Una chitarra e un cuore rotto

di ollg23
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** KIK! ***
Capitolo 2: *** That's why I was always taking pictures ***
Capitolo 3: *** Roma-Modena ***
Capitolo 4: *** Benji & Fede ***
Capitolo 5: *** Buon viaggio ***
Capitolo 6: *** Dilettante ***
Capitolo 7: *** 'Asciuga.' ***
Capitolo 8: *** Segreti ***
Capitolo 9: *** AVVISO ***



Capitolo 1
*** KIK! ***




Cosa fate quando vi arriva una chiamata o un messaggio da uno sconosciuto?
Alcune lasciano correre, altre attaccano subito. Io personalmente, amo mettermi nei guai.
E quella sera, come sempre, decisi di rispondere.

Roma, Elena Gentelmi, 16 anni.
Ci troviamo nel bel mezzo di una delle estati più calde degli ultimi vent'anni.
La capitale è piena di turisti, ma anche le piccole cittadine di periferia sono piene zeppe:
la crisi ha fatto si che nessuno partisse per le vacanze, quest'anno.
E se già lo detestavo quando era abbastanza affollato, figuriamoci quest'anno,
che il litorale di Ostia, la mia città, sarebbe stato intasatissimo di persone.
Rifiutai categoricamente di andare al mare, e mi misi a leggere un buon libro, sull'amaca in giardino.

Dopo cena i miei uscirono per andare a ballare. 
Si, i miei genitori, benchè cinquantenni passati, amano andare a ballare la salsa. E così fecero anche quella sera. 
D'Estate non mi pesa restare a casa da sola: ci sta sempre qualche vicino che resta in giardino fino a tardi;
in più abito in un terreno molto grande, insieme ai miei zii e alle loro famiglie. quindi c'è sempre qualcuno su cui contare.
Quella sera, come praticamente tutte le precedenti sere, da che iniziai a stare in vacanza, e scoppiò il caldo,
mi feci una doccia fresca e rimasi in biancheria intima per casa. Accesi la tv e mi misi a guardare Real Time, la mia droga,
spaparanzata sul divano. Cereali, patatine, panini, gelati: mangiai di tutto quella sera.
Poi ad una cert'ora mi finì l'euforia del 'stare da sola a casa', e mi rassegnai alla noia.

*Nuova notifica da KIK*
'Chi cazzo è, a quest'ora...' brontolai, un pò assonnata.
@plectrumxox: Ora che hai il mio KIK non darlo a nessuno :-) ahah
Sbuffai, mettendomi seduta a gambe incrociate. 'Ma chi è questo...'.
Percorsi mentalmente le ultime settimane. Avevo conosciuto qualcuno di nuovo? Non mi pare...
@ollg23: chi sei?
@plectrumxox: Ma come mi segui tanto su twitter e non sai chi sono? 
@ollg23: veramente non lo uso molto.. 
@plectrumxox: Eri al concerto di Conor Maynard a Roma, il 18 Aprile vero?
@ollg23: sisi, c'ero. anche tu?
@plectrumxox: Si ahah Sicura di non ricordarti di me? ...
@ollg23: mi dispiace, ho incontrato tante persone. HAHAHAH. sai dirmi di più?
@plectrumxox: Per adesso diciamo che c'ero anch'io, e siamo stati vicini per un pò...
La storia iniziava a puzzare... Mi ricordavo del concerto.
Ma gli unici due ragazzi con cui avevo familiarizzato, mi avevano già dato fb.
@ollg23: in che senso 'per adesso'?..
@plectrumxox: Ehy senti io devo andare a lavorare ora, ci risentiamo è? ;-) xox

Rimasi a bocca aperta, col cellulare in mano. Cosa significava? Chi era quello? 
'Perchè mi tremano le mani?'.

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Capitolo 2
*** That's why I was always taking pictures ***




Anche quella mattina, i miei uscirono. Così rimasi a sonnecchiare a letto, 
godendomi il silenzio della casa vuota, il tiepido abbraccio del lenzuolo,
e i raggi del sole mattutino, che lentamente si facevano strada tra le fessure
delle serrande, e venivano a svegliarmi. 

Ma la pace durò poco. Sentii vibrare il cellulare, da sotto il cuscino, lo presi e,
maledicendo l'alta luminosità dello schermo, che mi ciecò gli occhi,
accettai la chiamata.
'Elly! Non puoi capire che è successo ieri sera!'
'Ma hai idea di che ore sono...?'
'Veramente è mezzogiorno passato, amore. Ti ho svegliata?'
sentii la sua dolce risata.
'Nono... Tranquilla.' mi alzai di colpo, sbattendomi la mano sulla fronte.
Non avevo sentito la sveglia, neanche oggi. Ero una frana...
'Che è successo?' chiesi assonnata, infilando le ciabatte e aprendo le finestre.
'Allora, allora, allora... Ti ricordi Benji e Fede, vero? Quei due strafighi che hanno
aperto i concerti italiani di Conor Maynard! Quelli che cantano -io e leeeeeeeeeei,
iu en miiiiiiii, lalala..-'

'Si, me li ricordo.' sbottai, pregando che smettesse di cantare.
'Ecco. Allora... Aaaaah, non posso crederci! Lo sai che Benji lavora nelle discoteche, no?'
'Sisi... Vai avanti, dai.'
misi a scaldare un toast, e accesi la tv.
'Ecco. Ieri sera stavo in discoteca, e lui stava al bancone a fare i drink.
Con la scusa che volevo bere qualcosa, sono andata lì e gli ho detto -ehy, ciao!-
e lui mi ha detto -ehy, baby, che ti faccio?-'
seguirono una serie di gridolini isterici.
'Wow, bello... E tu?' risposi prendendo un sorso di aranciata.
'Io gli ho chiesto se potevamo farci una foto, e lui tutto carino è uscito dal bancone,
mi è venuto vicino
e ci siamo fatti la foto! Oddio, ma ci credi? Devo fartela vedere. Aspetta.'

*Nuova foto da Whatsapp*
Sputai aranciata ovunque. Era vero. Quella era lei, e quello era Benjamin. 
Solita collana e maglietta scollatissima da tamarro, abbronzatura perfetta,
piercing sotto il labbro e sorriso da urlo. Ma l'occhio mi era cascato su un'altra cosa...

'Cazzo, Alice. Hai altre foto?'
'Si, ne ho fatta una da più vicino. Hai visto che figo? Eheheh? Ora te la mando...'
Controllai anche le foto seguenti, ingrandendole e rigirandole da ogni punto di vista.
Con un braccio la stringeva a sè, con l'altro faceva il segno della pace, mentre teneva in mano il cellulare.
Lo schermo rivolto verso il fotografo.
Un'applicazione aperta.
KIK.

'Cazzo.' sussurrai, mandando giù quel poco di aranciata che mi era rimasta in bocca.

-


LOOK AT ME, NOW!

inizio con lo spiegarvi chi sono questi benji e fede.
(per sapere di me, vi basterà leggere la storia. 
magari due o tre cose, le cambierò. tipo il nome.. ecc. 
ma per il resto, sono io. 
HAHAHAH.)

benjamin mascolo e federico rossi sono due ragazzi
italiani che -ancora non ho capito come hanno fatto-
sono stati inclusi nelle date italiane del contrast tour, di conor maynard.
ci sono state tre tappe in italia: se non sbaglio roma, milano e modena.
questi due ragazzi fanno cover e hanno scritto già qualche canzone..
hanno usato quest'occasione come slancio, e devo dire che sono davvero volati in alto!
sono davvero molto carini, dolci, e soprattutto di talento!
benjamin suona la chitarra e fede canta.(:
io ho avuto l'onore di conoscerli il 18 aprile a roma, 
e da quel momento li adoro, nel vero senso della parola!
se volete sapere di più, vi lascio i loro link:
pagina fb: 
https://www.facebook.com/Benji.Fede?fref=ts
p
rofilo fb di benji: https://www.facebook.com/benjamin.mascolo?fref=ts
p
rofilo fb di fede: https://www.facebook.com/FedericoRossiOfficial?hc_location=timeline
c
anale youtube: http://www.youtube.com/user/BENJIFEDE?feature=watch
e
 poi hanno anche twitter e sono dolcissimi perchè rispondono sempre a tutte.(:

tornando alla storia: avevo avuto questa idea, quando controllai
se conor aveva kik, e trovai un profilo che, credo, sia suo..
ma non avevo mai pensato di scriverci davvero una ff.

poi però due giorni fa mi è successa una cosa strana, 
e boh.. non so che dire a riguardo, sinceramente. HAHAHAHAH.
in poche parole: parlo spesso con benji su twitter.
cioè. gli scrivo, e lui mi retweetta o mi mette nei preferiti.
e a volte mi risponde.

un giorno ha scritto 'call me maybe' e io gli ho risposto,
scherzando, con il mio numero di telefono.
e il 15 giugno mi arriva un messaggio su whatsapp con scritto
'ora che hai il mio numero non darlo a nessuno ahah.'.
pensavo fosse uno scherzo, o qualcosa simile.. ma continuando
a parlarci, boh.. dice di essere benjamin. piano piano mi stavo convincendo..
ci sono delle cose che coincidono e altre no. non so davvero cosa pensare!
comunque sia, poi, ho trovato la voglia di lavorare a quell'idea, ed eccomi qui a scrivere.
vi farò sapere.. HAHAHAHAHAHAHAHAH.

spero recensiate in tante. 
xox ;-)

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Capitolo 3
*** Roma-Modena ***




Io e Alice ci eravamo conosciute su facebook, qualche mese fa.
Mi aveva contattata perchè vedeva che seguivo molto Benji e Fede,
ed essendo di Modena, li conosceva bene! 
Un modo come un altro per diventare amiche, insomma...
E da quel giorno, iniziai a volerle davvero tanto bene.

-

Pensai, pensai, pensai. Chiesi tutti i dettagli ad Alice, compresa l'ora,
e mi scervellai per trovare una risposta logica al fatto che,
quello strano messaggio, mi era arrivato proprio negli stessi istanti
in cui loro due facevano la foto, con guarda caso, KIK aperto sullo sfondo.
'Non può essere...' mi ripetevo, massaggiandomi le tempie.
'Mi sto immaginando tutto.' sorrisi amaramente, guardando in alto.
'Naah. Ho corso troppo con la fantasia.' finsi con me stessa di non essere delusa
davanti alla certezza evidente che uno come lui, non si sarebbe mai preso
la briga di fare una cosa del genere, mi diedi una sistemata ed uscii a fare una passeggiata.

-

I giorni passarono lenti. E sembravano ancora più lunghi, quando aprivo KIK
e notavo che @plectrumxox non mi aveva lasciato nessun messaggio.
Fino a quel giorno, in cui stavo comodamente spaparanzata(abituatevici, è il mio passatempo preferito)
sull'amaca in giardino, e sentii qualcosa sulla pancia vibrare.
*Nuova notifica da KIK!*
@plectrumxox: Ehy :-P
@ollg23: guarda chi c'è..
@plectrumxox: Allora che dici?
@ollg23: niente. fa caldo. tu?
@plectrumxox: Anche da me fa caldo, ma adesso sto in piscina. :-)
@ollg23: perchè, di dove sei?
@plectrumxox: Modena ahah ;-)

Un brivido mi scese giù per la schiena... 
@ollg23: modena..? e che ci facevi al concerto di conor, a roma? 
@plectrumxox: ahahahah Diciamo che non potevo proprio mancare... xox

Stavo per digitare la risposta, quando vidi che si mise a scrivere anche lui,
così cancellai e aspettai, ansiosa di sapere che altro avrebbe scritto.

@plectrumxox: Sai forse devo tornare a Roma in settimana... Mi piacerebbe rivederti! :-D
@ollg23: ma veramente, io ancora non ho capito chi sei..
@plectrumxox: Dici che riusciremo a beccarci?
@ollg23: non so, calcola che venerdì devo prendere il treno. vado in vacanza..
@plectrumxox: Allora farò in modo di rivederti prima di venerdì ;-) adesso devo riscappare però. xox 

Bloccai la tastiera del cellulare, senza neanche salutarlo. Perchè ogni volta che
iniziavo forse a capirci qualcosa, scappava? E poi davvero si aspettava che sarei andata
ad un appuntamento random con uno sconosciuto? 

Iniziavo a detestarlo, la mia povera testa iniziò a viaggiare ancora più veloce.

-

LOOK AT ME, NOW!

alloooora.. si. lo so.
sono troppo corti, e troppo banali.
ma non vi aspettate un bestseller.. HAHAHAHAH.
è una ff molto shalla, giusto per passare il tempo, 
e non perdere la mano a scrivere.
spero che andando avanti riesca ad essere più coinvolta
e a dare una scossa alla storia.

ringrazio le due persone che fin'ora hanno recensito,
e giona che anche se non ha efp, mi segue sempre.
HAHAHAHAHAH, CIAO GIONA! W I WRUSTEL!

p.s. alla fine si è risolta quella storia di cui parlavo l'altra volta.
ho scritto al vero benjamin su twitter, e mi ha detto chiaramente
di non essere stato lui a scrivermi.LOL
ovviamente.. cioè. cosa mi aspettavo?
però boh.. è stato bello crederci, finchè ho potuto. HAHAHAHAH.
basta, chiudiamo questa storia penosa.

un bacione a tutte, ciauuu.<3

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Capitolo 4
*** Benji & Fede ***




Sbuffai, buttando sul mio sedile la mia valigia/borsa/sacca.
Non avevo molto gusto nel vestire. Per me, abbinare i vestiti era una fatica immensa.
Mi piacevano le cose che esaltavano le mie forme, ma meno erano evidenti, meglio era.
Per quel giorno, infatti, avevo deciso di restare comoda:
mocassini marroni, shorts di jeans e una canottiera bianca.
'Quante ore di viaggio ci aspettano?' chiede mamma a papà, con la mia stessa voglia negli occhi.
'Sette o otto. Arriveremo verso le undici di sera, ragazze... Iniziate a mettervi comode.'. Fantastico.
Presi il cellulare e mi misi ad ascoltare un pò di musica. Vidi una notifica di twitter. Era di Benjamin.
Ah, no. non mi andava proprio, ora. Scusa, Benji. Ma non ho testa.
Stavo quasi per addormentarmi, quando qualcuno bussò alla porta.
'Avanti?' disse papà, schiarendosi la voce e guardandoci con aria interrogativa.
'Signori, ci dev'essere stato un errore nelle prenotazioni... Questa cuccetta era già stata prenotata.
Da questi signori... Umh.'
disse dispiaciuto un controllore, indicando un'altra famiglia.
'Devono essersi accavallate le prenotazioni.
Siamo veramente dispiaciuti.'
. Guardai mio padre, sconcertata.
'E quindi?' si lagnò mia madre. E il controllore diede vita al suo timore.
'Devo gentilmente chiedervi di cambiare cuccetta, e cercarvi un altro posto all'interno del treno...'.
Incubo.

Presimo le nostre cose, e iniziammo a fare un giro rapido dei vagoni.
Erano praticamente tutte piene. 'Dove andiamo, pà?' mi lagnai nuovamente, gettando indietro la testa.
'Ragazze... Questa è l'unica, con meno persone. Dovremmo stringerci. Chiediamo gentilmente ai signori...' e fece per bussare alla porta. Entrò, da solo. Tipo uomo d'affari.
Lo sentivo che parlava, e qualcuno gli rispose con gentilezza.
Erano voci giovani, accento del nord. Favoloso. Altro punto a mio favore. Odio quell'accento.
Papà si affaccia, dicendo che è tutto ok, e che possiamo entrare. E... Aria.
'Ehy!' un ragazzo alza il mento verso di me, sorridendo, e mi fa ciao con la mano. E' Fede.
Federico Rossi. Ma sto sognando? Accanto a lui, una ragazza bellissima. La riconosco.
Era quella delle foto su facebook, è la fidanzata.

Con la coda dell'occhio vedo un'altra presenza, seduta al sedile opposto al loro.
E non posso fare a meno di sgranare gli occhi. 'Benjamin.'.
Lui alza la testa, e rimane paralizzato. Oddio. Ho qualcosa tra i denti?
Balbetta qualcosa che non capisco, e poi assume la stessa faccia felice di Fede.
'Ehy!'. Ma sanno dire solo ehy...? Faccio per sedermi. Non posso crederci.
OTTO ORE DI VIAGGIO CON BENJI E FEDE.

-

LOOK AT ME, NOW!

bella raga, voglio iniziare come i video di benji e fede. HAHAHAHAH.
no, ok. questa ff è una cagata. mi ero pure scordata di aggiornarla.
penso che ormai ho perso tutti quei pochi lettori che avevo, e.......
boh, non lo so. mi piace come idea. non mi importa delle recensioni.
mi rilassa poter sfogare la mente su una storia del genere.
se continuerete a seguirla, bene. sennò parlerò da sola.(':
ripeto che è una ff molto shalla. non sono capitoli, lo vedete da soli.
sono minipezzettini.(?) aiuto. non lo so. vorrei passare subito al continuo,
ma ho pensato di postare prima questo per vedere in quanti siamo rimasti..
umh. niente. tutto qui. HAHAHAHAHAH.
sono scem

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Capitolo 5
*** Buon viaggio ***




Sposto lo sguardo da Benji a Fede. Da Fede a Benji.
Cerco di non scoppiare e sembrare una pazza isterica.
Prendo un respiro, e mi volto.
'Vuoi una mano, papà?' dico, dando loro le spalle e potendo
finalmente dare libero sfogo ai miei muscoli facciali.
'Tesoro, tutto bene?' che papà intelligente. 'Perchè quella faccia?'.
Benji sorride. Lo sento sorridere, anche se sono voltata.
Fede si alza, e prende i bagagli. 'Lasci, faccio io!'.
Li solleva facilmente e li sistema negli appositi spazi.
Non so, non ricordo sinceramente cosa sia successo.
Penso che abbiamo ringraziato. I miei si sono presentati.
Avranno detto qualcosa tipo 'Sicuri che possiamo?'
e loro 'Ma si, certo, ci stringiamo!'.
Io ero estranea a tutto. Il mio cervello era partito
ai primi secondi, quando incrociai lo sguardo di Benjamin.
Il giorno del concerto, mentre stavamo in fila, erano usciti
e si erano avvicinati a noi. Benji mi si era fermato praticamente davanti.
Ci eravamo scambiati un sorriso, ma non mi importava molto. Ero lì per conor.
All'apertura del concerto, sorrisi perchè in fondo erano bravi.
Mi piace vedere degli italiani con le palle, ogni tanto.
Poi iniziai a seguirlo su twitter, leggere cosa scriveva su facebook.
Guardai tutti i video possibili e trovabili sul web. E diciamo che diventai fan.
Si può essere fan di delle persone che non sono famose?(?)
Insomma. In ogni caso. Quel ragazzo mi piaceva. E non poco.
Ora eravamo nella stessa stanza, e non potevo fare a meno di sorridere.

Scese l'imbarazzo, e forse mamma lo capì, dato che disse a papà
di accompagnarla al bar a prendere qualcosa.
Il modo in cui piegò la testa e mi sorrise, prima di uscire,
mi fece venir voglia di sprofondare, ma pare che nessuno dei tre lo notò,
così feci finta di niente, mi girai verso i nostri nuovi compagni di viaggio,
e sorrisi spontanea. 'Piacere, Laura' iniziò la bionda,
alzando gli occhi al cielo, penso riferendosi al fatto che aspettava
che si presentassero loro, ma restavano lì a ridere come imbecilli.
Sorrisi sinceramente e le strinsi la mano. 'Elena, piacere.'.
'Loro sono Benj..' continuò, ma la interruppi.
'Si. So chi sono.' li guardai e sorrisi. 'Ero al concerto di Conor. A roma.'.
'Maddai??' disse Fede piegando la testa verso Benji, iniziando a ridere come un matto.
Benjamin ricambiò la risata e gli tirò un calcio sotto il tavolino. Cazzo ridevano?
'Dai, siediti.' disse una volta tornato serio lui, picchiando con la mano il sedile accanto a lui.
Stava parlando a me. Era girato verso di me. Stavo per sedermi vicino a lui.
Sarà il viaggio più bello della mia vita.

-

LOOK AT ME, NOW!

ciao, belle bimbe.c:
allora. mi rode abbastanza il culo perchè, pensavo di aggiornare l'altro ieri,
ma per colpa di un imprevisto, ho ritardato. scusatemi.ç_______________ç
e poi mi rode il culo perchè questa storia, sta andando troppo lenta.
insomma. con questo capitolo, sarei già voluta arrivare a destinazione.
e invece ho dovuto concludere con le presentazioni.
vorrei mantenere la lunghezza, sempre uguale. o magari allungarla, graduatamente..
ho paura di perdervi, giuro. mi rendo conto che non è il massimo.
è una cacchetta, ma boh, mi piace, voglio continuarla.
ma senza recensioni, come faccio? ripongo il minimo di 3 recensioni,
e posto il continuo, che, data l'ispirazione di questa merda di giornata di pioggia,
ho intenzione di scrivere subito. *zanzanzanzaaaan* fregate!
no, ok. oggi voglio provare a postare una foto.
il pezzo della fila del concerto, è vero. solo che ovviamente non mi ha cagata.
HAHAHAHAHAHAHAHAHAH, muoio. questa è la foto che sono riuscita a fargli.
giuro che lo amo.. tanto, troppo. è diventato la mia vita. mi ci sono troppo affezionata.
la mano in basso, è la mia. omg. me ne vado prima che piango.
vi amo, recensite, e stay stronz.<3


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Capitolo 6
*** Dilettante ***




Mi siedo continuando a sorridere. E loro riprendono a parlare di non so cosa.
Stavano giocando a carte; continuano la loro partita, ricordandosi vecchie battute.
Laura è bellissima: sta mano nella mano con fede, ed ogni tanto si baciano.
Benji è un ritardato. Ride con la risata asmatica, e ogni tanto parte in silenziatore.
Inizia a tenersi la pancia e a battere le mani sul tavolino. Però è fottutamente bello.
Io non sono inclusa: mi hanno chiesto se volevo giocare, ma ho detto di no.
Resto li a ridere delle loro storie buffe e battute pessime, scambiandomi occhiate con Laura,
che cerca di farmi sentire a mio agio. I miei non sono ancora tornati, e sono due ore buone ormai.
Decido di andarli a cercare e Laura si offre di accompagnarmi.

Mi asciugo le mani sudate sui pantaloncini, pensando a qualcosa di intelligente da dire,
ma mi precede lei. 'E così conosci già i miei ragazzacci, eh?'.
'Si, ho sentito le cover su youtube e sono andata di matto.' rido.
'Si vede che ti piace Benjamin...' mi dice prendendomi a gomitate e facendo su e giù con le sopracciglia.
'Ma no...' arrossisco io, spostandomi. 'Che dici...'.
Lei prosegue, come ignorandomi. 'Se vuoi ti do una mano con lui.'.
Questa ragazza è bellissima e troppo simpatica. Mi fanno morire le sue faccine mentre parla.
E mi sembra sincera. La classica ragazza che ti piace a pelle.
Le sorrido, alzando le spalle, e raggiungo i miei.

Li trovo appoggiati ad un tavolino, coi cellulari in mano e delle riviste davanti.
Mi sembrano preoccupati. 'Che succede?' chiedo, dando un bacio sulla guancia a papà.
'Un casino. Questo viaggio è partito proprio male. Prima il treno. Ora l'hotel.'. Come scusa...?
'Che è successo all'hotel?' chiedo guardando mamma, che continuava a stare al telefono.
'La sfiga vuole che la nostra camera sia stata danneggiata, e sia tutto pieno.'.
'Avete provato a chiamare altri hotel?' chiede Laura, interessandosi.
'Si, ma pare che tutto il mondo abbia deciso di andare in vacanza li. Tutto pieno.' sospira.
'Almeno per stasera... Sicuro.'. E dove cazzo avremmo dormito quella sera?
Laura tamburella con le dita sulla sua coscia, storce un pò la bocca e parla.
'Sentite, io ho una villa molto grande. Non potete restare per strada. Venite da me.'.
Rido. Scuoto la testa. Guardo su, giù, e scoppio a ridere di nuovo. Non ci credo.
Mamma attacca il telefono e inizia a parlare con la bionda, dicendo
che non volevamo dare disturbo. E poi si misero d'accordo su cose tipo:
ti cucino io, facciamo la spesa insieme, ti restituiremo il favore, veniteci a trovare a roma.
SI, LAURA. VIENI A ROMA, AMICHETTA BELLA. PORTA ANCHE IL BOYFRIEND E L'ASMATICBOY.
Raggiungiamo i ragazzi, Laura li mette al corrente. Io non riesco a stare ferma.
Faccio su e giù per il treno, cerco aria, ma mi manca.
Se lo dico ad Alice, si sente male insieme a me.

-

Verso le undici circa, arriviamo a destinazione, usciamo dalla stazione
e andiamo tutti insieme a casa di Laura. Durante il viaggio, penso.
Sono stata bene con loro, mi sono divertita questo pomeriggio,
ma ci sono stati degli atteggiamenti tra Benji e Fede, che non ho capito.
Fede alludeva a qualcosa, quasi prendeva in giro Benjamin.
Lui faceva finta di niente, ci rideva su, ma cercava di tagliare corto.
E poi mi guardava. Mi guardava incuriosito, ma non credo in 'quel' senso.
Insomma. Io e Benjamin. HAHAHAH. Ma quando mai?
Mi guardava come si guardano gli amici dopo un pò che non li vedi.

'Allora, questa è la camera per voi' disse Laura mostrando una camera
matrimoniale ai miei genitori.'Qui dormiamo io e Elena, e li Fede e Benji.'
concluse mostrando altre due camere. I miei fecero le solite raccomandazioni,
si sistemarono, fecero una doccia e sprofondarono nel sonno.
Venne il mio turno, andai in bagno, e mi rilassai sotto il getto della doccia.
Uscita fuori, mi asciugai un pò i capelli e indossai un pigiama estivo.
Dopo un oretta che stavamo nella nostra camera, e Laura continuava a messaggiare
decisi di non avere abbastanza sonno e presi il mio cellulare.
'Cazzo, è scarico...' sussurrai tra me e me, mettendolo a caricare.
'Elly, io vado un attimo dillà. Torno tra un pò, ok?' disse allegra lei, dandomi un bacio
sulla guancia prima di uscire. Data l'ora, pensavo che andasse a mangiare qualcosa.
Ma dopo un'oretta buona, ancora non tornava. Ed iniziai ad avere fame sul serio.
Così decisi di uscire pure io. Passai davanti alla camera di Benjamin, ma era chiusa.
'Peccato.' sussurrai ridendo come un'idiota. La casa era stupenda, grande e ariosa:
Non serviva accendere le luci, dalle tante finestre filtrava la luce della luna e dei lampioni,
e con facilità trovai la cucina. Frugai un pò, e presi una merendina.
Improvvisamente sveglia, decisi di andare un pò sul grande balcone accanto al salotto.
Era un paesaggio stupendo: la casa si trovava come rialzata rispetto al resto della città.
Si potevano vedere il mare, la luna, le stelle, e rimasi incantata per la loro bellezza.

'Ehy.' due mani mi afferrarono dai fianchi, facendomi sobbalzare.
Girai di scatto la testa, e trovai Benjamin che mi sorrideva.
Prese posto accanto a me, tenendo il braccio destro attorno alla mia vita.
'Benjamin, mi hai spaventata. Non ti avevo sentito.' arrossii io, abbozzando un sorriso.
'Scusami, non volevo.' rise.'Che ci fai qui?' mi chiese, accendendosi una sigaretta.
'Laura mi ha lasciata sola, e non è più tornata...' spiegai, cercando una risposta da lui. 'Tu?'.
'Mi hanno gentilmente sfrattato e mandato a dormire sul divano. Non penso che Laura
tornerà stanotte.'
disse con voce roca, facendomi l'occhiolino.
'Perchè?' colpo di genio. 'Ah. Ho capito.' risi nervosa. E lui ricambiò.
Fece un tiro dalla sigaretta, aspirò a bocca aperta, chiuse gli occhi e fece riuscire
lentamente il fumo dalle sue labbra. Io lo guardavo incantata.
Fino a quando aprì gli occhi su di me, feci una figura di merda, e rise.
'Vuoi un tiro?' mi chiese, porgendomi la sigaretta.
'No, grazie...' risposi timida.'Non fumo.'.
'Non fumi perchè non ti piace...' si avvicinò. 'O perchè non ne sei capace?'.
I suoi occhi sembravano grigi. Quasi bianchi. Ed erano puntati nei miei.
Balbettai qualcosa, lui mi prese il viso, si avvicinò e mi soffiò sulle labbra
il fumo che aveva appena tirato. Tossii, saltando all'indietro.
Mi battei un pugno sul petto, guardando per terra con gli occhi spalancati.
'Dilettante.' disse lui, soffocando una risata. Spense la sigaretta e la buttò via.
'Ma che schifo è?' alzai la voce io, con un tono arrabbiato.
'Calma, piccola. Non sei capace. Se impari, ti piace.'.
'Non penso mi piacerà mai.' dissi fredda, maledicendolo per il fastidio alla gola.
'Ultime parole famose.' scrollò le spalle e fece per tornarsene dentro.
'Sei antipatico.' dissi io, spingendolo sul divano per scherzare.
'Buonanotte.'.
'Notte.'.

-

Mi buttai sul letto e accesi il cellulare.

Ultimo Tweet di @Benji_Mascolo:
'In viaggio per il ritorno. Ciao Roma! :-)'

Nuovo messaggio da KIK:
@plectrumxox:
Dove sei? xo

-

LOOK AT ME, NOW!

come promesso, ecco il nuovo capitolo. rtsertresg.
proverò piano piano a farli sempre più lunghi.
non vedo l'ora di far entrare in scena conor
e di rendere elena e benjamin rtsrdtg, non so.
complici? innamorati? poi vedremo.
continuo a +4 recensioni.
grazie a tutte per il supporto.
un bacio.<3

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Capitolo 7
*** 'Asciuga.' ***




Qualcuno mi aveva già svegliato, ma ero tornata tranquillamente a dormire.
O almeno ci avevo provato. Quando il rumore infernale della falciatrice nel giardino,
smise di trapanarmi le orecchie, mi resi conto di essere completamente sveglia, e mi alzai.
Trovai un bigliettino sul comodino. Era di mamma e papà che dicevano di essere andati a fare
la spesa insieme a Laura. Spogliandomi mi diressi verso il bagno, passando vicino alla finestra.
C'erano Benji e Fede in giardino, non ero completamente sola. Stavano sistemando alla grande.
C'erano sedie, tavolini e scatoloni ovunque. Magari dopo gli avrei chiesto per cosa...

Uscita dalla doccia, mi sistemai e misi un vestito leggero.
Grazie a dio, la mia cara vecchia nemica moda, aveva deciso di lanciare uno stile un pò antico,
quest'anno. Un pò sciatto. O anche solamente semplice...
Misi un grande cappello di paglia in testa, e andai giù dai ragazzi.

'Guarda chi c'è...' dice Fede con uno splendido sorriso storto, asciugandosi il sudore dalla fronte.
Benjamin è abbassato per terra a raccogliere non so cosa, dandomi le spalle.
Sbuffa dovendosi interrompere per dare attenzione a Fede, ma poi si apre in un sorriso.
'Elena! Buongiorno!' esclama appena mi vede. Ed io sorrido.
'Che state facendo? Quelli sono... Festoni?' indico qualcosa di colorato uscire da una scatola.
'Si' risponde Fede. 'Vogliamo dare una festa per i vicini. Veniamo qui solo in vacanza,
ma abbiamo un bel rapporto.'
prende un'altra scatola e la porta lontano.
'Laura e i tuoi sono andati a comprare da mangiare, non te l'hanno detto?'
'Sisi. Lo so.' rispondo distrattamente, ammirando un giardino davvero grande e curato.
'Posso darvi una mano?' chiedo ancora un pò incredula di quello che stavo vivendo.
'Certo.' sorride Benjamin. 'Asciuga.' mi tira una pezzetta e si leva la maglietta.
Io guardo. 'Cosa asciugo?' cerco qualcosa di bagnato attorno a me.
'Idiota. Asciugami!'  e si alza mettendosi davanti a me/mettendomi le tette in faccia.
'Ma dai' dico io con la faccia in fiamme. 'Ma sei serio? Per chi mi hai presa?'.
Lui aspetta, sforzandosi di fare la faccia seria e non ridere. Incrocia le braccia sul suo petto.
'Mi hai forse presa per la tua serva?' scoppio a ridere, ritirandogli la pezzetta che lui afferra prontamente.
'Se vuoi, puoi esserlo.' mi giro ridendo e lo mando a cagare. 'Ti divertiresti!'.

-

Laura è tornata circa un'ora fa, ma senza i miei. Ha detto che 'si sono innamorati
di questa città, e vogliono girarla tutta.'. Credo rimangano fuori per pranzo.
E in tanto che ci sono mi faccio spiegare i progammi anche per la serata.
'Allora che facciamo stasera?' chiedo, iniziando ad apparecchiare.
Lei è ai fornelli e si è appena scottata la lingua per assaggiare la pasta.
'Niente, una braciolata molto tranquilla. Un pò di musica... Poi tutti a nanna.' e mi fa l'occhiolino.
'Si... Anche io voglio fare la nanna come la fai tu.' e ridiamo insieme, alludendo all'altra sera.
'Guarda che se glielo chiedi, ci sta, eh.'
'Chiedo cosa e a chi, scusa?'
'Dai, che hai capito.'
e ride di nuovo.
Ho voglia di mandare a cagare tutti, oggi.

Decido di chiamare i miei, che stranamente ancora non si sono fatti prendere
dal panico per il fatto che sono in una casa sconosciuta, con degli sconosciuti.
Credo che Laura li abbia presi per bene. E ho visto che l'altra sera papà aveva
anche scambiato due parole con Fede. E' tutto surreale. Ma sono sicura che
torneranno in mezzo alle palle, quando non sarà il momento giusto.
Degli schiamazzi interrompono il nostro silenzio, e vediamo Benji e Fede entrare in cucina.
'Ciao amore.' si dicono a vicenda Laura e Federico, scambiandosi un bacio.
Benjamin arriccia il naso, forse imbarazzato o forse schifato. Viene verso di me e mima di darmi un bacio.
'Ma levati!' dico io scoppiando a ridere, e facendo ridere anche gli altri.
'Andatevi a lavare, fate schifo.' dice laura, spingendoli via con il mestolo della pasta. Santo mestolo........

Quando tornano ci sediamo a tavola e iniziamo a mangiare. Fede inizia un nuovo 'strano' discorso.
'Allora, Benjamin... Per QUELLA cosa, che hai deciso di fare?' dice sottolineando la parola 'quella'.
Benjamin quasi si strozza, e gli tira il solito calcio. Ma cosa sono, cavalli?
'Meglio che la smetti.' risponde lui, forse troppo serio. Laura prende la mano a Fede e lo guarda
come per chiedergli cosa succede, ma lui risorride, e si chiude il discorso.
Però è strano. E' strano questo diciamo segreto, che hanno Benjamin e Fede.
E' strano che non è la prima volta che salta fuori in mia presenza.
E poi Benjamin. Benjamin è strano. A volte lo trovo a fissarmi.
Se non fosse che so quanto la mia mente sia stronza, e che non voglia pensare e poi affezionarmi
a idee impossibli, direi che è interessato a me. Sembra ansioso di scoprire come sono.
Sembra che non voglia perdersi neanche una delle mie parole.
Noto che anche quando è distante, controlla con la coda dell'occhio.
Forse origlia pure.

Continuiamo a mangiare. Poi arrivano i miei. Sto un pò con loro, poi mi addormento.
Aiuto mamma con i preparativi. Porto la carne a Federico, giù in giardino.
Faccio a turno con Laura per la doccia. Ci prepariamo alla serata. E la serata arriva.

-

LOOK AT ME, NOW!

ed ecco un'altra merdina postata.
avete ragione, è corto.
ma ero indietrissimo con gli aggiornamenti,
e non volevo perdervi.çç
arriverà presto il continuo, con lo svolgimento della festa
e le prime linee della 'forse' storia tra benji e elena.

:B castoro
>:B castoro arrabbiato

continuo a +5 recensioni.
vi amo.<3

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Capitolo 8
*** Segreti ***




Elly's POV.
Io, a casa di Laura. Amica di Fede, che scherzo con Benjamin.
I miei che non rompono le palle; fortunata nella sfortuna.
Cosa succede? Dio, ti prego. Fallo durare ancora un pó...

-

'Dove pensi di andare, messa cosí?' quasi urla, come suo solito, Laura, guardandomi disgustata.
'Ma questo Benjamin, lo vuoi conquistare o no??' ride, tirandomi per quella che io avevo pensato
fosse 'una magl
ietta carina'. Mi piazza davanti allo specchio e sorride malvagiamente. 'Sei mia.'.

Benji's POV.
'Fede... Lei è speciale!' sussurro, sorridendo emozionato e abbassando lo sguardo.
'Amico. È una patata come le altre. Finirá come sempre: credi di amarla, te la scopi,
ti stufi, e la lasci a piangere.'
ribatte disattento Federico, sistemando le ultime cose.
'Ma scusa, tu ami Laura, no? Di lei non ti sei stufato. Non puó succedere anche a me?'
rispondo acido, alzando gli occhi al cielo. 'No, Benjamin. Ti sei solo fissato.
Tu non sai amare.'
provo a rispondere, ma mi blocca.
'Ricordi quella ragazza in spiaggia? E quella in discoteca?'
metto le mani dietro la testa e chiudo gli occhi.
Fede si gira di scatto, fulminandomi con lo sguardo.
'È piccola. Non rovinerai anche lei, ok? Non sai gestire questo genere di persone.'.
Gli sorrido, puntandogli un dito contro. 'È proprio questo che dico!' sorrido ancora,
scuotendo la testa nervosamente. 'Anche tu lo stai dicendo, lei è diversa dalle solite!
E sai che io non avrei mai dato attenzione ad una come lei.'
. Fede guarda l'orologio e scrolla le spalle.
Il discorso si chiude nel silenzio, e mi dispiace perchè so di non averlo convinto. Ok, ha ragione.
Con le ragazze mi ci pulisco il culo. Anzi il cazzo. Ma con Elena è tutto cosí diverso...
La vedo all'improvviso sulla scala. Quasi dimentico di respirare.
Quel vestito è di Laura, lo riconosco. Ma pare sia stato cucito apposta per Elena.
Ha i capelli sciolti, sono bellissimi, e mi sembra di sentirne il profumo da qui. Porta i tacchi.
Ha delle gambe da urlo... Sento qualcosa alla pancia, e 'qualcosa' si sveglia nei pantaloni.
Ma tutto ció che vorrei fare ora è andare li, e stringerla. Tenerla stretta a me.
Respirare la sua pelle, e sentirla sorridere fra le mie braccia.
Questo non è sesso. Fede si sbaglia; questo è amore.

Elly's POV.
I ragazzi fanno per raggiungerci, e i miei muscoli diventano roccia. 'Elly, me lo stacchi il braccio, cosí!'
ride sotto voce Lau, prima di gettarsi tra le braccia di Fede e allontanarsi con lui. Bella stronza.
Prima mi obbliga a mettere i tacchi dodici, promettendo di aiutarmi,
poi se ne scappa col fidanzatino, lasciandomi a metá scala... Mo come scendo?
'Sei bellissima.' sussurra con voce profonda Benji, qualche gradino piú sotto.
Mi tende la mano e arrivo fino a lui. 'Ah, si?' rispondo pavoneggiandomigli davanti.
'Spero di non dover fare a botte con qualcuno, stasera...' dice, fingendo non curanza.
'Almeno ci fai qualcosa con questi, no?' rido, riferendomi ai suoi muscoli,
che prontamente irrigidisce per farmeli notare. Ci uniamo al resto della gente.
Continuano ad arrivare sconosciuti, che mi presentano a macchinetta.
Fingo di memorizzare tutti i nomi, ma la veritá è che non riesco a smettere di pensare a Benjamin.
Ci sediamo vicini, e ceniamo come due fidanzatini. Amo il suo naso, vorrei mozzicarlo.
E poi amo le sue mani: sono grandi e calde. Forse un pó screpolate, ma questa sera,
in segreto a tutti gli altri, gliene stringevo una sotto il tavolo... L'ho tenuta tutta la sera con me.
E alla fine non era piú tanto screpolata. La sua era diventata morbida, e la mia calda.
Quasi non capivo piú quale fosse la mia e quale fosse la sua.
Alla fine abbiamo intrecciato le dita e siamo rimasti cosí. Fino al dolce.
Nessuno ha visto niente. Neanche noi ci siamo visti. Mi chiedo se fare l'amore è cosí.

Tutto finisce. I miei sono i primi ad andare a dormire.
Mentre io e Laura sistemiamo le cose avanzate, Benji e Fede levano sedie e tavolini.
Fede va dentro casa, e Laura lo segue promettendo di tornare. Dite che torna?
Sorrido pensando a quanto sono belli insieme. Persa nei miei pensieri non mi accorgo di Benjamin,
che mi si piazza dietro, abbracciandomi. 'Buonasera' dice dolcissimo, baciandomi una guancia.
Mi giro, mantenendo l'abbraccio. 'Ormai è buonanotte, non trovi?' rispondo, guardando le stelle.
'Ma buonanotte si dice per salutarsi.' spengo le luci e ci avviamo verso casa. Sono stanchissima. Credo lo noti...
'Ma se sei stanca, puoi anche andare a dormire.' mi sussurra all'orecchio, appena entriamo in casa.
'Quindi buonanotte' ripeto, stiracchiando le braccia verso l'alto.'No. Devi comunque stare con me.'.
Mi tira a se, ad una distanza pericolosa. Mi sposta i capelli da un lato, e mi bacia il collo.
'Ho sonno' mi lamento sorridendo, senza opporre troppa resistenza
quando mi prende in braccio e mi porta in camera sua.
Mi stende sul suo letto, e in un attimo siamo abbracciati.
Mi sa che abbiamo bevuto: i nostri volti, cosí vicini,
parano il nostro alito che sa chiaramente di alcool.
'Benji...' gli accarezzo una guancia, e mi avvicino quasi a baciarlo.
Lui ride, mi bacia la guancia, si alza e va nell'altro letto. 'Ora è buonanotte'.

-


LOOK AT ME, NOW!

ho mille cose da dire: prima di tutto, MILLE e più scuse per il ritardo.D:
poi, boh.. qualcuno sa che fine ha fatto benjamin, quello vero? HAHAHAH.
è sparito da twitter.çç mi manca da morire.. 
ieri sera mi è presa la botta di testa e ho scritto fino alle due e mezza.
spero possiate perdonarmi il ritardo, dato che.. diciamo che..
in questo capitolo succede qualcosina di carino (spero).. mh. HAHAHAHAH.
continuo a +6 recensioni.(': fatemi sapere qualsiasi cosa che non vi piace.
e se trovate errori, riportatemeli così che posso correggerli!

p.s. amo giona peroni come benjamin mascolo ama i canguri australiani.<3

vi amo! a presto! xox


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Capitolo 9
*** AVVISO ***


ciao ragazze,
volevo chiedervi scusa per essere scomparsa da efp,
senza motivo o preavviso, ma sono successe un pò di cosette..
e la scuola ora mi sta risucchiando tutte le energie, nel vero senso della parola.

sto cercando di tornare, almeno per leggere i vostri aggiornamenti e recensire,
ma ormai posso accedere solo dal cellulare, e sapete quanto vadano a rilento le cose li..!
(caro babbo natale, per regalo quest'anno vorrei l'app di efp.net)

volevo semplicemente dirvi che, appunto per questa pausa, e per questo casino nell'accedere,
mi sono persa un pò di dati, e sinceramente, non ricordo più a chi avevo promesso recensioni,
con chi mi ero accordata per gli scambi.. ecc.

di mio ora sto riprendendo a leggere, o comunque a tenere sott'occhio,
soltanto le mie quattro ff preferite:
-Ci voleva lei. di BieberSweat_
-Turds di _TommaKovic_
-Live my life di weweresoperfect
-Feels like snow in september. di hazsecret

se avete visto che ho smesso di recensire le vostre storie,
per favore. ricordatemele in un messaggio su fb! (non su efp)
oppure contattatemi su ask!
-www.facebook.com/bieberlovatocyrus.x
-www.ask.fm/immafabulousunicorn

mi dispiacerebbe se iniziaste a pensare che me ne sono approfittata,
mi sono fatta recensire, e sono scappata. HAHAHAHAH.
mi fa piacere restituirvi il favore. 

spero di tornare anche come scrittrice,
ho tante idee in testa!

alla prossima, xox, ollg23.

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