I
personaggi di questa fan fiction non sono nosti ma di J.K.R. noi ci
limitiamo a incasinargli la vita e a farli scopare come ricci.
Riferimenti a luoghi, cose e persone è puramente casuale.La
fan fic non è a scopo di lucro.
Attenzione: questa
fan fic è Slash, quindi se questo vi urta non leggete.
Contiene linguaggio quasi da scaricatori di porto.
Più avanti
ci saranno scene di rapporti omosessuali noi li segnaleremo
così che, le persone che non gradiscono, li possono evitare.
Prologo.
Poteva sembrare una giornata
simile alle altre, ma non era così. Era da poco finita la
lezione di Artimanzia quando una serpe cercando di non farsi vedere
incominciò ad origliare i discorsi del magnifico trio.
-No Harry non ci andrai da
solo. Io vengo con te. Mione? Tu intanto vai a fare quella ricerca ci
vediamo dopo in sala comune.-
La ragazza li fissò
per qualche secondo poi annuì –Va bene, ma fate
attenzione.-
-Potremo sempre riprovare...-
Sul viso del moro grifondoro si
disegno un sorrisino poco rassicurante e estremamente malizioso.
-Harry smettila che mi ecciti,
quando fai così-
Lanciò uno sguardo
all’amico che capito cosa intendesse il rosso gli si
avvicinò.
"Dio dio dio, Potter
è una checca!!!! Ma che cazzo dico anche io lo sono, ma la
cosa che più mi
sconvolge è che se la fa con Weasl!! Quando lo
saprà Draco!"
Vedendo Però che
l'atmosfera si faceva emh ...calda... decise di levare i tacchi.
Non era mica un guardone. Anche
se ... non era uno spettacolo da disprezzare.
Decise di farsi vedere dai due
"conigli". Incominciò a tossire educatamente, ma visto che
non otteneva nessun risultato tossì più forte
solo allora sembrarono accorgersi di lui.
-Ron... dai smettila, che
stiamo facendo spettacolo.-
-Non mi interessa, siamo o no
uno spettacolo da guardare Zabini?-
-Weasel non ti dare tutta
quest' importanza- Blaise guardò il rosso e il Golden boy
dall’alto in basso con sguardo critico per poi esclamare
–Ma ti
piacerebbe essere guardato vero? Cos’è manie di
protagonismo? Non ti montare la testa senza Potter sei nessuno.-
Ghignò.
-Sai Potter, pensavo che tu
avessi più gusto.- Esclamò
riferendosi a Ron.
-Zabini, secondo te a me
importa quello che pensi?- Poi harry rivolgendosi a Ron
–Amico secondo te è meglio rosso o nero?-
-Harry a me sembra ovvio,
entrambi ti donano parecchio-
-Grazie, sono sicuro che questi
colori staranno benissimo sul nostro letto-.
I due continuarono a
chiacchierare, ignorando bellamente Zabini,
persi nella conversazione i due grifoni si allontanarono, andando verso
la loro torre.
"Ma guarda un pò a
quei due, nessuno può ignorare un serpeverde, me la
pagheranno..." Ghignò malefico e si diresse verso la sua
sala comune, Draco lo avrebbe di sicuro aiutato nella sua spietata
vendetta.
Dopo aver detto la parola
d'ordine si diresse verso i dormitori dei caposcuola in cerca di Draco.
Lo trovò steso sul letto a leggere un mega volume di pozioni
avanzate.
-Draco, vuoi una mano?-
domandò mellifluo.
-No, Zab. Dimmi cosa vuoi senza
fare troppo lo stupido grifondoro-.
-Bhè Potter e Weasel
sono froci.-
-Wow nessuno lo aveva capito!
Siamo realistici si vedeva lontano un chilometro e mezzo che quei due
sono checche-
-Allora, che facciamo?-
-Perché vorresti
fare qualcosa?- domandò Draco guardandolo sospettosamente.
-Si-
-Ci penseremo domani, ora
studia, Piton domani interroga-.
Torre grifondoro.
Ron e Harry appena varcata la
soglia della loro sala comune incominciarono a ridere, attirando su di
loro parecchi sguardi di studenti che erano lì per studiare,
tra queste Hermione.
-Cosa avete da ridere voi due?-
domandò una molto curiosa Herm. –Scommetto che
avete combinato qualche guaio!-.
Un Ron in piena crisi di
ridarella le rispose a fatica –Se solo tu sapessi cosa
abbiamo fatto ... hahahahaha-
-Harry illuminami tu-
-Eravamo in un corridoio ed
è arrivato Zabini-
- E hahahhahah abbiamo finto di
pomiciare-
-Ron smettila di ridere, e lui
ha pensato davvero che noi stessimo insieme-
I due ragazzi finirono di
raccontare ad Hermione l’accaduto e alla fine anche lei non
ce la fece più scoppiò a ridere convulsamente
soprattutto per la stupidità della serpe.
-Herm, Harry penso che sia
andato a raccontare tutto a Malfoy, il suo capo-.
-Ron non devi sottovalutare
Malfoy-
-Herm non ti preoccupare nel
caso sappiamo cosa fare- esclamò indirizzando un ghigno
cospiratore a Ron.
-E poi ci saranno anche loro ad
aiutarci- disse Ron indicando Seamus, Neville e Dean.- vero ragazzi?-
-Certo!-
-Ora che ci penso Herm, ma chi
è il professore di DADA?-
-Non si sa ancora. Silente ha
voluto fare il misterioso quest’anno-
-Harry ti ricordi la Umbridge?
Amico speriamo che non sia del ministero!-.
Il trio più famoso
della scuola continuò a parlare ancora per un po’
quando verso luna di notte decisero che era un tantino tardi e andarono
a dormire.
Grazie a chi
leggerà e soprattutto a chi ci lascierà un
commentino anche solo per dire che fa schifo ecc.
Abbiamo
bisogno di una beta perchè la correzzione automatica di Word
non fa miracoli. Chiunque sia disponibile mandi un' email con il
contatta ve ne siamo moooooolto grate.
A presto
(speriamo) lake e fu chan
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