’angolo sono scoppiata a piangere. Allora è veramente questo quello che pensava della nostra storia? Poi Veronica che dice che è meglio così, ma cosa meglio è così, doveva farsi prete quando non stava con lei?
Mara e Giulia mi hanno consolata e mi hanno fatta distrarre, ma ogni tanto, in quel lungo pomeriggio mi venivano in mente le parole di Filippo: “Eravamo solo ottimi amici, niente di più” non mi sembrava così quando mi baciava, mi coccolava, veniva la sera da me a parlare del nostro futuro insieme, ma quale futuro insieme se per lui non era mai esistito nemmeno un presente?
 
                                                                                                                                                    ;*
 
 
Ora basta piangere, credo che non me ne sia rimasta nemmeno una, perché non ci riesco più, meglio così.
Voglio scriverti quali devono essere i dettagli che per me non devono mancare nel mio ragazzo ideale, cercando di non fare degli errori ispirandomi a quello lì:
1.       Gentile con me, i miei parenti e i miei amici;
2.       Carino (fisicamente) ma non troppo i più belli sono stronzi;
3.       Educato;
4.       Che mi faccia ridere;
5.       Che ci sia nel momento del bisogno;
6.       Non si deve offendere per una scemata;
7.       Non deve provarci con altre ragazze;
8.       Deve farmi sentire unica;
9.       Ma soprattutto, mi deve AMARE per quella che sono e se in futuro gli chiederanno se siamo stati insieme non deve dire no non è stato nulla di che, perché quello non è amore.
Pensavo che lui fosse quello giusto perché i miei punti li ha seguiti tutti ma così non è stato.
Non riesco ancora a dimenticarlo, ma ci devo riuscire.
Ieri a Veronica le avrei spaccato quel suo bel visino da quanto l’ho odiata.
Oggi sono partita sono andata da mia nonna i miei genitori non hanno potuto quindi sono andata da sola in treno. È solo un’ora che sono qui e sono già molto più rilassata.
Domani mattina esco con Mirko per parlarci, poi vado a svegliare Selene e andiamo in giro noi due e spero di incontrare Greta, anche lei mi manca molto.
 
                                                                                                                                             *
 
Devo raccontare cosa mi è successo nel fine settimana che sono andata da mia nonna. Allora, sabato mattina mi è venuto a chiamare Mirko alle 9 e mezza e abbiamo parlato. Gli ho raccontato di Filippo, lui mi ha detto che non doveva fare così se mi conosceva e mi amava. Poi abbiamo parlato della nostra discussione e fortunatamente ha detto che non voleva veramente litigare con me ma era solo rimasto deluso perché avevo raccontato tutto a Sele. Abbiamo parlato per più di un’ora di quello che in questo periodo era successo a me e a lui, quindi ho saputo che anche lui era stato con una sua amica ma lui vedeva in lei un’altra ragazza e dopo un po’ la sua amica gli ha chiesto come sarebbe stato quando lei se ne sarebbe andata per 3 mesi in Romania e lui dicendo il nome dell’altra le risponde che le sarebbe mancata e ripetendo lo stesso nome le ha detto: “Ci sono state settimane che non ti ho visto perché abiti lontano da me ma il mio cuore sarà sempre tuo”, lei allora si è insospettita e gli ha chiesto: “Perché mi hai chiamata così? E poi perché mi hai detto che abitiamo lontano se abitiamo a 100 metri di distanza? Ah ora ho capito mi hai confusa con un’altra delle tue ragazze, bene allora ti lascio, ciao”. Non so se l’ha fatto apposta, non me l’ha detto ma io gli ho consigliato di dire all’altra ragazza che è così tanto innamorato di lei e che se son rose fioriranno. Purtroppo dovevo andare a chiamare Selene e ero sicura che lei non avrebbe voluto vederlo, quindi ci siamo salutati e mi ha detto che sarebbe venuto alla stazione per salutarmi, visto che il resto del tempo sarei stata con la mia amica.
Verso le 11.15 sono arrivata a casa di Selene, la madre mi ha aperto e sono andata a svegliare la ‘bella addormentata’, che mentre si lavava io le ho preparato la colazione e i vestiti, visto che la madre era andata al lavoro e lei stava ancora dormento in piedi.
Alle 12 siamo uscite di casa, sono andata da mia nonna l’ho salutata, le ho detto che sarei tornata per le 15, ho preso la borsa e sono andata in città con Sele. Mi sono divertita molto. Abbiamo pranzato in una pizzeria sul mare, qui  c’era un ragazzo che avrà avuto 19 anni, biondo, alto e muscoloso al tavolo affianco al nostro che mi sorrideva in continuazione e quando se n’è andato mi ha messo in tasca un bigliettino con il suo numero e con scritto che si chiamava Fabrizio e che se volevo ci vedevamo in una discoteca alle 21,30 vicino al bar per conoscermi e che se volevo potevo portare delle mie amiche. Selene mi guarda e mi ordina di andarci perché era molto carino e così cercavo di dimenticare Filippo, ma io non voglio dimenticarlo, non sono ancora pronta, ma ha ragione, devo reagire come lui ha fatto ma non so se ci riesco comunque ho deciso di andarci. Abbiamo anche invitato Greta e una sua compagna di classe.
Io non sapevo cosa mettermi perché tutta la mia roba è a casa, allora io Selene siamo andate a fare shopping. Ho comprato un vestito corto fino al ginocchio, viola, con una spallina brillantinata, la scollatura a cuore e il sotto di tulle, lei invece ne aveva già uno a casa: rosa, senza spalline, lungo fino al ginocchio , stretto sopra e morbido sotto. Le scarpe me le ha imprestate mia cugina, è l’unica che sapeva che sarei andata in discoteca quella sera, infatti a mia nonna ho detto che andavo a dormire da Greta, che poi è stato vero.
Tornata a casa ad aspettarmi c’era Mirko. Gli chiedo perché era lì e mi risponde che quella sera voleva uscire con me e io gli ho detto che sarei andata in giro con Selene, Greta e Anastasia, quindi mi da un bacio sulla guancia, mi dice che ci saremo rivisti alla stazione e se ne va. Non ho ancora capito perché l’ha fatto, ma è stato tenero e gentile con me. Verso le 19 sono andata da Selene, la mamma era arrivata prima dal lavoro quindi ha scoperto il nostro piano ma ci ha detto che saremo potute andare l’importante che stavamo attente.
Dopo poco siamo uscite e siamo andate a chiamare Greta e Anastasia che abitavano qualche isolato più in là.
Siamo entrate a casa di Greta, i genitori erano in vacanza, ci siamo cambiate velocemente, abbiamo posato la borsa del cambio per il giorno dopo e siamo uscite.
Siamo arrivate alla discoteca alle 22 ma Fabrizio era vicino al bar ad aspettarmi, allora tutte e quattro ci siamo avvicinate e io e Sele lo abbiamo salutato, allora lui ci dice: “Allora siete venute, sono vostre amiche? Meno male che hai portato queste tue amiche perché se no Matteo, Jacopo e Daniel si sarebbero annoiati”  Matteo non è molto alto, ha i capelli ricci e castani, ha fatto subito simpatia con Anastasia, Jacopo è il gemello di Filippo quindi è uguale a lui, ha passato l’intera serata con Selene, invece Daniel ha i capelli castani, con gli occhi azzurri e molto ma molto alto, è stato colpo di fulmine con Greta infatti sono tre giorni che stanno sempre insieme.
Io mi sentivo tanto stupida perché le mie amiche erano con qualcuno e allora iniziai a parlare con Fabrizio. È molto simpatico, abbiamo parlato di me, di lui, di cosa mi piaceva fare e poi mi dice: “Dal primo secondo che ti ho vista ti sarei saltato addosso, sai io sono molto serio nelle mie relazioni non  ti farei mai del male. Quindi te lo chiedo… Valeria… Vuoi stare con me???” io sono scoppiata a piangere; erano le stesse parole che mi ha detto Filippo, lui non capiva quindi mi ha abbracciata, mi chiede se era tutto apposto e io gli racconto tutta la storia di Filippo e mia, quindi ha capito che quello non era il momento adatto, ma io gli ho risposto che invece quello era il momento giusto per dimenticare e l’ho baciato. Abbiamo continuato a baciarci per tutta la sera, abbiamo ballato, però quando io e le mie amiche ce ne siamo andate gli ho chiesto a Fabrizio di chiamarmi però non sapevo se la nostra storia sarebbe andata avanti, l’ho baciato appassionatamente e ce ne siamo andate.
Arrivate a casa ci siamo messe a parlare della serata appena trascorsa, ha iniziato Greta raccontandoci: “Mi sa che lui è quello giusto, ci siamo messi insieme!” allora noi eravamo tutte contente, poi Selene dice: “È stata una serata meravigliosa, lui è stupendo, mi sa che mi sono innamorata”, invece Anastasia ci ha raccontato che Matteo era simpatico ma non avrebbe mai tradito il suo ragazzo (Filippo, che persecuzione), infine è arrivato il mio turno di raccontare: “Mi sono molto divertita con Fabrizio, ma io ho rovinato tutto. Mi ha chiesto di mettermi con lui, l’ha detto con le stesse parole che ha usato Filippo e mi sono messa a piangere” e anche mentre lo raccontavo piangevo “quindi gli ho raccontato tutta la storia, lui mi ha abbracciata, mi ha chiesto se quello non era il momento giusto per una nuova relazione, gli ho risposto che quello era il momento giusto per dimenticare e l’ho baciato” le mie amiche erano contentissime ma poi le ho detto quello che le ho raccontato della nostra discussione all’uscita e mi hanno urlato tutte e tre che sono una cretina. Poi eravamo molto stanche e siamo andate a dormire.
La mattina dopo mi sono alzata per ultima, quella notte avevo sognato che difronte a me c’erano tre scatole una verde, una viola e una bianca. Sulla prima c’era scritto ‘È il tuo colore preferito, lo so perché me lo avevi detto quando ci siamo visti perchè avevo una maglia verde’, nella seconda ‘È il colore del vestito di quando ci siamo parlati la prima volta’, nell’ultima c’era solo scritto ‘Questo colore ti rappresenta, perché sei pura’. La prima era di Filippo, la seconda di Fabrizio, ma la terza di chi era? Nel sogno apro la prima, ma se fosse successo veramente avrei aperto  la terza, per la curiosità. Forse questo sogno significa che sono ancora legata a Filippo, infatti è così. La mattina sono stata con le mie amiche fino alle 12 poi sono andata da mia nonna e abbiamo trascorso insieme il pomeriggio. Alle 20 avevo il treno così andai un po’ prima in stazione per fare il biglietto. Alla stazione Mirko non  c’era. È poi arrivato quando il treno era appena partito così mi ha salutata e mi ha mandato un bacio. Subito dopo mi arriva un suo messaggio con scritto ‘Scusa, sono arrivato in ritardo ‘ gli ho scritto che era lo stesso, poi mi sono addormentata. Appena arrivata c’erano i miei genitori ad aspettarmi. Sono tornata a casa ho parlato con i miei della mia “vacanza” e sono andata a dormire.
Oggi non mi è successo niente di particolare solo che Veronica vuole uscire con me, Mara e Giulia sabato, NO!!!!
                                                                 
                                                                                                                                        *
 
Oggi, uscita da scuola, c’era Filippo vicino al cancello. Esco dal portone e vedo che mi si avvicina, io faccio finta di niente così prendo il cellulare e fingo di inviare un messaggio. Oggi Mara non c’era quindi mi sono dovuta arrangiare.
Filippo si è avvicinato a me, mi ha toccato la spalla e allora l’ho salutato. Lui mi ha abbracciata e mi dice: “Scusa, ti ho trattata malissimo. Non riesco a dimenticarti, mi perdoni?”, io gli rispondo :”Ti ha lasciato Veronica vero? Guarda lo sapevo già che se avessi litigato con Veronica saresti venuto da me, perché tu mi vedi solo come una sostituta” mi levo dal suo abbraccio “e ora scusa ma devo andare a casa”. Lui ha cercato di seguirmi ma mi sono messa a correre, allora lui mi ha inviato un messaggio “Mi sono lasciato con Veronica solo perché voglio stare con te, non mi arrendo facilmente. Ricordatelo!!!”. So che non è vero perché mi ha detto Mara che Veronica ieri sera era andata da lei a raccontargli che non vuole stare più con lui perché è troppo precisino. Io adoravo la sua precisione perché io sono disordinata, lo amavo tanto, e forse lo amo ancora di più adesso, ma mi ha fatta soffrire troppo quando ci siamo visti la prima volta dopo esserci lasciati. Adesso che Veronica l’ha lasciato sarebbe tutto più semplice, ma mi sentirei una sostituta o poco più.
Ma io lo amo, forse più di me stessa ma non posso abbassarmi al suo livello, io sono molto più intelligente di uno stupido che si “innamora” per modo di dire della prima che vede. All’inizio è stato con Mara, poi con me e ora con Veronica, chissà chi sarà la prossima, forse Giulia o forse Vera, non lo so,  ma non sarò io, a meno che non divento più scema di quella che sono e cado di nuovo nella sua trappola e mi ci rimetto insieme; spero di no.
Vorrei tanto che Mirko fosse qui ad aiutarmi in questo momento, lui saprebbe cosa dirmi.
Ieri mi ha chiamato ma sembrava strano come se avesse paura di parlarmi, di dire qualcosa di sbagliato, tipo quando stavo con Filippo… Filippo, sempre in mezzo anche quando non dovrebbe esserci.
 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** 5 ***


Guai in vista, domani esco con Veronica!!! 
Non è l’unico guaio in vista: mia mamma deve partire per 3 settimane in Giappone, vorrei andare con lei ma dice che ci va per lavoro e poi salterei troppi giorni a scuola, ho cercato di convincerla ma è irremovibile; oggi piove e non sopporto la pioggia, perché rende tutto così triste; sta mattina all’entrata senza ombrello c’era Filippo ad aspettarmi (che cretino, però è molto tenero) mi ha di nuovo chiesto di mettermi con lui e io gli ho risposto di no; sul banco di scuola c’era un mazzo di rose rosse con un biglietto dove c’era scritto ‘Il meglio deve ancora venire. Filippo’ se il meglio deve ancora venire chissà cosa farà.
La cosa peggiore di tutte mi è capitata qualche minuto fa. Stavo pensando al mio rapporto con Mirko e ho capito che molto probabilmente mi piace e pure tanto. Non riesco più a trovargli difetti, nemmeno quelli che prima notavo. E se mi sono innamorata, no no no, non ce la farei.
Piaceva alla mia migliore amica e forse gli piace ancora, gli volevo bene come una cacca sotto la scarpa e ora… puf mi piace, ma com’è possibile.
Ho sentito Fabrizio e piano piano, mi sto innamorando anche di lui, quindi adesso ho tre scelte: Filippo (l’ex), Fabrizio (il ragazzo che ti ha fatto dimenticare l’ex) e Mirko (quello che ti stava simpatico come una mosca che ti ronza intorno).
Credo che sia troppo difficile capire la vita a quest’età, tipo non mi riesco a spiegare come ti possa piacere ancora il ragazzo che ti ha trattata malissimo davanti alla sua ragazza e alle tue amiche, non mi riesco a spiegare perché non riesco a dimenticare Fabrizio anche se ci siamo visti per pochissimo tempo, non capisco perché proprio Mirko mi deve piacere, poi perché Dio ci vuole punire con la pioggia che dura settimane e infine perché la vita deve finire?
So che sono ancora troppo giovane per pensare alla fine della vita, ma perché ci deve essere una fine? La vita già di per se è difficile, poi non sai nemmeno quando finisce e il perché è come andar di notte.
Ho detto una frase saggia senza accorgermene: è troppo difficile capire la vita a quest’età, ma credo che non ci sia un età in cui la capisci, però questa frase è così bella che potrebbe diventare il titolo di un libro.
Domani esco con Veronica e scommetto che Filippo farà una delle sue comparse a sorpresa e lì si che son cavoli amari sia per me che per lui.

Poche ore dopo 

Mi sono fidanzata con Fabrizio, sta sera parte per venire da me a Milano, vuole rivedermi e spaccare la faccia a Filippo (non veramente, gli vuole far prendere paura). Mi sono innamorata sempre di più di lui e ora stiamo insieme, non ero così contenta da quando stavo con Filippo.
Ora Filippo è un vecchio capitolo della mia vita.
Ho paura solo di una cosa, di correre troppo, ma spero di no.
Ho raccomandato a Mara di portare Alan e a Giulia Lorenzo, il suo ragazzo, così Veronica si sentirà come l’unica single e spero per lei che si rimetta con Filippo, mi dispiace per lui. Che bello arriva Fabrizio!!!

                                                                                                                                                                    *

Allora, ci sono un paio di cose che ti devo raccontare, tipo che Fabrizio ha dormito per una notte da me, che Filippo si è rotto il polso, che Veronica ha il naso rotto, io sono quasi stata arrestata e sospesa per 2 settimane dalla palestra, ma incominciamo dal principio.
La mattina alle 10  il citofono suona, mia mamma va per aprire e gli risponde Fabrizio dicendole: “Salve signora, sono Fabrizio, il ragazzo di Valeria, può chiederle di scendere per favore” e lei, che non sapeva niente di Fabrizio gli ha detto di salire che stavo ancora dormendo.
Lei entra in camera e mi urla: “Dimenticato in fretta Filippo? Ma come, fino all’altro giorno dicevi che non vivevi senza di lui e ora hai un altro? Dove l’hai conosciuto? Lo conosco? A che scuola va? Lavora? Fuma? Beve? Si droga? Poi che altro non so di mia figlia, mi dicevi tutto fino a qualche settimana fa. Ora alzati” e io mezza addormentata le rispondo: “Dove mi porti a scuola anche il sabato? Per favore no mamma sono una brava ragazza è successo tutto così in fretta che non ho avuto nemmeno il tempo di raccontarti qualcosa. Comunque, no non l’ho dimenticato Filippo, però voglio reagire e stare con qualcun altro non posso farmi suora solo perché non sto più con lui. Poi a me piace Fabrizio, lo conosco da poco anche io, ma piano piano, giorno dopo giorno, mi sto innamorando di lui. Poi se con lui non va bene ne parleremo e vedremo cosa fare, ora non ci voglio pensare. E comunque perché mi devo alzare?” e lei ridendo come una matta, non capisco perché, mi risponde che stava salendo Fabrizio, allora io mi cambio e mi  fiondo in bagno per essere più presentabile, ma troppo tardi. Era entrato mentre mi stavo svegliando senza che me ne accorgessi, lui ha parlato a lungo con mia madre e lei gli ha fatto tutte le domande a cui io non avevo risposto.
Mi piaceva come rispondeva serio e garbato, sarei stata lì ad ascoltarlo per ore, però poi siamo usciti.
Appena usciti mi ha abbracciata come quando nella discoteca sono scoppiata in lacrime e mi ha baciata all’angolo della bocca.
Mi sentivo amata, forse anche di più che con Fily perché lui lo diceva, invece Fabrizio ha una corazza spessa che non riesci a sorpassare, solo io a volte ci riesco, tipo quando l’ho chiamato per dirgli che lo amavo lui mi ha detto che non era mai stato così felice in vita sua, che mi ama e che avrebbe preso il primo treno per Milano solo per vedermi e abbracciarmi come la prima volta. Per ora le promesse le ha mantenute, poi non si sa.
Per ora ha seguito alla perfezione i punti 1, 2, 3, 4, 5 e 8 della mia lista di come deve essere il mio ragazzo ideale, poi il resto lo scoprirò durante la nostra relazione.
Va bè andiamo avanti con la mia storia. Abbiamo parlato e visto che Filippo va anche il sabato a scuola, siamo andati davanti alla sua scuola, però Fabry non si doveva far vedere fino a quando Filippo non si sarebbe avvicinato a me. Poverino!!!
Chissà che effetto fa andare da una ragazza e subito dopo arriva il suo ragazzo che ti chiede se c’è qualche problema. Il piano è andato alla perfezione. Fabrizio era nascosto dietro l’angolo della strada con una bottiglietta dell’acqua in mano (doveva avere una scusa della sua assenza), quando escono vedo Filippo che si  mette a correre, saluta i suoi amici e mi viene incontro e mi dice: “ Lo sapevo che saresti venuta da me per stare insieme”, in quel momento arriva Fabrizio e gli urla: “C’è qualche problema? Mi dici cosa ci fai con Valeria? E poi adesso Vale sta con me. Ah non ti preoccupare la tratterò come una santa, se questo è il tuo problema”, io abbraccio Fabrizio e dico a Filippo che lui lo voleva conoscere perché gli avevo parlato molto di lui, che mi ama più di se stesso e non mi farebbe mai del male, allora Filippo mi chiede se è tutto vero,  gli faccio segno di sì, lui si gira e non si sa come sbatte il polso contro un palo della luce e se lo rompe.
Quindi io e Fabry lo abbiamo accompagnato all’ospedale per ingessarlo, lì Filippo ha provato a baciarmi un sacco di volte, anche se c’era il mio ragazzo, allora lui si è messo tra di noi ed io ero appoggiata alla sua spalla, in quel momento vedo passare una donna incinta e si siede vicino a me e mi chiede: “Quanti anni hai?”, io un po’ stupita della sua domanda le rispondo che ne ho 16 anni e lei mi guarda storta e mi dice: “Non sei un po’ troppo giovane per avere un figlio?”, io e Fabrizio ci guardiamo e Filippo allunga il collo e mi guarda, dopo dico alla signora: “Guardi che non sono incinta, cosa glielo fa pensare?” e lei: “Perché sei nel reparto di ginecologia”, allora io le dico: “Non è il reparto per ingessare?”, la signora mi risponde: “No, il reparto è laggiù” noi la ringraziamo, stiamo per andarcene e lei mi chiede come mi chiamo e come si chiama il mio ragazzo, allora le rispondo e mi sussurra: “Sai, credo che se è maschio lo chiamerò Fabrizio e se è femmina la chiamerò Valeria, perché spero che diventi simpatico come te e vorrei avesse una storia bella come ce l’hai tu”, io le do il mio numero di cellulare così che potrà dirmi se è maschio o femmina, l’ho salutata e me ne sono andata. La signora si chiama Tiziana, ha 24 anni e il fidanzato appena ha saputo che era incinta l’ha mollata. Questo mi ha fatto pensare: se per caso rimango incinta di Fabrizio, sarebbe al mio fianco o mi lascerebbe? Gliel’ho chiesto e mi ha detto che non mi devo preoccupare per noi (io, lui e il presunto bambino/a), ma mi devo preoccupare dei miei genitori e anche lui perché gli fanno leggermente paura e loro pensano che lui mi faccia del male visto che è già maggiorenne ed io ho solo 16 anni. Spero che con lui ci stia il più tempo possibile perché se no mi dispiacerebbe troppo.
Torniamo alla nostra storia. Filippo si è fatto ingessare il polso e siamo usciti velocemente visto che odio gli ospedali; davvero non li sopporto, sono dei luoghi freddi, tristi e la gente che è veramente malata a volte non lotta più per la sua sopravvivenza e a volte servirebbe anche solo un sorriso per cambiare la giornata di un malato. Ho deciso di entrare in un organizzazione che si occupa di questo, cercare di far cambiare la giornata a dei malati.
Uff, mi deconcentro sempre dal mio racconto. Io e Fabrizio abbiamo accompagnato Filippo a casa e siamo andati al nostro appuntamento con Mara, Alan, Giulia, Lorenzo e Veronica! Arrivati lì c’era solo Veronica così le ho presentato Fabrizio e lei ha fatto subito la trota salmonata con lui, gli diceva: “Ma come sei carino. Come mai stai con Valeria? È bassina, il naso brutto” lì iniziavo a incavolarmi “ed ha anche poche tette!” io lì le ho tirato un pugno sul naso e si è rotto, ups fatto guaio!!! Veronica ha urlato: “Ora ti denuncio, tu sei matta!” ha preso il cellulare e ha chiamato la polizia, io ero nel panico, Fabrizio mi ha abbracciata e mi ha detto: “Va tutto bene, non ti preoccupare, andrà tutto bene. Ricordati io sarò sempre con te qualunque cosa accada. Stiamo insieme nel tutto e per tutto”, io stavo piangendo e in quel momento arrivano le mie amiche, chiedono a Fabry spiegazioni e loro cercano di consolarmi. Pochi minuti dopo arriva la polizia chiedono spiegazioni prima a Veronica, poi a me, alle mie amiche ma spiegano che loro erano arrivate pochi minuti dopo il fatto ed infine a Fabrizio che ha raccontato tutto per filo e per segno.
I poliziotti mi hanno chiesto come mi chiamavo, quanti anni ho, per quale motivo le ho tirato il pugno, se le volevo fare così male e poi la domanda che mi ha fatto cadere il mondo addosso…che sport facevo. Ti chiederai perché, vero? Bè il motivo è semplice, noi che facciamo boxe non dobbiamo ASSOLUTAMENTE picchiare una persona al di fuori del ring, se non per legittima difesa, se succede il contrario c’è il rischio dell’espulsione dalla palestra, da qualunque gara e via dicendo. Allora, io ho risposto che facevo boxe alla palestra ‘Porta Milano’ così gli agenti mi hanno chiesto il numero, loro hanno chiamato e i miei istruttori hanno detto che sarei stata sospesa per 2 settimane dalla palestra. Intanto la trota di Veronica ha chiamato Filippo gli ha detto di questa storia e gli ha chiesto di rimettersi insieme, così lei ha detto agli agenti con la sua vocina stridula: “Agenti! Se io qui non servo me ne vado. A mai più Valeria” e se ne va. I poliziotti ci salutano perché hanno casi molto più importanti da risolvere e noi 6 ci incamminiamo verso il parco.
Abbiamo parlato del pugno dato a Veronica, del fatto che è una scema, poi che io e Fabrizio stiamo molto bene insieme. Giulia pensa che sto meglio con Fabrizio che con Filippo, anche se non ci credo molto, perché lei era la più arrabbiata con me per lo scherzo a Filippo, ma si può anche capire…sono fratelli. Ah è vero…non ti avevo detto che Giulia e Filippo sono fratelli, o meglio dire fratellastri.
Allora, Ludovica, la madre di Filippo, ha avuto un figlio con Gianluca, il padre di Giulia, però dopo un paio di anni hanno litigato e se n’è andato via di casa lasciando Ludovica da sola con Filippo. Lui, poi, dopo qualche mese, ha conosciuto Katerina, una ragazza russa di soli 23 anni e si sono innamorati. Lei è rimasta incinta, ma non lo sapeva quando è dovuta partire per la Russia. Il 29 Agosto è nata Giulia e pochi mesi dopo Katerina è tornata in Italia è andata sul posto di lavoro di Gianluca e gli ha detto che era la loro bambina e non sarebbe potuta rimanere in Russia sapendo che un padre non poteva veder crescere sua figlia. Loro si sono sposati qualche mese dopo e ora vanno d’accordissimo ed è uno dei matrimoni più belli tra le persone sposate che conosco.
Invece per Ludovica ci sono voluti 5 anni per trovare l’amore di nuovo. Si chiama Carlo, aveva già una bambina della stessa età di Filippo. La moglie aveva fatto un bruttissimo incidente e lui è rimasto vedovo dopo 2 anni di coma della moglie. Anche loro sono felici.
Filippo e Giulia hanno un ottimo rapporto, ma è un periodo che non si sopportano, soprattutto perché lei ora esce con Lorenzo, un compagno suo compagno di pallavolo e lui non lo trova all’altezza della sorella.
Perché ho parlato della famiglia di Giulia e Filippo? A sì, perché lei ha detto che sto meglio con Fabrizio.
Verso le 20 siamo andati a mangiare una pizza e abbiamo invitato anche Filippo che purtroppo ha portato anche Veronica che subito mi dice: “Tu, brutta stronza che non sei altro, stammi lontana. Strano che i poliziotti non ti hanno arrestata, lo speravo, peccato!”, Filippo mi ha si è avvicinato e mi ha sussurrato: “Scusala, è fatta così” stavo per dirgli non che faceva niente quando mi ha dato un bacio, io gli ho tirato uno schiaffo e si è allontanato.
Meno male che non l’ha vito Fabrizio, se no succedeva il finimondo.
Non voglio più pensare a Filippo, ormai è un capitolo chiuso, ora sto con Fabry e nessuno me lo può togliere, nemmeno quella trota di Veronica.
Mi sono molto divertita alle 23 ero già a casa, i miei genitori guardavano la TV in sala, sono andata a dargli un bacio, poi entra Fabrizio e chiedo ai miei genitori se può dormire da noi perché per gli hotel ci vuole la prenotazione e lui era partito ieri notte e non l’aveva fatta. I miei prima non volevano e poi hanno detto di sì, ma avrebbe dovuto dormire in sala sul divano, ma che un’oretta e andavano a dormire, quindi potevamo stare in camera mia. Sono andata a lavarmi velocemente, ho preso un CD l’ho messo nello stereo e siamo rimati abbracciati a parlare sul mio letto. Dopo un po’ sento che non mi risponde più, così guardo  e si è addormentato, spengo lo stereo, gli do un bacio enorme e mi addormento anche io.
Alla mattina alle 10 mi sveglio,  vedo che Fabrizio era già sveglio, ma era nel mio letto, così mi chiede se avevo dormito bene ed io annuii e mi bacia. Dopo un po’ vedo che sia io che lui avevamo addosso una vecchia coperta, così gli chiedo se aveva dormito con me e lui gli ha risposto che avevamo dormito tutta la notte abbracciati senza nemmeno accorgercene. Strano che i miei genitori non l’abbiano svegliato, anzi ci hanno anche coperti…oddio, chissà cosa penseranno adesso di cosa abbiamo fatto, spero niente!
Abbiamo parlato, ci siamo abbracciati, ci siamo coccolati e alle 10,30 mia mamma ci è venuta a chiamare per la colazione, così mi sono cambiata, ma ho chiesto a Fabrizio di chiudere gli occhi, però credo che abbia sbirciato, perché a colazione mi ha detto in un orecchio: “Lo sapevo che avessi un bellissimo fisico, ma non pensavo così tanto. Capisci cosa intendo?”, io lo guardo e gli rispondo: “Uno… perché hai guardato, due… non ho capito e tre… mia mamma ti guarda male”, lui si mette a ridere e allora lì ho capito cosa intendeva, quindi gli ho tirato uno schiaffo, ma senza fargli male.
Alle 15 aveva il treno, quindi finita la colazione mi sono lavata e siamo usciti.
Mi ha raccontato che in realtà i suoi genitori non volevano che venisse a Milano, ma lui ha insistito e in quel momento era lì con me. Mi ha dato un bacio sulla fronte così bello che sembrava una scena di un film romantico. Le 15 sono arrivate in fretta così l’ho dovuto lasciar andare, ma sia io che lui ci siamo promessi di andare io più spesso giù e lui di venire a Milano. Ci amiamo tanto, così tanto che riusciamo a sopravvivere anche non vedendoci. Lui non sa molte cose di me, come io di lui, ma ci conosceremo.
Vorrei dirgli molte cose, ma a volte ho paura di intimidirlo. Dovrei raccontargli che non l’ho ancora fatto o mi penserebbe come una bambina? Dovrei dirgli che non sono nemmeno buona ad andare in bici? Lo so è una cosa imbarazzante, ma è il mio ragazzo. Con Filippo le cose erano più semplici, Giulia mi aiutava, molte cose le sapeva perché abbiamo vissuto un paio di anni vicini, quindi…anche se Giulia ha scoperto in questi giorni che sono fratelli.
Sta mattina alle cinque e mezzo mi chiama Fabrizio, mi sono svegliata di soprassalto, mi ha detto subito: “Quand’è che vieni? Mi manchi troppo, amore mio” ed io: “Non lo so, penso che per un paio di settimane non posso. Sai tu non mi manchi, nemmeno un pochino”, lui urlando sottovoce: “È questo quello che pensi? Eh? Io ti dichiaro il mio amore e tu non mi manchi nemmeno un pochino? Ma che fidanzata ho?”, io: “Fidanzata? Che bella parola, fino a ieri mi consideravi come ‘la tua ragazza’…cos’è successo in una notte sei diventato più dolce e carino?”, lui: “Sai che non ho dormito per niente? Non sentivo le tue braccia attorno al mio corpo”, io: “Io invece ho dormito bene…perché ti ho sognato in ogni istante. Pensavo che tu eri con me e mi accarezzavi, mi baciavi, respiravi il mio profumo e poi…” e lui: E poi?”, io: “E poi mi sono svegliata!”, si è messo a ridere, forse troppo forte perché sento una voce femminile di sottofondo che gli dice di dormire. Allora lui mi saluta e mi promette che mi avrebbe chiamata oggi pomeriggio oppure domani mattina, perché vuole essere il mio primo pensiero alla mattina, che dolce.
Non adorarlo è impossibile, mi ha anche detto che sta notte aveva pensato un soprannome per me ma se l’è dimenticato che però era un qualcosa di piccolo e io gli ho risposto che sarà stato ‘il mio cervello’ allora mi ha detto che ero una stronza e io mi sono messa a ridere.
Penso che io rendo di più in una relazione a distanza infatti sono più calma, dolce, senza l’ansia di fare qualcosa per cui mi lasci e poi è più bello quando ci si vede perché sembra sia passato un secolo.
Selene, finalmente, si è messa con Mirko. Stranamente non me l’ha detto lei ma lui… sembrava quasi che mi volesse far ingelosire. Scusa ma a Mirko non piaceva Selene le piaceva quella ragazza lontana da lui… e se fossi io quella ragazza? No, non posso essere io… ma questo spiegherebbe molte cose, i vari messaggi, il racconto della sua ex, come è diventato triste quando le ho detto che non potevo uscire con lui, il fatto della stazione e poi oggi… Ma che stupida, potevo arrivarci anche molto tempo fa.
Ora è tardi per chiamarlo, ma domani lo farò di sicuro prima di andare a scuola ma dopo aver parlato con Fabrizio.
Ah, oggi con Filippo ci siamo accordati di essere solo ed esclusivamente amici e domani pomeriggio usciamo insieme prima del suo allenamento visto che io sono ancora espulsa.
Non so che rapporto ho adesso con Filippo, perché dopo quello che ci è capitato non so cosa potrebbe succedere, anche con Veronica, che ho scoperto che non si chiama Veronica ma Veronyka è svedese ed io l’ho scoperto oggi parlando con Mara.
Lei sta ancora con Alan e si vogliono un bene dell’anima, lei ne è innamorata e me l’ha detto pochi minuti fa visto che è venuta a casa mia a dormire per parlare un po’ tanto domani c’è sciopero a scuola e non si va.
Così ci vediamo un bel film di paura, popcorn, pettegolezzi, segreti, risate e molto altro ci aspetta in questa serata.
Le voglio molto bene come ne voglio a Selene, Giulia e Greta.
Mi dispiace che due sono qui a Milano e le altre due in Toscana, questo mi dispiace molto.
Mara è tornata dal bagno comincia la festa!!!

Angolo dell'autrice:
Scrivete una relazione dove mi dite come poter andare avanti e come migliorarla. 
È la mia prima storia.

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** 6. ***


Mi sono divertita da morire, poi sta notte alle 4 mi ha chiamata Fabry mi ha detto che gli manco tantissimo e che non vede l’ora che arrivi l’estate per portarmi con lui in qualche posto da soli, anche solo per un pomeriggio intero, solo per stare un po’ soli.
Mi sono decisa che la prima volta che lo vedo gli dico che non sono capace ad andare in bici e che non l’ho mai fatto… mi prenderà per una bambina ma in una coppia bisogna dirsi tutto senza tralasciarsi i dettagli più imbarazzanti.
Sto cadendo nella sua trappola mortale… il suo cuore. Lui è come una droga per me non riesco a farne a meno. Queste sensazioni con Filippo non le ho mai avute, forse perché sa già tutto di me e perché ci conosciamo già da tempo.
Comunque oggi mi sono divertita con lui abbiamo fatto una passeggiata al parco, abbiamo parlato del più e del meno, di Veronyka, di Fabrizio, della palestra, della pallavolo, famiglia e altro che in questo momento non ricordo. È il mio migliore amico, ma credo che anche quando stavamo insieme eravamo solo migliori amici solo che ci abbracciavamo di più e ci baciavamo ma niente è cambiato, forse è un bene che ci siamo lasciati, se no non l’avrei mai capito e saremmo andati avanti fino a che non ci sposavamo ed eravamo infelici entrambi perché non ci capivamo e non avevamo gli stessi sogni, insieme.
Non dico che amarlo è stato un errore, ma solo un modo più facile per capire che siamo e saremo solo migliori amici. Spero che anche per lui sia così.
L’ho accompagnato all’allenamento e poi sono andata da Giulia che però non c’era perché era uscita a prendere il pane e del cioccolato per fare un dolce russo.
Sono rimasta ad aspettarla a casa sua intanto ho parlato con Katerina di Filippo che lo considera come un secondo figlio, ma lui non trova in lei una seconda madre e io le ho detto che può essere che la trova come una guasta feste e le attribuisce la colpa per cui suo padre se né andato via e le ho consigliato di parlargli penso che farà bene a tutti e due capirsi meglio.
Katerina è bionda, occhi verdi con il contorno blu notte, è molto alta e magra che sembra una modella, veste sempre con dei vestitini che la fanno sembrare più giovane di quella che già non è, è molto simpatica.
Passo molto tempo a casa di Giulia e di Mara, così tanto che è come se avessi tre mamme: Benedetta (la mia, però lei è la prima in assoluto), Anastasia (quella di Mara) e Katerina (di Giulia) sono tutte e tre dolci con me, ma la mia è la migliore!
Ovvio, io sono di parte è quella donna che è “ingrassata” di mese in mese per 9 mesi e mi ha curata per 16 anni. Lei è la sola e unica che mi ha veramente tirata su di morale quando mi ero appena lasciata con Filippo e mi ha sempre aiutata, farei di tutto per lei. Infatti le regalo per il suo compleanno un kimono, visto che va in Giappone (così ne ho approfittato e ne ho preso uno anche per me :P ), mi è costato un po’ ma so che la farà felice… la mia dolce mamma!
È arrivata Giulia e ci stiamo preparando per cucinare questo dolce Hazwabhstbn che ne so come si chiama… quando è finito ne mangerò un pezzo e un pezzettino lo porto a mio papà che so gli piace un sacco, infatti mi chiede sempre quando Katerina lo prepara.
                                     
                                                             ***
 
Giulia ha un problema… quindi è anche mio e di Mara. Gli piace…. Filippo il suo fratellastro! E adesso!?come si fa? Io le ho consigliato di rimanere con Lorenzo così cerca di dimenticare Pippo (nuovo soprannome). Invece la soluzione di Mara e di coglierlo nel momento in cui sono in un posto appartato, tanto sono fratelli oltre che amici, e baciarlo a sorpresa, poi si vede la sua reazione.
Nuovo problema: Veronyka. Stanno insieme e non può andare da lei e dirle “no guarda, ti mollo perché sto con mia sorella” non sta bene, quindi anche se la sua reazione è buona lui starebbe con 2 ragazze in contemporanea e lei ci starebbe male.
Alla fine abbiamo optato per la mia opzione. Sono contenta di poter aiutare Giulia visto che lei mi ha confortata quando ero triste e mi ha aiutata.
 
Quando sono tornata a casa altra sorpresa… un mazzo enorme di rose bianche e mughetto (i miei fiori preferiti) con un biglietto: “Alla mia vita. Spero che un mazzo così bello ci sarà quando, prima o poi, ci sposeremo. Conoscerti, mi ha dato la possibilità di capire che la vita ti regala momenti unici da poter condividere con chi ti sta più a cuore, il mio momento è stato quando sei entrato nella mia vita, ti amo. Sei sempre nel mio cuore. Mi manchi troppo. Fabrizio P.S. soprannome ricordato ‘Fiocco di neve’ come la capretta di Heidi… tu sei la mia dolcissima capretta! TI AMO!!!
 
Mia mamma quando è arrivato il corriere gli ha detto e “E mò questi dove li metto? Bellissimi non c’è che dire ma troppi!” lui l’ha guardata male e poi ha dato un occhiata furtiva dentro per vedere se c’erano altri mazzi di fiori, poi ha salutato e se n’è andato. Troppo forte mia mamma, pensava fossero suoi perché domani è il suo compleanno. Poi mi ha detto che è molto tenero e non dovrei mandare tutto a quel paese come al solito

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** 7. ***


Tra pochissimi minuti mamma parte. Il regalo le è piaciuto un sacco infatti l’ha messo subito in valigia. Mi ha detto che se le piace prima o poi mi ci porta; tanto non sa che io Mara, Giulia, Selene e Greta ci andremo quando compiremo 18 anni e noi non vediamo l’ora che arrivi il giorno del compleanno di Giulia per andarci!
È un periodo che ho troppo da studiare infatti mi scoppia la testa. Fortunatamente ho ricominciato boxe così mi scarico un po’. Non vedevo l’ora di tornare ad allenarmi, tra un paio di mesi ho una gara nazionale a Napoli e starò lì un paio di giorni con la mia squadra. Ci siamo anche già messi d’accordo per le stanze. Io sto con Nicole, Agnese, Daniel e Patrizio. Siamo l’unica camera mista, ma solo perché i nostri allenatori sanno che ci vogliamo bene e ci sosteniamo anche se perdiamo, certo ci sta lo sfottò, ma poi ci consoliamo a vicenda.
Sta sera infatti dopo l’allenamento vado con loro in discoteca, almeno mi distraggo un po’, ma solo se porto minimo 7 di Inglese, la mia bestia nera.
                                               ***
 
Addirittura 9 di Inglese, dovrò trovare un’altra materia in cui vado male, se no non va bene che ho tutte queste materie in cui vado bene, mi spavento.
Sta sera si esce! Finalmente non vedevo l’ora di staccare un po’. Ho anche chiesto a papà di mangiare e dormire da Agnese, lui ovviamente dopo il 9 non poteva che non dire un bellissimo e rumoroso “NO”, e perché, perché vuole che stiamo insieme almeno a cena, ma a dormire posso starci, la mamma di Agnese non la conosco tanto bene anzi, per niente. È sempre in giro per affari e tutte e 3 le volte che sono andata a dormire da lei (solo per i suoi compleanni)non c’era.
Il mio rapporto con Agnese e Nicole non è come quello che ho con le mie migliori amiche, loro sono delle semplici amiche, a cui voglio bene e con cui parlo volentieri, ma niente di più.
Non ti ho detto che oggi Fabrizio mi ha chiamata e mi ha detto che questo fine settimana, cioè domani sarebbe venuto, ma non solo per il week-end, ma per 1 settimana, perché la sua scuola deve fare dei lavori di manutenzione e non possono lavorare con in mezzo gli alunni che scarrozzano, quindi stanno a casa 1 settimana.
Papà è contento, perché gli sta simpatico e stanno legando molto, tutte le sere parlano per un quarto d’ora di calcio, tennis e motocross, la loro passione in comune. Spero che papà non sappia mai che il suo semi-genero, faccia motocross, se no gli chiederebbe di fare una prova e Fabri gli dirà di sicuro di sì.
Mi viene a prendere domani da Agnese, poi sarà una sorpresa. Gli dirò quelle due cose che gli devo dire e vediamo cosa succede.
Ora boxe, boxe e solo boxe, poi pizza, amici, disco e divertimento a go-go!
                                                        ***
La testa mi fa ancora male da ieri sera. Eravamo in una delle discoteche più fighe di Milano, ho visto anche dei miei compagni di classe, allora mi sono messa un po’ a parlare con loro. Su 20, 13 erano lì, mancavano Mara, che era partita per un matrimonio, Kevin, che è dal padre a Boston, Vera, Lorenzo e Alexandra sono rimasti a casa malati e gli altri non escono mai il sabato sera. Che storia buffa, il bello è  che non ci siamo messi nemmeno d’accordo o almeno non con me, però la maggior parte del tempo sono stata con i miei amici della palestra.
Alle 3 io e Agne siamo tornate a casa, c’era il padre che dormiva così abbiamo fatto piano.
Fino alle 8 abbiamo parlato e alle 11 è arrivato Fabrizio a citofonare.
L’ho fatto conoscere a Agnese che doveva uscire per andare da una sua compagna di classe per fare i compiti.
Fabrizio aveva un borsone che sembrava che doveva partire per tre anni! Questa volta niente fiori, ma una cornice con i brillantini a forma di cuore e mi ha subito detto: “E ora devi metterci una foto” io scherzando: “Hai ragione. Fammi un po’ chiamare qualcuno” prendo il telefono cerco in rubrica il nome “Fiocco di neve” e schiaccio CHIAMA. Poi dico a Fabri: “Squilla” poi prende il telefono risponde e gli dico: “Devo riempire una cornice, mi aiuti?” butto giù e mi bacia sul naso.
Cerchiamo un posto carino per fare una foto e poi abbiamo optato per un prato. La foto è venuta benissimo; io ho la faccia imbronciata e lui mi bacia sulla fronte. È una foto tenerissima.
Da lì abbiamo deciso che faremo un album con le foto più belle, tranne questa che finisce nella cornice, appena è stata stampata.
Sempre in quel prato ho fatto la mia confessione… “Senti…ho da farti una confessione…non sono capace a andare in bici”, lui scoppia a ridere e mi dice: “Be è logico…le caprette tenere non sanno andare in bici”, si alza e va da un gruppetto di ragazze con delle bici sul prato, poi si avvicina a me e mi dice: “Pronta per la prima lezione di bici?”, ho sorriso e mi sono alzata.
Mi sono divertita un sacco anche se non sono riuscita a imparare, lui mi ha promesso che mi insegnerà bene quest’estate, se no niente sorpresa.
                                               ***
È riuscito a farsi scappare un particolare importante della sorpresa… non ci saremo per 3 giorni, almeno l’ho potuto dire a mio papà in anticipo e ha subito detto di sì.
Fabrizio mi riserva troppe sorprese, così tante che a volte non capisco se è realtà o un sogno, questo accade perché sono troppo curiosa e voglio sapere tutto quello che accade.
Fortunatamente manca solo un mese alla fine della scuola, ma non per lui che ha la maturità, quindi ci vedremo poco i primi giorni, almeno ho il tempo di fare i compiti delle vacanze.
La prof di mate ci ha già programmato 15 pagine di esercizi e quella di inglese forse vuole rimandarmi, a meno che non prendo 7 alla prossima interrogazione. Io riuscirò a non  farmi rimandare perché voglio stare con Fabrizio il più possibile e non posso tornare a Milano solo perché devo rimediare inglese.
L’amore non mi ha mai coinvolta così tanto, sono molto contenta di stare con un ragazzo che riesce a proteggermi, ma allo stesso tempo essere dolce e carino con me. Filippo era solo sicurezza. La sicurezza di avere qualcuno accanto, con Fabrizio è diverso.
La sera quando stiamo insieme e io mi addormento tra le sue braccia sono sicura che ci sarà anche il giorno dopo.
L’unica cosa è che lo lascio molto tempo da solo, perché la mattina vado a scuola e dalle 18 alle 19,45 ho boxe, quindi passo poco tempo con lui.
I compiti li faccio a scuola, ma studiare lo devo fare a casa, quindi il tempo si ristringe ancora di più.
Però tutti i pomeriggi andiamo a fare una passeggiata sempre  in posti diversi.
Venerdì sera abbiamo deciso di andare a cena fuori; mentre sabato andiamo in un locale con un suo amico che abita qui a Milano e Mara che vuole uscire una sera con me. Almeno non sarò sola e so che ci divertiremo un sacco.
 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** 8 ***


La cena è stata meravigliosa, tutto perfetto, fino a quando sono arrivati Filippo e Veronyka.
Sono entrati nel ristorante, ad un certo punto Veronyka mi vede, viene vicino al mio tavolo e disse a Fabrizio mentre si passa una mano tra i capelli: “Ancora con questa plebea? Ti meriti molto di meglio”, Fabrizio le risponde: “Tipo te?”, lei risponde di sì, ma Fabry le dice: “Allora preferisco stare single a vita! Anche se io comunque amo questa ‘plebea’ come la chiami tu. Lei è la ragazza giusta per me, e lo sarà sempre.” La discussione si chiuse lì con una lacrima di Veronyka che cade sul mio piatto di spaghetti allo scoglio.
Filippo ha fatto finta di niente , infatti discuteva con la cameriera sul menù e la disposizione dei tavoli per la festa che avrebbe dato in quel ristorante per il suo compleanno.
Ha invitato un sacco di persone come: i suoi compagni di classe, la squadra di pallavolo, alcuni miei amici della palestra come Agnese e Daniel, Mara, Giulia, me, Fabrizio, Alan e Lorenzo, poi non so chi altro. Sono i suoi 18 anni, ma non deve mica preparare un matrimonio.
Finito di cenare sono andata a lavarmi le mani e poco dopo entra Filippo.
Mi dice che non riesce a vedermi solo come un’amica e che vorrebbe fossi solo sua, gli dico che non posso stare con lui perché amo Fabrizio, ma lui non vuole sentir ragione, mi prende per i fianchi, mi fa sedere vicino al lavandino e inizia a sbottonarmi la camicetta. Non sapevo cosa fare così cominciai a tirare calci a caso senza nessun risultato, perché lui iniziò a toccarmi il seno e poi a leccarmi il collo. In quel momento ero al massimo del piacere però non potevo fare quello a Fabrizio così gli tirai uno spintone da farlo quasi cadere a terra, mi sono ricomposta e sono ritornata in sala come se niente fosse accaduto.
Tornando verso casa ho sentito il bisogno di svelare quello che era accaduto in  bagno, quello che provavo veramente per lui e dirgli che sono ancora vergine.
Però gli dissi solo che lo amavo più di qualsiasi altro mio ex, che ero felice di aver un ragazzo fantastico come lui e per la prima volta dissi seriamente quelle due fatidiche parole ‘ ti amo ’ lui mi baciò dolcemente sulla fronte e mi disse che ero l’unica ragazza che avesse mai amato.
Poi dopo esserci seduti in una panchina e essermi sistemata tra le sue braccia gli dissi: “Ho una confessione da farti…”, lui mi guardò un po’ male “non so se per te è un problema, ma io lo trovo una cosa un po’ difficile da dirti perché è una cosa importante.” stava iniziando a essere preoccupato “Sono ancora vergine” iniziò a ridere come un pazzo, non riuscivo a capire se era un bene o un male “volevo che lo sapessi e sapessi anche che sono pronta di farlo con te, ormai sono 3 mesi che ci frequentiamo e…” lui mi baciò, forse un po’ per tapparmi la bocca e un po’ per farmi sentire amata, poi mi disse: “Sarei contento di essere il primo, ma non ora, c’è tuo padre che è a due stanze più in là non si può”, non riuscivo più a riconoscermi perché in quel momento il desiderio mi diede alla testa e gli sussurrai quasi implorante: “Non riesco più a resistere, ti desidero troppo!”, lui mi ha ripetuto che non potevamo e che dovevo resistere fino alla fine della maturità. Mi misi quasi a piangere, poi accecata dalla rabbia gli raccontai quello che era accaduto nel bagno del ristorante, di come mi ero sentita e di come avrei desiderato che Filippo fosse lui, lui mi guardò male e mi chiese perché avevo lasciato che accadesse, gli spiegai che ero rimasta quasi pietrificata e mi domandò: “Tu pensi che io possa farti questo? Anche io ti desidero, ma non pensavo che volessi che io fossi così brutale” lì capì che voleva che ci fosse più tenerezza nella nostra intimità e gli riposi: “Non voglio che tu faccia come Fily, ma che almeno ci fossero questi momenti un po’ così, anche solo per scherzare, per svagarsi. Io aspetto che tu faccia una mossa, ma non arriva mai”.
Serio mi disse: “Tu mi hai raccontato il tuo segreto, ora ti racconto il mio.
La mia famiglia è una famiglia che in passato ha avuto qualche problema economico, soprattutto 5 anni fa, quando avevo 14 anni.
Per tirare avanti la famiglia, sia io che mia sorella ci siamo messi a lavorare, ma non riuscivamo ad arrivare lo stesso alla fine del mese così, mia madre, vedendomi così carino e puro, chiamò una sua amica che lavorava come spogliarellista in un locale che aveva bisogno di ‘lavoratori’ con le ragazze che arrivavano nel locale e richiedevano la presenza maschile. Ha promesso a mia madre il 50% dei miei guadagni e di quelli di mia sorella il 20 visto che di ragazze ne aveva abbastanza, così mi diede a lei.
Il posto era bruttissimo e le ragazze che venivano erano delle ragazze che volevano che facessi quello che volevano loro, se no non mi pagavano e quindi non portavo i soldi a casa per la mia famiglia.
Sono rimasto traumatizzato, così dopo due anni che ho lavorato in quella topaia e ho racimolato abbastanza soldi, me ne sono andato sia dal lavoro che da casa.
Avevo litigato con mia madre perché mi sono fatto licenziare e alla fine me ne sono andato da mia zia Carlotta. Da quando me ne sono andato ho pensato che non mi sarei mai innamorato di una ragazza perché erano tutte delle grandissime troie, ma poi sei arrivata tu e pensavo fossi diversa, ma ora non lo so…”, io lo abbraccio e gli ho detto: “No, no. Scusami tanto, non sapevo la tua storia e non avevo idea di questo tuo trauma. Oddio, scusami non volevo. Sono una merda!” mi sono messa a piangere come una bambina. Anche lui si sente colpevole dei miei sensi di colpa, mi abbraccia, si è scusato, mi ha detto che ha esagerato e mi ha baciata sul collo. Questa serata è stata molto emozionante, nel vero senso della parola, c’è stata rabbia, amore, tenerezza, odio, senso di colpa e coraggio di superare il passato. Ho deciso di non forzarlo, quando sarà pronto, faremo tutto quello che vorrà e io ubbidirò.
 

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** 9 ***


La serata con Mara, Fabrizio e il suo amico Cosimo è stata super.
Siamo andati in un locale proprio dietro casa di Mara, di cui non mi ero mai accorta dell’esistenza.
Non è molto grande, ma è molto carino e accogliente, ma soprattutto il proprietario è un DJ al bacio, la musica è meravigliosa. Tutto perfetto.
Ci siamo divertiti molto, abbiamo ballato e ballato e ballato, e penso di non aver riso così tanto da tempo.
Non so cosa ha fatto scoccare la scintilla, ma tornati a casa, Fabrizio ha cominciato a baciarmi focosamente e a toccarmi il seno. Io non ci stavo capendo  più niente, la sera prima mi dice che non vuole far niente, ma stasera fa così?
Comunque non mi sono tirata indietro, anzi ero contentissima che si fosse aperto con me.
 
 
 
 
 
 
Mia madre è tornata dal Giappone con una valigia in più che non mi ha voluto dire cosa c’è dentro.
Ha detto che me lo dirà solo se non avrò un insufficienza in matematica al prossimo compito. Tanto me lo dirà di sicuro visto che sono molto brava in mate, infatti devo sempre passare i miei esercizi in verifica ai miei amici per far prendere loro un buon voto, ma il problema è che io mi accorgo alla fine degli errori così che passo a loro alcune equazioni sbagliate.
Sono capitate volte che anche Filippo, che fa lo scientifico, mi chiedesse una mano in matematica per i compiti in classe. Però è una tortura essere l’unica che in classe fa sempre i compiti di matematica, non sai mai chi della classe ha  il tuo foglio.
Basta matematica, ora volevo raccontare una cosa che solo io e Selene sappiamo. Il bruttissimo modo in cui ci siamo conosciute.
Tutti pensano che io e lei ci conosciamo da sempre, ma non è così. Ci siamo conosciute 4 anni fa.
Eravamo entrambi in giro per fare shopping, lei con il suo ex e io da sola.
Aveva litigato con il suo ragazzo ed è scappata via, mentre comincia a piovere, non una di quelle pioggerelline che dopo un po’ passano, ma un temporale che è durato per giorni. Lei si è rifugiata in un bar e lì ha iniziato a bere, prima un bicchiere, poi 2, fino a arrivare a 7 bicchierini di tequila. Era strafatta, io sono entrata in quel bar per telefonare a mia cugina per farmi venire a prendere, visto che il mio telefono si era scaricato. Entro e vedo Selene che mi si avvicina e  mi tira un pugno, io gliene tiro uno abbastanza forte per farle passare la sbronza e si mette a piangere sulla mia spalla chiedendomi scusa in non so quante lingue.
Si è messa a parlare del suo ex, dei suoi problemi con sua madre e con la sua mezza dipendenza da cocaina. Tutta colpa del suo ragazzo che l’ha fatta provare a una festa di una sua amica e da lì una volta al mese si toglie lo sfizio di una dose di cocaina. Penso che adesso abbia smesso, perché è andata dopo poco tempo il nostro primo incontro da uno specialista per cercare di smettere.
Da quel giorno ci siamo sentite molto spesso e ora siamo migliori amiche. So quanto soffriva ad essere dipendente dalla droga, ma non riusciva a smettere, arrivava a un momento in cui diceva non riesco a resistere senza, racimolava un po’ di soldi e andava a prendersene una dose.
Ora stando con Mirko si è molto calmata e penso che non ricorra più a quel rimedio per essere felice, o almeno lo spero.
Non ho mai parlato abbastanza delle mie amiche anzi… dovrei scriverne un po’ di più.
Tipo con Greta mi sono conosciuta all’uscita di scuola di Selene, lei era andata a prendere il suo ragazzo di quel periodo e abbiamo iniziato a parlare, poi quando è arrivata Selene lei mi ha detto che si conoscevano già e che me l’avrebbe fatta conoscere, ma per fortuna ci siamo conosciute prima.
Con Mara…con Mara non mi ricordo esattamente come siamo diventate amiche, ma non c’era nessuna storia strana dietro, ah sì ci siamo conosciute alle medie, lei era in 1^F e io in J , eravamo vicine di classe e all’intervallo ci siamo parlate e ora sono da 3 anni che siamo vicine di banco, perché tanto ormai i prof si sono rassegnati a cambiarci di posto, tanto anche se ci mettono vicino a qualcun altro torniamo sempre vicine. Con lei ho la foto più buffa in assoluto; non è niente di che ma per farla mi sono messa a ridere quindi io la considero una foto buffa!
Giulia: ci siamo conosciute alle elementari e siamo diventate subito amiche. La cosa più divertente che abbiamo fatto insieme far esplodere una torta nel forno!!
 
Litigare non mi piace, per poi litigare con Mirko non mi va proprio.
Ha lasciato Selene io gli ho solo chiesto il perché ma non mi vuole rispondere… meno male che dopodomani finisce la scuola, il che vuol dire che domani sono interrogata di inglese e che tra qualche giorno, dopo la pagella parto e vado da mia nonna in Toscana e starò lì per 3 mesi però starò una settimana da mia cugina a Bari e 2 settimane ad Avellino, non vedo l’ora e poi c’è la sorpresa di Fabrizio, Selene la sa già ma non mi vuole dire niente.
Mi manca Fabrizio, mi manca Sele, mi manca Greta, mi manca Mirko anche se abbiamo litigato, mi manca mia cugina Emily e mia nonna.
Non sono pronta a lasciare Mara per tre mesi, spero che mi venga a trovare, ma non penso visto che partirà per 2 mesi per andare da sua zia a Vancouver e l’altro mese deve fare shopping per andare a  Stoccolma, ad imparare lo svedese, visto che suo padre aprirà un’azienda lì e pensa che se non riuscirà a sfondare nel mondo della moda, la sua grande passione, ci andrà e si creerà un futuro lì. Io penso che ce la farà è bravissima a disegnare i modellini e quest’anno prenderà 9 in grafica, infatti la prof le ha detto che è quella più promettente nel mondo della moda. A me ha detto di cambiare scuola perché io a mala pena arrivo al 7, ma io voglio stare lì per fare fotografia, l’indirizzo che faccio, ma visto che eravamo in 3 a fare fotografia ci hanno messo in classe con quelli di design e per fortuna in classe con Mara!
 
 
Interrogazione andata è non ho il debito di inglese . Con un bel 10 tondo tondo di fotografia in pagella e con la verifica di mate con un bel 7 e mezzo, non è il voto migliore dell’anno, ma almeno vedo il mio regalo dal Giappone anche se io ho già sbirciato un pochino.
Un paio di giorni e rivedo Fabrizio…sono curiosa per la sorpresa e non vedo l’ora di vederla oppure saperla perché io non ho proprio idea di quale sia la sorpresa.
Oggi è stato l’ultimo giorno di scuola, aspettavo questo momento dal primo giorno, poi sono senza il debito di inglese quindi va tutto magnificamente, a parte tutti i compiti delle vacanze.
La mia prof di fotografia mi ha dato un compito bellissimo, ma solo a me visto che ho preso 10…mi  fa fare delle foto a tutti i posti dove vado e gliele devo mandare via email già pronte (quindi aggiustate di inquadratura, contrasto e tutto il resto) per poi fare una selezione per una mostra fotografica che faranno in un museo vicino alla scuola, è un opportunità grandissima e non voglio sprecarla.

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** 10 ***


Sono sul treno che mi porterà alla città che sento più mia in assoluto, anche se non ci abita nessun mio parente ci passo spesso per fare il cambio del treno, di solito, come questa volta, ho scelto di restare qui per una notte. Questa città è Verona.
Ho sempre sognato, fin da quando sono bambina di trovare un “Romeo” che mi facesse vivere in questa meravigliosa città, per ora non l’ho ancora trovato, in compenso ho trovato uno splendido toscano che mi ama alla follia e che mi viene a prendere alla stazione con la sua nuova moto.
Poi andrò da mia nonna le darò un bacione enorme, le farò conoscere Fabrizio, il resto sarà una sorpresa meravigliosa, visto che preparerò solo la borsa più piccola per partire per la meta che ho desiderato da tempo vedere, la mia sorpresa.
Forse Fabri ha delle origini di Verona, perché assomiglia tanto a Romeo, per la dolcezza.
 
Verona, Verona, Verona…gente stupenda i veronesi, dolci, simpatici e ragazzi bellissimi!!! Mi dispiace per Fabrizio, ma anche io ho un bel paio di occhi per vedere quanti bei ragazzi ci sono. Uno mi ha invitato a ballare sta sera ma ho detto di no, mica posso andare a ballare con il primo che capita, sta sera andrò solo a fare una passeggiata in centro, spero di non rivederlo, farei una figuraccia.
Non ci posso credere l’ho visto, ma penso di non essermi fatta vedere mi sono buttata in un negozio, le persone dentro mi hanno guardata un po’ male ma fa niente. Almeno non ho fatto una figuraccia più grande.
 
Il destino vuole dirmi qualcosa? Quel ragazzo era vicino a me nel treno e siamo scesi alla stessa stazione, Fabrizio fortunatamente non si è accorto che mi ha baciata e poi è andato via.
Fabrizio mi ha stretto a se e mi ha tirata su, come si fa con le bambine e mi ha baciata passionatamente, poi mi ha posata a terra e mi ha sussurrato: ”Sei pronta per questa avventura?”, io ho annuito, ha baciata di nuovo e ci siamo avviati alla moto. Siamo arrivati a casa di mia nonna in pochissimo. Adora già Fabrizio solo perché le ha aggiustato un’anta della cucina mentre che preparavo la borsa con mia cugina. Chiusa la borsa siamo uscite dalla nostra stanza e ci siamo avviate verso la cucina, dove c’erano Fabrizio e mia nonna che bevevano il tè, una scena che ricorderò a vita, un gigante con una vecchietta che prendono il tè, ci mancava il mignolo alzato e avrei creduto di essere in un sogno e non nella realtà. Abbiamo salutato mia cugina e la nonna e siamo usciti, abbiamo preso la moto e siamo andati all’aeroporto, senza sapere dove eravamo diretti, mi ha fatto fare il check in e siamo saliti su un aereo. Lui tutto soddisfatto e io un po’ impaurita sulla destinazione siamo seduti sull’aereo, dove ci siamo stati per un’oretta e mezza, per scendere a Monaco di Baviera, dove c’è il mio “marito dei miei sogni” Manuel Neuer. L’ho sempre visto come un ragazzo stupendo e dolcissimo (il marito perfetto), ma ora che l’ho visto da molto vicino ho capito che è l’UOMO DELLA MIA VITA, solo dopo a Fabrizio e soprattutto al mio splendido papà. Ho potuto parlare con lui e mi ha anche lasciato la sua email per potergli scrivere, è stata la cosa più bella della mai vita e tutto grazie a Fabrizio e alla sua meravigliosa sorpresa.

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** 11. ***


Adoro Monaco, mi piacerebbe moltissimo vivere qui. La gente per strada è sempre sorridente, a volte ti salutano anche se non ti conoscono e sono sempre disponibili.
Oggi abbiamo incontrato una signora, un’insegnante di storia dell’arte, che ci ha portato a fare un giro per la città. L’abbiamo incontrata nel cafè davanti all’hotel, ha visto che avevamo una mappa in mano, si avvicina e ci dice: “Italiani? Io mi chiamo Mia, anch’io sono mezza italiana, ma sono nata qui a Monaco. Lavoro come insegnante di storia dell’arte qui vicino” noi l’abbiamo guardata come per dire e a noi cosa interessa?, lei poi ha continuato dicendo: “Se volete posso portarvi a fare un giro della città. Ho bisogno di far scoprire questa meravigliosa città a qualcuno, i miei ragazzi la conoscono già, voi invece avete ancora molto da scoprire di qui. Voi come vi chiamate?”, eravamo sbalorditi di quante parole fosse capace di dire una signora così piccolina, ma a noi sarebbe stata utilissima, proprio oggi che avevamo scelto di visitare Monaco. Le abbiamo detto i nostri nomi e siamo partiti per l’avventura.
Siamo andati all’Englischer Garten (il giardino inglese di Monaco è il bellissimo polmone verde della città bavarese, o almeno così dice Mia) che è  veramente stupendo, almeno a parer mio, ma penso che anche Fabrizio abbia apprezzato visto che ha fatto un sacco di foto.
Poi siamo andati al Neues Rathaus e Altes Rathaus, Il vecchio (Altes) e il nuovo (Neues) municipio di Monaco sono due delle costruzioni più belle e interessanti di tutta la città. Si trovano nel centro di Monaco, ai lati di Marienplatz, la piazza dedicata alla Madonna, la cui statua capeggia sulla colonna che si trova al suo centro. Sulla bellissima facciata gotica del Neues Rathaus si trova il Glockenspiel, l'orologio-carillon, abbellito da statue animate, siamo anche riusciti a vederli muovere.
Dopo siamo andati al Palazzo Reale e al Deutsches Museum, in più molti altri monumenti storici e non.
Penso che sia stata una giornata bellissima, e per ringraziare Mia l’abbiamo invitata a cena in un ristorante tipico vicino all’hotel, forse lei ne avrà fin sopra i capelli di cibo tedesco, ma noi volevamo un po’ assaggiare di cucina tipica.

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** 12 ***


Domani torneremo in Italia e voglio lasciare a Fabrizio la cosa più preziosa che ho: il mio amore.
Sarà il momento che ho sempre sognato, sarà tutto perfetto come ho sempre sognato: noi nella stanza, luci soft, fiori dappertutto e un po’ di incenso. Sono sicura che gli piacerà.
Lui sta dormendo ancora quindi vado a comprare tutto l’occorrente per la serata nella speranza che non si accorga di qualcosa.

È il momento ormai sono le 22 lui è sotto la doccia e io sono più pronta che mai. Non mi ferma più nessuno, finalmente sono pronta per la mia prima volta e questa volta non è uno scherzo come con Filippo. 
Ci siamo quasi ha chiuso il rubinetto della doccia. Ora si starà asciugando i suoi meravigliosi capelli con un asciugamano preso a caso, probabilmente sarà quello che è vicino al lavandino, quando uscirà saranno ancora umidi, ma non mi interessa.
Il rumore del fohn mi fa capire che è pronto. La porta si sta per aprire, io comincio ad alzarmi per saltargli addosso.
Ora siamo qui sul letto e lo stiamo facendo, veramente sono cambiata così tanto dall’inizio del nostro rapporto? Ora non riesco a pensare ad altro che a noi.

Penso di sognare ancora; è stato tutto bellissimo, sarà uno di quei giorni che ricorderò a vita.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1913355