Lego House

di givemenicholas
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** chapter one. ***
Capitolo 2: *** chapter two. ***
Capitolo 3: *** chapter three. ***



Capitolo 1
*** chapter one. ***


 

È assolutamente evidente che l'arte del cinema si ispira alla vita mentre la vita si ispira alla TV.
-
Woody Allen

 



Il ragazzo appoggiò le labbra sulla bottiglietta d’acqua. Quelle interviste lo stressavano, non sapeva mai, dove avrebbero colpito gli intervistatori. Mentre Zayn fantasticava sulle possibili domande la voce dell’intervistatrice lo distolse dai suoi pensieri “sappiamo che parteciperete ai Kids’ Choice Award, siete agitati?” chiese la donna visibilmente interessata alla loro futura risposta “non vediamo l’ora, anche l’anno scorso abbiamo partecipato ed è stato molto divertente!” disse la voce sicura e ferma di Liam. “Il vostro Tour Europeo sta per iniziare, come vi sentite?” un’altra domanda tremendamente stupida “non vediamo l’ora di cominciarlo” rispose Niall, “canterete per la prima volta in Italia, ho sentito che siete molto affezionati ai fan italiani!” cinguettò questa tutta sorridente “molti di loro ci seguono da quando eravamo ad X-factor, ci scrivono continuamente su twitter, sono sempre presenti. La verità è che noi amiamo i nostri fan italiani. Sono fantastici” Louis era stato davvero sincero ed aveva stupito la donna, che gli sorrise falsamente. “Qual è il vostro pezzo preferito di Take Me Home?”  altra domanda, Zayn si chiedeva quando sarebbe finita quell’intervista così tremendamente noiosa. La voce stridula di Juliette lo infastidiva ogni volta che faceva una domanda o un’affermazione “mmm… beh..Little things.. ehmmm… si credo che sia quella che tutti e cinque amiamo perché ha davvero un significato profondo, inoltre è stata scritta da un nostro caro amico!” il moro soffocò a stento una risata, la voce di Harry era riconoscibile a chilometri e chilometri di distanza, Liam gli tirò una gomitata nelle costole che lo fece ridere. La donna bionda lo notò e puntò lo sguardo malizioso verso Zayn. Ecco, lo sapeva che doveva stare zitto e fermo come una bambola di porcellana “Zayn ho sentito della tua rottura con Perrie, molte fonti dicono che ci sia stato un tradimento da parte tua!” i ragazzi si girarono tutti verso Zayn, il quale reggeva lo sguardo di sfida che gli aveva lanciato l’intervistatrice, il suo sguardo era freddo, distaccato. Il moro non amava parlare della sua vita privata, tanto meno con una completa sconosciuta, alla quale interessava solo far aumentare gli ascolti con quella stupida e insensata domanda. “Credo sia arrivato il momento di mettere in chiaro alcune cose. Non sono uno stronzo, non tradirei mai una persona che ho amato. Non sono questo genere di ragazzo, come molte persone credono. Quello che canto insieme ai ragazzi lo penso davvero. Io e Perrie ci siamo lasciati per molti motivi e nessuno di questi prevede un tradimento”. Zayn puntò i suoi occhi in quelli dei ragazzi che lo guardavano con ammirazione, si vedeva che i suoi amici erano fieri di lui, che finalmente stava mettendo le cose in chiaro. Puntò lo sguardo di nuovo in quello della donna e continuò “tutte e due ci siamo accorti che quello che provavamo non era più amore, ci volevamo solo bene, come un fratello e una sorella. Io so che quando avrò bisogno di sfogarmi lei ci sarà, come ci sarò io quando sarà lei ad averne bisogno. Siamo rimasti in ottimi rapporti, le voglio bene e non dimenticherò i momenti passati insieme. Perrie è una ragazza meravigliosa, un’amica fantastica”. Quando finì di parlare Juliette abbassò lo sguardo, lesse qualcosa nella sua cartellina, dove probabilmente erano presenti le domande che aveva fatto e che doveva fare. “La celebrità femminile che preferite?” chiese la bionda cambiando completamente discorso, scrutando i ragazzi “Frankie Sandford!” Harry fu il primo a parlare, “Leona Lewis” disse Liam ridendo “Demi Lovato!” tutti i ragazzi scoppiarono a ridere guardando Niall che era diventato tutto rosso “Dallas Jenkins!” rispose Zayn senza esitare mordendosi un labbro, “Cheryl Cole” Louis fu l’ultimo a rispondere. “Che canzone dedichereste alla vostra ragazza?” chiese la donna ai ragazzi, che non vedevano l’ora di terminare quella terribile intervista “Let me love you di Ne-yo” disse Zayn, poggiando poi la schiena sul divanetto “What makes you beautiful!” dissero in coro Liam e Louis “Little things” rispose Harry. Niall ci pensò un po’ su e poi rispose “Just the way you are”.
Harry chiuse un secondo gli occhi “Harry, come mai ti etichettano come il “puttaniere” nel gruppo?” chiese Juliette che se lo stava mangiando con gli occhi. Il riccio aveva quella caratteristica di fare impazzire le donne un po’ più grandi di lui. “Non ne ho idea, la verità è che sono più felice quando sto da solo perché forse per me non è ancora arrivato il momento di avere una ragazza fissa. Mi piace uscire, divertirmi, partecipare alle feste, conoscere nuova gente e quando sei fidanzato devi fare il bravo, non è roba per me, credo sia questo il motivo di questa etichetta” il ragazzo rispose senza troppi giri di parole, schietto e dritto al concetto. “Niall, perché gli altri della band sono molto protettivi verso di te?”  chiese ancora l’intervistatrice, evidentemente non soddisfatta delle precedenti risposte. “Gli altri della band mi vedono come il bambino del gruppo e assumono verso di me un atteggiamento protettivo. Questa cosa mi fa piacere fino ad un certo punto perché mi dimostrano di volermi bene, ma mi fanno sentire anche un po’ stupido, un inetto, uno che ha bisogno della mamma” lo sfogo del biondino era tra il divertito e il preoccupato. “Louis, tu non ostante i tuoi vent’anni già passati vieni definito il bambinone che non vuole crescere. Un eterno Peter Pan insomma. Come mai?” il ragazzo tirato in causa chiuse gli occhi prima di rispondere alla domanda, davvero anche lui non ce la faceva più, quell’intervista era davvero troppo, troppo noiosa anche per uno come lui; “sono un pazzoide, amo troppo giocare e fare scherzi stupidi agli altri. Harry è la mia vittima, ma lui ci sta e so che non si offende. Ecco, in questo senso mi sento ancora un po’ immaturo, ma mi sta bene così, non voglio crescere troppo e mi voglio godere questi anni di pura follia” la bionda sorrise, poi si girò verso Liam “Giuro questa è l’ultima domanda, scusate ma non è colpa mia!  Liam negli ultimi anni le fan non hanno non potuto notare i tuoi cambi di look. Come mai tutta questa voglia di cambiamento?” il ragazzo sorrise e rispose cordialmente alla domanda che gli aveva posto “Prima mi comportavo da ragazzo molto serio, ma questo non corrispondeva al mio carattere perché io sono un espansivo e mi piace essere allegro e aperto agli altri. Grazie ai ragazzi della band ho tirato fuori la mia vera personalità. Adesso sono calmo e rilassato e più sicuro di me, ma non perdo occasione per fare casino con gli altri!”.
 
“Finalmente è finita, stavo seriamente pensando di strozzare quella donna” disse esasperato Louis, tutti scoppiarono a ridere alla sua affermazione, i ragazzi erano d’accordo con lui. Quell’intervista era stata senza dubbio la più difficile, noiosa, interminabile di tutte. “Io propongo di andare a casa a rilassarci” disse Harry che era visibilmente stanco.
Quando arrivarono a casa, si buttarono tutti sul divano stanchi morti. “Amo la nostra vita, ma a volte vorrei davvero tornare ad essere quello di una volta. Quello che se si lasciava con una ragazza non aveva bisogno di dare spiegazioni a nessuno. Quello che poteva andare in giro da solo senza il bisogno di camminare con accanto due bestioni. Sul serio, a volte vorrei tornare ad essere un ragazzo normale, con una  vita normale!” Zayn si alzò dal divano e andò verso camera sua. Quel ragazzo aveva davvero bisogno di una pausa. Non ce la faceva più.
“Credete che quello che ha detto Zayn durante l’intervista creerà tante polemiche?”  disse Louis preoccupato “credo di si, andiamo ha spiegato il motivo della sua rottura con Perrie e subito dopo ha fatto capire che prova attrazione verso Dallas Jenkins” Harry parlò così velocemente che stupì tutti i suoi amici “tu da quando parli come Liam? Sembravi una macchinetta!” esclamò Niall, stupito quanto gli altri due “sto cercando di dormire, ma state continuando a parlare. Mi state irritando!” disse il riccio visibilmente irritato “ehi, ehi, ehi se sei stressato non prendertela con noi. Vai a riposarti no?” propose Louis mentre lo guardava “scusate, solo che questa intervista mi ha irritato, è stata una mia impressione o quella tipa cercava in tutti i modi di metterci in difficoltà? Andiamo si sa perché mi danno del puttaniere, si sa che Zayn non ama parlare della sua vita privata e guarda caso cosa ci ha chiesto?” disse il ragazzo alzandosi dal divano “Harry è il suo lavoro, quelle domande non l’ha decise lei!” disse Liam che era sempre stato il più “saggio” dei cinque. Il ragazzo sbuffò e salì le scale prima di chiudersi in camera sua.
“Anche mangiare Harry con gli occhi, è il suo lavoro?” domandò Niall, facendo scoppiare a ridere i suoi amici.


SPAZIO DELL'AUTRICE:
Ho pensato molto a questa fan fiction, sono arrivata alla conclusione che questa è la prima FF che voglio finire e non interromperla prima del previsto. In questo capitolo non ho descritto la protagonista ma i ragazzi, perché non volevo cadere nel banale. Tutte le storie descrivono sempre prima la ragazza, ed io volevo un po’ cambiare. AHAHAHAHAHAHAHAH si sono problematica. Comunque non voglio mettere la foto della protagonista perché mi piacerebbe che ve la immaginaste voi lettrici o lettori (chi lo sa magari ci sono anche ragazzi).
In ogni caso mi piacerebbe davvero tanto sapere cosa ne pensate.
Ho fatto anche il trailer della storia, o almeno ciò provato. AHAHAHAHAHAHAHAH.
 
Potete trovarmi su twitter

 

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Capitolo 2
*** chapter two. ***


  I fanciulli trovano tutto nel nulla, gli uomini trovano il nulla nel tutto.  
-Giacomo Leopardi 

 



Era quella la vita che sognava sin da bambina. Essere famosa, cantare davanti a molte persone che conoscevano i testi delle sue canzoni. Quando si è piccoli si sa, la vita sembra così semplice anche quando non lo è. Interviste, video clip, servizi fotografici, paparazzi, gossip. Tutto questo una bambina di soli quattro anni non poteva saperlo, per questo desiderava tanto diventare una cantante. Lei aveva rispettato la promessa che fece a suo nonno prima che si spegnesse in un sonno senza risveglio. Seguire i propri sogni, anche se questi prevedevano molti sacrifici. Suo nonno le aveva insegnato a rimanere forte, a sorridere sempre, a sognare, a credere, a sperare. Suo nonno credeva in lei. I pensieri di Dallas furono interrotti dalla voce di David “tutti ti vedono come una superstar, cosa ne pensi di questa cosa?” la mora si schiarì la voce “le persone credono che le copertine sui giornali, le interviste e la vita sul red carpet mi rendano migliore di altre. La verità è che seguire questo stile di vita è molto faticoso, molte volte vorrei tornare ad essere quella di una volta, una ragazza semplicissima che odiava andare a scuola, vorrei scendere da questo baraccone fatto da persone false..” l’uomo alzò un sopracciglio confuso “a chi ti riferisci?” chiese il biondo “ a molte persone che frequentano il mio stesso ambiente. È difficile per me avere fiducia negli altri perché ho molta paura che vadano a spifferare i fatti miei sui giornali. E si sa tutti sono assetati di gossip!” esclamò Dallas “ci sono persone di cui ti fidi?” chiese ancora l’intervistatore “Certo, sono poche. Ma come si dice, i veri amici si contano sulle dita di una mano!” disse la ragazza ridendo “la tua migliore amica cosa ne pensa di questa tua vita movimentata?” chiese l’uomo curioso “lei è meravigliosa, ci conosciamo da quando siamo nate, non ringrazierò mai abbastanza dio per avermi donato una ragazza così su cui poter contare. Con lei combinavo e combino di tutto, ci facevo di tutto, era come una gemella per me. Selena per me è davvero tutto, non saprei cosa fare senza di lei!” Dallas sorrise pensando alla sua amica “a proposito di casini. Prima hai accennato al fatto che odiavi la scuola. Com’era il tuo rapporto con i professori e lo studio?” chiese l’uomo sorridendo dolcemente alla ragazza. La mora scoppiò a ridere “tragico, terribilmente tragico!” disse ridendo “sono una ragazza molto testarda, quando mi impunto su qualcosa è la fine. Beh, come dimenticare le mie litigate con i professori, erano fantastiche, molte volte finivo in vicepresidenza. Il mio rapporto con lo studio invece, non era tragico, certo non amavo studiare, ma superavo tutti gli anni senza problemi. Avevo una passione particolare per le lingue, mi sono sempre piaciute!” finì il discorso la ragazza “mm.. quali lingue parli?” disse l’intervistatore sorridendo “inglese,  italiano, spagnolo e francese” disse ridendo  la mora “eri molto ribelle, i tuoi genitori che ne pensavano del tuo atteggiamento?” disse David “molte volte finivo in punizione perché per loro la ragione l’avevano sempre i professori, o meglio per mia madre era così, mio padre a volte si faceva una sana risata perché sapeva che tanto non c’era niente che mi avrebbe fatta cambiare!” disse ridendo Dallas.”Il rapporto con i tuoi genitori è cambiato da quando sei diventata famosa?” chiese il biondo “assolutamente no, sono sempre i miei genitori ed io la loro bambina da proteggere, quando sono diventata famosa avevo poco più di sedici anni le punizioni erano ancora frequenti, anzi lo sono ancora adesso!” disse la ragazza scoppiando a ridere “quali erano le liti più frequenti in casa?” chiese l’uomo “credo quelle per il cibo!” esclamò la riccia “Perché? Com’è il tuo rapporto con il cibo?” chieseancora David “per niente buono, non amo mangiare e credo che questa sia una fortuna da una parte, io riesco a stare senza cibo anche per tutto un giorno. Non mi crea problemi non mangiare” disse la mora “hai mai avuto crolli emotivi?” chiese ancora l’intervistatore “sì, mi capitano molto spesso. Questi crolli erano più frequenti quando ero all’inizio della mia carriera perché aprivo i giornali e vedevo ragazze supermagre, accendevo la tv e vedevo persone con sempre la battuta pronta, cercavo di imitarle. Sai, quando ti spingono, a essere sempre perfetta e tu abbandoni la tua indole per sembrare quello che non sei… inizi a perdere te stessa. Una ragazza di sedici anni che comunque è sempre a stretto contatto con persone perfette, che è ancora nella fase adolescenziale è più portata a crolli emotivi secondo me” disse Dallas guardando in basso “sei single?” chiese David con sguardo indagatore “si e sono felice. In quest’ ultimo periodo  mi sono dedicata solo a me stessa e al divertimento. Non puoi capire che piacere uscire con i miei amici e non avere il problema di chi incontrerai o se potrai piacere. È una libertà che in pochi hanno. Prima cercavo l’approvazione da parte dei ragazzi in tutto quello che facevo. Per questo non ho mai avuto una storia che è durata più di un tot di mesi” disse sorridendo la riccia “dicono che tu sia una che si stanca facilmente, è vero?” disse ridendo l’intervistatore “si è la verità, non amo fare sempre le stesse cose o stare sempre con le stesse persone. Amo cambiare. Ed è proprio questo uno dei motivi del perché non voglio fidanzarmi. Non voglio fare soffrire nessuno!” sincera e dritta al concetto  “scusa ma questo non posso non chiedertelo, hai sentito ciò che ha detto Zayn Malik dei One Direction di te?” chiese ancora il biondo “come non potrei, ero piena di menzioni dove c’erano nostri fotomontaggi, i miei fan che mi dicevano che saremmo stati bene insieme, altri fan che cominciavano già con minacce del tipo SE TI AVVICINI A ZAYN TI AMMAZZO, oppure ZAYN NON TI DEVI AVVICINARE  A LEI.” Disse Dallas “già cominciano?” disse ridendo l’’uomo “e pensare che io e Zayn non ci siamo mai visti!” disse la riccia “non si può negare però che sia un bel ragazzo!” disse tirandole con colpetto sul braccio, la ragazza alzò le mani come per smentire “cavoli se non è un bel ragazzo!” esclamò Dallas. “Ma adesso parliamo di te, il tuo nuovo singolo è balzato tra le prime posizioni delle classifiche, che ne pensi?” disse il biondo cambiando discorso “come dire, sono molto soddisfatta. Spero che il mio duro lavoro piacerà ai fan perché ho dato tutta me stessa. Sento queste canzoni più mie. Sono diverse da quelle presenti negli album precedenti.”  Disse la mora “cosa ne pensi di questo tuo sogno che si è realizzato?”  la ragazza ci pensò un po’ su “tutti noi abbiamo sognato  da bambini di diventare cantanti, ballerini, di diventare degli artisti acclamati in tutto il mondo… però crescendo si smette di sognare, credo sia questo in punto. Io non ho smetto di sognare, di crederci e alla fine guarda un po’ dove sono arrivata!” esclamò Dallas “c’è qualcuno in particolare che ti ha ispirato?” chiese l’intervistatore “famoso?” chiese a sua volta lei “no, non per forza!” esclamò il biondino “si, mio nonno.  Lui mi ha insegnato molte cose, non dico a livello canoro o altre cose simili; lui mi ha insegnato a crederci, a sperare e sognare. Credo che sia grazie a lui se adesso sono dove sono. Devo tutto a lui, perché se non ci fosse stato mio nonno, probabilmente avrei mollato come fanno molte persone.” esclamò la riccia “com’era il tuo rapporto con lui?” chiese l’uomo guardandola dolcemente “meraviglioso, lo amavo da morire, mi ricordo ancora adesso l’ultima volta che lo vidi. Avevo circa otto anni e stavo giocando con i miei amici, lui entrò dal cancello e mi chiamò, lo abbracciai fortissimo. Ecco questa è l’ultima volta che lo vidi, due giorni dopo morì!” disse la ragazza abbassando lo sguardo. La verità è che non si era ancora perdonata il fatto di averlo lasciato andare così. Lei s’incolpava della sua morte. Lei soffriva ancora oggi per questa cosa “lui ti amava molto vero?” chiese l’uomo sorridendo “Si, credo che fosse la persona che più mi amava nella mia famiglia. Ogni nonno è quello che ama di più i nipoti perché, sa che sarà il primo a non vederlo più, a non vederlo crescere.. proprio per questo lui ti ama con tutto se stesso, da il massimo, ti vizia e ti ama non col cuore ma con tutta la sua anima” esclamò Dallas sorridendo, l’intervistatore lesse la cartellina e poi guardò la riccia “come va il rapporto con i tuoi fan?” disse lui “loro sono meravigliosi. Ecco credo che sia anche grazie a loro se adesso posso fare quello che amo. Se non fosse per il loro continuo amore, per il loro supporto, beh probabilmente non sarei qui. Sono fantastici, mi fanno commuovere, mi fanno emozionare ma specialmente ridere!” esclamò la mora“ti fanno ridere?” chiese David confuso “tu non hai idea di quello che mi scrivono su twitter. A volte rido come una scema davanti al pc leggendo ciò che scrivono!” disse la ragazza ridendo “ti capita mai di vedere ciò che scrivono gli Haters?” chiese David “Ovviamente, e beh uno dei momenti in cui rido di più è quando leggo queste cose. I miei fan mi difendono tantissimo e per questo li ringrazio, ma davvero vedere ciò che scrivono le persone che mi odiano non ha prezzo” disse ridendo lei “va bene, è arrivato il momento di chiudere ti ho già tartassato parecchio, vorresti dire qualcosa prima di finire l’intervista?” chiese l’uomo posando la cartellina sul tavolo “Si qualcosa vorrei dirlo. Questo va a tutti quelli che mi odiano, vi dirò una cosa, è anche grazie a voi se sono famosa, un continuo parlare di me, sul serio ma se mi odiate perché mi pensate? Io se odio qualcuno cerco di pensarlo il meno possibile, voi invece no. Sul serio dateci un taglio perché siete solo patetici, io potrò anche essere una ragazzina ma non vivo bene solo se butto merda addosso agli altri. Insultare e giudicare me non renderà migliori voi. Ah un’altra cosa e poi finisco qui, se dovete insultare qualcuno insultate me non i miei fan. Loro sono persone come voi, vanno a scuola, escono con gli amici, con il ragazzo o la ragazza, l’unica differenza è che magari invece di ascoltare i vostri generi musicali e cantanti preferiti ascoltano me. Quindi finitela perché anche la carta con cui mi pulisco vale più di tutti voi messi assieme!” esclamò Dallas tutta sorridente, alzandosi e andando dietro le quinte.
 





Nota autrice: 
 
Hola bellezze, come state? Spero bene… scusatemi per aver aggiornato così tardi ma avevo troppe cose da fare. Cosa mi raccontate? Siete andati al concerto? Io no, ma spero di esserci per il where we are.  Siete contenti che stiano per iniziare le vacanze? Ma che cavolo di domande faccio, certo che lo siete. Questo capitolo come potrete ben notare descrive in un certo senso la protagonista, voglio fare una cosa diciamo parallela. Infatti il capitolo scorso parlava dei ragazzi. Se ve lo state chiedendo no non manca moltissimo al loro incontro, però voglio fare le cose con calma, perché se no rischio di cadere troppo nel banale e non voglio.
Come ho già detto questa è la prima FF che prendo seriamente e sto mettendo tutta me stessa per scriverla decentemente e non scrivere le cose che oramai siamo abituate a leggere.
Va beh adesso sparisco da qui… mi raccomando ditemi cosa ne pensate, accetto anche critiche. Ahh quasi mi dimenticavo ringrazio le persone che hanno recensito, quelle che hanno messo la storia nelle seguite, ricordate e preferite.. ringrazio anche voi lettori silenziosi. Grazie anche solo per aver aperto la pagina.
 
Vi ricordo che qui potrete trovare il trailer della storia
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Capitolo 3
*** chapter three. ***


“C’é una storia nella vita di tutti gli uomini.”    
-William Shakespeare.




I ragazzi si stavano imbarcando, tra poco sarebbero partiti per Los Angeles. Il giorno dopo avrebbero partecipato ai Kids’ Choice Award 2013. Tutti e cinque erano emozionati, insomma non era un evento da poco. Oltretutto erano stati nominati in più categorie. Appena il jet decollò i ragazzi si misero ognuno le proprie cuffiette. Si addormentarono tutti, tranne un moro che non faceva altro che pensare. Era un periodo che si era fissato con Dallas Jenkins. Non sapeva neanche lui il  motivo, era attirato da quella ragazza. Forse il modo schietto di parlare, forse la sua voce e i suoi modi di fare. Sta di fatto che Zayn non riusciva a non pensarci. Era un pensiero fisso. Si stava dando dello stupido da solo, si stava paragonando ad un ragazzino in primo liceo che vede per la prima volta la capo cheerleards. Insomma un povero ragazzino che non faceva altro che pensare alla più sexy della scuola. Ecco, si sentiva proprio così. In realtà c’era un motivo del perché ci stava pensando così tanto, il giorno successivo all’evento ci sarebbe stata anche lei. Il moro nel cuor suo sperava tanto di vederla. Voleva vedere com’era dal vivo. Insomma capire se era davvero così bella come nelle riviste, nei video musicali o anche solo in tv. La sua si poteva chiamare semplice curiosità. Sì, era curioso di vederla. Zayn cominciò a fantasticare su un possibile incontro, una possibile chiacchierata e mentre lui continuava a sognare, le sue palpebre si cominciarono a chiudere, stanche anche loro di tutta quella stressante vita. Da quanto tempo quei ragazzi non si facevano una sana dormita. Quella vita era troppo movimentata per tutti e cinque. Sì, tutti l’amavano ma era ancora difficile per loro abituarsi, insomma erano passati da essere completamente sconosciuti anche nella propria scuola all’essere i ragazzi più desiderati del mondo intero.


Il ragazzo fu svegliato da delle risate, si stiracchiò e si tolse le cuffiette. Quando aprì del tutto gli occhi la scena che vide fu esilarante, Niall stava facendo una gara di patatine con Louis. Inutile dire che tutto il tavolino era pieno di briciole, come del resto le maglietta dei ragazzi in questione. C’erano Liam e Harry che erano piegati in due dalle risate. Il  moro notò dopo che il riccio stava facendo un video, scoppiò così a ridere attirando l’attenzione di tutti. “Oh guardate un po’ chi si è svegliato!” esclamò Harry puntando il cellulare nella sua direzione “Hazza, ti prego mi sono appena svegliato non rompere già con questi video” esclamò Zayn fulminandolo con lo sguardo “basta mi arrendo non ce la faccio più, hai vinto!” Louis prese l’acqua e cominciò a bere facendo ridere i suoi amici “te l’avevo detto io che non potevi battermi” disse il biondino tutto contento continuando a mangiare. Per passarsi il tempo si fecero tutti una partita a carte, parlando del più e del meno. “Ci hanno chiesto di premiare una categoria a me e a Niall!” esclamò il più grande dei cinque “e ce lo dite solo ora? Che amici in grati!” disse ridendo il riccio “che cosa premiate?” chiese Liam tutto contento e felice per i suoi amici “miglior artista femminile!” dissero insieme. Liam puntò i suoi occhi verso il moro che era silenzioso più del solito “Malik a cosa pensi?” chiese questo tutto sorridente. Il ragazzo tirato in causa alzò la testa e la scosse subito dopo “Dallas vero?” chiese Liam, che aveva capito cosa turbava l’amico “sì, diamine non riesco a non pensarci. Non so perché sono andato in fissa con questa ragazza. Ti giuro che non vedo l’ora di vederla per togliermi sto sfizio” disse Zayn scoppiando e liberandosi di questo peso che lo tormentava “e così il signorino Malik si è innamorato!” esclama Louis ridendo “sta zitto cretino!” disse il moro tirandogli un cuscinetto delle poltrone. I due fecero scoppiare una e vera propria guerra di cuscini. La comodità dei jet privati era proprio quella, avere tutto a propria disposizione. Una cosa di cui tutti e cinque erano felici era di aver trovato dei ragazzi così con cui condividere questa’esperienza pazzesca. Erano come cinque fratelli, cinque miglior amici. Il loro legame era pazzesco, eppure era poco più di tre anni che si conoscevano però visti da fuori sembravano amici da una vita. Tutti ringraziavano dio ogni giorno per aver donato a loro degli amici così.
Quando finalmente scesero dal jet, i ragazzi fecero dei sospiri. L’America era bella e loro ne erano innamorati, ma i viaggi da Londra a lì erano delle bastonate anche per loro che erano abituati a viaggiare. Dopo aver firmato un botto di autografi, fatto mille foto e cercato di non morire in mezzo ai fan e ai paparazzi i cinque riuscirono ad entrare nel macchinone, che li portò in albergo. Appena i cinque ragazzi toccarono i letti della suite crollarono in un sonno profondo. Erano più o meno le dieci di sera, ma loro erano stanchissimi.


Dallas stava pensando un’altra volta a Zayn Malik, da quando il moro aveva detto che provava attrazione verso di lei nella ragazza si era risvegliato un ormone che credeva morto da un pezzo. Dopo la sua ultima relazione aveva deciso di concentrarsi solo sulla sua carriera. Inutile dire però, che anche a lei il ragazzo non era indifferente. Insomma era davvero bello. Da quel giorno ogni volta che entrava su twitter si trovava piena di menzioni che riguardavano loro due. La cosa strana era che lei non lo aveva mai visto di persona. La verità era che anche per lei c’era un motivo preciso del perché continuava a pensare a Zayn. Tra poco ore lo avrebbe visto. Non vedeva l’ora. Era curiosa di sapere com’era dal vivo. Lei ammirava anche i One Direction nel complesso. Li stimava molto, e le piacevano molto anche le loro canzoni. A distrarla dai suoi pensieri fu sua madre “amore il pranzo è pronto, vieni!” la voce di sua madre non era cambiata negli anni, era sempre la stessa calda e premurosa “No mamma, non ho fame!” esclamò Dallas sorridendole per tranquillizzarla “dai non cominciare, non farmi preoccupare. Quando avevi tre anni facevi meno storie.” Disse la donna guardandola “mamma sul serio, non ho fame ti prego non insistere” disse la mora supplicando la madre con lo sguardo “va bene, ma stasera mangi senza storie” la riccia sorrise alla madre annuendo. Dallas aveva compiuto da poco i diciotto anni ma viveva ancora con i suoi genitori. Lei era ancora legata alla sua famiglia come non mai. Per lei i suoi genitori erano tutto. Erano il punto di riferimento su tutto. Inoltre la ragazza non si sentiva ancora matura e pronta per vivere da sola. Certo, poteva permettersi ville enormi con tutti i soldi che guadagnava ma per il momento non le interessava. La riccia guardò l’orologio e decise di cominciarsi a preparare per i Kids’ Choice Award che si sarebbero svolti da lì a poche ore. Ci sarebbe andata con la sua migliore amica “Sel, vieni a prepararti qui? Almeno poi andiamo direttamente la!”  chiese Dallas alla ragazza una volta al telefono “va bene arrivo!” disse Selena tutta emozionata. Non era la prima volta che la portava ad un evento, ma lei si emozionava sempre. Forse perché non era abituata come l’amica a stare sempre in mezzo a persone famose. Sta di fatto che ogni volta che la ragazza vedeva qualcuno di famoso si emozionava come non mai. Le ragazze una volta insieme si cominciarono a preparare. Selena mise dei pantaloncini corti a vita alta, strappati sulle cosce, un corpetto con scollo a cuore e infine delle scarpe col tacco a stivaletto. Dallas invece mise una gonna a vita alta, un top fiorato abbinando delle Jeffrey Campbell. Quest’ultima si fece dei boccoli mentre l’amica si fece una pettinatura strana, una treccia che poi finiva con una coda alta. Una bionda e una mora. “Dallas che hai?” chiese Sel che si era accorta che qualcosa non andava nell’amica “niente perché?” rispose la riccia sorridendo “Zayn vero? Non riesci a togliertelo dalla testa?” esclamò l’amica guardandola dolcemente “Sì, cavolo non capisco perché. Non se ne poteva stare zitto e evitare di far crescere in me una voglia assurda di vederlo. Di scoprire com’è. Insomma se non diceva quella cosa io vivevo tranquilla, invece no quel moretto ha voluto complicare le cose” esclama Dallas liberandosi di questo peso che la opprimeva “Oggi magari lo vedi!” disse l’altra “non ci spero troppo, non voglio rimanere delusa se poi non lo vedo” disse Dallas abbassando lo sguardo “mamma mia che pessimista che sei, non cambi mai vero?” chiese la bionda ridendo “no, non voglio rimanerci male anche sta volta” disse l’altra in risposta “parli come se fossi cotta di lu… aspetta tu sei innamorata di lui?” chiese la ragazza “che cosa? Ma cosa dici? Non lo conosco nemmeno, solo che ha diciamo fatto smuovere quel ormone che si era spento con l’ultimo coglione con cui sono stata” disse la mora ridendo e facendo ridere l’amica “sei la solita cretina!” disse Selena spingendo Dallas. Quella ragazze erano veramente uniche. Erano una forza della natura.
Quando arrivarono all’evento l’autista aprì loro la porta, le due ragazze scesero facendo urlare tutti i fan presenti. Dallas e Selena si presero a braccetto e sorridendo a tutti e salutando si diressero verso il Red Carpet. Stavano impazzendo, troppi flash, troppe urla, troppe domande. Arrivò il momento delle foto. I fotografi non si smentivano mai, facevano foto su foto a tutte e due, singole in coppia mentre ridevano tra di loro o si abbracciavano. Alla fine le due riuscirono ad entrare e superare quella folla scatenata. “Dallas!” un urlo, quella voce l’avrebbe riconosciuta tra mille persone “Demi” disse la mora abbracciando la ragazza, “ti trovo bene” disse Demi sorridendo all’altra “anche io ti trovo in perfetta forma! Ah complimenti per il cd, le canzoni sono magnifiche sul serio” disse Dallas sorridendo si girò verso Selena che aveva lasciato un po’ da sole le ragazze che non si vedevano mai, la trovò a parlare fitta fitta con Miley Cyrus. Quest’ultima quando vide le due ragazze sorrise e corse ad abbracciarle. Dallas sorrise alla sua migliore amica che la raggiunse sorridendo “wow, in questo momento sto ringraziando dio per averti fatta diventare famosa” esclamò la bionda facendo scoppiare a ridere tutte e tre le ragazze. A raggiungerle fu Selena Gomez. Detta così sembrava fatto apposta, le quattro ragazze più piccole e più famose al mondo tutte insieme.”Gomez, sempre in ritardo lei?” disse Dallas guardandola sorridendo “Jenkins sempre a parlare sta?” disse in risposta questa, prima di stringersi in un abbraccio. “Selena lei è Selena la mia migliore amica, che è pazza di te!” disse la riccia facendo arrossire la sua migliore amica “piacere di conoscerti” disse la Gomez tutta sorridente “piacere mio!” rispose Sel “ragazze mi dispiace ma dovete andarvi a sedere sta per iniziare lo show” disse un organizzatore dell’evento. Le ragazze si andarono a sedere nei posti a loro assegnati.


Quando i ragazzi arrivarono all’evento una folla li accolse clamorosamente, urla, flash, domande. La tortura era appena iniziata. Cominciarono a sfilare nel Red Carpet quando si fermarono per fare le foto delle urla li distrassero “Dallas, Selena” questi due nomi venivano urlati come non mai. Appena Zayn sentì il nome della mora si girò a guardare infondo al tappeto, ma fu troppo tardi perché la ragazza in questione era appena entrata. Quando finalmente entrarono, furono portati ai loro posti perché l’evento stava per cominciare.


L’evento stava andando benissimo, tutti si stavano divertendo, ma adesso era arrivato il momento di una esibizione importante “Signori e Signore per la prima volta in assoluto solo per noi in live con il suo nuovo singolo Swagger Jagger fate un applauso per Dallas Jenkins!” disse Ke$ha facendo urlare tutto il pubblico. Ecco, era il momento di Zayn questo. Si sarebbe tolto un bel peso, finalmente l’avrebbe vista cantare, l’avrebbe vista muoversi su quel palco. Finalmente avrebbe visto la ragazza che da un po’ occupava la sua testa. Diventò tutto buio, poi all’improvviso una luce sfocata sul rosa puntò un punto sul palco, tra il fumo spuntò una figura non bene definita. Due secondi dopo la base musicale della canzone partì e tra le urla della gente Dallas cominciò a cantare. Era davvero spettacolare, quell’aria da santarellina che aveva sul Red Carpet era sparita appena aveva iniziato a cantare, aveva una voce particolare, molto bella,  in quella canzone sembrava quasi arrabbiata. Quando finì di cantare si alzarono tutti i piedi urlando e applaudendo. Zayn si rese conto che la ragazza  non era come si era immaginato. Era molto più bella. La sua voce lo aveva stregato. A distrarlo dai suoi problemi fu la voce di Will Smith che annunciava il vincitore di Miglior artista maschile. Niall e Louis dovettero andare dietro le quinte perché avrebbero dovuto presentare migliore artista femminile. “Diamo il benvenuto a Niall Horan e Louis Tomlinson!” disse Will scomparendo “Ciao a tutti, vi state divertendo?” disse Louis ridendo come sempre ricevendo in risposta delle urla “Il realtà ci sembra strano essere qui sul palco come presentatori, l’anno scorso ci abbiamo cantato su questo palco e oggi siamo qui per premiare miglior artista femminile!” disse Niall tutto contento “passando a cosa serie, ecco le nomination di quest’anno!” dissero in coro i due ragazzi, si girarono verso lo schermo “Taylor Swift, Pink, Katy Perry, Dallas Jenkins e Rihanna!” disse una voce che presentò le cinque partecipanti “il, anzi e la vincitrice di miglior artista femminile 2013 è..” disse Louis, Niall aprì la busta “Dallas Jenkins!” esclamò il biondo ridendo. La ragazza tirata in causa abbracciò la sua migliore amica e poi si diresse verso il palco, quando arrivò salutò i due ragazzi con due baci sulle guance, Dallas prese il premio e guardò il pubblico con una mano sul cuore “O  mio dio, ancora non ci credo, è successo davvero?” disse tutta emozionata facendo scoppiare a ridere tutti i presenti “Grazie, grazie davvero tanto, sono onorata di essere qui stasera a ritirare questo premio. Mi sento lusingata perché potevano vincere altre quattro cantanti che ammiro tantissimo e sono famosissime, ed essere io adesso a ritirare questo premio … boh non so che dire. Grazie, grazie ai miei fan che mi supportano sempre, grazie ai miei genitori che mi hanno permesso di arrivare dove sono adesso ma specialmente grazie a tutti voi, vi amo” la ragazza emozionata guardò il alto “Nonno questo è per te!” disse salutando tutti e andando dietro le quinte con i due ragazzi dei One Direction. “Complimenti Dallas!” esclamò Louis tutto contento “posso abbracciarvi? Vi prego devo avere una prova che tutto questo è reale” chiese ridendo la riccia, i due annuirono ridendo facendosi abbracciare. Restarono lì, per dieci minuti parlando del più e del meno mentre gli facevano mille foto.


L’evento era finito da un po’ e i ragazzi come del resto tutti stavano tornado in albergo “Zayn non sai cosa ti sei perso!” esclamò Niall ridendo. Da quando erano usciti non facevano altro che rinfacciare al moro che loro avevano baciato e abbracciato Dallas e lui no. “La volete finire?” disse Zayn ridendo “com’è?” chiese subito dopo il ragazzo “è davvero simpatica, molto schietta ammetto. Quando siamo scesi dal palco ci ha chiesto di abbracciarla perché ancora non ci credeva ed era felicissima” disse il biondino ridendo “è davvero così bella?” chiese ancora il moro “Zayn, ma l’hai vista cantare? Gli occhi li hai no?” esclamò Harry ridendo per le facce che faceva il suo amico “sì, ma dio loro l’hanno vista da più vicino!” disse ridendo il ragazzo tirato in causa sbuffando “sì amico, è davvero bella!” disse il più grande dei cinque “uffa, ma non è giusto dovevo essere io sul quel palco!” disse Zayn buttandosi sul divanetto della suite. “Fratello un giorno ci parlerai promesso!” disse Liam ridendo “lo spero, pensavo che dopo averla vista mi sarebbe passata sta fissa per lei. Invece no, adesso ho una voglia matta di parlarci. Dio mio, ma siete sicuri che io sia normale?” chiese il moro sorridendo “Zayn, nessuno ha mai detto che tu sei normale!” esclamò Louis ridendo, e come sul jet i cinque cominciarono una guerra di cuscini, sta volta però la stanza si riempì di piume, e Harry pensò bene di fare il video durante la guerra. Quei ragazzi avevano l’età di gente matura, ma la loro età celebrale era pari a quella di bambini di tre anni.







 

Note autrice:

Quasi un mese che non aggiorno, wow AHAHAHAH SCUSATEMI. Allora volevo chiarire alcune cose (non preoccupatevi lol ) allora, io venerdì parto e torno a luglio ma poi riparto, quindi non so quando riuscirò a scrivere. In ogni caso il capitolo che ho postato oggi è abbastanza lungo (quattro pagine di word) spero vi sia piaciuto, anche se come sempre a me non fa impazzire. Comunque tornando alla storia allora volevo dirvi che la storia in alcuni casi è basata su una storia vera. Andando avanti con la storia scoprirete alcune cose AHAHAHAHAHAH. Poi altra cosa moooolto importante, come avrete ben notato in questo capitolo sono venute fuori Selena Gomez, Demi Lovato e Miley Cyrus. Sì, scusate se qualcuna di voi non va pazza o addirittura odia queste tre ragazze ma sono tutta la mia vita. A proposito avete visto il nuovo video di Miley? Ommioddio è la perfezione. Comunque parlando di cose serie, per la  voce, le canzoni e altre cose mi sono ispirata molto a Cher Lloyd, che a parer mio è bravissima e bellissima… lo ammetto la amo. AAHAHAHAH è una meraviglia. Va beh adesso sparisco. Grazie alle tre ragazze che hanno recensito il capitolo scorso, grazie a chi ha solo letto, chi ha messo la storia nei preferiti, ricordati e seguiti. Grazie davvero tanto.

P.s= siccome io mi annoio quando non so cosa fare creo set, infatti qui potete trovare com'erano vestite 
Dallas e Selena
In oltre per l'esibizione di Dallas ho preso come riferimento questo live di Cher che secondo me è davvero bello bello.

Vi ricordo che qui potrete trovare 
il trailer della storia
Potete trovarmi su twitter io seguo tutti e non unfollowo nessuno perché sono una brava pimpa AHAHAHAH.
 



BUONE VACANZE A TUTTI.

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